per Caracciolo la strategia si da, come una tattica allargata. Per Fabbri la strategia é data, da fattori esterni e cogenti. Quale é il significato più accettato ?
Qui però Caracciolo nel 2017 elogia l'iniziativa cinese inconsapevole che avrebbe inquietato gli americani 2 anni dopo. Cioè sposava la stessa visione della nostra classe politica
Gli italiani come voi sapete e sempre stata un paese corotto mai visto nell mondo italia gia ha venduto cuasi tutte le asiende e tutte le industrie piu grande che italia ha veva,piu grande in italia ....
Come dorme la notte Caracciolo? Più imparo sulla geopolitica, più divento ansioso per il futuro. Il mondo degli umani sembra un disastro totale. Il modo in cui riusciamo ad avere un po' di pace è un miracolo. Siamo animali aggressivi sempre alla gola dell'altro. Intanto sullo stesso pianeta gli altri animali (uccelli, leoni, pesci) vivono un'esistenza parallela ed equilibrata. Ma in realtà suppongo che anche loro spingano costantemente in modo aggressivo per espandere i loro territori. Ma almeno non hanno armi nucleari, solo i denti e artigli. Se gli esseri umani non esistessero (o se la tecnologia non esistesse) forse il mondo sarebbe un posto migliore? Ritorno al Giardino dell'Eden. È deprimente.
Si mandateli in Rai , ed anche su tutti gli altri canali,almeno dieci volte al giorno e per giorni e giorni. Invece di tartassarci con la maggior parte di TV spazzatura. Per poi dire: la massa non copisce una mazza
Unico punto che non condivido è il giudizio su Draghi. Il capo della BCE è la quota USA al progetto. I suoi interventi non erano (almeno non direttamente) finalizzati all'interesse Italiano ma esclusivamente a tenere insieme i cocci per evitare una disgregazione prematura dell'UE.
Quello che l’Italia dev’essere è già descritto nella nostra Costituzione. Se la Costituzione venisse pienamente rispettata i problemi verrebbero risolti. È inutile che ci giriamo attorno, i problemi in Italia sono questi: Mafia, corruzione, giustizia e pubblica amministrazione poco efficienti, costo dell’energia alto, tasse troppo alte, scuola non all’altezza delle nuove esigenze. Tutto il resto di cui parlano i nostri politici sono solo argomenti per distrarre l’opinione pubblica dai problemi menzionati sopra. In merito all’interventismo militare questo è contro la nostra Costituzione, tutte queste “missioni di pace” a cui partecipiamo sono illegali e non servono al nostro bene, anzi!.... Sono dispendiose! Abbiamo già le nostre guerre da combattere dentro i nostri confini.
Da vari contributi dei relatori di Limes si evince che non sia possibile rimanere per così dire alla finestra mentre altri si spartiscono i frutti delle varie missioni di pace o di garanzia della pace... O meglio possibile sì,ma ad un prezzo molto alto. Una tesi che fa pensare proprio considerando l' estrazione ideologica e culturale di questi studiosi che non è tale da alimentare sogni di espansionismo e neoimperialismo coloniale. Parliamo semplicemente di "presenze" che hanno sicuramente un costo ma offrono un ritorno di molto superiore. Come già detto,la matrice culturale di questi relatori che manifestano favore rispetto ad un certo "interventismo" mi fa pensare che questa via sia irrinunciabile,pena conseguenze economiche drammatiche. La Costituzione viene da sempre ignorata o enfatizzata a seconda delle esigenze.....e questo non mi stupisce più di tanto.
Aggiungerei scadente classe polictica , poche o pochissime eccellenze ( molte buone cose certo ), zero strategie politiche , zero forze armate , se non appunto solo qualche reparto con mezzi ridotti e dipendente da usa( che se chiudono i rubinetti delle manutenzioni tempo 3 mesi tutto fermo mha ..
@@INDIGOBLUE555 non vedo proprio i frutti di queste missioni di pace. Se frutti ci sono questi vanno al complesso militare e industriale, ma sono sempre soldi pubblici. La Svizzera e l'Austria sono neutrali eppure non mi sembra soffrano per non partecipare a queste missioni o "presenze" di guerra. Certamente apparteniamo alla sfera di influenza USA (e meno male aggiungerei io), certamente dobbiamo tenerci amici gli Americani, almeno per avere la benevolenza delle loro agenzie di rating e la loro finanza, ma questo potremmo farlo limitandoci a dare le basi (cosa che già facciamo) e schierarci con loro diplomaticamente. Ma la nostra priorità è il meridione d'Italia, 1/3 del paese in mano alle mafie e impossibilitato a svilupparsi. Se le regioni del sud Italia venissero portate al livello di quelle del nord non staremmo a parlare né di spread né di debito pubblico.
