@@dib3638 sì, "una Nazione al cospetto di Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti", poi sono stati tra gli ultimi ad abolire la schiavitù, con un emendamento costituzionale passato prevalentemente con la corruzione.
Sarebbe bello anche sulle adozioni omogenitoriali, anche se è un tema sia di opinione personale che pedagogico. Ed essendo scienza la pedagogia è ben schierata.
Tutti gli studi fatti negli ultimi 40 anni riportano che un figlio che cresce in una coppia omogenitoriale non soffre di nessun disturbo, ne di devianza. Anzi, alcuni affermano un migliore sviluppo di resilienza dato dal fatto che affrontano in maniera attivi insulti e prese in giro. Questo afferma la pedagogia. Sulla questione delle opinioni personali un’individuo può liberamente dire “scusate non riesco a vedere nella mia mente l’immagine di un bambino con due mamme/due papà” e ci sta, l’importante è non confondere opinione personale e teoria scientifica altrimenti chiudiamo tutto.
@@vincenzocilifrese3510 no, è solo pedigree bias, null altro, sia da una parte che dall' altra. Le citazioni non proverebbero nulla anche se a dirle fosse stato Gesù sulla croce in persona. Il problema è che i "contro" ne hanno usate un paio, i "pro" ci hanno incentrato quasi tutte le loro argomentazioni
@ concordo sul poco significato che hanno le citazioni, ma non sul fatto che il discorso dei pro crocifisso fosse incentrato solo su quelle, perché a me sembrava abbastanza logico
Fossero stati corretti intellettualmente avrebbero fatto prima a dire "a noi ci rappresenta e ci piace. Secondo noi rappresenta gli italiani quindi ci sta bene lì come ci è sempre stato". Avrebbero fatto più figura rispetto citare il pensiero altrui e non portare neanche UNA motivazione per il quale sia giusto mantenerlo. Hanno portato solo giustificazioni e credenze. Lol
Ti vorrei ben ricordare che è l'unica religione monoteista che conserva opere pagane aldilà della religione, ti ricordo che altre religioni monoteiste ad esempio l'islam è rinomata a distruggere statue pagane perché sono falsi idoli, diciamo che nel contestualizzare il cristianesimo ci è riuscito di più di altri, ovviamente prendere esempi di guerrafondai religiosi durante il medioevo è essa stessa anticristiana.
@@tklan7712ma non solo: pensa a quanti testi antichi sono andati perduti nel passaggio tra l'antichità e il medioevo perché chi aveva l'egemonia culturale li riteneva libri aberranti e pagani. E indovina chi l'aveva questa egemonia... Insomma viva gli umanisti.
la cristianità non ha mai cancellato finché il papa non era nessuno. il culmine arriva con l'indice dei libri proibiti che ovviamente non è stato citato non so se per ignoranza o memoria, ma mi sembra un po comodo dire solo che gli amanuensi e per altro non tutti, copiavano anche testi pagani.
Io vorrei solo citare Serse Cosmi, che per chi non lo sa è un allenatore di calcio che è stato squalificato per aver bestemmisto a bordo campo durante una partita, “L’Italia è un paese laico ed io ho il sacrosanto diritto di bestemmiare” amen e tutti a casa
Questa è un altra cosa... non azzecca nulla con l' esposizione del crocifisso... la nostra libertà finisce quando sfocia in quella altrui... bestemmiare liberamente IN PUBBLICO oltre ad essere una forte forma di maleducazione va in contrasto contro chi crede e crede che la propria moralità vada rispettata.
@@alessandroboscaino174 non vorrei mai più sentito il nome di Allah in pubblico da parte tua. O mangiare suino o bovino di fronte ad altre persone (sia mai siano induisti o mussulmani) ne ASSOLUTAMENTE MAI lasciare che la tua ragazza vada in giro senza velo..un affronto enorme a innumerevoli culture. Per conto tuo la kippah se non la indossi è un grave insulto nei confronti degli ebrei etc etc. Bestemmiate quanto volete. È laico avere una legge che permette di punire la blasfemia SOLO nei casi che il dio insultato sia quello del testamento?
@@carloguerzoni2851 è stato letteralmente così, se un terzo dei cittadini non lo vuole e ti chiede di rispettare questa scelta, e la costituzione dice che il crocifisso non ci deve essere, capisci che il dibattito non ha neanche senso, si ascolta la costituzione prima di tutto, citami anche solo una argomentazione della parte pro che sia valida
@@carloguerzoni2851te le dico io le loro argomentazioni: "il crocifisso ti rappresenta perché lo dico io, quindi lo devi avere, che tu lo voglia o no" oppure "il laicismo è l'odio verso la religione, non puoi essere laico senza odiare la religione", oppure "mi devi rispettare se voglio il crocifisso, sti cazzi che tu non lo voglia, io lo voglio e mi devi rispettare". Ma di che cazzo stiamo parlando dai
Che bravo il ginecologo, è confortante sapere che ci sono ancora ginecologi così (vista l'aria che tira in quel campo ultimamente). Bravissimi anche i ragazzi! Bravi, portate avanti le vostre idee. Siamo in tanti a pensarla come voi!
@@carlosmihaiiho aperto un paio di commenti e ti trovo sempre a rispondere aprendo con "ma non è assolutamente vero..." Io mi farei 2 domande fossi in te. Se mi regali un crocifisso e credi sia maledetto e che quindi tu debba benedirlo è superstizione al quadrato
@@MuschioSelvaggio1a mio parere il ragazzo proponeva un sondaggio diverso rispetto a quello già presente, in cui non si prende posizione sull’argomento, ma si apprezza chi ha avuto delle argomentazioni migliori e sfruttando meglio il tempo ha dato un’impressione positiva. Ad esempio: nel sondaggio tra carnivori e vegani, la maggior parte voterà, in base alla sua scelta alimentare, per i primi, ma probabilmente, dopo aver sentito il dibattito, ha notato una mancanza di vere opinioni nello schieramento a cui lui appartiene e pensa che i vegani abbiano “vinto” la puntata
Volevo chiudere il video alla affermazione: "la cultura cristiana non ha mai cancellato", forse il simpatico signore di Nazione Futura dovrebbe ringraziare ogni giorno i musulmani che hanno tradotto Aristotele dal Greco all'Arabo (noi intanto ci eravamo dimenticati il greco) e successivamente l'abbiamo recuperato traducendolo dall'Arabo al Latino. Per non parlare di come i cosidetti "Bagni turchi" non siano altro che le terme romane conservate e riutilizzate per anni nel medio oriente mentre da noi abbiamo completamente dimenticato cosa fossero, tanto da chiamarle così. La religione, di qualsiasi tipo sia, è di sua natura oscurantista quando diviene politica, lo è oggi, lo era ieri, lo sarà domani.
le religioni sono fondamentali, servono agli uomini per comandare sugli altri nel nome di qualcosa che nessuno ha mai visto né sentito per mezzo di minacce, paure e un sacco di libri fantasy
@@raffaelemarino4302 prima di tutto vorrei dire che a me di sto argomento non me ne frega niente in quanto averlo o non averlo il crocifisso non mi cambia niente. Detto questo l'unica argomentazione proposta e riproposta dai pro è che il crofisso è legato alla storia del nostro paese e che garantisce uguaglianza e multietnicità. L'unica argomentazione che serve per smontare quest'ultime è che l'Italia è uno stato laico e perciò non dovrebbe favorire alcuna religione.
@@matteobriseghella2813 neanche quelli contro hanno fatto una frase sensata, se non quella che hai scritto nel tuo ultimo commento, hanno letteralmente fatto delle supposizioni su Gesù Cristo basate sul nulla. Detto ciò neanche a me importa tanto, ognuno crede a quello che gli pare, basta che dopo non mettano simboli religiosi islamici nelle scuole, cosa che mi aspetto dalla sinistra
Sono Cristiano e molto credente, ma non capisco perché bisogna imporre il crocifisso nei luoghi pubblici, ricordo che Cristo insegna che dobbiamo amarci a vicenda e l'unico che ha diritto di giudicare è Dio, perciò perché il mio amico musulmano deve sentirsi fuori luogo non capisco, e poi ci lamentiamo che gli immigrati non si integrano...
Ma il comandamento di non farsi immagini da adorare con quale diritto ce lo siamo selettivamente dimenticato, se siamo credenti in quel Dio lì?O è un altro?
@@MelkitzedeqQuelle che tu chiami immagini da adorare sono rappresentazioni di Gesù che un artista ha voluto dare. Nella bibbia non ci sono immagini di Gesù. Tra l'altro se ci fai caso moltissime chiese cattoliche nel mondo non hanno neppure quadri di Gesù, proprio perché sono rappresentazioni di un artista e non un qualcosa di ufficiale. In Italia il discorso é diverso a partire dagli affreschi ma in questo caso non si tratta di adorazione quanto di un aiuto per il credente, che avendo quindi un volto in mente può focalizzarsi.
@@Melkitzedeq sono d'accordo con te, però la croce è un simbolo che ricorda (almeno per chi crede) quello che ha fatto Gesù per noi e per i nostri peccati
@@politeia2495invece lo è ahahah puoi dire che è un simbolo culturale e filosofico ma nel momento che la maggior parte del paese è in disaccordo con te: vuol dire che non è vero. Già se un italiano su tre ti dice di no vuol dire che non è universalmente riconosciuto come simbolo sociale o filosofico. Fine
@@politeia2495 il crocifisso è molte cose ma non smette di avere duemila anni da simbolo cristiano anche quando lo intendi filosoficamente o socialmente
@@damedikid387 Non è che se la maggioranza del paese pensa una cosa allora essa è giusta. Bisogna controllare i fatti, il simbolo della croce va oltre la sua immagine religiosa, è simbolo di un insieme di valori socio culturali che hanno permeato la nostra società presente. La stessa Costituzione, la nostra cultura europea ha radici cristiane, la croce ricorda questo. Molti Stati hanno il simbolo della croce nella propria bandiera, eppure sono stati laici, ma essa rappresenta un retaggio culturale.
ma non è vero sono argomentazioni per lo più storiche arricchite di significati religiosi che si tengono per loro se tu non vuoi credere ma rimangono storiche
I pro sono una perfetta fotografia del centro destra che ci sta governando. Non sanno argomentare, ripetendo cose a caso ma tenendo sempre il punto. Come diceva guido mori "Questa é fede"
@@giuseppele4603 Mi fa morire che la gente che dice sta stronzata ha finito la scuola 10 anni fa al massimo. Io sto al liceo e ti posso assicurare con tutta la sicurezza del mondo che non ci hanno mai fatto mezza lezione su gay, trans o altro, e così per ogni persona che conosco che frequenta altri licei. E se, per uno strano caso, a qualcuno è capitato, io non ci vedo niente di male a fare un'ora di lezione su tutto un anno su questo tema, fidati che non si diventa froci a essere informati sulla questione in maniera basica.
@@giuseppele4603Leggenda metropolitana di un tema completamente travisato. A scuola non interessa a nessuno sapere qual è l'orientamento di ogni persona, a scuola si cerca di includere un argomento che promuova il rispetto nei confronti di un omosessuale, per combattere l'omofobia e i pregiudizi come forma di bullismo. Ad ogni modo, è un argomento questo che anche nelle stesse scuole e tra certi insegnanti può essere un tabù perché visto o come un tasto dolente o perché lo stesso insegnante assume atteggiamenti di completa chiusura.
Notare che 2/3 dello schieramento cristiano è quello che si poneva contro l'immigrazione in un dibattitino di poco fa. Aiuta il prossimo tuo, mi raccomando.
Sono dei pagliacci infatti ahhaah (quei 3 a destra) altro che dibattitini sarebbero da prendere a testate,proprio perche sono ottusi e anche un po ignoranti.
però poi una persona potrebbe parlare per tutto il proprio tempo consecutivamente, rendendo la risposta più simile ad una e-mail che ad un dibattito. Concordo comunque che è fastidioso quando gli ospiti vengono interrotti
Esatto, e tra l’altro è addirittura inutile visto che basterebbe aspettare che uno ha finito di parlare, come si fa di solito in dibattiti tra persone civili
@@3nd3rbon89 secondo me una via di mezzo, cioé, si per lasciare la parola, ma anche per prenderla dopo un tot di secondi, tipo 20, perché sennó non si riesce a fare un dibattito, devi dare modo all'altro di risponderti prima di cambiare argomento, se non metti limiti, si vanno a creare 200 discorsi in parallelo e si finisce in caciara
La puntata si è chiusa con i pro che si “fanno andare bene tutti i simboli religiosi pur di non togliere il crocifisso”, poi erano quelli che piangevano quando una scuola è stata chiusa per il ramadan
sarebbe stato interessante avere al tavolo un cittadino italiano che professa un altra religione, per sapere anche un po come è visto questo simbolismo da altri occhi. BELLA PUNTATA !!!
Portare come argomento una citazione di una frase scritta nel vangelo e attribuita a Gesù è la rappresentazione assoluta della mancanza di argomenti. Tra l'altro tra le tesi dei "pro" c'è tantissimo proselitismo come al solito: la morale esiste solo se cattolici, il cristianesimo è uguaglianza e libero arbitrio etc... Le solite baggianate. Il crocifisso non è simbolo di pace e uguaglianza (magari anche) ma rappresenta soprattutto delle credenze religiose molto specifiche a cui siamo tutti liberi di non credere. Inqualificabili.
