NON si ritirarono e meno male. In quel senso fecero come Renzi, però con alcune "minuscole" (senso ironico) differenze. Intanto, parliamo di due premi Nobel (ai tempi in cui tale premio aveva garanzie di serietà): - come già esposto nel video, Stern fu uno degli ideatori dell'esperimento per decidere chi avesse ragione tra Bohr/Sommerfeld e la Noether, e venne fuori che avevano ragione entrambe le tesi, per quanto ciò fosse intuibile già PRIMA dell'esperimento, perché era ovvio potesse venire in mente che si trattasse di orientazioni quantizzate, ossia quelle e non altre, rispetto a un'orientazione di riferimento che poteva essere scelta a piacere - von Laue continuò ad essere un eccellente ricercatore soprattutto nel campo della cristallografia ad alte energie, era un oppositore al nazismo ed alla fine della seconda guerra mondiale diede un contributo fondamentale nel riorganizzare la ricerca e la fisica in Germania.
@@droidec1p8sembra incredibile come oggi la doppia soluzione sembra scontata anche ad uno studente del primo anno universitario mentre allora non lo fosse affatto per le migliori menti del pianeta. La differenza è che allora le menti le scoprivano le leggi della fisica mentre oggi le utilizziamo quotidianamente e questo ci dà la sensazione dell'elementarietà dei principi. A ben vedere,però,la "moderna" quantistica è in realtà nata oltre un secolo fa e gli studi successivi hanno solo aggiunto qualcosa grazie anche alla tecnologia che ci permette esperimenti impossibili da creare 100 anni fa. Questo vale per quasi tutte le scienze; forse il momento in cui la civiltà ha fatto il decisivo salto in avanti è databile tra la fine dell'ottocento e i primi del 900. Senza dimenticare Newton e Galilei.....
No, effettivamente non si sono ritirati dalla fisica. E per fortuna, visti i loro grandi contributi successivi! Stern ha anche un'altra attenuante, nel senso che è stato lui ad inventare l'esperimento per decidere se la quantizzazione spaziale esiste veramente :) Ciao! Simone
Cavolo, era l'occasione perfetta per introdurre lo Spin! Esso è un momento angolare puramente quantistico, che per i fermioni come l'argento dell'esperimento può assumere solo due valori: più e meno un mezzo. È questo il motivo per cui i due fasci vengono orientati in due direzioni diverse, su e giù. Differisce dal tipico momento angolare che invece è legato al concetto di rotazione. Peccato che il video finisca senza questa nozione, perché l'avrei trovato un'ottima introduzione al concetto di Spin. Complimenti comunque per l'ottima narrazione!
Ciao Riccardo! Certamente l'esperimento del 1922 di Stern e Gerlach ha aiutato la scoperta dello spin (proposto solo nel 1924), ma non avendo scoperto lo spin ho preferito mantenere i due concetti separati, per non incorrere nell'ennesimo errore di associare Stern e Gerlach con lo spin. Nel mio libro sulla meccanica quantistica, nel volume 2, approfondirò questo legame con lo spin, che come dici giustamente tu, è molto importante e certamente si capisce bene grazie ad esperimenti come quello di Stern e Gerlach. Ma la previsione di Bohr e Sommerfeld del fatto che il fascio si sarebbe diviso in due si basava su un errore: pensavano infatti che il momento magnetico dell'elettrone venisse dal suo movimento angolare. Mentre oggi sappiamo che essendo l'elettrone di valenza su un'orbita S, il suo momento angolare è zero :) Grazie mille, Simone
@@PepitediScienza Però se fosse dipeso da un momento angolare non nullo il fascio avrebbe dovuto dividersi in tre ... o comunque in un numero dispari di componenti (2l+1).
La cosa che trovo ancor più affascinante è che l'esperimento dimostra indirettamente anche un'altra proprietà delle particelle, ovvero la perdita dell'indeterminazione delle posizioni delle stesse in quanto attraverso il campo magnetico perturbiamo ed anzi, indirizziamo il loro moto nello spazio. Se disponessimo i magneti come nell'esperimento della doppia fenditura, una volta disattivati osserveremmo la figura d'interferenza.
