Alby, che posto stupendo!!!! E che tristezza vedere questi luoghi abbandonati!! E quanto denaro sprecato!!! Almeno tu ci fornisci la conoscenza su tanti luoghi che stanno scomparendo!! Grazie di cuore 😊😊😊
Ciao Alby, intanto complimenti per il video che è spettacolare; hai una capacità di intrattenimento unica. Il posto è magnifico e da lì si gode di una vista mozzafiato. Comunque io sono appassionato di funivie e porto dei video riguardanti le stazioni sciistiche abbandonate. P.S. Se volete dare un'occhiata 😊. In Italia se ne contano a centinaia di impianti dismessi a causa del cambiamento del clima e del turismo o per problemi economici. Da nord a sud, dalla val Formazza fino a Ciricilla in Calabria ma anche in Sicilia ci sono funivie, skilift, manovie, seggiovie dismesse o demolite parzialmente. Per non parlare delle centinaia di teleferiche militari o per la costruzione di dighe o per le miniere che giaciono ferme da anni ovunque. Insomma di reportage da fare ne avresti a migliaia! Ci tengo a precisare alcune informazioni del video senza passare come presuntuoso ma per puntualizzare sulla storia. Comuqnue complimenti davvero. Le cartoline che hai mostrato nel video riguardano Cima Bossola nel comune di Rueglio a pochi chilometri dalla stazione sciistica che hai mostrato nel video. Lì nacque la pratica dello sci e nel 1962 venne costruita una sciovia dalla ditta torinese F.lli Marchisio che funzionò dal 1963 al 1965. Successivamente nel 1976 la ditta Leitner di Vipiteno costruì a Cima Bossola un'altro skilift che rimpiazzò la precedente Marchisio ma chiuse definitivamente nel 1983. Dopo questa breve avventura nacque il compresorio di Palit Traversella che sopravisse fino ai primi anni 2000 come racconti nel video. Poi tutto fermo come in tanti altri posti. Un saluto 👍👋
Grazie per i tuoi servizi! Da quando ti abbiamo scoperto io e mia figlia, prima della nanna, guardiamo qualche tuo filmato. Racconti storie interessanti e ci fai viaggiare in questi mondi dimenticati.
È un qualcosa di straordinario, c'è un panorama che lascia senza parole. Un vero peccato che non possa essere recuperata la seggiovia. Gran bel video Alby
Se si sfalciano le piante, la seggiovia potrebbe essere recuperata eccome. C'è ancora tutto, vanno solo risistemate le centraline di comando eccetera. Discorso diverso per gli skilift che sarebbero da sostituite, a meno di rimettere i piattelli e fare manutenzione (non esiste più la FVT). Bisognerebbe indire un azionariato diffuso e sono certo che la Regione stanzierebbe fondi del PNRR... la cosa essenziale, tuttavia, è che non si pensi solo allo sci ma anche all' attività estiva, tipo percorsi di MTB come hanno fatto a Prali...
Quante seggiovie ho preso anch'io da piccola 🚋 essendo nata in montagna ne ho viste molte e purtroppo anche molte ormai in disuso 🌸 grande Alby come sempre 😊 bravissimi tu e Piero ☀️🥰
Davvero affascinante questa esplorazione dove questa seggiovia giace ferita a morte semisepolta dalla vegetazione. I costi proibitivi per ripristinarla uniti alla scarsità di turismo per rientrare delle spese sostenute ne hanno decretato la fine inesorabile e un ulteriore inquinamento in alta quota Ciao Alby.. un saluto..
