Visto oggi in lingua originale, davvero un film splendido. Ottime interpretazioni, fotografia, messa in scena. A 94 anni Clint ancora ci illumina di cinema.
Zio Clint è e rimarrà nel mio tempo l'ispettore Callaghan con la sua Colt 45 . Forse questo Giurato N.2 è il suo ultimo proiettile , sparato sempre con precisione e freddezza dritto al Cuore dello spettatore , ma che bella cavalcata insieme a Lui prima come Attore e poi Regista di films e personaggi che come detto arrivano veloci come un proiettile dritti al cuore e ti tolgono il fiato. Grazie Zio. ❤
Le parole servono a poco, qui contano i fatti. Una pellicola del genere, potrebbe essere il finale di carriera per qualsiasi regista: intensa nella sua costruzione, analitica nelle sue riflessioni, lucida, implacabile, contro il sistema giudiziario nelle sue deduzioni ma con uno sguardo posato e delicato in un finale che diviene quello di Eastwood sul mondo, su di noi, attraverso il suo cinema. Un cinema, che non ha mai smesso di guardarci dritto negli occhi, proprio come gli sguardi dei nostri personaggi ci scavano dentro, in un dilemma morale che racconta l'animo umano e la colpa. I difetti non li elenco perché a mio parere sono assenti. Considerando l'età, c'è solo da applaudire per un lavoro così encomiabile. Un film meravigliosamente struggente!!!!!!! Il Cinema bennedica Clint!!!!!!!!
Ho finalmente recuperato questo bellissimo film al cinema, quindi posso recuperare la tua analisi che mi ha fatto apprezzare il film ancora di più, grande Alò.
La giornalista Mack J. Ha descritto benissimo la condizione di relazione fra verità racconto e giustizia. A volte ci sono molte verità, il giusto e sbagliato sono una creazione della società. La differenza fra Diritto Romano e Diritto anglosassone non è mai stata abbastanza approfondita secondo me. Tutti questi film o docuserie usciti negli ultimi 5 anni sono da buttare perché NON affrontano questi temi: omertà /diritto /giustizia. Tutti corrono a vederli anche sulle piattaforme per scoprire la verità... E invece troviamo tutto tranne Etica Morale o Logica. È come se ci fosse la percezione di una "censura" da parte del pubblico...
@ mi sa che, prima di commentare, era meglio se facevi una ricerchina su google. Ci mettevi trenta secondi e ti risparmiavi sta figuraccia: Clint ha votato per trump
@@Lirrmmi sa che dovresti impararle a fare le ricerchine su google, prima di chiederle agli altri. Basterebbe cercare Political life of Clint Eastwood su Wikipedia per smentirti da solo.
Il protagonista che è anche giornalista come può realizzare soltanto un anno dopo ( e perché è chiamato a fare il giurato) di essere lui il probabile omicida della ragazza ?Non era venuto a conoscenza prima del presunto femminicidio proprio sulla strada nella stessa sera in cui aveva travolto "qualcosa " in auto?
@@fabriziomarzani gli chiedono anche questo e lui infatti dice che lavora su un semplice giornale di poco conto che non si occupa di queste cose dicendo ironicamente che non è vanity fair appunto
Ma chi se ne frega? Questa forzatura narrativa incide in qualche modo sul cuore etico del film? Non è un giallo, secondo me lamentarsi di cose come questa o del fatto che una ragazza in tacchi non camminerebbe mai in una strada del genere lascia veramente il tempo che trova
SPOILER. Secondo me questo film ha come punto debole principale il protagonista. Si racconta che ha avuto problemi di alcolismo, passato difficile. Tutto raccontato, mai mostrato. Invece quello che ti mostrano è un ragazzo d'oro, scrive per una rivista di lifestyle (?!), moglie fantastica e comprensiva. Perfino al bar, nella scena col bicchiere, potevano dargli un briciolo di umana fallacia nel fargli bere un sorso. Sarebbe stata una caduta, ma umanamente ci saremmo sentiti vicini al personaggio. E invece no, stoico fino alla fine. La moglie viene lasciata sola a fare l'ultima ecografia. Nonostante un aborto drammatico alle spalle e una nuova gravidanza a rischio, si arrabbia un attimo col protagonista, e vabbè acqua passata, stoica anche lei. Sono credibili dei personaggi scritti cosi? Riesci ad empatizzare coi loro problemi? Per me no, e il film ne risente molto secondo me
Soprattutto a me sembra incoerente il protagonista, prima fa di tutto per non far condannare il tipo, anche se non vuole farsi scoprire, poi il tipo viene condannato e lui sembra comunque soddisfatto. Mah... Fortuna la procuratrice che lei fa il percorso opposto, dal cinismo allo scrupolo morale ed alla voglia di giustizia vera, oltre le proprie convenienze.
