Bravissimo! Nel mio video di ottobre non avevo proposto una buona critica contro le ipotesi di Cadelo (anche se avevo molti dubbi), e questo tuo filmato è sia necessario che eccellente. Grazie!
@@giorgiolonginotti4957 Non sono esperto di storia ma capisco abbastanza di navigazione a vela: i romani avrebbero potuto raggiungere le Americhe con le loro barche a vele quadre dato che con gli alisei avrebbero avuto quasi sempre il vento in poppa, ma non sarebbero mai potuti ritornare im Europa perchè avrebbero incontrato gli alisei di prua, e le barche romane, come tutte quelle del mondo antico, non potevano risalire il vento, cioè andare di bolina. Anche con le barche a vela moderne, che hanno una attrezzatura velica che consente loro di navigare di bolina stretta, la traversata da Ovest a Est è un'impresa spesso molto impegnativa tanto che molti rinunciano. Molto probabilmente anche i Vichinghi si sono trovati in questa situazione, arrivati in Nord America, difficilmente avrebbero potuto far ritorno in Scandinavia, anche se le navi vichinghe navigavano meglio di quelle romane. Tuttavia il regime dei venti nell'Atlantico del nord è diverso da quello delle zone più a sud e presenta venti variabili, quindi con un po' di fortuna potevano trovare dei venti favorevoli per il ritorno in patria.
Grazie di aver fatto questo video. È un argomento che avrei sempre voluto trattare, ma non sarei mai riuscito a farlo in maniera così precisa ed esaustiva come sai fare solo tu. Grazie mille! P. S. Il mais è una pianta molto resistente e ad alta produttività, non vi è motivo per cui dovesse essere abbandonata
Mi aggiungo alla risposta di Gioele, questo video di gioal è perfetto e chirurgico ed ineccepibile. ..davvero top, Roberto nel video "incriminato " tende davvero con Cadelo a definire indizi elementi molto dubbi.
E dov'è il problema? Anzi, ti ha messo pure il cuoricino quindi sicuramente non è ananas, sicuramente non è uva, ma forse la granata lo è. Poco importa che non si dica cos'è, è importante scegliere cosa non può essere a seconda di ciò che si preferisce. Problema risolto.
dal numero esondante di messaggi profusi sotto questo video immaginavo maggiore attenzione nel seguire il canale, signor "Nessuno"... invito a osservare: th-cam.com/users/postUgkxteC72164MdK5Isppy9qscvITBWa40noV P.S. Al di là della possibile identificazione proposta, un metodo di analisi onesto che si applica in archeologia prevede ANCHE di avere l'umiltà di dire "non lo so", e non per questo accettare interpretazioni che per diversi motivi suonano improbabili :-) La ricerca disperata della risposta sempre e comunque fa parte del sensazionalismo fine a se stesso
A questo punto c'è da meravigliarsi che non abbiano tirato in ballo extraterrestri, macchine del tempo, rettiliani e fesserie varie. Quei reperti sono talmente vaghi e stilizzati che chiunque potrebbe vederci qualsiasi cosa.
Molto interessante, grazie! Hai fatto bene a "mettere i puntini sulle i", ma non penso che si tratti di un argomento di per sé sciocco (semmai è stato sciocco il modo in cui altri lo hanno trattato). Può essere anche legittimo chiedersi se sia possibile che i romani abbiano mai raggiunto le Americhe, ma poi - come fai tu giustamente - bisogna vagliare con spirito critico tutti i presunti "indizi". E allora si vede chiaramente che l'ipotesi, anche se indubbiamente suggestiva, non regge perché si basa su "indizi", appunto, inconsistenti. Fra l'altro dovrebbe essere un segnale abbastanza significativo il totale silenzio delle fonti, perché di altre esplorazioni (come dei viaggi del cartaginese Annone o di Pitea di Marsiglia) i resoconti ci sono eccome. Poi, per carità, saremo ben felici di ricrederci se mai dovesse essere rinvenuta, che so, una trireme romana nel Rio delle Amazzoni! XD
C'è un argomento che non viene affrontato forse per mananza di cognizioni in merito ma che secondo me risulta conclusivo: le navi romane erano sì in grado di raggiungere le Americhe dato che avrebbero avuto il vento in poppa o al lasco, ma con le loro vele quadre e la tipologia dello scafo non avrebbero mai potuto ritornare in Europa perchè non erano in grado di risalire il vento (avrebbero trovato l'aliseo in prua), cioè andare di bolina come invece fanno le barche più moderne. E' un limite insormontabile che il terragnolo non prende in considerazione. Quindi è sempre possibile che una nave romana possa essere stata spinta e poi naufragata in Brasile o nei Caraibi, ma nessuno ne avrebbe avuto notizia.
Alla fine anche il videaccio a cui fai riferimento ha concorso al bene, visto che ti ha spinto a fare un video-perla come questo. Interessantissimo il sigillo medico, non mi ci ero mai imbattuto. Vivissimi complimenti.
Sotto a uno di quei video italiani avevo avanzato l'ipotesi del sorgo, sono contento ritrovare in questo video la conferma. Da professionista del settore agricolo, la descrizione di Plinio mi ha fatto pensare subito al sorgo, non solo per il colore dei grani (oggi molti più chiari per selezione genetica), ma anche per la loro forma simile, al miglio.
@@7hbtzproductionstm581 è passato del tempo, credo di averlo scritto anche sotto a un video di Roberto Trizio. Non credo che il suo canale rientri tra quelli sensazionalistici o eccessivamente superficiali. Se non ricordo male Roberto parla si di questi "indizi" senza però arrivare alla conclusione relativa alla presenza romana nel continente americano. P.s Sono andato a rivedere il video di Roberto e in effetti ricordavo male: appoggia l'ipotesi della presenza romana nelle americhe.
@@gabrieleguarnaroli906 se scorri la lista dei video di trizio (che su "ave legionari" si è costruito la nicchia di "romanissimi") vedrai anche quello sui numeri romani tolti dal museo francese. noterai anche che Gioal è seguito da Gioele della Biblioteca Alessandria che quell 'argomento debunko'/demistifico' proprio quella notizia (portando come argomento, fondato, il fatto che i giornalisti, se sentono un pettegolezzo, forse forse farebbero meglio anche a chiedere spiegazioni ai coinvolti, PRIMA di scrivere minchiate clckbait)
Salve, video molto preciso, come sempre. Non è "sciocco" fare queste puntualizzazioni perché le notizie false coinvolgono anche la Storia e contribuiscono a creare molta confusione, soprattutto in chi non ha studiato e in chi non sa bene informarsi. Con l'avvento di internet le false informazioni circolano molto velocemente e permangono, senza mai scomparire del tutto. Ogni falsa informazione aggiunge un tassello all'infodemia attuale. Allora, ogni opera volta ad informare correttamente diviene un contributo importante a contrastare la diffusione del falso e della ciarlataneria. Grazie!
L'aneddotto del cosiddetto "mais nero" introdotto in Italia dall'India mi fa sorridere, dato che conosco molto bene il sorgo dal momento che lo coltivano dietro casa mia. Già dalla descrizione lo avevo identificato!
Ammetto senza remore che ho sorriso più volte al tono del video :) Da pignolo, tuttavia, vorrei invitare gli altri commentatori a non usare "debunking" ma "confutazione" o "demistificazione".
"ripetitori scarsi in scrupoli e in competenza storica" :D Debbo dire che levai l'iscrizione ad uno di questi canali proprio dopo quel video. Dopo una laurea in Scienze Storiche mi sentivo male a lasciarla.
@@7hbtzproductionstm581 si fa riferimento a trizio? Effettivamente stavo anche nel gruppo ma mi era sembrato un gruppo di ultras acritici, piuttosto che qualcosa di serio. E in effetti alcune volte mi sono chiesto l'attendibilità delle informazioni...
@@sa_to_96 è un appassionato. Ma purtroppo ha fatto quel video praticamente delegando tutto a caldeo. Io che non sono esperto in storia mi sono sentito male quando hanno manipolato la lettera di colombo.
Anche se "l'altro canale" è criticabile quanto ad "esattezza storica", non mi piace questo modo di attaccare in modo falsamente educato. Si può criticare senza pugnalare l'altro. Inoltre "le eventuali prove" di un possibile sbarco dei romani in America vi sono tutte, anche se interpretate in chiave pro-romana. Ed è interessante vedere come queste prove sono presentate "da due angoli diversi". Grazie.
Era necessario! Grazie per la chiarezza e l'evidente competenza con cui hai smontato gli argomenti di quel video che non hai nominato ( che io ho visto solo ieri sera). Nonostante io non sia molto esperto di storia, non mi sembrava probabile un' incontro del genere, tra l'altro senza conseguenze significative sulla storia successiva. Apprezzo molto i tuoi video.
Professionalità, serietà e rigore storico. Impeccabile come sempre Gioal! I tuoi sfatamenti di miti sono più interessanti dei miti stessi a cui fanno riferimento!
Questa tipologia di video mi aiuta un sacco a vincere le discussioni a faccia a faccia con persone che sostengono e portano avanti teorie fantasiose come questa ahahahah. Video stupendo come al solito!
La tua signorilità emerge sempre, Gioal , anche affrontando tematiche superficiali, mediante sapienti argomentazioni approfondite, arricchenti e ben documentate. Sfatare falsi miti è un servizio che si rivela sempre più indispensabile di questi tempi, in particolare nell'ambiente online.👏👍
Bel video Gioal! Ho visto anch'io quel video, sui 2 pappagalli/psittacidi dell'affresco della villa romana ritrovata a Londra posso dire che è difficile che siano realmente delle Ara sud americane molto probabilmente sono dei parrocchetti africani e asiatici come del genere Psittacula. Al prossimo video!
Bene un video che fa assoluta chiarezza . Complimenti per le risposte al limite della pignoleria, ma tanto chi vuol credere alle favole non cambierà idea. Grazie per la competenza.
Annone il navigatore arrivò fino le coste dell'Africa equatoriale, quindi raggiungere l'odierno Brasile era qualcosa di fattibile ( anche se non molti avrebbero avuto il coraggio di spingersi in pieno oceano ). Il fatto che i Romani ( o per meglio dire qualche navigatore dei popoli marinari da loro assoggettati ) siano arrivati in America è decisamente poco probabile ma non impossibile. Concordo in pieno sul discorso di fare divulgazione seria. P.S. dillo chiaro e tondo che parli di Roberto Trizio, quando si fanno delle critiche le si devono fare direttamente
Mah, devo dire che fare navigazione costiera lungo l'africa è altro che non la navigazione oceanica. Dovendo per giunta tornare indietro carichi di ananas. Direi un po' più che poco probabile
@@lorenzolama9563 ho detto che si portava dietro gli ananas???? E comunque grazie alle correnti oceaniche la traversata dall'Africa al Sudamerica non è complicata o lunga ( in termini di tempo ) come hai detto tu il problema casomai sarebbe il ritorno. Quello che volevo esprimere è che già all'epoca di Annone le imbarcazioni potevano tenere l'oceano. I Polinesiani hanno colonizzato mezzo Pacifico a bordo di "zattere"!
@@lorenzolama9563 "carichi" insomma, è sbagliata questa lettura di relazioni commerciali. I Romani si sono anche spinti fin dentro l'Africa ma poi sono tornati indietro; sono arrivati fino in India ma mica l'han colonizzata e così via. L'aver avuto un numero limitato di casi, SE ci sono stati ovviamente, non implica aver fatto un vai e vieni continuo con le navi cariche di ogni ben di dio, in quel caso avremmo sì avuto delle prove sostanziali.
Dottor Canestrelli, grazie per questo debunking che trovo molto convincente. Non crocifiggerei però Roberto Trizio, come altri commentatori fanno qui. Piuttosto, inviterei tutti a non emarginare alcuna idea, bensì a discuterne apertamente, in piena parresia, senza il timore dello stigma di ignoranza o ingenuità. Perché è nelle sacche dell'emarginazione intellettuale che prospera il cazzarismo.
Vero. Il problema è che il personaggio si "emargina" da sé, con un atteggiamento endemico di rifiuto della correzione, del confronto, e dell'ammissione dell'errore, che ho toccato con mano diverse volte. Non sono un mastino di natura, e se sono arrivato a toni cosi taglienti è a seguito di un lungo percorso.
@@Evropantiqva concordo, ho scoperto da poco il canale in questione e la pagina facebook, ma lo stile divulgativo superficiale e senza controlli salta all'occhio immediatamente a chi ha delle nozioni, magari non professionali ma anche solo un poco più approfondite del neofita. esempi recenti che ho visto, brano di Cicerone tradotto assolutamente fuori contesto, che veniva usato a dimostrazione dell'esigenza della segmentata nella lotta contro i parti (mentre Cicerone parlava di navi); la solita tattica della "Mutatio" spacciata (qui in italia, all'estero gli studi professionali nemmeno la considerano) come cosa certa, quando invece non c'è uno straccio di prova (tranne ovviamente le traduzioni fatte su misura)
Sempre molto esaustivo. Mi ha colpito molto bene perché ci sono elementi oggettivi e di buon senso. Un dettaglio: ancora oggi in alcune zone del sud Italia le ciliege si chiamano CERASE o CERASI.
Assolutamente non c'è nulla di cui scusarsi, è stato un ottimo video come sempre, e vale doppio il merito se può servire a fare luce per chi naviga nell'ignoranza. Conosco il canale in questione, lo seguivo sporadicamente quando non si trovava molto del genere e odiavo quell'atteggiamento da "Roma caput mundi". Mezza volta provai ad interagire nei commenti sotto un loro video, e mi beccai un troll che non faceva altro che sfottere, senza alcun intervento degli admin, che son sicuro ci sguazzassero. Anche per questo sono grato dell'esistenza di Evropantiqva.
Ma non lo fa con malizia, è un'appassionato che fa le ricerche che può, lo seguo anch'io ma ovviamente so che non ha competenze (per questo esiste Gioal) e Roberto parla di ipotesi
@@idraote Prova inconfutabile che i Romani avessero il ritmo di un sud-Americano in loro e perciò che avessero scoperto le americhe come dei veri gringos.
Even * if * we would find a sunken Roman ship somewhere in the Americas, this would not be evidence of actual trans-Atlantic relations between Rome and American cultures: a Roman ship sailing in the Atlantic to Canary Islands could have been blown off-course by a storm and been carried to the Americas with some luck, but even if any of the crew were somehow alive by the point they became shipwrecked somewhere in the Americas, it would certainly have been a one-way trip with no one in Rome knowing what happened.