Però è vero. Senza un Dio, chi garantisce valore alla mia vita ? Io stesso? E io chi sono, se non un epifenomeno di impulsi elettrici? Senza un Dio che ti vuole, si è profondamente e terribilmente soli. Ma sei libero di sentirti forte senza nessuna credenza. Io personalmente mi sveglio e la vita che ho addosso non la sento mia, ma mi è stata donata
È un argomento interessante. Prima di rispondere premetto che va fuori dal tema "crocifisso si o no". Comunque a mio avviso è proprio questo il punto della questione. L'uomo è portato a credere perché credere da sollievo. È un comportamento naturale dell'uomo. Però è un riempitivo di un vuoto che tutti (chi più chi meno) abbiamo dentro. È la strada piu facile scegliere di credere in qualcosa di superiore per non sentirsi soli. Io personalmente il vuoto lo accolgo, non ho bisogno di spiegazione. Non so se la vita abbia un senso o meno ma non me ne interesso. Senza un dio riesco comunque ad essere in totale equilibrio con me stesso poiché ho abbracciato la condizione di "non sapere". Il fatto che credere faccia stare bene è (personale opinione) una soluzione a breve termine che annebbia la mente degli individui e che non permette di essere veramente in pace con sé stessi. Ripeto è solo la mia personale opinione. E ora arrivo al secondo punto che si collega a ciò di cui parlavo nel commento sopra. Quando si parla di cristianesimo non si può solo discutere se esista il trascendente o meno. Questo è un dibattito molto bello che da sempre attanaglia l'uomo. Si deve discutere di una religione molto specifica, con i suoi dogmi e riti. Si deve discutere della transustanziazione, dell' immacolata concezione, di ciò che vi è scritto nei testi sacri, di miracoli... È una precisa religione. Chiunque è libero di credere in qualsiasi dio, ma perché proprio questo. Perché non un altro dio. Il mondo pullula di religioni e culti. Perché il cattolicesimo ? Parafrasando male il più classico Dawkins: supponendo che ci siano 10000 dei al mondo, le ragioni per cui io non credo in nessuno di essi sono le stesse per cui tu non credi nei rimanenti 9999.
@@Henki-vr8nc ma io non voglio essere in equilibrio ne in pace. sarò per sempre un Leopardi o un Pessoa, piuttosto che un Buddha o un Epicuro. Come dice Luigi Giussani "vi auguro di non essere mai tranquilli"
@@Henki-vr8nc Ma infatti io, da cristiano, prima dei dogmi, del catechismo, della pasqua e del natale, io mi interesso di cosa c'è dentro di me. Io mi innamoro di una ragazza e subito desidero che lei viva per sempre. Il trascendente nella mia vita non parte mai dalla religione (sarei e sarò d'accordo con te su tante critiche sollevabili alla religione), ,ma dal senso religioso che nasce dentro di me quando mi scontro con il reale, quando impatto sul mondo, quando il mio cuore si imbatte sul mondo
@@giacomobucchi7295Ma il punto non è sentirsi in pace con sé stessi. Il punto è che l'essere umano religioso in principio è una persona che cerca di colmare le proprie insicurezze affidandosi ad un insieme di credenze e dogmi. A mio avviso, questa è una scorciatoia che a lungo termine annichilisce ogni tipo di pensiero critico.
Laicità significa potersi esprimere senza discriminazioni rispettando le leggi dello stato... quindi libertà di espressione anche in ambito religioso indistintamente dal culto professato. Dunque è molto molto semplice la questione ... l' obbligo di crocifisso non è corretto, ma la libertà di poterlo esporre deve essere insindacabile.
@@alessandroboscaino174 si ma la cosa importante è sempre il contesto. In luoghi privati o dedicati al culto OVVIAMENTE si appenda e faccia quello che si vuole. Nelle scuole pubbliche o nei tribunali no. Non è corretto. Dato che non è pratico appendere in ogni aula tutti i simboli di tutte le religioni.Meglio non appenderne nessuno. Simple as that. Poi a casa tappezzate le pareti di cristini
Mi piace molto questo nuovo format. Pur essendo CONTRO il crocifisso negli spazi pubblici devo dire che i pro-crocifisso hanno vinto il dibattito. Hanno presentato i loro punti in modo migliore e più articolato.
19:11, oltre al fatto che la croce bianca sulla bandiera svizzera non centra un cazzo con la religione a casa mia questi sono attacchi personali fate un po piu di attenzione.
Non è vero che "non c'entra un cazzo". La Svizzera è un paese molto cristiano, e la croce era un simbolo unitario per i diversi cantoni, accomunati dalle radici cristiane...
Quanto sei ignorante. Vivo in Svizzera e la croce della bandiera svizzera ha origini cristiane, essendo stata adottata nel medioevo come simbolo delle truppe confederate legate alla fede cristiana. Oggi è un simbolo nazionale, ma le sue radici restano legate al cristianesimo.
Definire gli stati uniti "uno degli stati più laici" è una cazzata,poi per le radici storiche del mettere la mano sulla bibbia non mi interessa,ma la cultura teodemocratica ha fatto danni enormi e questo è innegabile
Queste frasi non le capisco, io non mi considero né di destra né di sinistra, perché a seconda dei casi mi sembra molto più ragionevole una parte rispetto ad un’altra (questa volte per esempio ho trovato molto più ragionevole la sinistra) Ma dire a priori queste frasi lo trovo di una chiusura mentale incommentabile, soprattutto data la pochezza dei nostri rappresentanti sia a destra che a sinistra. Limitarsi ad una sola porzione dello spettro è come limitare le proprie capacità di ragionamento e riflessione
@@manuelemarianelli in effetti la letteratura sulla pena di morte è vasta, penso sia stato il principale dibattito nel periodo dell' illuminismo, che tra l'altro è stato il periodo della nascita dei veri e propri dibattiti costruttivi
Nella mia scuola media PUBBLICA durante le ore di musica ci facevano fare i canti di chiesa. E più volte all’anno venivano usate le regolari ore di lezione per fare delle messe dove potevano partecipare anche i genitori. All’università di Bologna i militanti di CL utilizzano le aule PUBBLICHE per fare messe e canti di chiesa, senza prenotarle e spesso cacciando via le persone regolarmente al loro interno. Lo stato non è laico, chiude un occhio per chi è cristiano
@@giuseppele4603 mioddio… stiamo parlando di un’altra problematica. In un’altra sede si parlerà anche di quello. In questo video il tema non è quello, taci
Se vuoi esprimere l'appartenenza meglio la bandiera italiana, la foto di mattarella, la bandiera dell'europa, il gonfalone del comune... per evitare queste o altre assurditá allora niente.
11:40 Che risposta è pasquà ? Ti ha chiesto in che modo un crocifisso dovrebbe essere simbolo di uguaglianza se esclude gli altri, non facendo identificare in quel simbolo le persone non credenti o non cristiane, la finisci di parlare come se dovessi vincere le elezioni ?
Che fastidio, il 90% del tempo sono argomentazioni de tipo“ eh ma non è SOLO un simbolo religioso è anche…” chissene frega. È anche e sopratutto un simbolo religioso quindi non laico. Se vi interessa avere qualcosa di culturale c’è ne sono a bizzeffe di simboli di cultura italiana, senza per forza che sia anche religioso
Guarda caso so gli stessi che nell’altro dibattitino erano contro l’immigrazione che oggi ci vengono a parlare di crocifisso come simbolo di uguaglianza.
Non erano contro l'immigrazione ma bensì contro l'immigrazione irregolare. Fondamentalmente andavano contro il dovere di aiutare tutti, fornire una casa ed un pasto caldo senza selezionare e pensare.
@@LovelyDetectiveJace li chiamate irregolari solo perché non fate loro avere il tempo di chiedere asilo politico. Ma l'articolo 10 della Costituzione piscia in testa a tutti perché "Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge."
@@CriticoPasseggero Certamente ma sappiamo benissimo quali sono le aree di provenienza di queste persone. Non mi pare che in Marocco, Algeria, Bangladesh ed Egitto ci sia la dittatura. Vogliamo accogliere tutti secondo un articolo fondamentale della nostra costituzione ma non siamo in grado di aiutare chi sta qua da generazioni. Allora anziché "pisciare in testa" citando un articolo, magari lo possiamo contestualizzare al periodo storico in cui è stato formulato e soprattutto facendo il punto della situazione attuale. Però mi rendo conto che questo sia una base di discussione abbastanza difficile da capire quando non sai com'è la situazione attuale del tuo paese, fintanto che non te ne interessi, limitandoti a quella che è la tua piccola sferra sociale. Non sono contro l'idea di aiutare tutti, dico soltanto che è utopistico e vedendo come fatica l'Europa a crescere ed aiutare la propria popolazione, faccio fatica a fare il Don Bosco con tutti. Soprattutto senza selezionare.
@@LovelyDetectiveJace "Non mi pare che in Marocco, Algeria, Bangladesh ed Egitto ci sia la dittatura". Vero, ma l'articolo parla di "libertà democratiche", cioè di non poter votare chi si vuole, amare chi si vuole, credere nella religione che si vuole, ecc. Lo stesso ministero degli Esteri sconsiglia viaggi in quegli stati a causa dei regimi pericolosi
ADORO QUESTO FORMAT: solo per il fatto che esistono due pensieri diversi che si scambiano sapere e opinioni, provocando a chi ascolta e spero anche per chi fa il dibattito un avvicinamento all'altro❤ o anche solo mettersi in dubbio che fa bene . Io onestamente grazie al loro dibattito mi sono fatta un'idea, mi sono messa in dubbio ecc❤
Il rogo di libri è la pratica, spesso promossa da autorità politiche o religiose, in cui si distruggono libri o altro materiale scritto (più volte “sposata” dalla chiesa). Questa condotta è legata al fanatismo ideologico e di solito accompagna molti conflitti bellici (vedi le crociate-inquisizione)(quello con il baffetto fece una cosa simile). Di conseguenza il popolo, non alfabetizzato, si affidava a chi la cultura la “possedeva” (Chiesa) e la censurava, come vincere una gara senza concorrenti. Il crocifisso non è un simbolo universale di pace, ma identifica la religione cristiana, quindi essere costretto a ritrovartelo ovunque (come nelle scuole) è una sorta di manipolazione mentale. Non posso fare nulla per levarlo dal muro, quindi non credo sia così tanto aperta a tutti e libera come religione (io devo avere rispetto della tua, ma tu no), ricordiamo inoltre che in Italia la bestemmia sul posto di lavoro è sanzionabile. Inoltre non definirei tanto pacifica una religione che bruciava vive delle persone al grido “trovate l eretico” e che comunque quando quelle persone, in quel 16 ottobre ‘43 nel ghetto di Roma, “sparirono” nel nulla, il Vaticano era lì a due passi, fa molto riflettere.
"l'uguaglianza portata dal cristianesimo"= poco più di cento anni fa si votava per censimento tributario. L'uguaglianza l'hanno portata le lotte e le rivoluzioni, fosse per voi staremmo ancora comprando indulgenze
Pensa a rintracciare le motivazioni magari...nel periodo risorgimentale erano forse tutti alfabeti? Tutti istruiti? Potevano forse tutti decidere in maniera autonoma (non lo possiamo tutti tuttora)?
Appunto fu il cambiamento socio economico a portare i cambiamenti mica la religione,nella cristianissima Etiopia nel 1900 c'erano ancora gli schiavi, perché appunto non è la religione ha dettare il progresso
da quando se ne è andato fedez questo canale ha guadagnato molta qualià nel contenuto, ma ha perso qualità nella parte tecnica (telecamere, set, luci, montaggio)
Al signor Ferraro, direttore della rivista Nazione Futura, occorre un approfondito ripasso dei libri di storia letteraria greca e latina, poiché non è affatto vero la Chiesa non abbia applicato censura ai testi classici; se poi gli scritti di agricoltura/botanica e altri di natura sempre settoriale, ricopiati perché ritenuti neutrali e utili dalla Chiesa, presentano, dal suo punto di vista, carattere iperonimico tale da includere tutte le altre materie non tramandate o ai cui testi importanti tagli sono stati apportati, abbiamo qualche carenza di comprensione o limitazione di visione di insieme.
Piccola aggiunta: non mancano certo i testi letterari, ma il filtro a cui furono sottoposti ha fatto sì che molti di essi venissero o censurati integralmente (perduti per sempre, almeno finché una copia non venga trovata chissà dove) o in parte (lo stesso Decameron di Boccaccio non ci è giunto nella sua forma originale per via di alcune sue novelle troppo osé...). Quindi, TUTTI i testi classici (e non) NON sono stati tramandati dalla cara Chiesa e quello che ha fatto il signor Ferraro si chiama semplicemente disinformazione.
Bastava semplicemente dire che nella stessa bibbia c'è scritto: Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è sotto le acque» (Esodo 20,4).
