Toscanini fu il direttore d'orchestra che mise un freno alla centenaria pratica per cui il cantante in scena poteva fare e cantare quel cazzo che voleva che tanto aveva ragione lui (al punto da poter chiedere la sostituzione del direttore d'orchestra, se non gli garbava) e che unito ad una certa libertà di maneggio delle partiture faceva ammattire Verdi
...che poi stiamo parlando di Aureliano Pertile, un mito della lirica. Aveva una voce meravigliosa e una grande tecnica. Diciamo che Toscanini era una maestro eccelso, ma perdeva (troppo) spesso la pazienza e, quando gli prendevano i famosi "cinque minuti", non ragionava proprio più.
E' uno dei miei cantanti (in generale, non solo tra i tenori) preferiti ma non si può dire che avesse un bel timbro. Fleta aveva voce bellissima. Quella di Di Stefano era oggettivamente bellissima. Pertile aveva dalla sua, secondo me, uno dei fraseggi più belli e più moderni di sempre, uniti a una tecnica magnifica...
@@LoreOpera capito, io direi comunque meno bella di altre piuttosto che non bella.. Dire non bella mi sembra una pazzia, sopratutto se penso allo scempio dei cantanti lirici di oggi. Comunque è anche uno dei miei preferiti. Ma ascoltando cantanti lirici dalle prime registrazioni fino agli anni 80 è difficile trovarne di non bravi
Comunque anche con l'Orchestra Toscanini non era affatto tenero, frasi come "vergognatevi, sembrate dei carri" "Oppure state attenti invece di stonare suonate" ed altro. Però l'Orchestra capiva, sapeva che sopra lui non c'era altro direttore, con lui era una Orchestra inarrivabile. Quando dovette ritirarsi da direttore l'orchestra preferì sciogliersi non voleva essere diretta da altri. Maleducato? Forse, ma sicuramente un grandissimo musicista ed un grandissimo Direttore
Ho frequentato il conservatorio: i migliori insegnanti non sono maleducati, molto di più! Amano talmente la musica da difenderla a morsi. Me ne sono reso conto dopo
Si veniva da un secolo e più di cazzate sul podio e nelle orchestre durante le esecuzioni...doveva ristabilire le regole di direzione d'orchestra e lo ha fatto. Ha ristampato la figura del.direttore d'orchestra e ha messo ognuno al suo posto: orchestrali cantanti e affini. Era l'ora....
Mi pare di comprendere che Lei ritenga che Toscanini sia "ampiamente superato" (se ho mal compreso, mi scuso, e ritenga come non scritto il seguito). Se posso: cosa intende per "superato"? e da chi? grazie.
@@koaisan il merito di Toscanini è stato quello di attenersi alla stesura del compositore, su questo sta la grandezza del direttore, detto questo tutto si evolve, non penserà mica che direttori come il nostro Claudio Abato per esempio abbiano niente da invidiare a Toscanini. Quelli erano tempi che si creavano facilmente dei miti come Caroso, Rodolfo Valentino, ecc., grandi a quei tempi ma io preferisco Mario del Monaco a Caruso quantomeno per l'interpretazione. Se lo immagina Valentino recitare ora?
Toscanini si poteva permettere pure di bestemmiare. Ai grandi uomini, che non si piegano davanti a nulla ed hanno la coscienza intatta, tutto è permesso.
A parte il fatto che in quell'epoca si creavano facilmente dei miti, non mi sembra che altri direttori non meno bravi di lui avessero e hanno bisogno di comportarsi da carrettiere per dirigere una orchestra. Era e resta un villano.
Toscanini non capisce il valore di Pertile . Se è vero che questo testimonianza, e un gran insulto al belcanto, Toscanini non capisce niente di canto. Pertile e uno di più grandi come Gigli o Caruso.
Non è vero: in prova bisogna essere quasi sadici, per poi poter fare una buona prestazione e riuscire a parare errori che possono succedere quando si è in scena con il pubblico. Nella prova deve funzionare tutto, e lo dico perché ci sono passato: davvero, se la prova va bene, si può andare in scena con la ragionevole sicurezza di poter far fronte ad un imprevisto
Toscanini fu il direttore d'orchestra che mise un freno alla centenaria pratica per cui il cantante in scena poteva fare e cantare quel cazzo che voleva che tanto aveva ragione lui (al punto da poter chiedere la sostituzione del direttore d'orchestra, se non gli garbava) e che unito ad una certa libertà di maneggio delle partiture faceva ammattire Verdi
Questo in parte è vero,ma non vale certo per Pertile.
@@1947Rollo concordo
Ma Toscanini faceva così con tutti, Pertile era anche sì il suo tenore preferito
Bel documento
Se Pertile era un maiale sgozzato, figuriamoci cosa avrebbe detto dei tenori di oggi!
Le offese personali non fanno mai piacere.... Comunque era Toscanini, aveva semplicemente conosciuto Verdi, Puccini, Leoncavallo.. E altri.....
