Cosa ne pensi del sovescio di spinacio dove c’erano e andranno i pomodori? So che è adatto per compensare piante acidificanti. Pensavo di seminare gli spinaci (già comperato i semi) appena tolgo i pomodori…taglio gli spinaci, lasciando la radice e li faccio essiccare. Poi proseguo con interramento (manuale). Mi piacerebbe avere il tuo parere. Obiettivo è integrare le concimazioni, l’inserimento di scarti e lombrichi che sto facendo per recuperare un pezzo di terreno morto, senza vita (sto togliendo residui di cantiere ancora).
Ciao dato che ho un orto in montagna se semino sovescio in autunno queste piante non fioriranno in tempo per poterle interrare perche' la temperatura sara'troppo bassa,anche se non sotto zero.Grazie per i tuoi video e se puoi darmi una risposta ciao
Per un oliveto su terreno compatto e argilloso cosa pensi sia meglio? Ho provato con una miscela dicolza, favino e lupino ma non mi sembra un granché, cosa ne pensi? ciao e grazie
Video eccezionale come sempre è argomento a mio avviso importantissimo per ripristinare in modo naturale i nostri terreni sfruttati da anni di lavorazioni “tradizionali” come arature profonde o bruciature dei residui colturali, che a proposito sarebbe interessante un video al riguardo😁 come al solito spiegazione impeccabile ed esaustiva, ancora Complimenti!!
Ciao grazie per il video molto esplicativo. Vorrei fare una domanda sul mio caso specifico. Posseggo una cultura tradizionale di ulivi, ed a causa del caldo e della siccità si stanno verificando sempre più raccolti alternati. Il terreno a mia disposizione è a metà strada tra argilloso e sabbioso, molto friabile anche se d'estate tende ad indurirsi. La piantaggione principale è in prossimità della scogliera, vicino al mare, puglia. Sarebbe auspicabile anche in questo caso effettuare il sovescio per dare vitalità al terreno e creare una maglia che meglio raccoglie la poca acqua piovana che cade, rendendo il terreno sufficientemente umido? Perchè se effettuo delle irrigazioni molto spesso a causa del terreno un po calcareo questa tende a scendere a grande profondità. Tuttavia sembra che la pratica del sovescio abbia anche dei costi non da poco, per cui anche allungando i tempi di maturazione, sarebbe possibile trinciare e interrare le erbe dopo la loro fioritura e seminazione, al fine di favorire quanto più possibile la seminazione spontanea? Aggiungere a questo anche l'utilizzo di alveari nel campo, potrebbe portare ad un aumento di impollinazione sia delle olive che dei fiori da sovescio?
Ciao, sono un tuo ascoltatore! Io ho delle spore liofilizzate di tuber melanosporum che hanno un anno e mezzo, volevo sapere se secondo te la potenza delle spore va ancora bene per l'inoculo. Grazie mille e buona serata.
Salve, è indicato farlo con preponderanza di favino dopo il frumento e prima di impiantare un medicaio? Mi riferisco alla questione del mesetto di attesa per poter riseminare...ci siamo con i tempi a tuo avviso? Quali potrebbero essere le cultivar più precoci nella fioritura? Grazie 👋
buona sera, grazie per i tuoi video sempre interessanti, volevo farti la seguente domanda: chi possiede un orto non molto grande e quindi non ha terreno da lasciare una stagione intera per il sovescio, può avere comunque qualche vantaggio piantando, ad esempio, del favino a novembre e poi interrarlo a metà marzo, diciamo un mese prima della messa a dimora delle orticole estive?, aiuta comunque a migliorare quantomeno la struttura di un terreno argilloso?. Grazie come sempre per il tempo che vorrai dedicare alla risposta.
Ciao Fausto, la risposta è sì a tutte e due le domande; è difficile che un sovescio stia giù per una stagione intera. Anche perché la prefioritura arriva decisamente prima. Ad ogni modo quello che proponi nella tua prima domanda è il classico sovescio autunnale. Nei terreni argillosi vai tranquillo bisogna solo monitorare che dopo l'interramento l'evoluzione della sostanza organica proceda correttamente.
