GENESIS contro YES? Ma quando mai...!!!

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  • เผยแพร่เมื่อ 27 พ.ย. 2024

ความคิดเห็น • 185

  • @VelutLunaMusic
    @VelutLunaMusic  3 ปีที่แล้ว +42

    ALLORA... mi avevano detto che qui su youtube lo sport preferito è fare le pulci ad ogni sillaba profferita dall'incauto narratore...
    Ebbene, io NON preparo appunti, NON leggo il "gobbo", NON fornisco lezioni da una cattedra. HO SCELTO di raccontarmi e di raccontare le mie storie, frutto di 40 anni di esperienza di vita attiva, professionale e "passionale" - a braccio, sull'onda del ricordo e con il tono che contraddistingue una chiaccherata fra amici. FRANCAMENTE, di professori ne abbiamo anche troppi qui sul Tubo...
    La mia memoria, quindi, EVIDENTEMENTE può anche essere fallace. IN QUESTO CASO però, NO.
    Più di uno di voi ha voluto cogliermi in fallo laddove associa la mia affermazione che Phil Collins entra a far parte dei Genesis nel 1970 (COSA ASSOLUTAMENTE VERA) a quello che dico dopo, ovvero che Trespass è da me considerato il vero primo disco dei Genesis... EBBENE, CONFERMO ENTRAMBE LE COSE, ma io NON HO MAI DETTO che in Trespass suonava Phil Collins. Forse lo avete dedotto... forse, anzi probabilmente, la consecutio delle affermazioni è stata infelice, ma IO NON HO MAI DETTO CHE PHIL COLLINS SUONA IN TRESPASS, HO DETTO SOLO CHE COLLINS ENTRA A FAR PARTE DEI GENESIS NEL 1970!!!
    Cito da wikipedia: "Ad agosto del 1970, il gruppo pubblicò un annuncio sul Melody Maker e incominciò audizioni per batteristi e chitarristi presso la villa dei genitori di Gabriel a Chobham.[52] Il batterista Phil Collins si presentò al provino assieme a Ronnie Caryl, chitarrista del suo precedente gruppo Flaming Youth: Caryl faticò ad integrarsi perché poco incline a eseguire parti già scritte,[53] mentre Collins si rivelò subito la scelta ideale, sia dal punto di vista tecnico sia per la sua personalità diretta e gioviale che stemperava l'atmosfera spesso tesa all'interno del gruppo.[11]"
    Ciò detto spero di poter serenamente concludere qui la polemica su questo punto e spero che nessun altro voglia dedicare del tempo ad alimentare questa mia PRESUNTA (ma non vera) imprecisione.
    Peace and Love to Everybody!

    • @robercacchi3811
      @robercacchi3811 2 ปีที่แล้ว +3

      Il povero John Mayhew, che fu onestissimo batterista in Traspass, continua a scontare un destino tendente all'oblio...😢

    • @valjant1
      @valjant1 ปีที่แล้ว +4

      Ciao, Marco. Che tu sia un tipo preciso, meticoloso, sempre pronto al “pane al pane e vino al vino” lo sappiamo tutti noi ch ti seguiamo da qualche tempo. Chapeau per tutto. Ma per chi come me, con trent’anni anni di lavoro meticoloso e preciso in cuffia, se avessi dovuto trascrivere il tuo discorso sui Genesis, anni 70, ingresso di Phil Collins e Trespass, così come lo hai esternato, chi avesse letto la mia trascrizione avrebbe capito quello che tutti noi abbiamo capito: Collins arriva nel Settanta, (d’accordissimo) Trespass è lil primo vero album dei Genesis (d’accordissimo). Non ci si può sbagliare: Trespass è il primo vero lavoro dei Genesis perché è arrivato Phil. Ma per sorridere tutti un po’, te compreso, in un discorso diretto come il tuo ci sta (!) un piccolo errore di esposizione. Magari avessimo tutti la capacità di eloquio che possiedi! Un abbraccio amicale e accetta le pulci ad ogni tua sillaba profferita. Alla fine qualche pulce ti rende umano.

    • @massimomauro9328
      @massimomauro9328 10 วันที่ผ่านมา

      purtroppo c'e un esercito di "professoroni" italioti pronti a far le pulci su tutto, soprattutto da quando ci sono i social. difatti basti vedere come e finita la loro Italia! a me personalmente piace tantissimo il tuo racconto a braccio! bravo!!

  • @massimosampei4225
    @massimosampei4225 4 หลายเดือนก่อน +5

    A mio modestissimo ma veramente modestissimo parere i Genesis (anni 70) sono di un altro mondo.

  • @carlomazza731
    @carlomazza731 2 ปีที่แล้ว +11

    Personalmente, ho iniziato l'ascolto del progressive con Foxtrot e, secondo me, è tuttora una capolavoro.

  • @linodoc6758
    @linodoc6758 2 ปีที่แล้ว +3

    Grazie Marco, splendido excursus nel mondo di due gruppi che hanno fatto il Progressive, che in molti amiamo e che non finiamo mai di riscoprire, anche grazie a quelli come te che ci mettono l'anima! .Forse un cenno lo meritava anche Anthony Phillips, che diede una impronta significativa alla direzione che avrebbero poi preso i Genesis. Non a caso partecipò attivamente nella composizione e nell'esecuzione di Trepass. Aspetto sempre altri video da parte tua. Lino 1960

  • @massimilianogaggero7316
    @massimilianogaggero7316 10 หลายเดือนก่อน +6

    Genesis fino al 1975 superiori a chiunque. Varietà, fantasia, perizia musicale, inventiva, profondità persino spirituale delle loro liriche, un Mondo a parte. Dei Genesis si ricorda ogni singola nota e canzone. Canzone e musica ben calibrati, pensiamo a ragazzi che a 24 anni avevano già scritto 5 capolavori! Musica che ti porta in una dimensione indefinibile quanto affascinante e sognante. Numeri 1!!!

  • @leonardopinto3021
    @leonardopinto3021 2 ปีที่แล้ว +7

    Ritengo che sia i GENESIS che gli YES sono stati due gruppi monumentali.A 15 anni gia' li amavo follemente,non dimentichero' mai il concerto di Torino per l'unico spettacolo in Italia per il LAMB tour,n.tick.01564.Gli altri show tutti annulati, ero pronto per quello di Roma.Oggi a 64 anni ascolto ancora la loro musica impareggiabile,unica, e mi commuovo al ricordo dei miei amici amanti alla follia di questi gruppi che non ci sono piu, e spero di ritrovarli un giorno per ascoltare di nuovo questa meravigliosa musica.

    • @paolorusso9192
      @paolorusso9192 2 ปีที่แล้ว +3

      Da coetaneo, condivido la commozione per una musica memorabile che ha cambiato la mia vita e quella di molti altri.

    • @massimi56
      @massimi56 ปีที่แล้ว

      hai detto bene proprio "monumentali" e anche altri insieme a loro.

  • @mauro6676
    @mauro6676 2 ปีที่แล้ว +4

    Sono propio cresciuto con questi 2 gruppi , il mio primo album degli YES " Relayer (74)" avevo 15 anni .Dei Genesis il doppio " Seconds out" ,però quello che mi ha segnato di più è Wind& Wuthering , comunque le emozioni che mi hanno dato i Genesis e tutt'ora , sono magiche ! Grazie è un piacere ascoltarla !!!!!

  • @massimomarini7882
    @massimomarini7882 3 ปีที่แล้ว +4

    Io la ringrazio, c’è bisogno di video come questo. C’è bisogno di rivisitare la storia della musica, dei suoi creatori, dei suoi interpreti. Lei lo fa con grande naturalezza e mi fa la piacevole sensazione di averla in salotto. Spero davvero che riesca a continuare con entusiasmo a raccontare e fare cultura. È l’ingrediente che oggi scarseggia di più e la vita di ognuno di noi ne risente. Grazie 🙏

  • @massimorosin9324
    @massimorosin9324 2 ปีที่แล้ว +9

    I marillion ad esempio non hanno cercato un altro fish, per altro insostituibile. Con steve hogart sono ancora li, con mia grande gioia!

  • @Marco-Lo-Muscio
    @Marco-Lo-Muscio ปีที่แล้ว +3

    Grande analisi come sempre! Secondo me l'uscita di Steve Hackett dai Genesis porta alla fine del loro periodo Prog e probabilemte più determinante dell'uscita di Gabriel.

