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- เผยแพร่เมื่อ 12 ต.ค. 2020
- Un viaggio nella filiera agroalimentare per raccontare i suoi meccanismi e i suoi squilibri. Le vendite dei prodotti agroalimentari che schizzano alle stelle, i prezzi che aumentano in modo esponenziale, mentre i produttori si ritrovano a vendere frutta e verdura sotto il costo di produzione. Come mai? Chi ha speculato a monte e a valle della filiera?
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Abbiamo voluto la grande distribuzione ora è inutile lamentarsi. Hanno fatto chiudere tutti gli altri (la piccola distribuzione) da non avere più concorrenza e rimediare a questo è ora veramente difficile se non impossibile!!!
La legge dovrebbe proteggere la parte più debole, sanzionare e impedire i cartelli tra imprese (in questo caso i supermercati). Purtroppo anche in questo caso Stato non pervenuto. Se ai produttori vengono imposti prezzi stracciati questi dovranno usare più pesticidi, concimi chimici o addirittura i fanghi residui delle acque di fogna per stare sul mercato, con detrimento per la salute anche dei consumatori. Noi consumatori cosa possiamo fare? Cercare il più possibile di informarci per capire quali sono le aziende che rispettano i produttori, i braccianti, l’ambiente e acquistare da loro, anche se paghiamo di più. Se non lo facciamo prima o poi saremo anche noi a pagarne il prezzo in termini di salute, di disoccupazione, di stipendi da fame.
Chi guida la ''ferrari'' fa i prezzi . Chi guida la 500 si spacca la schiena nei campi . A noi un espresso ci costa 20€ e crediamo di pagarlo1€ . Wow !!
la gente dovrebbe imparare due cose fondamentali: 1) più la frutta è perfetta meno sana è. 2) devono imparare a rivolgersi direttamente all'agricoltore
Di quale agricoltore sta parlando? Da dove vengono i prodotti posti sugli scaffali?
Il "Fare di tutte le erbe un fascio" è sleale. Ci sono agricoltori di prima, seconda e terza categoria. Non tutti sono (dis)onesti.
@@Pier-wy6dd finché si fa tutto per denaro...bisogna produrre per se stessi e pochi amici e parenti,tutti gli altri compreso me si attaccano,se vogliono/voglio qualcosa me la produco,ma il lavoro è fatica e nessuno vuole faticare.
Buona vita.
Perche le associazioni di categoria non si siedono ad un tavolo compreso il min dell agricoltura e fanno chiarezza ?
La solita storia, chi lavora guadagna meno di chi vende al dettaglio!
Informati prima di parlare,non fare di un erba un fascio
c'e' chi lavora con le braccia e chi lavora con la testa.....
poi, c'e' pure chi lavora con tutt'e due!
Sono veramente colpito dalla padronanza lessicale del signore a 3:30.
Complimenti
Giusto il commento.
Parla meglio del 30% degli italiani, se non di più =)))
Si è impressionante
Questo avrà minimo una laurea nel suo paese d origine
Commento razzista. Non è che siccome uno è "nero" allora devi stupirti della padronanza lessicale.
questo succede dagli anni 80, pian piano fino ad arrivare qui, tagliare il costo della manodopera per arrivare direttamente all incasso con guadagni esponenziali rispetto l adozione di tutte le norme vigenti. i produttori pagano meno la forza lavoro permettendosi più personale x maggior resa x spesa uguale,
i grandi distributori, invece troveranno prodotti sempre buoni, ma a prezzo minore per più quantità. chi guadagna? la classe più ricca, la classe rappresentata da tutte le varie conf. e poi ce' chi dice che gli immigrati ci rubano il lavoro, come se non ci fossero, a noi italiani ci pagherebbero di più hahaha
bisogna combattere il mercato,supermercati,e la grandi catene della distribuzione,l agricoltore e l ingrosso dovrebbero vendere piu al dettaglio ai milioni di fruttivendoli negozianti che ci sono.Puntate sul piccolo perche i grandi sono diventati troppo grassi e troppo potenti bisogna dargli una sfoltita
boicotta il grande a favore del medio-piccolo di fiducia, brava!
