e pensare che fino a qualche anno fa tutti si preoccupavano delle vittorie politiche dell'estrema destra in polonia. Ora viene considerata il modello da seguire
@@samfrost9957 per carità , niente da dire della Polonia. Il mio intento era più quello di far riflettere su come cambia l'opinione pubblica e politica europea
@@baronebirra3130 Ma in Europa non cambia niente. Tutti quanti continuano a guardare con sospetto e disappunto la Polonia. Tranne forse il nostro attuale governo. La Polonia assume sempre più importanza in relazione all'alleato Americano.
La Polonia è sempre stata militarista e clerico-fascista, tranne ovviamente il periodo in cui era un satellite dell'URSS. Meglio allora, almeno non dovevamo mantenere né la Polonia né alcun altro paese dell'Est. Sono 30 anni che li manteniamo. E ora fanno anche gli spocchiosi, perché loro si che sono fedeli alla NATO. Purtroppo lo siamo ancora troppo anche noi.
Uno dei video più interessanti e ben strutturati degli ultimi mesi ! Complimenti a Fabrizio Maronta, sempre molto preparato e super chiaro nella esposizione
A fine guerra per gli USA valeva la massima: noi dentro, i russi fuori e i tedeschi giu'. Con il crollo dell'URSS la Germania ha trovato nella Russia un fornitore di materie prime e di energia affidabile nelle forniture e ragionevole nel prezzo. Questo ha permesso alla Germania di crescere economicamente in Europa e nel mondo, metterendosi in concorrenza con il capitalismo USA. In piu' questo avrebbe gettato le basi di una futura alleanza EuroAsia che si sarabbe allargata alla Cina. Questa guerra di fatto crea una barriera fisica tra Germania e Russia. Nel 1948 Stalin voleva ridurre alla fame Berlino Ovest, vietando i collegamenti e rifornimenti via terra. Gli americani e inglesi organizzarono un ponte aereo, che duro' 462 giorni, per tenere in vita Berlino Ovest. Vista e considerata l'aggressivita' russa in Europa nel 1949 fu creata la NATO in funzione antisovietica. Lo scopo della NATO e' rimasto lo stesso, ridurre all'impotenza la Russia e la disintegrazione della Russia e' possibilita'. La Germania dal punto di vista USA non e' piu' strategica e visti i rapporti con la Russia e' poco affidabile, posizione soppiantata dalla Polonia, piu' paesi ex patto di Varsavia e in futuro a guerra finita anche dall'Ucraina. Gli USA, puntando sui paesi centro Europa mirano anche a sminuire il peso politico del duo Francia-Germania e di ridisegnare i nuovi equlibri in Europa, tra cui un probabile coinvolgimento del Regno Unito. Va detto che la politica estera americana non cambia secondo i presidenti di turno, sono strategie di lungo termine, elaborate dal Deep State.
Tempo al tempo, anche la Polonia , quando cambieranno gli equilibri, sarà un “uso e getta”. Non è un impero per il semplice fatto che dipende economicamente dagli altri a meno che le patate non saranno il petrolio del domani. Ma ne dubito
In Ucraina il grano ( la fertile terra nera Ucraina è dei nuovi padroni evangelici americani e dei plutocrati sionisti,). È più prezioso del petrolio....
...vorrei mettere la luce sul i rapporti fra Polonia ed Ucraina....questi odierni-- e i rapporti prima di 2014....vorrei tanti che si parlasse anche di ciò che successo alla reggione di Volyn è di sterminio spietato indescrivibile fin adesso coperto di una sorte di omertà...
Qui di nuovo c’è ben poco. S. Huntington ci aveva già avvisato quasi 30 anni fa. Quello che è inconcepibile è che la politica europea possa essere decisa a Washington e a Londra. Se la vecchia Europa mercantilista non ha nient’altro da dire, passiamo direttamente al dollaro, che almeno facciamo prima.
@@stefanosanti2183 Noi avremmo già l’Euro veramente, che aveva cominciato a circolare dove prima si vedevano solo dollari. I rubli spuntano fuori solo adesso e saranno presto sostituiti da moneta elettronica cinese, invece.
Se qualcuno fosse informato sulla questione, sarebbe interessante capire le differenze fra la presenza americana nello spazio post-sovietico (Polonia, Romania, baltici ecc.) e quella nelle colonie storiche Germania e Italia. In termini di presenza militare in senso stretto e in di limitazione di sovranità in generale. In che modo influisce la diversa genesi dell'insediamento militare americano (occupazione militare nel nostro caso, richiesta di protezione in paesi come la Polonia)?
Germania e Italia hanno perso la guerra iniziata dall'Asse e la ricostruzione e' stata pagata con i dollari americani. Per liberare l'Italia gli alleati hanno avuto 60.000 morti, senza contare i feriti e il PCI era il primo partito comunista in Occidente che voleva portare l'Italia sotto l'URSS.
Da qualche mese osservo dai commenti che il livello intellettuale del pubblico di TH-cam Limes si è tristemente abbassato. Anche se si hanno dubbi sulle analisi riportate, è necessario offendere e fare commenti frivoli o xenofobi? Bah... Ad ogni modo, video interessante come sempre, bravissimi Fabrizio Maronta e Alfonso Desiderio❤️
Io italopolacco più "odio" il loro carattere quasi "nemico" del sistema europeo e più lo inizio a capire e più lo amo quasi, se non fosse per alcune loro ottusità quasi provinciali ,quasi da paesino come qua da noi,infatti le zone rurali spesso votano destra,sono comunità tranquille che vogliono vivere in pace e non avere lo schifo europeo come lo considerano loro,in italia per strada ti senti tranquillo camminando in città come Roma,vai alla stazione e cosa vedi? Loro questi esempi mi fanno,certo lo schifo c'è in tutto il mondo,oppure vedono come il sistema sta distruggendo la famiglia, questo dicono spesso, il "nemico" russo o moscovita(moskale) come li chiamano spesso è sempre stato presente nella letteratura nazionale,le ultime guerre sono state combattute con loro ,guerra polacco-bolscevica dove anche I socialisti polacchi si opposero a quel mondo,poi le lotte politiche e di guerriglia dopo il 45 dove è piuttosto più recente la figura dei sodati maledetti,poi la memoria di massacri come Katyń, e ora ritorna anche il confronto con gli odiati seguaci di Bandera
...E chi è l'artefice della storia che dopo 45 ha distrutto la Polonia mettendo La Nazione nelle mani di Stalin?!..Perché la Polonia non era ripristinata con le sue frontiere del 39?!...Polonia nella prima linea ha combattuto contro Germania,...monte Cassino,battaglia dei ceti di Inghilterra,soldati di Anders...Churchill e Roosevelt non hanno fatto una mossa quando hanno spartito Europa con Stalin...Katyn? Non dimentichiamo che quando i tedeschi hanno scoperto le prime fosse piene di cadaveri dei ufficiali polacchi-occidente taceva- non si voleva compromettere un nuovo "alleato Stalin"...nalla spartizione d'Europa la gravità del patto ribbentrop molotov non era presa in considerazione...e la Nazione invece la rinascita ha trovato dispersione della sua identità..
