Scarica Revolut gratis con il nostro link per ricevere un bonus di benvenuto di €20*: get.revolut.com/z4lF/wesa *Si applicano condizioni minime 0:00 Anticipazioni 0:52 Introduzione 6:09 Un avvenimento senza precedenti 13:22 Vasco Rossi contro Matteo Salvini sul nuovo Codice della Strada 27:37 Luigi Mangione è un eroe? (slurp) 46:06 Il podcast dei Me contro Te è enorme 1:06:04 Perché si continua a parlare di Leonardo Caffo? 1:17:44 La Murgia avrebbe difeso Caffo? 1:24:42 Comunisti attaccano Yasmina Pani 1:35:19 Se TH-cam sapesse di cosa si parla in questo segmento 1:48:32 Victorlaszlo88, Bobo Vieri e Striscia La Notizia (ha funzionato di nuovo) 2:07:06 Abbiamo intervistato male Giulia Zollino? 2:22:04 Uniti per il finale
1:18:33 qui c'è un problema di decontestualizzazione, l'intervista a Caffo è stata fatta da una giornalista di Libero mentre voi avete ripreso l'articolo di Open che, ovviamente, può solo riproporre un estratto di alcune frasi . Nell'articolo originale Caffo cita la Murgia in una risposta dicendo che aveva un rapporto di amicizia con lei simile a quello che aveva con Chiara Valerio ed ha senso perchè la Valerio era una delle migliori amiche della Murgia. In una domanda successiva la giornalista chiede: " Lei ha detto di essere stato grande amico di Michela Murgia. Che cosa le avrebbe detto alla luce di tutto ciò?" e lui risponde nel modo in cui viene riportato sul titolo di Open. Tutto il discorso che Wesa fa successivamente può essere condivisibile ma non è questo il caso in cui la Murgia viene citata come massima autorità. Se possibile quando si tratta di interviste cercate sempre di recuperare gli articoli originali e non gli estratti che decontestualizzano le risposte
E nulla, il Mamprin ha definitivamente corrotto il puro Wesa sulla strada che porta all'adorazione di Mammona. Speriamo insieme che tutto ciò almeno ci porti più vicini all'arrivo della piena automazione!
Siete sempre molto precisi nell'analizzare i testi, le risposte, i contenuti. Questa volta vi è sfuggito un dettaglio nella risposta di Matteo Cialtrini: "[...] che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto l'effetto di stupefacenti". Appunto, >sotto l'effetto
Per quanto riguarda la violenza bisogna prima di tutto distinguerla dalla semplice aggressività. In quel caso sarebbe più corretto parlare di propensione all'aggressività. Per capire invece se esiste una disparità "a monte" della differenza di forza fisica, basta prendere in esame l'incidenza di violenze nelle coppie omosessuali (incluse ovviamente le coppie lesbiche) , la violenza sui bambini e sugli anziani. Chiaramente se invece si parla di effetto l'influenza della prestanza fisica è enorme.
1:56:00 se il significato di sistemico è qualcosa di simile a ufficiale, è molto più sistemica una donna che si vanta senza ripercussioni negative della sua violenza in TV o sul giornale, piuttosto che un uomo che in TV ci arriva già da presunto colpevole della propria violenza. Lo stesso discorso è stato già fatto sulla brutalità della polizia e su come un gesto compiuto da un ufficiale in servizio presupponga il benestare dello stato che rappresenta. Mentre lo stesso gesto compiuto da un privato cittadino non rappresenta altro se non il proprio libero arbitrio. Un'intervista in cui una donna si vanta senza problemi di un crimine, che per di più è sotto la lente d'ingrandimento, ha passato molti più livelli di approvazione istituzionale di un uomo che da sconosciuto lo compie. È una dinamica quasi da apartheid e non è l'unica che vedo
Cavolo, se non avessi avuto già Revolut, lo avrei fatto dal link per farmi 20 euro in abbonamenti Vez, ricevere altri 20 euro e spenderli in altrettanti abbonamenti Vez 😢
2:01:00 tutti però usano armi proprie e improprie di cui la casa è piena. Di colluttazioni ne avvengono poche, e se si ha il tempo di vederla arrivare spesso l'unica risposta che si ha è parare il colpo, schivarlo e allontanarsi se possibile. L'elemento sorpresa rende gran parte della predisposizione fisica inutile perché ora che puoi reagire magari sei già ferito per terra. Poi sta all'ospedale rifiutarti l'applicazione del codice rosso perché crede sia solo per le donne grazie a campagne mediatiche illegali (l'ordine dei giornalisti l'ha riconosciuto almeno)
1:56:30 appunto, se perfino la nostra sensazione di pancia che la violenza colpisca più le donne è costruita su un sentimento comune di secoli di reazioni "alla striscia", non abbiamo più nulla su cui basarci. Dovremmo ricostruire la nostra sensibilità da capo. Altrimenti bisognerebbe concludere che nell'ultimo secolo le donne sono improvvisamente diventate intrinsecamente violente, di più rispetto a quanto lo fossero secoli o millenni fa.
