Mio padre lavora alla Fincantieri, è anche merito suo se questa enorme impresa è riuscita 💕 lui e la sua squadra hanno costruito quei cassoni bianchi ai lati della nave
Grazie a tutti per I numerosi commenti. Forse questo è uno dei nostri migliori lavori. È stato un lavoraccio, durato circa un mese tra studi, interviste, analisi tecniche, recupero materiale, scrittura e montaggio. In questi dieci anni abbiamo sentito la ricostruzione degli eventi del naufragio della Concordia tante volte ma poche, pochissime sono le ricostruzioni grafiche che mostrano gli spostamenti, le manovre. Ecco, con questo video abbiamo voluto MOSTRARE la ricostruzione del disastro. Approfitto per ringraziare i miei eccezionali colleghi che mi hanno aiutato nella realizzazione di questo importante contenuto: Gabriele Lauria , Stefano Gandelli , Alessandro Beloli Sara Fusco Marzia di Matteo, Rosaria Caccavale . AndreaPs. per chi non lo sapesse ancora, vi ricordo che è online la nostra rivista, dove troverete tutti i nostri articoli e approfondimenti scientifici: www.geopop.it/
@@federico8538 Interessante risposta, mi piacerebbe approfondire ulteriormente quanto esponi. Avresti modo di condividere qui qualche risorsa che fa riferimento agli studi che citi? Grazie
Doveroso ricordare, oltre alle 32 vittime del naufragio, anche il giovane sommozzatore spagnolo morto durante le operazioni di installazione dei cassoni per il galleggiamento.
E doveroso ricordare che, come sempre, spuntano dopo anni i complottisti che (fra la terra piatta e il finto allunaggio) adesso venerano Schettino dicendo che è un grande comandante e i poteryforty l'hanno accusato come capro espiatorio
Forse il video più bello del vostro canale, ho avuto le lacrime a pensare di essere sopravvissuto quella notte ( con un braccio rotto e un'anca deviata ma pur sempre sopravvissuto ) mentre più di 30 persone che erano lì per divertirsi e svagarsi hanno perso la vita. Ringrazio Dio e tutti i soccorritori per questo, vi devo la vita
Meritate tutto il rispetto possibile per come avete trattato questo argomento e per come avete omaggiato le vittime e feriti senza inutili proclami. Grazie ragazzi, fate ogni giorno un lavoro straordinario per curare e donarci questo canale. Continuate cosi ❤
video approssimativo e veramente riduttivo... vi indirizzo al canale di c'è di peggio che ha prodotto un'inchiesta molto più veritiera e precisa (con relative fonti)
Ci siamo accorti di una imprecisione: le 110 mila tonnellate (114147 per la precisione) fanno riferimento alla stazza lorda (grt); il peso della nave era pari a circa 55 mila tonnellate.
in realtà la stazza è una misura di volume; il "peso" di una nave è il dislocamento (in realtà si tratta del peso della massa d'acqua spostata, che però, per il principio di Archimede, è uguale al peso della nave). Reminiscenze di patente nautica 😁
Ah trovato, portatelo in alto sto commento. Già che ci siete, visto che fate parte della stessa galassia, dite anche a fanpage di correggere gli errori tecnici
Motori diesel al posto di generatori? Carte nautiche che sono li per prescrizione di legge mentre vengono usate quelle eletroniche? Primo ufficiale che manda la nave fuori rotta e non comandante? Devo continuare?
Si ma correggetelo però, anche nella descrizione del video, confondere volumi e dislocamento non è da poco! In piu ci sono degli errori gravi in questo video, la nave fuori rotta non la ha mandata Schettino. In più le rotte nautiche non devono essere autorizzate,ma comunicate. Dai sù.
3:09 avete sostenuto che sono state date manovre sbagliate ma non è così: quando si comanda una nave, non è come girare un'automobile, si danno dei gradi di virata che possono essere aumentati o diminuiti in base alla manovra che bisogna affrontare. Una virata di una nave, a parte in casi di estrema emergenza (come la Andrea Doria) non passa dal timone al centro al tutto a destra o sinistra. Non è che Port 10 era sbagliato rispetto a Port 20: l'intensità della virata è passata da 10 gradi a babordo a 20 gradi a babordo per poi virare tutto a babordo con l'ordine hard to Port. Comando impartito per non colpire la parte dello scoglio con il lato sinistro a poppavia. Quella che avete fatto sentire tra l'altro è una riproduzione di ciò che si sente negli audio della scatola nera. Vi chiederei prove concrete, sul fatto che avete puntualizzato più volte che il comandante ha deciso quella rotta. Da quanto emerso dall'inchiesta, che personalmente ho seguito, Il comandante Schettino al momento della manovra non era nemmeno di turno sul ponte di comando, bensì, a governare la nave, come da protocollo, c'era il comandante in seconda. Schettino, sempre da quello che ho sentito dell'inchiesta, andò lì, sul ponte di comando fuori dal suo orario di turno per salutare i suoi uomini e per assicurarsi che la manovra di avvicinamento al Giglio andasse come previsto sulle la carte (la rotta non doveva essere così vicina). Invece, appena arrivato sul ponte si accorse della schiuma bianca all'orizzonte, segno che la nave stava puntando dritta verso la scogliera. Se sentite bene la scatola nera, si sente a un certo punto che il comandante dice "I take the comm" prendo il comando. Poi da subito degli ordini, ma il timoniere sbaglia a ripetere. Schettino lo corregge e dice "Otherwise we go on the rock"... In quel momento stava dando ordine di virare verso destra..... Non so... mi sembra quasi che sia così importante dare tutte ste colpe a una persona che ha già delle colpe che sta pagando.. inoltre c'è stato un processo e un inchiesta, chi ha seguito sa bene come sono andate le cose.. e con tutto il rispetto, ma di ciò che avete detto, da come avete raccontato di come è avvenuto l'incidente, non è completamente corretto. Io ho ascoltato ciò che è stato rilevato dalle indagini. Ovviamente se volete approfondire si trova tutto andando sui fascicoli della procura di Grosseto, disponibili online. Per il resto del vostro video, nulla da dire.
purtroppo ha pagato veramente solo Schettino e i giornalisti dovrebbero non parlare senza cognizione di causa come in tutte le cose ma non è cosi, e hanno detto subito dopo la tragedia una marea di cavolate (io ho lavorato a bordo e alcune cose so come funzionano)solo per fare ascolti e ancora si continua a credere che Schettino abbia abbandonato la nave al suo destino.....e con questo ho detto tutto...con tutto il rispetto parlando
Appena finito di vedere l' approfondimento in merito di SKYtg24 dove viene dichiarato a mezzo delle parole dell'ex procuratore di Grosseto che non si trattò di un "inchino" ma fu una precisa richiesta imposta da un dirigente di Costa che voleva salutare la madre presente al Giglio in quel momento. Schettino alla fine paga per altre colpe, e per aver abbandonato la nave prematuramente...
@@simonleonard3151 esatto. Ha le sue colpe e nessuno gliele può togliere. Ma bisogna essere onesti sul fatto che quella manovra non fu opera voluta dal comandante o solo dal comandante. Tutti gli altri imputati hanno patteggiato... chi sa come mai.
Esatto ho ascoltato le registrazioni delle comunicazioni di bordo, reperibili qui su yt, ed effettivamente Schettino non voleva affatto effettuare questa manovra. Le cose non sono andate come viene raccontato in questo video. Sul fatto che poi Schettino sia "scappato" dalla nave e sul resto del video nulla da dire!
D’accordissimo con tutto quello che hai detto. Una nave non è un auto, e lo dico da ufficiale di coperta. Da come si evince dalla scatola nera gli ordini sono stati dati correttamente per cercare di evitare la collisione e a parer mio se il comandante non si fosse recato sul ponte dando quei precisi ordini, lo schianto sarebbe stato dritto di prua. In ogni caso non sono stati assolutamente ordini confusi o dati in maniera errata, anzi fin troppo precisi da guidare passo passo il timoniere a quello che poi è stato l’ordine finale cioè hard To starboard, che magari dato direttamente avrebbe fatto sorgere qualche dubbio e poteva indurre a commettere errori, in quanto su una nave di quelle dimensioni a quella velocità dare tutto timone da un lato si creano non pochi danni a persone e cose dovuto al forte sbandamento. Comunque qualunque timoniere avrebbe dovuto eseguirli in maniera corretta senza troppe difficoltà. Le colpe ci sono e non sono di un unico uomo, ma di molti. È facile additare una persona non conoscendo minimamente nessun aspetto di questa professione. Come giusto che sia chi ha sbagliato deve pagare, ma la stampa ha creato un mostro, un capo espiatorio da mangiare vivo, mentre altri, ugualmente colpevoli continuano indisturbati a fare carriera.
Qualche giorno fa, in occasione dell’anniversario ho visto un documentario su questa tragedia, è stato difficile non avere i brividi, però ragazzi, è sempre bello vedere i vostri video -da quando vi seguo, mi affascina tutto quello che mi circonda in un modo differente rispetto a prima-. Meno male che TH-cam ha la campanellina :)
Alcune precisazioni: - In quel tipo di navi la navigazione è fatta con un sistema di mappe informatiche (che non hanno problemi di scala), le mappe di carta vi sono in quanto la legge lo impone, ma nessuno le usa. - La nave veniva mossa da due motori elettrici alimentati da sei generatori diesel (questi ultimi solo in senso lato possono essere considerati motori), vi era un settimo generatore diesel che essendo dislocato lontano dagli altri si è acceso correttamente, ma non si è indagato per quale ragione non ha immesso corrente nel circuito della nave. - I dati di targa della nave parlano di "stazza lorda 114.147 tls", affermare che la nave pesasse circa 110.000 tonnellate e paragonare tale dato al peso di un aereo boeing o della Torre Eifelle a livello formale e pratico non è corretto in quanto le "tonnellate di stazza" sono un'unità di misura che si riferisce al volume occupato, in particolare 1 tonnellata di stazza equivale 2,83 metricubi. - Il protocollo di navigazione prevede che colui che è al comando della navigazione impartisca l'ordine al timoniere, il timoniere risponda verbalmente ripetendo il comando per verifica e poi esegua la manovra che comunque deve essere controllata da un altro ufficiale che gli sta accanto, solo dopo il comandante può impartire un nuovo comando. Sarebbe stato utile ascoltare anche le risposte di conferma ordine. Grazie per il video che avete realizzato.
Considerando poi il fatto che il timoniere era un manutentore fino al mese prima e che dalla scatola nera di sia evinto che sbagliò ad eseguire le manovre andando a "sinistra" quando Schettino chiese di andare a "destra". Inoltre la rotta dell’inchino è quella che avete tracciato in bianco, sufficientemente lontana dalla costa, quella in rosso è la rotta intrapresa per errore.
Osservazioni molto giuste. A Schettino gli ufficiali preposti non hanno comunicato che la nave era fuori rotta quanto lui è arrivato in plancia. Ciò nonostante Schettino però a vista ha individuato gli scogli e ha dato i comandi per evitare l'impatto. Non ci è riuscito ma qui non si dice che il timoniere e l'ufficiale che lo controllava sono scappati e spariti all'estero perché hanno in realtà hanno sbagliato il primo ad eseguire i comandi di Schettino e l'ufficiale che doveva controllarlo a non rilevare gli errori di esecuzione. Schettino dopo l'impatto, con la nave che avanzava per inerzia, ha inoltre comandato una manovra per assecondare il vento e far accostare la nave sulla costa. In realtà ha salvato molte vite ma era già condannato fin dall'inizio a causa della registrazione del colloquio con De Falco, colloquio fatto pervenire in modo rocambolesco ad un giornalista su una chiavetta usb !!!
Le tue precisazioni mettono in evidenza imprecisioni molto gravi: scambiare la stazza per il peso, o pensare che la navigazione si faccia ancora usando delle mappe cartacee che devono essere tenute a bordo sono solo per obbligo di legge. Questo significa non solo che chi ha fatto questo video non ha nessuna cognizione di navigazione, ma anche che non si è documentato con la dovuta accuratezza.
Bellissimo, avete evidenziato tanti dettagli sia dell'incidente sia del recupero di cui non ero assolutamente a conoscenza. Questi tipi di video sono quelli che mi piacciono di più (adoro quello sulla diga del Vajont), sarebbe molto interessante un video del genere sul crollo dell'ex ponte Morandi a Genova.
Siete dei disinformatori. Avete ignorato la manovra del comandante che ha salvato oltre 4000 persone dicendo che è stata spinta dal vento. Avete detto che usavano carte con una scala 1:100000 ignorando che nel 2012 non si usavano le mappe ma i radar che sono ancora più precisi e attendibili e le mappe sono solo un cavillo burocratico che servivano forse ai tempi di Colombo (se avesse saputo dove stava andando). Avete detto che il timoniere si è confuso a causa dei troppi ordini mentre il timoniere fino a pochi giorni prima era un imbianchino. Avete omesso che tutti i sistemi di sicurezza non erano a norma e solo a causa di questo sono morte 9 delle 32 persone. La cosa che mi spaventa è la marea di persone incapaci di comprendere quanto queste cause siano sciocche e non analizzano il problema a fondo. Occupatevi di geologia che di inchieste giudiziarie non capite niente 👎
A distanza di un anno dall’uscita di questo video sono ancora scandalizzato, e la cosa triste è che la maggior parte dei commenti sono pieni di complimenti per il lavoro incredibile di approfondimento fatto, si può dire solo una cosa: ITALIA
Per il naufragio della Concordia era assolutamente necessario trovare un capro espiatorio per tre buone ragioni: per nascondere le responsabilità della (delle) compagnia armatrice (Carnival, non Costa), per nascondere quelle (gravi) della autorità marittima e soprattutto per ragioni economiche (l'Italia, tra l'altro, produce navi ed equipaggi), ovvero per allontanare il sospetto che le navi da crociera possano essere pericolose, per come sono e per come vengono usate. Il punto è che quando cadono gli aerei ce ne rammarichiamo, ma continuiamo a prenderli, perché non abbiamo scelta, ma non porteremmo la famiglia in vacanza dove c'è pericolo. Inchino è un termine che non ho mai sentito, ma "navigazione turistica" si. Le navi da crociera sono nate per riciclare le navi di linea ormai inutili a causa del trasporto aereo, poi hanno subito la stessa evoluzione degli alberghi che da base logistica, sono diventati, con i villaggi turistici, luoghi di permanenza fini a se stessi. All'inizio servivano per andare da qualche parte, a vedere dei posti, ce ne sono ancora così, piccole e stra-care, ma poi sono diventate villaggi turistici galleggianti. Si tiene basso il costo della permanenza, per attirare la clientela, ma si campa sugli extra, che spesso superano di gran lunga il prezzo del biglietto. Bisogna quindi che i passeggeri scendano il meno possibile e bisogna che le navi siano le più grandi possibile per le economie di scala, ma gli ospiti bisogna pure portarli da qualche parte, sono pur sempre navi, altrimenti perché uno non dovrebbe andare piuttosto al club mediterranee, che oltretutto non corre il rischio di fare naufragio? e così queste navi si infilano in posti dove nessun comandante navigherebbe di sua iniziativa, rasentano isole, transitano in canali stretti come la Giudecca, e chi più ne ha più ne metta. Bisognava far credere che Schettino fosse una specie di pazzo, come se la Carnival permettesse ai matti di mettere a rischio una nave del genere, e poi un vigliacco che scappa, gran botto che nasconde tutti gli altri rumori, e De Falco che sbrocca, perché non ci capisce più niente, ma invece che biasimo raccoglie applausi, come se perdere la calma, cosa gravissima per un soccorritore, fosse un merito, anzi un atto di eroismo (comunque ho stima di De Falco, uno dei pochissimi dipendenti pubblici che si è assunto delle responsabilità, ed infatti l'hanno cacciato) Se parliamo di "responsabilità" Schettino le ha, un Comandante è responsabile a prescindere, anche del proprio equipaggio, ma se parliamo di "colpe", è tutta un altra storia. Ma in estrema sintesi: Compagnie di navigazione: 1) la navigazione turistica è voluta da loro. 2) il personale inadeguato lo mandano a bordo loro (lo stesso Schettino lo aveva segnalato spesso, basti pensare che a bordo c'erano trenta nazionalità diverse, che in confronto l'a torre di babele sembra l'accademia della crusca). 3) Le navi che armano sono oggettivamente pericolose, per ragioni che qui è troppo lungo spiegare, è da anni che si discute sull'incubo di un "abbandono nave" su una nave del genere, la concordia, nella sventura, è stata enormemente fortunata, se non si fosse seduta sul fondo, si sarebbe sicuramente capovolta ben prima di poter mettere sulle lance tutti quanti. Autorità marittima: 1) sono loro che debbono disciplinare la navigazione marittima, se ogni secondo giorno ti passa davanti al naso (al Giglio la Capitaneria di porto c'è) un bastimento tutto illuminato e strombazzante a fare il contropelo agli scogli, sei tu che devi prendere provvedimenti; si chiamano ordinanze marittime. Al Giglio non c'era alcun obbligo di mantenere un qualche franco dalla costa. 2) La richiesta di De Falco a Schettino di tornare a bordo, era demenziale, non gliene faccio una colpa, non poteva vedeva la situazione con i suoi occhi, ma quella telefonata chi l'ha diffusa? la Guardia Costiera non è rinomata per raccontare al mondo i fatti suoi. 3) Schettino chiese alla vedetta della GdF di spingere la poppa per mantenere la nave sulla scarpata (per fortuna ci restò da sola), la cosa suscitò l'ilarità dei giornalisti scemi, ma quella vedetta aveva 6000 cavalli, per capirci, più che tutti i thruster di poppa della Concordia, il comandante della vedetta non volle ammaccare la sua preziosa prora, o non volle prendersi la responsabilità; poteva però essergli ordinato, era un militare, ma fu chiesto invece al traghetto del Giglio, che ovviamente li prese per matti e la cosa finì lì. Equipaggio della Concordia: 1) Sul ponte c'erano il comandante in seconda, il primo ufficiale anziano ed il terzo in sottordine. il meglio del meglio dello stato maggiore, ma dove guardassero non lo so, di prua no di sicuro. 2) Non si traccia mai una rotta verso un ostacolo che, se ritardi l'accostata anche di poco,, ci vai sopra (con lo scuro di luna, per giunta), ed è esattamente quello che è successo, hanno ritardato l'accostata, non si sa perché, la troppa sicurezza forse. 3) Il timoniere era il migliore che avevano ma ha fatto una cosa gravissima, invece di eseguire gli ordini li ha interpretati, quando Schettino gli ha dato contro timone a sinistra, per scansare la poppa, ha cominciato ad andare a sinistra, ma poi ha pensato di avere capito male, dopotutto a sinistra c'era l'isola, ed ha messo il timone tutto a dritta. Quando Schettino se n'è accorto era troppo tardi. Se non l'avesse fatto la nave avrebbe probabilmente toccato il fondo, ma si sarebbe salvata, ma non è colpa sua, è colpa di chi ce l'ha mandato. Un'ultima cosa: sedici anni è uno scandalo, una condanna assolutamente strumentale: i tribunali italiani al servizio della Carnival, dovevamo vedere anche questo. Scusate il lunghissimo post
concordo su tutto quello che hai detto, aggiungendo inoltre che, nel momento in cui schettino arriva sul ponte di comando tutto il suo staff aveva già sbagliato nell'impostazione di quella rotta, nel momento in cui lui prende i comandi cerca di effettuare una manovra evasiva ma la nave era già indirizzata contro le scole. Poi l'abbandono nave da parte del capitano è un altro discorso, sicuramente un errore anche grave dettato forse da paura e non so cos'altro. riguardo le società di crociera.. ricordo solo il mio ultimo viaggio a dicembre 2014. A palma di maiorca eravamo in sosta fino alla sera, e 2 rimorchiatori tenevano la nave spinta contro la banchina da tanto era forte il vento. Le previsioni non davano nulla di buono... ma stranamente in cabina il giornale di bordo non c'era quella sera. alle 21:30 eravamo al ristorante e la poppa della nave sussulta più volte, gli ufficiali di bordo corrono sul ponte di comando e da lì fino al mattino dopo un inferno di onde alte 12 metri, mare forza 10 e venti a 120 km/h. Trovarsi in mezzo al mediterraneo con nave praticamente ferma a 2-3 nodi in balia di un mare in tempesta significa sperare solo che non ci sia nessuna avaria a motori e timone e che la nave riesca a prendere sempre di punta e con la giusta angolazione onde ravvicinate alte una dozzina di metri... se qualcosa va storto e la nave cede il fianco alle onde diventa molto ma molto pericoloso... Ma me compagnie di crociera hanno prenotazioni per escursioni e tanti altri indotti che non possono perdere o rimborsare... e quindi dal porto di palma verso napoli bisognava per forza partire anche se le condizioni meteo non erano affatto adatte. ...
