Perché dormire è così bello? Il Cantico del Gallo Silvestre di Giacomo Leopardi.
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 23 ส.ค. 2024
- Quant'è bello dormire? E quant'è brutto il lunedì mattina, quando suona la sveglia e ricomincia la vita?
In questo mese di assenza, che ho trascorso sostanzialmente a letto, ho meditato molto sul fascino perverso del dormire! Per fortuna, come sempre, esiste Giacomo Leopardi che ci spiega in modo perfettamente logico e razionale perché la mattina non abbiamo voglia di esistere.
yasminapani.it...
La mattina ci rassegnamo al fatto di esistere. Direi che è a piene mani la miglior descrizione di ciò che accade
Vero ci rassegniamo quotidianamente al nostro misero vivere😅
Grazie, il tuo parlare in modo franco è consolante! Bello che ci offri la possibilità di avere una "pillola" di letteratura e pensiero.. poi con Giacomino non si sbaglia mai
Quand'ero piccolo, ho avuto una fase piuttosto lunga in cui avevo paura di andare a dormire, mi spaventava a morte l'idea di non sapere ciò che sarebbe successo durante la notte. Crescendo la situazione si è ribaltata, cioè mi ritrovo quotidianamente a rifugiarmi nel sonno (anche mio malgrado) per evitare di affrontare la vita.
Non casualmente alla depressione è associata quasi sempre una forma più o meno grave di ipersonnia: sembra quasi sia l'ironia crudele della Natura che costringe ad indulgere in ciò che dovrebbe rappresentare un sollievo, e che invece diventa fonte di frustrazione continua. Leopardi sarebbe forse stato d'accordo, chissà 😅
Sì, comprendo molto bene infatti il rifugiarsi nel sonno.
Meraviglioso Leopardi! Grazie, Yasmina ❤
è magnifico il tuo modo di spiegare
Ti ringrazio :)
Mi piace la vita, ma lasciatemi dormire... perché amo sognare!
È sempre difficile discutere su Leopardi, e lo è per una costellazione di motivi che solo a tratti illuminano l’oscurità misteriosa che li avvolge. Nella sfera della mia personale soggettività, ne rintraccio uno: il male, a mio parere principio, intermezzo, fine dell’opera leopardiana. Il male è di per sé insensata sofferenza a cui non si può sfuggire, le premessa a questa sentenza così inesorabile è che l’essere umano nella sua interezza sia terreno di contesa tra due istanze: la natura e l’io individuale. I paralleli con la filosofia di Schopenhauer sono evidenti e innumerevoli, ne vorrei discutere in maniera capillare, ma mi manca il tempo dovuto. In sintesi: l’io è la nostra mente conscia, il pensiero che progetta nel tempo ed è in grado di costruire interi scenari futuribili, la realizzazione dei quali è però sempre incerta. Maggiore è la discrepanza tra realtà e immaginario progettuale, maggiore è la sofferenza che ne deriva. Siccome non ci può essere una perfetta simmetria tra le due sfere, si viene a formare un attrito: che è il male onnipervasivo del mondo. Nessuno ne è pienamente esente, questo è un fatto oggettivo. Bene! E ora ti critico.
