Sono una dipendente pubblica, sono qui, abbonata al canale ed iscritta al DrinDrin... Dedicato a determinate tipologie di colleghi... Le cose che a lavoro vedo scrivere A MANO su un registro a copertina rigida... Il rifiuto dell'Excel è dogma.
@@leilalessia Lei è un esempio come alcuni miei amici che lavorano nella PA e che si lamento costantemente dei protocolli e delle procedure ormai antiquate
"Il rifiuto dell'Excel è dogma" Visto che Excel sveltisce il lavoro, quello che chiedo io è: perché? Ormai il discorso del gap generazionale, dei nativi digitali ecc regge sempre meno. Io vado per i 50. Non credo che la media anagrafica della PA sia di molto più alta.
@@DanieleGiglio_2501 Non c'entra il gap generazionale. il problema è che il management non vuole l'efficienza e la produttività per mantenere un numero elevato di dipendenti che è segno di potere. Anche nel privato efficiente il dipendente non vuole mai cambiare modo di lavorare perchè vede un rischio per lla sua posizione. Nel privato però il dirigente è misurato sull'efficienza non sul numero di dipendenti e allora è suo interesse sveltire e innovare nel pubblico tutto ciò che è efficienza è riduzione di potere.
@@float_geeksi infatti c'è l'intelligenza artificiale e noi siamo qui a pensare che la frontiera dell' innovazione sia excel. Ma va bene ragazzi facciamo divertire anche questi signori con il giv bec.
SCENEGGIATURA DEL PRIMO FILM DEL DRIN DRIN Mi fanno una multa la cui storia, di per sé, meriterebbe un racconto a parte: ingiusta al limite del demenziale, come un carabiniere, una magistrata ed un paio di altri uomini delle istituzioni non hanno mancato di dirmi. Ma non è questo il punto. L'iter per pagarla, invece, sì. Ne segue breve resoconto. (1) faccio ricorso, il Giudice di Pace non ha letto gli atti e lo rivendica in sede; in 4 minuti mi liquida rigettando il ricorso, riconoscendo la sensatezza di quanto a malapena mi ha lasciato balbettare, ma rimandando la questione al legislatore. Tempo trascorso dalla constatazione dalla multa? 1 anno. Fin qui... (2) le cause si vincono e si perdono e questa è andata così. Aspetto la sentenza per pagare. Arriva dopo ulteriori settimane. (3) la sentenza arriva alle 11:00 per posta, consegnata a manina. A quell'ora non sono in casa, ahimé debbo lavorare. Lasciano avviso nella buca delle lettere: recarsi alle vici e Poste. (4) vado alle Poste, faccip coda e tutto, arriva il mio turno e, anziché ricevere la sentenza, ricevo notifica di recarmi all'ufficio "atti giudiziari". La sentenza è lì. Perplesso dall'incomprensibile passaggio intermedio, esco. (5) nuovo giro, nuova corsa (e nuova CO2 emessa e nuovi stipendi pubblici pagati per non si sa bene cosa). Mi reco in questo ufficio totalmente vuoto di clienti (ma non di dipendenti, cui non do colpe), in cui una gentile collaboratrice mi serve, dandomi la sentenza. Invero non me la dà lei, ma, dopo rapida consultazione al PC, chiama un secondo impiegato che va a prendere la busta e me la porta. Ringrazio ed esco, nonostante la perplessità cresca: perché non è digitale tutto ciò? Quanta meno spesa? Quanto meno inquinamento? (6) leggo la sentenza e confermo quanto al punto 1: sembra il GdP non abbia letto gli atti, cosa che suggerisce un ricorso. Ma non mi va e voglio pagare. Non c'è traccia, tuttavia, di quanto, quando, dove e come pagare. Non potevano indicarlo con allegato? (7) passo 3h - non esagero, 3h, che si aggiungono alle numerose dei punti precedenti - a telefonare e mandare mail qua e là, implorando di suggerirmi come pagare. Heeeii: voglio pagare. Non aspettare condoni o prescrizione. P-a-g-a-r-e: sono un buon cittadino. Nulla. Dopo 3h prendo atto di dover andare in un altro ufficio ancora, il quarto. Di persona. No pagamento digitale, no spid, nulla. (8) mi reco, soldi in mano, e scopro che la sanzione è raddoppiata. Chiedo spiegazioni e mi si dice che sono passati piu di 60 giorni dalla constatazione del verbale. Ne sono passati 365, ribatto, ma non a causa mia: sono i tempi della giustizia, io 4 giorni dopo avevo gia fatto ricorso. "Eh... se lo diceva al giudice non gliela raddoppiava", mi risponde il pubblico ufficiale. Io, incredulo, rispondo: "dovevo dirlo io?" - "sì", dice perentorio. Pago e vado via. (9) è finita - direte! No, perché non c'è limite al peggio. Dopo ulteriori 30 giorni, da uno dei vari uffici cui avevo scritto per informazioni su come, dove, quando e quanto pagare mi giunge risposta. Non un ufficio a caso, beninteso, ma uno che contiene nel nome esattamente ciò che andavo cercando. Un mese dopo, risponde: "faccia una scansione di quello che lei dice essere una sentenza poi le dirò..." . Testuali parole. Si noti la vaghezza (risposta inutile), il sarcasmo (come se la risposta fosse, bontà sua, un favore... e non fosse quello invece un ufficio pubblico deputato esattamente a gestire quanto avevo chiesto). Si noti l'incomprensibile flemma ("poi le dirò", nonostante 1 mese di ritardo), si noti l'imprecisione ("quella che lei chiama la sentenza". No, Io non chiamo nulla "sentenza". Nel mio testo scrivo "documento che riporta la sentenza"). MORALE: devo davvero aggiungere qualcosa?
Di cose assurde come questa in italia succedono ogni giorno.. ma qui l’unica cosa che siamo bravi a fare è incrociare le dita e sperare di non finite nel girone infernale, in pochi si lamentano per paura di offendere il cugino che lavora alle poste o al comune
Ehh, al raddoppio della multa perchè "Glielo doveva ricordare al giudiceh in fase di ricorsoh!" ci sono passato anch'io. Oltre al tempo a volte ti fanno perdere anche la sanità mentale.
Al di là della gag, penso che la potenziale perdita di voti sia inferiore. Conosco diverse persone che lavorano (seriamente) nella PA italiana, facendo regolarmente il famoso "extra mile" e smazzandosi anche per compensare l'inefficienza dei colleghi. Penso che queste persone avrebbero ben poco da temere e parecchio da guadagnare da una bella messa in riga e ristrutturazione del quadro normativo.
Una seconda coppia di carabinieri lo andrà a trovare in un hotel diverso, ripetendo la stessa pappardella. Gli apparati dello stato in Italia non comunicano
settore pubblico.. straordinari pagati a simpatia, mancanza di incentivi per chi fa di più, dirigenti che non sanno neanche cosa fai e se lo fai bene oppure male.. Alla fine tutto si appiattisce verso il basso perché chi fa di più capisce che non vale la pena..
@@fulgenzio89 il punto è che non avremmo bisogno di quasi nessuno di quelli che esistono attualmente, perché non dovrebbe essere lo stato ad occuparsi di certe questioni. Ad esempio le tariffe ai prodotti esteri ed il protezionismo sono stati smentiti da decenni e chiunque studi economia sa che non funzionano e sono contro produttivi, e che la import substitution industrialization non funziona, eppure esistono e fanno danni. Stessa cosa gli assessori comunali, i consigli comunali, tutte cose superflue, gente che viene pagata per parlare di come usare i soldi dei cittadini in maniera inefficiente
Comunque si sicuramente sono molti, ma attenzione che i vari forestali della sicilia, non sono guardie forestali, ma operai forestali che fanno la stagione, ovvero alcuni circa 100 giorni l'anno altri 170, ciò non toglie che ci sia un problema, ma non sono da confondere con le guardie forestali, i forestali siciliani sono operai forestali, come quelli delle unioni dei comuni in toscana per esempio, il confronto pertanto sarebbe da fare ad esempio con quest'altra regione. Per quanto riguarda le guardie forestali, quindi un corpo tecnico di agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, in quel caso non sono molti, e forse vista la piaga ambientale di incendi dolosi e colposi, abbandono di rifiuti,... sarebbe opportuno potenziarli, anzi secondo me andrebbe ricostituito il corpo forestale nazionale, un paese come l'italia avrebbe bisogno di un corpo tecnico che si occupi di tutti gli aspetti della natura, dal rischio idrogeologico, ai boschi ai fiumi i parchi, l'ambiente ed i rifiuti,...
A me è successo l’anno scorso ero in un Airbnb a Sorrento, mi è arrivata la polizia di stato alle 2 di notte perché mi dovevano notificarmi che 3 anni fa mi avevano trovato a camminare per strada in epoca covid. Alle 2 di notte come se fosse un raid contro Escobar
Se avevi commesso l'infrazione in quella provincia, probabilmente il proprietario appena ha notificato la tua presenza ha messo in moto la macchina... pazzesco sarebbe!! Che efficienza!! Spiegaci meglio però
@@eastenio2833 Non ho parole!!🤦🏻♂️🤦🏻♂️ Visto che ti han sanzionato mentre uscivi di casa, hanno aspettato a notificartela quando sei uscito di nuovo per le ferie...poveri noi🤣🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Assolutamente d'accordo con Forchielli. Senza un sistema di incentivi e disincentivi (tra cui il licenziamento) nessuna organizzazione funziona. Il giorno che in Italia si farà, voleremo.
Non c'è molta differenza tra dipendente privato (grande azienda) e pubblico per quanto riguarda il licenziamento. Per il resto sono d'accordo, sarebbe la base
Comunque confermo ciò che dice il Prof., lavoro per una delle forze di Polizia italiane e certe volte siamo alla stregua dei postini, costretti a notificare atti a persone che (come nel caso del professore) hanno già ricevuto tutto tramite avvocato. Ovviamente tutto questo porta ad una perdita di tempo, denaro e forza lavoro per le varie amministrazioni. Ci sarebbero tante altre cose da dire sulla pa, i problemi sono svariati e le responsabilità di questa inefficienza sono da attribuire a molte persone diverse per ruolo e mansione.
Grazie per il vostro progetto, mi iscrivo al DRIN DRIN! Io sono uno statale, lavoro come operatore sanitario in tecniche di laboratorio biomedico. Le vostre osservazioni sullo statuto dei lavoratori sono oltremodo corrette. Conosco sia la parte amministrativa (in cui sono stato inserito in un periodo di impossibilità al lavoro operativo) sia la parte da sanitario. Il problema è complesso e in fin dei conti si riassume nell' incompetenza del personale dirigente: sovrabbondanza di figure senza ruoli specifici, incapacità di avere una visione che vada oltre a quella del superiore e soprattutto la totale mancanza di controllo esterno. Uno Stato che controlla se stesso nelle proprie scelte è condannato.
Dopo quasi 3 anni da dipendente pubblico non ho trovato grosse differenze nella "voglia di lavorare" dei colleghi rispetto a prima (statuto dei lavoratori cambia poco tra privati grande azienda e pubblico). La differenza principale che ho osservato è l'organizzazione (punto toccato da Michele), in alcuni casi a causa del sotto organico in altri semplice incapacità nell'organizzare il lavoro delle risorse dei quadri e dei dirigenti, spesso l'assenza di una persona comporta l'interruzione completa di un servizio (perché nessun altro è autorizzato/sa farlo). Forme di incentivi/disincentivi sicuramente aiuterebbero. Chi è a Roma spesso non aiuta, consiglio a Michele di chiedere nei comuni veneti, Tribunale di Venezia e Agenzia Entrate Del Veneto/Venezia della valanga di richieste per la Cittadinanza Iure Sanguinis, la Cartabia ha previsto aumenti di organico per il tribunale di Venezia?! Ps: secondo me sottovalutate il bacino di voti che potreste avere tra i dipendenti pubblici sopratutto tra quelli assunti negli ultimi anni.
