Salve, dipende sempre dall'origine della sua ipertensione. La respirazione diaframmatica aiuta anche a gestire situazioni di stress. Quindi, se la sua ipertensione deriva esclusivamente dallo stress, gli esercizi di respirazione potrebbero aiutarla ad abbassare la pressione. Ovviamente, qualora fosse sotto terapia medica, parli con il suo medico e non esegua manovre/terapie di sua iniziativa. Saluti
E' possibile, ma il problema di cui parla è molto complesso e con cause multifattoriali. Per tale motivo, la respirazione potrebbe aiutare come no. Le tempistiche e l'efficacia dipendono anche da fattori legati direttamente alla sua situazione.
Per individuare un medico osteopata come lei da noi Castellana Grotte provincia di Bari è difficile ho fatto terapia osteopata mi ha scatenato dolore lombare per diversi mesi grazie per i sui insegnamenti
Buongiorno, Angelo. Avevo provato tempo fa ad eseguire l'esercizio della respirazione diaframmatica per risolvere un opprimente problema di extrasistoli legate alla gastrite, e già dopo 4-5 giorni mi erano del tutto sparite, ma avevo poi iniziato a soffrire di apnea notturna e mancanza d'aria di giorno (quasi non riuscissi a respirare), soprattutto se avevo la pancia gonfia a causa dell'alimentazione, quindi avevo interrotto e dopo qualche settimane mi sono tornate. Io sono sottopeso, un po' incurvato in avanti con l'addome, sono insaccato all'altezza del diaframma. Le extrasistoli recentemente mi sono tornate(circa 150/180 al dì) e vorrei ritentare con la respirazione, ma senza incorrere più nelle difficoltà precedenti. Avresti qualche consiglio da darmi? Grazie per il video, molto esplicativo.
Buonasera Alessandro. Dalle informazioni in mio possesso, le cause delle apnee notturne sono diverse ma non sono legate ad una respirazione diaframmatica o, nel nostro caso, all'esercizio mostrato nel video. Esistono altri esercizi di respirazione che spero di poter presto registrare e pubblicare, es. esercizio che utilizza il diaframma per agire selettivamente sullo stomaco creando una sorta di massaggio gastrico. Ricapitolando, non credo che i problemi da lei riscontrati siano legati direttamente alla respirazione. Le consiglio, tuttavia, di porre questa domanda al suo medico curante, ovvero colui che ben conosce la sua storia clinica così da poter indagare sulla reale causa delle sue apnee notturne. Mi dispiace non poterle esserle di ulteriore aiuto. Comunque rimango a disposizione se dovesse avere ulteriori dubbi o domande.
@@dr.angelo.terranova La ringrazio davvero per la risposta. Anche il medico in realtà non sa spiegarselo, ha avanzato l'ipotesi che non fossi abituato e che potessi aver "forzato" il diaframma, ma non abbiamo trovato una spiegazione reale, nemmeno insieme al mio osteopata, che non ha valutato controindicazioni a questa tipologia di esercizi su di me. Potrebbe essere, secondo loro, una serie di cause messe insieme (postura, gonfiori addominali, ecc), che indagherò un po' alla volta. La ringrazio ancora per l'esauriente risposta, in attesa dei suoi prossimi interessanti video. Un saluto.
Buongiorno Gianluca. Questi esercizi possiamo intenderli come esercizi basilari per chi inizia a cantare. Per il canto è fondamentale avere padronanza del muscolo diaframma. Ovviamente ci sono esercizi più specifici che vanno a lavorare su altri aspetti e caratteristiche come il "sostegno" e "l'appoggio" (possibilmente registrerò un video dedicato). Riguardo all'intonazione, quest'ultima è la risultante di una buona capacità di utilizzo del diaframma, ma anche dell'integrazione di altre strutture (laringe, strutture che fungono da cassa di risonanza etc...).