Si potrebbe chiudere il video dopo i primi 2 minuti di discorso di Silvio Viale; chiaro, completo e inattaccabile. Dall'altro lato arrivano solo capricci.
Si riempissero la casa di crocifissi ma non si permettessero di imporlo anche agli altri nei luoghi pubblici. E se uno gli avanza e non hanno spazio in casa gli darei un consiglio su dove possono metterselo.
Mi limito a dire la mia: sono ateo dichiarato dall'età di circa 18 anni (lo ero anche prima, ma diciamo che a livello legale si diventa maggiorenni e capaci di intendere e di volere a quell'età), ma non avrei problemi ad insegnare in una classe in cui c'è un crocifisso, oppure a lavorare in un'azienda dove gli impiegati osservano le cinque preghiere quotidiane verso la mecca. Ci possono essere i simboli e le espressioni religiose, l'importante è che non vengano imposte all'individuo: finché rimangono sul muro, oppure entro la sfera di un'altra persona, a me sta bene.
Negli Stati Uniti, il presidente non è obbligato a giurare esclusivamente sulla Bibbia durante la cerimonia di insediamento. La Costituzione statunitense richiede solo che il presidente pronunci il giuramento d'ufficio (Articolo II, Sezione 1, Clausola 8), ma non specifica su quale testo o oggetto debba farlo. Questo lascia libertà di scelta. Theodore Roosevelt non utilizzò alcun libro quando giurò nel 1901.
Sono egiziano musulmano, nato in italia, cresciuto qui per tuttu la mi vita scolatatica e di studio ho sempre avuto crocifisso in classe , mai avuto problemi o fastidio da quest ultimo. Anzi sono d accordo che il crocifisso rimanga in classe in quanto la maggiorparte della popolazione è cristiana. Nok vedo nulla di male
Che la chiesa abbia conservato anche tutto quello che gli era scomodo è totalmente non vero, faccio due esempi: Aristotele ha diviso i suoi scritti in due parti, gli scritti Essoterici che sono stati resi pubblici alla popolazione greca dei tempi, e gli scritti Esoterici ovvero una manodopera riservata agli studiosi della sua filosofia e della logica che di base si prospetta assai differente da quella cristiana, e proprio di questi ultimi non ne abbiamo traccia proprio perché sono stati insabbiati. Un'altro esempio è Giordano Bruno, una persona tra l'altro interna alla chiesa, ma con i suoi scritti che per la maggior parte sono anche questi stati insabbiati dalla chiesa successivamente al suo esilio da essa. E queste cose le ammettono anche i credenti più devoti.
Avete introdotto il sottopancia alle persone coinvolte spiegando un minimo chi sono e avete fatto benissimo! Ora vi chiedo... fate durare tutto un po' di più 😁
Io sono a favore con quasi tutto quello detto dai pro, e poco con quello detto dai contro, che ritengo sostengano opinioni più per posizione presa che non per ragionamenti solidi. Tuttavia sono contro l'imposizione del crocifisso, così come sono contro la sua necessaria assenza dalle aule e dai palazzi. Il crocifisso non esclude ci possano essere altri simboli religiosi al suo fianco, eliminare tutto per non offendere nessuno è fascista quanto imporre qualcosa. Credo ci debba essere piena libertà di adottare qualsiasi simbolo religioso se c'è un buon motivo, come nelle scuole dove ormai si incontrano molti bambini di provenienza diversa. Di per sé il crocifisso non può ritenersi offensivo in nessuna maniera (chi si ritiene offeso è mosso solo dall'odio verso l'istituzione Chiesa ma mica è una svastica o un braccio teso), ma allo stesso tempo non c'è una ragione valida per imporlo.
Attaccare al muro un simbolo religioso non porta le persone a condividere i suoi valori, porta solo a divisioni e polemiche. La cosa più logica è o lasciare il vuoto (che tanto non cambia niente) oppure se proprio si vuole attaccare qualcosa sul muro ci si mette un simbolo dello stato importante, come la bandiera.
@dariorestelli2624 porta a divisioni perché le persone non sono più capaci di vivere in comunità. La cosa grave è questa, non il simbolo religioso. Altrimenti cancelliamo qualsiasi cosa possa arrecare fastidio alla gente e andiamo a vivere in una stanza tutta bianca, fino a che pure il bianco non darà fastidio a qualcuno
@@filippozamp Su questo siamo d'accordo, l'odio è sempre sbagliato, io parlo di simboli, un simbolo religioso all'interno di istituzioni laiche non ci deve essere, piuttosto non si mette niente o si mettono simboli che richiamano la storia dello stato, ad esempio la bandiera
@@dariorestelli2624 non sono d'accordo col dire che non ci deve essere. Deve esserci la possibilità di scegliere e se si può si deve permettere la promozione della cultura e della spiritualità. Bisogna insegnare (soprattutto nelle scuole) il rispetto reciproco nei confronti della diversità. Eliminare è essa stessa una forma di imposizione. Deve esserci la possibilità di confrontarsi e di imparare
@filippozamp Penso che il rispetto verso le differenze altrui non possa essere insegnato attaccando al muro un crocifisso o qualsiasi altro simbolo religioso, piuttosto si dovrebbero implementare ore scolastiche in cui si insegnano questi concetti anche tramite dibattiti, affiggere al muro un simbolo penso sia inutile, comunque capisco il tuo punto di vista e lo rispetto
Esprimere il concetto che un simbolo religioso come il crocifisso rappresenti "non solo" un simbolo, ma anche un messaggio universale è una contraddizione già di per sè, in che modo in uno stato laico può un messaggio universale essere rappresentato da un simbolo religioso e non essere questo già di per sé anticostituzionale. Un messaggio universale va espresso in modo netruale (sennò non si chiamerebbe universale) proprio perché deve essere uguale per tutti e rappresentare tutti, ognuno è libero di ritrovare quel messaggio in quello che preferisce.
Attenzione a identificare l'identità di una nazione con le sue radici, altrimenti quanto più si scende a scavare, più si trovano radici "strane" e diverse. La nazione italiana, per esempio, ha radici preunitarie che risalgono all'Illuminismo e che si vedono, per esempio, nel principio di separazione dei tre poteri dello Stato (Montesquieu) e nella distinzione tra reato e peccato (Beccaria) entrambi adottati nella nostra Costituzione; nonché in certi usi e costumi sociali come quello di seppellire i morti fuori della città (Napoleone), di vaccinare la popolazione contro le malattie virali (Napoleone), di considerare cultura non solo quella umanistica ma anche quella scientifico-tecnologica (Enciclopedia delle arti e dei mestieri), di fondare la società sul valore dell'uguaglianza democratica e non più su quello della piramide feudale (Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino). Scavando più in profondità si trovano le famose radici cristiane, che risalgono all'Editto di Milano (313) e sulle quali non mi soffermo perchè il mio intento dichiarato è quello di valorizzare tutte le altre radici. Scavando più in profondità di trovano le radici pagane a cui si devono almeno le invenzioni della democrazia (Atene), dell'indagine filosofica laica della natura (Jonia, Atene, Alessandria) e perfino del concetto di anima (Platone). Scavando ancora più in profondità troviamo le radici preromane a cui si devono, per esempio, lo stesso nome di "Italia", nonché l'eredità degli Etruschi sia di tipo materiale (arco a tutto sesto, fognature), sia di tipo concettuale ("persona"). Scavando ancora più in profondità troviamo le radici preistoriche della nazione italiana, rivelate dalle prime forme artistiche cioè i graffiti rupestri della Valcamonica e di Favignana, attribuibili entrambi a Homo sapiens; ma ritroviamo anche i resti di un'umanità diversa, quella di Homo neanderthalensis, arrivato in Italia molto prima di quanto finora si pensasse, addirittura 250.000 anni fa (cava di Saccopastore) e a cui dobbiamo una piccola percentuale dei nostri geni tra cui quelli che ci hanno permesso di accumulare riserve energetiche per sopravvivere nel clima freddissimo di allora, visto che eravamo dei neri d'origine africana, cacciatori nomadi e perciò secchi come chiodi.
Non sono credente, ma indubbiamente riconosco il valore della religione e l’impatto che ha avuto nella società e nelle persone. Tuttavia il fatto di inserire il simbolo della religione in un luogo di istruzione non credo che sia la mossa giusta, considerando quanto sono multietniche le classi in questo momento. Il discorso finale sul “vuoto” è comunque da considerare, l’assenza di valori come quelli religiosi sicuramente non porta a qualcosa di buono
@@lokrimlnon è per nulla banale, ripensare alle modalità della pena e rivalutare la “punizione” è una seria ipotesi. In Norvegia stanno sperimentando comunità carcerarie simili a città: sotto gli occhi delle guardie, i detenuti lavorano, studiano e girano liberamente entro determinati confini. Chissà perché dove il carcere è meno duro, i crimini sono di meno
comunque sembra che siano più i cristiani ad avere paura del crocifisso, come se rischiassero una qualche punizione divina riconoscendo che non è essenziale tenerlo nei luoghi pubblici, continuavano ad usare la retorica dell'aspetto culturale come se in qualche modo ne giustificasse la presenza ma di fatto la cultura cambia con il tempo e i fenomeni culturali con essa, il crocifisso ERA un fenomeno culturale di un determinato periodo storico e non ha senso portarlo avanti in un periodo storico diverso con una cultura sociale diversa.
ah tu stai affermando un passaggio di “periodo storico” avvenuto in 40 anni? A fronte di 2 millenni di civiltà europea soprattutto mediterranea intrisa fin dalle fondamenta di cristianesimo. Capisco che il mondo oggi vada veloce ma non penso così tanto quanto affermi tu
@ ok ci sta ma mi chiedo che visione tu abbia riguardo al cosa porta un cambiamento socio culturale e ogni quanto, per come la vedo io da meta del ventesimo secolo questi cambiamenti avvengono ogni 20 anni, ancor prima di secolo in secolo, ovviamente più si va in dietro più lenti sono e viceversa
Bellissima questa puntata e bravi tutti, perchè non fare anche una puntata sulle varie religioni? mi piace dire che il cristo ci ha resi liberi di scegliere e di amare. il resto tocca a noi.
@pasqualecarfiero8992 cazzate, se la poniamo così allora le scritture non dicono nemmeno di eleggere un papa o di costruire monumenti in onore di dio o tantomeno simbolismi vari cosa di cui si fa vanto in questo video
@@bloods_5695 Preparati, perché smonterò ogni tua affermazione punto per punto, dimostrando con chiarezza l'infondatezza delle tue posizioni "Le scritture non dicono di eleggere un papa" Falso. Gesù Cristo stesso istituisce Pietro come primo papa, affidandogli il ruolo di guida della Chiesa. 1. Matteo 16:18-19 Gesù dice a Pietro: "Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli. Gesù istituisce Pietro come capo della Chiesa, e quindi del papato. 2. Giovanni 21:15-17 Gesù dice a Pietro "Pasci le mie pecore" per ben due volte affidando a Pietro la guida del gregge (i cristiani) simbolo del primato e della responsabilità pastorale. 3. Atti degli Apostoli 15 Pietro svolge un ruolo guida durante il Concilio di Gerusalemme, visto come ulteriore conferma del suo primato. "Le scritture non dicono di costruire monumenti in onore di Dio o simbolismi vari" Falso. Ci sono numerosi esempi biblici in cui Dio approva la costruzione di altari, templi e simboli in Suo onore. Ti cito ben 8 esempi. Altari 1. Genesi 8:20 "Noè costruì un altare al Signore; prese alcuni animali puri e alcuni uccelli puri e offrì olocausti sull'altare." Dopo il diluvio, Noè costruì un altare al Signore per offrirgli sacrifici. 2. Genesi 12:7 "Allora il Signore apparve ad Abramo e disse: 'Alla tua discendenza darò questo paese'. Ed egli costruì un altare al Signore." Abramo costruì diversi altari per adorare Dio nei luoghi dove Egli gli apparve. 3. Genesi 28:18-22 "Questa pietra, che ho eretto come stele, sarà la casa di Dio." Giacobbe eresse una pietra commemorativa a Betel per ricordare la visione della scala che saliva al cielo. Il Tabernacolo 4. Esodo 25-40 Il Tabernacolo, una tenda mobile voluta da Dio durante l'esodo dall'Egitto, era un luogo sacro di incontro tra Dio e il popolo d'Israele. Fu costruito seguendo istruzioni dettagliate date da Dio a Mosè. "Essi mi faranno un santuario, e io abiterò in mezzo a loro" (Esodo 25:8). Il Tempio di Salomone 5. 1 Re 6-8: Uno dei monumenti più celebri della Bibbia, il Tempio di Salomone a Gerusalemme, fu costruito per ospitare l'Arca dell'Alleanza e come luogo centrale di culto per Israele. "Salomone costruì una casa al Signore" (1 Re 6:1). Questo edificio magnifico fu consacrato con una grande cerimonia, ed era considerato la dimora terrena di Dio tra il suo popolo. Le pietre commemorative di Giosuè 6. Giosuè 4:1-9: "Queste pietre serviranno per sempre come memoriale per i figli d'Israele." Dopo che gli Israeliti attraversarono il Giordano, Giosuè eresse dodici pietre commemorative in onore di Dio, a memoria dell'evento miracoloso. L'altare di Elia sul Monte Carmelo 7. 1 Re 18:30-39: "Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribù dei figli di Giacobbe [...] e costruì con le pietre un altare al nome del Signore." Elia costruì un altare al Signore sul Monte Carmelo per dimostrare la potenza del vero Dio contro i profeti di Baal. La nuova Gerusalemme (Apocalisse) 8. Apocalisse 21:2 "E vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo" Anche se non è un "monumento" costruito da mani umane, la Bibbia descrive la nuova Gerusalemme come una città santa che scenderà dal cielo, preparata come una sposa per Dio. È vista come il culmine della dimora di Dio tra gli uomini. Smontate le tue affermazioni ti invito caldamente a non accusare gli altri di sparare "cazzate" se non sai di cosa parli.
