Complimenti. Seguo molti canali dedicati al motociclismo, sia italiani che americani e inglesi. Siete il miglior canale di informazione vera sull'argomento che io conosca.
sottoscrivo anche io. Il migliore servizio visto (lo dico da ktmista). Tante se ne sentono e tanti che scrivono con cattiveria. Non si è parlato di MOTOGP pero Vinales ho letto ha comprato azioni della KTM per sostenerla e perchè crede nel progetto
Grazie molte per l accurata spiegazione.con tutti cialtroni che sparano pur di avere like,voi vi distinguete.e da sempre,per la vostra professionalita.complimenti
Da cliente di ktm, spero vivamente che si risolva il problema. Mi dispiace veramente di questa situazione, soprattutto per tutti i lavoratori del settore.
È in ogni campo cosi io lavoro nell´automotive tedesco, sono scelte politiche investimenti senza senso e di fatto non rimane niente se non fallimenti a catena e la scusa é Cina e Russia ora.
Io sono incompetente, ma credo che le aziende dovrebbero evitare per quanto possibile di quotarsi in borsa, indebitarsi con fondi di investimento o banche, ma mi pare il contrario di quello che succede.
@@quarantena4126 Perché é voluto e programmato senza mo essere accusato di............................................ sono scelte deliberate che sempre si usano in economia dato che essa indefinitamente non puó certo crescere, quindi fanno cascare tutto e riprendere da zero e accentrare ancora di piú potere risorse nelle mani di pochi.
@@quarantena4126lo dico da tempo. È forse obbligatorio quotarsi in borsa, o li obbliga qualcuno col mitra spianato? Un azienda privata dovrebbe molto semplicemente fare i conti a fine anno, tenere ben conto degli utili, e non fare mai debiti, se non , piccolissimi passi e un pelo alla volta ,in modo di esporsi finanziariamente il meno possibile. Ma mi pare che il mondo tiri sempre verso il debito, parlando di azienda privata. Per ingrandirsi enormemente in poco tempo. Penso sia la mossa più sbagliata che si possa fare. KTM ha voluto abbracciare troppe cose in troppo poco tempo. Erano i re incontrastati dell' off-road, ma hanno voluto buttarsi nelle moto stradali, con una gamma fin troppo completa , che costa comunque miliardi di sviluppo. Poi la MotoGP e l'acquisizione di marchi già praticamente falliti. Fra cui Husqvarna e MV Agusta. Di cui poi non hanno portato avanti praticamente nulla se non doppioni di moto KTM o riedizioni elitarie di moto comunque già vecchie. Errori su errori. Troppo in troppo poco tempo. Così fai il gioco delle banche, indebitandosi oltremodo. E se qualcosa non quadra, appena appena , fallisci. Vivere sempre sul filo del rasoio, è da imbecilli ,non da visionari, come sostiene qualcuno. Lo stesso, si potrebbe dire del bilancio di uno stato, quando NON HAI PIÙ LA TUA MONETA E NON LA STAMPI PIÙ TU, e hai svenduto i titoli di debito a stati stranieri e privati vari. Praticamente ti sei suicidato. Ma la politica ti dà a bere cazzate e i coglioni credono a ciò che il mondialismo comanda. Auguri KTM, auguri Italia! Due facce del fallimento che portano comunque alla stessa conclusione. IL CRACK FINANZIARIO!
@@quarantena4126 un comico diceva: se la tua azienda fa utili, perchè dovresti dividerli con gli azionisti??? se hai debiti , allora meglio dividerli con gli azionisti.....
Un debito non può raddoppiare ogni sei mesi,non scherziamo. A mio parere, hanno fatto giochini e poi si sono bruciati. Sanno solo loro cosa è accaduto davvero. La cosa certa è che non sono falliti per colpa delle biciclette, sa di barzelletta. Ad ogni modo, complimenti per la dettagliata spiegazione✌🏻 e spero che in qualche modo riescano a riprendersi perché dietro tutti questi super manager dei miei c……i c’è un sacco di gente onesta che lavora. Sembra la crisi di stellantis….si fottono soldi, se li spartiscono, liquidazioni d’oro e poi lasciano a casa gli operai💦
Ricostruzione degli eventi, veramente impeccabile, complimenti. Scremando tutti gli elementi prettamente finanziari e complessi che ci sono dietro, La mia idea da motociclista proposta per la contribuzione di una ripresa del marchio è molto semplice: Le KTM dovrebbero costare il 20% in meno ed essere semplicemente più belle. Non puoi spendere 20 K e avere una moto che sembra un insetto..
ma che significa belle, è un giudizio puramente soggettivo, per me la 990 è una bella moto e quel faro è originale, tra l'altro dal vivo ha tutto un altro effetto rispetto al video, concordo invece sul discorso prezzi, hanno tirato troppo la corda
@@BoydJourneyInvece sì può dire oggettivamente cosa sia bello o meno, almeno per %.. tu hai citato il 990 che avevo, infatti era l'ultima bella KTM. Poi hanno iniziato sto design orrendo che sulle prime poteva anche stupire ma negli anni hanno stufato. Inutile girarci intorno, fanno cagare oggi, hanno dei frontali orrendi!! Che ti stufano dopo 3 volte che le guardi
Di gran lunga siete il mio canale di moto preferito e video come questo andrebbero fatti vedere a scuola per far capire quanto siano difficili ed imprevedibili certe situazioni, anche se si ha la presunzione di saper fare il proprio mestiere.
Video fatto davvero bene visto che non si parla di moto e di motori ma di management, di economia e di finanza, quindi davvero BRAVI. Davvero BRAVI ! Vi seguo da anni e siete molto bravi davvero. Occupandomi, da oltre 30 anni di economia, finanza e managment (oltre ad essere un motociclista e cliente ANCHE di KTM e Husqvarna) avrei alcune precisazioni da fare come la struttura di costi fissi e il BEP molto alto del Gruppo Pierer Mobility, ma le domande sul c.d. bad management che ponete alla fine sono molto corrette. Qui il sig. Pierer ci deve mettere tutto il suo equity, le banche devo fare uno standstill di 3 anni almeno e poi altro equity da Bajaj che la dovrebbe gestire con loro manager. Oppure in alternativa completo turnaround con nuovi soci, tra cui un fondo di PE e semmai con forte rappresentanza di alcuni dealer molto forti nel mondo in aree come gli USA, Australia ed Europa che mettono equity. Sempre standstill di 3 anni dal ceto bancario
Ciao, grazie per il parere tecnico. Le soluzioni possono essere tante, noi pensiamo ad esempio che l'intervento di Bajaj risolverebbe immediatamente qualunque problema di fiducia. A questo punto però sono in ballo temi non solo finanziari ma quasi geopolitici, e nessuno può dire oggi cosa succederà.
@@dueruote si vero nessuno può dire cosa succederà. Personalmente spero che KTM e Husqvarna continuino a produrre (speriamo in Europa se possibile) e vendere moto emozionanti e performanti, sempre avanti in R&D e sempre Ready To Race. Il mio cuore è in gran parte KTM ❤
@@maxis63 Traduco in modo poco tecnico la perfetta analisi e proposta di @Fradant123: Proposta #1Pierer deve mettere mano al suo portafoglio e lo stesso deve fare Bajaj, i manager di adesso se ne vanno a casa e Bajaj ci mette i propri. Le banche devono starsene buone per alcuni anni per poter "sperare" di recuperare qualcosa. In questo istante, le banche hanno volgarmente "perso tutto" quindi, persi per persi, meglio aspettare per poter sperare di recuperare qualcosa. Proposta #2 tutti a casa! Poi arriva un fondo coi miliardi che prende tutto e ci mette soldi e persone capaci. Poi quando sarà tutto ok rivende a qualcun altro e ci guadagna una follia. Ma il rischio è alto.