Ho lavorato in un comune capoluogo di provincia, uno da 10k ed uno da 6k abitanti. La possibilità di punire il dipendente fino ad arrivare al licenziamento è rara ma c’è, il problema sono i dirigenti inadeguati che non hanno le palle di intervenire con forza. Ho lavorato anche per AdM, agenzia delle dogane e monopoli e lasciatemi dire che il comunello più sfigato è anni luce avanti a quel carrozzone inefficace, inefficiente e antieconomico. Edit: inoltre il sistema non è premiale per gli efficienti sempre per incapacità dirigenziale. E gli stipendi fermi (nei comuni) da quindici anni non attirano funzionari preparati (il capo ufficio che effettivamente manda avanti la baracca facendo da tramite tra politici/dirigenti e dipendenti). Tieni conto che un impiegato (area assistenti) nelle agenzie e ministeri prende più di un funzionario in comune pur avendo un decimo delle incombenze
Ma il concorso per diventare dirigenti non era molto difficile? E poi ero rimasto che i dirigenti di un comune prendessero sui 3000 euro netti (e quindi in Italia con quei soldi si vive bene) quando un impiegato/operaio base sta sui 1500 o poco piú...non è cosí?
@@saulobuonuomo6150 mi sono dimesso il 31 agosto scorso. Ovviamente posso parlare solo per l'Ufficio Doganale presso cui ho prestato servizio (e come numeri di verbali eravamo i primi in Italia). Secondo me di AdM si parla bene perché paga molto bene rispetto agli altri enti (avevo anche il pensionamento anticipato) e questo rende tutto più bello lol
@@ArcYas Sicuramente lo stipendio più alto aiuta la reputazione, ma avevo sentito che, per essere una PA, fosse un ambiente di lavoro relativamente stimolante e ben organizzato.
@@HairBilly i dirigenti prendono bene ma non tutti i comuni hanno dirigenti (a parte il segretario comunale ma quello è tutto un altro discorso), tendenzialmente iniziano ad esserci in comuni con almeno 20 o 30k abitanti. Se non ci sono i dirigenti ne fanno le veci i funzionari con "posizione di elevata qualificazione" il cui compenso è molto variabile. Diciamo che una e.q. aggiunge tra 8k e 17k lordi (secondo parametri abbastanza discrezionali dell'ente) ad un profilo che parte da 23k lordi. I dirigenti hanno ccnl a parte, a memoria non so i compensi.
porto una testimonianza, dovreste vedere cosa succede nelle società in house o partecipate nel mondo della sanità. È letteralmente il clientelismo, stipendi pagati per bere caffè.
@@danielebbasta9189 Guarda ripeto esperienza personale, le società che forniscono dipendenti per i lavori "più semplici" nel ramo sanitario (pulizia, sicurezza, assistenza etc. non medici e infermieri) sono letteralmente giochi di potere tra politica sindacato e altro di non molto bello ergo favoritismi di famiglie vicine alla mafia o comunque al malaffare. Tonnellate di stipendi pagati a gente che non lavora o se lavora lo fa per metà del tempo e ciononostante gli ospedali fanno schifo ( non lavorano perché si sentono intoccabili) e nel mentre abbiamo pochi medici ed infermieri.
Dopo essermi abituato a vedere intere stagioni di telefilm senza attendere la prossima puntata, con Michele e Alberto è come essere tornati al passato. Nulla da eccepire nell'analisi proposta, aspetto solo con impazienza il prossimo confronto perché siete straordinari nell'esposizione, negli esempi e nella sintesi.
Io ho chiesto l'aggiornamento dell'AIRE da NL a Regno Unito nel 2018. Dopo 3 anni la mia richiesta era ancora ferma all'ultimo comune di residenza e l'ho annullata, anche perchè nel frattempo mi ero trasferito di nuovo. Senza un avvocato non potrò mai aggiornare l'AIRE e quindi rinnovare il passaporto, che mi serve. Potrei rivolgermi a un avvocato, ma quanto ci vuole e quanto mi costa? Faccio prima a ottenere la cittadinanza UK e rinunciare a quella italiana per evitare guai.
E non dimentichiamo la tristezza e rassegnazione di chi non fa un cazzo. Non scherzo: centinaia di dipendenti minist interno che non sanno cosa fare. Ricordo uno che leggeva tutto il giorno la gazzetta dello sport finché è sbottato: ragazzi, facciamo sciopero!
Da dipendente pubblico penso che di problemi grossi ce ne siano molti da affrontare nel sistema burocratico italiano, alcuni li avete pure giustamente citati; tuttavia se si affrontano certe questioni in modo così superficiale si rischia effettivamente da un lato di perdere voti e dall’altro di attirare i soliti beoti con la bava alla bocca che vivono di stereotipi, tanto per intenderci gli stessi che fomentava Brunetta.
Anche io dipendente pubblico (insegnante), anche io sono molto interessato al Drin Drin, specie se incentiverà la meritocrazia in generale e nelle scuole! Buona fortuna a tutti per questo progetto che dà finalmente un po' di speranza a molti italiani
Conosciuto da poco ma questo programma è migliore di tutti i programmi TV che conosco. Davvero bravi toccate gli argomenti che davvero sono attuali e importanti.
Da manager di amazon dico solo che non bisogna pensare che i livelli di efficienza che raggiunge quell’azienda siano dovuti a un fantomatico sfruttamento dei lavoratori perché in Italia posso assicurarvi che come in ogni altra azienda i licenziamenti sono impossibili. Semplicemente a tutti i livelli ci si impegna, si analizzano i dati per migliorare e se si sbaglia si analizza come non sbagliare più.
C'è un problema culturale di fiducia nel foglio di carta firmato, che viene prodotto in quantità industriali. Forse per dar da lavorare a qualcuno... Pensate che per una visita medica del lavoro, quelle annuali di routine, ti fissano un appuntamento, mettiamo alle 10 del mattino. Quando arrivi in ospedale c'è un banco con una pila di fogli con scritto Nome.... Cognome.... orario di prenotazione.... lo compili e lo dai a uno che è lì che ti guarda compilarlo, lui lo prende, guarda il foglio delle prenotazioni che ha davanti e ti dice, ah si, lei è alle 10, prego avanti...
Questo e' un punto centrale secondo me.. Non ho esperienza diretta sul personale incapace ma ho visto le differenze con paesi esteri su come ci sia ancora questo feticismo della carta. Pagine e Pagine di documenti da portare in originale con firma autografa per vidimazione da parte dell'impiegato iscritto dall'apposito registro. Il tutto per Totale mancanza di fiducia verso le persone che devono usufruire del servizio, frutto di questo equivoco cognitivo per cui se puoi violare una regola e' automatico Che lo farai. Si e' cosi' costruito un sistema di barriere (regole, documenti richiesti, requisiti e cagate formali varie) per evitare ogni fattispecie di condotta illecita, senza per esempio considerare che ci sono gia' dei sistemi punitivi abbastanza precisi. Il tutto crea il circolo vizioso per cui piu' si Norma piu' aumentano le condotte illecite e piu aumentano i carichi di lavoro del personale, creando le inefficienze varie. Perdonate la punteggiatura.. Tastiera settata male😅
@@lorenzodini1486 esatto, pensa col covid, tutte le mattine dovevamo firmare che i figli non avevano la febbre, idem per entrare in qualunque posto e poi te la provavano. E gli insegnanti si sentivano probabilmente investiti di responsabilità e ci tenevano al loro ruolo!
Successo quest’estate di dover andare in pronto soccorso alle 5 di mattina perché mi sono svegliato improvvisamente sordo da un orecchio. Vado e mi dicono di tornare alle 8 che aprono il reparto otorinolaringoiatria e FORTUNATAMENTE l’infermiere del PS mi lascia il modulo per essere visitato, nonostante a detta sua fosse inutile perché bastava mostrare il braccialetto del PS con Nome, Cognome e codice fiscale. Torno alle 8 e dopo aver atteso almeno 45 minuti iniziano le visite. Prima di me c’era un signore anziano, anche lui proveniente dal PS, ma senza quel maledetto modulo. Fatto sta che gli dicono di ritornare al PS, rifarsi tutta la fila del triage, e farsi dare il modulo. Chissà se è riuscito a farsi visitare entro ora di pranzo, visto che quelli del pronto soccorso non hanno orari, quindi devi aspettare prima i prenotati per essere visitati…pagando sempre il ticket però Edit: Tutto questo in un importante ospedale Emiliano
Ho colleghi che lavorano in Ospedale e ancora l'anno scorso mi raccontavano che le richieste di esami per i ricoverati dovevano essere inoltrate al Laboratorio analisi VIA FAX. (Per la precisone, fare richiesta sul portale informatico stamparla e poi inoltrarla via fax 😂)
La PA italiana è un pachiderma di 3,2 milioni di dipendenti, con l'età media più alta in Europa (più di 50 anni). Migliaia di leggi, disfunzionali e stratificate nel tempo, regolano circa 10.000 pubbliche amministrazioni. Questa roba qua non si cambia in poco tempo, né basterebbe una sola motosega.
Il problema è enorme e secondo me legato al modello di governance, procedure, selezione del personale e controllo di gestione. Un’idea proposta da Michele che mi è molto piaciuta è quella delle fondazioni per le università. Dovrebbe essere valutata una estensione ad altri contesti. Via concorsi pubblici e diritto amministrativo. Finanziamenti dell’ente fatto da un x in base alla popolazione servita e y in base a KPI oggettivi e misurabili. Così il dirigente assume, licenzia, premia chi vuole in base a quelli per “aumentare il fatturato” (raggiungere certe soglie dei KPI) e anche le procedure vengono disegnate per ottimizzare non per prevenire gli abusi
Belli i like, belli i commenti, ma per chi non lo avesse ancora fatto non dimentichiamoci di iscriversi con la quota per supportare l'associazione ed i suoi obiettivi
17:49 alle pattuglie in servizio esterno danno anche gli atti da notificare. In realtà sono previsti degli orari entro i quali stare per la notifica ma il poliziotto/carabiniere magari non lo sa nemmeno perché non è adeguatamente formato dal superiore che, semplicemente, gli dice di farlo e non rompere i coglioni. Poi gli uffici non si parlano ed è tutto un cinema. Saranno massimo dieci anni che non si ritrasmette la notifica alla procura via fax
Ottimi punti da parte di Alberto. @Michele , da approfondire il punto sul lavoro da remoto che hai sollevato. Remote work is good. Andare in ufficio rende tutti più poveri e, se vogliamo essere woke, is environmental unfriendly. Parliamone
@@blaiseps5356 😂 intendevo dire che le grandi firms (specialmente nel settore tech) ostentano policies woke (quote per le cosiddette unrepresented minorities, DEI, net zero) salvo poi (esempio di Amazon) varare policies che forzano molti lavoratori a tornare in ufficio (rendendo tutti più poveri e, di fatto, contribuendo ad inquinare il pianeta causa commenting). So che è un argomento stupido. Sto mettendo in evidenza la contraddizione e "sfidando" il punto di @Michele secondo cui il remote working renderebbe i dipendenti pubblici (ancora) più inefficenti.
Concordo pienamente sulla mancanza di premi e penalità nella PA, occhio che si estende anche alle partecipate dove il ruolo del sindacato e del livellamento verso il basso è affetto da situazioni analoghe soprattutto nei settori regolati: acqua, energia, gas
Sono dipendente pubblico nord Italia e al netto di alcune opinioni diverse, di base concordo sul fatto che la grossa inefficienza si trovi a livello di amministrazioni centrali-nazionali e che nel sett PA, la questione meridionale abbia un riflesso evidentissimo. Abbiamo nello stesso stato il comune di Bolzano e quello di Ragusa. Passiamo da pechino al gambia in 1000km. Non sarebbe male, come idea, legare la premialità dei dipendenti oltreché alle performance individuali, ai risultati dell'ente.