  • @giannipavesi652
    @giannipavesi652 2 ปีที่แล้ว

    bravo Marco...mi piacciono i suoi commenti ..una persona veramente squisita e competente

  • @angelo84829
    @angelo84829 7 หลายเดือนก่อน

    Queste bands meritano di essere trattate a distanza di decenni, per il fatto che la loro arte, non essendo in alcun modo collusa con mode passeggere, e' sempre riproponibile e a nzi all'ascolto si scoprono ancora oggi cose nuove, gloria ai maestri del prog.

  • @syntax9514
    @syntax9514 3 ปีที่แล้ว +7

    Le faccio i complimenti e ringrazio per aver sintetizzato in cosi breve tempo e con tanta qualità la storia di due gruppi leggendari facente parte del mio genere musicale e della mia infanzia (62), il prog.
    Aggiungerei a tutti i musicisti che ha citato, uno, un batterista straordinario che ha militato in entrambi i gruppi e cioè Bill Bruford (King Crimson, UK, Earthworks.....)
    Mi auguro che continui la sua narrazione su questo genere immaginifico così raro di questi tempi. Grazie

  • @Rogermi1967
    @Rogermi1967 3 ปีที่แล้ว +3

    Congratulazioni per la narrazione. Da amante di entrambi i gruppi ho apprezzato le sottolineature; un racconto pacato e appassionato. Spero di ascoltare ancora altri suoi contributi. Sono un felice possessore del cofanetto dei Genesis, acquistato qualche anno fa a 100 euro, ma credo che non lo venderei neanche per 5.000. Per gli Yes, se non erro esiste una monumentale opera che raccoglie 16 loro album in SACD, pubblicata in Giappone, un cofanetto chiamato High Vibration, anche questo purtroppo a prezzi improponibili.

  • @nicolacarioggia
    @nicolacarioggia 2 ปีที่แล้ว +2

    Incredibile, sembra di vedermi allo specchio. Abbiamo gusti musicali molto molto simili.

  • @AdrianoPrandelli
    @AdrianoPrandelli 2 หลายเดือนก่อน

    Ho 68 anni e non uso i sociale , anzi mi stanno sui c....... , ma sentendo le tue descrizioni mi sento di scrivere che sino daccordo con te e dopo quasi 60 anni che ascolto quella musica creata da questi gruppi buona parte dei lotro album li ritengo la miglior musica mai creata da noi bipedi i. Intendo la miglior muisca di tutti i tempi compresa la cassica sinfinica che è stata la mia prima musica un quanto ho avuto un maestro elementare che per anni ci faceva ascolatare i bethoven i vivaldi mozart ecc Secondo me questi gruppi hganno avuto la capacità di creare buchi emozionali che nessuno era mai arrivato a creare . purtroppo se ti abitui a questi buchi emozionali difficilemnte ti soddisfi di altro e soprattutto nel tempo titrovi che cè sempre meno musica di questi libvelli. Sopo 54 anni che ascolto qui album ancora adesso i picchi di emozione che riescono a darmi on lo trovo in nessun altro tipo di musica.... Grazie scusate se ho scritto troppo

  • @fabriziovallario7969
    @fabriziovallario7969 2 ปีที่แล้ว +1

    un bel viaggio. Da amante della buona musica (e del Prog...e dei Genesis...e degli Yes) molte (forse tutte) le nozioni le conoscevo già. Ma la tua voce, il modo informale di raccontare, e quest'area distesa e rilassata è stato il valore aggiunto! Grazie per il video. Ti ho conosciuto solo oggi (mea culpa) ma mi sono subito iscritto per recuperare tutto il pregresso ;-)

  • @luigitardini7954
    @luigitardini7954 8 หลายเดือนก่อน

    Un altro video interessante, condotto con personalità, bella passione e grande competenza.
    È sempre un piacere ascoltarla.
    Grazie.
    Luigi

  • @iginiodandrea1866
    @iginiodandrea1866 3 ปีที่แล้ว +1

    ...beh...sentir parlare delle bands che io amo da una vita mi emoziona...e mi sento di ringraziarti perchè poche persone e giornalisti ne sanno parlare con la conoscenza che ne hai tu...mista all'amore che gente datata come noi ha per questi gruppi a noi compagni di vita...ascoltandoti ho appreso cose che non sapevo che hanno integrato tutta la mia conoscenza su queste bands...e mi sento di essere d'accordo su tutto ciò che hai detto...grazie marco...

  • @renzomasotti
    @renzomasotti 3 ปีที่แล้ว +1

    ottima narrazione che non stanca ma invoglia l'ascolto.

  • @aquarius8672
    @aquarius8672 ปีที่แล้ว +5

    "Trespass" a mio parere è uno dei migliori album dei Genesis con Gabriel nonostante l'assenza di Collins e la sottovalutazione della critica musicale; "The knife", con il fraseggio iniziale fra organo Hammond e batteria, il brano migliore del disco.

  • @quantestronzate
    @quantestronzate 5 หลายเดือนก่อน

    Chi ha avuto la fortuna di attraversare il periodo Prog non può prescindere da questi due Gruppi. Concordo in pieno il racconto fatto sulla storia delle due band. Sono stati citati i Gentle Giant altro grandissimo gruppo di Musicisti con la emme maiuscola. La lista dei Gruppi sarebbe lunga e sarebbe interessante un video in generale su quel fantastico mondo.
    Complimenti per la preparazione e sono felice di ascoltare finalmente parlare di band che ascolto da più di 50 anni senza soluzione di continuità.

  • @massimorosin9324
    @massimorosin9324 2 ปีที่แล้ว +8

    Second out è uno dei live più belli di tutti i tempi!!!

  • @francosonagliamusician3669
    @francosonagliamusician3669 2 ปีที่แล้ว +3

    Ciao, sono anche io un grandissimo fan di Genesis e Yes (i miei gruppi preferiti, insieme ad ELP) dal '77 ... sono d'accordo riguardo, praticamente tutto quello che dici. L'unica cosa vorrei dire e relativamente alla valorizzazione dei loro dischi di esordio YES, Time And word, e From Genesis To Revelation. Per parecchi anni li ho considerati poco anche io. Certamente soffrono di alcune pecche/limitazioni. Ad esempio le composizioni sono piu semplici, così come anche gli arrangiamenti, il suono a volte è scadente (riprese di batteria soprattutto) ...ma siamo nel '68/'69. La tecnologia della registrazione e del mixing, doveva in effetti ancora decollare, gli strumenti erano sempre quei pochi... il suono era prettamente "Beatlesiano" ...quando andava bene. Ad esempio "From Genesis..." ha una qualità piu bassa dei contemporanei dischi degli YES. Però nel tempo ho molto rivalutato tutti tre questi album, al di là del fatto che erano ancora 20enni, giovinastri alle prime armi ... ma già geniali compositori.
    Cioè, trovo che in quegli album , benchè a volte "non prog" ci siano delle gran belle canzoni, arrangiate male, registrate male... ma pure sempre belle canzoni .. nei due degli YES troviamo già nel '68 (all'inzio del decennio prog e quasi contemporanei a "In The Court o CK") già una vena "prog" distinguibile, tentativi di fare cose articolate ... in quella direzione .. ed hanno un "gusto antico" tutto-loro. Nal caso dei Genesis invece si tratta di canzoni .. belle canzoni ... che suonano "datate" , ma proprio per questo conservano un fascino-antico di quel periodo pre-modernità.
    Ti invito a ri-ascoltare ... brani come :
    1968 - YES - Yesterday And Today ... meravigliosa composizione "sognante" .. meravigliosa interpretazione di Anderson, ben registrata.
    1968 - YES - Looking Around - Brano dinamico dal testo filosofico-sessantottino .. niente male ...con un bridge prog
    1968 - YES - Survival - Brano di grande fascino dal sapore retro... di quel periodo
    1968 - YES - Dear Father - che ti invito ad ascoltare anche nelle "alternate versions" , una delle quali è migliore dell'ufficale... con dei begli inserti musicali "sospesi nel tempo"
    1968 - YES - Something's coming - che è una prima anticipazione "ingenua quanto vuoi" del prog che avevano in testa.
    ------------------
    1969 - Time and a Word - Then - Traccia notevole e "prog" con un mood/stile ancora oggi inimitato, grande fraseggio di Bruford/Squire ..
    1969 - Time and a Word - Sweet Dream - che è OK di genere "canzone" .. ma articolata .. Squire la rende unica nell'arrangiamento, la "frase" è in realtà il ritornello, il "bridge" è la frase. Struttura insolita.
    1969 - Time and a Word - The Prophet - nuovo tentativo di fare un "prog" vero e proprio, ingenuo quanto vuoi , ma il basso di Squire la rende gustosa , l'orchestra e la voce di Anderson la rendono affascinante ..
    1969 - Time and a Word - Omonima - La title track è di nuovo di genere "canzone" ..ma ancora , decisamente una bella canzone! Ad averne oggi di canzoni così!
    ---------------------
    1969 - From Genesis To... - Where the Sour Turns to Sweet - Registrata male quanto vuoi, ma dal sapore così '69 , ti proietta di colpo nella atmosfera di quegli anni , delicata interpretazione di Gabriel, bella canzone.
    1969 - From Genesis To... - In the Beginning - Registrata male quanto vuoi, ma è un loro primo tentativo di fare "rock" senza una vera base "rock" e la grandezza di Gabriel secondo me riesce nello scopo di dare una dinamicità che ti fa dimenticare che la base strumentale non è rock. Il tema melodico-vocale è piuttosto pregevole.
    1969 - From Genesis To... - Fireside Song - (salta il primo minuto) secondo me è un branetto di musica leggera ma pieno di patos e fascino, che ti proietta in una atmosfera sospesa nel tempo, molto bella.
    1969 - From Genesis To... - In Hiding - brano datato, ma proprio in quello ha il suo fascino ...la voce di Gabriel in tutto il suo "sapore" unico
    1969 - From Genesis To... - Silent Sun - brano in stile Bee Gees dell'epoca, ma ancora piacevole e piu "moderno" (credo), per l'epoca.