a me sincero non è piaciuto ,c’erano delle buonissime basi ma sono state tutte buttate dopo 15 minuti di film… dove si capisce immediatamente dove il film andrà a parare, decisione che però si può anche accettare se me la rendi motivata da un seguito comunque degno di nota e invece il nulla più totale, una mancanza incredibile di senso logico nelle decisioni del protagonista che sembra quasi voler far capire agli altri la verità e quindi la sua colpevolezza però senza un preciso scopo e quindi arrivare a concludere NULLA!!! In sostanza se non ti vuoi costituire e quindi confessare pienamente la tua colpa anche a scapito della tua famiglia, CHE SENSO ha cercar di far capire agli altri che sei colpevole in tutti i modi, con atteggiamenti anche a volte demenziali, come far cadere la monetina oppure continuare a fare paragoni su situazioni analoghe al caso o anche presentarsi sul luogo del delitto con la macchina con cui lo si è compiuto facendosi prendere la targa come un babbeo… e ce ne sono molte altre e sono talmente tante che non me le ricordo tutte… roba che anche un bambino di 9 anni avrebbe capito la verità del caso. Io capisco che magari si voglia far vedere come il protagonista vive col senso di colpa, però poi devi arrivare ad una conclusione, o confessi o cerchi di non farti scoprire, fare entrambe a metà e TOTALMENTE privo di senso logico. Per non parlare poi dei GIURATI che invece che impegnarsi a svolgere il loro compito, si limitano a giudicare colpevole l’imputato per motivi che non c’entrano né con il caso né con la persona ma sono motivi intimi che riguardano storie della loro vita buttate li a caso tanto per far dire qualche parola ai personaggi, piatti e superficiali, l’unico che si salva è quello dell’avvocato donna ma gli altri lasciatemelo dire sono completamente privi di caratterizzazione e alcuni addirittura non servono a un bel niente, risultano essere quasi delle comparse. Insomma la classica americanata con tratti demenziali, un film a senso unico che poi alla fine , come diceva Vasco, un senso non ce l’ha… per non parlare del finale orribile che tronca la pellicola in maniera insignificante, sembrava quasi si fosse scaricata la batteria della macchina da presa😂
Io non l’ho apprezzato in maniera particolare, l’ho trovato molto semplice, troppo, il finale è bello alla eastwood , ma ho trovato troppe forzature per giustificare delle scene successive , non c’è un minimo di cervellamento nel capire certe situazioni, attori bravi niente da dire ma non sono d’accordo nell estromissione di Simmons dove a parere mio poteva avere un ruolo più decisivo nella storia. Non so , mi aspettavo di più , non tra i suoi migliori film.
@arthurcamberor7644 la moglie, o compagna, non poteva ricordarsi l'esatto indirizzo dell'incidente... soprattutto non ha senso che lui all'epoca le avesse detto un indirizzo diverso, credendo di aver colpito un cervo. Anzi, è già strano che le avesse proprio detto un indirizzo. L'altra cosa che non è credibile è che l'altro giurato si mettesse a confabulare con lui proprio all'ingresso dell'aula, con tanto di consegna dei documenti raccolti. Non poteva farlo in privato una volta capito di essere seguito? E si vede pure che aveva riconosciuto la sua macchina... potevano farlo altrove. Il finale poi... prima l'avvocato dell'accusa, seduti su una panchina, gli dice che la ragazza non era stata colpita da un'auto, per poi presentarsi a casa sua evidentemente con la soluzione giusta. Per quale motivo tutto ciò? Perché almeno non far vedere un minimo di sviluppo? Se non altro per farci capire come ci fosse arrivata? E farci vedere se la conversazione sulla panchina fosse un inganno... e per quale motivo, soprattutto avrebbe potuto evitare la prima sentenza e quella perdita di tempo.