Non credo che ci sia la necessità di diventare più sensibili, bisognerebbe solo essere più razionali e prendere le cose per quelle che sono. Senza moralismo, senza farne tragedia e vittimismo, che sono questi a rendere poi insopportabile il doppiopesismo di fondo, per non dire sessismo.
Riguardo alla violenza sugli uomini secondo me non è nemmeno un discorso di fisico, ma credo che sia più una questione di carattere e di contesto. Per quanto è vero che c'è un'istinto di conservazione è anche vero che la violenza viene effettuata verso una persona che si conosce, che si sa come reagisce, in un contesto dove l'uomo che picchia (anche reagendo) a una donna viene percepito in un modo, una donna che picchia un uomo (anche da parte della donna stessa, anche da parte della vittima stessa) in un altro. Per questo è un fattore che può anche essere di bilanciamento. Se non ci sono i dati (Quando ne parlavo io l'ho sentito dire da gente che dovrebbe capirne di sta roba, ma non ho confermato da me e comunque anche gli esperti possono dire tutto e il contrario di tutto in particolare in questi ambiti.), allora semplicemente non ci sono i dati. Non credo che sia giusto comunque mettere l'ago della bilancia da una parte invece dall'altra quando sai solo il peso di una parte. L'unico dato in cui se ne può parlare con certezza sono delle denunce in se e dei morti, ma che da soli non dicono in realtà molto sul fenomeno. Se non che ci sono dei morti e che ci siano state delle denunce.
La sponsorizzazione è divertente per quanto impegno/fatica vengono profusi. Cambiate ordine dei messaggi ogni volta per mettervi alla prova e non la skipperò mai ❤
Ringraziandovi per non aver chiamato Caffo "filosofo", ci terrei a esporvi il mio dubbio in merito a se sia giusto o meno invitarlo alla fiera. Ci mancherebbe la presunzione d'innocenza, senz'altro, ma a Caffo non viene levato il diritto di difendersi (che sta appunto utilizzando in tutti i peggiori modi possibili), viene semplicemente respinto da una manifestazione che si dichiara vicina alle donne vittime di violenza (la dedica a Cecchettin). Mi sembra che stiamo discutendo una falsa dicotomia: o si invita Caffo o si sopprime il diritto alla presunzione d'innocenza. Falsa perché la terza via c'era: non invitarlo fin dall'inizio. Nel momento in cui lo invita, Valerio ci infila a forza in una domanda-polemica sgraditissima: cosa dobbiamo fare con Caffo finché non viene processato per via definitiva? Dobbiamo invitarlo perché è ancora innocente o dobbiamo lasciarlo a casa finché non sarà definitivamente innocente? Io una risposta ce l'avrei: possiamo invitarlo a tenere una conferenza ma, per l'amor del cielo, perché esercitare la sua presunzione d'innocenza proprio a un PLPL dedicato a una vittima di violenza?
Scusate, ma non capisco come si possa dare così poca importanza alla violenza psicologica (1:58:00 circa), soprattutto non capisco come faccia un ragazzo che studia psicologia sminuirla così. Sono io che ho capito male? Siamo in grado di vedere i danni concreti che comportano certi traumi o vogliamo imputarli alla debolezza della vittima? Se non si riconosce la vittima di violenza psicologica è come darle la colpa per la sua sofferenza, o almeno questo è quello che penso.