Mi domando se l'agitazione termica degli atomi di argento. che uscivano da un forno a più di 1000 °C, poteva disturbare l'orientazione dovuta al campo magnetico.
Ciao! Effettivamente, cos'altro sappiamo, oltre a ciò che ha scoperto chi è venuto prima di noi o che noi stessi/stesse abbiamo scoperto? :) La tua frase è bella e poetica. Simone
Prof. Buonasera, mi farebbe piacere sapere il suo parere sul grande scienziato Federico Faccin. È una persona che parla con il cuore, mi ricorda il grande Tesla. Grazie umilmente
Buonasera prima di tutto. Una persona ha diritto di esprimere la propria opinione. Il cuore emana onde elettromagnetiche, luce invisibile. Noi siamo fatti di atomi e i miei elettroni vibrano alle conferenze del Prof. Faggin. Il mio cuore dice che Lei non è capace di un dialogo costruttivo. Il mio cuore non ha mai sbagliato. Arrivederci@@francescorusso7730
Però il titolo è fuorviante (clickbait?) ... Così come lo scontro è solo apparente. Anche in assenza di campo magnetico il momento angolare è quantizzato. In mancanza di un campo esterno la direzione di quantizzazione è arbitraria ... non essendoci scelte privilegiate l'isotropia dello spazio e la simmetria per rotazioni non sono in discussione.
Scusa ma non si fa prima a dire che la disposizione spaziale delle orbite è riferita agli angoli che hanno fra di loro i piani su cui giacciono? A me sembra una ovvietà. Non esistendo punti di riferimento spaziali assoluti non avrebbe nemmeno senso concepire diversamente una tale disposizione.
Ciao! Grazie del tuo commento, mi ha fatto ragionare. Il fatto che non esistano sistemi di riferimento assoluti o direzioni privilegiate in Natura è qualcosa che si può intuire, così come si potrebbe intuire il contrario. Quindi non si può prendere questo concetto come vero senza verificarlo. Per questo, la predizione della quantizzazione spaziale non poteva assumere come vera l'equivalenza delle direzioni spaziali. Ci si è dovuti appoggiare al Primo Teorema di Noether che, insieme all'osservazione sperimentale della conservazione dell'energia, ci indica che non vi sono direzioni privilegiate. E si è dovuto eseguire l'esperimento di Stern e Gerlach per mettere tutti i concetti insieme. Altrimenti si rischia di fare scienza solo "pensando" e, senza accorgersi, basandosi sull'intuito o su preconcetti. :) Simone
@@PepitediScienza Grazie per la risposta. Quanto a fare scienza solo pensando, approfitto per esternare, a tal proposito, una mia "fantasia" (chiamarla ipotesi sarebbe troppo). E cioè: io penso che il mondo in cui viviamo sia così fatto e rispetti certe leggi fisiche "per necessità". E cioè perché non potrebbe essere diversamente, e che perciò potendo disporre di una inimmaginabile capacità di pensiero logico matematico, possa essere conoscibile anche solo "pensando". Ho detto una cazzata vero? 😄 Però è un'idea che mi ha sempre affascinato. Più realisticamente penso che non arriveremo mai né sperimentalmente né "pensando" a conoscere l'essenza ultima di questo mondo.
Ciao. Infatti io non direi che i due fasci si separano verso l'alto e il basso, destra e sinistra ecc. Ma che si separano verso un polo del magnete o l'altro.
Ciao! Se la frase inizia con "il fascio viene inviato in un magnete con un forte gradiente in direzione verticale", allora si può continuare dicendo che circa metà degli atomi viene deviato "verso l'alto" e il resto "verso il basso". Altrimenti non ho senso, come dici tu :) Credo che siamo d'accordo, quindi! Grazie, Simone
@@marcoferrari2851 Verticale è la direzione del campo gravitazionale che appunto distingue l'alto dal basso. Da non confondere con PERPENDICOLARE o ORTOGONALE che significa ad angolo retto rispetto a qualcosa.