@ il personaggio della Collette arriva a quella conclusione dopo le riflessioni che culminano con la consegna della pianta come regalo da parte del suo collega/rivale, un elemento fortemente simbolico che fa riflettere sul corso che avrebbe o meno potuto prendere la sua carriera professionale, il discorso sulla panchina poi è tutto volto al paradosso, entrambi stanno raccontando all’altro la loro verità parlando però dell’opposto in modo da dire le cose ma allo stesso tempo non dirle per non compromettersi a livello giuridico. Ma infatti comunque la compagna non si ricorda la strada che ha fatto di preciso, non le ha detto l’indirizzo le ha detto per che strada è tornato a casa tra le 2 possibili opzioni, dopo è assalita dai dubbi in base a quello che viene a sapere del caso. L’altra cosa si certo potavano anche farlo ma al fine della trama cambiava poco, una volta che il personaggio di JK Simmons avesse notificato quello di Hoult di questa indagine la cosa più immediata per il protagonista sarebbe stato estrometterlo per evitare che prosegua rischiando di incastrarlo, in ogni caso se fossero stati scoperti a scambiarsi i contatti o ad interagire al di fuori del tribunale sarebbero stati estromessi dalla giuria e accusati di oltraggio alla corte il rischio c’era in ogni caso, è solo un pretesto narrativo per asciugare la sceneggiatura. In non ho riscontrato alcun problema strutturale, anche perché comunque il film si concentra su un livello più concettuale, quindi queste cose lasciano un po’ il tempo che trovano.
Ho trovato la fotografia del film imbarazzante a un certo punto sembrava di guardare un spot pubblicitario della nivea per la saturazione dei colori. Ad ogni modo film decente niente di che…
Se non hai capito niente del significato del film e del suo messaggio certo che sembra niente di che, poi magari un giorno lontano capirai che è uno dei migliori film di Eastwood
@ rileggi attentamente il commento che ho lasciato. Io parlò esclusivamente della fotografia del film ammesso che tu sappia cosa vuol dire. Per quanto riguarda il film è decente tratta una tematica trita e ritrita soprattutto in America ovvero la giustizia. Sicuramente non una dei suoi film più belli. Arrivederci
Film confuso e sconclusionato con dialoghi infantili e da soap-opera. Personaggi antipatici, finale ridicolo e irreale!! La pubblicittá della Mercedes poteveno risparmiarla....
@arthurcamberor7644 Una Ragazza in tacchi/zeppa e gonna cammina di notte sotto un terribile diluvio su di una strada percorsa da vettura ad alta velocitá? Sembra un giallo inventato da un bambino, e dai... E si potrebbe andare avanti con decine di dettagli uno piú ridicolo dell'altro, sveglia asino!
Visto oggi in lingua originale, davvero un film splendido. Ottime interpretazioni, fotografia, messa in scena. A 94 anni Clint ancora ci illumina di cinema.
Clint Eastwood ultimo baluardo di una Hollywood che ho amato tanto.
Zio Clint è e rimarrà nel mio tempo l'ispettore Callaghan con la sua Colt 45 . Forse questo Giurato N.2 è il suo ultimo proiettile , sparato sempre con precisione e freddezza dritto al Cuore dello spettatore , ma che bella cavalcata insieme a Lui prima come Attore e poi Regista di films e personaggi che come detto arrivano veloci come un proiettile dritti al cuore e ti tolgono il fiato. Grazie Zio. ❤
Le parole servono a poco, qui contano i fatti. Una pellicola del genere, potrebbe essere il finale di carriera per qualsiasi regista: intensa nella sua costruzione, analitica nelle sue riflessioni, lucida, implacabile, contro il sistema giudiziario nelle sue deduzioni ma con uno sguardo posato e delicato in un finale che diviene quello di Eastwood sul mondo, su di noi, attraverso il suo cinema. Un cinema, che non ha mai smesso di guardarci dritto negli occhi, proprio come gli sguardi dei nostri personaggi ci scavano dentro, in un dilemma morale che racconta l'animo umano e la colpa. I difetti non li elenco perché a mio parere sono assenti. Considerando l'età, c'è solo da applaudire per un lavoro così encomiabile. Un film meravigliosamente struggente!!!!!!! Il Cinema bennedica Clint!!!!!!!!
