Io ho timore a commentare per primo, perché rappresenterei il 100% dei contributi e anche il 100% dei commentatori, nonché il 100% dei commenti più inutili, facendo fallire la proporzione. 😮
Bel video! Il principio di Pareto l'ho sempre trovato interessante (all'interno di molte cose c'è sempre una quantità più piccola che è responsabile della maggior parte dei risultati); io l'applicavo nello studio: c'era sempre quel 20% di materiale da studiare che riguardava i concetti più salienti e su cui con grande probabilità si concentravano l'80% delle domande dell'esame. Ciao e complimenti!
Quando lavoravo per leroy merlin mi spiegarono che li si usava il rapporto 30/70, cioè il 30% dei prodotti che avevamo a disposizione creava il 70% del fatturato. Non so se è lo stesso principio spiegato nel video, ma mi ha ricordato quello.
Quello che penso è che spesso mi ritrovo in quella parte di utenza non soddisfatta dai prodotti di un servizio, perché la compagnia si concentra su quel 20% di problemi che non hanno niente a che fare con i miei.
C'è pure il principio di parenzo ovvero: raccontare per il 100% del tempo cose non vere e riuscire ad ingannare solo l' 1% , sembra strano ma é un risultato difficile da raggiungere , solo un parenzo ce la può fare
C'è una parte dell'universo che se ne frega delle percentuali e delle regole e prima o poi ti presenta il conto, a prescindere che tu appartenga a un 20% o a un 80%.
Nei pronostici di calcio, sbaglio sempre il 20% dei risultati. Adesso qualcuno mi spieghi come si fa a sapere PRIMA quali sono quelli giusti e quali quelli sbagliati.
Nei vari giochi : lotto, gratta vinci,lotteria e pronostici calcistici ci fanno credere che vincere sia facile, nelle realtà per vincere cifre superiori ai 500€ ci vuole molta fortuna, le probabilità sono molto basse. A titolo di esempio per indovinare un numero su 90 ai 89/90 possibilità di perdere... nel calcio sembra più facile, ma la vittoria delle squadre forti è pagato poco, mentre le altre squadre sono a pari livello dove è difficile indovinare 5 risultati di fila. Quindi il consiglio spendi i soldi in altre cose.
@sangiovese81 quando ti giochi tre euro a settimana è un semplice passatempo. Altra cosa sono super enalotto, gratta e vinci ed altre cose del genere dove non puoi matematicamente vincere. La mia era semplice ironia.
@@crizia2007 Ok. Con tre euro forse puoi vincere (se hai un pò di fortuna? ) qualche volta massimo dai 5 ai 20 euro. Se ti capita di andare in tabaccheria,in Autogrill,sala scommesse guarda i cestini per renderti conto che l'80% delle ricevute sono perdenti. Mentre per le schedine vincenti il guadagno è poco sopra alla somma puntata. Quindi solo il ( 20% del 20% del 20%) 0,8% ha la probabilità di vincere una cifra degna di nota (dai 1000 ai 5000€) per altre cifre più alte devi avere molta, ma molta fortuna.
Se si potesse sapere prima quali risultati sono giusti, saremmo tutti milionari! 😄 Il principio di Pareto è utile per capire i trend, ma purtroppo non fa miracoli. Il bello del calcio è proprio l'imprevedibilità, no?
80 % di furbetti autorizzati dai ladroni governativi di 💩 che lo piazzano nel buco a 20.000.000 di operai e pensionati cui le tasse vengono prelevate forzatamente a monte ,poi chiedetevi perché l' Italia va a scatafascio ogni anno di più 😢
Sembra che anche il tuo cervello segua il Principio di Pareto! Ma dimmi... quale percentuale ha ragione secondo te? O l'80% sta solo cercando di sabotare il 20%?
In una azienda il 20% produce l'80% della ricchezza per l'azienda. In quella azienda il 20% guadagna l'80%. Meglio stare dalla parte di chi produce poco ma guadagna tanto. Ergo impegnatevi a lavorare poco ma a guadagnare tanto.
Un'osservazione intrigante che richiama sia Marx che Weber! Marx parlerebbe di alienazione: chi produce tanto spesso è separato dal valore che genera, mentre pochi raccolgono i frutti. Weber, invece, potrebbe vedere in questo la logica del capitalismo razionale: non importa chi lavora di più, ma chi riesce a ottimizzare il proprio vantaggio. Ma la vera domanda è: questa dinamica è sostenibile o rischia di minare il sistema stesso?