Buona sera Angelo Ho una respirazione prettamente con la bocca . I disturbi che accuso sono pensieri a volte anche senza senso che non riesco a trattenere nel cervello ma li dico a voce alta . o provato a fare l'esercizio di questo video riesco (se mi concentro) a fare l'esercizio di respirare con il naso e la la pancia si gonfia e la mano si alza , ma non riesco a passare alla respirazione di respirare con il naso e la mano sul torace si deve alzare ma non si alza. Grazie per la risposta
Ma quindi nella respirazione diaframmatica bisogna gonfiare anche il torace oltre che alla pancia o solo e soltanto la pancia? 😅 perché io avevo capito che bisognasse gonfiare anche il torace, cioè come se fosse un palloncino e prima si riempio il corpo ossia la lancia e poi la parte confinante l'esterno ossia il torace o sbaglio.. potresti chiarire? Grazie :)
Buongiorno Simona. La respirazione diaframmatica è solo addominale (pancia). Una volta gonfiata la pancia, qualora lo si desidera, per incamerare più aria, si utilizzano i muscoli accessori della respirazione che hanno la funzione di alzare le coste e di conseguenza aumentare il volume del torace. Quindi, quando si parla di respirazione esclusivamente diaframmatica, si parla di una respirazione di pancia. Se dovesse avere altri dubbi rimango a disposizione. Saluti
@@dr.angelo.terranova grazie molto gentile, quindi se ho capito bene bisogna "gonfiare" solo la pancia e non il torace, ma in che senso hai detto che per prendere più aria posso "gonfiare" anche il torace? Non riesco a capire, va "gonfato" il torace oppure no??:(
@@simona712 Prima di rispondere alla sua domanda, tengo a precisare che ad ogni nostra inspirazione, il diaframma viene attivato automaticamente. Esattamente, per limitare l'esercizio alla sola attivazione del diaframma, bisogna arrivare a "gonfiare" soltanto la pancia e non il torace. L'aumento del volume del torace, quindi, il "gonfiare anche il torace", accade nei respiri profondi. Questo è un espediente del nostro corpo che permette l'ingresso di ulteriore aria nei polmoni. L'esercizio in questione è pensato per educare ad utilizzare, quando necessario, soltanto la respirazione diaframmatica, sgravando così i muscoli accessori della respirazione (muscoli del torace e non), dal lavoro esclusivamente respiratorio. Rispondendo alla sua ultima domanda, il torace va gonfiato soltanto in determinate circostanze, ovvero tutte quelle situazioni che richiedono un ingresso ulteriore di aria nei polmoni, per esempio durante l'attività fisica.
Buonasera Maria. Il mio consiglio è di farlo tutti i giorni preferibilmente di sera, prima di andare a dormire. Uno dei motivi per i quali consiglio di eseguirlo preferibilmente la sera è perché l'esercizio di per sé rilassa molto e potrebbe migliorare anche la qualità del sonno. Per chi riesce può eseguirlo anche più volte al giorno.
@@dr.angelo.terranova buon giorno dottore sono un iscritto la pratico quasi tutti i giorni la sera effettivamente può aiutare a rilassare e conciliare il sonno perché dà un po' di tempo causa stress derivante dalla pandemia e lavoro è aumentato volevo sapere ma si può fare anche quando facciamo la camminata aerobica di mezz'ora la mattina e la sera la facciamo a letto stesi o prima di stendervi e quanto tempo bisogna fare o meglio quanti esercizi . grazie mille
@@enda4524 Buonasera. Se intende eseguire l'esercizio durante la camminata, lo sconsiglio. Durante la camminata, se sostenuta, oltre al diaframma, verranno reclutati anche i muscoli intercostali, gli scaleni, lo sternocleidomastoideo e così via. Inoltre lo scopo dell'esercizio che spiego nel video è quello del rendervi autonomi, farvi rendere consapevoli sulle diverse tipologie di respirazione (diaframmatica-toracica). Infatti, cosa che ho omesso nel video, tutti utilizziamo il diaframma per respirare, ma non allo stesso modo. Riguardo la sera, non è del tutto corretto eseguire l'esercizio sul letto. Quello che consiglio è posizionarsi su una superficie rigida. Inoltre, per quanto riguarda la parte della sola respirazione diaframmatica (gonfiare solo la pancia), consiglio di eseguirla per 10-15 min prima di mettersi a letto. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
@@dr.angelo.terranova Buona sera dottore la ringrazio per l'attenzione io ho 59anni faccio la camminata di mattina una mezz'ora giusto per attivare un po' la mente a passo regolare sostenuto per la mia possibilità sono circa 76kg per 1,68non a ritmo proprio atletico e camminando faccio questa respirazione diaframmatica per poche volte però adesso lei me lo sconsiglia invece la sera a volte capita di non riuscire a prendere sonno penso con questa pandemia e lavoro un po' in crisi di scaricare un po' l'ansia quindi lei consiglia di farlo non steso sul letto magari seduto in posizione rigida sul letto con il busto dritto oppure su una sedia per 10/15 minuti primi di stendere a letto ma volevo sapere fare prima inspirazione pancia gonfia per quanto tempo e poi espirazione scaricare aria fuori quanti secondi? A volte spesso stando in macchina per lavoro la faccio e mi aiuta penso a scaricare che mi consiglia e ci sono limiti o va bene lo stesso grazie mille buona serata.