@@al7530 Scusa se ti rispondo solo adesso, purtroppo ho poco tempo per scrivere post. Tutte le navi (anzi, tutti i mezzi di trasporto) sono in qualche modo pericolosi, perché nascono da un compromesso tra sicurezza, efficacia e profitto. Le criticità delle navi da crociera dipendono soprattutto dai vincoli progettuali che le generano. Devono avere relativamente poco pescaggio, per entrare nei porti storici, che in genere hanno poco fondale o andare molto sottocosta, spesso sono dei panamax (la Concordia lo era), quindi non possono superare una certa larghezza (e lunghezza), devono avere se possibile tutte le cabine con affaccio, o meglio ancora con un bel balconcino vista mare, le cabine interne, che erano comuni nei liners non le vuole più nessuno, devono avere movimenti dolci, quindi una ridotta altezza metacentrica (è il parametro che indica la stabilità statica di una nave), devono essere più grandi possibile, per realizzare le opportune economie di scala. Tutti questo vincoli producono navi altissime, ma con pochissima roba sotto che per stare su hanno i pesi concentrati in basso, come un misirizzi e parti alte in lega leggera, con strutture quasi aeronautiche. 'le conseguenze di tutto ciò è che hanno una presa al vento (effetto vela) tremenda, che ha causato svariati incidenti in manovra, che se dai troppo timone sbandano come cacciatorpediniere, per cui si deve accostare con grande cautela, o qualcuno potrebbe farsi male, rischiando però di manovrare con troppa lentezza, e se imbarcano acqua, in caso di collisione, ad esempio, la ridotta riserva di stabilità rischia di farle ingavonare in pochissimo tempo, rendendo inutilizzabili le lance di un lato (Concordia docet), ed impraticabile la coperta, fino ad un rapido rovesciamento. tutto questo con migliaia di persone a bordo, per le più grandi fino al oltre seimila, tra passeggeri ed equipaggio. Mettere sulle lance una tale quantità di persone, quasi tutte impreparate (equipaggio compreso, visto che è composto quasi interamente da personale di camera e cucina), e nel più breve tempo possibile, è cosa da far venire i sudori freddi anche al più tosto dei lupi di mare. Se la Concordia non si fosse seduta sul fondale, puoi tranquillamente mettere in conto almeno un migliaio di morti. Gli incidenti ci sono, per la legge dei grandi numeri, prima o poi qualcosa va storto, ed allora preparati a necrologi lunghi come elenchi del telefono, alla Concordia è andata anche troppo bene, e Schettino, per favore, non è che un povero capro espiatorio.
Mi dispiace ragazzi, io apprezzo molto il vostro lavoro ma qui avete fatto diversi errori grossolani, alcune informazioni da voi date sono decontestualizzate, altre proprio sbagliate, o almeno parzialmente errate... scrivere su TH-cam ora tutte le motivazioni di questo commento negativo diventa infattibile... fortunatamente ho trovato un altro video dove approfondisce meglio la questione, e può essere uno spunto interessante per tutti. (Inoltre nel video analizza bene il perché Schettino non abbia avuto poi tutte le colpe e il perché De Falco non sia un eroe) saluti th-cam.com/video/C0kWJB4tiX0/w-d-xo.html
Si vede che non hai mai navigato. Già solo ad aver detto babordo vengono i brividi. Informati su quante navi passano il canale di Suez e quale sia la loro velocità. Se la tua prossima affermazione sarà " ma una si è incagliata" Ti rispondo "una su quante?" Per la collisione della Costa Condcordia ci furono altre cause... e chi vuole capire capisca...
@@andrea83 non capisco perché quando uno scrive una verità , si vada a puntualizzare e deviare l'attenzione ad altro, in questo caso alla grammatica. ...chi vuole capire capisca...
@@Alfredokdedo ripeto, è evidente che non hai capito. Questo video parla del disastro della Costa Concordia, c'è stato un errore, per la storia raccontata è irrilevante. Chiunque può vedere da che parte è lo squarcio. Invece tu hai fatto esattamente ciò di cui mi accusi, ovvero andare a contestare il termine specifico senza capire che il focus di questo video è un altro e che questo non è un canale che parla di navigazione. E questo dimostra anche che non avevi capito il senso del mio messaggio, proprio come ti ho scritto, perché lo scopo era farti notare proprio questa incongruenza. Non solo; ti sei spinto oltre, parlando di un altro incidente, che ha coinvolto un tipo di imbarcazione completamente diverso, su rotte commerciali e non turistiche, in contesti totalmente diversi e che non c'entra assolutamente nulla con l'argomento trattato.
La “tonnellata di stazza” usata per le navi non è un’indicazione di peso, bensì di volume. È un errore fare confronti tra tonnellate di stazza della Concordia e tonnellate di peso della torre Eiffel, sono come mele e pere
Valuterei per alcuni video di allungare la durata per approfondire di più perché siete bravissimi!!! Un abbraccio alle famiglie delle vittime e speriamo che certi comportamenti non si ripetano mai più!!!
Due piccoli appunti: -quando parlate de "la rotta che ha intrapreso il comandante", in realtà affermate una cosa inesatta. Quando il comandante ha preso il controllo della nave ("I take the con") la nave era già fuori rotta, senza che lui potesse saperlo e senza che nessuno glielo dicesse. Non è stato Schettino a voler far andare la nave dove poi ha centrato lo scoglio, secondo le informazioni in suo possesso la Costa Concordia si trovava da un'altra parte. -non è particolarmente sensato nè corretto far passare l'errore del timoniere come colpa del comandante, il quale avrebbe dato "troppi ordini". Il comandante si è trovato fuori rotta, e quando se ne è accorto perchè ha visto lo scoglio, ha dato cinque comandi al timoniere allo scopo di evitare l'impatto. Se il timoniere avesse eseguito correttamente la manovra, l'impatto sarebbe stato effettivamente evitato. Ma ancora più grave è il fatto che nessuno dei presenti abbia detto al comandante dell'errore commesso dal timoniere, il quale per ben 14 secondi ha puntato la barra verso dritta invece che verso sinistra. Questo errore, e la sua mancata comunicazione, sono stati fatali. Perciò invece di "la manovra non riuscì", avreste dovuto dire "la manovra sarebbe riuscita se fosse stata eseguita come il comandante aveva ordinato". E questo è dimostrato da simulazioni che sono state svolte confrontando la manovra effettivamente eseguita da quella che il comandante aveva ordinato".
Geopop crea dipendenza, una sana dipendenza di curiosita nel conoscere di più, riuscite a trasmettere tutta la passione che ci mettete..Grazie ragazzi.. Riguardo a questo video, nella narrazione e' lodevole la Vs sensibilità nel trattare un'arogmento così doloroso ma importante allo stesso tempo. Ancora grazie
C'è molto di più sulle cause dell' incidente. E molti responsabili l'hanno fatta franca. Suggerisco anche il video di Andrea Lombardi per chi volesse saperne di più sul marcio dietro a questa storia. A Geopop evidentemente non conviene approfondire più di tanto su alcuni aspetti...
Complimenti per il video, bellissimo come tutti quelli che fate! Spiegazioni tecniche semplici e dirette, senza troppi giri di parole e mai noiose. Da ingegnere navale ho trovato delle piccolissime imprecisioni, ma del tutto accettabili; l'unica cosa che invece mi fa storcere il naso è l'errata informazione sul peso della nave. Purtroppo è un errore molto comune, però mi sembra giusto segnalarlo: le 110.000 tonnellate che avete indicato fanno riferimento alla stazza lorda che è un volume (infatti l'unità di misura corretta è tsl, Tonnellate di Stazza Lorda) e 1 tsl = 2,832 m^3. Il dislocamento della nave è invece di circa 56.000 t, stimabile anche usando le dimensioni principali della nave. Rimane comunque un valore molto alto, ma è pur sempre la metà!
La Concordia era 114 147 tsl La tonnellata di stazza è una unità di misura di volume equivalente a 100 piedi cubi e a 2,83 metri cubi. Viene spesso utilizzata come unità di misura della stazza delle navi. Non va confusa con la tonnellata metrica, unità di misura della massa (e del dislocamento delle navi stesse).
Scusa l' ignoranza ma ci sarà un modo per trasformare la tonnellata di stazza con la tonnellata metrica? Come hanno fatto a creare un sistema per recuperare la nave se non si ha la massa di sto bestione ?
Dopo un viaggio di una settimana, ero scesa dalla Concordia due settimane prima della tragedia!ricordo ancora il volto di alcune vittime che ci lavoravano e ancora dopo 10 anni non ci posso credere!una tragedia che si poteva evitare
Guardo la maggior parte dei vostri video con molta ammirazione per il lavoro che fate e la semplicità utilizzata per spiegare concetti difficili, purtroppo questo video non vi rappresenta. Mi dispiace ma la prima parte del video è stata trattata con mancanza di conoscenze e molta superficialità, sia per quanto riguarda l’ambito della navigazione sia nella interpretazione degli avvenimenti che sono successi. Spero che rimedierete a questo errore poiché non è da voi. Un saluto
Incredibile come in 5 minuti è stato liquidato un disastro di omissioni, incompetenza, omertà e gravi responsabilità di cui son stati scritti libri tecnici e per una ricostruzione seria ci vuole qualche ora e alfabetizzazione in materia. Complimenti! Tutto più chiaro..
E aggiungerei al video che sbagliò anche l'eroe " De falco" in quella telefonata.Con una persona in evidente stato di difficoltà non ti metti a sbraitare ma cerchi di recuperare le sue funzioni in altro modo,con il fine ultimo di coordinare l'operazione di salvataggio.Non ha caso fu allontanato dal corpo delle Capitanerie di porto...
E' anche vero però che un comandante di una nave non può e non deve farsi prendere dal panico o essere così indeciso, ha sulle spalle migliaia di vite, è vero che è facile parlare dietro una tastiera, ma se non hai le palle quadrate non fai certi mestieri. Detto questo è stata proprio sconsiderata la scelta di passare così vicino.
Avrei sbraitato anch'io. Il comandante deve essere il punto di riferimento in emergenza, non può abbandonare la nave prima degli altri. E' attitudine da militari, non lo nego, ma proprio per questo i comandanti civili dovrebbero ricevere un addestramento più severo che consenta loro di sapere cosa fare.
Io per lavoro trasporto ogni giorno centinaia, migliaia di persone, non in mare però. Capitano situazioni di emergenza impreviste in cui bisogna intervenire personalmente, per ripristinare guasti o problematiche e se comunico con la sala operativa e mi rispondono in quel modo, non solo li prendo a male parole, ma gli sbatto il telefono in faccia perché non mi sono d'aiuto, e fino ad ora ho sempre avuto ragione io quando ho dovuto dare spiegazioni ai piani alti, se si risponde così, se si sbraita è perché non sei in grado di ricoprire quel ruolo, visto che non sei in grado di stare sereno in situazioni perturbate, quindi fatti da parte che lavorano i professionisti... ricorda in una occasione che avvisai di un problema a un passeggero e mi accingevo a capire se necessitava di assistenza, chiamai per dire come era la situazione, si misero a gridare dicendo che stavo facendo ritardo, la mia risposta è stata: "Intanto ti mando...., poi ci risentiamo più tardi", chiamai con la telefonata registrata e richiesi l'intervento di un'ambulanza per far assistere il passeggero in maniera adeguata, stesi rapporto informativo e ho fatto fare il pelo e contropelo in disciplina a questi signori che sbraitavano... non l'hanno più fatto con me, hanno provato a farlo con altri. Quando uno non è in grado di ricoprire un ruolo, chiaro che non impara da un solo episodio
5:12 a farla incastrare nel fondale non è stato il caso, non è stato "il dito di Dio" come molti dicono (anche l'omonimo podcast) è stata invece una manovra proposta da Schettino e concordata con gli ufficiali a terra, aiutata dal vento
io ero a bordo della concordia circa un anno prima, una nave fantastica, meravigliosa, maestosa, e pensare che per fare colpo, con l'inchino, sia stata distrutta tanta maestosita' ma soprattutto, 32 vittime, quelle contano più di tutte. Un peccato veramente. Da brividi... Bellissimo video comunque, complimenti
La parte più triste è che almeno le 32 vittime e 152 feriti satebbero potuti essere evitati se il Capitano avesse dato l'avviso di emergenza ed abbandono della nave pochi minuti dopo l'incidente, invece ha aspettato e l'ordine è avvenuto 1 ora e 10 min più tardi. Per non parlare dell'equipaggio che non era addestrato ad evacuare la nave nel giusto modo.
@@BioTheHuman Ma infatti. Come caspita si può essere così scemi da avvisare un'ora dopo nonostante sapesse già subito del danno che ha provocato. Un capitano serio e con le palle li avrebbe avvisati subito massimo 5 minuti dopo,perchè è impossibile che dopo un grande tremore sulla nave "non sia successo nulla SOLO un guasto tecnico" . Tutti l'hanno capito,sono stati più intelligenti i passeggeri che nonostante non esser stati avvisati prima,loro erano già con i giubbotti di salvataggio e verso le scialuppe. Immagino non soffrisse d'ansia 'sto capitano..che ha aspettato addirittura un ora x avvisare nonostante era ovvio l'entrata dell'acqua. Anzi sarebbe stato meglio se fosse stato un capitano ansioso,almeno in quel caso anche se fosse stato SOLO un guasto tecnico avrebbe comunque attivato l'allarme e li avrebbe fatti scendere tutti anche se magari la nave non affondava.
@@Sally-no6jy Alcuni passeggeri, vedendo la nave inclinarsi chiamarono i carabinieri per chiedere aiuto. Questi ricevute molte chiamate si mettono in contatto con il capitano e lui gli risponde: "Nessun problema, stiamo avendo un piccolo blackout che stiami risolvendo" 😅🤣 È proprio questo il punto, ed è proprio per questo che è stato , *giustamente*, condannato per 16 anni. Anche se la compagnia ti dice di non mandare l'allarme, come puoi tu capitano lasciare la gente nella merda e mentire alle autorità.
La definizione di stazza lorda non è il peso della nave. con stazza lorda si indicano tutti i volumi interni della nave, compresi gli spazi della sala macchine, dei serbatoi carburante, le zone riservate all'equipaggio.
Anni fa' tornando dalla Sardegna,la vidi arrenata a Genova completamente marcia. Sono rimasto a bocca aperta nella vederla in queste condizioni. Non voglio immaginare chi ha vissuto questa tragedia. Per non parlare del grande lavoro degli operai nel farla a pezzi come un puzzle
110 mila tonnellate non è il peso ma la stazza lorda. Sono cose diverse. Il timoniere non dovrebbe sbagliare i comandi anche se dati in modo ravvicinato. La nave era fuori rotta già prima della presa in comando di Schettino.