@@SproutsItaliacmq la domanda reale è il profitto è la soluzione ? No.. solo a volte.. Nei settori come medicina/sanità ,scienza teorica, l arte ed i Mass media, la cultura (l istruzione) , la qualità è al ribasso, o dove è media o altra, un bene di necessità si trasforma in bene di lusso.. non risolvendo i problemi della gente... Il capitalismo è controproducente, alti costi per opportunità opinabili.. Viceversa per settori come l'automobile, il gaming, in parte la tecnologia, il profitto è coincidente con un bisogno ad hoc per il fruitore. Guido solo in città per lievi commissioni non mi compro un pick-up , trasporto legna per il mio camino andrà invece bene, devo fare lunghi viaggi non adopererò una smart..etc...
Funziona anche per l'esperimento che hanno fatto sul popolino 20 20..😉. Però con percentuali al contrario..80% fatto (per salvare il mondo 😂😂)..20% non fatto (ma sono loro che salveranno il mondo 😊)
Io ho timore a commentare per primo, perché rappresenterei il 100% dei contributi e anche il 100% dei commentatori, nonché il 100% dei commenti più inutili, facendo fallire la proporzione. 😮
ahahaha commento della vita!
Grazie mille per il pensiero e il coraggio di essere stato il primo!
essendo il primo saresti anche il 100% dei commenti degni di nota...
Io penso che se gliela chiedi all 20% delle donne l’80 % te la darà!😂 siete d’accordo?
@@letteriogallico1931in questo caso la regola funziona al contrario 😊
Bel video! Il principio di Pareto l'ho sempre trovato interessante (all'interno di molte cose c'è sempre una quantità più piccola che è responsabile della maggior parte dei risultati); io l'applicavo nello studio: c'era sempre quel 20% di materiale da studiare che riguardava i concetti più salienti e su cui con grande probabilità si concentravano l'80% delle domande dell'esame. Ciao e complimenti!
Quando lavoravo per leroy merlin mi spiegarono che li si usava il rapporto 30/70, cioè il 30% dei prodotti che avevamo a disposizione creava il 70% del fatturato.
Non so se è lo stesso principio spiegato nel video, ma mi ha ricordato quello.
Sei stato molto astuto con la tua ultima frase! 👍
Quello che penso è che spesso mi ritrovo in quella parte di utenza non soddisfatta dai prodotti di un servizio, perché la compagnia si concentra su quel 20% di problemi che non hanno niente a che fare con i miei.
C'è pure il principio di parenzo ovvero: raccontare per il 100% del tempo cose non vere e riuscire ad ingannare solo l' 1% , sembra strano ma é un risultato difficile da raggiungere , solo un parenzo ce la può fare
Io invece spendo 80% del mio stipendio per soddisfare il 20% del mio fabbisogno mensile 😅
Faccio parte del 20%!
Il venti per cento interessante, l'ottanta una cavolata. 😉
C'è una parte dell'universo che se ne frega delle percentuali e delle regole e prima o poi ti presenta il conto, a prescindere che tu appartenga a un 20% o a un 80%.
Il 20% degli animici produce l'80% dei cambiamenti coscenziali del restante 80% dei non animici
Il 20% di animici salverà l'80% dei non animici
Nei pronostici di calcio, sbaglio sempre il 20% dei risultati. Adesso qualcuno mi spieghi come si fa a sapere PRIMA quali sono quelli giusti e quali quelli sbagliati.
Nei vari giochi : lotto, gratta vinci,lotteria e pronostici calcistici ci fanno credere che vincere sia facile, nelle realtà per vincere cifre superiori ai 500€ ci vuole molta fortuna, le probabilità sono molto basse. A titolo di esempio per indovinare un numero su 90 ai 89/90 possibilità di perdere... nel calcio sembra più facile, ma la vittoria delle squadre forti è pagato poco, mentre le altre squadre sono a pari livello dove è difficile indovinare 5 risultati di fila. Quindi il consiglio spendi i soldi in altre cose.
@sangiovese81 quando ti giochi tre euro a settimana è un semplice passatempo. Altra cosa sono super enalotto, gratta e vinci ed altre cose del genere dove non puoi matematicamente vincere. La mia era semplice ironia.