I produttori si devono consolidare e vendere alle famiglie un assortimento settimanale.
io produco e vendo al dettaglio senza intermediari. solo cosi' si cresce!
@@lorenzoguerra-firenzeitaly3531 vero , intermediari costano e si fan pagare quel che non meritano .
Mi piace questo punto di vista. Sempre chiaro, limpido nelle tue spiegazioni. Grazie.
Compri il pane a circa 3 euro al kg, ma quando vendi il tuo grano ti danno meno di 20 € al quintale... è normale ? Purtroppo è sempre così chi produce non guadagna, chi trasforma o rivende si arricchisce
Sono un panettiere non dire cose che non conosci siamo nelle stesse condizioni le spese sono altissime! Chi li massacra è la grande distribuzione ascolta l'intervista!
Se il prdotto all'origine viene pagato poco, i processi di lavorazione incidono sul prezzo finale. Fin qui tutto normale.
Ad ogni passaggio ci sono dei costi, non tanto per il processo in sé; la maggior parte sono gabelle e balzelli vari (alias tasse).
Quando sarà passata la buriana (COVID), il monopsonio diventa monopolio.
Ma quand'e' che verranno tutelati e pagati il giusto i coltivatori??chi fatica e ci mantiene in vita??e non chi ci specula su???la distribuzione e quant'altro?quand'e' che lo stato mette leggi e le fa rispettare?????e soprattutto quand'e' che la gente si sveglia e co.jnvua a comprare equo e solidale??????i prodotti bio della nostra terra??
Ci sono poteri che sfruttano tuti, braccianti, contadini e consumatori finali che vengono tutti spremuti per acquistare beni di prima necessità.
....e i lavoratori della gdo, 7/7 gg, 15 ore al gg.
Bello il servizio! Peccato che non cambierà mai nulla! Lo stato continua a fregarsene e gli agricoltori faranno sempre la fame. I pastifici italiani scrivono prodotto 100%italiano e comprano il grano canadese oppure acquistano grano italiano e te lo pagano una fesseria.
Siamo messi male!
Hanno ragione ❤️💔❤️💞
Uuuh uuuu
U
Yu
Uuuh uuuu
U
Yu
@Vincenzo Facchini e come è possibile che il grano che si fa 4000km riesce a costare meno
@@edoardoRss il prezzo magari è anche uguale ma il problema è che non è soggetto ai controlli che vengono svolti in Italia. Per esempio in Canada, e noi siamo grandi importatori di grano canadese, è ancora consentito l'utilizzo del glifosato,da noi proibito perché nocivo. A giugno quando comincia la raccolta del grano cominciano ad arrivare a Bari le navi cariche di grano estero, così alle aste il grano nostro non sale di prezzo.. E tutti gli anni è la solita storia
I produttori dovrebbero vendere direttamente alle famiglie o tramite dei supermercati in cui hanno una quota pari a quella di tutti gli altri produttori e dovrebbero escludere gli intermediari dai supermercati ... l'unica eccezione è per chi produce il latte, perchè prima di venderlo nella grande distribuzione c'è un intermediario francese che pastorizza il latte italiano comprando il latte italiano a prezzi nettamente inferiori rispetto al latte francese, a dimostrazione che i nostri politicanti sono dei collaborazionisti e servi dei francesi oltre che servi degli statunitensi, perchè con le loro politiche hanno fatto svendere e trasferire all'estero molte delle più strategiche aziende nazionali causando ulteriori problemi al sistema produttivo italiano, mentre i politici francesi nel 2004 creavano una equivalente dell'IRI (che a noi hanno fatto smantellare-privatizzare) e nazionalizzavano in gran parte la Citroen (oltre a fare delle norme in cui proteggevano ad impedivano la vendita all'estero di alcuni grandi marchi francesi) ... i francesi applicano una vera e propria concorrenza sleale e un protezionismo simile a quello cinese ... quando il ''libero mercato'' è a senso unico, dalla Francia allItalia e/o dalla Cina all'Italia, è ovvio che a rimetterci sono i produttori italiani ... vale la stessa cosa per il ''mercato'' dei titoli di Stato (inclusi gli interessi che paghiamo a nazioni estere e che loro non pagano a noi, per una decisione presa ''a tavolino dalle loro agenzie di rating e per il collaborazionismo che i nostri politicanti attuano nei loro confronti)
Vergogna sono loro che ci sfamano non di certo il governo che fa cose di dubbio comportamento
Possiamo noi consumatori dare una mano ai produttori, iniziando ad acquistare merce italiana se si può direttamente da loro, non è facile lo so ma almeno proviamoci, i nostri nonni di sicuro non mangiavano le ciliege o le fragole d'inverno acquistiamo i prodotti che la terra ci dà nei suoi periodi,e anche così che possiamo aiutare la nostra economia
La conduttvice può fave meglio
Concovdo
@@tommasoberti9448 né male
HAHAHAHAHAHA
La guevva delle anguvie
Siete proprio idioti,che c avete 6anni a testa?!