Ciao, questo impianto è un colpo al cuore x me Li abbiamo passato gli inverni x circa 20 anni con alcuni amici e i nostri figli Li hanno imparato a sciare Assolutamente completo. Ci dicevamo che se sciavi bene lassù nessun altro posto ti era proibito. Posto eccezionale Riccordi emozionanti Da lacrime Era ideale x le famiglie Ultimo investimento a cavallo delle Olimpiadi di Torino Grazie Antonio
L' archeologia funiviaria è una forma di urbex a mio avviso molto emozionante. Amo fantasticare su quanta gente si divertiva in quegli anni ruggenti su e giù per queste montagne oggi abbandonate, anni di un italia che correva come una pazza ubriaca fradicia finché non si schiantò contro il muro di cemento della globalizzazione
Video molto bello! La Valchiusella è uno dei luoghi canavesani che più mi piacciono in cui spesso in estate mi ritiro per qualche settimana. Hai ragione: fa sempre male vedere edifici, strutture, impianti... abbandonati, soprattutto se si comprende l'enorme sforzo che c'è stato dietro tutto questo, non solo economico ma anche sociale e di posti di lavoro. La Valchiusella è piena di risorse che se venissero sfruttate bene sarebbe il fiore all' occhiello del Canavese. A Traversella ci sono le miniere, un grande esempio di cosa sia stata l' attività mineraria in Piemonte e in Italia. Purtroppo con la chiusura dell' Olivetti tanti di questi buoni propositi di sviluppo sono venuti meno
Buongiorno! Questo luogo non è in Valchiusella, anche se la scuola di sci la richiama, ma si trova nella Valle Orco, partendo da Locana. Scusate, parlo da canavesana doc! Era una meta soprattutto x i locali. Il luogo è molto bello, con area picnic e bar ristorante alla partenza.
@@saraberta5590 Sarai canavesana doc ma non conosci neanche i posti. L'ex impianto Palit è proprio in Valchiusella, ci sono molte foto su internet, basta cercare su google maps...
nel parmense hanno riattivato una vecchia seggiovia x il trekking, non per lo sci. nel parco dei cewnto laghi. l'idea sembra funzionare. bellissimo video e descrizioni
Incredibile pensare quante persone si siano divertite sciando su queste montagne. Io sono un'ex sciatore dove ho girato quasi tue le montagne della Lombardia e del Piemonte, ma in questa mi sà che ci sono mai stato. Comunque bellissimo video e panorami mozzafiato. Grazie Alby.
Ciao Alby! Eh si, questo posto ha sfornato parecchi talenti. Il secondo impianto era uno skilift che risaliva il cosiddetto “doppio”. Sopra ce n’era un altro più piccolo per la pista “baby”. Le due strutture bar-ristorante in cima (con noleggio sci) e in fondo (con biglietteria) sono state ristrutturate così dopo il 2006 e addirittura mai utilizzate!
La seggiovia si chiamava Abetina... È stato il mio primo posto di lavoro ed il posto in cui ho conosciuto la donna della mia vita.....quanti ricordi e quanta tristezza
Bellissimo, l'impianto mi pare identico alla vecchia seggiovia di Sauze d'Oulx Sportinia o meglio ho il ricordo delle gambe segate dai seggiolini arancioni.
La "Bruscia ad Fer" è una squadra di calcio a 5 di Ivrea, fondata nel 2018.....che strano trovare il loro adesivo su un impianto in alta montagna chiuso da decenni....
Una delle ultime volte che ero stato su in pieno inverno, la devastazione era impressionante: montagne di sci e scarponi gettati alla rinfusa dentro una specie di discarica, la postazione di controllo riempita per metà dalla neve, tutti i vetri rotti e le schede elettroniche di controllo della seggiovia estratte dalle loro posizioni, mezze fracassare e penzolanti nel nulla. Un gatto delle nevi giaceva vicino al ricovero che si trovava sotto la piattaforma di arrivo, in una posizione precaria, come pronto a cappottarsi, il cruscotto fatto a pezzi ed i cavi di collegamento strappati dai loro connettori: una visione apocalittica vedi totale devastazione! ☹️☹️☹️
Sempre molto interessante come presenti i tuo video con spiegazioni e il sottofondo musicale rente tutto pou accativante! peccato per questo impianto non capisco perché gli impianti di risalita non vengano tenuti aperti anche d' estate facendo salire tante persone fino alla cima della montagna così da goderne lo spettacolo dando così anche la possibilità a chi non può o non riesce a salire a piedi fino in vetta .
Purtroppo molti impianti sciistici ad altezze non estremamente elevate sono destinati a chiudere per mancanza di neve e temperature basse. Qualche impianto si è salvato convertendo le piste da sci a percorsi per le biciclette da DH
Ciao Alby, si, la seggiovia in questione non è messa malissimo, un suo eventuale recupero è possibile, ma costoso, in alcuni punti la vegetazione copre i seggiolini, un miracolo?! Non è impossibile, ma assai difficile che ritorni a funzionare, il cambiamento climatico ed inverni primaverili.