D'accordo sulla responsabilità aziendale dell'(in)efficienza dei call center. Ho fatto una ricerca sul lavoro nei call center una volta (da ricercatore sociale) e quello che venne fuori è che questo fatto dipende dal rapporto fra call center committente e azienda cliente (tipo TIM, Vodafone ma anche Pfizer as esempio) che costringe i call center ad una competizione al ribasso sul costo del lavoro, dato che l'avanzamento tecnologico nel settore non produce più innovazione allo stesso ritmo di prima. Bisogna ricordare infatti che gli operatori telefonici di TIM ad esempio non sono dipendenti da TIM. Inoltre bisogna fare una distinzione importante fra le commesse che richiedono un alto livello di formazione degli operatori, tipo commesse bancarie o farmaceutiche; e commesse che invece richiedono un basso livello di professionalizzazione, tipo le commesse telefoniche.
Prof. ho vissuto un episodio folle con la burocrazia all'ospedale di Livorno circa 4 anni fa! In pratica, non avevano rilasciato il verbale di pronto soccorso per mio padre, il giorno seguente li contatto per farmi avere il verbale il quale serviva per avviare la pratica di infortunio ( si trattava di un infortunio sul lavoro) ma mi dicono che ormai devo fare richiesta ufficiale (ulteriore tempo perso) e che devo pagare per farmi consegnare il verbale per posta. La cosa comica è che loro dovevano far fare una fotocopia del verbale fuori dall'ospedale e poi spedire tramite posta, il tutto comprendeva una spesa di 20 euro. Li ho suggerito di inviarmi il verbale per posta elettronica, addirittura per Pec ma non ne volevano sapere, alla fine ho pagato e abbiamo ricevuto il verbale dopo 2 settimane circa, è una follia pura!
Frazionamento al catasto: aggiornamento ritirato oggi, iter iniziato a maggio con definizioni e ridefinezioni di particelle che andavano e tornavano e poi ritornavano come prima, e poi ridefinite e poi riridefinite. UN INCUBO!
Sono andato a denunciare un furto dello zaino su intercity in una sede della polfer. Non solo erano in 7 a far nulla, ma quello che ci ha messo un'ora a farmi fare la denuncia mi disse pure che lui, al posto mio, non si sarebbe nemmeno preso la briga di farla
Un punto drammaticamente importante è l’accountability, che in Italia manca spesso nel privato, figuriamoci nel pubblico. Nella mia carriera nel corporate ne ho viste di teste volare, non importa se CFO, VP o addetti alle fotocopie. Nel pubblico non sai mai chi è responsabile per cosa. Capisco che Alberto abbia a cuore il budget dei Consolati, ma in 11 anni in Germania le uniche volte in cui ho avuto problemi importanti burocratici, che mi hanno limitato, sono stati in Consolato. Sono una macchina del tempo formidabile: passi il cancello e salti 40 anni indietro.
Concordo con la necessità di rivedere i contratti di lavoro con la PA, ma il costo della burocrazia dipende, a mio parere, dalla necessità di rivedere e semplificare le procedure per la produzione di provvedimenti amministrativi. La semplificazione dovrebbe tendere a ridurre il personale e contemporaneamente contrarre i tempi. Finora per mia esperienza, ogni modifica legislativa aumenta le procedure e allunga i tempi con carenza di personale. Io sono un penalista e, per esempio, la procedura penale, che dovrebbe essere contenuta i 600 articoli di codice, oggi conta tanti articoli che non sono computabili per l'inserimento di articoli bis ter, quater, septies. Le riforme della burocrazia dovrebbero passare, a mio parere, anche nella semplificazione delle procedure. Grazie di tutto
Minuto 12 " è il problema dell'Italia " La penso anch'io, molti problemi italiani derivano, in gran parte, dalla gestione delle risorse umane nella PA.
Ho un’azienda di raccolta, trasporto e trattamento rifiuti, la cui autorizzazione al trasporto e’ composta da 463 pagine. L’equivalente tedesca: 1 pagina.
Oltre i privilegi e fancazzismo della pa credo ci sia un problema proprio culturale italiano. Perché spesso anche nel privato si riscontano procedure assurde, malaorganizzazione. Lì poi sopperisce il singolo che si sbatte e fa funzionare. Nel pubblico invece c'è il disinteresse collettivo per principio e statuto. La cultura organizzativa manca in Italia. Andrebbe diffusa maggiormente. Il principio che guida le organizzazioni e le procedure qui (pubblico e privato) è quello legale. Ossia la tutela da possibili responsabilità e illeciti. Non il funzionamento. Nella pa poi i funzionari sono 90% giuristi, non manager esperti. Quindi lì è l'apoteosi leguleia
Ma anziché partiti che hanno paura di perdere il voto se aggiustano o conti dello stato, non dovrebbe essere l'italiano che mette in pericolo il bilancio statale diventanto passività (ossia non pagando tasse o lavorandi per enti statali in perdita) a rischiare di perderlo ( ovviamente solo per quanto riguarda le leggi che hanno impatto economico)?
Sono andato a chiedere di rinnovare la carta d'identità elettronica al comune (sono residente all'estero) mi ha detto che la richiesta la devo fare all'ambasciata il quale poi manderà la richiesta a loro faranno la carta e pin e poi la nuova carta dovrà andarla a prendere la
L'italia è il posto dove la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. Gli Enti pubblici non si parlano neanche tra quelli dello stesso settore. Una volta ho dovuto fare la fila in un ASL della provincia di Lecce, perché mi consegnino il mio estratto vaccinale, per poter aggiornare la mia anagrafica nel posto dove vivo (FVG)
Esiste una differenza di qualità tra sanità veneta e calabrese (penso), ma per esperienza personale tra Puglia e Piemonte, non ho visto queste grandi differenze nel servizio sanitario regionale.
L'idea della PA come ammortizzatore sociale ci ha portato qui. All'italiano non frega nulla del pubblico, il lavoro nella PA è solo sinonimo di stabilità. Dall'altro lato, pensiamo poi al delirio dei concorsi pubblici, di come sono pensati, dei test, dei requisiti. In breve, all'italiano non frega nulla del pubblico (inteso come servizio prima che come natura giuridica di un rapporto di lavoro) e all'amministrazione (intesa come apparato) ormai non frega nulla di acquisire competenze provenienti dal settore privato. Un disastro.
il doppione di Polizia e Carabinieri che spesso svolgono le stesse funzioni in ridondanza o addirittura in concorrenza. Mi pare che già anni fa vi furono proposte di unificare la cosa, ottimizzando l'utilizzo del personale, ma poi tutto è finito sotto il solito tappetone.
Il settore pubblico dei vari funzionari e simili è un parcheggio di gente che non fa un cazzo. Mia madre ci ha lavorato, doveva lavorare per lei e per gli altri che erano in malattia 1 giorno du 2… e non abito in culo ai lupi ma in una delle città piu ricche del nord… Poi c’è tanta di quella carta inutile. Cazzo quanta carta inutile, e non solo nel pubblico strettamente ma le aziende stesse producono tonnellate di documenti inutili. Inutili proprio nel senso che la maggior parte non hanno nessun senso di esistere ma si producono solo ed unicamente per essere messi in un armadio e usati solo ed unnicamente in caso di un controllo delle forze dell’ordine. Ora, non tutto è inutile ovviamente ma alcuni casi sono eclatanti. Documenti che vengono prodotti in ufficio col copia incolla che poi all’atto pratico non di traducono mai in fatti… allora a che cazzo servono?
Quello che timbrava il cartellino in mutande è stato scagionato e risarcito dallo stato per gli stipendi persi negli anni in cui è stato in ballo; il punto è che lui viveva nello stesso edificio in cui lavorava, capitava che dimenticasse di timbrare il cartellino dopo l'orario di lavoro, e a volte scendeva in mutande o mandava la figlia a timbrare. Le ore a cui è stato ripreso non sono quelle a cui avrebbe dovuto iniziare a lavorare infatti, è uno scandalo costruito artificialmente. Per quanto possa non essere bello da vedere non è un fatto grave come fingere di timbrare il cartellino e non andare al lavoro (certamente esisteranno, o comunque li ho presenti anche io i soggetti, erano solo due parole su quella persona).
Quando un dirigente pubblico dice che non può punire o premiare vuol dire che non ha voglia di fare. Lo dico da pubblico dipendente che avuto in molti anni diversi dirigenti che con il loro comportamento hanno sempre influito moltissimo sulla mia efficienza e produttività. Sono decenni che nel mio settore agli scioperi indetti (sempre più raramente) dai diversi sindacati non partecipa letteralmente nessuno.
Signori, per esperienza vi posso dire che il conto è per difetto, ci sono anche tutte quelle aziende tipo ex municipalizzate dove le inefficienze sono simili agli statali. Sono aziende che definisco "di nessuno", cioè il controllo è comunque politico e basta che arrivi in qualche modo il dividendo, per il resto ai vari levelli gerarchici l'importante è non scontrarsi, per cui il lavorare bene finisce nella buona volontà dei singoli che lo hanno "culturalmente " dentro, e chi non lavora viene compatito.
Esperienza mia da residente all'estero per avere la carta d'identità a covid finito da poco. Abito in Slovenia a 2 passi da Gorizia e ho il Consolato a Capodistria (Koper). Per evitare di andarci visto anche la difficoltà di parcheggio, mi sono messo in contatto con l'anagrafe del mio ultimo comune di residenza in Italia, peraltro pure più vicino a dove abito: potevano però farmi solo la carta d'identità su carta, ma la volevo digitale (anche perché avevo rinunciato a fare lo spid e qui si aprirebbe un altro capitolo...). Quindi tappa obbligata al Consolato e da quando mi sono messo in contatto, se ricordo bene, ho atteso 3 mesi abbondanti. Chiudo con un aneddoto sul rinnovo della patente nel 2018, ero residente da alcuni anni all'estero e come mi stava per scadere la patente di guida, sono andato a chiedere la nuova presso l'ufficio preposto qui in Slovenia. Appena ho tirato fuori la patente cartacea il tizio dell'ufficio ha sgranato gli occhi dallo stupore, al che mi sono contemporaneamente divertito nonché vergognato di venire dal terzo mondo.
Ne racconto altre: ospedale, vado per le analisi, arrivo al cup, faccio tutto con impegnativa digitale che ovviamente hanno dovuto stampare(😩) prendo appuntamento col ragazzo che usava il pc, lui nuovo ma bravissimo, prima di andare mi ferma, tira fuori un tomo che neanche Baudolino scritto da Eco e segna a mano tutto, data etc.. e mi fa firmare. Por co Giu da, ma fare come alle poste con la tavoletta e firmare lì? Cioè se succede qualcosa e il tipo scrive malissimo o incendio? Ma anche solo lo spazio perso Per dire, quando dovevano digitalizzare le cartelle del Brotzu, interi uffici di cartelle anche di 20 anni in carta. Ma ci vuole MOLTO MADON NA?? Prendi due ragazzi li metti per un mese a fare cartelle e sposti tutto su ssd o hdd o entrambi. Quanti terabyte servono?? Quello è spazio usabile dove si potevano mettere persone in epoca covid, per dire, non puoi bloccare metà piano di cartelle fisiche, al massimo prendi un box e tieni per sicurezza, ma non ha senso
E comunque il comune mi ha rifatto la carta d'identità cartacea è vergognoso. E non parliamo dei servizi nelle ambasciata all'estero. Devi chiedere la grazia
Nella P.A. sta già per entrare in vigore il sistema di valutazione e premialitá individuale del personale "VaLE", é in fase di implementazione e miglioramento. Problema più che mai attuale sono gli adeguamenti stipendiali (di aumenti neanche a parlarne), i quali sono inferiori alla implacabile spinta inflattiva degli ultimi anni. Il potere di acquisto dei dipendenti pubblici diminuisce. Anche se questo può far piacere ad alcuni portatori di bandiera, sicuramente non fa bene ai più meritevoli e agli aspiranti nuovi assunti
Nemmeno con la dittatura vedo possibile cambiare procedure, norme, linee guida, regolamenti, circolari, pareri, leggi, decreti ecc... figuriamoci con la democrazia. Purtroppo questo è il nodo che viene ancor prima dell'efficienza e della produttività dei lavoratori. Considerate poi che in ogni PA c'è una fetta non indifferente di assunzioni obbligatorie che in una logica di mercato sarebbero homeless al 100% e quindi spesa sociale
I tre milioni di lavoratori pubblici sono tre milioni di voti, i parenti dei lavoratori pubblici sono lavoratori pubblici. Se vent'anni fa abbiamo cambiato valuta, possiamo digitalizzare l'amministrazione pubblica. Quanto più grande è il cambiamento, più urgenza di cambiamento bisogna che generi. I consolati all'estero sono impiegati pubblici a 3.000 km da Roma, come minimo. Trovo che Alberto molte volte sia protettivo/corporativo/patriottico verso lo stato e i suoi organi, cosa che non gli capita con i sindacati. Per me lo stato è il sindacato dei lavoratori pubblici. Il nativo digitale sta al digitale come il nativo italiano sta all'italiano.