Da vecchio crossista anni 70 ho sempre visto le aziende di moto fuori strada sfornare sempre nuovi modelli e innovazioni strabilianti per cercare di rimanere ai vertici. Ma mai nessuna ditta che si sia preoccupata di dove si può andare a correre per fare un po' di moto per divertimento o allenamento per i piloti. Nella mia zona aspettano che ci sia nebbia e piova per fare qualche mulattiera e sempre col rischio di incontrare la forestale, i verdi, i cittadini amanti della natura che hanno centinaia di sentieri dove andare, mentre i poveri enduristi e crossisti non ne hanno nemmeno uno. Io non pretendo di poter correre su qualsiasi sentiero, sarei disposto anche a pagare un ticket come quelli che vanno a funghi. Mi dici che posso correre da qui a la, se mi becchi fuori del tracciato mi dai la multa ma se sono nel sentiero giusto il giorno giusto e l'orario giusto non mi devi rompere. Solo se andremo in questa direzione le aziende possono sperare di continuare a costruire moto e venderle. Scusate lo sfogo ma se fosse per me dovrebbe esserci una pista di motocross una di mini cross e dei percorsi di enduro su ogni comune.
Purtroppo questi privilegi sono riservati al calcio, secondo me gli appassionati dovrebbero riunirsi in un moto club e cercare una soluzione, anche se la burocrazia di oggi non permette quello che si faceva negli anni 70
Io vivo nel mugello, la pista di polcanto che è centro tecnico federale è chiusa da ormai 4 anni e nessuno della FIM fa niente per riaprirla, a pochi chilometri c'è il circuito del mugello che crea un indotto economico turistico per motociclisti e non impressionante, ma gli si fa la guerra per il rumore comunque... se riaprissero polcanto comunque per tutta la provincia di Firenze e oltre potrebbero comunque creare un altro buon indotto per il settore motociclistico, ci vorrebbe un Dovizioso che fa come ha fatto lui a Faenza.
chiuso da una vita per incomprensioni tra Comune, Moto club, FMI e i privati che nel frattempo si sono fatti la villa nelle vicinanze. Il fatto è che non è ammissibile che un pilota che deve fare 2 ore di allenamento ne faccia 2 per arrivare a Brescia e altre 2 per tornare a casa. Vendere moto da fuoristrada in questo momento è come vendere barche in mezzo al deserto.
Non so perché non é uscita la parte iniziale della risposta, parlo del circuito di Giavera del Montello, chiuso da una ventina d'anni e nel quale si è di sputata anche una prova del mondiale cross.
Anche io andavo a 14 anni a vedere i crossisti come Alborghetti Maddii Rustignoli Dolce Forni Foschini ecc avevo amici che passavano " di traverso" per arrivare al campo cross se il padre non poteva portarli col furgone o carrello. I campi regolari oggi necessitano di ambulanza presente e personale addestrate col medico presente che è sicuramente meglio ma ingenera costi e responsabilità. Poi mettiamo sul piatto che noi abbiamo cominciato col cinquantino a limare collettori e travasi per andare più forte, che non vedevamo l'ora di avere 14 anni per guidare e magari fare 4 salti nel rivale di un fiume. Dimmi oggi se si fa il motocross col cellulare o se la scuola ti lascia il tempo al pomeriggio? La cosa più brutta è che non puoi neanche trasmettere queste passioni
🙏Grazie per il video spiegato con chiarezza e professionalità , penso che parecchia gente dovrebbe guardarlo e sopratutto ascoltare molti parlano senza sapere con presunzione di giudicare . !
Il mio punto di vista è; che costano troppo rispetto alla qualità offerta, alcuni modelli sono poco affidabili ed i concessionari che ho trovato sono spesso supponenti. Crisi più che meritata.
Condivido in parte, è vero anche che i prezzi sono cresciuti ma gli stipendi non sono più al passo con gli aumenti e il fatto che vengano presentati nuovi modelli ogni anno non aiuta a stabilizzare il mercato e la quotazione dell'usato, come colpo di grazia in più la concorrenza cinese che propone prodotti competitivi non che una distribuzione globale.
Un video davvero ben fatto, chiaro e dettagliato, ennesimi complimenti all'Ing per la sua capacità espoitiva. La mia esperienza con KTM è limitata ad SMC 625 con motore LC4 a carburatore del 2006. Monoammortizzatore scoppiato sostituito in garanzia e gurnizione di testa mezza espulsa in pista. Con questo non giudico in modo definitivo, anche perché nel frattempo le cose saranno sicuramente cambiate. Mi limito solo a dire che spesso mi sia capitato di sentire eperienze negative a seguito di incuria da parte dei proprietari (questo riferito a moto avute personalmente e su cui non ho mai avuto problemi: fortuna probabilmente), altre volte invece problemi conclamati di produzione. Ciò detto, nell'ultimo periodo a mio modesto avviso la politoca commerciale ed i prezzi di KTM mi sono sembrati davvero fuori dalle righe ed ammetto i aver desistito dall'acquisto per questo motivo oltre che per l'assenza di rivenditore in zona (Parma). Peccato perché molti prodotti sono davvero molto interessanti e con caratteristiche uniche
Gli ammortizzatori non sono di KTM, ma wp(che poi sia integrata KTM è un altro discorso),. E le noie capitano a casa di tutti. Vogliamo parlare di ducati o BMW? Quindi smettetela di dire che solo KTM rompe o ha problemi, per piacere
Complimenti 😊per la spiegazione del video chiara e comprensibile! Adoro la Ktm ! Quindi il management si deve adoperare per correggere gli errori, e promuovere le azioni che l’anno portata precedentemente al successo 🎉! Avanti tutta ! Gli uomini al centro dell’azienda!!!!!!
Complimenti! Video serio, professionale e salvo errore, anche unico, nel senso che i vostri competitor su TH-cam non mi sembra abbiano fatto analisi nemmeno lontanamente paragonabili. Bravi.
Complimenti davvero: ricostruzione completa, accurata, pacata e con chiara spiegazione anche degli aspetti più tecnici. Speriamo bene per il gruppo adesso!
Finalmente un video professionale, dove si analizza con competenza la parte economica, non come certi blogger che scrivono anche commenti qui che non sanno neanche leggere una nota di bilancio ma si arrogano il diritto di cronaca. Sempre Forza KTM, marchio storico che sicuramente ha pensato in grande con un po troppa confidenza e fiducia, specie in Kiska che ha eccessivamente verticalizzato linee e gusto delle moto. Altro macro errore è stata la poca coerenza di marketing su tutta la serie 790/890 (sia on che off), segmento vitale per il sostentamento dell’azienda.
Bellissimo video, complimenti Cristian. Nessuno ha spiegato così precisamente e nel dettaglio tutta l'intera faccenda. Ad ogni modo speriamo che KTM resti Europea e torni a essere la KTM di sempre! Le loro moto sono indubbiamente tra le migliori al mondo.
Video super interessante, Vedo da mesi post che riguardano KTM e riportano debiti astronomici senza poi scendere nel merito di quello che potrebbe succedere allo storico marchio europeo. Grazie per aver fatto chiarezza sulla questione!!