@@plantnutritionalchemy Grazie per la tua disponibilità, In che modo posso verificare l'evoluzione della sostanza organica? ( Scusa le mie domande banali!)
He he, non ti preoccupare sono io che a volte do le cose per scontate. Basta guardare se i residui interrati hanno ancora il loro aspetto originale o si sono disgregati e sono si riconoscono più nel terreno.
@@plantnutritionalchemy perdonatemi se mi aggiungo, i residui colturali dei sovesci in quanto vanno a decomporsi circa nella fase pre estiva e invernale? Col caldo dovrebbero seccarsi meglio e decomporsi, sebbene anche in inverno con la pioggia vengano anch essi accelerati nel processo.. qual è la differenza fra i due contesti per quanto riguarda il periodo di decomposizione? Grazie
@@sergiopacci3222 in teoria in estate hai una più veloce mineralizzazione e in inverno hai più umificazione della sostanza organica quindi meglio in inverno. Mi corregga il prof se sbaglio.
Buon giorno Avendo terreno pesante,seminai la senape bianca come sovescio. Chiedo ,quando sarà gennaio che tipo di intervento andrà fatto?? Trattasi di un ettaro....se lavoro il terreno non in tempera ,rimangono le zolle..con successivi problemi
Complimenti per la spiegazione. Vorrei fare un sovescio estivo dopo la raccolta del grano nel periodo metà luglio per poi fare il sovescio 30 giorni prima della semina di ringrano. Cosa mi consiglia seminare come cover crops tenendo conto che è un'azienda biologica?
Buongiorno vorrei sapere se devo per forza effettuare lo sfalcio o posso direttamente passarci sopra interrandolo subito il tutto? Un altra domanda per piantare zucchine che tipo di semi per il sovescio mi consiglierebbe? Grazie
Ciao Davide, sarebbe meglio sempre sfalciare e sminuzzare prima di interrare, questo velocizza tantissimo il processo di trasformazione della sostanza organica. L'essenziale che il miscuglio contenga una buona quota di leguminose in quanto le zucchine sono particolarmente sfruttanti.
grazie x i consigli riguardo alla tecnica di usare colture da sovescio senza interrare lasciando le radici nel terreno ė una tecnica ancora non lo sperimentata ė valida dal suo punto di vista
Ogni tecnica è valida se è chiaro lo scopo per cui viene utilizzata (come dico sempre il quando e il perchè non sono domande secondarie). Quindi ti ribalto la domanda che obiettivi hai effettuando questo tipo di tecnica?
Buongiorno e grazie per i tuoi video. Vorrei sapere la tua opinione circa l' utilizzo di zeolite che ho recentemente scoperto. Hai fatto video al riguardo?
Buongiorno complimenti per il video, molto interessante! Visti i problemi di stress idrico nei vigneti è una buona idea seminare il sovescio in tarda primavera tipo fine maggio in modo da aiutare le viti nel periodo più caldo cioè luglio e le prime settimane di agosto? Esiste un sovescio specifico? Grazie
Ciao Luca, sicuramente avere un terreno coperto lo aiuta a mantenere l'acqua. Di contro le essenze che pianti hanno comunque un consumo idrico, bisogna quindi fare un po' di valutazioni. Personalmente trovo utile l'inerbimento, tendo a far piantare in questi casi un mix di essenze, evitando quelle ad alto consumo idrico (leguminose a foglia larga). Unica cosa probabilmente lo seminerei un po' prima in modo che non mi arrivi in estate in pieno sviluppo e quindi nel momento di massima esigenza idrica. Seminerei ad inizio primavera o ancora meglio a fine inverno (visto il clima di questi anni) e terreni sfalciato fino all'arrivo del grande caldo. Poi taglierei il meno possibile.
Salve, intanto complimenti per i tuoi video come sempre. Il sovescio sostituisce la concimazione con il letame o entrambi è meglio?(se entrambi si, quando apportare il letame? prima o dopo il sovescio?)