Il mondo è cambiato dal fine guerra e la Costituzione va rivista. La Diplomazia ed il dialogo non servono se i cannoni non sono pronti a sparare. Siamo , come mai negli ultimi 75 anni, circondati da zone dei prossimi conflitti pronti ad esplodere e che esploderanno.
E gliene siamo grati. Lucio Caracciolo in altra lectio h detto che non si riterrebbe un degno Ministro degli Esteri. Basterebbe avere al govern persone che leggano Limes, e già sarebbe molto meglio.
Basterebbe ancor meno che di queste cose E IN QUESTI TERMINI, senza ipocrisie propagandistiche si discutesse negli spazi dei grandi media e farla finita di trattare le persone come fossero dei bambini decerebrati.
Francesco Cosentini Altria che regalo. E’ stato l’inizio della fine della povera Italia. E’ mi sembra che, come disse Bagnai, solo con un scontro contro l’asse Franco Tedesco, l’ Italia Potts’ essere sovrana. Basta avere una classe dirigente che crede nella sovranita’nazionale.
Apprezzo moltissimo Caracciolo e le altre figure presenti in LIMES ma la sua apertura sull'Italia Peter Pan merita veramente un approfondimento chiarificatore che risolva una contraddizione a mio parere abbastanza imbarazzante.In sintesi vorrei chiedere come si coniugano le limitazioni imposte a un paese (il nostro) che ha perso la guerra con le critiche sulla assenza di strategie e sulla sua evanescente presenza sullo scenario geopolitico europeo e mediterraneo.Proprio dall'ascolto di alcune conferenze di LIMES si evince che in conseguenza della sconfitta e degli accordi postbellici all'Italia non sia concesso scegliere strategie ma al massimo scegliere tattiche con le quali attuare strategie gradite ( eufemisticamente) ai vincitori della WWII , situazione che perdura da 75 anni e che pare non avere scadenza. Sulla forte contrattualitá che potenzialmente deteniamo non avrei dubbi ma per esercitarla mi chiedo e chiedo: cosa occorrerebbe all'Italia ?
Direi innanzitutto uno stato profondo e delle classi dirigenti che siano convinte che l'Italia esiste, e con essa l'interesse nazionale del popolo e dello stato italiano (e del capitale italiano, perchè no...). Già questo sarebbe un enorme passo avanti. Siamo l'unico paese al mondo (sicuramente l'unico in Occidente e fra le (ex)grandi potenze europee, vincitrici o sconfitte della WWII) con una parte della classe dirigente che porta avanti da anni una politica e una propaganda antinazionale ed autorazzista. L'unico paese con una parte della classe dirigente che sembra fare il tifo perchè il proprio stesso paese (di cui non si crede parte) scompaia. La cosa poi riguarda anche una parte di popolazione e una parte rilevante dei ceti accademici-mediatici-culturali che si ritiene appunto _migliore_ del paese stesso (ma che, pur se sostanzialmente al comando da 30 anni, non ha poi lasciato questa impressione di grandezza...). Abbiamo enormi problemi interni di identità, percezione di sè, lealtà, struttura ed organizzazione... tutto ciò prima ancora di poterci porre il problema di cosa fanno gli altri di noi...
Lustrissimo Caracciolo, l’approdo per antonomasia, come certamente ben dovrebbe sapere, è Venezia. Non certo con Porto Marghera (grandissima idiozia logistica dei tanti errori commessi dal fascismo con la sua distanza dal MARE di ben 11 km, rimediabili se ci fosse una classe politica seria e capace, capendo che la soluzione portuale Venexiana perfetta, sarebbe la costruzione di un tunnel sottomarino (intendo sotto la laguna) interconnettendo la terraferma con un porto off-shore come Seikan in Giappone. Così potremmo prendere ben quattro piccioni con una fava: 1)non interferiremmo più sui delicatissimi equilibri idrodinamici lagunari; 2) escluderemmo possibili impedimenti alla navigazione per via del Mose; 3) risparmieremmo un sacco di soldi per la non più necessità di scavare i Canali artificiali; 4) faremmo risparmiare un sacco di tempo agli armatori accorciando i tempi di scarico; 4) con il porto off-shore potremmo finalmente attivare i traffici delle colossali porta-container di nuova generazione (oggi precluse alla navigazione lagunare per la loro profondità di pescaggio), ottenendo una sicura concorrenza con il porto di Rotterdam. Purtroppo siamo in Italia e non nella Saggia Serenissima Repubblica.