Mi permetto di dirti che la musica di sottofondo è troppo alta e non sento bene cosa dici...e poi distoglie l'attenzione. Mi spiace fatto così non posso cd
Buongiorno Maria Grazie. Mi dispiace che la musica distolga l'attenzione da quello che dico. Purtroppo è un problema al quale non posso porvi rimedio. L'alternativa sarebbe quella di mettere il video in muto e seguire i sottotitoli. Non sarà la stessa cosa, però potrebbe aiutarla a comprendere l'esercizio. Rimango a disposizione se dovesse avere dei dubbi. Saluti
@@dr.angelo.terranova sì grazie...non ci avevo pensato...ovviamente ascoltare è sempre meglio ma ce lo facciamo andare bene. Non faccio i complimenti a chi ha creato video con musica😜😱
Salve, dovrebbe essere un po' più specifica. La respirazione diaframmatica è quella che ha visto nel video. Non saprei dirle riguardo alla respirazione che le risulta opposta. Se è stata trattata da un mezierista, le avrà fatto eseguire la respirazione toracica (opposta a quella diaframmatica che vede nel video), probabilmente per esigenze legate al trattamento stesso.
Mi fa piacere che il video sia stato utile. Se vuole, può seguire anche questo video dedicato sempre alla respirazione diaframmatica. th-cam.com/video/XGfjwDzCOg0/w-d-xo.html
Non so se è normale ma dopo che faccio l'esercizio per quslche minuto faccio fatica a respirare nonostante l'esercizio fatto bene perché sento la pancia gonfiarsi e sgonfiarsi non so cosa ho sbagliato
Buongiorno Daniele. Purtroppo non saprei darle una risposta. E' la prima persona che mi riporta tale problema. Riuscirebbe ad essere più specifico? Fa fatica a respirare in autonomia con il diaframma, una volta essersi rimesso in piedi, oppure la sua sensazione è differente?
Buonasera Giancarlo. Si, consiglio di eseguire dei respiri profondi, tranquilli e regolari. Questo per diversi motivi. I respiri profondi hanno effetti sul sistema cardiovascolare, migliorano il volume medio di aria all'interno dei polmoni, rilassano e molto altro.
Buongiorno. Tengo a precisare che, ad ogni atto respiratorio, noi utilizziamo sempre il diaframma. L'esercizio ha lo scopo di abituare nuovamente la persona ad utilizzare il diaframma in maniera esclusiva durante la respirazione non forzata (senza utilizzo dei muscoli accessori della respirazione). Il riuscire ad arrivare ad un uso esclusivo del diaframma durante la respirazione e durante il parlato, varia da persona a persona. In media, un qualsiasi automatismo, quindi l'esecuzione di un determinato movimento in maniera automatica (senza pensarci), si instaura all'incirca dopo 2 mesi di esercizio, per l'esattezza 66 giorni. Nei bambini questo processo è più veloce, negli adulti e anziani più lento. Spero di aver risposto alla sua domanda. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
@@jazzpersonalitygmentality92 ovviamente i 66 giorni sono indicativi (sono una media). I risultati possono vedersi anche prima come anche dopo i 66 giorni.