Ciao Salvatore, allora a tutte le tue domande dovrei rispondere dipende... Nel senso in un terreno con una buona fertilità residua il sovescio potrebbe bastare. In un terreno particolarmente sfruttato farei entrambi, magari uno in autunno e l'altro in primavera (sovescio autunnale e letamata primaverile).
Ciao Mauro non annoi mai. Volevo chiederti se tutte le colture possono essere seminate sia in autunno o primavera indifferentemente e se tutte sono compatibili. Grazie per quello che fai
Grazie Marco, come sempre sei troppo buono 😀. Allora diciamo che dipende dal clima in cui sei, in primavera problemi particolari non ci sono, in autunno se hai climi molto freddi è necessario piantare essenze con una buona resistenza al freddo (come la Colza ad esempio).
Ciao Antonino, probabilmente il danno è causato dalle larve di elateridi. Se mentre raccoglievi hai visto un verme di colore giallo-aranciato, giallo, lungo ed esile, molto coriaceo (da qui il nome di "ferretto") ne hai la conferma. La massima attività del ferretto la hai in primavera e autunno, quindi la prima cosa è scegliere delle patate che si adattino meglio come ciclo colturare e sfasino quello del patogeno. Se la superficie che hai è piccola puoi provare a mettere delle patate esca in primavera e prima del pieno sviluppo delle tua coltura, per provare a catturare le larve. Anche le lavorazioni che mandano in profondità le larve possono aiutare. Infine puoi provare prodotti specifici per il contenimento del parassita, uno particolarmente green è quello a base di Beauveria bassiana un fungo entomoparassita. Oltre a ciò rimane la lotta chimica che vede qualche prodotto specifico da distribuire al terreno.
Domandone da 100 punti: quanti sovesci annui bisognerebbe fare? Due? O piu sono meglio è? Inoltre quando farli? Intendo dire, conviene fermare la produzione di ortaggi per qualche mese durante l inverno e prima dell estate? Come gestire sovescio con produzione dal momento esistono piante tardive o precoci resistenti a freddo/caldo per ogni stagione? (Nel senso si potrebbe coltivare qualcosa QUASI sempre dal momento che pure quando smettono di vegetare vanno in riposo e accrescono le radici al posto della chioma, ergo quando il sovescio?)
Ciao Sergio! Allora vado in ordine: - Uno a mio parere è più che sufficiente sullo stesso appezzamento, se proprio non coltivi nulla puoi farne due. - Autunno e/o primavera - Se il terreno è molto stanco o stai facendo ristoppio da molto tempo, si è consigliabile interrompere la produzione di ortaggi. - Si esistono essenze con resistenze diverse al freddo e bisogna scegliere il miscuglio più adatto sia come resistenza, che come lunghezza del ciclo. - Le piante in ambiente non adatto si bloccano, radici comprese.
@@plantnutritionalchemy buongiorno e grazie della risposta. Vorrei capire meglio: durante la fase autunnale , tra ott/nov fino a febbraio/marzo possiamo piantare un sovescio; tuttavia anche d inverno si puo fare un orto, magari con verdure adatte a resistere al freddo come cipolle finocchi carciofi bieta rape ecc.. quindi la domanda è,visto che un sovescio va lasciato solitamente fino al periodo di prefioritura, passano per la maggiorparte delle cover crops almeno 2 mesi per quelle a crescita rapida: dovrei non produrre ortaggi invernali ma appunto fermarmi per il tempo delle cover crops corretto? P.s. per piante che si fermano e non vegetano durante la fase invernale intendevo dire che si bloccano nella parte aerea, ma lasciano la parte radicale crescere... almeno da come ho capito! È corretto?
Ciao Mauro, complimenti per la chiarezza degli argomenti trattati. Vorrei fare l'inerbimento nei miei olivi, considerando che il mio terreno e' povero in calcio e fosforo che sementi mi consigli a riguardo? Grazie se vorrai darmi un consiglio
Ciao Giulio dovresti avere anche un'idea del rapporto C/N del tuo terreno. Ad ogni modo dato che non hai problemi con l'azoto ti consiglio un blend vario (es. amzn.to/3Imfbyf).