L'amara fine di tutti quegli impianti nati nei 60 del 1900, quandop è arrivato il momento di una revisione completa, non era economicamente conveniente farlo per le mutate condizioni della neve. Una strage di impianti a bassa quota che punteggiavano le alpi dalla Liguria al Friuli. Qua nella mia zona mi vengono in mente almeno 4 impianti sciistici che hanno fatto l'amara fine del palit: Resinelli, Cainallo, San primo, Lanzo eppure riconvertiti ed usati per le discese in mountain bike, potrebbero rinascere alla grande. Mantenendo viva e frequentata la montagna anche per chi va a piedi. Quando dici che il turismo di montanga non è più lo stesso è esattamente la verita, adesso è un turismo di maniera, fatto di gente che ama camminare e stare a contatto con la natura. Per quello che questa tipologia di impianti va recuperata e usata con altri scopi.
E pensare che ci voleva poco a convertire da sciistica a Downhill, peccato che probabilmente a nessuno interessava, poi oggigiorno per ragioni di sicurezza andrebbero cambiati i cavi, carrucole-pulegge ecc. ma ormai nessuno è abbastanza motivato.. e coraggioso, però ricordo vagamente negli anni 70 un semplice skilift con motore a scoppio, dove tuttora c'è il rifugio alpino sulle pendici di Cima Bossola, in un secondo tempo fu installato un secondo skilift a motore elettrico, poi tutto quanto smantellato dopo l'anno 2000....
Mette una strana tristezza vedere questa seggiovia, anche perché guardandola sembra in condizioni pressoché ottime, e una volta sistemato l'impianto elettrico a monte può tranquillamente riprendere a funzionare, magari anche solo d'estate
L'impianto di Palit è stato oggetto di manutenzione fino a pochi anni fa, sempre nel sogno di poterla riaprire, ma lo scarso innevamento e i costi proibitivi per l'innevamento artificiale ne hanno decretato la fine.. In ogni caso, venite a visitare la Valchiusella, non rimarrete delusi! La cascata ed il borgo di Fondo, Cima Bossola con il suo rifugio, le miniere di Brosso e Traversella, Rueglio e la Kà ‘d-Mezanis, le guje di Garavot e tanto altro.. Ed in estate ogni weekend troverete feste in qualche paese! Vi aspettiamo a Rueglio il 5 agosto per la notte delle Builé!
A Garavot l'acqua è sporca: a buon intenditor poche parole! Occorre salire fino a quasi Fondo e lì trovi dei bei posti, con poca cagnara ed acque quasi pulitissime!!! 😊😊😊
Voci malevoli cominciarono a circolare circa il funzionamento dell'impianto, fra le altre che non avendo finito di pagare la Leitner che aveva realizzato l' ambaradan, essa avesse minacciato di venire a smontare la seggiovia portandosi via tutto il materiale: và fatto notare che forse i piloni non potevano essere riutilizzati, visto che erano stati costruiti ad hoc per questo tracciato...
Costruire un impianto del genere era già di per sé una sfida poi ci si è messo di mezzo anche il mutare degli inverni, con sempre meno neve, senza considerare altri fattori, tipo una strada di accesso ridicola, soprattutto in basso ricettività alberghiera pari a zero, la mancanza di energia elettrica per cui occorrevano dei generatori enormi che bruciavano gasolio giorno e notte : insomma un quadro da incubo... Il posto era bello, ma l'impianto si sviluppava su una schiena d'asino battuta dal vento, e la neve se ne andava a quel paese...quando c'era brutto tempo... La palit era una bellissima gita di scialpinismo, specialmente se si scendeva nel vallone delle Torrette dove ci sta(va ) anche uno skilift.. Quando ho sentito che volevano fare un impianto lì ho pensato che erano tutti matti e purtroppo il risultato mi ha dato ragione. In inverno ho fatto parecchie gite alla Palit e visto il livello di devastazione dell'impianto: negli ultimi anni era intervenuta la Regione, che aveva costruito due casette, quella in cima di ragguardevoli dimensioni, e ristabilito la camera di controllo e probabilmente ricollaudato l'inteto impianto ( cavi, pulegge motori etc.), ma poi l'impianto è nello stato odierno da anni. Anche ammesso che tornassero gli inverni di fine anni 80 chissà quanti danari servirebbero per ripartire... Peccato, anche perché gentebvi ha rimesso un pacco di soldi: io fortunatamente no, perché stavo facendo casa e non avevo ol becco di un quattrino..
