Bella intervista, risposte chiare e domande chiare. Jasparro dimostra anche una notevole dose di umiltà nonostante il suo livello. Verrò ad Eva Expo, complimenti.
Bellissima la nuova rivista di Bebo Moroni "Videohifi" n° 0. Da poco ho scoperto Lincetto, ma Bebo l'ho seguito praticamente da sempre (da 40 anni minimo). Un saluto da un grafico e fotografo professionista e grande appassionato dilettante di musica in tutti i suoi aspetti.
Grandi personaggi e Grande hi-fi....grazie a entrambi! Rinnovo l'invito richiesto dopo un altro bel video ad organizzare un bel match VALVOLE-TRANSISTOR coinvolgendo magari più esperti/appassionati incontrati da VELUT LUNA nella sua avventura su questo canale . Un saluto caloroso!
Gran bella intervista con argomenti molto interessanti.Concordo con l’idea di implementare questo tipo di organizzazione a Eva Audio, a cui purtroppo non potrò partecipare,ma spero sia l’inizio per altre manifestazioni Hifi a numero chiuso.Finito il COVID credo sarebbe il modo migliore per valorizzare il lavoro degli espositori e tutelare i vari interessi di noi appasionati.
Secondo me, la migliore possibilità di ascoltare, conoscere e capire macchine da musica in azione, è stata proprio quella di Eva a Rho. Non è una fiera, è qualcosa che ha a che fare con l’accrescere anche la propria competenza in materia. Due piani completamente diversi di proporsi al pubblico. Spero venga rifatta presto.
Bellissima intervista , ricca di contenuti . 45 minuti volati come nulla fosse , sono rimasto letteralmente incollato allo schermo . Gran video , complimenti !!!
Gentile Marco, credo come lei che quello che potremmo definire "idiosincrasia" nei confronti della cosiddetta "musica liquida" sia proprio legata a fattori inevitabilmente anagrafici, aspetto che ci rende assai difficoltosa la fruizione di supporti "troppo virtuali". Se, già di suo, il CD richiede comunque una minima conoscenza tecnica per "assimilarne" il processo di estrazione dei dati, con la musica liquida tutto diventa più "etereo", "impalpabile" ed i nostri sensi di ragazzi della anni '60 faticano a "completare" un ascolto senza lo svolgimento di alcuna alcuna pratica "manuale": se, da un punto di vista della "percezione del suono", questa pratica ci ha reso sicuramente più "raffinati" (forse proprio perché abbiamo vissuto interamente tutto lo straordinario progresso tecnologico in questo campo), dall' altra ci fa mancare la "componente tattile", qualcosa che ci fa "chiudere" quel complesso legame legato all' ascolto della musica. "Siamo figli dei nostri anni", orgogliosi di esserlo, ma restii (io per primo!) ad accettare con maggior serenità l' evoluzione tecnologica. Rimando poi ad un suo pregevole video, le conclusioni legate all'uso che si fa della "musica liquida" ed ai deleteri effetti legati a questa forma di riproduzione in termini di distribuzione.
Piacevolissima intervista, purtroppo non sono riuscito a decifrare il titolo del disco di jazz tedesco cui Jasparro si riferisce per la qualità della registrazione della batteria. Vorrei provare a cercarlo.
Per curiosità: ma qualcuno ha visto le caratteristiche dichiarate dell'amplificatore Audionet: 0 - 700,000 Hz (-3 dB). Ma a che serve? Ci credo che costa un patrimonio ;-) Va bene pure per essere usato come carica batterie e come trasmettitore in HF.. ;-)
Sentire parlare di musica ed alta fedeltà con persone di buon senso come voi va oltre l'audiofilia, da fruitore anch'io di musica liquida in alta risoluzione posso confermare la bontà di questo formato , ma il rito del disco in vinile mi predispone ad ascolti più attenti e appassionanti pertanto insostituibili da altro. Se riesco a liberarmi (lavoro) magari riusciamo a conoscerci personalmente ad Ottobre a Rho (Mi). Un saluto.
Al Signor Lincetto ho chiesto tempo fa di fare un video sulla storia JBL, ho ereditato da un parente appassionato e senza figli un set di L212 pilotate da Pioneer C3 e M3 e per me, che di vintage alto livello non sapevo nulla, è stata occasione per leggere qualcosina e farmi aprire un mondo. Sarebbe bello un video nel quale si passano in rassegna i diffusori studio e quelli home version degli stessi dell'epoca d'oro.