Credo si sia espresso male, ma su questo lascio la parola all'interessato. Comunque, subito dopo, dice "io parlo di violenza documentabile", in quanto sta facendo un discorso quantitativo per argomentare la tesi che gli uomini siano più portati alla violenza fisica rispetto alle donne. La violenza psicologica non è poco importante in sé, ma poco rilevante nel suo discorso.
Non parlava della violenza psicologica, ma delle cosiddette "microaggressioni psicologiche", ovvero tutti quei gesti tendenzialmente innocui che però, siccome a un'altra persona danno fastidio, vengono tacciati di "microaggressione" proprio per dare a quella persona una scusa per fingersi vittima di qualcosa. L'esempio classico è quello di quando sbagli anche solo per errore o distrazione il pronome di una persona (poco importa se poi ti scusi) o quando esprimi un parere negativo sulla serie TV o il videogioco preferito di qualcuno, come se lo avessi offeso sul personale
Mi viene da pensare che questa è la dimostrazione che certi estremismi si vogliono, dal momento che non si fanno problemi ad allontanare chi non li appoggia. Questo come critica a chi afferma che i casi popolari siano solo una minoranza non rappresentativa di questo fenomeno.
Wesa, su che basi affermi che l’obama care ha fallito? Rispetto a cosa? In quali settori della società? In quanta parte emendato relativemente alla sua originaria stesura? Liquidare un tentativo di riforma di quella portata con una frasetta buttata lì mi pare svilente e superficiale, no?
Qui per fare la fukin' Revolut-ion. A giorni mi iscrivo tramite link e contribuisco alla parziale resolut-ion della storica indigenza che per troppo tempo ha afflitto il canale. Stavolta non ci fermeranno.
Non si riesce a vedere i commenti che scorrono nel punto giusto del live come se fosse in diretta? Dopo il canchero del mamprin ricordo una sequela di gags da soffocamento
1:43:50 è amaro pensare che un organo sovranazionale per contre veramente debba prendersi quel potere con la guerra ipotetico paese X che domina tutto e mantiene salda la presa ha un effettivo potere nell'intervenire, una possibile polizia delle nazioni, ma qui ci si va ad impelagare in una complessità assurda
Non credo che il denaro riveli chi sei. Tu sei chi sei, calato in diverse condizioni. Se sei povero, sei chi sei se fossi povero. Se sei ricco, sei chi sei se fossi ricco. La domanda di Eugenio è se loro sono veramente come il personaggio che recitano o no.
Controlla il prefisso / Controlla di non aver già installato l'app (in questo caso penso ti arrivi una notifica sull'app). Se non risolvi scrivimelo che sento coi boss
Vez ma se persino io che sono vez veramente (nel senso biologico) mi sono aperto un conto su Revolut nel 2021, penso che ormai ce l'hanno tutti. Potevate pensarci prima...
Potrebbero farci più polemica, roba simile: se non volete che paypal censuri i manga in Giappone pagate con Revolut! Anche se non so quanto possa funzionare.
50:51 definire “film” quella roba dei me contro te è fuorviante. Non essendoci sceneggiatura, fotografia, recitazione, montaggio, non si può definire film.
A mio figlio bloccherò il canale MeControTe appena sarà capace di intendere. Che esempio di merda per i bambini, la mediocrità eletta ad intrattenimento. i genitori permettono che ebeti non pensanti come questi, ma come loro tanti altri, riempano le giornate e le teste dei loro bambini. P.D. Guarderà al loro posto un datato Keith Richards che si scanna le dita suonando con passione nel suo 300 live della vita!!