  • @marcocrovetto3237
    @marcocrovetto3237 3 ปีที่แล้ว +3

    Un sentito ringraziamento al Patron di Velut Luna per diffondere cultura e bellezza a prezzi di saldo.

  • @erosgiannini2924
    @erosgiannini2924 3 ปีที่แล้ว +1

    Mi sono sentito catapultato a 50 anni fa, quando iniziavo a immergermi nello straordinario mondo progressive.
    Direi senza dubbio il primo, vero, grande amore musicale. Purtroppo a metà anni '70 questo grande movimento fu scalzato dal Punk, che ho sempre mal digerito.
    Ancora oggi sono un inguaribile curioso ascoltatore, di quello che va oltre la ripetitiva banalità, che in modo massivo ci viene proposto.
    Grazie per avere fatto conoscere questi due grandi gruppi.

  • @fabriziovincitorio9377
    @fabriziovincitorio9377 2 ปีที่แล้ว +7

    La seguo con interesse da un anno. Intervengo sul tema solo per il piacere di partecipare alle sue riflessioni sempre stimolanti. Ascoltavo Selling england by the pound a 14 anni, ora ne ho 54 ma resta ancora il mio disco preferito di tutto il prog che ho potuto ascoltare. Per me da Nursery Crime a The lamb...quella dei Genesis è la discografia più impressionante del periodo, per le altissime qualità compositive, il gusto e la varietà degli arrangiamenti, la perizia strumentale dei membri del gruppo e la creatività dirompente di Gabriel. Ho sempre trovato le composizioni degli Yes meno interessanti dal punto di vista armonico, ma parliamo di mostri sacri, quindi il rispetto resta totale. A proposito dell'affinita' tra il movimento prog e la scena jazz inglese, ci terrei a segnalare due gruppi che sono troppo spesso dimenticati: National Health e Hatfield and the north. Li ho scoperti più di 30 anni fa ma, riascoltando oggi i loro (pochi purtroppo) album, resto ancora sorpreso per la freschezza e la complessità delle idee musicali che contengono. Complimenti per i bei contenuti dei suoi video e per la condivisione delle tante esperienze del suo percorso di vita musicale.

  • @rupertherbert594
    @rupertherbert594 3 ปีที่แล้ว +2

    sono cresciuto (nel senso che sono del '64) con gli Yes e con i Genesis, in contemporanea ovviamente con I Pink Floyd ed anche gli ELP e gli anni dal '70 al 75' sono stati veramente i più prolifici per tutti. All'epoca infatti, si era tutti d'accordo e si ribadiva il fatto che le ultime produzioni fossero traslate più verso il 'commerciale' nel senso stretto del terminer per quanto riguarda i Genesis, che dopo 'and then there were three' ho cominciato ad abbandonare. Adoro The Yes Album, Fragile e anche Close to the Edge, che mi fa sognare ancora oggi, e conosco a memoria letteralmente avendoli consumati Selling England by the Pound, Foxtrot e A Trick Of The Tail, anche Wind & Wuthering mi é sempre piaciuto, ma dopo questi, il vuoto assoluto, almeno da parte mia.
    Grazie per il video 'illuminante' che mi ha permesso di rimarcare i ricordi. A questo punto non posso far altro che mettermi la cuffia ed andarmi ad ascoltare Close to the Edge prima di andare a letto :)

  • @andreaforte8768
    @andreaforte8768 3 ปีที่แล้ว +10

    Grazie per i suoi video. La seguo sempre con molta attenzione. Credo che al minuto 12.55, lei abbia confuso Tony Stratton Smith (RIP) con Jonathan King. È sempre un piacere ascoltarla.

    • @giovannigalvagno6968
      @giovannigalvagno6968 2 ปีที่แล้ว +1

      E, per gli Yes, Trevor Horn (cantante su Drama e produttore di 90125) con Trevor Rabin (chitarrista su 90125, Big Generator, 9012live, Talk)

  • @massimopiazza565
    @massimopiazza565 2 ปีที่แล้ว +10

    Da bravo talebano non posso dire altro che amo quel prog,e che per me i Genesis sono inarrivabili,alla tua disamina aggiungerei Duke che è un eccellente album facente parte della categoria concept.Penso che the Lamb sia un album mostruoso,sull'allestimento e i problemi che ha comportato sicuramente i tuoi rilievi sono spiegano le difficoltà che hanno generato nel gruppo,però da fortunato spettatore di quel concerto di Torino,ti posso assicurare che a distanza di quasi 50 anni ancora adesso al solo pensiero mi vengono i brividi.

    • @enricobonacina2044
      @enricobonacina2044 2 ปีที่แล้ว +1

      A Torino nel 1975 c'ero anch'io .... bei tempi, ero un ragazzo

  • @anninabuonatutto2776
    @anninabuonatutto2776 3 ปีที่แล้ว +4

    siamo molto d'accordo e, per amore della musica devo chiosare il fatto che Trespass é stato sottovalutato nella altissima qualità delle idee musicali in esso contenute, proprio a causa dell'irritante prestazione del batterista (non ancora Collins purtroppo).
    Vorrei anche sottolineare il contributo di idee di Anthony Phillips che, in Trespass, secondo me é fondamentale e che da solista ci delizierà con robina tipo 'The geese and the ghost'.. e un grazie a Velut Luna!

    • @paolorusso9192
      @paolorusso9192 2 ปีที่แล้ว

      Grazie per aver menzionato The geese and the ghost, album pregevolissimo che ascolto ancora oggi con piacere particolare.

  • @giovannigalvagno6968
    @giovannigalvagno6968 2 ปีที่แล้ว +2

    Eh si. Il problema è stato il passaggio di Collins alla voce, con tutto ciò che ne è conseguito. Però: Banks e Rutherford hanno emarginato Hackett come compositore, oltre che come solista, e anche questo ha portato nella direzione di cose come Abacab e tutto il resto. Steve è stato, secondo me, il musicista maggiormente dotato dei Genesis e soprattutto il più raffinato. Contrapposto a Collins. Complimenti per l'iniziativa di fare un video così.

