Per dirla con le parole di Zygmunt Bauman: "Un consumatore soddisfatto sarebbe una catastrofe per la società dei consumi, per la quale invece i bisogni devono essere sempre risorgenti, non devono avere mai fine; i consumatori devono essere insaziabili, alla perenne ricerca di nuovi prodotti, avidi di nuove soddisfazioni in un mercato che sforna continuamente prodotti nuovi e inediti”.
@@carloferretti1858 Bhe, le alternative sarebbero: non lavorare, ma vivrebbe di elemosina e non mi pare bello, non lavoratrice spendere...ma non è possibile, a meno di fare cambiali, lavorare e non spendere, quindi si diventa accumulatori...la soluzione accettabile è lavorare e spendere in ciò che mi serve,sia necessità o voluttuari.🤷♂️
Valerio... Ho percorso la via Francigena per 144 km per sette giorni. Mi portavo dietro una zavorra da 8 kg... Solo camminando e sentendo quel peso sulle spalle contemplavo il fatto di quante cose inutili mi sono portato dietro e soprattutto di quanto pesavano. A fine cammino ho capito che quello zaino poteva pesare la metà. Grazie per tutti i video che pubblichi
@@pensierieparole874 usi ancora lo zaino o tutto quello che ti serve è dentro di te? Dirti queste cose è stato facile: le ho dette da dentro il mio zaino. È un bel posto!
bellissima cosa camminare e riflettere, soprattutto camminare a lungo. piano piano ci si allegerisce, è un ottima attività. io ho fatto varie volte la marcia francescana con i giovani
Anche io cammino di Santiago a o cebreiro ho posato due jeans e magliette per un totale di 4 kg e la mia vita è cambiata anche nell’attaccamento al denaro
É la vita minimalista, non consumista che porta al vero benessere! Ma é un percorso, che bisogna iniziare passo passo x arrivare alla felicitá vera, non dipendente da ciò che si possiede, ma da come ci sentiamo dentro! ❤
Grazie, sono video che attenuano il mio senso di solitudine e mi fanno capire che fuori nel mondo ci sono persone che hanno i miei stessi pensieri e fanno le mie stesse riflessioni.... Il problema di questi tempi è che anche se non si è schiavi del denaro e del consumismo, ci si ritrova ad essere schiavi comunque, perchè un normale stipendio non basta quasi più, nemmeno per andare a soddisfare i bisogni primari della persona, o meglio lo si fa con estrema difficoltà e con la continua angoscia di non riuscire ad arrivare a fine mese. Il precariato nel mondo del lavoro è una delle maggiori fonti di stress al giorno d'oggi, soprattutto tra i giovani. Grazie Valerio 🙏🏽🙏🏽🙏🏽💫
I supermercati aggravano tutto questo...la vita che vorrei è quella dei miei nonni. Avevano tutto ciò che gli serviva nella loro strada: verduraio, panificio, macellaio, parrucchiere, edicola. Non muovevano mai la macchina, non arrivavano a casa con tonnellate di cose per riempire il frigo e poi il bidone della spazzatura di plastica e involucri. Al supermercato non si parla con nessuno, non c è scambio vero, non c'è quotidianità e familiarità. Io devo muovere la macchina per ogni cosa...e non ho tempo né luoghi fisici per coltivare relazioni fuori della famiglia. Per me questo è uno stile di vita molto frustrante. È vero che si compra per compensare...si compra spesso per immaginarsi in scene di vita che alla fine non viviamo mai.
Bellissimo commento, approvo in pieno, i nostri nonni erano pacifici, io ho vissuto con loro serenamente, c'era il cibo giusto, eravamo magri, il budino o la torta c'erano due volte al mese, eppure eravamo felici e sereno. Ho 66 anni e, tra morbillo, varicella, orecchioni, 6 malattia, tonsillitis, etc. Etc., sono ancora viva e ci si curava a casa con l'affetto e l'amore dei nonni. Poi è cambiato tutto.... In peggio
Vero, mio marito quando io ho avuto problemi di salute dopo la seconda gravidanza ha voluto strafare mi ha riempita di rate. Anni di stress per recuperare un equilibrio mai più trovato. Anche io nella giostra e ora che voglio scendere ho le mie figlie ventenni che hanno sempre il desiderio di comprare comprare comprare. Se dico no cercano di colpevolizzare. Una follia.
La cosa che mi fa più paura è la facilità con cui rischiamo di assopirci e dimenticarci tutto ciò. Sembra così ovvio se uno ci si ferma a riflettere, poi si va a dormire, il giorno dopo ci si sveglia, si va a lavoro, e si ricomincia da capo
@@kryskull3719 io sono della generazione dopo guerra quando non si aveva nulla e che il denaro mancava il boom é cominciato nel 1953 dsi andava al mare chi lo aveva vicino e le vacanze erano per strada giocando al pallone o al giro d'italie con i coperchietti della bitra dove si mettevano sotto vetro le foto di Coppi o Bartali o a guardie e ladri quind quando si chiedeva e i genitori ti dicevano non si può la cosa era finita li .. le prime vacanze le ho fatte al camping con amici a Marina di Massa a 18 anni le seconde a 28 in Grecia ma lavoravo ed ero indipendente i miei figlili ho abituati che quando eé no é No tutta la mia vita sono stato indipendente con moglie funzionario avevamo entrate. alte con donna di servizio mensile per12 anni ciò nonostante non ho mai viziato i figli ( anche se potevo ) che hanno il senso del denaro visggiato un poco dappertutto in europa e nord america quindi non mi sono mai privato ora vorrei comperarmi una Porsche Cheyenne ne posso comperare piu di una ma per andare a fare acquisti al supermercato le mia 4x4 basta, per i viaggi prendo l'aereo capito l'antifona ? anche un miliardario ha un solo culo da mettere in macchina porta un solo paio di pantaloni e camicia una o 2 x al giorno e se é milionario é perché non getta il denaro dalla finestra in scemenze come fanno i poveri quando alla depressione ci sono altre ragioni ti parlo di un mondo che tu non conosci e ti sembra extraterrestre eppule lo si é vissuto sino agli anni 50 vediti i film di quell'epoca. impari molto
"Compriamo oggetti che non ci servono con soldi che non abbiamo per impressionare persone che non ci piacciono". E' esattamente così! Poi con gli acquisti on-line e sopratutto con Amazon la cosa è peggiorata. Grazie Doc per avercelo ricordato. p.s.: è qualche anno che non vado in vacanza ma alla domanda "dove sei andato in vacanza?" mento spudoratamente... e a dir la verità mi diverto anche ad inventare assurdità. Grazie ancora, è un video che fa pensare e può aiutare a reagire.
diciamo che vedo attraverso le sue parole, ciò che non riesco a dire con le mie da anni!! perché non sono brava a scrivere decisamente. poi...per me stessa è un non problema perché ho altra situazione. na tu invece che riconosci alcune cose... beh bravo che ci pensi e lo dici!! potresti cambiare la tua vita. non credo nemmeno nella felicità ma esistono momentanei attimi sereni e altri transitori di dolore e sono necessari entrambi ma non hanno a che vedere e non dovrebbero essere esperiti, appunto, amplificandoli o evitandoli con "cose" quindi video super, io sono a posto, tu lavoraci su e proporrei divulgare video 🔝🔝
credo che sia il lavoro la principale fonte di stress, e il rispetto dei ritmi e regole uguali per tutti, imposte per individui che invece sono tutti diversi, biologicamente, mentalmente ecc.
Condivido e fortunatamente non faccio parte della categoria.... Economicamente non vivo e non potrei permettermi di vivere al limite o al di sopra delle mie possibilità, ma sono felice di poter vivere dignitosamente (un tetto,una famiglia, calore, cibo, un lavoro che amo, cure per eventuali problemi di salute, un gatto, un mezzo per spostarmi). Mi stressa avere a che fare con persone fortemente stressate che ti usano come cestino per le loro lamentele e frustrazioni senza un vero motivo.