Coi tuoi video vuoi divulgare, e fai bene! Tra onlyfans, mestruazioni, piselli di Paolini, parolacce, alta altissima poesia, critica all’orribile i promessi sposi mi diverto tanto e mi fai compagnia. Però, su un punto dissento sia da te che da Leopardi. Secondo me la componente biografica ha un ruolo fondamentale nei gusti e nella visione filosofica di una persona. Sì come detto sopra la sofferenza riguarda qualsiasi essere pensante, ma in diversi gradi. E tali gradi accentuano determinate tendenze e ‘Weltanschauungen’ (so che conosci il tedesco e mi permetto di infilare qualche termine impronunciabile). L’opera e visione di Leopardi è determinata dalla sua immensa intelligenza (proprio rarissima) e dal suo vissuto, irreversibilmente inclinato verso il male. Ciò ha giocato un ruolo primario nella sua poetica. Prendi Goethe, che è vero, si paragonava a Sisifo perché la fatica intellettuale lo portava ad uno sforzo continuo ed inesorabile, ma nella sua attività letteraria, il male non viene indagato alla stregua di Leopardi o Schopenhauer. Goethe sicuramente lesse con interesse il mondo come volontà e rappresentazione, ma non ammise mai pubblicamente il proprio, (seppur parziale) apprezzamento; perché il male ivi contenuto era per lui un eccesso. Ciò accade perché nella sua vita fu più volte beneficiato dal bene, sia per quanto riguarda gli accadimenti, sia per il carattere che gli fu dato dalla natura. Vedo come tu non voglia far passare Leopardi per uno sfigato, perché reagì al suo destino infausto con rabbia e assoluta genialità poetico-filosofica, e questo è un grandissimo merito! Poi mi pare che che ci sia un coinvolgimento affettivo (a Leopardi voglio molto bene anche io), e quindi in definitiva tu voglia proteggerlo. Questa è la tua componente soggettiva, e gioca un ruolo non secondario. Gli autori che più mi hanno formato sono: Kafka, Schopenhauer, Nietzsche, Leopardi. C’è ovviamente tanto di oggettivo nelle loro visioni del mondo, ma la preferenza da me accordata, è derivata in gran parte dalla mia personalità e dal mio vissuto. È un fatto che abbia ereditato un carattere tendenzialmente splenetico, e che quindi tragga uno strano piacere da alcune dimensioni melanconiche (e dalla reazione positiva che porta a sottrarmene); ciò accade perché certi universi mi rassomigliano, lo dico e ripeto chiaramente: è anche e soprattutto una questione soggettiva. Forse no, forse sì, però guardandoti dentro potresti ammettere che una componente soggettiva nel tuo amore per Leopardi c’è… Magari nei particolari quotidiani, noterai che in qualcosa ti rassomiglia, e chissà sareste forse diventati amici, e chissà una poesia a Yasmina ci scappava di certo, e saresti diventata immortale! E tutti ad esaltare, analizzare, studiare i tuoi video su YuouTube! E milioni e milioni di visualizzazioni, e tutti a leggere Pasolini, e a basta Promessi Sposi… Bene, svarione della giornata: Yasmina conosce Leopardi e torna indietro con la macchina del tempo. Ottimo direi. Ora però mi tocca tornare a lavorare. mmmhhhhh, il suono della realtà mmmmhhh
Un saluto e un abbraccio grande Yasmina, grazie per tenermi compagnia con la tua bellissima intelligenza e grande simpatia ♥
Non confondiamo il momento del risveglio (in cui siamo incazzati neri), con la mattina vera e propria. Il risveglio potrebbe coincidere col momento della nascita (in cui il nascituro piange, incazzato nero), il resto della mattina è la fanciullezza.
Sì, è vero
Bella come interpretazione, una cosa così "semplice" come una giornata può essere paragonata alla vita stessa, affascinante!
Complimenti per il video, bellissimo! Complimenti per i contenuti che porti sul tuo canale !!
Grazie mille
Auguri di cuore! ❤
Bene Yasmina ho guardato tutti i tuoi 46 video!
46 video sino al 22 settembre 2021.
Anzi oggi è il primo giorno astronomico dell'autunno! Quando i raggi solari son carezzevoli verso la terra come la mano di un giocatore di pallacanestro sulla palla.
Per cui ti auguro pure un soave autunno leopardiano :)
Sin da bimbo mi sono sempre svegliato col sorgere del sole. Mi sveglio prestissimo e col botto. Mi viene naturale e spontaneo e adoro sentire la vita. Tra l'altro faccio sogni molto creativi. Per cui quel poco che dormo lo metto a frutto! Sogno storie complesse o brani musicali improbabili. Spesso invece mi accorgo che sto sognando e faccio quello che mi pare!
Sul discorso di Leopardi ci sarebbe qualche riflessione da aggiungere se vuoi.
