Bravo Ferry. Sono un acquirente di lunga data da Drako on line e anche nel negozio fisico dove ho sempre trovato gentilezza cortesia , competenza e professionalità. Questa vicenda ha del surreale, e il danno economico, d' immagine e psicologico verso tutte le aziende che sono state hackerate è vasto. A mio modestissimo parere servirebbe un "kill switch" gestito e protetto su piattaforma esterna che blocca tutto il traffico in entrata ed uscita su Amazon del venditore per tamponare il problema e segnalare l' hackeraggio, fino alla sua completa risoluzione. Da parte mia, rispetto per Drako e in bocca al lupo per il suo business.
Conosco bene la situazione e quello che è successo, ho seguito tutto da vicino vedendo anche la live che i ragazzi di drako hanno fatto sul loro canale yt per spiegare la situazione. Spiace che una multinazionale, anzi LA multinazionale (Amazon) abbia un servizio così scarso per delle questioni così importanti, impossibilitando la comunicazione di problematiche urgenti che andrebbero risolte il prima possibile per evitare disagi a tutti. Chissà se tutto questo cambierà mai...
Tutti si fidano ciecamente di Amazon ma personalmente ad esempio mi sono trovato meglio con assistenza di AliExpress, reso fino a 90 giorni, assistenza 24/7 a differenza di Amazon, infatti mi serviva urgente l'assistenza Amazon che la mia mail era compromessa ma nulla perché la notte non lavorano.
A mamma Amazon non importa se qualche cucciolo muore, ne ha sempre che si ammucchiano per ciucciare il latte. Questa è la realtà, e i loro avvocati sono in Lussemburgo, ti sbattono le porte in faccia e torni in Italia con la coda tra le gambe.
Ciao Ferry buona nottata! Non sono un acquirente compulsiva su Amazon/Ebay ( diciamo che mi sono disintossicata per benino!😀); i miei acquisti li ho fatti sempre con carte prepagate ( che lascio semivuote, le ricarico giusto un attimo prima degli acquisti ) e ho trovato quasi sempre offerte vantaggiose ma mai “dei regali” ( a memoria, direi offerte al massimo del 50% del prezzo originario ). Questi sono i miei “modelli” di acquisto. Lo so che in teoria gli acquisti più sicuri sono quelli fatti su prodotti venduti da Amazon e spediti da Amazon, rispetto a quelli fatti su shop che utilizzano Amazon come una vetrina ( al contrario di Ebay che ha solo shop, lui come piattaforma non vende né spedisce direttamente i prodotti ). E’ anche vero però che alcuni prodotti li vendono solamente shop “conto terzi”. Per essere stra sicura, oltre al fatto di non acquistare offerte “miracolose”, se io non rispondo a nessuna e-mail che chieda informazioni personali ( nome, cognome, indirizzo, e-mail, numeri di telefono ) e soprattutto, se NON effettuo pagamenti al di fuori della piattaforma Amazon con la mia carta prepagata, posso stare ragionevolmente sicura?????🤔 Lo chiedo perché, certo, la sicurezza quasi ASSOLUTA ce l’avrei se non acquistassi NULLA online…… Ma non so se sia una cosa sensata OGGI….. Grazie un bacione😘
Tutto giustissimo, mettici anche che i comparatori di prezzo, a partire da quelli dei motori di ricerca a quelli specializzati, prendono il prezzo e lo pubblicano in automatico, facendo sembrare la cosa ancora più legittima a un utente inesperto. Unica correzione sul discorso "errori di prezzo", è vero che molti se sbagliano a mettere il prezzo ti annullano l'ordine con una scusa ma, per legge, il prezzo esposto (o indicato) ha valore legale anche se hai sbagliato a metterlo, quindi in quel caso (errore di prezzo del negoziante, non shop "bucato") hai diritto ad avere il prezzo a cui hai acquistato ed il negoziante entra nella zona borderline della legalità se annulla e ti fa un nuovo prezzo (magari scontato ma non quello indicato in fase d'ordine)
Più che altro, non è del tutto vero neanche il discorso del "quando mai un errore di prezzo poi lo spediscono": su Amazon, soprattutto se il venditore opera in FBA, il venditore ha già spedito i prodotti al magazzino Amazon, che non si occupa di verificare il prezzo ma solo della logistica. Più di una volta è successo che il venditore sbagliasse il prezzo, Amazon spedisse e solo dopo il venditore si rendesse conto dell'errore (ma ormai è tardi, perché, come giustamente detto, quel prezzo ha comunque valore legale). Un esempio tra tutti: qualche tempo fa è successo con Spigen, che per un errore sullo sconto delle cover ha svenduto erroneamente moltissimi prodotti, con una grossa perdita per l'azienda. Per cercare di arginare le perdite, hanno inviato una serie di email a tutti coloro che avevano acquistato, chiedendo di rispedire la merce o di pagare la differenza; ovviamente stavano chiedendo per cortesia, ma non c'era alcun obbligo legale, poiché il danno era ormai fatto. Non sto dicendo che sia giusto o moralmente accettabile ma vendendo su Amazon sei consapevole che questo possa essere un rischio da calcolare e anzi, lo puoi sfruttare (e qualcuno lo fa, facendo finta di sbagliare su un paio di prodotti per poi fare gancio su prodotti simili a prezzi gonfiati).
Mi stupisco che non hai mai parlato di una questione che probabilmente non ne parli perché riguarda il piatto in cui mangi....Google; ti sembra normale che ancora permetta di fare adv a truffatori? Meta la stessa cosa permette ai truffatori di fare adv basta che pagano, esempio quelle classiche pubblicità di dimagrimento oppure quelle che riguardano questioni finanziarie...verrebbe fuori un bel video
ublock origin su firefox e risolvi il problema delle pubblicitá, ad oggi navigare senza é impossibile tra siti truffa addirittura come primi risultati come sponsor e le varie pubblicitá da te indicate, da 10anni non vedo pubblicitá o pop up su internet, se cerco qualcosa ed apro un sito con il solito messaggio: "plz togli adblock" chiudo e cerco altre fonti perché al 99.9% é pieno di pop up e\o pubblicitá al punto da essere impossibile leggere quello che si cerca, quindi ublock origin sempre attivo
@@wallalo Esatto! Fatto lo stesso e mi hanno fatto sembrare a me quello bellicoso! Però se scrivo, chessò, fxoxio per scherzare, mi becco un Ban di 30 giorni! Ipocrisia woke portami via!
invece di dire grazie per l'informazione, si preferisce fare attacchi personali. Io non vi capisco sinceramente. Se pensi che Ferry faccia contenuti occultato cose non lo seguire molto semplicemente
La zona è grigia, e anche fare terrorismo è sbagliato. Non tutte le richieste sono di hacker. Molte volte un venditore ha un ecommerce, in cui ha più prodotti, o ha lo stesso che vuoi a un prezzo inferiore (senza la commissione di Amazon che è tra 12% e 20%). Purtroppo sta a te verificare la legittimità del negozio, e con chi stai parlando.
@@trattogattoLe commissioni di Amazon per la sola vendita sono del 15,45% circa ai quali, sopratutto se vendi tramite Logicstica, e quindi non per chi spedisce tramite gli abbonamenti con i propri corrieri, vanno aggiunti i costi di spedizione (spedizione + packaging di Amazon) + i costi della pubblicità (compresa anche per i venditori terzi sopratutto per quelli che spediscono tramite i loro corrieri). In questo modo la percentuale di costi può essere anche superiore al 40/50% e ci puoi andare persino a rimettere in certe casistiche.
@@sf95super La percentuale dipende dal settore di appartenenza, non so se poi hanno aggiornato le tariffe. Per libri e elettronica è una percentuale bassa, ma per la gioielleria (e credo altre categorie di lusso) era 20%. Poi spedizioni sono a parte, dipende da peso e distanza, e potresti non usare la logistica Amazon, dipende come vuoi fare, questi sono costi che comunque avresti (e nel tuo ecommerce puoi calcolare a parte senza intaccare il prezzo dei prodotti). Per questo dico che Amazon non lo si deve vedere come negozio di vendita principale, ma solo come "vetrina in piazza trafficata", e alcuni prodotti potrebbero essere in perdita e considerati come costi di promozione. Uno fa le tattiche che preferisce, ma l'obiettivo dovrebbe essere farsi una propria clientela, in un proprio ecommerce.
@@trattogattopersonalmente quando vedo un prodotto spedito da un venditore terzo, la prima cosa che faccio è vedere se ha un sito internet o se la sua sede è un negozio vero piuttosto che casa di qualcuno... Evidentemente molti questi passaggi non li fanno
Il supporto clienti di Amazon sta peggiorando. La garanzia dall A alla Z su venditori markeplace sta facendo acqua da tutte le parti. Parlo per esperienza personale. Non riesco a farmi rimborsare per un problema ad un prodotto acquistato da un venditore cinese che è sparito dalla piattaforma. CMQ sono convinto anche io che c'è un buco di sicurezza su Amazon.
Penso che l'attacco che viene utilizzato per bypassare la 2fa è quello che agisce sullo stealing dei cookie di sessione come ad esempio l'adversary-in-the-middle (aitm) phishing
Io non credo che vengano usati attacchi diretti alla 2fa (che sono comunque complicati da attuare) ma viene proprio raggirata l'assistenza al venditore che dire che è pessima è fargli un complimento.
@@dariosniper4194 Si ma non è un raggiro diretto della 2fa che richiede l'utilizzo comunque di un dispositivo terzo da hackerare ma viene semplicemente mandata una mail farlocca, come ad esempio finte segnalazioni di ban dell'account, e viene registrata la sessione o registrati i dati dell'account della vittima. Non si usa una 2fa in tutto questo.
@@dariosniper4194Leggo ora il commento. Con il phishing è facile rubare dati ma non è un raggiro diretto della 2fa e non credo che quelli di Drako si siano fatti fregare con del semplice phishing. Probabilmente non vendi su Amazon e quindi non sai quanto sia pessima l'assistenza al venditore. È molto più semplice raggirare un operatore incompetente insistendo piuttosto che fare phishing per prendere i dati di uno specifico venditore. Il phishing serve per la massa mentre qui l'attacco è stato mirato a Drako.