È assolutamente così il problema è che nessuno se ne rende conto, alcune volte una passeggiata in riva al mare o in campagna sarebbe più appagante grazie dottore 🙏
Ho sempre pensato questa cosa, in forma meno dettagliata, osservando i miei genitori e il loro vivere in balia dei debiti. Una vita senza capacità di fuga e rimedio
Tutto molto giusto. Minimalismo, downshifting, ormai gli esempi ci sono e sono sempre di più, tutti oggi possono implementare qualche forma di uscita dalla dipendenza dalla "roba", e di liberazione dalla schiavitù del lavoro.
La mia paura è che a breve uscirà una guerra.....vedo ultimamente che tutte le aziende cercano personale e non lo trovano, la gente si è stufata di barattare il proprio prezioso tempo con il denaro che poi per assurdo quasi non hai tempo di spendere. Pensa al covid non è stata una cosa creata a tavolino? Specialmente lockdown e vaccini di massa
Grazie per questi video dottore, ho 19 anni, mi trovo in pieno accordo con i concetti espressi nel video, ha dato solidità a pensieri che avevo già da tempo dentro di me. Desidero sinceramente che le persone a me coetanee possano comprendere un giorno la necessità di uno stravolgimento di questa società che ci tiene in gabbia, un circolo vizioso da cui è necessario uscire. Ancora grazie.❤️
Ti seguo da illo tempore, penso che ogni struttura sanitaria dovrebbe avere persone come te, in grado non solo di curare ma di capire, analizzare ed andare a fondo con passione ed empatia. Renderei questo tipo di video obbligatorio per per gli adolescenti nelle scuole, ridurrebbe del 90% i problemi psicologici ed il disagio delle nuove generazioni. Grazie mille per il tuo lavoro
Per non parlare del peso psicologico che ha il rendersi conto di essere vittime di un carceriere che abbiamo messo noi a guardia della cella! Credo infatti che il momento più complesso sia proprio quello della presa di consapevolezza dell'essere schiavi delle rate o degli oggetti che quasi compulsivamente tendiamo ad acquistare. Davvero un ottimo spunto di riflessione, grazie Valerio.
Da più di 20 ho fatto scelte drastiche nella mia vita. Considerate da parenti e conoscenti "pazze". Ho fatto la fame nel vero senso della parola da sola con due figli da crescere. Ho mangiato alla Caritas, ho pensato di vendere il mio corpo. Ma poi....sono qui con una figlia medico, l'altro universitario, un bellisdimo cane ed io che faccio ciò che mi piace guadagnando pochissimi soldi. Mi definisco FELICE!! Gli altri mi vedono ancora una pazza ma non si rendono ancora conto de essere loro quelli "pazzi". Lo ripeto da anni la vera libertà è poter scegliere ogni giorno cosa fare del proprio tempo( la cosa più preziosa). Ho costituito da 15 anni un' associazione con la quale cerco di divulgare anche queste tematiche e ho la presunzione di dire che stiamo aiutando anche tante persone. Auguri a tutti voi di potervi staccare dalla dipendenza dal dio denaro perché allora incominceret a vivere la vera vita😊
Sono d’accordo con lei in tutto , quindi x me essere già padroni di noi stessi senza lasciarci influenzare troppo è una grande cosa che può portare a serenità e felicità personali .
Bel video, davvero! Personalmente, penso che la psicologia e la psichiatria anziché occuparsi solo dei pazienti singoli con disturbi, dovrebbero agire anche sull’ambiente, in quanto penso che l’ambiente, la cultura e la società siano la base della salute mentale di un popolo. Per questo teorizzai la Psicologia Sociopolitica, ovvero una branca della psicologia che agisca a livello istituzionale, politico, macrosociale, con un solo obiettivo: incentivare lo sviluppo di una società più “a misura di essere umano”. Quindi agire su quelle componenti culturali disfunzionali, agire nelle scuole, nelle famiglie, osservare i nuovi fenomeni sociali di disagio e il modo in cui gli equilibri sociali cambiano. Sarebbe interessante scoprire una “formula” per la società felice, che funziona, in cui riesca a fluire l’armonia sociale e le persone riescano ad autorealizzarsi e a convivere civilmente tra loro. Qualche prova del ruolo fondamentale della società nella salute mentale degli individui? Potremmo paragonare il Bhutan e il Giappone. Il Bhutan è un piccolo Stato asiatico, collettivista, molto vicino al Tibet, con una cultura molto votata alla spiritualità, al senso d’appartenenza alla collettività, all’amore e alla ricerca del sé, è anche l’unico Stato che presenta un indice ufficiale statistico sulla felicità del suo popolo, che viene chiamato “Felicità Interna Lorda”, chiara provocazione rispetto al nostro più materialista Prodotto Interno Lordo. Il Bhutan presente un altissimo livello di benessere sociale e felicità della popolazione. Dall’altra parte abbiamo il Giappone, Paese estremamente represso, in cui la sessualità è estremamente repressa, in cui vige la cultura del “sacrificio” che spinge le persone a lavorare anche 12 ore al giorno, una cultura estremamente competitiva, oppressiva, soggetta a regole sociali molto rigide: non a caso il Giappone ha tra i più alti tassi di suicidio al mondo, e presenta anche il fenomeno degli hikikomori, persone cioè totalmente isolate dalla società e rinchiuse nella loro stanza con un’estrema paura e riluttanza ad uscire, sono oltre 1 milione lì. Come spieghiamo la differenza in salute mentale tra i due Stati? In Bhutan gli psicologi sono più bravi? Io direi invece che l’ambiente ha un’importanza assoluta e decisiva sullo sviluppo della salute mentale di un popolo. Sulla tesi del Dr. Rosso, io penso che il consumismo possa essere un fattore di stress e malcontento, ma non lo metterei tra i principali. Poi sia chiaro, se una persona si indebita perché fa acquisti compulsivi e non riesce più a vivere perché sviluppa un grosso dissesto economico, allora è ovvio che svilupperà un fortissimo stress e probabilmente anche una nevrosi, ma questi sono casi limite, ci può essere anche il ricchissimo che spende molto ma resta sempre ricco, oppure il povero che non può spendere proprio perché soldi non ne ha, quindi personalmente non la reputo una spiegazione primaria al disagio sociale. Anche se il consumismo, l’eccessiva esposizione a pubblicità e a beni desiderabili, la creazione artificiale di nuovi bisogni materialistici, penso che si, sia estremamente nociva per la nostra salute mentale. Detto ciò, io sono cresciuto in un contesto in cui altri ragazzi, giovani come me, i soldi li vedono col binocolo, e al limite possono farsi sfruttare come camerieri o baristi a 300 euro al mese, quindi il discorso del consumismo in questo ambiente poco si lega… In questo caso, il disagio è molto più legati alla società individualistica e competitiva, alle difficoltà relazionali, la paura di non essere abbastanza, la paura del rifiuto, la paura del futuro che appare nero. Gli altri esseri umani diventano minacce, non fratelli e sorelle, diventano inquisitori pronti a giudicarci e a pugnalarci alle spalle, paura ad esempio che con pochi soldi nessuna ragazza ti vorrà mai, non riuscirai mai a farti una famiglia, sarai miserabile ecc… Paura del confronto con gli altri, “loro tutti felici, realizzati, belli, e io senza soldi, insicuro/a, incapace, timido/a”. Mancanza di stabilità, mancanza di prospettive, di motivazione, mancanza di una comunità che ti sostenga e che ti faccia sentire incluso, anzi, la comunità è tiranna e pronta ad umiliarti sbattendoti in faccia il fatto che tu sia un fallito. E quindi, se ci sono i soldi, ci ammazziamo di palestra per provare a diventare più belli, compriamo cose firmate per aumentare il nostro status, ostentiamo per cercare l’approvazione altrui, come vedete è tutto finalizzato all’essere accettati dal gruppo, è il frutto della sofferenza di una società individualista dove ognuno si sente estremamente solo. Questo è per me il parametro più importante che determina il disagio mentale dell’Occidente.