Film bellissimo, con un Hoult magistrale
Il cinema classico americano al suo meglio
I film di Eastwood, ma in particolare gli ultimi 20 anni, sono dei thriller dell’animo umano
Questo è un filmone.. altro che tutta la roba mediocre pompata dalla "critica" di 'sti tempi
Andrò sicuramente ❤
Bella rece. Anche io provo la stessa cosa quando mi devo approcciare ai film di Eastwood ... direi dai tempi di Mystic River
Bellissimo sabato lo vado a rivedere... Ti cattura da subito!!! Per me è già un cult
Eastwood non sbaglia un colpo neppure a 95 anni
Mette di fronte a dilemmi laceranti che riguardano il possibile 'cambiamento', molto duro.
Ho finalmente recuperato questo bellissimo film al cinema, quindi posso recuperare la tua analisi che mi ha fatto apprezzare il film ancora di più, grande Alò.
Gran film...avvincente fino alla fine
La giornalista Mack J. Ha descritto benissimo la condizione di relazione fra verità racconto e giustizia.
A volte ci sono molte verità, il giusto e sbagliato sono una creazione della società.
La differenza fra Diritto Romano e Diritto anglosassone non è mai stata abbastanza approfondita secondo me.
Tutti questi film o docuserie usciti negli ultimi 5 anni sono da buttare perché NON affrontano questi temi: omertà /diritto /giustizia.
Tutti corrono a vederli anche sulle piattaforme per scoprire la verità... E invece troviamo tutto tranne Etica Morale o Logica.
È come se ci fosse la percezione di una "censura" da parte del pubblico...
Sempre un piacere ascoltare queste analisi e recensioni.
Uno di quei film di grande cinema con qualche lentezza
Bella recensione
Andrò a vederlo in sala quanto prima. Immenso Clint che, ache se vota Trump, rimane un mito.
Non ha mai votato per Trump. Informatevi prima di commentare a caso.
@ mi sa che, prima di commentare, era meglio se facevi una ricerchina su google. Ci mettevi trenta secondi e ti risparmiavi sta figuraccia: Clint ha votato per trump
@@Lirrm (a prescindere da qualsiasi altra cosa: ma "chissené" di chi/cosa egli ha votato)
@@Lirrmmi sa che dovresti impararle a fare le ricerchine su google, prima di chiederle agli altri. Basterebbe cercare Political life of Clint Eastwood su Wikipedia per smentirti da solo.
@@Lirrmmi sa che dovresti imparare a farle le ricerche su Google, prima di chiederle agli altri. Visto che basta andare su Wikipedia, per smentirti.
Ave Clint
Bel film ma non esageriamo, si vede una volta e stop. Non paragoniamo con codice d’onore che si può rivedere 30 volte senza mai stancarsi
Film splendido checché ne commenti Xanax e C.
Il protagonista che è anche giornalista come può realizzare soltanto un anno dopo ( e perché è chiamato a fare il giurato) di essere lui il probabile omicida della ragazza ?Non era venuto a conoscenza prima del presunto femminicidio proprio sulla strada nella stessa sera in cui aveva travolto "qualcosa " in auto?
Glielo chiedono a inizio film, ha detto che non sapeva nulla del caso
@arthurcamberor7644 appunto , come faceva un giornalista a non sapere nulla del caso avvenuto in una zona che frequentava
@@fabriziomarzani gli chiedono anche questo e lui infatti dice che lavora su un semplice giornale di poco conto che non si occupa di queste cose dicendo ironicamente che non è vanity fair appunto
@@arthurcamberor7644 ok, ma un conto è non occuparsi di queste cose , un conto è non venirne a conoscenza
Ma chi se ne frega? Questa forzatura narrativa incide in qualche modo sul cuore etico del film? Non è un giallo, secondo me lamentarsi di cose come questa o del fatto che una ragazza in tacchi non camminerebbe mai in una strada del genere lascia veramente il tempo che trova
SPOILER. Secondo me questo film ha come punto debole principale il protagonista. Si racconta che ha avuto problemi di alcolismo, passato difficile. Tutto raccontato, mai mostrato. Invece quello che ti mostrano è un ragazzo d'oro, scrive per una rivista di lifestyle (?!), moglie fantastica e comprensiva. Perfino al bar, nella scena col bicchiere, potevano dargli un briciolo di umana fallacia nel fargli bere un sorso. Sarebbe stata una caduta, ma umanamente ci saremmo sentiti vicini al personaggio. E invece no, stoico fino alla fine.