Non mi sono mai imbattuta in questa truffa, buona a sapersi e mi dispiace per lo Shop Drako per il danno. Ormai se ne inventano sempre di nuove per truffare. Bisogna avere tremila occhi e avere sempre il sospetto se nei soliti Shop dove acquistiamo cambiano procedure. Mi ricordo la truffa del sito web della banca copiato alla perfezione, ho sempre il terrore. 😱. Ottimo Ferry 😎 grazie
Ciao Ferry, da collega credo che la tua analisi sia un poco troppo dura nei confronti degli utenti, le tue posizioni sono certo corrette ma forse imporsi in questa maniera è semplicemente inefficace, trovo poco plausibile che un 20/30/40/50/60/70enne che di lavoro fa il Meccanico/Medico/Muratore etc... (questo per dirti che la cultura informatica può essere molto bassa a diversi livelli di scolarizzazione e di età) e che per varie vicissitudini della vita si trova ad utilizzare uno strumento che non comprende bene, ma che ad oggi risulta imprescindibile (e sono convinto che anche tu come tutti noi, io per primo, ti trovi nella stessa situazione in qualche campo dello scibile umano) potrebbe potenzialmente cadere in un tranello quale quello da te segnalato, forse dovremmo ricordare che la persona "fregata" non è uno "stupido ignorante" che "se l'è cercata" ma è la vittima. Per la nostra costituzione il "non ammettere ignoranza" è riferito solo alla legge dello stato e non alla cultura informatica, alla lingua italiana, alla matematica etc.. . Poi nel caso in questione abbiamo anche il colpevole: la/le persone che hanno violato l'account Amazon dell'azienda. Abbiamo anche una probabile (a detta della Azienda la quale è parte lesa) mancanza di protocolli di sicurezza che permettano di accertare la reale identità di colui che accede ad un certo account e che non si premunisce per casi come questi di una metodologia per permettere un contatto alle aziende sue partener e per ultima cosa non ha protocolli che rimettano a posto eventuali situazioni particolari che possono portare il suo algoritmo a penalizzare chi è già stato vittima di un reato ed anche qui abbiamo una entità: Amazon. Concludo ringraziando per i tuoi video che guardo sempre volentieri.
Non lo so. Io sono automobilista, non mi viene chiesto di saper fare il lavoro del mio meccanico (che, per trasposizione, è un programmatore), ma mi viene chiesto (tramite patente) di conoscere il funzionamento lato utente del veicolo che sto usando. Non come funziona il ciclo di combustione, ma come si usano le frecce sì, cosa fare allo stop sì, etc...questo per non essere un pericolo per me e per gli altri. Allo stesso modo non faccio il macellaio ma so riconoscere una bistecca marcia, non faccio il fruttivendolo ma so scegliere la frutta che mi piace, non sono cassiere ma so fare il conto e so come pagarlo. La legge non ammette ignoranza, è vero, ma è anche vero che per approcciarsi ad un qualsiasi aspetto della vita servono (per legge o per prassi) delle competenze ma, quando si arriva agli aspetti digitali, tutti pensano che sia suoerfluo, tanto c'è sempre il figlio/nipote "smanettone" (come se per comprare su Amazon si debba essere smanettoni...) a cui chiedere. Poi arriva la famosa email da parte del principe nubiano e gli svuotano il conto. Si prende troppo sottogamba la vita digitale, come se fosse qualcosa di inesistente rispetto a quella "reale"...ormai sono reali entrambe.
Trovo assurdo che non siano steste disposte leggi " ad hoc " per imporre , alle grandi multinazionali e e-commerce , almeno un foro competente fisico , per ogni capoluogo di provincia , dove poter effettuare la verifica della persona titolare del proprio account e/o risolvere eventuali problemi , ma anzi , al contrario , il call center , nel caso dell'Italia , sia in Egitto ( come ho potuto constatare ) e peggio che mai ( come dalla testimonianza del video ) , non ci sia nemmeno una linea dedicata per i venditori professionali .
sì mi sembra assurdo che 10 persone chiamino tutte per lo stesso account da Paesi diversi nello stesso momento perché il sistema informatico di Amazon non si accorge che c'è qualcosa che non va vedendo che da un momento ad un altro migliaia di persone fanno gli acquisti quando c'è un dato statistico di quanti prodotti vende in un giorno in una settimana non si accende nessuna spia di allarme non suona nessun campanello niente di niente
Ore 13 notifica di ordine, 1 cosa dalla germania con spedizione in germania, ovviamente non ordinato da me, entro subito nell'acc per annullare l'ordine, quindi 20 secondi dopo e incredibilmente quello è l'unico ordine che non puoi annullare, se credete che siano gli hacker cattivi auguri
Qualche presidio aggiuntivo Amazon dovrebbe implementare :1- Dovrebbe essere previsto un meccanismo di blocco totale degli ordini e oscuramento della piattaforma di un account di terzi parti sul marketplace tramite richiesta dello shop. 2- Andrebbero implementate se non esistenti meccanismi di controllo di grana fine su singolo accessi, Ip trusted, ect. per i reseller siamo nel 2024 è praticamente il minimo considerando i volumi si transazioni che passano sul marketplace
Per il primo punto esiste la modalità vacanza come su eBay e puoi benissimo cancellare tutte le inserzioni (cosa scomoda però se spedisci tramite logistica). Semmai il problema è che, come ha detto Drako, se non riesci ad accedere all'account non hai il modo di parlare con l'assistenza nemmeno per informarli della situazione. Non esiste in pratica un numero verde per i venditori Amazon. Quindi la tua ipotesi dall'esterno non è contemplabile. Per il secondo punto, questi metodi di tracciamento esistono già. Infatti se ti viene sospeso l'account venditore, non puoi più creare nuovi account perché viene segnalato sia il tuo indirizzo IP, indirizzo mac, nome, cognome, partita iva, codice fiscale e carte di debito e credito.
Purtroppo queste sono gioie e dolori della rete, di sicuro se compro su amazon, pago su amazon, questa è la prima regola, non andro mai a fare un pagamento su link esterni ad amazon. Voi che siete un po i GURU della rete con centinaia di migliaia se non milioni di visualizzazioni, dovreste amplificare il problema con video di questo tipo, magari tirando le orecchie proprio ad amazon. Sicuramente sarete presi in considerazione maggiormente dall'e-commerc, sicuramente piu di noi poveri utenti a volte anche ignoranti della materia.
La frase "ma è mai possibile comprare una 4090 a 900 euro?" è molto ingenua in quanto ben sappiamo che gli errori di prezzo esistono, certo i venditori terzi spesso non spediscono, ad ogni modo l'unico consiglio sensato è non uscire da Amazon col pagamento
Esatto, io ho beccato qualche errore di prezzo in passato, addirittura delle lampadine da 30€ prese a 0€ xD e mi sono arrivate. L'importante non è non acquistare ma essere attenti a non fare pagamenti esterni, almeno per quanto riguarda Amazon.
Vero, poi non era stato pubblicato da nessuna parte che c'era stato un attacco hacker, quindi io vedo il prezzo Amazon conferma l'acquisto per me va bene. doveva lui publicare il problema....subito no dopo che aveva risolto perché io posso dirti ora la spedisci
@@cristianolucarelli8446in realtà anche un avviso sui propri canali (Facebook, sito, etc...) non sarebbe male, dato che avendogli bucato l'account Amazon ed email gli hacker hanno avuto accesso anche alle anagrafiche clienti, il che è un serio data breach che, per legge, dovrebbe essere comunicato ai soggetti coinvolti o, se impossibile farlo uno per uno, tramite canali broadcast
Sono un venditore Amazon da diverso tempo e chi lavora nell'assistenza è patetico! Il 90% di loro è totalmente impreparato! Messo li a caso! Il signore di Drako ha detto bene! NON esiste un contatto diretto con l'assistenza o per le emergenze a meno che non si passi attraverso l'account! Se ti fottono l'account, non puoi comunicare con nessuno! Puoi chiamare solo la normale assistenza clienti dedicata agli acquisti e può finire solo in 2 modi: ti dicono che loro non ti possono aiutare e che non sono in contatto con l'assistenza venditori, oppure, se trovi uno che invece sa come contattare l'assistenza venditori, l'assistenza venditori risponde SEMPRE che non possono darti assistenza se non fai la richiesta attraverso l'account! Imbarazzante!
Dipende, potrebbero essere gli stessi venditori che hanno un ecommerce proprio, in cui hanno più gamma, e ti suggeriscono di andare li perché lo stesso prodotto te lo possono vendere a meno (Amanzon applica una commissione da 12% a 20% su ogni vendita). Ovviamente va verificata la legittimità di questi ecommerce.
Si stanno facendo strada anche diversi episodi in cui vengono ordinati prodotti costosi, perlopiù Apple, e arrivano confezioni di shampoo, saponi, etc Con tutte le variabili del caso, compresa quella di chi ci prova Con una trafila molto lunga e complicata per il rimborso Giro questo video nel gruppo facebook specifico e chiedo se non potrebbe essere un' idea per un prossimo video Grazie Ferry per i tuoi contenuti che trovo sempre molto ben fatti e interessanti
Confermo secondo me ci sono falle a vari livelli, Luglio 2024 compro un telefono POCO F5 su Amazon, shop esterno,prezzo in linea col mercato, spedito Amazon, con tanto di codice pin da dare al corriere Amazon. Pacco in tutti sensi, non vi era il telefono. Restituito ad Amazon nella confezione "originale", per il rimborso ho dovuto penare 3 mesi. Secondo caso a Dicembre,compro 2 articoli, un alimentatore corsair 1000w e un ssd m2 da 2tb w.d. Amazon ha la bella idea di fare una spedizione unica dentro una busta amazon (di carta chiusa male, nemmeno una scatola di cartoncino) presso un locker, sopresa mancava ssd. Chiesto reinvio, arrivato il giorno dopo, pensavo Ok, ma..... dopo 1 mese mi chiedono la spedizione/reso dell' ssd mancante.... sbattimento ulteriore con l' assistenza per annjullare il reso di un oggetto non arrivato
ci sono prodotti a metà del prezzo su amazon da più di tre mesi e nessuno interviene. ho segnalato la cosa telefonando al servizio clienti dicendo: salve questo è l'articolo, il prezzo mi sembra impossibile che si fa? Risposta: se vuoi rischiare vedi tu Oppure descrizioni che riportano diciture come: "coppia di" ma poi te ne spediscono un pezzo solo.
Ferry un dubbio concreto: ma avendogli bucato posta e Amazon, ed avendo quindi avuto accesso ai dati quantomeno anagrafici e di indirizzo dei clienti, questo non si configura come data breach, da comunicare direttamente ai soggetti coinvolti (i clienti) o, in impossibilità a fare ciò, tramite mezzi broadcast (come può essere un profilo social)? Questo, oltre che un danno d'immagine e di successive vendite, mi pare anche un danno da possibile denuncia del Garante se non ci si comporta secondo normativa.
Ottimo contenuto. Ho una situazione simile irrisolta per un assistenza amazon inesistente. Se t'interessa la storia sono disponibile, magari può tornare utile per un contenuto simile.
Il discorso sui bot degli influencer per me non ha senso…capitano errori di prezzo ed è capitato di ordinare merce da 200€ a 50 e di ricevere tutto…se uno casca nel tranello della mail dell’emirato arabo che deve trasferire i suoi soldi, a parer mio un po’ se lo merita (eccezion fatta per persone anziane che spesso non hanno avuto modo di sviluppare un sistema mentale di difesa a queste cose) Per il resto mi trovo d’accordo su tutta la linea…ottimo video!