Mio padre è stato dentista per una vita. Quando andava a qualche convegno lo guardavano come fosse un pezzente perchè si presentava con una passat vecchia e tutta scassata, mentre i suoi colleghi arrivavano con la porsche o mercedes. Poi veniva fuori che mio padre lavorava tre pomeriggi a settimana mentre gli altri si facevano il culo sette giorni alla settimana. A quel punto in genere non ridevano più
Raro trovare 15 min di video che rappresentano esattamente e con occhi lucidi la condizione sociale attuale, ne sono travolto anch’io purtroppo ed anche in maniera piuttosto grave, vorrei trovare un modo per svincolarmi.. mi ci trovo in ogni singola parola e accezione usata. Grazie Valerio
Bel video. Molte persone sono stressate a causa della famiglia. Coniuge e figli in primis. Io dico sempre che non tutti sono portati per avere una famiglia, infatti io me ne sto alla larga.
Sono d'accordo con il suo contenuto ma esiste anche una grande fetta di popolazione sottopagata che fatica ad arrivare a fine mese nonostante enormi sacrifici. La mancanza di denaro toglie libertà sotto tutti i punti di vista ma non è sempre frutto di cattive condotte personali ma di un mondo del lavoro che sottopaga e mortifica le persone.
E spesso sono proprio le persone che hanno meno che si incasinano la vita per dimostrare che vivono bene, illudendo gli altri e se stessi. Non di rado ho conosciuto persone con stipendi da miseria o disoccupati che hanno l ultimo modello di telefono o vanno in vacanza anche se non se lo possono permettere. Nel video viene spiegato proprio questo. I nostri nonni vivevano con poco, facevano colazione inzuppando nel caffè il pane secco del giorno prima, per non buttarlo, andavano all alimentari ogni giorno comprando il necessario per il giorno stesso, non come adesso che riempiamo i carrelli del supermercato con cose inutili che ingrassano per andare dal dietologo a dimagrire, loro sì facevano bastare ciò che avevano senza pretese, senza lamentarsi
Caro collega... 👋👋condivido completamente tutto ciò che hai detto in questo video in maniera telepatica perché la penso esattamente come te: bisogna spezzare queste catene perché la strada per vivere in modo gratificante sta altrove È sempre un piacere ascoltare i tuoi video Un cordiale saluto
L’ho sempre pensata anch’io così. Ho sempre avuto paura di essere imbrigliato in queste cose, infatti ho sempre odiato finanziamenti e cose varie. Essendo poveri però ci sono cose come ad esempio la casa che non ti puoi veramente permettere solo risparmiando, il mutuo infatti mi fa paura. Per fortuna non voglio una famiglia perché è una cosa che imbriglia socialmente ed economicamente ma per tutte le persone che ne hanno una è ancora più dura
Video che mette in risalto la nostra ignoranza sulla cultura economica ..d accordo anche che il consumismo e' la prima fonte di disagio mentale si poteva aggiungere anche un piccolo riferimento anche sullo stress che noi causiamo a nostra volta non solo a noi stessi ma alla natura sempre piu deturpata dal continuo approvvigionamento di cose inutili e in mezzo metterei alberi animali clima ambiente etc etc etc
Bellissimo video, riprende il buonsenso delle generazioni del dopoguerra che insegnavano queste cose, poi arrivò il consumismo e tutto è stato ribaltato. Mi ha anche ricordato un'intervista di Pasolini che considerava il consumismo come il nuovo autoritarismo che lui considerava avere la capacità di modificare gli individui nel profondo e la principale modifica è stata far perdere la capacità distinguere il valore delle cose che acquistano. Questo è il suo più bel video, dico ciò perché ho avuto la sfortuna di lavorare in un'azienda dove erano tutti "drogati di denaro" ed è stata una brutta esperienza.
Pasolini...ora viene citato dai giovani solo per farsi un'aura di sofisticatezza🙄. Ma Pasolini fu ben altro, egli stava con i più piccoli, con i più fragili: quello che ci ha voluto insegnare è stato questo! Purtroppo il suo dono non è accattivante come Amazon
Dottore....lei ha centrato in pieno.....mi rivedo nelle sue parole.........spesso non si riflette nel Origene dello stress che ci massacra ogni giorno...grazie per i suoi contenuti...
Assolutamente d'accordo. C'è anche da considerare il conforto che si prova nel riconoscersi nell'altro, come dire nevrosi comune mezzo gaudio... Scelte più naturali, più vere sono cmq controcorrente e possono farci sentire più isolati.
Stra concordo. E lo so da decenni. Ho una camera piena, accumulando. Ho il bisogno di acquistare ogni tanto e mi fa bene. Ed ho stress perché sono sempre sotto
Uno dei motivi per i quali possiedo un' auto vecchia, ma funzionante (anno 2005) e non apro un mutuo neanche sotto tortura. Voglio essere libera, o almeno provarci. Sante parole dottore🍀
Sono pienamente d'accordo con la sua analisi: la maggior fonte di stress oggigiorno è il non sentirsi appagati dal proprio stile di vita e se ne cerca uno nuovo non ricercando la consapevolezza di se stessi ma ricercando un comportamento "socialmente accettato". Quindi ci si veste meglio, si compra la tv più grande, l'auto più grande, si cercano cibi raffinati, gli ultimi ritrovati tecnologici di consumo (smartphone, tablet, ecc..) togliendo valore a quel denaro che magari è stato guadagnato sacrificandosi in estenuanti ore lavorative, creando quel tipico circolo vizioso di una dipendenza.
Condivido pienamente, sempre detto, non ha senso lavorare insoddisfatti per creare un gruzzoletto da spendere per "tirarsi su" dall'insoddisfazione del lavoro, viviamo in questa follia.
Dottore ❤questo e " il 2 video che sto guardando subito dopo aver appena visto il primo. Dove li ho lasciato un mio message di presentazione . Lo Adoro! Credo di aver creato dinpenrenza da lei Dottore 😂. Mi piece come parola ,come spiega . Meraviglioso. Forse nel seguirla nei suoi video, potra " essermi di aiuto nel fare la COSA Giusta per me . Sono daccordo con lei riguerdo alla causa da stress... Anche se credo di aver presp consapevolezza di cio' ora che Sono una Donna piu Adulta ,matura ....non so! S mi guardo indietro, vedo solo una Donna bambina spaventata Triste in cerca di amore ,amici ,felicita , ma spesso trovavo persone che se ne Sono approfittate Dellaia ingenuita e disponibita " .ma ho Trovato anche persone buone nel mio Cammino di vita. Grazie per I suoi video e consigli Preziosi ❤.
Mio padre ha lavorato 22 anni in una fabbrica di una periferia lombarda ma gli ultimi anni da pensionato ha fatto 25 anni di volontariato. Mi ha trasmesso questa passione per l"essenzialità cercando di scappare dalle inutili preoccupazioni per il vano e vacuo benessere economico della vita contemporanea. La capisco per le conclusioni e mi sento allineato .
Bellissimo video! Tra l’altro abbiamo le case piene di oggetti che non ricordiamo nemmeno di avere, se non quando dobbiamo pulire o sistemare e ci vien male solo a pensarci
Dottore lei è veramente magnifico ❤ Le volevo chiedere se farà mai un video dove spiega in maniera più approfondita come possiamo difenderce e uscirne da questi meccanismi, da queste trappole di questa società moderna. Spero che legga questo messaggio, in ogni caso GRAZIE per il bene che sta facendo tramite la divulgazione di video come questi ❤❤❤
Il consumo genera stress 😰, lo stress dell’acquisto genera il consumo. E la dopamina che si genera rinforza il consumo per alleviare lo stress. Un loop infinito. 😢
Ma tu sei un rivoluzionario dottore !!!!! Ecco , da venti e passa anni vorrei aver sintetizzato quello che penso di questa societá obbrobriosa come hai fatto in questo video !!!!!
quanto hai ragione...una vita in bilico e perennemente insoddisfatti,sempre alla ricerca della felicità,vedendola ad un passo da noi ma sempre un passo di troppo.