Una pubblica amministrazione inefficiente purtroppo serve a molti perché ci mangiano su in diversi modi: alcuni semplicemente perché gli dà uno stipendio e se fosse efficiente non servirebbero, per altri invece serve per aprire spazi di corruzione per poter accelerare le operazioni rispetto ai dilatati tempi standard tipici.
Un docente viene valutato solo sulla base di formalismi facilmente verificabili: se arriva puntuale, se compila tutte le cose che deve compilare secondo le norme... Nessuno gli può fare nulla se insegna male, che sia di ruolo o supplente chiamato da prima fascia o GPS (dove vale la sola anzianita di servizio e titoli spesso anche comprati!). E questo meccanismo è ancora più grave quando lo si applica ai dirigenti. È necessario misurare il lavoro di docenti e dirigenti in modo olistico, valutare se effettivamente gli studenti diventano più bravi con un certo docente. E lo stesso dovrebbe valere per i dirigenti, valutare se effettivamente i docenti riescono a insegnare meglio avendo a capo un certo dirigente. Di docenti e dirigenti in gamba ce ne sono molti, ma tutto è lasciato alla buona volontà e senso del dovere individuale. I dirigenti vengono poi selezionati solo sulla conoscenza delle norme, non sulle capacità umane ed organizzative. Inoltre i ruoli di middle management, essenziali per un buon funzionamento della scuola, non vengono adeguatamente riconosciuti da un punto di vista economico.
Il settore pubblico è allo stesso tempo sotto staffato e improduttivo. I pensionamenti di massa e le varie quote 100 ed opzione donna hanno lasciato a spazio a meno posti messi a concorso ma con la medesima ( o ulteriormente aggravata) complessità burocratica, per non parlare dell’eccessiva frammentazione delle responsabilità-attività lavorative svolte. Il risultato pratico è il seguente: 1. L’agenzia-sportello-ufficio riceve una pratica X o servizio Y da svolgere 2. Tizio è in malattia/ferie 3. Caio in pausa caffè 4. Sempronio non può andare avanti perché non conosce quel pezzo del servizio o pratica senza Caio che non torna dalla pausa caffè 5. Caio torna dalla pausa caffè e supporta Sempronio fino ad un certo punto ma non sanno fare una specifica roba e quindi ci vuole Mevio che ha seguito il corso di formazione e si ricorda quella parte (In tutto questo si perdono 3/4 giorni). 6. Il responsabile se ne frega altamente perché o è meno competente dei precedenti o alla minima azione disciplinare insorgono i sindacati e non si vuole scoraggiare la poca gente assunta. Tempo di svolgimento della pratica: 1 settimana almeno Esistono premi ed incentivi ad obiettivo ma sono facili da raggiungere
La mia ex mi raccontava nel sud sardegna dei dipendenti ata con cui lavorava, uno un ex omicida(ok magari riabilitato, quindi forse esempio positivo), 1 un maniaco conclamato nell'ufficio e tutti gli altri ex bidelli post covid messi lì, incapaci, e quindi dovevano prendere dalle liste altra gente che qualcosa sapesse fare Che vergogna, lei era felicissima ma io provavo imbarazzo e schifo, un ambiente in cui non si fa' nulla, addirittura una che urlava e metteva le mani addosso ad altre, un altra che faceva mobbing, ed erano intoccabili.
Io durante le mie due gravidanze con gli innumerevoli esami da fare, mi sono sentita insultare ogni singola volta perche mi presentavo con gli esami prescritti sul fascicolo ma secondo loro avrei dovuto STAMPARLI ogni volta. Quindi il fascicolo elettronico esiste ma la reticenza dei dipendenti nell' utilizzarlo è avvilente. Pd
a me per il cambio di residenza sono venuti a controllarmi 3 volte. Mi hanno chiamato per sapere a che ora potevano trovarmi, poi gli ho detto se passate stasera io ci sarei all ora x mi hanno risposto e no non possiamo concordare il giorno e l ora
15:30 comunque non penso si perdano cos' tanti voti a parlare di questi argomenti, gli operatori di polizia sono molto critici con il fatto che si perda più tempo in ufficio o a notificare atti rispetto al fare quello per cui sono stati assunti e formati in origine, ovvero la tutela della sicurezza e il controllo del territorio, e tutte le altre attività specialistiche,...
I privilegi nel settore pubblico sono concentrati nei ministeri. Nel settore pubblico locale da brunetta in poi hanno tagliato che basta. Il problema è la punizione del fancazzista. Là casca l'asino. I dirigenti pluri pagati non prendono provvedimenti e se li prendono li usano per quei dipendenti che gli stanno sullo stomaco. 😢
La domanda è un altra, chi porta avanti le aziende, come la PB come l’esercito o una nave mercantile? Rispondere a questa domanda sarebbe un primo step per capire il problema e poi trovare le risposte.
Da ieri: ho fatto una richiesta un po' insolita all'INPS. Dalla piattaforma online non si possono caricare documenti, chiederanno loro se c'è bisogno. Domanda rifiutata perché mancano i documenti. Da loro mai chiesti, ovviamente 😂
La cosa dei passaporti è assolutamente vera. Ho dovuto fare il mio mentre vivevo in Germania ed è assurdo, funziona così: la prenotazione si può fare solo dal sito del consolato ma c’è una finestra di 10 minuti senza un orario preciso ma “di mattina presto” una volta a settimana. Avevo provato in tutti i modi, mi sono svegliato presto solo per vedere se il sito andava, ma dopo un paio di mesi persi alla fine ho mandato una mail dicendo che avevo urgenza e pagando 100€ sono andato la settimana stessa. Ah e nel consolato (quindi territorio italiano) il pos non accettava la Postepay, cosa mai successa in nessun posto in Germania.
L'efficienza del settore pubblico dipende esclusivamente dal senso del dovere di ogni singolo.Nel privato la poca efficenza causata dalla mancanza del senso del dovere viene corretta fal capo il quale è costretto a correggere perché altrimenti va a ramengo con i soldi. Nei pubblico il capo che richiama il dipendente a fare il proprio dovere, non solo non ne ricava niente, spesso si espone a grossi problemi. Perciò non se ne esce.
La burocrazia italiana è una organizzazione completamente deresponsabilizzata a partire dai capi dei ministeri che la vogliono così. Ho diversi famigliari che hanno lavorato nel pubblico se volevano lavorare lavoravano se non volevano non lavoravano e non c'e'' mai nessuno che ti dice niente perché il tuo superiore è nella stessa condizione (se vuole lavora se non vuole non lavora) fino ad arrivare ai vertici. Non c'entra nulla lo statuto dei lavoratori perché nessuno dei capi vuole far lavorare i suoi in quanto lui stesso può non lavorare. È la stessa situazione che ha trovato il collega di Boldrin professore universitario che tornato in Italia e mandato in Sicilia venne ripreso dai colleghi e dal rettore perché lavorava troppo. La politica non si sogna di toccare questa situazione perché la pubblica amministrazione è un serbatoio di 8 milioni di voti. Vi ricordate quando la Fornero ammise di vergognarsi di dare a tutti i suoi primi livelli il 100% del premio di risultato a fine anno perché in base agli obiettivi che lei aveva definito ridicoli tutti avevano raggiunto il massimo? questa è la situazione
Aggiungo che in Italia esiste un patto politico non scritto tra privati delle microimprese (dall'idraulico al Notaio, Dall'agricoltore al muratore etc) rappresentati da questa destra sudamericana e amministrazione pubblica rappresentata da una sinistra statalista e centralista che recita: tu privato non tocchi i miei privilegi di appartenete al settore pubblico e tu burocrate non tocchi il privato e lo lasci con i suoi privilegi di casta (taxisti notai farmacisti etc) e privilegi di evasione fiscale. Questa massa di persone improduttive sopravvivono fino a quando esisterà in Italia qualche grande industria sana e qualche Multinazionale ce la farà a sopravvivere. quando non ce la faranno più (vedi deindustrializzazione galoppante) diventeremo l'Argentina d'Europa e ci lasceranno andare alla deriva
Riguardo la pubblica amministrazione, una via di mezzo per togliere i privilegi e non trovarsi in automatico contro quegli 8 milioni di voti non potrebbe essere quello di toglieri per le future assunzioni? Non ho idea quanto sia "legale" come cosa...
Per iscriverti: movimentodrindrin.it/partecipa/
Sono una dipendente pubblica, sono qui, abbonata al canale ed iscritta al DrinDrin...
Dedicato a determinate tipologie di colleghi...
Le cose che a lavoro vedo scrivere A MANO su un registro a copertina rigida...
Il rifiuto dell'Excel è dogma.
@@leilalessia Lei è un esempio come alcuni miei amici che lavorano nella PA e che si lamento costantemente dei protocolli e delle procedure ormai antiquate
"Il rifiuto dell'Excel è dogma"
Visto che Excel sveltisce il lavoro, quello che chiedo io è: perché?
Ormai il discorso del gap generazionale, dei nativi digitali ecc regge sempre meno. Io vado per i 50. Non credo che la media anagrafica della PA sia di molto più alta.
@@DanieleGiglio_2501 Non c'entra il gap generazionale. il problema è che il management non vuole l'efficienza e la produttività per mantenere un numero elevato di dipendenti che è segno di potere. Anche nel privato efficiente il dipendente non vuole mai cambiare modo di lavorare perchè vede un rischio per lla sua posizione. Nel privato però il dirigente è misurato sull'efficienza non sul numero di dipendenti e allora è suo interesse sveltire e innovare nel pubblico tutto ciò che è efficienza è riduzione di potere.
Se si rifiuta Excel figuriamoci quanto si possa rifiutare l'efficienza vera. Excel è vecchissimo.
@@float_geeksi infatti c'è l'intelligenza artificiale e noi siamo qui a pensare che la frontiera dell' innovazione sia excel. Ma va bene ragazzi facciamo divertire anche questi signori con il giv bec.
SCENEGGIATURA DEL PRIMO FILM DEL DRIN DRIN
Mi fanno una multa la cui storia, di per sé, meriterebbe un racconto a parte: ingiusta al limite del demenziale, come un carabiniere, una magistrata ed un paio di altri uomini delle istituzioni non hanno mancato di dirmi. Ma non è questo il punto. L'iter per pagarla, invece, sì. Ne segue breve resoconto.
(1) faccio ricorso, il Giudice di Pace non ha letto gli atti e lo rivendica in sede; in 4 minuti mi liquida rigettando il ricorso, riconoscendo la sensatezza di quanto a malapena mi ha lasciato balbettare, ma rimandando la questione al legislatore. Tempo trascorso dalla constatazione dalla multa? 1 anno. Fin qui...
(2) le cause si vincono e si perdono e questa è andata così. Aspetto la sentenza per pagare. Arriva dopo ulteriori settimane.