Hai ragione nel dire che Amazon non ti fa pagare su iban terze parti infatti non ci sono cascato. Ma detto ciò se n'è guardato bene da fare post online o sul canale TH-cam per dire, ragazzi c'è stato questo problema non acquistate su amazon, io ho mandato un'email sia privata sia sul suo canale youtube e sia sul suoi sito ufficiale......., sai chi mi confermo che ci fu un problema di hackeraggio, un altro youtuber che seguo un po piu piccolo che risponde dicendo...no caro non comprare che c'è stato un problema....lui la detto dopo aver risplto aveva paura di farsi cattiva publicita ? Mi sa che è andata peggio cosi Poi io compro solo con buoni amazon e quindi non sarebbe mai andato a buon fine pero tanti ci sono cascati perche errore di prezzi ci sono stato. Io ho pagato una 4070 ti 540 su amazon che stava 840 € prezzo durato 8 ore poi tornato a prezzo pieno...quindi uno puo cascarci
Secondo me però hai fatto tutta l'erba un fascio per quanto riguardano "gli errori di prezzo", perché ad esempio io seguo i prodigeek (penso li conosci) e loro hanno 2/3 gruppi telegram per le offerte (più va be tutta la community) e loro finora, se non mi sbaglio, si impegnano a non postare queste tipo di truffe, gli errori di prezzo (pagando su Amazon) accettati (perché a volte cancellano l'ordine) poi arrivano e quindi non sono "fuffa". Non so, magari potresti fare un'intervista a loro e sensibilizzare questo aspetto (i gruppi Telegram intendendo). Un saluto ❤
sui canali telegram delle offerte dei prodigeek di fatti quell'offerta scam in seguito all'hackeraggio dell'Amazon di drako non c'era, mentre su altri canali simili, di altri gestori, c'erano eccome.
pero' grazie alla recensione, molti utenti si sono protetti, anche perche' i negozi violati non venivano ripristinati subito, ricordo che era piu' o meno il periodo di pandemia dove c'era una penuria di schede video...
Sono sinceramente dispiaciuto di cosa sia successo al negozio presente su amazon ...... sicuramente, come dicevi, parzialmente colpevole dell'accaduto ma sicuramente colpevole per quanto concerne l'assistenza e le diffamazioni rese. Spero vivamente che il negoziante si riprenda dall'accaduto, specialmente sotto l'aspetto dell'immagine. Un saluto a tutti
Ottimo video, chiederei però gentilmente di fare distinzione tra hacker e cracker ( white hat e black hat ), per quanto ormai passi per la stessa cosa, perché si è sempre usata la parola da tutti a sproposito..... Sono due cose esattamente opposte... Cultura informatica, cerchiamo di farlo capire alla gente. Un saluto
Nel 2020 mi hanno fregato 630 euro da parte un ragazzotto di Austin (Texas)...carta bloccata al volo...sono riuscito a recuperare i documenti di quello che mi ha acquistato e consegnati alla polizia....con le copie dopo 3 giorni mi hanno rimborsato!
Idem, lo stesso problema, anche a me avevano hackerato account amazon e inserito carte di credito intestate a mio nome create da loro in banche in cui non avevo conti
Io per mia esperienza su eBay, sarò stato fortunato ma ho fatto dei veri affari,per dire ho comprato una PS4 slim nuova a 170 euro 6/7 anni fa' ,ho dovuto fare un bonifico e i tempi di spedizione erano 90 giorni dopo il ricevimento del pagamento, però prima di fare il pagamento ho verificato se la ditta esisteva veramente,son riuscito a risalire a tutto, comunque ho avuto paura però x fortuna è andato tutto bene
Quando si tratta di soldi si contatta SEMPRE Amazon tramite il customer care. Ti fai telefonare da loro a casa e chiedi spiegazioni (è cosi facile e ci vogliono pochi secondi). Non farei mai pagamenti al di fuori della piattaforma e cmq sempre tramite prepagata. In ogni caso Amazon con la mancanza di un contatto diretto, almeno per i negozi o per particolari casistiche come il furto di credenziali/account, pecca proprio di quel servizio di assistenza che viene considerato l'eccellenza. Le truffe diventano sempre più complesse ed informatizzate. Alcune sono veramente palesi, altre meno: difendersi evitando alcuni passi falsi è possibile, ma le aziende, come Amazon, ci devono aiutare a stare al passo anche dal loro lato.
Ovviamente dopo che succede il danno, si cerca di mettere la pezza … tutti sti miliardi e avere falle di sicurezza 🤷♂️ P.S secondo me tu ed Alex siete i pochi seri, professionali. Gli altri oramai la maggior parte per me fanno TH-cam solo per il guadagno. Il valore aggiunto è l’informazione in primis in un contenuto. Peccato che la maggior parte di utenti prendono tutto come oro colato. Ad es. 3080 che doveva secondo questi esperti andare il doppio di potenza della 2080 mmm 🤔 complimenti 😂
Ferry tu hai ragione quando dici che c'è molta ignoranza informatica, ma qui oramai si chiede alla gente di essere super qualificata e informata in tutti i settori, oggi bisogna essere tuttologi, questo non è giusto, non è possibile essere afferrati in tutto se poi anche i professionisti si fano truffare, il minimo ok, ma tutto???
io personalmente non acquisto mai da un venditore esterno su amazon a meno che non si tratti di cifre irrisorie.....ma poi basta non fare pagamenti al di fuori del circuito amazon
bravi , anche molti servizi come fax online o editor di file pdf, servizi vpn che avete chiuso possono chiedere inizalmente un pagamento di 1 euro poi vi trovate un addebito di 40 euro in abbonamento mensile che non potete annullare potete solo annullare la carta di credito
A me è successa una cosa simile, mi avevano hackerato l'account Google e mi hanno creato un profilo su Google ads dove hanno fatto cose e mi hanno lasciato con 200 e passa euro di debito con collegate delle carte di credito non mie a intestate a me.
Diciamo che da acquirente, se vedo un prezzo estremamente conveniente, acquisto pensando "vabbè, al max mi annullano l'ordine e Amazon mi rimborsa" Ma cri...bbio, un po' di furbizia e non mandare soldi a conti esterni, o quantomeno prima entrare in chat con l'assistenza e chiedere se è una situazione lecita. Ormai nel 2024 queste dovrebbero essere quelle capacità di base per sopravvivere... Oppure resta distante da qualsiasi cosa più complicata di un microonde.
@@wallalo si, va bene, ed hai acquistato in fretta e furia. Ma quando poi ti arriva la richiesta di pagamento esterno 1) fatti dei dubbi 2) ormai l'ordine è piazzato, non possono annullartelo perché ti sei preso 10minuti in più per pensarci, i tempi di reazione "concessi" sono comunque più permissivi Qui si tratta proprio di non conoscere l'argomento ed essere in balia degli eventi (penso ai miei genitori, eh, senza che vado troppo lontano. Però quantomeno mia madre ha la furbizia di chiedere a me, quando c'è qualcosa di strano)
Anche sull'account di mia figlia é successo di trovare carte di credito false e ordini non fatti da noi. >Abbiamo contattato il servizio clienti e "chiuso l'accaunt". Risultato è continuano ad acquistare da quell'accaunt e recensire prodotti. Noi non abbiamo piu accesso , ma inspiegabilmente e quasi da un anno continuano ad arrivare mail di aquisti e recensioni fatte. Inutile continuare a contattare il servizio clienti che dicono di aver trovato la soluzione. Purtoppo non so come uscirne.
a me hanno bloccato l’account perché ho acquistato tutto il necessario per una build di un pc gaming e l’hanno visto come “acquisti sospetti” come si può evitare? anche perché a breve dovrò rifare un build
Di cui uno ero io tra quelli che l ha comprata, ma alla richiesta via mail di pagare fuori amazon... ho capito... infatti il mattino dopo ho riscontrato l'ordine annullato, e trovai un video su youtube dell'avvenuto hackeraggio sito Drako... pazienza
Brutta situazione questa fragilità di hackeraggio. Drako è sempre stato uno dei migliori e-shop sin dai primi tempi. Vi rifarete e speriamo sigillino questa falla
Avevo anch'io aproffitato di un notebook gaming Msi a circa 555 euro da 1200 pensando fosse un errore di prezzo e il bello che nell'assistenza di amazon mi avevano garantito che fosse normale e non risultassa hackerato 😂alla fine avevo provato ad acquistarlo ovviamente soltanto sul sito di amazon e non su pagine esterne e niente rimborso ridato indietro Pensavo si trattasse di un errore di prezzo, ma fatto sta che sia grave la cosa che gli account vengano bucati come niente nonostante protezioni ecc.
il problema della violazione dell'account di Drako è lato call center chiunque può chiamare Amazon e spacciarsi per il titolare della Drako con il problema che e potrebbe chiedere di recuperare il proprio account dicendo che il telefono non va più. la gestione della doppia autenticazione deve essere valida anche per il call center. e non è possibile che la gestione dei venditori sia la stessa degli utenti finali i venditori devono avere un canale preferenziale con un numero separato e parlare con dei tecnici preparati non con un normale call center. questa cosa non va bene soprattutto se ti trovi il telefono co uno straniero ad esempio un albanese che capisce due parole su tre. il sistema di Amazon è completamente sbagliato non è possibile che 10 persone chiamano 10 call center diversi nello stesso momento per chiedere di poter entrare nel proprio account venditore e non ci sia qualche controllo che c'è qualcosa che non va. sono iscritto a Amazon da quando è uscito oltre 10 anni fa e sono anni che facendo ricerche vengono fuori venditori di mobili per la casa che vendono schede video a prezzi ridicoli ed è il problema è la piattaforma di Amazon che tende a mostrarti sempre i prezzi più bassi.
C'è urgenza che la scuola si adegui, per alfabetizzare almeno le persone più giovani. Una Materia tipo "difesa contro le arti oscure" che insegni ai ragazzi a difendersi dalla pubblicità, dal marketing, dalle necessità costruite a tavolino e dalle truffe. Un insegnamento che spieghi come funzionino i Bias cognitivi e che dia modo ai ragazzi per non andare in guerra disarmati.
e se vi entrano nell'account e fanno acquisti con i soldi della vostra carta prima contattate il servizio della vostra banca per bloccare la carta e subito dopo andate dai carabinieri per fare la denuncia di furto (hanno rubato le vostre credenziali e account), tramite questo potete poi recuperare i soldi dalla vostra banca che nel mio caso è poste italiane, e sopratutto per pagare USATE UNA CARTA APPOSITA in modo tale che dentro ci siano i soldi giusti per l'acquisto che dovete fare
Ottimo servizio. Parlando da profano in qeste cose, mi verrebbe da affermare che il Sig. Bezos al posto di comprarsi il Washington Post avrebbe potuto investire quel denaro in ulteriore sicurezza; è lui che deve stare un passo avanti ai malfattori, non il contrario, se vuole mantenere la tanto decentata fidelizzazione del cliente.
È tutt'altro che ottimo servizio e mi sembra strano visto che Ferry, generalmente, faceva anche bei video divulgativi nell'ambito computer. Probabilmente non conosce molto bene come si vende su Amazon (ci può stare ma avrebbe dovuto consultarsi con qualcuno prima di fare il video). Poi non capisco il nesso sul fatto che Bezos dovesse evitare di acquistare il giornale per spendere in "sicurezza". Ti informo pertanto che gli account amazon sono, a livello informatico, generalmente sicuri visto che ci investono un sacco di soldi proprio per evitare che gli account siano violati da chiunque. Semmai il problema sta nell'assistenza al venditore che è stata fregata a causa del fatto che gli stessi sono generalmente impreparati e quindi si sono fatti raggirare facilmente. Cosa accennata solo da Drako ma non in maniera dettagliata.