Tutto ciò si intuisce nel malessere esistenziale che ci portiamo dentro e che non siamo capaci di decodificare esattamente. Una presa di coscienza grazie a persone come Lei capaci di una obiettività supportata da acuta intelligenza e conoscenza intellettuale,è il primo passo se non per liberarsi dalla gabbia ma almeno di non assecondarne del tutto i meccanismi
Non ci avevo mai riflettuto abbastanza seriamente ma concordo. La situazione è anche peggiorata perché da un po' di tempo puoi pagare anche piccole cose a rate, su Amazon o qualsiasi altro posto, indebitandoti molto più facilmente di prima. Io stesso ci sono caduto ma non ho intenzione di renderlo un loop. Grazie per il video.
Caro dottore la seguo spesso e da sociologo sono contento di vedere un suo interessamento verso una tematica seppur trattata in modo fortemente riduttivo, che ha caratterizzato la sociologia fin dai suoi primordi. Le consiglierei di arricchire il suo lavoro così prezioso, immergendosi in alcune letture che potrebbero ampliare i suoi confini dalla dimensione clinica a quella sociale come per esempio, Modernità liquida, Società liquida o Amore liquido di Zygmunt Bauman, L'uomo a una dimensione di Herbert Marcuse o L'uomo flessibile Richard Sennett ma anche La cultura del Narcisismo di Christopher Lasch. Potrà immergersi così in quell'area di confine fra società e individualità che sono sicuro le potrà dare nuovi e straordinari stimoli. 🙂
Complimenti, la seguo sempre con interesse. Parlando da appassionato studioso del denaro, devo dirle che concordo pienamente. Ritengo sia soprattutto il profondo deficit cognitivo che riguarda la merce denaro, a generare lo stress che nasce dal suo pessimo utilizzo. Del resto molti si trovano nella ruota del criceto proprio perché attirati dall'illusione della felicità generata dai soldi. Grazie per la sua competente e ottima divulgazione.
Ohhh... 🤩🤩🤩 Questo video Lo scopro solo ieri e lo sto guardando per la terza volta. Davvero una lucida analisi. Grazie per averla elaborata e diffusa. Grazie Doc 🙏 ❤
Grazie del video.. per me un primo passo per rendersi conto del meccanismo è tenere traccia mensilmente delle spese e un primo passo per uscirne potrebbe essere segnato gli acquisti non indispensabili in una Wish list e scegliere un giorno a fine mese in cui pescare qualcosa se ancora ci va di farlo
Per prima cosa è molto importante essere consapevoli di quello che sta accadendo…. poi, un piccolo passo alla volta, si troveranno delle proprie buone ragioni personali per cambiare…. un caro saluto! 🌈🍀⭐️🦄
Sono d'accordo con lei dott. Rosso. Mi sto avvicinando alla corrente minimalista che comporta una consapevolezza degli oggetti e del perché si ha bisogno di comprare e di riempirsi di oggetti inutili. È un percorso interessante ed è libero in quanto ognuno è a vari livelli e quindi farà scelte personali e non crea dipendenza da guru e quant'altro. Grazie per i suoi video molto interessanti
Brava anche io sto studiando il downshifting, ad esempio non uso la macchina ma la bici, evito di comprare prodotti confezionati con la plastica (se posso) e compro solo vestiti quando mi servono. Inoltre mi stava passando l idea di vivere in camper..ma in questo paese costa molto
A dimenticavo. Mi piacerebbe vedere....un giorno ..cosa ne pensa personalmente,,, su argomento...della premorte, indotta, e della premorte inconsapevolmente.... grazie mille in anticipo di tutto...sempre un piacere sentirlo 🤗
Completamente d'accordo! Ne sono stato vittima, debiti e acquisti sopra le mie possibilità anche se per cose in cui credo. Ora che ne sono quasi uscito totalmente, (altri 2 anni di gabbia-rate- via via più leggere) sono proiettato verso il migliore dei modi possibili. D'accordo infatti anche sul fatto che oggi, senza attaccamenti e debiti, con il giusto equilibrio, si può davvero godere della migliore moneta, tempo, e di una vita piena, molto meglio e molto di più del passato dei nostri avi.
Sono perfettamente d accordo...quante volte mi.son trovata a spendere più di quello che potevo per impressionare persone o perché vivevo un momento di stanchezza mentale....diciamo che dovremmo spendere per ciò che ci serve davvero e senza esagerare ...uno sfizio ogni tanto fa bene...anche vivere do stretta privazione rende stressati
Mamma mia, un video illuminante, concordo con te in maniera totale, hai dato una stoccata da grande conoscitore oltre che delle neuroscienze, anche dell'antropologia di questo tempo.
Per dirla con le parole di Zygmunt Bauman: "Un consumatore soddisfatto sarebbe una catastrofe per la società dei consumi, per la quale invece i bisogni devono essere sempre risorgenti, non devono avere mai fine; i consumatori devono essere insaziabili, alla perenne ricerca di nuovi prodotti, avidi di nuove soddisfazioni in un mercato che sforna continuamente prodotti nuovi e inediti”.
👏👏👏
Direi che hai fatto una citazione molto pertinente, grazie!
Mi pare giusto. Si vive per lavorare e spendere...😂
@@daxax5531ah tu vivi per lavorare e spendere e ne sei consapevole. Nonostante questo lo accetti?
@@carloferretti1858 Bhe, le alternative sarebbero: non lavorare, ma vivrebbe di elemosina e non mi pare bello, non lavoratrice spendere...ma non è possibile, a meno di fare cambiali, lavorare e non spendere, quindi si diventa accumulatori...la soluzione accettabile è lavorare e spendere in ciò che mi serve,sia necessità o voluttuari.🤷♂️
Valerio...
Ho percorso la via Francigena per 144 km per sette giorni.
Mi portavo dietro una zavorra da 8 kg...
Solo camminando e sentendo quel peso sulle spalle contemplavo il fatto di quante cose inutili mi sono portato dietro e soprattutto di quanto pesavano.
A fine cammino ho capito che quello zaino poteva pesare la metà.
Grazie per tutti i video che pubblichi
E cosa hai tolto dallo zaino?
@@pensierieparole874 usi ancora lo zaino o tutto quello che ti serve è dentro di te? Dirti queste cose è stato facile: le ho dette da dentro il mio zaino. È un bel posto!
bellissima cosa camminare e riflettere, soprattutto camminare a lungo. piano piano ci si allegerisce, è un ottima attività. io ho fatto varie volte la marcia francescana con i giovani
È un'esperienza straordinaria.
Anche io cammino di Santiago a o cebreiro ho posato due jeans e magliette per un totale di 4 kg e la mia vita è cambiata anche nell’attaccamento al denaro
É la vita minimalista, non consumista che porta al vero benessere! Ma é un percorso, che bisogna iniziare passo passo x arrivare alla felicitá vera, non dipendente da ciò che si possiede, ma da come ci sentiamo dentro! ❤
Grazie, sono video che attenuano il mio senso di solitudine e mi fanno capire che fuori nel mondo ci sono persone che hanno i miei stessi pensieri e fanno le mie stesse riflessioni....
Il problema di questi tempi è che anche se non si è schiavi del denaro e del consumismo, ci si ritrova ad essere schiavi comunque, perchè un normale stipendio non basta quasi più, nemmeno per andare a soddisfare i bisogni primari della persona, o meglio lo si fa con estrema difficoltà e con la continua angoscia di non riuscire ad arrivare a fine mese.
Il precariato nel mondo del lavoro è una delle maggiori fonti di stress al giorno d'oggi, soprattutto tra i giovani.
Grazie Valerio 🙏🏽🙏🏽🙏🏽💫
I supermercati aggravano tutto questo...la vita che vorrei è quella dei miei nonni. Avevano tutto ciò che gli serviva nella loro strada: verduraio, panificio, macellaio, parrucchiere, edicola. Non muovevano mai la macchina, non arrivavano a casa con tonnellate di cose per riempire il frigo e poi il bidone della spazzatura di plastica e involucri. Al supermercato non si parla con nessuno, non c è scambio vero, non c'è quotidianità e familiarità. Io devo muovere la macchina per ogni cosa...e non ho tempo né luoghi fisici per coltivare relazioni fuori della famiglia. Per me questo è uno stile di vita molto frustrante. È vero che si compra per compensare...si compra spesso per immaginarsi in scene di vita che alla fine non viviamo mai.