  • @astheworld2007
    @astheworld2007 2 ปีที่แล้ว +1

    Ho scoperto questo suo canale soltanto qualche giorno fa, ho guardato con estremo piacere alcuni filmati ed è stato come prendere una boccata d'aria fresca dopo una lunga sosta forzata in uno scantinato. Toni pacati, parole pesate, ragionate, e una evidente (e non meramente millantata) competenza sono merce rarissima in queste sponde virtuali... Essendo nato nel '71, non ho vissuto con consapevolezza quell'età dell'oro della musica pop. Tuttavia, da che ho memoria, ricordo come a casa nostra fosse assolutamente normale passare dall'ascolto, per dire, delle Fiabe Sonore agli Emerson Lake and Palmer, da Boney M. ad Angelo Branduardi, passando da Umberto Tozzi e finendo sui Genesis, o i Pink Floyd. Da adolescente, poi, negli anni '80, cercai di approfondire ed ampliare i miei ascolti, scoprendo per la prima volta il termine "progressive" (che non avevo mai sentito e credo che nei '70 non esistesse proprio questa parola), ma anche il jazz, la fusion e, non ultima per importanza, la musica moderna (con affetto particolare, che conservo immutato, per Debussy). Scoprii tantissima musica meravigliosa, in un'epoca in cui l'ascolto poteva ancora essere un momento di lenta e profonda assimilazione. Non sono affatto un intenditore né tantomeno un esperto, ma rimango sempre incantato dal fatto che in una manciata di anni, tra la fine dei '60 e la prima metà dei '70, nella musica pop si conquistarono vette di ispirazione e compiutezza nella sua traduzione in note, che mai più sono state raggiunte.

    • @ivobernasconi8255
      @ivobernasconi8255 ปีที่แล้ว

      Certo che il termine "progressive" si è trasformato prima in "rock sinfonico" (colpa del povero Mellotron!), quindi in "rock manieristico" in un batter d'occhio, soprattutto sulla smania della critica per aver "scoperto" la magnificenza del punk.

  • @massimi56
    @massimi56 ปีที่แล้ว +1

    Sono un adolescente dei '70 innamorato da sempre di tutto il prog , penso che qualsiasi paragone tra qualsiasi band prog sia poco importante. Nella fattispecie tra queste due super band io farei 50e 50. Precisando che dei genesis prendo in considerazione solamente gli anni con Peter Gabriel.

  • @davidegalli8760
    @davidegalli8760 3 ปีที่แล้ว

    Una retrospettiva favolosa. Ottimo lavoro. Grazie

  • @AlexBocelli63
    @AlexBocelli63 ปีที่แล้ว

    Grazie Dott. Lincetto per la Sua imparziale e musicalmente erudita recensione. A mio umile parere la continuità artistica dei Genesis sta nel cuore di Peter Gabriel ovvero nella Sua espressione artistica 'From Genesis sino ad oggi ' inclusi i famosi silenzi musicali e produttivi del Nostro. Sic et simpliciter.

  • @carminedorazio2128
    @carminedorazio2128 ปีที่แล้ว +1

    Ottimi questi video didattico-critici. Questo in particolare mi trova anche molto d'accordo sull'argomento Genesis (che sono la mia passione). Ho trovato alcune conferme a quello che ho sempre pensato; p.es. che SELLING è un capolavoro (tutto), che DA WIND & W. e AND THEN... sono "scaduti di qualità", ecc... Anche quel giudizio su FOLLOW YOU, ("canzonetta", anche se molto bella) l'ho sempre pensato. 😀 E che il primo disco è qualcosa completamente al di fuori della qualità dei Genesis

  • @pennabiro5135
    @pennabiro5135 2 ปีที่แล้ว +1

    Ciao Marco. Concordo pienamente sul cambiamento della qualità della musica dei Genesis a partire da “And Then There Were Three”. E poi grandissimi Yes. Soprattutto quelli dei primi anni ‘70

  • @trun1979
    @trun1979 3 ปีที่แล้ว

    Lei é una persona con una capacita' di comunicazione e una competenza rara. Mi piacerebbe conoscerla, un giorno. Respect.

  • @alexanderkeishenko8750
    @alexanderkeishenko8750 3 ปีที่แล้ว +2

    I king Crimson sono riuscito a sentirli all’ Arena di Verona 2anni fa ,e sono tra i miei preferiti .il mio sogno sarebbe poter sentire robert wyatt .ottimo video è sempre un piacere ascoltarti.

  • @vitolafiandra6328
    @vitolafiandra6328 3 ปีที่แล้ว

    Condivido tutto quello che dici,grande Marco🎼🎶👏👏👏

  • @pallas787
    @pallas787 3 ปีที่แล้ว

    Buongiorno Sig.Lincetto..
    Ho ascoltato con molto piacere la sua dissertazione su Yes e Genesis che mi ha fatto un po' "ringiovanire" 😏..
    Sono un 61enne di Verona ancora in possesso (ed uso) dell'Impianto dei 18 anni (con spesa compartecipata dal mio defunto Papà..😪) .
    Ricordo ancora perfettamente i Sabati passati nel negozio "La Discoteca" di Verona con gli amici, in cui una batteria di postazioni con Piatto e Cuffie, davano la possibilità di ascoltare gratuitamente qualche LP o parti a scelta e qualche volta ci scappava l'acquisto e li si formavano "Le Fazioni"..!
    Anch'io sono un amante del Prog che io chiamo "Sinfonico" cioè quello con costruzioni musicali più complesse contaminate dalla Classica.
    E i Genesis e gli Yes sono i Masters di questa tipologia ed io ero un "Genesista" sfegatato.
    Anch'io amo gli Yes ma ho trovato che nel tempo le grandi abilità tecniche dei loro componenti (Wakeman , Howe,Anderson) abbiano avuto la prevalenza forzando le composizioni per mostrare le abilità tecniche dei singoli a discapito dell'ensemble, mentre questo non è successo nei Genesis ( i 3 come ha detto lei non erano più Genesis erano la Re Leone Band)..
    La sua Cultura(non solo musicale) e competenza è veramente fantastica , come la sua capacità calma e pacata di sviscerare storie ed aneddoti.
    Mi augurerei anch'io che potesse fare un serie di Video di "Storia della Musica" per i diversi generi musicali, magari partendo dal Prog..
    C'è ne sarebbe bisogno specialmente oggi in cui ogni Espressione Culturale non ha la possibilità di costituirsi e sedimentarsi , perché oggetto di consumo, prontamente e velocemente sostituita dalla successiva per esigenze di mercato perché .."Business Is Business"..!!!
    Grazie ancora di cuore..mi sono iscritto al suo canale e spero di rivederla presto..

  • @ercolepietracatella3930
    @ercolepietracatella3930 ปีที่แล้ว

    Ho 66 anni e sottoscrivo tutto quello che dice, anche le virgole e perfino la percentuale di gradimento tra i due gruppi ed anche il motivo da cui scaturisce. Sono le mie due band preferite, secondi solo agli "immensi" ..... i BEATLES.

  • @benedettolandriscina4953
    @benedettolandriscina4953 2 ปีที่แล้ว +7

    mi permetto di dissentire, nel secondo album c'era Mayhew alla batteria e Phillips alla chitarra... La formazione classica con Hackett e Collins arriva col terzo album

  • @LorenzoMarchelli
    @LorenzoMarchelli 7 หลายเดือนก่อน

    Io avevo 15 anni e comprai Fragile ,mi ha cambiato sono sicuro che l' acolto di quella musica mi ha reso una persona diversa ,trovo gli yes più moderni ,anche negli anni 80 hanno fatto cose nuove ,ma non commerciali tecnicamente inarrivabili,

  • @cristianlazzarini9565
    @cristianlazzarini9565 3 ปีที่แล้ว +2

    Buonasera Sig. Lincetto, rimango in attesa di ulteriori approfondimenti sul prog.

  • @flavioredini4813
    @flavioredini4813 3 ปีที่แล้ว

    Grande disamina che sottolinea e sintetizza in modo sublime l'essenza della musica di queste due band, e mi sento di parte in quanto amo alla follia sia l'una che l'altra. Confermo altresì l'efficacia dei supporti multicanale che, posso garantire, riescono a dare uno spessore, una dinamica e un ascolto direi capillare dei brani e delle suite rispetto al normale cd stereo. Nella fattispecie mi sono procurato "Fragile" nella Definitive Edition CD/Bluray 5.1 mixata da Steven Wilson in High Resolution Sound e il bluray Pure Audio distribuito da Universal di "Selling England By The Pound" in DTS-HD Master Audio, una vera riscoperta di una musica riascoltata per anni sin da quando si era ragazzi e andava bene pure l'ascolto dei brani trasmessi dalle radio libere. Devo dire che erano altri tempi. (p.s. ho seguito il tuo consiglio ed ho acquistato il bluray "Delicate Sound of Thunder" dei Pink Floyd e sono rimasto a bocca aperta dalla qualita' del suono e delle riprese cinematografiche, non me l'aspettavo).