@@adam7690 ricostruito al modello sovietico tagliando i radici... non era facile collegare i primi versi di Mickiewicz di "Pan Tadeusz"... non era facile far pulsare nelle vene immenso ardore di note di Chopin...spirito rivoluzionario e patriottico finiva nella vodka
La ambizione della Polonia supera di gran lunga le proprie capacità. Semplicemente non ha la stazza e le capacità per realizzare i progetti o le utopie che professa. Uno scontro diretto con la Russia anche se supportata dagli USA difficilmente la vedrebbe vincente. Inoltre se pensasse veramente di potercela fare questa è la occasione perfetta. Può entrare in guerra contro la Russia in Ucraina su invito del governo di Kiev. Nulla lo può vietare. Ma se non lo fa è perché evidentemente non ci crede molto nella possibile vittoria. Vedo tanti sogni e tanti proclami ma pochi fatti concreti.
@@BurninVinyl Per fortuna, perchè altrimenti si che dovrebbe intervenire la Nato direttamente, e le buscheremmo di brutto militarmente...., speriamo non si avverino le profezie fatte alla beata Elena Aiello e alla Luisa Piccarreta.......
@@stefanosanti2183 La NATO se intervenisse con i suoi 3 milioni di uomini finirebbe in 15 minuti esatti. I polacchi avevano ragione su tutto cio' che dicevano sui russi, non li avete voluti ascoltare per la vostra superbia e arroganza? ora si pagano le conseguenze.
@@BurninVinyl io non sono un esperto, credo che se intervenisse la Nato, lo zio, che a differenza di quanto hanno detto i sapientoni in giro, non è assolutamente a corto di mezzi e armamenti, inizierebbe subito a tempestare l'Europa con i missili non intercettabili, senza bisogno di utilizzare il nucleare non ce n'è bisogno, hanno talmente tante armi chiamate convenzionali che possono bruciare il mondo ugualmente, anche sena il nucleare, anzi se utilizzasse quello, allora si che verrebbe distrutto anche lui, mah penso piuttosto dovremmo chiedere l'intercessione al Padre Eterno per saltarci fuori da questa tragedia....
Una domanda che suona sciocca, ma da parte mia non vuole esserlo: Voi parlate sempre di Imperi, quello Americano, Cinese, Russo, Inglese, Persiano, Giapponese, ora di quello Polacco e di ex-imperi mai definitivamente superati (Francese per esempio)..... ! Ma se tutti sono imperi (o si ritengono tali) e aspirano ognuno a ritrovare gli antichi splendori, che facciamo? Guerra totale, credo!
Il fatto che la Polonia e i baltici pensino una certa cosa, chiaramente influenzati da trascorsi storici e altri fattori descritti nell'articolo dedicato del nuovo numero (che ho letto), non significa che sia del tutto corretto. A mio modesto avviso tutte le grandi potenze militari e/o economiche cercano di influenzare o intromettersi nella vita politica, economica, culturale e via dicendo dei loro satelliti. Attendo con fiducia una puntata dedicata all'assetto politico dello stato polacco che, attese le rimostranze di vari organi della "democratica" UE, destano qualche perplessità
Il Problema è che la Russia non è più né una potenza militare né economica. Lo era fino a 30 anni fa, dove decine di milioni di persone ci hanno sofferto sotto. E ora nessuno permetterà che riaccada.
Sulla Russia, hanno visto giusto da almeno il 2008 con la Georgia mentre Francia e Germania han preferito fare orecchie da mercante fino all'ultimo. I primi profughi causati dai russi, in Polonia furono i ceceni.
Se non lo è più la Russia figuriamoci se lo è la Polonia o gli altri vassalli satelliti dell'Europa centro orientale! L'Europa è come un ubriaco che qualcuno sta prendendo a sberle. Perderà i pezzi
@@BurninVinyl guarda che sarebbe opportuno che ve ne accorgiate più tosto dei rifugiati provocati dalle nostri “esportazioni” di democrazia già che saranno loro a modificare demograficamente il futuro dell’Europa intera. Ci piace considerare un mostro la Russia (prima la URSS) quando potremmo noi ad insegnarla a fare le guerre e non essere per queste mai sanzionati, interferire negli affari dei paesi sovrani provocando le rivoluzioni colorate e colpi di stato e nemmeno per questo aver mai pagati. Ma questo atteggiamento da bullo mi auguro che avrà un effetto boomerang.
Si sgonfierà non appena gli stati uniti saranno meno coinvolti in Europa. Non dobbiamo pensare di attaccarci ad esterni per stare bene ma essere autonomi noi europei. La storia ha sempre insegnato che se ci sono altri che comandano in casa, chi ci abita non saprà mai crescere. Dobbiamo trattare sia Russia che USA come partner e non essere terreno di conquista
@@efre85 Oggi essere europei signfica essere solo un vassallo ad uso e consumo tedesco. E' imbarazzante il confronto Italia senza UE leader in europa) e Italia con UE (3-4o posto).
@@efre85la Polonia e la preda più facile per pensieri atlantista perché e molto più facile usarla e buttarla...questo atteggiamenti difficile fare con Inghilterra ...
@@kasiadudek4674 Spero per i governanti polacchi che non siano miopi e avidi come quelli ucraini allora, e abbiano una strategia per il dopo. Come leggi bene anche qui, il sentimento, dopo le ultime note vicende, non e' certamente filo polacco, cosi come non lo e' filo ucraino. Certamente i cittadini sono incolpevoli, ma non ostante questo e' su di loro che l'effetto delle decisioni dei loro governi si ripercuotera'.
Contrariamente a quanto pensano i governanti polacchi ( non il popolo polacco che pensa diversamente) è più probabile la frammentazione e la fine della federazione Europea.
Lei dovrebbe argomentare meglio. È vero che c'è questa possibilità, ma storicamente la Russia è molto malvista da tutte e popolazioni sia sui confini che dentro la stessa federazione. In queste attuali condizioni la cosa è alquanto improbabile nel breve termine. Solo se ci fosse il collasso e lo spezzettamento della potenza egemone, cioè la Russia, si potrebbero ripresentare i motivi che hanno condotto alle due guerre mondiali, determinando una nuova frammentazione dell'Europa. E sempre che non si presentino nuovi pericoli all'orizzonte.
@@cobblerstones ma volete smettere di parlare a nome dei popoli almeno interni alla Russia? Le svelo un segreto: la Russia è una nazione con più di 190 etnie e più di cinquanta confessioni religiose che vivono nel rispetto reciproco ed in amicizia. Se molte etnie piccole non sono estinti e si sono salvati come identità etniche è grazie alla politica interna rivolta a salvaguardare la lingua, le tradizioni e la cultura di queste etnie, così era dai tempi sovietici. Però a furia di fare incessantemente la propaganda prima antisovietica poi antirussa ovviamente ci piace credere che le cose sono come avremmo voluto noi, all’interno della Russia intendo. Se parliamo dei popoli ex Unione sovietica sinceramente non sempre riscontro la visione dei governi che fosse uguale a quella della gente. E poi la Russia malvista? Beh, direi non molto più degli Usa che si fingono alleati quando sono semplicemente dei bulli. Mi auguro vivamente che il sogno americano di vedere la Russia frammentata per depredarla più comodamente non solo non si avveri mai, ma che oggi tutti i popoli della Russia si uniscono e diano una lezione all’Occidente ipocrita e vigliacca.
