Sintesi completa e rigorosa di concetti ( abbastanza complessi ) che ho personalmente acquisito seguendo le lezioni ( disponibili online sul sito Stanford ) del prof. Susskind ( tra i fondatori della teoria delle stringhe elementari ). Con un approfondimento a livello matematico/formale sufficiente per comprendere come si giustifichino es le 26 dimensioni originali ( vs 10 delle versioni correnti ), piuttostoché le D-brane a 2,3 dimensioni utilizzate per rappresentare elettroni e/o quarks.
7:35 Ecco, ho sentito "il gravitone, che è il mediatore della forza gravitazionale", e scrivo subito: Mi chiedo: se la gravità è già descritta come curvatura dello spaziotempo dalla Relatività, il fatto di teorizzare il gravitone come mediatore della gravità non porta ad un "raddoppio" della gravità stessa? Vale a dire, i gravitoni, per mediare la forza di gravità, viaggerebbero in uno spazio comunque già curvo a causa della presenza di masse? Trovo che O hai lo spazio curvo O hai i gravitoni che mediano la gravità. A meno che non si voglia considerare ad esempio che la curvatura dello spazio in un "punto" sia determinata dalla densità di gravitoni presenti nel medesimo (con la direzione della curvatura determinata dalla direzione del moto dei gravitoni). Mi chiedo che pensate di tutto ciò.
La curvatura della spazio-tempo spiega la gravità su scala macroscopica. Su quella microscopica non riusciamo ancora a descrivere completamente come funzioni la gravità e come funzionino lo spazio e il tempo, quindi non ci sarebbe niente di strano in spiegazioni diverse a quelle scale. Intendo, una sedia è un oggetto macroscopico formato da cose che ignorano completamente il fatto di stare formando una sedia. I gravitoni potrebbero essere la stessa cosa: potrebbero essere la descrizione fondamentale della gravità, ma che a scale maggiori si riducono allo stesso effetto descritto dalla curvatura della GR
@@Andrea-nu8gx Quindi se ho capito bene, sarebbe escluso che si possa parlare di gravitoni che viaggiano in uno spazio incurvato. Lo spazio incurvato sarebbe ciò che i gravitoni fanno, ma visto ad una scala macroscopica.
@@andsalomoni Mah non saprei dire se la frase "gravitoni che viaggiano in uno spazio curvo" non abbia senso o meno. Perché l'interazione gravitazionale fra due corpi che viene descritta meglio dallo scambio di gravitoni, se avvenisse vicino a uno spazio classicamente descritto curvo, potrebbe essere descritta facilmente da gravitoni in moto in uno spazio curvo. Ma è una questione più di scegliere le parole, quindi riassumendo: attualmente si è certi che la gravità si manifesti come curvatura dello spazio-tempo, almeno su scala macroscopica. Su quella microscopica, non abbiamo ancora capito con certezza come stanno le cose e una possibile spiegazione è che sia mediata da particelle. Fermo restando che qualunque cosa accada a scale microscopiche, debba ridursi all'immagine macroscopica alle sue scale
@@Andrea-nu8gx Se lo spazio è curvato dalla massa, non c'è alcun bisogno di gravitoni che mediino l'interazione gravitazionale, il lavoro lo fa già la curvatura dello spazio. Anzi, aggiungere gravitoni è concettualmente molto dubbio. Del resto, se sono i gravitoni a mediare la gravità, avrebbe senso dire che viaggiano in uno spazio piatto che assume curvatura per effetto dei gravitoni. L'azione dei gravitoni si manifesta a scala macroscopica come curvatura dello spazio.
Salve giorni fa mi sono scontrata qua su you tube con un uomo che dice che la razza umana non si estinguera' mai in quanto ci sarebbero (secondo la teoria delle stringhe) degli universi che non avranno mai una fine ( a differenza del nostro universo che invece lo ha secondo gli astrofisici ,perché morirà sia il sole che l universo in cui adesso viviamo tra miliardi di anni) volevo sapere se effettivamente è vero che esistono questi universi che non hanno una fine e che l essere umano potrà vivere in futuro in questi universi sopravvivendo? Questi universi infiniti avranno poi le condizioni per la vita come c'è l' abbiamo in questo attuale?
è pura speculazione, le ipotesi a infiniti mondi per ora non sono sperimentalmente verificabili, inoltre creano un sacco di problemi dal punto di vista teorico
![[MV] A leap of faith...ความเชื่อใจครั้งสุดท้าย (From "Petrichor the series")](http://i.ytimg.com/vi/U1piZH2CNXA/mqdefault.jpg)
Sintesi completa e rigorosa di concetti ( abbastanza complessi ) che ho personalmente acquisito seguendo le lezioni ( disponibili online sul sito Stanford ) del prof. Susskind ( tra i fondatori della teoria delle stringhe elementari ). Con un approfondimento a livello matematico/formale sufficiente per comprendere come si giustifichino es le 26 dimensioni originali ( vs 10 delle versioni correnti ), piuttostoché le D-brane a 2,3 dimensioni utilizzate per rappresentare elettroni e/o quarks.
adesso ci vuole il video sulla LQG
Grazie
Top live
Una domanda: ho letto che tra i fisici teorici esiste una linea di pensiero che esclude l'esistenza del gravitone. Me lo sono sognato?