insomma non è che sia proprio come raccontato nel video. Primo mostrano le "offerte" e le offerte non sono indice del valore di mercato ma vengono fatte in perdita a scopo promozionale. Secondo stando al video la gdo paga poco i prodotti e li vende a prezzi altissimi MA perchè allora il piccolo fruttivendolo applica prezzi ancora più alti? O perchè il grossista/produttore non apre anche uno spaccio con vendita al dettagli saltando uno step della filiera visto che è così ampio il margine di guadagno?
L' importente è non fare mai i nomi dei Supermercati.
Più facile esporre i lavoratori che rischiano pure di finire in mezzo alla strada.
Basterebbe imporre il ricarico massimo per legge su ogni passaggio, con un ricarico massimo tra inizio e fine filiera. Problema risolto.
Politica assente e giornalismo di stato al servizio delle multinazionali, che hanno la capacità di mettere insieme una bella mazzetta...
Nel frattempo i piccoli continuano a farsi la guerra per un tozzo di pane, la solita vecchia storia..
Appiattire il ricarico vuol dire abbattere la concorrenza e appiattire la qualità e la crescita delle aziende. Si potrebbe invece favorire la vendita diretta con sconti importanti sulle tasse da poter investire nell innovazione aziendale... Si potrebbero creare aziende realmente competitive alla gdo
6:17 l'orecchio del signore grida aiuto
Ringraziamo l'europa e il libero commercio delle merci.
Mah, veramente non c'entra nulla. Qui si parla di filiere italiane.
Ma in questo paese arriverà mai il giorno in cui la gente verrà giudicata in base al merito e non a cazzate come aspetto o ,come in questo caso, difetti di pronuncia? La giornalista ha fatto un ottimo lavoro e non sta presentando il TG, sta facendo un servizio d'inchiesta quindi sticazzi se ha la r moscia o meno, non mi sembra incomprensibile quindi ascoltare quello di cui vi sta parlando e non rompete le scatole
Ma non esiste un istituto che controlla i prezzi a tutela dei produttori ?
Io capisco l'ingiustizia... poi se provi a comprare direttamente dal contadino ti fa' il doppio al kg di qualunque supermercato... eppure li non ci sarebbero intermediari ecc
da chi compra il supermercato? dalla persona disposta a tutto per pagarsi parte delle spese già avute? compra la finta merce italiana che arriva in grandissima quantità (e sottolineo in GRANDE quantità)? domande non te ne fai?
@@gccccn7294 mio marito lavorava in una cooperativa biologica e biodinamica... sfuttavano nonostante i prezzi esorbitanti che vendevano direttamente... non erano vittime di nessuno ma i prezzi erano comunque sproporzionati e pagavano niente i braccianti.
servizio stupendo...brava la rai e la giornalista
Ciao, infatti la mia azienda agricola ,ereditata da mio padre ora defunto, 1 anno fa' , con mucche da latte circa 5 quintali al giorno , 10 ettari di frutteto di mele e pere , ha chiuso con molti debiti...😭😭😭
è possibile che non capite che viviamo in un periodo dove "uomini malvaggi e impostori progrediranno di male in peggio?"e che siamo alla resa dei conti?
rettifica: volevo dire all'agricoltore pagano i pomodiri un decimo di quanto li paghiamo noi.