In realtà si separano nella direzione del gradiente, quella cioè in cui il campo cambia. Se il campo fosse diretto dal basso verso l'alto ma più forte a destra e più debole a sinistra il fascio si separerebbe in orizzontale, una parte a destra e l'altra a sinistra.
Potremmo definire sempre l'energia come quella quantità che si conserva nel caso in cui si ha un sistema di riferimento temporale con una simmetria continua, idem per le altre grandezze.
E se fosse che le orbite degli elettroni, sono obbligate perché gli altri angoli di inclinazione sono occupati da "altre orbite di altra natura" che no nci è dato percepire? Altrimenti perché non poter occupare tutti gli altri gradi di inclinazione.
Ma l' intelligenza artificiale può fare ricerca scientifica oppure nel futuro potrà farla?... Abbreviando i tempi senza sbagliare?...... Grazie..... Alleggerendo il lavoro dei ricercatori?.....
Ma alla fine Stern e Von Laue si sono ritirati dalla fisica o hanno fatto come Renzi?
😂😂😂
NON si ritirarono e meno male. In quel senso fecero come Renzi, però con alcune "minuscole" (senso ironico) differenze. Intanto, parliamo di due premi Nobel (ai tempi in cui tale premio aveva garanzie di serietà):
- come già esposto nel video, Stern fu uno degli ideatori dell'esperimento per decidere chi avesse ragione tra Bohr/Sommerfeld e la Noether, e venne fuori che avevano ragione entrambe le tesi, per quanto ciò fosse intuibile già PRIMA dell'esperimento, perché era ovvio potesse venire in mente che si trattasse di orientazioni quantizzate, ossia quelle e non altre, rispetto a un'orientazione di riferimento che poteva essere scelta a piacere
- von Laue continuò ad essere un eccellente ricercatore soprattutto nel campo della cristallografia ad alte energie, era un oppositore al nazismo ed alla fine della seconda guerra mondiale diede un contributo fondamentale nel riorganizzare la ricerca e la fisica in Germania.
O come Conte anche. La coerenza è una cosa che quasi nessuno politico pratica.
@@droidec1p8sembra incredibile come oggi la doppia soluzione sembra scontata anche ad uno studente del primo anno universitario mentre allora non lo fosse affatto per le migliori menti del pianeta. La differenza è che allora le menti le scoprivano le leggi della fisica mentre oggi le utilizziamo quotidianamente e questo ci dà la sensazione dell'elementarietà dei principi. A ben vedere,però,la "moderna" quantistica è in realtà nata oltre un secolo fa e gli studi successivi hanno solo aggiunto qualcosa grazie anche alla tecnologia che ci permette esperimenti impossibili da creare 100 anni fa. Questo vale per quasi tutte le scienze; forse il momento in cui la civiltà ha fatto il decisivo salto in avanti è databile tra la fine dell'ottocento e i primi del 900. Senza dimenticare Newton e Galilei.....
No, effettivamente non si sono ritirati dalla fisica. E per fortuna, visti i loro grandi contributi successivi! Stern ha anche un'altra attenuante, nel senso che è stato lui ad inventare l'esperimento per decidere se la quantizzazione spaziale esiste veramente :) Ciao! Simone
Prof. Baroni buongiorno, ottimo video: l'argomento è estremamente interessante e, come sempre, spiegato in modo cristallino.
Alessandro
Bravo Simone, sempre bravo ❤ complimenti.! 😊
Grazie Simone per questa ottima lezione di fisica.👍👍👍👏👏👏
Grazie Franca! :) Simone
Sei bravissimo e bellissimo !!!❤
@@agostinaledda9996 Vorresti dire che il professor Baroni è un bel fisico. 🤣
@@francaierardi3805 mi hai tolto le parole di bocca! 😀
@@agostinaledda9996 😅
Grazie prof, per quest'altra interessantissima lezione di fisica
Grazie Marilyn! :) Simone
Cavolo, era l'occasione perfetta per introdurre lo Spin! Esso è un momento angolare puramente quantistico, che per i fermioni come l'argento dell'esperimento può assumere solo due valori: più e meno un mezzo. È questo il motivo per cui i due fasci vengono orientati in due direzioni diverse, su e giù. Differisce dal tipico momento angolare che invece è legato al concetto di rotazione.