(3) la sentenza arriva alle 11:00 per posta, consegnata a manina. A quell'ora non sono in casa, ahimé debbo lavorare. Lasciano avviso nella buca delle lettere: recarsi alle vici e Poste.
(4) vado alle Poste, faccip coda e tutto, arriva il mio turno e, anziché ricevere la sentenza, ricevo notifica di recarmi all'ufficio "atti giudiziari". La sentenza è lì. Perplesso dall'incomprensibile passaggio intermedio, esco.
(5) nuovo giro, nuova corsa (e nuova CO2 emessa e nuovi stipendi pubblici pagati per non si sa bene cosa). Mi reco in questo ufficio totalmente vuoto di clienti (ma non di dipendenti, cui non do colpe), in cui una gentile collaboratrice mi serve, dandomi la sentenza. Invero non me la dà lei, ma, dopo rapida consultazione al PC, chiama un secondo impiegato che va a prendere la busta e me la porta. Ringrazio ed esco, nonostante la perplessità cresca: perché non è digitale tutto ciò? Quanta meno spesa? Quanto meno inquinamento?
(6) leggo la sentenza e confermo quanto al punto 1: sembra il GdP non abbia letto gli atti, cosa che suggerisce un ricorso. Ma non mi va e voglio pagare. Non c'è traccia, tuttavia, di quanto, quando, dove e come pagare. Non potevano indicarlo con allegato?
(7) passo 3h - non esagero, 3h, che si aggiungono alle numerose dei punti precedenti - a telefonare e mandare mail qua e là, implorando di suggerirmi come pagare. Heeeii: voglio pagare. Non aspettare condoni o prescrizione. P-a-g-a-r-e: sono un buon cittadino. Nulla. Dopo 3h prendo atto di dover andare in un altro ufficio ancora, il quarto. Di persona. No pagamento digitale, no spid, nulla.
(8) mi reco, soldi in mano, e scopro che la sanzione è raddoppiata. Chiedo spiegazioni e mi si dice che sono passati piu di 60 giorni dalla constatazione del verbale. Ne sono passati 365, ribatto, ma non a causa mia: sono i tempi della giustizia, io 4 giorni dopo avevo gia fatto ricorso. "Eh... se lo diceva al giudice non gliela raddoppiava", mi risponde il pubblico ufficiale. Io, incredulo, rispondo: "dovevo dirlo io?" - "sì", dice perentorio. Pago e vado via.
(9) è finita - direte! No, perché non c'è limite al peggio. Dopo ulteriori 30 giorni, da uno dei vari uffici cui avevo scritto per informazioni su come, dove, quando e quanto pagare mi giunge risposta. Non un ufficio a caso, beninteso, ma uno che contiene nel nome esattamente ciò che andavo cercando. Un mese dopo, risponde: "faccia una scansione di quello che lei dice essere una sentenza poi le dirò..." . Testuali parole.
Si noti la vaghezza (risposta inutile), il sarcasmo (come se la risposta fosse, bontà sua, un favore... e non fosse quello invece un ufficio pubblico deputato esattamente a gestire quanto avevo chiesto).
Si noti l'incomprensibile flemma ("poi le dirò", nonostante 1 mese di ritardo), si noti l'imprecisione ("quella che lei chiama la sentenza". No, Io non chiamo nulla "sentenza". Nel mio testo scrivo "documento che riporta la sentenza").
MORALE: devo davvero aggiungere qualcosa?
Di cose assurde come questa in italia succedono ogni giorno.. ma qui l’unica cosa che siamo bravi a fare è incrociare le dita e sperare di non finite nel girone infernale, in pochi si lamentano per paura di offendere il cugino che lavora alle poste o al comune
Ehh, al raddoppio della multa perchè "Glielo doveva ricordare al giudiceh in fase di ricorsoh!" ci sono passato anch'io. Oltre al tempo a volte ti fanno perdere anche la sanità mentale.
hai tutta la mia solidarietà per quel che conta cioè zero...io sarei uscito pazzo
Al di là della gag, penso che la potenziale perdita di voti sia inferiore.
Conosco diverse persone che lavorano (seriamente) nella PA italiana, facendo regolarmente il famoso "extra mile" e smazzandosi anche per compensare l'inefficienza dei colleghi. Penso che queste persone avrebbero ben poco da temere e parecchio da guadagnare da una bella messa in riga e ristrutturazione del quadro normativo.
@@brokemolotov Confermo 😁
Ma c'é un cliffhanger pazzesco! "Il giorno dopo..."😮
cosa succede il giorno dopo? 😂
Cliffhanger level: NETFLIX
Mannaggiah rosiko
Una seconda coppia di carabinieri lo andrà a trovare in un hotel diverso, ripetendo la stessa pappardella. Gli apparati dello stato in Italia non comunicano
Cliff che? 😂
Si scorrettissimi😂😂😂😂😂😂
settore pubblico.. straordinari pagati a simpatia, mancanza di incentivi per chi fa di più, dirigenti che non sanno neanche cosa fai e se lo fai bene oppure male.. Alla fine tutto si appiattisce verso il basso perché chi fa di più capisce che non vale la pena..
No aspettate, mi state per caso dicendo che tutti i 22.000 forestali in sicilia non sono necessari?
Comunque a parte queste follie i dipendenti pubblici in Italia non sono così tanti rispetto alla popolazione e molti enti sono sotto staffati.
@@fulgenzio89 il punto è che non avremmo bisogno di quasi nessuno di quelli che esistono attualmente, perché non dovrebbe essere lo stato ad occuparsi di certe questioni. Ad esempio le tariffe ai prodotti esteri ed il protezionismo sono stati smentiti da decenni e chiunque studi economia sa che non funzionano e sono contro produttivi, e che la import substitution industrialization non funziona, eppure esistono e fanno danni. Stessa cosa gli assessori comunali, i consigli comunali, tutte cose superflue, gente che viene pagata per parlare di come usare i soldi dei cittadini in maniera inefficiente
😵😵😵😵
@@davideraimondi570 no perché ci sono 19.000 alberi quindi ci sono 3.000 esuberi
Comunque si sicuramente sono molti, ma attenzione che i vari forestali della sicilia, non sono guardie forestali, ma operai forestali che fanno la stagione, ovvero alcuni circa 100 giorni l'anno altri 170, ciò non toglie che ci sia un problema, ma non sono da confondere con le guardie forestali, i forestali siciliani sono operai forestali, come quelli delle unioni dei comuni in toscana per esempio, il confronto pertanto sarebbe da fare ad esempio con quest'altra regione.
Per quanto riguarda le guardie forestali, quindi un corpo tecnico di agenti e ufficiali di polizia giudiziaria, in quel caso non sono molti, e forse vista la piaga ambientale di incendi dolosi e colposi, abbandono di rifiuti,... sarebbe opportuno potenziarli, anzi secondo me andrebbe ricostituito il corpo forestale nazionale, un paese come l'italia avrebbe bisogno di un corpo tecnico che si occupi di tutti gli aspetti della natura, dal rischio idrogeologico, ai boschi ai fiumi i parchi, l'ambiente ed i rifiuti,...
A me è successo l’anno scorso ero in un Airbnb a Sorrento, mi è arrivata la polizia di stato alle 2 di notte perché mi dovevano notificarmi che 3 anni fa mi avevano trovato a camminare per strada in epoca covid. Alle 2 di notte come se fosse un raid contro Escobar
Ahahahahaha dai non è vero, non ci credo!
Se avevi commesso l'infrazione in quella provincia, probabilmente il proprietario appena ha notificato la tua presenza ha messo in moto la macchina...
pazzesco sarebbe!! Che efficienza!!
Spiegaci meglio però
@@andreav2979 l’infrazione l’avevo commessa anni prima in un altra provincia nel nord italia
@@eastenio2833 Non ho parole!!🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Visto che ti han sanzionato mentre uscivi di casa, hanno aspettato a notificartela quando sei uscito di nuovo per le ferie...poveri noi🤣🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Pare che Netflix abbia già contattato Boldrin per chiedergli di tenere una masterclass sui cliffhanger ai sceneggiatori delle sue serie
Assolutamente d'accordo con Forchielli. Senza un sistema di incentivi e disincentivi (tra cui il licenziamento) nessuna organizzazione funziona.
Il giorno che in Italia si farà, voleremo.
Non c'è molta differenza tra dipendente privato (grande azienda) e pubblico per quanto riguarda il licenziamento.
Per il resto sono d'accordo, sarebbe la base
Comunque confermo ciò che dice il Prof., lavoro per una delle forze di Polizia italiane e certe volte siamo alla stregua dei postini, costretti a notificare atti a persone che (come nel caso del professore) hanno già ricevuto tutto tramite avvocato. Ovviamente tutto questo porta ad una perdita di tempo, denaro e forza lavoro per le varie amministrazioni. Ci sarebbero tante altre cose da dire sulla pa, i problemi sono svariati e le responsabilità di questa inefficienza sono da attribuire a molte persone diverse per ruolo e mansione.
@marcome1953mi dici dove ha detto che i dipendenti delle poste sono dipendenti pubblici?
@@ott_s Avrà letto "poste italiane" invece di "polizia italiane" 🤦🏼♂️. Apposto stiamo cit.
Grazie per il vostro progetto, mi iscrivo al DRIN DRIN!
Io sono uno statale, lavoro come operatore sanitario in tecniche di laboratorio biomedico.
Le vostre osservazioni sullo statuto dei lavoratori sono oltremodo corrette.
Conosco sia la parte amministrativa (in cui sono stato inserito in un periodo di impossibilità al lavoro operativo) sia la parte da sanitario.
Il problema è complesso e in fin dei conti si riassume nell' incompetenza del personale dirigente: sovrabbondanza di figure senza ruoli specifici, incapacità di avere una visione che vada oltre a quella del superiore e soprattutto la totale mancanza di controllo esterno.
Uno Stato che controlla se stesso nelle proprie scelte è condannato.
Dopo quasi 3 anni da dipendente pubblico non ho trovato grosse differenze nella "voglia di lavorare" dei colleghi rispetto a prima (statuto dei lavoratori cambia poco tra privati grande azienda e pubblico).
La differenza principale che ho osservato è l'organizzazione (punto toccato da Michele), in alcuni casi a causa del sotto organico in altri semplice incapacità nell'organizzare il lavoro delle risorse dei quadri e dei dirigenti, spesso l'assenza di una persona comporta l'interruzione completa di un servizio (perché nessun altro è autorizzato/sa farlo).
Forme di incentivi/disincentivi sicuramente aiuterebbero.
Chi è a Roma spesso non aiuta, consiglio a Michele di chiedere nei comuni veneti, Tribunale di Venezia e Agenzia Entrate Del Veneto/Venezia della valanga di richieste per la Cittadinanza Iure Sanguinis, la Cartabia ha previsto aumenti di organico per il tribunale di Venezia?!
Ps: secondo me sottovalutate il bacino di voti che potreste avere tra i dipendenti pubblici sopratutto tra quelli assunti negli ultimi anni.
Ho lavorato in un comune capoluogo di provincia, uno da 10k ed uno da 6k abitanti. La possibilità di punire il dipendente fino ad arrivare al licenziamento è rara ma c’è, il problema sono i dirigenti inadeguati che non hanno le palle di intervenire con forza. Ho lavorato anche per AdM, agenzia delle dogane e monopoli e lasciatemi dire che il comunello più sfigato è anni luce avanti a quel carrozzone inefficace, inefficiente e antieconomico.
Edit: inoltre il sistema non è premiale per gli efficienti sempre per incapacità dirigenziale. E gli stipendi fermi (nei comuni) da quindici anni non attirano funzionari preparati (il capo ufficio che effettivamente manda avanti la baracca facendo da tramite tra politici/dirigenti e dipendenti). Tieni conto che un impiegato (area assistenti) nelle agenzie e ministeri prende più di un funzionario in comune pur avendo un decimo delle incombenze
Davvero ADM è così inefficiente? Avevo sentito pareri abbastanza positivi da altre persone.
Quanto tempo fa ci hai lavorato?