Bel video dettagliato come sempre. Però ci sono delle imprecisioni importanti. Il comandante non era sul ponte di comando al momento dell’avvicinamento all’isola del ciglio, poiché questo non è obbligatorio in quanto la presenza di 4 ufficiali che dirigevano la nave. Sono gli ufficiali a non aver seguito la rotta prestabilita dal comandante che avrebbe fatto passare la nave a distanza di più di 1 km dalla costa, quindi senza correre in nessun problema. Ed è stato il comandante stesso ad accorgersi, una volta rientrato sul ponte di comando, che la concordia si trovava fuori rotta. Successivamente il timoniere durante la manovra evasiva diretta dal comandante sbaglia completamente gli ordini impartiti dal comandante stesso e non perché gli sono stati dati troppo ordini come avete detto voi. In poche parole viene erroneamente data la colpa a schettino per il naufragio della concordia quando in realtà lui quella sera non sbaglio niente, al contrario degli ufficiali di bordo. Infatti schettino venne incolpato non per la manovra ma per essere venuto meno ai suoi compiti abbandonando la nave e lasciando moltissimi passeggeri al proprio destino.
Aggiungiamo però che il comandante di una nave è il solo unico responsabile di quello che succede, dire che non ha responsabilità di quanto accaduto è un tantino fuori luogo
Si esatto. Era una manovra che faceva sempre, non solo lui ma anche tantissimi altri comandanti. Il primo ufficiale aveva sbagliato la rotta e poi aveva capito male la manovra che schettino, successivamente, gli aveva impartito, e la eseguì addirittura al contrario. Per questo motivo avvenno lo squarcio. E non è neanche vero che la nave si appoggiò sul fianco per caso, ma fu proprio schettino che fece fare un'ottima manovra apposita, che permise di non far diventare questo incidente una ancor più grande tragedia in termini di morti. In sé era un comandante molto capace, ma fu incosciente a non essere sul ponte durante una manovra così delicata, nonostante fosse consuetudine effettuarla.
@@fiorinfiorello2716 quello che hai detto è assolutamente vero, però si spera anche che gli ufficiali siano un minimo competenti, una nave di 290 metri non la puoi governare da solo
Schettino c'era eccome e venne fatto tutto in sua presenza e al comando. Gli ordini li impartì lui stesso al timoniere che come hai detto sbagliò svariate volte, anche perché il primo ufficiale diede ordini diversi a sua volta al timoniere che, tra l'altro, non sapeva neanche troppo bene l'Inglese e si ritrovò sommerso di ordini. A coronare il tutto ci fu il terzo ufficiale che venne meno all'obbligo di fornire la posizione esatta delle coordinate ogni qualvolta che veniva impartito un nuovo ordine e questo portò Schettino a pensare di essere più lontano di quanto in realtà fosse. Ma questo lo capì solo quando vide le onde infrangersi sugli scogli. Basta pensare che nelle registrazioni della scatola nera (prima che smettesse di registrare l'audio) si può sentire chiaramente Schettino dire: "Madonna, ma che cosa HO fatto?" o qualcosa del genere in dialetto. Anche secondo me è stato trattato un po' come un capro espiatorio visto che a tutti gli altri ufficiali e membri dell'equipaggio sul ponte ritenuti responsabili venne diminuita la pena in seguito ad aver testimoniato tutti contro Schettino. Ma dopotutto era il comandante e in quanto tale sarebbe dovuto essere l'ultimo ad abbandonare quella nave, assicurandosi che tutti i passeggeri scendessero incolumi da lì. Inoltre avrebbe dovuto immediatamente dare l'emergenza ma fece perdere minuti preziosi a causa del suo ego, poiché si rifiutava di accettare quel che era appena successo.
Ragazzi ci sono un po' di inesattezze. La rotta non era stata decisa dal comandante per avvicinarsi ancora di più all'isola bensì Schettino ha preso controllo della nave pensando di essere sulla rotta corretta (come gli era stato comunicato), quella che nel video è bianca. Si trova così con sua sorpresa uno scoglio davanti prova a eseguire l'unica manovra possibile a quel punto. Questa però non viene eseguita correttamente dal timoniere che ad un certo punto sbaglia completamente (destra invece che sinistra). Esistono varie simulazioni di come sarebbe andata a buon fine la manovra se tutte le indicazioni del comandante fossero state eseguite. Un'altra minore inesattezza sta nel peso della nave, quasi la metà di quanto avete detto.
@@geopop La rotta era stata modificata da quella che in video è arancione a quella che è bianca, così da fare l'inchino. Quella cui mi riferisco io è la rotta di colore rosso. Schettino quando prende il comando pensa di trovarsi sulla rotta bianca, a quasi un chilometro dallo scoglio, quando in realtà era molto più vicino di quanto pensasse (sulla rotta rossa).
Una coppia di miei cari amici era su quella nave con il bimbo di un anno, si sono salvati ma hanno vissuto momenti di terrore. Il loro racconto mi ha fatto venire i brividi. Grazie per aver parlato con la consueta professionalità di questa vicenda.
A me vengono i brividi al solo pensiero che ero su quella nave l'anno prima dell'incidente. Vedere le immagini del ponte e delle piscine dove sono stata è davvero da brividi. Sono contenta che i tuoi amici stiano bene. Un saluto
Ho lavorato nelle crociere e posso dirvi una cosa. Nessuno di noi e' preparato a morire. Non siamo addestrati per morire, non siamo militari ne eroi. Siamo dipendenti anche sottopagati per quello che ci chiedono. La colpa di Concordia non e' solo di Schettino ma di tutta la plancia di comando. Sicuramente poche persone erano lucide e nessuno si aspettava una cosa simile. Schettino e' solo uno dei responsabili, ma per chi dice che e' un codardo non si rende minimamente conto di cosa vuol dire rischiare di morire. Sicuramente ha scelto la sua vita e la sua famiglia , mossa codarda e vigliacca per tutto il codice del mare, ma personalmente quasi tutti avrebbero fatto cosi. Io stesso come dipendente avrei scelto di vivere e tornare a casa dalla mia famiglia piuttosto che rischiare per 10 mila euro e dare la mia vita per qualche viscido grasso turista.
Io personalmente credo che il suo errore più grande sia non aver chiamato subito i soccorsi... tutto il resto capisco bene. Ma non insultare i turisti che anche loro non hanno colpe se la nave va a sbattere
Era una nave stupenda, facemmo il viaggio di nozze nel 2009, anch’io sono un grasso turista, però stimo e rispetto tutti, e la capisco quando dice ‘viscido’, durante quel viaggio ce ne fu uno in particolare di questi personaggi, che però ci diede la possibilità di stringere amicizia con tanti dipendenti, perché prima di essere lavoratori, sono persone e vanno rispettate per quello che fanno, anche perché sottopagati, tanta stima. Non ho avuto più la possibilità di poter risalire su una nave, ma spero di poterlo rifare
Hai ragione! Oltre al fatto che anche altri erano responsabili oltre alla plancia, per i malfunzionamenti delle apparecchiature che avrebbero dovuto funzionare in situazione di emergenza. In mare si naviga, a terra giudicano!
Quando il comandante Schettino ha abbandonato la nave, era sul lato che si stava inclinando e da quel lato a quanto pare non c'erano più passeggeri, fosse rimasto lì da solo, sarebbe morto. Io non lavoro sulle navi, ma comunque faccio un lavoro in cui trasporto persone, tante persone... So cosa vuol dire avere la responsabilità di persone sulle spalle, dover seguire regolamenti e avere a che fare anche con dei malfunzionamenti non dipesi da me a cui devo sopperire... facile giudicare quando ci si trova all'esterno con le gambe sotto la scrivania. Ovviamente dispiace a tutti per la tragedia, ma non sono uno di quei codardi, che etichetta Schettino come un codardo, senza aver mai avuto una responsabilità civile/penale soggettiva sulle persone! La Capitaneria cosa stava facendo? Perché non ha richiamato la nave che era andata fuori dalla rotta autorizzata?
Complimenti per questo video che vedo per caso solo ora: io sono stato il geologo subacqueo che ha posizionato le palificazioni per il parbuckling e non sarei stato capace di spiegare l'operazione in modo migliore! Bravo collega!
Ma vi siete mai chiesti di quanta gente è a conoscenza degli inchini? Con 2 click si conosce la posizione di qualsiasi nave con vesselfinder o simili...la capitaneria di porto e l'armatore seguono costantemente le rotte conoscendo in tempo reale tutto! De Falco non è un eroe, l'ha permesso molte altre volte.
Anche se erano piccolissimo mi ricordo le immagini che circolavano nei vari tg, è bello rivedere una ricostruzione dell avvenuto in poco tempo ma fatta molto dettagliatamente complimenti
Sul recupero della nave esiste un documentario, qui su youtube, che mostra quanti ingegnieri e lavoratori stranieri sono stati coinvolti. Racconta anche le paure, preoccupazioni e difficoltà di questo immenso lavoro di 2 anni. Un documentario vi può fare percepire, grazie alla sua durata estesa, a quanto dannato tempo ci sia voluto! E poi di che parliamo, oltre 1 miliardo di euri di lavori... Assurdo! 1 miliardo sono tantissimi per una nava che poi sarebbe immediatamente stata rottamata...
In fondo anche renzi dà lezioni di democrazia all'Arabia... Il giorno in cui berlusconi darà lezioni di filosofia morale direi che possiamo o suicidarci o urlare "liberi tutti" e comportarci di conseguenza.
Conosco perfettamente tutta la storia del naufragio,ivi compreso l'iter processuale. Sulla questione della rotta, della condotta di Schettino, mi permetto di darti un consiglio, studia più approfonditamente prima di dichiararti divulgatore scientifico, la storia è molto diversa, ripeto .....studia
Devo segnalare un'inesattezza ovvero le 110 000 tonnellate non sono il peso ma le tonnellate di stazza lorda che sarebbe un unità di misura del volume e corrisponde a poco meno di 3 metri cubi, per questo i termini di paragone sono così divergenti e la differenza con i vostri esempi così abissale
Scusate ragazzi ma non potevo non dirvelo: a 2:46 quello è il pannello superiore di un aereo😂 Tralasciando questa piccola ed innocua svista bel video molto ben spiegato come al solito
Ricostruzione purtroppo superficiale, guardate i video di Giggetto Dattolico per avere un quadro completo che non lascia dubbi sulle responsabilità. Peccato, di solito fate ottimi video
Mio figlio di 5 anni adora questi vostri brevi e chiari video! È piccolo ma è curioso e le vostre spiegazioni, accompagnato da noi genitori, sono ideali per aiutarlo a comprendere il mondo circostante e cosa succede. Continuate così!
Scusatemi ma la ricostruzione è piena di inesattezze. La rotta è stata approvata dal Bridge Management prima della partenza come è normale che sia e prevedeva di passare a 0.5 miglia da Le Scole, Costa può anche dire che non lo sapeva, ma questo è irrilevante ai fini della legittimità del Bridge di decidere la rotta. La parte sulle carte nautiche è una castroneria che non si può sentire, la menziona solo Ambrosio ed è un evidente bugia, la costa concordia era dotata di Ecdis, cartografia elettronica e sta all'ufficiale decidere il piano nautico da impostare. Oltretutto può anche impostare allarmi per uscite di rotta o vicinanza degli scogli cosa che Ambrosio (ufficiale di guardia) non ha fatto. La nave non viene portata fuori rotta dal comandante, ma viene consegnata da Ambrosio dopo aver passato il Wheel Over Point (punto di virata) e il comandante non viene edotto di questo da nessuno degli ufficiali. Queste ricostruzioni generaliste sono spazzatura per chiunque conosca il mondo nautico e sono un sputo in faccia alle vittime. Peccato perchè i vostri contenuti solitamente sono di qualità.
Alcuni chiarimenti nel video si parla di 110.000 ton di peso della nave. Le 110.000 ton sono di stazza lorda che si riferiscono al volume della nave. In mare non ci sono rotte obbligate se non in avvicinamento ai porti o zone altamente trafficate vedi nord Adriatico. Al momento del disastro il canale tra Giglio e costa non aveva dei corridoi con rotte obbligate. Navigare a 5 nodi nel canale del Giglio con una nave di quelle dimensioni non è certamente il massimo.
In tutta questa storia, ha pagato solo il comandante, ma sappiamo tutti che la nave é guidata da molte altre persone che in quel giorno erano impegnate al controllo del timone, al controllo del timoniere, al controllo dei radar. Che fine hanno fatto tutte queste persone?
Si parla veramente poco del comandante in seconda e della sua incompetenza, che secondo le ultime ricostruzioni era al comando durante l'inchino e che ha lasciato la nave nelle mani di Schettino pochi secondi prima dell'impatto, quando ormai c'era ben poco da fare
Non conosco il cte. Schettino, anche se siamo compaesani, ma tante sciocchezze sono state dette su di lui e su come sono andare realmente le cose. Anche in questo video ci sono delle imprecisioni, che non cambiano la realtà dei fatti, ma portano ad erronee conclusioni. Potreste approfondire....? Grazie.
@@luigiesposito2626 Potresti essere un po' più esplicito ? Di quali sciocchezze parli ?Come sarebbero andate realmente le cose ? A quali imprecisioni ti riferisci ? Grazie
@@ilmando8221 non funziona certamente così. Il comandante dorme, cena, va in bagno, eccetera eccetera. Di certo non gli si possono imputare errori commessi mentre non era lui al comando.
Ciao ragazzi, purtroppo devo smentirvi su alcune cose, ci tengo a farvi presente la ricostruzione fatta da “c è di peggio” molto dettagliata, il comandante Schettino ha le sue colpe, ma non quelle raccontate
Mi spiace, seguo il Vs canale e mi piacciono molto gli argomenti che trattate, ma la storia della Costa Concordia è molto diversa da quella raccontata. Anche se Schettino è stato condannato, non è stata sua la colpa di quello che è successo. Purtroppo questo è uno dei casi in cui la verità processuale NON corrisponde minimamente alla verità.
A mio parere 16 anni e 1 mese di condanna sono troppo pochi per la grave condotta di Schettino,non dico l'ergastolo ma un bel 25 anni se li meritava tutti non credete?
Grazie ragazzi per il bellissimo video che avete registrato , mi sono venuti i brividi rivivendo qui tragici momenti essendo stato insieme a mia moglie naufraghi di quella crociera , ogni anno in questo periodo riviviamo quegli istanti e vi assicuro che non sono stati belli, ancora oggi ringraziamo il signore per averci dato un altra possibilità di vita . una preghiera per chi non ce l 'ha fatta .
Mi chiedo come abbiano potuto perdere la vita tutte quelle persone con la nave così vicina, forse per il panico generale? Un mio amico si è gettato in mare da circa quattro metri e ha nuotato fino a riva salvandosi subito. Non era in mare aperto, dove è più difficile.
Complimenti davvero, guardando il video si percepisce il grande lavoro che c’è dietro, la passione in ciò che fate, e giustamente il successo che state ottenendo è una ricompensa per tutto ciò. Grandi! P.s. Siete l’unico canale per cui ho attivato la campanella tra tutti quelli che seguo
La spesa per togliere la Costa Concordia da lì e trainata a Genova è costata più della nave stessa. Spero che la Costa abbia dato a Schettino tanti dei quei calci in culo da non potersi più mettere a sedere...
È stato il primo ufficiale, che era in comando subito prima che il cmd salisse in plancia, a far avvicinare la nave a circa 0.2 miglia, senza dire nulla al comandante. Il comandante aveva ordinato 0.5 miglia, cioè quasi un kilometro.
Ciao Andrea. Video bello ed interessante, come sapete fare con maestria. Mi accodo all'abbraccio ai parenti delle vittime. Vorrei anche abbracciare gli abitanti della stupenda isola del Giglio, che, grazie al loro proverbiale senso di Comunità, fecero l'impossibile per aiutare i passeggeri della Costa Concordia. Mi colpì molto una frase che disse il sindaco: "siamo gente di mare, il nostro secondo nome è aiuto, abbiamo fatto quello che avrebbe fatto chiunque"................ So che non c'entra niente con il video ma d'altra parte essendo toscano sono loro conterraneo. Un caro saluto.
Ci sarebbero tante cose da dire sui Gigliesi e su quanto si sono arricchiti da questa situazione e non solo, meglio lasciar perdere soprattutto quando parla quel delinquente del sindaco.
@@nellotarza3212 Quello che è successo dopo, come conseguenza dei lavori necessari alla rimozione del relitto, è un altro paio di maniche e non posso dire niente. Sicuramente il movimento di una tale quantità di persone, avrà creato sicuramente un indotto economico, va anche detto che questo giro, ha compensato anche l'abbassamento del turismo. Apostrofando in modo così duro il sindaco, mi fa pensare che lei sia a conoscenza di fatti gravi.
@@gianlucamucciarelli8848 eh purtroppo dietro alla storia della concordia ci sono brutte storie, chi vive nelle vicinanze ne è a conoscenza, anche nel recupero (ma non solo, si parla addirittura anche di cadaveri rinvenuti in luoghi strani della nave) è stato rubato di tutto, effetti personali, soldi della cassaforte della nave, la campana d’oro della nave addirittura. Per quanta riguarda il sindaco ci sono anche un paio di servizi delle Iene, mazzette, fatturato in nero etc, tra l’altro tutte realtà del giglio (come di quasi tutte le isole piccoline diciamo) che chi ci vive intorno conosceva benissimo già da prima del servizio delle iene
Sia chiaro sui furti nel recupero non mi riferisco ai cittadini del giglio bensì a tutte le squadre di recupero appunto, che l’hanno letteralmente svuotata dopo
Lavorando in Crociera ho conosciuto persone che lavoravano li quella notte , e praticamente sono rinati di nuovo.. Il mare non perdona nessuno , e purtroppo Schettino ha giocato con qualcosa troppo più grande ... Un pensiero alle vittime ... Tragedia che rimane nella storia di tutti noi , e che si poteva sicuramente evitare.
