Un film dove: - si tendono i panni con le mollette - un tizio legge il giornale - ci sono le seggio le da giardino in ferro - il carcere è su due piani manco fosse Rebibbia - la moglie di Annone è l'unica soldatessa dei namibiani - i soldati romani vanno da un prigioniero a dirgli "condoglianze, se ora vuole seguirci ma solo se se la sente" con tanto di pacca sulla spalla. - un tizio ha la lista delle prevendite per l'ingresso alla discoteca imperiale - al ricevimento imperiale mancavano le cascate di prosciutto e la piramide di calici, poi s'era lì con vacanze di natale - le riprese degli squali alla sharknado Non è neanche sciatteria, son scelte volute. È voluto che dell'ambientazione romana ci sia solo il colosseo, per il resto questo film poteva essere ambientato a New York o a Tokyo è non sarebbe cambiato niente.
Ma al di là di queste cose a cui uno magari può anche passarci sopra, le motivazioni che muovono i personaggi non tornano. Annone e’ stato abbandonato dalla madre, si è rifatto una famiglia e gli stessi romani che lo hanno abbandonato gliela portano via. Sua madre che l ha completamente dimenticato quando lo rivede gli dice che per lui farebbe cadere Roma. Annone dopo la morte di Acacio e dopo il discorso della madre si dimentica completamente della moglie , si dimentica completamente di come lo ha trattato sua madre prima che lo rivedessi, si mette la maglia di Totti e al grido di Daje Roma riunifica gli eserciti torna a sognare Marco Aurelio…. Bho
@erasend8215 le cose di cui sopra erano giusto per far capire il livello. Poi in merito al film diciamo che hanno forzato un sequel dove non c'era spazio per farlo. Il legittimo erede disperso per 16 anni e nessuno lo cerca o fa domande. Un cittadino delle colonie oltretutto di colore che quasi diventa imperatore comportandosi come in un mafia movie molto pop, il generale romano che fa la guerra perché costretto. Parliamo poi del fatto che in Africa ci sta uno palesemente diverso che parla un latino spettacolare, sa di Virgilio e ovviamente tutti pensano che non sia di Roma.
Stavo per scoppiare a ridere quando sopra la tomba di Massimo ho visto iscrizioni in inglese. Lì si è raggiunto un apice stupendo, potevi trovare 2000 modi diversi per farlo, scriverlo in latino e mettere i sottotitoli, farla leggere (traducendola) al tipo...
Visto da due ore. Sono caduto in uno stato catatonico di depressione. Non si possono fare film in questa maniera approssimativa. Mi spiace per Scott davvero. L'ho sempre reputato un ottimo regista ma è da The last duel che non azzecca il film. 😢
Giugurta muore nel 104 AC e la Numidia diviene territorio romano già sotto la Repubblica al tempo di Gaio Mario e Lucio Cornelio Silla ma Scott lo inserisce nel 200 DC sotto la Roma Imperiale --> Error 404 😂😂
8:59 Pedro Pascal è da sempre un caratterista navigato con esperienza nel recitare. A me è piaciuto il film , in particolare da un posto critico è un bene che i due protagonisti siano "diversi" tra di loro. L' epoca di ambientazione è diversa e diverse sono le motivazioni che spingono i loro protagonisti.
@@yulyul6376 ci sono letteralmente le foto di Russel Crowe sul set con le tigri, tra l'altro rischiò anche di essere morso. Le cavolate le hai lette solo tu
Hai descritto perfettamente il mio pensiero!!!, calcolando che per me il gladiatore è stato il più bel film mai realizzato!!!!! Visto che mi sono fatto pure l’armatura da legionario Romano
😅😅😅😅 chi lo avrebbe mai detto che questo nuovo Gladiatore sarebbe stata una baracconata. Non ho mai sentito Alò essere così diretto nel suo giudizio dalle prime parole della recensione. Scott quindi ha realizzato l'ennesima vaccata! Ahahha ma quanta brodaglia ha girato specie nell'ultimo periodo. Anche prodotto, considerando come hanno ridotto Alien a horror estivo per adolescenti con Romulus.
Perdonami…..ma tu l’hai visto il film? Va a vederlo e poi commenta in base alle tue esperienze personali. Dire che il Gladiatore 2 è brutto perché Lucio non ha il carisma di Massimo….aldilà del parere personale che è lecito….ma chi la voleva la finta copia di Crowe? Io SPERO che Lucio sia diverso anche se meno “testosteronico”…..Lucio finisce gladiatore perché catturato e non perché era il miglior generale candidato al ruolo di imperatore. Bisogna valutare anche la trama e non solo quanto uno faccia il “maschio”. Dai su !
@@GiulioGiusti-nd5zqe infatti qua sopra c'è scritto "prodotto". Romulus è un film inutile nel ciclo di Alien e ha pure la trama uguale a quella dell'unico film inedito realizzato dal regista.
Comunque il discorso del gladiatore è entrato nella storia per il doppiaggio italiano fatto da Luca ward. Se guardate il discorso in lingua originale non c’è emozione, pathos, determinazione, non c’è niente. Il doppiaggio, a volte, rende l’interpretazione più bella di quanto fosse in realtà. Detto ciò Russel è un buon attore con Luca Ward diventa gigantesco. Il gladiatore 2 non andava fatto.
@ non è una questione di intoccabile o no. Artisticamente parlando bisogna porsi una domanda : Cos’altro posso dire dopo aver fatto questo film? Poi c’è il lato produttivo che ha come obiettivo fare solo soldi. Come? Prendendo l’attore del momento e farlo fare il protagonista, prendere un film vecchio e ricalcare l’onda della gloria, creare alte aspettative che ti faranno comprare il biglietto. Io personalmente non l’ho visto ma lo andrò a vedere perché amo il cinema ma non serviva fare un secondo film. Il primo ha un finale chiuso. Non era necessario.
