Matteo ti seguo spesso, sono un dottore agronomo e purtroppo ti posso dire che il cambiamento verso cui ci sta spingendo l'Europa non ha nulla a che vedere con l'ecologia ne col cambiamento climatico. Dovremmo scender nei particolari per capire perché detta cosi: i contadini contro la rivoluzione green, si lascia ingiustamente intendere che gli agricoltori si oppongono alla rivoluzione green ma non è questo il punto. Il punto è che si vuole affossare l'agricoltura europea per favorire l'importazione da paesi ove non esiste alcun rispetto dell'ambiante, dei diritti dei lavoratori e nemmeno del consumatore. esempio, inutile che a noi in Europa non utilizziamo certe molecole che inquinano se poi le aziende trasformatrici possono acquistare fuori UE materia prima ottenuta utilizzando certe molecole ad un costo ovviamente minore......... Ma l'argomento è complesso e lunghissimo, e nessun mezzo di informazione lo affronta correttamente.
A dire il vero non è per nulla lungo e complesso, il riassunto è sempre uno solo: siamo rappresentati da dei dementi ed i mezzi di informazione sono di misura per loro.
Direi che dietro a tutto ciò Ci sia anche e forse il nostro cambiamento come persone,fintanto che a guadagnare siano le grosse banche ma sotto sotto c'è sempre la persona in gioco
Dicono però che gli agricoltori (contadino era mio nonno) vogliono continuare a utilizzare i pesticidi tipo glifosato. In più sono in realtà una categoria protetta che ha sempre preso un sacco di contributi.
Quindi i nostri agricoltori devono diventare Green e per questo gli si aumenta il gasolio per i trattori, fondamentali per coltivare campi di grande estensione, mentre poi si incentiva l'importazione da paesi extraeuropei dove coltivano senza farsi problemi Green, c'è qualcosa che non quadra in questo piano, da un altra parte non ci si fa problemi a importare prodotti, o fare vacanzette, dall'altra parte del mondo, facendo viaggiare migliaia di aerei e navi avanti e indietro, certamente inquinanti ma senza che si sollevino per questo problemi di sorta... c'è qualcosa che non quadra in tutto questo...non sono un agricoltore ma so che gli agricoltori ci danno da mangiare e l'agricoltura ( o l'allevamento) su larga scala o intensivi hanno debellato tempo fa la fame in Europa!...quindi va bene la salvaguardia del pianeta ma che non diventi il pretesto per ideologie deliranti e funzionali solo all'interesse di qualche oganizzazione di grossi papaveri furboni a scapito della gente comune!!
Buon giorno, grazie per questo video. Vivo in pianura padana, circondata da allevamenti intensivi, che anni fa ho potuto studiare in termini di gestione ed l'inquinamento prodotto. Non conosco altre situazioni italiane, ma qui vedo che sono spariti tutti gli alberi e gli arbusti in campagna perché danno fastidio a trattori e coltivazioni, spesso i liquami vengono sparsi ben oltre il consentito e non interrati subito, come prevederebbero le norme, lasciando andare la componente volatile di metano ed ammoniaca in atmosfera. Si vadano a vedere i dati, che da almeno 20 anni dimostrano quanto i gas climalteranti siano dovuti in grandissima percentuale agli allevamenti intensivi. Evito di parlare di perdita di biodiversità nell'agroecosistema, dovuta anche all'uso di pesticidi, e accenno all'immissione di liquami in corsi d'acqua, uccidendo tutta la vita là presente. Vorrei portare l'attenzione al fatto che la categoria NON utilizza i contributi del greening, per mettere a dimora alberi ed arbusti, perché non vuole pagare l'agronomo per la pratica necessaria. Qui viaggiano trattoroni da 200mila euro, cambiati ogni 3 anni e si vedono villette con piscina accanto alle stalle. Consentitemi di affermare che la categoria dovrebbe fare la sua parte anche per l'ambiente, senza cedere al congenito vittimismo. I giovani e piccoli agricoltori che producono localmente e bio, o comunque senza utilizzare pesticidi, vengono osteggiati e scherniti dalle associazioni di categoria. Un prodotto pulito e giusto è possibile, in realtà locali, ma se si aderisce alle multinazionali, poi accade quel che accade.
Grazie Prof per essere andato oltre i soliti luoghi comuni, quello a cui stiamo assistendo non è altro che il prodotto di una volontà, che, al vertice, in ombra, utilizza tecniche di ingegneria sociale sempre meno efficaci. Anche gli agricoltori hanno sicuramente dietro una "volontà " che, sicuramente sta già guardando "in alto". 🎉
Fosse dipeso da me avrei coinvolto autotrasportatori, padroncini, taxi, mezzi pesanti e motociclisti e ambulanze... Gli scioperi non sono una mezza giornata di festa ma uno strumento con cui il popolo dei lavoratori sfruttati (uniti e solidali fra loro) rivendicano i loro diritti e la loro libertà dinanzi alle Istituzioni mute e asservite alle logiche di mercato turbocapitalista.
Qui non c'è nessuno sfruttato. Semplicemente un esercito di scappati di casa che nuota nei milioni per piantare due rape (male). Chiediti perché Salvini si schiera sempre con loro.
Gli italiani sono quelli che dal divano dicono "bravi tedeschi, perchè noi non facciamo come loro?", e un paio di mesi fa erano dalla parte di Salvini che precettava gli scioperi.
Un mondo che vive di sussidi non è un mondo sano. La PAC in Italia vale quasi 40miliardi di euro per i prossimi 4 anni, stiamo assistendo alla lotta per spartirseli.
Ho vist un villan Sa l'ha vist cus'e'? Un contadino! Ah beh, sì beh Ah beh, sì beh Il vescovo, il re, il ricco, l'imperatore Perfino il cardinale L'han mezzo rovinato Gli han portato via La casa, il cascinale La mucca Il violino La scatola di kaki La radio a transistor I dischi di Little Tony La moglie ... ... ...
Condivido con lei caro Professore però ha dimenticato di dire che i contadini protestano anche perché non vogliono restrizioni per quando riguarda i fitofarmaci e diserbi che adoperano .Purtroppo se non si danno delle alternative valide a questi prodotti( è impensabile togliere le erbacce a mano ,non si torna indietro)non se ne esce ne’ con le problematiche ambientali importantissime e nemmeno con quelle economiche, francamente non vedo soluzioni in breve e certamente i populisti da sempre contro gli ecologisti esulteranno 😢
Manucost, hai pienamente ragione. Occorre fornire agli agricoltori strumenti e metodi per salvaguardare i propri prodotti... Metodi alternativi, più rispettosi della salute e Dell ambiente. Sospendere i fitofarmaci e basta, può distruggere un intero raccolto. Peronospora, elateridi vari, muffe in genere bisogna combatterli in modo concreto!!