Buonasera Rosetta. Mi dispiace che il video nel le sia stato chiaro. Spero di poterle spiegare più nel dettaglio: Al minuto 2:22 inizio l'esercizio di respirazione. Quando nel video vede la freccia azzurra rivolta verso l'alto, in quel momento stiamo inspirando. Quando si inspira il diaframma si abbassa e la pancia si gonfia (freccia rivolta verso l'alto). Spero di aver fugato i suoi dubbi. Mi faccia sapere se dovesse aver bisogno altri chiarimenti.
E' assolutamente normale. Quando si esegue esercizio fisico e si è in debito di ossigeno, oltre ad utilizzare il diaframma, si utilizzano i muscoli accessori della respirazione che hanno lo scopo di alzare le coste superiori (parte superiore del torace) per aumentare il volume interno della gabbia toracica con conseguente aumento dell'ingresso di aria nei polmoni.
Argomento interessante, ma la musica di sottofondo è veramente orribile e fastidiosa. La voce troppo bassa si disperde nel frastuono della musica, ho cercato di tenere il volume a zero e godere dei gesti che osservo. Peccato, in questo modo non merita nemmeno 1 stella! 😔
Mi dispiace che la musica non faccia sentire molto bene il parlato. Purtroppo non è possibile porvi rimedio. In aiuto sono stati inseriti i sottotitoli per aiutare meglio la comprensione.
@@barbarafiorini24 mi dispiace, purtroppo in fase di montaggio non è stata abbassata e non è possibile porvi rimedio. Per venirle in aiuto, sono stati inseriti i sottotitoli, in questo modo potrà seguire il discorso. Qualora volesse vedere altri video sull'argomento, all'interno del mio profilo troverà almeno altri 2 video.
@@dr.angelo.terranova grazie può succedere un inconveniente .cmq la ringrazio x la sua disponibilità e professionalità. Questi esercizi x me sono molto utili, visto che ho subito 2 interventi hai polmoni destro e sinistro ,l'ultimo a ottobre scorso e ancora ho molta difficolta' nella respirazione e sento anche che faccio fatica ad usare il diaframma. Spero che in qualche modo posso riprendere ha respirare bene e non avere questo affanno che non mi fa neanche parlare fatico molto. La ringrazio del suo tempo buona serata.
@@barbarafiorini24 spero che gli esercizi possano aiutarla, tuttavia, data la sua situazione clinica, le consiglio di farsi seguire da un professionista così da essere seguita direttamente da qualcuno.
Grazie per il video, spiegato molto bene
Grazie Marco. Mi fa piacere che il video le sia stato utile.
Non mi si gonfia la pancia
Buongiorno,per una scogliosi importante e per i diversamente giovani sono consigliati?
Salve, chiunque può eseguire questi esercizi, sia in presenza di scoliosi, sia se si è "diversamente giovani"😉
Salve, la respirazione diaframmatica e toracica può aiutare anche per problemi di ipertensione?
Salve, dipende sempre dall'origine della sua ipertensione. La respirazione diaframmatica aiuta anche a gestire situazioni di stress. Quindi, se la sua ipertensione deriva esclusivamente dallo stress, gli esercizi di respirazione potrebbero aiutarla ad abbassare la pressione. Ovviamente, qualora fosse sotto terapia medica, parli con il suo medico e non esegua manovre/terapie di sua iniziativa. Saluti
È possibile che migliorino anche gli sbandamenti cervicali? Se sì dopo quanto tempo si vedono progressi? Grazie
E' possibile, ma il problema di cui parla è molto complesso e con cause multifattoriali. Per tale motivo, la respirazione potrebbe aiutare come no. Le tempistiche e l'efficacia dipendono anche da fattori legati direttamente alla sua situazione.