Questo lo scrivi perché non sei madrelingua e non sei assolutamente in grado di capire quello che il discorso trasmette in una lingua che non è la tua. Gli statunitensi vanno matti per quella scena, la osannano da anni, anche senza aver mai guardato la scena doppiata. Ci diamo un po' troppo un tono con questa storia del doppiaggio. Ad una certa anche basta
@@MisterPeruz Dici che se non sei madrelingua non sei in grado di capire quello che i discorsi fatti nei film trasmettono: hai fatto involontariamente la migliore pubblicità possibile al doppiaggio.
@@FluffyBunnyDV era una risposta sarcastica, lui ha detto che il primo era un capolavoro. E io li ho detto CAPOLAVORO? Perché secondo me definire il primo capolavoro è eccessivo
Se questo film è brutto siamo messi male perché a parte pochi capolavori (Oppenheimer, Dune 2,the batman) negli ultimi cinque anni abbiamo visto pochi film del genere. Il personaggio di Macrino è fantastico, gli attori sono bravissimi, non capisco questo odio verso Paul Mescal , che non è paragonabile a russel crowe , ma è comunque un ottimo protagonista. Il finale è da pelle d oca ed è incredibilmente epico. Purtroppo ad oggi non vi sapete piu godere niente. Questo film non è come il primo,ma è un degno sequel e non provate ad insultare ridley scott che rimane ad oggi un genio e un signor regista
be Io del finale sinceramente, non ho Capito un ostia, e non e' stato Cosi epico come dici te. per dire, la battaglia finale in Shrek 2 con il biscottone, e' cento volte piu' epica
io adoro gli squali e quindi ho amato la scena al Colosseo riempito d'acqua! Trash davvero, ma fa lo stesso. Ah dimenticavo, questo film NON mi è piaciuto.
E tra l'altro quell'imperatore che Alò dice essere il doppio piu interessante dei due nuovi imperatori è interpretato dall'attore di Joker... Tutto torna.
@@riccardoitaliano5660vabbè gli Americani che storia vuoi che abbiano?? Il popolo più ignorante della terra (e non mi riferisco ai nativi americani che sono ormai pochi)
Non ha niente a che vedere con il primo. Se non la parola gladiatore. Le musiche non sono minimamente le stesse la forza della trama non è la stessa… È stata un po' una delusione
Mi basta Denzel Washington che ruba la scena e le battaglie di Scott, per godermelo. Di certo non vado a cercare una presunta profondità che per me manco c'era nel primo, che mascherava bene il tutto dandosi un tono solenne.
@@asellandrofacchio7263prima cosa, non conosci l'utente che ha scritto il commento, quindi che cazzo vuoi? Secondo, anche se fosse un consumatore medio...se non esistessero i consumatori medi non esiterebbe l'80% del cinema, quindi vatti a fare un giro
Come minkia fai a dire che non c’era profondita nel primo? Che dovevano fare ? C’era epicità c’era sceneggiatura , c’era la colonna sonora. Dirai anche cosi del ritorno del re di jackson?
Ti devo correggere, Francesco: Ridley Scott ha scelto Paul Mescal dopo averlo visto in normal people, la serie tv che ha lanciato Paul Mescal e Daisy Edgar Jones
Magari invece di chiamarlo gladiatore 2 lo chiamavano il principe di roma avrebbe ridimensionato tutto , lucio non è e non sara mai massimo lo dice anche lui all fine, e poi teovare un attore del livello di crowe nel suo prime non e possibile, per un amante come me del ambientazione romana vedere le legioni fatte in quel modo mi fa dimenticare tutto, quanto vorrei una serie tv fatta bene a livello grafico quante storie ci sono da raccontare
Non è un capolavoro ma è comunque un ottimo film, offre intrattenimento, è colossale in tutto, si sente il budget, il cast è di livello e non capisco come si possa muovere una critica a Paul Mescal per essere sostanzialmente un altro personaggio con un'altra dimensione rispetto al personaggio di Russell Crowe (sul commento al maschio di oggi preferisco sorvolare), quando sappiamo benissimo che se avessero creato una brutta copia di Massimo (con lo stesso Pedro Pascal ad esempio) tutti si sarebbero lamentati allo stesso modo, se non di più. Per me qui ognuno aveva il proprio giusto posto e ha contribuito in modo diverso alla narrazione. Poi le critiche del pubblico sugli anacronismi davvero divertenti, pretendere un'esattezza da un film che vuole solo raccontare una storia e intrattenere il pubblico dimostra solo che abbiamo proprio perso la capacità di emozionarci al cinema. Non sarà un film perfetto, sarà un film piacione, alla buona ma la sua unica colpa mi pare di capire sia il non essere cervellotico come il pubblico di oggi. E lo dico da laureata in storia e da amante anche di film di regista polacco morto suicida copie vendute due. Ma ci sono tempi, luoghi, contesti e registri per ogni occasione e per una volta sedetevi e godetevi quella ciotola di popcorn che la vita è breve.
Il problema sta, per me, nel volergli cucire addosso la medesima personalità di Massimo. Dove, chiunque, avrebbe sfigurato. Io credo che il sequel di un cult del genere sia esattamente il contesto e l’occasione per godersi i popcorn e sedersi successivamente a riflettere e ad analizzare quanto appena visto. Specialmente se cercano per tutta la durata del film di buttarti giù per la gola quanto fosse bello ed epico il primo film.
Ma le sue non sono recensioni. Fa il sunto del film. Non sa dare una chiave di lettura personale di ciò che ha visto. Ha un linguaggio basico. Sembra spieghi il film a un bambino. Le recensioni sono altre. Chiaramente non mi riferisco a filmetti come il gladiatore 2; parlo in linea generale. Anche di fronte ad un film d’autore come Parthenope ha dimostrato di non avere gli strumenti intellettuali per capire i film. Strano faccia il critico. E’ un appassionato di cinematografia ma poi si ferma qui.