Tutto d'accordo a parte ( da Veneto ) la Saggia Serenissima. Lo stato Veneziano era, come quello Toscano un centro commerciale/ economico ( io scriverei finanziario, ma qualcuno mi direbbe che la finanza non c'era ancora ). I Veneziani hanno compiuto enormi imprese, ma erano anche piuttosto odiati " nelle colonie " ...perché imponevano dazi molto alti e censimenti precisissimi...Anche per questo la Serenissima è durata ben 1000 anni, tassando i piccoli territori marittimi esterni ( persino in Grecia spesso hanno preferito la sottomissione all'impero Ottomano. ...che lasciava vivere...rispetto alle stringenti fiscalità Veneziane ...è tutto dire).
54:33 Interferire nuovamente militarmente in Libia? Un'idea brillante!🤦♂ Che secondo disastro sarebbe! Dobbiamo avere pazienza e permettere a un capo locale di prendere il controllo, come ha fatto prima Gheddafi, finché noi occidentali non abbiamo compromesso quella situazione equilibrata. Non possiamo continuare a cercare di imporre soluzioni temporanee ad altri paesi. Lasciamo che trovino la loro soluzione, prima o poi accadrà se smettiamo di interferire. Il problema sarà che il nuovo capo non sarà sufficientemente sveglio ("woke") per i liberali occidentali, che tenteranno un colpo di stato dopo l’altro. Ripensandoci, Gheddafi era il leader perfetto per la Libia, ma abbiamo buttato via ogni stabilità e ora l’Europa viene distrutta dall’immigrazione di massa.
si tutto bello ma perche la Germania che e il terzo paese all mondo che ha piu devito nell mondo 8,, Bilioni di EURO in confronto dell italia italia ha 2,44 Bilioni ,come fanno ad pagare tutto questo Devito che loro hanno,,???questo e quello che io vorei sapere,e nessuno parla di questo,,,
No interesse nazionale prevalente. Ma presa d’ atto del nostro modo di essere “ mediano “ non solo della nostra posizione fisica ( mediterraneo), ma anche etica e politica ( nessuno estremismo e’giusto: non ( solo ) il capitalismo ma nemmeno ( solo) il comunismo : non eguaglianza ma nemmeno pieno liberalismo! Giustizia e Libertà’ quando e se sarà’ possibile.
È incredibile pensare alle problematiche di quel momento nel mondo in questa esaustiva lezione di Caracciolo dove dopo pochi mesi il futuro del mondo cambierà radicalmente. La questione migratoria subirà variazioni a causa della pandemia mondiale ancora in corso e soprattutto della guerra cin la Russia. Cambierà la situazione nei balconi e verrà ancora più alla luce, l'impossibilità dell'Italia ha decidere autonomamente ma sarà totalmente dipendente dal volere degli Stati Uniti e in parte dell'Europa. Le promematiche finanziarie mutano notevolmente a causa prima del Covid che però con l'entrata in campo di Draghi e il recovery found all'inizio trovano un programma di rilancio del paese nuovamente interrotto dalla crisi energetica e dalle avvisaglie della terza guerra mondiale. Quindi in conclusione non è possibile mai fare previsioni per il futuro, la storia insegna come gli scenari cambiano anche repentinamente ed è difficile pensare di avere tutto sottocontrollo. Tuttavia Caracciolo ha ben sottolineato la problematica con la Cina che poi sarà protagonista per la pandemia e il conflitto di interessi tra Stati Uniti/ Russia e Cina. Diciamo che un conflitto con la Russia partendo dall' Ucraina e la situazione delicata del Donbass era invece prevedibile. Probabilmente non è stata data la giusta importanza quando c'è stato il colpo di stato in Ucraina, non si è pensato all'imperialismo russo di Putin e nemmeno alle responsabilità dell'America. In tutto questo l'Italia ha continuato ad essere il territorio strategico e per questo manovrato da altri paesi. In questo conflitto pagheremo un duro prezzo. La nostra politica è stata e resta molto responsabile nella non crescita del nostro paese. Ma finché dureranno le varie mafie credo che sarà molto difficile emanciparsi.