Si lasciano computer collegati online accesi...con password ridicole(se ci sono) con i dati di Amazon (o altri servizi) memorizzati nel browser con anche il flag "ricorda questo dispositivo"...ecco fatto...
Forse non l'hai detto in cattiva fede o forse non ho ben capito io, ma è inconcepibile per me dite "è colpa vostra" sottointendendo che vi siete fatti fregare. La colpa nn è della vittima. Al massimo parte della colpa è di chi vi doveva proteggere o tutelare ma non è riuscito. Ma la vera colpa è solo di chi truffa...
Fidarsi di telegram è allo stesso livello di seguire un link da Amazon per comprare fuori da Amazon. Chiaramente sempre per risparmiare il 70%. Sveglia ragazzi, nessuno ha mai regalato niente e nemmeno in futuro lo farà! 😄😄
@@mariobnc1995Di solito non chiedono dati sulla doppia autenticazione ma chiedono la mail e le ultime 4 cifre della carta di credito che utilizzi nel sistema. Hanno semplicemente trovato l'operatore che non gli ha chiesto questi dati.
ciao scusa l'off topic ti voglio dire una cosa che sono sicura vorrai investigare ma a quanto pare nvidia con gli ultimi driver ha iniziato a rallentare alcune gpu vecchie che comunque garantiscono dalle prestazioni importanti ancora oggi.. hanno testato la 2070 la 2080ti ecc e a quanto pare gli ultimi driver hanno rallentato di parecchio queste schede pare che adirittura nel caso della 2070 adirittura il 50% in meno..facendo il rollback dei driver per esempio alcuni riportando i driver di febbrario 2024 hanno ottenuto questo 50% in + di perfomace (non è che ha aumentato prestazioni la scheda è ritornata a fare le prestazioni che ha sempre fatto)
@Ferri io te lo vorrei dare il like, ma purtroppo non vedo il tasto da premere, nemmeno quello non mi piace e condividi, ho solo il tasto scarica o segnala.. ho provato a riavviare la pagina piu volte, ma non ho risolto nulla.. e un mio problema o è yotube buggato??
Mi spiace dirlo ma password potenti e autenticazione a 2 fattori saranno sempre armi spuntate finché esisterà quello schifoso checkbox "Ricordami" o "ritieni affidabile questo browser". I cookies di sessione saranno sempre il punto debole, anche con l'autenticazione a 10 fattori. E' lo stesso modo con cui avevano bucato decine di account youtube anche di QDSS e altri. C'è il session cookie? ok fai quello che vuoi, cambia anche le password senza nessun controllo. Bucato il browser gabbata la sicurezza.
Per l'account youtube c'è una soluzione: il programma di protezione avanzata di Google. Appena l'indirizzo IP cambia, per continuare la sessione su Chrome devi reinserire la password e conferare con un token hardware di essere tu. Che poi il problema nel caso del video era l'assistenza Amazon che chiede pochissime informazioni per ripristinare l'account.
secondo me non è un problema di amazon, ma un problema di strumenti, quelli non acherano amazon ma lo strumento utilizzato da amazono, sono buchi dei sistemi, questi conoscono talmente bene i sistemi da bucare direttamente il sistema a monte del sito montato sopra......................un po come la casa che metto tutte le serrature, ma i tizi entrano dallo scarico del vater o dal pavimento. A me è successo con libero due volte, 2 volte hanno cambiato la pasword, e una volta hanno messo anche il numero di telefono loro e la mail di recupero loro.....e a cascata sono andati anche su twetter ecc....assurdo.... non so nemmeno dove possono aver trovato i collegamenti....
Sui siti di e-commerce di terzi nono solo sono previsti i bonifici ma anche i contrassegni (e ancora più raramente ho visto assegni e vaglie). L'italiano medio non si fida ancora degli acquisti online e, generalmente, non conosce i metodi per tutelarsi. C'è inoltre da considerare che, in taluni casi, con il bonifico ti fanno pagare molto di meno, e quando ho acquistato merce da spedire alla Logistica di Amazon dalla Cina, ho dovuto usare il bonifico perché senza sarei andato fuori margine con la vendita dei prodotti, soprattutto a causa del fatto che se pagavo con Paypal e Stripe avevo delle commissioni aggiuntive da pagare.
@@ladignita4318 Ed io parlo anche di acquirenti finali e non aziendali. Il contrassegno lo utilizzano principalmente i clienti privati ed, in taluni casi, anche ai clienti finali vengono fatte pagare meno commissioni proprio tramite il bonifico. Il discorso fra clienti privati ed aziendali non cambia minimamente in questo caso.
@@ladignita4318 Acquirente privato o aziendale non cambia nulla. Il contrassegno è principalmente usato dai privati perchè l'italiano medio, non si fida ancora ad acquistare online e non conosce minimamente i vari metodi che ha per tutelarsi. Inoltre, anche ai privati, tramite bonifico potrebbero essere previste delle scontistiche proprio perchè i provider di pagamento si prendono una percentuale sulla vendita che spesso, alcuni esercenti, danno in carico all'acquirente.
@@sf95super Sì, ma per il tema trattato il contrassegno è ancora ok visto che non sganci niente fino a che non ti arriva la merce. Il punto sta nel fatto che trovi un prezzo particolarmente buono e casualmente ti si chiede di uscire dalla piattaforma e fare un bonifico/pagamento paypal di tua sponte. Non conosco il lato aziendale ma nel privato è una cosa vecchia come il cucco
Anche io infastidisco a vedere i video sponsorizzati, ormai la pubblicità è ovunque, sei bombardato dappertutto. L’influencer che fa pubblicità ne è un esempio di tipologia abbastanza subdola perchè è l’influenza di colui che sei abituato a vedere come un amico; basa la sua “penetranza” sul rapporto di fiducia che forma con i suoi utenti, quindi piu l’influencer è onesto e di fiducia, più “vende”, quindi ci credo che tutti sono bravi e corretti; però c’è un conflitto di interessi eterno ed infinito; però putroppo va cosi, pazienza… non mi permetterei mai di insultare qualcuno per questo. Non bisognerebbe insultare mai qualcuno credo
E soprattutto perché gli utenti vogliono acquistare un prodotto che costa meno da un negozio di cui si fidano in una piattaforma di cui si fidano? E' perché sono ignoranti? Perché sono avidi? Ignoranti e anche avidi? 😂😂😂 Questa Ferry non è uscita benissimo 😂😂😂. Poi hai comunque chiarito. Ottimo contenuto 😉
per quel poco che vale, per me amazon sta perdendo credibilità. troppi shop cinesi, sponsorizzazioni (di prodotti) del medesimo rango, in certi casi servizi pomposi che si mordono la coda (tipo il servizio venditori al pari di quello protezione venditori di ebay... non esistono). da privato, comprendo la situazione sia come acquirente, sia come venditore nel mio piccolo, come "soluzione" taglio corto: amazon resta un intermediario. se non mi da il servizio che "pretendo" (termine non bellissimo), allora non lo uso.
a proposito di ingordigia spero vivamente che amazon fallisca.sono sconcertato nel vedere che guadagna 50 euro netti su un articolo che non vende e non spedisce,il solo avere quell'articolo nella pagina gli consente di guadagnare senza far nulla.lo stesso articolo sul sito del venditore costa 50 euro in meno.la colpa e' in parte anche del venditore che non controlla e degli aquirenti che non si fanno un giro prima di comprare.ovvio che se lo stesso articolo lo trovo a 200 euro in meno c'e' qualcosa che non va'
Colpa nostra? Stai scherzando spero. Ok che è necessario essere accorti, e io sono uno navigato, ma noi clienti siamo vittime come gli shop, perché a creare il clima di “ingordigia” sono le piattaforme stesse con black Friday, offerte speciali, sottocosto, rendendo credibile un’offerta che altrimenti non lo sarebbe. Quindi non scaricare la colpa sul cliente, che non ha né il dovere né il tempo di fare l’investigatore. La questione deve chiarirsi tra gli shop e Amazon, magari cominciando anche a dare spazio a qualche piattaforma alternativa, perché ingordigia è anche affiliarsi ad Amazon per la vetrina enorme che promette. Tu hai fatto bene ad informare e questo video è stato molto importante, andava anche bene il richiamo sul fare attenzione alle recensioni di pancia, ma incolpare i clienti è stato uno scivolone di pessimo gusto (o lo hai fatto apposta per generare movimento nei commenti).
Bravo Ferry.
Sono un acquirente di lunga data da Drako on line e anche nel negozio fisico dove ho sempre trovato gentilezza cortesia , competenza e professionalità.
Questa vicenda ha del surreale, e il danno economico, d' immagine e psicologico verso tutte le aziende che sono state hackerate è vasto.
A mio modestissimo parere servirebbe un "kill switch" gestito e protetto su piattaforma esterna che blocca tutto il traffico in entrata ed uscita su Amazon del venditore per tamponare il problema e segnalare l' hackeraggio, fino alla sua completa risoluzione.
Da parte mia, rispetto per Drako e in bocca al lupo per il suo business.
Conosco bene la situazione e quello che è successo, ho seguito tutto da vicino vedendo anche la live che i ragazzi di drako hanno fatto sul loro canale yt per spiegare la situazione. Spiace che una multinazionale, anzi LA multinazionale (Amazon) abbia un servizio così scarso per delle questioni così importanti, impossibilitando la comunicazione di problematiche urgenti che andrebbero risolte il prima possibile per evitare disagi a tutti. Chissà se tutto questo cambierà mai...
Tutti si fidano ciecamente di Amazon ma personalmente ad esempio mi sono trovato meglio con assistenza di AliExpress, reso fino a 90 giorni, assistenza 24/7 a differenza di Amazon, infatti mi serviva urgente l'assistenza Amazon che la mia mail era compromessa ma nulla perché la notte non lavorano.
A mamma Amazon non importa se qualche cucciolo muore, ne ha sempre che si ammucchiano per ciucciare il latte. Questa è la realtà, e i loro avvocati sono in Lussemburgo, ti sbattono le porte in faccia e torni in Italia con la coda tra le gambe.
Ciao Ferry buona nottata!
Non sono un acquirente compulsiva su Amazon/Ebay ( diciamo che mi sono disintossicata per benino!😀); i miei acquisti li ho fatti sempre con carte prepagate ( che lascio semivuote, le ricarico giusto un attimo prima degli acquisti ) e ho trovato quasi sempre offerte vantaggiose ma mai “dei regali” ( a memoria, direi offerte al massimo del 50% del prezzo originario ).
Questi sono i miei “modelli” di acquisto.
Lo so che in teoria gli acquisti più sicuri sono quelli fatti su prodotti venduti da Amazon e spediti da Amazon, rispetto a quelli fatti su shop che utilizzano Amazon come una vetrina ( al contrario di Ebay che ha solo shop, lui come piattaforma non vende né spedisce direttamente i prodotti ).
E’ anche vero però che alcuni prodotti li vendono solamente shop “conto terzi”.