Capisco il discorso strada (che comunque si è deteriorata negli ultimi 18 anni, causa chiusura impianti) ma cosa c'entra la ricettività alberghiera? Pian Benot (Usseglio) non ha alberghi eppure funziona.
@@BrunoBianco-b2i Avere un luogo dove far riposare le stanche membra degli sciatori, possibilmente non a centinaia di chilometri dalle piste, può aiutare allo sviluppo di un sito: ti è chiaro il concetto oppure hai bisogno di un disegnino? 🤔
Io ne avevo il terrore perché il seggiolino lo dovevi prendere in movimento praticamente aspettavi il seggiolino che ti raccoglieva mentre continuava il tragitto
Al Frais (tra l'altro nuovamente allo sbando dal 2020, 4 stagioni chiuso) le seconde case sono vuote da anni. E con il "fallimento" della gestione attuale, ha chiuso anche l'ultimo negozietto di alimentari
Solo io penso all'utilizzo che potrebbe avere per gli amanti della mountain bike? Creando qialche percorso. L'unica cosa, forse è se qualcuno si fa male. Non saprei se è possibile
Alby, che posto stupendo!!!! E che tristezza vedere questi luoghi abbandonati!! E quanto denaro sprecato!!! Almeno tu ci fornisci la conoscenza su tanti luoghi che stanno scomparendo!! Grazie di cuore 😊😊😊
Ciao Alby, intanto complimenti per il video che è spettacolare; hai una capacità di intrattenimento unica. Il posto è magnifico e da lì si gode di una vista mozzafiato. Comunque io sono appassionato di funivie e porto dei video riguardanti le stazioni sciistiche abbandonate. P.S. Se volete dare un'occhiata 😊. In Italia se ne contano a centinaia di impianti dismessi a causa del cambiamento del clima e del turismo o per problemi economici. Da nord a sud, dalla val Formazza fino a Ciricilla in Calabria ma anche in Sicilia ci sono funivie, skilift, manovie, seggiovie dismesse o demolite parzialmente. Per non parlare delle centinaia di teleferiche militari o per la costruzione di dighe o per le miniere che giaciono ferme da anni ovunque. Insomma di reportage da fare ne avresti a migliaia!
Ci tengo a precisare alcune informazioni del video senza passare come presuntuoso ma per puntualizzare sulla storia. Comuqnue complimenti davvero. Le cartoline che hai mostrato nel video riguardano Cima Bossola nel comune di Rueglio a pochi chilometri dalla stazione sciistica che hai mostrato nel video. Lì nacque la pratica dello sci e nel 1962 venne costruita una sciovia dalla ditta torinese F.lli Marchisio che funzionò dal 1963 al 1965. Successivamente nel 1976 la ditta Leitner di Vipiteno costruì a Cima Bossola un'altro skilift che rimpiazzò la precedente Marchisio ma chiuse definitivamente nel 1983. Dopo questa breve avventura nacque il compresorio di Palit Traversella che sopravisse fino ai primi anni 2000 come racconti nel video. Poi tutto fermo come in tanti altri posti. Un saluto 👍👋
Grazie per i tuoi servizi! Da quando ti abbiamo scoperto io e mia figlia, prima della nanna, guardiamo qualche tuo filmato. Racconti storie interessanti e ci fai viaggiare in questi mondi dimenticati.
Quegli sci... come se da un momento all'altro il propreietario stesse per tornare e riprendere la discesa... Bellissima esplorazione, bravo Alby!
È un qualcosa di straordinario, c'è un panorama che lascia senza parole. Un vero peccato che non possa essere recuperata la seggiovia.
Gran bel video Alby
Se si sfalciano le piante, la seggiovia potrebbe essere recuperata eccome. C'è ancora tutto, vanno solo risistemate le centraline di comando eccetera. Discorso diverso per gli skilift che sarebbero da sostituite, a meno di rimettere i piattelli e fare manutenzione (non esiste più la FVT). Bisognerebbe indire un azionariato diffuso e sono certo che la Regione stanzierebbe fondi del PNRR... la cosa essenziale, tuttavia, è che non si pensi solo allo sci ma anche all' attività estiva, tipo percorsi di MTB come hanno fatto a Prali...