Nei terreni argillosi il sovescio può aiutare a migliorare la struttura e lenire le difficoltà. Bisogna però stare attenti che i residui evolvano correttamente e alla giusta velocità. Prediligerei un mix di essenze in modo da avere azoto e sostanza organica in grado di migliorare il terreno contemporaneamente.
Grazie per la prima parte, proverò a migliorare per quanto riguarda la seconda. Si, ma l'importante è che rimangano comprensibili, bisogna provare a trovare un buon equilibrio, non sempre è facile.
Il sovescio è essenziale anche nel no till solo che lì non viene interrato
Cosa ne pensi del sovescio di spinacio dove c’erano e andranno i pomodori? So che è adatto per compensare piante acidificanti.
Pensavo di seminare gli spinaci (già comperato i semi) appena tolgo i pomodori…taglio gli spinaci, lasciando la radice e li faccio essiccare. Poi proseguo con interramento (manuale). Mi piacerebbe avere il tuo parere.
Obiettivo è integrare le concimazioni, l’inserimento di scarti e lombrichi che sto facendo per recuperare un pezzo di terreno morto, senza vita (sto togliendo residui di cantiere ancora).
Ciao dato che ho un orto in montagna se semino sovescio in autunno queste piante non fioriranno in tempo per poterle interrare perche' la temperatura sara'troppo bassa,anche se non sotto zero.Grazie per i tuoi video e se puoi darmi una risposta ciao
Per un oliveto su terreno compatto e argilloso cosa pensi sia meglio? Ho provato con una miscela dicolza, favino e lupino ma non mi sembra un granché, cosa ne pensi? ciao e grazie
Ciao buongiorno facendo il sovescio trinciando con trinciiatutto è poi subito interrare potrebbe andare bene grazie
Faccio ogni anno sovescio di favino piselli ecc alle olive trincia do e subito dopo vangatura va bene
Va bene trinciare è poi subito interrare
Davvero complimenti!
Contenuti, professionalità ed entusiasmo!
Conosco oggi il tuo canale... bella scoperta!
Buon proseguimento.
Grazie ancora Michele per il supporto!
👍👍
Video eccezionale come sempre è argomento a mio avviso importantissimo per ripristinare in modo naturale i nostri terreni sfruttati da anni di lavorazioni “tradizionali” come arature profonde o bruciature dei residui colturali, che a proposito sarebbe interessante un video al riguardo😁 come al solito spiegazione impeccabile ed esaustiva, ancora Complimenti!!
Grazie mille come al solito per il supporto Luis! 😀
Ciao grazie per il video molto esplicativo. Vorrei fare una domanda sul mio caso specifico. Posseggo una cultura tradizionale di ulivi, ed a causa del caldo e della siccità si stanno verificando sempre più raccolti alternati. Il terreno a mia disposizione è a metà strada tra argilloso e sabbioso, molto friabile anche se d'estate tende ad indurirsi. La piantaggione principale è in prossimità della scogliera, vicino al mare, puglia. Sarebbe auspicabile anche in questo caso effettuare il sovescio per dare vitalità al terreno e creare una maglia che meglio raccoglie la poca acqua piovana che cade, rendendo il terreno sufficientemente umido? Perchè se effettuo delle irrigazioni molto spesso a causa del terreno un po calcareo questa tende a scendere a grande profondità. Tuttavia sembra che la pratica del sovescio abbia anche dei costi non da poco, per cui anche allungando i tempi di maturazione, sarebbe possibile trinciare e interrare le erbe dopo la loro fioritura e seminazione, al fine di favorire quanto più possibile la seminazione spontanea? Aggiungere a questo anche l'utilizzo di alveari nel campo, potrebbe portare ad un aumento di impollinazione sia delle olive che dei fiori da sovescio?
Buongiorno vorrei sapere come concimare uliveto da nino
Ciao! Ecco il mio video proprio sull'olivo th-cam.com/video/4Tt_acUjWI8/w-d-xo.html
è il piano completo.
Grazie per le tue info . d esempio
Grazie a te per il commento!