Il trailer dava esattamente le impressioni uscite da questa recensione..... DOMANDA DA FAN DEL PRIMO CAPITOLO A CHI LO HA GIÁ VISTO ... : Vale la pena di vederlo??
@@FraLuna75 ti direi saggiamente Vai a vederlo e fatto una tua opinione. In verità ti consiglio di salvarti da una serata al cinema buttata nel cesso, forse anche da una incazzatura per l.occasione sprecata.
Mi chiedo il perché di un secondo capitolo del gladiatore, scimmie urlatrici , rinoceronti digitali ridicoli😨 quintali di computer graphic, così come uscirà il secondo capitolo di Titanic, ( Di Caprio risorge a quanto pare) come rovinare dei titoli importanti anni 90 e 2000
Secondo me, Gladiatore 2 è un film furbo, e non nel senso positivo del termine. È evidente che cerca a tutti i costi di piacere ripercorrendo le orme del primo, ma il risultato è un ibrido che non funziona. Metà del film sembra una copia carbone del capolavoro originale, una sequenza di deja-vu che, invece di celebrare, finisce per svilire il ricordo di quello che è stato uno dei film più iconici del suo tempo. L’altra metà, invece, si avventura in un’accozzaglia di idee poco coese, gettate nella mischia con una CGI a dir poco imbarazzante. È difficile rimanere coinvolti ed immergersi quando le immagini che dovrebbero trasmettere epicità si riducono a un susseguirsi di effetti visivi mal realizzati e poco credibili. Il film, preso isolatamente, potrebbe anche risultare godibile: Ma il problema è che Gladiatore 2 non si limita a essere un sequel, cerca continuamente di farti ricordare il primo film, di schiaffarti in faccia riferimenti e richiami ogni due secondi. Il paragone, così forzato, non gioca a loro favore e anzi, fa emergere con ancora più evidenza i limiti di questo secondo capitolo, che non osa realmente mai, e quando lo fa, inciampa. Il problema maggiore sta nel modo in cui i cambiamenti vengono presentati: troppo rapidi, privi di spessore e incapaci di trasmettere quella gravitas necessaria per farli percepire come eventi significativi. Gli snodi narrativi si susseguono a ritmo frenetico, ma senza il dovuto approfondimento, lasciando lo spettatore con la sensazione che tutto scorra senza peso, senza costruire una vera connessione emotiva o un senso di attesa per i momenti più importanti e gloriosi.
Quello che dici su Mescal, su cui sono pienamente d'accordo, è esattamente il motivo per cui ho apprezzato l'interpretazione di Celeste Dalla Porta, oggettivamente lineare e senza picchi (al massimo negativi). Mi spiego meglio, in parthenope, la protagonista, è effettivamente quello che vogliono gli altri, tutti i personaggi con i quali interagisce vogliono qualcosa da lei, e la vedono in una maniera specifica (il fratello come l'incesto proibito, l'amico come l'amore della propria vita, il ricco come una cosa da acquistare, Cheever una compagnia inutile, Silvio Orlando la successione della sua carriera accademica, il camorrista un oggetto da esporre, il padre una figlia che gli dia una nipote, la fake Sophia Loren la sua giovinezza e così via), e per questo la sua interpretazione blanda, e senza passato, secondo me che non sono nessuno e magari non capisco un cazzo, si applica perfettamente a questa visione; lei non esiste, è solo quello che vogliono gli altri, e di conseguenza è "mediocre". Questo per dire quanta importanza, stilistica ma anche semantica, ha la scelta di un attore da applicare al contesto giusto, scelta, quella di Mescal che è totalmente inappropriata e che non abbraccia lo "spirito" del primo film. Io sonavo un gladiatore 2 sporco, in chiave The last due, ma vabbè...
@@francescadiana1228 Si, ma è comunque superficiale. Nel senso, lui decide che può essere la sua succeditrice praticamente dopo 3 parole all'esame, senza mai avere uno scambio profondo, alla fine è come gli altri, che a prima vista decidevano di voler avere un rapporto sessuale con lei, mentre lui non cercava quello, ma resta sempre una cosa superficiale, una visione che aveva silvio orlando verso la protagonista, non la realtà. Almeno questa è la chiave con la quale ho cercato di vedere il film io
1:48 Premetto che non ho il Gladiatore 2 e quindi non posso giudicare l'interpretazione di Paul Mescal, ma regalare un attore ad un ruolo specifico, ovvero quello di " maschio frignone ", mi pare un po' ingeneroso nei confronti di un professionista.
Io le trovo critiche scontate e già preparate, se i personaggi fossero simili al primo avreste detto che è una brutta copia. Siccome i personaggi hanno un profilo diverso dal primo allora non è all’altezza 😂 Lucio finisce gladiatore perché conquistato dalle legioni di Acacio e non è il migliore generale dell’Impero Romano come Massimo……Massimo già da subito ha un background diverso. Mescal ha 1/10 del carisma di Crowe…..quindi? È necessario? Sono una ragazza e penso che anche un uomo che piange e meno rude può avere il suo grande fascino e non lo esclude da essere un ottimo lottatore (esteticamente vince Mescal 10 a 0 contro Crowe, parere personale, trovo Mescal un bellissimo ragazzo). Scimmie e rinoceronti sconvolgono? Nulla di assurdo, i romani mettevano varie specie di animali nelle arene tra cui probabilmente anche questi. Io andrò a vederlo ma non entrerò al cinema aspettandomi una copia del Gladiatore 1 con una copia di uomo testosterone come Crowe o non soddisfatto da due imperatori giovani pazzi e narcisisti.