Complimenti vivissimi al narratore che lo ha fatto in modo conciso e professionale però ad un certo punto ho cercato di capire se avessi messo il x2 di velocità perché non gli stavo dietro😂😂😂
Le radici della crisi ? I prezzi delle moto ( imparare dai Cinesi ) e soprattutto l’estetica delle moto, il frontale non si può guardare, senza considerare la tonalità della colorazione del telaio, tipo antiruggine anni ‘ 70 , una “ specie “ di logo sul serbatoio, tipo “ trasferelli” che si usavano alla scuola elementare…. Fategli i complimenti a quel “ genio “ disegnatore e dire che, negli anni ‘70, la KTM ha sfornato la 125/ 175 e 250 cc regolarità ( attualmente enduro ) per intenderci, facendo scuola a tutti ……
Chiaro come quei sfigati della PSA che ha preso FCA e domi miseramente FALLITI stesso copione di KTM quando vuoi inghiottire un boccone più grande della tua bocca
Si può paragonare Piaggio ma secondo me solo sulla carta in quanto da sempre il gruppo Piaggio riceve finanziamenti e sovvenzionamenti (vedi campagne rottamazione e incentivi) dallo Stato Italiano. Così come le grosse commesse degli enti istituzionali pubblici e privati (Forze Armate, Poste Italiane, etc.). Un leader a maggioranza commuting difficilmente è paragonabile a una azienda motociclistica che investe in sport, sviluppo e performance. Per il resto, ottima analisi precisa ed esaustiva
Ora diamo colpa alle e-bike ma non alle moto. Dai su sono brutte e costano un botto, per la metà sono fatte in Cina... Cacciate Kiska e usate il design Mv agusta
Mi ricorda la storia Ivano Beggio con l'Aprilia, investe, investe, investe, fallisce, però bisogna solo ringraziare la buonanima di Beggio perché ha fatto diventare Aprilia un mito delle corse, poi per fortuna è arrivata Piaggio.
Complimenti vivissimi, soprattutto per il discorso industriale finale, lo dico da anni, nel settore auto e moto, tutto ciò ci porterà al baratro su tutti i fronti
Grande strategia…aumenti licenziamenti in Europa quindi impoverisci di continuo uno dei tuoi mercati principali e che dà fiducia di qualità ai mercati ricchi e delocalizzi in paesi poveri che non solo non compereranno mai i tuoi prodotti ma che scredita pure l’ immagine di qualità del prodotto stesso…GENIIIIIIIIIIII
Ottimo video, sopratutto la chiosa finale. Se vogliamo riconquistare competitività in Europa dobbiamo smettere di sognare che si possa guadagnare di più lavorando meno.
Grazie interessantissimo spiegato temi estremamente complessi in modo semplice non è facile. Dispiace per questa situazione. KTM non mi ha mai attratto per la sua estetica di motociclette ma sicuramente più che valide per tutti il resto. Anche per aver continuato a investire in uno stupendo motore a V mentre molti altri costruttori abbandonano l'idea.
Commento denso di notizie, equilibrato e documentato. Credo che la riflessione finale sia quella per cui facciamo tutti il tifo: un altro trasloco della produzione in Asia sarebbe un segnale negativo per l'industria europea. Resta francamente inspiegabile la parabola così negativa racchiusa in poco tempo.
complimenti, davvero impeccabile, nello esporre e nei contenuti..... una sola domanda perche il fondo rosso? ogni tanto dovevo fermarmi perche mi dava fastidio
sono più di 10 anni che ktm aumenta i prezzi in più la presa per il culo delle mappe che devi comprare la presa per il culo che tanti modelli vengono fatti in cina e India ma non abbassare i prezzi .
CREARE FIDUCIA e non spaventare… questa è la risposta alle domande che hai posto. In una situazione così critica DEVI lanciare messaggi positivi. Quelli negativi ti affossano definitivamente. Società di questo genere hanno di fronte a sé molteplici possibilità incluse quelle relative a potenziali fusioni con altre società. Fino a quando la situazione non diventa irreparabile ufficialmente, è giusto tentare ogni possibile strada comunicando in modo appropriato..
Analisi impeccabile salvo l'appunto sui dividendi . Se gli azionisti sono " abituati " a riceverli se non li dai prendono l'evento come un bruttissimo segnale e migrano per altri lidi. D'altronde se investono vogliono un ritorno economico.
Vorrei non mettere un mi piace ad una situazione così drammatica, le mie ultime 4 moto sono state KTM e sono sempre stato entusiasta, tranne che dei costi. L ultima tua frase e quella del giapponese é purtroppo quello che sta avvenendo, più successi hanno i sindacati operai nel breve periodo più perderemo nel lungo, le aziende non investiranno più in Europa creando poli industriali. Avremo ottimi contratti la la gente, come si dice a Brescia, a baita! Vedi Volkswagen e i loro ricchi operai, anche qui a baita....
ingenuamente e banalmente (visto non sono esperto di economia) da appassionato mi verrebbe da consigliare: creare design più normali, meno estremi come ad esempio quei fari per la % maggiore odiati dai biker o per linee strane di cupolini avanzatissimi o linee sgraziate che fan sembrare la moto schiacciata o in sella sembra di essere su uno scooterone come sulla linea 790 ultima...... abbassare un pò i prezzi e smetterla di usare la ricetta "moto cinese con adesivi Ktm", un ritorno al passato praticamente dove faceva tutto questo ed era al top.. le bici le lascerei ai ciclisti, è un brand di moto... e come visto alla fine la miccia che ha innescato tutto il resto sono state proprio le bici
La causa della crisi ktm è l'estensione di linea. Creare moto stradali quando sei in brand offroad. Inoltre acquistare Gasgas e Husqvarna e fare moto uguali ma solo di colore diverso. Si parla di scelte errate nel posizionamento. Ovviamente poi anche l'e-bike ha inciso, ma gli errori in questi casi nascono 15/20 anni prima della crisi. Se nel breve fare tanti modelli porta un aumento, a lungo termine e controproducente
Bellissimo video, veramente interessante. Da cliente KTM spero che l'azienda continui a produrre in Europa le sue ottime moto. Certo è che se sperano di fare grandi numeri (ad esempio) con una naked media da 15K, la strada diventa ardua.
L'origine é chiara: in tutta EU l'inflazione ha devastato i redditi salariati, gli unici che non vengono adeguati agli aumenti del costo della vita. Da prezzi alimentari, agli immobili, auto, carburanti, abbigliamento e tutto il resto. Come sta accadendo al settore auto, anche le moto subiscono lo stesso stress. Il resto é solo contorno. NB: occorre cercare una tabella dei prezzi reali nel corso di questi anni, tralasciando quelle pubblicate da ISTAT e/o EuroIstat in quanto "non corrispondenti " alla realtá dei fatti.
nel periodo febbraio 2019/febbraio 2024, i prezzi al dettaglio dell’olio extravergine d’oliva sono rincarati in Italia dell’81,1%, la pasta secca è aumentata del 35,6%, le uova del 25,7%, la passata di pomodoro del 41,9%, le mele del 21,1% e il latte fresco del 21,5%. E dal febbraio 2024 a dicembre 2024 hanno subíto ulteriori aumenti. In generale il costo della vita é aumentato del 50% in 4 anni. Mentre i salari sono aumentati del 5% . Se spendevo 1000 euro al mese nel 2020 nel 2024 ne spendo 1550. E' ovvio che non vado a comprarmi una moto o un auto nuova se devo tagliare anche sulle spese necessarie. Quindi: o aumentano i salari (come negli USA, dove sono aumentati del 30%) o abbassano i prezzi al consumo. PS: i prezzi auto del Segmento A-B-C sono aumentati del 35%. Saluti.