Bellissimo commento, approvo in pieno, i nostri nonni erano pacifici, io ho vissuto con loro serenamente, c'era il cibo giusto, eravamo magri, il budino o la torta c'erano due volte al mese, eppure eravamo felici e sereno. Ho 66 anni e, tra morbillo, varicella, orecchioni, 6 malattia, tonsillitis, etc. Etc., sono ancora viva e ci si curava a casa con l'affetto e l'amore dei nonni. Poi è cambiato tutto.... In peggio
👏👏👏
Vero, mio marito quando io ho avuto problemi di salute dopo la seconda gravidanza ha voluto strafare mi ha riempita di rate. Anni di stress per recuperare un equilibrio mai più trovato. Anche io nella giostra e ora che voglio scendere ho le mie figlie ventenni che hanno sempre il desiderio di comprare comprare comprare. Se dico no cercano di colpevolizzare. Una follia.
La cosa che mi fa più paura è la facilità con cui rischiamo di assopirci e dimenticarci tutto ciò. Sembra così ovvio se uno ci si ferma a riflettere, poi si va a dormire, il giorno dopo ci si sveglia, si va a lavoro, e si ricomincia da capo
Proprio vero, il tuo commento andrebbe inserito nel video! Grazie di averlo detto qui…. 🌈🍀🦄⭐️
Perché quando si è sottoposti a troppi stimoli la mente non registra più
semplice non sei abituato a riflettere
sei abituato ad aver la pappa pronta !
@@pauljack7170hai ragione ti prego mi insegni a essere come lei maestro
@@kryskull3719 io sono della generazione dopo guerra quando non si aveva nulla e che il denaro mancava il boom é cominciato nel 1953
dsi andava al mare chi lo aveva vicino
e le vacanze erano per strada giocando al pallone o al giro d'italie con i coperchietti della bitra dove si mettevano sotto vetro le foto di Coppi o Bartali o a guardie e ladri
quind quando si chiedeva e i genitori ti dicevano non si può la cosa era finita li .. le prime vacanze le ho fatte al camping con amici a Marina di Massa a 18 anni le seconde a 28 in Grecia ma lavoravo ed ero indipendente
i miei figlili ho abituati che quando eé no é No
tutta la mia vita sono stato indipendente con moglie funzionario avevamo entrate. alte con donna di servizio mensile per12 anni ciò nonostante non ho mai viziato i figli ( anche se potevo ) che hanno il senso del denaro
visggiato un poco dappertutto in europa e nord america quindi non mi sono mai privato
ora vorrei comperarmi una Porsche Cheyenne ne posso comperare piu di una ma per andare a fare acquisti al supermercato le mia 4x4 basta, per i viaggi prendo l'aereo
capito l'antifona ? anche un miliardario ha un solo culo da mettere in macchina porta un solo paio di pantaloni e camicia una o 2 x al giorno e se é milionario é perché non getta il denaro dalla finestra in scemenze come fanno i poveri
quando alla depressione ci sono altre ragioni ti parlo di un mondo che tu non conosci e ti sembra extraterrestre eppule lo si é vissuto sino agli anni 50
vediti i film di quell'epoca. impari molto
"Compriamo oggetti che non ci servono con soldi che non abbiamo per impressionare persone che non ci piacciono". E' esattamente così! Poi con gli acquisti on-line e sopratutto con Amazon la cosa è peggiorata. Grazie Doc per avercelo ricordato. p.s.: è qualche anno che non vado in vacanza ma alla domanda "dove sei andato in vacanza?" mento spudoratamente... e a dir la verità mi diverto anche ad inventare assurdità. Grazie ancora, è un video che fa pensare e può aiutare a reagire.
Grazie, spero proprio che il video serva a smuovere gli animi delle persone.... 🌈🍀
@@ValerioRosso I tuoi video fanno proprio questo. 👍
diciamo che vedo attraverso le sue parole, ciò che non riesco a dire con le mie da anni!! perché non sono brava a scrivere decisamente. poi...per me stessa è un non problema perché ho altra situazione. na tu invece che riconosci alcune cose... beh bravo che ci pensi e lo dici!! potresti cambiare la tua vita. non credo nemmeno nella felicità ma esistono momentanei attimi sereni e altri transitori di dolore e sono necessari entrambi ma non hanno a che vedere e non dovrebbero essere esperiti, appunto, amplificandoli o evitandoli con "cose" quindi video super, io sono a posto, tu lavoraci su e proporrei divulgare video 🔝🔝
Anche io non vado in vacanza da tre anni, per vari motivi e mi sento meno pressata e più felice...
Si può dire:"Non vado in vacanza, lo sono sempre. Non devo andare sono già là"?
credo che sia il lavoro la principale fonte di stress, e il rispetto dei ritmi e regole uguali per tutti, imposte per individui che invece sono tutti diversi, biologicamente, mentalmente ecc.
Peccato che invece cresca la disoccupazione o il lavoro sfruttato/sottopagato
Condivido e fortunatamente non faccio parte della categoria.... Economicamente non vivo e non potrei permettermi di vivere al limite o al di sopra delle mie possibilità, ma sono felice di poter vivere dignitosamente (un tetto,una famiglia, calore, cibo, un lavoro che amo, cure per eventuali problemi di salute, un gatto, un mezzo per spostarmi). Mi stressa avere a che fare con persone fortemente stressate che ti usano come cestino per le loro lamentele e frustrazioni senza un vero motivo.
È assolutamente così il problema è che nessuno se ne rende conto, alcune volte una passeggiata in riva al mare o in campagna sarebbe più appagante grazie dottore 🙏
Condivido pienamente
Ho sempre pensato questa cosa, in forma meno dettagliata, osservando i miei genitori e il loro vivere in balia dei debiti. Una vita senza capacità di fuga e rimedio
Idem
Idem, vedo i miei che pagano tasse, mutuo, le mie tasse universitarie, viviamo una vita da schiavi e non c'è ne rendiamo conto.
Anche per questo motivo non mi sono mai sposato e non ho avuto figli.
❤
Tutto molto giusto. Minimalismo, downshifting, ormai gli esempi ci sono e sono sempre di più, tutti oggi possono implementare qualche forma di uscita dalla dipendenza dalla "roba", e di liberazione dalla schiavitù del lavoro.
🌈🍀⭐️🦄
La mia paura è che a breve uscirà una guerra.....vedo ultimamente che tutte le aziende cercano personale e non lo trovano, la gente si è stufata di barattare il proprio prezioso tempo con il denaro che poi per assurdo quasi non hai tempo di spendere. Pensa al covid non è stata una cosa creata a tavolino? Specialmente lockdown e vaccini di massa
Grazie per questi video dottore, ho 19 anni, mi trovo in pieno accordo con i concetti espressi nel video, ha dato solidità a pensieri che avevo già da tempo dentro di me. Desidero sinceramente che le persone a me coetanee possano comprendere un giorno la necessità di uno stravolgimento di questa società che ci tiene in gabbia, un circolo vizioso da cui è necessario uscire. Ancora grazie.❤️
La prima causa di stress è senz'altro l'aver a che fare con i narcisisti...🙏🙏🙏👍👍👍
Concordo dottore.
Penso sia paura della povertà alla base di tutto
Paura della povertà economica, che rende ricchi e felici dentro! Come si era 50/60 anni fa.
Ti seguo da illo tempore, penso che ogni struttura sanitaria dovrebbe avere persone come te, in grado non solo di curare ma di capire, analizzare ed andare a fondo con passione ed empatia. Renderei questo tipo di video obbligatorio per per gli adolescenti nelle scuole, ridurrebbe del 90% i problemi psicologici ed il disagio delle nuove generazioni. Grazie mille per il tuo lavoro
Per non parlare del peso psicologico che ha il rendersi conto di essere vittime di un carceriere che abbiamo messo noi a guardia della cella! Credo infatti che il momento più complesso sia proprio quello della presa di consapevolezza dell'essere schiavi delle rate o degli oggetti che quasi compulsivamente tendiamo ad acquistare. Davvero un ottimo spunto di riflessione, grazie Valerio.