Scusa Gioal , una domanda, rigurdo al forziere con 140 monete romane ritrovato recentemente in una foresta russa nei pressi della citta' di Tula risalenti sembra al tardo impero romano, travato dagli archeologi della riserva-museo di kuliKovo Pole. Si sa qualcosa di piu' preciso al riguardo?, Idem per gli anelli, vetro romano e una moneta d'oro (solidus) ritrovati in Svezia nell'Isola di Oland.Grazie.
Doesn't ananas rot in about two to three days in environment temperature? It would be impossible to transport them giving the length of the voyage As for growing them in Europe, they are far too vulnerable to low temperatures Then, even if an ancient ship somehow managed to survive the voyage, it would still be impossible to transport or grow them
Nei supermercati ho semore visto ananas a temperatura ambiente, fuori dai frugoriferi. Lbanno scirso ho tenuto in cucina un ananas per curca un mese ed alla fine era ancora buono da mangiare
@@sandrotaddei11 Le assicuro che ciò che racconta sarebbe impossibile nell'ambiente" naturale " dell'ananas. Ad alte temperature e con un tasso di umidità pari a quello della Foresta Amazzonica, il frutto marcirebbe prima del terzo giorno (ho visitato l'Amazzonia).
Ma che cavolata, questo vale per tutte le piante e non solo per l'ananas. Gli ananas potevano essere cresciuti in dei vasi, come molti fanno ancora oggi, e una volta estratti al freddo si mantengono meglio che al caldo, possono durare anche 4 settimane alla giusta temperatura e umidità.
@@MARK-gp9hb, ho appena scritto a Lucius Aper, comandante della spedizione romana lungo il Flumen Magnum (Rio delle Amazzoni),ho chiesto spiegazioni sul metodo usato per trasportare le ananas a Ostia, Appena mi risponde le saprò dire.
I'm inclined to believe that this statue fragment was placed there as a joke. Indeed, it reminds me of something that happened in 1961 when the well preserved 17th century warship Vasa was raised from the sea off Stockholm in Sweden: researchers found many artifacts from the time period in the ship, but also a puzzling bronze statue which depicted a running man - researchers initially believed it to be a Renaissance depiction of the god Mercury - it was later discovered to be a statue of the famous Finnish Olympic runner Paavo Nurmi, the statue having been planted in the ship by Finnish university students as a practical joke 😂
Lo sbarco dei Romani nelle Americhe sarebbe tutto sommato qualcosa di poco influente. Certamente un'ennesima impresa di cui rimanere stupiti della civiltà romana, ma sarebbe altrettanto non rilevante ai fini dello sviluppo storico. Che i Romani abbiano raggiunto le Americhe, non è provato direttamente da alcunché, ma d'altraparte è anche vero che la possibilità di una spedizione verso ovest non era cosa impossibile, sia materialmente, in quanto esistono esempi di attraversate oceaniche a bordo di imbarcazioni ben più modeste (le zattere del Bounty e Kon-Tiki) di quanto non fossero le onerarie romane di epoca imperiale, e sia teoricamente, in quanto la sfericità della terra era cosa nota, addirittura Eratostene di Cirene ne calcolò con incredibile precisione le dimensioni, e questa conoscenza la confermano tanti autori, per esempio Seneca e Plinio. E poi si conoscevano appunto già le isole Canarie da cui il tragitto sarebbe stato più breve. Né si possono escludere incidenti di navigazione come quello della famiglia Querini. Quindi non è teoricamente impossibile, durante secoli di storia romana, soprattutto quando non avevano accesso diretto al Golfo Persico a causa dei Persiani, che qualcuno abbia tentato il viaggio verso l'India da occidente, naufragando oppure approdando nelle Americhe, ma senza averne fatto più ritorno. Infatti non esistono testimonianze dirette di rapporti commerciali, di ambascerie politiche e scambi culturali tra gli abitanti dei due continenti. Tutte queste considerazioni possono essere estese anche per le teorie che vedono un approdo degli Arabi, dei Norreni o dei Cinesi secoli dopo. Il riscopritore (giacché la vera scoperta la fecero gli amerindi stessi 13-14.000 mila anni fa) delle Americhe, non può che essere Cristoforo Colombo, infatti è solo ed esclusivamente grazie alla sua impresa che la storia è cambiata completamente, per i popoli indigeni, per quelli europei e per tutto il resto dell'umanità.
Ultimamente ho sentito citare i pescatori baschi come ulteriori scopritori delle Americhe. Non ho ancora avuto il tempo di approfondire la cosa per capire se si tratti di una boutade o di qualcosa di sensato.
@@idraote la storia dei baschi la lessi diversi anni orsono su di un libro dedicato al merluzzo. Sì ipotizzava che i baschi, utilizzando le navi da pesca oceanica progenitrici delle caravelle, già alcuni anni prima del viaggio di colombo, frequentassero le coste del labrador, pescando merluzzo in abbondanza e tenendosi il segreto per se. Certamente moooolto più plausibile di latei viaggi. Ma avendo i baschi mantenuto il segreto....
Diciamo che quel che si voleva dimostrare col viaggio del Kon-Tiki è stato quantomeno contraddetto dalla genetica... io invece avrei citato il popolamento del Madagascar
Buongiorno a tutti, ciao Gioal, che bel video, adoro la corretta divulgazione, sai mi sembra un po la storia di Mirko con Simone, ti capisco benissimo, non si può spacciarsi per bravi divulgatori senza conoscere quello di cui si parla, canali con tanti iscritti che prendono per buono tutto, solo per simpatia a volte, non leggono le fonti e non controllano, tutto questo è avvilente, capisco la passione e che chiunque può fare divulgazione, l'importante è farla bene, conoscendo l'argomento trattato e riportando fonti serie e soprattutto accettare e riconoscere gli errori se sono stati commessi, accettare le critiche costruttive e anche un confronto, magari per capire dove si sono commessi errori Adoro la storia antica romana e seguo il suddetto canale non nominato per amor di patria 😂 Plinio cita il sambuco, la castagna, la melograna, l'albicocca, la ciliegia, la carruba, il giuggiolo, le prugne, il fico, il sicomoro, le sorbe e l'uva sul quale ricordo ha scritto veri e propri decaloghi sui vini dopo Columella ma nessuna ananas 🍍 Alla prossima.... meglio che mi taccio Gioal 😂😂😂🤭🤭👋👋
Seguo anch'io quel canale, non lo fanno per cattiveria, e non prendo quello che dice per oro colato, mi piacciono i suoi video ma non dico che ha ragione, poi per questo c'è Gioal.
Non ha risposto alla domanda più spinosa: é vero che l'ananas brucia i grassi? :D Scherzi a parte, penso sia tutt'altro che sciocco dedicare del tempo a chiarire degli equivoci. Personalmente ho trovato questo filmato interessante e professionale quanto gli altri.
Beh che dire ho scoperto sto canale grazie alla biblioteca d'Alessandria di Gioele qualche mese quando ti cito nel video dei Romani in Irlanda beh che dire mi sono guardato praticamente tutti i tuoi contenuti in pochissime settimane , sono davvero contento che hai portato anche questo tema sui romani dell'America PS: adesso vogliamo un video risposta alla tik toker americana che affermano che l'impero romano non è mai esistito 😂😂
È la prima volta che guardo un tuo video, ti faccio i miei complimenti, sei un divulgatore chiaro e preciso, mi sono iscritto. Aggiungo solo con ironia in riferimento al minuto 10:58 che la trireme che risale il rio delle amazzoni potrebbe anche spiegare con l'anaconda l'incontro col serpente di dimensioni incredibili che Regolo disse di aver abbattuto con le macchine da assedio durante le guerre puniche :p
@@alfredoticozzi2538 si, in realtà so che la spiegazione a quella storia sarebbe l'incontro con un pitone di Seba fuori dal suo areale attuale, e probabilmente ingigantito per esaltare l'impresa di Regolo e fare un parallelismo con la storia di Eracle in Cyrenaica. La mia era una battuta :p
Hello, I hope we'll get English subtitles for this when you have the time: the subject matter is fascinating and many people would like to understand the video ^_^
Complimenti davvero per l'esposizione e la qualità dei tuoi video. Purtroppo si tende sempre al sensazionalismo, mentre scoperte archeologiche interessantissime degli ultimi decenni giacciono nell'anonimato e nella mancanza di valorizzazione adeguata
Grazie per il video, veramente ben fatto. Nell'articolo pero', dove la testa viene datata tra il IX secolo BC e il XII AD segue che comunque confermano la plausibilita' della provenienza romana. Quindi in teoria l'unica nota a discredito e' il supposto scherzo operato dall'assistente dell'archeologo cit "The identification of the head as Roman work from the II-III century A.D. has been further confirmed by Bernard Andreae, a director emeritus of the German Institute of Archaeology in Rome, Italy. According to Andreae"
Pure io appena sentii un video su questo tema levai la mia iscrizione su questo tema, che non avevano nessun presupposto storico, riguardo hai rapporti sui romani e le americhe. Ottima spiegazione e sopratutto distrutto il sensazionalismo di quel canale.
Grazie per il suo video. Ve ne era bisogno, perché nonostante questi video sembrassero prima facie irrealistici, per uno come me che non studia la storia Romana, ma che comunque se ne interessa, era necessario avere un'analisi scientifica della questione.
Premetto che non ho competenze in materia, ma vorrei fare alcune domande per comprendere meglio alcuni pezzi che mi sono sfuggiti: - le navi dei romani erano adatte per navigare fino in america? - non è possibile che essendo più caldo il clima all'epoca crescessero ananas anche in Nordafrica? - da quel che so il sorgo non è un cereale indiano o americano, ma africano, in quanto predilige climi secchi
Ciao, innanzitutto volevo farti i complimenti per il video e poi avrei una domanda : Come è possibile che le popolazioni polinesiane con delle barche rudimentali siano riuscite ad arrivare e a colonizzare la maggior parte delle isole del Pacifico arrivando (con i loro discendenti Maori ) secondo alcune fonti perfino a toccare l'Antartide mentre le civiltà mediterranee con le loro navi molto più avanzate non siano riuscite ad arrivare in nessun modo in America ?
Peccato che si renda necessario affrontare queste tematiche per far chiarezza ma, guardando al lato positivo, ne escono comunque dei video interessanti ed istruttivi. Fantastica la storia dello scherzo al capo scavo, da che mondo è mondo gli studenti resteranno sempre studenti
Ne so qualcosa... in gioventù ho dato anche io, ovviamente però dichiarandolo subito dopo... e guadagnandomi una settimana di (meritato) turno alla carriola...
Video molto ben fatto, professore. Bisogna contrastare chi crede nelle favole invece che nella storia, siano essi pansardisti o paniliristi così come sostenitori ad oltranza della romanità.
ottimo video; mi ricordo di un evento raccontato da Moses Finley in un suo libro, non relativo alla fantastoria, ma concettualmente similare: Finley raccontava che il ritrovamento di centinaia di frammenti di un'anfora romana in una zona della scandinavia, aveva fatto gridare alla rivoluzione nella storia dei rapporti economici tra roma e il nord (per chi non lo sapesse Finley invece era un "primitivista" dell'economia antica), salvo poi scoprire che si trattava di frammenti di un'unica anfora!
Adoro il bar di Roma antica; devo dire che le tesi supportate in questo video da Evropantiqua sono più solide tuttavia mi chiedo: cosa ci impedisce di credere che popoli antichi come Romani , Greci o Cartaginesi abbiano toccato le coste oltre oceano? Dopotutto i Punici erano marinai abilissimi e conoscevano le rotte atlantiche...seppur non ci siano prove evidenti mi rifiuto di credere che nessuno, spinto dalla curiosità e dallo spirito di avventura tipico di noi umani abbia provato la traversata e non sia giunto sul nuovo continente. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa della presunta tavoletta con caratteri punici ritrovata in Sudamerica secondo lei è credibile? Grazie e complimenti per il bel canale
@@Evropantiqva mi affascina immaginare i viaggi per mare dei popoli antichi, ad esempio mi chiedo come fosse stato possibile scoprire le Hawaii e l isola di Pasqua
Ma allora perché non diffondere patate e pomodori, che insieme al mais, hanno fatto la differenza sulle tavole post colombiane? E non riportare oro in quantità? Che una nave romana possa essere finita in America è plausibile, ma, come detto in altri commenti, per un viaggio di sola andata.
@@fabiocalvino2329 si magari c'è stato un naufragio sulle coste americane o magari non hanno trovato me patate ne mais ne oro essendo sbarcati in maniera fortuita ad esempio nella giungla amazzonica hanno pensato a sopravvivere e a organizzarsi per il viaggio di ritorno; Le possibilità sono tante e sinceramente non mi sembra una cosa tanto impossibile il fatto che romani o cartaginesi abbiano raggiunto , seppur per sbaglio il continente americano ( i greci conoscevano la gran Bretagna e se non sbagljo anche l'Islanda)
Onestamente, quando in home mi è comparso un video intitolato "I romani sono arrivati in America?", o qualcosa del genere, non ho nemmeno aperto perché la risposta mi pareva abbastanza ovvia e non mi andava di sprecare mezz'ora a sentir parlar dell'ovvio. Quando ho visto lo stesso argomento trattato anche qui ho percepito che c'era qualcosa sotto e così ho guardato entrambi i video. Bhe, che dire: ho apprezzato tantissimo il tuo video, ma anche quello del canale non nominato per amore di patria. Il tuo per la precisione e l'accuratezza, quell'altro per gli aspetti comici
Era necessario un video su questo argomento. Sono sempre entrato in conflitto con quell'utente per le sue Interpretazioni faziose su cosa è stata Roma antica ma solo quella volta per i contenuti in sé. Ma a parte dirgli che quei reperti sembrano degli oopart, frainrendibili e interpretabili, non ero stato in grado di dire altro
Ottimo video, complimenti. Rimasi, devo dire, parecchio deluso, da Trizio, che pure inizialmente seguivo con piacere. Ma anche io, che ho fatto studi classici, di tanto in tanto capivo che inanellava cose errate o addirittura inventate (di recente anche nel video sui gatti nella Roma Antica). Trizio a parte, complimenti ancora, ottimo canale!
Mi aspettavo che, presentando la statuetta dell'uomo che regge il supposto ananas, concludessi dicendo che si potrebbe trattare piuttosto di una bomba a mano...
Ovviamente le conoscevano attraverso noi sardi, che siamo stati I primi a mettere piede sul suolo amerindo dopo che una nostra imbarcazione nuragica da diporto che faceva rotta per Villasimius ha calcolato male una levantata.
