Grande Marco, questo è un argomento molto interessante che andrebbe spiegato a tutti e non solo a pochi. Purtroppo la gente non capisce come e quanto sono addestrati i piloti e quanto sono controllati gli aeromobili.
Bravo Marco, secondo me hai chiarito bene la catena degli eventi anche se avresti dovuto sottolineare che la catena avversa è al 99,9% colpa della scarsa capacità di pianificazione del pilota. E' vero che non si può prevedere tutto (la turbolenza, il ctr che ti blocca 10 minuti ad orbitare etc.) ma è assolutamente obbligatorio che un pilota sappia quando è necessario mettere il mettibile conto, ghiaccio compreso (la dew point che cosa te la danno a fare nel METAR?) .... Io personalmente (VDSA) mi faccio sempre un piano B ed un piano C per non dover essere costretto a... rimanere senza benzina, dover salire rapidamente per superare una montagna dove non avevo previsto di esserci , dover entrare in una nube che forse ha l'osso perchè dietro e sui lati hai montagne, etc... Il modo migliore per uscire da uno stallo o da una vite è non entrarci perchè l'addestramento, quando sei colto di sopresa ed appanicato, conta fino ad un certo punto. Pianificare, pianficare e poi ancora pianificare. I nostri motori a scoppio aste e bilanceri per quanto concepiti 80 anni fa, se manutenuti correttamente sono egregi e non sono d'accordo che l'elettronica sia sempre un fattore di sicurezza. Quello che non c'è, non si può rompere :) ...Ciao
Dipende molto dalla zona in cui voli. Io sono caduto tre volte, sono ancora qui, non volo più perché come ho già scritto non vivo in una zona che si presta al volo: terreni molto frazionati con muretti che delimitano i confini tra i poderi, tralicci dell'alta tensione, pali in cemento della rete elettrica. Ciò che mi ha fatto desistere, è stato lo scirocco: è un vento che soffia a raffica, ad intermittenza e mi sbatté per terra al decollo.
Poveraccio, un incidente terrificante. Dopo quell'incidente mi ricordo che pensai "dovrebbe esserci un pulsante fuori dalla cabina di pilotaggio, magari nell'area degli assistenti di volo, che premuto toglie del tutto il controllo del velivolo alla cabina di pilotaggio e l'aereo viene controllato dal computer e dai tecnici di terra". Servirebbe in caso di dirottamento e pilota impazzito.
@@buioso certo ma non l'hanno ancora fatto per paura di hackeraggi sarebbe ottimo piu password generate al momento in diverse centrali di polizia e torre di controllo, ottimo anche per depresurizzazioni con conseguente svenimento dei piloti, ma come per il germanwings è così raro che sono altre le priorità.
Ciao Marco per quanto riguarda gli incidenti aerei di aviazione generale dovresti guardare quelli in italia, in quanto negli usa il traffico aereo di aviazione generale è enormemente piu alto e le ore di volo sono molto piu elevate, in italia la percentuale cambia nonostante si voli poco, nel mio caso ho fatto il corso ppl nel 2005 e dal 2005 ad oggi hanno perso la vita per incidente ben 5 persone che conoscevo e si parla di ppl con aerei certificati, se metti dentro gli ultraleggeri è un dramma. Con questo non voglio dire che il volo non è sicuro, purtroppo la maggior parte degli errori è umano e spesso in caso di emergenza la testa va in pappa e la quaglia è andata. Infatti nel corso che ho fatto io ho trovato persone che a mio avviso non avevano la testa per volare, per capirci meglio, sei un presuntuoso ? L’istruttore si incazza durante la lezione e tu rispondi male e non accetti le urla, qui vi posso garantire che è meglio lasciare perdere, altro esempio, faccio il pirla con la moto amo impennare, se con l’aereo hai la stessa testa di come andresti in moto meglio lasciare perdere. In questi anni troppe teste di cazzo ho conosciuto pretendono di fare i corsi e imparare a tutti i costi, non prendendo seriamente la cosa, con il volo non si scherza e le tragedie sono sempre dietro all’angolo. Se invece sei una persona seria accetti le grida dell’ istruttore e per passione accetta questa situazione allora si ha la buona probabilità di arrivare a fine