@@bloods_5695 Preparati, perché smonterò ogni tua affermazione punto per punto, dimostrando con chiarezza l'infondatezza delle tue posizioni "Le scritture non dicono di eleggere un papa" Falso. Gesù Cristo stesso istituisce Pietro come primo papa, affidandogli il ruolo di guida della Chiesa. 1. Matteo 16:18-19 Gesù dice a Pietro: "Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli. Gesù istituisce Pietro come capo della Chiesa, e quindi del papato. 2. Giovanni 21:15-17 Gesù dice a Pietro "Pasci le mie pecore" per ben due volte affidando a Pietro la guida del gregge (i cristiani) simbolo del primato e della responsabilità pastorale. 3. Atti degli Apostoli 15 Pietro svolge un ruolo guida durante il Concilio di Gerusalemme, visto come ulteriore conferma del suo primato. "Le scritture non dicono di costruire monumenti in onore di Dio o simbolismi vari" Falso. Ci sono numerosi esempi biblici in cui Dio approva la costruzione di altari, templi e simboli in Suo onore. Ti cito ben 8 esempi. Altari 1. Genesi 8:20 "Noè costruì un altare al Signore; prese alcuni animali puri e alcuni uccelli puri e offrì olocausti sull'altare." Dopo il diluvio, Noè costruì un altare al Signore per offrirgli sacrifici. 2. Genesi 12:7 "Allora il Signore apparve ad Abramo e disse: 'Alla tua discendenza darò questo paese'. Ed egli costruì un altare al Signore." Abramo costruì diversi altari per adorare Dio nei luoghi dove Egli gli apparve. 3. Genesi 28:18-22 "Questa pietra, che ho eretto come stele, sarà la casa di Dio." Giacobbe eresse una pietra commemorativa a Betel per ricordare la visione della scala che saliva al cielo. Il Tabernacolo 4. Esodo 25-40 Il Tabernacolo, una tenda mobile voluta da Dio durante l'esodo dall'Egitto, era un luogo sacro di incontro tra Dio e il popolo d'Israele. Fu costruito seguendo istruzioni dettagliate date da Dio a Mosè. "Essi mi faranno un santuario, e io abiterò in mezzo a loro" (Esodo 25:8). Il Tempio di Salomone 5. 1 Re 6-8: Uno dei monumenti più celebri della Bibbia, il Tempio di Salomone a Gerusalemme, fu costruito per ospitare l'Arca dell'Alleanza e come luogo centrale di culto per Israele. "Salomone costruì una casa al Signore" (1 Re 6:1). Questo edificio magnifico fu consacrato con una grande cerimonia, ed era considerato la dimora terrena di Dio tra il suo popolo. Le pietre commemorative di Giosuè 6. Giosuè 4:1-9: "Queste pietre serviranno per sempre come memoriale per i figli d'Israele." Dopo che gli Israeliti attraversarono il Giordano, Giosuè eresse dodici pietre commemorative in onore di Dio, a memoria dell'evento miracoloso. L'altare di Elia sul Monte Carmelo 7. 1 Re 18:30-39: "Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribù dei figli di Giacobbe [...] e costruì con le pietre un altare al nome del Signore." Elia costruì un altare al Signore sul Monte Carmelo per dimostrare la potenza del vero Dio contro i profeti di Baal. La nuova Gerusalemme (Apocalisse) 8. Apocalisse 21:2 "E vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo" Anche se non è un "monumento" costruito da mani umane, la Bibbia descrive la nuova Gerusalemme come una città santa che scenderà dal cielo, preparata come una sposa per Dio. È vista come il culmine della dimora di Dio tra gli uomini. Smontate le tue affermazioni ti invito caldamente a non accusare gli altri di dire inesattezze se non sai di cosa parli.
24:06 Complimenti a Viale per la prepotenza nel voler prendere parola, con tanto di schiaffetto alla mano del compagno di fazione. Ha visto che mancavano pochi secondi e se li è voluti tenere per sé senza dare spazio ai due ragazzi. Arrogante come pochi. Gente così piena di sè non dovrebbe partecipare a questi dibattiti.
"Stato laico vuol dire che non c'è una religione di stato sono tutte religioni di stato", no Il laicismo è l’atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, dal funzionamento della cosa pubblica in ogni sua articolazione (Treccani). Quindi non vuol dire che tutte le religioni sono religione di stato ma che nessuna lo è. Per questa ragione non ci dovrebbe essere nessun simbolo religioso.
No, non lo ha mai detto, è stato un modo per insultare chi non la pensa come lui. L'ha messa in bocca a Pertini sia per fare l'ipse dixit sia per pararsi il culo.
Nel 2024 non capisco come le religioni abbiano ancora valenza sociale/politica... Il credo religioso la gente se lo deve vivere per i cazzi propri, agli altri non interessa e soprattutto non dovrebbe essere parte della vita economica di un paese. Che tristezza
20:01 Benché io sia in totale disaccordo con le posizioni del gruppo di sinistra non riesco a descrivere quanto sia stato bello sentire, finalmente, un uso corretto del "lei" plurale.
Energia nucleare pro e contro. Ve prego
C è poco da essere contro
Si. Cioè sarebbe divertente. Ma io preferirei dibattiti su temi dove non c'è letteralmente un lato giusto e uno sbagliato ahah.
Contro. Non vedo l'ora di far piagnucolare i pro
@@lorenzoazzimiei9814pov: non puoi ma dettagli
Invitate l'avvocato dell'atomo
Tirare fuori gli Stati Uniti come esempio di valori cristiani e di uguaglianza é di una ridicolaggine inverosimile
Cosa di preciso lo rende una ridicolaggine inverosimile?
ma ci senti oh no? riguardati il video caro
Perché adesso il cristianesimo è uguaglianza?
@@Winnerpublic il fatto che negli Stati uniti non ci sia uguaglianza
@@dib3638 sì, "una Nazione al cospetto di Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti", poi sono stati tra gli ultimi ad abolire la schiavitù, con un emendamento costituzionale passato prevalentemente con la corruzione.
Prossimo: aborto vs. pro-life
Sarebbe bello anche sulle adozioni omogenitoriali, anche se è un tema sia di opinione personale che pedagogico.
Ed essendo scienza la pedagogia è ben schierata.
in che senso scusa la scienza in qnt scienza è gia schierata?
Tutti gli studi fatti negli ultimi 40 anni riportano che un figlio che cresce in una coppia omogenitoriale non soffre di nessun disturbo, ne di devianza.
Anzi, alcuni affermano un migliore sviluppo di resilienza dato dal fatto che affrontano in maniera attivi insulti e prese in giro.
Questo afferma la pedagogia.
Sulla questione delle opinioni personali un’individuo può liberamente dire “scusate non riesco a vedere nella mia mente l’immagine di un bambino con due mamme/due papà” e ci sta, l’importante è non confondere opinione personale e teoria scientifica altrimenti chiudiamo tutto.
BELLISSIMA IDEA!!
Io sono contro a dare spazio ai prolife
ma un ossimoro più grosso de "il crocifisso garantisce la laicità dello stato" qualcuno me lo trova?
“Vergine madre”, li trovano tutti loro, a quanto pare…
A quanto pare garantisce tutto, anche la giustizia, ma non si capisce né spiega in che modo
Un ciarlatano
“Il nazismo garantisce la libertà degli ebrei”
Immacolato concepimento
Ma anche porco e .... Ah no!
grandissimo il tipo con la cravatta buffa. rispetto totale.
Ma anche no.
Brutto tipo.
@@Supercultra ma anche si
Il tizio ha spaccatto
@@Supercultrasuper idiozia 😂
è assurdo come i tre "pro" portino come fatti delle citazioni randomiche come se fossero dati indiscutibili.
ma non è vero cosa stai dicendo
Sì perché le citazioni che fanno quelli che concordano con te sono dimostrazione di erudizione, altrimenti sono “citazioni randomiche”
@@vincenzocilifrese3510 no, è solo pedigree bias, null altro, sia da una parte che dall' altra. Le citazioni non proverebbero nulla anche se a dirle fosse stato Gesù sulla croce in persona. Il problema è che i "contro" ne hanno usate un paio, i "pro" ci hanno incentrato quasi tutte le loro argomentazioni
@ concordo sul poco significato che hanno le citazioni, ma non sul fatto che il discorso dei pro crocifisso fosse incentrato solo su quelle, perché a me sembrava abbastanza logico
Fossero stati corretti intellettualmente avrebbero fatto prima a dire "a noi ci rappresenta e ci piace. Secondo noi rappresenta gli italiani quindi ci sta bene lì come ci è sempre stato". Avrebbero fatto più figura rispetto citare il pensiero altrui e non portare neanche UNA motivazione per il quale sia giusto mantenerlo. Hanno portato solo giustificazioni e credenze. Lol
"la cristianità non ha mai cancellato...!" AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHA
Ti vorrei ben ricordare che è l'unica religione monoteista che conserva opere pagane aldilà della religione, ti ricordo che altre religioni monoteiste ad esempio l'islam è rinomata a distruggere statue pagane perché sono falsi idoli, diciamo che nel contestualizzare il cristianesimo ci è riuscito di più di altri, ovviamente prendere esempi di guerrafondai religiosi durante il medioevo è essa stessa anticristiana.
@@tklan7712ma non solo: pensa a quanti testi antichi sono andati perduti nel passaggio tra l'antichità e il medioevo perché chi aveva l'egemonia culturale li riteneva libri aberranti e pagani. E indovina chi l'aveva questa egemonia...
Insomma viva gli umanisti.
la cristianità non ha mai cancellato finché il papa non era nessuno. il culmine arriva con l'indice dei libri proibiti che ovviamente non è stato citato non so se per ignoranza o memoria, ma mi sembra un po comodo dire solo che gli amanuensi e per altro non tutti, copiavano anche testi pagani.
scusa finchè il Papa era nessuno, errore mio.
tribunale dell' inquisizione e indice dei libri proibiti ? no non ricordo niente di simile scusami
Io vorrei solo citare Serse Cosmi, che per chi non lo sa è un allenatore di calcio che è stato squalificato per aver bestemmisto a bordo campo durante una partita, “L’Italia è un paese laico ed io ho il sacrosanto diritto di bestemmiare” amen e tutti a casa
Ma cosa centra con la questione della puntata 😂
Questa è un altra cosa... non azzecca nulla con l' esposizione del crocifisso... la nostra libertà finisce quando sfocia in quella altrui... bestemmiare liberamente IN PUBBLICO oltre ad essere una forte forma di maleducazione va in contrasto contro chi crede e crede che la propria moralità vada rispettata.
@@alessandroboscaino174 non vorrei mai più sentito il nome di Allah in pubblico da parte tua. O mangiare suino o bovino di fronte ad altre persone (sia mai siano induisti o mussulmani) ne ASSOLUTAMENTE MAI lasciare che la tua ragazza vada in giro senza velo..un affronto enorme a innumerevoli culture. Per conto tuo la kippah se non la indossi è un grave insulto nei confronti degli ebrei etc etc.
Bestemmiate quanto volete.
È laico avere una legge che permette di punire la blasfemia SOLO nei casi che il dio insultato sia quello del testamento?
L'italia é un paese laico di cultura cristiana
Se uno é libero di bestemmiare é libero anche di ricevere dei calci nel culo e dei cartoni in faccia
Serse Cosmi > Guardiola
RIASSUNTO DEL DIBATTITINO:
pro: “dai perché non volete il crocifisso??😢”
contro: “perché siamo in uno stato laico”
pro: “gne gne gne”
Beh che dire, comprensione del testo zero
Tranquillo, la comprensione dell’ironia non è obbligatoria. Magari riascoltando il dibattito si capisce anche il mio punto.
@@carloguerzoni2851 è stato letteralmente così, se un terzo dei cittadini non lo vuole e ti chiede di rispettare questa scelta, e la costituzione dice che il crocifisso non ci deve essere, capisci che il dibattito non ha neanche senso, si ascolta la costituzione prima di tutto, citami anche solo una argomentazione della parte pro che sia valida
@@carloguerzoni2851te le dico io le loro argomentazioni: "il crocifisso ti rappresenta perché lo dico io, quindi lo devi avere, che tu lo voglia o no" oppure "il laicismo è l'odio verso la religione, non puoi essere laico senza odiare la religione", oppure "mi devi rispettare se voglio il crocifisso, sti cazzi che tu non lo voglia, io lo voglio e mi devi rispettare". Ma di che cazzo stiamo parlando dai
@@dexterclays2048un terzo? Io direi che solo un terzo lo vuole mantenere...