@@maddlinir5365 guardi io sto facendo delle osservazioni da un punto di vista storico. Come lei dice giustamente gli imperi sono sempre molto malvisti, si può prendere in considerazione oltre che gli US anche la Francia, gli inglesi, il Giappone, la Cina etc che dopo la fine dell'età coloniale hanno lasciato in maggioranza cattivi ricordi nelle popolazioni assoggettate. La Russia non è affatto diversa e questa guerra ha riportato alla luce i vecchi contrasti appianati nel 1945 con l'accordo di Yalta, perciò se il Kazakhstan ha iniziato ad avere delle divergenze dall'inizio di questa guerra ( giusto un esempio ) come tutto l'est europeo ed altri, tutto questo deriva dalla stessa matrice ascritta agli US, FR, GB, JP, China etc. Quindi quello da lei scritto non è storicamente aderente alla realtà ed è confermato sia sui libri antecedenti al 2022 che da tanti commenti che si possono leggere.
@@cobblerstones guardi in Kazakistan così come ultimamente in Georgia e nel 2014 in Ucraina gli USA hanno finanziato i colpi di stato per organizzare ciò dallo scioglimento dell’URSS che in quei paesi (anche in altri, perfino in Russia) si erano radicati le scuole di Soros dove si coltivava quell’astio verso la Russia ed i frutti lo si vedono oggi. Detto ciò l’errore della Russia dopo lo scioglimento Dell’URSS era fidarsi agli Usa, all’Occidente, regalare il tutto ciò che Unione Sovietica aveva costruito (industrialmente parlando) alle sue ex repubbliche, pagare i debiti pubblici ed il Land lease per tutte le ex repubbliche Urss visto che quelle repubbliche diventati muovi nazioni hanno letteralmente distrutto il tutto ciò che aveva ereditato, sono delle nazioni di un livello di corruzione incredibile. L’Ucraina al momento dello scioglimento dell’URSS era la più benestante è più industrializzata di tutte mentre ancora prima della guerra era già il paese più povero è più corrotto d’Europa. E poi ribadisco: non parlate a nome almeno dei popoli che compongono la Russia, non sappiate di cosa parlate. In ogni repubblica ci sono le lingue ufficiali oltre al russo di quelle etnie che lo popolano prevalentemente, nelle scuole si studiano la lingua, la storia e la cultura ognuno della sua. State sbagliando paragonare la Russia agli Usa. Almeno per il fatto che se la Russia ha fatto le guerre come per esempio in Cecenia non solo l’ha ricostruita, tanto che attualmente è una repubblica più benestante della regione caucasica della Russia, ci sono stata lo so cosa dico, ma l’ha anche fatto sì che il popolo ceceno stia rispettato come tutti gli altri. Per me mi spiace, ma i governi degli ex repubbliche sovietiche che si sono fatti corrompere dagli USA non sono in linea di ciò che pensa la maggioranza dei loro popoli. Per esempio la Moldova. Lei sa che la loro presidente Sandu ha fatto legge che al posto della lingua Moldova ora deve essere ufficiale la lingua romena? Non guardo più la tv, ma ho degli amici moldavi che mi dicono che loro manifestano costantemente contro la loro presidente, contro la Nato? Comunque mi spiace che c’è gente magari come lei, non invasata che magari prova a fare dei ragionamenti “onesti” non può essere obiettivo perché il materiale che lei ha non le concede una visione diversa. Lei magari dovrebbe visitare almeno una volta la Russia, non la Mosca, qualche periferia in modo che abbia le conferme di ciò che ho scritto, almeno riguardo dei popoli che vivono in Russia. Saluti!
Limes grazie. Mi interessa però di più capire le iniziative che potrebbero essere intraprese in Libia anche con i partner europei e cosa si intende, tra le righe, con difesa dei confini esterni.
fermi tutti...non vi ho mai commentato finora ma oggi l'ho sentita grossa. Mi riferisco al minuto 1:30....la frase detta è: "dal 2014 Putin comincia a contendere il Donbass in modo sanguinoso". Ve la sentite di fornire spiegazioni? Le parole sono importanti e qui si rischia di fuorviare il pubblico, che voi lavorate col main-stream è oltremodo palese da molto tempo ma l'onestà è una cosa a cui non dovete rinunciare, ne vale la vostra credibilità. Ce ne sono altre di sottigliezze lungo il video che vale la pena riportarte ma il commento diverrebbe eccessivamente lungo, lascio pertanto allo spettatore intelligente il compito di discriminare.
Tanto oramai per quanto la russofobia è andata di moda non mi stupisco più alle baggianate che dicono/scrivono anche i Limes. Ci sono dei reporter nel Donbas inseriti nella lista di Mirotvorez (chissà perché?) ai quali mi fido di più quando parlano del Donbas.
La Cina non può. Perché il Messico non vuole e ha tutto l'interesse a stare con gli Stati Uniti da cui dipende enormemente per esportazioni ed importazioni. Gli Usa hanno vinto Due Guerre Mondiali. La Cina, Paese morto di fame, per 40 anni ha tratto profitto dalle regole del Mondo aperto e civilizzato garantito dagli Stati Uniti. Eppure ha violato costantemente la proprietà intellettuale e copiato tutto quello che poteva copiare. Ha cagato fuori dal vaso. E ora qualcuno la rimetterà al suo posto 😈
Certo che parlare di guerra d'invasione, dimenticando tutto quello che c'è stato prima, a dir poco dal 2014, non aiuta a comprendere, ma vi dimostrate, oltretutto, di essere schierati e fuorvianti. La polonia, come i baltici, la moldavia e la finlandia, se non comprendono che sono paesi cuscinetti e non potranno mai schierarsi, ma rimanere neutrali, rischiano sempre e molto. A mio avviso, dopo la distruzione dell'ucraina, se usa/nato vogliono continuare la guerra toccherà autodistruggersi alla polonia e fra qualche anno i polacchi torneranno a lavare i vetri alle auto ai semafori
Vi seguo da molti anni, vi chiederei di essere più obbiettivi. La NATO non è una associazione di brava gente. Non sono molto meglio dei russi. Da italiano mi interessa che l'Italia curi i propri interessi.
La Polonia potrà vantare con l'america il merito di averle consegnato l'Europa chiavi in mano. Se no perché sarebbe entrata nella Nato prima ancora che nella UE?
Secondo me non ce la farà mai, se la piglia lo zio.....l'hanno detto anche alcuni alti ufficiali ucraini, che ormai sono allo stremo non possono resistere più e presto crolleranno definitivamente....non ci voleva la laura in ingegneria spaziale per sapere che lo zio è super armato...e sicuramente impossibile rimandare a casa lo zio con le pochezze che ha la Nato.....
Espulsi in Germania, intendo la Germania entro i confini del post 1945, per volontà di Stalin, dopo la seconda guerra mondiale ci furono molti spostamenti di popolazione per volontà di Stalin.
La domanda nasce spontanea ed è la seguente: "Quanto è tedesca la Polonia di oggi? Quanto è "prussiana" bellicista e quanto dipendente da un punto di vista finanziario ed economico?" Saluti
Orfeo...bellicista si....prussiana...no..tristezza della storia.Tutti abitanti legittimi furono cacciati via. ..tutti....e tutti nuovi abitanti erano altrettanto cacciati via dalle case dal Leopoli ecc....e si viveva come se non è mai successo...tutti hanno chiuso gli occhi come se fra alberi di quel boschi il vento sussurrava sempre in polacco
Polonia centro Europa? A me fa pensare alle ragazze che si sentono gender fluid perché ancora si vive in una società che considera il maschile più di valore...