Sulla sira ci sarebbe da dire che i russi hanno costrutito il porto di Tartus prima del 1985 . io ero li e c'eran 2 navi che mio padre mi diceva che erano russe. anche la raffineria a Homs è stata costruita dai russi prima dell'83 visto che mio padre ingnerere chimico petrolifero . era li pe modernizzare una piccola parte..C'era anche l'Ansaldo per l'acquedotto .
i militari vanno in missione all'estero perchè la paga si moltiplica x 3 o x4 senza alcun rischio e senza fare una cippa. Ricordo che i militari vanno in pensione a 51 anni! Lavoro usurante!
Se Trieste s’affiata con i cinesi ritornerà il porto tale al porto imperiale austro-ungarico, spero che se ne accorgano di questa impressionante opportunità
2:45 = lo credo! L'Italia non potrà mai avere un ruolo geopolitico di rilievo. 5:05 = perché? L'Italia ha delle responsabilità che gli competono? Anche con l'atavica incapacità di avere responsabilità? 9:50 = Si, è un paese strategico per il Nord-America sotto cui sottostiamo come parte dell'impero americano d'Europa. 10:04 = mi sembra un'enorme cazzata! 11:15 = forse l'Italia farebbe meglio a sparare delle testate esplosive sui barconi dei migranti per stemperare questa situazione da pentola a pressione. 14:16 = questo perché l'Italia è una colonia statunitense e non per altro. Sarebbe ora che "Mammamerica" sostituisse i nostri stupidi, corrotti e inetti politici con i loro intelligenti, provvidi e validi politici. Solo così potremo migliorare. 17:12 = l'Italia è e sarà sempre un paese importante. Solo come terra di conquista. 21:34 = ma noi SIAMO piccoli!
Angelo Dichiara forse sarebbe il caso che il popolo Italiano smettesse di sperare nell’uomo della provvidenza, che non esiste e che nella nostra Storia di è sempre dimostrato un dittatore o un farabutto. Sarebbe bene che il popolo Italiano diventasse intransigente contro Mafia e corruttela, che punisse la mala amministrazione che si espleta con progetti folli come il TAV che viene fatto solo per alimentare un giro di affari e mazzette. Se il popolo Italiano crescerà tornerà nuovamente a essere grande!
mi chiamo eugenio toscano la mia opinione trieste torni austriaca prima che sia ceduta ad altri la marina austriaca torni a navigare questa e la mia opinione
Un applauso! E' esattamente in questa direzione che si muovono gli sforzi congiunti di certa Europa d'Oltralpe e di nostri sedicenti sovranisti: spalancare le porte a chi, dopo il Risorgimento Italiano, ha perso l'accesso al Mar Mediterraneo, oggi piu' importante che mai! A svendere l'Italia siam tutti bravissimi, bravi, i miei complimenti!!!
Progesdore non vorra' insegnare a Karole Woitila con l'espressione "aprite ke porte o a Francesco bergoglio come devono viveve ed andare avanti i popoli.
L Italia non e' un paese sovrano! Siamo al guinzaglio degli americani ! Siamo il suo cagnolino scodinzolante! Credete davvero di essere un paese indipendente che decide liberamente????
GRANDiSSIMO LUCIO CARACCIOLO. GRAZIE . GRAZIE GRAZIE
Bravissimo.
per Caracciolo la strategia si da, come una tattica allargata. Per Fabbri la strategia é data, da fattori esterni e cogenti. Quale é il significato più accettato ?
Ecco un altro ottimo ministro per un governo serio.Se non sono somari non li vogliono!
Qui però Caracciolo nel 2017 elogia l'iniziativa cinese inconsapevole che avrebbe inquietato gli americani 2 anni dopo. Cioè sposava la stessa visione della nostra classe politica
Infatti. Mi sembra che ora invece la critica.
Anzitutto grazie!
Riascoltando le sue parole, ho l' impressione che "qualcuno", abbia utilizzato alcuni , o tutti, i suoi buoni propositi.
Dovremmo eleggere ancora come Primo Ministro capo del governo Gigino il bibitaro l’uomo dalle 1000 capacità
non avevo mai notato la somiglianza impressionante tra Lucio Caracciolo e Allison Ford
Questa storia della Cina sta prendendo il sopravvento anche sui nomi...
@@KOPER6U ahahhahahaha genio!
Gli italiani come voi sapete e sempre stata un paese corotto mai visto nell mondo italia gia ha venduto cuasi tutte le asiende e tutte le industrie piu grande che italia ha veva,piu grande in italia ....
Come dorme la notte Caracciolo? Più imparo sulla geopolitica, più divento ansioso per il futuro. Il mondo degli umani sembra un disastro totale. Il modo in cui riusciamo ad avere un po' di pace è un miracolo. Siamo animali aggressivi sempre alla gola dell'altro.