Vorrei salutare il mio compagno di università Samu Moccia! Sei un grande!
Che bravo il ginecologo, è confortante sapere che ci sono ancora ginecologi così (vista l'aria che tira in quel campo ultimamente). Bravissimi anche i ragazzi! Bravi, portate avanti le vostre idee. Siamo in tanti a pensarla come voi!
Ah si il tizio che si vantava di frullare i feti
"Lo farò benedire dallo zio prete perché non mi fido". Questa non è fede ma superstizione
Ma non è assolutamente vero, se ti viene regalato qualcosa da qualcuno che va contro la stessa cosa puó non essere fatto in buona fede
Fors eera una battuta...
@@carlosmihaiiho aperto un paio di commenti e ti trovo sempre a rispondere aprendo con "ma non è assolutamente vero..." Io mi farei 2 domande fossi in te. Se mi regali un crocifisso e credi sia maledetto e che quindi tu debba benedirlo è superstizione al quadrato
@@Composer29beh non porta l'argomento a tuo favore di sicuro
Puoi tracciare una differenza netta tra le due?
inserite un sondaggio, così che uno possa votare per la parte che pensa abbia vinto e avere dei risultati
C’è sia sul nostro Instagram che nella sezione “community” nel canale TH-cam
hanno rimosso i sondaggi da youtube purtroppo
@@m4croxx4444nella community ancora ci sono
@@MuschioSelvaggio1a mio parere il ragazzo proponeva un sondaggio diverso rispetto a quello già presente, in cui non si prende posizione sull’argomento, ma si apprezza chi ha avuto delle argomentazioni migliori e sfruttando meglio il tempo ha dato un’impressione positiva. Ad esempio: nel sondaggio tra carnivori e vegani, la maggior parte voterà, in base alla sua scelta alimentare, per i primi, ma probabilmente, dopo aver sentito il dibattito, ha notato una mancanza di vere opinioni nello schieramento a cui lui appartiene e pensa che i vegani abbiano “vinto” la puntata
@@MuschioSelvaggio1è un sondaggio sulla nostra opinione. Non è un sondaggio sull'esito del dibattito
Volevo chiudere il video alla affermazione: "la cultura cristiana non ha mai cancellato", forse il simpatico signore di Nazione Futura dovrebbe ringraziare ogni giorno i musulmani che hanno tradotto Aristotele dal Greco all'Arabo (noi intanto ci eravamo dimenticati il greco) e successivamente l'abbiamo recuperato traducendolo dall'Arabo al Latino.
Per non parlare di come i cosidetti "Bagni turchi" non siano altro che le terme romane conservate e riutilizzate per anni nel medio oriente mentre da noi abbiamo completamente dimenticato cosa fossero, tanto da chiamarle così.
La religione, di qualsiasi tipo sia, è di sua natura oscurantista quando diviene politica, lo è oggi, lo era ieri, lo sarà domani.
Per non parlare di quanti tempi/opere romane hanno distrutto i cristiani
Commento molto azzeccato
le religioni sono fondamentali, servono agli uomini per comandare sugli altri nel nome di qualcosa che nessuno ha mai visto né sentito per mezzo di minacce, paure e un sacco di libri fantasy
@@cosmicopeyote eh infatti che schifo la fratellanza universale
@@antonios05 quella è a discrezione nostra, non serve un entità superiore a noi per applicarla
Il miglior dibattitino insieme a quello sull'immigrazione forse. Ospiti preparati da entrambi gli schieramenti.
Ma se quelli pro non hanno fatto mezza frase sensata
@matteobriseghella2813 non è che se ciò che dicono è al di fuori della tua comprensione è necessariamente senza senso
@@raffaelemarino4302 prima di tutto vorrei dire che a me di sto argomento non me ne frega niente in quanto averlo o non averlo il crocifisso non mi cambia niente. Detto questo l'unica argomentazione proposta e riproposta dai pro è che il crofisso è legato alla storia del nostro paese e che garantisce uguaglianza e multietnicità. L'unica argomentazione che serve per smontare quest'ultime è che l'Italia è uno stato laico e perciò non dovrebbe favorire alcuna religione.
@@matteobriseghella2813 neanche quelli contro hanno fatto una frase sensata, se non quella che hai scritto nel tuo ultimo commento, hanno letteralmente fatto delle supposizioni su Gesù Cristo basate sul nulla.
Detto ciò neanche a me importa tanto, ognuno crede a quello che gli pare, basta che dopo non mettano simboli religiosi islamici nelle scuole, cosa che mi aspetto dalla sinistra
@@raffaelemarino4302 Nono non è vero che hanno detto cose senza senso.. hanno detto proprio solo e soltanto cazzate
12:17 Il Presidente americano non giura sulla Bibbia, giura su un testo in cui riconosce autorità morale. Può decidere di giurare su qualunque libro
certo e solitamente viene scelta la bibbia per i valori morali e religiosi, una tradizione che ha radici storiche
@@carlosmihaii si chiama convenzione ma non obbligo
Sono Cristiano e molto credente, ma non capisco perché bisogna imporre il crocifisso nei luoghi pubblici, ricordo che Cristo insegna che dobbiamo amarci a vicenda e l'unico che ha diritto di giudicare è Dio, perciò perché il mio amico musulmano deve sentirsi fuori luogo non capisco, e poi ci lamentiamo che gli immigrati non si integrano...
Ma il comandamento di non farsi immagini da adorare con quale diritto ce lo siamo selettivamente dimenticato, se siamo credenti in quel Dio lì?O è un altro?
Altrimenti presto ci sarà la foto di qualche politico che sarà considerato il nuovo “Salvatore”, come in tutte le dittature…
@@MelkitzedeqQuelle che tu chiami immagini da adorare sono rappresentazioni di Gesù che un artista ha voluto dare. Nella bibbia non ci sono immagini di Gesù. Tra l'altro se ci fai caso moltissime chiese cattoliche nel mondo non hanno neppure quadri di Gesù, proprio perché sono rappresentazioni di un artista e non un qualcosa di ufficiale. In Italia il discorso é diverso a partire dagli affreschi ma in questo caso non si tratta di adorazione quanto di un aiuto per il credente, che avendo quindi un volto in mente può focalizzarsi.
@@Melkitzedeq sono d'accordo con te, però la croce è un simbolo che ricorda (almeno per chi crede) quello che ha fatto Gesù per noi e per i nostri peccati
@@LovelyDetectiveJacedomanda spinosa: e allora la Sindone come la classifichi?
Scuola laica di uno stato laico :
Nessun simbolo religioso.
No, tutti i simboli di tutte le religioni perché quel bambino speciale ha paura del vuoto. Io avrei messo una bandiera ma vabbé.
hanno spiegato come il crocifisso non sia un simbolo solo religioso.
@@politeia2495invece lo è ahahah puoi dire che è un simbolo culturale e filosofico ma nel momento che la maggior parte del paese è in disaccordo con te: vuol dire che non è vero. Già se un italiano su tre ti dice di no vuol dire che non è universalmente riconosciuto come simbolo sociale o filosofico. Fine
@@politeia2495 il crocifisso è molte cose ma non smette di avere duemila anni da simbolo cristiano anche quando lo intendi filosoficamente o socialmente
@@damedikid387 Non è che se la maggioranza del paese pensa una cosa allora essa è giusta. Bisogna controllare i fatti, il simbolo della croce va oltre la sua immagine religiosa, è simbolo di un insieme di valori socio culturali che hanno permeato la nostra società presente. La stessa Costituzione, la nostra cultura europea ha radici cristiane, la croce ricorda questo. Molti Stati hanno il simbolo della croce nella propria bandiera, eppure sono stati laici, ma essa rappresenta un retaggio culturale.
Se non è un simbolo religioso ma culturale, perché le loro argomentazioni sono sulla religione?
È un simbolo religioso. Punto
ma non è vero sono argomentazioni per lo più storiche arricchite di significati religiosi che si tengono per loro se tu non vuoi credere ma rimangono storiche
I pro sono una perfetta fotografia del centro destra che ci sta governando. Non sanno argomentare, ripetendo cose a caso ma tenendo sempre il punto.
Come diceva guido mori "Questa é fede"
E sopratutto sono tutti almeno over 50
dal mio punto di vista quelli che non hanno saputo argomentare erano quelli contro
Il crocifisso è una questione privata. Non entra a scuola o in uffici pubblici.
@@tippibello sì anche i gusti sessuali sono una questione privata, però vengono infilati ovunque, scuole comprese.
@@giuseppele4603 dove? Come?
@@giuseppele4603 Mi fa morire che la gente che dice sta stronzata ha finito la scuola 10 anni fa al massimo. Io sto al liceo e ti posso assicurare con tutta la sicurezza del mondo che non ci hanno mai fatto mezza lezione su gay, trans o altro, e così per ogni persona che conosco che frequenta altri licei. E se, per uno strano caso, a qualcuno è capitato, io non ci vedo niente di male a fare un'ora di lezione su tutto un anno su questo tema, fidati che non si diventa froci a essere informati sulla questione in maniera basica.
@@giuseppele4603 balle. Non puoi paragonare la religione e il sesso. Senza religione si vive lo stesso, senza il sesso no.
@@giuseppele4603Leggenda metropolitana di un tema completamente travisato. A scuola non interessa a nessuno sapere qual è l'orientamento di ogni persona, a scuola si cerca di includere un argomento che promuova il rispetto nei confronti di un omosessuale, per combattere l'omofobia e i pregiudizi come forma di bullismo. Ad ogni modo, è un argomento questo che anche nelle stesse scuole e tra certi insegnanti può essere un tabù perché visto o come un tasto dolente o perché lo stesso insegnante assume atteggiamenti di completa chiusura.
Notare che 2/3 dello schieramento cristiano è quello che si poneva contro l'immigrazione in un dibattitino di poco fa.
Aiuta il prossimo tuo, mi raccomando.
Sono dei pagliacci infatti ahhaah (quei 3 a destra) altro che dibattitini sarebbero da prendere a testate,proprio perche sono ottusi e anche un po ignoranti.
BIsogna invertire la funzione della campanella. Va suonata per dare parola, non per prenderla.
però poi una persona potrebbe parlare per tutto il proprio tempo consecutivamente, rendendo la risposta più simile ad una e-mail che ad un dibattito. Concordo comunque che è fastidioso quando gli ospiti vengono interrotti
Esatto, e tra l’altro è addirittura inutile visto che basterebbe aspettare che uno ha finito di parlare, come si fa di solito in dibattiti tra persone civili
Concordo, magari lasciando un numero massimo di jolly che ti permettono di interrompere l’avversario
@@3nd3rbon89 E ma poi finisce il tempo, se lo esaurisci per una risposta sono cavoli tuoi
@@3nd3rbon89 secondo me una via di mezzo, cioé, si per lasciare la parola, ma anche per prenderla dopo un tot di secondi, tipo 20, perché sennó non si riesce a fare un dibattito, devi dare modo all'altro di risponderti prima di cambiare argomento, se non metti limiti, si vanno a creare 200 discorsi in parallelo e si finisce in caciara
La puntata si è chiusa con i pro che si “fanno andare bene tutti i simboli religiosi pur di non togliere il crocifisso”, poi erano quelli che piangevano quando una scuola è stata chiusa per il ramadan
Si potrebbe fare il discorso inverso: erano proprio i difensori della laicità a voler chiudere la scuola per il ramadan
O che si offendono se una ragazza porta il velo o se un ragazzo indiano ha qualche tipo di copricapo
@@Andrea-y7f4u ipocriti
Quel cristo forse vale di più della frase “la legge è uguale per tutti”. Io non ho parole
sarebbe stato interessante avere al tavolo un cittadino italiano che professa un altra religione, per sapere anche un po come è visto questo simbolismo da altri occhi. BELLA PUNTATA !!!
@@ZioPera-k1e qua nei commenti c’era un ragazzo egiziano e diceva che non gli dava nessun fastidio e trovava giusto che ci fosse
Un italiano è cristiano, è la base della civilizzazione italiana.
Portare come argomento una citazione di una frase scritta nel vangelo e attribuita a Gesù è la rappresentazione assoluta della mancanza di argomenti.
Tra l'altro tra le tesi dei "pro" c'è tantissimo proselitismo come al solito: la morale esiste solo se cattolici, il cristianesimo è uguaglianza e libero arbitrio etc... Le solite baggianate.
Il crocifisso non è simbolo di pace e uguaglianza (magari anche) ma rappresenta soprattutto delle credenze religiose molto specifiche a cui siamo tutti liberi di non credere.
Inqualificabili.
Però è vero. Senza un Dio, chi garantisce valore alla mia vita ? Io stesso? E io chi sono, se non un epifenomeno di impulsi elettrici? Senza un Dio che ti vuole, si è profondamente e terribilmente soli. Ma sei libero di sentirti forte senza nessuna credenza. Io personalmente mi sveglio e la vita che ho addosso non la sento mia, ma mi è stata donata
È un argomento interessante. Prima di rispondere premetto che va fuori dal tema "crocifisso si o no".