Salve sono Fabio, da oltre 30 anni un appassionato di buona musica, fra rock prog e cantautori italiani, e per tanto ti chiedo la differenza che passa fra ascoltare bene, e credere di ascoltare bene, ad esempio io ho un umile impianto Hi Fi, lettoce CD Onkyo, Amplificatore 50 x 50 watt Pioneer da 300 euro e due casse Kenwood che forse costeranno non più di 150 euro la coppia, per tanto in tutta sincerità i CD digital remaster a me pare di sentirli ottimamente rispecchio alle vecchie edizioni. Nonostante questo ti chiedo cosa significa il vero significato di ascoltare bene.
ascoltare bene significa cogliere tutto il contenuto dell'opera dell'artista anche le scelte di mixaggio e mastering. Un impianto hifi non deve nascondere nulla.
@@Audio-activity Oddio con tutta umiltà, sono amico della cantate Elisa, di conseguenza ho piu di 20 anni di concerti come musica live....ma nonostante questo fatico a capire la differenza che passa fra un Hi Fi di basso costo rispetto a uno di alto costo o di alto livello. Tutto qui, diciamo. 👍
@@tizianozorzenon9655 la differenza sta nel fatto che senti un basso a pressione con un impatto fisico da pugno allo stomaco della grancassa della batteria, e in trasparenza devi sentire le bacchette della batteria sbattere sulle pelli dei tamburi in modo violento netto e chiaro, le tastiere e le chitarre nelle loro più minute sfumature e se ci sono, le campanelle fare din din. Il problema è che ormai nei concerti dal vivo non si vedono più i grossi JBL neri con il logo bianco sui fianco, altrimenti avresti capito al volo.
io sono rimasto col mio vecchio pioneer A777 (che so' non aveva critiche molto positive all'epoca) ma di tutti quelli che ho provato, da quando l'ho acquistato nell 89, è l'unico che per esempio, in un film, quando c'è un bossolo di un proiettile esploso, che rotola a terra sul palque, si sente proprio l'asperità del legno, nei minimi dettagli, oppure quando esplode una vetrata, sento, non un ammasso di casino, ma pare, proprio di percepire i singoli pezzetti di vetro...GIURO!...non sò da cosa dipenda a livello ingegneristico? forse sono i due grossi trasformatori in parallelo di qualità particolarmente eccelsa? non ne ho idea, la scheda finali non mi sembra niente di speciale...diciamo da qualche anno, lo uso per il 70% nel l'home theatre nei canali frontali JBL, ovviamente.
Come non condividere il pensiero sulla musica liquida, si mi piace nel lettore portatile, però preferisco il supporto fisico, gli over 50 credo che abbiano tutti questa preferenza.
Comunque, la leggenda secondo la quale le JBL sono diffusori da giostrai, ha un fondamento di verità; infatti, quando le ascoltiamo ci divertiamo come dei bambini alle giostre.
Come sempre, illuminante! Ne approfitto, cambio argomento anche se fuori tema: sig. Lincetto, come trovare "riparatori seri" (meglio dalle parti di Padova) di macchine di un certo livello (credo)? Ho un vecchio CD Player Marantz mod. CD-94MKII, fermo da anni solo per un banale (credo) problema meccanico di fuoriuscita del cassettino ..grazie a chi mi aiuterà! :)
@@VelutLunaMusic Ho conosciuto oggi P.G. Levorato della Peter & Son: un'esperienza professionale ed umana impareggiabile, un vulcano di passione, competenza ed affabilità che affascina. Domani sono nuovamente da lui per dare inizio ai lavori. Caro sig. Lincetto, non ho bisogno di vederne i risultati per ringraziarla sentitamente per il suggerimento! So che funzionerà.
Purtroppo hifi è un mondo finito..... gente che la pensa come negli anni 80 ...che ascolta ad esempio i cavi !! oggi per me conta la musica la fruibilità .... il resto amazza la musica con impianti a prezzi ingiustificati ... insomma è un gioco .. il centro dovrebbe essere solo la musica ...
Buongiorno, grazie per il bel video.....w la musica ❤ un saluto 👋, Massimo Rosin di Brembate bg.
L'intervento sulla musica liquida è da applausi,la metafora della mela nn fa una grinza ,chapeau!!!
Gran bella intervista! direi molto interessante! Grazie. Verrò a Milano .
Grazie ad entrambe per la piacevole esposizione.
Bella intervista, risposte chiare e domande chiare. Jasparro dimostra anche una notevole dose di umiltà nonostante il suo livello. Verrò ad Eva Expo, complimenti.
Bellissima la nuova rivista di Bebo Moroni "Videohifi" n° 0. Da poco ho scoperto Lincetto, ma Bebo l'ho seguito praticamente da sempre (da 40 anni minimo). Un saluto da un grafico e fotografo professionista e grande appassionato dilettante di musica in tutti i suoi aspetti.