Bellissimo intervento però da solo non basta perché sono anni che tutti i costruttori auto e moto hanno orientato la produzione sui top di gamma e le moto costose perché le vacche da mungere sono sempre le stesse e sono sempre più vecchie. Oggi si vendono Adventure perché ad un ventenne una Supersport da 15k non la vendi. Probabilmente nonostante loro avessero una ampia gamma derivata dal mercato indiano hanno fatto male i conti. PS menomale che ho scelto Honda
@@obi960cazzate. Se le famiglie guadagnano soldi, al netto, possono spendere per cazzate come moto di pregio o auto molto care. E pagarle ai figli, anche giovanissimi, come era un tempo. Lo stesso giovane, se guadagna bene dal lavoro, può spendere in vari DI PIÙ, cui la moto fa parte. Se non guadagna neanche per arrivare a fine mese, mi spieghi come può permettersi una moto, anche economica, pur rateizzando con la garanzia della firma dei genitori? Semplicemente si operano tagli che privilegiano i beni primari ed eliminano il superfluo. E sono felice di tutto ciò. Così i costruttori falliranno tutti, così imparano ad alzare i prezzi dei loro prodotti a livelli assurdi, spennando i clienti. È questione di poco tempo e in Europa salteranno TUTTI. I produttori di auto e moto. Risultato di economie mondialiste e organizzazioni suicide come la UE, e chiunque li segua. Auguri Europa!
@@andrearossi2213 quello che ho scritto. La gs le adventure il tmax non sono moto da 16/22 anni perchè quelli sono i giovani anche se in italia si pensa che i giovani abbiano 70anni
Ducati e Triumph hanno dei buoni analisti di mercato, avevano capito già da tempo e si sono preparate con modelli specifici per riempire il vuoto di mercato.
Bellissimo video, reale professionista del settore. Mi piacerebbe scrivere le differenze tra Italia e USA nel settore moto. Io sono residente da molti anni in Texas con tutta la famiglia che vive per il motocross e le due ruote in generale. Sempre stati clienti Ktm
Da che mondo e mondo e in tutti i campi le aziende che stanno per fallire creano un vortice di acquisizioni, movimenti di denaro, investimenti sulla carta per dare a intendere che va tutto bene.
Ma in tutta questa precisa ricostruzione, una parolina sull'affidabilità e sull'assistenza post vendita che forse, dico forse hanno fatto perdere credibilità all'azienda no?
Ciao, ne parliamo alla fine. Può darsi sia stata una concausa, non sembra però sia quella principale. Inoltre è difficile avere dati affidabili sull'assistenza post-vendita.
Io guido KTM dal 2013. 1290 super Adventure T. Ho avuto qualche problema su cerchi(Marchesini), e radiatore acqua(non prodotto da KTM). Per il resto una moto fantastica che non cambierei mai con nessuno gs Adventure mai prodotto(il diretto concorrente della mia moto). Assistenza sempre presente e attenta. Le balle che si dicono su KTM sono assurde e dette spesso da gente che KTM non sa neppure dove sta di casa
Difficile che io lasci dei commenti...ma in questo caso è assolutamente necessario che mi complimenti per la qualità e chiarezza del servizio su KTM !!
Non ho mai guidato una Kappa come si chiama nei posti dove si fa motocross in Lombardia. Ci sono difficoltà certo, quelle descritte e secondo me anche per la natalità bassa dell' Europa e per le difficoltà dei giovani nel comprare e usare le moto in uso giornaliero, uso che ha fatto diventare molto giovani, poi motociclisti per passione, detto questo credo che KTM supererà anche questo periodo. Chi Ama le moto, rispetta ogni marchio... Avanti Orange Boy!
Complimenti per la professionalità e la chiarezza nell' esporre la questione , chissà che non possa venire assorbita da cf moto o da qualche altro gruppo cinese !
In questo momento storico la duplice scelta per vendere non può essere su basse quantità ad alto costo con ampi margini e godendo del blasone storico , ma esclusivamente su alti numeri di vendita a basso costo e buon rapporto qualità -vassistenza come dimostrato dal successo di aziende nelle top vendite in italia.Acquisire MV un ulteriore martellata sui....problemi su problemi,Husqvarna idem escludendo le motoseghe....forse per finire crea competizione in casa nel fuoristrada invece di differenziare in modo sostanziale.
Complimenti. Seguo molti canali dedicati al motociclismo, sia italiani che americani e inglesi. Siete il miglior canale di informazione vera sull'argomento che io conosca.
Grazie per questo apprezzamento!
sottoscrivo anche io. Il migliore servizio visto (lo dico da ktmista). Tante se ne sentono e tanti che scrivono con cattiveria. Non si è parlato di MOTOGP pero Vinales ho letto ha comprato azioni della KTM per sostenerla e perchè crede nel progetto
COMPLIMENTI per il video esplicativo e completo, che affronta tutto con chiarezza, senza lesinare dubbi.
Grazie molte per l accurata spiegazione.con tutti cialtroni che sparano pur di avere like,voi vi distinguete.e da sempre,per la vostra professionalita.complimenti
Grazie Valentino!
Da cliente di ktm, spero vivamente che si risolva il problema. Mi dispiace veramente di questa situazione, soprattutto per tutti i lavoratori del settore.
È in ogni campo cosi io lavoro nell´automotive tedesco, sono scelte politiche investimenti senza senso e di fatto non rimane niente se non fallimenti a catena e la scusa é Cina e Russia ora.
Io sono incompetente, ma credo che le aziende dovrebbero evitare per quanto possibile di quotarsi in borsa, indebitarsi con fondi di investimento o banche, ma mi pare il contrario di quello che succede.
@@quarantena4126 Perché é voluto e programmato senza mo essere accusato di............................................ sono scelte deliberate che sempre si usano in economia dato che essa indefinitamente non puó certo crescere, quindi fanno cascare tutto e riprendere da zero e accentrare ancora di piú potere risorse nelle mani di pochi.
@@quarantena4126lo dico da tempo. È forse obbligatorio quotarsi in borsa, o li obbliga qualcuno col mitra spianato?
Un azienda privata dovrebbe molto semplicemente fare i conti a fine anno, tenere ben conto degli utili, e non fare mai debiti, se non , piccolissimi passi e un pelo alla volta ,in modo di esporsi finanziariamente il meno possibile.
Ma mi pare che il mondo tiri sempre verso il debito, parlando di azienda privata. Per ingrandirsi enormemente in poco tempo. Penso sia la mossa più sbagliata che si possa fare.
KTM ha voluto abbracciare troppe cose in troppo poco tempo. Erano i re incontrastati dell' off-road, ma hanno voluto buttarsi nelle moto stradali, con una gamma fin troppo completa , che costa comunque miliardi di sviluppo.
Poi la MotoGP e l'acquisizione di marchi già praticamente falliti. Fra cui Husqvarna e MV Agusta.
Di cui poi non hanno portato avanti praticamente nulla se non doppioni di moto KTM o riedizioni elitarie di moto comunque già vecchie.