Comunque a mio avviso è proprio questo il punto della questione.
L'uomo è portato a credere perché credere da sollievo. È un comportamento naturale dell'uomo. Però è un riempitivo di un vuoto che tutti (chi più chi meno) abbiamo dentro. È la strada piu facile scegliere di credere in qualcosa di superiore per non sentirsi soli.
Io personalmente il vuoto lo accolgo, non ho bisogno di spiegazione. Non so se la vita abbia un senso o meno ma non me ne interesso. Senza un dio riesco comunque ad essere in totale equilibrio con me stesso poiché ho abbracciato la condizione di "non sapere".
Il fatto che credere faccia stare bene è (personale opinione) una soluzione a breve termine che annebbia la mente degli individui e che non permette di essere veramente in pace con sé stessi.
Ripeto è solo la mia personale opinione.
E ora arrivo al secondo punto che si collega a ciò di cui parlavo nel commento sopra.
Quando si parla di cristianesimo non si può solo discutere se esista il trascendente o meno. Questo è un dibattito molto bello che da sempre attanaglia l'uomo.
Si deve discutere di una religione molto specifica, con i suoi dogmi e riti. Si deve discutere della transustanziazione, dell' immacolata concezione, di ciò che vi è scritto nei testi sacri, di miracoli...
È una precisa religione.
Chiunque è libero di credere in qualsiasi dio, ma perché proprio questo. Perché non un altro dio. Il mondo pullula di religioni e culti. Perché il cattolicesimo ?
Parafrasando male il più classico Dawkins: supponendo che ci siano 10000 dei al mondo, le ragioni per cui io non credo in nessuno di essi sono le stesse per cui tu non credi nei rimanenti 9999.
@@Henki-vr8nc ma io non voglio essere in equilibrio ne in pace. sarò per sempre un Leopardi o un Pessoa, piuttosto che un Buddha o un Epicuro. Come dice Luigi Giussani "vi auguro di non essere mai tranquilli"
@@Henki-vr8nc Ma infatti io, da cristiano, prima dei dogmi, del catechismo, della pasqua e del natale, io mi interesso di cosa c'è dentro di me. Io mi innamoro di una ragazza e subito desidero che lei viva per sempre. Il trascendente nella mia vita non parte mai dalla religione (sarei e sarò d'accordo con te su tante critiche sollevabili alla religione), ,ma dal senso religioso che nasce dentro di me quando mi scontro con il reale, quando impatto sul mondo, quando il mio cuore si imbatte sul mondo
@@giacomobucchi7295Ma il punto non è sentirsi in pace con sé stessi.
Il punto è che l'essere umano religioso in principio è una persona che cerca di colmare le proprie insicurezze affidandosi ad un insieme di credenze e dogmi.
A mio avviso, questa è una scorciatoia che a lungo termine annichilisce ogni tipo di pensiero critico.
Laicità significa potersi esprimere senza discriminazioni rispettando le leggi dello stato... quindi libertà di espressione anche in ambito religioso indistintamente dal culto professato. Dunque è molto molto semplice la questione ... l' obbligo di crocifisso non è corretto, ma la libertà di poterlo esporre deve essere insindacabile.
Vale allora per qualsiasi simbolo.
Ma non in un luogo pubblico
@Uomo-ratto ho per caso affermato il contrario? Non mi sembra...
@@alessandroboscaino174 l'omissione mi preoccupa.
@@alessandroboscaino174 si ma la cosa importante è sempre il contesto. In luoghi privati o dedicati al culto OVVIAMENTE si appenda e faccia quello che si vuole. Nelle scuole pubbliche o nei tribunali no. Non è corretto. Dato che non è pratico appendere in ogni aula tutti i simboli di tutte le religioni.Meglio non appenderne nessuno. Simple as that. Poi a casa tappezzate le pareti di cristini
Mi piace molto questo nuovo format. Pur essendo CONTRO il crocifisso negli spazi pubblici devo dire che i pro-crocifisso hanno vinto il dibattito. Hanno presentato i loro punti in modo migliore e più articolato.
19:11, oltre al fatto che la croce bianca sulla bandiera svizzera non centra un cazzo con la religione a casa mia questi sono attacchi personali fate un po piu di attenzione.
Non è vero che "non c'entra un cazzo". La Svizzera è un paese molto cristiano, e la croce era un simbolo unitario per i diversi cantoni, accomunati dalle radici cristiane...
Invece c'entra eccome, come tutte le croci nelle bandiere europee😅
@@uomolercio è complicato. Hanno estrapolato il significato.
@@Yep6803 lui ha detto " non c'entra un cazzo" cosa falsa, inutile mistificare
Quanto sei ignorante. Vivo in Svizzera e la croce della bandiera svizzera ha origini cristiane, essendo stata adottata nel medioevo come simbolo delle truppe confederate legate alla fede cristiana. Oggi è un simbolo nazionale, ma le sue radici restano legate al cristianesimo.
'Suppellettile' è la cosa migliore che sentirai oggi.
CUNEO MENTIONED 🙏🙏🙏
Prendere come esempio positivo gli USA da parte dei PRO mi ha steso ahahahahah
Perchè non sarebbe un esempio positivo quando la tradizione di mettere la mano sulla bibbia per il giuramento ha radici storiche?
@@carlosmihaii Direi proprio di no visto che ci giurano cani e porci ben lontani dalla dottrina che predica la stessa Bibbia, non trovi?
Definire gli stati uniti "uno degli stati più laici" è una cazzata,poi per le radici storiche del mettere la mano sulla bibbia non mi interessa,ma la cultura teodemocratica ha fatto danni enormi e questo è innegabile
@@carlosmihaiisei ovunque e ogni volta vieni sbugiardato,incredibile
@@carlosmihaiiChe radici storiche dovrebbe avere l'usa? Quello stato cent'anni fa?
È matematico: gli zeri, per valere qualcosa, devono stare a destra.
Carina, te la rubo
STUPENDO
Queste frasi non le capisco, io non mi considero né di destra né di sinistra, perché a seconda dei casi mi sembra molto più ragionevole una parte rispetto ad un’altra (questa volte per esempio ho trovato molto più ragionevole la sinistra)
Ma dire a priori queste frasi lo trovo di una chiusura mentale incommentabile, soprattutto data la pochezza dei nostri rappresentanti sia a destra che a sinistra. Limitarsi ad una sola porzione dello spettro è come limitare le proprie capacità di ragionamento e riflessione
Di Maio vale qualcosa?
Il signorenin cravatta ha cagato in testa a tutti....leggenda
si ma deve lasciar parlare i compagni abbi pazienza 😂
@lorenzoloddo5166 era li per dominare palese, e ci è riuscito
Un fiume in piena ahah
@@lorenzoloddo5166 Io fossi stato in loro mi sarei scordato che devo parlare anche io semplicemente perché era troppo interessante ascoltarlo
Bello sto format, bravi.
i pro possono dire quello che vogliono ma non mi convinceranno mai
Pro o contro la pena di morte, grandissimo format comunque
Beccaria si sta rigirando nella tomba...sarei veramente curioso di sapere cosa avrebbero da dire i pro
@@manuelemarianelli io direi che cercherebbero in ogni modo di arrampicarsi sugli specchi
@@manuelemarianelli in effetti la letteratura sulla pena di morte è vasta, penso sia stato il principale dibattito nel periodo dell' illuminismo, che tra l'altro è stato il periodo della nascita dei veri e propri dibattiti costruttivi
Bentornati nel 18 secolo signori
La pena di morte magari no, ma l ergastolo inteso come carcere fino a che non muori lì dentro, assolutamente sì.
Nella mia scuola media PUBBLICA durante le ore di musica ci facevano fare i canti di chiesa. E più volte all’anno venivano usate le regolari ore di lezione per fare delle messe dove potevano partecipare anche i genitori. All’università di Bologna i militanti di CL utilizzano le aule PUBBLICHE per fare messe e canti di chiesa, senza prenotarle e spesso cacciando via le persone regolarmente al loro interno. Lo stato non è laico, chiude un occhio per chi è cristiano
Stessa cosa al PoliMi
Vogliamo parlare di tutte le aule "autogestite" dai vari collettivi di sinistra?
@Matrek-f2c ma il tuo non è nemmeno un argomento, è solo un gnè gnè
Greve
@@giuseppele4603 mioddio… stiamo parlando di un’altra problematica. In un’altra sede si parlerà anche di quello. In questo video il tema non è quello, taci
Se vuoi esprimere l'appartenenza meglio la bandiera italiana, la foto di mattarella, la bandiera dell'europa, il gonfalone del comune... per evitare queste o altre assurditá allora niente.
Anch'io lo stavo pensando, hai totalmente ragione
11:40 Che risposta è pasquà ? Ti ha chiesto in che modo un crocifisso dovrebbe essere simbolo di uguaglianza se esclude gli altri, non facendo identificare in quel simbolo le persone non credenti o non cristiane, la finisci di parlare come se dovessi vincere le elezioni ?
5:30 "un tavolo non si regge con un solo piede"
il nostro paese non è un tavolo
😂😂😂
La laicità è il medio proporzionale tra il clericalismo di Destra e l'anticlericalismo a Sinistra. (P. Odifreddi)
E' sempre bello vedere la gente che blasta quelli di Nazione Futura
Che fastidio, il 90% del tempo sono argomentazioni de tipo“ eh ma non è SOLO un simbolo religioso è anche…” chissene frega. È anche e sopratutto un simbolo religioso quindi non laico. Se vi interessa avere qualcosa di culturale c’è ne sono a bizzeffe di simboli di cultura italiana, senza per forza che sia anche religioso
Pure la svastica è ANCHE un simbolo buddista (credo) in origine
Guarda caso so gli stessi che nell’altro dibattitino erano contro l’immigrazione che oggi ci vengono a parlare di crocifisso come simbolo di uguaglianza.
Non erano contro l'immigrazione ma bensì contro l'immigrazione irregolare. Fondamentalmente andavano contro il dovere di aiutare tutti, fornire una casa ed un pasto caldo senza selezionare e pensare.
@@LovelyDetectiveJace e sennò che famo, li buttiamo?
@@LovelyDetectiveJace li chiamate irregolari solo perché non fate loro avere il tempo di chiedere asilo politico. Ma l'articolo 10 della Costituzione piscia in testa a tutti perché "Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge."
@@CriticoPasseggero Certamente ma sappiamo benissimo quali sono le aree di provenienza di queste persone. Non mi pare che in Marocco, Algeria, Bangladesh ed Egitto ci sia la dittatura. Vogliamo accogliere tutti secondo un articolo fondamentale della nostra costituzione ma non siamo in grado di aiutare chi sta qua da generazioni. Allora anziché "pisciare in testa" citando un articolo, magari lo possiamo contestualizzare al periodo storico in cui è stato formulato e soprattutto facendo il punto della situazione attuale. Però mi rendo conto che questo sia una base di discussione abbastanza difficile da capire quando non sai com'è la situazione attuale del tuo paese, fintanto che non te ne interessi, limitandoti a quella che è la tua piccola sferra sociale.
Non sono contro l'idea di aiutare tutti, dico soltanto che è utopistico e vedendo come fatica l'Europa a crescere ed aiutare la propria popolazione, faccio fatica a fare il Don Bosco con tutti. Soprattutto senza selezionare.
@@LovelyDetectiveJace "Non mi pare che in Marocco, Algeria, Bangladesh ed Egitto ci sia la dittatura". Vero, ma l'articolo parla di "libertà democratiche", cioè di non poter votare chi si vuole, amare chi si vuole, credere nella religione che si vuole, ecc.
Lo stesso ministero degli Esteri sconsiglia viaggi in quegli stati a causa dei regimi pericolosi
ADORO QUESTO FORMAT: solo per il fatto che esistono due pensieri diversi che si scambiano sapere e opinioni, provocando a chi ascolta e spero anche per chi fa il dibattito un avvicinamento all'altro❤ o anche solo mettersi in dubbio che fa bene . Io onestamente grazie al loro dibattito mi sono fatta un'idea, mi sono messa in dubbio ecc❤
Diritti vengono dal creatore crazy take
Frase che può dire solo una persona il cui gruppo di appartenenza non ha mai dovuto lottare per i diritti propri (neri, donne, gay ecc).
Il rogo di libri è la pratica, spesso promossa da autorità politiche o religiose, in cui si distruggono libri o altro materiale scritto (più volte “sposata” dalla chiesa). Questa condotta è legata al fanatismo ideologico e di solito accompagna molti conflitti bellici (vedi le crociate-inquisizione)(quello con il baffetto fece una cosa simile). Di conseguenza il popolo, non alfabetizzato, si affidava a chi la cultura la “possedeva” (Chiesa) e la censurava, come vincere una gara senza concorrenti.