Per essere stra sicura, oltre al fatto di non acquistare offerte “miracolose”, se io non rispondo a nessuna e-mail che chieda informazioni personali ( nome, cognome, indirizzo, e-mail, numeri di telefono ) e soprattutto, se NON effettuo pagamenti al di fuori della piattaforma Amazon con la mia carta prepagata, posso stare ragionevolmente sicura?????🤔
Lo chiedo perché, certo, la sicurezza quasi ASSOLUTA ce l’avrei se non acquistassi NULLA online……
Ma non so se sia una cosa sensata OGGI…..
Grazie un bacione😘
Tutto giustissimo, mettici anche che i comparatori di prezzo, a partire da quelli dei motori di ricerca a quelli specializzati, prendono il prezzo e lo pubblicano in automatico, facendo sembrare la cosa ancora più legittima a un utente inesperto. Unica correzione sul discorso "errori di prezzo", è vero che molti se sbagliano a mettere il prezzo ti annullano l'ordine con una scusa ma, per legge, il prezzo esposto (o indicato) ha valore legale anche se hai sbagliato a metterlo, quindi in quel caso (errore di prezzo del negoziante, non shop "bucato") hai diritto ad avere il prezzo a cui hai acquistato ed il negoziante entra nella zona borderline della legalità se annulla e ti fa un nuovo prezzo (magari scontato ma non quello indicato in fase d'ordine)
Più che altro, non è del tutto vero neanche il discorso del "quando mai un errore di prezzo poi lo spediscono": su Amazon, soprattutto se il venditore opera in FBA, il venditore ha già spedito i prodotti al magazzino Amazon, che non si occupa di verificare il prezzo ma solo della logistica. Più di una volta è successo che il venditore sbagliasse il prezzo, Amazon spedisse e solo dopo il venditore si rendesse conto dell'errore (ma ormai è tardi, perché, come giustamente detto, quel prezzo ha comunque valore legale). Un esempio tra tutti: qualche tempo fa è successo con Spigen, che per un errore sullo sconto delle cover ha svenduto erroneamente moltissimi prodotti, con una grossa perdita per l'azienda. Per cercare di arginare le perdite, hanno inviato una serie di email a tutti coloro che avevano acquistato, chiedendo di rispedire la merce o di pagare la differenza; ovviamente stavano chiedendo per cortesia, ma non c'era alcun obbligo legale, poiché il danno era ormai fatto. Non sto dicendo che sia giusto o moralmente accettabile ma vendendo su Amazon sei consapevole che questo possa essere un rischio da calcolare e anzi, lo puoi sfruttare (e qualcuno lo fa, facendo finta di sbagliare su un paio di prodotti per poi fare gancio su prodotti simili a prezzi gonfiati).
@__Silvia__ la legge che il prezzo esposto è valido normalmente, vale solo per la vendita presso negozi fisici, on-line non è valida.
Mi stupisco che non hai mai parlato di una questione che probabilmente non ne parli perché riguarda il piatto in cui mangi....Google; ti sembra normale che ancora permetta di fare adv a truffatori? Meta la stessa cosa permette ai truffatori di fare adv basta che pagano, esempio quelle classiche pubblicità di dimagrimento oppure quelle che riguardano questioni finanziarie...verrebbe fuori un bel video
E se segnali come pubblicità di contenuto illegale spiegando perché, ti rispondono che invece ritengono non sia cosi!
ublock origin su firefox e risolvi il problema delle pubblicitá, ad oggi navigare senza é impossibile tra siti truffa addirittura come primi risultati come sponsor e le varie pubblicitá da te indicate, da 10anni non vedo pubblicitá o pop up su internet, se cerco qualcosa ed apro un sito con il solito messaggio: "plz togli adblock" chiudo e cerco altre fonti perché al 99.9% é pieno di pop up e\o pubblicitá al punto da essere impossibile leggere quello che si cerca, quindi ublock origin sempre attivo
@@wallalo Esatto! Fatto lo stesso e mi hanno fatto sembrare a me quello bellicoso!
Però se scrivo, chessò, fxoxio per scherzare, mi becco un Ban di 30 giorni!
Ipocrisia woke portami via!
Ma fosse solo Google. Facebook, TH-cam, Tiktok... stessa roba.
invece di dire grazie per l'informazione, si preferisce fare attacchi personali. Io non vi capisco sinceramente. Se pensi che Ferry faccia contenuti occultato cose non lo seguire molto semplicemente
Troppi non hanno letto Pinocchio e pensano che il campo dei miracoli esista veramente.
Te lo dicono in tutti i modi che il pagamento va fatto all' interno della piattaforma. Se ci caschi ancora sei di coccio.
La zona è grigia, e anche fare terrorismo è sbagliato. Non tutte le richieste sono di hacker. Molte volte un venditore ha un ecommerce, in cui ha più prodotti, o ha lo stesso che vuoi a un prezzo inferiore (senza la commissione di Amazon che è tra 12% e 20%). Purtroppo sta a te verificare la legittimità del negozio, e con chi stai parlando.
@@trattogattoLe commissioni di Amazon per la sola vendita sono del 15,45% circa ai quali, sopratutto se vendi tramite Logicstica, e quindi non per chi spedisce tramite gli abbonamenti con i propri corrieri, vanno aggiunti i costi di spedizione (spedizione + packaging di Amazon) + i costi della pubblicità (compresa anche per i venditori terzi sopratutto per quelli che spediscono tramite i loro corrieri). In questo modo la percentuale di costi può essere anche superiore al 40/50% e ci puoi andare persino a rimettere in certe casistiche.
@@sf95super La percentuale dipende dal settore di appartenenza, non so se poi hanno aggiornato le tariffe. Per libri e elettronica è una percentuale bassa, ma per la gioielleria (e credo altre categorie di lusso) era 20%. Poi spedizioni sono a parte, dipende da peso e distanza, e potresti non usare la logistica Amazon, dipende come vuoi fare, questi sono costi che comunque avresti (e nel tuo ecommerce puoi calcolare a parte senza intaccare il prezzo dei prodotti). Per questo dico che Amazon non lo si deve vedere come negozio di vendita principale, ma solo come "vetrina in piazza trafficata", e alcuni prodotti potrebbero essere in perdita e considerati come costi di promozione. Uno fa le tattiche che preferisce, ma l'obiettivo dovrebbe essere farsi una propria clientela, in un proprio ecommerce.
@@trattogattopersonalmente quando vedo un prodotto spedito da un venditore terzo, la prima cosa che faccio è vedere se ha un sito internet o se la sua sede è un negozio vero piuttosto che casa di qualcuno... Evidentemente molti questi passaggi non li fanno
Il supporto clienti di Amazon sta peggiorando. La garanzia dall A alla Z su venditori markeplace sta facendo acqua da tutte le parti. Parlo per esperienza personale. Non riesco a farmi rimborsare per un problema ad un prodotto acquistato da un venditore cinese che è sparito dalla piattaforma. CMQ sono convinto anche io che c'è un buco di sicurezza su Amazon.
Servizi del genere dovrebbero effettuare regolarmente attività di vulnerability assessment e penetration test. Lo prevede la stessa normativa GDPR !!!
Penso che l'attacco che viene utilizzato per bypassare la 2fa è quello che agisce sullo stealing dei cookie di sessione come ad esempio l'adversary-in-the-middle (aitm) phishing
Io non credo che vengano usati attacchi diretti alla 2fa (che sono comunque complicati da attuare) ma viene proprio raggirata l'assistenza al venditore che dire che è pessima è fargli un complimento.
@@sf95super è più facile di quanto pensi mettere in piedi un campagna di phishing con l'intento di fare aitm
@@dariosniper4194 Si ma non è un raggiro diretto della 2fa che richiede l'utilizzo comunque di un dispositivo terzo da hackerare ma viene semplicemente mandata una mail farlocca, come ad esempio finte segnalazioni di ban dell'account, e viene registrata la sessione o registrati i dati dell'account della vittima. Non si usa una 2fa in tutto questo.
@@dariosniper4194Leggo ora il commento. Con il phishing è facile rubare dati ma non è un raggiro diretto della 2fa e non credo che quelli di Drako si siano fatti fregare con del semplice phishing. Probabilmente non vendi su Amazon e quindi non sai quanto sia pessima l'assistenza al venditore. È molto più semplice raggirare un operatore incompetente insistendo piuttosto che fare phishing per prendere i dati di uno specifico venditore. Il phishing serve per la massa mentre qui l'attacco è stato mirato a Drako.
Non mi sono mai imbattuta in questa truffa, buona a sapersi e mi dispiace per lo Shop Drako per il danno.
Ormai se ne inventano sempre di nuove per truffare. Bisogna avere tremila occhi e avere sempre il sospetto se nei soliti Shop dove acquistiamo cambiano procedure. Mi ricordo la truffa del sito web della banca copiato alla perfezione, ho sempre il terrore. 😱. Ottimo Ferry 😎 grazie
Ciao Ferry, da collega credo che la tua analisi sia un poco troppo dura nei confronti degli utenti, le tue posizioni sono certo corrette ma forse imporsi in questa maniera è semplicemente inefficace, trovo poco plausibile che un 20/30/40/50/60/70enne che di lavoro fa il Meccanico/Medico/Muratore etc... (questo per dirti che la cultura informatica può essere molto bassa a diversi livelli di scolarizzazione e di età) e che per varie vicissitudini della vita si trova ad utilizzare uno strumento che non comprende bene, ma che ad oggi risulta imprescindibile (e sono convinto che anche tu come tutti noi, io per primo, ti trovi nella stessa situazione in qualche campo dello scibile umano) potrebbe potenzialmente cadere in un tranello quale quello da te segnalato, forse dovremmo ricordare che la persona "fregata" non è uno "stupido ignorante" che "se l'è cercata" ma è la vittima. Per la nostra costituzione il "non ammettere ignoranza" è riferito solo alla legge dello stato e non alla cultura informatica, alla lingua italiana, alla matematica etc.. .
Poi nel caso in questione abbiamo anche il colpevole: la/le persone che hanno violato l'account Amazon dell'azienda. Abbiamo anche una probabile (a detta della Azienda la quale è parte lesa) mancanza di protocolli di sicurezza che permettano di accertare la reale identità di colui che accede ad un certo account e che non si premunisce per casi come questi di una metodologia per permettere un contatto alle aziende sue partener e per ultima cosa non ha protocolli che rimettano a posto eventuali situazioni particolari che possono portare il suo algoritmo a penalizzare chi è già stato vittima di un reato ed anche qui abbiamo una entità: Amazon. Concludo ringraziando per i tuoi video che guardo sempre volentieri.
Non lo so. Io sono automobilista, non mi viene chiesto di saper fare il lavoro del mio meccanico (che, per trasposizione, è un programmatore), ma mi viene chiesto (tramite patente) di conoscere il funzionamento lato utente del veicolo che sto usando. Non come funziona il ciclo di combustione, ma come si usano le frecce sì, cosa fare allo stop sì, etc...questo per non essere un pericolo per me e per gli altri.
Allo stesso modo non faccio il macellaio ma so riconoscere una bistecca marcia, non faccio il fruttivendolo ma so scegliere la frutta che mi piace, non sono cassiere ma so fare il conto e so come pagarlo.