I me contro te sono l'intrattenimento per bambini che ci meritiamo in sta società di depensanti, creando così una generazione ancora più depensante, che a sua volta farà la stessa cosa, moriremo tutti
Quella degli stupefacenti è una cavolata, è vero, ma il nuovo codice della strada, pur avendo al suo interno delle cavolate con scopo propagandistico (lotta alla droga), lo trovo in realtà buono e in generale non è troppo severo, ma anzi ha finalmente pene simili a quelle di altri paesi europei dove gli incidenti stradali annui sono minori che in Italia. Ci voleva una riforma così per provare a ridurre la dimensione della tragedia quotidiana sulle nostre strade, e anche l'emendamento che permette al governo di intervenire live per modificare le sanzioni in base ai riscontri effettivi della loro utilità sul campo è molto intelligente. Certo, ci sono delle scemenze, come accennavo prima, ma complessivamente è un codice molto migliore di quello precedente. Sul discorso dei consensi: non si diceva che all'Italia servono riforme profonde e un governo che non abbia paura di perdere consensi facendo ciò che serve? Beh, questa è una mossa di quel tipo. Questo codice non piace a chi vuole cavarsela con uno "scusi agente, non lo faccio più" quando viola le regole, deve invece essere accolto bene da chi guida con coscienza. Si parla tanto di femminicidi, ma i morti su strada sono molti di più e quindi è giusto fare qualcosa per ridurne il numero, poi, francamente, chiunque abbia guidato anche all'estero sa che è difficile trovare gente che guidi peggio degli italiani, quindi era proprio il caso di fare una legge severa per togliere qualche patente a chi non avrebbe mai nemmeno dovuto prenderla. Legge a mio avviso positiva, con alcuni difetti.
Scarica Revolut gratis con il nostro link per ricevere un bonus di benvenuto di €20*: get.revolut.com/z4lF/wesa
*Si applicano condizioni minime
0:00 Anticipazioni
0:52 Introduzione
6:09 Un avvenimento senza precedenti
13:22 Vasco Rossi contro Matteo Salvini sul nuovo Codice della Strada
27:37 Luigi Mangione è un eroe? (slurp)
46:06 Il podcast dei Me contro Te è enorme
1:06:04 Perché si continua a parlare di Leonardo Caffo?
1:17:44 La Murgia avrebbe difeso Caffo?
1:24:42 Comunisti attaccano Yasmina Pani
1:35:19 Se TH-cam sapesse di cosa si parla in questo segmento
1:48:32 Victorlaszlo88, Bobo Vieri e Striscia La Notizia (ha funzionato di nuovo)
2:07:06 Abbiamo intervistato male Giulia Zollino?
2:22:04 Uniti per il finale
SPERAVO DE MORI' PRIMA
(scherzo, daje de sponsor!)
Grazie per l'ottima recensione di Revolut.
1:18:33 qui c'è un problema di decontestualizzazione, l'intervista a Caffo è stata fatta da una giornalista di Libero mentre voi avete ripreso l'articolo di Open che, ovviamente, può solo riproporre un estratto di alcune frasi . Nell'articolo originale Caffo cita la Murgia in una risposta dicendo che aveva un rapporto di amicizia con lei simile a quello che aveva con Chiara Valerio ed ha senso perchè la Valerio era una delle migliori amiche della Murgia. In una domanda successiva la giornalista chiede: " Lei ha detto di essere stato grande amico di Michela Murgia. Che cosa le avrebbe detto alla luce di tutto ciò?" e lui risponde nel modo in cui viene riportato sul titolo di Open. Tutto il discorso che Wesa fa successivamente può essere condivisibile ma non è questo il caso in cui la Murgia viene citata come massima autorità. Se possibile quando si tratta di interviste cercate sempre di recuperare gli articoli originali e non gli estratti che decontestualizzano le risposte
Che investimento per il canale Eugenio, le thumbnail migliori di sempre
Diciamolo.
Eugenio “Virgilio” di Wesa ❤
E nulla, il Mamprin ha definitivamente corrotto il puro Wesa sulla strada che porta all'adorazione di Mammona.
Speriamo insieme che tutto ciò almeno ci porti più vicini all'arrivo della piena automazione!
Siete sempre molto precisi nell'analizzare i testi, le risposte, i contenuti. Questa volta vi è sfuggito un dettaglio nella risposta di Matteo Cialtrini: "[...] che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto l'effetto di stupefacenti". Appunto, >sotto l'effetto
Per quanto riguarda la violenza bisogna prima di tutto distinguerla dalla semplice aggressività. In quel caso sarebbe più corretto parlare di propensione all'aggressività.
Per capire invece se esiste una disparità "a monte" della differenza di forza fisica, basta prendere in esame l'incidenza di violenze nelle coppie omosessuali (incluse ovviamente le coppie lesbiche) , la violenza sui bambini e sugli anziani.
Chiaramente se invece si parla di effetto l'influenza della prestanza fisica è enorme.
1:56:00 se il significato di sistemico è qualcosa di simile a ufficiale, è molto più sistemica una donna che si vanta senza ripercussioni negative della sua violenza in TV o sul giornale, piuttosto che un uomo che in TV ci arriva già da presunto colpevole della propria violenza.
