Sono d'accordo, non si può arrivare alla meditazione senza passare attraverso una condizione etica. Indipendentemente dall essere buddisti o no. Concordo qui in occidente sull approccio pluralistico. Grazie professore e per la bellissima intervista, l'attenzione e l'osservazione di sé il guardare sono il vero compito nella pratica. Una attitudine spirituale. Da studente.. buddista io giudico eccome!! Ferma come un larice.
E quindi??? Io dovrei sorridere guardando i fatti esterni? Sarebbe come prendersi per i fondelli da solo.... Noi occidentali non siamo preparati ad essere equanimi come gli orientali. C'è una cosa che ti fa arrabbiare e ti guardi sorridendo e poi nella tua mente maledici il fatto😂 Non funziona così,mi dispiace,ripeto,noi occidentali non siamo preparati per fare ciò.
@@gianlucas.2128 Mi pare che il concetto di fondo del discorso fatto sia proprio di tentare di adattarsi pian piano a questo approccio, che tutti noi laici inevitabilmente abbiamo.
Intervista davvero interessante. Anche io avevo sempre e solo sentito parlare di "non giudicare i propri pensieri" e mai di "assumere un atteggiamento equanime".
Penso che quello che intende il dottor Fabbro sia che non si deve assumere un atteggiamento di non giudizio in senso passivo. La meditazione è di chiara visione, quindi bisogna avere il coraggio di vedere le cose per quello che sono. Un giudizio corretto può essere, ad esempio, di descrivere i propri stati emotivi, dire "in questo momento c'è della rabbia, cosa fare?". Insomma, la meditazione non è una scusa per non affrontare i problemi e per conformarsi passivamente, alla stregua di terapie psicologiche come la cognitivo-comportamentale.
A dire il vero non è il mio campo, ma posso chiedere direttamente a lui! Tuttavia, essendo un tipo di danza molto energico spinge il corpo in una condizione particolare che ti porta in uno stadio mistico, un po' come l'originario Yoga orientale!
in danza non si fa meditazione si fa autoipnosi , cioè si raggiunge uno stato di trans ipnotico dove si può avere uno stato di coscienza alterato. vedi tarantella, i ritmi africani incessanti , il sufi ecc ecc ecc il professore fa confusione tra meditazione e trans ipnotica . il confine è sottile , ma la meditazione agisce sul pensiero , l'ipnosi anche sul corpo.
Vi ringrazio per questa chiacchierata in cui ho approfondito il concetto di meditazione. Mi manca la spiegazione sul perché un maestro da lei citato pratica un metodo troppo dinamico che lei ritiene poco indicato.
Si medita su quelli che si impara e si legge nella Bibbia ,non servono cose strane come posizione o respiro , solo pensare per capire a fondo quando si devono apprendere delle profonde verità Tutto il resto non serve , Serve solo per sviare dalla verità e dalla giustizia del creatore . Dio non richiede certi riti o pratiche inventate da umani . Dio è spirito e verità non c'è all'infuori dei suoi insegnamenti che vengano da Lui accettati . Niente porta a Lui che non venga da Lui .Tanti insegnamenti filosofici umani non servono a niente .
@@OsservatorioPsichedelico ciao ,in Esodo cap 20 il primo comandamento dice di non farci immagini ne di adorarle invece la chiesa lo ha tolto .Poi in Giovanni cap 4 : 23 - 24 dice che Dio è spirito e verità quindi va adorato senza ausi visibili o tattili In quanto a posizioni per adorarlo e pregarlo una di rispetto è sufficiente non servono cose o riti speciali , Dio è uditore di preghiera umile e in armonia con i suoi principi ,ringraziamenti e richieste di aiuto tramite Gesù che ha dato la vita per noi Quindi l'unico mediatore di diritto tra Dio e noi . Studio la Bibbia da 55 anni e la metto in pratica nella vita .Ho tratto la conoscenza dei propositi di Dio dalla sua parola la bibbia , non da insegnamenti di umani imperfetti ,da qualsiasi provenienza religiosa vengano Dio non li accetta come modo di adorazione a Lui A chi non fa la sua volontà dirà : andatevene da me operatori di illegalità
@@evelinapaganin6196 quindi lo hai letto nella Bibbia, che è un libro scritto da persone e tramandato da persone che dicono ad altre persone quello che devono fare… cosa rende vero quello che mi dici, Evelina?