L'UE e' solo un lebensraum 2.0 tedesco. Dei parametri europei ai tedeschi importa niente. Incredibile pensare che gli italiani si credano allo stesso livello dei tedeschi, quando e' chiaro che i tedeschi vedono allo stesso modo come una succursale a sud della loro egemonia.
...tutti vogliono far entrare Ucraina subito- che mi dici dei i parametri....siamo noi che dobbiamo mandare i fior di soldi per fare ucraina come nuova...in italia la gente abita ancora nelle baracche dopo terremoto del1915..
...il popolo polacco era spesso nella storia spinto nelle eroiche battaglie con forte spirito romantico,con orgoglio e patriottismo...troppo reazioni spontanee ed emotive...così furono sconfitte tutte insurrezioni..- ultima di Varsavia nel .44...sec.guerra mondiale inizia dal invasione della Polonia- Francia, Inghilterra erano costretti dichiarare la guerra legate con trattati con la Polonia-che fino ultimo ha creduto nel partecipazione bellica di altri stati- quali sono rimasti fermi ...Narrazione odierna in Polonia è conforme con propaganda?o narrazione americana.America sta coltivando il terreno suo in Polonia come ha fatto in Ucraina..E la Polonia sta cercando ottenere più possibile dalla protezione Usa non solo faccendo tutto ciò che indica linea americana ma anche di più...creando difficoltà al unione europea( Europa forte e indipendente non è il obiettivo)....La Polonia dovrebbe concentrarsi sul obiettivi del suo stato,smettere essere solo usata dal altre potenze ....con la Russia si ha.messo nella prima linea,si esposto come un topo che stuzzica non gatto ma il leone...con la Germania mette distanze( mostra i muscoli?)....dimenticando che è posizionata in parte sul tereni di Prussia
@@efre85 permettono ad un uomo col cazzo di partecipare a competizioni, bagni, ambienti femminili e ai bambini di cambiare sesso senza il permesso dei genitori. Direi che sono molto più estremisti di qualsiasi estremismo mai concepito dalla sinistra più estrema.
Dunque, noi Polacchi siamo inequivocabilmente del est, anche se vorremmo essere del ovest. Siamo slavi e questo è già sufficiente per definire la nostra appartenenza, ci piaccia o no. È frutto di una sbagliata educazione questa voglia di rinnegare una semplice posizione geografica , come se fosse un marchio di scarsa qualità. E anche questo è tipico per i paesi del est.
mi sa che è tanto che la Polonia cambia la Nato o si cambiano insieme, ho trovato un documento interessante dell'Osservatorio di Politica Internazionale del 2009 Partenariato orientale fra potenzialità e debolezze- Mi spiace che l'odio che i paesi baltici Polonia in testa hanno verso la Russia, ci abbiano portato a questa guerra della quale non si vede la fine ma si vedono già i contraccolpi nel sistema finanziario con tassi in crescita e conseguente perdita in conto capitale del titoli di stato
Sono trecento anni che l'imperialismo russo tiene sottomessi i paesi confinanti. La Russia ci ha dato il comunismo, responsabile della morte di 90 milioni di persone, e ci vogliono far credere che il nazismo e' la madre di tutti i mali.
La Polonia non è Europa, come non lo sono tutti i paesi a est della Germania, smettiamola di dire fesserie, addirittura si parla di Georgia nell’Ue ! 🤦🏻♂️ perché non facciamo entrare anche Pakistan e Filippine?! 😂😂😂
@@alpha5449 non mi sembra proprio. Direi che sono due giornalisti preparati. Tra i bravi giornalisti preferisco di meni Maronta. Basta con questa storia che sono tutti filo americani dai.
e pensare che fino a qualche anno fa tutti si preoccupavano delle vittorie politiche dell'estrema destra in polonia. Ora viene considerata il modello da seguire
*E speriamo sia così!* 🇮🇹❤️🇵🇱
@@samfrost9957 per carità , niente da dire della Polonia. Il mio intento era più quello di far riflettere su come cambia l'opinione pubblica e politica europea
@@samfrost9957 ma speriamo de che ripigliatevi
@@baronebirra3130 Ma in Europa non cambia niente.
Tutti quanti continuano a guardare con sospetto e disappunto la Polonia.
Tranne forse il nostro attuale governo.
La Polonia assume sempre più importanza in relazione all'alleato Americano.
La Polonia è sempre stata militarista e clerico-fascista, tranne ovviamente il periodo in cui era un satellite dell'URSS. Meglio allora, almeno non dovevamo mantenere né la Polonia né alcun altro paese dell'Est. Sono 30 anni che li manteniamo. E ora fanno anche gli spocchiosi, perché loro si che sono fedeli alla NATO. Purtroppo lo siamo ancora troppo anche noi.
Uno dei video più interessanti e ben strutturati degli ultimi mesi ! Complimenti a Fabrizio Maronta, sempre molto preparato e super chiaro nella esposizione
A fine guerra per gli USA valeva la massima: noi dentro, i russi fuori e i tedeschi giu'. Con il crollo dell'URSS la Germania ha trovato nella Russia un fornitore di materie prime e di energia affidabile nelle forniture e ragionevole nel prezzo. Questo ha permesso alla Germania di crescere economicamente in Europa e nel mondo, metterendosi in concorrenza con il capitalismo USA. In piu' questo avrebbe gettato le basi di una futura alleanza EuroAsia che si sarabbe allargata alla Cina. Questa guerra di fatto crea una barriera fisica tra Germania e Russia.
Nel 1948 Stalin voleva ridurre alla fame Berlino Ovest, vietando i collegamenti e rifornimenti via terra. Gli americani e inglesi organizzarono un ponte aereo, che duro' 462 giorni, per tenere in vita Berlino Ovest. Vista e considerata l'aggressivita' russa in Europa nel 1949 fu creata la NATO in funzione antisovietica. Lo scopo della NATO e' rimasto lo stesso, ridurre all'impotenza la Russia e la disintegrazione della Russia e' possibilita'.
La Germania dal punto di vista USA non e' piu' strategica e visti i rapporti con la Russia e' poco affidabile, posizione soppiantata dalla Polonia, piu' paesi ex patto di Varsavia e in futuro a guerra finita anche dall'Ucraina. Gli USA, puntando sui paesi centro Europa mirano anche a sminuire il peso politico del duo Francia-Germania e di ridisegnare i nuovi equlibri in Europa, tra cui un probabile coinvolgimento del Regno Unito.
Va detto che la politica estera americana non cambia secondo i presidenti di turno, sono strategie di lungo termine, elaborate dal Deep State.
Verametne un ottimo commento. Meritevole di essere messo in evidenza, e così faccio.
Tempo al tempo, anche la Polonia , quando cambieranno gli equilibri, sarà un “uso e getta”. Non è un impero per il semplice fatto che dipende economicamente dagli altri a meno che le patate non saranno il petrolio del domani. Ma ne dubito
Se il prossimo presidente usa sarà un repubblicano i polacchi torneranno a cuccia
In Ucraina il grano ( la fertile terra nera Ucraina è dei nuovi padroni evangelici americani e dei plutocrati sionisti,). È più prezioso del petrolio....