Ciao, sono un tuo ascoltatore! Io ho delle spore liofilizzate di tuber melanosporum che hanno un anno e mezzo, volevo sapere se secondo te la potenza delle spore va ancora bene per l'inoculo. Grazie mille e buona serata.
Salve, è indicato farlo con preponderanza di favino dopo il frumento e prima di impiantare un medicaio? Mi riferisco alla questione del mesetto di attesa per poter riseminare...ci siamo con i tempi a tuo avviso? Quali potrebbero essere le cultivar più precoci nella fioritura? Grazie 👋
buona sera, grazie per i tuoi video sempre interessanti, volevo farti la seguente domanda: chi possiede un orto non molto grande e quindi non ha terreno da lasciare una stagione intera per il sovescio, può avere comunque qualche vantaggio piantando, ad esempio, del favino a novembre e poi interrarlo a metà marzo, diciamo un mese prima della messa a dimora delle orticole estive?,
aiuta comunque a migliorare quantomeno la struttura di un terreno argilloso?.
Grazie come sempre per il tempo che vorrai dedicare alla risposta.
Ciao Fausto, la risposta è sì a tutte e due le domande; è difficile che un sovescio stia giù per una stagione intera. Anche perché la prefioritura arriva decisamente prima. Ad ogni modo quello che proponi nella tua prima domanda è il classico sovescio autunnale. Nei terreni argillosi vai tranquillo bisogna solo monitorare che dopo l'interramento l'evoluzione della sostanza organica proceda correttamente.
@@plantnutritionalchemy
Grazie per la tua disponibilità,
In che modo posso verificare l'evoluzione della sostanza organica? ( Scusa le mie domande banali!)
He he, non ti preoccupare sono io che a volte do le cose per scontate. Basta guardare se i residui interrati hanno ancora il loro aspetto originale o si sono disgregati e sono si riconoscono più nel terreno.
@@plantnutritionalchemy perdonatemi se mi aggiungo, i residui colturali dei sovesci in quanto vanno a decomporsi circa nella fase pre estiva e invernale? Col caldo dovrebbero seccarsi meglio e decomporsi, sebbene anche in inverno con la pioggia vengano anch essi accelerati nel processo.. qual è la differenza fra i due contesti per quanto riguarda il periodo di decomposizione? Grazie
@@sergiopacci3222 in teoria in estate hai una più veloce mineralizzazione e in inverno hai più umificazione della sostanza organica quindi meglio in inverno. Mi corregga il prof se sbaglio.
Che succede se si salta lo sfalcio e si intererra direttamente col motocoltivatore ?
Buon giorno
Avendo terreno pesante,seminai la senape bianca come sovescio.
Chiedo ,quando sarà gennaio che tipo di intervento andrà fatto??
Trattasi di un ettaro....se lavoro il terreno non in tempera ,rimangono le zolle..con successivi problemi
Su terreno pesante il sovescio è meglio interrarlo leggermente. Il terreno va assolutamente lavorato in tempera.
Lezione da 1️⃣0️⃣ e lode!!!!💪💪💪
Grazie Luca! 😀
Buongiorno potrei sapere se va bene piantare solo favino o se è meglio un miscuglio di semi?,io andrò a piantare zucchine.
Grazie
Se oltre ad apportare elementi vuoi anche migliorare la sostanza organica ti consiglio il miscuglio.
Complimenti per la spiegazione. Vorrei fare un sovescio estivo dopo la raccolta del grano nel periodo metà luglio per poi fare il sovescio 30 giorni prima della semina di ringrano. Cosa mi consiglia seminare come cover crops tenendo conto che è un'azienda biologica?
Visto il ciclo breve e che arrivi dopo grano, ti consiglio leguminose o un mix di leguminose e brassicacee. Ad esempio il favino e rafano.
Buongiorno vorrei sapere se devo per forza effettuare lo sfalcio o posso direttamente passarci sopra interrandolo subito il tutto?
Un altra domanda per piantare zucchine che tipo di semi per il sovescio mi consiglierebbe?
Grazie
Ciao Davide, sarebbe meglio sempre sfalciare e sminuzzare prima di interrare, questo velocizza tantissimo il processo di trasformazione della sostanza organica.