Ma il concorso per diventare dirigenti non era molto difficile? E poi ero rimasto che i dirigenti di un comune prendessero sui 3000 euro netti (e quindi in Italia con quei soldi si vive bene) quando un impiegato/operaio base sta sui 1500 o poco piú...non è cosí?
@@saulobuonuomo6150 mi sono dimesso il 31 agosto scorso. Ovviamente posso parlare solo per l'Ufficio Doganale presso cui ho prestato servizio (e come numeri di verbali eravamo i primi in Italia). Secondo me di AdM si parla bene perché paga molto bene rispetto agli altri enti (avevo anche il pensionamento anticipato) e questo rende tutto più bello lol
@@ArcYas Sicuramente lo stipendio più alto aiuta la reputazione, ma avevo sentito che, per essere una PA, fosse un ambiente di lavoro relativamente stimolante e ben organizzato.
@@HairBilly i dirigenti prendono bene ma non tutti i comuni hanno dirigenti (a parte il segretario comunale ma quello è tutto un altro discorso), tendenzialmente iniziano ad esserci in comuni con almeno 20 o 30k abitanti. Se non ci sono i dirigenti ne fanno le veci i funzionari con "posizione di elevata qualificazione" il cui compenso è molto variabile. Diciamo che una e.q. aggiunge tra 8k e 17k lordi (secondo parametri abbastanza discrezionali dell'ente) ad un profilo che parte da 23k lordi. I dirigenti hanno ccnl a parte, a memoria non so i compensi.
porto una testimonianza, dovreste vedere cosa succede nelle società in house o partecipate nel mondo della sanità. È letteralmente il clientelismo, stipendi pagati per bere caffè.
Mi piacerebbe un approfondimento!
@@danielebbasta9189 Guarda ripeto esperienza personale, le società che forniscono dipendenti per i lavori "più semplici" nel ramo sanitario (pulizia, sicurezza, assistenza etc. non medici e infermieri) sono letteralmente giochi di potere tra politica sindacato e altro di non molto bello ergo favoritismi di famiglie vicine alla mafia o comunque al malaffare. Tonnellate di stipendi pagati a gente che non lavora o se lavora lo fa per metà del tempo e ciononostante gli ospedali fanno schifo ( non lavorano perché si sentono intoccabili) e nel mentre abbiamo pochi medici ed infermieri.
In un paese moderno dovrebbe essere tutto informatizzato, sembra l'inizio di una barzelletta... purtroppo è la realtà 😢
Dopo essermi abituato a vedere intere stagioni di telefilm senza attendere la prossima puntata, con Michele e Alberto è come essere tornati al passato.
Nulla da eccepire nell'analisi proposta, aspetto solo con impazienza il prossimo confronto perché siete straordinari nell'esposizione, negli esempi e nella sintesi.
Io ho chiesto l'aggiornamento dell'AIRE da NL a Regno Unito nel 2018. Dopo 3 anni la mia richiesta era ancora ferma all'ultimo comune di residenza e l'ho annullata, anche perchè nel frattempo mi ero trasferito di nuovo. Senza un avvocato non potrò mai aggiornare l'AIRE e quindi rinnovare il passaporto, che mi serve. Potrei rivolgermi a un avvocato, ma quanto ci vuole e quanto mi costa? Faccio prima a ottenere la cittadinanza UK e rinunciare a quella italiana per evitare guai.
E non dimentichiamo la tristezza e rassegnazione di chi non fa un cazzo. Non scherzo: centinaia di dipendenti minist interno che non sanno cosa fare. Ricordo uno che leggeva tutto il giorno la gazzetta dello sport finché è sbottato: ragazzi, facciamo sciopero!
Da dipendente pubblico penso che di problemi grossi ce ne siano molti da affrontare nel sistema burocratico italiano, alcuni li avete pure giustamente citati; tuttavia se si affrontano certe questioni in modo così superficiale si rischia effettivamente da un lato di perdere voti e dall’altro di attirare i soliti beoti con la bava alla bocca che vivono di stereotipi, tanto per intenderci gli stessi che fomentava Brunetta.
Anche io dipendente pubblico (insegnante), anche io sono molto interessato al Drin Drin, specie se incentiverà la meritocrazia in generale e nelle scuole! Buona fortuna a tutti per questo progetto che dà finalmente un po' di speranza a molti italiani
Conosciuto da poco ma questo programma è migliore di tutti i programmi TV che conosco. Davvero bravi toccate gli argomenti che davvero sono attuali e importanti.
Grazie
Da manager di amazon dico solo che non bisogna pensare che i livelli di efficienza che raggiunge quell’azienda siano dovuti a un fantomatico sfruttamento dei lavoratori perché in Italia posso assicurarvi che come in ogni altra azienda i licenziamenti sono impossibili. Semplicemente a tutti i livelli ci si impegna, si analizzano i dati per migliorare e se si sbaglia si analizza come non sbagliare più.
C'è un problema culturale di fiducia nel foglio di carta firmato, che viene prodotto in quantità industriali. Forse per dar da lavorare a qualcuno... Pensate che per una visita medica del lavoro, quelle annuali di routine, ti fissano un appuntamento, mettiamo alle 10 del mattino. Quando arrivi in ospedale c'è un banco con una pila di fogli con scritto Nome....
Cognome....
orario di prenotazione....
lo compili e lo dai a uno che è lì che ti guarda compilarlo, lui lo prende, guarda il foglio delle prenotazioni che ha davanti e ti dice, ah si, lei è alle 10, prego avanti...
Questo e' un punto centrale secondo me.. Non ho esperienza diretta sul personale incapace ma ho visto le differenze con paesi esteri su come ci sia ancora questo feticismo della carta. Pagine e Pagine di documenti da portare in originale con firma autografa per vidimazione da parte dell'impiegato iscritto dall'apposito registro. Il tutto per Totale mancanza di fiducia verso le persone che devono usufruire del servizio, frutto di questo equivoco cognitivo per cui se puoi violare una regola e' automatico Che lo farai. Si e' cosi' costruito un sistema di barriere (regole, documenti richiesti, requisiti e cagate formali varie) per evitare ogni fattispecie di condotta illecita, senza per esempio considerare che ci sono gia' dei sistemi punitivi abbastanza precisi. Il tutto crea il circolo vizioso per cui piu' si Norma piu' aumentano le condotte illecite e piu aumentano i carichi di lavoro del personale, creando le inefficienze varie.
Perdonate la punteggiatura.. Tastiera settata male😅
@@lorenzodini1486 esatto, pensa col covid, tutte le mattine dovevamo firmare che i figli non avevano la febbre, idem per entrare in qualunque posto e poi te la provavano. E gli insegnanti si sentivano probabilmente investiti di responsabilità e ci tenevano al loro ruolo!
Successo quest’estate di dover andare in pronto soccorso alle 5 di mattina perché mi sono svegliato improvvisamente sordo da un orecchio. Vado e mi dicono di tornare alle 8 che aprono il reparto otorinolaringoiatria e FORTUNATAMENTE l’infermiere del PS mi lascia il modulo per essere visitato, nonostante a detta sua fosse inutile perché bastava mostrare il braccialetto del PS con Nome, Cognome e codice fiscale.
Torno alle 8 e dopo aver atteso almeno 45 minuti iniziano le visite. Prima di me c’era un signore anziano, anche lui proveniente dal PS, ma senza quel maledetto modulo. Fatto sta che gli dicono di ritornare al PS, rifarsi tutta la fila del triage, e farsi dare il modulo. Chissà se è riuscito a farsi visitare entro ora di pranzo, visto che quelli del pronto soccorso non hanno orari, quindi devi aspettare prima i prenotati per essere visitati…pagando sempre il ticket però
Edit: Tutto questo in un importante ospedale Emiliano
Ma che finale, che hype, che cliffhanger!
Ho colleghi che lavorano in Ospedale e ancora l'anno scorso mi raccontavano che le richieste di esami per i ricoverati dovevano essere inoltrate al Laboratorio analisi VIA FAX.
(Per la precisone, fare richiesta sul portale informatico stamparla e poi inoltrarla via fax 😂)
La PA italiana è un pachiderma di 3,2 milioni di dipendenti, con l'età media più alta in Europa (più di 50 anni). Migliaia di leggi, disfunzionali e stratificate nel tempo, regolano circa 10.000 pubbliche amministrazioni. Questa roba qua non si cambia in poco tempo, né basterebbe una sola motosega.
chi è il genio che vi ha suggerito il finale di suspence? Grandi ahahah
Questa cosa dei passaporti é da quarto mondo. La gente dovrebbe scendere in piazza per queste cose, cazzo
Il problema è enorme e secondo me legato al modello di governance, procedure, selezione del personale e controllo di gestione. Un’idea proposta da Michele che mi è molto piaciuta è quella delle fondazioni per le università. Dovrebbe essere valutata una estensione ad altri contesti. Via concorsi pubblici e diritto amministrativo. Finanziamenti dell’ente fatto da un x in base alla popolazione servita e y in base a KPI oggettivi e misurabili. Così il dirigente assume, licenzia, premia chi vuole in base a quelli per “aumentare il fatturato” (raggiungere certe soglie dei KPI) e anche le procedure vengono disegnate per ottimizzare non per prevenire gli abusi
Identita digitale e posta certificata obbligatoria , e risolviamo un pó di problemi di burocrazia .
Basterebbe la prima, la PEC è una cavolata tutta italiana con l'unico scopo di sostituire la raccomandata con ricevuta di ritorno...
Belli i like, belli i commenti, ma per chi non lo avesse ancora fatto non dimentichiamoci di iscriversi con la quota per supportare l'associazione ed i suoi obiettivi
17:49 alle pattuglie in servizio esterno danno anche gli atti da notificare. In realtà sono previsti degli orari entro i quali stare per la notifica ma il poliziotto/carabiniere magari non lo sa nemmeno perché non è adeguatamente formato dal superiore che, semplicemente, gli dice di farlo e non rompere i coglioni. Poi gli uffici non si parlano ed è tutto un cinema. Saranno massimo dieci anni che non si ritrasmette la notifica alla procura via fax
Ottimi punti da parte di Alberto.
@Michele , da approfondire il punto sul lavoro da remoto che hai sollevato. Remote work is good. Andare in ufficio rende tutti più poveri e, se vogliamo essere woke, is environmental unfriendly.
Parliamone
E chi vuole essere woke?
@@blaiseps5356 😂 intendevo dire che le grandi firms (specialmente nel settore tech) ostentano policies woke (quote per le cosiddette unrepresented minorities, DEI, net zero) salvo poi (esempio di Amazon) varare policies che forzano molti lavoratori a tornare in ufficio (rendendo tutti più poveri e, di fatto, contribuendo ad inquinare il pianeta causa commenting).
So che è un argomento stupido. Sto mettendo in evidenza la contraddizione e "sfidando" il punto di @Michele secondo cui il remote working renderebbe i dipendenti pubblici (ancora) più inefficenti.
Peccato,avrei continuato ad ascoltare è stata un'altra puntata di livello (secodo me un po cortina) !! Grazie mille come sempre
Impegno, tanto impegno nel Drin Drin!!! Iscriviamoci, partecipiamo, cambiamo!
Concordo pienamente sulla mancanza di premi e penalità nella PA, occhio che si estende anche alle partecipate dove il ruolo del sindacato e del livellamento verso il basso è affetto da situazioni analoghe soprattutto nei settori regolati: acqua, energia, gas
Sono dipendente pubblico nord Italia e al netto di alcune opinioni diverse, di base concordo sul fatto che la grossa inefficienza si trovi a livello di amministrazioni centrali-nazionali e che nel sett PA, la questione meridionale abbia un riflesso evidentissimo. Abbiamo nello stesso stato il comune di Bolzano e quello di Ragusa. Passiamo da pechino al gambia in 1000km.
Non sarebbe male, come idea, legare la premialità dei dipendenti oltreché alle performance individuali, ai risultati dell'ente.