  • @liberopensiero9691
    @liberopensiero9691 3 ปีที่แล้ว

    Grazie Marco, analisi perfetta e competente

  • @stefanomenicagli7314
    @stefanomenicagli7314 ปีที่แล้ว

    Bella recensione come sempre, ogni gruppo ha la propria distintiva peculiarità, a livello di melodia i Genesis hanno raggiunto l'estasi con diversi album, gli ELP grandi per la commistione con la musica classica e gli Yes per il ritmo sempre presente. Personalmente gli Yes non mi hanno mai fatto impazzire, mi sono sembrati sempre più tecnica che anima.
    Parlando di gruppi prog stranieri, non dimentichiamoci mai dei primi album dei Rush e dei Camel.

  • @alemaccario7281
    @alemaccario7281 2 ปีที่แล้ว

    Caspita che bel canale , guarda caso ho trovato il CD degli Yes Fragile , gli altri tipo The yes Album , e Close to the edge in questo negozio me li faranno arrivare, io in gioventù andavo pazzo per gli yes , non avevo hi fi a casa , mi sono procurato uno dei primi walkman , un Fisher e dal mio paese di montagna 🚞 recoaro terme , andavo a vicenza ad ordinarmi le audiocassette ,Fragile lo avrò ascoltato fino al usura del nastro ,ora ho una nuova macchia che possiede ancora guarda caso il lettore CD e viaggiare in auto al ascolto degli yes Mi sembra un miracolo .
    Bravo riguardo i primi album ho sempre colto la immaturità della band alle prime armi ......sarà proprio dal ascolto degli yes che poi mi sono innamorato della musica classica , comunque gira e rigira gli yes sono i miei preferiti assieme ai Pink Floyd , oggi mi sono recato in negozio per avere Animols In CD che lo ristampano mi hanno chiesto 47 euro .

  • @paolorusso9192
    @paolorusso9192 2 ปีที่แล้ว

    Grazie di cuore per questo notevole contributo. E' proprio questo tipo di divulgazione che manca secondo me in un epoca dove non mancano di certo gli strumenti tecnologici per poter trasmette soprattutto ai più giovani la storia della musica rock. Da "talebano" non posso che apprezzare quindi questi interventi divulgativi sulla musica con la M maiuscola. Il progressive è il mio genere preferito da sempre, quello che unisce il meglio della musica, non solo fatta di tecnica sopraffina ma capace di trasmettere emozioni vere e proprie. Arduo anche per me scegliere tra Yes e Genesis, due gruppi che ho nel cuore fin da ragazzo. I Genesis versione pop non mi hanno più interessato. Troppo distanti dalla mia sensibilità musicale impregnata dai suoni e dalle composizioni fino a Wind and Wuthering (posso salvare parzialmente ancora Duke). Triste vedere e ascoltare anche gli Yes odierni: senza Jon Anderson e Chris Squire non hanno più senso e le loro ultime produzioni sono veramente un lontano ricordo di quello che fu la loro meravigliosa musica.

  • @stefanoceccontrainer2847
    @stefanoceccontrainer2847 2 ปีที่แล้ว

    Salve, e grazie per i suoi video. Da grande appassionato di Genesis e Yes, e collezionista dei Genesis periodo Gabriel, non mi resta che allinearmi al suo pensiero. Nella mia umile posizione di appassionato di Progr e Hi-Fi, una cosa che mi sono sempre chiesto è il motivo della non sempre eccelsa qualità sonora dei dischi (vinile) dei Genesis di quel periodo, nonché della quasi totale assenza di video di qualità del gruppo stesso (se non video bootleg di non buona qualità), quando di altri gruppi dello stesso periodo esistono incisioni di qualità ben superiore. Grazie e complimenti per la professionalità e passione.

  • @walterpoluzzi9846
    @walterpoluzzi9846 2 ปีที่แล้ว

    Ricordo l'uscita di ABACAB...e ancora oggi, dopo circa quarant'anni mi chiesto come abbiano fatto a creare un album così brutto dati i loro lavori precedenti. Il 6 settembre dell'82 li vidi a Tirrenia, ( Pisa ) e quando venne il momento di "Who dunnit " non ci fu un applauso. Comunque sia, i Genesis erano, sono e saranno per me la migliore band di prog del mondo, senza nulla togliere ai Gentle Giant, King Crimson, Yes , Jethro Tull a cui vanno aggiunte le ottime band italiane come Orme, PFM ecc...
    Complimenti sinceri per il tuo programma.

  • @paoloterzoni7583
    @paoloterzoni7583 3 ปีที่แล้ว +2

    Disamina effettuata con dovizia di particolari che denota la passione profusa verso questo genere musicale......ho amato entrambe le band, a fasi alterne, oggi, il gruppo dell'epoca (soprattutto nei primi 5 album....) Che tocca ancora prepotentemente le mie corde, è quello dei Gentile Giant, inarrivabili,sia da un punto di vista compositivo che tecnico (è un'opinione)

  • @andreaventurini9273
    @andreaventurini9273 3 ปีที่แล้ว

    Video interessante,che oltretutto rende la netta sensazione di essere li seduto ad ascoltare.

  • @ivobernasconi3429
    @ivobernasconi3429 2 ปีที่แล้ว +1

    Quì s'è aperto il classico vaso di Pandora (e ancora prima di esprimersi al riguardo degli altri ed altrettanto famosi alfieri del progressive)! Per non cadere in una infinita diatriba su quale dei due gruppi citati sia il più questo o quello, mi limiterò a dire che, grazie al buon giudizio di Emerson su di un nuovo album dal titolo di Nursery cryme, conobbi i Genesis. Ovviamente avevo già sentito, oltre agli ELP, sia gli Yes che i King Crimson (e ci metterei anche i Pink e, poco più tardi, i Gentle Giant). Se per gli ELP fu un colpo di fulmine, per i Genesis l'amore sbocciò con Foxtrot ed esplose con Selling. Degli Yes il primo lp che comperai fu Close to the edge. Dato che mia sorella si era presa Fragile io mi feci i primi due, "Yes" e "Time and a word"; devo dire che considero queste due prime pubblicazioni a sè, non tanto per la formazione, quanto per lo spirito che aleggia e che amo molto, una sorta di fresca vivacità per niente cervellotica benché ricca di interssantissime sfumature certamente inusuali per quel periodo (e non solo).
    Inoltre un forte impatto era anche dovuto alla sonorità, non solo della formazione, ma anche quella del mix (credo si fosse ai primordi dello stereo e qualcuno m'ha detto che inizialmente si usava sfruttare due consolle mono in parallelo - ma Lincetto ne saprà certamente di più). Non sono stato sorpreso di vedere il nome di Eddy Offord al mix, che avevo già super apprezzato nel primo lp degli ELP (per inciso accettai di cominciare a studiare il piano solo dopo aver sentito sia il suono che il tipo di musica di quello strumento sentiti su quel disco - anche se furono pessimi studi e durarono poco più di due anni).
    Se dunque furono i Genesis il mio più grande e duraturo amore musicale, gli Yes ne furono i testimoni, così come gli ELP, i Pink floyd, i King Crimson e i Gentle Giant; il fatto, credo, è che siano stati gli involontari (?) messaggeri di una ventata storica del tutto particolare e che cercava soprattutto libertà espressiva. Anche per questo motivo considero il progressive non tanto un genere (infatti ci potevi sentire molteplici influenze stilistiche e di genere) quanto un' attitudine musicale che usava tutto il materiale a disposizione secondo le proprie predisposizioni e idee creative.
    La musica sempre più complessa che generava ha però creato un fossato con la generazione più giovane: ve li vedete dei quattordicenni o giù di lì suonare "quel" genere in cantina, ma senza la sufficiente tecnica e men che meno strumentazione?! Inoltre la società aveva già tollerato troppo, e bisognava rientrare nei ranghi. Scusate la lunghezza del mio scritto, ma l'argomento merita di essere...succinti ;-D!