Uno dei tanti danni fatti da youtube oscurando il tasto "non mi piace". Da quanto hanno fatto questa modifica, c'è un proliferare di brocchi nei consigliati
Questo video ci voleva, conosco pure contro chi è riferito. Provai pure a creare una collaborazione ma una volta che sopraggiunse la "sua fama", non venni più considerato, neanche quando offrì ogni tipo di informazione sulle fortezze romane. 💁♂️😁
Non condivido i toni polemici (si potrebbero anche evitare volendo, ma vabbè, ognuno fa come gli pare) ma ottimo video e spiegazione ineccepibile come sempre.👍🏽 Del resto, come dissi in un commento a un altrettanto ottimo video di Roberto Trizio che ne trattava anche lui in maniera egregia, pare che queste Americhe un altro po' sono state frequentate pure dai Neanderthal.😄 Infine non posso fare a meno di notare la citazione delle mie care Canarie...❤
Lo scopo di questo video se ti è sfuggito, è smontare proprio la tesi "fantastica" supportata da Roberto Trizio sul suo canale a proposito dei Romani nelle Americhe.
è sbucata a seguito di diversi fattori, non ultimo il proliferare su FB di articoli relativi alla questione nell'ultimo periodo. Sicuramente ha contribuito anche l'ennesimo atteggiamento poco limpido all'insegna dell'endemico di rifiuto della correzione, del confronto, e dell'ammissione dell'errore, che ho toccato con mano diverse volte da parte del noto divulgatore di YT. Non sono un mastino di natura, e se sono arrivato a toni cosi taglienti è a seguito di un lungo percorso di erosione della pazienza, che davanti a esortazioni di rivedere un approccio facilone ha trovato solo crisi isteriche da prima donna oltretutto immotivate (non valuto il numero degli iscritti di un canale a tema culturale per saggiarne la validità, ma i titoli e le pubblicazioni di chi lo gestisce).
@@Evropantiqva comprendo il logoramento di pazienza. Però, secondo me (parere personale che lascia il tempo che trova), un accenno a questa scarsa disponibilità al confronto sarebbe stato più consono rispetto agli epiteti datigli.
@@Giubizza gli epiteti sono coerenti con l'atteggiamento tenuto. In ogni caso il fulcro del filmato non è il mio personale giudizio sulla persona, che lascia il tempo che trova, o le mie vicissitudini, ma le modalità con le quali determinate informazioni sono state presentate, che sono sensazionalistiche ed errate (Plinio che parla di Mais, la testa di Toluca che è "precisamente di epoca Romana", ecc.). Sul perchè determinate realtà trovino necessario pigiare sul pedale del sensazionalismo lascio decidere ad altri, ma a me sembra abbastanza evidente. Personalmente (purtroppo) non posso fare a meno di notare anche io quante visualizzazioni ricevo con un filmato che parla di Romani e America (anche se con toni ben diversi), rispetto ad altri che magari si addentrano in temi comunque interessanti ma meno "spettacolari". Da una parte non che me ne lamenti, ma se da una parte non rimpiango certo di aver dipinto qualcuno per quello che è, e di aver provato a sfatare una serie di leggende metropolitano, dall'altra forse, in ogni caso, ho dedicato troppo tempo alla questione, dato che questo è un hobby e non è il mio lavoro. D'altra parte lo stesso Janni si è spinto AL MASSIMO a recensire l "'America Dimenticata" di Russo, ma ha sottolineato che invece anche solo citare il libro di Cadelo era dargli eccessiva importanza.
però c'è un libro scritto da Lucio Russo, professore all'università di Tor Vergata di Roma, "l'America dimenticata", che giunge a conclusioni ben diverse, anche usando argomentazioni quantitative (calcoli statistico matematici). Secondo questo saggio al tempo d'ipparco di Nicea erano note le coordinate delle piccole Antille e anche quelle della Groenlandia. Ne consiglio la lettura anche all'autore di questi filmati.
@@flavioelioadriano Ho letto la disamina ma francamente non mi sembra esaustiva e confutativa. E' una disamina fatta solo dal punto di vista della plausibilità storica (cioè quello che è comunemente accettato su un certo argomento) ma non entra nella peculiarità del ragionamento matematico che è il nocciolo del libro del prof. Russo. Forse perchè con le parole si può dire qualsiasi cosa ma con i numeri bisogna seguire certe regole. Se il ragionamento matematico proposto arriva a certi risultati sulla carta geografica, secondo me è un po' arduo cercare di confutarlo perchè poco plausibile.
@@paoloborri6463 io invece l'ho trovato parecchio preciso e accettabile, con spiegazioni e descrizione eccellenti, ma immagino (considerando anche il fatto che non si hanno prove solide ne ufficiali da nessuna parte) dipenda tutto dal proprio punto di vista.
Non credo che si tratti proprio di opinioni. Mi sembra più una questione di approccio epistemologico. Io lavoro nel campo delle scienze naturali, nelle quali (semplificando) si assume che non esistano "certezze", e nemmeno valutazioni definitive di "esistenza" di alcunché, ma solo ipotesi e teorie più o meno in grado di rendere conto delle osservazioni disponibili. Mi sembra di capire che molti storici, invece, ragionino che qualunque affermazione di "esistenza" può essere "provata" oppure no. E, in mancanza di prove "certe" una tale affermazione va ritenuta, prudenzialmente, "falsa". In questo caso, mancando "prove certe" di contatti tra le civiltà mediterranee "antiche" e le Americhe, si ritiene di poter affermare che tali contatti non siano esistiti. Per quanto mi riguarda, l'argomento di Lucio Russo mi sembra sufficiente a pensare che, ad ora, l'ipotesi "*sono* stati compiuti viaggi nel continente americano da parte di abitanti del mondo mediterraneo 'antico'" possa essere considerata una spiegazione migliore delle evidenze complessive rispetto alla sua negazione. Semplicemente, è un'ipotesi in grado di spiegare alcuni pezzi di evidenza in più e non è incompatibile con nessun dato noto. L'argomento di Janni si basa sulla mancanza di fonti scritte. Per quanto possa essere improbabile, è difficile ritenerla una "prova". In ogni caso, mi dispiace che un video come questo non menzioni nemmeno il lavoro di Russo, che mi sembra un contributo molto significativo.
Il video è bello come sempre! L' ho guardato molte volte e mi sono incuriosito ancora di più e la butto lì, Ma potrebbe essere un altro frutto? Forse ci vediamo un ananas o una pigna perché ci sono più familiari come frutti, magari potrebbe essere un kiwano presente in Africa oppure una varietà del durian o L'Annona reticulata... Credo sia anche opportuno tenere conto che nella tecnica del mosaico vengono usate delle piccole tessere di pietre colorate, per cui è molto difficile realizzare dettagli precisi come spine o aculei
Certo che sì, infatti proprio nel video di Trizio, se non sbaglio, c'è chi cita altri frutti indiani che potrebbero essere anche somiglianti e verosimili! (Beh certo, verosimili fintanto che sono presenti anche nelle fonti scritte, ma a giudicare dal metodo scientifico applicato qui se non sono elencati insieme alla ciliegia ed all'albicocca allora non esistono). C'è anche chi ha voluto specificare che quel ciuffo verde non sarebbe del frutto, bensì proveniente da qualcosa retrostante, ma ad occhio e croce a me sembra posto nella giusta inclinazione per essere parte del frutto stesso.
Mi pare che anche l'Annona Reticulata sia di origine americana... comunque vi sono sicuramente frutti dell'area indonesiana che potrebbero vagamente ricordare quanto vediamo in affreschi e mosaici... MA...: cerchiamo di condurre un'analisi metodologicamente corretta: se tutte le fonti letterarie romane che elencano minuziosamente tutti i frutti che noi sappiamo essere CERTAMENTE consumati all'epoca dei mosaici e degli affreschi incriminati NON parlano di un frutto "sconosciuto" analogo a un ananas o a qualche frutto indocinese, bisognerebbe PRIMA trovare una spiegazione logica del perchè questo non viene citato.
@@jamiroquaglia3473 Roberto Trizio è il creatore del canale. Comunque non ritengo assurda la possibilità che si tratti di un frutto proveniente da altrove. Per me la metodologia corretta per capirlo non è se ci siano fonti scritte o meno nell'elenco di tutti i frutti usati nell'impero, bensì capire il contesto dove li abbiamo trovati: ci troviamo di fronte a case private o edifici pubblici? Riusciamo a capire a chi potessero appartenere? Un frutto riprodotto in un tempio o alle terme direi che possiamo considerarlo come riproduzione di qualcosa di diffuso, che sia conosciuto da chi frequenta questi luoghi; un frutto riprodotto in una casa romana di un ricco mercate, al contrario, può voler indicare proprio la ricchezza di tale mercante, capace di ottenere frutti, animali, materiali esotici e non comuni. In questo secondo caso, chiaramente, un singolo esempio non rende quel soggetto largamente diffuso tanto da entrare negli elenchi dei cibi consumati. Per fare un paragone, se tra 2'000 anni qualcuno ritrovasse resti della nostra civiltà e venisse trovato un pezzo di roccia marziana, qualcuno potrebbe dire che "ma a quell'epoca non c'era stato ancora nessuno su Marte, quindi non è possibile"; qualcuno potrebbe dire "non può essere roccia marziana perchè nessuno poteva permettersela, se così non fosse ne avremmo trovate molte di più", qualcun altro potrebbe dire che è una roccia marziana perchè il contesto in cui è stato trovato è una proprietà di Bezos che possedeva amazon ed aveva così tanti soldi da poterla comprare e tenerla in casa.
Ecco come Evropantiqva rovina i sogni e il divertimento a molti... Scherzo, video interessante e rigoroso per aiutarci a comprendere certe fonti meglio.
L'altro giorno ho commentato un mio parere su una tua dichiarazione, mi hai risposto con un tono brusco a mio parere esagerato. Ma visti i precedenti sarò molto cauto, la storia si rivoluziona costantemente, ci sono pareri discordi su molti eventi, fatti, ecc. ma quello che vorrei spiegarti e che se qualcuno ci vede un ananas nel mosaico o nella statua è perchè ha una speranza, non certezza, che i romani possano aver raggiunto luoghi che ancora gli storici non anno confermato, dobbiamo tutti sognare lasciaci un piccolo spiraglio, non essere così categorico perchè non si sa mai cosa può uscire fuori.Grazie e complimenti per come esponi i fatti passati.
Il punto è che, senza nulla togliere ai sogni, che finchè non son lesivi della libertà altrui sono sacrosanti, la storia e l'archeologia si basano sulle prove e sui fatti, non (solo) sulle speranze. Mi scuso poi se sono stato brusco altrove: ammetto di non avere memoria e di non riuscire a trovare alcun suo commento precedente.
Salve, spesso noto che molti di questi "ricercatori indipendenti" hanno una cosa in comune, ovvero l'ignoranza di concetti di base riguardo ciò che dicono. Non parlo di storia, che comunque è in evoluzione, ma di cose concrete e quotidiane. Qui si nota come è gente che conosce solo la flora del supermercato. Non è mai uscita di casa per vedere una pigna... Altri che ignorano la muratura o falegnameria, vedono gli alieni ovunque, semplicemente perché non capiscono che il mondo antico non aveva la frenesia moderna... O che le navi romane non hanno la capacità di affrontare un viaggio transatlantico. Comunque grazie per i video. Capisco le scuse finali, ma evidentemente, c'è bisogno di puntualizzare.
Buonasera, ho scoperto il suo canale e mi sono iscritto, lo trovo molto interessante però devo contestarle il modo in cui affronta questo argomento. Infatti lei "giudica" e arriva quasi "ad insultare" chi propende per la possibilità che i romani siano giunti in America. Ora dobbiamo distinguere (cosa che Lei non fa) tra due cose: 1) gli elementi repertistici che provano la presenza dei Romani nelle Americhe 2) gli elementi tecnologici e ambientali che indicano come possibile o meno il fatto che i Romani potessero giungere nelle Americhe. Se guardiamo ai reperti e alle prove della presenza romana nelle Americhe concordo con il suo discorso e cioè non ci sono sufficienti prove di ciò e comunque l'eventuale presenza, se mai ci fosse stata é da considerarsi sporadica e priva di significato storico. Al contrario, se si valutano alcuni elementi tecnici e ambientali, NON SI PUO ESCLUDERE CHE SIA I ROMANI, SIA ALTRE POPOLAZIONI DEL MARE PRIMA DI LORO, abbiamo potuto raggiungere le Americhe in passato. Infatti il fattore tempo (almeno 1000 anni di tempo) fa si che, anche solo a livello PROBABILISTICO, anche casualmente una nave fenicia/greca o romana, spinta un po' al largo delle coste africane da una tempesta, possa aver incontrato gli ALISEI, dei venti pressoché costanti causati dalla forza di Coriolis che naturalmente e senza sforzo potrebbero aver sospinto una nave di buona fattura (anche senza vele triangolari, che non erano in uso nell' antichità) dotata di un equipaggio disperato e motivato alla sopravvivenza, fino all'altro capo dell'Oceano Atlantico. Per cui, anche se il video da Lei realizzato é ben argomentato e Lei é una persona colta e capace, direi che bisognerebbe essere più umile e aperti nel giudicare teorie che, per quanto oggi non suffragate da prove concrete potrebbero rivelarsi veritiere in un prossimo futuro. Magari qualche contatto tra gli antichi popoli mediterranei e quelli americani potrebbe anche esserci stato, sicuramente non ha avuto però alcuna rilevanza o ripercussione storica degna di nota. Qualche decennio fa veniva preso in giro chi teorizzava la presenza dei Vichinghi nelle Americhe e vediamo invece come é andata a finire.... Grazie del suo prezioso canale
Insomma... non proprio "qualche decennio"... il sito di L'Anse aux Meadows è stato scoperto e validato agli inizi degli anni '60... Detto cui, la storia non si fa con i "non si può escludere" e con il "probabilistico"... a dispetto di quanto certa gente si impegni a far credere, l'archeologia è una disciplina con le sue regole, e così anche la storiografia. Si afferma sulla base di prove oggettive, e si avanzano ipotesi sulla base di prove indiziarie, ma non sul "potrebbe essere", altrimenti si arriva al proverbiale nonno che se aveva le ruote era una bicicletta. Se giungeranno prove CONCRETE relativamente a uno sbarco romano nelle Americhe sarò il primo ad abbracciarle entusiasticamente, ma fino ad allora, chi cerca di spacciare falsi o costruisce teorie basate sul nulla, piegando e interpretando il dato a piacimento, va mostrato per quello che è... Per capirci: Anche se un giorno dovessimo scoprire che i Romani sono chissà come arrivati nelle Americhe, favoleggiare di un'importazione del mais in Europa in epoca romana rimarrà un'idiozia, così come il parlare di Ananas partendo da affreschi e mosaici che raffigurano pigne fantasiosamente restaurati tra otto e novecento...