La moglie viene lasciata sola a fare l'ultima ecografia. Nonostante un aborto drammatico alle spalle e una nuova gravidanza a rischio, si arrabbia un attimo col protagonista, e vabbè acqua passata, stoica anche lei.
Sono credibili dei personaggi scritti cosi? Riesci ad empatizzare coi loro problemi? Per me no, e il film ne risente molto secondo me
Finalmente qualcuno che mi capisce...
Finalmente un commento non da fan
Soprattutto a me sembra incoerente il protagonista, prima fa di tutto per non far condannare il tipo, anche se non vuole farsi scoprire, poi il tipo viene condannato e lui sembra comunque soddisfatto. Mah... Fortuna la procuratrice che lei fa il percorso opposto, dal cinismo allo scrupolo morale ed alla voglia di giustizia vera, oltre le proprie convenienze.
Clonate Clint Eastwood
a me sincero non è piaciuto ,c’erano delle buonissime basi ma sono state tutte buttate dopo 15 minuti di film… dove si capisce immediatamente dove il film andrà a parare, decisione che però si può anche accettare se me la rendi motivata da un seguito comunque degno di nota e invece il nulla più totale, una mancanza incredibile di senso logico nelle decisioni del protagonista che sembra quasi voler far capire agli altri la verità e quindi la sua colpevolezza però senza un preciso scopo e quindi arrivare a concludere NULLA!!! In sostanza se non ti vuoi costituire e quindi confessare pienamente la tua colpa anche a scapito della tua famiglia, CHE SENSO ha cercar di far capire agli altri che sei colpevole in tutti i modi, con atteggiamenti anche a volte demenziali, come far cadere la monetina oppure continuare a fare paragoni su situazioni analoghe al caso o anche presentarsi sul luogo del delitto con la macchina con cui lo si è compiuto facendosi prendere la targa come un babbeo… e ce ne sono molte altre e sono talmente tante che non me le ricordo tutte… roba che anche un bambino di 9 anni avrebbe capito la verità del caso. Io capisco che magari si voglia far vedere come il protagonista vive col senso di colpa, però poi devi arrivare ad una conclusione, o confessi o cerchi di non farti scoprire, fare entrambe a metà e TOTALMENTE privo di senso logico. Per non parlare poi dei GIURATI che invece che impegnarsi a svolgere il loro compito, si limitano a giudicare colpevole l’imputato per motivi che non c’entrano né con il caso né con la persona ma sono motivi intimi che riguardano storie della loro vita buttate li a caso tanto per far dire qualche parola ai personaggi, piatti e superficiali, l’unico che si salva è quello dell’avvocato donna ma gli altri lasciatemelo dire sono completamente privi di caratterizzazione e alcuni addirittura non servono a un bel niente, risultano essere quasi delle comparse. Insomma la classica americanata con tratti demenziali, un film a senso unico che poi alla fine , come diceva Vasco, un senso non ce l’ha… per non parlare del finale orribile che tronca la pellicola in maniera insignificante, sembrava quasi si fosse scaricata la batteria della macchina da presa😂
Meno male che non ha concluso con Cry Macho... Quello faceva paura, ma in un altro sensl
Io non l’ho apprezzato in maniera particolare, l’ho trovato molto semplice, troppo, il finale è bello alla eastwood , ma ho trovato troppe forzature per giustificare delle scene successive , non c’è un minimo di cervellamento nel capire certe situazioni, attori bravi niente da dire ma non sono d’accordo nell estromissione di Simmons dove a parere mio poteva avere un ruolo più decisivo nella storia. Non so , mi aspettavo di più , non tra i suoi migliori film.
senza quel personaggio il film non sarebbe andato avanti
Il suo personaggio ha completamente cambiato il corso del film cosa vuoi più decisivo di così? Che diventi Superman?
Non amo Eastwood ol film lo vedo martedì
Fateci un criticoni
Finale completamente sballato e un paio di gravi inverosimiglianze nella trama.
@@Jacop83 tipo?