...vorrei mettere la luce sul i rapporti fra Polonia ed Ucraina....questi odierni-- e i rapporti prima di 2014....vorrei tanti che si parlasse anche di ciò che successo alla reggione di Volyn è di sterminio spietato indescrivibile fin adesso coperto di una sorte di omertà...
Condivido in pieno,,,cordiali saluti
Fantastico Maronta, sempre un piacere ascoltarlo
Grande Fabrizio. Hai molto da dire e poco spazio per farlo. Complimenti
Qui di nuovo c’è ben poco. S. Huntington ci aveva già avvisato quasi 30 anni fa. Quello che è inconcepibile è che la politica europea possa essere decisa a Washington e a Londra. Se la vecchia Europa mercantilista non ha nient’altro da dire, passiamo direttamente al dollaro, che almeno facciamo prima.
E' più probabile che si passi al rublo dello zio! hi!.......
@@stefanosanti2183 Noi avremmo già l’Euro veramente, che aveva cominciato a circolare dove prima si vedevano solo dollari. I rubli spuntano fuori solo adesso e saranno presto sostituiti da moneta elettronica cinese, invece.
Sarebbe interessante uno speciale sulla pressione migratoria sull'Italia
Grazie per questo video!
Se qualcuno fosse informato sulla questione, sarebbe interessante capire le differenze fra la presenza americana nello spazio post-sovietico (Polonia, Romania, baltici ecc.) e quella nelle colonie storiche Germania e Italia.
In termini di presenza militare in senso stretto e in di limitazione di sovranità in generale.
In che modo influisce la diversa genesi dell'insediamento militare americano (occupazione militare nel nostro caso, richiesta di protezione in paesi come la Polonia)?
Germania e Italia hanno perso la guerra iniziata dall'Asse e la ricostruzione e' stata pagata con i dollari americani. Per liberare l'Italia gli alleati hanno avuto 60.000 morti, senza contare i feriti e il PCI era il primo partito comunista in Occidente che voleva portare l'Italia sotto l'URSS.
Secondo alcuni dicono che gli accordi sembrano essere sulla carta simili.
Germania e Italia non sono colonie. Piantiamola di usare termini a caso.
@@ilmelangolo effettivamente siamo nel 2023, diciamo Paesi diversamente indipendenti
@@epbrothers887 Non hai capito. il punto è che quando dici "colonie" si capisce che non sai di cosa parli.
Grazie per questo video esplicativo 👍
Da qualche mese osservo dai commenti che il livello intellettuale del pubblico di TH-cam Limes si è tristemente abbassato. Anche se si hanno dubbi sulle analisi riportate, è necessario offendere e fare commenti frivoli o xenofobi? Bah...
Ad ogni modo, video interessante come sempre, bravissimi Fabrizio Maronta e Alfonso Desiderio❤️
Grazie molte per il video.
Io italopolacco più "odio" il loro carattere quasi "nemico" del sistema europeo e più lo inizio a capire e più lo amo quasi, se non fosse per alcune loro ottusità quasi provinciali ,quasi da paesino come qua da noi,infatti le zone rurali spesso votano destra,sono comunità tranquille che vogliono vivere in pace e non avere lo schifo europeo come lo considerano loro,in italia per strada ti senti tranquillo camminando in città come Roma,vai alla stazione e cosa vedi? Loro questi esempi mi fanno,certo lo schifo c'è in tutto il mondo,oppure vedono come il sistema sta distruggendo la famiglia, questo dicono spesso, il "nemico" russo o moscovita(moskale) come li chiamano spesso è sempre stato presente nella letteratura nazionale,le ultime guerre sono state combattute con loro ,guerra polacco-bolscevica dove anche I socialisti polacchi si opposero a quel mondo,poi le lotte politiche e di guerriglia dopo il 45 dove è piuttosto più recente la figura dei sodati maledetti,poi la memoria di massacri come Katyń, e ora ritorna anche il confronto con gli odiati seguaci di Bandera
...E chi è l'artefice della storia che dopo 45 ha distrutto la Polonia mettendo La Nazione nelle mani di Stalin?!..Perché la Polonia non era ripristinata con le sue frontiere del 39?!...Polonia nella prima linea ha combattuto contro Germania,...monte Cassino,battaglia dei ceti di Inghilterra,soldati di Anders...Churchill e Roosevelt non hanno fatto una mossa quando hanno spartito Europa con Stalin...Katyn? Non dimentichiamo che quando i tedeschi hanno scoperto le prime fosse piene di cadaveri dei ufficiali polacchi-occidente taceva- non si voleva compromettere un nuovo "alleato Stalin"...nalla spartizione d'Europa la gravità del patto ribbentrop molotov non era presa in considerazione...e la Nazione invece la rinascita ha trovato dispersione della sua identità..
@@kasiadudek4674 ma anche grazie ai sovietici il Paese è stato ricostruito a caro prezzo però
@@adam7690 ricostruito al modello sovietico tagliando i radici... non era facile collegare i primi versi di Mickiewicz di "Pan Tadeusz"... non era facile far pulsare nelle vene immenso ardore di note di Chopin...spirito rivoluzionario e patriottico finiva nella vodka
Non ci sarà mai la spaccatura della Federazione Russa ,non perderà mai La Russia,ospite troppo schierato, tutte utopie.
A tutti interessati propongo il libro " Galizia viaggio nel cuore scomparso della Mitteleuropa " di Martin Pollack
La ambizione della Polonia supera di gran lunga le proprie capacità. Semplicemente non ha la stazza e le capacità per realizzare i progetti o le utopie che professa. Uno scontro diretto con la Russia anche se supportata dagli USA difficilmente la vedrebbe vincente. Inoltre se pensasse veramente di potercela fare questa è la occasione perfetta. Può entrare in guerra contro la Russia in Ucraina su invito del governo di Kiev. Nulla lo può vietare. Ma se non lo fa è perché evidentemente non ci crede molto nella possibile vittoria. Vedo tanti sogni e tanti proclami ma pochi fatti concreti.
Nessuno ha mai parlato di fare scontri diretti. Mi spiace ma questi discorsi non li fanno nemmeno in Polonia.
@@BurninVinyl Per fortuna, perchè altrimenti si che dovrebbe intervenire la Nato direttamente, e le buscheremmo di brutto militarmente...., speriamo non si avverino le profezie fatte alla beata Elena Aiello e alla Luisa Piccarreta.......
@@stefanosanti2183 La NATO se intervenisse con i suoi 3 milioni di uomini finirebbe in 15 minuti esatti. I polacchi avevano ragione su tutto cio' che dicevano sui russi, non li avete voluti ascoltare per la vostra superbia e arroganza? ora si pagano le conseguenze.
@@BurninVinyl io non sono un esperto, credo che se intervenisse la Nato, lo zio, che a differenza di quanto hanno detto i sapientoni in giro, non è assolutamente a corto di mezzi e armamenti, inizierebbe subito a tempestare l'Europa con i missili non intercettabili, senza bisogno di utilizzare il nucleare non ce n'è bisogno, hanno talmente tante armi chiamate convenzionali che possono bruciare il mondo ugualmente, anche sena il nucleare, anzi se utilizzasse quello, allora si che verrebbe distrutto anche lui, mah penso piuttosto dovremmo chiedere l'intercessione al Padre Eterno per saltarci fuori da questa tragedia....