La legge non ammette ignoranza, è vero, ma è anche vero che per approcciarsi ad un qualsiasi aspetto della vita servono (per legge o per prassi) delle competenze ma, quando si arriva agli aspetti digitali, tutti pensano che sia suoerfluo, tanto c'è sempre il figlio/nipote "smanettone" (come se per comprare su Amazon si debba essere smanettoni...) a cui chiedere. Poi arriva la famosa email da parte del principe nubiano e gli svuotano il conto.
Si prende troppo sottogamba la vita digitale, come se fosse qualcosa di inesistente rispetto a quella "reale"...ormai sono reali entrambe.
Trovo assurdo che non siano steste disposte leggi " ad hoc " per imporre , alle grandi multinazionali e e-commerce , almeno un foro competente fisico , per ogni capoluogo di provincia , dove poter effettuare la verifica della persona titolare del proprio account e/o risolvere eventuali problemi , ma anzi , al contrario , il call center , nel caso dell'Italia , sia in Egitto ( come ho potuto constatare ) e peggio che mai ( come dalla testimonianza del video ) , non ci sia nemmeno una linea dedicata per i venditori professionali .
sì mi sembra assurdo che 10 persone chiamino tutte per lo stesso account da Paesi diversi nello stesso momento perché il sistema informatico di Amazon non si accorge che c'è qualcosa che non va vedendo che da un momento ad un altro migliaia di persone fanno gli acquisti quando c'è un dato statistico di quanti prodotti vende in un giorno in una settimana non si accende nessuna spia di allarme non suona nessun campanello niente di niente
Ore 13 notifica di ordine, 1 cosa dalla germania con spedizione in germania, ovviamente non ordinato da me, entro subito nell'acc per annullare l'ordine, quindi 20 secondi dopo e incredibilmente quello è l'unico ordine che non puoi annullare, se credete che siano gli hacker cattivi auguri
Qualche presidio aggiuntivo Amazon dovrebbe implementare :1- Dovrebbe essere previsto un meccanismo di blocco totale degli ordini e oscuramento della piattaforma di un account di terzi parti sul marketplace tramite richiesta dello shop.
2- Andrebbero implementate se non esistenti meccanismi di controllo di grana fine su singolo accessi, Ip trusted, ect. per i reseller siamo nel 2024 è praticamente il minimo considerando i volumi si transazioni che passano sul marketplace
Per il primo punto esiste la modalità vacanza come su eBay e puoi benissimo cancellare tutte le inserzioni (cosa scomoda però se spedisci tramite logistica). Semmai il problema è che, come ha detto Drako, se non riesci ad accedere all'account non hai il modo di parlare con l'assistenza nemmeno per informarli della situazione. Non esiste in pratica un numero verde per i venditori Amazon. Quindi la tua ipotesi dall'esterno non è contemplabile.
Per il secondo punto, questi metodi di tracciamento esistono già. Infatti se ti viene sospeso l'account venditore, non puoi più creare nuovi account perché viene segnalato sia il tuo indirizzo IP, indirizzo mac, nome, cognome, partita iva, codice fiscale e carte di debito e credito.
Purtroppo queste sono gioie e dolori della rete, di sicuro se compro su amazon, pago su amazon, questa è la prima regola, non andro mai a fare un pagamento su link esterni ad amazon.
Voi che siete un po i GURU della rete con centinaia di migliaia se non milioni di visualizzazioni, dovreste amplificare il problema con video di questo tipo, magari tirando le orecchie proprio ad amazon.
Sicuramente sarete presi in considerazione maggiormente dall'e-commerc, sicuramente piu di noi poveri utenti a volte anche ignoranti della materia.
La frase "ma è mai possibile comprare una 4090 a 900 euro?" è molto ingenua in quanto ben sappiamo che gli errori di prezzo esistono, certo i venditori terzi spesso non spediscono, ad ogni modo l'unico consiglio sensato è non uscire da Amazon col pagamento
Esatto, io ho beccato qualche errore di prezzo in passato, addirittura delle lampadine da 30€ prese a 0€ xD e mi sono arrivate.
L'importante non è non acquistare ma essere attenti a non fare pagamenti esterni, almeno per quanto riguarda Amazon.
A prescindere per una 4090 sono soldi buttati nel cess
Vero, poi non era stato pubblicato da nessuna parte che c'era stato un attacco hacker, quindi io vedo il prezzo Amazon conferma l'acquisto per me va bene. doveva lui publicare il problema....subito no dopo che aveva risolto perché io posso dirti ora la spedisci
@@cristianolucarelli8446in realtà anche un avviso sui propri canali (Facebook, sito, etc...) non sarebbe male, dato che avendogli bucato l'account Amazon ed email gli hacker hanno avuto accesso anche alle anagrafiche clienti, il che è un serio data breach che, per legge, dovrebbe essere comunicato ai soggetti coinvolti o, se impossibile farlo uno per uno, tramite canali broadcast
Sono un venditore Amazon da diverso tempo e chi lavora nell'assistenza è patetico!
Il 90% di loro è totalmente impreparato! Messo li a caso!
Il signore di Drako ha detto bene! NON esiste un contatto diretto con l'assistenza o per le emergenze a meno che non si passi attraverso l'account!
Se ti fottono l'account, non puoi comunicare con nessuno!
Puoi chiamare solo la normale assistenza clienti dedicata agli acquisti e può finire solo in 2 modi: ti dicono che loro non ti possono aiutare e che non sono in contatto con l'assistenza venditori, oppure, se trovi uno che invece sa come contattare l'assistenza venditori, l'assistenza venditori risponde SEMPRE che non possono darti assistenza se non fai la richiesta attraverso l'account!
Imbarazzante!
a me arrivano spesso queste offerte per fare acquisti fuori da amazon ma è folle prendere in considerazione queste mail 😅
Dipende, potrebbero essere gli stessi venditori che hanno un ecommerce proprio, in cui hanno più gamma, e ti suggeriscono di andare li perché lo stesso prodotto te lo possono vendere a meno (Amanzon applica una commissione da 12% a 20% su ogni vendita). Ovviamente va verificata la legittimità di questi ecommerce.
Si stanno facendo strada anche diversi episodi in cui vengono ordinati prodotti costosi, perlopiù Apple, e arrivano confezioni di shampoo, saponi, etc
Con tutte le variabili del caso, compresa quella di chi ci prova
Con una trafila molto lunga e complicata per il rimborso
Giro questo video nel gruppo facebook specifico e chiedo se non potrebbe essere un' idea per un prossimo video
Grazie Ferry per i tuoi contenuti che trovo sempre molto ben fatti e interessanti
Confermo secondo me ci sono falle a vari livelli, Luglio 2024 compro un telefono POCO F5 su Amazon, shop esterno,prezzo in linea col mercato, spedito Amazon, con tanto di codice pin da dare al corriere Amazon. Pacco in tutti sensi, non vi era il telefono. Restituito ad Amazon nella confezione "originale", per il rimborso ho dovuto penare 3 mesi. Secondo caso a Dicembre,compro 2 articoli, un alimentatore corsair 1000w e un ssd m2 da 2tb w.d. Amazon ha la bella idea di fare una spedizione unica dentro una busta amazon (di carta chiusa male, nemmeno una scatola di cartoncino) presso un locker, sopresa mancava ssd. Chiesto reinvio, arrivato il giorno dopo, pensavo Ok, ma..... dopo 1 mese mi chiedono la spedizione/reso dell' ssd mancante.... sbattimento ulteriore con l' assistenza per annjullare il reso di un oggetto non arrivato
ci sono prodotti a metà del prezzo su amazon da più di tre mesi e nessuno interviene. ho segnalato la cosa telefonando al servizio clienti dicendo: salve questo è l'articolo, il prezzo mi sembra impossibile che si fa?
Risposta: se vuoi rischiare vedi tu
Oppure descrizioni che riportano diciture come: "coppia di" ma poi te ne spediscono un pezzo solo.
Ferry un dubbio concreto: ma avendogli bucato posta e Amazon, ed avendo quindi avuto accesso ai dati quantomeno anagrafici e di indirizzo dei clienti, questo non si configura come data breach, da comunicare direttamente ai soggetti coinvolti (i clienti) o, in impossibilità a fare ciò, tramite mezzi broadcast (come può essere un profilo social)?
Questo, oltre che un danno d'immagine e di successive vendite, mi pare anche un danno da possibile denuncia del Garante se non ci si comporta secondo normativa.
Ottimo contenuto. Ho una situazione simile irrisolta per un assistenza amazon inesistente. Se t'interessa la storia sono disponibile, magari può tornare utile per un contenuto simile.
Molto utile questo video. Si sono verificati casi anchr per Bangood o Temu?
Il discorso sui bot degli influencer per me non ha senso…capitano errori di prezzo ed è capitato di ordinare merce da 200€ a 50 e di ricevere tutto…se uno casca nel tranello della mail dell’emirato arabo che deve trasferire i suoi soldi, a parer mio un po’ se lo merita (eccezion fatta per persone anziane che spesso non hanno avuto modo di sviluppare un sistema mentale di difesa a queste cose)
Per il resto mi trovo d’accordo su tutta la linea…ottimo video!
Hai ragione nel dire che Amazon non ti fa pagare su iban terze parti infatti non ci sono cascato.
Ma detto ciò se n'è guardato bene da fare post online o sul canale TH-cam per dire, ragazzi c'è stato questo problema non acquistate su amazon, io ho mandato un'email sia privata sia sul suo canale youtube e sia sul suoi sito ufficiale......., sai chi mi confermo che ci fu un problema di hackeraggio, un altro youtuber che seguo un po piu piccolo che risponde dicendo...no caro non comprare che c'è stato un problema....lui la detto dopo aver risplto aveva paura di farsi cattiva publicita ? Mi sa che è andata peggio cosi
Poi io compro solo con buoni amazon e quindi non sarebbe mai andato a buon fine pero tanti ci sono cascati perche errore di prezzi ci sono stato. Io ho pagato una 4070 ti 540 su amazon che stava 840 € prezzo durato 8 ore poi tornato a prezzo pieno...quindi uno puo cascarci
Assistenza Amazon livello -1000000000000000000000. Altro che la miglior assistenza del mondo.
Secondo me però hai fatto tutta l'erba un fascio per quanto riguardano "gli errori di prezzo", perché ad esempio io seguo i prodigeek (penso li conosci) e loro hanno 2/3 gruppi telegram per le offerte (più va be tutta la community) e loro finora, se non mi sbaglio, si impegnano a non postare queste tipo di truffe, gli errori di prezzo (pagando su Amazon) accettati (perché a volte cancellano l'ordine) poi arrivano e quindi non sono "fuffa".
Non so, magari potresti fare un'intervista a loro e sensibilizzare questo aspetto (i gruppi Telegram intendendo).
Un saluto ❤
Mi diresti per favore come si chiamano i loro gruppi? Li seguo anche io da qualche giorno
sui canali telegram delle offerte dei prodigeek di fatti quell'offerta scam in seguito all'hackeraggio dell'Amazon di drako non c'era, mentre su altri canali simili, di altri gestori, c'erano eccome.
pero' grazie alla recensione, molti utenti si sono protetti, anche perche' i negozi violati non venivano ripristinati subito, ricordo che era piu' o meno il periodo di pandemia dove c'era una penuria di schede video...