@arthurcamberor7644 la moglie, o compagna, non poteva ricordarsi l'esatto indirizzo dell'incidente... soprattutto non ha senso che lui all'epoca le avesse detto un indirizzo diverso, credendo di aver colpito un cervo. Anzi, è già strano che le avesse proprio detto un indirizzo.
L'altra cosa che non è credibile è che l'altro giurato si mettesse a confabulare con lui proprio all'ingresso dell'aula, con tanto di consegna dei documenti raccolti. Non poteva farlo in privato una volta capito di essere seguito? E si vede pure che aveva riconosciuto la sua macchina... potevano farlo altrove.
Il finale poi... prima l'avvocato dell'accusa, seduti su una panchina, gli dice che la ragazza non era stata colpita da un'auto, per poi presentarsi a casa sua evidentemente con la soluzione giusta. Per quale motivo tutto ciò? Perché almeno non far vedere un minimo di sviluppo? Se non altro per farci capire come ci fosse arrivata? E farci vedere se la conversazione sulla panchina fosse un inganno... e per quale motivo, soprattutto avrebbe potuto evitare la prima sentenza e quella perdita di tempo.
@ il personaggio della Collette arriva a quella conclusione dopo le riflessioni che culminano con la consegna della pianta come regalo da parte del suo collega/rivale, un elemento fortemente simbolico che fa riflettere sul corso che avrebbe o meno potuto prendere la sua carriera professionale, il discorso sulla panchina poi è tutto volto al paradosso, entrambi stanno raccontando all’altro la loro verità parlando però dell’opposto in modo da dire le cose ma allo stesso tempo non dirle per non compromettersi a livello giuridico.
Ma infatti comunque la compagna non si ricorda la strada che ha fatto di preciso, non le ha detto l’indirizzo le ha detto per che strada è tornato a casa tra le 2 possibili opzioni, dopo è assalita dai dubbi in base a quello che viene a sapere del caso.
L’altra cosa si certo potavano anche farlo ma al fine della trama cambiava poco, una volta che il personaggio di JK Simmons avesse notificato quello di Hoult di questa indagine la cosa più immediata per il protagonista sarebbe stato estrometterlo per evitare che prosegua rischiando di incastrarlo, in ogni caso se fossero stati scoperti a scambiarsi i contatti o ad interagire al di fuori del tribunale sarebbero stati estromessi dalla giuria e accusati di oltraggio alla corte il rischio c’era in ogni caso, è solo un pretesto narrativo per asciugare la sceneggiatura.
In non ho riscontrato alcun problema strutturale, anche perché comunque il film si concentra su un livello più concettuale, quindi queste cose lasciano un po’ il tempo che trovano.
Le ha detto un indirizzo diverso perché su quello corretto c'era il bar, e lui era un alcolizzato, proprio in quel bar
@saitamaccitakemikazuci7886 e altrove non c'erano bar? Infatti poteva proprio non darglielo.
Ho trovato la fotografia del film imbarazzante a un certo punto sembrava di guardare un spot pubblicitario della nivea per la saturazione dei colori.
Ad ogni modo film decente niente di che…
Richiedi il rimborso al cinema per lo schermo difettoso
@ torna a guardare Natale in India, capisci poco di cinema è evidente
@@Theanswer56 è il mio film preferito dopo Alex l’ariete
Se non hai capito niente del significato del film e del suo messaggio certo che sembra niente di che, poi magari un giorno lontano capirai che è uno dei migliori film di Eastwood
@ rileggi attentamente il commento che ho lasciato.
Io parlò esclusivamente della fotografia del film ammesso che tu sappia cosa vuol dire.
Per quanto riguarda il film è decente tratta una tematica trita e ritrita soprattutto in America ovvero la giustizia.
Sicuramente non una dei suoi film più belli.
Arrivederci
Film confuso e sconclusionato con dialoghi infantili e da soap-opera.
Personaggi antipatici, finale ridicolo e irreale!!
La pubblicittá della Mercedes poteveno risparmiarla....
Potevi riassumere il tutto con un semplice
“Non ci ho capito assolutamente nulla”
@arthurcamberor7644
Una Ragazza in tacchi/zeppa e gonna cammina di notte sotto un terribile diluvio su di una strada percorsa da vettura ad alta velocitá? Sembra un giallo inventato da un bambino, e dai...
E si potrebbe andare avanti con decine di dettagli uno piú ridicolo dell'altro, sveglia asino!