....purtroppo condivido questo pensiero
Una domanda che suona sciocca, ma da parte mia non vuole esserlo: Voi parlate sempre di Imperi, quello Americano, Cinese, Russo, Inglese, Persiano, Giapponese, ora di quello Polacco e di ex-imperi mai definitivamente superati (Francese per esempio)..... ! Ma se tutti sono imperi (o si ritengono tali) e aspirano ognuno a ritrovare gli antichi splendori, che facciamo? Guerra totale, credo!
Il fatto che la Polonia e i baltici pensino una certa cosa, chiaramente influenzati da trascorsi storici e altri fattori descritti nell'articolo dedicato del nuovo numero (che ho letto), non significa che sia del tutto corretto.
A mio modesto avviso tutte le grandi potenze militari e/o economiche cercano di influenzare o intromettersi nella vita politica, economica, culturale e via dicendo dei loro satelliti.
Attendo con fiducia una puntata dedicata all'assetto politico dello stato polacco che, attese le rimostranze di vari organi della "democratica" UE, destano qualche perplessità
Il Problema è che la Russia non è più né una potenza militare né economica.
Lo era fino a 30 anni fa, dove decine di milioni di persone ci hanno sofferto sotto.
E ora nessuno permetterà che riaccada.
Sulla Russia, hanno visto giusto da almeno il 2008 con la Georgia mentre Francia e Germania han preferito fare orecchie da mercante fino all'ultimo. I primi profughi causati dai russi, in Polonia furono i ceceni.
Se non lo è più la Russia figuriamoci se lo è la Polonia o gli altri vassalli satelliti dell'Europa centro orientale! L'Europa è come un ubriaco che qualcuno sta prendendo a sberle. Perderà i pezzi
@@BurninVinyl guarda che sarebbe opportuno che ve ne accorgiate più tosto dei rifugiati provocati dalle nostri “esportazioni” di democrazia già che saranno loro a modificare demograficamente il futuro dell’Europa intera. Ci piace considerare un mostro la Russia (prima la URSS) quando potremmo noi ad insegnarla a fare le guerre e non essere per queste mai sanzionati, interferire negli affari dei paesi sovrani provocando le rivoluzioni colorate e colpi di stato e nemmeno per questo aver mai pagati. Ma questo atteggiamento da bullo mi auguro che avrà un effetto boomerang.
@@maddlinir5365 Chiedi ai ceceni cosa fece la Russia che scapparono in Polonia proprio per causa dei russi, non degli americani.
Penso che alla fine del conflitto ucraino la bolla polacca probabilmente si sgonfierà, in quanto la sua funzione verrà meno
E' quello che si augurano la Germania e la Francia.
Si sgonfierà non appena gli stati uniti saranno meno coinvolti in Europa. Non dobbiamo pensare di attaccarci ad esterni per stare bene ma essere autonomi noi europei. La storia ha sempre insegnato che se ci sono altri che comandano in casa, chi ci abita non saprà mai crescere. Dobbiamo trattare sia Russia che USA come partner e non essere terreno di conquista
@@efre85 Oggi essere europei signfica essere solo un vassallo ad uso e consumo tedesco. E' imbarazzante il confronto Italia senza UE leader in europa) e Italia con UE (3-4o posto).
@@efre85la Polonia e la preda più facile per pensieri atlantista perché e molto più facile usarla e buttarla...questo atteggiamenti difficile fare con Inghilterra ...
@@kasiadudek4674 Spero per i governanti polacchi che non siano miopi e avidi come quelli ucraini allora, e abbiano una strategia per il dopo. Come leggi bene anche qui, il sentimento, dopo le ultime note vicende, non e' certamente filo polacco, cosi come non lo e' filo ucraino. Certamente i cittadini sono incolpevoli, ma non ostante questo e' su di loro che l'effetto delle decisioni dei loro governi si ripercuotera'.
Grazie.
Dalla Polonia: madonna che gigantesca perdita di tempo. 32 minuti di fuffa.
La Polonia si inscemisce progressivamente
Fabrizio molto bravo come sempre
Contrariamente a quanto pensano i governanti polacchi ( non il popolo polacco che pensa diversamente) è più probabile la frammentazione e la fine della federazione Europea.
Brava! Siamo governati dagli idioti con le tendenze omicide/suicide.
Lei dovrebbe argomentare meglio.
È vero che c'è questa possibilità, ma storicamente la Russia è molto malvista da tutte e popolazioni sia sui confini che dentro la stessa federazione.
In queste attuali condizioni la cosa è alquanto improbabile nel breve termine.
Solo se ci fosse il collasso e lo spezzettamento della potenza egemone, cioè la Russia, si potrebbero ripresentare i motivi che hanno condotto alle due guerre mondiali, determinando una nuova frammentazione dell'Europa. E sempre che non si presentino nuovi pericoli all'orizzonte.
@@cobblerstones ma volete smettere di parlare a nome dei popoli almeno interni alla Russia? Le svelo un segreto: la Russia è una nazione con più di 190 etnie e più di cinquanta confessioni religiose che vivono nel rispetto reciproco ed in amicizia. Se molte etnie piccole non sono estinti e si sono salvati come identità etniche è grazie alla politica interna rivolta a salvaguardare la lingua, le tradizioni e la cultura di queste etnie, così era dai tempi sovietici. Però a furia di fare incessantemente la propaganda prima antisovietica poi antirussa ovviamente ci piace credere che le cose sono come avremmo voluto noi, all’interno della Russia intendo. Se parliamo dei popoli ex Unione sovietica sinceramente non sempre riscontro la visione dei governi che fosse uguale a quella della gente. E poi la Russia malvista? Beh, direi non molto più degli Usa che si fingono alleati quando sono semplicemente dei bulli. Mi auguro vivamente che il sogno americano di vedere la Russia frammentata per depredarla più comodamente non solo non si avveri mai, ma che oggi tutti i popoli della Russia si uniscono e diano una lezione all’Occidente ipocrita e vigliacca.
@@maddlinir5365 guardi io sto facendo delle osservazioni da un punto di vista storico. Come lei dice giustamente gli imperi sono sempre molto malvisti, si può prendere in considerazione oltre che gli US anche la Francia, gli inglesi, il Giappone, la Cina etc che dopo la fine dell'età coloniale hanno lasciato in maggioranza cattivi ricordi nelle popolazioni assoggettate. La Russia non è affatto diversa e questa guerra ha riportato alla luce i vecchi contrasti appianati nel 1945 con l'accordo di Yalta, perciò se il Kazakhstan ha iniziato ad avere delle divergenze dall'inizio di questa guerra ( giusto un esempio ) come tutto l'est europeo ed altri, tutto questo deriva dalla stessa matrice ascritta agli US, FR, GB, JP, China etc.
Quindi quello da lei scritto non è storicamente aderente alla realtà ed è confermato sia sui libri antecedenti al 2022 che da tanti commenti che si possono leggere.