Non penso che l'argomento trattato in questo video sia sciocco, casomai è sciocco il modo con cui certi individui lo argomentano.Hai fatto bene a mettere in chiaro le cose, questi soggetti vanno fermati la storia va supportata con prove non con le chiacchiere. Ciao e grazie.
@@CASOTTINCLASHDCclashofclansita Noto del sarcasmo nella tua risposta, non mi sembra di aver parlato di gogna o di carcere, dicevo solo che le persone competenti devono arginare chi da spazio a dicerie tendenti a mistificare i fatti.
Conoscevo l'argomento, dove si potrebbe aggiungere, se non sbaglio, di un tesoretto di monete trovate nel golfo del Messico e la famosa spada in bronzo di quella famigerata isola dove hanno girato infinite e inutili puntate... Sugli ananas sapevo che fossero pigne (evidentemente seguo buone trasmissioni o portali), ma non conoscevo affatto il Sorgo. Un'occasione per documentarmi :) Un bel video che purtroppo serve per mettere almeno in dubbio quanto gira su tanti siti web e alcuni canali TV.
Di tanto in tanto qualche chiarificazioni è necessaria, tralasciando quella che è certamente una granata a 13:35 ti ringrazio per le spiegazioni chiare e pacate 😁
Video benfatto e chiaro come sempre, ottima esposizione storico-scientifica, ti sugerirei di fare altri video simili su presunti "misteri" degli antichi romani e altri popoli antichi, per non lasciare campo libero ai sensazionalismi speudostorici.
Bravissimo! A volte sembra tempo perso chiarire questo genere di cose. E invece non lo è: si tratta di un vero e proprio servizio alla comunità. Le fesserie non devono passare.
Grazie per aver fatto chiarezza. Pero' in questo tipo di discussioni mal si scinde tra cio' che sappiano e cio' che potrebbe essere ragionevolmente accaduto. L'associazione tra l'eventuale contatto con le Americhe e "le lampadine degli Egiziani" o "le astronavi dei Maya" e' improprio. Anche tra i commenti, noto che si associa l'assenza di prove a favore di una spedizione romana nelle Americhe all'impossibilita' tecnica che questa possa aver preso luogo, con annesse ridicolizzazioni dell'ipotesi. Ebbene, questo attegiamento e' dannoso tanto quanto le speculazioni piu' fantasiose e possibiliste. Quel che sappiamo per certo e' che i Romani erano abituati alle traversate oceaniche, in particolare dell'Oceano Indiano. Non avrebbero certo fatto uso di triremi per raggiungere le Americhe ma di navi cargo a vela, molto simili alle caravelle di Colombo, ma molto piu' grandi e per alcuni aspetti meglio costruite. Anche la conservazione del cibo non sarebbe stata un problema, con l'uso di ghiacciaie.
Non credo che il viaggio lungo rotte commerciali rodate e soprattutto con una grande percentuale di sottocosta (mar rosso, Penisola Araba, Golfo di Hormuz) possano essere solo lontanamente messe a paragone con una traversata oceanica. Per il resto ci sono tutte le obiezioni del caso già presentate: le fonti letterarie parlano di contatti con l'India e persino degli sporadici contatti avvenuti con la Cina. Come mai proprio per le Americhe il vuoto? Come mai nessuna menzione di prodotti americani in una letteratura altresì ricca e precisa relativamente a frutti e cibi esotici? La Storia e l'Archeologia non si fanno con l'ipotetico: come dico spesso, abbiamo prova inconfutabile che i Celti conoscessero la catena a maglie piatte e la ruota, ma ipotizzare una bicicletta celtica resta una stupidaggine.
Non è questo il vero problema, ma la mancanza totale di riscontri materiali. Come l'esperienza dimostra, ogni volta che un popolo finale colonie in nuove terre, costruisce case, templi e suppellettili esattamente come faceva nei luoghi che aveva lasciato. Pertanto non basta trovare in America oggetti che somigliano a quelli adoperati nel Mediterraneo, magari secoli prima. Devono essere gli stessi e prodotti nella stessa epoca.
Sono giunto su questo video esattamente dopo aver visto quel "canale che, per carità di Patria, non menzionerò." Anche un completo profano, quale io sono, è in grado di distinguere le argomentazioni sostenute da fonti da quelle più folkloristiche e per sentito dire. Ora però non riesco più a tirarmi fuori dal canale del Professore. Venitemi a salvare!
Penso che con una fortuna incredibile qualche imbarcazione (o parti) dall'europa antica possa essere arrivata nelle americhe ma senza equipaggio in vita (spiegherebbe la testa) e se con dei sopravvissuti andando oltre l'inspiegabile sia proprio stato impossibile tornare indietro
Comunque gli antichi romani e non solo potevano stringere il vengo fino a 45 50 gradi con le loro navi, quindi è molto probabile che siano arrivati fino alle coste americane con il vento in poppa e poi siano ritornati!
Chiaro ed argomentato come sempre. Suggerirei ,per aggiungere qualche indizio se pur vago, la seconda metà del video ( qui su TH-cam): L.Russo ( l'America dimenticata. I rapporti tra ke civiltà ed un errore di Tolomeo) Certamente non prove, ma nella ricerca della verità dei fatti, pensoi sia saggio lasciare un po' di spazio anche a piccolissimi dubbi
Di Russo conosco "l'America dimenticata", e a riguardo apprezzo molto l'analisi che ne ha fatto il professor Pietro Janni: www.academia.edu/7633616/R_Bargnesi_R_Scuderi_a_cura_di_Il_paesaggio_e_lesperienza_Scritti_di_antichit%C3%A0_offerti_a_Pierluigi_Tozzi_in_occasione_del_suo_75_compleanno_Pavia_2012?auto=download
L'argomento di Janni mi sembra basarsi sulla mancanza di testimonianze letterarie del traffico transatlantico, ed è certamente molto valido. Resta il fatto che la spiegazione degli "errori" di Tolomeo data da Russo è molto efficace dal punto di vista statistico. In mancanza di valide ipotesi alternative, non mi sembra che possa essere ignorata.
Ottimo intervento chiarificatore di una problematica interessante ma , come ampiamente dimostrato, fantasiosa e insostenibile. In questo caso risulta dunque chiaro che i Romani e le loro flotte non giunsero mai nelle "Americhe" : a questo punto si potrebbe fare un' "ucronia": Cosa sarebbe successo se i Romani fossero giunti nelle Americhe. Ne vale la pena?. Grazie per la spiegazione veramente convincente. Una sola preghiera se possibile: la sua esposizione è molto veloce e diventa difficile memorizzare .Mi scuso e la ringrazio.
Professore mi scusi, quando e se lo riterrà opportuno, ci potrebbe fare un ritratto, alla sua maniera, di Marco Aurelio? l'esigenza, secondo me, nasce dal fatto che la figura di questo imperatore è guardata da tutti, non solo come espressione massima della romanità bellica e governativa, ma anche come la massima espressione romana della filosofia applicata al buon governo, con risvolti anche di carattere religioso-sapienziali spirituali. Ciò cosa comporta? che alcuni lo descrivano come vicino alla perfezione, altri, per screditare, come la cosa più lontana dalla perfezione, per usare termini edulcorati. Da tutto ciò consegue, per i non studiosi delle fonti dirette, una continua paura di ascoltare o leggere esagerazioni, in un senso o nell'altro, su questo imperatore.
potresti per cortesia approfondire i rapporti tra i romani e le canarie? li alcuni ci tengono proprio a far risalire le loro origini agli antichi romani, ache se studi sulla lingua a sul dna sembrano avvicinare l'antico popolo dei Guanches ai berberi del sahara. ho sentito anche una storia che sostiene che i romani esiliarono sulle isole un popolo che si era ribellato, ma non so quanto sia vera. Grazie mille per i tuoi splendidi video, a presto.
Il video a cui ripetutamente ti riferisci è "I romani in America: ci sono mai arrivati?" ? quando a suo tempo l'ho visto ho espresso nei commenti il mio dissenso su quanto esposto, tuttavia non penso che il canale meriti una condanna totale anche se il video in questione è decisamente una caduta di stile, in fondo non si tratta di un canale con pretese archeologiche/scintifiche, ma piu che altro un clab di fans della Roma antica.
Davvero un bel video, mi piacciono queste iniziative nel sfatare determinate teorie e credenze pseudo storiche che purtroppo troppo spesso trovano terreno fertile , L’argomento mi ha fatto tornare alla memoria un documentario su history channel mi pare una puntata di “tesori nascosti” La maledizione dell'isola di Oak"se non sbaglio in cui si parlava di una daga romana da cerimonia trovata sul isola di Oak, e Jovan Hutton Pulitzer, che ha guidato lo show a confronto con gli accademici della “Ancient artefact Preservation Society” tentava il più possibile di determinare con certezza attraverso varie prove che la scoperta del America fu fatta dai romani..e come ogni puntata di questi programmi si concludevano con esito incerto lasciando al ascoltare libera interpretazione sulla questione🤦🏻,ah si History Channel è quel canale che trasmette “enigmi alieni “sulle teorie degli antichi astronauti ,eppure da piccolo amavo questo canale🥲
L'ho visto anche io e sono sobbalzato sulla sedia! Poi però l'analisi della composizione chimica dell'ottone utilizzato per il manufatto l'ha collocata molti secoli dopo chiarendo quindi che si tratta di una semplice riproduzione
@@jamiroquaglia3473 ti dico la verità, l’ho visto parecchio tempo fa e non mi ricordo nel dettaglio le dinamiche ,mi ricordo che cercavo di creare un atmosfera misteriosa ,e non mi ricordavo che avessero in conclusione chiarito la faccenda
Gent. professore ottima lezione vorrei però anche aggiungere che, oltre a quanto da lei citato, c'è tutta una letteratura Pseudo storica che mescola pochi fatti reali a molta fantasia. Ciò porta a far credere ai molti lettori di tali "romanzi storico-fantascientifici", che non si peritano di verificare quanto sostenuto, della realtà di quei racconti. Mi complimento co lei per la precisione e la professionalità dei suoi video, che ho il piacere di seguire.
Si può confutare facilmente l'ipotesi attraverso lo studio delle malattie infettive. Anche io seguivo quel canale e tramite quello sono arrivato a te. Quindi non tutto il male viene per nuocere, o addirittura potremmo sostenere che al pari della bellezza anche l'ignoranza è negli occhi di chi guarda!
Bravissimo! Nel mio video di ottobre non avevo proposto una buona critica contro le ipotesi di Cadelo (anche se avevo molti dubbi), e questo tuo filmato è sia necessario che eccellente. Grazie!
Grazie a te.
Nutro grande stima per te e per le tue competenze linguistiche, e i tuoi complimenti mi fanno veramente molto piacere
Ma è poi così importante sapere se i Romani abbiano raggiunto l'America?I vichinghi l'hanno raggiunta qualche secolo dopo ...
@@giorgiolonginotti4957 Non sono esperto di storia ma capisco abbastanza di navigazione a vela: i romani avrebbero potuto raggiungere le Americhe con le loro barche a vele quadre dato che con gli alisei avrebbero avuto quasi sempre il vento in poppa, ma non sarebbero mai potuti ritornare im Europa perchè avrebbero incontrato gli alisei di prua, e le barche romane, come tutte quelle del mondo antico, non potevano risalire il vento, cioè andare di bolina. Anche con le barche a vela moderne, che hanno una attrezzatura velica che consente loro di navigare di bolina stretta, la traversata da Ovest a Est è un'impresa spesso molto impegnativa tanto che molti rinunciano. Molto probabilmente anche i Vichinghi si sono trovati in questa situazione, arrivati in Nord America, difficilmente avrebbero potuto far ritorno in Scandinavia, anche se le navi vichinghe navigavano meglio di quelle romane. Tuttavia il regime dei venti nell'Atlantico del nord è diverso da quello delle zone più a sud e presenta venti variabili, quindi con un po' di fortuna potevano trovare dei venti favorevoli per il ritorno in patria.
Grazie di aver fatto questo video. È un argomento che avrei sempre voluto trattare, ma non sarei mai riuscito a farlo in maniera così precisa ed esaustiva come sai fare solo tu.
Grazie mille!
P. S. Il mais è una pianta molto resistente e ad alta produttività, non vi è motivo per cui dovesse essere abbandonata
Gioele, in mezzo alle vecchie faide fra Parabellum e nova lectio e nuove faide nascenti, tu sei l'unico che riesce ad andare d'accordo con tutti. :-)
...E il sorgo non è una pianta così "sconosciuta" nelle nostre campagne.
Vero, anche Khrushchev disse qualcosa così sul mais, se ben ricordo
Mi aggiungo alla risposta di Gioele, questo video di gioal è perfetto e chirurgico ed ineccepibile. ..davvero top, Roberto nel video "incriminato " tende davvero con Cadelo a definire indizi elementi molto dubbi.
Trovarti qui è uno spettacolo.sogno una collaborazione
Aaah, adoro quando ti dedichi al debunking
Ma infatti più che un frutto sembra quello, pensato anche io
E dov'è il problema? Anzi, ti ha messo pure il cuoricino quindi sicuramente non è ananas, sicuramente non è uva, ma forse la granata lo è. Poco importa che non si dica cos'è, è importante scegliere cosa non può essere a seconda di ciò che si preferisce. Problema risolto.
dal numero esondante di messaggi profusi sotto questo video immaginavo maggiore attenzione nel seguire il canale, signor "Nessuno"... invito a osservare: th-cam.com/users/postUgkxteC72164MdK5Isppy9qscvITBWa40noV
P.S.
Al di là della possibile identificazione proposta, un metodo di analisi onesto che si applica in archeologia prevede ANCHE di avere l'umiltà di dire "non lo so", e non per questo accettare interpretazioni che per diversi motivi suonano improbabili :-)
La ricerca disperata della risposta sempre e comunque fa parte del sensazionalismo fine a se stesso
😂😂😂😂😂
A questo punto c'è da meravigliarsi che non abbiano tirato in ballo extraterrestri, macchine del tempo, rettiliani e fesserie varie. Quei reperti sono talmente vaghi e stilizzati che chiunque potrebbe vederci qualsiasi cosa.