Per individuare un medico osteopata come lei da noi Castellana Grotte provincia di Bari è difficile ho fatto terapia osteopata mi ha scatenato dolore lombare per diversi mesi grazie per i sui insegnamenti
Buongiorno, Angelo. Avevo provato tempo fa ad eseguire l'esercizio della respirazione diaframmatica per risolvere un opprimente problema di extrasistoli legate alla gastrite, e già dopo 4-5 giorni mi erano del tutto sparite, ma avevo poi iniziato a soffrire di apnea notturna e mancanza d'aria di giorno (quasi non riuscissi a respirare), soprattutto se avevo la pancia gonfia a causa dell'alimentazione, quindi avevo interrotto e dopo qualche settimane mi sono tornate. Io sono sottopeso, un po' incurvato in avanti con l'addome, sono insaccato all'altezza del diaframma. Le extrasistoli recentemente mi sono tornate(circa 150/180 al dì) e vorrei ritentare con la respirazione, ma senza incorrere più nelle difficoltà precedenti. Avresti qualche consiglio da darmi? Grazie per il video, molto esplicativo.
Buonasera Alessandro. Dalle informazioni in mio possesso, le cause delle apnee notturne sono diverse ma non sono legate ad una respirazione diaframmatica o, nel nostro caso, all'esercizio mostrato nel video. Esistono altri esercizi di respirazione che spero di poter presto registrare e pubblicare, es. esercizio che utilizza il diaframma per agire selettivamente sullo stomaco creando una sorta di massaggio gastrico. Ricapitolando, non credo che i problemi da lei riscontrati siano legati direttamente alla respirazione. Le consiglio, tuttavia, di porre questa domanda al suo medico curante, ovvero colui che ben conosce la sua storia clinica così da poter indagare sulla reale causa delle sue apnee notturne.
Mi dispiace non poterle esserle di ulteriore aiuto.
Comunque rimango a disposizione se dovesse avere ulteriori dubbi o domande.
@@dr.angelo.terranova La ringrazio davvero per la risposta. Anche il medico in realtà non sa spiegarselo, ha avanzato l'ipotesi che non fossi abituato e che potessi aver "forzato" il diaframma, ma non abbiamo trovato una spiegazione reale, nemmeno insieme al mio osteopata, che non ha valutato controindicazioni a questa tipologia di esercizi su di me. Potrebbe essere, secondo loro, una serie di cause messe insieme (postura, gonfiori addominali, ecc), che indagherò un po' alla volta. La ringrazio ancora per l'esauriente risposta, in attesa dei suoi prossimi interessanti video. Un saluto.
questi esercizi sono buoni per migliorare anche l'intonazione vocale?
Buongiorno Gianluca. Questi esercizi possiamo intenderli come esercizi basilari per chi inizia a cantare. Per il canto è fondamentale avere padronanza del muscolo diaframma. Ovviamente ci sono esercizi più specifici che vanno a lavorare su altri aspetti e caratteristiche come il "sostegno" e "l'appoggio" (possibilmente registrerò un video dedicato). Riguardo all'intonazione, quest'ultima è la risultante di una buona capacità di utilizzo del diaframma, ma anche dell'integrazione di altre strutture (laringe, strutture che fungono da cassa di risonanza etc...).
@@dr.angelo.terranova ok grazie mille della tua esaustiva é chiara spiegazione
GRAZIE
Di nulla Viorica.
Molto ben fatto questo video👍🏻
Buona sera Angelo Ho una respirazione prettamente con la bocca .
I disturbi che accuso sono pensieri a volte anche senza senso
che non riesco a trattenere nel cervello ma li dico a voce alta .
o provato a fare l'esercizio di questo video riesco (se mi concentro) a fare l'esercizio di respirare con il naso e la
la pancia si gonfia e la mano si alza , ma non riesco a passare
alla respirazione di respirare con il naso e la mano sul torace si deve alzare ma non si alza. Grazie per la risposta
C'è un errore nel titolo, potete aggiornare? Grazie
Buongiorno. La ringrazio. Lo aggiornerò il prima possibile.
Grazie!