Professore fino ad oggi ho provato per lei sincero interesse, attenzione e anche simpatia. Ma la vista della maglietta con il "collega" Folagra, mi ha toccato corde profonde! 😂🤗
Giusto ragionamento di Saudino che tocca integralmente i diversi aspetti della complessa questione. Aggiungo a integrazione un altro aspetto importante. Da sempre cioe' lo squilibrato potere economico tra i vari attori del settore agricolo. Da un lato gli agricoltori che con i loro trattori lavorano la terra e che vendono i loro prodotti in gran parte ai grossi gruppi commerciali, oltreche' acquistare le sementi e altre materie prime dalle multinazionali estere. Basta vedere la grande differenza (ma chi ce la dice) che corre per molti prodotti agricoli tra costo di produzione e prezzo al supermercato, sbilanciato a favore i chi vende e a sfavore di chi produce e consuma cioe' noi. La lotta dei trattori e' quindi piu' che giustificata ed in fondo lottano anche per noi consumatori che siamo l'anello finale di un sistema economico agricolo europeo non libero e concorrenziale ma condizionati da lobby, sussidi, oligopoli, forza contrattuale, a cui il sistema politico spesso si allinea invece di favorire gli interessi generali.
È facile fare comizi dal salotto di casa propria, la sua retorica è lontano dalla realtà , è disgustosa, sono con gli agricoltori e contro i burocrati .
La politica è fortemente succube della finanza, quella degli interessi che travalicano i confini nazionali e si collocano perfettamente in un contesto di economia globalizzata. La "spinta rivoluzionaria", con queste premesse di carattere sostanzialmente finanziario ed economico può arrivare solo dal basso, dal popolo come consumatore, prima ancora che elettore. Se in campo alimentare impariamo ad acquistare dai piccoli imprenditori agricoli locali, compriamo prodotti di stagione, non foraggiamo gli allevamenti animali (sono al 99,99% intensivi) che distruggono l'ambiente e sono irrispettosi della dignità di essere senzienti, ci nutriamo solo di ciò che (ci) fa bene, allora faremo la vera rivoluzione e il mercato, quel mercato che è attento solo al profitto, ci verrà dietro e vinceremo non la piccola battaglia, ma la vera guerra. Ci vorrà tempo? Sicuramente, anche se non così come possiamo immaginare. E allora il cambiamento arriverà. E quando ci dicono: ma i posti di lavoro? Rispondiamo che tutte le riconversioni industriali nella storia hanno fatto perdere posti di lavoro. Tutte. Ma sono emerse nuove opportunità. Il lavoratore frustrato, sotto pagato, destinato ad un crollo psicologico che tutto il giorno sgozza animali in un macello, troverà sicuramente opportunità diverse in una economia realmente green, non di facciata come ci lasciano intendere con il motto "è l'Europa che ce lo chiede". Cominciamo noi a fare la differenza con un consumo etico, consapevole, giusto.
Se posso dire la mia: da anni chi produce non guadagna niente, mentre chi compra e trasforma fa soldi a palate. Se vendo il mio grano mi danno 20 € al quintale, però quando vado al supermercato il pane lo vendono minimo 4 € al kg !!! Fatevi un po' i conti...
Guarda che il problema è pure degli operai, nessuno vuole più lavorare nelle fabbriche perché il salario è vergognoso, la fatica tanta, e i morti sul lavoro mica pochi.... nelle fabbriche la terra non è bassa ma i pesi e la fatica non mancano.
Venendo alla prima parte del suo discorso, i costi li pagheranno i consumatori sui beni alimentari di prima necessità. La scarsità di prodotti. L'aumento dei costi di produzione,peseranno come macigni.
Ottima riflessione,e tutto corretto, mi domando però perché ci sia da parlarne con un tono così grottesco.... A mio parere non c'è nulla di cui sorridere,ma anzi credo che questo sia un momento molto serio e cruciale per il mondo intero. Mi auguro vivamente ci sia una svolta a sto giro,che sia grazie agli agricoltori o chicchessia.
Penso che il problema degli agricoltori sia molto più grande del semplice vecchio contro nuovo e continuare sempre con questa retorica sta ingrassando i partiti conservatori in una maniera incredibile. Quanto si parla del ritorno dei nazionalismi io preferisco parlare del ritorno dell’incompetenza a sinistra, che aiuta il ritorno dei nazionalisti. Come già detto in che modo distruggere il settore primario dell’economia per favorire quella di paesi senza regolamentazioni green possa favorire l’ambientalismo? Credo che siamo di fronte a una specie di quello che Marx chiamava socialismo reazionario. Infatti il tedesco criticava fortemente chi per distruggere il capitalismo favoriva o preferiva sistemi ancora più arcaici come potevano essere il feudalesimo. Marx tra gli Stati Uniti e l’impero britannico predisse che il controllo dei mari sarebbe passato proprio ai primi. Un vero socialista tra l’Iran o i talebani e gli Usa mi dispiace amici miei ma deve stare con gli americani, proprio perché il sistema capitalista con tutti i suoi difetti è decisamente meglio del fondamentalismo islamico, perché questi due stati presentano tutti i difetti degli Stati Uniti ma all’ennesima potenza. Nella stessa maniera i nostri sistemi agricoli sono in alcuni casi anacronistici? Inquinanti? Benissimo allora non possiamo scegliere sistemi agricoli del terzo mondo che contengono i medesimi problemi con l’aggiunta dello sfruttamento estremo di lavoratori e una qualità decisamente inferiore. Non prendiamoci in giro queste decisioni nascono sempre dalla stessa idea diffusa a sinistra che i bianchi occidentali siano intrinsecamente cattivi, fascisti e retrogradi. Molto giusto attaccare le fasce rurali spesso stereotipate come volgari, rozze e conservatrici, peccato che questi dovevano essere una volta il bacino di voti della sinistra. Poco importa poi che questi cattivoni bianchi siano gli unici che permettano l’esistenza di stati laici, democratici, dove è garantita l’uguaglianza razziale e sessuale. Sarebbe bello chiedere invece ai buoni contadini del terzo mondo cosa ne pensano del laicismo,dell’ uguaglianza di genere o dell’omosessualità. Per sfavorire un sistema come il nostro con delle criticità andiamo a favorire dei sistemi ancora più anacronistici che presentano uguali criticità ma in forma peggiore. Il risultato è che non ci facciamo amici il terzo mondo che continua a vedere la democrazia, il laicismo, il parlamentarismo e via dicendo come schifezze borghesi e occidentali e ci alieniamo le classi popolari, contadine e operaie di casa nostra che poi vanno in mano all’estrema destra. Propongo provocatoriamente un’idea di maoista memoria, mandiamo la futura classe dirigente e intellettuale di sinistra a lavorare qualche anno nei campi, nei cantieri o nelle fabbriche e vediamo se poi iniziano ad avere un idea del mondo un po’ più razionale.