Per la serie “toccarla piano” …. 😂
Preciso e chiaro come sempre 👍
Molto interessante, grazie! Hai fatto bene a "mettere i puntini sulle i", ma non penso che si tratti di un argomento di per sé sciocco (semmai è stato sciocco il modo in cui altri lo hanno trattato). Può essere anche legittimo chiedersi se sia possibile che i romani abbiano mai raggiunto le Americhe, ma poi - come fai tu giustamente - bisogna vagliare con spirito critico tutti i presunti "indizi". E allora si vede chiaramente che l'ipotesi, anche se indubbiamente suggestiva, non regge perché si basa su "indizi", appunto, inconsistenti. Fra l'altro dovrebbe essere un segnale abbastanza significativo il totale silenzio delle fonti, perché di altre esplorazioni (come dei viaggi del cartaginese Annone o di Pitea di Marsiglia) i resoconti ci sono eccome.
Poi, per carità, saremo ben felici di ricrederci se mai dovesse essere rinvenuta, che so, una trireme romana nel Rio delle Amazzoni! XD
O una trireme turcica, albanese e sarda, moooolto più plausibile e dignitoso!
@@dusk6159 Vero! Stai a vedere che un giorno o l'altro salta fuori una trireme o una liburnica ilirica in Antartide!
C'è un argomento che non viene affrontato forse per mananza di cognizioni in merito ma che secondo me risulta conclusivo: le navi romane erano sì in grado di raggiungere le Americhe dato che avrebbero avuto il vento in poppa o al lasco, ma con le loro vele quadre e la tipologia dello scafo non avrebbero mai potuto ritornare in Europa perchè non erano in grado di risalire il vento (avrebbero trovato l'aliseo in prua), cioè andare di bolina come invece fanno le barche più moderne. E' un limite insormontabile che il terragnolo non prende in considerazione. Quindi è sempre possibile che una nave romana possa essere stata spinta e poi naufragata in Brasile o nei Caraibi, ma nessuno ne avrebbe avuto notizia.
“Basta, basta, è già morto”
Alla fine anche il videaccio a cui fai riferimento ha concorso al bene, visto che ti ha spinto a fare un video-perla come questo. Interessantissimo il sigillo medico, non mi ci ero mai imbattuto. Vivissimi complimenti.
Il video di Roberto?
Sì, anche io la vedo spesso così in questi casi.
È pienamente un lato positivo per me. E fa imprecare meno anche.
Bravo, sei in gamba! Preparatissimo e dotato di un notevole senso della realtà, è un grande piacere seguirti 👍
Grazie!
Sotto a uno di quei video italiani avevo avanzato l'ipotesi del sorgo, sono contento ritrovare in questo video la conferma.
Da professionista del settore agricolo, la descrizione di Plinio mi ha fatto pensare subito al sorgo, non solo per il colore dei grani (oggi molti più chiari per selezione genetica), ma anche per la loro forma simile, al miglio.
Roberto Trizio o un canale sensazionalistico (con video : il serpente più grande del mondo; giganti ecc...)?
@@7hbtzproductionstm581 è passato del tempo, credo di averlo scritto anche sotto a un video di Roberto Trizio. Non credo che il suo canale rientri tra quelli sensazionalistici o eccessivamente superficiali. Se non ricordo male Roberto parla si di questi "indizi" senza però arrivare alla conclusione relativa alla presenza romana nel continente americano.
P.s Sono andato a rivedere il video di Roberto e in effetti ricordavo male: appoggia l'ipotesi della presenza romana nelle americhe.
@@gabrieleguarnaroli906 beh Trizio appoggiava anche la bufala dei titoli in latino tolti, a dire di una fonte idiota, dal museo del louvre....
@@fabioartoscassone9305 non lo sapevo, non lo seguo così assiduamente. Bene, se mi ricapita di vedere un suo video ne terrò sicuramente conto. Grazie!
@@gabrieleguarnaroli906 se scorri la lista dei video di trizio (che su "ave legionari" si è costruito la nicchia di "romanissimi") vedrai anche quello sui numeri romani tolti dal museo francese. noterai anche che Gioal è seguito da Gioele della Biblioteca Alessandria che quell 'argomento debunko'/demistifico' proprio quella notizia (portando come argomento, fondato, il fatto che i giornalisti, se sentono un pettegolezzo, forse forse farebbero meglio anche a chiedere spiegazioni ai coinvolti, PRIMA di scrivere minchiate clckbait)
Salve, video molto preciso, come sempre. Non è "sciocco" fare queste puntualizzazioni perché le notizie false coinvolgono anche la Storia e contribuiscono a creare molta confusione, soprattutto in chi non ha studiato e in chi non sa bene informarsi. Con l'avvento di internet le false informazioni circolano molto velocemente e permangono, senza mai scomparire del tutto. Ogni falsa informazione aggiunge un tassello all'infodemia attuale. Allora, ogni opera volta ad informare correttamente diviene un contributo importante a contrastare la diffusione del falso e della ciarlataneria.
Grazie!
Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. Mark Twain.
L'aneddotto del cosiddetto "mais nero" introdotto in Italia dall'India mi fa sorridere, dato che conosco molto bene il sorgo dal momento che lo coltivano dietro casa mia. Già dalla descrizione lo avevo identificato!
Ammetto senza remore che ho sorriso più volte al tono del video :)
Da pignolo, tuttavia, vorrei invitare gli altri commentatori a non usare "debunking" ma "confutazione" o "demistificazione".
bravo.prima l'ITALIANOH
Sì, demistificazione e confutazione sono decisamente meglio.
Per quanto adori debunking quando sono in un contesto anglofono.
@@dusk6159 è che i complottari c'hanno la testa più dura di un bunker( di hitler...).e difatti li decapiterei volentieri 😂😂
@@fabioartoscassone9305 Bunker italiano si dice casamatta.
@@langelodidio-goaldo1105 vero
"ripetitori scarsi in scrupoli e in competenza storica" :D Debbo dire che levai l'iscrizione ad uno di questi canali proprio dopo quel video. Dopo una laurea in Scienze Storiche mi sentivo male a lasciarla.
Rob... Tri..?
@@7hbtzproductionstm581 si fa riferimento a trizio? Effettivamente stavo anche nel gruppo ma mi era sembrato un gruppo di ultras acritici, piuttosto che qualcosa di serio. E in effetti alcune volte mi sono chiesto l'attendibilità delle informazioni...
@@sa_to_96 è un appassionato. Ma purtroppo ha fatto quel video praticamente delegando tutto a caldeo. Io che non sono esperto in storia mi sono sentito male quando hanno manipolato la lettera di colombo.
@@marcom3134 chi è caldeo?
Anche se "l'altro canale" è criticabile quanto ad "esattezza storica", non mi piace questo modo di attaccare in modo falsamente educato. Si può criticare senza pugnalare l'altro. Inoltre "le eventuali prove" di un possibile sbarco dei romani in America vi sono tutte, anche se interpretate in chiave pro-romana. Ed è interessante vedere come queste prove sono presentate "da due angoli diversi". Grazie.
Era necessario! Grazie per la chiarezza e l'evidente competenza con cui hai smontato gli argomenti di quel video che non hai nominato ( che io ho visto solo ieri sera). Nonostante io non sia molto esperto di storia, non mi sembrava probabile un' incontro del genere, tra l'altro senza conseguenze significative sulla storia successiva. Apprezzo molto i tuoi video.
grazie!
Professionalità, serietà e rigore storico. Impeccabile come sempre Gioal!
I tuoi sfatamenti di miti sono più interessanti dei miti stessi a cui fanno riferimento!
Questa tipologia di video mi aiuta un sacco a vincere le discussioni a faccia a faccia con persone che sostengono e portano avanti teorie fantasiose come questa ahahahah.
Video stupendo come al solito!
Cosa per niente scontata o casuale fra l'altro. Uno degli ulteriori vantaggi degli operati di informazioni e demistificazione di Gioal
La tua signorilità emerge sempre, Gioal , anche affrontando tematiche superficiali, mediante sapienti argomentazioni approfondite, arricchenti e ben documentate. Sfatare falsi miti è un servizio che si rivela sempre più indispensabile di questi tempi, in particolare nell'ambiente online.👏👍
Signorile no. Un po' troppo astioso verso trizio . Non ne vedo motivo, se ti confronti fallo sereno altrimenti evita
Il modo in cui "spegni" i beceri che divulgano boiate, è davvero esemplare, in linea con la professionalità con cui esponi gli argomenti. un Mito!
grazie!
Bel video Gioal! Ho visto anch'io quel video, sui 2 pappagalli/psittacidi dell'affresco della villa romana ritrovata a Londra posso dire che è difficile che siano realmente delle Ara sud americane molto probabilmente sono dei parrocchetti africani e asiatici come del genere Psittacula. Al prossimo video!
Bene un video che fa assoluta chiarezza . Complimenti per le risposte al limite della pignoleria, ma tanto chi vuol credere alle favole non cambierà idea. Grazie per la competenza.
Annone il navigatore arrivò fino le coste dell'Africa equatoriale, quindi raggiungere l'odierno Brasile era qualcosa di fattibile ( anche se non molti avrebbero avuto il coraggio di spingersi in pieno oceano ). Il fatto che i Romani ( o per meglio dire qualche navigatore dei popoli marinari da loro assoggettati ) siano arrivati in America è decisamente poco probabile ma non impossibile.
Concordo in pieno sul discorso di fare divulgazione seria.
P.S. dillo chiaro e tondo che parli di Roberto Trizio, quando si fanno delle critiche le si devono fare direttamente
Mah, devo dire che fare navigazione costiera lungo l'africa è altro che non la navigazione oceanica. Dovendo per giunta tornare indietro carichi di ananas. Direi un po' più che poco probabile
@@lorenzolama9563 ho detto che si portava dietro gli ananas???? E comunque grazie alle correnti oceaniche la traversata dall'Africa al Sudamerica non è complicata o lunga ( in termini di tempo ) come hai detto tu il problema casomai sarebbe il ritorno. Quello che volevo esprimere è che già all'epoca di Annone le imbarcazioni potevano tenere l'oceano. I Polinesiani hanno colonizzato mezzo Pacifico a bordo di "zattere"!
@@lorenzolama9563 "carichi" insomma, è sbagliata questa lettura di relazioni commerciali. I Romani si sono anche spinti fin dentro l'Africa ma poi sono tornati indietro; sono arrivati fino in India ma mica l'han colonizzata e così via. L'aver avuto un numero limitato di casi, SE ci sono stati ovviamente, non implica aver fatto un vai e vieni continuo con le navi cariche di ogni ben di dio, in quel caso avremmo sì avuto delle prove sostanziali.
Gioal il canale cresce bene, ti seguo da sempre sei forte, e hai un senso dell'umorismo che fa spaccare ahahah grande continua così! Saluti da NYC
Dottor Canestrelli, grazie per questo debunking che trovo molto convincente. Non crocifiggerei però Roberto Trizio, come altri commentatori fanno qui. Piuttosto, inviterei tutti a non emarginare alcuna idea, bensì a discuterne apertamente, in piena parresia, senza il timore dello stigma di ignoranza o ingenuità. Perché è nelle sacche dell'emarginazione intellettuale che prospera il cazzarismo.
👍🏽👍🏽👍🏽👍🏽👍🏽
Vero.
Il problema è che il personaggio si "emargina" da sé, con un atteggiamento endemico di rifiuto della correzione, del confronto, e dell'ammissione dell'errore, che ho toccato con mano diverse volte.
Non sono un mastino di natura, e se sono arrivato a toni cosi taglienti è a seguito di un lungo percorso.
@@Evropantiqva concordo, ho scoperto da poco il canale in questione e la pagina facebook, ma lo stile divulgativo superficiale e senza controlli salta all'occhio immediatamente a chi ha delle nozioni, magari non professionali ma anche solo un poco più approfondite del neofita. esempi recenti che ho visto, brano di Cicerone tradotto assolutamente fuori contesto, che veniva usato a dimostrazione dell'esigenza della segmentata nella lotta contro i parti (mentre Cicerone parlava di navi); la solita tattica della "Mutatio" spacciata (qui in italia, all'estero gli studi professionali nemmeno la considerano) come cosa certa, quando invece non c'è uno straccio di prova (tranne ovviamente le traduzioni fatte su misura)
Estremamente interessante, acuto, serio e professionale. Importante dissipare le fantasie che possono sviare la grandezza dell'impero romano
Quoto
Sempre molto esaustivo. Mi ha colpito molto bene perché ci sono elementi oggettivi e di buon senso. Un dettaglio: ancora oggi in alcune zone del sud Italia le ciliege si chiamano CERASE o CERASI.
Assolutamente non c'è nulla di cui scusarsi, è stato un ottimo video come sempre, e vale doppio il merito se può servire a fare luce per chi naviga nell'ignoranza.
Conosco il canale in questione, lo seguivo sporadicamente quando non si trovava molto del genere e odiavo quell'atteggiamento da "Roma caput mundi". Mezza volta provai ad interagire nei commenti sotto un loro video, e mi beccai un troll che non faceva altro che sfottere, senza alcun intervento degli admin, che son sicuro ci sguazzassero.
Anche per questo sono grato dell'esistenza di Evropantiqva.
Ma non lo fa con malizia, è un'appassionato che fa le ricerche che può, lo seguo anch'io ma ovviamente so che non ha competenze (per questo esiste Gioal) e Roberto parla di ipotesi
Evropantiqua per il sociale
Grazie per il necessario ripristino del buonsenso.
La statua tiene palesemente in mano una granata a frammentazione, è una prova del viaggio nel tempo!
Ma che dice, è evidentemente una maracas!!!
@@idraote Prova inconfutabile che i Romani avessero il ritmo di un sud-Americano in loro e perciò che avessero scoperto le americhe come dei veri gringos.
😂😂😂😂😂😂
Even * if * we would find a sunken Roman ship somewhere in the Americas, this would not be evidence of actual trans-Atlantic relations between Rome and American cultures: a Roman ship sailing in the Atlantic to Canary Islands could have been blown off-course by a storm and been carried to the Americas with some luck, but even if any of the crew were somehow alive by the point they became shipwrecked somewhere in the Americas, it would certainly have been a one-way trip with no one in Rome knowing what happened.
Scusa Gioal , una domanda, rigurdo al forziere con 140 monete romane ritrovato recentemente in una foresta russa nei pressi della citta' di Tula risalenti sembra al tardo impero romano, travato dagli archeologi della riserva-museo di kuliKovo Pole. Si sa qualcosa di piu' preciso al riguardo?, Idem per gli anelli, vetro romano e una moneta d'oro (solidus) ritrovati in Svezia nell'Isola di Oland.Grazie.