Intanto sullo stesso pianeta gli altri animali (uccelli, leoni, pesci) vivono un'esistenza parallela ed equilibrata. Ma in realtà suppongo che anche loro spingano costantemente in modo aggressivo per espandere i loro territori. Ma almeno non hanno armi nucleari, solo i denti e artigli. Se gli esseri umani non esistessero (o se la tecnologia non esistesse) forse il mondo sarebbe un posto migliore? Ritorno al Giardino dell'Eden. È deprimente.
Si mandateli in Rai , ed anche su tutti gli altri canali,almeno dieci volte al giorno e per giorni e giorni. Invece di tartassarci con la maggior parte di TV spazzatura. Per poi dire: la massa non copisce una mazza
abbiamo alfano ministro e caracciolo giornalista .Chi deve programmare l'italia del futuro.
Unico punto che non condivido è il giudizio su Draghi. Il capo della BCE è la quota USA al progetto. I suoi interventi non erano (almeno non direttamente) finalizzati all'interesse Italiano ma esclusivamente a tenere insieme i cocci per evitare una disgregazione prematura dell'UE.
Parole sante....
Alla luce dei recenti avvenimenti politici, questo commento di tre anni fa si rivela estremamente lucido.
Italia colonia Usa! Svegliamoci!!!!E' ora di ritrovare un po' di orgoglio
Quello che l’Italia dev’essere è già descritto nella nostra Costituzione. Se la Costituzione venisse pienamente rispettata i problemi verrebbero risolti.
È inutile che ci giriamo attorno, i problemi in Italia sono questi: Mafia, corruzione, giustizia e pubblica amministrazione poco efficienti, costo dell’energia alto, tasse troppo alte, scuola non all’altezza delle nuove esigenze.
Tutto il resto di cui parlano i nostri politici sono solo argomenti per distrarre l’opinione pubblica dai problemi menzionati sopra.
In merito all’interventismo militare questo è contro la nostra Costituzione, tutte queste “missioni di pace” a cui partecipiamo sono illegali e non servono al nostro bene, anzi!.... Sono dispendiose! Abbiamo già le nostre guerre da combattere dentro i nostri confini.
Da vari contributi dei relatori di Limes si evince che non sia possibile rimanere per così dire alla finestra mentre altri si spartiscono i frutti delle varie missioni di pace o di garanzia della pace...
O meglio possibile sì,ma ad un prezzo molto alto.
Una tesi che fa pensare proprio considerando
l' estrazione ideologica e culturale di questi studiosi che non è tale da alimentare sogni
di espansionismo e neoimperialismo coloniale.
Parliamo semplicemente di "presenze" che hanno sicuramente un costo ma offrono un ritorno di molto superiore.
Come già detto,la matrice culturale di questi relatori che manifestano favore rispetto ad un certo "interventismo" mi fa pensare che questa via sia irrinunciabile,pena conseguenze economiche drammatiche.
La Costituzione viene da sempre ignorata o
enfatizzata a seconda delle esigenze.....e questo non mi stupisce più di tanto.
Aggiungerei scadente classe polictica , poche o pochissime eccellenze ( molte buone cose certo ), zero strategie politiche , zero forze armate , se non appunto solo qualche reparto con mezzi ridotti e dipendente da usa( che se chiudono i rubinetti delle manutenzioni tempo 3 mesi tutto fermo mha ..
@@INDIGOBLUE555 non vedo proprio i frutti di queste missioni di pace. Se frutti ci sono questi vanno al complesso militare e industriale, ma sono sempre soldi pubblici. La Svizzera e l'Austria sono neutrali eppure non mi sembra soffrano per non partecipare a queste missioni o "presenze" di guerra. Certamente apparteniamo alla sfera di influenza USA (e meno male aggiungerei io), certamente dobbiamo tenerci amici gli Americani, almeno per avere la benevolenza delle loro agenzie di rating e la loro finanza, ma questo potremmo farlo limitandoci a dare le basi (cosa che già facciamo) e schierarci con loro diplomaticamente. Ma la nostra priorità è il meridione d'Italia, 1/3 del paese in mano alle mafie e impossibilitato a svilupparsi. Se le regioni del sud Italia venissero portate al livello di quelle del nord non staremmo a parlare né di spread né di debito pubblico.
Il mondo è cambiato dal fine guerra e la Costituzione va rivista. La Diplomazia ed il dialogo non servono se i cannoni non sono pronti a sparare. Siamo , come mai negli ultimi 75 anni, circondati da zone dei prossimi conflitti pronti ad esplodere e che esploderanno.