E ci lasci così, in sospeso, con la curiosità? 😅😅😅
Come una serie netflix
D'accordo sulla responsabilità aziendale dell'(in)efficienza dei call center. Ho fatto una ricerca sul lavoro nei call center una volta (da ricercatore sociale) e quello che venne fuori è che questo fatto dipende dal rapporto fra call center committente e azienda cliente (tipo TIM, Vodafone ma anche Pfizer as esempio) che costringe i call center ad una competizione al ribasso sul costo del lavoro, dato che l'avanzamento tecnologico nel settore non produce più innovazione allo stesso ritmo di prima. Bisogna ricordare infatti che gli operatori telefonici di TIM ad esempio non sono dipendenti da TIM. Inoltre bisogna fare una distinzione importante fra le commesse che richiedono un alto livello di formazione degli operatori, tipo commesse bancarie o farmaceutiche; e commesse che invece richiedono un basso livello di professionalizzazione, tipo le commesse telefoniche.
Prof. ho vissuto un episodio folle con la burocrazia all'ospedale di Livorno circa 4 anni fa! In pratica, non avevano rilasciato il verbale di pronto soccorso per mio padre, il giorno seguente li contatto per farmi avere il verbale il quale serviva per avviare la pratica di infortunio ( si trattava di un infortunio sul lavoro) ma mi dicono che ormai devo fare richiesta ufficiale (ulteriore tempo perso) e che devo pagare per farmi consegnare il verbale per posta. La cosa comica è che loro dovevano far fare una fotocopia del verbale fuori dall'ospedale e poi spedire tramite posta, il tutto comprendeva una spesa di 20 euro. Li ho suggerito di inviarmi il verbale per posta elettronica, addirittura per Pec ma non ne volevano sapere, alla fine ho pagato e abbiamo ricevuto il verbale dopo 2 settimane circa, è una follia pura!
Frazionamento al catasto: aggiornamento ritirato oggi, iter iniziato a maggio con definizioni e ridefinezioni di particelle che andavano e tornavano e poi ritornavano come prima, e poi ridefinite e poi riridefinite. UN INCUBO!
Sono andato a denunciare un furto dello zaino su intercity in una sede della polfer. Non solo erano in 7 a far nulla, ma quello che ci ha messo un'ora a farmi fare la denuncia mi disse pure che lui, al posto mio, non si sarebbe nemmeno preso la briga di farla
Ha provato a risponderle “quindi se ora le rubo questo suo telefono lei sta lì seduto?”
@@ErcoleBellucci ero con mio nonno, non volevo causare un'escalation
A me hanno detto la stessa cosa in Questura quando mi hanno rubato uno scooter a Milano
Un punto drammaticamente importante è l’accountability, che in Italia manca spesso nel privato, figuriamoci nel pubblico.
Nella mia carriera nel corporate ne ho viste di teste volare, non importa se CFO, VP o addetti alle fotocopie. Nel pubblico non sai mai chi è responsabile per cosa. Capisco che Alberto abbia a cuore il budget dei Consolati, ma in 11 anni in Germania le uniche volte in cui ho avuto problemi importanti burocratici, che mi hanno limitato, sono stati in Consolato. Sono una macchina del tempo formidabile: passi il cancello e salti 40 anni indietro.
Concordo con la necessità di rivedere i contratti di lavoro con la PA, ma il costo della burocrazia dipende, a mio parere, dalla necessità di rivedere e semplificare le procedure per la produzione di provvedimenti amministrativi. La semplificazione dovrebbe tendere a ridurre il personale e contemporaneamente contrarre i tempi. Finora per mia esperienza, ogni modifica legislativa aumenta le procedure e allunga i tempi con carenza di personale. Io sono un penalista e, per esempio, la procedura penale, che dovrebbe essere contenuta i 600 articoli di codice, oggi conta tanti articoli che non sono computabili per l'inserimento di articoli bis ter, quater, septies. Le riforme della burocrazia dovrebbero passare, a mio parere, anche nella semplificazione delle procedure. Grazie di tutto
Minuto 12 " è il problema dell'Italia "
La penso anch'io, molti problemi italiani derivano, in gran parte, dalla gestione delle risorse umane nella PA.
Prof finalmente un format simil podcast di qualità, da starvi a sentire le ore per cercare di apprendere il più possibile. Fighissimo.
Non potete chiudere così il video! Noooooo!!! Questa è cattiveria! 😅😊❤
Ho un’azienda di raccolta, trasporto e trattamento rifiuti, la cui autorizzazione al trasporto e’ composta da 463 pagine. L’equivalente tedesca: 1 pagina.
Oltre i privilegi e fancazzismo della pa credo ci sia un problema proprio culturale italiano. Perché spesso anche nel privato si riscontano procedure assurde, malaorganizzazione. Lì poi sopperisce il singolo che si sbatte e fa funzionare. Nel pubblico invece c'è il disinteresse collettivo per principio e statuto.
La cultura organizzativa manca in Italia. Andrebbe diffusa maggiormente.
Il principio che guida le organizzazioni e le procedure qui (pubblico e privato) è quello legale. Ossia la tutela da possibili responsabilità e illeciti.
Non il funzionamento.
Nella pa poi i funzionari sono 90% giuristi, non manager esperti. Quindi lì è l'apoteosi leguleia
Ma anziché partiti che hanno paura di perdere il voto se aggiustano o conti dello stato, non dovrebbe essere l'italiano che mette in pericolo il bilancio statale diventanto passività (ossia non pagando tasse o lavorandi per enti statali in perdita) a rischiare di perderlo ( ovviamente solo per quanto riguarda le leggi che hanno impatto economico)?
Sono andato a chiedere di rinnovare la carta d'identità elettronica al comune (sono residente all'estero) mi ha detto che la richiesta la devo fare all'ambasciata il quale poi manderà la richiesta a loro faranno la carta e pin e poi la nuova carta dovrà andarla a prendere la
L'italia è il posto dove la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra.
Gli Enti pubblici non si parlano neanche tra quelli dello stesso settore. Una volta ho dovuto fare la fila in un ASL della provincia di Lecce, perché mi consegnino il mio estratto vaccinale, per poter aggiornare la mia anagrafica nel posto dove vivo (FVG)
Esiste una differenza di qualità tra sanità veneta e calabrese (penso), ma per esperienza personale tra Puglia e Piemonte, non ho visto queste grandi differenze nel servizio sanitario regionale.
A fine episodio un cliffhanger. 😂
L'idea della PA come ammortizzatore sociale ci ha portato qui. All'italiano non frega nulla del pubblico, il lavoro nella PA è solo sinonimo di stabilità. Dall'altro lato, pensiamo poi al delirio dei concorsi pubblici, di come sono pensati, dei test, dei requisiti. In breve, all'italiano non frega nulla del pubblico (inteso come servizio prima che come natura giuridica di un rapporto di lavoro) e all'amministrazione (intesa come apparato) ormai non frega nulla di acquisire competenze provenienti dal settore privato. Un disastro.
il doppione di Polizia e Carabinieri che spesso svolgono le stesse funzioni in ridondanza o addirittura in concorrenza. Mi pare che già anni fa vi furono proposte di unificare la cosa, ottimizzando l'utilizzo del personale, ma poi tutto è finito sotto il solito tappetone.
Il settore pubblico dei vari funzionari e simili è un parcheggio di gente che non fa un cazzo.
Mia madre ci ha lavorato, doveva lavorare per lei e per gli altri che erano in malattia 1 giorno du 2… e non abito in culo ai lupi ma in una delle città piu ricche del nord…
Poi c’è tanta di quella carta inutile.
Cazzo quanta carta inutile, e non solo nel pubblico strettamente ma le aziende stesse producono tonnellate di documenti inutili. Inutili proprio nel senso che la maggior parte non hanno nessun senso di esistere ma si producono solo ed unicamente per essere messi in un armadio e usati solo ed unnicamente in caso di un controllo delle forze dell’ordine. Ora, non tutto è inutile ovviamente ma alcuni casi sono eclatanti. Documenti che vengono prodotti in ufficio col copia incolla che poi all’atto pratico non di traducono mai in fatti… allora a che cazzo servono?
Quello che timbrava il cartellino in mutande è stato scagionato e risarcito dallo stato per gli stipendi persi negli anni in cui è stato in ballo; il punto è che lui viveva nello stesso edificio in cui lavorava, capitava che dimenticasse di timbrare il cartellino dopo l'orario di lavoro, e a volte scendeva in mutande o mandava la figlia a timbrare. Le ore a cui è stato ripreso non sono quelle a cui avrebbe dovuto iniziare a lavorare infatti, è uno scandalo costruito artificialmente. Per quanto possa non essere bello da vedere non è un fatto grave come fingere di timbrare il cartellino e non andare al lavoro (certamente esisteranno, o comunque li ho presenti anche io i soggetti, erano solo due parole su quella persona).
Quando un dirigente pubblico dice che non può punire o premiare vuol dire che non ha voglia di fare. Lo dico da pubblico dipendente che avuto in molti anni diversi dirigenti che con il loro comportamento hanno sempre influito moltissimo sulla mia efficienza e produttività. Sono decenni che nel mio settore agli scioperi indetti (sempre più raramente) dai diversi sindacati non partecipa letteralmente nessuno.
😱 che cliffhanger alla fine! Maledetti, come le serie tv 😂
Signori, per esperienza vi posso dire che il conto è per difetto, ci sono anche tutte quelle aziende tipo ex municipalizzate dove le inefficienze sono simili agli statali. Sono aziende che definisco "di nessuno", cioè il controllo è comunque politico e basta che arrivi in qualche modo il dividendo, per il resto ai vari levelli gerarchici l'importante è non scontrarsi, per cui il lavorare bene finisce nella buona volontà dei singoli che lo hanno "culturalmente " dentro, e chi non lavora viene compatito.
SARA' l' AI A CAMBIARE L'ITALIA !
Esperienza mia da residente all'estero per avere la carta d'identità a covid finito da poco. Abito in Slovenia a 2 passi da Gorizia e ho il Consolato a Capodistria (Koper). Per evitare di andarci visto anche la difficoltà di parcheggio, mi sono messo in contatto con l'anagrafe del mio ultimo comune di residenza in Italia, peraltro pure più vicino a dove abito: potevano però farmi solo la carta d'identità su carta, ma la volevo digitale (anche perché avevo rinunciato a fare lo spid e qui si aprirebbe un altro capitolo...). Quindi tappa obbligata al Consolato e da quando mi sono messo in contatto, se ricordo bene, ho atteso 3 mesi abbondanti.
Chiudo con un aneddoto sul rinnovo della patente nel 2018, ero residente da alcuni anni all'estero e come mi stava per scadere la patente di guida, sono andato a chiedere la nuova presso l'ufficio preposto qui in Slovenia. Appena ho tirato fuori la patente cartacea il tizio dell'ufficio ha sgranato gli occhi dallo stupore, al che mi sono contemporaneamente divertito nonché vergognato di venire dal terzo mondo.
Mai pensato di intervistare Valerio Rosso? Credo abbia delle cose interessanti da dire sui problemi della sanità publica
🔥
Ne racconto altre: ospedale, vado per le analisi, arrivo al cup, faccio tutto con impegnativa digitale che ovviamente hanno dovuto stampare(😩) prendo appuntamento col ragazzo che usava il pc, lui nuovo ma bravissimo, prima di andare mi ferma, tira fuori un tomo che neanche Baudolino scritto da Eco e segna a mano tutto, data etc.. e mi fa firmare.