Le merci oggetto di commercio viaggiavano...
Doesn't ananas rot in about two to three days in environment temperature? It would be impossible to transport them giving the length of the voyage
As for growing them in Europe, they are far too vulnerable to low temperatures
Then, even if an ancient ship somehow managed to survive the voyage, it would still be impossible to transport or grow them
あなたがイタリア人ならイタリア語を話します
Nei supermercati ho semore visto ananas a temperatura ambiente, fuori dai frugoriferi. Lbanno scirso ho tenuto in cucina un ananas per curca un mese ed alla fine era ancora buono da mangiare
@@sandrotaddei11 Le assicuro che ciò che racconta sarebbe impossibile nell'ambiente" naturale " dell'ananas. Ad alte temperature e con un tasso di umidità pari a quello della Foresta Amazzonica, il frutto marcirebbe prima del terzo giorno (ho visitato l'Amazzonia).
Ma che cavolata, questo vale per tutte le piante e non solo per l'ananas.
Gli ananas potevano essere cresciuti in dei vasi, come molti fanno ancora oggi, e una volta estratti al freddo si mantengono meglio che al caldo, possono durare anche 4 settimane alla giusta temperatura e umidità.
@@MARK-gp9hb, ho appena scritto a Lucius Aper, comandante della spedizione romana lungo il Flumen Magnum (Rio delle Amazzoni),ho chiesto spiegazioni sul metodo usato per trasportare le ananas a Ostia, Appena mi risponde le saprò dire.
I'm inclined to believe that this statue fragment was placed there as a joke. Indeed, it reminds me of something that happened in 1961 when the well preserved 17th century warship Vasa was raised from the sea off Stockholm in Sweden: researchers found many artifacts from the time period in the ship, but also a puzzling bronze statue which depicted a running man - researchers initially believed it to be a Renaissance depiction of the god Mercury - it was later discovered to be a statue of the famous Finnish Olympic runner Paavo Nurmi, the statue having been planted in the ship by Finnish university students as a practical joke 😂
La risposta in breve: no.
Risposta lunga e approfondita : noooo
Lo sbarco dei Romani nelle Americhe sarebbe tutto sommato qualcosa di poco influente.
Certamente un'ennesima impresa di cui rimanere stupiti della civiltà romana, ma sarebbe altrettanto non rilevante ai fini dello sviluppo storico.
Che i Romani abbiano raggiunto le Americhe, non è provato direttamente da alcunché, ma d'altraparte è anche vero che la possibilità di una spedizione verso ovest non era cosa impossibile, sia materialmente, in quanto esistono esempi di attraversate oceaniche a bordo di imbarcazioni ben più modeste (le zattere del Bounty e Kon-Tiki) di quanto non fossero le onerarie romane di epoca imperiale, e sia teoricamente, in quanto la sfericità della terra era cosa nota, addirittura Eratostene di Cirene ne calcolò con incredibile precisione le dimensioni, e questa conoscenza la confermano tanti autori, per esempio Seneca e Plinio. E poi si conoscevano appunto già le isole Canarie da cui il tragitto sarebbe stato più breve. Né si possono escludere incidenti di navigazione come quello della famiglia Querini.
Quindi non è teoricamente impossibile, durante secoli di storia romana, soprattutto quando non avevano accesso diretto al Golfo Persico a causa dei Persiani, che qualcuno abbia tentato il viaggio verso l'India da occidente, naufragando oppure approdando nelle Americhe, ma senza averne fatto più ritorno. Infatti non esistono testimonianze dirette di rapporti commerciali, di ambascerie politiche e scambi culturali tra gli abitanti dei due continenti.
Tutte queste considerazioni possono essere estese anche per le teorie che vedono un approdo degli Arabi, dei Norreni o dei Cinesi secoli dopo.
Il riscopritore (giacché la vera scoperta la fecero gli amerindi stessi 13-14.000 mila anni fa) delle Americhe, non può che essere Cristoforo Colombo, infatti è solo ed esclusivamente grazie alla sua impresa che la storia è cambiata completamente, per i popoli indigeni, per quelli europei e per tutto il resto dell'umanità.
Ultimamente ho sentito citare i pescatori baschi come ulteriori scopritori delle Americhe. Non ho ancora avuto il tempo di approfondire la cosa per capire se si tratti di una boutade o di qualcosa di sensato.
Non cambia nulla, chi cambiò il mondo fu Colombo scoprendo e dando notizia e poi Vespucci rendendosi conto che era un nuovo continente.
@@idraote è qualcosa di sensato, ma risalirebbe in ogni caso al massimo a pochi decenni precedentemente a Colombo
@@idraote la storia dei baschi la lessi diversi anni orsono su di un libro dedicato al merluzzo. Sì ipotizzava che i baschi, utilizzando le navi da pesca oceanica progenitrici delle caravelle, già alcuni anni prima del viaggio di colombo, frequentassero le coste del labrador, pescando merluzzo in abbondanza e tenendosi il segreto per se.
Certamente moooolto più plausibile di latei viaggi. Ma avendo i baschi mantenuto il segreto....
Diciamo che quel che si voleva dimostrare col viaggio del Kon-Tiki è stato quantomeno contraddetto dalla genetica... io invece avrei citato il popolamento del Madagascar
Video dettagliato, importante e necessario. Grazie Gioal!
Buongiorno a tutti, ciao Gioal, che bel video, adoro la corretta divulgazione, sai mi sembra un po la storia di Mirko con Simone, ti capisco benissimo, non si può spacciarsi per bravi divulgatori senza conoscere quello di cui si parla, canali con tanti iscritti che prendono per buono tutto, solo per simpatia a volte, non leggono le fonti e non controllano, tutto questo è avvilente, capisco la passione e che chiunque può fare divulgazione, l'importante è farla bene, conoscendo l'argomento trattato e riportando fonti serie e soprattutto accettare e riconoscere gli errori se sono stati commessi, accettare le critiche costruttive e anche un confronto, magari per capire dove si sono commessi errori
Adoro la storia antica romana e seguo il suddetto canale non nominato per amor di patria 😂
Plinio cita il sambuco, la castagna, la melograna, l'albicocca, la ciliegia, la carruba, il giuggiolo, le prugne, il fico, il sicomoro, le sorbe e l'uva sul quale ricordo ha scritto veri e propri decaloghi sui vini dopo Columella ma nessuna ananas 🍍
Alla prossima.... meglio che mi taccio Gioal 😂😂😂🤭🤭👋👋
Seguo anch'io quel canale, non lo fanno per cattiveria, e non prendo quello che dice per oro colato, mi piacciono i suoi video ma non dico che ha ragione, poi per questo c'è Gioal.
Scripta manent?
Molto piu' chiaro ed esauriente di altri video.
Bravo
👏👏👏
grazie!
Non ha risposto alla domanda più spinosa: é vero che l'ananas brucia i grassi? :D
Scherzi a parte, penso sia tutt'altro che sciocco dedicare del tempo a chiarire degli equivoci. Personalmente ho trovato questo filmato interessante e professionale quanto gli altri.
Severo, giustamente, ma con molto garbo: grandissimo Gioal!
Beh che dire ho scoperto sto canale grazie alla biblioteca d'Alessandria di Gioele qualche mese quando ti cito nel video dei Romani in Irlanda beh che dire mi sono guardato praticamente tutti i tuoi contenuti in pochissime settimane , sono davvero contento che hai portato anche questo tema sui romani dell'America
PS: adesso vogliamo un video risposta alla tik toker americana che affermano che l'impero romano non è mai esistito 😂😂
È la prima volta che guardo un tuo video, ti faccio i miei complimenti, sei un divulgatore chiaro e preciso, mi sono iscritto.
Aggiungo solo con ironia in riferimento al minuto 10:58 che la trireme che risale il rio delle amazzoni potrebbe anche spiegare con l'anaconda l'incontro col serpente di dimensioni incredibili che Regolo disse di aver abbattuto con le macchine da assedio durante le guerre puniche :p
Bastano i pitoni e quello di Seba africano e' lungo come l' anaconda ,quello reticolato asiatico anche di più l' anaconda e' solo più grosso e pesante
@@alfredoticozzi2538 si, in realtà so che la spiegazione a quella storia sarebbe l'incontro con un pitone di Seba fuori dal suo areale attuale, e probabilmente ingigantito per esaltare l'impresa di Regolo e fare un parallelismo con la storia di Eracle in Cyrenaica. La mia era una battuta :p
Hello, I hope we'll get English subtitles for this when you have the time: the subject matter is fascinating and many people would like to understand the video ^_^
as soon as possible!
Done!
@@Evropantiqva thank you very much!
Discorso che non fa una piega, solido e ben argomentato. Sempre al top Gioal.👍
Complimenti davvero per l'esposizione e la qualità dei tuoi video. Purtroppo si tende sempre al sensazionalismo, mentre scoperte archeologiche interessantissime degli ultimi decenni giacciono nell'anonimato e nella mancanza di valorizzazione adeguata
Grazie per il video, veramente ben fatto. Nell'articolo pero', dove la testa viene datata tra il IX secolo BC e il XII AD segue che comunque confermano la plausibilita' della provenienza romana. Quindi in teoria l'unica nota a discredito e' il supposto scherzo operato dall'assistente dell'archeologo cit "The identification of the head as Roman work from the II-III century A.D. has been further confirmed by Bernard Andreae, a director emeritus of the German Institute of Archaeology in Rome, Italy. According to Andreae"
Dopo un minuto e trenta secondi circa, del tuo video, ho messo pausa e mi sono iscritto al canale.
Pure io appena sentii un video su questo tema levai la mia iscrizione su questo tema, che non avevano nessun presupposto storico, riguardo hai rapporti sui romani e le americhe. Ottima spiegazione e sopratutto distrutto il sensazionalismo di quel canale.
Ottimo video come sempre! E' uno spasso ammirare l' espressione disgustata di Gioal quando cita deliri fanta archeologici o pseudostorici ahahahah
Molto interessante Gioal, prima di affermare certe cose bisognerebbe approfondire e sincerarsi. 👍👏👏👏
Grazie per il suo video. Ve ne era bisogno, perché nonostante questi video sembrassero prima facie irrealistici, per uno come me che non studia la storia Romana, ma che comunque se ne interessa, era necessario avere un'analisi scientifica della questione.
Compostezza, professionalità e un tocco di zeppata (come si dice a Napoli).....quella che chiamiamo stoccata di fioretto :-) Sei un grande :-)
Grazie per la chiarezza e la completezza degli argomenti
Premetto che non ho competenze in materia, ma vorrei fare alcune domande per comprendere meglio alcuni pezzi che mi sono sfuggiti:
- le navi dei romani erano adatte per navigare fino in america?
- non è possibile che essendo più caldo il clima all'epoca crescessero ananas anche in Nordafrica?
- da quel che so il sorgo non è un cereale indiano o americano, ma africano, in quanto predilige climi secchi
Ciao, innanzitutto volevo farti i complimenti per il video e poi avrei una domanda : Come è possibile che le popolazioni polinesiane con delle barche rudimentali siano riuscite ad arrivare e a colonizzare la maggior parte delle isole del Pacifico arrivando (con i loro discendenti Maori ) secondo alcune fonti perfino a toccare l'Antartide mentre le civiltà mediterranee con le loro navi molto più avanzate non siano riuscite ad arrivare in nessun modo in America ?
Peccato che si renda necessario affrontare queste tematiche per far chiarezza ma, guardando al lato positivo, ne escono comunque dei video interessanti ed istruttivi. Fantastica la storia dello scherzo al capo scavo, da che mondo è mondo gli studenti resteranno sempre studenti
Ne so qualcosa... in gioventù ho dato anche io, ovviamente però dichiarandolo subito dopo... e guadagnandomi una settimana di (meritato) turno alla carriola...
Video molto ben fatto, professore. Bisogna contrastare chi crede nelle favole invece che nella storia, siano essi pansardisti o paniliristi così come sostenitori ad oltranza della romanità.
ottimo video; mi ricordo di un evento raccontato da Moses Finley in un suo libro, non relativo alla fantastoria, ma concettualmente similare: Finley raccontava che il ritrovamento di centinaia di frammenti di un'anfora romana in una zona della scandinavia, aveva fatto gridare alla rivoluzione nella storia dei rapporti economici tra roma e il nord (per chi non lo sapesse Finley invece era un "primitivista" dell'economia antica), salvo poi scoprire che si trattava di frammenti di un'unica anfora!
Adoro il bar di Roma antica; devo dire che le tesi supportate in questo video da Evropantiqua sono più solide tuttavia mi chiedo: cosa ci impedisce di credere che popoli antichi come Romani , Greci o Cartaginesi abbiano toccato le coste oltre oceano? Dopotutto i Punici erano marinai abilissimi e conoscevano le rotte atlantiche...seppur non ci siano prove evidenti mi rifiuto di credere che nessuno, spinto dalla curiosità e dallo spirito di avventura tipico di noi umani abbia provato la traversata e non sia giunto sul nuovo continente. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa della presunta tavoletta con caratteri punici ritrovata in Sudamerica secondo lei è credibile? Grazie e complimenti per il bel canale
credo si tratti di un falso conclamato
@@Evropantiqva peccato ci speravo 😀
@@Evropantiqva mi affascina immaginare i viaggi per mare dei popoli antichi, ad esempio mi chiedo come fosse stato possibile scoprire le Hawaii e l isola di Pasqua
Ma allora perché non diffondere patate e pomodori, che insieme al mais, hanno fatto la differenza sulle tavole post colombiane? E non riportare oro in quantità? Che una nave romana possa essere finita in America è plausibile, ma, come detto in altri commenti, per un viaggio di sola andata.
@@fabiocalvino2329 si magari c'è stato un naufragio sulle coste americane o magari non hanno trovato me patate ne mais ne oro essendo sbarcati in maniera fortuita ad esempio nella giungla amazzonica hanno pensato a sopravvivere e a organizzarsi per il viaggio di ritorno;
Le possibilità sono tante e sinceramente non mi sembra una cosa tanto impossibile il fatto che romani o cartaginesi abbiano raggiunto , seppur per sbaglio il continente americano ( i greci conoscevano la gran Bretagna e se non sbagljo anche l'Islanda)
Onestamente, quando in home mi è comparso un video intitolato "I romani sono arrivati in America?", o qualcosa del genere, non ho nemmeno aperto perché la risposta mi pareva abbastanza ovvia e non mi andava di sprecare mezz'ora a sentir parlar dell'ovvio. Quando ho visto lo stesso argomento trattato anche qui ho percepito che c'era qualcosa sotto e così ho guardato entrambi i video. Bhe, che dire: ho apprezzato tantissimo il tuo video, ma anche quello del canale non nominato per amore di patria. Il tuo per la precisione e l'accuratezza, quell'altro per gli aspetti comici
Era necessario un video su questo argomento. Sono sempre entrato in conflitto con quell'utente per le sue Interpretazioni faziose su cosa è stata Roma antica ma solo quella volta per i contenuti in sé.
