L'Età dell'incertezza - Lectio magistralis di Lucio Caracciolo -
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- เผยแพร่เมื่อ 6 มิ.ย. 2016
- Evento realizzato in collaborazione con LiMes e Gruppo Historia
e con il sostegno di Amga Gruppo Hera
Introduce Guglielmo Cevolin
L'utopia di un nuovo ordine mondiale all’insegna di una pacifica interdipendenza di popoli e nazioni - favorita dal rapido processo di globalizzazione - ha lasciato il passo al moltiplicarsi di istanze disparate, spesso in conflitto. L’instabilità, cifra dei nostri tempi, investe politica, economia e finanza, ambiente, società, sicurezza ed equilibri internazionali. La realtà geopolitica è frammentata: il Medio Oriente va verso nuovi equilibri o nuovi disastri? Quali esiti avrà il nuovo confronto tra Stati Uniti, Russia e Cina? Il primato occidentale, che aveva già subito un decisivo ridimensionamento economico, ora viene messo drammaticamente in crisi dai ripetuti attacchi terroristici che minacciano dal suo stesso interno il suo modello di convivenza fondato su democrazia, diversità e libertà civili. Si tratta di un fenomeno transitorio o di una realtà strutturale? Come affrontare le sfide del presente, come immaginare gli scenari futuri nell’Età dell’incertezza?
LUCIO CARACCIOLO Massimo esperto italiano di geopolitica, dirige le riviste LiMes e Heartland. Scrive editoriali e commenti di politica estera per il Gruppo Editoriale L’Espresso e per autorevoli testate straniere. Insegna Studi strategici all’Università Luiss Guido Carli di Roma. È membro del comitato scientifico di vicino/lontano.
GUGLIELMO CEVOLIN Professore aggregato di Diritto Pubblico all’Università di Udine. Insegna Legislazione dei beni culturali all’Università di Bologna. È presidente di Historia e coordinatore del LiMes club Pordenone-Udine-Venezia.
Quello che mi chiedo è perché, pur pagando un canone al servizio pubblico radio televisivo, io queste cose le posso ascoltare solo su internet. O, per poter dire che L' hanno fatto passare, su GR parlamento. Mentre trasmissioni deprecabili quali quelle che normalmente si vedono in prima e seconda serata, hanno e prendono moltissimo spazio e generano moltissimo interesse.
Purtroppo siamo indirizzati all'autodistruzione. Le politiche, le decisioni dei governi miopi sono di cortissimo raggio e non influiscono o ci riparano minimamente dagli sconvolgimenti della storia. Sicuramente, come peraltro si vede, questi ultimi ci colgono e ci coglieranno sempre di più assolutamente impreparati a gestirli nel modo più equo e pragmatico.
ma secondo te in quanti guarderebbero questa trasmissione...pochissimi...quanti di quelli che conosci si informano o documentano? 1 su 10??
1 su 333
Grazie Professor Caracciolo !
Le sfide geopolitiche di questo secolo richiedono capacità. Competenza dei dirigenti che non devono essere circondati da soggetti o società. eccessivamente problematici e dispersivi con i loro caratteri Quindi. occorrono paesi e popoli come usa e Germania e uk per portare successi e buon risultato per affrontare bene le sfide geopolitiche descritte da Lucio csracciolo.di limes sulle evoluzioni geopolitiche compatibili con il tempo disponibile. e con le qualità psicofisiche dei dirigenti e delle masse coinvolte
Grande Caracciolo !
interessante, solo che io lo vedo solo adesso e nel frattempo ,è un video del 2016, è ulteriormente cambiato tutto...trump, brexit ecc
Molto interessante come analisi globale. Quello che lascia perplessi è l'uso di parole non appropriate circa i terroristi che vengono definiti, 'stato islamico', 'vanno a combattere', 'dirigenti', etc. .
Angelino Gasparro c
Riflessioni molto interessanti anche se poco approfondite.
Mi😊0
5:05
Principi usa di f w Taylor pionieri nel capire che le sovrastrutture spariscono per sempre partiti persone ecc soltanto. La struttura rimane più a lungo per secoli
Lucio caracciolo con limes e karl marx con DAS KAPITAL chiariscono lo aspetto della democrafia e del futuro per matrimoni figli e sovrastrutture che devono esserci e che occorre capirne il loro carattere più. strutturale adeguato ai nuovi scenari.. geopolitici in rapporto alle capacità.psicofisiche della popolazione rispetto ai nuovi scenari
F
Queste banali evidenze…. Vanno bene per chi non sa che 80 milioni di persone possiedono metà della ricchezza mondiale l’altra metà è per il resto dei 7 miliardi e 3oo milioni….. invece di dire ovvietà ci dica come ridistribuire la ricchezza … altrimenti si taccia…..
5:14