Quando ho incontrato Cap Comics al Lucca Comics mi ha raccontato che alcuni giornalisti che conosce e che avevano visto in anteprima Il Gladiatore 2 gliene avevano parlato stra bene e che non vedeva l'ora di vederlo questo giovedì. Questo weekend finalmente vedró al cinema Il Gladiatore 2 (il film che aspettavo di più nel 2024 insieme a Inside Out 2 e Sonic 3). Al 99,99% userò lo stesso approccio che ha avuto il giornalista di Vogue Italia. Il primo Gladiatore è qualcosa di inarrivabile, un apice irraggiungibile un po' come Cody Rhodes che a Wrestlemania vince nella serata il titolo WHC, il titolo di campione USA e il titolo di coppia? Per me sì, impossibile fare meglio. Per questo mi aspetto un buon film d' intrattenimento come lo sono stati Beetlejuice Beetlejuice, i Tre Moschettieri Milady e La Tigre e il Dragone 2. Nient' altro. Se voglio vedere qualcosa che si può avvicinare al primo Gladiatore guardo Oppenheimer, La Favorita di Lanthimos, Elvis del 2022 o Rocketman (o gioco a God of War Ragnarok). Gli unici altri che potrebbero avvicinarsi al primo Gladiatore prossimamente sono A Complete Unknown e Michael.
Il Gladiatore 2 è diretto da Ridley Scott non da me (anche perché di lavoro faccio l' impiegato non il regista cinematografico). L' idea di fare un sequel del Gladiatore ce l' ha avuta Scott dai tempi in cui contattò Nick Cave non io. I soldi per fare il film a Scott li ha dati Paramount Pictures non io. Il Gladiatore 2 l' hanno scritto sceneggiatori come David Scarpa e quello che ha scritto insieme a Reeves 'The Batman'. Ti suggerisco una cosa: da tempo esistono i social network. Da tempo esistono i telefoni cellulari con la connessione ad Internet e le app. La frase "eh, ma allora non fare il sequel del Gladiatore" lo puoi scrivere sulle pagine social della Paramount. O su Rotten Tomatoes.
Vabbe' le opinioni di Alo' sul cinema lasciano il tempo che trovano. Lo vedrò e mi piacerà sicuramente. Scott e' un grande regista e nessuno mi rovinerà la visione di questo film. Ascolto le recensioni per curiosità ma me ne fotto altamente delle critiche che gli muoveranno. L'unica opinione che conta sui film è la MIA.
Alò è un pò che non è più credibile, a prescindere contro Scorsese , Scott, etc. Tutto quello che è genere bisogna dargli contro...x lui solo Guadagnino esiste.mm
@@Zaffos83alo è un vero critico a differenza dei lecchini se deve criticare una cosa che non gli piace di Scorsese lo fa e se ne sbatte di chi è così è un critico gli altri suoi Compagnucci non sono minimamente cosí
Un film dove:
- si tendono i panni con le mollette
- un tizio legge il giornale
- ci sono le seggio le da giardino in ferro
- il carcere è su due piani manco fosse Rebibbia
- la moglie di Annone è l'unica soldatessa dei namibiani
- i soldati romani vanno da un prigioniero a dirgli "condoglianze, se ora vuole seguirci ma solo se se la sente" con tanto di pacca sulla spalla.
- un tizio ha la lista delle prevendite per l'ingresso alla discoteca imperiale
- al ricevimento imperiale mancavano le cascate di prosciutto e la piramide di calici, poi s'era lì con vacanze di natale
- le riprese degli squali alla sharknado
Non è neanche sciatteria, son scelte volute. È voluto che dell'ambientazione romana ci sia solo il colosseo, per il resto questo film poteva essere ambientato a New York o a Tokyo è non sarebbe cambiato niente.
Esattamente....siamo dalle parti di SPQR
Ma al di là di queste cose a cui uno magari può anche passarci sopra, le motivazioni che muovono i personaggi non tornano. Annone e’ stato abbandonato dalla madre, si è rifatto una famiglia e gli stessi romani che lo hanno abbandonato gliela portano via. Sua madre che l ha completamente dimenticato quando lo rivede gli dice che per lui farebbe cadere Roma. Annone dopo la morte di Acacio e dopo il discorso della madre si dimentica completamente della moglie , si dimentica completamente di come lo ha trattato sua madre prima che lo rivedessi, si mette la maglia di Totti e al grido di Daje Roma riunifica gli eserciti torna a sognare Marco Aurelio…. Bho
@erasend8215 le cose di cui sopra erano giusto per far capire il livello. Poi in merito al film diciamo che hanno forzato un sequel dove non c'era spazio per farlo. Il legittimo erede disperso per 16 anni e nessuno lo cerca o fa domande. Un cittadino delle colonie oltretutto di colore che quasi diventa imperatore comportandosi come in un mafia movie molto pop, il generale romano che fa la guerra perché costretto. Parliamo poi del fatto che in Africa ci sta uno palesemente diverso che parla un latino spettacolare, sa di Virgilio e ovviamente tutti pensano che non sia di Roma.
I ragazzi giocano a calcio
@@cristianospadaro5161 mi ero dimenticato di loro, sì i ragazzi con le porte che giocano a calcio...mi son cadute le braccia lì.
Stavo per scoppiare a ridere quando sopra la tomba di Massimo ho visto iscrizioni in inglese. Lì si è raggiunto un apice stupendo, potevi trovare 2000 modi diversi per farlo, scriverlo in latino e mettere i sottotitoli, farla leggere (traducendola) al tipo...