Errori su errori.
Troppo in troppo poco tempo. Così fai il gioco delle banche, indebitandosi oltremodo.
E se qualcosa non quadra, appena appena , fallisci.
Vivere sempre sul filo del rasoio, è da imbecilli ,non da visionari, come sostiene qualcuno.
Lo stesso, si potrebbe dire del bilancio di uno stato, quando NON HAI PIÙ LA TUA MONETA E NON LA STAMPI PIÙ TU, e hai svenduto i titoli di debito a stati stranieri e privati vari.
Praticamente ti sei suicidato.
Ma la politica ti dà a bere cazzate e i coglioni credono a ciò che il mondialismo comanda.
Auguri KTM, auguri Italia! Due facce del fallimento che portano comunque alla stessa conclusione. IL CRACK FINANZIARIO!
@@quarantena4126 un comico diceva: se la tua azienda fa utili, perchè dovresti dividerli con gli azionisti??? se hai debiti , allora meglio dividerli con gli azionisti.....
Un debito non può raddoppiare ogni sei mesi,non scherziamo. A mio parere, hanno fatto giochini e poi si sono bruciati. Sanno solo loro cosa è accaduto davvero. La cosa certa è che non sono falliti per colpa delle biciclette, sa di barzelletta.
Ad ogni modo, complimenti per la dettagliata spiegazione✌🏻 e spero che in qualche modo riescano a riprendersi perché dietro tutti questi super manager dei miei c……i c’è un sacco di gente onesta che lavora. Sembra la crisi di stellantis….si fottono soldi, se li spartiscono, liquidazioni d’oro e poi lasciano a casa gli operai💦
Ma veramente qui si parla di insolvenza e non di fallimento, che non sono proprio la stessa cosa.
@@Mario-d4tse non è zuppa è pan bagnato. Devi fare un concordato e poi, eventualmente, fallisci.
@@aldocolamartino2991 Ma il fallimento non è scontato!!!!!
@@Mario-d4t certo, hai ragione
Ricostruzione degli eventi, veramente impeccabile, complimenti.
Scremando tutti gli elementi prettamente finanziari e complessi che ci sono dietro, La mia idea da motociclista proposta per la contribuzione di una ripresa del marchio è molto semplice: Le KTM dovrebbero costare il 20% in meno ed essere semplicemente più belle. Non puoi spendere 20 K e avere una moto che sembra un insetto..
ma che significa belle, è un giudizio puramente soggettivo, per me la 990 è una bella moto e quel faro è originale, tra l'altro dal vivo ha tutto un altro effetto rispetto al video, concordo invece sul discorso prezzi, hanno tirato troppo la corda
@@BoydJourneyInvece sì può dire oggettivamente cosa sia bello o meno, almeno per %.. tu hai citato il 990 che avevo, infatti era l'ultima bella KTM. Poi hanno iniziato sto design orrendo che sulle prime poteva anche stupire ma negli anni hanno stufato. Inutile girarci intorno, fanno cagare oggi, hanno dei frontali orrendi!! Che ti stufano dopo 3 volte che le guardi
@@Pippopettodipollo concordo in toto.
Di gran lunga siete il mio canale di moto preferito e video come questo andrebbero fatti vedere a scuola per far capire quanto siano difficili ed imprevedibili certe situazioni, anche se si ha la presunzione di saper fare il proprio mestiere.
Grazie Nicola!
Video fatto davvero bene visto che non si parla di moto e di motori ma di management, di economia e di finanza, quindi davvero BRAVI. Davvero BRAVI ! Vi seguo da anni e siete molto bravi davvero. Occupandomi, da oltre 30 anni di economia, finanza e managment (oltre ad essere un motociclista e cliente ANCHE di KTM e Husqvarna) avrei alcune precisazioni da fare come la struttura di costi fissi e il BEP molto alto del Gruppo Pierer Mobility, ma le domande sul c.d. bad management che ponete alla fine sono molto corrette. Qui il sig. Pierer ci deve mettere tutto il suo equity, le banche devo fare uno standstill di 3 anni almeno e poi altro equity da Bajaj che la dovrebbe gestire con loro manager. Oppure in alternativa completo turnaround con nuovi soci, tra cui un fondo di PE e semmai con forte rappresentanza di alcuni dealer molto forti nel mondo in aree come gli USA, Australia ed Europa che mettono equity. Sempre standstill di 3 anni dal ceto bancario
Ciao, grazie per il parere tecnico. Le soluzioni possono essere tante, noi pensiamo ad esempio che l'intervento di Bajaj risolverebbe immediatamente qualunque problema di fiducia. A questo punto però sono in ballo temi non solo finanziari ma quasi geopolitici, e nessuno può dire oggi cosa succederà.
@@dueruote si vero nessuno può dire cosa succederà. Personalmente spero che KTM e Husqvarna continuino a produrre (speriamo in Europa se possibile) e vendere moto emozionanti e performanti, sempre avanti in R&D e sempre Ready To Race. Il mio cuore è in gran parte KTM ❤
chiedo scusa ma.... magari se traduci cosa vuoi esporre forse capiamo
@@maxis63 Traduco in modo poco tecnico la perfetta analisi e proposta di @Fradant123:
Proposta #1Pierer deve mettere mano al suo portafoglio e lo stesso deve fare Bajaj, i manager di adesso se ne vanno a casa e Bajaj ci mette i propri. Le banche devono starsene buone per alcuni anni per poter "sperare" di recuperare qualcosa. In questo istante, le banche hanno volgarmente "perso tutto" quindi, persi per persi, meglio aspettare per poter sperare di recuperare qualcosa.
Proposta #2 tutti a casa! Poi arriva un fondo coi miliardi che prende tutto e ci mette soldi e persone capaci. Poi quando sarà tutto ok rivende a qualcun altro e ci guadagna una follia. Ma il rischio è alto.
Racconto serrato, sempre chiaro ed avvincente. Bravissimo il giornalista e complimenti a DueRuote
complimenti di cosa ....danno notizie vecchie gia date.....e da Giugno che MISTERHELMET ne parla.....sono pennivendoli
Da vecchio crossista anni 70 ho sempre visto le aziende di moto fuori strada sfornare sempre nuovi modelli e innovazioni strabilianti per cercare di rimanere ai vertici. Ma mai nessuna ditta che si sia preoccupata di dove si può andare a correre per fare un po' di moto per divertimento o allenamento per i piloti. Nella mia zona aspettano che ci sia nebbia e piova per fare qualche mulattiera e sempre col rischio di incontrare la forestale, i verdi, i cittadini amanti della natura che hanno centinaia di sentieri dove andare, mentre i poveri enduristi e crossisti non ne hanno nemmeno uno. Io non pretendo di poter correre su qualsiasi sentiero, sarei disposto anche a pagare un ticket come quelli che vanno a funghi. Mi dici che posso correre da qui a la, se mi becchi fuori del tracciato mi dai la multa ma se sono nel sentiero giusto il giorno giusto e l'orario giusto non mi devi rompere. Solo se andremo in questa direzione le aziende possono sperare di continuare a costruire moto e venderle. Scusate lo sfogo ma se fosse per me dovrebbe esserci una pista di motocross una di mini cross e dei percorsi di enduro su ogni comune.