Lo stesso discorso è stato già fatto sulla brutalità della polizia e su come un gesto compiuto da un ufficiale in servizio presupponga il benestare dello stato che rappresenta. Mentre lo stesso gesto compiuto da un privato cittadino non rappresenta altro se non il proprio libero arbitrio.
Un'intervista in cui una donna si vanta senza problemi di un crimine, che per di più è sotto la lente d'ingrandimento, ha passato molti più livelli di approvazione istituzionale di un uomo che da sconosciuto lo compie. È una dinamica quasi da apartheid e non è l'unica che vedo
Conflitto d'interessi!!! WesaChannel colluso con le banche e i circuiti internazionali del credito!!! 🤣🤣🤣
finalmente si scoprono gli altarini 🤣
Cavolo, se non avessi avuto già Revolut, lo avrei fatto dal link per farmi 20 euro in abbonamenti Vez, ricevere altri 20 euro e spenderli in altrettanti abbonamenti Vez 😢
2:01:00 tutti però usano armi proprie e improprie di cui la casa è piena. Di colluttazioni ne avvengono poche, e se si ha il tempo di vederla arrivare spesso l'unica risposta che si ha è parare il colpo, schivarlo e allontanarsi se possibile. L'elemento sorpresa rende gran parte della predisposizione fisica inutile perché ora che puoi reagire magari sei già ferito per terra. Poi sta all'ospedale rifiutarti l'applicazione del codice rosso perché crede sia solo per le donne grazie a campagne mediatiche illegali (l'ordine dei giornalisti l'ha riconosciuto almeno)
1:56:30 appunto, se perfino la nostra sensazione di pancia che la violenza colpisca più le donne è costruita su un sentimento comune di secoli di reazioni "alla striscia", non abbiamo più nulla su cui basarci. Dovremmo ricostruire la nostra sensibilità da capo.
Altrimenti bisognerebbe concludere che nell'ultimo secolo le donne sono improvvisamente diventate intrinsecamente violente, di più rispetto a quanto lo fossero secoli o millenni fa.
Non credo che ci sia la necessità di diventare più sensibili, bisognerebbe solo essere più razionali e prendere le cose per quelle che sono.
Senza moralismo, senza farne tragedia e vittimismo, che sono questi a rendere poi insopportabile il doppiopesismo di fondo, per non dire sessismo.
2:24:10 Ma Wesa non l'ha capito che era un montaggio? Forse era troppo preso dall'emozione nel sentir suonare l'inno nazionale dal suo idolo
Riguardo alla violenza sugli uomini secondo me non è nemmeno un discorso di fisico, ma credo che sia più una questione di carattere e di contesto.
Per quanto è vero che c'è un'istinto di conservazione è anche vero che la violenza viene effettuata verso una persona che si conosce, che si sa come reagisce, in un contesto dove l'uomo che picchia (anche reagendo) a una donna viene percepito in un modo, una donna che picchia un uomo (anche da parte della donna stessa, anche da parte della vittima stessa) in un altro. Per questo è un fattore che può anche essere di bilanciamento.
Se non ci sono i dati (Quando ne parlavo io l'ho sentito dire da gente che dovrebbe capirne di sta roba, ma non ho confermato da me e comunque anche gli esperti possono dire tutto e il contrario di tutto in particolare in questi ambiti.), allora semplicemente non ci sono i dati. Non credo che sia giusto comunque mettere l'ago della bilancia da una parte invece dall'altra quando sai solo il peso di una parte. L'unico dato in cui se ne può parlare con certezza sono delle denunce in se e dei morti, ma che da soli non dicono in realtà molto sul fenomeno. Se non che ci sono dei morti e che ci siano state delle denunce.
52:18 da mettere in loop a vita.
Intorno al min 2:00:00 si arriva ad esprimere il concetto di patriarcato con un complicato sistema di parafrasi e induzioni
La sponsorizzazione è divertente per quanto impegno/fatica vengono profusi. Cambiate ordine dei messaggi ogni volta per mettervi alla prova e non la skipperò mai ❤
quindi avete ufficialmente un conflitto di interessi con revolut?