Purtroppo con la maglia non riesco a capire come si muove la pancia 😞
Mi dispiace. Può provare a guardare questo video, magari riesce a capire meglio il movimento al min 1:54: th-cam.com/video/XGfjwDzCOg0/w-d-xo.html
Ma quindi nella respirazione diaframmatica bisogna gonfiare anche il torace oltre che alla pancia o solo e soltanto la pancia? 😅 perché io avevo capito che bisognasse gonfiare anche il torace, cioè come se fosse un palloncino e prima si riempio il corpo ossia la lancia e poi la parte confinante l'esterno ossia il torace o sbaglio.. potresti chiarire? Grazie :)
Buongiorno Simona. La respirazione diaframmatica è solo addominale (pancia). Una volta gonfiata la pancia, qualora lo si desidera, per incamerare più aria, si utilizzano i muscoli accessori della respirazione che hanno la funzione di alzare le coste e di conseguenza aumentare il volume del torace. Quindi, quando si parla di respirazione esclusivamente diaframmatica, si parla di una respirazione di pancia. Se dovesse avere altri dubbi rimango a disposizione.
Saluti
@@dr.angelo.terranova grazie molto gentile, quindi se ho capito bene bisogna "gonfiare" solo la pancia e non il torace, ma in che senso hai detto che per prendere più aria posso "gonfiare" anche il torace? Non riesco a capire, va "gonfato" il torace oppure no??:(
@@simona712 Prima di rispondere alla sua domanda, tengo a precisare che ad ogni nostra inspirazione, il diaframma viene attivato automaticamente.
Esattamente, per limitare l'esercizio alla sola attivazione del diaframma, bisogna arrivare a "gonfiare" soltanto la pancia e non il torace. L'aumento del volume del torace, quindi, il "gonfiare anche il torace", accade nei respiri profondi. Questo è un espediente del nostro corpo che permette l'ingresso di ulteriore aria nei polmoni.
L'esercizio in questione è pensato per educare ad utilizzare, quando necessario, soltanto la respirazione diaframmatica, sgravando così i muscoli accessori della respirazione (muscoli del torace e non), dal lavoro esclusivamente respiratorio. Rispondendo alla sua ultima domanda, il torace va gonfiato soltanto in determinate circostanze, ovvero tutte quelle situazioni che richiedono un ingresso ulteriore di aria nei polmoni, per esempio durante l'attività fisica.
@@dr.angelo.terranova capito, adesso é molto chiaro, grazie mille! :)
Video interessante ma l'audio di fondo è troppo fastidioso
Mi dispiace che l'audio sia fastidioso.
Ciao Angelo...dobbiamo farlo tutti giorni ?
Buonasera Maria. Il mio consiglio è di farlo tutti i giorni preferibilmente di sera, prima di andare a dormire. Uno dei motivi per i quali consiglio di eseguirlo preferibilmente la sera è perché l'esercizio di per sé rilassa molto e potrebbe migliorare anche la qualità del sonno. Per chi riesce può eseguirlo anche più volte al giorno.
@@dr.angelo.terranova grazie Angelo..l'ho farò..
@@dr.angelo.terranova buon giorno dottore sono un iscritto la pratico quasi tutti i giorni la sera effettivamente può aiutare a rilassare e conciliare il sonno perché dà un po' di tempo causa stress derivante dalla pandemia e lavoro è aumentato volevo sapere ma si può fare anche quando facciamo la camminata aerobica di mezz'ora la mattina e la sera la facciamo a letto stesi o prima di stendervi e quanto tempo bisogna fare o meglio quanti esercizi . grazie mille
@@enda4524 Buonasera. Se intende eseguire l'esercizio durante la camminata, lo sconsiglio. Durante la camminata, se sostenuta, oltre al diaframma, verranno reclutati anche i muscoli intercostali, gli scaleni, lo sternocleidomastoideo e così via. Inoltre lo scopo dell'esercizio che spiego nel video è quello del rendervi autonomi, farvi rendere consapevoli sulle diverse tipologie di respirazione (diaframmatica-toracica). Infatti, cosa che ho omesso nel video, tutti utilizziamo il diaframma per respirare, ma non allo stesso modo.