Siamo in un mondo inclusivo, non si esclude niente
7:35 Ecco, ho sentito "il gravitone, che è il mediatore della forza gravitazionale", e scrivo subito:
Mi chiedo: se la gravità è già descritta come curvatura dello spaziotempo dalla Relatività, il fatto di teorizzare il gravitone come mediatore della gravità non porta ad un "raddoppio" della gravità stessa?
Vale a dire, i gravitoni, per mediare la forza di gravità, viaggerebbero in uno spazio comunque già curvo a causa della presenza di masse?
Trovo che O hai lo spazio curvo O hai i gravitoni che mediano la gravità.
A meno che non si voglia considerare ad esempio che la curvatura dello spazio in un "punto" sia determinata dalla densità di gravitoni presenti nel medesimo (con la direzione della curvatura determinata dalla direzione del moto dei gravitoni).
Mi chiedo che pensate di tutto ciò.
La curvatura della spazio-tempo spiega la gravità su scala macroscopica. Su quella microscopica non riusciamo ancora a descrivere completamente come funzioni la gravità e come funzionino lo spazio e il tempo, quindi non ci sarebbe niente di strano in spiegazioni diverse a quelle scale.
Intendo, una sedia è un oggetto macroscopico formato da cose che ignorano completamente il fatto di stare formando una sedia. I gravitoni potrebbero essere la stessa cosa: potrebbero essere la descrizione fondamentale della gravità, ma che a scale maggiori si riducono allo stesso effetto descritto dalla curvatura della GR
@@Andrea-nu8gx Quindi se ho capito bene, sarebbe escluso che si possa parlare di gravitoni che viaggiano in uno spazio incurvato. Lo spazio incurvato sarebbe ciò che i gravitoni fanno, ma visto ad una scala macroscopica.
@@andsalomoni Mah non saprei dire se la frase "gravitoni che viaggiano in uno spazio curvo" non abbia senso o meno. Perché l'interazione gravitazionale fra due corpi che viene descritta meglio dallo scambio di gravitoni, se avvenisse vicino a uno spazio classicamente descritto curvo, potrebbe essere descritta facilmente da gravitoni in moto in uno spazio curvo.
Ma è una questione più di scegliere le parole, quindi riassumendo: attualmente si è certi che la gravità si manifesti come curvatura dello spazio-tempo, almeno su scala macroscopica. Su quella microscopica, non abbiamo ancora capito con certezza come stanno le cose e una possibile spiegazione è che sia mediata da particelle. Fermo restando che qualunque cosa accada a scale microscopiche, debba ridursi all'immagine macroscopica alle sue scale
@@Andrea-nu8gx Se lo spazio è curvato dalla massa, non c'è alcun bisogno di gravitoni che mediino l'interazione gravitazionale, il lavoro lo fa già la curvatura dello spazio. Anzi, aggiungere gravitoni è concettualmente molto dubbio.
Del resto, se sono i gravitoni a mediare la gravità, avrebbe senso dire che viaggiano in uno spazio piatto che assume curvatura per effetto dei gravitoni. L'azione dei gravitoni si manifesta a scala macroscopica come curvatura dello spazio.
@@andsalomoni Sì esattamente se i gravitoni esistono allora spiegano la curvatura su larga scala
Salve giorni fa mi sono scontrata qua su you tube con un uomo che dice che la razza umana non si estinguera' mai in quanto ci sarebbero (secondo la teoria delle stringhe) degli universi che non avranno mai una fine ( a differenza del nostro universo che invece lo ha secondo gli astrofisici ,perché morirà sia il sole che l universo in cui adesso viviamo tra miliardi di anni) volevo sapere se effettivamente è vero che esistono questi universi che non hanno una fine e che l essere umano potrà vivere in futuro in questi universi sopravvivendo? Questi universi infiniti avranno poi le condizioni per la vita come c'è l' abbiamo in questo attuale?
è pura speculazione, le ipotesi a infiniti mondi per ora non sono sperimentalmente verificabili, inoltre creano un sacco di problemi dal punto di vista teorico
Universo Elegante di Brain Greene, libro fantastico sulla teoria delle stringhe
Le Live dove non c'è Boldrin sono molto piacevoli
Pp
sara' benemerito chi di voi fa un 'mini corso' su cosa si fa esattamente quando si 'rinormalizza'- sara' piu' che utile - me di certo, forse ad altri0
Si mette brutalmente a mano un limite arbitro nell'integrale :-)
...è un po' banalizzato
Sean Carroll ha fatto una serie divulgativa interessante. Tra le puntate c'è la rinormalizzazione
@@stefanocampostrini8232 eccellente Carrolll e' sempre competente- ora lo cerco sulla youtube
La scienza....
l' unica certezza e' che non ci sono certezze.