Nei supermercati i pomodori sono 2 euro al kg.
E come al solito.... Viva l'Italia.... 😂😂🤣🤣🤣🤣
Grande aboubakar!
🤣 veramente!! Da notare che lui non ha bisogno di sottotitoli in italiano, ma i signori italiani all'inizio del video avevano bisogno dei sottotitoli!! Che termini poi, percepisce, veramente bravo ci sono italiani che parlano peggio, esempio il nostro ministro dei esteri!
Ok Vado che c'è un'offerta 3 x 2 sugli asparagi🤔😜🖐🏽🖐🏽
La colpa è degli agricoltori. Dovrebbero associarsi e rafforzare la loro vendita. Il loro prodotto è il vero ORO..
Ma perché non si organizzano in cartelli i vari produttori,sennò è impossibile così per loro imporre qualcosa
Uno dei problemi e che in italia la gente non puole o non vuole spendere troppo nel cibo
Noi siamo i consumatori!! Quindí se iniziassiamo un po' tutti a comprare frutta e verdura al piccolo fruttivendolo dietro l' angolo, questi signori di Coop devono rettificare il revenue, perche' signori miei oro oer oggi e fame per domani se non aiutate gli agricoltori!!
Anche il fruttivendolo si approvvigiona al Mercato Ortofrutticolo più vicino, e non può mica garantire più di tanto (= nessuno fa miracoli). Ma lo vogliamo capire si o no, i semi sono brevettati e il patentino in mano a pochi, con tutti i Numi tutelari (Tribunali) a suo fianco.
Lo sa che il granoturco dopo una semina diventa sterile? Chi può, pianti cavoli, zucchine, carote ed altro invece di passare ore ai videogiochi; è un doppio guadagno, di salut+€.
Tutti bello
Se l uomo al minuto 9:40 andasse in panificio x il pane sarebbe meglio..invece lui stesso va nella GDO.. dovrebbe essere un esempio..e non lo è
È andato a fare indagini!! Ha pure preso le foto dei prezzi!! Giusto per farsi venire il mal di stomaco, perché intanto non può contrattare nulla, se non un centesimo in più al kg
Sig.a giornalista il vero problema le nn lo poteva menzionare. le tasse che paghiamo in italiano mettono in difficoltà la filiere a vantaggio la grande distribuzione che oltre ad potersi aprovigionare in paesi come Olanda e altri paesi canaglia avendo una tassazione al15%possono importare e distribuire a prezzi che mettono fuori mercato non solo l agricoltura ma tutti i prodotti made in itali. Nn è un caso che la magiorparte dei supermercati hanno sede legale fuori dal Italia.
Hanno aumentato il prezzo quando le scorte erano state acquistate a prezzi vassi
E la Coldiretti cosa fa?
1 come consumatore voglio maggiore tracciabilita' di tutte le materie prime e su questo il governo deve muoversi molto più in fretta perché e'un nostro diritto sapere da dove viene quello che mangiamo 2 non sono d'accordo con il servizio, se non vogliono sottostare al sistema delle aste, gli agricoltori si organizzino per la vendita in proprio lasciando perdere i supermercati, la frutta e la verdura va consumata in stagione e sul territorio, possibilmente a km zero. Purtroppo non si può chiedere al governo di intervenire sulla libertà del mercato, l'unica reale azione efficace è creare linee di vendita alternative al supermercato. Io per esempio frutta e verdura non la compro al supermercato, ma tramite un gruppo di acquisto solidale perché compro soprattutto bio e perché è molto più buona e il prezzo è simile perché compro le cosidette cassette antispreco con frutta e verdura buona, anche se non perfetta dal punto di vista visivo. Al supermercato compro solo il surgelato o per comodità le insalate miste in busta.