Peccato che il video finisca senza questa nozione, perché l'avrei trovato un'ottima introduzione al concetto di Spin.
Complimenti comunque per l'ottima narrazione!
Ciao Riccardo! Certamente l'esperimento del 1922 di Stern e Gerlach ha aiutato la scoperta dello spin (proposto solo nel 1924), ma non avendo scoperto lo spin ho preferito mantenere i due concetti separati, per non incorrere nell'ennesimo errore di associare Stern e Gerlach con lo spin. Nel mio libro sulla meccanica quantistica, nel volume 2, approfondirò questo legame con lo spin, che come dici giustamente tu, è molto importante e certamente si capisce bene grazie ad esperimenti come quello di Stern e Gerlach. Ma la previsione di Bohr e Sommerfeld del fatto che il fascio si sarebbe diviso in due si basava su un errore: pensavano infatti che il momento magnetico dell'elettrone venisse dal suo movimento angolare. Mentre oggi sappiamo che essendo l'elettrone di valenza su un'orbita S, il suo momento angolare è zero :) Grazie mille, Simone
@@PepitediScienza
Però se fosse dipeso da un momento angolare non nullo il fascio avrebbe dovuto dividersi in tre ... o comunque in un numero dispari di componenti (2l+1).
La cosa che trovo ancor più affascinante è che l'esperimento dimostra indirettamente anche un'altra proprietà delle particelle, ovvero la perdita dell'indeterminazione delle posizioni delle stesse in quanto attraverso il campo magnetico perturbiamo ed anzi, indirizziamo il loro moto nello spazio. Se disponessimo i magneti come nell'esperimento della doppia fenditura, una volta disattivati osserveremmo la figura d'interferenza.
Grazie mille😊😊😊
C'è un fatto che non mi spiego: perchè non disegnare su un foglio invece che sulla mano? 🙃
Bellissimo!
Ma perchè proprio l'argento è stato utilizzato nell'esperimento di Stern-Gerlach ? È un piacere seguire le tue lezioni , grazie...
Dipende dalla configurazione elettronica dell'atomo di argento.
Mi domando se l'agitazione termica degli atomi di argento. che uscivano da un forno a più di 1000 °C, poteva disturbare l'orientazione dovuta al campo magnetico.
Infatti gli atomi emergono dalla fornace con direzioni casuali del momento di dipolo che poi vengono orientate nel campo magnetico.
Non sapete null'altro di ciò che illusoriamente vi è stato insegnato..
Non male.
Ciao! Effettivamente, cos'altro sappiamo, oltre a ciò che ha scoperto chi è venuto prima di noi o che noi stessi/stesse abbiamo scoperto? :) La tua frase è bella e poetica. Simone
Ma Felix Ritort è ancora a Barcellona?
Prof. Buonasera, mi farebbe piacere sapere il suo parere sul grande scienziato Federico Faccin. È una persona che parla con il cuore, mi ricorda il grande Tesla. Grazie umilmente
Tesla era impazzito ...
Chiedo scusa per aver scritto il cognome del grande fisico e Uomo Faggin. Buonasera a tutti
@@gaetanolanza5057
Lo conosci personalmente?
Come fai a sapere che è un grande uomo?
E quanto ne sai di fisica?
Buonasera prima di tutto. Una persona ha diritto di esprimere la propria opinione. Il cuore emana onde elettromagnetiche, luce invisibile. Noi siamo fatti di atomi e i miei elettroni vibrano alle conferenze del Prof. Faggin. Il mio cuore dice che Lei non è capace di un dialogo costruttivo. Il mio cuore non ha mai sbagliato. Arrivederci@@francescorusso7730
Però il titolo è fuorviante (clickbait?) ...
Così come lo scontro è solo apparente.
Anche in assenza di campo magnetico il momento angolare è quantizzato.