Purtroppo questi privilegi sono riservati al calcio, secondo me gli appassionati dovrebbero riunirsi in un moto club e cercare una soluzione, anche se la burocrazia di oggi non permette quello che si faceva negli anni 70
Io vivo nel mugello, la pista di polcanto che è centro tecnico federale è chiusa da ormai 4 anni e nessuno della FIM fa niente per riaprirla, a pochi chilometri c'è il circuito del mugello che crea un indotto economico turistico per motociclisti e non impressionante, ma gli si fa la guerra per il rumore comunque... se riaprissero polcanto comunque per tutta la provincia di Firenze e oltre potrebbero comunque creare un altro buon indotto per il settore motociclistico, ci vorrebbe un Dovizioso che fa come ha fatto lui a Faenza.
chiuso da una vita per incomprensioni tra Comune, Moto club, FMI e i privati che nel frattempo si sono fatti la villa nelle vicinanze. Il fatto è che non è ammissibile che un pilota che deve fare 2 ore di allenamento ne faccia 2 per arrivare a Brescia e altre 2 per tornare a casa. Vendere moto da fuoristrada in questo momento è come vendere barche in mezzo al deserto.
Non so perché non é uscita la parte iniziale della risposta, parlo del circuito di Giavera del Montello, chiuso da una ventina d'anni e nel quale si è di sputata anche una prova del mondiale cross.
Anche io andavo a 14 anni a vedere i crossisti come Alborghetti Maddii Rustignoli Dolce Forni Foschini ecc avevo amici che passavano " di traverso" per arrivare al campo cross se il padre non poteva portarli col furgone o carrello. I campi regolari oggi necessitano di ambulanza presente e personale addestrate col medico presente che è sicuramente meglio ma ingenera costi e responsabilità. Poi mettiamo sul piatto che noi abbiamo cominciato col cinquantino a limare collettori e travasi per andare più forte, che non vedevamo l'ora di avere 14 anni per guidare e magari fare 4 salti nel rivale di un fiume. Dimmi oggi se si fa il motocross col cellulare o se la scuola ti lascia il tempo al pomeriggio? La cosa più brutta è che non puoi neanche trasmettere queste passioni
Auguro il meglio all'azienda!
🙏Grazie per il video spiegato con chiarezza e professionalità , penso che parecchia gente dovrebbe guardarlo e sopratutto ascoltare molti parlano senza sapere con presunzione di giudicare . !
questo video andava fatto, grazie per la chiarezza e la completezza dell'informazione!
Il mio punto di vista è; che costano troppo rispetto alla qualità offerta, alcuni modelli sono poco affidabili ed i concessionari che ho trovato sono spesso supponenti. Crisi più che meritata.
E i cinesi ringraziano
tu come minimo hai una TRK , ci scommetto un caffè...sei il prototipo del biker vorrei ma non ho le 00
@@francescos6101un tm o un beta costano 9k un ktm c'è ne vogliono 13k vedi te
Cazzate. Forse 20 anni fa, non oggi . Tu vivi su saturno e non sai nulla di KTM. Svegliati.
Condivido in parte, è vero anche che i prezzi sono cresciuti ma gli stipendi non sono più al passo con gli aumenti e il fatto che vengano presentati nuovi modelli ogni anno non aiuta a stabilizzare il mercato e la quotazione dell'usato, come colpo di grazia in più la concorrenza cinese che propone prodotti competitivi non che una distribuzione globale.
Un video davvero ben fatto, chiaro e dettagliato, ennesimi complimenti all'Ing per la sua capacità espoitiva.
La mia esperienza con KTM è limitata ad SMC 625 con motore LC4 a carburatore del 2006. Monoammortizzatore scoppiato sostituito in garanzia e gurnizione di testa mezza espulsa in pista. Con questo non giudico in modo definitivo, anche perché nel frattempo le cose saranno sicuramente cambiate. Mi limito solo a dire che spesso mi sia capitato di sentire eperienze negative a seguito di incuria da parte dei proprietari (questo riferito a moto avute personalmente e su cui non ho mai avuto problemi: fortuna probabilmente), altre volte invece problemi conclamati di produzione.
Ciò detto, nell'ultimo periodo a mio modesto avviso la politoca commerciale ed i prezzi di KTM mi sono sembrati davvero fuori dalle righe ed ammetto i aver desistito dall'acquisto per questo motivo oltre che per l'assenza di rivenditore in zona (Parma). Peccato perché molti prodotti sono davvero molto interessanti e con caratteristiche uniche
Gli ammortizzatori non sono di KTM, ma wp(che poi sia integrata KTM è un altro discorso),. E le noie capitano a casa di tutti.
Vogliamo parlare di ducati o BMW? Quindi smettetela di dire che solo KTM rompe o ha problemi, per piacere
@maxpayne3203 evidentemente non hai letto bene il mio commento
Ho capito che la Kappa era nel baratro quando mr. Pernat ha affermato di essere tranquillo...
In pratica, una sentenza.
😂
Bravissimo ed interessantissimo
spero che riescano a risolvere per il bene di tutti i lavoratori
Complimenti 😊per la spiegazione del video chiara e comprensibile! Adoro la Ktm ! Quindi il management si deve adoperare per correggere gli errori, e promuovere le azioni che l’anno portata precedentemente al successo 🎉! Avanti tutta ! Gli uomini al centro dell’azienda!!!!!!
Ottimo sommario, molto professionale e preciso.
Cavaciuti, bravo storico, bravo divulgatore, grazie
Complimenti! Video serio, professionale e salvo errore, anche unico, nel senso che i vostri competitor su TH-cam non mi sembra abbiano fatto analisi nemmeno lontanamente paragonabili. Bravi.
Bravo Christian gran bel lavoro 👏
Christian i tuoi video sono sempre una garanzia! Bravo!
finalmente un video degno di nota Grazie
bellissimo video, grazie
Complimenti per la competenza, la precisione e la cornice "politica", solida, non ingombrante e necessaria.
Complimenti, gran bel lavoro completo.
Complimenti davvero: ricostruzione completa, accurata, pacata e con chiara spiegazione anche degli aspetti più tecnici. Speriamo bene per il gruppo adesso!
Complimenti! spiegazione semplice, comprensibile e completa
Finalmente un video professionale, dove si analizza con competenza la parte economica, non come certi blogger che scrivono anche commenti qui che non sanno neanche leggere una nota di bilancio ma si arrogano il diritto di cronaca. Sempre Forza KTM, marchio storico che sicuramente ha pensato in grande con un po troppa confidenza e fiducia, specie in Kiska che ha eccessivamente verticalizzato linee e gusto delle moto. Altro macro errore è stata la poca coerenza di marketing su tutta la serie 790/890 (sia on che off), segmento vitale per il sostentamento dell’azienda.
Estremamente chiaro
Complimenti
Complimenti per il video !
Bellissimo video, complimenti Cristian. Nessuno ha spiegato così precisamente e nel dettaglio tutta l'intera faccenda. Ad ogni modo speriamo che KTM resti Europea e torni a essere la KTM di sempre! Le loro moto sono indubbiamente tra le migliori al mondo.
veramente bravo !
Video super interessante,
Vedo da mesi post che riguardano KTM e riportano debiti astronomici senza poi scendere nel merito di quello che potrebbe succedere allo storico marchio europeo.
Grazie per aver fatto chiarezza sulla questione!!
Bel servizio , complimenti , da motociclista ktm e da ex studente di ingegneria gestionale😅.
Complimenti per il video
bellissimo video ti faccio i miei complimenti !!!