Dal punto di vista tecnico : Non è facile affacciarsi al mondo della marineria , della nautica e fare un analisi cosi' approfondita di un incidente del genere . Dal punto di vista etico : Non è facile parlare di una vicenda cosi' tragica in maniera quanto piu' oggettiva possibile Avete fatto un ottimo lavoro sotto ogni aspetto , complimenti ragazzi . Con il mare non si scherza , va temuto e rispettato .
Tre minuti di sbrigativa spiegazione con vari errori (esempio, 110.000 tonnellate era la stazza della nave, non di certo il peso) le sembrano un'analisi "approfondita"?
verso dritta andrea, verso dritta 🤣🤣🤣 scherzi a parte ottimo video, spiegato veramente bene, come sempre d'altronde. Lo farò sicuramente vedere ai miei alunni. (Prof di navigazione al nautico) .
Io se fossi in te mi documenterei un po' meglio, faresti una più bella figura e guadagneresti in credibilità, sei stato molto superficiale. Non si può raccontare gli avvenimenti senza entrare nei dettagli, guardati il video superdettagliato di Andrea Lombardi, e fai una rettifica.
Come al solito è un piacere seguirvi! sarebbe interessnte vedere un vostro approfondimento sull'impatto ambientale e su quanto si sta facendo per recuperare l'ecosistema colpito. Grazie ancora per il bellissimo lavoro
Beh 32 vittime una condanna di 16 anni sono circa 2 morti per 1 anno; o in altre parole 6 mesi di carcere ogni vittima. Questo è il valore della vita umana in un paese civile.
Grazie sempre per quello che fate, Siete un esempio da imitare; il nostro paese ha bisogno urgente di persone con un alto profilo culturale ed istruttivo.
Ho sempre seguito Geopop con molto interesse. Questa volta però alcuni accorgimenti vanno fatti: 1. la rotta era autorizzata e sicura, come tutte le rotte per fare il famoso "inchino". La deviazione che ha portato poi alla collisione con lo scoglio è stato un errore dei collaboratori del comandate. In tribunale è stato anche dimostrato che la manovra del comandante per ovviare a quest'errore avrebbe salvato la nave se non fosse stato che il timoniere non ne riusciva a seguire gli ordini 2. La nave non è finita per caso lì adagiata sugli scogli. E' stato deciso di seguire una manovra proposta da Schettino con la società e la guardia costiera. 3. 110000 tonnellate??? quelle sono tonnellate di stazza un'unità di misura di volume non di peso!
Una considerazione al grandissimo lavoro di tutti quelli che hanno congegnato il sistema di recupero e di tutti gli specialisti che fisicamente lo hanno messo in atto ! Bravissimi !
il saluto non è per niente una manovra irresponsabile perchè lo fanno tutti i piloti di navi, furono sbagliate le coordinate e poi c'è da chiedersi come mai la capitaneria di livorno nn ha comunicato tempestivamente l'avvicinamento della concordia sulla scogliera del Giglio visto che esistono i radar che gli ufficiali di terra monitorano costantemente
Geopop, non è andata proprio come la stai raccontando. La rotta pianificata non era stata comunicata dall'ufficiale di guardia prima della partenza come era suo dovere fare, poi aveva l'onere di chiedere conferme su possibili ulteriori modifiche della rotta. Poi doveva informare che avevano passato il punto di virata, almeno chi prendeva il comando sapeva già da subito che doveva ordinare una virata più stretta di quella programmata. Quindi non è il comandante che l'ha portata lì per una sua goliardia, bensì qualcuno che non è adatto a stare sul ponte di comando perché non da informazioni indispensabili che evitano rischi che si possono evitare, se vuoi stare sul ponte di comando non puoi comportarti in questo modo mettendo a rischio la vita di tutti compresa la tua e poi ti inventi come giustificazione che il comandante ti intimoriva perché ti eri preso un rimprovero per un'altra cavolata già fatta che lo stesso poteva mettere in pericolo tutti. Questo è il motivo principale per cui poi è accaduto quello che tutti sappiamo
La rotta, mostrata nel video in bianco, è stata pianifica dal cartografo e approvata dal comandante prima della partenza. Queste sono le informazioni presenti nella sentenza del tribunale di Grosseto del 2015. Potete trovarlo online.
@@geopop Si, è vero quello che tu dici, ma quello che sto dicendo è che quando fu ordinata la modifica della rotta che prevedeva di restare a mezzo miglio dal promontorio Le Scole, l'ufficiale di guardia che aveva l'onere di comunicare alla capitaneria di porto la modifica, non lo fece, così come quando il comandante ha detto delle frasi di circostanza con un suo vecchio amico nonché mentore, questo lo ha interpretato come ordine e non ha domandato conferma, non ha avvisato che erano molto oltre il punto di virata programmato, questo si ritrova con gli scogli a prua senza sapere il perché ed è costretto a ordinare la manovra evasiva, manovra che se qualcuno gli avesse riferito che il timone era stata mandato dalla parte opposta rispetto al verso da lui ordinato, avrebbe capito subito che il danno era molto più rilevante di quanto poteva pensare, perché se l'ordine fosse stato eseguito correttamente, c'era la possibilità di cozzare, però si sarebbe trattato di una sverniciatura dello scafo non di uno squarcio bello profondo. Tutti d'accordo che la nave fino a lì non doveva arrivarci, e non ci sarebbe arrivata se chi teneva gli occhi sul radar avesse detto subito appena passato il waypoint di venti, trenta metri che stavano andando fuori rotta verso la costa. Invece se ne sono stati tutti zitti ed è successo quello che purtroppo è successo.
Mi viene ancora il nodo alla gola, dopo tanti anni, a rivivere questa tragedia... Grazie per questo bellissimo lavoro... Realizzato con tutta la sensibilità che il caso richiede ..
Siete veramente bravi, i vostri video sono tra i migliori , le immagini, i testi, anche il modo di esporre, il tono della voce. Conplimenti ,continuate così.
16 anni... Incredibile considerando che con la buona condotta ne sconterà 10 e mezzo circa. Ho assistito allo smantellamento della nave giorno per giorno abitando allora a pochi metri da lì ed è stato incredibilmente triste vedere tutti i giorni quella bara gigante.
10 anni?? Magari, dico io... Invece, le cose si stanno mettendo al peggio: gli avvocati di quel delinquente hanno chiesto la revisione del processo alla corte europea per i diritti dell'uomo, c'è il rischio che quell'animale torni in libertà già quest'anno! E, cosa ancora peggiore, essendo già trascorsi i 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, potrebbe persino riprendere la patente nautica, e tornare ad infestare i nostri mari. E se la cosa potrebbe sembrare inverosimile, in realtà è più fattibile di quanto si pensi, purtroppo: quel demente gode dell'appoggio e del sostegno di migliaia di altri dementi, esistono pagine di social in adorazione di quel criminale, e prima che venisse condannato, si è fatto una gran bella vita tra interviste, comparsate e persino lezioni tenute presso le università (ma dimmi te...)! Insomma, questo paese, di solito ferocemente giustizialista, al punto che l'opinione pubblica non si fa scrupoli nel mettere alla gogna gente dubbiamente colpevole, se non addirittura vittima, ha già, per qualche motivo a me ignoto, di fatto perdonato quel verme codardo, colpevole di uno dei reati per cui il perdono non dovrebbe essere contemplato, ovvero la strage... È incredibile come, in questo sistema giudiziario del menga, più il crimine che commetti è efferato, e più, in proporzione, la pena finisce per essere leggera: dal che si hanno esecuzioni sommarie a suon di botte per degli spacciatori di fumo, mentre un verme, che ha ammazzato entrambi i suoi genitori per futili motivi (ed a mente fredda, dato che ci ha provato più volte), si è fatto 17 anni, poi semilibertà, e scarcerazione definitiva dopo 22... Ditemi dove sta la proporzionalità delle pene, in tutto questo...
Avete reso brillantemente lo sforzo enorme che c'è voluto per rimediare ad una scelletatezza. E sinceramente bisogna riconoscere che hanno fatto un lavoro immane in pochissimo tempo. Però poi sorge un pensiero.... in Italia bisogna che succeda sempre un patatrac ( con dei morti)... per fare bene e velocemente le cose? Vedi il Ponte di Genova? Siamo bravi, competenti ma chiudiamo sempre la stalla quando i buoi sono scappati... e questo rattrista non poco
1:35 le rotte non richiedono nessun tipo di autorizzazione, vanno segnalate e nel caso di problemi viene comunicato di cambiarla. La rotta non è stata impostata dal comandante e non è in alcun modo considerata rischiosa o dannosa come si vuol far credere. 2:50 le apparecchiature radar sono tenute sotto controllo da ufficiali addetti che devono informare il comandante costantemente, cosa che non è stata fatta. 2:55 Schettino NON era al comando (dato che una nave non è come un pullman o una macchina, ci sono turni, secondi ufficiali e altro personale addetto alla manovra) durante tutte la fase precedente alla manovra ed è lui che si accorge di increspature sospette e da li prende il comando. 3:10 Schettino si accorge del problema imminente e per non ordinare una virata improvvisa (come si pensa nei film), dato che la Concordia era una nave passeggeri, cerca di non creare il panico anche tra i suoi ufficiali impostando una manovra che se fosse stata fatta correttamente avrebbe impedito (secondo molte simulazioni) l'impatto . Il timoniere (non italiano e che non capiva l'italiano al quale vengono dati ordini in inglese) sbaglia si le manovre e l'ufficiale che risponde e controlla gli ordini dati dal comandate al timoniere NON riferisce gli errori. Timoniere che poi fuggirà dall'Italia e non se ne saprà più nulla. 3:51 la manovra non riusci per i motivi di cui sopra, inoltre non viene riferito al comandate che la rotta (dal momento in cui lui riprende il comando) che la nave è già fuori rotta. 4:25 al comandate viene segnalato il numero errato di compartimenti allagati in quanto l'acqua riusci a passare attraverso le zone di rispetto (dove passano cavi, tubi, etc) non isolati correttamente in fase di costruzione. Le manovre fatte successivamente non terranno in considerazione questa cosa e il Schettino nonostante tutto se ne accorge e cerca di rimediare. Dopo l'incidente vengono cambiate e aggiorante diverse norme di sicurezza e verrà diminuito il numero di comparti allagati che una nave del genere può sopportare (da 4 a 2, da verificare) 4:30 Era presente un generatore G7 di emergenza che sarebbe dovuto intervenire per dare energia a diversi sistemi di sicurezza, ma che ovviamente non parti/ebbe problemi 4:45 la nave non cominciò a ruotare per magia o solo per il vento, ma a seguito delle manovre impostate dal comandante 5:25 la quasi totalità delle vittime fu trovata nei pozzi delle trombe degli ascensori. Ascensori che sarebbe dovuti arrivare ai piani e bloccare gli accessi in modo da evitare che il rollio e l'inclinazione facesse cadere le persone all'interno. Ascensori che non sono partiti (o messi in sicurezza) per colpa del mix di problemi tra il G7 di emergenza e l'intero software. Senza contare che di tutte le scialuppe 3 non si sono sganciate perchè il sistema di movimento non ha funzionato. fonti: www.amazon.it/Costa-Concordia-Laltro-volto-verit%C3%A0/dp/8846736214 www.amazon.com/verit%C3%A0-sommerse-Vittoriana-Abate/dp/8883464990 Piccole perle, tanto per capire quante false informazioni sono state date in quel periodo (e vengono date ancora oggi): • la famosa telefonata che "inchioda" il comandante, è la terza che intercorre tra defalco e schettino e avviene dopo 3 ore dall'incidente e si può notare come dopo tutto questo tempo chi coordinava i soccorsi non aveva ancora capito da che parte fosse girata la nave; • schettino chiama la compagnia e gli viene di riferito di non chiamare i soccorsi (rimorchiatori per aiutare la nave), l'armatore dei rimorchiatori per legge ha diritto al 20% del valore della nave che viene rimorchiata. La Concordia aveva un valore approssimativo di 500.000.000 di euro.
Nel video viene riportato un dato sbagliato, come peso della nave viene indicato da voi 110mila tonnellate, è un dato errato e confuso con la stazza della nave che sta a misurare i volumi della nave, il peso della nave si indica con il dislocamento circa la meta (56mila ton.). Purtroppo questo è un errore diffusissimo sul web non solo riguardante la costa concordia ma tutte le navi.
Scusate, vi apprezzo tantissimo, ma la ricerca stavolta non va bene. Ho seguito spasmodicamente questo caso, e credo che stavolta abbiate "arrotondato" per così dire. Ci sono tantissime responsabilità in questo processo, persone scappate in Indonesia (il timoniere Rusli Bin faceva il mozzo una settimana prima e Costa l'ha reso irreperibile al processo). Il primo ufficiale Coronica, che ha scelto di non rispondere al processo, in merito al fatto che i comandi dati da Schettino non siano stati eseguiti correttamente. E non parliamo poi di autorizzazioni e conformità che la nave non poteva avere, ma che aveva ricevuto lo stesso perchè Costa Crociere è il miglior cliente dell'ente certificatore, per esempio in tema di generatori elettrici che non hanno funzionato, o porte stagne che non erano tali e tantissime altre cose che non sto qui a dirvi. Ciò non toglie che schettino abbia le sue responsabilità, ci mancherebbe, ma le cose vanno dette bene e tutte.
Mio padre lavora alla Fincantieri, è anche merito suo se questa enorme impresa è riuscita 💕 lui e la sua squadra hanno costruito quei cassoni bianchi ai lati della nave
@@Nicole-mn9oy ma la smetti? Adesso ti segnalo a TH-cam
Onore a tuo padre e alla sua squadra di supereroi!
Complimentissimi a tuo padre
Sì sì come no, chissà in realtà dove lavora.... se lavora 😂😂
@@marcomoccagatta9622 odore.
Io che sto guardando questo video su una nave: 😕
Di preciso?👀
Pure io 😂
Aldo Moro è con te
Che nave?
Grazie a tutti per I numerosi commenti. Forse questo è uno dei nostri migliori lavori. È stato un lavoraccio, durato circa un mese tra studi, interviste, analisi tecniche, recupero materiale, scrittura e montaggio. In questi dieci anni abbiamo sentito la ricostruzione degli eventi del naufragio della Concordia tante volte ma poche, pochissime sono le ricostruzioni grafiche che mostrano gli spostamenti, le manovre. Ecco, con questo video abbiamo voluto MOSTRARE la ricostruzione del disastro.
Approfitto per ringraziare i miei eccezionali colleghi che mi hanno aiutato nella realizzazione di questo importante contenuto: Gabriele Lauria , Stefano Gandelli , Alessandro Beloli Sara Fusco Marzia di Matteo, Rosaria Caccavale .
AndreaPs. per chi non lo sapesse ancora, vi ricordo che è online la nostra rivista, dove troverete tutti i nostri articoli e approfondimenti scientifici: www.geopop.it/
Bravi continuate così, non mollate
Complimenti ragazzi
Posso chiedervi con quale programma avete ricostruito il modello della nave, e dove avete trovato le registrazioni e la mappa della nave?
@@federico8538 Interessante risposta, mi piacerebbe approfondire ulteriormente quanto esponi. Avresti modo di condividere qui qualche risorsa che fa riferimento agli studi che citi? Grazie
Ciao Andrea. A proposito della Concordia ti consiglio il podcast Il dito di Dio su Spotify, sono sicura che ti piacerà!
Doveroso ricordare, oltre alle 32 vittime del naufragio, anche il giovane sommozzatore spagnolo morto durante le operazioni di installazione dei cassoni per il galleggiamento.
E doveroso ricordare che, come sempre, spuntano dopo anni i complottisti che (fra la terra piatta e il finto allunaggio) adesso venerano Schettino dicendo che è un grande comandante e i poteryforty l'hanno accusato come capro espiatorio
Forse il video più bello del vostro canale, ho avuto le lacrime a pensare di essere sopravvissuto quella notte ( con un braccio rotto e un'anca deviata ma pur sempre sopravvissuto ) mentre più di 30 persone che erano lì per divertirsi e svagarsi hanno perso la vita. Ringrazio Dio e tutti i soccorritori per questo, vi devo la vita
Un saluto sincero a te Matteo !
@@geopoppurtroppo un mio amico ci rimise la pelle lì. Grazie per le condoglianze❤️
Come è stata l esperienza 😢?
❤
prima volta che trovo un altro superstite, di dove sei?
Meritate tutto il rispetto possibile per come avete trattato questo argomento e per come avete omaggiato le vittime e feriti senza inutili proclami. Grazie ragazzi, fate ogni giorno un lavoro straordinario per curare e donarci questo canale. Continuate cosi ❤
Free schettino
@@sapobully2909 giusto
Hanno detto una marea di fandonie, se solo si fossero documentati sulle carte processuali...
-
In base a cosa è stato messo il commento di denis? Quali carte non sono state trattate?
video approssimativo e veramente riduttivo... vi indirizzo al canale di c'è di peggio che ha prodotto un'inchiesta molto più veritiera e precisa (con relative fonti)
Ci siamo accorti di una imprecisione: le 110 mila tonnellate (114147 per la precisione) fanno riferimento alla stazza lorda (grt); il peso della nave era pari a circa 55 mila tonnellate.
in realtà la stazza è una misura di volume; il "peso" di una nave è il dislocamento (in realtà si tratta del peso della massa d'acqua spostata, che però, per il principio di Archimede, è uguale al peso della nave). Reminiscenze di patente nautica 😁
Sospetto di un un altra imprecisione :32 vittime non vuol dire morti ma persona vittima di un incidente . non so ; forse voleva dire MOrTI
Ah trovato, portatelo in alto sto commento. Già che ci siete, visto che fate parte della stessa galassia, dite anche a fanpage di correggere gli errori tecnici
Motori diesel al posto di generatori? Carte nautiche che sono li per prescrizione di legge mentre vengono usate quelle eletroniche? Primo ufficiale che manda la nave fuori rotta e non comandante? Devo continuare?
