Credo sia lo stasso procedimento che mangia a Cagliari da amici tanti anni fa. il pesce era una bella muggine appena pescata. Mi piaque tanto, ma non l'ho mai fatta. Nel Lazio, dove vivo mettono a bollire aceto, aglio e mentuccia qualche minito, si rovescia nel pesce misto fritto e dopo qualche giorno si mangiano ricordando di capovolgere il recipiente ogni tanto. Grazie della ricetta.😊
Buona sera. Certo si ammorbidiscono e la lisca si scioglie che si mangia tutto!! 😉 In ogni caso la semola rimane compatta e non si macera nel liquido di conserva.
Il pesce si sciacqua in acqua fresca corrente. Sta a noi farlo in maniera consapevole e civile. L'osservazione dei 200 LT mi sembra esagerata. I rubinetti moderni nelle cucine hanno augelli a risparmio utilissimi per evitare consumi eccessivi
@@LacucinadiMamo Ti facevo la battuta dai . Da noi in alto adriatico si fanno piu' o meno cosi' , le chiamiamo sardelle in saor . Alla cipolla uniamo uva passa , meglio quella bianca e grossa di zibibbo , e pinoli . Anticamente veniva fatta fermentare la cipolla ed aggiungevano alloro e poco peperoncino o paprica messe in botticelle ricoperte di olio venivano consumati dai marinai anche dopo mesi , molto forti di sapore ma la vitamina c delle cipolle evitava lo scorbuto agli equipaggi dei velieri. Ne esistono versioni anche col cavolo cappuccio , crauti , non male davvero sai . Poi invece ne facciamo una versione con la saraghina che e' una piccola aringa molto piu' grassa della sarda e li si aggiunge anche aglio. Per squamarle io lo faccio dentro una bacinella con l'acqua e poi le sciacquo velocemente. Ciao. PS belle le ricette sarde...
@@giovannipoggialini4574 ottime tutte le versioni da te citate 👍 e ce ne sono altre... La cosa che le unisce tutte sono i conservanti naturali come l'aceto e la presenza di complessi vitaminici (cipolla o quant'altro). Con l'assenza dei frigoriferi era un modo per conservare i pesci per vari giorni. La saraghina noi la chiamiamo "arengara" buona anche quella😋 ciao una buona giornata
@@LacucinadiMamo Buona giornata anche a te ! Oggi mi mangero' del serra , non so' come lo prepara la mia signora credo al forno. Lo ho pescato domenica.
Che belle queste sardine sembrano argentate luccicano si vede che e' pesce fresco!!!!!👍
😁👍👍👍
Sempre un grande piacere seguirla ❤
Grazie mille Ileana 🤗
Gracie. Perfect
Grazie mille Kemal 🤗
Credo sia lo stasso procedimento che mangia a Cagliari da amici tanti anni fa. il pesce era una bella muggine appena pescata. Mi piaque tanto, ma non l'ho mai fatta. Nel Lazio, dove vivo mettono a bollire aceto, aglio e mentuccia qualche minito, si rovescia nel pesce misto fritto e dopo qualche giorno si mangiano ricordando di capovolgere il recipiente ogni tanto. Grazie della ricetta.😊
Il muggine a scabecciu è spettacolare 😍
Complimenti...ti seguo volentieri
Grazie mille Cecilia 🤗
Sempre il migliore
Grazie mille Ilaria 🤗
Questa non lo ancora fatta.di solito faccio i zerri però con la salsa e aceto. Diciamo a scabecciu. Buona idea la tua.👍👍👍👍❤💙
Giarrettu il top😋❤️💙
Ma belle queste sardine
E anche buone 😋
@@LacucinadiMamo ❤️❤️❤️❤️😍
Mi piaccionobravo
Grazie mille Antonietta 🤗
BUONASERA. Buono il trucco con la farina di semola per farle croccanti, ma dopo con le cipolle e l'aceto non si ammorbidiscono?
Buona sera. Certo si ammorbidiscono e la lisca si scioglie che si mangia tutto!! 😉
In ogni caso la semola rimane compatta e non si macera nel liquido di conserva.
sono le sarde in saor veneziane!!!
Quando mangio le sardine mi sembra di essere cannibale perché mangio un mio simile
🤣🤣🤣
Consiglio a Mamo di desquamare il pesce prima di eviscerarlo...a meno che non si usi acqua di mare 😉
Ĺ
Tutto ok , ma 200 litri di acqua per squamare un kg di sardine?
Il pesce si sciacqua in acqua fresca corrente. Sta a noi farlo in maniera consapevole e civile. L'osservazione dei 200 LT mi sembra esagerata. I rubinetti moderni nelle cucine hanno augelli a risparmio utilissimi per evitare consumi eccessivi
@@LacucinadiMamo Ti facevo la battuta dai . Da noi in alto adriatico si fanno piu' o meno cosi' , le chiamiamo sardelle in saor . Alla cipolla uniamo uva passa , meglio quella bianca e grossa di zibibbo , e pinoli . Anticamente veniva fatta fermentare la cipolla ed aggiungevano alloro e poco peperoncino o paprica messe in botticelle ricoperte di olio venivano consumati dai marinai anche dopo mesi , molto forti di sapore ma la vitamina c delle cipolle evitava lo scorbuto agli equipaggi dei velieri. Ne esistono versioni anche col cavolo cappuccio , crauti , non male davvero sai . Poi invece ne facciamo una versione con la saraghina che e' una piccola aringa molto piu' grassa della sarda e li si aggiunge anche aglio. Per squamarle io lo faccio dentro una bacinella con l'acqua e poi le sciacquo velocemente. Ciao. PS belle le ricette sarde...
@@giovannipoggialini4574 ottime tutte le versioni da te citate 👍 e ce ne sono altre... La cosa che le unisce tutte sono i conservanti naturali come l'aceto e la presenza di complessi vitaminici (cipolla o quant'altro). Con l'assenza dei frigoriferi era un modo per conservare i pesci per vari giorni.
La saraghina noi la chiamiamo "arengara" buona anche quella😋 ciao una buona giornata
@@LacucinadiMamo Buona giornata anche a te ! Oggi mi mangero' del serra , non so' come lo prepara la mia signora credo al forno. Lo ho pescato domenica.