Due cose: Scusatemi se non ho preso parte attiva alla chat di oggi, ma ero ancora in registrazione, per il nuovo attessissimo progetto- vinile... Poi: vi ringrazio come sempre tutti per le belle parole e la vostra partecipazione, ma vi chiedo un GRANDE favore: NON chiamatemi guru, per carità... io sono uno di voi che per passione e lavoro, forse, ha studiato e approfondito certe materie con un po' più di cura e attenzione... MA IO SONO UNO DI VOI, io sono UNUS INTER PARES! :-)
Veramente una bella intervista , interessante per l'ascolto di una musica all'avanguardia. Complimenti all'intervistatore che ha promosso le delucidazioni da parte del Maestro LaFiandra , molto chiaro nell'esposizione della nascita e del risultato delle sue composizioni.
I Cabre sono fantastici, conservo e uso ancora regolarmente la coppia pre-finale acquistata da mio padre nel 1981. Qualche anno fa li davano via per niente sul mercato dell’usato mentre oggi, cautamente, sembrano riapprezzati per la loro robustezza. Sono contento che qualcuno ne abbia parlato!
Ottima capacità descrittiva dell'evoluzione di un audiofilo che ha fatto della sua passione una ragione di vivere. E' sempre un piacere ascoltare le tue storie
Scusa ma hai fatto un errore. Le Sequel II non hanno un woofer attivo. Si usa un amplificatore che pilota sia i pannelli elettrostatici che i woofer. Le possiedo tuttora pilotate da un Krell.
Non ha mai posseduto un amplificatore valvolare? Sarebbe interessante sapere un suo parere su quel tipo di amplificazione, magari uno spunto per un nuovo video : stato solido vs valvole termoioniche
Entrambi fantastici ma diversi. Per quanto mi riguarda, stato solido mark levinson, valvole audio reserch. Tutto cambia a seconda degli abbinamenti. Questione di gusti.
A casa ho le stesse casse abbinate con due monofonici valvolari da 200w per la membrana e un finale da 225w per la gamma bassa, poi ho rinforzato la gamma degli alti mettendo un tweeter heil posto nel retro del pannello, il tweeter fa vibrare la membrana senza far passare il suo classico fruscio, il risultato è assolutamente magnifico anche se non sono mai soddisfatto di quello che ho.
Molto interessante! Ho anch'io le Sequel II ed ho i tweeter Heil inscatolati per futuri esperimenti? Per pilotare anche i tweeter viene usato un crossover? Posso aver i nomi degli apparecchi? Grazie!!!
Salve Sig. Lincetto complimenti per gli argomenti trattati e per il tono che usa ,mi rilasso e ascolto con entusiasmo di una passione comune .PS della sua etichetta quale album jazz consiglierebbe ,sto scoprendo un genere musicale da me evitato.cordiali saluti. F.
Mooolto interessante! Grande Sig. Lincetto! Una domanda, l'alimentazione del suo impianto era stabilizzata? Aveva dei condizionatori di rete? Grazie per i suoi video, sempre molto piacevoli!
Nel caso si volesse ascoltare l’album That’s Sound! Rimane comunque presente in molti servizi di streaming musicale a pagamento, la qualità non sarà eccelsa, ma almeno lo si può ascoltare. Come tanti album che proponevano nuove registrazioni di musica per film o per teatro è caduto nell’oblio come fu per le registrazioni di Carl Davis, di John Mauceri o di Mike Towned, che hanno lasciato spazio a nuove registrazioni delle musiche dei classici, benché spesso le precedenti fossero migliori sotto diversi profili.
Cabre nacque da un gruppo di appassionati usciti dal Politecnico di Torino, che realizzavano prodotti dallo straordinario rapporto qualità prezzo. Sono sempre stato molto fiero di questo marchio, mi piacerebbe avere un due telai vintage...
In quell'epoca io lasciai il mondo analogico (Thorens TD 160 Super modificato con molle del Linn Sondek, braccio Mission e testina Shure) per passare al mondo del digitale. Il mio primo lettore CD fu un Pioneer PD 91, sostituito successivamente da un DENON DCD 2560, collegato al grande amplificatore integrato Sonus Faber Quid il quale pilotava una coppia di diffusori Sonus Faber Parva FM3 posizionati sui suoi stand di legno e pietra Sonus Faber.
Ho avuto le Martin Logan in oggetto e il pannello elettrostatico non emette suono a 360gradi, ma essendo a dipolo, lo fanno solo frontalmente e posteriormente. Essendo leggermente curvato, questo amplia la zona di emissione frontale. Solo il woofer ha un’emissione tradizionale. È caratteristica di tutti i pannelli, elettrostatici e magnetodinamici quella di non avere alcuna emissione laterale, pertanto meno sensibile alle prime riflessioni laterali in ambiente, ma decisamente sensibili e critiche, con la distanza dalla parete posteriore.