Anche io alcuni prodotti li prendo dal g.a.s. (gruppo di acquisto solidale), pochi in realtà, perchè abitando in campagna ed avendo un appezzamento di terreno posso, attraverso l'autoproduzione far fronte a molte necessità alimentari. Il problema dei g.a.s. però è la farraginosità che richiedono: bisogna, insieme con il gruppo, andare a contrattare col produttore, che comunque chiede sempre un minimo di stock di base per l'acquisto ovviamente, il che non è possibile per tutti, soprattutto per chi non ha vicino i produttori. Ad esempio, quando noi dobbiamo scegliere un nuovo produttore (ci è capitato per le farine ad esempio), dobbiamo riunirci (via web o di persona), ponderare le varie opzioni e poi andare in loco dal produttore stesso. Con le farine per l'appunto ci siam spostati regionalmente perchè qui non c'era più nessuno ma solo un produttore bio. Quel tipo di bio (che di per sè non significa nulla) però non collimava con ecosostenibilità e quindi abbiam fatto una scelta diversa, ovvero quella di aumentare malgrado tutto i km ( dal Lazio all'Abruzzo) ma avere un prodotto che rispettasse i canoni di ecosostenibilità ed ecocompatibilità della produzione, peccando purtroppo sul km 0. Ovviamente il prezzo è maggiore. Questo per dire che si, i g.a.s. funzionano ma bisogna avere tempo e denaro, perchè rispetto alla gdo i prezzi sono più alti. Non tutti possono permetterselo purtroppo.
@@Manrila io sono fortunato nel nostro siamo più di 3000 soci e il lavoro di valutazione ep, ecc.. Lo fa il consiglio direttivo eletto dai soci. Devo dire che sono bravissimi.
@@giovaneitalia8312 qui non abbiamo g. a. s. così grandi, siamo trenta persone e nonostante le complicazioni funziona. Nessun consiglio direttivo, nessun presidente, si va in loco e si contratta col produttore. Abbiamo solo un tesoriere ma giusto proforma per il fondo comune per le emergenze (che possono sempre capitare). Per il resto andiamo sul campo a contrattare e non deleghiamo poiché siamo in una realtà piccola dove ingrandire le cose rischierebbe di creare solo problemi
Io sono un fornitore dei supermercati, i loro clienti sono peggio. Perché voi acquistare solo nei supermercati dove la merce costa meno??? Fatevi la domanda inversa.
Ma quelli senza la R li trovate tutti voi 😉
Leggendo i commenti sembra che quando il prodotto comprato a 3 € dall'agricoltore vengo poi rivenduto a 10 € al chilo significa che la grande distribuzione ha un profitto di 7.... chissa' dove. i supermercati sono tra i tipi di business col profitto piu' basso perche' incorrono in molte spese e soprattutto per i prodotti freschi il problema e' enorme perche' non possono essere stoccati e tenuti da parte. ovviamente questo servizio e' fatto ad hoc per far sembrare la grande distribuzione una manica di cattivi. perche' non vanno in un supermercato a vedere quanto sia il profitto? non mi pare che tutti i proprietari dei supermercati girino in Ferrari.
Classici programmi tendenziosi.
No comment....
Io non capisco perché gli agricoltori devono per forza vendere ai grossisti? Da noi ci sono agricoltori che vendono direttamente al consumatore! Se facessero tutti la stessa cosa la smetterebbero di fare i gradassi!
Fin che si accettano prodotti a prezzi bassissimi dall'estero è ovvio che la gente compera il prodotto meno caro. Sfruttamento dei lavoratori del Marocco, Tunisia ecc e lavoratori italiani. Ovvio che nessuno vuole lavorare a 2/3 euro l'ora. Il governo non ha intenzione di proteggere il settore...Troppi interessi e ordini dall'Europa e dall'alto.
quando capirete che il problema non è il prezzo della frutta e verdura ma che il problema è che non avete disponibilità economica sufficiente!?
l'italia purtoppo è diventato un paese europeo terzomondista e i salari non sono adatti per uno stile di vita sano. non che in altri stati sia molto migliore ma la sensazione di essere spremuti è di lunga inferiore.
"Quant'è il margine?"
"Dipende"
È un ambito complessissimo e tragico....
Incredibile Dove Di Maio😈
No e giusto.....!
Giustamente il 22% è molto poco quello che resta al produttore. Ma vogliamo parlare del 22% dell'IVA che si prende il governo, a prescindere!!!!!