Si ma correggetelo però, anche nella descrizione del video, confondere volumi e dislocamento non è da poco! In piu ci sono degli errori gravi in questo video, la nave fuori rotta non la ha mandata Schettino. In più le rotte nautiche non devono essere autorizzate,ma comunicate. Dai sù.
3:09 avete sostenuto che sono state date manovre sbagliate ma non è così: quando si comanda una nave, non è come girare un'automobile, si danno dei gradi di virata che possono essere aumentati o diminuiti in base alla manovra che bisogna affrontare. Una virata di una nave, a parte in casi di estrema emergenza (come la Andrea Doria) non passa dal timone al centro al tutto a destra o sinistra. Non è che Port 10 era sbagliato rispetto a Port 20: l'intensità della virata è passata da 10 gradi a babordo a 20 gradi a babordo per poi virare tutto a babordo con l'ordine hard to Port. Comando impartito per non colpire la parte dello scoglio con il lato sinistro a poppavia. Quella che avete fatto sentire tra l'altro è una riproduzione di ciò che si sente negli audio della scatola nera. Vi chiederei prove concrete, sul fatto che avete puntualizzato più volte che il comandante ha deciso quella rotta. Da quanto emerso dall'inchiesta, che personalmente ho seguito, Il comandante Schettino al momento della manovra non era nemmeno di turno sul ponte di comando, bensì, a governare la nave, come da protocollo, c'era il comandante in seconda. Schettino, sempre da quello che ho sentito dell'inchiesta, andò lì, sul ponte di comando fuori dal suo orario di turno per salutare i suoi uomini e per assicurarsi che la manovra di avvicinamento al Giglio andasse come previsto sulle la carte (la rotta non doveva essere così vicina). Invece, appena arrivato sul ponte si accorse della schiuma bianca all'orizzonte, segno che la nave stava puntando dritta verso la scogliera. Se sentite bene la scatola nera, si sente a un certo punto che il comandante dice "I take the comm" prendo il comando. Poi da subito degli ordini, ma il timoniere sbaglia a ripetere. Schettino lo corregge e dice "Otherwise we go on the rock"... In quel momento stava dando ordine di virare verso destra..... Non so... mi sembra quasi che sia così importante dare tutte ste colpe a una persona che ha già delle colpe che sta pagando.. inoltre c'è stato un processo e un inchiesta, chi ha seguito sa bene come sono andate le cose.. e con tutto il rispetto, ma di ciò che avete detto, da come avete raccontato di come è avvenuto l'incidente, non è completamente corretto. Io ho ascoltato ciò che è stato rilevato dalle indagini. Ovviamente se volete approfondire si trova tutto andando sui fascicoli della procura di Grosseto, disponibili online. Per il resto del vostro video, nulla da dire.
purtroppo ha pagato veramente solo Schettino e i giornalisti dovrebbero non parlare senza cognizione di causa come in tutte le cose ma non è cosi, e hanno detto subito dopo la tragedia una marea di cavolate (io ho lavorato a bordo e alcune cose so come funzionano)solo per fare ascolti e ancora si continua a credere che Schettino abbia abbandonato la nave al suo destino.....e con questo ho detto tutto...con tutto il rispetto parlando
Appena finito di vedere l' approfondimento in merito di SKYtg24 dove viene dichiarato a mezzo delle parole dell'ex procuratore di Grosseto che non si trattò di un "inchino" ma fu una precisa richiesta imposta da un dirigente di Costa che voleva salutare la madre presente al Giglio in quel momento. Schettino alla fine paga per altre colpe, e per aver abbandonato la nave prematuramente...
@@simonleonard3151 esatto. Ha le sue colpe e nessuno gliele può togliere. Ma bisogna essere onesti sul fatto che quella manovra non fu opera voluta dal comandante o solo dal comandante. Tutti gli altri imputati hanno patteggiato... chi sa come mai.
Esatto ho ascoltato le registrazioni delle comunicazioni di bordo, reperibili qui su yt, ed effettivamente Schettino non voleva affatto effettuare questa manovra. Le cose non sono andate come viene raccontato in questo video. Sul fatto che poi Schettino sia "scappato" dalla nave e sul resto del video nulla da dire!
D’accordissimo con tutto quello che hai detto. Una nave non è un auto, e lo dico da ufficiale di coperta. Da come si evince dalla scatola nera gli ordini sono stati dati correttamente per cercare di evitare la collisione e a parer mio se il comandante non si fosse recato sul ponte dando quei precisi ordini, lo schianto sarebbe stato dritto di prua. In ogni caso non sono stati assolutamente ordini confusi o dati in maniera errata, anzi fin troppo precisi da guidare passo passo il timoniere a quello che poi è stato l’ordine finale cioè hard To starboard, che magari dato direttamente avrebbe fatto sorgere qualche dubbio e poteva indurre a commettere errori, in quanto su una nave di quelle dimensioni a quella velocità dare tutto timone da un lato si creano non pochi danni a persone e cose dovuto al forte sbandamento. Comunque qualunque timoniere avrebbe dovuto eseguirli in maniera corretta senza troppe difficoltà. Le colpe ci sono e non sono di un unico uomo, ma di molti. È facile additare una persona non conoscendo minimamente nessun aspetto di questa professione.
Come giusto che sia chi ha sbagliato deve pagare, ma la stampa ha creato un mostro, un capo espiatorio da mangiare vivo, mentre altri, ugualmente colpevoli continuano indisturbati a fare carriera.
FREE SCHETTINO FREE SAMY FREE SACKY FREE ANAS
Free Bossetti
Qualche giorno fa, in occasione dell’anniversario ho visto un documentario su questa tragedia, è stato difficile non avere i brividi, però ragazzi, è sempre bello vedere i vostri video -da quando vi seguo, mi affascina tutto quello che mi circonda in un modo differente rispetto a prima-.
Meno male che TH-cam ha la campanellina :)
L'anniversario è domani ;)
Ciao posso sapere quale documentario hai visto?
@@geopop sisi, intendevo con l’avvicinarsi della data probabilmente :)
@@lorenzopinotti6521 non ricordo purtroppo, era uno speciale-documentario passato alla televisione, mi sono fermata perché purtroppo, era interessante
@@lorenzopinotti6521 Era 'TG1 Speciale' andato in onda Domenica 9/Gen/2022, su Rai 1 a cura di Valentina Bisti.
Alcune precisazioni:
- In quel tipo di navi la navigazione è fatta con un sistema di mappe informatiche (che non hanno problemi di scala), le mappe di carta vi sono in quanto la legge lo impone, ma nessuno le usa.
- La nave veniva mossa da due motori elettrici alimentati da sei generatori diesel (questi ultimi solo in senso lato possono essere considerati motori), vi era un settimo generatore diesel che essendo dislocato lontano dagli altri si è acceso correttamente, ma non si è indagato per quale ragione non ha immesso corrente nel circuito della nave.
- I dati di targa della nave parlano di "stazza lorda 114.147 tls", affermare che la nave pesasse circa 110.000 tonnellate e paragonare tale dato al peso di un aereo boeing o della Torre Eifelle a livello formale e pratico non è corretto in quanto le "tonnellate di stazza" sono un'unità di misura che si riferisce al volume occupato, in particolare 1 tonnellata di stazza equivale 2,83 metricubi.
- Il protocollo di navigazione prevede che colui che è al comando della navigazione impartisca l'ordine al timoniere, il timoniere risponda verbalmente ripetendo il comando per verifica e poi esegua la manovra che comunque deve essere controllata da un altro ufficiale che gli sta accanto, solo dopo il comandante può impartire un nuovo comando. Sarebbe stato utile ascoltare anche le risposte di conferma ordine.
Grazie per il video che avete realizzato.
Sottoscrivo
th-cam.com/video/zxTEfbTPOPA/w-d-xo.html
Considerando poi il fatto che il timoniere era un manutentore fino al mese prima e che dalla scatola nera di sia evinto che sbagliò ad eseguire le manovre andando a "sinistra" quando Schettino chiese di andare a "destra". Inoltre la rotta dell’inchino è quella che avete tracciato in bianco, sufficientemente lontana dalla costa, quella in rosso è la rotta intrapresa per errore.
Osservazioni molto giuste. A Schettino gli ufficiali preposti non hanno comunicato che la nave era fuori rotta quanto lui è arrivato in plancia. Ciò nonostante Schettino però a vista ha individuato gli scogli e ha dato i comandi per evitare l'impatto. Non ci è riuscito ma qui non si dice che il timoniere e l'ufficiale che lo controllava sono scappati e spariti all'estero perché hanno in realtà hanno sbagliato il primo ad eseguire i comandi di Schettino e l'ufficiale che doveva controllarlo a non rilevare gli errori di esecuzione. Schettino dopo l'impatto, con la nave che avanzava per inerzia, ha inoltre comandato una manovra per assecondare il vento e far accostare la nave sulla costa. In realtà ha salvato molte vite ma era già condannato fin dall'inizio a causa della registrazione del colloquio con De Falco, colloquio fatto pervenire in modo rocambolesco ad un giornalista su una chiavetta usb !!!
Le tue precisazioni mettono in evidenza imprecisioni molto gravi: scambiare la stazza per il peso, o pensare che la navigazione si faccia ancora usando delle mappe cartacee che devono essere tenute a bordo sono solo per obbligo di legge. Questo significa non solo che chi ha fatto questo video non ha nessuna cognizione di navigazione, ma anche che non si è documentato con la dovuta accuratezza.
Bellissimo, avete evidenziato tanti dettagli sia dell'incidente sia del recupero di cui non ero assolutamente a conoscenza. Questi tipi di video sono quelli che mi piacciono di più (adoro quello sulla diga del Vajont), sarebbe molto interessante un video del genere sul crollo dell'ex ponte Morandi a Genova.
th-cam.com/video/C0kWJB4tiX0/w-d-xo.html
Siete dei disinformatori.
Avete ignorato la manovra del comandante che ha salvato oltre 4000 persone dicendo che è stata spinta dal vento.
Avete detto che usavano carte con una scala 1:100000 ignorando che nel 2012 non si usavano le mappe ma i radar che sono ancora più precisi e attendibili e le mappe sono solo un cavillo burocratico che servivano forse ai tempi di Colombo (se avesse saputo dove stava andando).
Avete detto che il timoniere si è confuso a causa dei troppi ordini mentre il timoniere fino a pochi giorni prima era un imbianchino.
Avete omesso che tutti i sistemi di sicurezza non erano a norma e solo a causa di questo sono morte 9 delle 32 persone.
La cosa che mi spaventa è la marea di persone incapaci di comprendere quanto queste cause siano sciocche e non analizzano il problema a fondo.
Occupatevi di geologia che di inchieste giudiziarie non capite niente 👎
A distanza di un anno dall’uscita di questo video sono ancora scandalizzato, e la cosa triste è che la maggior parte dei commenti sono pieni di complimenti per il lavoro incredibile di approfondimento fatto, si può dire solo una cosa: ITALIA
Per il naufragio della Concordia era assolutamente necessario trovare un capro espiatorio per tre buone ragioni: per nascondere le responsabilità della (delle) compagnia armatrice (Carnival, non Costa), per nascondere quelle (gravi) della autorità marittima e soprattutto per ragioni economiche (l'Italia, tra l'altro, produce navi ed equipaggi), ovvero per allontanare il sospetto che le navi da crociera possano essere pericolose, per come sono e per come vengono usate.
Il punto è che quando cadono gli aerei ce ne rammarichiamo, ma continuiamo a prenderli, perché non abbiamo scelta, ma non porteremmo la famiglia in vacanza dove c'è pericolo.
Inchino è un termine che non ho mai sentito, ma "navigazione turistica" si. Le navi da crociera sono nate per riciclare le navi di linea ormai inutili a causa del trasporto aereo, poi hanno subito la stessa evoluzione degli alberghi che da base logistica, sono diventati, con i villaggi turistici, luoghi di permanenza fini a se stessi. All'inizio servivano per andare da qualche parte, a vedere dei posti, ce ne sono ancora così, piccole e stra-care, ma poi sono diventate villaggi turistici galleggianti. Si tiene basso il costo della permanenza, per attirare la clientela, ma si campa sugli extra, che spesso superano di gran lunga il prezzo del biglietto. Bisogna quindi che i passeggeri scendano il meno possibile e bisogna che le navi siano le più grandi possibile per le economie di scala, ma gli ospiti bisogna pure portarli da qualche parte, sono pur sempre navi, altrimenti perché uno non dovrebbe andare piuttosto al club mediterranee, che oltretutto non corre il rischio di fare naufragio? e così queste navi si infilano in posti dove nessun comandante navigherebbe di sua iniziativa, rasentano isole, transitano in canali stretti come la Giudecca, e chi più ne ha più ne metta.
Bisognava far credere che Schettino fosse una specie di pazzo, come se la Carnival permettesse ai matti di mettere a rischio una nave del genere, e poi un vigliacco che scappa, gran botto che nasconde tutti gli altri rumori, e De Falco che sbrocca, perché non ci capisce più niente, ma invece che biasimo raccoglie applausi, come se perdere la calma, cosa gravissima per un soccorritore, fosse un merito, anzi un atto di eroismo (comunque ho stima di De Falco, uno dei pochissimi dipendenti pubblici che si è assunto delle responsabilità, ed infatti l'hanno cacciato)
Se parliamo di "responsabilità" Schettino le ha, un Comandante è responsabile a prescindere, anche del proprio equipaggio, ma se parliamo di "colpe", è tutta un altra storia. Ma in estrema sintesi:
Compagnie di navigazione: 1) la navigazione turistica è voluta da loro. 2) il personale inadeguato lo mandano a bordo loro (lo stesso Schettino lo aveva segnalato spesso, basti pensare che a bordo c'erano trenta nazionalità diverse, che in confronto l'a torre di babele sembra l'accademia della crusca). 3) Le navi che armano sono oggettivamente pericolose, per ragioni che qui è troppo lungo spiegare, è da anni che si discute sull'incubo di un "abbandono nave" su una nave del genere, la concordia, nella sventura, è stata enormemente fortunata, se non si fosse seduta sul fondo, si sarebbe sicuramente capovolta ben prima di poter mettere sulle lance tutti quanti.
Autorità marittima: 1) sono loro che debbono disciplinare la navigazione marittima, se ogni secondo giorno ti passa davanti al naso (al Giglio la Capitaneria di porto c'è) un bastimento tutto illuminato e strombazzante a fare il contropelo agli scogli, sei tu che devi prendere provvedimenti; si chiamano ordinanze marittime. Al Giglio non c'era alcun obbligo di mantenere un qualche franco dalla costa. 2) La richiesta di De Falco a Schettino di tornare a bordo, era demenziale, non gliene faccio una colpa, non poteva vedeva la situazione con i suoi occhi, ma quella telefonata chi l'ha diffusa? la Guardia Costiera non è rinomata per raccontare al mondo i fatti suoi. 3) Schettino chiese alla vedetta della GdF di spingere la poppa per mantenere la nave sulla scarpata (per fortuna ci restò da sola), la cosa suscitò l'ilarità dei giornalisti scemi, ma quella vedetta aveva 6000 cavalli, per capirci, più che tutti i thruster di poppa della Concordia, il comandante della vedetta non volle ammaccare la sua preziosa prora, o non volle prendersi la responsabilità; poteva però essergli ordinato, era un militare, ma fu chiesto invece al traghetto del Giglio, che ovviamente li prese per matti e la cosa finì lì.
Equipaggio della Concordia: 1) Sul ponte c'erano il comandante in seconda, il primo ufficiale anziano ed il terzo in sottordine. il meglio del meglio dello stato maggiore, ma dove guardassero non lo so, di prua no di sicuro. 2) Non si traccia mai una rotta verso un ostacolo che, se ritardi l'accostata anche di poco,, ci vai sopra (con lo scuro di luna, per giunta), ed è esattamente quello che è successo, hanno ritardato l'accostata, non si sa perché, la troppa sicurezza forse. 3) Il timoniere era il migliore che avevano ma ha fatto una cosa gravissima, invece di eseguire gli ordini li ha interpretati, quando Schettino gli ha dato contro timone a sinistra, per scansare la poppa, ha cominciato ad andare a sinistra, ma poi ha pensato di avere capito male, dopotutto a sinistra c'era l'isola, ed ha messo il timone tutto a dritta. Quando Schettino se n'è accorto era troppo tardi. Se non l'avesse fatto la nave avrebbe probabilmente toccato il fondo, ma si sarebbe salvata, ma non è colpa sua, è colpa di chi ce l'ha mandato.
Un'ultima cosa: sedici anni è uno scandalo, una condanna assolutamente strumentale: i tribunali italiani al servizio della Carnival, dovevamo vedere anche questo.
Scusate il lunghissimo post
Mi puoi spiegare per favore in che senso le navi da crociera sono pericolose?