Forse mi sono spiegato male. L'utilizzo di un dipolo implica COME risultante delle due emissioni frontale e posteriore più le riflessioni ambientali, un suono a 360°. Lo spiego molto bene questo concetto nel video pubblicato pochi giorni fa sul posizionamento dei diffusori in ambiente intitolato "IL TRIANGOLO NO, NON L'AVEVO CONSIDERATO"
La domanda mi sorge spontanea: L abbinamento amplificazione valvolare di bassa potenza ed diffusori ad alta efficenza lo prese mai in considerazione all'epoca?
@@VelutLunaMusicse possibile mi interesserebbe molto sapere le motivazioni che la portarono(e la portano tutt ora) ad escludere questo tipo di apparecchi.. La ringrazio anticipatamente.
Quando sulla copertina di questo video ho visto le "martin logan sequel 2" non potevo perderlo. Secondo me può essere un diffusore definitivo, unica pecca la fragilità della membrana. In alternativa Magneplanar più robusto ma comunque vicini a un elettrostatico. Mai capito in un mondo sommerso da diffusori ad altoparlanti dinamici, come Martin Logan e Magneplanar non abbiano maggior successo.
Due cose: Scusatemi se non ho preso parte attiva alla chat di oggi, ma ero ancora in registrazione, per il nuovo attessissimo progetto- vinile... Poi: vi ringrazio come sempre tutti per le belle parole e la vostra partecipazione, ma vi chiedo un GRANDE favore: NON chiamatemi guru, per carità... io sono uno di voi che per passione e lavoro, forse, ha studiato e approfondito certe materie con un po' più di cura e attenzione... MA IO SONO UNO DI VOI, io sono UNUS INTER PARES! :-)
Veramente una bella intervista , interessante per l'ascolto di una musica all'avanguardia. Complimenti all'intervistatore che ha promosso le delucidazioni da parte del Maestro LaFiandra , molto chiaro nell'esposizione della nascita e del risultato delle sue composizioni.
I Cabre sono fantastici, conservo e uso ancora regolarmente la coppia pre-finale acquistata da mio padre nel 1981. Qualche anno fa li davano via per niente sul mercato dell’usato mentre oggi, cautamente, sembrano riapprezzati per la loro robustezza. Sono contento che qualcuno ne abbia parlato!
Ottima capacità descrittiva dell'evoluzione di un audiofilo che ha fatto della sua passione una ragione di vivere. E' sempre un piacere ascoltare le tue storie
Io la considero un guru dell' HI-FI state of the Heart. .interessantissima puntata di Velut luna. .👏👏👏👏👍👍👋..
Buonasera Lincetto. Che nostalgia! Avevo le Request. Davvero di gran livello!
Le porgo i ringraziamenti di Mr. Tsakiridis e delle sorelle Tannoy. Eccellente brano! Grazie.
Scusa ma hai fatto un errore. Le Sequel II non hanno un woofer attivo. Si usa un amplificatore che pilota sia i pannelli elettrostatici che i woofer. Le possiedo tuttora pilotate da un Krell.
Buondì, qualche consiglio per un abbinata pre e finale per le Martin Logan cls2. Grazie cordialità
Non ha mai posseduto un amplificatore valvolare? Sarebbe interessante sapere un suo parere su quel tipo di amplificazione, magari uno spunto per un nuovo video : stato solido vs valvole termoioniche
Entrambi fantastici ma diversi. Per quanto mi riguarda, stato solido mark levinson, valvole audio reserch. Tutto cambia a seconda degli abbinamenti. Questione di gusti.
A casa ho le stesse casse abbinate con due monofonici valvolari da 200w per la membrana e un finale da 225w per la gamma bassa, poi ho rinforzato la gamma degli alti mettendo un tweeter heil posto nel retro del pannello, il tweeter fa vibrare la membrana senza far passare il suo classico fruscio, il risultato è assolutamente magnifico anche se non sono mai soddisfatto di quello che ho.
Molto interessante! Ho anch'io le Sequel II ed ho i tweeter Heil inscatolati per futuri esperimenti? Per pilotare anche i tweeter viene usato un crossover? Posso aver i nomi degli apparecchi? Grazie!!!
Salve Sig. Lincetto complimenti per gli argomenti trattati e per il tono che usa ,mi rilasso e ascolto con entusiasmo di una passione comune .PS della sua etichetta quale album jazz consiglierebbe ,sto scoprendo un genere musicale da me evitato.cordiali saluti. F.
sicuramente JAZZ NATURE, CVLD294 con Lucia Minetti, grandissime interprete del Jazz Italiano e non solo.