Esatto
Quante seggiovie ho preso anch'io da piccola 🚋 essendo nata in montagna ne ho viste molte e purtroppo anche molte ormai in disuso 🌸 grande Alby come sempre 😊 bravissimi tu e Piero ☀️🥰
Davvero affascinante questa esplorazione dove questa seggiovia giace ferita a morte semisepolta dalla vegetazione.
I costi proibitivi per ripristinarla uniti alla scarsità di turismo per rientrare delle spese sostenute ne hanno decretato la fine inesorabile e un ulteriore inquinamento in alta quota
Ciao Alby.. un saluto..
Ciao, questo impianto è un colpo al cuore x me
Li abbiamo passato gli inverni x circa 20 anni con alcuni amici e i nostri figli
Li hanno imparato a sciare
Assolutamente completo.
Ci dicevamo che se sciavi bene lassù nessun altro posto ti era proibito.
Posto eccezionale
Riccordi emozionanti
Da lacrime
Era ideale x le famiglie
Ultimo investimento a cavallo delle Olimpiadi di Torino
Grazie
Antonio
L' archeologia funiviaria è una forma di urbex a mio avviso molto emozionante. Amo fantasticare su quanta gente si divertiva in quegli anni ruggenti su e giù per queste montagne oggi abbandonate, anni di un italia che correva come una pazza ubriaca fradicia finché non si schiantò contro il muro di cemento della globalizzazione
Grazie mille, cari ragazzi!!!!!
Video molto bello! La Valchiusella è uno dei luoghi canavesani che più mi piacciono in cui spesso in estate mi ritiro per qualche settimana. Hai ragione: fa sempre male vedere edifici, strutture, impianti... abbandonati, soprattutto se si comprende l'enorme sforzo che c'è stato dietro tutto questo, non solo economico ma anche sociale e di posti di lavoro. La Valchiusella è piena di risorse che se venissero sfruttate bene sarebbe il fiore all' occhiello del Canavese. A Traversella ci sono le miniere, un grande esempio di cosa sia stata l' attività mineraria in Piemonte e in Italia. Purtroppo con la chiusura dell' Olivetti tanti di questi buoni propositi di sviluppo sono venuti meno
Buongiorno! Questo luogo non è in Valchiusella, anche se la scuola di sci la richiama, ma si trova nella Valle Orco, partendo da Locana. Scusate, parlo da canavesana doc!
Era una meta soprattutto x i locali.
Il luogo è molto bello, con area picnic e bar ristorante alla partenza.
@@saraberta5590 Sarai canavesana doc ma non conosci neanche i posti. L'ex impianto Palit è proprio in Valchiusella, ci sono molte foto su internet, basta cercare su google maps...
@@saraberta5590 Hai fatto confusione, è in Valchiusella.
@@anoressicoScusate, mi sono confusa con la Cialma! Sorry
nel parmense hanno riattivato una vecchia seggiovia x il trekking, non per lo sci. nel parco dei cewnto laghi. l'idea sembra funzionare. bellissimo video e descrizioni
Grazie x La condivisione delle memorie e delle bellissime montagne...⛰️🌲🏔️🌄
Ciao Alby e Piero,grazie per la stupenda esplorazione🧡
Incredibile pensare quante persone si siano divertite sciando su queste montagne. Io sono un'ex sciatore dove ho girato quasi tue le montagne della Lombardia e del Piemonte, ma in questa mi sà che ci sono mai stato. Comunque bellissimo video e panorami mozzafiato. Grazie Alby.
Io ci son stato. Tra le piccole stazioni, imho, una tra le migliori
ciao Alby sempre al top che posti bellissimi peccato lo spreco 🙈🤜🤛🤙💪❤️💯💯
Bella esplorazione.. complimenti ad entrambi!
Mi hai portato cn te'a sognare !! Che panorama è anche bello che fate sana marcia . Ciao Piero aspetto il continuato Alby 👍🌥️🚟🚡🚠🌲🌳🏔️
che meraviglia grazie Alby che ci fai vedere sti posti meravigliosi
È triste vedere queste cose!😢 Il posto è stupendo! ❤ Anche io avrei un po' di ansia con le seggiovie...
Bellissima esplorazione 👏👏👏👏👏
Bellissimo posto, anche noi in sardegna abbiamo una seggiovia abbandonata. Video fantastico, bravi!