AfD al 21 % in Germania è merito di chi ah chiuso le centrali nucleari e aperto quelle a carbone. Prezzi dell'eenrgia enormi vuol dire crisi industriale quindi successo dei partiti estremisti antisistema. Si ringrazino i Verdi. E metetre fuorilegge AfD non risolve nulla. Nascerà un altro partito uguale.
Buongiorno Professore! Grazie come al solito per i suoi contenuti. Vorrei chiederle se potesse parlare del caso di Ilaria Salis e della sua detenzione in Ungheria, un caro saluto.
Professore vorrei attenzionarle il partito democrazia sovrana popolare, non ho potuto fare a meno di notare che non lo ha nominato nel quadro che ha disegnato in modo così puntuale. Credo sia una realtà molto interessante.
Se ci fosse un minimo di coerena l'ue dovrebbe pretendere lo stesso rigore che impone in europa anche dai paesi extra ue di cui importa le materie prime. Non mi risulta che attualmente in america latina coltivino nel pieno rispetto dell'ambiente
Professore grazie come sempre! Ma secondo lei bisognerebbe avere più coraggio e andare nelle piazze anche qui in Italia? a parte poche volte io non ho questa spinta, non ci credo abbastanza e me ne rammarico. Cerco di studiare e informarmi al meglio (e in questo i suoi brevi video sono una boccata d'aria fresca) ma non capisco come prendere parte ad un'azione collettiva che non sia una manifestazione di piazza ma che tuttavia sia efficace. Mi sento poca coraggiosa. Un caro saluto.
Be non hanno tutti i torti a dire no ai prodotti che vengono da fuori. Se si comperano i prodotti che provengono da fuori i nostri agricoltori non guadagneranno e quindi ci sarà la crisi del settore. Il Capitalismo è giusto ma va regolamentato a mio giudizio. Io personalmente lo considero come un bimbo che viene diementicato in una pasticceria il sabato sera. Con tutto quel ben di Dio di dolci il bambino che non ha limiti, comincerà ad abbuffarsi sino a star male per poi richiedere l'aiuto dell'adulto. La globalizzazione deve esssere regolamentata altrimenti ci saranno a mio avviso dei disordini sociali.
Fidati, se cercassimo la volontà di potenza, ora non saremmo qui. L'avremmo raggiunta da almeno 10 anni. Sei sulla strada sbagliata. Ritenta e sarai più fortunato.
@@marioserraghini2119 Fidarmi di te? e chi saresti... per me la politica italiana è immobilismo assoluto. Bisognerebbe prendere decisioni forti e decise. Altrimenti le cose andranno solo che a peggiorare. Non possiamo non avere un'idea comune in europa ed aspettare che parlino a washington dc per fare la loro di Volontà. I loro di interessi.
@@PellikanDasein Non ti devi fidare di me, ma usare la ragione. I complotti non esistono e agli USA dell'UE frega poco, al punto che Trump, candidato presidente, vuole uscire dalla NATO. Quindi il tuo ragionamento è puramente una panzana. Il problema è l'approccio ideologico alla politica agricola, indutriale,energetica, infrastrutturale, ecc. Tutte cose che l'UE decide in autonomia.
@@PellikanDasein La visione politica occidentale non può cambiare niente perché è essa che ha creato questa situazione. Quindi, per cambiare è necessario che prima cambi se stessa.
Visione politica occidentale = complesso militare industriale per il dominio del mondo intero + governi nazionali dominati dalla volontà e dal potere delle multinazionali.
Il nemico è la visione sociopolitica ed economica liberale. Certo è un concetto molto astratto, molto "di fondo". Ma è necessario capire quale è il fondamento per poter poi capire il resto.
La dichiarazione libera che la guerra è "tanto voluta dagli Stati Uniti" (che significa scatenata e manovrata, sia chiaro) come forma di assoggettamento economico europeo è completamente allucinata e fuori da ogni realtà, altro che real politik. Non ha proprio alcun senso, è una elucubrazione. Primo perché non ha dimostrazione nei fatti, nella storia già vissuta. Secondo perché gli import tedeschi dagli USA tra il 2021 e 2023 sono aumentati di meno del 10% mentre quelli cinesi, nello stesso periodo, del 33% (e in valore assoluto erano già più alti prima). A sto punto tanto vale sostenere che la guerra l'abbia orchestrata Xi Jimping manovrando Putin per averne un vantaggio economico. Oppure che gli USA sono veramente dei coglioni è hanno spinto la maggiore economia europea ancora più tra le braccia del loro maggiore avversario.
I complottisti NON hanno logica. Seguono solo le elucubrazioni deliranti di qualche pazzoide di turno che urla al complotto demoplutovcratico giudaico massonico.
Sì, a confronto del 33% il 10% (e in 3 anni) è un'inezia, e su questi numeri non si imbastisce certo una strategia politica che comunque favorirebbe, nei fatti, in nemico ben più insidioso.
forse i problemi in germania derivano più dall'aumento dei costi dell'energia legati alla chiusura delle centrali nucleari che dalla guerra in Ucraina...
@@Elchimoso l agricoltore è imprenditore proprietario della terra. Contadino è un termine un po' obsoleto, cioè non abbraccia in toto il lavoro dell' agricoltore, che spesso è anche allevatore. E poi mi ricorda tanto l' 800 dove i braccianti contadini lavoravano la terra di altri. Che ne dite?
Se parli di auto, non esiste oggi un caro carburanti. Certo non è basso il prezzo, ma abbiamo visto molto di peggio e ormai sono anni che i prezzi sono questi
del video hai capito davvero poco, anzi mi auguro tu non lo abbia fatto volontariamente. star con gli agricoltori è sacrosanto, ma se lo fai per la loro nazionalità non stai facendoaltro che cavalcare l'onda della destra populista che individua falsi nemici. la partita caro mio non è agricoltori italiani contro agricoltori europei/(africani). la partita da vincere è quella contro il sistema economici in cui viviamo, NOI E QUALSIASI CITTADINO DEL MONDO. ti invito a riguardare il video da capo.
@@giovannibarroero2939 io sto con tt quelle persone che il capitalismo sta mettendo in ginocchio agricoltori compresi che stanno dicendo che tt questa tassazione in italia non è mai stata sostenibile ergo sto contro L europa brusselles .
@@stefanotimpone583 Questo non c'entra nulla con gli agricoltori e con il video. Se da una parte gli agricoltori dell'est, Polonia e Romania in primis, protestano per la concorrenza ucraina, gli agricoltori tedeschi lo fanno per tutt'altro motivo, la decisione del loro governo di tagliare drasticamente miliardi di incentivi. L'Italia si è accodata, in modo quasi assente, anche perchè non ha motivo di protestare. o meglio, bisognerebbe chiedergli perchè visto che per loro non è cambiato nulla, a differenza di quelli sopracitati. Poi dire che sei dalla parte degli agricoltori, in quanto italiani, che in percentuale forse saranno lo zero virgola.....