Riguardo la sera, non è del tutto corretto eseguire l'esercizio sul letto. Quello che consiglio è posizionarsi su una superficie rigida. Inoltre, per quanto riguarda la parte della sola respirazione diaframmatica (gonfiare solo la pancia), consiglio di eseguirla per 10-15 min prima di mettersi a letto.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
@@dr.angelo.terranova Buona sera dottore la ringrazio per l'attenzione io ho 59anni faccio la camminata di mattina una mezz'ora giusto per attivare un po' la mente a passo regolare sostenuto per la mia possibilità sono circa 76kg per 1,68non a ritmo proprio atletico e camminando faccio questa respirazione diaframmatica per poche volte però adesso lei me lo sconsiglia invece la sera a volte capita di non riuscire a prendere sonno penso con questa pandemia e lavoro un po' in crisi di scaricare un po' l'ansia quindi lei consiglia di farlo non steso sul letto magari seduto in posizione rigida sul letto con il busto dritto oppure su una sedia per 10/15 minuti primi di stendere a letto ma volevo sapere fare prima inspirazione pancia gonfia per quanto tempo e poi espirazione scaricare aria fuori quanti secondi? A volte spesso stando in macchina per lavoro la faccio e mi aiuta penso a scaricare che mi consiglia e ci sono limiti o va bene lo stesso grazie mille buona serata.
Mi permetto di dirti che la musica di sottofondo è troppo alta e non sento bene cosa dici...e poi distoglie l'attenzione. Mi spiace fatto così non posso cd
Buongiorno Maria Grazie. Mi dispiace che la musica distolga l'attenzione da quello che dico. Purtroppo è un problema al quale non posso porvi rimedio. L'alternativa sarebbe quella di mettere il video in muto e seguire i sottotitoli. Non sarà la stessa cosa, però potrebbe aiutarla a comprendere l'esercizio. Rimango a disposizione se dovesse avere dei dubbi. Saluti
@@dr.angelo.terranova sì grazie...non ci avevo pensato...ovviamente ascoltare è sempre meglio ma ce lo facciamo andare bene. Non faccio i complimenti a chi ha creato video con musica😜😱
Aà
😊
Vorrei capire la differenza con la respirazione Mezieres, ché mi risulta essere l opposta
Salve, dovrebbe essere un po' più specifica. La respirazione diaframmatica è quella che ha visto nel video. Non saprei dirle riguardo alla respirazione che le risulta opposta. Se è stata trattata da un mezierista, le avrà fatto eseguire la respirazione toracica (opposta a quella diaframmatica che vede nel video), probabilmente per esigenze legate al trattamento stesso.
Grazie! Devo imparare a usare meglio il diaframma per il canto lirico 😉
Mi fa piacere che il video sia stato utile. Se vuole, può seguire anche questo video dedicato sempre alla respirazione diaframmatica. th-cam.com/video/XGfjwDzCOg0/w-d-xo.html
Non so se è normale ma dopo che faccio l'esercizio per quslche minuto faccio fatica a respirare nonostante l'esercizio fatto bene perché sento la pancia gonfiarsi e sgonfiarsi non so cosa ho sbagliato
Buongiorno Daniele. Purtroppo non saprei darle una risposta. E' la prima persona che mi riporta tale problema. Riuscirebbe ad essere più specifico? Fa fatica a respirare in autonomia con il diaframma, una volta essersi rimesso in piedi, oppure la sua sensazione è differente?
@@dr.angelo.terranova quando mi rimetto in piedi per due min circa faccio fatica a respirare poi dopo mi passa
Buonasera Scusate l'ignoranza la respirazione deve essere profonda?
Buonasera Giancarlo. Si, consiglio di eseguire dei respiri profondi, tranquilli e regolari. Questo per diversi motivi. I respiri profondi hanno effetti sul sistema cardiovascolare, migliorano il volume medio di aria all'interno dei polmoni, rilassano e molto altro.
dopo che fai gli questi esercizi la respirazione diaframmatica verrà poi naturale quando parliamo?