Molto interessante quello che hai scritto..
concordo su tutto quello che hai detto, aggiungendo inoltre che, nel momento in cui schettino arriva sul ponte di comando tutto il suo staff aveva già sbagliato nell'impostazione di quella rotta, nel momento in cui lui prende i comandi cerca di effettuare una manovra evasiva ma la nave era già indirizzata contro le scole. Poi l'abbandono nave da parte del capitano è un altro discorso, sicuramente un errore anche grave dettato forse da paura e non so cos'altro. riguardo le società di crociera.. ricordo solo il mio ultimo viaggio a dicembre 2014. A palma di maiorca eravamo in sosta fino alla sera, e 2 rimorchiatori tenevano la nave spinta contro la banchina da tanto era forte il vento. Le previsioni non davano nulla di buono... ma stranamente in cabina il giornale di bordo non c'era quella sera. alle 21:30 eravamo al ristorante e la poppa della nave sussulta più volte, gli ufficiali di bordo corrono sul ponte di comando e da lì fino al mattino dopo un inferno di onde alte 12 metri, mare forza 10 e venti a 120 km/h. Trovarsi in mezzo al mediterraneo con nave praticamente ferma a 2-3 nodi in balia di un mare in tempesta significa sperare solo che non ci sia nessuna avaria a motori e timone e che la nave riesca a prendere sempre di punta e con la giusta angolazione onde ravvicinate alte una dozzina di metri... se qualcosa va storto e la nave cede il fianco alle onde diventa molto ma molto pericoloso... Ma me compagnie di crociera hanno prenotazioni per escursioni e tanti altri indotti che non possono perdere o rimborsare... e quindi dal porto di palma verso napoli bisognava per forza partire anche se le condizioni meteo non erano affatto adatte. ...
@@al7530 È finito l'inchiostro.✒
@@al7530
Scusa se ti rispondo solo adesso, purtroppo ho poco tempo per scrivere post.
Tutte le navi (anzi, tutti i mezzi di trasporto) sono in qualche modo pericolosi, perché nascono da un compromesso tra sicurezza, efficacia e profitto.
Le criticità delle navi da crociera dipendono soprattutto dai vincoli progettuali che le generano. Devono avere relativamente poco pescaggio, per entrare nei porti storici, che in genere hanno poco fondale o andare molto sottocosta, spesso sono dei panamax (la Concordia lo era), quindi non possono superare una certa larghezza (e lunghezza), devono avere se possibile tutte le cabine con affaccio, o meglio ancora con un bel balconcino vista mare, le cabine interne, che erano comuni nei liners non le vuole più nessuno, devono avere movimenti dolci, quindi una ridotta altezza metacentrica (è il parametro che indica la stabilità statica di una nave), devono essere più grandi possibile, per realizzare le opportune economie di scala.
Tutti questo vincoli producono navi altissime, ma con pochissima roba sotto che per stare su hanno i pesi concentrati in basso, come un misirizzi e parti alte in lega leggera, con strutture quasi aeronautiche. 'le conseguenze di tutto ciò è che hanno una presa al vento (effetto vela) tremenda, che ha causato svariati incidenti in manovra, che se dai troppo timone sbandano come cacciatorpediniere, per cui si deve accostare con grande cautela, o qualcuno potrebbe farsi male, rischiando però di manovrare con troppa lentezza, e se imbarcano acqua, in caso di collisione, ad esempio, la ridotta riserva di stabilità rischia di farle ingavonare in pochissimo tempo, rendendo inutilizzabili le lance di un lato (Concordia docet), ed impraticabile la coperta, fino ad un rapido rovesciamento. tutto questo con migliaia di persone a bordo, per le più grandi fino al oltre seimila, tra passeggeri ed equipaggio.
Mettere sulle lance una tale quantità di persone, quasi tutte impreparate (equipaggio compreso, visto che è composto quasi interamente da personale di camera e cucina), e nel più breve tempo possibile, è cosa da far venire i sudori freddi anche al più tosto dei lupi di mare. Se la Concordia non si fosse seduta sul fondale, puoi tranquillamente mettere in conto almeno un migliaio di morti. Gli incidenti ci sono, per la legge dei grandi numeri, prima o poi qualcosa va storto, ed allora preparati a necrologi lunghi come elenchi del telefono, alla Concordia è andata anche troppo bene, e Schettino, per favore, non è che un povero capro espiatorio.
Fate un applauso a quest'uomo.
Mi dispiace ragazzi, io apprezzo molto il vostro lavoro ma qui avete fatto diversi errori grossolani, alcune informazioni da voi date sono decontestualizzate, altre proprio sbagliate, o almeno parzialmente errate... scrivere su TH-cam ora tutte le motivazioni di questo commento negativo diventa infattibile... fortunatamente ho trovato un altro video dove approfondisce meglio la questione, e può essere uno spunto interessante per tutti. (Inoltre nel video analizza bene il perché Schettino non abbia avuto poi tutte le colpe e il perché De Falco non sia un eroe) saluti
th-cam.com/video/C0kWJB4tiX0/w-d-xo.html
Si vede che non hai mai navigato.
Già solo ad aver detto babordo vengono i brividi.
Informati su quante navi passano il canale di Suez e quale sia la loro velocità.
Se la tua prossima affermazione sarà " ma una si è incagliata"
Ti rispondo "una su quante?"
Per la collisione della Costa Condcordia ci furono altre cause... e chi vuole capire capisca...
Si vede che non hai studiato la grammatica... Avessi messo la punteggiatura e (almeno) le maiuscole si sarebbe capito qualcosa di ciò che hai scritto
@@andrea83 ti va meglio ora? riesce ora il tuo intelletto a comprendere una grammatica imperfettibile come la mia?
gli ultimi punti sono "sospensivi"
@@gianfranco1104 È evidente che non hai assolutamente capito il senso della mia risposta. Poco male
@@andrea83 non capisco perché quando uno scrive una verità , si vada a puntualizzare e deviare l'attenzione ad altro, in questo caso alla grammatica. ...chi vuole capire capisca...
@@Alfredokdedo ripeto, è evidente che non hai capito. Questo video parla del disastro della Costa Concordia, c'è stato un errore, per la storia raccontata è irrilevante. Chiunque può vedere da che parte è lo squarcio.
Invece tu hai fatto esattamente ciò di cui mi accusi, ovvero andare a contestare il termine specifico senza capire che il focus di questo video è un altro e che questo non è un canale che parla di navigazione. E questo dimostra anche che non avevi capito il senso del mio messaggio, proprio come ti ho scritto, perché lo scopo era farti notare proprio questa incongruenza.
Non solo; ti sei spinto oltre, parlando di un altro incidente, che ha coinvolto un tipo di imbarcazione completamente diverso, su rotte commerciali e non turistiche, in contesti totalmente diversi e che non c'entra assolutamente nulla con l'argomento trattato.
La “tonnellata di stazza” usata per le navi non è un’indicazione di peso, bensì di volume. È un errore fare confronti tra tonnellate di stazza della Concordia e tonnellate di peso della torre Eiffel, sono come mele e pere
Valuterei per alcuni video di allungare la durata per approfondire di più perché siete bravissimi!!! Un abbraccio alle famiglie delle vittime e speriamo che certi comportamenti non si ripetano mai più!!!
Due piccoli appunti:
-quando parlate de "la rotta che ha intrapreso il comandante", in realtà affermate una cosa inesatta. Quando il comandante ha preso il controllo della nave ("I take the con") la nave era già fuori rotta, senza che lui potesse saperlo e senza che nessuno glielo dicesse. Non è stato Schettino a voler far andare la nave dove poi ha centrato lo scoglio, secondo le informazioni in suo possesso la Costa Concordia si trovava da un'altra parte.
-non è particolarmente sensato nè corretto far passare l'errore del timoniere come colpa del comandante, il quale avrebbe dato "troppi ordini". Il comandante si è trovato fuori rotta, e quando se ne è accorto perchè ha visto lo scoglio, ha dato cinque comandi al timoniere allo scopo di evitare l'impatto. Se il timoniere avesse eseguito correttamente la manovra, l'impatto sarebbe stato effettivamente evitato. Ma ancora più grave è il fatto che nessuno dei presenti abbia detto al comandante dell'errore commesso dal timoniere, il quale per ben 14 secondi ha puntato la barra verso dritta invece che verso sinistra. Questo errore, e la sua mancata comunicazione, sono stati fatali. Perciò invece di "la manovra non riuscì", avreste dovuto dire "la manovra sarebbe riuscita se fosse stata eseguita come il comandante aveva ordinato". E questo è dimostrato da simulazioni che sono state svolte confrontando la manovra effettivamente eseguita da quella che il comandante aveva ordinato".
chiamali due piccoli appunti!! ..... io credo che siano cose IMPORTANTISSIME
Geopop crea dipendenza, una sana dipendenza di curiosita nel conoscere di più, riuscite a trasmettere tutta la passione che ci mettete..Grazie ragazzi..
Riguardo a questo video, nella narrazione e' lodevole la Vs sensibilità nel trattare un'arogmento così doloroso ma importante allo stesso tempo. Ancora grazie
Grazie a te Alessandro ;)
Già nei primi 2:23 di video ho sentito una quantità di cazzate infinite, non ne capite un cazzo di navigazione
Esatto, la rotta bianca non è vietata
Aspetto la spiegazione del titanic
Bastano le date
C'è molto di più sulle cause dell' incidente. E molti responsabili l'hanno fatta franca. Suggerisco anche il video di Andrea Lombardi per chi volesse saperne di più sul marcio dietro a questa storia. A Geopop evidentemente non conviene approfondire più di tanto su alcuni aspetti...
Anche Alberto Bonato ha afrontado seriamente la Vicenta.. la gente di mare sa' che Schettino ha salvado moltissime vite !!..
Complimenti per il video, bellissimo come tutti quelli che fate! Spiegazioni tecniche semplici e dirette, senza troppi giri di parole e mai noiose. Da ingegnere navale ho trovato delle piccolissime imprecisioni, ma del tutto accettabili; l'unica cosa che invece mi fa storcere il naso è l'errata informazione sul peso della nave. Purtroppo è un errore molto comune, però mi sembra giusto segnalarlo: le 110.000 tonnellate che avete indicato fanno riferimento alla stazza lorda che è un volume (infatti l'unità di misura corretta è tsl, Tonnellate di Stazza Lorda) e 1 tsl = 2,832 m^3. Il dislocamento della nave è invece di circa 56.000 t, stimabile anche usando le dimensioni principali della nave. Rimane comunque un valore molto alto, ma è pur sempre la metà!
Siete dei fenomeni gente che non a prezzo
La Concordia era 114 147 tsl
La tonnellata di stazza è una unità di misura di volume equivalente a 100 piedi cubi e a 2,83 metri cubi. Viene spesso utilizzata come unità di misura della stazza delle navi.
Non va confusa con la tonnellata metrica, unità di misura della massa (e del dislocamento delle navi stesse).
Esatto. Pensa che hanno fatto un mese di analisi tecniche e non hanno capito la differenza tra stazza e peso
Scusa l' ignoranza ma ci sarà un modo per trasformare la tonnellata di stazza con la tonnellata metrica? Come hanno fatto a creare un sistema per recuperare la nave se non si ha la massa di sto bestione ?
L'ingegnere capo ha detto che la nave pesa 45000 tonnellate
Uno dei tanti errori fatti
Dopo un viaggio di una settimana, ero scesa dalla Concordia due settimane prima della tragedia!ricordo ancora il volto di alcune vittime che ci lavoravano e ancora dopo 10 anni non ci posso credere!una tragedia che si poteva evitare
th-cam.com/video/C0kWJB4tiX0/w-d-xo.html
Guardo la maggior parte dei vostri video con molta ammirazione per il lavoro che fate e la semplicità utilizzata per spiegare concetti difficili, purtroppo questo video non vi rappresenta.
Mi dispiace ma la prima parte del video è stata trattata con mancanza di conoscenze e molta superficialità, sia per quanto riguarda l’ambito della navigazione sia nella interpretazione degli avvenimenti che sono successi.
Spero che rimedierete a questo errore poiché non è da voi.
Un saluto
La la Costa Concordia teneva il capitano Schettino e noi invece teniamo il capitano Barbascura X:chi sta messo peggio?🤣🤣🤣
Esatto.
Ok
(Costa)concordio.
Forse non ho compreso bene il senso del post, in ogni caso il capitano Barbascura x è un grande!
A
Incredibile come in 5 minuti è stato liquidato un disastro di omissioni, incompetenza, omertà e gravi responsabilità di cui son stati scritti libri tecnici e per una ricostruzione seria ci vuole qualche ora e alfabetizzazione in materia. Complimenti! Tutto più chiaro..
E aggiungerei al video che sbagliò anche l'eroe " De falco" in quella telefonata.Con una persona in evidente stato di difficoltà non ti metti a sbraitare ma cerchi di recuperare le sue funzioni in altro modo,con il fine ultimo di coordinare l'operazione di salvataggio.Non ha caso fu allontanato dal corpo delle Capitanerie di porto...
Pensa che ora si trova in Senato
E' anche vero però che un comandante di una nave non può e non deve farsi prendere dal panico o essere così indeciso, ha sulle spalle migliaia di vite, è vero che è facile parlare dietro una tastiera, ma se non hai le palle quadrate non fai certi mestieri. Detto questo è stata proprio sconsiderata la scelta di passare così vicino.
Avrei sbraitato anch'io. Il comandante deve essere il punto di riferimento in emergenza, non può abbandonare la nave prima degli altri. E' attitudine da militari, non lo nego, ma proprio per questo i comandanti civili dovrebbero ricevere un addestramento più severo che consenta loro di sapere cosa fare.
Io per lavoro trasporto ogni giorno centinaia, migliaia di persone, non in mare però. Capitano situazioni di emergenza impreviste in cui bisogna intervenire personalmente, per ripristinare guasti o problematiche e se comunico con la sala operativa e mi rispondono in quel modo, non solo li prendo a male parole, ma gli sbatto il telefono in faccia perché non mi sono d'aiuto, e fino ad ora ho sempre avuto ragione io quando ho dovuto dare spiegazioni ai piani alti, se si risponde così, se si sbraita è perché non sei in grado di ricoprire quel ruolo, visto che non sei in grado di stare sereno in situazioni perturbate, quindi fatti da parte che lavorano i professionisti... ricorda in una occasione che avvisai di un problema a un passeggero e mi accingevo a capire se necessitava di assistenza, chiamai per dire come era la situazione, si misero a gridare dicendo che stavo facendo ritardo, la mia risposta è stata: "Intanto ti mando...., poi ci risentiamo più tardi", chiamai con la telefonata registrata e richiesi l'intervento di un'ambulanza per far assistere il passeggero in maniera adeguata, stesi rapporto informativo e ho fatto fare il pelo e contropelo in disciplina a questi signori che sbraitavano... non l'hanno più fatto con me, hanno provato a farlo con altri. Quando uno non è in grado di ricoprire un ruolo, chiaro che non impara da un solo episodio
5:12 a farla incastrare nel fondale non è stato il caso, non è stato "il dito di Dio" come molti dicono (anche l'omonimo podcast) è stata invece una manovra proposta da Schettino e concordata con gli ufficiali a terra, aiutata dal vento
io ero a bordo della concordia circa un anno prima, una nave fantastica, meravigliosa, maestosa, e pensare che per fare colpo, con l'inchino, sia stata distrutta tanta maestosita' ma soprattutto, 32 vittime, quelle contano più di tutte. Un peccato veramente. Da brividi... Bellissimo video comunque, complimenti
La parte più triste è che almeno le 32 vittime e 152 feriti satebbero potuti essere evitati se il Capitano avesse dato l'avviso di emergenza ed abbandono della nave pochi minuti dopo l'incidente, invece ha aspettato e l'ordine è avvenuto 1 ora e 10 min più tardi.
Per non parlare dell'equipaggio che non era addestrato ad evacuare la nave nel giusto modo.
Cc
@@BioTheHuman y
@@BioTheHuman Ma infatti. Come caspita si può essere così scemi da avvisare un'ora dopo nonostante sapesse già subito del danno che ha provocato. Un capitano serio e con le palle li avrebbe avvisati subito massimo 5 minuti dopo,perchè è impossibile che dopo un grande tremore sulla nave "non sia successo nulla SOLO un guasto tecnico" . Tutti l'hanno capito,sono stati più intelligenti i passeggeri che nonostante non esser stati avvisati prima,loro erano già con i giubbotti di salvataggio e verso le scialuppe. Immagino non soffrisse d'ansia 'sto capitano..che ha aspettato addirittura un ora x avvisare nonostante era ovvio l'entrata dell'acqua. Anzi sarebbe stato meglio se fosse stato un capitano ansioso,almeno in quel caso anche se fosse stato SOLO un guasto tecnico avrebbe comunque attivato l'allarme e li avrebbe fatti scendere tutti anche se magari la nave non affondava.
@@Sally-no6jy Alcuni passeggeri, vedendo la nave inclinarsi chiamarono i carabinieri per chiedere aiuto.
Questi ricevute molte chiamate si mettono in contatto con il capitano e lui gli risponde: "Nessun problema, stiamo avendo un piccolo blackout che stiami risolvendo" 😅🤣
È proprio questo il punto, ed è proprio per questo che è stato , *giustamente*, condannato per 16 anni.
Anche se la compagnia ti dice di non mandare l'allarme, come puoi tu capitano lasciare la gente nella merda e mentire alle autorità.
La definizione di stazza lorda non è il peso della nave.
con stazza lorda si indicano tutti i volumi interni della nave, compresi gli spazi della sala macchine, dei serbatoi carburante, le zone riservate all'equipaggio.
Ciao Andre'!
Ce lo portate un video sul James Webb Telescope? 🙏🏻😭
I video 'Geo Pop' a tema spazio sono i migliori!
..Grandi, continuate così! ❤
Sarebbe bellissimo
Concordo
Capitan Schettino
Anni fa' tornando dalla Sardegna,la vidi arrenata a Genova completamente marcia.
Sono rimasto a bocca aperta nella vederla in queste condizioni.
Non voglio immaginare chi ha vissuto questa tragedia.
Per non parlare del grande lavoro degli operai nel farla a pezzi come un puzzle
110 mila tonnellate non è il peso ma la stazza lorda. Sono cose diverse.
Il timoniere non dovrebbe sbagliare i comandi anche se dati in modo ravvicinato.