  • @brunoinnocenti1718
    @brunoinnocenti1718 3 ปีที่แล้ว +1

    Due giganti assoluti! Faccio fatica a dare una preferenza perché li ho amati, e li amo entrambi; un po' di più i Genesis fino all'uscita di Hackett, ma solo per delle esperienze che ho vissuto durante l'adolescenza. Bel video, ne voglio ancora, di gruppi su cui discernere ce ne sono parecchi (King Crimson, Gentle Giant, Van Der Graf Generator, Camel, etc.)

  • @Roberto-dc5tb
    @Roberto-dc5tb 3 ปีที่แล้ว

    Davvero un bel video

  • @lucianocatarin9176
    @lucianocatarin9176 3 ปีที่แล้ว +1

    scusi se mi intrometto ancora signor lincetto,ma degli yes quello che preferisco in assoluto è il non molto valutato "going for the One"con in particolare un brano a dir poco strepitoso,meraviglioso come "awaken",ma tutto l'p è stupendo.

  • @angeloromanazzo2585
    @angeloromanazzo2585 3 ปีที่แล้ว +27

    Il vero grosso colpo nei Genesis, secondo me, non è stato l'abbandono di Gabriel, ma quello di Hackett :)

    • @ALBERTO-mg1sq
      @ALBERTO-mg1sq 3 ปีที่แล้ว +8

      Entrambi sono stati fondamentali per il successo dei dischi più famosi,ma senza Gabriel il danno è stato maggiore. Non puoi sostituire Gabriel,Mercury,Plant,e simili senza subire conseguenze.
      Diverso è stato per i Dire Straits dalla dipartita di Knopfler e i Police per Sting.Per non parlare dei Pink Floyd senza Waters.
      Questi che ho menzionato sono giganti di un livello superiore. Anche i grandi chitarristi senza il genio a fianco non ottengono gli stessi risultati. Mio modesto parere.

    • @alvarochicco9573
      @alvarochicco9573 2 ปีที่แล้ว +3

      @@ALBERTO-mg1sq Non è modesto è la verità...

    • @paolorusso9192
      @paolorusso9192 2 ปีที่แล้ว +5

      Entrambi per me fondamentali. Purtroppo il trio rimanente decise di intraprendere la via del pop, sicuramente più remunerativa ma musicalmente molto meno interessante.

    • @robertocona8547
      @robertocona8547 2 ปีที่แล้ว +2

      @@paolorusso9192 molto poco interessante..

    • @joepipe1010
      @joepipe1010 2 ปีที่แล้ว

      Si vede la parabola discendente a livello qualitativo post Hackett.

  • @pinux4377
    @pinux4377 3 ปีที่แล้ว +2

    Jon Anderson ha collaborato con Vangelis in alcune produzioni.

  • @zaro2158
    @zaro2158 2 หลายเดือนก่อน

    Buonasera. Attraverso l’ascolto in cuffia è possibile apprezzare la differenza tra le incisioni originali e i remastering multicanale? Grazie e complimenti.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 หลายเดือนก่อน

      Bhè, no, ovviamente. Certamente non con una cuffia stereo.

  • @donatellolembo9282
    @donatellolembo9282 3 ปีที่แล้ว +8

    Scusami, su trespass c'era John mayew....Collins subentra nel'71 su nursery chryme assieme a Steve Hackett

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  3 ปีที่แล้ว +5

      A differenza degli youtuber perfettini, io parlo a braccio, perchè quegli anni li ho vissuti in diretta; non mi scrivo testi, non ho appunti sotto al naso...e a volte svirgolo qualche imprecisione. E di solito sono il primo a notarlo, con i commenti in sovraimpressione che vedete ogni tanto passare, che appiccio in post produzione, perchè non voglio MAI rifare le mie "dirette"... E comunque, non mi pare di aver detto che in Trespass suonava Collins: ho detto che Trespass è il primo vero disco dei Genesis, dopo il flop di From Genesis To Revelation... ;) Peace and Love! :)

    • @Cerusico
      @Cerusico 3 ปีที่แล้ว +7

      Donatello ha segnalato, giustamente, una imprecisione.
      La sua risposta, però, rlvela, scarsa capacità ad accettare commenti che non siano positivi.
      Peccato perché, per il resto, l’ascolto con piacere.
      Cordialmente.

    • @anninabuonatutto2776
      @anninabuonatutto2776 3 ปีที่แล้ว

      pensa che mi sogno da quarant'anni, e a volte la notte, che lo reincidano con phil Collins (un sogno) perché quel batterista era davvero scarso e danneggia gravemente le meravigliose idee musicali contenuti in trespass

    • @gabrieleluparello3312
      @gabrieleluparello3312 3 ปีที่แล้ว +1

      Nell'ambito del suo periodo con i Genesis Gabriel è stato un frontman veramente peculiare per il suo "recitare" i testi che scriveva. Non è paragonabile ai migliori cantanti di gruppi rock dell'epoca, farebbe una pessima figura ( ho visto video di live del periodo di Foxtrot in cui, a livello di voce e di capacità di muoversi sulla scena in cui risulta veramente penoso).
      Ha guadagnato tantissimo nello stile di canto nella maturità (un esempio, ma c'è ne sarebbero tanti altri, il magnifico duetto con Kate Bush in Don't give up).

    • @pinux4377
      @pinux4377 3 ปีที่แล้ว

      @@Cerusico Sono pienamente d'accordo per quanto riguarda la reazione di Lincetto a commenti che non siano lusinghieri nei suoi riguardi.

  • @alfiofabiopennisi4073
    @alfiofabiopennisi4073 3 ปีที่แล้ว

    Bel video

  • @emanuelezimmardi179
    @emanuelezimmardi179 4 หลายเดือนก่อน +1

    Sono nato nel 1959 e, naturalmente, ho una passione sfrenata per il progressive. Per cui nel mio cuore restano indelebilmente Yes, Genesis( sino a Wind&Wuthering), ELP, Pink Floyd etc..etc.. grazie Sig.Lincetto per portare avanti, con grande passione, perizia e professionalità una "battaglia" per l'affermazione della Vera Musica.

  • @claudioperra4101
    @claudioperra4101 2 ปีที่แล้ว

    Grazie Marco, con questo video mi hai incuriosito con The Yes album che io consideravo come From Genesis to revelation (per me gli Yes iniziavano con Fragile) e Trick of the tail e Wind e wuthering che io avevo sottovalutato con l'uscita di Gabriel (meglio di the Lamb!? Mi sembra impossibile ma vedremo).

  • @massimopescatori6514
    @massimopescatori6514 2 ปีที่แล้ว +2

    Due band seminali che amo alla follia : più creativi i Genesis (e per me sono i GENESIS da Trespass a w&w), più improvvisatori gli Yes ... ma comunque stratosferici .

  • @ALBERTO-mg1sq
    @ALBERTO-mg1sq 3 ปีที่แล้ว +2

    Anche questa volta Marco hai raccontato in soli 34 minuti le essenze principali di questi due gruppi Strepitosi.Non so se hai tralasciato i King Crimson per motivi personali o perché un giorno farai una disanima simile con loro abbinandoli magari a EL& P, ma a mio avviso i King Crimson sono allo stesso livello dei due gruppi precedenti. Anche se nella mia personale classifica metto i Genesis con Gabriel al 1 posto, concordo in pieno con te che gli Yes e aggiungo anche i Crimson,sono stati più eclettici e sono riusciti a diversificarsi ,pur rimanendo nell’ambito Prog. A mio parere Genesis più melodici,Yes un filo pomposi e onirici e Crimson a volte più ruvidi,con armonie rockeggianti, ma li metto tutti e tre allo stesso livello,dove solo il gusto personale,può spostare l’ago della bilancia. Aspetto volentieri Marco altre comparazioni simili,perché per noi ultra cinquantenni sono sempre momenti di bellissimi ricordi.Bravo 🎶

  • @samuelemannini1075
    @samuelemannini1075 3 ปีที่แล้ว

    Confermo gli yes in vinile a 14,90 naturalmente comprato al volo..... quindi non era un errore....e se lo fosse stato sarebbe gradevole vederne altri :-)

  • @ignaziopisanu178
    @ignaziopisanu178 3 ปีที่แล้ว

    Anch'io ho comprato quel disco da Mediawold... confermo in pieno quanto detto sulla qualità del vinile .... ad un prezzo da regalooo ...saluti.