Infatti le peggiori sofferenze si possono vivere durante gli incubi e un incubo uno non se lo dimentica più per tutta la vita. Quindi sul fatto che il sonno sia sempre consolatorio ho i miei dubbi.
Inoltre la psicoanalisi ci insegna che durante il sonno i nostri demoni peggiori prendono il sopravvento e tanti turbamenti derivano da questo. Così capita di svegliarsi con strane sensazioni, di sentirsi strani e turbati ma non si sa perché.
Per cui se i nostri demoni NON li sconfiggiamo durante la veglia con la coscienza e con l'arte, questi, durante il sonno vengono a tormentarci. Tra l'altro attingono dall'anima collettiva per cui sono i demoni di tutta l'umanità intera. Appunto i popoli tribali danno più importanza all'onirico che alla veglia. La veglia dev'essere una rilettura dell'onirico.
Per cui riprendo il discorso di Leopardi esattamente al contrario.
D'altra parte il discorso di Leopardi come al solito offre spunti interessanti e mi ricorda quell'antica storiella cinese dei sogni del servo. Il servo soffriva tutto il giorno ma aspettava la notte per dormire e fare sogni meravigliosi e godersi la vita. Quando il padrone si accorse che il servo era felicissimo durante il sonno, mentre lui dormiva malissimo, fu geloso e...(nessuno spoiler è ammesso).
Non mi ricordo la fonte! Scusatemi :)). Aggiungetela voi la fine con la vostra fantasia.
Ehi Yasmina per concludere in effetti tutti i tuoi video sono interessanti e avrei scritto un commento per ognuno di essi...ma siccome hai scritto 46 video, e mi sono visto tutti i tuoi video in una settimana, ti sarebbero arrivati una cinquantina di polpettoni tutti in una volta...e mi sono risparmiato! Comunque grazie perché mi hai fatto compagnia con le tue riflessioni. Ho messo la campanella per cui mi arriverà la notifica col tuo prossimo video :)
P. S. Ehi poche ore fa un ragazzo ha provato a risponderti sul video degli anglicismi se t'interessa. Lo trovi su youtube scrivendo le parole chiave. Vedi se t'interessa perché è rivolto direttamente a te.
Ti ringrazio infinitamente! Sì, ho visto il video di quel ragazzo, e appena ho modo voglio rispondergli nei commenti (ora devo nuovamente occuparmi di schwa!)
❤
e nel sonno ci sono pure i sogni!
Colgo in Leopardi un ottimismo sul risveglio mattutino che, onestamente, a me manca 😂😂😂 Il mio primo pensiero alla mattina? "Minchia, che 2 coglioni ci risiamo!" 😅
Fantastica questa idea letteraria, anche se personalmente se potessi farlo io inventerei e utilizzerei per primo una macchina per dormire poco o niente. Già la vita è troppo breve quando si hanno in mente tanti progetti; il tempo speso a dormire a quel punto appare allora come irrimediabilmente perso e al risveglio scattano piuttosto i complessi di colpa. Maledetta fisiologia 😂
Anche questo è vero!
Non l'avevo mai vista da questo punto di vista. Stavo però riflettendo giorni fa sull'espressione Latina che un tempo i preti dicevano ai funerali in latino. Requiescat in pace. La morte come uno che ...basta si fa una bella dormita dopo una giornata faticosa. Requiescere acquietarsi riposarsi come immagine della morte. Mah chi sa forse Leopardi l'avrà sentita mille volte suppongo.
L'idea della morte come riposo è antichissima, e certo con la cultura cristiana si è radicata molto. Mi sembra un buon modo di vederla, dato che è qualcosa di ineluttabile tanto vale accoglierla positivamente, per quanto possibile.
❤️❤️❤️❤️
Sul fatto che al mattino ci si possa svegliare pieni di voglia di vivere...penso che vivendo lui nell'800 in campagna in una villa piena di libri ma immerso nel verde della natura potesse avere questa energia al mattino non come chi oggi deve timbrare il cartellino fare chilometri per recarsi al lavoro
Leopardi a parte la madre non viveva una vita molto stressante...