Sono uscito dal cimema ammutolito da quanto ero basito. Non avevo neanche la forza di parlarne male
😂
Stessa cosa anche per me. praticamente una 💩 pazzesca
Visto da due ore. Sono caduto in uno stato catatonico di depressione. Non si possono fare film in questa maniera approssimativa. Mi spiace per Scott davvero. L'ho sempre reputato un ottimo regista ma è da The last duel che non azzecca il film. 😢
Ho pensato la stessa cosa uscito dalla sala, il suo ultimo grande film
3:22 Errore : l' ambientazione è nel 200 d.C. , quindi 200 anni dopo la nascita di Gesù. Marco Aurelio muore nel 180 d.C ( vedi il Gladiatore 1 )
ha sbagliato di soli 4 secoli
Stavo per scriverlo io XD
Giugurta muore nel 104 AC e la Numidia diviene territorio romano già sotto la Repubblica al tempo di Gaio Mario e Lucio Cornelio Silla ma Scott lo inserisce nel 200 DC sotto la Roma Imperiale --> Error 404 😂😂
8:59 Pedro Pascal è da sempre un caratterista navigato con esperienza nel recitare. A me è piaciuto il film , in particolare da un posto critico è un bene che i due protagonisti siano "diversi" tra di loro. L' epoca di ambientazione è diversa e diverse sono le motivazioni che spingono i loro protagonisti.
Credo che sarà l'unica volta in cui andrò al cinema e mi troverò d'accordo su tutto il fronte con una recensione di Francesco. Le vibes sono queste...
Solo un appunto: le tigri del gladiatore del 2000 non erano in CGI, erano vere
@yulyul6376 m.th-cam.com/video/ziJxsWGI6Nw/w-d-xo.html&pp=2AEBkAIB circa al minuto 17. Prego
@@yulyul6376 ci sono letteralmente le foto di Russel Crowe sul set con le tigri, tra l'altro rischiò anche di essere morso. Le cavolate le hai lette solo tu
Hai descritto perfettamente il mio pensiero!!!, calcolando che per me il gladiatore è stato il più bel film mai realizzato!!!!! Visto che mi sono fatto pure l’armatura da legionario Romano
Sono completamente d'accordo con questa recensione, fino alle virgole.
😅😅😅😅 chi lo avrebbe mai detto che questo nuovo Gladiatore sarebbe stata una baracconata. Non ho mai sentito Alò essere così diretto nel suo giudizio dalle prime parole della recensione. Scott quindi ha realizzato l'ennesima vaccata! Ahahha ma quanta brodaglia ha girato specie nell'ultimo periodo. Anche prodotto, considerando come hanno ridotto Alien a horror estivo per adolescenti con Romulus.
Alien romulus è un film molto carino e non lo ha girato ridley scott
Ma dove horror per adolescenti????
Non che sia per forza un male il fatto di essere una baracconata. Alien Romulus è un operazione intelligente.
Perdonami…..ma tu l’hai visto il film? Va a vederlo e poi commenta in base alle tue esperienze personali. Dire che il Gladiatore 2 è brutto perché Lucio non ha il carisma di Massimo….aldilà del parere personale che è lecito….ma chi la voleva la finta copia di Crowe? Io SPERO che Lucio sia diverso anche se meno “testosteronico”…..Lucio finisce gladiatore perché catturato e non perché era il miglior generale candidato al ruolo di imperatore. Bisogna valutare anche la trama e non solo quanto uno faccia il “maschio”. Dai su !
@@GiulioGiusti-nd5zqe infatti qua sopra c'è scritto "prodotto". Romulus è un film inutile nel ciclo di Alien e ha pure la trama uguale a quella dell'unico film inedito realizzato dal regista.
Incredibile come anche quando fa recensioni condivisibili questo tizio riesca a dimostrarsi di un'antipatia più unica che rara
ahahahaha
Visto ieri sera: concordo con te al 100%
Una zozzeria....in alcuni punti era più accurata la ricostruzione storica di SPQR dei Vanzina
Comunque il discorso del gladiatore è entrato nella storia per il doppiaggio italiano fatto da Luca ward. Se guardate il discorso in lingua originale non c’è emozione, pathos, determinazione, non c’è niente. Il doppiaggio, a volte, rende l’interpretazione più bella di quanto fosse in realtà. Detto ciò Russel è un buon attore con Luca Ward diventa gigantesco. Il gladiatore 2 non andava fatto.
Si sono fatti sequel più improbabili di questo. Il Gladiatore non è intoccabile.
@ non è una questione di intoccabile o no. Artisticamente parlando bisogna porsi una domanda : Cos’altro posso dire dopo aver fatto questo film? Poi c’è il lato produttivo che ha come obiettivo fare solo soldi. Come? Prendendo l’attore del momento e farlo fare il protagonista, prendere un film vecchio e ricalcare l’onda della gloria, creare alte aspettative che ti faranno comprare il biglietto. Io personalmente non l’ho visto ma lo andrò a vedere perché amo il cinema ma non serviva fare un secondo film. Il primo ha un finale chiuso. Non era necessario.
Questo lo scrivi perché non sei madrelingua e non sei assolutamente in grado di capire quello che il discorso trasmette in una lingua che non è la tua. Gli statunitensi vanno matti per quella scena, la osannano da anni, anche senza aver mai guardato la scena doppiata. Ci diamo un po' troppo un tono con questa storia del doppiaggio. Ad una certa anche basta
@@MisterPeruz Dici che se non sei madrelingua non sei in grado di capire quello che i discorsi fatti nei film trasmettono: hai fatto involontariamente la migliore pubblicità possibile al doppiaggio.
Non sono d'accordo anche in lingua originale è stupendo,anche perché è un attore straordinario
L'ennesimo sequel fatto dopo 30 anni che serve solo a rovinarti il ricordo del capolavoro iniziale (unica eccezione top gun Maverick)
Capolavoro?
Ma quale capolavoro
@@FluffyBunnyDV era una risposta sarcastica, lui ha detto che il primo era un capolavoro. E io li ho detto CAPOLAVORO? Perché secondo me definire il primo capolavoro è eccessivo
Oh non sarà un capolavoro, ma secondo me è un film godibilissimo.