In mancanza di un campo esterno la direzione di quantizzazione è arbitraria ... non essendoci scelte privilegiate l'isotropia dello spazio e la simmetria per rotazioni non sono in discussione.
Scusa ma non si fa prima a dire che la disposizione spaziale delle orbite è riferita agli angoli che hanno fra di loro i piani su cui giacciono? A me sembra una ovvietà. Non esistendo punti di riferimento spaziali assoluti non avrebbe nemmeno senso concepire diversamente una tale disposizione.
Ciao! Grazie del tuo commento, mi ha fatto ragionare. Il fatto che non esistano sistemi di riferimento assoluti o direzioni privilegiate in Natura è qualcosa che si può intuire, così come si potrebbe intuire il contrario. Quindi non si può prendere questo concetto come vero senza verificarlo. Per questo, la predizione della quantizzazione spaziale non poteva assumere come vera l'equivalenza delle direzioni spaziali. Ci si è dovuti appoggiare al Primo Teorema di Noether che, insieme all'osservazione sperimentale della conservazione dell'energia, ci indica che non vi sono direzioni privilegiate. E si è dovuto eseguire l'esperimento di Stern e Gerlach per mettere tutti i concetti insieme. Altrimenti si rischia di fare scienza solo "pensando" e, senza accorgersi, basandosi sull'intuito o su preconcetti. :) Simone
@@PepitediScienza Grazie per la risposta.
Quanto a fare scienza solo pensando, approfitto per esternare, a tal proposito, una mia "fantasia" (chiamarla ipotesi sarebbe troppo). E cioè: io penso che il mondo in cui viviamo sia così fatto e rispetti certe leggi fisiche "per necessità". E cioè perché non potrebbe essere diversamente, e che perciò potendo disporre di una inimmaginabile capacità di pensiero logico matematico, possa essere conoscibile anche solo "pensando". Ho detto una cazzata vero? 😄 Però è un'idea che mi ha sempre affascinato. Più realisticamente penso che non arriveremo mai né sperimentalmente né "pensando" a conoscere l'essenza ultima di questo mondo.
Ciao. Infatti io non direi che i due fasci si separano verso l'alto e il basso, destra e sinistra ecc. Ma che si separano verso un polo del magnete o l'altro.
Che in effetti è la descrizione davvero corretta.
Ciao! Se la frase inizia con "il fascio viene inviato in un magnete con un forte gradiente in direzione verticale", allora si può continuare dicendo che circa metà degli atomi viene deviato "verso l'alto" e il resto "verso il basso". Altrimenti non ho senso, come dici tu :) Credo che siamo d'accordo, quindi! Grazie, Simone
@@PepitediScienza
Ciao. Scusami ma non credo di sver capito rispetto a cosa sia verticale il gradiente del magnete.
@@marcoferrari2851
Verticale è la direzione del campo gravitazionale che appunto distingue l'alto dal basso.
Da non confondere con PERPENDICOLARE o ORTOGONALE che significa ad angolo retto rispetto a qualcosa.
In realtà si separano nella direzione del gradiente, quella cioè in cui il campo cambia.
Se il campo fosse diretto dal basso verso l'alto ma più forte a destra e più debole a sinistra il fascio si separerebbe in orizzontale, una parte a destra e l'altra a sinistra.
La fai lunga.... l'energia è sempre pari a nulla e l' entropia non tende al disordine ma all' ordine assoluto...
Ma studia!
Potremmo definire sempre l'energia come quella quantità che si conserva nel caso in cui si ha un sistema di riferimento temporale con una simmetria continua, idem per le altre grandezze.
E se fosse che le orbite degli elettroni, sono obbligate perché gli altri angoli di inclinazione sono occupati da "altre orbite di altra natura" che no nci è dato percepire?
Altrimenti perché non poter occupare tutti gli altri gradi di inclinazione.
Ma l' intelligenza artificiale può fare ricerca scientifica oppure nel futuro potrà farla?... Abbreviando i tempi senza sbagliare?...... Grazie..... Alleggerendo il lavoro dei ricercatori?.....