Bravo Alby,bella esplorazione e complimenti per la forma fisica una bella scarpinata!Tutto ben spiegato 👌
Grazie, conosco il posto ma non sono mai salito in cima, ci andrò
. Molto interessante.
Bellissimo ed interessante video....i miei complimenti....mi iscrivo!
complimenti sempre belli ed interessanti i tuoi video
Dopo tutti i soldi buttati, almeno il buonsenso di smantellare l'impianto, che non verrà mai più riutilizzato, e restituire alla natura il posto.
mai dire mai... han fatto risorgere St Gree, perché non Palit?
Ciao Alby! Eh si, questo posto ha sfornato parecchi talenti. Il secondo impianto era uno skilift che risaliva il cosiddetto “doppio”. Sopra ce n’era un altro più piccolo per la pista “baby”. Le due strutture bar-ristorante in cima (con noleggio sci) e in fondo (con biglietteria) sono state ristrutturate così dopo il 2006 e addirittura mai utilizzate!
Davvero molto triste vedere l'abbandono di questi luoghi.
La seggiovia si chiamava Abetina... È stato il mio primo posto di lavoro ed il posto in cui ho conosciuto la donna della mia vita.....quanti ricordi e quanta tristezza
Va a vedere Montecampione, provincia di Brescia..il panorama stupendo, ma una tristezza infinita vedere il comprensorio sciistico abbandonato.
Bellissimo, l'impianto mi pare identico alla vecchia seggiovia di Sauze d'Oulx Sportinia o meglio ho il ricordo delle gambe segate dai seggiolini arancioni.
Bellissima esplorazione grande alby
Alby i tuoi video mi appassionano sei grande❤️
La "Bruscia ad Fer" è una squadra di calcio a 5 di Ivrea, fondata nel 2018.....che strano trovare il loro adesivo su un impianto in alta montagna chiuso da decenni....
Una delle ultime volte che ero stato su in pieno inverno, la devastazione era impressionante: montagne di sci e scarponi gettati alla rinfusa dentro una specie di discarica, la postazione di controllo riempita per metà dalla neve, tutti i vetri rotti e le schede elettroniche di controllo della seggiovia estratte dalle loro posizioni, mezze fracassare e penzolanti nel nulla.
Un gatto delle nevi giaceva vicino al ricovero che si trovava sotto la piattaforma di arrivo, in una posizione precaria, come pronto a cappottarsi, il cruscotto fatto a pezzi ed i cavi di collegamento strappati dai loro connettori: una visione apocalittica vedi totale devastazione!
☹️☹️☹️
Incredibile una stazione sciistica chiusa ,una seggiovia e 2 skilift
ce ne son tantissime in tutta Italia
Sempre molto interessante come presenti i tuo video con spiegazioni e il sottofondo musicale rente tutto pou accativante! peccato per questo impianto non capisco perché gli impianti di risalita non vengano tenuti aperti anche d' estate facendo salire tante persone fino alla cima della montagna così da goderne lo spettacolo dando così anche la possibilità a chi non può o non riesce a salire a piedi fino in vetta .
posto stupendo peccato ferma ..bellissimo video alby....complimenti
Esplorazione straordinaria. ❤️.
Sembra debba partire da un minuto all'altro.
X il vd 👍👏
Posto bellissimo bravo mi è piaciuto tutto ❤❤😅😅
Purtroppo molti impianti sciistici ad altezze non estremamente elevate sono destinati a chiudere per mancanza di neve e temperature basse. Qualche impianto si è salvato convertendo le piste da sci a percorsi per le biciclette da DH
Molto bella da vedere
Ciao Alby, si, la seggiovia in questione non è messa malissimo, un suo eventuale recupero è possibile, ma costoso, in alcuni punti la vegetazione copre i seggiolini, un miracolo?! Non è impossibile, ma assai difficile che ritorni a funzionare, il cambiamento climatico ed inverni primaverili.