Complimenti vivissimi al narratore che lo ha fatto in modo conciso e professionale però ad un certo punto ho cercato di capire se avessi messo il x2 di velocità perché non gli stavo dietro😂😂😂
complimenti per l'analisi veramente chiara e obiettiva. SUPER !!!
spiegazione chiara e precisa anche x i non del settore e solo motociclista 😊😊😊
Le radici della crisi ? I prezzi delle moto ( imparare dai Cinesi ) e soprattutto l’estetica delle moto, il frontale non si può guardare, senza considerare la tonalità della colorazione del telaio, tipo antiruggine anni ‘ 70 , una “ specie “ di logo sul serbatoio, tipo “ trasferelli” che si usavano alla scuola elementare…. Fategli i complimenti a quel “ genio “ disegnatore e dire che, negli anni ‘70, la KTM ha sfornato la 125/ 175 e 250 cc regolarità ( attualmente enduro ) per intenderci, facendo scuola a tutti ……
Bellissimo video
Ci ho ripensato
Semplicemente ha fatto il passo più lunga della gamba...
Esatto, anche secondo me. Succede a tutti prima o poi se non ti rendi conto dei propri limiti
Chiaro come quei sfigati della PSA che ha preso FCA e domi miseramente FALLITI stesso copione di KTM quando vuoi inghiottire un boccone più grande della tua bocca
bella spiegazione chiara e dettagliata
complimenti per la spiegazione
Complimenti, video super esaustivo!
Dovendo cambiare moto, sarei tentato di prenderne una per finanziare l’ azienda, ma poi il cuore mi porta verso il gruppo Piaggio.
Si può paragonare Piaggio ma secondo me solo sulla carta in quanto da sempre il gruppo Piaggio riceve finanziamenti e sovvenzionamenti (vedi campagne rottamazione e incentivi) dallo Stato Italiano. Così come le grosse commesse degli enti istituzionali pubblici e privati (Forze Armate, Poste Italiane, etc.). Un leader a maggioranza commuting difficilmente è paragonabile a una azienda motociclistica che investe in sport, sviluppo e performance. Per il resto, ottima analisi precisa ed esaustiva
Ora diamo colpa alle e-bike ma non alle moto. Dai su sono brutte e costano un botto, per la metà sono fatte in Cina...
Cacciate Kiska e usate il design Mv agusta
MV Agusta vuole divorziare da KTM visto che è FALLITA
professionale chiaro articolato - bravo davvero - grazie
se puoi sarebbe interessante approfondire le ragioni del calo delle vendite di Ktm
Super video, ho passato mezzora incollato allo schermo.
Contentissimo.
Complimenti è un piacere ascoltarti
Mi ricorda la storia Ivano Beggio con l'Aprilia, investe, investe, investe, fallisce, però bisogna solo ringraziare la buonanima di Beggio perché ha fatto diventare Aprilia un mito delle corse, poi per fortuna è arrivata Piaggio.
Ciao, se ti interessano questi temi ti consigliamo di leggere l'autobiografia postuma di Ivano Beggio, uscita qualche anno fa.
Fu proprio piaggio a volere la fine di beggio!
Grande presidente Beggio. ❤
Complimenti vivissimi, soprattutto per il discorso industriale finale, lo dico da anni, nel settore auto e moto, tutto ciò ci porterà al baratro su tutti i fronti
Ottimo video, complimenti
spiegazione perfetta, grazie. Chissà quali soluzioni applicheranno per risollevare l'azienda da questa catastrofe.
video super interessante! Grandi!
Grande strategia…aumenti licenziamenti in Europa quindi impoverisci di continuo uno dei tuoi mercati principali e che dà fiducia di qualità ai mercati ricchi e delocalizzi in paesi poveri che non solo non compereranno mai i tuoi prodotti ma che scredita pure l’ immagine di qualità del prodotto stesso…GENIIIIIIIIIIII
Complimenti! Argomento affrontato con grande competenza, precisione e ampiezza di vedute. Mi sono iscritto al canale.
Grazie Leonardo!
Dispiace tantissimo per una azienda del genere
KTM paga la megalomania di Mr.Pierer
Eccellente video chiarissimo e obiettivo.
Il designer a mio parere andava licenziato 10 anni fa
veramente complimenti per il video!
Analisi lucida, perfetta. Il finale...una perla. Complimenti davvero
Bravi, bravissimi, bravibravi!!! Potete solo essere inseguiti, temo inutilmente
Complimenti per il video, davvero! Analisi molto interessante.
Bellissimo approfondimento, complimenti!
Forza KTM 🤞
Ottimo video, sopratutto la chiosa finale.
Se vogliamo riconquistare competitività in Europa dobbiamo smettere di sognare che si possa guadagnare di più lavorando meno.
bel video bravo
Servizio di altissimo livello, complimenti 👍👏
Grazie interessantissimo spiegato temi estremamente complessi in modo semplice non è facile. Dispiace per questa situazione. KTM non mi ha mai attratto per la sua estetica di motociclette ma sicuramente più che valide per tutti il resto. Anche per aver continuato a investire in uno stupendo motore a V mentre molti altri costruttori abbandonano l'idea.
Commento denso di notizie, equilibrato e documentato. Credo che la riflessione finale sia quella per cui facciamo tutti il tifo: un altro trasloco della produzione in Asia sarebbe un segnale negativo per l'industria europea. Resta francamente inspiegabile la parabola così negativa racchiusa in poco tempo.
complimenti, davvero impeccabile, nello esporre e nei contenuti..... una sola domanda perche il fondo rosso? ogni tanto dovevo fermarmi perche mi dava fastidio
Al momento abbiamo a disposizione questo fondo, ma presto aggiorneremo il nostro studio!
sono più di 10 anni che ktm aumenta i prezzi in più la presa per il culo delle mappe che devi comprare la presa per il culo che tanti modelli vengono fatti in cina e India ma non abbassare i prezzi .
ottimo servizio ing! grazie e speriamo che si risolva e che ktm non si sposti in asia
Incredibile.! Un Mito Austriaco.
Bravo, ottimo servizio
gran video!
CREARE FIDUCIA e non spaventare… questa è la risposta alle domande che hai posto. In una situazione così critica DEVI lanciare messaggi positivi. Quelli negativi ti affossano definitivamente. Società di questo genere hanno di fronte a sé molteplici possibilità incluse quelle relative a potenziali fusioni con altre società. Fino a quando la situazione non diventa irreparabile ufficialmente, è giusto tentare ogni possibile strada comunicando in modo appropriato..
Analisi impeccabile salvo l'appunto sui dividendi . Se gli azionisti sono " abituati " a riceverli se non li dai prendono l'evento come un bruttissimo segnale e migrano per altri lidi. D'altronde se investono vogliono un ritorno economico.
Vorrei non mettere un mi piace ad una situazione così drammatica, le mie ultime 4 moto sono state KTM e sono sempre stato entusiasta, tranne che dei costi. L ultima tua frase e quella del giapponese é purtroppo quello che sta avvenendo, più successi hanno i sindacati operai nel breve periodo più perderemo nel lungo, le aziende non investiranno più in Europa creando poli industriali. Avremo ottimi contratti la la gente, come si dice a Brescia, a baita! Vedi Volkswagen e i loro ricchi operai, anche qui a baita....
analisi davvero esaustiva, bravi.