Ma a parte dirgli che quei reperti sembrano degli oopart, frainrendibili e interpretabili, non ero stato in grado di dire altro
Ottimo video, complimenti. Rimasi, devo dire, parecchio deluso, da Trizio, che pure inizialmente seguivo con piacere. Ma anche io, che ho fatto studi classici, di tanto in tanto capivo che inanellava cose errate o addirittura inventate (di recente anche nel video sui gatti nella Roma Antica). Trizio a parte, complimenti ancora, ottimo canale!
Mi aspettavo che, presentando la statuetta dell'uomo che regge il supposto ananas, concludessi dicendo che si potrebbe trattare piuttosto di una bomba a mano...
Antichi Romani e Arditismo
Ovviamente le conoscevano attraverso noi sardi, che siamo stati I primi a mettere piede sul suolo amerindo dopo che una nostra imbarcazione nuragica da diporto che faceva rotta per Villasimius ha calcolato male una levantata.
Mi piacerebbe un video sulla circumnavigazione dell'africa fatta dai Fenici
Acompanhando desde Porto Velho Rondônia Brasile
Uno dei tanti danni fatti da youtube oscurando il tasto "non mi piace". Da quanto hanno fatto questa modifica, c'è un proliferare di brocchi nei consigliati
Concordo, ma sai... deve prevalere dovunque e comunque la sottocultura della paraculata e dell'assenza di senso critico, qua dentro...
Questo video ci voleva, conosco pure contro chi è riferito. Provai pure a creare una collaborazione ma una volta che sopraggiunse la "sua fama", non venni più considerato, neanche quando offrì ogni tipo di informazione sulle fortezze romane. 💁♂️😁
Non condivido i toni polemici (si potrebbero anche evitare volendo, ma vabbè, ognuno fa come gli pare) ma ottimo video e spiegazione ineccepibile come sempre.👍🏽
Del resto, come dissi in un commento a un altrettanto ottimo video di Roberto Trizio che ne trattava anche lui in maniera egregia, pare che queste Americhe un altro po' sono state frequentate pure dai Neanderthal.😄
Infine non posso fare a meno di notare la citazione delle mie care Canarie...❤
Lo scopo di questo video se ti è sfuggito, è smontare proprio la tesi "fantastica" supportata da Roberto Trizio sul suo canale a proposito dei Romani nelle Americhe.
@@kekkozmind1999 Ma si tratta di un video di parecchio tempo fa. Com'è sbucata fuori solo adesso questa storia?🤔
è sbucata a seguito di diversi fattori, non ultimo il proliferare su FB di articoli relativi alla questione nell'ultimo periodo.
Sicuramente ha contribuito anche l'ennesimo atteggiamento poco limpido all'insegna dell'endemico di rifiuto della correzione, del confronto, e dell'ammissione dell'errore, che ho toccato con mano diverse volte da parte del noto divulgatore di YT.
Non sono un mastino di natura, e se sono arrivato a toni cosi taglienti è a seguito di un lungo percorso di erosione della pazienza, che davanti a esortazioni di rivedere un approccio facilone ha trovato solo crisi isteriche da prima donna oltretutto immotivate (non valuto il numero degli iscritti di un canale a tema culturale per saggiarne la validità, ma i titoli e le pubblicazioni di chi lo gestisce).
@@Evropantiqva comprendo il logoramento di pazienza. Però, secondo me (parere personale che lascia il tempo che trova), un accenno a questa scarsa disponibilità al confronto sarebbe stato più consono rispetto agli epiteti datigli.
@@Giubizza gli epiteti sono coerenti con l'atteggiamento tenuto.
In ogni caso il fulcro del filmato non è il mio personale giudizio sulla persona, che lascia il tempo che trova, o le mie vicissitudini, ma le modalità con le quali determinate informazioni sono state presentate, che sono sensazionalistiche ed errate (Plinio che parla di Mais, la testa di Toluca che è "precisamente di epoca Romana", ecc.).
Sul perchè determinate realtà trovino necessario pigiare sul pedale del sensazionalismo lascio decidere ad altri, ma a me sembra abbastanza evidente.
Personalmente (purtroppo) non posso fare a meno di notare anche io quante visualizzazioni ricevo con un filmato che parla di Romani e America (anche se con toni ben diversi), rispetto ad altri che magari si addentrano in temi comunque interessanti ma meno "spettacolari".
Da una parte non che me ne lamenti, ma se da una parte non rimpiango certo di aver dipinto qualcuno per quello che è, e di aver provato a sfatare una serie di leggende metropolitano, dall'altra forse, in ogni caso, ho dedicato troppo tempo alla questione, dato che questo è un hobby e non è il mio lavoro.
D'altra parte lo stesso Janni si è spinto AL MASSIMO a recensire l "'America Dimenticata" di Russo, ma ha sottolineato che invece anche solo citare il libro di Cadelo era dargli eccessiva importanza.
però c'è un libro scritto da Lucio Russo, professore all'università di Tor Vergata di Roma, "l'America dimenticata", che giunge a conclusioni ben diverse, anche usando argomentazioni quantitative (calcoli statistico matematici). Secondo questo saggio al tempo d'ipparco di Nicea erano note le coordinate delle piccole Antille e anche quelle della Groenlandia. Ne consiglio la lettura anche all'autore di questi filmati.
La disamina del professore Pietro Janni sul libro di Russo la può trovare svariate linkata sotto i commenti.
@@flavioelioadriano Ho letto la disamina ma francamente non mi sembra esaustiva e confutativa. E' una disamina fatta solo dal punto di vista della plausibilità storica (cioè quello che è comunemente accettato su un certo argomento) ma non entra nella peculiarità del ragionamento matematico che è il nocciolo del libro del prof. Russo. Forse perchè con le parole si può dire qualsiasi cosa ma con i numeri bisogna seguire certe regole. Se il ragionamento matematico proposto arriva a certi risultati sulla carta geografica, secondo me è un po' arduo cercare di confutarlo perchè poco plausibile.
@@paoloborri6463 io invece l'ho trovato parecchio preciso e accettabile, con spiegazioni e descrizione eccellenti, ma immagino (considerando anche il fatto che non si hanno prove solide ne ufficiali da nessuna parte) dipenda tutto dal proprio punto di vista.
Non credo che si tratti proprio di opinioni. Mi sembra più una questione di approccio epistemologico.
Io lavoro nel campo delle scienze naturali, nelle quali (semplificando) si assume che non esistano "certezze", e nemmeno valutazioni definitive di "esistenza" di alcunché, ma solo ipotesi e teorie più o meno in grado di rendere conto delle osservazioni disponibili.
Mi sembra di capire che molti storici, invece, ragionino che qualunque affermazione di "esistenza" può essere "provata" oppure no. E, in mancanza di prove "certe" una tale affermazione va ritenuta, prudenzialmente, "falsa". In questo caso, mancando "prove certe" di contatti tra le civiltà mediterranee "antiche" e le Americhe, si ritiene di poter affermare che tali contatti non siano esistiti.
Per quanto mi riguarda, l'argomento di Lucio Russo mi sembra sufficiente a pensare che, ad ora, l'ipotesi "*sono* stati compiuti viaggi nel continente americano da parte di abitanti del mondo mediterraneo 'antico'" possa essere considerata una spiegazione migliore delle evidenze complessive rispetto alla sua negazione. Semplicemente, è un'ipotesi in grado di spiegare alcuni pezzi di evidenza in più e non è incompatibile con nessun dato noto. L'argomento di Janni si basa sulla mancanza di fonti scritte. Per quanto possa essere improbabile, è difficile ritenerla una "prova". In ogni caso, mi dispiace che un video come questo non menzioni nemmeno il lavoro di Russo, che mi sembra un contributo molto significativo.
Il video è bello come sempre! L' ho guardato molte volte e mi sono incuriosito ancora di più e la butto lì, Ma potrebbe essere un altro frutto? Forse ci vediamo un ananas o una pigna perché ci sono più familiari come frutti, magari potrebbe essere un kiwano presente in Africa oppure una varietà del durian o L'Annona reticulata... Credo sia anche opportuno tenere conto che nella tecnica del mosaico vengono usate delle piccole tessere di pietre colorate, per cui è molto difficile realizzare dettagli precisi come spine o aculei
Certo che sì, infatti proprio nel video di Trizio, se non sbaglio, c'è chi cita altri frutti indiani che potrebbero essere anche somiglianti e verosimili! (Beh certo, verosimili fintanto che sono presenti anche nelle fonti scritte, ma a giudicare dal metodo scientifico applicato qui se non sono elencati insieme alla ciliegia ed all'albicocca allora non esistono).
C'è anche chi ha voluto specificare che quel ciuffo verde non sarebbe del frutto, bensì proveniente da qualcosa retrostante, ma ad occhio e croce a me sembra posto nella giusta inclinazione per essere parte del frutto stesso.
Mi pare che anche l'Annona Reticulata sia di origine americana... comunque vi sono sicuramente frutti dell'area indonesiana che potrebbero vagamente ricordare quanto vediamo in affreschi e mosaici... MA...:
cerchiamo di condurre un'analisi metodologicamente corretta: se tutte le fonti letterarie romane che elencano minuziosamente tutti i frutti che noi sappiamo essere CERTAMENTE consumati all'epoca dei mosaici e degli affreschi incriminati NON parlano di un frutto "sconosciuto" analogo a un ananas o a qualche frutto indocinese, bisognerebbe PRIMA trovare una spiegazione logica del perchè questo non viene citato.
@@Evropantiqva 👍👍👍
@@outis4 non sono iscritto al canale "Trizio" quindi non saprei cosa risponderti
@@jamiroquaglia3473 Roberto Trizio è il creatore del canale. Comunque non ritengo assurda la possibilità che si tratti di un frutto proveniente da altrove.
Per me la metodologia corretta per capirlo non è se ci siano fonti scritte o meno nell'elenco di tutti i frutti usati nell'impero, bensì capire il contesto dove li abbiamo trovati: ci troviamo di fronte a case private o edifici pubblici? Riusciamo a capire a chi potessero appartenere? Un frutto riprodotto in un tempio o alle terme direi che possiamo considerarlo come riproduzione di qualcosa di diffuso, che sia conosciuto da chi frequenta questi luoghi; un frutto riprodotto in una casa romana di un ricco mercate, al contrario, può voler indicare proprio la ricchezza di tale mercante, capace di ottenere frutti, animali, materiali esotici e non comuni. In questo secondo caso, chiaramente, un singolo esempio non rende quel soggetto largamente diffuso tanto da entrare negli elenchi dei cibi consumati. Per fare un paragone, se tra 2'000 anni qualcuno ritrovasse resti della nostra civiltà e venisse trovato un pezzo di roccia marziana, qualcuno potrebbe dire che "ma a quell'epoca non c'era stato ancora nessuno su Marte, quindi non è possibile"; qualcuno potrebbe dire "non può essere roccia marziana perchè nessuno poteva permettersela, se così non fosse ne avremmo trovate molte di più", qualcun altro potrebbe dire che è una roccia marziana perchè il contesto in cui è stato trovato è una proprietà di Bezos che possedeva amazon ed aveva così tanti soldi da poterla comprare e tenerla in casa.
Ecco come Evropantiqva rovina i sogni e il divertimento a molti...
Scherzo, video interessante e rigoroso per aiutarci a comprendere certe fonti meglio.
L'altro giorno ho commentato un mio parere su una tua dichiarazione, mi hai risposto con un tono brusco a mio parere esagerato. Ma visti i precedenti sarò molto cauto, la storia si rivoluziona costantemente, ci sono pareri discordi su molti eventi, fatti, ecc. ma quello che vorrei spiegarti e che se qualcuno ci vede un ananas nel mosaico o nella statua è perchè ha una speranza, non certezza, che i romani possano aver raggiunto luoghi che ancora gli storici non anno confermato, dobbiamo tutti sognare lasciaci un piccolo spiraglio, non essere così categorico perchè non si sa mai cosa può uscire fuori.Grazie e complimenti per come esponi i fatti passati.
Il punto è che, senza nulla togliere ai sogni, che finchè non son lesivi della libertà altrui sono sacrosanti, la storia e l'archeologia si basano sulle prove e sui fatti, non (solo) sulle speranze.
Mi scuso poi se sono stato brusco altrove: ammetto di non avere memoria e di non riuscire a trovare alcun suo commento precedente.
Salve, spesso noto che molti di questi "ricercatori indipendenti" hanno una cosa in comune, ovvero l'ignoranza di concetti di base riguardo ciò che dicono. Non parlo di storia, che comunque è in evoluzione, ma di cose concrete e quotidiane. Qui si nota come è gente che conosce solo la flora del supermercato. Non è mai uscita di casa per vedere una pigna...
Altri che ignorano la muratura o falegnameria, vedono gli alieni ovunque, semplicemente perché non capiscono che il mondo antico non aveva la frenesia moderna...
O che le navi romane non hanno la capacità di affrontare un viaggio transatlantico.
Comunque grazie per i video. Capisco le scuse finali, ma evidentemente, c'è bisogno di puntualizzare.
Buonasera, ho scoperto il suo canale e mi sono iscritto, lo trovo molto interessante però devo contestarle il modo in cui affronta questo argomento. Infatti lei "giudica" e arriva quasi "ad insultare" chi propende per la possibilità che i romani siano giunti in America. Ora dobbiamo distinguere (cosa che Lei non fa) tra due cose: 1) gli elementi repertistici che provano la presenza dei Romani nelle Americhe
2) gli elementi tecnologici e ambientali che indicano come possibile o meno il fatto che i Romani potessero giungere nelle Americhe.
Se guardiamo ai reperti e alle prove della presenza romana nelle Americhe concordo con il suo discorso e cioè non ci sono sufficienti prove di ciò e comunque l'eventuale presenza, se mai ci fosse stata é da considerarsi sporadica e priva di significato storico.