L’eccezione sta nel fatto che fa cagare come il Top Gun originale?
Se questo film è brutto siamo messi male perché a parte pochi capolavori (Oppenheimer, Dune 2,the batman) negli ultimi cinque anni abbiamo visto pochi film del genere. Il personaggio di Macrino è fantastico, gli attori sono bravissimi, non capisco questo odio verso Paul Mescal , che non è paragonabile a russel crowe , ma è comunque un ottimo protagonista. Il finale è da pelle d oca ed è incredibilmente epico. Purtroppo ad oggi non vi sapete piu godere niente. Questo film non è come il primo,ma è un degno sequel e non provate ad insultare ridley scott che rimane ad oggi un genio e un signor regista
be Io del finale sinceramente, non ho Capito un ostia, e non e' stato Cosi epico come dici te. per dire, la battaglia finale in Shrek 2 con il biscottone, e' cento volte piu' epica
Non sono stato minimamente daccordo con Joker 2, ma questa recensione la sottoscrivo totalmente virgola per virgola
Ridley Scott è bollito da anni come regista
Ottimo, se ad Alò non piace significa che qualcosa in questo film vale, ero scettico ma adesso correrò in sala
È semplicemente l’eccezione che conferma la regola
io adoro gli squali e quindi ho amato la scena al Colosseo riempito d'acqua! Trash davvero, ma fa lo stesso.
Ah dimenticavo, questo film NON mi è piaciuto.
E tra l'altro quell'imperatore che Alò dice essere il doppio piu interessante dei due nuovi imperatori è interpretato dall'attore di Joker... Tutto torna.
Film godibile, nessun capolavoro. La parte peggiore di tutte le scritte sugli edifici non in latino ma in inglese 💩
@@eagle4694 ahahahaha!!! Questa fa troppo ridere!!!
Gli americani stavolta hanno pisciato fuori dal vaso. Per noi italiani Roma è storia, per loro rimarrà per sempre una chimera
@@riccardoitaliano5660vabbè gli Americani che storia vuoi che abbiano?? Il popolo più ignorante della terra (e non mi riferisco ai nativi americani che sono ormai pochi)
Non ha niente a che vedere con il primo. Se non la parola gladiatore. Le musiche non sono minimamente le stesse la forza della trama non è la stessa… È stata un po' una delusione
Mi basta Denzel Washington che ruba la scena e le battaglie di Scott, per godermelo. Di certo non vado a cercare una presunta profondità che per me manco c'era nel primo, che mascherava bene il tutto dandosi un tono solenne.
Ma vaffangulo consumatore medio.
@@asellandrofacchio7263prima cosa, non conosci l'utente che ha scritto il commento, quindi che cazzo vuoi? Secondo, anche se fosse un consumatore medio...se non esistessero i consumatori medi non esiterebbe l'80% del cinema, quindi vatti a fare un giro
This aged like milk
Come minkia fai a dire che non c’era profondita nel primo? Che dovevano fare ? C’era epicità c’era sceneggiatura , c’era la colonna sonora. Dirai anche cosi del ritorno del re di jackson?
Il primo a confronto di questo era quarto potere. Ti fa capire come sia profondamente in crisi l'industria cinematografica moderna.
Ti devo correggere, Francesco: Ridley Scott ha scelto Paul Mescal dopo averlo visto in normal people, la serie tv che ha lanciato Paul Mescal e Daisy Edgar Jones
Incredibile
Bellissimo
Capolavoro
Unico
Spoiler: scherzo, è il solito sequel inutile.
Magari invece di chiamarlo gladiatore 2 lo chiamavano il principe di roma avrebbe ridimensionato tutto , lucio non è e non sara mai massimo lo dice anche lui all fine, e poi teovare un attore del livello di crowe nel suo prime non e possibile, per un amante come me del ambientazione romana vedere le legioni fatte in quel modo mi fa dimenticare tutto, quanto vorrei una serie tv fatta bene a livello grafico quante storie ci sono da raccontare
Non è un capolavoro ma è comunque un ottimo film, offre intrattenimento, è colossale in tutto, si sente il budget, il cast è di livello e non capisco come si possa muovere una critica a Paul Mescal per essere sostanzialmente un altro personaggio con un'altra dimensione rispetto al personaggio di Russell Crowe (sul commento al maschio di oggi preferisco sorvolare), quando sappiamo benissimo che se avessero creato una brutta copia di Massimo (con lo stesso Pedro Pascal ad esempio) tutti si sarebbero lamentati allo stesso modo, se non di più. Per me qui ognuno aveva il proprio giusto posto e ha contribuito in modo diverso alla narrazione. Poi le critiche del pubblico sugli anacronismi davvero divertenti, pretendere un'esattezza da un film che vuole solo raccontare una storia e intrattenere il pubblico dimostra solo che abbiamo proprio perso la capacità di emozionarci al cinema. Non sarà un film perfetto, sarà un film piacione, alla buona ma la sua unica colpa mi pare di capire sia il non essere cervellotico come il pubblico di oggi. E lo dico da laureata in storia e da amante anche di film di regista polacco morto suicida copie vendute due. Ma ci sono tempi, luoghi, contesti e registri per ogni occasione e per una volta sedetevi e godetevi quella ciotola di popcorn che la vita è breve.
Il problema sta, per me, nel volergli cucire addosso la medesima personalità di Massimo. Dove, chiunque, avrebbe sfigurato.
Io credo che il sequel di un cult del genere sia esattamente il contesto e l’occasione per godersi i popcorn e sedersi successivamente a riflettere e ad analizzare quanto appena visto. Specialmente se cercano per tutta la durata del film di buttarti giù per la gola quanto fosse bello ed epico il primo film.
L ho visto ieri e considero codesto film una gran cagata...
No il film è ambientato 200 anni dopo la nascità di Gesù ....nel film si citano i "cristiani"
Concordo su tutta la linea, un filmetto.
