Restauro Moto Morini 125 country del 1972
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- เผยแพร่เมื่อ 24 ธ.ค. 2024
- Dopo oltre 30 anni di fermo in un garage umido e malsano eccolo di nuovo in tutto il suo splendore, nonostante il motore il bloccato e tutto il resto completamente arrugginito....... Buona visione !
Complimenti di nuovo, per questo bel restauro! La mia seconda moto...era rosso arancio.
Bellissima come la mia che però era rossa, la marmitta non è originale però è Silentium, molto bella anche io l'avevo montata, il rumore è più bello complimenti.
Grazie Stefano. Non ci crederai ma la cosa più bella è stata quella di aver regalato un po di ricordi al proprietario.... un saluto
Il risultato finale è molto piacevole, tuttavia è il classico restauro estetico che si fa per vendere la moto. Non voglio essere offensivo, tuttavia ci sono pochi pezzi sostituiti e molti trattamenti galvanici originali sostituiti dalla zincatura spray. Secondo me inoltre il blocco motore andava aperto per la sostituzione di biella, cuscinetti e pompa dell'olio. Inoltre la marmitta è quella del modello ss senza la griglia.
Ciao, nel ringraziarti dell'intervento volevo dirti che spesso in un restaturo così profondo devi fare i conti con il proprietario che ti dice di cercare di recuperare il più possibile per contenere i costi.... E' quindi è la bravura del restauratore capire dove si può e dove non si può. Certamente era da aprire il motore e revisionare anche albero, cuscinetti e quant'altro, ma abbiamo insieme deciso di non farlo ed i fatti ci hanno dato ragione, visto che il motore va benissimo ed è anche molto silenzioso. Riguardo i pezzi oggetto di zincatura, come mi sembra di leggere, non è che ce ne siano molti, tra l'altro non uso quel tipo di trattamento (zincatura), ma solo vernice ad alta temperatura di qualità, la quale è stata data esclusivamente al blocco motore, visto che l'alluminio era particolarmente rovinato e anche per la scelta di non aprirlo e quindi farlo sabbiare, forse alle molle ammortizzatori post. (originali era grigie) e qualche altro particolare di poco conto. Il resto è stato cromato da professionisti del settore, i quali hanno fatto a mio avviso un buon lavoro. La marmitta hai ragione, non è l'originale, ma non è stata trovata quella originale, così come la verniciatura, che è stata ricostruita al tintometro scoprendo lo strato originale sotto quelli dati nel corso degli anni. Il mezzo infine non è stato restaurato per venderlo bensi come ricordo affettivo, visto che era quello usato dal mio amico quando era ragazzo, quindi nessun restauro dettato da guadagni....
un saluto
R. Grotta
La marmitta è una Silentium e veniva montata, su richiesta del cliente, dal concessionario Moto Morini, sul Country e sul SS del 1972 - 1973 ecc. E' la marmitta che nel Country del 1970 e 1971 veniva montata di serie ! Dal 1972 nel Country a testa quadra, veniva montata quella che dice lei, con griglia di protezione, ma il rumore risultava strozzato e fesso. Tutti quelli che acquistavano il Country facevano mettere la Silentium. E dico di più. Sul mio Country 1972, feci montare il collettore tubo scarico del SS e la marmitta era più bassa, in modo che il passeggero avesse comode le gambe. Modifica ovviamente oggi
fuori luogo. Ma all'epoca.....Anche la corona feci montare quella dell SS rapporto più lungo. Ma in velocità andava ai 6000 giri sugli 80 km. mentre con la corona originale, 8000 giri agli 80 km.....!!!
@@belvedere555 Io tanti anni fa' avevo una Honda CB125j comprata nuova. La ripresa nelle prime marce non era male, ma a 80 km/ h si fermava stessa velocità in terza, in quarta e in quinta, l' unica cosa che cambiava era il contagiri. Pensavo avendo letto tutte le prove di Motociclismo, che il Corsaro SS 125 facesse i 110 km/h e i 400 m in 18.8 sec.
@@stratosphorus Okay, Honda CB125 mai vista dalle mie parti. Ma la CB750 fece furore dal 1970 !!! Il Corsaro SS ( sta per Super Sport ) penso li facesse i 110 e anche di più. Il Country 125 invece oltre i 90 non ci sono mai riuscito.
@@belvedere555 La CB125J era la versione della classica Honda Italia 125 (prodotta ad Atessa) con la sella con codino, e la marmitta a tromboncino
Avevo identica targata Roma 150 numeri prima di questa; ci andai in Romania nel 1973, insieme a fratello con SS 125
Colore improponibile era meglio tenere il suo
complimenti, ma alla fine del video sono caduto per terra per un giramento di testa dovuto dagli effetti messi tra una foto e l'altra.
ah ah ah.... ci vorrebbe una sedia allora.......... !
Complimenti ! Il colore (se originale) è terribile.
ciao, grazie per il commento. Il colore è stato ricostruito al tintometro elettronico da un pezzo ancora con colore originale, quindi credo molto verosimile. me lo ricordo da ragazzo, non era poi cosi terribile.
Ciao
Ok Roberto ! Vai avanti ! R.M.
Ciao complimenti per il Morini io sto cercando di fare lo stesso avrei una domanda ,quanti grammi di olio ci vanno in uno stelo forcella?grazie in anticipo
@@danilomigneco9862 ciao, guarda che io faccio sempre in maniera empirica, e ti spiego: monta tutto (ovviamente dopo aver revisionato la forcella) compresa la molla. Con lo stelo esteso comincia a mettere olio. Ogni tanto smetti e manda giu lo stelo, sempre senza tappo, vedrai ovviamente venir su la molla ma non ti preoccupare. Quando lo stelo arriva in fondo misura il livello dell'olio dalla battuta superiore dello stelo alla linea dei paraoli. Non deve essere inferiore ad un terzo della totale (bordo superiore stelo - linea paraoli con stelo tutto giu. Ciao
@@vulcanizzatore perfetto grazie ciao