Ricordo bene l'articolo scritto da Jasparro
sulle 4350 ritrovate a Milano e pubblicato su Audioreview qualche anno fa.
Grandi personaggi e Grande hi-fi....grazie a entrambi! Rinnovo l'invito richiesto dopo un altro bel video ad organizzare un bel match VALVOLE-TRANSISTOR coinvolgendo magari più esperti/appassionati incontrati da VELUT LUNA nella sua avventura su questo canale . Un saluto caloroso!
Gran bella intervista con argomenti molto interessanti.Concordo con l’idea di implementare questo tipo di organizzazione a Eva Audio,
a cui purtroppo non potrò partecipare,ma spero sia l’inizio per altre manifestazioni Hifi a numero chiuso.Finito il COVID credo sarebbe il modo migliore per valorizzare il lavoro degli espositori e tutelare i vari interessi di noi appasionati.
Secondo me, la migliore possibilità di ascoltare, conoscere e capire macchine da musica in azione, è stata proprio quella di Eva a Rho. Non è una fiera, è qualcosa che ha a che fare con l’accrescere anche la propria competenza in materia. Due piani completamente diversi di proporsi al pubblico. Spero venga rifatta presto.
Bellissima intervista complimenti per tutto 💪
Bellissima intervista , ricca di contenuti . 45 minuti volati come nulla fosse , sono rimasto letteralmente incollato allo schermo . Gran video , complimenti !!!
Gentile Marco, credo come lei che quello che potremmo definire "idiosincrasia" nei confronti della cosiddetta "musica liquida" sia proprio legata a fattori inevitabilmente anagrafici, aspetto che ci rende assai difficoltosa la fruizione di supporti "troppo virtuali". Se, già di suo, il CD richiede comunque una minima conoscenza tecnica per "assimilarne" il processo di estrazione dei dati, con la musica liquida tutto diventa più "etereo", "impalpabile" ed i nostri sensi di ragazzi della anni '60 faticano a "completare" un ascolto senza lo svolgimento di alcuna alcuna pratica "manuale": se, da un punto di vista della "percezione del suono", questa pratica ci ha reso sicuramente più "raffinati" (forse proprio perché abbiamo vissuto interamente tutto lo straordinario progresso tecnologico in questo campo), dall' altra ci fa mancare la "componente tattile", qualcosa che ci fa "chiudere" quel complesso legame legato all' ascolto della musica. "Siamo figli dei nostri anni", orgogliosi di esserlo, ma restii (io per primo!) ad accettare con maggior serenità l' evoluzione tecnologica. Rimando poi ad un suo pregevole video, le conclusioni legate all'uso che si fa della "musica liquida" ed ai deleteri effetti legati a questa forma di riproduzione in termini di distribuzione.
Mi piacerebbe conoscere di persona il Sig. Jasparro perchè mi ci ritrovo in tutto e per tutto, compresa l'attività di batterista e l'anagrafe.
Piacevolissima intervista, purtroppo non sono riuscito a decifrare il titolo del disco di jazz tedesco cui Jasparro si riferisce per la qualità della registrazione della batteria. Vorrei provare a cercarlo.
condivido in toto la visione sulla musica liquida e le abitudine degli smanettoni del pc
Per curiosità: ma qualcuno ha visto le caratteristiche dichiarate dell'amplificatore Audionet: 0 - 700,000 Hz (-3 dB). Ma a che serve? Ci credo che costa un patrimonio ;-) Va bene pure per essere usato come carica batterie e come trasmettitore in HF.. ;-)
Sentire parlare di musica ed alta fedeltà con persone di buon senso come voi va oltre l'audiofilia, da fruitore anch'io di musica liquida in alta risoluzione posso confermare la bontà di questo formato , ma il rito del disco in vinile mi predispone ad ascolti più attenti e appassionanti pertanto insostituibili da altro. Se riesco a liberarmi (lavoro) magari riusciamo a conoscerci personalmente ad Ottobre a Rho (Mi). Un saluto.
Musica liquida.....standing ovation. La morte del piacere di ascoltare musica.
Al Signor Lincetto ho chiesto tempo fa di fare un video sulla storia JBL, ho ereditato da un parente appassionato e senza figli un set di L212 pilotate da Pioneer C3 e M3 e per me, che di vintage alto livello non sapevo nulla, è stata occasione per leggere qualcosina e farmi aprire un mondo. Sarebbe bello un video nel quale si passano in rassegna i diffusori studio e quelli home version degli stessi dell'epoca d'oro.