L'essenziale che il miscuglio contenga una buona quota di leguminose in quanto le zucchine sono particolarmente sfruttanti.
buongiorno, volevo chiederle se dopo aver fatto l interramento fa bene al terreno un po di pacciamatura. grazie
Ciao, No non serve a niente in questo caso.
grazie x i consigli
riguardo alla tecnica di usare colture da sovescio senza interrare lasciando le radici nel terreno ė una tecnica ancora non lo sperimentata
ė valida dal suo punto di vista
Ogni tecnica è valida se è chiaro lo scopo per cui viene utilizzata (come dico sempre il quando e il perchè non sono domande secondarie). Quindi ti ribalto la domanda che obiettivi hai effettuando questo tipo di tecnica?
Ma se mischio graminacee a leguminose poi hanno la prefioritura assieme? Cioè si possono poi tagliare assieme?
Normalmente nelle consociazioni si scelgono piante che hanno il ciclo più simile possibile, ma ovviamente non si riesce mai ad essere perfetti.
Buongiorno e grazie per i tuoi video. Vorrei sapere la tua opinione circa l' utilizzo di zeolite che ho recentemente scoperto. Hai fatto video al riguardo?
Buongiorno complimenti per il video, molto interessante!
Visti i problemi di stress idrico nei vigneti è una buona idea seminare il sovescio in tarda primavera tipo fine maggio in modo da aiutare le viti nel periodo più caldo cioè luglio e le prime settimane di agosto? Esiste un sovescio specifico? Grazie
Ciao Luca, sicuramente avere un terreno coperto lo aiuta a mantenere l'acqua. Di contro le essenze che pianti hanno comunque un consumo idrico, bisogna quindi fare un po' di valutazioni. Personalmente trovo utile l'inerbimento, tendo a far piantare in questi casi un mix di essenze, evitando quelle ad alto consumo idrico (leguminose a foglia larga). Unica cosa probabilmente lo seminerei un po' prima in modo che non mi arrivi in estate in pieno sviluppo e quindi nel momento di massima esigenza idrica. Seminerei ad inizio primavera o ancora meglio a fine inverno (visto il clima di questi anni) e terreni sfalciato fino all'arrivo del grande caldo. Poi taglierei il meno possibile.
questa donazione è da parte di Mastrovalerio Giuseppe
Grazie Mille a Giuseppe in primis, ma anche a te per l'aiuto che gli hai dato! Spero davvero di esservi utile con i miei video!
👍 bravo
Grazie mille!!
Salve, intanto complimenti per i tuoi video come sempre. Il sovescio sostituisce la concimazione con il letame o entrambi è meglio?(se entrambi si, quando apportare il letame? prima o dopo il sovescio?)
Ciao Salvatore, allora a tutte le tue domande dovrei rispondere dipende... Nel senso in un terreno con una buona fertilità residua il sovescio potrebbe bastare. In un terreno particolarmente sfruttato farei entrambi, magari uno in autunno e l'altro in primavera (sovescio autunnale e letamata primaverile).
Ciao Mauro non annoi mai.
Volevo chiederti se tutte le colture possono essere seminate sia in autunno o primavera indifferentemente e se tutte sono compatibili.
Grazie per quello che fai
Grazie Marco, come sempre sei troppo buono 😀. Allora diciamo che dipende dal clima in cui sei, in primavera problemi particolari non ci sono, in autunno se hai climi molto freddi è necessario piantare essenze con una buona resistenza al freddo (come la Colza ad esempio).
Salve o raccolto le patate e sono molte bucati da insetti cosa posso fare per intervenire in futuro per avere le patate sane? grazie
Ciao Antonino, probabilmente il danno è causato dalle larve di elateridi. Se mentre raccoglievi hai visto un verme di colore giallo-aranciato, giallo, lungo ed esile, molto coriaceo (da qui il nome di "ferretto") ne hai la conferma.
La massima attività del ferretto la hai in primavera e autunno, quindi la prima cosa è scegliere delle patate che si adattino meglio come ciclo colturare e sfasino quello del patogeno.