@@crizia2007 Ok. Con tre euro forse puoi vincere (se hai un pò di fortuna? ) qualche volta massimo dai 5 ai 20 euro. Se ti capita di andare in tabaccheria,in Autogrill,sala scommesse guarda i cestini per renderti conto che l'80% delle ricevute sono perdenti. Mentre per le schedine vincenti il guadagno è poco sopra alla somma puntata. Quindi solo il ( 20% del 20% del 20%) 0,8% ha la probabilità di vincere una cifra degna di nota (dai 1000 ai 5000€) per altre cifre più alte devi avere molta, ma molta fortuna.
@sangiovese81 ho infatti parlato di passatempo .
Se si potesse sapere prima quali risultati sono giusti, saremmo tutti milionari! 😄 Il principio di Pareto è utile per capire i trend, ma purtroppo non fa miracoli. Il bello del calcio è proprio l'imprevedibilità, no?
80% delle tasse in italia e pagato dal 20 % dei contribuenti quindi abbiamo 80 % di evasori fiscali ??
80 % di furbetti autorizzati dai ladroni governativi di 💩 che lo piazzano nel buco a 20.000.000 di operai e pensionati cui le tasse vengono prelevate forzatamente a monte ,poi chiedetevi perché l' Italia va a scatafascio ogni anno di più 😢
Nella mia azienda solo il 20% delle persone lavora
Ah, quindi il Principio di Pareto si è trasferito nel tuo ufficio? 😂 Ma dimmi, il 20% sta lavorando per il bene di tutti o solo per loro stessi?
Sono dubbioso. L '80% di me dice che le proporzioni sono arbitrarie. Il 20% pensa che a volte si diventa famosi con poco.
Sembra che anche il tuo cervello segua il Principio di Pareto! Ma dimmi... quale percentuale ha ragione secondo te? O l'80% sta solo cercando di sabotare il 20%?
@@SproutsItalia entrambe le risposte sono giuste, quindi 50 e 50
In una azienda il 20% produce l'80% della ricchezza per l'azienda. In quella azienda il 20% guadagna l'80%. Meglio stare dalla parte di chi produce poco ma guadagna tanto. Ergo impegnatevi a lavorare poco ma a guadagnare tanto.
Un'osservazione intrigante che richiama sia Marx che Weber! Marx parlerebbe di alienazione: chi produce tanto spesso è separato dal valore che genera, mentre pochi raccolgono i frutti. Weber, invece, potrebbe vedere in questo la logica del capitalismo razionale: non importa chi lavora di più, ma chi riesce a ottimizzare il proprio vantaggio. Ma la vera domanda è: questa dinamica è sostenibile o rischia di minare il sistema stesso?
@@SproutsItaliacmq la domanda reale è il profitto è la soluzione ? No.. solo a volte..
Nei settori come medicina/sanità ,scienza teorica, l arte ed i Mass media, la cultura (l istruzione) , la qualità è al ribasso, o dove è media o altra, un bene di necessità si trasforma in bene di lusso.. non risolvendo i problemi della gente... Il capitalismo è controproducente, alti costi per opportunità opinabili..
Viceversa per settori come l'automobile, il gaming, in parte la tecnologia, il profitto è coincidente con un bisogno ad hoc per il fruitore. Guido solo in città per lievi commissioni non mi compro un pick-up , trasporto legna per il mio camino andrà invece bene, devo fare lunghi viaggi non adopererò una smart..etc...
più che 80 e 20, diciamo 99 a 1
la massoneria!
chi non lo capisce è tra le vittime!
Ho imparato una cosa nuova, molto utile anche per giocare al lotto 🤔
VERO!!!...L 80% DELLE PERSONE LE PUOI GABBARE FACILMENTE....SOLO IL 20 % SI SALVA DALLE LUSINGHE DI WANNA MARCHI
Quindi Wanna Marchi aveva già capito tutto sul Principio di Pareto? Ma ora mi chiedo... tu in che percentuale ti collochi?
Funziona anche per l'esperimento che hanno fatto sul popolino 20 20..😉.
Però con percentuali al contrario..80% fatto (per salvare il mondo 😂😂)..20% non fatto (ma sono loro che salveranno il mondo 😊)
Mumble mumble.