Beh certo, ma soprattutto sono discorsi filosofici alla fine
Beh i problemi che aveva non erano da meno. Non aveva certo lo stress del lavoro di oggi, ma i problemi li aveva di sicuro, fisiologici e non.
Io non vorrei contraddire ma non ho tutti questi pensieri negativi nei confronti della vita, sarà che sono stronzo, ma mi sento bene!
Eh buon per te
@@YasminaPani tuttavia amo pure io Leopardi. E mi piace il suo agonismo. Grazie per i video che fai sono molto belli e preziosi. Smack!😘
E' stupendo dormire, sopratutto d'inverno ed è odioso alzarsi la mattina presto, sopratutto quando si è costretti a farlo quando fuori è ancora buio.
Doversi alzare quando è buio è un crimine!
Io, la mattina, mi sveglio sempre come un grillo, salto in piedi e lavoro volentieri ☺️ Non che la mia vita sia una passeggiata, ma ammetto di essere “gonfio” di voglia di vivere! Al contrario, non amo troppo andare a letto…
Beato!
Dormire e sognare significa farsi una passeggiata nell' inconscio, fare un viaggio al centro della psiche.
E quelli che di notte hanno gli incubi? Forse preferivano stare svegli! :)
❤💪
Riallacciandomi al tuo discorso, summa della concezione quasi positiva di Leopardi della morte, ancora nelle Operette Morali è il Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, in cui l'imbalsamatore di Amsterdam riceve da una sua mummia rediviva la confessione su quanto languido e piacevole sia il sopraggiungere del sonno eterno.
Comunque, la tua media di sonno notturno è di 10 ore?! La mia è di 6 e non riesco mai, nel destarmi, a farmi anticipare dalla sveglia )-:
Ma che bella quell'Operetta! Amo particolarmente il Coro:
"Sola nel mondo eterna, a cui si volve
Ogni creata cosa,
In te, morte, si posa
Nostra ignuda natura;
Lieta no, ma sicura
Dall’antico dolor"
E soprattutto:
"Lieta no ma sicura,
Però ch’esser beato
Nega ai mortali e nega a’ morti il fato."
Credimi, invidio chi riesce a sopravvivere dormendo poche ore! Dormire è certo piacevole se ne hai la possibilità (cioè se non hai una minchia da fare), diversamente il sonno è un peso orribile. Dormendo 6 ore poi hai tanto tempo in più per fare cose interessanti!
Se dalle filosofie dovessimo trarre massime pratiche avrebbe ragione il giovin signore a dormire e torto Parini
Bello dormire… purché non si abbiano incubi! 😅
È contraddittorio?
Cosa?
Torno a letto.
Solo i bambini non vogliono andare mai a dormire anzi si addormentano mentre giocano
Sì! Infatti i bambini sono più felici, anche Leopardi lo dice.
Alla destra del tuo braccio sinistro il Corso di Saussure 😁
La Bibbia, vorrai dire ❤️
sei sarda? comunque spieghi benissimo:)))
Sì, campidanese! Grazie mille
Allora io sono strano... Boh. Di solito mi sveglio presto, non bestemmio, faccio una buona colazione, sport e poi lavoro. Io penso che se uno fa le cose che gli piace fare, il percorso su questa terra diventa più leggero e godibile.
Be', beato te 😅 non è così facile per tutti.
@@YasminaPani Si tratta di quelli che usano la sveglia gracchiante di ios. La sveglia di android è più dolce e meno rompipa**e!
Stai avendo una vita che ti piace (?) Suppongo che quello faccia molto. Se è questo il caso sono molto felice per te.
@@Hotarubi-dono beh non è che si può avere sempre al 100% ciò che si desidera... ma credo che la chiave per svegliarsi sempre energici non può essere avere una vita che ci piace, ma il suo presupposto e cioè svegliarsi sempre con un obiettivo da perseguire. Proprio questa azione funge da propellente mattutino 😅
@@lelio83 sono perfettamente d'accordo