Solo per precisare una cosa che avrebbe, SULLA CARTA, delle implicazioni importanti: quella che il Dott. Diliddo chiama "agricoltura convenzionale" o "tradizionale" è l'agricoltura che applica i principi di produzione e difesa integrata che, dal 2014, è obbligatoria e rappresenta la base da cui partire per fare agricoltura in Italia. Questo, in estrema sintesi, significa che tutti gli agricoltori sono tenuti, SULLA CARTA (spoiler: lo fanno in pochissimi rispetto alla mole di aziende agricole presenti in Italia), a dover "giustificare" eventuali trattamenti fitosanitari dovessero rendersi necessari. È previsto, infatti, che la Regione metta a disposizione dell'agricoltore servizi di monitoraggio e di informazione (dati meteo locali, dati fenologici e fitosanitari, bollettini fitosanitari locali), e promuova l’assistenza tecnica e la consulenza agli utilizzatori professionali sulla difesa fitosanitaria integrata. P.S.: la precisazione, ovviamente, non è rivolta al Dr Diliddo (che queste cose le sa perfettamente) ma a chi, magari, ancora applica (e ce ne sono) criteri di difesa a calendario imparati dal papà, dal nonno, per tradizione, ecc.. (il giorno di tale Santo si fa tale trattamento, per capirci) e crede di fare cosa buona e giusta
Buonasera Dott Diliddo voglio chiederle un informazione su un vigneto ho trovato da circa 10 giorni circa 30 ceppi che stanno disseccando le foglie e credo che anche il ceppo si secca mi e successo anche l anno scorso la stessa cosa sempre nella varieta del syrah a me sembra mal dell esca ma e possibile? il vigneto e piantato 3 anni ho sono ceppi che sono carenti di qualcosa mi faccia sapere grazie
Si. Il rame, in particolare, è un p.a. candidato alla sostituzione a livello comunitario. Essendo un metallo pesante, una volta arrivato nel terreno rimane lì per millenni. Ovviamente è dannoso per i microrganismi tellurici. Il problema è che non è di facile sostituzione
Solo per precisare una cosa che avrebbe, SULLA CARTA, delle implicazioni importanti: quella che il Dott. Diliddo chiama "agricoltura convenzionale" o "tradizionale" è l'agricoltura che applica i principi di produzione e difesa integrata che, dal 2014, è obbligatoria e rappresenta la base da cui partire per fare agricoltura in Italia.
Questo, in estrema sintesi, significa che tutti gli agricoltori sono tenuti, SULLA CARTA (spoiler: lo fanno in pochissimi rispetto alla mole di aziende agricole presenti in Italia), a dover "giustificare" eventuali trattamenti fitosanitari dovessero rendersi necessari.
È previsto, infatti, che la Regione metta a disposizione dell'agricoltore servizi di monitoraggio e di informazione (dati meteo locali, dati fenologici e fitosanitari, bollettini fitosanitari locali), e promuova l’assistenza tecnica e la consulenza agli utilizzatori professionali sulla difesa fitosanitaria integrata.
P.S.: la precisazione, ovviamente, non è rivolta al Dr Diliddo (che queste cose le sa perfettamente) ma a chi, magari, ancora applica (e ce ne sono) criteri di difesa a calendario imparati dal papà, dal nonno, per tradizione, ecc.. (il giorno di tale Santo si fa tale trattamento, per capirci) e crede di fare cosa buona e giusta
Grande boss, ti seguo da quando hai vinto il mondiale nel 2006🔥🔥
Buonasera Dott Diliddo voglio chiederle un informazione su un vigneto ho trovato da circa 10 giorni circa 30 ceppi che stanno disseccando le foglie e credo che anche il ceppo si secca mi e successo anche l anno scorso la stessa cosa sempre nella varieta del syrah a me sembra mal dell esca ma e possibile? il vigneto e piantato 3 anni ho sono ceppi che sono carenti di qualcosa mi faccia sapere grazie
@@antonellosecci-u5tsalve. Molto probabilmente é mal dell'esca. Con delle foto potrebbe essere più facile capirlo. Saluti
Ciao dottore, il concime 18/46 ha bisogno di essere interrato?
@@az.agricolaveneziavenezia9783 sí assolutamente.
@@DottorDiliddo io nn lo interrato perché subito dopo ha piovuto, fa lo stesso effetto?
Per la cimice asiatica il bio la vedo dura 😅
Riuscirò ad ottenere il cuoricino dal miglior agronomo d'Italia??
Ma zolfo e rame non creano problemi con i microorganismi?
Si. Il rame, in particolare, è un p.a. candidato alla sostituzione a livello comunitario.
Essendo un metallo pesante, una volta arrivato nel terreno rimane lì per millenni. Ovviamente è dannoso per i microrganismi tellurici.
Il problema è che non è di facile sostituzione
A me il biologico è sempre sembrato solo una grande operazione di marketing, quasi al limite della truffa