Se la superficie che hai è piccola puoi provare a mettere delle patate esca in primavera e prima del pieno sviluppo delle tua coltura, per provare a catturare le larve.
Anche le lavorazioni che mandano in profondità le larve possono aiutare.
Infine puoi provare prodotti specifici per il contenimento del parassita, uno particolarmente green è quello a base di Beauveria bassiana un fungo entomoparassita. Oltre a ciò rimane la lotta chimica che vede qualche prodotto specifico da distribuire al terreno.
Domandone da 100 punti: quanti sovesci annui bisognerebbe fare? Due? O piu sono meglio è? Inoltre quando farli? Intendo dire, conviene fermare la produzione di ortaggi per qualche mese durante l inverno e prima dell estate? Come gestire sovescio con produzione dal momento esistono piante tardive o precoci resistenti a freddo/caldo per ogni stagione? (Nel senso si potrebbe coltivare qualcosa QUASI sempre dal momento che pure quando smettono di vegetare vanno in riposo e accrescono le radici al posto della chioma, ergo quando il sovescio?)
Ciao Sergio! Allora vado in ordine:
- Uno a mio parere è più che sufficiente sullo stesso appezzamento, se proprio non coltivi nulla puoi farne due.
- Autunno e/o primavera
- Se il terreno è molto stanco o stai facendo ristoppio da molto tempo, si è consigliabile interrompere la produzione di ortaggi.
- Si esistono essenze con resistenze diverse al freddo e bisogna scegliere il miscuglio più adatto sia come resistenza, che come lunghezza del ciclo.
- Le piante in ambiente non adatto si bloccano, radici comprese.
@@plantnutritionalchemy buongiorno e grazie della risposta. Vorrei capire meglio: durante la fase autunnale , tra ott/nov fino a febbraio/marzo possiamo piantare un sovescio; tuttavia anche d inverno si puo fare un orto, magari con verdure adatte a resistere al freddo come cipolle finocchi carciofi bieta rape ecc.. quindi la domanda è,visto che un sovescio va lasciato solitamente fino al periodo di prefioritura, passano per la maggiorparte delle cover crops almeno 2 mesi per quelle a crescita rapida: dovrei non produrre ortaggi invernali ma appunto fermarmi per il tempo delle cover crops corretto? P.s. per piante che si fermano e non vegetano durante la fase invernale intendevo dire che si bloccano nella parte aerea, ma lasciano la parte radicale crescere... almeno da come ho capito! È corretto?
Puoi fare un video per terreni con calcare attivo alto e relativa concimazione?
Ciao Salvatore, è un argomento che sicuramente tratterò. Non è ancora in calendario, ma ci entrerà prestissimo.
Ciao Mauro, complimenti per la chiarezza degli argomenti trattati. Vorrei fare l'inerbimento nei miei olivi, considerando che il mio terreno e' povero in calcio e fosforo
che sementi mi consigli a riguardo? Grazie se vorrai darmi un consiglio
Ciao Giulio dovresti avere anche un'idea del rapporto C/N del tuo terreno. Ad ogni modo dato che non hai problemi con l'azoto ti consiglio un blend vario (es. amzn.to/3Imfbyf).
Grazie ancora Mauro per la tua disponibilita' e gli ottimi consigli
avendo un terreno molto argilloso
Nei terreni argillosi il sovescio può aiutare a migliorare la struttura e lenire le difficoltà. Bisogna però stare attenti che i residui evolvano correttamente e alla giusta velocità. Prediligerei un mix di essenze in modo da avere azoto e sostanza organica in grado di migliorare il terreno contemporaneamente.
Sei un grande... Grazie
Grazie a te Enzo, felice di esserti stato di aiuto!
Grazie
🙏
Argomenti utili. Racconto un po noioso. Le stesse cose si possono dire nella metà del tempo
Grazie per la prima parte, proverò a migliorare per quanto riguarda la seconda. Si, ma l'importante è che rimangano comprensibili, bisogna provare a trovare un buon equilibrio, non sempre è facile.
Grazie.