Sono sinceramente dispiaciuto di cosa sia successo al negozio presente su amazon ...... sicuramente, come dicevi, parzialmente colpevole dell'accaduto ma sicuramente colpevole per quanto concerne l'assistenza e le diffamazioni rese. Spero vivamente che il negoziante si riprenda dall'accaduto, specialmente sotto l'aspetto dell'immagine. Un saluto a tutti
Ottimo video, chiederei però gentilmente di fare distinzione tra hacker e cracker ( white hat e black hat ), per quanto ormai passi per la stessa cosa, perché si è sempre usata la parola da tutti a sproposito..... Sono due cose esattamente opposte... Cultura informatica, cerchiamo di farlo capire alla gente. Un saluto
Nel 2020 mi hanno fregato 630 euro da parte un ragazzotto di Austin (Texas)...carta bloccata al volo...sono riuscito a recuperare i documenti di quello che mi ha acquistato e consegnati alla polizia....con le copie dopo 3 giorni mi hanno rimborsato!
Idem, lo stesso problema, anche a me avevano hackerato account amazon e inserito carte di credito intestate a mio nome create da loro in banche in cui non avevo conti
cosa intende il venditore quando dice che ha la 2FA sul cellulare? intende l'SMS? questa è forse la 2FA più "debole" tra quelle esistenti ad esempio..
DOVèèè il tutorial su come hackerare uno sciop amazzon1!1!!!! Trufatorre!!!!1111!
Io per mia esperienza su eBay, sarò stato fortunato ma ho fatto dei veri affari,per dire ho comprato una PS4 slim nuova a 170 euro 6/7 anni fa' ,ho dovuto fare un bonifico e i tempi di spedizione erano 90 giorni dopo il ricevimento del pagamento, però prima di fare il pagamento ho verificato se la ditta esisteva veramente,son riuscito a risalire a tutto, comunque ho avuto paura però x fortuna è andato tutto bene
Quando si tratta di soldi si contatta SEMPRE Amazon tramite il customer care. Ti fai telefonare da loro a casa e chiedi spiegazioni (è cosi facile e ci vogliono pochi secondi). Non farei mai pagamenti al di fuori della piattaforma e cmq sempre tramite prepagata.
In ogni caso Amazon con la mancanza di un contatto diretto, almeno per i negozi o per particolari casistiche come il furto di credenziali/account, pecca proprio di quel servizio di assistenza che viene considerato l'eccellenza.
Le truffe diventano sempre più complesse ed informatizzate. Alcune sono veramente palesi, altre meno: difendersi evitando alcuni passi falsi è possibile, ma le aziende, come Amazon, ci devono aiutare a stare al passo anche dal loro lato.
Ovviamente dopo che succede il danno, si cerca di mettere la pezza … tutti sti miliardi e avere falle di sicurezza 🤷♂️ P.S secondo me tu ed Alex siete i pochi seri, professionali. Gli altri oramai la maggior parte per me fanno TH-cam solo per il guadagno. Il valore aggiunto è l’informazione in primis in un contenuto. Peccato che la maggior parte di utenti prendono tutto come oro colato. Ad es. 3080 che doveva secondo questi esperti andare il doppio di potenza della 2080 mmm 🤔 complimenti 😂
Ferry tu hai ragione quando dici che c'è molta ignoranza informatica, ma qui oramai si chiede alla gente di essere super qualificata e informata in tutti i settori, oggi bisogna essere tuttologi, questo non è giusto, non è possibile essere afferrati in tutto se poi anche i professionisti si fano truffare, il minimo ok, ma tutto???
io personalmente non acquisto mai da un venditore esterno su amazon a meno che non si tratti di cifre irrisorie.....ma poi basta non fare pagamenti al di fuori del circuito amazon
bravi , anche molti servizi come fax online o editor di file pdf, servizi vpn che avete chiuso possono chiedere inizalmente un pagamento di 1 euro poi vi trovate un addebito di 40 euro in abbonamento mensile che non potete annullare potete solo annullare la carta di credito
Io con revolut tengo sempre tutte le carte bloccate ed i pagamenti son subito respinti
da quando TH-cam blocker non va più mi imbatto in canali di utonti !
A me è successa una cosa simile, mi avevano hackerato l'account Google e mi hanno creato un profilo su Google ads dove hanno fatto cose e mi hanno lasciato con 200 e passa euro di debito con collegate delle carte di credito non mie a intestate a me.
Diciamo che da acquirente, se vedo un prezzo estremamente conveniente, acquisto pensando "vabbè, al max mi annullano l'ordine e Amazon mi rimborsa"
Ma cri...bbio, un po' di furbizia e non mandare soldi a conti esterni, o quantomeno prima entrare in chat con l'assistenza e chiedere se è una situazione lecita. Ormai nel 2024 queste dovrebbero essere quelle capacità di base per sopravvivere... Oppure resta distante da qualsiasi cosa più complicata di un microonde.
eh ma ci sono quelli eccitati dal colpo di fortuna capitato proprio a loro... 😂
@@wallalo si, va bene, ed hai acquistato in fretta e furia. Ma quando poi ti arriva la richiesta di pagamento esterno
1) fatti dei dubbi
2) ormai l'ordine è piazzato, non possono annullartelo perché ti sei preso 10minuti in più per pensarci, i tempi di reazione "concessi" sono comunque più permissivi
Qui si tratta proprio di non conoscere l'argomento ed essere in balia degli eventi
(penso ai miei genitori, eh, senza che vado troppo lontano. Però quantomeno mia madre ha la furbizia di chiedere a me, quando c'è qualcosa di strano)
Gli errori di prezzo assurdi esistono su amazon, ho preso la postazione di guida a 399 rispetto al prezzo medio online di 1000-1100 euro
Anche sull'account di mia figlia é successo di trovare carte di credito false e ordini non fatti da noi. >Abbiamo contattato il servizio clienti e "chiuso l'accaunt". Risultato è continuano ad acquistare da quell'accaunt e recensire prodotti. Noi non abbiamo piu accesso , ma inspiegabilmente e quasi da un anno continuano ad arrivare mail di aquisti e recensioni fatte. Inutile continuare a contattare il servizio clienti che dicono di aver trovato la soluzione. Purtoppo non so come uscirne.
Amazon sta iniziando a perdere colpi.
A me hanno HACKERATO tutti i dati un mese fa , google gmail , microsoft , iliad , Tim ecc....
a me hanno bloccato l’account perché ho acquistato tutto il necessario per una build di un pc gaming e l’hanno visto come “acquisti sospetti” come si può evitare? anche perché a breve dovrò rifare un build
Video utile, purtroppo succede spesso, ma rimane l intelligenza agli utenti, quando vedi un prezzo dimezzato meglio attivare le antenne!!!
Di cui uno ero io tra quelli che l ha comprata, ma alla richiesta via mail di pagare fuori amazon... ho capito... infatti il mattino dopo ho riscontrato l'ordine annullato, e trovai un video su youtube dell'avvenuto hackeraggio sito Drako... pazienza
Io che leggo le recensioni di Amazon su tale prodotto per non farmi truffare
E i bot che commentano questi video? 🤣
Sti bot sono ovunque, non se ne può più.
Tipo TEMU?? Che ne pensate?
Brutta situazione questa fragilità di hackeraggio. Drako è sempre stato uno dei migliori e-shop sin dai primi tempi.
Vi rifarete e speriamo sigillino questa falla
E' molto preoccupante questa cosa ! ! !
Avevo anch'io aproffitato di un notebook gaming Msi a circa 555 euro da 1200 pensando fosse un errore di prezzo e il bello che nell'assistenza di amazon mi avevano garantito che fosse normale e non risultassa hackerato 😂alla fine avevo provato ad acquistarlo ovviamente soltanto sul sito di amazon e non su pagine esterne e niente rimborso ridato indietro
Pensavo si trattasse di un errore di prezzo, ma fatto sta che sia grave la cosa che gli account vengano bucati come niente nonostante protezioni ecc.
il problema della violazione dell'account di Drako è lato call center chiunque può chiamare Amazon e spacciarsi per il titolare della Drako con il problema che e potrebbe chiedere di recuperare il proprio account dicendo che il telefono non va più. la gestione della doppia autenticazione deve essere valida anche per il call center.
e non è possibile che la gestione dei venditori sia la stessa degli utenti finali i venditori devono avere un canale preferenziale con un numero separato e parlare con dei tecnici preparati non con un normale call center.
questa cosa non va bene soprattutto se ti trovi il telefono co uno straniero ad esempio un albanese che capisce due parole su tre.
il sistema di Amazon è completamente sbagliato non è possibile che 10 persone chiamano 10 call center diversi nello stesso momento per chiedere di poter entrare nel proprio account venditore e non ci sia qualche controllo che c'è qualcosa che non va.
sono iscritto a Amazon da quando è uscito oltre 10 anni fa e sono anni che facendo ricerche vengono fuori venditori di mobili per la casa che vendono schede video a prezzi ridicoli ed è il problema è la piattaforma di Amazon che tende a mostrarti sempre i prezzi più bassi.
Non ho seguito più la cosa, ma alla fine hai chiesto scusa a Saddy?
Molto interessante
DRAKO. Ci ho fatto vari pc water cooling,ho preso i prodotti da loro e posso dire che sono fenomenali e affidabili.
C'è urgenza che la scuola si adegui, per alfabetizzare almeno le persone più giovani. Una Materia tipo "difesa contro le arti oscure" che insegni ai ragazzi a difendersi dalla pubblicità, dal marketing, dalle necessità costruite a tavolino e dalle truffe. Un insegnamento che spieghi come funzionino i Bias cognitivi e che dia modo ai ragazzi per non andare in guerra disarmati.
Se ciao. Se era per la scuola non avrei mai aperto uno store Amazon.
io di questi che chiedono di pagare fuori da amazon ne ho beccato alcuni soprattutto per elettrodomestici, puntualmente li segnalo
e se vi entrano nell'account e fanno acquisti con i soldi della vostra carta prima contattate il servizio della vostra banca per bloccare la carta e subito dopo andate dai carabinieri per fare la denuncia di furto (hanno rubato le vostre credenziali e account), tramite questo potete poi recuperare i soldi dalla vostra banca che nel mio caso è poste italiane, e sopratutto per pagare USATE UNA CARTA APPOSITA in modo tale che dentro ci siano i soldi giusti per l'acquisto che dovete fare
OK !
Ottimo servizio. Parlando da profano in qeste cose, mi verrebbe da affermare che il Sig. Bezos al posto di comprarsi il Washington Post avrebbe potuto investire quel denaro in ulteriore sicurezza; è lui che deve stare un passo avanti ai malfattori, non il contrario, se vuole mantenere la tanto decentata fidelizzazione del cliente.
È tutt'altro che ottimo servizio e mi sembra strano visto che Ferry, generalmente, faceva anche bei video divulgativi nell'ambito computer. Probabilmente non conosce molto bene come si vende su Amazon (ci può stare ma avrebbe dovuto consultarsi con qualcuno prima di fare il video). Poi non capisco il nesso sul fatto che Bezos dovesse evitare di acquistare il giornale per spendere in "sicurezza". Ti informo pertanto che gli account amazon sono, a livello informatico, generalmente sicuri visto che ci investono un sacco di soldi proprio per evitare che gli account siano violati da chiunque. Semmai il problema sta nell'assistenza al venditore che è stata fregata a causa del fatto che gli stessi sono generalmente impreparati e quindi si sono fatti raggirare facilmente. Cosa accennata solo da Drako ma non in maniera dettagliata.