@@cobblerstones guardi in Kazakistan così come ultimamente in Georgia e nel 2014 in Ucraina gli USA hanno finanziato i colpi di stato per organizzare ciò dallo scioglimento dell’URSS che in quei paesi (anche in altri, perfino in Russia) si erano radicati le scuole di Soros dove si coltivava quell’astio verso la Russia ed i frutti lo si vedono oggi. Detto ciò l’errore della Russia dopo lo scioglimento Dell’URSS era fidarsi agli Usa, all’Occidente, regalare il tutto ciò che Unione Sovietica aveva costruito (industrialmente parlando) alle sue ex repubbliche, pagare i debiti pubblici ed il Land lease per tutte le ex repubbliche Urss visto che quelle repubbliche diventati muovi nazioni hanno letteralmente distrutto il tutto ciò che aveva ereditato, sono delle nazioni di un livello di corruzione incredibile. L’Ucraina al momento dello scioglimento dell’URSS era la più benestante è più industrializzata di tutte mentre ancora prima della guerra era già il paese più povero è più corrotto d’Europa. E poi ribadisco: non parlate a nome almeno dei popoli che compongono la Russia, non sappiate di cosa parlate. In ogni repubblica ci sono le lingue ufficiali oltre al russo di quelle etnie che lo popolano prevalentemente, nelle scuole si studiano la lingua, la storia e la cultura ognuno della sua. State sbagliando paragonare la Russia agli Usa. Almeno per il fatto che se la Russia ha fatto le guerre come per esempio in Cecenia non solo l’ha ricostruita, tanto che attualmente è una repubblica più benestante della regione caucasica della Russia, ci sono stata lo so cosa dico, ma l’ha anche fatto sì che il popolo ceceno stia rispettato come tutti gli altri. Per me mi spiace, ma i governi degli ex repubbliche sovietiche che si sono fatti corrompere dagli USA non sono in linea di ciò che pensa la maggioranza dei loro popoli. Per esempio la Moldova. Lei sa che la loro presidente Sandu ha fatto legge che al posto della lingua Moldova ora deve essere ufficiale la lingua romena? Non guardo più la tv, ma ho degli amici moldavi che mi dicono che loro manifestano costantemente contro la loro presidente, contro la Nato? Comunque mi spiace che c’è gente magari come lei, non invasata che magari prova a fare dei ragionamenti “onesti” non può essere obiettivo perché il materiale che lei ha non le concede una visione diversa. Lei magari dovrebbe visitare almeno una volta la Russia, non la Mosca, qualche periferia in modo che abbia le conferme di ciò che ho scritto, almeno riguardo dei popoli che vivono in Russia. Saluti!
Limes grazie. Mi interessa però di più capire le iniziative che potrebbero essere intraprese in Libia anche con i partner europei e cosa si intende, tra le righe, con difesa dei confini esterni.
Ti danno fastidio gli immigratini? :(
VISIONE POLACCA?? IN EUROPA NESSUNO HA UNA VISIONE.
io sì
@@ilmelangolo si, la visione della pheega da vicino come cantava elio
fermi tutti...non vi ho mai commentato finora ma oggi l'ho sentita grossa. Mi riferisco al minuto 1:30....la frase detta è: "dal 2014 Putin comincia a contendere il Donbass in modo sanguinoso". Ve la sentite di fornire spiegazioni? Le parole sono importanti e qui si rischia di fuorviare il pubblico, che voi lavorate col main-stream è oltremodo palese da molto tempo ma l'onestà è una cosa a cui non dovete rinunciare, ne vale la vostra credibilità. Ce ne sono altre di sottigliezze lungo il video che vale la pena riportarte ma il commento diverrebbe eccessivamente lungo, lascio pertanto allo spettatore intelligente il compito di discriminare.
Tanto oramai per quanto la russofobia è andata di moda non mi stupisco più alle baggianate che dicono/scrivono anche i Limes. Ci sono dei reporter nel Donbas inseriti nella lista di Mirotvorez (chissà perché?) ai quali mi fido di più quando parlano del Donbas.
Me ne sono accorta anch'io
Putin stesso si vanta di aver mandato uomini e mezzi in Donbass da addirittura prima de 2014, chiedi a lui.
@@francescopiana9375 ma che ca**ate ve le inventate?
Penso si riferisca alla guerta civile dei separatisti appoggiati dai russi.
Suggerisco un numero della rivista avente quale oggetto i Balcani
Ma se la cina facesse una base navale in messico gli usa cosa farebbero?????
Manderemo te a controllare
Ce ne preoccuperemo quando accadrà.
Esattamente quello che sta facendo la Russia, se non peggio
La Cina non può.
Perché il Messico non vuole e ha tutto l'interesse a stare con gli Stati Uniti da cui dipende enormemente per esportazioni ed importazioni.
Gli Usa hanno vinto Due Guerre Mondiali.
La Cina, Paese morto di fame, per 40 anni ha tratto profitto dalle regole del Mondo aperto e civilizzato garantito dagli Stati Uniti.
Eppure ha violato costantemente la proprietà intellettuale e copiato tutto quello che poteva copiare.
Ha cagato fuori dal vaso.
E ora qualcuno la rimetterà al suo posto 😈
Chiedilo ai filo 🧵 americani…
Grazie prof🌼
Polonia ombelico del mondo! Combatterà anche contro la Turchia?
Certo che parlare di guerra d'invasione, dimenticando tutto quello che c'è stato prima, a dir poco dal 2014, non aiuta a comprendere, ma vi dimostrate, oltretutto, di essere schierati e fuorvianti.
La polonia, come i baltici, la moldavia e la finlandia, se non comprendono che sono paesi cuscinetti e non potranno mai schierarsi, ma rimanere neutrali, rischiano sempre e molto.
A mio avviso, dopo la distruzione dell'ucraina, se usa/nato vogliono continuare la guerra toccherà autodistruggersi alla polonia e fra qualche anno i polacchi torneranno a lavare i vetri alle auto ai semafori
Vi seguo da molti anni, vi chiederei di essere più obbiettivi. La NATO non è una associazione di brava gente. Non sono molto meglio dei russi. Da italiano mi interessa che l'Italia curi i propri interessi.
Gli interessi dell'Italia sono di stare nella NATO.
Se non te ne sei accorto dopo cambi di governi di dx, sx, tecnici o populisti.
@@samfrost9957.... Non ne sono tanto convinto, vorrei una politica estera tipo quella della Turchia
Hanno paura che la a Russia 🇷🇺 si espandi ..la Nato che sta facendo !?
@@domenicoberardi2739 la Nato non è una nazione
È un alleanza difensiva libera e aperta
C o g l i o n e
Peccato che per dire che non sono meglio dei russi, sotto i russi se ci fossi stato, saresti corso dalla NATO.
Ribellarsi alla classe militare è autodifesa personale
La Polonia potrà vantare con l'america il merito di averle consegnato l'Europa chiavi in mano. Se no perché sarebbe entrata nella Nato prima ancora che nella UE?
La Polonia dovrebbe continuare a fare ciò che ha sempre fatto: patate e patacche.
Le patate faceva la Prussia erano il più grandi distributori per tutto il terreno della Germania
Perché questo odio viscerale verso una nazione che non ha mai fatto male all’Italia? Invidia? Ignoranza?
Se un giorno l'Ucraina entrasse nella Nato, prenderebbe il ruolo che ora ha la Polonia?