corso, l’istruttore lo fa anche per mettervi all prova perchè quando poi sarete voi il comandante tutto cambia. Alla domanda se sarete dei buoni comandanti il mio istruttore ex militare mi ha risposto, non lo saprai mai se sarai un buon comandante , solo in caso di vera emergenza capirai se sarai un buon comandante,se avrai il sangue freddo di reagire ed eseguire tutte le procedure che durante il corso ti hanno insegnato, ed è importante ricordare che da noi qui nel nord italia si vola ad una quota di 2000 piedi quindi molto bassi dire che voliamo in sicurezza è un eufemismo, hai pochissimo tempo per decidere cosa fare, quindi potete capire quanto è brutto volare nel nord italia. Ho volato anche negli Stati Uniti per 20 giorni altra storia altra realtà dovunque decolli puoi chiedere la quota che vuoi e poi puoi fare il vfr notturno, da noi non voli in sicurezza con il vfr notturno siamo pieni di ctr hai una piantata motore di notte dove cavolo vai ? Infatti è vietato nella stra grande maggioranza d’Italia Ciao a tutti
Perché mai l' istruttore deve strillare? Io non sono presuntuoso, sono prudente ma se un ipotetico istruttore mi strilla contro non finisce bene, io ho risposto a strilli con strilli anche contro i miei capi in ufficio, senza tanti complimenti. L' istruttore deve istruirmi, non cambiarmi la testa (e ripeto che sono prudentissimo). Ciò detto vorrei contestare una cosa detta nel video, che in Italia si vola poco: può darsi, non sono un pilota e non lo so ma so che abbiamo i posti più belli del mondo la qual cosa attira tanti voli: una settimana fa circa ero su un c172 (come passeggero) dalle parti del lago si Como e saltò fuori che c'era:una gara di alianti (ne ho visti un paio, lontani ma non abbastanza per i miei gusti), un altro pilota si lamentò nnradip della situazione e il controllore rispose che tutto quello che poteva suggerirgli era di guardare bene. Dico io, ma per un evento del genere non ci vorrebbe un bel notam? Se un aliante e un c172 vanno a sbattere il pilota di alianti è morto ma sospetto che anche il pilota di GA avrebbe difficoltà a salvare la buccia... Non credete?
@@antoniopennino7696 mi dispiace Antonio ma non hai capito il concetto, e purtroppo lo puoi capire soltanto se inizi a fare i corsi, non puoi immaginare quante cose mi hanno detto i piloti prima di iniziare a fare il corso e non capivo, poi cavolo se l’ho capita. Se l’istruttore ti strilla è perchè stai facendo una cazzata e metti in pericolo la sicurezza del volo, quindi te ne stai zitto e impari, questo è il concetto, se non la capisci meglio che lasci perdere Ciao
@@Andrea.Gandalf ho già lasciato perdere per altri motivi ma ribadisco il concetto: se sbaglio è giusto che correggano ma con modi urbani. Strillarmi oltre a farmi infuriare metterebbe ancora più in pericolo il volo. Ricambio il saluto.
@@Andrea.Gandalf Lascia stare. Se non accettano le cazziate e si sentono dei “non presuntuosi” già dalla tastiera meglio che abbia smesso. Io ringrazio il mio primo istruttore per ogni strillo e per ogni scappellotto ( ancora oggi dopo trent’anni ). Comunque per tornare al tuo primo commento, il volare a 2000 piedi max può essere un vantaggio. In caso di piantata puoi smettere di pensare immediatamente ad ogni procedura e dedicarti immediatamente a sperare di trovare un campo idoneo. 😂
Ricordo che anni fa ci fu un incidente causato dallo sbaglio nel calcolare la quantità di carburante necessaria, i piloti pensavano che la cifra fosse espressa in galloni e invece erano litri... però non ricordo se l'errore fu fatale o se riuscirono ad atterrare senza danni... Roba da scuole elementari!
Abbiamo qualche similitudine. Anni fa, a Cameri, un pilota ci fece da Cicerone per tutta la mattina (eravamo amici e ospiti del comandante), e il giorno dopo si è schiantato con il suo 104 in una risaia. Anni dopo, trasferito a Villafranca, vidi cadere una altro 104 a 300 mt da casa, andai a vedere, e anche lì il pilota ne uscì molto male, perché si gettò all'ultimo momento, e ricadde sullo spigolo del tetto di una fattoria vicina.