Ringraziandovi per non aver chiamato Caffo "filosofo", ci terrei a esporvi il mio dubbio in merito a se sia giusto o meno invitarlo alla fiera. Ci mancherebbe la presunzione d'innocenza, senz'altro, ma a Caffo non viene levato il diritto di difendersi (che sta appunto utilizzando in tutti i peggiori modi possibili), viene semplicemente respinto da una manifestazione che si dichiara vicina alle donne vittime di violenza (la dedica a Cecchettin). Mi sembra che stiamo discutendo una falsa dicotomia: o si invita Caffo o si sopprime il diritto alla presunzione d'innocenza. Falsa perché la terza via c'era: non invitarlo fin dall'inizio.
Nel momento in cui lo invita, Valerio ci infila a forza in una domanda-polemica sgraditissima: cosa dobbiamo fare con Caffo finché non viene processato per via definitiva? Dobbiamo invitarlo perché è ancora innocente o dobbiamo lasciarlo a casa finché non sarà definitivamente innocente? Io una risposta ce l'avrei: possiamo invitarlo a tenere una conferenza ma, per l'amor del cielo, perché esercitare la sua presunzione d'innocenza proprio a un PLPL dedicato a una vittima di violenza?
Mr. Rip grazie della consulenza a questi "gioooovani" 😅
congratulazioni per la prima sponsorizzazione!
E da cliente Revolut da anni sono contento che abbiano scelto di sponsorizzarvi
Scusate, ma non capisco come si possa dare così poca importanza alla violenza psicologica (1:58:00 circa), soprattutto non capisco come faccia un ragazzo che studia psicologia sminuirla così. Sono io che ho capito male?
Siamo in grado di vedere i danni concreti che comportano certi traumi o vogliamo imputarli alla debolezza della vittima?
Se non si riconosce la vittima di violenza psicologica è come darle la colpa per la sua sofferenza, o almeno questo è quello che penso.
Credo si sia espresso male, ma su questo lascio la parola all'interessato.
Comunque, subito dopo, dice "io parlo di violenza documentabile", in quanto sta facendo un discorso quantitativo per argomentare la tesi che gli uomini siano più portati alla violenza fisica rispetto alle donne. La violenza psicologica non è poco importante in sé, ma poco rilevante nel suo discorso.
@@MarcoRomano147 Grazie del chiarimento
Non parlava della violenza psicologica, ma delle cosiddette "microaggressioni psicologiche", ovvero tutti quei gesti tendenzialmente innocui che però, siccome a un'altra persona danno fastidio, vengono tacciati di "microaggressione" proprio per dare a quella persona una scusa per fingersi vittima di qualcosa.
L'esempio classico è quello di quando sbagli anche solo per errore o distrazione il pronome di una persona (poco importa se poi ti scusi) o quando esprimi un parere negativo sulla serie TV o il videogioco preferito di qualcuno, come se lo avessi offeso sul personale
Ma mi posso abbonare VEZ con la revolut?
Puoi e devi
Ciò che è successo a Yasmina Pani è paro paro descritto ne ” la trappola identitaria”
Mi viene da pensare che questa è la dimostrazione che certi estremismi si vogliono, dal momento che non si fanno problemi ad allontanare chi non li appoggia.
Questo come critica a chi afferma che i casi popolari siano solo una minoranza non rappresentativa di questo fenomeno.
Commenterete mai Dario Fabbri? Trovo che i suoi interventi siano sempre interessanti e potrebbero suscitare sano dibattito tra voi e la chat
Wesa, su che basi affermi che l’obama care ha fallito? Rispetto a cosa? In quali settori della società? In quanta parte emendato relativemente alla sua originaria stesura?
Liquidare un tentativo di riforma di quella portata con una frasetta buttata lì mi pare svilente e superficiale, no?
Qui per fare la fukin' Revolut-ion. A giorni mi iscrivo tramite link e contribuisco alla parziale resolut-ion della storica indigenza che per troppo tempo ha afflitto il canale.
Stavolta non ci fermeranno.
Bella la doppia pubblicità revolut + McDonald!
Commento per sostenere il canale
Non si riesce a vedere i commenti che scorrono nel punto giusto del live come se fosse in diretta? Dopo il canchero del mamprin ricordo una sequela di gags da soffocamento
Solo gli abbonati hanno accesso alla diretta originale con la chat salvata
Se solo non avessi già Revolut :(
Mi sa che anche a sto giro la monetizzazione ha salutato il canale.