La nave era fuori rotta già prima della presa in comando di Schettino.
Menomale, almeno non sono il solo ad averlo notato
Bel video dettagliato come sempre. Però ci sono delle imprecisioni importanti. Il comandante non era sul ponte di comando al momento dell’avvicinamento all’isola del ciglio, poiché questo non è obbligatorio in quanto la presenza di 4 ufficiali che dirigevano la nave. Sono gli ufficiali a non aver seguito la rotta prestabilita dal comandante che avrebbe fatto passare la nave a distanza di più di 1 km dalla costa, quindi senza correre in nessun problema. Ed è stato il comandante stesso ad accorgersi, una volta rientrato sul ponte di comando, che la concordia si trovava fuori rotta. Successivamente il timoniere durante la manovra evasiva diretta dal comandante sbaglia completamente gli ordini impartiti dal comandante stesso e non perché gli sono stati dati troppo ordini come avete detto voi. In poche parole viene erroneamente data la colpa a schettino per il naufragio della concordia quando in realtà lui quella sera non sbaglio niente, al contrario degli ufficiali di bordo. Infatti schettino venne incolpato non per la manovra ma per essere venuto meno ai suoi compiti abbandonando la nave e lasciando moltissimi passeggeri al proprio destino.
Aggiungiamo però che il comandante di una nave è il solo unico responsabile di quello che succede, dire che non ha responsabilità di quanto accaduto è un tantino fuori luogo
Si esatto. Era una manovra che faceva sempre, non solo lui ma anche tantissimi altri comandanti. Il primo ufficiale aveva sbagliato la rotta e poi aveva capito male la manovra che schettino, successivamente, gli aveva impartito, e la eseguì addirittura al contrario. Per questo motivo avvenno lo squarcio. E non è neanche vero che la nave si appoggiò sul fianco per caso, ma fu proprio schettino che fece fare un'ottima manovra apposita, che permise di non far diventare questo incidente una ancor più grande tragedia in termini di morti. In sé era un comandante molto capace, ma fu incosciente a non essere sul ponte durante una manovra così delicata, nonostante fosse consuetudine effettuarla.
@@fiorinfiorello2716 quello che hai detto è assolutamente vero, però si spera anche che gli ufficiali siano un minimo competenti, una nave di 290 metri non la puoi governare da solo
@@villa209306 forse perché era impegnato a fare il "gallo cedrone" con una"gallina"🤔
Schettino c'era eccome e venne fatto tutto in sua presenza e al comando. Gli ordini li impartì lui stesso al timoniere che come hai detto sbagliò svariate volte, anche perché il primo ufficiale diede ordini diversi a sua volta al timoniere che, tra l'altro, non sapeva neanche troppo bene l'Inglese e si ritrovò sommerso di ordini. A coronare il tutto ci fu il terzo ufficiale che venne meno all'obbligo di fornire la posizione esatta delle coordinate ogni qualvolta che veniva impartito un nuovo ordine e questo portò Schettino a pensare di essere più lontano di quanto in realtà fosse. Ma questo lo capì solo quando vide le onde infrangersi sugli scogli. Basta pensare che nelle registrazioni della scatola nera (prima che smettesse di registrare l'audio) si può sentire chiaramente Schettino dire: "Madonna, ma che cosa HO fatto?" o qualcosa del genere in dialetto. Anche secondo me è stato trattato un po' come un capro espiatorio visto che a tutti gli altri ufficiali e membri dell'equipaggio sul ponte ritenuti responsabili venne diminuita la pena in seguito ad aver testimoniato tutti contro Schettino. Ma dopotutto era il comandante e in quanto tale sarebbe dovuto essere l'ultimo ad abbandonare quella nave, assicurandosi che tutti i passeggeri scendessero incolumi da lì. Inoltre avrebbe dovuto immediatamente dare l'emergenza ma fece perdere minuti preziosi a causa del suo ego, poiché si rifiutava di accettare quel che era appena successo.
Geopop, credo abbiate sbagliato l'ammontare del peso.
Ragazzi ci sono un po' di inesattezze.
La rotta non era stata decisa dal comandante per avvicinarsi ancora di più all'isola bensì Schettino ha preso controllo della nave pensando di essere sulla rotta corretta (come gli era stato comunicato), quella che nel video è bianca. Si trova così con sua sorpresa uno scoglio davanti prova a eseguire l'unica manovra possibile a quel punto. Questa però non viene eseguita correttamente dal timoniere che ad un certo punto sbaglia completamente (destra invece che sinistra). Esistono varie simulazioni di come sarebbe andata a buon fine la manovra se tutte le indicazioni del comandante fossero state eseguite.
Un'altra minore inesattezza sta nel peso della nave, quasi la metà di quanto avete detto.
Non è così. La rotta modificata era stata stabilita dell'ufficiale cartografo Canessa in accordo con il comandante, prima della partenza.
@@geopop La rotta era stata modificata da quella che in video è arancione a quella che è bianca, così da fare l'inchino. Quella cui mi riferisco io è la rotta di colore rosso. Schettino quando prende il comando pensa di trovarsi sulla rotta bianca, a quasi un chilometro dallo scoglio, quando in realtà era molto più vicino di quanto pensasse (sulla rotta rossa).
Una coppia di miei cari amici era su quella nave con il bimbo di un anno, si sono salvati ma hanno vissuto momenti di terrore. Il loro racconto mi ha fatto venire i brividi. Grazie per aver parlato con la consueta professionalità di questa vicenda.
A me vengono i brividi al solo pensiero che ero su quella nave l'anno prima dell'incidente. Vedere le immagini del ponte e delle piscine dove sono stata è davvero da brividi. Sono contenta che i tuoi amici stiano bene. Un saluto
Ho lavorato nelle crociere e posso dirvi una cosa. Nessuno di noi e' preparato a morire. Non siamo addestrati per morire, non siamo militari ne eroi. Siamo dipendenti anche sottopagati per quello che ci chiedono. La colpa di Concordia non e' solo di Schettino ma di tutta la plancia di comando. Sicuramente poche persone erano lucide e nessuno si aspettava una cosa simile. Schettino e' solo uno dei responsabili, ma per chi dice che e' un codardo non si rende minimamente conto di cosa vuol dire rischiare di morire. Sicuramente ha scelto la sua vita e la sua famiglia , mossa codarda e vigliacca per tutto il codice del mare, ma personalmente quasi tutti avrebbero fatto cosi. Io stesso come dipendente avrei scelto di vivere e tornare a casa dalla mia famiglia piuttosto che rischiare per 10 mila euro e dare la mia vita per qualche viscido grasso turista.
E aggiungo anche. Viscido turista che ci tratta pure di merda durante il servizio.
Io personalmente credo che il suo errore più grande sia non aver chiamato subito i soccorsi... tutto il resto capisco bene. Ma non insultare i turisti che anche loro non hanno colpe se la nave va a sbattere
Era una nave stupenda, facemmo il viaggio di nozze nel 2009, anch’io sono un grasso turista, però stimo e rispetto tutti, e la capisco quando dice ‘viscido’, durante quel viaggio ce ne fu uno in particolare di questi personaggi, che però ci diede la possibilità di stringere amicizia con tanti dipendenti, perché prima di essere lavoratori, sono persone e vanno rispettate per quello che fanno, anche perché sottopagati, tanta stima. Non ho avuto più la possibilità di poter risalire su una nave, ma spero di poterlo rifare
Hai ragione! Oltre al fatto che anche altri erano responsabili oltre alla plancia, per i malfunzionamenti delle apparecchiature che avrebbero dovuto funzionare in situazione di emergenza. In mare si naviga, a terra giudicano!
Quando il comandante Schettino ha abbandonato la nave, era sul lato che si stava inclinando e da quel lato a quanto pare non c'erano più passeggeri, fosse rimasto lì da solo, sarebbe morto. Io non lavoro sulle navi, ma comunque faccio un lavoro in cui trasporto persone, tante persone... So cosa vuol dire avere la responsabilità di persone sulle spalle, dover seguire regolamenti e avere a che fare anche con dei malfunzionamenti non dipesi da me a cui devo sopperire... facile giudicare quando ci si trova all'esterno con le gambe sotto la scrivania. Ovviamente dispiace a tutti per la tragedia, ma non sono uno di quei codardi, che etichetta Schettino come un codardo, senza aver mai avuto una responsabilità civile/penale soggettiva sulle persone! La Capitaneria cosa stava facendo? Perché non ha richiamato la nave che era andata fuori dalla rotta autorizzata?
Complimenti per questo video che vedo per caso solo ora: io sono stato il geologo subacqueo che ha posizionato le palificazioni per il parbuckling e non sarei stato capace di spiegare l'operazione in modo migliore! Bravo collega!
Ma vi siete mai chiesti di quanta gente è a conoscenza degli inchini? Con 2 click si conosce la posizione di qualsiasi nave con vesselfinder o simili...la capitaneria di porto e l'armatore seguono costantemente le rotte conoscendo in tempo reale tutto! De Falco non è un eroe, l'ha permesso molte altre volte.
Meno male che c'è qualcuno che non si beve tutte le minchiate che si dicono.
Menomale che era comandante... Ne sbagliò una dietro l'altra
E pensa che quello declassato é stato quello che lha chiamato nella famosa telefonata
Anche se erano piccolissimo mi ricordo le immagini che circolavano nei vari tg, è bello rivedere una ricostruzione dell avvenuto in poco tempo ma fatta molto dettagliatamente complimenti
Anche io ero sempre incollato alla televisione e avevo 7 anni
Ma siete dei bambini.... non avete neanche visto vincere l Italia nel 2006...
@@andreasapio713 sono nato quel giorno 😂
Abbiamo 20 anni...adulti no,ma bambini nemmeno,vista tre volte in vacanza all'isola del giglio all'età di 8 anni, terribile... @@andreasapio713
Sul recupero della nave esiste un documentario, qui su youtube, che mostra quanti ingegnieri e lavoratori stranieri sono stati coinvolti.
Racconta anche le paure, preoccupazioni e difficoltà di questo immenso lavoro di 2 anni.
Un documentario vi può fare percepire, grazie alla sua durata estesa, a quanto dannato tempo ci sia voluto!
E poi di che parliamo, oltre 1 miliardo di euri di lavori...
Assurdo!
1 miliardo sono tantissimi per una nava che poi sarebbe immediatamente stata rottamata...
Da non dimenticare che Schettino fu invitato alla Sapienza per dare importanti nozioni sulla gestione del panico...
In fondo anche renzi dà lezioni di democrazia all'Arabia... Il giorno in cui berlusconi darà lezioni di filosofia morale direi che possiamo o suicidarci o urlare "liberi tutti" e comportarci di conseguenza.
Conosco perfettamente tutta la storia del naufragio,ivi compreso l'iter processuale.
Sulla questione della rotta, della condotta di Schettino, mi permetto di darti un consiglio, studia più approfonditamente prima di dichiararti divulgatore scientifico, la storia è molto diversa, ripeto .....studia
Sono passati 10 anni... Avevo 12 anni, me lo ricordo benissimo!
io avevo 6 anni e mi ricordo ancora che facevano vedere le immagini al telegiornale
La colpa e tutta di Francesco Schettino a fatto il Titanic 2.
Bravi ragazzi, era doveroso ricordare questo tragico evento. Siete strepitosi vi seguo sempre
Devo segnalare un'inesattezza ovvero le 110 000 tonnellate non sono il peso ma le tonnellate di stazza lorda che sarebbe un unità di misura del volume e corrisponde a poco meno di 3 metri cubi, per questo i termini di paragone sono così divergenti e la differenza con i vostri esempi così abissale
Scusate ragazzi ma non potevo non dirvelo: a 2:46 quello è il pannello superiore di un aereo😂 Tralasciando questa piccola ed innocua svista bel video molto ben spiegato come al solito
Ricostruzione purtroppo superficiale, guardate i video di Giggetto Dattolico per avere un quadro completo che non lascia dubbi sulle responsabilità. Peccato, di solito fate ottimi video
Mio figlio di 5 anni adora questi vostri brevi e chiari video! È piccolo ma è curioso e le vostre spiegazioni, accompagnato da noi genitori, sono ideali per aiutarlo a comprendere il mondo circostante e cosa succede. Continuate così!
Scusatemi ma la ricostruzione è piena di inesattezze. La rotta è stata approvata dal Bridge Management prima della partenza come è normale che sia e prevedeva di passare a 0.5 miglia da Le Scole, Costa può anche dire che non lo sapeva, ma questo è irrilevante ai fini della legittimità del Bridge di decidere la rotta. La parte sulle carte nautiche è una castroneria che non si può sentire, la menziona solo Ambrosio ed è un evidente bugia, la costa concordia era dotata di Ecdis, cartografia elettronica e sta all'ufficiale decidere il piano nautico da impostare. Oltretutto può anche impostare allarmi per uscite di rotta o vicinanza degli scogli cosa che Ambrosio (ufficiale di guardia) non ha fatto. La nave non viene portata fuori rotta dal comandante, ma viene consegnata da Ambrosio dopo aver passato il Wheel Over Point (punto di virata) e il comandante non viene edotto di questo da nessuno degli ufficiali. Queste ricostruzioni generaliste sono spazzatura per chiunque conosca il mondo nautico e sono un sputo in faccia alle vittime. Peccato perchè i vostri contenuti solitamente sono di qualità.
Alcuni chiarimenti nel video si parla di 110.000 ton di peso della nave. Le 110.000 ton sono di stazza lorda che si riferiscono al volume della nave. In mare non ci sono rotte obbligate se non in avvicinamento ai porti o zone altamente trafficate vedi nord Adriatico. Al momento del disastro il canale tra Giglio e costa non aveva dei corridoi con rotte obbligate. Navigare a 5 nodi nel canale del Giglio con una nave di quelle dimensioni non è certamente il massimo.
In tutta questa storia, ha pagato solo il comandante, ma sappiamo tutti che la nave é guidata da molte altre persone che in quel giorno erano impegnate al controllo del timone, al controllo del timoniere, al controllo dei radar. Che fine hanno fatto tutte queste persone?
Si parla veramente poco del comandante in seconda e della sua incompetenza, che secondo le ultime ricostruzioni era al comando durante l'inchino e che ha lasciato la nave nelle mani di Schettino pochi secondi prima dell'impatto, quando ormai c'era ben poco da fare
Resta il fatto che ha abbandonato la nave prima di tutti, portando il suo sedere in salvo. Il carcere è cosa ovvia e giusta.
È il comandante che ha la piena responsabilità della nave, in qualunque caso
Non conosco il cte. Schettino, anche se siamo compaesani, ma tante sciocchezze sono state dette su di lui e su come sono andare realmente le cose. Anche in questo video ci sono delle imprecisioni, che non cambiano la realtà dei fatti, ma portano ad erronee conclusioni. Potreste approfondire....? Grazie.
@@luigiesposito2626 Potresti essere un po' più esplicito ? Di quali sciocchezze parli ?Come sarebbero andate realmente le cose ? A quali imprecisioni ti riferisci ? Grazie
@@ilmando8221 non funziona certamente così. Il comandante dorme, cena, va in bagno, eccetera eccetera. Di certo non gli si possono imputare errori commessi mentre non era lui al comando.
Ciao ragazzi, purtroppo devo smentirvi su alcune cose, ci tengo a farvi presente la ricostruzione fatta da “c è di peggio” molto dettagliata, il comandante Schettino ha le sue colpe, ma non quelle raccontate
Grandi come sempre , i migliori che in pochi minuti siete più chiari di ore e ore di programma
Se ti dico le ore di lavoro dietro ogni minuto di video...
Perciò rende ancora più importante quello che fate
Mi spiace, seguo il Vs canale e mi piacciono molto gli argomenti che trattate, ma la storia della Costa Concordia è molto diversa da quella raccontata. Anche se Schettino è stato condannato, non è stata sua la colpa di quello che è successo. Purtroppo questo è uno dei casi in cui la verità processuale NON corrisponde minimamente alla verità.
Non trovo le parole per commentare questo video sia per l'accaduto che per la vostra realizzazione, vi migliorate sempre di più. Complimenti ❤
tecniche notevoli. PS: mi piace un sacco ciò che fate!
A mio parere 16 anni e 1 mese di condanna sono troppo pochi per la grave condotta di Schettino,non dico l'ergastolo ma un bel 25 anni se li meritava tutti non credete?
Grazie ragazzi per il bellissimo video che avete registrato , mi sono venuti i brividi rivivendo qui tragici momenti essendo stato insieme a mia moglie naufraghi di quella crociera , ogni anno in questo periodo riviviamo quegli istanti e vi assicuro che non sono stati belli, ancora oggi ringraziamo il signore per averci dato un altra possibilità di vita . una preghiera per chi non ce l 'ha fatta .
🙏🙏🙏 una preghiera per tutti quelli che non ce l'hanno fatta...
Mi chiedo come abbiano potuto perdere la vita tutte quelle persone con la nave così vicina, forse per il panico generale? Un mio amico si è gettato in mare da circa quattro metri e ha nuotato fino a riva salvandosi subito. Non era in mare aperto, dove è più difficile.
Mi dispiace per chi é morto😢
Complimenti davvero, guardando il video si percepisce il grande lavoro che c’è dietro, la passione in ciò che fate, e giustamente il successo che state ottenendo è una ricompensa per tutto ciò. Grandi!
P.s. Siete l’unico canale per cui ho attivato la campanella tra tutti quelli che seguo
Che lavoro clamoroso che fate, complimenti! 🙏
La spesa per togliere la Costa Concordia da lì e trainata a Genova è costata più della nave stessa. Spero che la Costa abbia dato a Schettino tanti dei quei calci in culo da non potersi più mettere a sedere...