Fossimo un paese vagamente civile Lucio Caracciolo sarebbe stato, come minimo, Ministro degli Esteri in 3 o 4 governi.
robertino740 con l'amico Prodi l'ha fatto dietro le quinte. Il loro regalo più grande è stata l'annessione all'UE.
E gliene siamo grati. Lucio Caracciolo in altra lectio h detto che non si riterrebbe un degno Ministro degli Esteri. Basterebbe avere al govern persone che leggano Limes, e già sarebbe molto meglio.
Basterebbe ancor meno che di queste cose E IN QUESTI TERMINI, senza ipocrisie propagandistiche si discutesse negli spazi dei grandi media e farla finita di trattare le persone come fossero dei bambini decerebrati.
Francesco Cosentini Altria che regalo. E’ stato l’inizio della fine della povera Italia. E’ mi sembra che, come disse Bagnai, solo con un scontro contro l’asse Franco Tedesco, l’ Italia Potts’ essere sovrana. Basta avere una classe dirigente che crede nella sovranita’nazionale.
Francesco Cosentini Davvero?
Discordo molto interessante
Intendevo discorso
bello bello
Apprezzo moltissimo Caracciolo e le altre figure presenti in LIMES ma la sua apertura sull'Italia Peter Pan merita veramente un approfondimento chiarificatore che risolva una contraddizione a mio parere abbastanza imbarazzante.In sintesi vorrei chiedere come si coniugano le limitazioni imposte a un paese (il nostro) che ha perso la guerra con le critiche sulla assenza di strategie e sulla sua evanescente presenza sullo scenario geopolitico europeo e mediterraneo.Proprio dall'ascolto di alcune conferenze di LIMES si evince che in conseguenza della sconfitta e degli accordi postbellici all'Italia non sia concesso scegliere strategie ma al massimo scegliere tattiche con le quali attuare strategie gradite ( eufemisticamente) ai vincitori della WWII , situazione che perdura da 75 anni e che pare non avere scadenza.
Sulla forte contrattualitá che potenzialmente deteniamo non avrei dubbi ma per esercitarla mi chiedo e chiedo: cosa occorrerebbe all'Italia ?
Direi innanzitutto uno stato profondo e delle classi dirigenti che siano convinte che l'Italia esiste, e con essa l'interesse nazionale del popolo e dello stato italiano (e del capitale italiano, perchè no...). Già questo sarebbe un enorme passo avanti. Siamo l'unico paese al mondo (sicuramente l'unico in Occidente e fra le (ex)grandi potenze europee, vincitrici o sconfitte della WWII) con una parte della classe dirigente che porta avanti da anni una politica e una propaganda antinazionale ed autorazzista. L'unico paese con una parte della classe dirigente che sembra fare il tifo perchè il proprio stesso paese (di cui non si crede parte) scompaia. La cosa poi riguarda anche una parte di popolazione e una parte rilevante dei ceti accademici-mediatici-culturali che si ritiene appunto _migliore_ del paese stesso (ma che, pur se sostanzialmente al comando da 30 anni, non ha poi lasciato questa impressione di grandezza...). Abbiamo enormi problemi interni di identità, percezione di sè, lealtà, struttura ed organizzazione... tutto ciò prima ancora di poterci porre il problema di cosa fanno gli altri di noi...
E' stato il Governo Italiano a scegliere i porti del nord per la via della seta , non è che gioia Tauro gli ha detto no,
Come se esistesse un coordinamento nazionale del nostro sistema portuale...
Dove l'hai letto che è stato il governo a decidere su Gioia Tauro?
Caracciolo il Gambero...
# Storia ed interpretazioni ( contraddizioni e fiducia perduta ! )
Lustrissimo Caracciolo, l’approdo per antonomasia, come certamente ben dovrebbe sapere, è Venezia. Non certo con Porto Marghera (grandissima idiozia logistica dei tanti errori commessi dal fascismo con la sua distanza dal MARE di ben 11 km, rimediabili se ci fosse una classe politica seria e capace, capendo che la soluzione portuale Venexiana perfetta, sarebbe la costruzione di un tunnel sottomarino (intendo sotto la laguna) interconnettendo la terraferma con un porto off-shore come Seikan in Giappone. Così potremmo prendere ben quattro piccioni con una fava:
1)non interferiremmo più sui delicatissimi equilibri idrodinamici lagunari;
2) escluderemmo possibili impedimenti alla navigazione per via del Mose;
3) risparmieremmo un sacco di soldi per la non più necessità di scavare i Canali artificiali;
4) faremmo risparmiare un sacco di tempo agli armatori accorciando i tempi di scarico;
4) con il porto off-shore potremmo finalmente attivare i traffici delle colossali porta-container di nuova generazione (oggi precluse alla navigazione lagunare per la loro profondità di pescaggio), ottenendo una sicura concorrenza con il porto di Rotterdam.