@@OsservatorioPsichedelico lo rende vero il fatto che il libro in questione è stato tramandato da persone piene di rispetto per chi l'ha ispirato , cioè Dio stesso e Lui stesso ha fatto in modo che fosse preservato integro ,nonostante le bariste che abbia subito non solo il libro ma gli uomini che cercavano di divulgarlo a costo della vita Lo hanno tenuto nascosto per centinaia di anni , se adesso è disponibile a tutti e tradotto in centinaia di lingue c'è il perché, viviamo in un'epoca che precede la venuta del regno di Dio e tutti ,in tutto il mondo devono essere avvertiti , nessuno potrà dire ,io non sapevo . Infatti Daniele 12 : 9 - 10 lo dice Daniele 2 : 44 avverte che quel regno di Dio si insedierà spazzando via tutti gli altri ,questo insediamento prenderà possesso legittimi della terra subito dopo harmaghedon , l' annientamento di tutto il male che avanzerà fino al culmine . È inutile non credere ,Dio farà come ha detto ,Lui avverte sempre in anticipo prima di agire e lo fa in modo selettivo , non come succede nei disastri più o meno naturali .
Complimenti per gli esempi e le metafore che aiutano la comprensione. Una delle migliori interviste al professor Fabbro👏👏👏
Sono d'accordo, non si può arrivare alla meditazione senza passare attraverso una condizione etica. Indipendentemente dall essere buddisti o no. Concordo qui in occidente sull approccio pluralistico. Grazie professore e per la bellissima intervista, l'attenzione e l'osservazione di sé il guardare sono il vero compito nella pratica. Una attitudine spirituale. Da studente.. buddista io giudico eccome!! Ferma come un larice.
Ascolto sempre volentieri le interviste e seminari dedicati alla meditazione, soprattutto alla Vipassana e mindfulness. ❤ Ottima intervista, grazie
Grazie mille Rosanna!
Grazie, molto chiaro ed utile. Claudio
L' equanimita' è il fulcro di questa intervista. Non fuggire odiando, non avvicinarsi desiderando, non ignorare. Osservare sorridendo.
Roba profonda
E quindi??? Io dovrei sorridere guardando i fatti esterni? Sarebbe come prendersi per i fondelli da solo....
Noi occidentali non siamo preparati ad essere equanimi come gli orientali.
C'è una cosa che ti fa arrabbiare e ti guardi sorridendo e poi nella tua mente maledici il fatto😂
Non funziona così,mi dispiace,ripeto,noi occidentali non siamo preparati per fare ciò.
@@gianlucas.2128 Mi pare che il concetto di fondo del discorso fatto sia proprio di tentare di adattarsi pian piano a questo approccio, che tutti noi laici inevitabilmente abbiamo.
Grazie!
bellissima intervista
Grazie Professore.
🙏
grazie mille
Buona sera, avete avuto modo di leggerlo il libro? Grazie
Intervista davvero interessante. Anche io avevo sempre e solo sentito parlare di "non giudicare i propri pensieri" e mai di "assumere un atteggiamento equanime".
Roberto Piccin è vero, c’è molta confusione su questo fronte e per questo si ha bisogno di mentori più esperti che ti reindirizzino!
Penso che quello che intende il dottor Fabbro sia che non si deve assumere un atteggiamento di non giudizio in senso passivo.
La meditazione è di chiara visione, quindi bisogna avere il coraggio di vedere le cose per quello che sono.
Un giudizio corretto può essere, ad esempio, di descrivere i propri stati emotivi, dire "in questo momento c'è della rabbia, cosa fare?".
Insomma, la meditazione non è una scusa per non affrontare i problemi e per conformarsi passivamente, alla stregua di terapie psicologiche come la cognitivo-comportamentale.
Interessante! C'è modo di approfondire la meditazione dionisiaca legata alla danza di cui parla il professore? Grazie.