Salve sono Fabio, da oltre 30 anni un appassionato di buona musica, fra rock prog e cantautori italiani, e per tanto ti chiedo la differenza che passa fra ascoltare bene, e credere di ascoltare bene, ad esempio io ho un umile impianto Hi Fi, lettoce CD Onkyo, Amplificatore 50 x 50 watt Pioneer da 300 euro e due casse Kenwood che forse costeranno non più di 150 euro la coppia, per tanto in tutta sincerità i CD digital remaster a me pare di sentirli ottimamente rispecchio alle vecchie edizioni. Nonostante questo ti chiedo cosa significa il vero significato di ascoltare bene.
Se posso permettermi un consiglio: ascolta tanta musica dal vivo e la risposta la troverai da solo
ascoltare bene significa cogliere tutto il contenuto dell'opera dell'artista anche le scelte di mixaggio e mastering. Un impianto hifi non deve nascondere nulla.
@@Audio-activity Oddio con tutta umiltà, sono amico della cantate Elisa, di conseguenza ho piu di 20 anni di concerti come musica live....ma nonostante questo fatico a capire la differenza che passa fra un Hi Fi di basso costo rispetto a uno di alto costo o di alto livello. Tutto qui, diciamo. 👍
@@tizianozorzenon9655 la differenza sta nel fatto che senti un basso a pressione con un impatto fisico da pugno allo stomaco della grancassa della batteria, e in trasparenza devi sentire le bacchette della batteria sbattere sulle pelli dei tamburi in modo violento netto e chiaro, le tastiere e le chitarre nelle loro più minute sfumature e se ci sono, le campanelle fare din din. Il problema è che ormai nei concerti dal vivo non si vedono più i grossi JBL neri con il logo bianco sui fianco, altrimenti avresti capito al volo.
Naturalmente conoscevo già anche Il sito PylonAudio
Bella intervista. Domanda: le elettroniche alla destra del video con led blu sono delle Jeff Rowland ? Grazie e saluti.
No , è il DAC della Northstar
io sono rimasto col mio vecchio pioneer A777 (che so' non aveva critiche molto positive all'epoca) ma di tutti quelli che ho provato, da quando l'ho acquistato nell 89, è l'unico che per esempio, in un film, quando c'è un bossolo di un proiettile esploso, che rotola a terra sul palque, si sente proprio l'asperità del legno, nei minimi dettagli, oppure quando esplode una vetrata, sento, non un ammasso di casino, ma pare, proprio di percepire i singoli pezzetti di vetro...GIURO!...non sò da cosa dipenda a livello ingegneristico? forse sono i due grossi trasformatori in parallelo di qualità particolarmente eccelsa? non ne ho idea, la scheda finali non mi sembra niente di speciale...diciamo da qualche anno, lo uso per il 70% nel l'home theatre nei canali frontali JBL, ovviamente.
con le elettroniche Pioneer mi sono trovato sempre bene, un grande dell'HI-FI.
Cosa aggiungere?....
Due "giganti"...
Come non condividere il pensiero sulla musica liquida, si mi piace nel lettore portatile, però preferisco il supporto fisico, gli over 50 credo che abbiano tutti questa preferenza.
Anch'io ero innamorato di Sylvie Vartan!!!😄👌
Comunque, la leggenda secondo la quale le JBL sono diffusori da giostrai, ha un fondamento di verità; infatti, quando le ascoltiamo ci divertiamo come dei bambini alle giostre.
vero!...te lo dice un fissato JBL da 40 anni!
Come sempre, illuminante!
Ne approfitto, cambio argomento anche se fuori tema: sig. Lincetto, come trovare "riparatori seri" (meglio dalle parti di Padova) di macchine di un certo livello (credo)?
Ho un vecchio CD Player Marantz mod. CD-94MKII, fermo da anni solo per un banale (credo) problema meccanico di fuoriuscita del cassettino ..grazie a chi mi aiuterà! :)
PETER AND SON, ovviamente!
@@VelutLunaMusic Grazie mille, molto gentile!
@@VelutLunaMusic Ho conosciuto oggi P.G. Levorato della Peter & Son: un'esperienza professionale ed umana impareggiabile, un vulcano di passione, competenza ed affabilità che affascina. Domani sono nuovamente da lui per dare inizio ai lavori. Caro sig. Lincetto, non ho bisogno di vederne i risultati per ringraziarla sentitamente per il suggerimento! So che funzionerà.
Purtroppo hifi è un mondo finito.....
gente che la pensa come negli anni 80 ...che ascolta ad esempio i cavi !! oggi per me conta la musica la fruibilità .... il resto amazza la musica con impianti a prezzi ingiustificati ... insomma è un gioco .. il centro dovrebbe essere solo la musica ...