"il libero mercato"
tanto caro ai farabutti di PD ... LEU ... Italia Morta ....ecc.... continuate a votarli.:!!
6:40 mi sono campionato un Giuliano Puglia Fvuit in loop per 16000 volte, me lo ascolto per andare a dormire.
Questa giornalista, la spesa la fa allo spaccio della RAI, a prezzi sussidiati (dai contribuenti)?
La comicità tragica è il bavaglio
Perché viene tutto da fuori le nostre produzioni vanno buttati
Chissà se con la consegna con i droni ci si potrà piazzare meglio.
si, ma quelli con le mitragliere a bordo...
Buongiorno
Ma é legale tutto questo?. Sono vergognosi le grandi catene di supermercati.
Consiglierei agli agricoltori italiani di vendere e spostarsi in africa dov è lo stato vi dà terre gratuitamente e nessuna pressione fiscale e producendo beni di prima necessita non avrete problemi (riso, mais...) non avrete problemi a vendere et la manodopera viene a meno di 100€ per esempio con le melanzane con ettaro durante il periodo caldo si può realizzare un 25 mila euro di profitto per ogni ettaro Perchè i produttori locali non hanno i mezzi finanziari per irrigare bene. In africa gli agricoltori moderni sono tutti super ricchi perchè lì è tutto vergine e niente è saturo
Non guardate me, io sono qui solo perché me lo ha chiesto la Pina
L'agricoltura va avanti con la manodopera degli immigrati spesso clandestini, pagati in nero o imbrogliando, i proprietari terrieri spesso lasciano il frutto sulla pianta perché non conviene neanche raccogliere dato che poi al mercato ingrosso vengono pagati pochissimo. Ma qualcosa mi sa che non torna.
Infatti! Ma il problema non sono i migranti che vengono pagati poco e in nero ma la pessima politica della distribuzione organizzata
si fanno fregare loro pq poi i prodotti al supermercato li paghi caro un kg di pomodori costa anche 2 euro
Abito in svizzera, lugano. A volte vendono le ciliegie, d'inverno 60-100€. E la cosa che mi preoccupa non è il prezzo ma quelli che lo comprano 😄 da una parte la gente non ha per il minimo e da una parte c'è gente che non sa la differenza tra un 1€ o 100€
Sì ma chi va veramente male il consumatore finale il quale acquista la merce a €10 al kg
Veramente io acquisto sempre a 1 euro al kg frutta e verdura
"la guevva delle anguvie" ha mietuto una vittima: il mio cuove...
I gvossisti che vendono divettamente ai supevmercati!
dai commenti che vedo, ci si aspetta che sia lo stato ad intervenire.....ma qualcuno di questi che compra nelle botteghine c'è??
oppure che compra su amazon??....smettete di comprare li, e vedrete che il problema svanisce.....io non vado nei centri commerciali...e non ho mai comprato niente su amazon....anche se costa di meno....ricordiamoci che siamo tuuti collegati, e qualunque comportamento influisce su ogniuno di noi
Hai ragione il problèma è che una goccia nel fiume è molto triste
Si chiama strozzinaggio bisogna che la gente si svegli e cominci a boicottare la grande distribuzione
Fare impresa non è solo.zappare la.terra vale di più 2 ore carta e penna facendo adizione che 15 ore con il culo in aria a zappare
Ringraziate i clientoni spaccapalle che vogliono spendere poco e mangiare TROPPO non tanto..TROPPO
mi piacerebbe conoscere e vedere la donna a cui appartiene questa voce narratrice :-)
Ma non esiste un sindacato, o c'è l'anarchia in Italia?
Dogane- muri- dazi- autarchia. In poche parole FASCISMO!!!!
Chi non e dentro. Non riesce a capire
Ragazzu ma e così il mondo e sempre andato e sempre andrà cosi
Bel mondo 🙄
Che schifo i Grandi Gruppi e le Grandi Cooperative !!!
Che spreco...mi chiedo sempre come siamo diventati così rincoglioniti e essere chiusi da queste caxxate di commercianti e tasse e tutta sta politica di aste ecc ecc
Ditelo alla opulenta Bellanova.
cosa vuoi che gli freghi alla chiattona... quella fa qualsiasi cosa gli viene ordinato, basta continuare a mangiare...