Secondo me non ce la farà mai, se la piglia lo zio.....l'hanno detto anche alcuni alti ufficiali ucraini, che ormai sono allo stremo non possono resistere più e presto crolleranno definitivamente....non ci voleva la laura in ingegneria spaziale per sapere che lo zio è super armato...e sicuramente impossibile rimandare a casa lo zio con le pochezze che ha la Nato.....
Ma che fine hanno fatto i tedeschi che abitavano i territori oggi occupati dallo spostamento dei confini polacchi ad Ovest ?
Al 90% scappati in germania x non stare sotto ai Russi.
Morti o costretti all'esilio
Assimilati quei pochi rimasti.
Ma in gran parte emigrati in Germania o all'estero dopo il '45
Espulsi in Germania, intendo la Germania entro i confini del post 1945, per volontà di Stalin, dopo la seconda guerra mondiale ci furono molti spostamenti di popolazione per volontà di Stalin.
Spostati a forza nei territori della Germania attuale, che è la metà della Germania storica.
La domanda nasce spontanea ed è la seguente:
"Quanto è tedesca la Polonia di oggi? Quanto è "prussiana" bellicista e quanto dipendente da un punto di vista finanziario ed economico?"
Saluti
mi sa che sono più tedeschi gli Usa🤷♂️
Orfeo...bellicista si....prussiana...no..tristezza della storia.Tutti abitanti legittimi furono cacciati via. ..tutti....e tutti nuovi abitanti erano altrettanto cacciati via dalle case dal Leopoli ecc....e si viveva come se non è mai successo...tutti hanno chiuso gli occhi come se fra alberi di quel boschi il vento sussurrava sempre in polacco
affatto. I polacchi fecero pulizia etnica certosina dopo la seconda guerra mondiale nei territori acquisiti
[1'30"] Maronta: "Dal 2014 la Russia comincia a contendere il Donbass in modo sanguinoso"... (???)
Polonia centro Europa? A me fa pensare alle ragazze che si sentono gender fluid perché ancora si vive in una società che considera il maschile più di valore...
Guarda la carta geografica!
La Polonia ci trascinera' in una guerra infinita.
è solo il libro dei sogni polacco.... solo sogni...
Anche per la Russia questa guerra è esistenziale
Già comprato Limes;)
taaaaaac
mah,rimango del pensiero,che la Polonia era che non entrava nella UE,ben lontani dai parametri europei
L'UE e' solo un lebensraum 2.0 tedesco. Dei parametri europei ai tedeschi importa niente. Incredibile pensare che gli italiani si credano allo stesso livello dei tedeschi, quando e' chiaro che i tedeschi vedono allo stesso modo come una succursale a sud della loro egemonia.
...tutti vogliono far entrare Ucraina subito- che mi dici dei i parametri....siamo noi che dobbiamo mandare i fior di soldi per fare ucraina come nuova...in italia la gente abita ancora nelle baracche dopo terremoto del1915..
...il popolo polacco era spesso nella storia spinto nelle eroiche battaglie con forte spirito romantico,con orgoglio e patriottismo...troppo reazioni spontanee ed emotive...così furono sconfitte tutte insurrezioni..- ultima di Varsavia nel .44...sec.guerra mondiale inizia dal invasione della Polonia- Francia, Inghilterra erano costretti dichiarare la guerra legate con trattati con la Polonia-che fino ultimo ha creduto nel partecipazione bellica di altri stati- quali sono rimasti fermi ...Narrazione odierna in Polonia è conforme con propaganda?o narrazione americana.America sta coltivando il terreno suo in Polonia come ha fatto in Ucraina..E la Polonia sta cercando ottenere più possibile dalla protezione Usa non solo faccendo tutto ciò che indica linea americana ma anche di più...creando difficoltà al unione europea( Europa forte e indipendente non è il obiettivo)....La Polonia dovrebbe concentrarsi sul obiettivi del suo stato,smettere essere solo usata dal altre potenze ....con la Russia si ha.messo nella prima linea,si esposto come un topo che stuzzica non gatto ma il leone...con la Germania mette distanze( mostra i muscoli?)....dimenticando che è posizionata in parte sul tereni di Prussia
Bisogna comunque ricordare che al momento in Polonia vi è un governo di estrema destra.
Così come in Spagna c'è l'estrema Sinistra.
@@samfrost9957 veramente è sinistra "socialista", non certo estrema
@@efre85 permettono ad un uomo col cazzo di partecipare a competizioni, bagni, ambienti femminili e ai bambini di cambiare sesso senza il permesso dei genitori.
Direi che sono molto più estremisti di qualsiasi estremismo mai concepito dalla sinistra più estrema.
@@samfrost9957 evidentemente abbiamo modi diversi di intendere cosa include il concetto di sinistra estrema
@@efre85 evidentemente hai qualche confusione anche su cosa sia la Destra estrema
Dunque, noi Polacchi siamo inequivocabilmente del est, anche se vorremmo essere del ovest. Siamo slavi e questo è già sufficiente per definire la nostra appartenenza, ci piaccia o no.
È frutto di una sbagliata educazione questa voglia di rinnegare una semplice posizione geografica , come se fosse un marchio di scarsa qualità.
E anche questo è tipico per i paesi del est.
Dell’est
@@gt7507 Grazie 🙏
@@jacekjonaszko6109 prego!
mi sa che è tanto che la Polonia cambia la Nato o si cambiano insieme, ho trovato un documento interessante dell'Osservatorio di Politica Internazionale del 2009 Partenariato orientale fra potenzialità e debolezze- Mi spiace che l'odio che i paesi baltici Polonia in testa hanno verso la Russia, ci abbiano portato a questa guerra della quale non si vede la fine ma si vedono già i contraccolpi nel sistema finanziario con tassi in crescita e conseguente perdita in conto capitale del titoli di stato
Se solo vedessi qualche milione di ucraini in Italia forse allora potresti accorgerti della sciocchezza scritta.
Sono trecento anni che l'imperialismo russo tiene sottomessi i paesi confinanti. La Russia ci ha dato il comunismo, responsabile della morte di 90 milioni di persone, e ci vogliono far credere che il nazismo e' la madre di tutti i mali.
@@toffonardi7037 no no, non ce la meritiamo, lo ammetto, preparate le valigie
La Polonia non è Europa, come non lo sono tutti i paesi a est della Germania, smettiamola di dire fesserie, addirittura si parla di Georgia nell’Ue ! 🤦🏻♂️ perché non facciamo entrare anche Pakistan e Filippine?! 😂😂😂
Minkia se sei ignorante!! Ma ignorante forte!! ma almeno stai zitto, dai càzzoooooooo !!!
Come sempre, finirà con un'altra spartizione della Polonia tra Russia e Germania
Hitler y Stalin anno dividido Polonia ,li ricordi polacchi non sono belle.
Fabrizio Maronta è secondo me il meno preparato tra i vari analisi di limes. Preferisco molto di più Giorgio Cuscito
@@alpha5449 non mi sembra proprio. Direi che sono due giornalisti preparati. Tra i bravi giornalisti preferisco di meni Maronta. Basta con questa storia che sono tutti filo americani dai.
Putin non ha mai conteso il Donbass
Qualcuno dica a Maronta che sono i Popoli Baltici che danno il nome al Mare, e non viceversa.
Limes: la rivista più atlantista e filo-sionista d'Italia.
Un saluto dalla Svizzera 🇨🇭
Ah, la Svizzera, paese anti-sionista per eccellenza.