Da più di 20 ho fatto scelte drastiche nella mia vita. Considerate da parenti e conoscenti "pazze".
Ho fatto la fame nel vero senso della parola da sola con due figli da crescere. Ho mangiato alla Caritas, ho pensato di vendere il mio corpo. Ma poi....sono qui con una figlia medico, l'altro universitario, un bellisdimo cane ed io che faccio ciò che mi piace guadagnando pochissimi soldi.
Mi definisco FELICE!!
Gli altri mi vedono ancora una pazza ma non si rendono ancora conto de essere loro quelli "pazzi".
Lo ripeto da anni la vera libertà è poter scegliere ogni giorno cosa fare del proprio tempo( la cosa più preziosa).
Ho costituito da 15 anni un' associazione con la quale cerco di divulgare anche queste tematiche e ho la presunzione di dire che stiamo aiutando anche tante persone.
Auguri a tutti voi di potervi staccare dalla dipendenza dal dio denaro perché allora incominceret a vivere la vera vita😊
Ok immagini che qualcuno davvero la faccia passare per pazza e cerchi di farla ricoverare. Come si pagherebbe l'avvocato?
Grazie per le sue parole Dottore! 🌺 Il suo video mi sta dando forza per attuare un mio grande progetto: andare a ritirarmi in campagna 😊
Fantastico! 🌈🍀🦄⭐️
La campagna...attenta però, perché il capitalismo ora fa breccia su di essa: cerca la campagna con il tuo istinto
Va bene, ma poi non ti annoi in campagna?
Sono d’accordo con lei in tutto , quindi x me essere già padroni di noi stessi senza lasciarci influenzare troppo è una grande cosa che può portare a serenità e felicità personali .
Bel video, davvero! Personalmente, penso che la psicologia e la psichiatria anziché occuparsi solo dei pazienti singoli con disturbi, dovrebbero agire anche sull’ambiente, in quanto penso che l’ambiente, la cultura e la società siano la base della salute mentale di un popolo.
Per questo teorizzai la Psicologia Sociopolitica, ovvero una branca della psicologia che agisca a livello istituzionale, politico, macrosociale, con un solo obiettivo: incentivare lo sviluppo di una società più “a misura di essere umano”.
Quindi agire su quelle componenti culturali disfunzionali, agire nelle scuole, nelle famiglie, osservare i nuovi fenomeni sociali di disagio e il modo in cui gli equilibri sociali cambiano.
Sarebbe interessante scoprire una “formula” per la società felice, che funziona, in cui riesca a fluire l’armonia sociale e le persone riescano ad autorealizzarsi e a convivere civilmente tra loro.
Qualche prova del ruolo fondamentale della società nella salute mentale degli individui?
Potremmo paragonare il Bhutan e il Giappone.
Il Bhutan è un piccolo Stato asiatico, collettivista, molto vicino al Tibet, con una cultura molto votata alla spiritualità, al senso d’appartenenza alla collettività, all’amore e alla ricerca del sé, è anche l’unico Stato che presenta un indice ufficiale statistico sulla felicità del suo popolo, che viene chiamato “Felicità Interna Lorda”, chiara provocazione rispetto al nostro più materialista Prodotto Interno Lordo.
Il Bhutan presente un altissimo livello di benessere sociale e felicità della popolazione.
Dall’altra parte abbiamo il Giappone, Paese estremamente represso, in cui la sessualità è estremamente repressa, in cui vige la cultura del “sacrificio” che spinge le persone a lavorare anche 12 ore al giorno, una cultura estremamente competitiva, oppressiva, soggetta a regole sociali molto rigide: non a caso il Giappone ha tra i più alti tassi di suicidio al mondo, e presenta anche il fenomeno degli hikikomori, persone cioè totalmente isolate dalla società e rinchiuse nella loro stanza con un’estrema paura e riluttanza ad uscire, sono oltre 1 milione lì.
Come spieghiamo la differenza in salute mentale tra i due Stati? In Bhutan gli psicologi sono più bravi?
Io direi invece che l’ambiente ha un’importanza assoluta e decisiva sullo sviluppo della salute mentale di un popolo.
Sulla tesi del Dr. Rosso, io penso che il consumismo possa essere un fattore di stress e malcontento, ma non lo metterei tra i principali.
Poi sia chiaro, se una persona si indebita perché fa acquisti compulsivi e non riesce più a vivere perché sviluppa un grosso dissesto economico, allora è ovvio che svilupperà un fortissimo stress e probabilmente anche una nevrosi, ma questi sono casi limite, ci può essere anche il ricchissimo che spende molto ma resta sempre ricco, oppure il povero che non può spendere proprio perché soldi non ne ha, quindi personalmente non la reputo una spiegazione primaria al disagio sociale. Anche se il consumismo, l’eccessiva esposizione a pubblicità e a beni desiderabili, la creazione artificiale di nuovi bisogni materialistici, penso che si, sia estremamente nociva per la nostra salute mentale.
Detto ciò, io sono cresciuto in un contesto in cui altri ragazzi, giovani come me, i soldi li vedono col binocolo, e al limite possono farsi sfruttare come camerieri o baristi a 300 euro al mese, quindi il discorso del consumismo in questo ambiente poco si lega…
In questo caso, il disagio è molto più legati alla società individualistica e competitiva, alle difficoltà relazionali, la paura di non essere abbastanza, la paura del rifiuto, la paura del futuro che appare nero.
Gli altri esseri umani diventano minacce, non fratelli e sorelle, diventano inquisitori pronti a giudicarci e a pugnalarci alle spalle, paura ad esempio che con pochi soldi nessuna ragazza ti vorrà mai, non riuscirai mai a farti una famiglia, sarai miserabile ecc…
Paura del confronto con gli altri, “loro tutti felici, realizzati, belli, e io senza soldi, insicuro/a, incapace, timido/a”.
Mancanza di stabilità, mancanza di prospettive, di motivazione, mancanza di una comunità che ti sostenga e che ti faccia sentire incluso, anzi, la comunità è tiranna e pronta ad umiliarti sbattendoti in faccia il fatto che tu sia un fallito.
E quindi, se ci sono i soldi, ci ammazziamo di palestra per provare a diventare più belli, compriamo cose firmate per aumentare il nostro status, ostentiamo per cercare l’approvazione altrui, come vedete è tutto finalizzato all’essere accettati dal gruppo, è il frutto della sofferenza di una società individualista dove ognuno si sente estremamente solo.
Questo è per me il parametro più importante che determina il disagio mentale dell’Occidente.
Mio padre è stato dentista per una vita. Quando andava a qualche convegno lo guardavano come fosse un pezzente perchè si presentava con una passat vecchia e tutta scassata, mentre i suoi colleghi arrivavano con la porsche o mercedes. Poi veniva fuori che mio padre lavorava tre pomeriggi a settimana mentre gli altri si facevano il culo sette giorni alla settimana. A quel punto in genere non ridevano più
Questo video riassume gran parte di molti altri video di questo stupendo canale. Uno dei migliori a mio avviso. Complimenti davvero!
Frazie di cuore per questo commento! 🌈🍀
Raro trovare 15 min di video che rappresentano esattamente e con occhi lucidi la condizione sociale attuale, ne sono travolto anch’io purtroppo ed anche in maniera piuttosto grave, vorrei trovare un modo per svincolarmi.. mi ci trovo in ogni singola parola e accezione usata.
Grazie Valerio
Bel video. Molte persone sono stressate a causa della famiglia. Coniuge e figli in primis.
Io dico sempre che non tutti sono portati per avere una famiglia, infatti io me ne sto alla larga.
Ho fatto diversi video al riguardo….. inizia con questo se ti va: th-cam.com/video/K0PdZFOTjX0/w-d-xo.html
Sono d'accordo con il suo contenuto ma esiste anche una grande fetta di popolazione sottopagata che fatica ad arrivare a fine mese nonostante enormi sacrifici. La mancanza di denaro toglie libertà sotto tutti i punti di vista ma non è sempre frutto di cattive condotte personali ma di un mondo del lavoro che sottopaga e mortifica le persone.