L Italia e il primo produttore di eccellenze alimentari al mondo . La seconda è la Francia con la metà delle produzioni. Come mai non riusciamo a godere di questa ricchezza ? Perché a livello politico contiamo poco in Europa e gli USA bloccano questa possibilità da anni . Vediamo ciò anche nella difesa dei prodotti italiani nel mondo . L’esempio più classico e quello della mozzarella , e del prosciutto San Daniele
Azzardo una allegoria: ci vogliono annientare come la Palestina. Hanno bisogno della nostra fantastica terra. Posizione geo-strategica-politica-mercantile di eccellenza.
Ricevono incentivi da decenni, UE, Stato e Regioni manca poco che gli diano direttamente uno stipendio. Hanno condizioni fiscali e previdenziali agevolate. Sostanzialmente sono gli ultimi ad aver qualsiasi motivo di protestare. Fossi al governo annullerei parte dei loro privilegi e chiederei i soldi indietro per investirli in ricerca ed automazione.
vieni a fare il mio lavoro con tutti i privilegi che godo e poi vedi alla fine del mese cosa ti resta.....e poi vediamo se hai il coraggio di dire che noi agricoltori siamo dei privilegiati. Se non conoscete realmente certe realtà, evitate di fare certi commenti
Al contadino piace la globalizzazione solo quando deve comprare (tipo su Aliexpress o su Amazon) ma quando deve vendere non vuole concorrenza e vuole contributi, bello ragionare così...
Se andiamo a vedere nel passato recente, tipo anni 70/80...gli agricoltori hanno sempre avuto prezzi scontati su nafta come la chiamavano loro il gasolio. E la usavano anche per uso personale, non solo per i trattori. Hanno anche percepito aiuti per la ristrutturazione di cascine e fondi, che poi hanno usato a livello personale, tipo ristrutturazione di ville con piscina adiacenti alla cascina. È tutto documentato.
@@emythatsenough5016 Il gasolio agricolo per legge non può essere utilizzato per autovetture normali. Nel caso in cui ti trovassero nafta nella tua auto Diesel scatterebbero belle multe. Se gli agricoltori hanno ricevuto e ricevono tuttora delle agevolazioni è perché conviene a tutti, soprattutto al consumatore finale che compra nei supermercati.
Qui da me i contadini sono i più benestanti in assoluto, girano in Porsche e hanno ville da sogno. Come dici te hanno usufruito di mille contributi e non hanno mai pagato un centesimo delle tasse che paga una persona normale. So bene la storia della benzina agricola, i miei amici la utilizzavano persino nei motorini. E non so quanti agriturismi sono stati costruiti usufruendo di contribuiti a pioggia e poi trasformati in appartamenti. Per non parlare dei contributi a fondo perduto che hanno ottenuto perché risultavano con ISEE bassissimo visto che non devono dichiarare niente, qui da me li odiano tutti. E' stato uno schifo ed ora raccoglieranno i frutti dell' adeguamento. @@emythatsenough5016
@@ingridprestopino6441 destra sinistra non esistono... sono due braccia dello stesso corpo massonico. non cadere nell'errore di poter scegliere. ricorda, non importa quante sale ci siano al cinema, quanta offerta ti propinano... alla fine arricchiranno sempre il proprietario del cinema, la vera scelta sta nel non averne bisogno.
Beh si é risaputo che gli agricoltori comprano solo scarpe fatte in Italia, abbigliamento fatto in Italia, 😂😂 loro certamente comprano tutta roba prettamente rigorosamente italiana! 😂😂
Ma questi hanno fstto la hlobalizzazione l'obiettivo era di distruggere !! Hanno spiegato bene cosa sarebbe successo? Io credo di si ,ma sono andati cslpestando tutti!!!
th-cam.com/video/yYnCYJ0E6fs/w-d-xo.html Mi permetta professore questo lo veda e commenti con suoi alunni, insegni l'assurdità della guerra e il fanatismo delle ideologie che spesso nascondono anche vili interessi. Ci stiamo armando verso un nemico costruito al bisogno. Grazie
Matteo ti seguo spesso, sono un dottore agronomo e purtroppo ti posso dire che il cambiamento verso cui ci sta spingendo l'Europa non ha nulla a che vedere con l'ecologia ne col cambiamento climatico. Dovremmo scender nei particolari per capire perché detta cosi: i contadini contro la rivoluzione green, si lascia ingiustamente intendere che gli agricoltori si oppongono alla rivoluzione green ma non è questo il punto. Il punto è che si vuole affossare l'agricoltura europea per favorire l'importazione da paesi ove non esiste alcun rispetto dell'ambiante, dei diritti dei lavoratori e nemmeno del consumatore. esempio, inutile che a noi in Europa non utilizziamo certe molecole che inquinano se poi le aziende trasformatrici possono acquistare fuori UE materia prima ottenuta utilizzando certe molecole ad un costo ovviamente minore......... Ma l'argomento è complesso e lunghissimo, e nessun mezzo di informazione lo affronta correttamente.
👏👏👏👍
A dire il vero non è per nulla lungo e complesso, il riassunto è sempre uno solo: siamo rappresentati da dei dementi ed i mezzi di informazione sono di misura per loro.
Direi che dietro a tutto ciò
Ci sia anche e forse il nostro cambiamento come persone,fintanto che a guadagnare siano le grosse banche ma sotto sotto c'è sempre la persona in gioco
Bravo.
Dicono però che gli agricoltori (contadino era mio nonno) vogliono continuare a utilizzare i pesticidi tipo glifosato. In più sono in realtà una categoria protetta che ha sempre preso un sacco di contributi.
Quindi i nostri agricoltori devono diventare Green e per questo gli si aumenta il gasolio per i trattori, fondamentali per coltivare campi di grande estensione, mentre poi si incentiva l'importazione da paesi extraeuropei dove coltivano senza farsi problemi Green, c'è qualcosa che non quadra in questo piano, da un altra parte non ci si fa problemi a importare prodotti, o fare vacanzette, dall'altra parte del mondo, facendo viaggiare migliaia di aerei e navi avanti e indietro, certamente inquinanti ma senza che si sollevino per questo problemi di sorta... c'è qualcosa che non quadra in tutto questo...non sono un agricoltore ma so che gli agricoltori ci danno da mangiare e l'agricoltura ( o l'allevamento) su larga scala o intensivi hanno debellato tempo fa la fame in Europa!...quindi va bene la salvaguardia del pianeta ma che non diventi il pretesto per ideologie deliranti e funzionali solo all'interesse di qualche oganizzazione di grossi papaveri furboni a scapito della gente comune!!
👏👏👏
@federicobianchi6755 L' Unione Europea è contro le nazionalità.
Buon giorno, grazie per questo video.
Vivo in pianura padana, circondata da allevamenti intensivi, che anni fa ho potuto studiare in termini di gestione ed l'inquinamento prodotto.