Il mercato italiano non premia il marchio ma speriamo se la cavi una volta ancora rimanendo europea il più possibile
ingenuamente e banalmente (visto non sono esperto di economia) da appassionato mi verrebbe da consigliare: creare design più normali, meno estremi come ad esempio quei fari per la % maggiore odiati dai biker o per linee strane di cupolini avanzatissimi o linee sgraziate che fan sembrare la moto schiacciata o in sella sembra di essere su uno scooterone come sulla linea 790 ultima...... abbassare un pò i prezzi e smetterla di usare la ricetta "moto cinese con adesivi Ktm", un ritorno al passato praticamente dove faceva tutto questo ed era al top.. le bici le lascerei ai ciclisti, è un brand di moto... e come visto alla fine la miccia che ha innescato tutto il resto sono state proprio le bici
La causa della crisi ktm è l'estensione di linea. Creare moto stradali quando sei in brand offroad. Inoltre acquistare Gasgas e Husqvarna e fare moto uguali ma solo di colore diverso. Si parla di scelte errate nel posizionamento. Ovviamente poi anche l'e-bike ha inciso, ma gli errori in questi casi nascono 15/20 anni prima della crisi. Se nel breve fare tanti modelli porta un aumento, a lungo termine e controproducente
Bellissimo video, veramente interessante. Da cliente KTM spero che l'azienda continui a produrre in Europa le sue ottime moto. Certo è che se sperano di fare grandi numeri (ad esempio) con una naked media da 15K, la strada diventa ardua.
Una casa che fa tutto arancione dal punto di vista del marketing dimostra la propria presunzione.
L'origine é chiara: in tutta EU l'inflazione ha devastato i redditi salariati, gli unici che non vengono adeguati agli aumenti del costo della vita. Da prezzi alimentari, agli immobili, auto, carburanti, abbigliamento e tutto il resto. Come sta accadendo al settore auto, anche le moto subiscono lo stesso stress. Il resto é solo contorno.
NB: occorre cercare una tabella dei prezzi reali nel corso di questi anni, tralasciando quelle pubblicate da ISTAT e/o EuroIstat in quanto "non corrispondenti " alla realtá dei fatti.
nel periodo febbraio 2019/febbraio 2024, i prezzi al dettaglio dell’olio extravergine d’oliva sono rincarati in Italia dell’81,1%, la pasta secca è aumentata del 35,6%, le uova del 25,7%, la passata di pomodoro del 41,9%, le mele del 21,1% e il latte fresco del 21,5%.
E dal febbraio 2024 a dicembre 2024 hanno subíto ulteriori aumenti. In generale il costo della vita é aumentato del 50% in 4 anni. Mentre i salari sono aumentati del 5% .
Se spendevo 1000 euro al mese nel 2020 nel 2024 ne spendo 1550. E' ovvio che non vado a comprarmi una moto o un auto nuova se devo tagliare anche sulle spese necessarie.
Quindi: o aumentano i salari (come negli USA, dove sono aumentati del 30%) o abbassano i prezzi al consumo.
PS: i prezzi auto del Segmento A-B-C sono aumentati del 35%.
Saluti.
Bellissimo intervento però da solo non basta perché sono anni che tutti i costruttori auto e moto hanno orientato la produzione sui top di gamma e le moto costose perché le vacche da mungere sono sempre le stesse e sono sempre più vecchie. Oggi si vendono Adventure perché ad un ventenne una Supersport da 15k non la vendi. Probabilmente nonostante loro avessero una ampia gamma derivata dal mercato indiano hanno fatto male i conti. PS menomale che ho scelto Honda
@@obi960cazzate. Se le famiglie guadagnano soldi, al netto, possono spendere per cazzate come moto di pregio o auto molto care. E pagarle ai figli, anche giovanissimi, come era un tempo. Lo stesso giovane, se guadagna bene dal lavoro, può spendere in vari DI PIÙ, cui la moto fa parte. Se non guadagna neanche per arrivare a fine mese, mi spieghi come può permettersi una moto, anche economica, pur rateizzando con la garanzia della firma dei genitori? Semplicemente si operano tagli che privilegiano i beni primari ed eliminano il superfluo. E sono felice di tutto ciò. Così i costruttori falliranno tutti, così imparano ad alzare i prezzi dei loro prodotti a livelli assurdi, spennando i clienti.
È questione di poco tempo e in Europa salteranno TUTTI. I produttori di auto e moto. Risultato di economie mondialiste e organizzazioni suicide come la UE, e chiunque li segua. Auguri Europa!
@@andrearossi2213 quello che ho scritto. La gs le adventure il tmax non sono moto da 16/22 anni perchè quelli sono i giovani anche se in italia si pensa che i giovani abbiano 70anni
Ducati e Triumph hanno dei buoni analisti di mercato, avevano capito già da tempo e si sono preparate con modelli specifici per riempire il vuoto di mercato.
Bellissimo video, reale professionista del settore. Mi piacerebbe scrivere le differenze tra Italia e USA nel settore moto. Io sono residente da molti anni in Texas con tutta la famiglia che vive per il motocross e le due ruote in generale. Sempre stati clienti Ktm
Minchia che analisi!!! Bravi
Da che mondo e mondo e in tutti i campi le aziende che stanno per fallire creano un vortice di acquisizioni, movimenti di denaro, investimenti sulla carta per dare a intendere che va tutto bene.
Anche questo è vero
Ma in tutta questa precisa ricostruzione, una parolina sull'affidabilità e sull'assistenza post vendita che forse, dico forse hanno fatto perdere credibilità all'azienda no?
Ciao, ne parliamo alla fine. Può darsi sia stata una concausa, non sembra però sia quella principale. Inoltre è difficile avere dati affidabili sull'assistenza post-vendita.
Io guido KTM dal 2013. 1290 super Adventure T.
Ho avuto qualche problema su cerchi(Marchesini), e radiatore acqua(non prodotto da KTM).
Per il resto una moto fantastica che non cambierei mai con nessuno gs Adventure mai prodotto(il diretto concorrente della mia moto).
Assistenza sempre presente e attenta. Le balle che si dicono su KTM sono assurde e dette spesso da gente che KTM non sa neppure dove sta di casa
Non posso far altro che condividere pienamente!!!
Difficile che io lasci dei commenti...ma in questo caso è assolutamente necessario che mi complimenti per la qualità e chiarezza del servizio su KTM !!
Grazie Stefano!
Non ho mai guidato una Kappa come si chiama nei posti dove si fa motocross in Lombardia. Ci sono difficoltà certo, quelle descritte e secondo me anche per la natalità bassa dell' Europa e per le difficoltà dei giovani nel comprare e usare le moto in uso giornaliero, uso che ha fatto diventare molto giovani, poi motociclisti per passione, detto questo credo che KTM supererà anche questo periodo. Chi Ama le moto, rispetta ogni marchio...
Avanti Orange Boy!
Complimenti per l'ottimo video. 👍🏻
Complimenti per la professionalità e la chiarezza nell' esporre la questione , chissà che non possa venire assorbita da cf moto o da qualche altro gruppo cinese !
In questo momento storico la duplice scelta per vendere non può essere su basse quantità ad alto costo con ampi margini e godendo del blasone storico , ma esclusivamente su alti numeri di vendita a basso costo e buon rapporto qualità -vassistenza come dimostrato dal successo di aziende nelle top vendite in italia.Acquisire MV un ulteriore martellata sui....problemi su problemi,Husqvarna idem escludendo le motoseghe....forse per finire crea competizione in casa nel fuoristrada invece di differenziare in modo sostanziale.