Ciao Alby io non capisco perché una volta chiusi questi impianti non vengano smantellati ....povera natura
L'amara fine di tutti quegli impianti nati nei 60 del 1900, quandop è arrivato il momento di una revisione completa, non era economicamente conveniente farlo per le mutate condizioni della neve. Una strage di impianti a bassa quota che punteggiavano le alpi dalla Liguria al Friuli. Qua nella mia zona mi vengono in mente almeno 4 impianti sciistici che hanno fatto l'amara fine del palit: Resinelli, Cainallo, San primo, Lanzo eppure riconvertiti ed usati per le discese in mountain bike, potrebbero rinascere alla grande. Mantenendo viva e frequentata la montagna anche per chi va a piedi. Quando dici che il turismo di montanga non è più lo stesso è esattamente la verita, adesso è un turismo di maniera, fatto di gente che ama camminare e stare a contatto con la natura. Per quello che questa tipologia di impianti va recuperata e usata con altri scopi.
Ottimo reportage ragazzotti 👍💯 ok 🖖
E pensare che ci voleva poco a convertire da sciistica a Downhill, peccato che probabilmente a nessuno interessava, poi oggigiorno per ragioni di sicurezza andrebbero cambiati i cavi, carrucole-pulegge ecc. ma ormai nessuno è abbastanza motivato.. e coraggioso, però ricordo vagamente negli anni 70 un semplice skilift con motore a scoppio, dove tuttora c'è il rifugio alpino sulle pendici di Cima Bossola, in un secondo tempo fu installato un secondo skilift a motore elettrico, poi tutto quanto smantellato dopo l'anno 2000....
Pian Neiretto ha avuto, sino allo scorso anno, un impianto a gasolio ed uno a benzina
Bravo albi. Ewwiva a zio Piero finalmente 😊😊😊 1:54
... quanto spreco e quanto abbandono stiamo lasciando.
Bell esplorazione peccato tutto abbandonato
Anch' io ho sempre temuto essere sospesa nel vuoto su una seggiovia o anche cabinovia!
Ci capitai alcuni anni fa per caso durante un mostruoso temporale, mentre scendevo da qualche bricco... Mi riparai dentro uno di quei gabbiotti... 😛
Bravo Alby 🍀
Mette una strana tristezza vedere questa seggiovia, anche perché guardandola sembra in condizioni pressoché ottime, e una volta sistemato l'impianto elettrico a monte può tranquillamente riprendere a funzionare, magari anche solo d'estate
L'impianto di Palit è stato oggetto di manutenzione fino a pochi anni fa, sempre nel sogno di poterla riaprire, ma lo scarso innevamento e i costi proibitivi per l'innevamento artificiale ne hanno decretato la fine.. In ogni caso, venite a visitare la Valchiusella, non rimarrete delusi! La cascata ed il borgo di Fondo, Cima Bossola con il suo rifugio, le miniere di Brosso e Traversella, Rueglio e la Kà ‘d-Mezanis, le guje di Garavot e tanto altro.. Ed in estate ogni weekend troverete feste in qualche paese! Vi aspettiamo a Rueglio il 5 agosto per la notte delle Builé!
Ci saremo, tanto siamo abbastanza vicini👍
A Garavot l'acqua è sporca: a buon intenditor poche parole!
Occorre salire fino a quasi Fondo e lì trovi dei bei posti, con poca cagnara ed acque quasi pulitissime!!! 😊😊😊
Con un azionariato diffuso, riaprire non sarebbe una chimera. Ma forse è la Valchiusella a non volerlo.
Che tristezza 😢😢😢
Quelle funi dovrebbero essere rimosse come i sedili.
Finiranno in testa a qualcuno con la mancata manutenzione.
eh facile che qualcuno cammini in quella giungla
Accarezzati da una nuvola
💜💙💚‼️
Voci malevoli cominciarono a circolare circa il funzionamento dell'impianto, fra le altre che non avendo finito di pagare la Leitner che aveva realizzato l' ambaradan, essa avesse minacciato di venire a smontare la seggiovia portandosi via tutto il materiale: và fatto notare che forse i piloni non potevano essere riutilizzati, visto che erano stati costruiti ad hoc per questo tracciato...
Alby sono iscritto al tuo canale ma quando pubblichi un nuovo video TH-cam non mi dice nulla, notifiche niente
Colonna sonora di The Witcher wild hunt (game) se non sbaglio?! Fantastica
Ciao Alby e ciao cugino Piero!