Il venti 30% di ciliegie buttate le useranno a fare le marmellate Dai non le butti via
W l'Europa!!!
Cosa c'entra? Ma alla fine l'Europa è contro a queste cose, cioè lo sfruttamento dei contadini. Questo è letteralmente il libero mercato, il capitalismo
Agvicoltuva
mmm bisogna tagliare mediatori o produttori o cambiarli con persone affidabili,la speculazione è colpa delle leggi che difendono i capi e trascurano i lavoratori,succede in tutti i settori.
Ragazzi va bene tutto ma r moscia mi da un fastidio 😅
ha diritto a lavorare come tutti
Guardati studio aperto allora
Euvo
Bella e brava ma inascoltabile.
Pevchè?
a che serve lamentarsi? il mercato e' libero, si vendessero le ciliege da soli
Abuso di posizione dominante, abuso di dipendenza economica.. Occhio che il liberismo frenato crea disuguaglianza (vedi Usa)
@@lorenzoferrari4906 non vedo il problema nella disugualianza sociale. non siamo tutti uguali per natura, altrimenti saremmo tutti belli, o brutti, o pelati, o intelligenti o stupidi.. la natura e' relativamente buona o crudele con noi.
riguardo a quella antica belva che stai evocando, si potrebbe sempre sperimentarla ancora una volta. ma non con il mio capitale, ne con la mia persona, emigrerei altrove in un battisecondo.
@@gremlin633 Non rievoco nessuna belva, ma non puoi pensare che il mercato si autoregoli al 100%. Il tuo discorso è di un cinismo assurdo. Che non siamo tutti uguali è chiaro, ma a tutti deve essere data la possibilità di vivere dignitosamente, poi se uno si butta via sono affari suoi. Ma, ti ripeto, questi comportamenti predatori configurano quei due reati di cui ti parlavo.
@@lorenzoferrari4906 ma certo, ogni reato va perseguito
@@lorenzoferrari4906 comunque abbiamo detto la stessa cosa. ovviamente in italia cé la sanitá pubblica, scuola, reddito di cittadinanza.. insomma si da la possibilitá a tutti, ma uno non puó insistere coltivando ciliege perché la sua famiglia lo fa da 100 anni se non sa stare nel mercato delle ciliege.. provi qualcos altro, no?
È difficile lavorare con giornaliste con l'erre moscia
già.... in genere hanno "sangue blu".... è quello che produce quel difetto.
le angurie...il giornalismo spesso è un male peggiore di quello che si candida a curare!
Euvdo
Le coût de la vie fait rire les départements riches.. Le prix des impôts du médecins le coût des études le prix d'une ou plusieurs dents d'une consultation osthéo d'un billet de train etc vitré 35500. 2021.
Voi non dovreste chiamarvi 5 stelle ma i 5 GIUDA
In realtà è un sistema che va avanti ben prima dell’attuale governo! La tassa sul latte era stata attuata ben prima! Io, vivendo in una famiglia di agricoltori, ho visto gettare via il latte purtroppo
Infatti peppe grillo lo strillone è sparito...
@@sisabo7941 macché sparito! Si fa vedere spesso anzi! Solo la settimana scorsa ha fatto una conferenza davanti all’Unione europe
@@robertotrigari597 ah ha fatto il salto di qualità lo strillone falso ho capito sarà andato là x difendere le banche e le multinazionali che prima tanto deprecava il giuda
@@sisabo7941 forse non hai capito che grillo non è mai stato per le banche e le multinazionali ma per la tutela dell’’ecologia e del cittadino...non ho ancora visto proposte legate alle multinazionali ma quasi tutte, anzi direi proprio tutte, a favore degli ultimi! Ma tu ricordi chi c’era prima di questi ultimi? Perché per me non hai vissuto i periodi da 40 anni fa ad ora! Credimi, meglio dimenticarli!
Ricordate chi votate poi
Poveri ragazzi che lavorano notte e giorno per 30€ se gli va bene
Questa società fa venire il vomito