Purtroppo siamo in Italia e non nella Saggia Serenissima Repubblica.
Tutto d'accordo a parte ( da Veneto ) la Saggia Serenissima.
Lo stato Veneziano era, come quello Toscano un centro commerciale/ economico ( io scriverei finanziario, ma qualcuno mi direbbe che la finanza non c'era ancora ).
I Veneziani hanno compiuto enormi imprese, ma erano anche piuttosto odiati " nelle colonie " ...perché imponevano dazi molto alti e censimenti precisissimi...Anche per questo la Serenissima è durata ben 1000 anni, tassando i piccoli territori marittimi esterni ( persino in Grecia spesso hanno preferito la sottomissione all'impero Ottomano. ...che lasciava vivere...rispetto alle stringenti fiscalità Veneziane ...è tutto dire).
4:00
Ci sfracellano che dobbiamo essere "credibili", mettiamo il pareggio di bilancio in costituzione e poi ci dicono che nessuno ci ha obbligati. Boh.
54:33 Interferire nuovamente militarmente in Libia? Un'idea brillante!🤦♂ Che secondo disastro sarebbe! Dobbiamo avere pazienza e permettere a un capo locale di prendere il controllo, come ha fatto prima Gheddafi, finché noi occidentali non abbiamo compromesso quella situazione equilibrata.
Non possiamo continuare a cercare di imporre soluzioni temporanee ad altri paesi. Lasciamo che trovino la loro soluzione, prima o poi accadrà se smettiamo di interferire. Il problema sarà che il nuovo capo non sarà sufficientemente sveglio ("woke") per i liberali occidentali, che tenteranno un colpo di stato dopo l’altro.
Ripensandoci, Gheddafi era il leader perfetto per la Libia, ma abbiamo buttato via ogni stabilità e ora l’Europa viene distrutta dall’immigrazione di massa.
nn sono daccordo sulla moltiplicazione della "densità" africana...è 1 dato incalcolabile e non trovo fondi diverse dall'attuale mortalità infantile
Quali "avventure" per cui non finiremo di pagare il prezzo ???
si tutto bello ma perche la Germania che e il terzo paese all mondo che ha piu devito nell mondo 8,, Bilioni di EURO in confronto dell italia italia ha 2,44 Bilioni ,come fanno ad pagare tutto questo Devito che loro hanno,,???questo e quello che io vorei sapere,e nessuno parla di questo,,,
Euro sud i nostri amici europei o meglio i nostri fratelli 😂
No interesse nazionale prevalente. Ma presa d’ atto del nostro modo di essere “ mediano “ non solo della nostra posizione fisica ( mediterraneo), ma anche etica e politica ( nessuno estremismo e’giusto: non ( solo ) il capitalismo ma nemmeno ( solo) il comunismo : non eguaglianza ma nemmeno pieno liberalismo! Giustizia e Libertà’ quando e se sarà’ possibile.
Bella analisi però in chiave atlantista. Si dicono molte verità e molte utopie che la chiave atlantista rende impossibile.
Egitto ha quasi cento milioni di abitanti? Allora il deserto lo aiuta non gli nuoce.
E noi occidente diamo anche aiuti a chi vorrebbe tagliarci la gola? Preferirei essere governato da Putin!