Costruire un impianto del genere era già di per sé una sfida poi ci si è messo di mezzo anche il mutare degli inverni, con sempre meno neve, senza considerare altri fattori, tipo una strada di accesso ridicola, soprattutto in basso ricettività alberghiera pari a zero, la mancanza di energia elettrica per cui occorrevano dei generatori enormi che bruciavano gasolio giorno e notte : insomma un quadro da incubo...
Il posto era bello, ma l'impianto si sviluppava su una schiena d'asino battuta dal vento, e la neve se ne andava a quel paese...quando c'era brutto tempo...
La palit era una bellissima gita di scialpinismo, specialmente se si scendeva nel vallone delle Torrette dove ci sta(va ) anche uno skilift..
Quando ho sentito che volevano fare un impianto lì ho pensato che erano tutti matti e purtroppo il risultato mi ha dato ragione.
In inverno ho fatto parecchie gite alla Palit e visto il livello di devastazione dell'impianto: negli ultimi anni era intervenuta la Regione, che aveva costruito due casette, quella in cima di ragguardevoli dimensioni, e ristabilito la camera di controllo e probabilmente ricollaudato l'inteto impianto ( cavi, pulegge motori etc.), ma poi l'impianto è nello stato odierno da anni.
Anche ammesso che tornassero gli inverni di fine anni 80 chissà quanti danari servirebbero per ripartire...
Peccato, anche perché gentebvi ha rimesso un pacco di soldi: io fortunatamente no, perché stavo facendo casa e non avevo ol becco di un quattrino..
Volevo aggiungere che nel 2016 la regione Piemonte ha speso 480 mila euro per rifare l'impianto elettrico poi distrutto dagli sciacalli
Capisco il discorso strada (che comunque si è deteriorata negli ultimi 18 anni, causa chiusura impianti) ma cosa c'entra la ricettività alberghiera? Pian Benot (Usseglio) non ha alberghi eppure funziona.
@@BrunoBianco-b2i
Avere un luogo dove far riposare le stanche membra degli sciatori, possibilmente non a centinaia di chilometri dalle piste, può aiutare allo sviluppo di un sito: ti è chiaro il concetto oppure hai bisogno di un disegnino? 🤔
Cmq diciamo che la natura si è ripresa il suo spazio ❤
La ricordo bene, mi ci portava mio padre 40 anni fa
molto bello ..
Seggiovia e skilift sono stati costruti della Leitner di Vipiteno
Io ne avevo il terrore perché il seggiolino lo dovevi prendere in movimento praticamente aspettavi il seggiolino che ti raccoglieva mentre continuava il tragitto
ma io penso che con il diffondersi del cicloturismo e delle ebike, potrebbe rinascere questo luogo da un punto di vista turistico
Direttamente da National geografic
Ma si può scendere camminando in linea con la seggiovia? è pericoloso?
No perché in un tratto la seggiovia passa su zone molto mal agevoli...
Ci sono svariate inesattezze...le taniche abbandonate venivano riempite di sabbia ed utilizzate per le prove di carico della seggiovia
1963: la meglio gioventù cercava la fortuna imprenditoriale
2023: la meglio gioventù cerca .... ?
Posto eccezionale, ma quanto spreco
👍👍👍👍👍
Anche al mottarone provincia di Novara ci sono case abbandonate
Al Frais (tra l'altro nuovamente allo sbando dal 2020, 4 stagioni chiuso) le seconde case sono vuote da anni. E con il "fallimento" della gestione attuale, ha chiuso anche l'ultimo negozietto di alimentari
ho visto che la sciovia e' marca Leitner che ancora oggi costruisce sciovie in tutto il mondo...
La Leitner è tristemente nota per il Mottarone....
Che la smantellassero del tutto a stò punto
Solo io penso all'utilizzo che potrebbe avere per gli amanti della mountain bike? Creando qialche percorso. L'unica cosa, forse è se qualcuno si fa male. Non saprei se è possibile
Come hanno fatto a Prali. Un'altra soluzione sarebbero le ciaspolate in inverno, come a Paesana Pian Munè, che "viaggiano" parallele allo sci...
❤
58 anni fà
A, me mi mette paura,
Molto in alto mica tanto....
sempre video interessanti.....sempre datazioni inventate...😅
Scusami , ma mo cosa usi per andare a sciare??? I droni? Gli elicotteri?? 😂 Scusami, hahaha ottimi video e contenuti 👍👍 ti seguo ormai da anni
che bella la montagna.