Il crocifisso non è un simbolo universale di pace, ma identifica la religione cristiana, quindi essere costretto a ritrovartelo ovunque (come nelle scuole) è una sorta di manipolazione mentale. Non posso fare nulla per levarlo dal muro, quindi non credo sia così tanto aperta a tutti e libera come religione (io devo avere rispetto della tua, ma tu no), ricordiamo inoltre che in Italia la bestemmia sul posto di lavoro è sanzionabile. Inoltre non definirei tanto pacifica una religione che bruciava vive delle persone al grido “trovate l eretico” e che comunque quando quelle persone, in quel 16 ottobre ‘43 nel ghetto di Roma, “sparirono” nel nulla, il Vaticano era lì a due passi, fa molto riflettere.
Uomini/donne di scienza contro no vax sarebbe stupendo
Mai deciso così in fretta da che parte stare (di laico lo stato italiano ha solo la mera definizione, purtroppo)
"l'uguaglianza portata dal cristianesimo"= poco più di cento anni fa si votava per censimento tributario. L'uguaglianza l'hanno portata le lotte e le rivoluzioni, fosse per voi staremmo ancora comprando indulgenze
Pensa a rintracciare le motivazioni magari...nel periodo risorgimentale erano forse tutti alfabeti? Tutti istruiti? Potevano forse tutti decidere in maniera autonoma (non lo possiamo tutti tuttora)?
Scemenze. La rilettura del cristianesimo in chiave egalitaria è stata fondamentale per la nascita del pensiero umanista e illuminista
@@jacques.cousteauemh no
Appunto fu il cambiamento socio economico a portare i cambiamenti mica la religione,nella cristianissima Etiopia nel 1900 c'erano ancora gli schiavi, perché appunto non è la religione ha dettare il progresso
@@jacques.cousteau troppo difficile da accettare per chi è intellettualmente disonesto
da quando se ne è andato fedez questo canale ha guadagnato molta qualià nel contenuto, ma ha perso qualità nella parte tecnica (telecamere, set, luci, montaggio)
dagli un po' tempo e vedrai che qualità
Ha perso sul livello degli ospiti altroché.
La parte dei dibattiti è stata una bella trovata, questo si.
la qualità nel contenuto del periodo fedez-marra quindi la consideri scarsa?
@@lellobidello2301 assolutamente si
Dibattiti ha portato ha superato gran lunga i dibattiti merdosi che ci sono in TV ,top veramente
Al signor Ferraro, direttore della rivista Nazione Futura, occorre un approfondito ripasso dei libri di storia letteraria greca e latina, poiché non è affatto vero la Chiesa non abbia applicato censura ai testi classici; se poi gli scritti di agricoltura/botanica e altri di natura sempre settoriale, ricopiati perché ritenuti neutrali e utili dalla Chiesa, presentano, dal suo punto di vista, carattere iperonimico tale da includere tutte le altre materie non tramandate o ai cui testi importanti tagli sono stati apportati, abbiamo qualche carenza di comprensione o limitazione di visione di insieme.
Piccola aggiunta: non mancano certo i testi letterari, ma il filtro a cui furono sottoposti ha fatto sì che molti di essi venissero o censurati integralmente (perduti per sempre, almeno finché una copia non venga trovata chissà dove) o in parte (lo stesso Decameron di Boccaccio non ci è giunto nella sua forma originale per via di alcune sue novelle troppo osé...). Quindi, TUTTI i testi classici (e non) NON sono stati tramandati dalla cara Chiesa e quello che ha fatto il signor Ferraro si chiama semplicemente disinformazione.
"il crocifisso garantisce la laicità delloStato". wat? :D nonsense completo
se siete ignoranti non capite
I laici avrebbero potuto chiudere il discorso da subito facendo notare come l'occidente si fondi sull'illuminismo e non sul cristianesimo comunque
Ma quelli pro crocefisso oltre ad arrampicarsi sugli specchi fanno altro?
13:12 leak della nuova diss track di Eminem, prego
SUPPELLETTILE NUOVA PAROLA PREFERITA ❤😎
Senza offendere eh... Ma l hai imparata cosi sta parola?
Bastava semplicemente dire che nella stessa bibbia c'è scritto:
Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è sotto le acque» (Esodo 20,4).
fate fedez vs luis vi prego
Si viale stai calmo che qua hai fatto un viale di lacrime.
A parte gli scherzi mi sembra qualcosa veramente fuori dal mondo essere pro al crocifisso
Si potrebbe chiudere il video dopo i primi 2 minuti di discorso di Silvio Viale; chiaro, completo e inattaccabile. Dall'altro lato arrivano solo capricci.
Ignorante
Si riempissero la casa di crocifissi ma non si permettessero di imporlo anche agli altri nei luoghi pubblici. E se uno gli avanza e non hanno spazio in casa gli darei un consiglio su dove possono metterselo.
@@matteomarcelletti6819ma da quale lato? Perché non è la stessa cosa
@@michelebrignolo5267 il verso non è importante, tanto entra comunque tutto
Mi limito a dire la mia: sono ateo dichiarato dall'età di circa 18 anni (lo ero anche prima, ma diciamo che a livello legale si diventa maggiorenni e capaci di intendere e di volere a quell'età), ma non avrei problemi ad insegnare in una classe in cui c'è un crocifisso, oppure a lavorare in un'azienda dove gli impiegati osservano le cinque preghiere quotidiane verso la mecca.
Ci possono essere i simboli e le espressioni religiose, l'importante è che non vengano imposte all'individuo: finché rimangono sul muro, oppure entro la sfera di un'altra persona, a me sta bene.
21:48 ABBIAMO UN VINCITORE SIGNORI
Negli Stati Uniti, il presidente non è obbligato a giurare esclusivamente sulla Bibbia durante la cerimonia di insediamento. La Costituzione statunitense richiede solo che il presidente pronunci il giuramento d'ufficio (Articolo II, Sezione 1, Clausola 8), ma non specifica su quale testo o oggetto debba farlo. Questo lascia libertà di scelta.
Theodore Roosevelt non utilizzò alcun libro quando giurò nel 1901.
Sono egiziano musulmano, nato in italia, cresciuto qui per tuttu la mi vita scolatatica e di studio ho sempre avuto crocifisso in classe , mai avuto problemi o fastidio da quest ultimo. Anzi sono d accordo che il crocifisso rimanga in classe in quanto la maggiorparte della popolazione è cristiana. Nok vedo nulla di male
Benissimo,quindi quando l'Italia diventerà a maggioranza non religiosa ci mettiamo il simbolo dellagosticismo/ateismo ?
Guarda che qua in Europa non funziona a dittature di maggioranza come da voi
Che la chiesa abbia conservato anche tutto quello che gli era scomodo è totalmente non vero, faccio due esempi:
Aristotele ha diviso i suoi scritti in due parti, gli scritti Essoterici che sono stati resi pubblici alla popolazione greca dei tempi, e gli scritti Esoterici ovvero una manodopera riservata agli studiosi della sua filosofia e della logica che di base si prospetta assai differente da quella cristiana, e proprio di questi ultimi non ne abbiamo traccia proprio perché sono stati insabbiati.
Un'altro esempio è Giordano Bruno, una persona tra l'altro interna alla chiesa, ma con i suoi scritti che per la maggior parte sono anche questi stati insabbiati dalla chiesa successivamente al suo esilio da essa. E queste cose le ammettono anche i credenti più devoti.
Il prossimo "pro-crocifisso vs bestemmiatori toscani"
Avete introdotto il sottopancia alle persone coinvolte spiegando un minimo chi sono e avete fatto benissimo! Ora vi chiedo... fate durare tutto un po' di più 😁
Dov’è Guido Morì che si lamenta della Fede ?!
sono cristiano, ma i tre "pro" non mi hanno convinto
Io sono a favore con quasi tutto quello detto dai pro, e poco con quello detto dai contro, che ritengo sostengano opinioni più per posizione presa che non per ragionamenti solidi. Tuttavia sono contro l'imposizione del crocifisso, così come sono contro la sua necessaria assenza dalle aule e dai palazzi. Il crocifisso non esclude ci possano essere altri simboli religiosi al suo fianco, eliminare tutto per non offendere nessuno è fascista quanto imporre qualcosa. Credo ci debba essere piena libertà di adottare qualsiasi simbolo religioso se c'è un buon motivo, come nelle scuole dove ormai si incontrano molti bambini di provenienza diversa. Di per sé il crocifisso non può ritenersi offensivo in nessuna maniera (chi si ritiene offeso è mosso solo dall'odio verso l'istituzione Chiesa ma mica è una svastica o un braccio teso), ma allo stesso tempo non c'è una ragione valida per imporlo.
Attaccare al muro un simbolo religioso non porta le persone a condividere i suoi valori, porta solo a divisioni e polemiche.
La cosa più logica è o lasciare il vuoto (che tanto non cambia niente) oppure se proprio si vuole attaccare qualcosa sul muro ci si mette un simbolo dello stato importante, come la bandiera.
@dariorestelli2624 porta a divisioni perché le persone non sono più capaci di vivere in comunità. La cosa grave è questa, non il simbolo religioso. Altrimenti cancelliamo qualsiasi cosa possa arrecare fastidio alla gente e andiamo a vivere in una stanza tutta bianca, fino a che pure il bianco non darà fastidio a qualcuno
@@filippozamp Su questo siamo d'accordo, l'odio è sempre sbagliato, io parlo di simboli, un simbolo religioso all'interno di istituzioni laiche non ci deve essere, piuttosto non si mette niente o si mettono simboli che richiamano la storia dello stato, ad esempio la bandiera
@@dariorestelli2624 non sono d'accordo col dire che non ci deve essere. Deve esserci la possibilità di scegliere e se si può si deve permettere la promozione della cultura e della spiritualità. Bisogna insegnare (soprattutto nelle scuole) il rispetto reciproco nei confronti della diversità. Eliminare è essa stessa una forma di imposizione. Deve esserci la possibilità di confrontarsi e di imparare
@filippozamp Penso che il rispetto verso le differenze altrui non possa essere insegnato attaccando al muro un crocifisso o qualsiasi altro simbolo religioso, piuttosto si dovrebbero implementare ore scolastiche in cui si insegnano questi concetti anche tramite dibattiti, affiggere al muro un simbolo penso sia inutile, comunque capisco il tuo punto di vista e lo rispetto
Esprimere il concetto che un simbolo religioso come il crocifisso rappresenti "non solo" un simbolo, ma anche un messaggio universale è una contraddizione già di per sè, in che modo in uno stato laico può un messaggio universale essere rappresentato da un simbolo religioso e non essere questo già di per sé anticostituzionale.
Un messaggio universale va espresso in modo netruale (sennò non si chiamerebbe universale) proprio perché deve essere uguale per tutti e rappresentare tutti, ognuno è libero di ritrovare quel messaggio in quello che preferisce.
18:23 attacco personale
Attenzione a identificare l'identità di una nazione con le sue radici, altrimenti quanto più si scende a scavare, più si trovano radici "strane" e diverse. La nazione italiana, per esempio, ha radici preunitarie che risalgono all'Illuminismo e che si vedono, per esempio, nel principio di separazione dei tre poteri dello Stato (Montesquieu) e nella distinzione tra reato e peccato (Beccaria) entrambi adottati nella nostra Costituzione; nonché in certi usi e costumi sociali come quello di seppellire i morti fuori della città (Napoleone), di vaccinare la popolazione contro le malattie virali (Napoleone), di considerare cultura non solo quella umanistica ma anche quella scientifico-tecnologica (Enciclopedia delle arti e dei mestieri), di fondare la società sul valore dell'uguaglianza democratica e non più su quello della piramide feudale (Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino). Scavando più in profondità si trovano le famose radici cristiane, che risalgono all'Editto di Milano (313) e sulle quali non mi soffermo perchè il mio intento dichiarato è quello di valorizzare tutte le altre radici. Scavando più in profondità di trovano le radici pagane a cui si devono almeno le invenzioni della democrazia (Atene), dell'indagine filosofica laica della natura (Jonia, Atene, Alessandria) e perfino del concetto di anima (Platone). Scavando ancora più in profondità troviamo le radici preromane a cui si devono, per esempio, lo stesso nome di "Italia", nonché l'eredità degli Etruschi sia di tipo materiale (arco a tutto sesto, fognature), sia di tipo concettuale ("persona"). Scavando ancora più in profondità troviamo le radici preistoriche della nazione italiana, rivelate dalle prime forme artistiche cioè i graffiti rupestri della Valcamonica e di Favignana, attribuibili entrambi a Homo sapiens; ma ritroviamo anche i resti di un'umanità diversa, quella di Homo neanderthalensis, arrivato in Italia molto prima di quanto finora si pensasse, addirittura 250.000 anni fa (cava di Saccopastore) e a cui dobbiamo una piccola percentuale dei nostri geni tra cui quelli che ci hanno permesso di accumulare riserve energetiche per sopravvivere nel clima freddissimo di allora, visto che eravamo dei neri d'origine africana, cacciatori nomadi e perciò secchi come chiodi.
2:31 quello tutto a destra sta preso a male
mi sono piaciute entrambe le parti dialogo veramente costruttivo
Sono sempre stato pro destra ma grazie a quel ragazzo Andrea Turi oggi ho cambiato idea.