Non conosco altre situazioni italiane, ma qui vedo che sono spariti tutti gli alberi e gli arbusti in campagna perché danno fastidio a trattori e coltivazioni, spesso i liquami vengono sparsi ben oltre il consentito e non interrati subito, come prevederebbero le norme, lasciando andare la componente volatile di metano ed ammoniaca in atmosfera. Si vadano a vedere i dati, che da almeno 20 anni dimostrano quanto i gas climalteranti siano dovuti in grandissima percentuale agli allevamenti intensivi. Evito di parlare di perdita di biodiversità nell'agroecosistema, dovuta anche all'uso di pesticidi, e accenno all'immissione di liquami in corsi d'acqua, uccidendo tutta la vita là presente.
Vorrei portare l'attenzione al fatto che la categoria NON utilizza i contributi del greening, per mettere a dimora alberi ed arbusti, perché non vuole pagare l'agronomo per la pratica necessaria. Qui viaggiano trattoroni da 200mila euro, cambiati ogni 3 anni e si vedono villette con piscina accanto alle stalle.
Consentitemi di affermare che la categoria dovrebbe fare la sua parte anche per l'ambiente, senza cedere al congenito vittimismo. I giovani e piccoli agricoltori che producono localmente e bio, o comunque senza utilizzare pesticidi, vengono osteggiati e scherniti dalle associazioni di categoria.
Un prodotto pulito e giusto è possibile, in realtà locali, ma se si aderisce alle multinazionali, poi accade quel che accade.
Grazie Prof per essere andato oltre i soliti luoghi comuni, quello a cui stiamo assistendo non è altro che il prodotto di una volontà, che, al vertice, in ombra, utilizza tecniche di ingegneria sociale sempre meno efficaci. Anche gli agricoltori hanno sicuramente dietro una "volontà " che, sicuramente sta già guardando "in alto". 🎉
Bellissima la maglietta del compagno Folagra ❤️
ciao prof, sono uno studente di agraria presso l'università di Bologna. Ha fatto veramente una disamina perfetta, grazie
Bravo prof! Ha toccato diversi punti interessanti e trasversali come sempre! 😊
Fosse dipeso da me avrei coinvolto autotrasportatori, padroncini, taxi, mezzi pesanti e motociclisti e ambulanze...
Gli scioperi non sono una mezza giornata di festa ma uno strumento con cui il popolo dei lavoratori sfruttati (uniti e solidali fra loro) rivendicano i loro diritti e la loro libertà dinanzi alle Istituzioni mute e asservite alle logiche di mercato turbocapitalista.
Qui non c'è nessuno sfruttato. Semplicemente un esercito di scappati di casa che nuota nei milioni per piantare due rape (male). Chiediti perché Salvini si schiera sempre con loro.
lavoratori sfruttati != lavoratori improduttivi sussidiati da NOI
@@GiovanniGuizzardi e se lo dicessero a te?
@@christiancaldarulo2018 dessero a me cosa? Ma cosa stai dicendo
Fosse dipeso da te Netflix esisterebbe già dagli anni 90.
"Donabbondesco" ben detto Profe.
Ma come spieghi la svolta green con l'installazione spregiudicata di impianti eolici e fotovoltaici?
Ma.che.ca,zo gliene.frega. questo è stipendiato dallo stato per spettinarsi.
figlia e sorella di agricoltori. fiera di esserlo.
Gli italiani sono quelli che dal divano dicono "bravi tedeschi, perchè noi non facciamo come loro?", e un paio di mesi fa erano dalla parte di Salvini che precettava gli scioperi.
Non mi riconosco in questa categoria
Alà scemo
La rivolta non è del vecchio contro il nuovo, ma del mondo sano contro il nuovo malato che avanza. La terra è vita.
Un mondo che vive di sussidi non è un mondo sano. La PAC in Italia vale quasi 40miliardi di euro per i prossimi 4 anni, stiamo assistendo alla lotta per spartirseli.
Ho vist un villan
Sa l'ha vist cus'e'?
Un contadino!
Ah beh, sì beh
Ah beh, sì beh
Il vescovo, il re, il ricco, l'imperatore
Perfino il cardinale
L'han mezzo rovinato
Gli han portato via
La casa, il cascinale
La mucca
Il violino
La scatola di kaki
La radio a transistor
I dischi di Little Tony
La moglie
... ... ...
Condivido con lei caro Professore però ha dimenticato di dire che i contadini protestano anche perché non vogliono restrizioni per quando riguarda i fitofarmaci e diserbi che adoperano .Purtroppo se non si danno delle alternative valide a questi prodotti( è impensabile togliere le erbacce a mano ,non si torna indietro)non se ne esce ne’ con le problematiche ambientali importantissime e nemmeno con quelle economiche, francamente non vedo soluzioni in breve e certamente i populisti da sempre contro gli ecologisti esulteranno 😢
Manucost, hai pienamente ragione. Occorre fornire agli agricoltori strumenti e metodi per salvaguardare i propri prodotti... Metodi alternativi, più rispettosi della salute e Dell ambiente. Sospendere i fitofarmaci e basta, può distruggere un intero raccolto. Peronospora, elateridi vari, muffe in genere bisogna combatterli in modo concreto!!
Splendida analisi. Grazie!
Come al solito un'analisi arguta la sua prof. Mitica la maglietta col compagno Folagra.😉
U.E.=W.C.
Dai, se usciamo dall'Europa, adesso che realizzeremo il piano Mattei, forse ci prendono in Africa, ma solo forse, non ci metto la mano sul fuoco
Riassumendo il punto è che L Unione Europea non fa mai gli interessi dell Europa ma fa sempre e in ogni contesto L interesse degli Stati uniti
Professore fino ad oggi ho provato per lei sincero interesse, attenzione e anche simpatia. Ma la vista della maglietta con il "collega" Folagra, mi ha toccato corde profonde! 😂🤗
Giusto ragionamento di Saudino che tocca integralmente i diversi aspetti della complessa questione.
Aggiungo a integrazione un altro aspetto importante.
Da sempre cioe' lo squilibrato potere economico tra i vari attori del settore agricolo.
Da un lato gli agricoltori che con i loro trattori lavorano la terra e che vendono i loro prodotti in gran parte ai grossi gruppi commerciali, oltreche' acquistare le sementi e altre materie prime dalle multinazionali estere.
Basta vedere la grande differenza (ma chi ce la dice) che corre per molti prodotti agricoli tra costo di produzione e prezzo al supermercato, sbilanciato a favore i chi vende e a sfavore di chi produce e consuma cioe' noi.
La lotta dei trattori e' quindi piu' che giustificata ed in fondo lottano anche per noi consumatori che siamo l'anello finale di un sistema economico agricolo europeo non libero e concorrenziale ma condizionati da lobby, sussidi, oligopoli, forza contrattuale, a cui il sistema politico spesso si allinea invece di favorire gli interessi generali.