E spesso sono proprio le persone che hanno meno che si incasinano la vita per dimostrare che vivono bene, illudendo gli altri e se stessi. Non di rado ho conosciuto persone con stipendi da miseria o disoccupati che hanno l ultimo modello di telefono o vanno in vacanza anche se non se lo possono permettere. Nel video viene spiegato proprio questo. I nostri nonni vivevano con poco, facevano colazione inzuppando nel caffè il pane secco del giorno prima, per non buttarlo, andavano all alimentari ogni giorno comprando il necessario per il giorno stesso, non come adesso che riempiamo i carrelli del supermercato con cose inutili che ingrassano per andare dal dietologo a dimagrire, loro sì facevano bastare ciò che avevano senza pretese, senza lamentarsi
@@soniareali1473 Hai dannatamente ragione!
Verissimo xdio non c'è cosa più stressante dell'arrancare coi soldi. Lo può capire solo chi lo vive!!!!
Caro collega... 👋👋condivido completamente tutto ciò che hai detto in questo video in maniera telepatica perché la penso esattamente come te: bisogna spezzare queste catene perché la strada per vivere in modo gratificante sta altrove È sempre un piacere ascoltare i tuoi video Un cordiale saluto
Grandissimo dottore grazie per fare del bene all' umanità oramai al declino totale
L’ho sempre pensata anch’io così. Ho sempre avuto paura di essere imbrigliato in queste cose, infatti ho sempre odiato finanziamenti e cose varie. Essendo poveri però ci sono cose come ad esempio la casa che non ti puoi veramente permettere solo risparmiando, il mutuo infatti mi fa paura. Per fortuna non voglio una famiglia perché è una cosa che imbriglia socialmente ed economicamente ma per tutte le persone che ne hanno una è ancora più dura
Questo video meriterebbe 100 milioni di visualizzazioni, ha una quantità di verità e di dati assurda! Complimenti 👍🏻
Analisi ineccepibile e grandissima abilità comunicativa. È emozionante ascoltarti. Complimenti per il tuo lavoro
Non è scontato che una persona comunque "facoltosa" come lei, abbia il coraggio di fare pubblicamente questo tipo di discorso. Applausi!!!
Video che mette in risalto la nostra ignoranza sulla cultura economica ..d accordo anche che il consumismo e' la prima fonte di disagio mentale si poteva aggiungere anche un piccolo riferimento anche sullo stress che noi causiamo a nostra volta non solo a noi stessi ma alla natura sempre piu deturpata dal continuo approvvigionamento di cose inutili e in mezzo metterei alberi animali clima ambiente etc etc etc
Bellissimo video, riprende il buonsenso delle generazioni del dopoguerra che insegnavano queste cose, poi arrivò il consumismo e tutto è stato ribaltato. Mi ha anche ricordato un'intervista di Pasolini che considerava il consumismo come il nuovo autoritarismo che lui considerava avere la capacità di modificare gli individui nel profondo e la principale modifica è stata far perdere la capacità distinguere il valore delle cose che acquistano. Questo è il suo più bel video, dico ciò perché ho avuto la sfortuna di lavorare in un'azienda dove erano tutti "drogati di denaro" ed è stata una brutta esperienza.
Grazie davvero per questo tuo commento…. buon weekend! 🌈🦄🍀⭐️
Pasolini...ora viene citato dai giovani solo per farsi un'aura di sofisticatezza🙄.
Ma Pasolini fu ben altro, egli stava con i più piccoli, con i più fragili: quello che ci ha voluto insegnare è stato questo! Purtroppo il suo dono non è accattivante come Amazon
Dottore....lei ha centrato in pieno.....mi rivedo nelle sue parole.........spesso non si riflette nel Origene dello stress che ci massacra ogni giorno...grazie per i suoi contenuti...
Assolutamente d'accordo. C'è anche da considerare il conforto che si prova nel riconoscersi nell'altro, come dire nevrosi comune mezzo gaudio...
Scelte più naturali, più vere sono cmq controcorrente e possono farci sentire più isolati.
Penso che più chiaro di così non si può spiegare un problema così grave. Grazie!
Grazie a te, di cuore! ⭐️
Assolutamente vero dr. Rosso. Ottima disamina.
Grazie Mirco, un saluto! ⭐️🙏🙏🙏🙏
Questo video mi è stato utilissimo, grazie
Sono davvero felice per le tue parole! Alla prossima!
Niente di più vero. Bisogna avere il coraggio di cambiare!
Yess!!... nella epoca contemporanea; si! I soldi sono la maggior dipendenza. Come tale, conosciamo bene i collaterali che genera.
Condivido le Sue parole. Bisogna ridurre i nostri bisogni
Lo stress deriva dall'infelicità
Stra concordo.
E lo so da decenni.
Ho una camera piena, accumulando. Ho il bisogno di acquistare ogni tanto e mi fa bene.
Ed ho stress perché sono sempre sotto
Uno dei motivi per i quali possiedo un' auto vecchia, ma funzionante (anno 2005) e non apro un mutuo neanche sotto tortura. Voglio essere libera, o almeno provarci. Sante parole dottore🍀
Grazie davvero per la tua bella testimonianza! Condivido in toto il tuo atteggiamento! Un saluto! 🌈🍀⭐️🦄
@@ValerioRosso Grazie a Lei ed al suo lavoro di sana divulgazione😊🍀
paghi l'affitto quindi? Che cambia?
Illuminante. Non facciamo altro che sabotarci.
Sono pienamente d'accordo con la sua analisi: la maggior fonte di stress oggigiorno è il non sentirsi appagati dal proprio stile di vita e se ne cerca uno nuovo non ricercando la consapevolezza di se stessi ma ricercando un comportamento "socialmente accettato". Quindi ci si veste meglio, si compra la tv più grande, l'auto più grande, si cercano cibi raffinati, gli ultimi ritrovati tecnologici di consumo (smartphone, tablet, ecc..) togliendo valore a quel denaro che magari è stato guadagnato sacrificandosi in estenuanti ore lavorative, creando quel tipico circolo vizioso di una dipendenza.
Condivido pienamente, sempre detto, non ha senso lavorare insoddisfatti per creare un gruzzoletto da spendere per "tirarsi su" dall'insoddisfazione del lavoro, viviamo in questa follia.
Esatto…. ⭐️
SENPRE!!!!! INPECCABILE!!!!!
ANALISI....PERFETTA!!!!!
Dottore ❤questo e " il 2 video che sto guardando subito dopo aver appena visto il primo. Dove li ho lasciato un mio message di presentazione . Lo Adoro! Credo di aver creato dinpenrenza da lei Dottore 😂. Mi piece come parola ,come spiega . Meraviglioso. Forse nel seguirla nei suoi video, potra " essermi di aiuto nel fare la COSA Giusta per me . Sono daccordo con lei riguerdo alla causa da stress... Anche se credo di aver presp consapevolezza di cio' ora che Sono una Donna piu Adulta ,matura ....non so! S mi guardo indietro, vedo solo una Donna bambina spaventata Triste in cerca di amore ,amici ,felicita , ma spesso trovavo persone che se ne Sono approfittate Dellaia ingenuita e disponibita " .ma ho Trovato anche persone buone nel mio Cammino di vita. Grazie per I suoi video e consigli Preziosi ❤.
Mio padre ha lavorato 22 anni in una fabbrica di una periferia lombarda ma gli ultimi anni da pensionato ha fatto 25 anni di volontariato. Mi ha trasmesso questa passione per l"essenzialità cercando di scappare dalle inutili preoccupazioni per il vano e vacuo benessere economico della vita contemporanea. La capisco per le conclusioni e mi sento allineato .
Si merita decisamente moolti più iscritti ❤
🌈🍀⭐️🦄
L'ho sempre pensato pure io!
Dottore lei é meraviglioso, mi piacerebbe un sacco conoscerla!!!
Mamma mia quanto è vero quello che dici. .
Bellissimo video! Tra l’altro abbiamo le case piene di oggetti che non ricordiamo nemmeno di avere, se non quando dobbiamo pulire o sistemare e ci vien male solo a pensarci
Ho trovato fantastico questo video. Ha detto la VERITÀ!!! Complimenti.