  • @lucianocatarin9176
    @lucianocatarin9176 3 ปีที่แล้ว +1

    Signor lincetto ,non volevo affatto offenderla, è vero che in un video di mezz'ora uno non può dire tutto;volevo solo puntualizzare il fatto che assieme a yes e Genesis(anche da me amatissimi)ha citato King Crimson e gentle giant,e avesse dimenticato gli elp (probabilmente una svista).comunque simpatico il termine bimbominkioni(mi sono sbellicato dalle risate).e comunque concordo in pieno con lei che il cosiddetto periodo prog/rock/simphonic,almeno nelle sue espressioni migliori,fu uno dei più creativi della musica diciamo così non accademica, perché mischiava all'interno dei brani(spesso lunghe suites)momenti splendidi di vari stili(classico,jazz,folk,rock e avanguardia).poi purtroppo l'industria discografica viro' verso i nuovi e più redditizi movimenti disco e punk e la cosiddetta new wave e in generale verso brani più semplici e orecchiabili e dunque più profittevoli dal punto di vista economico,di mero profitto.ripeto non volevo urtare nessuna suscettibilità.tanti saluti e la mia piena stima

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  3 ปีที่แล้ว +1

      nessun problema! Volevo specificare :)

  • @FrankBond0077
    @FrankBond0077 3 ปีที่แล้ว +4

    e comunque "And Then There Were Three", al di là di "Follow you , follow me" ed al di là del fatto che no sia piu progressive ma un AOR , non si può dire che sia un brutto album, in alcuni brani ci sono anche interessanti arrangiamenti ed atmosfere.

    • @luigivecchietti1019
      @luigivecchietti1019 3 ปีที่แล้ว +1

      anch'io l'ho rivalutato, many to many è splendida.

    • @FrankBond0077
      @FrankBond0077 3 ปีที่แล้ว

      @@luigivecchietti1019 Down And Out è "chiassosa" ma se hai il fegato di sentirla ad alto volume ... è di grande "energia" ... e che dire del potentissimo inciso/ritornello di "Say it's alright Joe"?

  • @manuelvalbonesi6762
    @manuelvalbonesi6762 4 วันที่ผ่านมา

    I quattro gruppi del paradigma per me Genesis Yes King Crimson e Van Der Graaf Generator..... sul resto pienamente d'accordo......

  • @umbertocolapicchioni2467
    @umbertocolapicchioni2467 2 ปีที่แล้ว

    Piccolo appunto, nel 1970, quando fu registrato Trespass, il batterista era ancora John Mayhew, Phil Collins è entrato nel gruppo solo dopo la fine delle registrazioni, quindi in Trespass suona ancora Mayhew, il primo disco con Collins alla batteria è Nursery Crime, dove ovviamente abbiamo anche Steve Hackett a rimpiazzare Antony Phillips.

    • @VelutLunaMusic
      @VelutLunaMusic  2 ปีที่แล้ว

      Infatti, ne abbiamo già parlato, in realtà Collins era già nell'ambito strumentale senza essere formalmente accreditato, nel senso che non era proprio nel gruppo, ma era più una questione contrattuale che altro.

    • @umbertocolapicchioni2467
      @umbertocolapicchioni2467 2 ปีที่แล้ว +1

      ​@@VelutLunaMusic scusa, non avevo letto l'altro post e non volevo assolutamente fare le pulci, è che di primo acchito, seguendo il discorso, il fatto che prima viene presentato Phil Collins, e poi si dice che esce Trespass, "suona" come: se Trespass è finalmente il primo disco "vero" dei Genesis, è anche grazie all'arrivo di Phil Collins.
      Mayhem non era certamente all'altezza di Phil Collins, basta confrontare la versione in studio di The Knife con quella in Genesis Live, dove suona Phil Collins, nella parte di batteria c'è un abisso, sembra la differenza tra un principiante e il suo maestro, dove Mayhem sembra un po' in difficoltà, e il pezzo in studio perde molta energia (necessaria, in quanto è uno dei pezzi più "heavy" dei Genesis, in pratica è il primo esempio al mondo di Prog-metal), Phil Collins suona molte più note ed è anche più preciso.

    • @umbertocolapicchioni2467
      @umbertocolapicchioni2467 2 ปีที่แล้ว

      A parte tutto, condivido molte cose del tuo discorso. A proposito di Trick of the Tail, molti "talebani" all'inizio lo vedevano con sospetto, perché ritenevano Peter Gabriel insostituibile, quando in realtà è grandissimo disco, anche il successivo Wind and Wutherings, ha provato che i Genesis avrebbero potuto andare avanti anni sulla strada del progressive "duro e puro", se solo...avessero valorizzato di più Steve Hackett, soprattutto a livello compositivo, considerato il capolavoro che è "Blood on the Rooftops". Per cui io appartengo alla schiera dei fan che ritengono l'uscita di Steve Hackett MOLTO più determinante per il cambio drastico di stile, di suono e (soprattutto) di composizione, che avviene con "E rimasero in Tre", mentre Steve Hackett ha proseguito un'ottima carriera solista, producendo sempre cose ottime, e dal vivo è eccellente: l'ho visto nel 2013 nella tournee di Genesis Revisited 2, dove hanno suonato molti pezzi di "The Lamb", e mi è piaciuto di più della versione originale in studio.

  • @iginiodandrea1866
    @iginiodandrea1866 3 ปีที่แล้ว +2

    ci dici qualcosa di anthony phillips? ha influito tanto nei primi genesis e poi ha composto il capolavoro the geese and the ghost...

  • @lucianocatarin9176
    @lucianocatarin9176 3 ปีที่แล้ว +2

    scusi signor lincetto,ma non può dire che the Lamb lies.....sia inferiore a the trick of the tail (che pure amo che contiene stupendi ,meravigliosi brani come entangled,ripples,mad man Moon e l'omonimo trick of the tail.per me the Lamb è un autentico capolavoro (su TH-cam ho visto la versione illustrated stupenda).lo so che per lei ascoltare su you tube anche se con buone cuffie è quasi una bestemmia,ma purtroppo le mie scarsissime finanze questo permettono.anch'io comunque come lei amavo e amo da impazzire selling.......,pensi che alle scuole superiori (ragioneria a Treviso all'ora i.t.c. 2 ora luzzati), metà della mia classe impazziva per questo disco.

  • @andrybazzell539
    @andrybazzell539 ปีที่แล้ว

    Video molto bello e di grande competenza e chiarezza. Ti confesso però che Tormato e Drama, soprattutto il secondo, non sono mai riuscito a farmeli piacere.

    • @xanaxddu71
      @xanaxddu71 ปีที่แล้ว

      Come fa a non piacere drama continua a rimanere un enigma senza senso

    • @andrybazzell539
      @andrybazzell539 ปีที่แล้ว

      @@xanaxddu71 se avesse senso non sarebbe un enigma.

    • @xanaxddu71
      @xanaxddu71 ปีที่แล้ว

      @@andrybazzell539 è semplicissimo

  • @riccardorissa5845
    @riccardorissa5845 3 ปีที่แล้ว +1

    Buonasera a tutti. Marco siamo coetanei,a me gli Yes hanno cambiato la vita! Avevo 12 anni quando ho ascoltato per la prima volta Close To The Edge,prestatomi dal fratello maggiore di un mio amico,il quale dopo pochi giorni me l'ha ceduto in cambio di Evensong degli Amazing Blondel... non avevo mai sentito qualcosa di simile,anche se ascoltavo già Deep Purple,Pink Floyd,King Crimson,Uriah Heep,PFM,Banco,New Trolls etc.etc.(oltre a Battisti e Beatles ovviamente!). E quasi tutto in musicassetta. Non ho mai paragonato i due gruppi,a parte lo stesso tipo di quintetto non ci trovo molto in comune,da talebano musicale per me non c'è storia ahahah. Da quel momento l'orecchio si è evoluto,ma ascolto ancora con piacere il vecchio Progressive. Credo che in linea di massima gli anni 70 siano il momento di maggior espressione musicale? The answer is YES!! PS.ho tutti i DVD-A e Bluray degli Yes,purtroppo non ho l'impianto A/V per il 5.1. Spero di poter rimediare presto...