Non è il gladiatore 2 ma lo squalo 5... madonna santissima che trash
Ma le sue non sono recensioni. Fa il sunto del film. Non sa dare una chiave di lettura personale di ciò che ha visto. Ha un linguaggio basico. Sembra spieghi il film a un bambino. Le recensioni sono altre. Chiaramente non mi riferisco a filmetti come il gladiatore 2; parlo in linea generale. Anche di fronte ad un film d’autore come Parthenope ha dimostrato di non avere gli strumenti intellettuali per capire i film. Strano faccia il critico. E’ un appassionato di cinematografia ma poi si ferma qui.
La mamma vera di Lucio vero😂😂😂
È un buon film fantasy...con le bestie, i campioni, i maghi...piacevole, un po' lunghino
concordo su tutto
200 anni prima di cristo ? Ma se è la continuazione del primo che è ambientato durante il regno di Marco Aurelio 😅
c'è il maschio testosteronico?
Il trailer dava esattamente le impressioni uscite da questa recensione.....
DOMANDA DA FAN DEL PRIMO CAPITOLO A CHI LO HA GIÁ VISTO ... : Vale la pena di vederlo??
Va a vederlo e poi commenta. Bisogna farsi dire da altri cosa fare? Giudichiamo con i nostri occhi.
Probabilmente il peggior sequel della storia, cioè il primo capitolo trasformato plastica!!
@@FraLuna75 ti direi saggiamente Vai a vederlo e fatto una tua opinione. In verità ti consiglio di salvarti da una serata al cinema buttata nel cesso, forse anche da una incazzatura per l.occasione sprecata.
Minestra riscaldata.
Carine le ricostruzioni
Mi chiedo il perché di un secondo capitolo del gladiatore, scimmie urlatrici , rinoceronti digitali ridicoli😨 quintali di computer graphic, così come uscirà il secondo capitolo di Titanic, ( Di Caprio risorge a quanto pare) come rovinare dei titoli importanti anni 90 e 2000
Secondo me, Gladiatore 2 è un film furbo, e non nel senso positivo del termine. È evidente che cerca a tutti i costi di piacere ripercorrendo le orme del primo, ma il risultato è un ibrido che non funziona. Metà del film sembra una copia carbone del capolavoro originale, una sequenza di deja-vu che, invece di celebrare, finisce per svilire il ricordo di quello che è stato uno dei film più iconici del suo tempo.
L’altra metà, invece, si avventura in un’accozzaglia di idee poco coese, gettate nella mischia con una CGI a dir poco imbarazzante. È difficile rimanere coinvolti ed immergersi quando le immagini che dovrebbero trasmettere epicità si riducono a un susseguirsi di effetti visivi mal realizzati e poco credibili.
Il film, preso isolatamente, potrebbe anche risultare godibile: Ma il problema è che Gladiatore 2 non si limita a essere un sequel, cerca continuamente di farti ricordare il primo film, di schiaffarti in faccia riferimenti e richiami ogni due secondi. Il paragone, così forzato, non gioca a loro favore e anzi, fa emergere con ancora più evidenza i limiti di questo secondo capitolo, che non osa realmente mai, e quando lo fa, inciampa.
Il problema maggiore sta nel modo in cui i cambiamenti vengono presentati: troppo rapidi, privi di spessore e incapaci di trasmettere quella gravitas necessaria per farli percepire come eventi significativi. Gli snodi narrativi si susseguono a ritmo frenetico, ma senza il dovuto approfondimento, lasciando lo spettatore con la sensazione che tutto scorra senza peso, senza costruire una vera connessione emotiva o un senso di attesa per i momenti più importanti e gloriosi.
Quello che dici su Mescal, su cui sono pienamente d'accordo, è esattamente il motivo per cui ho apprezzato l'interpretazione di Celeste Dalla Porta, oggettivamente lineare e senza picchi (al massimo negativi). Mi spiego meglio, in parthenope, la protagonista, è effettivamente quello che vogliono gli altri, tutti i personaggi con i quali interagisce vogliono qualcosa da lei, e la vedono in una maniera specifica (il fratello come l'incesto proibito, l'amico come l'amore della propria vita, il ricco come una cosa da acquistare, Cheever una compagnia inutile, Silvio Orlando la successione della sua carriera accademica, il camorrista un oggetto da esporre, il padre una figlia che gli dia una nipote, la fake Sophia Loren la sua giovinezza e così via), e per questo la sua interpretazione blanda, e senza passato, secondo me che non sono nessuno e magari non capisco un cazzo, si applica perfettamente a questa visione; lei non esiste, è solo quello che vogliono gli altri, e di conseguenza è "mediocre". Questo per dire quanta importanza, stilistica ma anche semantica, ha la scelta di un attore da applicare al contesto giusto, scelta, quella di Mescal che è totalmente inappropriata e che non abbraccia lo "spirito" del primo film. Io sonavo un gladiatore 2 sporco, in chiave The last due, ma vabbè...
Concordo con te su Partenope, anche se il rapporto col professore Marotta è quello più significativo
@@francescadiana1228 Si, ma è comunque superficiale. Nel senso, lui decide che può essere la sua succeditrice praticamente dopo 3 parole all'esame, senza mai avere uno scambio profondo, alla fine è come gli altri, che a prima vista decidevano di voler avere un rapporto sessuale con lei, mentre lui non cercava quello, ma resta sempre una cosa superficiale, una visione che aveva silvio orlando verso la protagonista, non la realtà. Almeno questa è la chiave con la quale ho cercato di vedere il film io
@@brunor7156 vero
Gli Imperatori romani emo... ok.
1:48 Premetto che non ho il Gladiatore 2 e quindi non posso giudicare l'interpretazione di Paul Mescal, ma regalare un attore ad un ruolo specifico, ovvero quello di " maschio frignone ", mi pare un po' ingeneroso nei confronti di un professionista.