Faresti un video di cosa cambia tra ultraleggero "normale" e elettrico? A livello di knowledge del pilota cambia qualcosa? Tipo non credo ci sia la leva dell'aria calda al carburatore per quelli elettrici ahaha
Bel video davvero, ma ho una curiosità che centra poco con questo video: ma è vero che le compagnie aeree in volo di crociera spengono i motori per risparmiare? è una cosa fattibile? scusa magari la domanda banale :)
Aria calda è più rarefatta e dà peggiori performance, quindi vuoi metterla solo quando non puoi proprio farne a meno :) Quindi di base pesca aria fresca e filtrata, ma nella zona del venturi la temperatura scende anche un ulteriori 15ºC rispetto a quella dell'aria che arriva, quindi è facile che ghiacci
Alla voce "motore" mi permetto di aggiungere che la stragrande maggioranza di velivoli leggeri (ULM e AG) utilizza motori tecnologicamente obsoleti (anche se ben manutenuti): 1) raffreddamento ad aria 2) carburatore 3) distribuzione ad aste e bilancieri. Per intenderci, la tecnologia dei vecchi Maggiolino VW.
@@federicopeaquin4920 quelli in circolazione???? Hanno installato raffreddamento ad acqua, iniezione e distribuzione a camme con 40 anni di ritardo rispetto ad auto e moto. Indifendibili (e non parlo solo degli austro-canadesi, c'è una lunga lista...) Rimane la considerazione che ognuno protegge la pellaccia come meglio crede, pertanto rispettiamo qualsiasi scelta: in aria le scelte sbagliate (e la scarsa abilità) si pagano caro
@@federicopeaquin4920 Anche io ho visto piu' emergenze con i rotax che con i linbach...(per rimanere in categoria ULM) certo le prestazioni sono differenti ma come diceva un vecchio meccanico......meno roba c'e'... minore e' il rischio che si rompa😄😄😄😄😄😄😄😄😄😄
Ma una domanda quanti litri tiene un cessna 182 quanto costa il cerosene quanto costa anzi quanti sono i costi diciamo da gorizia a valencia sono analfabeta ma ho incominciato a seguirti grazie
La maggior parte l'incidenti sono causati da i piloti della domenica !,(;=)) Perquanto riguarda il volo leggero la natura va rispettata eventi atmosferici inaspettati e l'inesperienza del pilota per uscirne e la potenza del mezzo! e la manutenzione importantissima Non va mai rimandata !
Per quanto le statistiche si sforzino a mitigare le morti da incidenti,si dovrebbe definire le probabilità di morire x eventi di varia natura,un individuo ha il cinquanta x cento di sopravvivere nelle 24ore sia che in aereo,auto,in casa.Questo è x tutti indistintamente,considerando i problemi anche di salute la percentuale aumenta con l'aumentare dell'età.Per cui a cosa servono le statistiche? Purtroppo di qualcosa si deve morire.Il segreto dei centenari è che non rischiano più di tanto e la fortuna è dalla loro!
Grande Marco, questo è un argomento molto interessante che andrebbe spiegato a tutti e non solo a pochi. Purtroppo la gente non capisce come e quanto sono addestrati i piloti e quanto sono controllati gli aeromobili.
Bravo Marco, secondo me hai chiarito bene la catena degli eventi anche se avresti dovuto sottolineare che la catena avversa è al 99,9% colpa della scarsa capacità di pianificazione del pilota. E' vero che non si può prevedere tutto (la turbolenza, il ctr che ti blocca 10 minuti ad orbitare etc.) ma è assolutamente obbligatorio che un pilota sappia quando è necessario mettere il mettibile conto, ghiaccio compreso (la dew point che cosa te la danno a fare nel METAR?) .... Io personalmente (VDSA) mi faccio sempre un piano B ed un piano C per non dover essere costretto a... rimanere senza benzina, dover salire rapidamente per superare una montagna dove non avevo previsto di esserci , dover entrare in una nube che forse ha l'osso perchè dietro e sui lati hai montagne, etc... Il modo migliore per uscire da uno stallo o da una vite è non entrarci perchè l'addestramento, quando sei colto di sopresa ed appanicato, conta fino ad un certo punto. Pianificare, pianficare e poi ancora pianificare. I nostri motori a scoppio aste e bilanceri per quanto concepiti 80 anni fa, se manutenuti correttamente sono egregi e non sono d'accordo che l'elettronica sia sempre un fattore di sicurezza. Quello che non c'è, non si può rompere :) ...Ciao
Dipende molto dalla zona in cui voli. Io sono caduto tre volte, sono ancora qui, non volo più perché come ho già scritto non vivo in una zona che si presta al volo: terreni molto frazionati con muretti che delimitano i confini tra i poderi, tralicci dell'alta tensione, pali in cemento della rete elettrica. Ciò che mi ha fatto desistere, è stato lo scirocco: è un vento che soffia a raffica, ad intermittenza e mi sbatté per terra al decollo.