È facile fare comizi dal salotto di casa propria, la sua retorica è lontano dalla realtà , è disgustosa, sono con gli agricoltori e contro i burocrati .
Concordo
La politica è fortemente succube della finanza, quella degli interessi che travalicano i confini nazionali e si collocano perfettamente in un contesto di economia globalizzata. La "spinta rivoluzionaria", con queste premesse di carattere sostanzialmente finanziario ed economico può arrivare solo dal basso, dal popolo come consumatore, prima ancora che elettore. Se in campo alimentare impariamo ad acquistare dai piccoli imprenditori agricoli locali, compriamo prodotti di stagione, non foraggiamo gli allevamenti animali (sono al 99,99% intensivi) che distruggono l'ambiente e sono irrispettosi della dignità di essere senzienti, ci nutriamo solo di ciò che (ci) fa bene, allora faremo la vera rivoluzione e il mercato, quel mercato che è attento solo al profitto, ci verrà dietro e vinceremo non la piccola battaglia, ma la vera guerra. Ci vorrà tempo? Sicuramente, anche se non così come possiamo immaginare. E allora il cambiamento arriverà. E quando ci dicono: ma i posti di lavoro? Rispondiamo che tutte le riconversioni industriali nella storia hanno fatto perdere posti di lavoro. Tutte. Ma sono emerse nuove opportunità. Il lavoratore frustrato, sotto pagato, destinato ad un crollo psicologico che tutto il giorno sgozza animali in un macello, troverà sicuramente opportunità diverse in una economia realmente green, non di facciata come ci lasciano intendere con il motto "è l'Europa che ce lo chiede". Cominciamo noi a fare la differenza con un consumo etico, consapevole, giusto.
Se posso dire la mia: da anni chi produce non guadagna niente, mentre chi compra e trasforma fa soldi a palate. Se vendo il mio grano mi danno 20 € al quintale, però quando vado al supermercato il pane lo vendono minimo 4 € al kg !!! Fatevi un po' i conti...
Sapete quanto è in basso i terreno agrario. Da agricoltore
Guarda che il problema è pure degli operai, nessuno vuole più lavorare nelle fabbriche perché il salario è vergognoso, la fatica tanta, e i morti sul lavoro mica pochi.... nelle fabbriche la terra non è bassa ma i pesi e la fatica non mancano.
Venendo alla prima parte del suo discorso, i costi li pagheranno i consumatori sui beni alimentari di prima necessità. La scarsità di prodotti. L'aumento dei costi di produzione,peseranno come macigni.
Ottima riflessione,e tutto corretto, mi domando però perché ci sia da parlarne con un tono così grottesco....
A mio parere non c'è nulla di cui sorridere,ma anzi credo che questo sia un momento molto serio e cruciale per il mondo intero.
Mi auguro vivamente ci sia una svolta a sto giro,che sia grazie agli agricoltori o chicchessia.
Hanno voluto favorire prodotti stranieri e adesso questo succede.
Ed ecco che con Folagra, la pecora Rossa , si raggiunge l'epicitá!✊
Coraggio 💪💪💪
Penso che il problema degli agricoltori sia molto più grande del semplice vecchio contro nuovo e continuare sempre con questa retorica sta ingrassando i partiti conservatori in una maniera incredibile. Quanto si parla del ritorno dei nazionalismi io preferisco parlare del ritorno dell’incompetenza a sinistra, che aiuta il ritorno dei nazionalisti. Come già detto in che modo distruggere il settore primario dell’economia per favorire quella di paesi senza regolamentazioni green possa favorire l’ambientalismo? Credo che siamo di fronte a una specie di quello che Marx chiamava socialismo reazionario. Infatti il tedesco criticava fortemente chi per distruggere il capitalismo favoriva o preferiva sistemi ancora più arcaici come potevano essere il feudalesimo. Marx tra gli Stati Uniti e l’impero britannico predisse che il controllo dei mari sarebbe passato proprio ai primi. Un vero socialista tra l’Iran o i talebani e gli Usa mi dispiace amici miei ma deve stare con gli americani, proprio perché il sistema capitalista con tutti i suoi difetti è decisamente meglio del fondamentalismo islamico, perché questi due stati presentano tutti i difetti degli Stati Uniti ma all’ennesima potenza. Nella stessa maniera i nostri sistemi agricoli sono in alcuni casi anacronistici? Inquinanti? Benissimo allora non possiamo scegliere sistemi agricoli del terzo mondo che contengono i medesimi problemi con l’aggiunta dello sfruttamento estremo di lavoratori e una qualità decisamente inferiore. Non prendiamoci in giro queste decisioni nascono sempre dalla stessa idea diffusa a sinistra che i bianchi occidentali siano intrinsecamente cattivi, fascisti e retrogradi. Molto giusto attaccare le fasce rurali spesso stereotipate come volgari, rozze e conservatrici, peccato che questi dovevano essere una volta il bacino di voti della sinistra. Poco importa poi che questi cattivoni bianchi siano gli unici che permettano l’esistenza di stati laici, democratici, dove è garantita l’uguaglianza razziale e sessuale. Sarebbe bello chiedere invece ai buoni contadini del terzo mondo cosa ne pensano del laicismo,dell’ uguaglianza di genere o dell’omosessualità. Per sfavorire un sistema come il nostro con delle criticità andiamo a favorire dei sistemi ancora più anacronistici che presentano uguali criticità ma in forma peggiore. Il risultato è che non ci facciamo amici il terzo mondo che continua a vedere la democrazia, il laicismo, il parlamentarismo e via dicendo come schifezze borghesi e occidentali e ci alieniamo le classi popolari, contadine e operaie di casa nostra che poi vanno in mano all’estrema destra. Propongo provocatoriamente un’idea di maoista memoria, mandiamo la futura classe dirigente e intellettuale di sinistra a lavorare qualche anno nei campi, nei cantieri o nelle fabbriche e vediamo se poi iniziano ad avere un idea del mondo un po’ più razionale.
AfD al 21 % in Germania è merito di chi ah chiuso le centrali nucleari e aperto quelle a carbone. Prezzi dell'eenrgia enormi vuol dire crisi industriale quindi successo dei partiti estremisti antisistema. Si ringrazino i Verdi. E metetre fuorilegge AfD non risolve nulla. Nascerà un altro partito uguale.
Buongiorno Professore! Grazie come al solito per i suoi contenuti. Vorrei chiederle se potesse parlare del caso di Ilaria Salis e della sua detenzione in Ungheria, un caro saluto.
Professore vorrei attenzionarle il partito democrazia sovrana popolare, non ho potuto fare a meno di notare che non lo ha nominato nel quadro che ha disegnato in modo così puntuale. Credo sia una realtà molto interessante.