Clamoroso 😂😂😂😂😂😂😂
È stato il primo ufficiale, che era in comando subito prima che il cmd salisse in plancia, a far avvicinare la nave a circa 0.2 miglia, senza dire nulla al comandante. Il comandante aveva ordinato 0.5 miglia, cioè quasi un kilometro.
Ciao Andrea. Video bello ed interessante, come sapete fare con maestria.
Mi accodo all'abbraccio ai parenti delle vittime. Vorrei anche abbracciare gli abitanti della stupenda isola del Giglio, che, grazie al loro proverbiale senso di Comunità, fecero l'impossibile per aiutare i passeggeri della Costa Concordia.
Mi colpì molto una frase che disse il sindaco: "siamo gente di mare, il nostro secondo nome è aiuto, abbiamo fatto quello che avrebbe fatto chiunque"................
So che non c'entra niente con il video ma d'altra parte essendo toscano sono loro conterraneo.
Un caro saluto.
Ci sarebbero tante cose da dire sui Gigliesi e su quanto si sono arricchiti da questa situazione e non solo, meglio lasciar perdere soprattutto quando parla quel delinquente del sindaco.
@@nellotarza3212 Quello che è successo dopo, come conseguenza dei lavori necessari alla rimozione del relitto, è un altro paio di maniche e non posso dire niente. Sicuramente il movimento di una tale quantità di persone, avrà creato sicuramente un indotto economico, va anche detto che questo giro, ha compensato anche l'abbassamento del turismo.
Apostrofando in modo così duro il sindaco, mi fa pensare che lei sia a conoscenza di fatti gravi.
@@gianlucamucciarelli8848 eh purtroppo dietro alla storia della concordia ci sono brutte storie, chi vive nelle vicinanze ne è a conoscenza, anche nel recupero (ma non solo, si parla addirittura anche di cadaveri rinvenuti in luoghi strani della nave) è stato rubato di tutto, effetti personali, soldi della cassaforte della nave, la campana d’oro della nave addirittura. Per quanta riguarda il sindaco ci sono anche un paio di servizi delle Iene, mazzette, fatturato in nero etc, tra l’altro tutte realtà del giglio (come di quasi tutte le isole piccoline diciamo) che chi ci vive intorno conosceva benissimo già da prima del servizio delle iene
Sia chiaro sui furti nel recupero non mi riferisco ai cittadini del giglio bensì a tutte le squadre di recupero appunto, che l’hanno letteralmente svuotata dopo
Lavorando in Crociera ho conosciuto persone che lavoravano li quella notte , e praticamente sono rinati di nuovo..
Il mare non perdona nessuno , e purtroppo Schettino ha giocato con qualcosa troppo più grande ...
Un pensiero alle vittime ...
Tragedia che rimane nella storia di tutti noi , e che si poteva sicuramente evitare.
Dal punto di vista tecnico : Non è facile affacciarsi al mondo della marineria , della nautica e fare un analisi cosi' approfondita di un incidente del genere .
Dal punto di vista etico : Non è facile parlare di una vicenda cosi' tragica in maniera quanto piu' oggettiva possibile
Avete fatto un ottimo lavoro sotto ogni aspetto , complimenti ragazzi .
Con il mare non si scherza , va temuto e rispettato .
Tre minuti di sbrigativa spiegazione con vari errori (esempio, 110.000 tonnellate era la stazza della nave, non di certo il peso) le sembrano un'analisi "approfondita"?
@@jimimercury 10 minuti di video in un incidente su cui si possono passare ore e ore a discuterne
th-cam.com/video/C0kWJB4tiX0/w-d-xo.html
verso dritta andrea, verso dritta 🤣🤣🤣 scherzi a parte ottimo video, spiegato veramente bene, come sempre d'altronde.
Lo farò sicuramente vedere ai miei alunni. (Prof di navigazione al nautico) .
Grazie mille Prof. Felici del suo commento!
Io se fossi in te mi documenterei un po' meglio, faresti una più bella figura e guadagneresti in credibilità, sei stato molto superficiale. Non si può raccontare gli avvenimenti senza entrare nei dettagli, guardati il video superdettagliato di Andrea Lombardi, e fai una rettifica.
Possiamo dunque affermare che schettino ha evitato il peggio, non credo sia solo questione di fortuna il fatto che la nave non sia del tutto affondata
La Concordia non pesava 110 mila tonnellate ma circa 45 mila
Come al solito è un piacere seguirvi! sarebbe interessnte vedere un vostro approfondimento sull'impatto ambientale e su quanto si sta facendo per recuperare l'ecosistema colpito. Grazie ancora per il bellissimo lavoro
Beh 32 vittime una condanna di 16 anni sono circa 2 morti per 1 anno; o in altre parole 6 mesi di carcere ogni vittima. Questo è il valore della vita umana in un paese civile.
Grazie sempre per quello che fate, Siete un esempio da imitare; il nostro paese ha bisogno urgente di persone con un alto profilo culturale ed istruttivo.
Ho sempre seguito Geopop con molto interesse. Questa volta però alcuni accorgimenti vanno fatti:
1. la rotta era autorizzata e sicura, come tutte le rotte per fare il famoso "inchino". La deviazione che ha portato poi alla collisione con lo scoglio è stato un errore dei collaboratori del comandate. In tribunale è stato anche dimostrato che la manovra del comandante per ovviare a quest'errore avrebbe salvato la nave se non fosse stato che il timoniere non ne riusciva a seguire gli ordini
2. La nave non è finita per caso lì adagiata sugli scogli. E' stato deciso di seguire una manovra proposta da Schettino con la società e la guardia costiera.
3. 110000 tonnellate??? quelle sono tonnellate di stazza un'unità di misura di volume non di peso!
Una considerazione al grandissimo lavoro di tutti quelli che hanno congegnato il sistema di recupero e di tutti gli specialisti che fisicamente lo hanno messo in atto ! Bravissimi !
il saluto non è per niente una manovra irresponsabile perchè lo fanno tutti i piloti di navi, furono sbagliate le coordinate e poi c'è da chiedersi come mai la capitaneria di livorno nn ha comunicato tempestivamente l'avvicinamento della concordia sulla scogliera del Giglio visto che esistono i radar che gli ufficiali di terra monitorano costantemente
Complimenti davvero per quello che fate e come lo fate ! ❤️
16 anni… 6 mesi a vittima… chiamiamola giustizia poi
Bravissimi, video completo e chiarissimo davvero per tutti.
Geopop, non è andata proprio come la stai raccontando. La rotta pianificata non era stata comunicata dall'ufficiale di guardia prima della partenza come era suo dovere fare, poi aveva l'onere di chiedere conferme su possibili ulteriori modifiche della rotta. Poi doveva informare che avevano passato il punto di virata, almeno chi prendeva il comando sapeva già da subito che doveva ordinare una virata più stretta di quella programmata. Quindi non è il comandante che l'ha portata lì per una sua goliardia, bensì qualcuno che non è adatto a stare sul ponte di comando perché non da informazioni indispensabili che evitano rischi che si possono evitare, se vuoi stare sul ponte di comando non puoi comportarti in questo modo mettendo a rischio la vita di tutti compresa la tua e poi ti inventi come giustificazione che il comandante ti intimoriva perché ti eri preso un rimprovero per un'altra cavolata già fatta che lo stesso poteva mettere in pericolo tutti. Questo è il motivo principale per cui poi è accaduto quello che tutti sappiamo
La rotta, mostrata nel video in bianco, è stata pianifica dal cartografo e approvata dal comandante prima della partenza. Queste sono le informazioni presenti nella sentenza del tribunale di Grosseto del 2015. Potete trovarlo online.
@@geopop Si, è vero quello che tu dici, ma quello che sto dicendo è che quando fu ordinata la modifica della rotta che prevedeva di restare a mezzo miglio dal promontorio Le Scole, l'ufficiale di guardia che aveva l'onere di comunicare alla capitaneria di porto la modifica, non lo fece, così come quando il comandante ha detto delle frasi di circostanza con un suo vecchio amico nonché mentore, questo lo ha interpretato come ordine e non ha domandato conferma, non ha avvisato che erano molto oltre il punto di virata programmato, questo si ritrova con gli scogli a prua senza sapere il perché ed è costretto a ordinare la manovra evasiva, manovra che se qualcuno gli avesse riferito che il timone era stata mandato dalla parte opposta rispetto al verso da lui ordinato, avrebbe capito subito che il danno era molto più rilevante di quanto poteva pensare, perché se l'ordine fosse stato eseguito correttamente, c'era la possibilità di cozzare, però si sarebbe trattato di una sverniciatura dello scafo non di uno squarcio bello profondo. Tutti d'accordo che la nave fino a lì non doveva arrivarci, e non ci sarebbe arrivata se chi teneva gli occhi sul radar avesse detto subito appena passato il waypoint di venti, trenta metri che stavano andando fuori rotta verso la costa. Invece se ne sono stati tutti zitti ed è successo quello che purtroppo è successo.
Mi viene ancora il nodo alla gola, dopo tanti anni, a rivivere questa tragedia... Grazie per questo bellissimo lavoro... Realizzato con tutta la sensibilità che il caso richiede ..
Siete veramente bravi, i vostri video sono tra i migliori , le immagini, i testi, anche il modo di esporre, il tono della voce. Conplimenti ,continuate così.
16 anni... Incredibile considerando che con la buona condotta ne sconterà 10 e mezzo circa.
Ho assistito allo smantellamento della nave giorno per giorno abitando allora a pochi metri da lì ed è stato incredibilmente triste vedere tutti i giorni quella bara gigante.
10 anni?? Magari, dico io... Invece, le cose si stanno mettendo al peggio: gli avvocati di quel delinquente hanno chiesto la revisione del processo alla corte europea per i diritti dell'uomo, c'è il rischio che quell'animale torni in libertà già quest'anno! E, cosa ancora peggiore, essendo già trascorsi i 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, potrebbe persino riprendere la patente nautica, e tornare ad infestare i nostri mari. E se la cosa potrebbe sembrare inverosimile, in realtà è più fattibile di quanto si pensi, purtroppo: quel demente gode dell'appoggio e del sostegno di migliaia di altri dementi, esistono pagine di social in adorazione di quel criminale, e prima che venisse condannato, si è fatto una gran bella vita tra interviste, comparsate e persino lezioni tenute presso le università (ma dimmi te...)! Insomma, questo paese, di solito ferocemente giustizialista, al punto che l'opinione pubblica non si fa scrupoli nel mettere alla gogna gente dubbiamente colpevole, se non addirittura vittima, ha già, per qualche motivo a me ignoto, di fatto perdonato quel verme codardo, colpevole di uno dei reati per cui il perdono non dovrebbe essere contemplato, ovvero la strage... È incredibile come, in questo sistema giudiziario del menga, più il crimine che commetti è efferato, e più, in proporzione, la pena finisce per essere leggera: dal che si hanno esecuzioni sommarie a suon di botte per degli spacciatori di fumo, mentre un verme, che ha ammazzato entrambi i suoi genitori per futili motivi (ed a mente fredda, dato che ci ha provato più volte), si è fatto 17 anni, poi semilibertà, e scarcerazione definitiva dopo 22... Ditemi dove sta la proporzionalità delle pene, in tutto questo...
@@diegoterzi potresti fare l'avvocato sai?
@@pazzomaniaco9052 Io l'avvocato e tu il comico
@@VaLentino-ws1ef bro sono passati 2 anni
@@pazzomaniaco9052 Non sono tuo bro. Il fatto che siano passati 2 anni non cambia la sostanza di quello che ti ho scritto.
Poco da dire SCHETTINO E IL MIGLIORE
siete assolutamente fantastici e davvero molto molto preparati. I famosi 90 minuti di applausi vanno ad ogni vostro video...grazie mille
Avete reso brillantemente lo sforzo enorme che c'è voluto per rimediare ad una scelletatezza. E sinceramente bisogna riconoscere che hanno fatto un lavoro immane in pochissimo tempo.
Però poi sorge un pensiero.... in Italia bisogna che succeda sempre un patatrac ( con dei morti)... per fare bene e velocemente le cose? Vedi il Ponte di Genova? Siamo bravi, competenti ma chiudiamo sempre la stalla quando i buoi sono scappati... e questo rattrista non poco
1:35 le rotte non richiedono nessun tipo di autorizzazione, vanno segnalate e nel caso di problemi viene comunicato di cambiarla.
La rotta non è stata impostata dal comandante e non è in alcun modo considerata rischiosa o dannosa come si vuol far credere.
2:50 le apparecchiature radar sono tenute sotto controllo da ufficiali addetti che devono informare il comandante costantemente, cosa che non è stata fatta.
2:55 Schettino NON era al comando (dato che una nave non è come un pullman o una macchina, ci sono turni, secondi ufficiali e altro personale addetto alla manovra) durante tutte la fase precedente alla manovra ed è lui che si accorge di increspature sospette e da li prende il comando.
3:10 Schettino si accorge del problema imminente e per non ordinare una virata improvvisa (come si pensa nei film), dato che la Concordia era una nave passeggeri, cerca di non creare il panico anche tra i suoi ufficiali impostando una manovra che se fosse stata fatta correttamente avrebbe impedito (secondo molte simulazioni) l'impatto . Il timoniere (non italiano e che non capiva l'italiano al quale vengono dati ordini in inglese) sbaglia si le manovre e l'ufficiale che risponde e controlla gli ordini dati dal comandate al timoniere NON riferisce gli errori. Timoniere che poi fuggirà dall'Italia e non se ne saprà più nulla.
3:51 la manovra non riusci per i motivi di cui sopra, inoltre non viene riferito al comandate che la rotta (dal momento in cui lui riprende il comando) che la nave è già fuori rotta.
4:25 al comandate viene segnalato il numero errato di compartimenti allagati in quanto l'acqua riusci a passare attraverso le zone di rispetto (dove passano cavi, tubi, etc) non isolati correttamente in fase di costruzione. Le manovre fatte successivamente non terranno in considerazione questa cosa e il Schettino nonostante tutto se ne accorge e cerca di rimediare. Dopo l'incidente vengono cambiate e aggiorante diverse norme di sicurezza e verrà diminuito il numero di comparti allagati che una nave del genere può sopportare (da 4 a 2, da verificare)
4:30 Era presente un generatore G7 di emergenza che sarebbe dovuto intervenire per dare energia a diversi sistemi di sicurezza, ma che ovviamente non parti/ebbe problemi
4:45 la nave non cominciò a ruotare per magia o solo per il vento, ma a seguito delle manovre impostate dal comandante
5:25 la quasi totalità delle vittime fu trovata nei pozzi delle trombe degli ascensori. Ascensori che sarebbe dovuti arrivare ai piani e bloccare gli accessi in modo da evitare che il rollio e l'inclinazione facesse cadere le persone all'interno. Ascensori che non sono partiti (o messi in sicurezza) per colpa del mix di problemi tra il G7 di emergenza e l'intero software.
Senza contare che di tutte le scialuppe 3 non si sono sganciate perchè il sistema di movimento non ha funzionato.
fonti:
www.amazon.it/Costa-Concordia-Laltro-volto-verit%C3%A0/dp/8846736214
www.amazon.com/verit%C3%A0-sommerse-Vittoriana-Abate/dp/8883464990
Piccole perle, tanto per capire quante false informazioni sono state date in quel periodo (e vengono date ancora oggi):
• la famosa telefonata che "inchioda" il comandante, è la terza che intercorre tra defalco e schettino e avviene dopo 3 ore dall'incidente e si può notare come dopo tutto questo tempo chi coordinava i soccorsi non aveva ancora capito da che parte fosse girata la nave;
• schettino chiama la compagnia e gli viene di riferito di non chiamare i soccorsi (rimorchiatori per aiutare la nave), l'armatore dei rimorchiatori per legge ha diritto al 20% del valore della nave che viene rimorchiata. La Concordia aveva un valore approssimativo di 500.000.000 di euro.
Son passati 10 anni esatti dalla strage.
Francesco schettino vergogna
Nel video viene riportato un dato sbagliato, come peso della nave viene indicato da voi 110mila tonnellate, è un dato errato e confuso con la stazza della nave che sta a misurare i volumi della nave, il peso della nave si indica con il dislocamento circa la meta (56mila ton.).
Purtroppo questo è un errore diffusissimo sul web non solo riguardante la costa concordia ma tutte le navi.
Questo con gli altri
Complimenti per il video e il lavoro che fate, siete uno dei migliori canali italiani su TH-cam di diffusione scientifica 👍🏻
Scusate, vi apprezzo tantissimo, ma la ricerca stavolta non va bene. Ho seguito spasmodicamente questo caso, e credo che stavolta abbiate "arrotondato" per così dire. Ci sono tantissime responsabilità in questo processo, persone scappate in Indonesia (il timoniere Rusli Bin faceva il mozzo una settimana prima e Costa l'ha reso irreperibile al processo). Il primo ufficiale Coronica, che ha scelto di non rispondere al processo, in merito al fatto che i comandi dati da Schettino non siano stati eseguiti correttamente. E non parliamo poi di autorizzazioni e conformità che la nave non poteva avere, ma che aveva ricevuto lo stesso perchè Costa Crociere è il miglior cliente dell'ente certificatore, per esempio in tema di generatori elettrici che non hanno funzionato, o porte stagne che non erano tali e tantissime altre cose che non sto qui a dirvi. Ciò non toglie che schettino abbia le sue responsabilità, ci mancherebbe, ma le cose vanno dette bene e tutte.
Che lavoro clamoroso che fate, complimenti! 🙏
Grazie mille!
@@geopop c'è una certa AGNEZ che posta siti porno nei commenti. Attenzione, fate qualcosa....
@@vitocarlofranchini3543 ciao, purtroppo sono dei bot e c'è poco da fare...
Bloccato uno ne arrivano altri in pochi secondi.
Buona serata
@@vitocarlofranchini3543 basta che li segnali mettendo "contenuti inappropriati o pornografici" e il commento viene eliminato subito