1:43:50 è amaro pensare che un organo sovranazionale per contre veramente debba prendersi quel potere con la guerra ipotetico paese X che domina tutto e mantiene salda la presa ha un effettivo potere nell'intervenire, una possibile polizia delle nazioni, ma qui ci si va ad impelagare in una complessità assurda
❤
Non credo che il denaro riveli chi sei.
Tu sei chi sei, calato in diverse condizioni. Se sei povero, sei chi sei se fossi povero. Se sei ricco, sei chi sei se fossi ricco.
La domanda di Eugenio è se loro sono veramente come il personaggio che recitano o no.
Ho messo il mio numero nel sito di Revolut ma non mi arriva nessun link :(
Controlla il prefisso / Controlla di non aver già installato l'app (in questo caso penso ti arrivi una notifica sull'app). Se non risolvi scrivimelo che sento coi boss
@@eugeniomamprin_pt Ti ho scritto una mail
Vez ma se persino io che sono vez veramente (nel senso biologico) mi sono aperto un conto su Revolut nel 2021, penso che ormai ce l'hanno tutti. Potevate pensarci prima...
Potrebbero farci più polemica, roba simile: se non volete che paypal censuri i manga in Giappone pagate con Revolut!
Anche se non so quanto possa funzionare.
5:49 ma quindi era un AI?
Scusa un attimo Eguenio, Dio com'è che è?
50:51 definire “film” quella roba dei me contro te è fuorviante. Non essendoci sceneggiatura, fotografia, recitazione, montaggio, non si può definire film.
Tizi a caso che accusano Wesa di incoerenza, anzi, disonesta' intellettuale sul conflitto d'interessi in 3, 2, 1 .....
Ma perché cercarli, a cosa servono?
Ma poi quale conflitto d interesse?
A mio figlio bloccherò il canale MeControTe appena sarà capace di intendere.
Che esempio di merda per i bambini, la mediocrità eletta ad intrattenimento. i genitori permettono che ebeti non pensanti come questi, ma come loro tanti altri, riempano le giornate e le teste dei loro bambini. P.D.
Guarderà al loro posto un datato Keith Richards che si scanna le dita suonando con passione nel suo 300 live della vita!!
peccato solo che Putin non stava suonando l'inno italiano ;)
I me contro te sono l'intrattenimento per bambini che ci meritiamo in sta società di depensanti, creando così una generazione ancora più depensante, che a sua volta farà la stessa cosa, moriremo tutti
quei due mi ricordano l'enigmista nel finale di Batman forever, da qualsiasi punto di vista
E VIECCE
Quella degli stupefacenti è una cavolata, è vero, ma il nuovo codice della strada, pur avendo al suo interno delle cavolate con scopo propagandistico (lotta alla droga), lo trovo in realtà buono e in generale non è troppo severo, ma anzi ha finalmente pene simili a quelle di altri paesi europei dove gli incidenti stradali annui sono minori che in Italia. Ci voleva una riforma così per provare a ridurre la dimensione della tragedia quotidiana sulle nostre strade, e anche l'emendamento che permette al governo di intervenire live per modificare le sanzioni in base ai riscontri effettivi della loro utilità sul campo è molto intelligente. Certo, ci sono delle scemenze, come accennavo prima, ma complessivamente è un codice molto migliore di quello precedente. Sul discorso dei consensi: non si diceva che all'Italia servono riforme profonde e un governo che non abbia paura di perdere consensi facendo ciò che serve? Beh, questa è una mossa di quel tipo. Questo codice non piace a chi vuole cavarsela con uno "scusi agente, non lo faccio più" quando viola le regole, deve invece essere accolto bene da chi guida con coscienza. Si parla tanto di femminicidi, ma i morti su strada sono molti di più e quindi è giusto fare qualcosa per ridurne il numero, poi, francamente, chiunque abbia guidato anche all'estero sa che è difficile trovare gente che guidi peggio degli italiani, quindi era proprio il caso di fare una legge severa per togliere qualche patente a chi non avrebbe mai nemmeno dovuto prenderla. Legge a mio avviso positiva, con alcuni difetti.
❤