Se ci fosse un minimo di coerena l'ue dovrebbe pretendere lo stesso rigore che impone in europa anche dai paesi extra ue di cui importa le materie prime. Non mi risulta che attualmente in america latina coltivino nel pieno rispetto dell'ambiente
Professore grazie come sempre! Ma secondo lei bisognerebbe avere più coraggio e andare nelle piazze anche qui in Italia? a parte poche volte io non ho questa spinta, non ci credo abbastanza e me ne rammarico. Cerco di studiare e informarmi al meglio (e in questo i suoi brevi video sono una boccata d'aria fresca) ma non capisco come prendere parte ad un'azione collettiva che non sia una manifestazione di piazza ma che tuttavia sia efficace. Mi sento poca coraggiosa. Un caro saluto.
Buongiorno professore, non so il perché ma mi sono venuti in mente i 4 capponi di Renzo.
Grazie
Be non hanno tutti i torti a dire no ai prodotti che vengono da fuori. Se si comperano i prodotti che provengono da fuori i nostri agricoltori non guadagneranno e quindi ci sarà la crisi del settore. Il Capitalismo è giusto ma va regolamentato a mio giudizio. Io personalmente lo considero come un bimbo che viene diementicato in una pasticceria il sabato sera. Con tutto quel ben di Dio di dolci il bambino che non ha limiti, comincerà ad abbuffarsi sino a star male per poi richiedere l'aiuto dell'adulto. La globalizzazione deve esssere regolamentata altrimenti ci saranno a mio avviso dei disordini sociali.
La storia, però, insegna che dopo la comune di Parigi viene l’impero di Napoleone.
No
Vi è la terza repubblica
@@MatteoSaudino scusi, riconosco il mio errore.
Però Napoleone ha fruito della confusione creata dalla rivoluzione francese per ergersi a guida
Ti sei spettinato molto bene complimenti. Quanto ci metti? Sicuramente di più di uno che si pettina. Servo dei servi dei servi.
La soluzione è la PERMACOLTURA.
Francamente non vedo nessuna visione politica "occidentale" capace di cambiare qualcosa. Siamo l'antitesi della volontà di potenza...
Fidati, se cercassimo la volontà di potenza, ora non saremmo qui. L'avremmo raggiunta da almeno 10 anni.
Sei sulla strada sbagliata. Ritenta e sarai più fortunato.
@@marioserraghini2119 Fidarmi di te? e chi saresti... per me la politica italiana è immobilismo assoluto. Bisognerebbe prendere decisioni forti e decise. Altrimenti le cose andranno solo che a peggiorare. Non possiamo non avere un'idea comune in europa ed aspettare che parlino a washington dc per fare la loro di Volontà. I loro di interessi.
@@PellikanDasein Non ti devi fidare di me, ma usare la ragione. I complotti non esistono e agli USA dell'UE frega poco, al punto che Trump, candidato presidente, vuole uscire dalla NATO.
Quindi il tuo ragionamento è puramente una panzana.
Il problema è l'approccio ideologico alla politica agricola, indutriale,energetica, infrastrutturale, ecc.
Tutte cose che l'UE decide in autonomia.
@@PellikanDasein
La visione politica occidentale non può cambiare niente perché è essa che ha creato questa situazione. Quindi, per cambiare è necessario che prima cambi se stessa.
Visione politica occidentale = complesso militare industriale per il dominio del mondo intero + governi nazionali dominati dalla volontà e dal potere delle multinazionali.
Vive la France 🔵⚪🔴
Hasta la victoria siempre
io non ho capito perchè gli agricoltori possono protestare bloccando le strade mentre quelli di ultima generazione no
Perché hanno fame
Il nemico è la visione sociopolitica ed economica liberale.
Certo è un concetto molto astratto, molto "di fondo". Ma è necessario capire quale è il fondamento per poter poi capire il resto.
Regà ma Matteo Saudino sembra Karl Marx
La dichiarazione libera che la guerra è "tanto voluta dagli Stati Uniti" (che significa scatenata e manovrata, sia chiaro) come forma di assoggettamento economico europeo è completamente allucinata e fuori da ogni realtà, altro che real politik. Non ha proprio alcun senso, è una elucubrazione. Primo perché non ha dimostrazione nei fatti, nella storia già vissuta. Secondo perché gli import tedeschi dagli USA tra il 2021 e 2023 sono aumentati di meno del 10% mentre quelli cinesi, nello stesso periodo, del 33% (e in valore assoluto erano già più alti prima). A sto punto tanto vale sostenere che la guerra l'abbia orchestrata Xi Jimping manovrando Putin per averne un vantaggio economico. Oppure che gli USA sono veramente dei coglioni è hanno spinto la maggiore economia europea ancora più tra le braccia del loro maggiore avversario.
Ma sono aumentati di quasi il 10% e per lei è poco?
Ora è il turno della cina
I complottisti NON hanno logica. Seguono solo le elucubrazioni deliranti di qualche pazzoide di turno che urla al complotto demoplutovcratico giudaico massonico.
Sì, a confronto del 33% il 10% (e in 3 anni) è un'inezia, e su questi numeri non si imbastisce certo una strategia politica che comunque favorirebbe, nei fatti, in nemico ben più insidioso.
Liberiamo Ilaria Salis
GGGGGRRRRIIIIINNNNN
forse i problemi in germania derivano più dall'aumento dei costi dell'energia legati alla chiusura delle centrali nucleari che dalla guerra in Ucraina...
Sono agricoltori....no contadini.
Non ho capito, qual è la differenza?
@@Elchimoso l agricoltore è imprenditore proprietario della terra. Contadino è un termine un po' obsoleto, cioè non abbraccia in toto il lavoro dell' agricoltore, che spesso è anche allevatore.
E poi mi ricorda tanto l' 800 dove i braccianti contadini lavoravano la terra di altri.
Che ne dite?
dico che invece di perdere tempo in termini..che non contano nulla...pensate alle cose che contano veramente
@@fabianamerello3233la ringrazio. E non è una perdita di tempo.
Hai capito il senso del video. Bravo piccolino.
Anche la gente che fa il pendolare vuole meno cari i carburanti
Se parli di auto, non esiste oggi un caro carburanti. Certo non è basso il prezzo, ma abbiamo visto molto di peggio e ormai sono anni che i prezzi sono questi
Io voglio che finisca il caro lavori di ristrutturazione, il caro case, il caro affitti, come la mettiamo?
Prenditela con gli Houti. Un carico di GNl dal Qatar diretto in Italia è stato sospeso prorprio per quei fanatici assassini.
IO STO CON GLI AGRICOLTORI VISTO CHE SONO ITALIANI .
del video hai capito davvero poco, anzi mi auguro tu non lo abbia fatto volontariamente. star con gli agricoltori è sacrosanto, ma se lo fai per la loro nazionalità non stai facendoaltro che cavalcare l'onda della destra populista che individua falsi nemici. la partita caro mio non è agricoltori italiani contro agricoltori europei/(africani). la partita da vincere è quella contro il sistema economici in cui viviamo, NOI E QUALSIASI CITTADINO DEL MONDO. ti invito a riguardare il video da capo.