Dottore lei è veramente magnifico ❤
Le volevo chiedere se farà mai un video dove spiega in maniera più approfondita come possiamo difenderce e uscirne da questi meccanismi, da queste trappole di questa società moderna.
Spero che legga questo messaggio, in ogni caso GRAZIE per il bene che sta facendo tramite la divulgazione di video come questi ❤❤❤
Grazie mille, concordò pienamente, ho 67 anni però... l'età conta nel comprendere 🤗🤗🤗
Il consumo genera stress 😰, lo stress dell’acquisto genera il consumo. E la dopamina che si genera rinforza il consumo per alleviare lo stress. Un loop infinito. 😢
Ma tu sei un rivoluzionario dottore !!!!! Ecco , da venti e passa anni vorrei aver sintetizzato quello che penso di questa societá obbrobriosa come hai fatto in questo video !!!!!
quanto hai ragione...una vita in bilico e perennemente insoddisfatti,sempre alla ricerca della felicità,vedendola ad un passo da noi ma sempre un passo di troppo.
Condivido dalla prima all’ultima parola!
Tutto ciò si intuisce nel malessere esistenziale che ci portiamo dentro e che non siamo capaci di decodificare esattamente.
Una presa di coscienza grazie a persone come Lei capaci di una obiettività supportata da acuta intelligenza e conoscenza intellettuale,è il primo passo se non per liberarsi dalla gabbia ma almeno di non assecondarne del tutto i meccanismi
Ohi ohi……tutta verità….un piacere ascoltarla!,
La ringrazio moltissimo per i suoi video, sono davvero preziosi!
Grazie a te! Sononfelice di esserti d’aiuto! 🍀⭐️✅
Non ci avevo mai riflettuto abbastanza seriamente ma concordo. La situazione è anche peggiorata perché da un po' di tempo puoi pagare anche piccole cose a rate, su Amazon o qualsiasi altro posto, indebitandoti molto più facilmente di prima. Io stesso ci sono caduto ma non ho intenzione di renderlo un loop. Grazie per il video.
👏🏼👏🏼👏🏼
Caro dottore la seguo spesso e da sociologo sono contento di vedere un suo interessamento verso una tematica seppur trattata in modo fortemente riduttivo, che ha caratterizzato la sociologia fin dai suoi primordi. Le consiglierei di arricchire il suo lavoro così prezioso, immergendosi in alcune letture che potrebbero ampliare i suoi confini dalla dimensione clinica a quella sociale come per esempio, Modernità liquida, Società liquida o Amore liquido di Zygmunt Bauman, L'uomo a una dimensione di Herbert Marcuse o L'uomo flessibile Richard Sennett ma anche La cultura del Narcisismo di Christopher Lasch. Potrà immergersi così in quell'area di confine fra società e individualità che sono sicuro le potrà dare nuovi e straordinari stimoli. 🙂
Complimenti, la seguo sempre con interesse. Parlando da appassionato studioso del denaro, devo dirle che concordo pienamente. Ritengo sia soprattutto il profondo deficit cognitivo che riguarda la merce denaro, a generare lo stress che nasce dal suo pessimo utilizzo. Del resto molti si trovano nella ruota del criceto proprio perché attirati dall'illusione della felicità generata dai soldi. Grazie per la sua competente e ottima divulgazione.
Finalmente trovo un discorso serio sul web...
Hai ragione grazie da ora in poi cercherò di tenerlo a mente prima di fare un acquisto
Concordo .... grazie !!!
Condivido in pieno, gli acquisti logorano l'uomo in tutto nel portafoglio e nell'anima
Ohhh... 🤩🤩🤩
Questo video Lo scopro solo ieri e lo sto guardando per la terza volta.
Davvero una lucida analisi. Grazie per averla elaborata e diffusa. Grazie Doc 🙏 ❤
Grazie del video.. per me un primo passo per rendersi conto del meccanismo è tenere traccia mensilmente delle spese e un primo passo per uscirne potrebbe essere segnato gli acquisti non indispensabili in una Wish list e scegliere un giorno a fine mese in cui pescare qualcosa se ancora ci va di farlo
Perfettamente d'accordo !!
..e grazie.
Grazie,pura verità.
Sottoscrivo completamente ciò che hai detto
Grazie dott. lo ascolterò’ di nuovo
Questa riflessione è molto interessante e di sicuro valida in molti casi, ma non sempre: anche i tirchi soffrono di stress.
Ho notato che l'avaro si stressa quando stai spendendo i tuoi soldi
Sono d'accordo, Valerio. Bravo!
Condivido pienamente tutto questo detto.
Sei una rarità nell'ambiente Valerio caro, tieniti stretto! ; - )
Grazie Daniele, apprezzo molto il tuo supporto! ⭐️
Già già già , giusto, grazie
Hai perfettamente ragione Valerio! Io sono da anni su questa giostra e non so proprio come scendere...
Per prima cosa è molto importante essere consapevoli di quello che sta accadendo…. poi, un piccolo passo alla volta, si troveranno delle proprie buone ragioni personali per cambiare…. un caro saluto! 🌈🍀⭐️🦄
Volere è potere...
Sono d'accordo con lei dott. Rosso. Mi sto avvicinando alla corrente minimalista che comporta una consapevolezza degli oggetti e del perché si ha bisogno di comprare e di riempirsi di oggetti inutili. È un percorso interessante ed è libero in quanto ognuno è a vari livelli e quindi farà scelte personali e non crea dipendenza da guru e quant'altro. Grazie per i suoi video molto interessanti
Brava anche io sto studiando il downshifting, ad esempio non uso la macchina ma la bici, evito di comprare prodotti confezionati con la plastica (se posso) e compro solo vestiti quando mi servono. Inoltre mi stava passando l idea di vivere in camper..ma in questo paese costa molto
Si sono d'accordo mi è stato molto utile fermarsi e riflettere e capire grazie
Video salvato tra i preferiti, lo vedrò spesso, diventerà un mantra. "Non ho bisogno di quello di cui non ho bisogno", nuovo stile di vita!
Ho riascoltato questo video e lo trovo sempre davvero PREZIOSO
Analisi perfetta
A dimenticavo. Mi piacerebbe vedere....un giorno ..cosa ne pensa personalmente,,, su argomento...della premorte, indotta, e della premorte inconsapevolmente.... grazie mille in anticipo di tutto...sempre un piacere sentirlo 🤗
….ne parleró di sicuro!
Grazie mille 🥰❤
Parole sante amico mio, grazie per i video che fai, sono una fonte di ispirazione continua.....
Completamente d'accordo! Ne sono stato vittima, debiti e acquisti sopra le mie possibilità anche se per cose in cui credo. Ora che ne sono quasi uscito totalmente, (altri 2 anni di gabbia-rate- via via più leggere) sono proiettato verso il migliore dei modi possibili. D'accordo infatti anche sul fatto che oggi, senza attaccamenti e debiti, con il giusto equilibrio, si può davvero godere della migliore moneta, tempo, e di una vita piena, molto meglio e molto di più del passato dei nostri avi.
Sono perfettamente d accordo...quante volte mi.son trovata a spendere più di quello che potevo per impressionare persone o perché vivevo un momento di stanchezza mentale....diciamo che dovremmo spendere per ciò che ci serve davvero e senza esagerare ...uno sfizio ogni tanto fa bene...anche vivere do stretta privazione rende stressati
Verissimo Doc
🌈🍀⭐️👍
👺 vivere in pace ☮️ non preoccuparti di ciò che loro pensano ✋🏿 di te 🧘🏿♂️queste cose ti bloccano il tuo massimo potenziale ⛩️ 14:10
Bravissimo Dottore
Grazie dott. Rosso 🙏 per questo video eccellente descrizione e pura verità!
Bellissimo video, mi trovo in accordo su tutto. Grazie
Mamma mia, un video illuminante, concordo con te in maniera totale, hai dato una stoccata da grande conoscitore oltre che delle neuroscienze, anche dell'antropologia di questo tempo.
Sono davvero felice di esserti stato utile! Spero che mi aiuterai a diffondere il video…..