Non sono credente, ma indubbiamente riconosco il valore della religione e l’impatto che ha avuto nella società e nelle persone. Tuttavia il fatto di inserire il simbolo della religione in un luogo di istruzione non credo che sia la mossa giusta, considerando quanto sono multietniche le classi in questo momento. Il discorso finale sul “vuoto” è comunque da considerare, l’assenza di valori come quelli religiosi sicuramente non porta a qualcosa di buono
Dibattito bellissimo, persone preparate che argomentavano da entrambe le parti, uno dei migliori fino ad ora
No raga però la gente di Nazione Futura no, gnamo... con tutto quello che è successo c'è ancora bisogno di dargli voce? Che pena
Chi sono? Li ho visti nominati spesso nei commenti ma ho capito solo che sono quelli a destra
Pro: non vogliamo imporre niente a nessuno. A parte tutto quello che per noi è giusto.
Contro: Raga.. 2024.. raga..
Carcere: pro o contro. E vi prego invitate Gherardo Colombo!
Come fai a essere contro il carcere 💀
Ma che dibattito è HAHAHA
LEGGI: PRO O CONTRO?
ma ce la fai?
pena di morte forse sarebbe interessante
@@lokrimlnon è per nulla banale, ripensare alle modalità della pena e rivalutare la “punizione” è una seria ipotesi. In Norvegia stanno sperimentando comunità carcerarie simili a città: sotto gli occhi delle guardie, i detenuti lavorano, studiano e girano liberamente entro determinati confini. Chissà perché dove il carcere è meno duro, i crimini sono di meno
@@mariotateo9041 grazie hahaha, mi hai tolto le parole di bocca 😅🔝🔝
2:30 circa La cristianità non cancella? Quanti sono stati i roghi del Talmud? Così tanto a mo' di esempio.....
comunque sembra che siano più i cristiani ad avere paura del crocifisso, come se rischiassero una qualche punizione divina riconoscendo che non è essenziale tenerlo nei luoghi pubblici, continuavano ad usare la retorica dell'aspetto culturale come se in qualche modo ne giustificasse la presenza ma di fatto la cultura cambia con il tempo e i fenomeni culturali con essa, il crocifisso ERA un fenomeno culturale di un determinato periodo storico e non ha senso portarlo avanti in un periodo storico diverso con una cultura sociale diversa.
ah tu stai affermando un passaggio di “periodo storico” avvenuto in 40 anni? A fronte di 2 millenni di civiltà europea soprattutto mediterranea intrisa fin dalle fondamenta di cristianesimo. Capisco che il mondo oggi vada veloce ma non penso così tanto quanto affermi tu
@ ok ci sta ma mi chiedo che visione tu abbia riguardo al cosa porta un cambiamento socio culturale e ogni quanto, per come la vedo io da meta del ventesimo secolo questi cambiamenti avvengono ogni 20 anni, ancor prima di secolo in secolo, ovviamente più si va in dietro più lenti sono e viceversa
Bellissima questa puntata e bravi tutti, perchè non fare anche una puntata sulle varie religioni? mi piace dire che il cristo ci ha resi liberi di scegliere e di amare. il resto tocca a noi.
"ha consevato cio che andava contro i propri interessi" sempre l'inquisizione che burciava libri e tutto cio che esulava dalla cristianità...
La colpa non è del Cristianesimo ma di ALCUNI che si autodefinivano cristiani senza seguire effettivamente gli insegnanti del Cristianesimo
@pasqualecarfiero8992 cazzate, se la poniamo così allora le scritture non dicono nemmeno di eleggere un papa o di costruire monumenti in onore di dio o tantomeno simbolismi vari cosa di cui si fa vanto in questo video
@@bloods_5695 Preparati, perché smonterò ogni tua affermazione punto per punto, dimostrando con chiarezza l'infondatezza delle tue posizioni
"Le scritture non dicono di eleggere un papa"
Falso. Gesù Cristo stesso istituisce Pietro come primo papa, affidandogli il ruolo di guida della Chiesa.
1. Matteo 16:18-19
Gesù dice a Pietro:
"Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli.
Gesù istituisce Pietro come capo della Chiesa, e quindi del papato.
2. Giovanni 21:15-17
Gesù dice a Pietro "Pasci le mie pecore" per ben due volte affidando a Pietro la guida del gregge (i cristiani) simbolo del primato e della responsabilità pastorale.
3. Atti degli Apostoli 15
Pietro svolge un ruolo guida durante il Concilio di Gerusalemme, visto come ulteriore conferma del suo primato.
"Le scritture non dicono di costruire monumenti in onore di Dio o simbolismi vari"
Falso. Ci sono numerosi esempi biblici in cui Dio approva la costruzione di altari, templi e simboli in Suo onore.
Ti cito ben 8 esempi.
Altari
1. Genesi 8:20
"Noè costruì un altare al Signore; prese alcuni animali puri e alcuni uccelli puri e offrì olocausti sull'altare."
Dopo il diluvio, Noè costruì un altare al Signore per offrirgli sacrifici.
2. Genesi 12:7
"Allora il Signore apparve ad Abramo e disse: 'Alla tua discendenza darò questo paese'. Ed egli costruì un altare al Signore."
Abramo costruì diversi altari per adorare Dio nei luoghi dove Egli gli apparve.
3. Genesi 28:18-22
"Questa pietra, che ho eretto come stele, sarà la casa di Dio."
Giacobbe eresse una pietra commemorativa a Betel per ricordare la visione della scala che saliva al cielo.
Il Tabernacolo
4. Esodo 25-40
Il Tabernacolo, una tenda mobile voluta da Dio durante l'esodo dall'Egitto, era un luogo sacro di incontro tra Dio e il popolo d'Israele. Fu costruito seguendo istruzioni dettagliate date da Dio a Mosè.
"Essi mi faranno un santuario, e io abiterò in mezzo a loro" (Esodo 25:8).
Il Tempio di Salomone
5. 1 Re 6-8: Uno dei monumenti più celebri della Bibbia, il Tempio di Salomone a Gerusalemme, fu costruito per ospitare l'Arca dell'Alleanza e come luogo centrale di culto per Israele.
"Salomone costruì una casa al Signore" (1 Re 6:1).
Questo edificio magnifico fu consacrato con una grande cerimonia, ed era considerato la dimora terrena di Dio tra il suo popolo.
Le pietre commemorative di Giosuè
6. Giosuè 4:1-9:
"Queste pietre serviranno per sempre come memoriale per i figli d'Israele."
Dopo che gli Israeliti attraversarono il Giordano, Giosuè eresse dodici pietre commemorative in onore di Dio, a memoria dell'evento miracoloso.
L'altare di Elia sul Monte Carmelo
7. 1 Re 18:30-39:
"Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribù dei figli di Giacobbe [...] e costruì con le pietre un altare al nome del Signore."
Elia costruì un altare al Signore sul Monte Carmelo per dimostrare la potenza del vero Dio contro i profeti di Baal.
La nuova Gerusalemme (Apocalisse)
8. Apocalisse 21:2
"E vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo"
Anche se non è un "monumento" costruito da mani umane, la Bibbia descrive la nuova Gerusalemme come una città santa che scenderà dal cielo, preparata come una sposa per Dio. È vista come il culmine della dimora di Dio tra gli uomini.
Smontate le tue affermazioni ti invito caldamente a non accusare gli altri di sparare "cazzate" se non sai di cosa parli.
@@bloods_5695 Preparati, perché smonterò ogni tua affermazione punto per punto, dimostrando con chiarezza l'infondatezza delle tue posizioni
"Le scritture non dicono di eleggere un papa"
Falso. Gesù Cristo stesso istituisce Pietro come primo papa, affidandogli il ruolo di guida della Chiesa.
1. Matteo 16:18-19
Gesù dice a Pietro:
"Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli.
Gesù istituisce Pietro come capo della Chiesa, e quindi del papato.
2. Giovanni 21:15-17
Gesù dice a Pietro "Pasci le mie pecore" per ben due volte affidando a Pietro la guida del gregge (i cristiani) simbolo del primato e della responsabilità pastorale.
3. Atti degli Apostoli 15
Pietro svolge un ruolo guida durante il Concilio di Gerusalemme, visto come ulteriore conferma del suo primato.
"Le scritture non dicono di costruire monumenti in onore di Dio o simbolismi vari"
Falso. Ci sono numerosi esempi biblici in cui Dio approva la costruzione di altari, templi e simboli in Suo onore.
Ti cito ben 8 esempi.
Altari
1. Genesi 8:20
"Noè costruì un altare al Signore; prese alcuni animali puri e alcuni uccelli puri e offrì olocausti sull'altare."
Dopo il diluvio, Noè costruì un altare al Signore per offrirgli sacrifici.
2. Genesi 12:7
"Allora il Signore apparve ad Abramo e disse: 'Alla tua discendenza darò questo paese'. Ed egli costruì un altare al Signore."
Abramo costruì diversi altari per adorare Dio nei luoghi dove Egli gli apparve.
3. Genesi 28:18-22
"Questa pietra, che ho eretto come stele, sarà la casa di Dio."
Giacobbe eresse una pietra commemorativa a Betel per ricordare la visione della scala che saliva al cielo.
Il Tabernacolo
4. Esodo 25-40
Il Tabernacolo, una tenda mobile voluta da Dio durante l'esodo dall'Egitto, era un luogo sacro di incontro tra Dio e il popolo d'Israele. Fu costruito seguendo istruzioni dettagliate date da Dio a Mosè.
"Essi mi faranno un santuario, e io abiterò in mezzo a loro" (Esodo 25:8).
Il Tempio di Salomone
5. 1 Re 6-8: Uno dei monumenti più celebri della Bibbia, il Tempio di Salomone a Gerusalemme, fu costruito per ospitare l'Arca dell'Alleanza e come luogo centrale di culto per Israele.
"Salomone costruì una casa al Signore" (1 Re 6:1).
Questo edificio magnifico fu consacrato con una grande cerimonia, ed era considerato la dimora terrena di Dio tra il suo popolo.
Le pietre commemorative di Giosuè
6. Giosuè 4:1-9:
"Queste pietre serviranno per sempre come memoriale per i figli d'Israele."
Dopo che gli Israeliti attraversarono il Giordano, Giosuè eresse dodici pietre commemorative in onore di Dio, a memoria dell'evento miracoloso.
L'altare di Elia sul Monte Carmelo
7. 1 Re 18:30-39:
"Elia prese dodici pietre, secondo il numero delle tribù dei figli di Giacobbe [...] e costruì con le pietre un altare al nome del Signore."
Elia costruì un altare al Signore sul Monte Carmelo per dimostrare la potenza del vero Dio contro i profeti di Baal.
La nuova Gerusalemme (Apocalisse)
8. Apocalisse 21:2
"E vidi la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo"
Anche se non è un "monumento" costruito da mani umane, la Bibbia descrive la nuova Gerusalemme come una città santa che scenderà dal cielo, preparata come una sposa per Dio. È vista come il culmine della dimora di Dio tra gli uomini.
Smontate le tue affermazioni ti invito caldamente a non accusare gli altri di dire inesattezze se non sai di cosa parli.
Comunque è incredibile la quantità di frasi fatte che usano i destrorsi,hanno st’ossessione per gli slogan incredibile.
24:06 Complimenti a Viale per la prepotenza nel voler prendere parola, con tanto di schiaffetto alla mano del compagno di fazione. Ha visto che mancavano pochi secondi e se li è voluti tenere per sé senza dare spazio ai due ragazzi. Arrogante come pochi. Gente così piena di sè non dovrebbe partecipare a questi dibattiti.
"Stato laico vuol dire che non c'è una religione di stato sono tutte religioni di stato", no Il laicismo è l’atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, dal funzionamento della cosa pubblica in ogni sua articolazione (Treccani). Quindi non vuol dire che tutte le religioni sono religione di stato ma che nessuna lo è. Per questa ragione non ci dovrebbe essere nessun simbolo religioso.
vorrei che qualcuno mi smentisse ma sono abbastanza sicuro che Pertini non abbia mai detto una cagata simile
No, non lo ha mai detto, è stato un modo per insultare chi non la pensa come lui. L'ha messa in bocca a Pertini sia per fare l'ipse dixit sia per pararsi il culo.
Nel 2024 non capisco come le religioni abbiano ancora valenza sociale/politica...
Il credo religioso la gente se lo deve vivere per i cazzi propri, agli altri non interessa e soprattutto non dovrebbe essere parte della vita economica di un paese. Che tristezza
non c'è nessun giovane nel tavolo dei clericali. strano......
Quello al centro è pure abbastanza giovane ma dimostra 20 anni di più
4:13 bella provocazione, che grande!
Si inizia a bomba Hahahaha
20:01 Benché io sia in totale disaccordo con le posizioni del gruppo di sinistra non riesco a descrivere quanto sia stato bello sentire, finalmente, un uso corretto del "lei" plurale.
odio il cristianesimo e ritengo un offesa il crocifisso nei luoghi pubblici in uno stato laico, e ritengo sia una privazione della libertà
Un crocifisso non ti priva di nessuna libertà
Perché sei uno spostato
14:30 "I diritti individuali vengono dal creatore" Hai appena fatto rivoltare nella tomba 500 anni di filosofia, complimenti.