Ecco il nuovo Raspberry Pi 5

La Raspberry Pi foundation ha ufficialmente annunciato il nuovissimo Raspberry Pi 5 che sarà disponibile alla fine del mese di ottobre in due versioni da 4GB e 8GB di RAM. Ogni singola componente di questo mini PC è stata rivista e migliorata, così come le performance più che raddoppiate, ma andiamo ad analizzare meglio le novità di questo nuovo single board computer.
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/ @angelocassano
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Sulla board possiamo trovare tre nuovi chip completamente ridisegnati e progettati in casa. Il primo chip è il Broadcom BCM2712, una CPU a 64bit costruita con processo produttivo a 16nanometri che rimpiazza il modello 2711 del Pi4. Questo processore dispone di quattro core ARM Cortex-A76 che operano ad una frequenza di 2.4GHz e dispongono di una cache L2 di 512KB per core e 2MB di cache condivisa L3. I core cortex A76, tre generazioni più avanti rispetto ai core A72, sono in grado di offrire prestazioni superiori in termini di instructions per clock e consumare meno in termini di performance per watt.
A supportare questa nuova CPU, troviamo una nuova GPU Broadcom VideoCore VII che grazie ad un nuovo hardware video scaler, è in grado di pilotare simultaneamente due schermi 4K a 60hz connessi attraverso le uscite HDMI. All’interno di questo chip troviamo inoltre un decoder HEVC supportato da un nuovissimo image sensor pipeline in grado di elaborare flussi in 4K a 60fps.
Per garantire la giusta velocità durante lo scambio dei dati, il Pi5 è dotato di chip SDRAM LPDDR4X a 32 bit fino a 4267MT/s.
Una delle principali novità di questa nuova board la ritroviamo nel chip RP1: costruito sul nodo 40LP di TSMC, fornisce due interfacce USB 3.0 e due 2.0, un controller Ethernet, due porte a quattro canali MIPI per connettere fotocamere e display, un’uscita video analogica, un subset di porte GPIO con segnale 3v3 composte dai grandi classici UART, SPI, I2C, I2S e PWM e quattro linee PCI Express 2.0 fino a 16Gb/s.
Ad alimentare il nuovo Raspberry Pi 5 troviamo un nuovo componente, un chip PMIC modello Renesas DA9091 Gimour. L’introduzione di questo chip ha consentito fra le altre cose di integrare un dispositivo RTC alimentabile esternamente da una batteria per mantenere aggiornate data e ora, e soprattutto di installare un bottone aggiuntivo per accendere e spegnere il Pi 5 senza ricorrere orgni volta all’interruzione forzata dell’alimentazione.
E' stato rimosso il connettore composito video accompagnato dal jack per l’audio, per il primo si può facilmente rimediare con un header, per l’audio invece l’unico modo resta quello di usare il bluetooth o l’HDMI. Al loro posto troviamo una coppia di connettori FPC in grado di offrire quattro linee MIPI per connettere fotocamere con protocollo CSI-2 oppure display con connettore DSI. Lo spazio precedentemente occupato dal connettore del display è riservato ad un connettore FPC più piccolo attraverso il quale possiamo sfruttare una linea PCI Express 2.0 per collegare dispositivi esterni ad alta velocità. Il connettore Ethernet è tornato nella sua posizione di origine, vicino al connettore PoE a quattro pin, permettendo di semplificare il layout del PCB rinunciando alla compatibilità con i precedenti HAT PoE già in mercato. Infine, sono stati realizzati dei fori per poter installare un dissipatore e sono stati aggiunti diversi connettori JST per collegare la batteria RTC, il debugger ARM, l’UART e la ventola del dissipatore.
Una considerazione va fatta anche sui consumi del nuovo Raspberry Pi 5: il nuovo modello consuma e scalda molto meno rispetto al Raspberry Pi 4 quando si ha a che fare con carichi di lavoro semplici. Tuttavia, il Pi 5 è in grado di offrire prestazioni di gran lunga superiori ai modelli precedenti, consentendo di raggiungere circa 12W di picco in termini di consumi, contro gli 8W del Raspberry Pi 4. Attenzione quindi al tipo di alimentatore che andiamo ad affiancare al nostro nuovo mini PC per evitare di incorrere nei power limit dettati da un alimentatore sottodimensionato.
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Source of the video:
Raspberry Pi: • Introducing Raspberry ...
NetworkChuck: • the Raspberry Pi 5
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Jeff Geerling: • Raspberry Pi 5: EVERYT...

[@TeslaTuTorial1]

Ciao Angelo ottimi video come sempre ....

[@byteminds_italy]

Cerco di fare come te nei miei video ma tu sei sempre il migliore. Continua così ❤

[@vinbar95]

Spettacolo!

[@rhaino1]

Ciao vorrei utilizzare come player per uso audio installato volumio.. secondo te il Pi 5 potrebbe supportare il collegamento di hard disk esterni autoalimentato da 3 e 4 TB? Ciao

[@albertogianelli9489]

Ciao , vorrei chiedere un consiglio, sono passato da rpi3 a rpi5 per l’esecuzione di un software musicale . Volumio ma con il 5 non riesco proprio a farlo andare , il programma si installa gira ma appena si tenta di caricare le librerie o riprodurre file da pennetta si blocca il tutto , e per risolvere occorre re installare il tutto. Ho cambiato anche diverse schede sd ma non risolvo, esiste un software test per vedere se la mia board funziona correttamente? Grazie

[@spycory1]

Ciao hai idea se esista qualche diavoleria da comprare per ovviare al problema della mancanza del jack audio?

[@AngeloCassano]

Ciao, puoi acquistare un HAT ma esclusivamente per Raspberry Pi 5 per via del suo layout diverso dai precedenti Raspi, oppure una scheda audio esterna USB

[@FabioMariotti]

Ciao Angelo, ti sto scrivendo con un raspi 5 a 8 GB e il suo alimentatore da 5A. Il mio giudizio è veramente positivo. Il raspi è velocissimo, versatilissimo e la ventola è praticamente impercettibile e auto regolata. Già da diversi giorni lo sto usando esclusivamente e credo che diventerà a buon motivo il mio computer principale!

[@AngeloCassano]

Ciao Fabio! E' fantastico che tu sia riuscito già ad ottenerlo, posso chiederti da dove lo hai acquistato?

[@SandroBargagna]

ma ...sarà... ho comprato respberry5 caricato il sistema operativo , accendo e non funziona la porta di rete.
lo rimando indietro e chiedo il rimborso....
ciao