Paul Mescal soffre e piange in quasi tutti i suoi ruoli
@lindaarrigoni6737 ciò non significa che debba fare questo per tutta la vita
@@francescadiana1228 Ci sono attori che fanno lo stesso ruolo in tutti i film
@@lindaarrigoni6737 e ci sono attori che riescono a diversificare
Io le trovo critiche scontate e già preparate, se i personaggi fossero simili al primo avreste detto che è una brutta copia. Siccome i personaggi hanno un profilo diverso dal primo allora non è all’altezza 😂 Lucio finisce gladiatore perché conquistato dalle legioni di Acacio e non è il migliore generale dell’Impero Romano come Massimo……Massimo già da subito ha un background diverso. Mescal ha 1/10 del carisma di Crowe…..quindi? È necessario?
Sono una ragazza e penso che anche un uomo che piange e meno rude può avere il suo grande fascino e non lo esclude da essere un ottimo lottatore (esteticamente vince Mescal 10 a 0 contro Crowe, parere personale, trovo Mescal un bellissimo ragazzo). Scimmie e rinoceronti sconvolgono? Nulla di assurdo, i romani mettevano varie specie di animali nelle arene tra cui probabilmente anche questi. Io andrò a vederlo ma non entrerò al cinema aspettandomi una copia del Gladiatore 1 con una copia di uomo testosterone come Crowe o non soddisfatto da due imperatori giovani pazzi e narcisisti.
Finalmente , manco è uscito già lo stanno ammazzando… bah io non vedo l’ora di vederlo
Non mi sembra così bello sto Mescal
Guarda che anche Massimo ha pianto nel film
Bravo, no ma io l’ho detto questo fa delle recensioni assurde, superficiali. Sembra non avere gli strumenti per recensire.
Film tremendo tutto folle peggio di una parodia … la scimmia… i murales ?? Le scritte in inglese ?
200 anni prima di Cristo?Spero sia un lapsus!
Sembra un film di Zack Snyder
Ma almeno è meglio di 300 nascita di un impero?
Veramente è ambientato 200 anni prima di Cristo?
In teoria Commodo, Geta e Caracalla erano imperatori vissuti dopo Cristo
Mesa er testosterone glie menava da piccolo a scuola
il cameo di Giannina Facio c'è?
sarà un film incredibile allora 💪💪
gli attore andrebbero scelti meglio
3:20 come, scusa? 😅
Volevi dire _dopo_ ...
Questo manco l'ha visto il film
Ma insomma ti è piaciuto o no?!?!? 😉
Dire proprio di no…
Film piuttosto inutile
Quando ho incontrato Cap Comics al Lucca Comics mi ha raccontato che alcuni giornalisti che conosce e che avevano visto in anteprima Il Gladiatore 2 gliene avevano parlato stra bene e che non vedeva l'ora di vederlo questo giovedì.
Questo weekend finalmente vedró al cinema Il Gladiatore 2 (il film che aspettavo di più nel 2024 insieme a Inside Out 2 e Sonic 3). Al 99,99% userò lo stesso approccio che ha avuto il giornalista di Vogue Italia. Il primo Gladiatore è qualcosa di inarrivabile, un apice irraggiungibile un po' come Cody Rhodes che a Wrestlemania vince nella serata il titolo WHC, il titolo di campione USA e il titolo di coppia? Per me sì, impossibile fare meglio. Per questo mi aspetto un buon film d' intrattenimento come lo sono stati Beetlejuice Beetlejuice, i Tre Moschettieri Milady e La Tigre e il Dragone 2. Nient' altro.
Se voglio vedere qualcosa che si può avvicinare al primo Gladiatore guardo Oppenheimer, La Favorita di Lanthimos, Elvis del 2022 o Rocketman (o gioco a God of War Ragnarok). Gli unici altri che potrebbero avvicinarsi al primo Gladiatore prossimamente sono A Complete Unknown e Michael.
Beh allora non fai scusami il gladiatore due. Cosa Stra cazzo stai dicendo
Il Gladiatore 2 è diretto da Ridley Scott non da me (anche perché di lavoro faccio l' impiegato non il regista cinematografico). L' idea di fare un sequel del Gladiatore ce l' ha avuta Scott dai tempi in cui contattò Nick Cave non io. I soldi per fare il film a Scott li ha dati Paramount Pictures non io. Il Gladiatore 2 l' hanno scritto sceneggiatori come David Scarpa e quello che ha scritto insieme a Reeves 'The Batman'.
Ti suggerisco una cosa: da tempo esistono i social network. Da tempo esistono i telefoni cellulari con la connessione ad Internet e le app. La frase "eh, ma allora non fare il sequel del Gladiatore" lo puoi scrivere sulle pagine social della Paramount. O su Rotten Tomatoes.
Vabbe' le opinioni di Alo' sul cinema lasciano il tempo che trovano. Lo vedrò e mi piacerà sicuramente. Scott e' un grande regista e nessuno mi rovinerà la visione di questo film. Ascolto le recensioni per curiosità ma me ne fotto altamente delle critiche che gli muoveranno. L'unica opinione che conta sui film è la MIA.
Le confermo la diagnosi di narcisismo. Sono 80 euro. Alla prossima!
Ok, bravo
Scrivilo senza piangere
Alò è un pò che non è più credibile, a prescindere contro Scorsese , Scott, etc. Tutto quello che è genere bisogna dargli contro...x lui solo Guadagnino esiste.mm
@@Zaffos83alo è un vero critico a differenza dei lecchini se deve criticare una cosa che non gli piace di Scorsese lo fa e se ne sbatte di chi è così è un critico gli altri suoi Compagnucci non sono minimamente cosí
Si sapeva che sarebbe stato un pacco