National transportation safety board
Questo video ci insegna che possiamo piegare un sacco di aerei e uscirne camminando pronti per piantarne un altro
Un mio amico è morto nel volo Germanwings 9525. Non oso immaginare cosa ha provato nei suoi ultimi instanti di vita.
che tragedia quella, mi viene da piangere al solo pensiero 😭
Poveraccio, un incidente terrificante. Dopo quell'incidente mi ricordo che pensai "dovrebbe esserci un pulsante fuori dalla cabina di pilotaggio, magari nell'area degli assistenti di volo, che premuto toglie del tutto il controllo del velivolo alla cabina di pilotaggio e l'aereo viene controllato dal computer e dai tecnici di terra".
Servirebbe in caso di dirottamento e pilota impazzito.
@@buioso certo ma non l'hanno ancora fatto per paura di hackeraggi sarebbe ottimo piu password generate al momento in diverse centrali di polizia e torre di controllo, ottimo anche per depresurizzazioni con conseguente svenimento dei piloti, ma come per il germanwings è così raro che sono altre le priorità.
Ciao Marco, video molto interessante. Dove hai trovato quell'elica? Fantastica 😍
Like per chi l'ha visto con io titolo" come tracciare il jet di Elon"
Hahaha
Vuol dire che avete la campanella attiva ❤️
Ciao Marco per quanto riguarda gli incidenti aerei di aviazione generale dovresti guardare quelli in italia, in quanto negli usa il traffico aereo di aviazione generale è enormemente piu alto e le ore di volo sono molto piu elevate, in italia la percentuale cambia nonostante si voli poco, nel mio caso ho fatto il corso ppl nel 2005 e dal 2005 ad oggi hanno perso la vita per incidente ben 5 persone che conoscevo e si parla di ppl con aerei certificati, se metti dentro gli ultraleggeri è un dramma.
Con questo non voglio dire che il volo non è sicuro, purtroppo la maggior parte degli errori è umano e spesso in caso di emergenza la testa va in pappa e la quaglia è andata.
Infatti nel corso che ho fatto io ho trovato persone che a mio avviso non avevano la testa per volare, per capirci meglio, sei un presuntuoso ? L’istruttore si incazza durante la lezione e tu rispondi male e non accetti le urla, qui vi posso garantire che è meglio lasciare perdere, altro esempio, faccio il pirla con la moto amo impennare, se con l’aereo hai la stessa testa di come andresti in moto meglio lasciare perdere.
In questi anni troppe teste di cazzo ho conosciuto pretendono di fare i corsi e imparare a tutti i costi, non prendendo seriamente la cosa, con il volo non si scherza e le tragedie sono sempre dietro all’angolo.
Se invece sei una persona seria accetti le grida dell’ istruttore e per passione accetta questa situazione allora si ha la buona probabilità di arrivare a fine corso, l’istruttore lo fa anche per mettervi all prova perchè quando poi sarete voi il comandante tutto cambia.
Alla domanda se sarete dei buoni comandanti il mio istruttore ex militare mi ha risposto, non lo saprai mai se sarai un buon comandante , solo in caso di vera emergenza capirai se sarai un buon comandante,se avrai il sangue freddo di reagire ed eseguire tutte le procedure che durante il corso ti hanno insegnato, ed è importante ricordare che da noi qui nel nord italia si vola ad una quota di 2000 piedi quindi molto bassi dire che voliamo in sicurezza è un eufemismo, hai pochissimo tempo per decidere cosa fare, quindi potete capire quanto è brutto volare nel nord italia.