Se non esagerano nelle nascite, ogni cosa e' una arma a doppio taglio, di sicuro dovremmo essere rigidi e contro ogni forma di emigrazione forzata
È incredibile pensare alle problematiche di quel momento nel mondo in questa esaustiva lezione di Caracciolo dove dopo pochi mesi il futuro del mondo cambierà radicalmente. La questione migratoria subirà variazioni a causa della pandemia mondiale ancora in corso e soprattutto della guerra cin la Russia. Cambierà la situazione nei balconi e verrà ancora più alla luce, l'impossibilità dell'Italia ha decidere autonomamente ma sarà totalmente dipendente dal volere degli Stati Uniti e in parte dell'Europa. Le promematiche finanziarie mutano notevolmente a causa prima del Covid che però con l'entrata in campo di Draghi e il recovery found all'inizio trovano un programma di rilancio del paese nuovamente interrotto dalla crisi energetica e dalle avvisaglie della terza guerra mondiale. Quindi in conclusione non è possibile mai fare previsioni per il futuro, la storia insegna come gli scenari cambiano anche repentinamente ed è difficile pensare di avere tutto sottocontrollo. Tuttavia Caracciolo ha ben sottolineato la problematica con la Cina che poi sarà protagonista per la pandemia e il conflitto di interessi tra Stati Uniti/ Russia e Cina. Diciamo che un conflitto con la Russia partendo dall' Ucraina e la situazione delicata del Donbass era invece prevedibile. Probabilmente non è stata data la giusta importanza quando c'è stato il colpo di stato in Ucraina, non si è pensato all'imperialismo russo di Putin e nemmeno alle responsabilità dell'America. In tutto questo l'Italia ha continuato ad essere il territorio strategico e per questo manovrato da altri paesi. In questo conflitto pagheremo un duro prezzo. La nostra politica è stata e resta molto responsabile nella non crescita del nostro paese. Ma finché dureranno le varie mafie credo che sarà molto difficile emanciparsi.
0
Sulla sira ci sarebbe da dire che i russi hanno costrutito il porto di Tartus prima del 1985 . io ero li e c'eran 2 navi che mio padre mi diceva che erano russe. anche la raffineria a Homs è stata costruita dai russi prima dell'83 visto che mio padre ingnerere chimico petrolifero . era li pe modernizzare una piccola parte..C'era anche l'Ansaldo per l'acquedotto .
Scanzi,concordo in toto con te ma mettici meno impeto quando parli..potresti scadere in qualcosa di simile all'isteria
Si sbaglia Caracciolo, l’Europa a due velocità in Italia piace per essere nella seconda categoria e poter far leva su una moneta meno valutata
i militari vanno in missione all'estero perchè la paga si moltiplica x 3 o x4 senza alcun rischio e senza fare una cippa. Ricordo che i militari vanno in pensione a 51 anni! Lavoro usurante!
Se Trieste s’affiata con i cinesi ritornerà il porto tale al porto imperiale austro-ungarico, spero che se ne accorgano di questa impressionante opportunità
2:45 = lo credo! L'Italia non potrà mai avere un ruolo geopolitico di rilievo.
5:05 = perché? L'Italia ha delle responsabilità che gli competono? Anche con l'atavica incapacità di avere responsabilità?
9:50 = Si, è un paese strategico per il Nord-America sotto cui sottostiamo come parte dell'impero americano d'Europa.
10:04 = mi sembra un'enorme cazzata!
11:15 = forse l'Italia farebbe meglio a sparare delle testate esplosive sui barconi dei migranti per stemperare questa situazione da pentola a pressione.
14:16 = questo perché l'Italia è una colonia statunitense e non per altro. Sarebbe ora che "Mammamerica" sostituisse i nostri stupidi, corrotti e inetti politici con i loro intelligenti, provvidi e validi politici. Solo così potremo migliorare.
17:12 = l'Italia è e sarà sempre un paese importante. Solo come terra di conquista.
21:34 = ma noi SIAMO piccoli!
Angelo Dichiara forse sarebbe il caso che il popolo Italiano smettesse di sperare nell’uomo della provvidenza, che non esiste e che nella nostra Storia di è sempre dimostrato un dittatore o un farabutto. Sarebbe bene che il popolo Italiano diventasse intransigente contro Mafia e corruttela, che punisse la mala amministrazione che si espleta con progetti folli come il TAV che viene fatto solo per alimentare un giro di affari e mazzette. Se il popolo Italiano crescerà tornerà nuovamente a essere grande!
È insopportabile Caracciolo che usa il piuttosto che in modo sbagliato
mi chiamo eugenio toscano la mia opinione trieste torni austriaca prima che sia ceduta ad altri la marina austriaca torni a navigare questa e la mia opinione
Un applauso! E' esattamente in questa direzione che si muovono gli sforzi congiunti di certa Europa d'Oltralpe e di nostri sedicenti sovranisti: spalancare le porte a chi, dopo il Risorgimento Italiano, ha perso l'accesso al Mar Mediterraneo, oggi piu' importante che mai! A svendere l'Italia siam tutti bravissimi, bravi, i miei complimenti!!!
Progesdore non vorra' insegnare a Karole Woitila con l'espressione "aprite ke porte o a Francesco bergoglio come devono viveve ed andare avanti i popoli.
L Italia non e' un paese sovrano! Siamo al guinzaglio degli americani ! Siamo il suo cagnolino scodinzolante! Credete davvero di essere un paese indipendente che decide liberamente????