Al contrario, se si valutano alcuni elementi tecnici e ambientali, NON SI PUO ESCLUDERE CHE SIA I ROMANI, SIA ALTRE POPOLAZIONI DEL MARE PRIMA DI LORO, abbiamo potuto raggiungere le Americhe in passato. Infatti il fattore tempo (almeno 1000 anni di tempo) fa si che, anche solo a livello PROBABILISTICO, anche casualmente una nave fenicia/greca o romana, spinta un po' al largo delle coste africane da una tempesta, possa aver incontrato gli ALISEI, dei venti pressoché costanti causati dalla forza di Coriolis che naturalmente e senza sforzo potrebbero aver sospinto una nave di buona fattura (anche senza vele triangolari, che non erano in uso nell' antichità) dotata di un equipaggio disperato e motivato alla sopravvivenza, fino all'altro capo dell'Oceano Atlantico.
Per cui, anche se il video da Lei realizzato é ben argomentato e Lei é una persona colta e capace, direi che bisognerebbe essere più umile e aperti nel giudicare teorie che, per quanto oggi non suffragate da prove concrete potrebbero rivelarsi veritiere in un prossimo futuro.
Magari qualche contatto tra gli antichi popoli mediterranei e quelli americani potrebbe anche esserci stato, sicuramente non ha avuto però alcuna rilevanza o ripercussione storica degna di nota.
Qualche decennio fa veniva preso in giro chi teorizzava la presenza dei Vichinghi nelle Americhe e vediamo invece come é andata a finire....
Grazie del suo prezioso canale
Insomma... non proprio "qualche decennio"... il sito di L'Anse aux Meadows è stato scoperto e validato agli inizi degli anni '60...
Detto cui, la storia non si fa con i "non si può escludere" e con il "probabilistico"... a dispetto di quanto certa gente si impegni a far credere, l'archeologia è una disciplina con le sue regole, e così anche la storiografia.
Si afferma sulla base di prove oggettive, e si avanzano ipotesi sulla base di prove indiziarie, ma non sul "potrebbe essere", altrimenti si arriva al proverbiale nonno che se aveva le ruote era una bicicletta.
Se giungeranno prove CONCRETE relativamente a uno sbarco romano nelle Americhe sarò il primo ad abbracciarle entusiasticamente, ma fino ad allora, chi cerca di spacciare falsi o costruisce teorie basate sul nulla, piegando e interpretando il dato a piacimento, va mostrato per quello che è...
Per capirci:
Anche se un giorno dovessimo scoprire che i Romani sono chissà come arrivati nelle Americhe, favoleggiare di un'importazione del mais in Europa in epoca romana rimarrà un'idiozia, così come il parlare di Ananas partendo da affreschi e mosaici che raffigurano pigne fantasiosamente restaurati tra otto e novecento...
Grazie per i chiarimenti, molto utili e illuminanti
Sto video lo metto da parte son sicuro mi tornerà utile.
Grazie :)
Non penso che l'argomento trattato in questo video sia sciocco, casomai è sciocco il modo con cui certi individui lo argomentano.Hai fatto bene a mettere in chiaro le cose, questi soggetti vanno fermati la storia va supportata con prove non con le chiacchiere. Ciao e grazie.
Si vanno fermati, anzi incarcerati, anzi meglio la gogna.
@@CASOTTINCLASHDCclashofclansita Noto del sarcasmo nella tua risposta, non mi sembra di aver parlato di gogna o di carcere, dicevo solo che le persone competenti devono arginare chi da spazio a dicerie tendenti a mistificare i fatti.
Conoscevo l'argomento, dove si potrebbe aggiungere, se non sbaglio, di un tesoretto di monete trovate nel golfo del Messico e la famosa spada in bronzo di quella famigerata isola dove hanno girato infinite e inutili puntate... Sugli ananas sapevo che fossero pigne (evidentemente seguo buone trasmissioni o portali), ma non conoscevo affatto il Sorgo. Un'occasione per documentarmi :) Un bel video che purtroppo serve per mettere almeno in dubbio quanto gira su tanti siti web e alcuni canali TV.
Muy interesante 👏👏👏
Di tanto in tanto qualche chiarificazioni è necessaria, tralasciando quella che è certamente una granata a 13:35 ti ringrazio per le spiegazioni chiare e pacate 😁
Video benfatto e chiaro come sempre, ottima esposizione storico-scientifica, ti sugerirei di fare altri video simili su presunti "misteri" degli antichi romani e altri popoli antichi, per non lasciare campo libero ai sensazionalismi speudostorici.
Bravissimo! A volte sembra tempo perso chiarire questo genere di cose. E invece non lo è: si tratta di un vero e proprio servizio alla comunità. Le fesserie non devono passare.
Grazie per aver fatto chiarezza.
Pero' in questo tipo di discussioni mal si scinde tra cio' che sappiano e cio' che potrebbe essere ragionevolmente accaduto.
L'associazione tra l'eventuale contatto con le Americhe e "le lampadine degli Egiziani" o "le astronavi dei Maya" e' improprio.
Anche tra i commenti, noto che si associa l'assenza di prove a favore di una spedizione romana nelle Americhe all'impossibilita' tecnica che questa possa aver preso luogo, con annesse ridicolizzazioni dell'ipotesi.
Ebbene, questo attegiamento e' dannoso tanto quanto le speculazioni piu' fantasiose e possibiliste.
Quel che sappiamo per certo e' che i Romani erano abituati alle traversate oceaniche, in particolare dell'Oceano Indiano.
Non avrebbero certo fatto uso di triremi per raggiungere le Americhe ma di navi cargo a vela, molto simili alle caravelle di Colombo, ma molto piu' grandi e per alcuni aspetti meglio costruite. Anche la conservazione del cibo non sarebbe stata un problema, con l'uso di ghiacciaie.
Non credo che il viaggio lungo rotte commerciali rodate e soprattutto con una grande percentuale di sottocosta (mar rosso, Penisola Araba, Golfo di Hormuz) possano essere solo lontanamente messe a paragone con una traversata oceanica.
Per il resto ci sono tutte le obiezioni del caso già presentate: le fonti letterarie parlano di contatti con l'India e persino degli sporadici contatti avvenuti con la Cina.
Come mai proprio per le Americhe il vuoto?
Come mai nessuna menzione di prodotti americani in una letteratura altresì ricca e precisa relativamente a frutti e cibi esotici?
La Storia e l'Archeologia non si fanno con l'ipotetico: come dico spesso, abbiamo prova inconfutabile che i Celti conoscessero la catena a maglie piatte e la ruota, ma ipotizzare una bicicletta celtica resta una stupidaggine.
Non è questo il vero problema, ma la mancanza totale di riscontri materiali.
Come l'esperienza dimostra, ogni volta che un popolo finale colonie in nuove terre, costruisce case, templi e suppellettili esattamente come faceva nei luoghi che aveva lasciato. Pertanto non basta trovare in America oggetti che somigliano a quelli adoperati nel Mediterraneo, magari secoli prima. Devono essere gli stessi e prodotti nella stessa epoca.
Sono giunto su questo video esattamente dopo aver visto quel "canale che, per carità di Patria, non menzionerò."
Anche un completo profano, quale io sono, è in grado di distinguere le argomentazioni sostenute da fonti da quelle più folkloristiche e per sentito dire.
Ora però non riesco più a tirarmi fuori dal canale del Professore.
Venitemi a salvare!
Complimenti per la preparazione e la competenza
Grazie!
Bravissimo.
Grazie!
Penso che con una fortuna incredibile qualche imbarcazione (o parti) dall'europa antica possa essere arrivata nelle americhe ma senza equipaggio in vita (spiegherebbe la testa) e se con dei sopravvissuti andando oltre l'inspiegabile sia proprio stato impossibile tornare indietro
mangusta nera Mi pare che qualche imbarcazione vichinga fosse arrivata in America.
Comunque gli antichi romani e non solo potevano stringere il vengo fino a 45 50 gradi con le loro navi, quindi è molto probabile che siano arrivati fino alle coste americane con il vento in poppa e poi siano ritornati!
mi sembra un angolo davvero stretto.. sa suggerirmi fonti in merito?
Chiaro ed argomentato come sempre. Suggerirei ,per aggiungere qualche indizio se pur vago, la seconda metà del video ( qui su TH-cam): L.Russo ( l'America dimenticata. I rapporti tra ke civiltà ed un errore di Tolomeo) Certamente non prove, ma nella ricerca della verità dei fatti, pensoi sia saggio lasciare un po' di spazio anche a piccolissimi dubbi
Di Russo conosco "l'America dimenticata", e a riguardo apprezzo molto l'analisi che ne ha fatto il professor Pietro Janni: www.academia.edu/7633616/R_Bargnesi_R_Scuderi_a_cura_di_Il_paesaggio_e_lesperienza_Scritti_di_antichit%C3%A0_offerti_a_Pierluigi_Tozzi_in_occasione_del_suo_75_compleanno_Pavia_2012?auto=download
L'argomento di Janni mi sembra basarsi sulla mancanza di testimonianze letterarie del traffico transatlantico, ed è certamente molto valido. Resta il fatto che la spiegazione degli "errori" di Tolomeo data da Russo è molto efficace dal punto di vista statistico. In mancanza di valide ipotesi alternative, non mi sembra che possa essere ignorata.
Ottimo intervento chiarificatore di una problematica interessante ma , come ampiamente dimostrato, fantasiosa e insostenibile. In questo caso risulta dunque chiaro che i Romani e le loro flotte non giunsero mai nelle "Americhe" : a questo punto si potrebbe fare un' "ucronia": Cosa sarebbe successo se i Romani fossero giunti nelle Americhe. Ne vale la pena?. Grazie per la spiegazione veramente convincente. Una sola preghiera se possibile: la sua esposizione è molto veloce e diventa difficile memorizzare .Mi scuso e la ringrazio.
Per pochi: ucroniasaga.altervista.org/Bootstrap/bootstrap-3.3.2/dist/img/aquiliade.jpg
Grazie per la preziosa indicazione. Ho già provveduto presso la mia libreria. Complimenti per la sua preparazione e per la precisione dei dati forni.
Inizio di una faida con Roberto Trizio?
😂👍
Spero di no.
Non ho ancora capito in cosa sia laureato Trizio.
💣
@@mala19297 ingegneria informatica
Professore mi scusi, quando e se lo riterrà opportuno, ci potrebbe fare un ritratto, alla sua maniera, di Marco Aurelio? l'esigenza, secondo me, nasce dal fatto che la figura di questo imperatore è guardata da tutti, non solo come espressione massima della romanità bellica e governativa, ma anche come la massima espressione romana della filosofia applicata al buon governo, con risvolti anche di carattere religioso-sapienziali spirituali. Ciò cosa comporta? che alcuni lo descrivano come vicino alla perfezione, altri, per screditare, come la cosa più lontana dalla perfezione, per usare termini edulcorati. Da tutto ciò consegue, per i non studiosi delle fonti dirette, una continua paura di ascoltare o leggere esagerazioni, in un senso o nell'altro, su questo imperatore.
potresti per cortesia approfondire i rapporti tra i romani e le canarie? li alcuni ci tengono proprio a far risalire le loro origini agli antichi romani, ache se studi sulla lingua a sul dna sembrano avvicinare l'antico popolo dei Guanches ai berberi del sahara. ho sentito anche una storia che sostiene che i romani esiliarono sulle isole un popolo che si era ribellato, ma non so quanto sia vera. Grazie mille per i tuoi splendidi video, a presto.
Il video a cui ripetutamente ti riferisci è "I romani in America: ci sono mai arrivati?" ? quando a suo tempo l'ho visto ho espresso nei commenti il mio dissenso su quanto esposto, tuttavia non penso che il canale meriti una condanna totale anche se il video in questione è decisamente una caduta di stile, in fondo non si tratta di un canale con pretese archeologiche/scintifiche, ma piu che altro un clab di fans della Roma antica.
gente, qui non si tratta di dissing o robe varie. qui si tratta di mettere in luce la verità.
Mi piacerebbe un video sui traci in futuro 🙂
grazie! vidi quel video e ne rimasi incuriosito ora mi è tutto chiaro
Davvero un bel video, mi piacciono queste iniziative nel sfatare determinate teorie e credenze pseudo storiche che purtroppo troppo spesso trovano terreno fertile , L’argomento mi ha fatto tornare alla memoria un documentario su history channel mi pare una puntata di “tesori nascosti” La maledizione dell'isola di Oak"se non sbaglio in cui si parlava di una daga romana da cerimonia trovata sul isola di Oak, e Jovan Hutton Pulitzer, che ha guidato lo show a confronto con gli accademici della “Ancient artefact Preservation Society” tentava il più possibile di determinare con certezza attraverso varie prove che la scoperta del America fu fatta dai romani..e come ogni puntata di questi programmi si concludevano con esito incerto lasciando al ascoltare libera interpretazione sulla questione🤦🏻,ah si History Channel è quel canale che trasmette “enigmi alieni “sulle teorie degli antichi astronauti ,eppure da piccolo amavo questo canale🥲
A 13 ho letto "Non è terrestre" di Peter Kolosimo, lettura intrigantissima . A ripensarci ora non riesco a credere di averlo fatto.
@@fabianofonda6758 ti parla uno a che a 15 si leggeva i libri di zecharia sitchin, e ci credeva anche 🥲
L'ho visto anche io e sono sobbalzato sulla sedia! Poi però l'analisi della composizione chimica dell'ottone utilizzato per il manufatto l'ha collocata molti secoli dopo chiarendo quindi che si tratta di una semplice riproduzione
@@jamiroquaglia3473 ti dico la verità, l’ho visto parecchio tempo fa e non mi ricordo nel dettaglio le dinamiche ,mi ricordo che cercavo di creare un atmosfera misteriosa ,e non mi ricordavo che avessero in conclusione chiarito la faccenda
@@giordanoghizzardi1452 è una serie demenziale 😂 scavano e scavano ma non trovano mai una beata "pannocchia mesoamericana" 😂😂😂
Gent. professore ottima lezione vorrei però anche aggiungere che, oltre a quanto da lei citato, c'è tutta una letteratura Pseudo storica che mescola pochi fatti reali a molta fantasia.
Ciò porta a far credere ai molti lettori di tali "romanzi storico-fantascientifici", che non si peritano di verificare quanto sostenuto, della realtà di quei racconti.
Mi complimento co lei per la precisione e la professionalità dei suoi video, che ho il piacere di seguire.
Si può confutare facilmente l'ipotesi attraverso lo studio delle malattie infettive.
Anche io seguivo quel canale e tramite quello sono arrivato a te.
Quindi non tutto il male viene per nuocere, o addirittura potremmo sostenere che al pari della bellezza anche l'ignoranza è negli occhi di chi guarda!