Ho volato anche negli Stati Uniti per 20 giorni altra storia altra realtà dovunque decolli puoi chiedere la quota che vuoi e poi puoi fare il vfr notturno, da noi non voli in sicurezza con il vfr notturno siamo pieni di ctr hai una piantata motore di notte dove cavolo vai ? Infatti è vietato nella stra grande maggioranza d’Italia
Ciao a tutti
Perché mai l' istruttore deve strillare? Io non sono presuntuoso, sono prudente ma se un ipotetico istruttore mi strilla contro non finisce bene, io ho risposto a strilli con strilli anche contro i miei capi in ufficio, senza tanti complimenti. L' istruttore deve istruirmi, non cambiarmi la testa (e ripeto che sono prudentissimo). Ciò detto vorrei contestare una cosa detta nel video, che in Italia si vola poco: può darsi, non sono un pilota e non lo so ma so che abbiamo i posti più belli del mondo la qual cosa attira tanti voli: una settimana fa circa ero su un c172 (come passeggero) dalle parti del lago si Como e saltò fuori che c'era:una gara di alianti (ne ho visti un paio, lontani ma non abbastanza per i miei gusti), un altro pilota si lamentò nnradip della situazione e il controllore rispose che tutto quello che poteva suggerirgli era di guardare bene. Dico io, ma per un evento del genere non ci vorrebbe un bel notam? Se un aliante e un c172 vanno a sbattere il pilota di alianti è morto ma sospetto che anche il pilota di GA avrebbe difficoltà a salvare la buccia... Non credete?
@@antoniopennino7696 mi dispiace Antonio ma non hai capito il concetto, e purtroppo lo puoi capire soltanto se inizi a fare i corsi, non puoi immaginare quante cose mi hanno detto i piloti prima di iniziare a fare il corso e non capivo, poi cavolo se l’ho capita.
Se l’istruttore ti strilla è perchè stai facendo una cazzata e metti in pericolo la sicurezza del volo, quindi te ne stai zitto e impari, questo è il concetto, se non la capisci meglio che lasci perdere
Ciao
@@Andrea.Gandalf ho già lasciato perdere per altri motivi ma ribadisco il concetto: se sbaglio è giusto che correggano ma con modi urbani. Strillarmi oltre a farmi infuriare metterebbe ancora più in pericolo il volo. Ricambio il saluto.
@@Andrea.Gandalf Lascia stare. Se non accettano le cazziate e si sentono dei “non presuntuosi” già dalla tastiera meglio che abbia smesso. Io ringrazio il mio primo istruttore per ogni strillo e per ogni scappellotto ( ancora oggi dopo trent’anni ). Comunque per tornare al tuo primo commento, il volare a 2000 piedi max può essere un vantaggio. In caso di piantata puoi smettere di pensare immediatamente ad ogni procedura e dedicarti immediatamente a sperare di trovare un campo idoneo. 😂
@@darioberretta7130 😃👍
Buró... mi ha spaccato😂
Mooolto intersante invece .... da l'idea esatta del corretto comportamento e della pianificazione del volo ....Complimenti direi ottimo video !
Ricordo che anni fa ci fu un incidente causato dallo sbaglio nel calcolare la quantità di carburante necessaria, i piloti pensavano che la cifra fosse espressa in galloni e invece erano litri... però non ricordo se l'errore fu fatale o se riuscirono ad atterrare senza danni...
Roba da scuole elementari!
Bel video! Interessante!
Bellissimo video
Abbiamo qualche similitudine. Anni fa, a Cameri, un pilota ci fece da Cicerone per tutta la mattina (eravamo amici e ospiti del comandante), e il giorno dopo si è schiantato con il suo 104 in una risaia. Anni dopo, trasferito a Villafranca, vidi cadere una altro 104 a 300 mt da casa, andai a vedere, e anche lì il pilota ne uscì molto male, perché si gettò all'ultimo momento, e ricadde sullo spigolo del tetto di una fattoria vicina.