Salve, posso chiederle che testina monta sul suo Thorens 160? La Shure V15 è tutt'oggi La testina?
Benz MC-02 Wood
Mooolto interessante! Grande Sig. Lincetto! Una domanda, l'alimentazione del suo impianto era stabilizzata? Aveva dei condizionatori di rete? Grazie per i suoi video, sempre molto piacevoli!
Sì, DROMOS SPD6 e SPD4, a valle di un gruppo di continuità UPS on line a doppia conversione
@@VelutLunaMusic Però!! Era doveroso! Grazie mille!
Le posso chiedere le dimensioni dell'ambiente d'ascolto dell'epoca? Come sempre complimenti per il video, sempre prezioso e godibile.
Un classico 4 x 6 metri per 2,75 d'altezza
Non la vedo più nei forum audiofili, come mai?
no comment
👍👍👍
Nel caso si volesse ascoltare l’album That’s Sound! Rimane comunque presente in molti servizi di streaming musicale a pagamento, la qualità non sarà eccelsa, ma almeno lo si può ascoltare. Come tanti album che proponevano nuove registrazioni di musica per film o per teatro è caduto nell’oblio come fu per le registrazioni di Carl Davis, di John Mauceri o di Mike Towned, che hanno lasciato spazio a nuove registrazioni delle musiche dei classici, benché spesso le precedenti fossero migliori sotto diversi profili.
Anch'io ho avuto le Sequel per molti anni......scena immensa, nostalgia anche per me.....
Cabre nacque da un gruppo di appassionati usciti dal Politecnico di Torino, che realizzavano prodotti dallo straordinario rapporto qualità prezzo. Sono sempre stato molto fiero di questo marchio, mi piacerebbe avere un due telai vintage...
In quell'epoca io lasciai il mondo analogico (Thorens TD 160 Super modificato con molle del Linn Sondek, braccio Mission e testina Shure) per passare al mondo del digitale.
Il mio primo lettore CD fu un Pioneer PD 91, sostituito successivamente da un DENON DCD 2560, collegato al grande amplificatore integrato Sonus Faber Quid il quale pilotava una coppia di diffusori Sonus Faber Parva FM3 posizionati sui suoi stand di legno e pietra Sonus Faber.
Ho avuto le Martin Logan in oggetto e il pannello elettrostatico non emette suono a 360gradi, ma essendo a dipolo, lo fanno solo frontalmente e posteriormente. Essendo leggermente curvato, questo amplia la zona di emissione frontale. Solo il woofer ha un’emissione tradizionale. È caratteristica di tutti i pannelli, elettrostatici e magnetodinamici quella di non avere alcuna emissione laterale, pertanto meno sensibile alle prime riflessioni laterali in ambiente, ma decisamente sensibili e critiche, con la distanza dalla parete posteriore.
Forse mi sono spiegato male. L'utilizzo di un dipolo implica COME risultante delle due emissioni frontale e posteriore più le riflessioni ambientali, un suono a 360°. Lo spiego molto bene questo concetto nel video pubblicato pochi giorni fa sul posizionamento dei diffusori in ambiente intitolato "IL TRIANGOLO NO, NON L'AVEVO CONSIDERATO"
La domanda mi sorge spontanea:
L abbinamento amplificazione valvolare di bassa potenza ed diffusori ad alta efficenza lo prese mai in considerazione all'epoca?
Mai!
@@VelutLunaMusicse possibile mi interesserebbe molto sapere le motivazioni che la portarono(e la portano tutt ora) ad escludere questo tipo di apparecchi..
La ringrazio anticipatamente.
Cosa ne pensa di Dolby atmos?
Gran bella cosa.
Possiedo tuttora con soddisfazione una coppia di diffusori Martin Logan Sequel II pilotate con amplificatore VTL ST-85
Quando sulla copertina di questo video ho visto le "martin logan sequel 2" non potevo perderlo. Secondo me può essere un diffusore definitivo, unica pecca la fragilità della membrana.
In alternativa Magneplanar più robusto ma comunque vicini a un elettrostatico.
Mai capito in un mondo sommerso da diffusori ad altoparlanti dinamici, come Martin Logan e Magneplanar non abbiano maggior successo.
Per anni ho avuto un Duetto della Cabre, l’integrato.. un gioiellino, finché non è defunto…
Perdonami Marco, ma prima di passare ai diffusori attivi non hai posseduto anche una coppia di Sigma Acoustic Image?
Le Image per breve tempo sono state utilizzate come monitor affiancate alle Genelec 1031, nella regia di Preganziol