A dire il vero non è il mio campo, ma posso chiedere direttamente a lui! Tuttavia, essendo un tipo di danza molto energico spinge il corpo in una condizione particolare che ti porta in uno stadio mistico, un po' come l'originario Yoga orientale!
in danza non si fa meditazione si fa autoipnosi , cioè si raggiunge uno stato di trans ipnotico dove si può avere uno stato di coscienza alterato. vedi tarantella, i ritmi africani incessanti , il sufi ecc ecc ecc il professore fa confusione tra meditazione e trans ipnotica . il confine è sottile , ma la meditazione agisce sul pensiero , l'ipnosi anche sul corpo.
Vi ringrazio per questa chiacchierata in cui ho approfondito il concetto di meditazione. Mi manca la spiegazione sul perché un maestro da lei citato pratica un metodo troppo dinamico che lei ritiene poco indicato.
La Meditazione non è un metodo, non farti ingannare.
meditazione : assenza di pensiero . stop. il resto è marketing
Minimalista, mi piaci
Si medita su quelli che si impara e si legge nella Bibbia ,non servono cose strane come posizione o respiro , solo pensare per capire a fondo quando si devono apprendere delle profonde verità
Tutto il resto non serve ,
Serve solo per sviare dalla verità e dalla giustizia del creatore .
Dio non richiede certi riti o pratiche inventate da umani .
Dio è spirito e verità non c'è all'infuori dei suoi insegnamenti che vengano da Lui accettati . Niente porta a Lui che non venga da Lui .Tanti insegnamenti filosofici umani
non servono a niente .
Ciao Evelina! Tutto questo dove lo hai imparato?
@@OsservatorioPsichedelico ciao ,in Esodo cap 20 il primo comandamento dice di non farci immagini ne di adorarle invece la chiesa lo ha tolto .Poi in Giovanni cap 4 : 23 - 24
dice che Dio è spirito e verità quindi va adorato senza ausi visibili o tattili
In quanto a posizioni per adorarlo e pregarlo una di rispetto è sufficiente non servono cose o riti speciali , Dio è uditore di preghiera umile e in armonia con i suoi principi ,ringraziamenti e richieste di aiuto tramite Gesù che ha dato la vita per noi
Quindi l'unico mediatore di diritto tra Dio e noi . Studio la Bibbia da 55 anni e la metto in pratica nella vita .Ho tratto la conoscenza dei propositi di Dio dalla sua parola la bibbia , non da insegnamenti di umani imperfetti ,da qualsiasi provenienza religiosa vengano
Dio non li accetta come modo di adorazione a Lui
A chi non fa la sua volontà dirà : andatevene da me operatori di illegalità
Matteo 7 : 22 - 23
@@evelinapaganin6196 quindi lo hai letto nella Bibbia, che è un libro scritto da persone e tramandato da persone che dicono ad altre persone quello che devono fare… cosa rende vero quello che mi dici, Evelina?
@@OsservatorioPsichedelico lo rende vero il fatto che il libro in questione è stato tramandato da persone piene di rispetto per chi l'ha ispirato , cioè Dio stesso e Lui stesso ha fatto in modo che fosse preservato integro ,nonostante le bariste che abbia subito non solo il libro ma gli uomini che cercavano di divulgarlo a costo della vita
Lo hanno tenuto nascosto per centinaia di anni , se adesso è disponibile a tutti e tradotto in centinaia di lingue c'è il perché, viviamo in un'epoca che precede la venuta del regno di Dio e tutti ,in tutto il mondo devono essere avvertiti , nessuno potrà dire ,io non sapevo .
Infatti Daniele 12 : 9 - 10 lo dice
Daniele 2 : 44 avverte che quel regno di Dio si insedierà spazzando via tutti gli altri ,questo insediamento prenderà possesso legittimi della terra subito dopo harmaghedon , l' annientamento di tutto il male che avanzerà fino al culmine .
È inutile non credere ,Dio farà come ha detto ,Lui avverte sempre in anticipo prima di agire e lo fa in modo selettivo ,
non come succede nei disastri più o meno naturali .