Faresti un video di cosa cambia tra ultraleggero "normale" e elettrico? A livello di knowledge del pilota cambia qualcosa? Tipo non credo ci sia la leva dell'aria calda al carburatore per quelli elettrici ahaha
Bel video davvero, ma ho una curiosità che centra poco con questo video: ma è vero che le compagnie aeree in volo di crociera spengono i motori per risparmiare? è una cosa fattibile? scusa magari la domanda banale :)
Assolutamente no non vengono spenti, solo che a quelle quote per fare 800km/h i motori sono a potenze più basse che sono molto silenziosi
In aria rarefatta il velivolo incontrando meno resistenza ottiene ottime performance con minimo sforzo. 😊
Quanto pesa un aereo leggero? Qual è il suo range?
Ho capito che gli ultra leggeri vanno fino a 600kg, ma mi interessa la tipologia subito superiore.
A che punto sei del corso da Pilota ?
National Transportation Safety Board.... NTSB
Domanda: il carburatore non è dentro il motore? Non dovrebbe essere già bello caldo di suo? Grazie.
Aria calda è più rarefatta e dà peggiori performance, quindi vuoi metterla solo quando non puoi proprio farne a meno :) Quindi di base pesca aria fresca e filtrata, ma nella zona del venturi la temperatura scende anche un ulteriori 15ºC rispetto a quella dell'aria che arriva, quindi è facile che ghiacci
Marco, secondo me il video è per tranquillizzare la tua mamma.....🤣🤣 che ha paura che voli da solo.... comunque bello fluente come sempre👍
Per tranquillizzare? Praticamente ha detto che è il più pericoloso degli sport
Alla voce "motore" mi permetto di aggiungere che la stragrande maggioranza di velivoli leggeri (ULM e AG) utilizza motori tecnologicamente obsoleti (anche se ben manutenuti):
1) raffreddamento ad aria
2) carburatore
3) distribuzione ad aste e bilancieri.
Per intenderci, la tecnologia dei vecchi Maggiolino VW.
@@federicopeaquin4920 quelli in circolazione???? Hanno installato raffreddamento ad acqua, iniezione e distribuzione a camme con 40 anni di ritardo rispetto ad auto e moto. Indifendibili (e non parlo solo degli austro-canadesi, c'è una lunga lista...)
Rimane la considerazione che ognuno protegge la pellaccia come meglio crede, pertanto rispettiamo qualsiasi scelta: in aria le scelte sbagliate (e la scarsa abilità) si pagano caro
@@federicopeaquin4920 Anche io ho visto piu' emergenze con i rotax che con i linbach...(per rimanere in categoria ULM) certo le prestazioni sono differenti ma come diceva un vecchio meccanico......meno roba c'e'... minore e' il rischio che si rompa😄😄😄😄😄😄😄😄😄😄
Bravo,bravissimo,complimenti
National Transportation Safety Board
*NTSB= National Transporter Safety Board
Sei allievo alla Aviomar?
Ma una domanda quanti litri tiene un cessna 182 quanto costa il cerosene quanto costa anzi quanti sono i costi diciamo da gorizia a valencia sono analfabeta ma ho incominciato a seguirti grazie
Siamo dei pazzi!!! Moriremo tutti!!!
mamma mia, io ogni volta prima di decollare faccio il testamento😨😨😨
Daccapo ogni volta, chiaramente 😂 Ce l'hai proprio nella checklist pre-avviamento
ma non eri in islanda?
Ma la domanda è, l'iperaddestramento garantisce un minor numero di incidenti?
La maggior parte l'incidenti sono causati da i piloti della domenica !,(;=))
Perquanto riguarda il volo leggero la natura va rispettata
eventi atmosferici inaspettati e l'inesperienza del pilota per uscirne
e la potenza del mezzo!
e la manutenzione importantissima
Non va mai rimandata !
Per quanto le statistiche si sforzino a mitigare le morti da incidenti,si dovrebbe definire le probabilità di morire x eventi di varia natura,un individuo ha il cinquanta x cento di sopravvivere nelle 24ore sia che in aereo,auto,in casa.Questo è x tutti indistintamente,considerando i problemi anche di salute la percentuale aumenta con l'aumentare dell'età.Per cui a cosa servono le statistiche? Purtroppo di qualcosa si deve morire.Il segreto dei centenari è che non rischiano più di tanto e la fortuna è dalla loro!
"BOARD"....
قائد الجيش بامكانه السير لوحده
primo