Si lasciano computer collegati online accesi...con password ridicole(se ci sono) con i dati di Amazon (o altri servizi) memorizzati nel browser con anche il flag "ricorda questo dispositivo"...ecco fatto...
Bravissimo, da standing ovation.
Mi dispiace per Drako, mi sono sempre trovato bene.
Forse non l'hai detto in cattiva fede o forse non ho ben capito io, ma è inconcepibile per me dite "è colpa vostra" sottointendendo che vi siete fatti fregare. La colpa nn è della vittima. Al massimo parte della colpa è di chi vi doveva proteggere o tutelare ma non è riuscito. Ma la vera colpa è solo di chi truffa...
Fidarsi di telegram è allo stesso livello di seguire un link da Amazon per comprare fuori da Amazon. Chiaramente sempre per risparmiare il 70%. Sveglia ragazzi, nessuno ha mai regalato niente e nemmeno in futuro lo farà! 😄😄
La colpa è degli utonti che credono di fare l'affarone. Nella migliore della ipotesi danneggiano il venditore.
hanno fregato l'autenticazione a 2 fattori clonando il numero di telefono quindi sarebbe da chiamare l'operatore telefonico per capire ?
no hanno fatto tutto per call center e hanno trovato un operatore compiacente che non gli ha chiesto tutti i dati come la doppia autenticazione
@@mariobnc1995Di solito non chiedono dati sulla doppia autenticazione ma chiedono la mail e le ultime 4 cifre della carta di credito che utilizzi nel sistema. Hanno semplicemente trovato l'operatore che non gli ha chiesto questi dati.
Personalmente dal 2012 che faccio acquisti su Amazon e mai avuto problemi anzi.
Ma come fanno visto che comunque appena faccio il cambio di PC , arriva messaggio su cellulare ?
Consiglio, se tutto manca, di acquistare cin postepay e paypal
Quindi tutti questi "errori di prezzo" sono shop hackerati?!
No non sempre. Spesso sono errori derivati da confusione tra sconti applicati nel backend, codici prodotto, ecc…
O banalmente applicare due volte lo stesso tipo di sconto
@@ErCapoAlex Ma alla fine il negozio ti manda ugualmente il prodotto a prezzo "sbagliato"?
@@Liepezdevi chiederlo al negozio
ciao scusa l'off topic ti voglio dire una cosa che sono sicura vorrai investigare ma a quanto pare nvidia con gli ultimi driver ha iniziato a rallentare alcune gpu vecchie che comunque garantiscono dalle prestazioni importanti ancora oggi.. hanno testato la 2070 la 2080ti ecc e a quanto pare gli ultimi driver hanno rallentato di parecchio queste schede pare che adirittura nel caso della 2070 adirittura il 50% in meno..facendo il rollback dei driver per esempio alcuni riportando i driver di febbrario 2024 hanno ottenuto questo 50% in + di perfomace (non è che ha aumentato prestazioni la scheda è ritornata a fare le prestazioni che ha sempre fatto)
Da mesi non compro più su Amazon, costa tutto più che altrove
@Ferri io te lo vorrei dare il like, ma purtroppo non vedo il tasto da premere, nemmeno quello non mi piace e condividi, ho solo il tasto scarica o segnala.. ho provato a riavviare la pagina piu volte, ma non ho risolto nulla.. e un mio problema o è yotube buggato??
Mi spiace dirlo ma password potenti e autenticazione a 2 fattori saranno sempre armi spuntate finché esisterà quello schifoso checkbox "Ricordami" o "ritieni affidabile questo browser". I cookies di sessione saranno sempre il punto debole, anche con l'autenticazione a 10 fattori. E' lo stesso modo con cui avevano bucato decine di account youtube anche di QDSS e altri. C'è il session cookie? ok fai quello che vuoi, cambia anche le password senza nessun controllo. Bucato il browser gabbata la sicurezza.
Per l'account youtube c'è una soluzione: il programma di protezione avanzata di Google. Appena l'indirizzo IP cambia, per continuare la sessione su Chrome devi reinserire la password e conferare con un token hardware di essere tu.
Che poi il problema nel caso del video era l'assistenza Amazon che chiede pochissime informazioni per ripristinare l'account.
Ma le passkey su security hardware keys?? queste sconosciute ...
Amazon non le supporta. Senza contare che il problema era l'assistenxa di amazon.
secondo me non è un problema di amazon, ma un problema di strumenti, quelli non acherano amazon ma lo strumento utilizzato da amazono, sono buchi dei sistemi, questi conoscono talmente bene i sistemi da bucare direttamente il sistema a monte del sito montato sopra......................un po come la casa che metto tutte le serrature, ma i tizi entrano dallo scarico del vater o dal pavimento. A me è successo con libero due volte, 2 volte hanno cambiato la pasword, e una volta hanno messo anche il numero di telefono loro e la mail di recupero loro.....e a cascata sono andati anche su twetter ecc....assurdo.... non so nemmeno dove possono aver trovato i collegamenti....
Ma Drako non può denunciare per calugne a questo punto?!?!?
...e Amazon cosa fa per ovviare a questo problema?
minuto 8:00...come si fa a cascare...... semplice, senza i fessi non campano i furbi
Sul serio qualcuno fa ancora bonifici o pagamenti in generale esterni alle piattaforme? 😅
Sui siti di e-commerce di terzi nono solo sono previsti i bonifici ma anche i contrassegni (e ancora più raramente ho visto assegni e vaglie). L'italiano medio non si fida ancora degli acquisti online e, generalmente, non conosce i metodi per tutelarsi. C'è inoltre da considerare che, in taluni casi, con il bonifico ti fanno pagare molto di meno, e quando ho acquistato merce da spedire alla Logistica di Amazon dalla Cina, ho dovuto usare il bonifico perché senza sarei andato fuori margine con la vendita dei prodotti, soprattutto a causa del fatto che se pagavo con Paypal e Stripe avevo delle commissioni aggiuntive da pagare.
@@sf95super qui si parla di acquirente finale
@@ladignita4318 Ed io parlo anche di acquirenti finali e non aziendali. Il contrassegno lo utilizzano principalmente i clienti privati ed, in taluni casi, anche ai clienti finali vengono fatte pagare meno commissioni proprio tramite il bonifico. Il discorso fra clienti privati ed aziendali non cambia minimamente in questo caso.
@@ladignita4318 Acquirente privato o aziendale non cambia nulla. Il contrassegno è principalmente usato dai privati perchè l'italiano medio, non si fida ancora ad acquistare online e non conosce minimamente i vari metodi che ha per tutelarsi. Inoltre, anche ai privati, tramite bonifico potrebbero essere previste delle scontistiche proprio perchè i provider di pagamento si prendono una percentuale sulla vendita che spesso, alcuni esercenti, danno in carico all'acquirente.
@@sf95super Sì, ma per il tema trattato il contrassegno è ancora ok visto che non sganci niente fino a che non ti arriva la merce. Il punto sta nel fatto che trovi un prezzo particolarmente buono e casualmente ti si chiede di uscire dalla piattaforma e fare un bonifico/pagamento paypal di tua sponte. Non conosco il lato aziendale ma nel privato è una cosa vecchia come il cucco
Mai acquistato li e mai acquisterò.
Anche io infastidisco a vedere i video sponsorizzati, ormai la pubblicità è ovunque, sei bombardato dappertutto. L’influencer che fa pubblicità ne è un esempio di tipologia abbastanza subdola perchè è l’influenza di colui che sei abituato a vedere come un amico; basa la sua “penetranza” sul rapporto di fiducia che forma con i suoi utenti, quindi piu l’influencer è onesto e di fiducia, più “vende”, quindi ci credo che tutti sono bravi e corretti; però c’è un conflitto di interessi eterno ed infinito; però putroppo va cosi, pazienza… non mi permetterei mai di insultare qualcuno per questo. Non bisognerebbe insultare mai qualcuno credo
Ottimo video Ferry. Ma ancora non ho capito che lavoro fai?😂😂😂😂😂😂
youtube?
Lavora in tom's hardware
Almeno una volta portavi a casa un mattone, ora nell’era digitale manco quello 🤭
E soprattutto perché gli utenti vogliono acquistare un prodotto che costa meno da un negozio di cui si fidano in una piattaforma di cui si fidano? E' perché sono ignoranti? Perché sono avidi? Ignoranti e anche avidi? 😂😂😂 Questa Ferry non è uscita benissimo 😂😂😂. Poi hai comunque chiarito. Ottimo contenuto 😉
per quel poco che vale, per me amazon sta perdendo credibilità. troppi shop cinesi, sponsorizzazioni (di prodotti) del medesimo rango, in certi casi servizi pomposi che si mordono la coda (tipo il servizio venditori al pari di quello protezione venditori di ebay... non esistono).
da privato, comprendo la situazione sia come acquirente, sia come venditore
nel mio piccolo, come "soluzione" taglio corto:
amazon resta un intermediario. se non mi da il servizio che "pretendo" (termine non bellissimo), allora non lo uso.
mamma mia !
Ogni video è un viaggio affascinante nel mondo della conoscenza e delle nuove idee. Grazie per il tuo duro lavoro!🌕⚫️☺️
Ah perche c'è qualcuno che esce da Amazon coi pagamenti??
prodigeek? saddytech?
a proposito di ingordigia spero vivamente che amazon fallisca.sono sconcertato nel vedere che guadagna 50 euro netti su un articolo che non vende e non spedisce,il solo avere quell'articolo nella pagina gli consente di guadagnare senza far nulla.lo stesso articolo sul sito del venditore costa 50 euro in meno.la colpa e' in parte anche del venditore che non controlla e degli aquirenti che non si fanno un giro prima di comprare.ovvio che se lo stesso articolo lo trovo a 200 euro in meno c'e' qualcosa che non va'
Colpa nostra? Stai scherzando spero. Ok che è necessario essere accorti, e io sono uno navigato, ma noi clienti siamo vittime come gli shop, perché a creare il clima di “ingordigia” sono le piattaforme stesse con black Friday, offerte speciali, sottocosto, rendendo credibile un’offerta che altrimenti non lo sarebbe. Quindi non scaricare la colpa sul cliente, che non ha né il dovere né il tempo di fare l’investigatore. La questione deve chiarirsi tra gli shop e Amazon, magari cominciando anche a dare spazio a qualche piattaforma alternativa, perché ingordigia è anche affiliarsi ad Amazon per la vetrina enorme che promette. Tu hai fatto bene ad informare e questo video è stato molto importante, andava anche bene il richiamo sul fare attenzione alle recensioni di pancia, ma incolpare i clienti è stato uno scivolone di pessimo gusto (o lo hai fatto apposta per generare movimento nei commenti).
Sicuri che non vi buchino i vostri winzoz, anziché bucare addirittura Amazon e le banche?
Ma non comprare su Amazon non sarebbe meglio? Così si fanno lavorare i negozi piccoli….
I canali telegram automatici fatti a cazzo sono un male allucinante! 😅