Por co Giu da, ma fare come alle poste con la tavoletta e firmare lì? Cioè se succede qualcosa e il tipo scrive malissimo o incendio? Ma anche solo lo spazio perso
Per dire, quando dovevano digitalizzare le cartelle del Brotzu, interi uffici di cartelle anche di 20 anni in carta. Ma ci vuole MOLTO MADON NA?? Prendi due ragazzi li metti per un mese a fare cartelle e sposti tutto su ssd o hdd o entrambi. Quanti terabyte servono?? Quello è spazio usabile dove si potevano mettere persone in epoca covid, per dire, non puoi bloccare metà piano di cartelle fisiche, al massimo prendi un box e tieni per sicurezza, ma non ha senso
No meglio usare decine di stanze intere piene di carta che a volte vorrei prendesse fuoco per dire “ahhh la carta senti che buon profumo”
E comunque il comune mi ha rifatto la carta d'identità cartacea è vergognoso. E non parliamo dei servizi nelle ambasciata all'estero. Devi chiedere la grazia
Mio commento tattico 👍
Nella P.A. sta già per entrare in vigore il sistema di valutazione e premialitá individuale del personale "VaLE", é in fase di implementazione e miglioramento.
Problema più che mai attuale sono gli adeguamenti stipendiali (di aumenti neanche a parlarne), i quali sono inferiori alla implacabile spinta inflattiva degli ultimi anni. Il potere di acquisto dei dipendenti pubblici diminuisce. Anche se questo può far piacere ad alcuni portatori di bandiera, sicuramente non fa bene ai più meritevoli e agli aspiranti nuovi assunti
Sono impaziente di sentire la seconda parte
Nemmeno con la dittatura vedo possibile cambiare procedure, norme, linee guida, regolamenti, circolari, pareri, leggi, decreti ecc... figuriamoci con la democrazia. Purtroppo questo è il nodo che viene ancor prima dell'efficienza e della produttività dei lavoratori. Considerate poi che in ogni PA c'è una fetta non indifferente di assunzioni obbligatorie che in una logica di mercato sarebbero homeless al 100% e quindi spesa sociale
I tre milioni di lavoratori pubblici sono tre milioni di voti, i parenti dei lavoratori pubblici sono lavoratori pubblici.
Se vent'anni fa abbiamo cambiato valuta, possiamo digitalizzare l'amministrazione pubblica.
Quanto più grande è il cambiamento, più urgenza di cambiamento bisogna che generi.
I consolati all'estero sono impiegati pubblici a 3.000 km da Roma, come minimo.
Trovo che Alberto molte volte sia protettivo/corporativo/patriottico verso lo stato e i suoi organi, cosa che non gli capita con i sindacati. Per me lo stato è il sindacato dei lavoratori pubblici.
Il nativo digitale sta al digitale come il nativo italiano sta all'italiano.
Una pubblica amministrazione inefficiente purtroppo serve a molti perché ci mangiano su in diversi modi: alcuni semplicemente perché gli dà uno stipendio e se fosse efficiente non servirebbero, per altri invece serve per aprire spazi di corruzione per poter accelerare le operazioni rispetto ai dilatati tempi standard tipici.
Un docente viene valutato solo sulla base di formalismi facilmente verificabili: se arriva puntuale, se compila tutte le cose che deve compilare secondo le norme... Nessuno gli può fare nulla se insegna male, che sia di ruolo o supplente chiamato da prima fascia o GPS (dove vale la sola anzianita di servizio e titoli spesso anche comprati!).
E questo meccanismo è ancora più grave quando lo si applica ai dirigenti.
È necessario misurare il lavoro di docenti e dirigenti in modo olistico, valutare se effettivamente gli studenti diventano più bravi con un certo docente. E lo stesso dovrebbe valere per i dirigenti, valutare se effettivamente i docenti riescono a insegnare meglio avendo a capo un certo dirigente.
Di docenti e dirigenti in gamba ce ne sono molti, ma tutto è lasciato alla buona volontà e senso del dovere individuale. I dirigenti vengono poi selezionati solo sulla conoscenza delle norme, non sulle capacità umane ed organizzative.
Inoltre i ruoli di middle management, essenziali per un buon funzionamento della scuola, non vengono adeguatamente riconosciuti da un punto di vista economico.
Il settore pubblico è allo stesso tempo sotto staffato e improduttivo. I pensionamenti di massa e le varie quote 100 ed opzione donna hanno lasciato a spazio a meno posti messi a concorso ma con la medesima ( o ulteriormente aggravata) complessità burocratica, per non parlare dell’eccessiva frammentazione delle responsabilità-attività lavorative svolte.
Il risultato pratico è il seguente:
1. L’agenzia-sportello-ufficio riceve una pratica X o servizio Y da svolgere
2. Tizio è in malattia/ferie
3. Caio in pausa caffè
4. Sempronio non può andare avanti perché non conosce quel pezzo del servizio o pratica senza Caio che non torna dalla pausa caffè
5. Caio torna dalla pausa caffè e supporta Sempronio fino ad un certo punto ma non sanno fare una specifica roba e quindi ci vuole Mevio che ha seguito il corso di formazione e si ricorda quella parte
(In tutto questo si perdono 3/4 giorni).
6. Il responsabile se ne frega altamente perché o è meno competente dei precedenti o alla minima azione disciplinare insorgono i sindacati e non si vuole scoraggiare la poca gente assunta.
Tempo di svolgimento della pratica: 1 settimana almeno
Esistono premi ed incentivi ad obiettivo ma sono facili da raggiungere
sono tutti vecchi... si è vero ma dobbiamo andare in pensione a 70 anni, non è che migliorerà l'età media.
La mia ex mi raccontava nel sud sardegna dei dipendenti ata con cui lavorava, uno un ex omicida(ok magari riabilitato, quindi forse esempio positivo), 1 un maniaco conclamato nell'ufficio e tutti gli altri ex bidelli post covid messi lì, incapaci, e quindi dovevano prendere dalle liste altra gente che qualcosa sapesse fare
Che vergogna, lei era felicissima ma io provavo imbarazzo e schifo, un ambiente in cui non si fa' nulla, addirittura una che urlava e metteva le mani addosso ad altre, un altra che faceva mobbing, ed erano intoccabili.
Io durante le mie due gravidanze con gli innumerevoli esami da fare, mi sono sentita insultare ogni singola volta perche mi presentavo con gli esami prescritti sul fascicolo ma secondo loro avrei dovuto STAMPARLI ogni volta. Quindi il fascicolo elettronico esiste ma la reticenza dei dipendenti nell' utilizzarlo è avvilente. Pd
..e abito in Emilia Romagna, uno dei sistemi sanitari migliori d'Italia.
Commento tattico
Ci saranno dipendenti pubblici che vi voteranno. ❤
TOP il finale! ahahahahahahahahahahah!
CLIFFHANGER POETICO 🙌🏻
a me per il cambio di residenza sono venuti a controllarmi 3 volte. Mi hanno chiamato per sapere a che ora potevano trovarmi, poi gli ho detto se passate stasera io ci sarei all ora x mi hanno risposto e no non possiamo concordare il giorno e l ora
“Va bene” e chiudi il telefono
Cosa diamine succede il giorno dopo?!? Comunque bellissimo quel “I have a Drin” con la folla sul finale👏🏾
Un cliffhanger incredibile
No dai, cosa succede il giorno dopo?
Drin Drin + Ghelloz crossover inaspettato
Ghelloz?!
Il finale 😂😂😂
15:30 comunque non penso si perdano cos' tanti voti a parlare di questi argomenti, gli operatori di polizia sono molto critici con il fatto che si perda più tempo in ufficio o a notificare atti rispetto al fare quello per cui sono stati assunti e formati in origine, ovvero la tutela della sicurezza e il controllo del territorio, e tutte le altre attività specialistiche,...
I privilegi nel settore pubblico sono concentrati nei ministeri. Nel settore pubblico locale da brunetta in poi hanno tagliato che basta. Il problema è la punizione del fancazzista. Là casca l'asino. I dirigenti pluri pagati non prendono provvedimenti e se li prendono li usano per quei dipendenti che gli stanno sullo stomaco. 😢
La domanda è un altra, chi porta avanti le aziende, come la PB come l’esercito o una nave mercantile? Rispondere a questa domanda sarebbe un primo step per capire il problema e poi trovare le risposte.
Da ieri: ho fatto una richiesta un po' insolita all'INPS. Dalla piattaforma online non si possono caricare documenti, chiederanno loro se c'è bisogno.
Domanda rifiutata perché mancano i documenti. Da loro mai chiesti, ovviamente 😂
La cosa dei passaporti è assolutamente vera. Ho dovuto fare il mio mentre vivevo in Germania ed è assurdo, funziona così: la prenotazione si può fare solo dal sito del consolato ma c’è una finestra di 10 minuti senza un orario preciso ma “di mattina presto” una volta a settimana. Avevo provato in tutti i modi, mi sono svegliato presto solo per vedere se il sito andava, ma dopo un paio di mesi persi alla fine ho mandato una mail dicendo che avevo urgenza e pagando 100€ sono andato la settimana stessa.
Ah e nel consolato (quindi territorio italiano) il pos non accettava la Postepay, cosa mai successa in nessun posto in Germania.
Nel pubblico ci sono meccanismi minimi di premio e punizione ma vengono solo attivati i premi e le punizioni sono incredibilmente irrisorie
L'efficienza del settore pubblico dipende esclusivamente dal senso del dovere di ogni singolo.Nel privato la poca efficenza causata dalla mancanza del senso del dovere viene corretta fal capo il quale è costretto a correggere perché altrimenti va a ramengo con i soldi. Nei pubblico il capo che richiama il dipendente a fare il proprio dovere, non solo non ne ricava niente, spesso si espone a grossi problemi. Perciò non se ne esce.
Queste discussioni sono oro, con tanto di barzelletta finale. Ma che si vuole di più, iscrivetevi!
Hanno iniziato anche con i cliffhager. Stanno diventando troppo bravi
La burocrazia italiana è una organizzazione completamente deresponsabilizzata a partire dai capi dei ministeri che la vogliono così. Ho diversi famigliari che hanno lavorato nel pubblico se volevano lavorare lavoravano se non volevano non lavoravano e non c'e'' mai nessuno che ti dice niente perché il tuo superiore è nella stessa condizione (se vuole lavora se non vuole non lavora) fino ad arrivare ai vertici. Non c'entra nulla lo statuto dei lavoratori perché nessuno dei capi vuole far lavorare i suoi in quanto lui stesso può non lavorare. È la stessa situazione che ha trovato il collega di Boldrin professore universitario che tornato in Italia e mandato in Sicilia venne ripreso dai colleghi e dal rettore perché lavorava troppo. La politica non si sogna di toccare questa situazione perché la pubblica amministrazione è un serbatoio di 8 milioni di voti. Vi ricordate quando la Fornero ammise di vergognarsi di dare a tutti i suoi primi livelli il 100% del premio di risultato a fine anno perché in base agli obiettivi che lei aveva definito ridicoli tutti avevano raggiunto il massimo? questa è la situazione
Aggiungo che in Italia esiste un patto politico non scritto tra privati delle microimprese (dall'idraulico al Notaio, Dall'agricoltore al muratore etc) rappresentati da questa destra sudamericana e amministrazione pubblica rappresentata da una sinistra statalista e centralista che recita: tu privato non tocchi i miei privilegi di appartenete al settore pubblico e tu burocrate non tocchi il privato e lo lasci con i suoi privilegi di casta (taxisti notai farmacisti etc) e privilegi di evasione fiscale. Questa massa di persone improduttive sopravvivono fino a quando esisterà in Italia qualche grande industria sana e qualche Multinazionale ce la farà a sopravvivere. quando non ce la faranno più (vedi deindustrializzazione galoppante) diventeremo l'Argentina d'Europa e ci lasceranno andare alla deriva
DRIN DRIN ULTIMA SPERANZA💪💪💪
Ho fatto il passaporto recentemente tra prenotazione e ritiro 1 mese e mezzo (con in mezzo Agosto, quindi può essere che siano anche più veloci)
Questi cliff hanger mi uccidono ahhhh
Riguardo la pubblica amministrazione, una via di mezzo per togliere i privilegi e non trovarsi in automatico contro quegli 8 milioni di voti non potrebbe essere quello di toglieri per le future assunzioni? Non ho idea quanto sia "legale" come cosa...