...che poi stiamo parlando di Aureliano Pertile, un mito della lirica. Aveva una voce meravigliosa e una grande tecnica. Diciamo che Toscanini era una maestro eccelso, ma perdeva (troppo) spesso la pazienza e, quando gli prendevano i famosi "cinque minuti", non ragionava proprio più.
La voce di Pertile non era bella. Tuttavia è stato uno dei più grandi (e uno dei miei tenori preferiti in assoluto)
@@LoreOpera se la voce di pertile non era bella allora non so quale voce si possa definire bella.
E' uno dei miei cantanti (in generale, non solo tra i tenori) preferiti ma non si può dire che avesse un bel timbro. Fleta aveva voce bellissima. Quella di Di Stefano era oggettivamente bellissima. Pertile aveva dalla sua, secondo me, uno dei fraseggi più belli e più moderni di sempre, uniti a una tecnica magnifica...
@@LoreOpera capito, io direi comunque meno bella di altre piuttosto che non bella.. Dire non bella mi sembra una pazzia, sopratutto se penso allo scempio dei cantanti lirici di oggi. Comunque è anche uno dei miei preferiti. Ma ascoltando cantanti lirici dalle prime registrazioni fino agli anni 80 è difficile trovarne di non bravi
Diventava un asino...Toscanini. Grande maestro ma maleducato
Comunque anche con l'Orchestra Toscanini non era affatto tenero, frasi come "vergognatevi, sembrate dei carri" "Oppure state attenti invece di stonare suonate" ed altro. Però l'Orchestra capiva, sapeva che sopra lui non c'era altro direttore, con lui era una Orchestra inarrivabile. Quando dovette ritirarsi da direttore l'orchestra preferì sciogliersi non voleva essere diretta da altri.
Maleducato? Forse, ma sicuramente un grandissimo musicista ed un grandissimo Direttore
Ho frequentato il conservatorio: i migliori insegnanti non sono maleducati, molto di più! Amano talmente la musica da difenderla a morsi. Me ne sono reso conto dopo
Bestemmiava, diceva che erano teste di cazzo
Forse quelli visti da Monicelli erano talmente bravi che venivano risparmiati dal maestro 😄
Si veniva da un secolo e più di cazzate sul podio e nelle orchestre durante le esecuzioni...doveva ristabilire le regole di direzione d'orchestra e lo ha fatto. Ha ristampato la figura del.direttore d'orchestra e ha messo ognuno al suo posto: orchestrali cantanti e affini. Era l'ora....
@@calteacher2809 ma figurati...
Il fatto di essere Toscanini non lo autorizzava a comportarsi come l'ultimo dei villani.
Tra l'altro ascoltarlo adesso è ampiamente superato.
Mi pare di comprendere che Lei ritenga che Toscanini sia "ampiamente superato" (se ho mal compreso, mi scuso, e ritenga come non scritto il seguito). Se posso: cosa intende per "superato"? e da chi? grazie.
@@koaisan il merito di Toscanini è stato quello di attenersi alla stesura del compositore, su questo sta la grandezza del direttore, detto questo tutto si evolve, non penserà mica che direttori come il nostro Claudio Abato per esempio abbiano niente da invidiare a Toscanini.
Quelli erano tempi che si creavano facilmente dei miti come Caroso, Rodolfo Valentino, ecc., grandi a quei tempi ma io preferisco Mario del Monaco a Caruso quantomeno per l'interpretazione.
Se lo immagina Valentino recitare ora?
Guardi che oggi non sono meglio
Lo sa che anch'io sono del suo parere.
Toscanini si poteva permettere pure di bestemmiare. Ai grandi uomini, che non si piegano davanti a nulla ed hanno la coscienza intatta, tutto è permesso.
A parte il fatto che in quell'epoca si creavano facilmente dei miti, non mi sembra che altri direttori non meno bravi di lui avessero e hanno bisogno di comportarsi da carrettiere per dirigere una orchestra.
Era e resta un villano.
Un grande, ma sapeva essere tremendamente maleducato. Succede ...
Toscanini non capisce il valore di Pertile . Se è vero che questo testimonianza, e un gran insulto al belcanto, Toscanini non capisce niente di canto. Pertile e uno di più grandi come Gigli o Caruso.
Ma dai, per favore.
Non è vero: in prova bisogna essere quasi sadici, per poi poter fare una buona prestazione e riuscire a parare errori che possono succedere quando si è in scena con il pubblico. Nella prova deve funzionare tutto, e lo dico perché ci sono passato: davvero, se la prova va bene, si può andare in scena con la ragionevole sicurezza di poter far fronte ad un imprevisto
Pertile era il tenore preferito di Toscanini.
Jan Peerce.
Sei stupido e ignorante!
Se Pertile era un maiale sgozzato, figuriamoci cosa avrebbe detto dei tenori di oggi!