Socialismo nazionalista is back.
@@giovannibarroero2939 io sto con tt quelle persone che il capitalismo sta mettendo in ginocchio agricoltori compresi che stanno dicendo che tt questa tassazione in italia non è mai stata sostenibile ergo sto contro L europa brusselles .
@@stefanotimpone583 Questo non c'entra nulla con gli agricoltori e con il video.
Se da una parte gli agricoltori dell'est, Polonia e Romania in primis, protestano per la concorrenza ucraina, gli agricoltori tedeschi lo fanno per tutt'altro motivo, la decisione del loro governo di tagliare drasticamente miliardi di incentivi.
L'Italia si è accodata, in modo quasi assente, anche perchè non ha motivo di protestare. o meglio, bisognerebbe chiedergli perchè visto che per loro non è cambiato nulla, a differenza di quelli sopracitati.
Poi dire che sei dalla parte degli agricoltori, in quanto italiani, che in percentuale forse saranno lo zero virgola.....
Incolti sarete voi......non il mio campo........grazie prof
Paragone non è più in italexit e nemmeno in politica.
Ti ammiro
Voglio quella maglietta
🙏
L Italia e il primo produttore di eccellenze alimentari al mondo . La seconda è la Francia con la metà delle produzioni. Come mai non riusciamo a godere di questa ricchezza ? Perché a livello politico contiamo poco in Europa e gli USA bloccano questa possibilità da anni . Vediamo ciò anche nella difesa dei prodotti italiani nel mondo . L’esempio più classico e quello della mozzarella , e del prosciutto San Daniele
Azzardo una allegoria:
ci vogliono annientare come la Palestina. Hanno bisogno della nostra fantastica terra. Posizione geo-strategica-politica-mercantile di eccellenza.
Tutti liberisti col mercato degl’altri
In Francia e Germania le tasse vengono pagate di più perché ci sono più servizi!
Ricevono incentivi da decenni, UE, Stato e Regioni manca poco che gli diano direttamente uno stipendio.
Hanno condizioni fiscali e previdenziali agevolate.
Sostanzialmente sono gli ultimi ad aver qualsiasi motivo di protestare.
Fossi al governo annullerei parte dei loro privilegi e chiederei i soldi indietro per investirli in ricerca ed automazione.
vieni a fare il mio lavoro con tutti i privilegi che godo e poi vedi alla fine del mese cosa ti resta.....e poi vediamo se hai il coraggio di dire che noi agricoltori siamo dei privilegiati.
Se non conoscete realmente certe realtà, evitate di fare certi commenti
Al contadino piace la globalizzazione solo quando deve comprare (tipo su Aliexpress o su Amazon) ma quando deve vendere non vuole concorrenza e vuole contributi, bello ragionare così...
Se andiamo a vedere nel passato recente, tipo anni 70/80...gli agricoltori hanno sempre avuto prezzi scontati su nafta come la chiamavano loro il gasolio.
E la usavano anche per uso personale, non solo per i trattori.
Hanno anche percepito aiuti per la ristrutturazione di cascine e fondi, che poi hanno usato a livello personale, tipo ristrutturazione di ville con piscina adiacenti alla cascina.
È tutto documentato.
@@emythatsenough5016bisogna fare il contadino allora se hanno tutti sti vantaggi
@@emythatsenough5016 Il gasolio agricolo per legge non può essere utilizzato per autovetture normali. Nel caso in cui ti trovassero nafta nella tua auto Diesel scatterebbero belle multe. Se gli agricoltori hanno ricevuto e ricevono tuttora delle agevolazioni è perché conviene a tutti, soprattutto al consumatore finale che compra nei supermercati.
Qui da me i contadini sono i più benestanti in assoluto, girano in Porsche e hanno ville da sogno. Come dici te hanno usufruito di mille contributi e non hanno mai pagato un centesimo delle tasse che paga una persona normale. So bene la storia della benzina agricola, i miei amici la utilizzavano persino nei motorini. E non so quanti agriturismi sono stati costruiti usufruendo di contribuiti a pioggia e poi trasformati in appartamenti. Per non parlare dei contributi a fondo perduto che hanno ottenuto perché risultavano con ISEE bassissimo visto che non devono dichiarare niente, qui da me li odiano tutti. E' stato uno schifo ed ora raccoglieranno i frutti dell' adeguamento. @@emythatsenough5016
@@andreinapozzi7698 avendo i terreni lo faremmo tutti volentieri, ma così non è.
Tutto giusto prof ma rimetti le copertine semplici di come sei, su queste tutte rileccate pari finto. Dai prof non farti prendere anche te... .
Le copertine al professore le fa la figlia, sta cercando di migliorare la qualità dei video, fare le copertine è un lavoro in più, va apprezzata.
Sono contento che le faccia la figlia e apprezzo lo sforzo, ciò detto preferisco quelle di prima.
Ma farà le copertine come vuole lui
Nessuno parla di Ilaria Salis. È una vergogna. #ilariasalislibera
l'ue ha rottto il caxxo.
Mai quanto i sovranysti col coolo degli altri.
@@ingridprestopino6441 destra sinistra non esistono... sono due braccia dello stesso corpo massonico. non cadere nell'errore di poter scegliere. ricorda, non importa quante sale ci siano al cinema, quanta offerta ti propinano... alla fine arricchiranno sempre il proprietario del cinema, la vera scelta sta nel non averne bisogno.
L ambiente con scusa grin pagherà più di tutti
Beh si é risaputo che gli agricoltori comprano solo scarpe fatte in Italia, abbigliamento fatto in Italia, 😂😂 loro certamente comprano tutta roba prettamente rigorosamente italiana! 😂😂
i cafoni sono come i balneari, piangono sempre ma sono i primi evasori.
Ma questi hanno fstto la hlobalizzazione l'obiettivo era di distruggere !! Hanno spiegato bene cosa sarebbe successo? Io credo di si ,ma sono andati cslpestando tutti!!!
C'è da chiedersi a vantaggio di chi
Non sei aggiornato su Paragone ed Italexit...era un penoso GATEKEEPER...ha già fatto il suo compitino politico ed è tornato ai suoi affaracci...
Il fascismo che avanza
riprenditi...e smetti di fumare quella robaccia
@@fabianamerello3233 Io non fumo, l'unica cosa che vedo fumare sono i camini di Auschwitz a voi tanto cari. Puah!
th-cam.com/video/yYnCYJ0E6fs/w-d-xo.html Mi permetta professore questo lo veda e commenti con suoi alunni, insegni l'assurdità della guerra e il fanatismo delle ideologie che spesso nascondono anche vili interessi. Ci stiamo armando verso un nemico costruito al bisogno. Grazie
Facciamo quello che dicono.