Buongiorno. Tengo a precisare che, ad ogni atto respiratorio, noi utilizziamo sempre il diaframma. L'esercizio ha lo scopo di abituare nuovamente la persona ad utilizzare il diaframma in maniera esclusiva durante la respirazione non forzata (senza utilizzo dei muscoli accessori della respirazione). Il riuscire ad arrivare ad un uso esclusivo del diaframma durante la respirazione e durante il parlato, varia da persona a persona. In media, un qualsiasi automatismo, quindi l'esecuzione di un determinato movimento in maniera automatica (senza pensarci), si instaura all'incirca dopo 2 mesi di esercizio, per l'esattezza 66 giorni. Nei bambini questo processo è più veloce, negli adulti e anziani più lento.
Spero di aver risposto alla sua domanda.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
@@dr.angelo.terranova grazie mille per la risposta, ma prima dei 66 giorni si potranno notare i primi miglioramenti ?
@@jazzpersonalitygmentality92 ovviamente i 66 giorni sono indicativi (sono una media). I risultati possono vedersi anche prima come anche dopo i 66 giorni.
Non si è capito come fare la respirazione...dovrebbe essere più chiaro quando inspirare e quando espirare...grazie
Buonasera Rosetta. Mi dispiace che il video nel le sia stato chiaro. Spero di poterle spiegare più nel dettaglio: Al minuto 2:22 inizio l'esercizio di respirazione. Quando nel video vede la freccia azzurra rivolta verso l'alto, in quel momento stiamo inspirando. Quando si inspira il diaframma si abbassa e la pancia si gonfia (freccia rivolta verso l'alto).
Spero di aver fugato i suoi dubbi. Mi faccia sapere se dovesse aver bisogno altri chiarimenti.
Però quando corro dopo un poco mi viene da respirare con il torace.
E' assolutamente normale. Quando si esegue esercizio fisico e si è in debito di ossigeno, oltre ad utilizzare il diaframma, si utilizzano i muscoli accessori della respirazione che hanno lo scopo di alzare le coste superiori (parte superiore del torace) per aumentare il volume interno della gabbia toracica con conseguente aumento dell'ingresso di aria nei polmoni.
è ma mettete l'audio
Buonasera. L'audio è presente. È possibile che abbia avviato il video in muto.
Argomento interessante, ma la musica di sottofondo è veramente orribile e fastidiosa. La voce troppo bassa si disperde nel frastuono della musica, ho cercato di tenere il volume a zero e godere dei gesti che osservo. Peccato, in questo modo non merita nemmeno 1 stella! 😔
Mi dispiace che la musica non faccia sentire molto bene il parlato. Purtroppo non è possibile porvi rimedio. In aiuto sono stati inseriti i sottotitoli per aiutare meglio la comprensione.
Si alza solo l addome
buongiorno, un consiglio: elimini la musica dai video, distrae
😂😂
Alzala voxe
Mi dispiace ma, durante la registrazione, ho avuto un problema con il microfono. Se non dovesse sentire bene la voce, può inserire i sottotitoli.
Ben fatto
Questa musica è veramente fastidiosa, sarebbe meglio non ci fosse x seguire meglio quello che dice.
@@barbarafiorini24 mi dispiace, purtroppo in fase di montaggio non è stata abbassata e non è possibile porvi rimedio. Per venirle in aiuto, sono stati inseriti i sottotitoli, in questo modo potrà seguire il discorso. Qualora volesse vedere altri video sull'argomento, all'interno del mio profilo troverà almeno altri 2 video.
@@dr.angelo.terranova grazie può succedere un inconveniente .cmq la ringrazio x la sua disponibilità e professionalità. Questi esercizi x me sono molto utili, visto che ho subito 2 interventi hai polmoni destro e sinistro ,l'ultimo a ottobre scorso e ancora ho molta difficolta' nella respirazione e sento anche che faccio fatica ad usare il diaframma. Spero che in qualche modo posso riprendere ha respirare bene e non avere questo affanno che non mi fa neanche parlare fatico molto. La ringrazio del suo tempo buona serata.
@@barbarafiorini24 spero che gli esercizi possano aiutarla, tuttavia, data la sua situazione clinica, le consiglio di farsi seguire da un professionista così da essere seguita direttamente da qualcuno.