  • @paolomazzei2431
    @paolomazzei2431 3 ปีที่แล้ว

    Be' un prof di 1 qualità 👍

  • @luigivecchietti1019
    @luigivecchietti1019 3 ปีที่แล้ว

    A mio modesto parere i Genesis periodo 71-76, (Nursey-A trick) sono inavvicinabili.
    A livello di sound e qualità della registrazione Fragile è superiore a tutti gli album prog di quell'anno 71 - ma se parliamo di composizione musicale, non riesco a fare paragoni.
    Strano che non citi gli ELP che al di là di alcuni eccessi, hanno raggiunte vette notevoli (penso a Trilogy).
    Grazie per questo canale, molto interessante!!

  • @mauroferloni7148
    @mauroferloni7148 3 ปีที่แล้ว

    Ciao sono Mauro Ferloni quel magnifico box set dei Genesis è introvabile a prezzi umani . Usato me lo vendevano a 350 euro.... beato te che ce lai.

  • @espeditopeluso7920
    @espeditopeluso7920 ปีที่แล้ว

    Ciao, non citi i VDGG come paradigma del progressiv. Dimenticanza?

  • @AntonyRosano
    @AntonyRosano 3 ปีที่แล้ว

    Intanto grazie , le tue riflessioni su queste due Band che con merito hanno condizionato la musica degli anni settanta non solo nel panorama rock sono frammenti di cultura che vanno diffusi e non sono solo opinioni, condivido il tuo pensiero anche se sono di parte più sui Genesis anni 70, le loro melodie mi fanno viaggiare in piacevoli emozioni, ma dipende sempre da cosa ho bisogno quando ascolto, dagli anni 80 in poi molto più interessanti gli Yes sicuramente. Un saluto.👏👏

  • @dylanmistere940
    @dylanmistere940 3 ปีที่แล้ว +1

    Non riesco ad amare gruppi come : Genesis , Yes , Emerson Lake and Palmer , Gentle Giant in formato CD .
    Ricordo quando si toglieva la pellicola al vinile e stavi minuti e minuti a guardarla ,leggerla , rigirarla e sentire quell'odore che solo il vinile può darti .
    Lasciando stare il suono ( se si sente meglio il CD o il vinile) un versus senza senso , perché dipende soprattutto dall'impianto stereo . Dicevo , lasciando stare il suono, il vinile era un oggetto sacro , dovevi stare attento alle ditate , alla polvere e ai graffi microscopici che la puntina riversava nell'amplificatore e che le casse sprigionavano ogni imperfezione , tanto da riconoscere il vinile dai primi schioppettii statici . Il progressive è stato e sarà l'apice della musica con la M maiuscola . Nonostante io abbia amato e ancora amo ogni tipo di musica , il progressive rimane nel mio cuore .

  • @CVO_MAN
    @CVO_MAN 3 ปีที่แล้ว +1

    Selling England by the Pound!

  • @umbertoruffo6537
    @umbertoruffo6537 3 ปีที่แล้ว

    Bellissima e assolutamente condivisa all'epoca ( ma forse ancora oggi seppur ammorbidita dall'età) la definizione Talebano musicale... Può sembrare piaggeria, ma non lo è, condivido tutto quanto detto, punteggiatura compresa!!!

  • @massimorosin9324
    @massimorosin9324 2 ปีที่แล้ว +1

    Hanno cercato a tutti i costi un altro jon anderson che non esiste !!!

  • @lorenapasquetti8627
    @lorenapasquetti8627 ปีที่แล้ว

    ❤❤❤😅😅

  • @ernestoc.2304
    @ernestoc.2304 3 ปีที่แล้ว +3

    In un’intervista Gabriel ha detto che lasciò i Genesis perché i suoi amici non capirono la tragedia che stava vivendo con i gravi problemi di salute della figlia perché nata prematura.

    • @andreafavilli5058
      @andreafavilli5058 2 ปีที่แล้ว

      Gabriel pubblicò un articolo sul Melody Maker nel quale spiegò dettagliatamente i motivi per cui ha lasciato la band.
      C'è da dire che all'indomani di "The Lamb" i rapporti tra lui e la band (soprattutto Tony Banks, che nei Genesis ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo) divennero talmente tesi che difficilmente, se anche non se ne fosse andato lui, credo sarebbero riusciti a continuare a lavorare assieme. Questa cosa la dice in più interviste anche Mike Rutherford (oltre che nella sua biografia "The Living Years").

  • @FrankBond0077
    @FrankBond0077 3 ปีที่แล้ว

    ho il tuo stesso approccio e ragionamento nella valutazione di YES e Genesis ... sono entrambi gruppi TOP, ma certo che gli YES hanno fatto molta piu roba di valore , mentre i Genesis hanno prodotto capolavori nei '70. Comunque hai detto una cosa inesatta, Collins arriva con Nursery Crime e non con Trespass

  • @progressive7682
    @progressive7682 3 ปีที่แล้ว +4

    Salve Lincetto, personalmente sono legato più ai Genesis con Peter Gabriel, più che altro li ho scoperti prima degli Yes.
    Forse vado un po' controcorrente ma i miei preferiti sono Nursery Cryme e Close To The Edge.
    .
    Tra i miei gruppi preferiti ci sono i Jethro Tull, un suo racconto sarebbe ben gradito sempre se gli piacciono. 🙂

  • @Lampo131
    @Lampo131 3 ปีที่แล้ว +3

    Ho avuto la fortuna di assistere ai concerti di Roma sia dei Genesis che degli Yes.
    Che ricordi...

  • @enzospataro5668
    @enzospataro5668 ปีที่แล้ว

    Concordo sulla preferenza per gli YES. a seguire: VDG, Jetro Tull, Genesis...

  • @luciogiovannini983
    @luciogiovannini983 2 ปีที่แล้ว

    perfettamente d'accordo

    • @antoniogiammalva593
      @antoniogiammalva593 2 ปีที่แล้ว

      Ti ascolto esterefatto x il fatto che concordo sottoscrivo, condivido in toto tutto quello che hai detto .Sono daccordo persino nel 60/40 a favore degli Yes xke' secondo me gli Yes sono superiori a tutti.Ho apprezzato anche il tuo parere nel considerare Animals, il miglior disco dei Pynk Floid.X me Animals e' stato una folgorazione soprattutto in Dogs.Complimenti ti seguo con stupore e attenzione.......

    • @antoniogiammalva593
      @antoniogiammalva593 2 ปีที่แล้ว

      Se posso esprimere un giudizio personale sulla discografia degli Yes , Going four the one sia a mio giudizio il migliore di tutti.Dove raggiunge l'apogeo in Aweken, dove la voce di Anderson e le mani di Wakeman dipingono un'opera d'arte...

  • @giannipavesi652
    @giannipavesi652 2 ปีที่แล้ว

    lo puoi dire anche piu'forte che il progressive e' la musica piu'importante !!!!!...

  • @miorafeuni
    @miorafeuni 3 ปีที่แล้ว

    d'accordo in tutto

  • @giannipavesi652
    @giannipavesi652 2 ปีที่แล้ว +1

    io sono del 1956....e..i genesis .... king crimson...gli yes...gli ELP....i van der graaf generator...i gentle giant...i camel..i supersister...la PFM... il BMS...le orme....e anche i beatles ...sono il mio pane quotidiano....certo mi piace anche il buon rock dei 60-70... deep purple...zeppelin...who..csny...ccr...

  • @fabiomazzucco8234
    @fabiomazzucco8234 2 ปีที่แล้ว

    sull album trespass Phil Collins non è ancora nella band

  • @claudiobrizzi-ed9pz
    @claudiobrizzi-ed9pz 6 หลายเดือนก่อน

    Concordo con la ripartizione 60/40 se riferita a tutta la carriera delle 2 bands. Se invece restiamo al periodo anno 70 invertirei le percentuali. E, aggiungo, quello è sicuramente il periodo d'oro per entrambe le formazioni.

  • @aureliomarsili3902
    @aureliomarsili3902 3 ปีที่แล้ว +1

    "Does it really happen ?"