CORSO AUDIO SYSTEM - LA VELA NERA-8 DISACCOPPIAMENTO SUPER-TW

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  • เผยแพร่เมื่อ 20 ส.ค. 2024

ความคิดเห็น • 45

  • @donaz1500
    @donaz1500 ปีที่แล้ว +1

    Pura cultura di chi ama questo.

  • @stefano2000
    @stefano2000 ปีที่แล้ว +1

    Bravo, un vero autocostruttore!

  • @carlocastelli7511
    @carlocastelli7511 ปีที่แล้ว +1

    Una bellissima analisi! Mi è piaciuta veramente..

  • @massimotondelli953
    @massimotondelli953 ปีที่แล้ว +2

    Ciao Luca, bravissimo come sempre.
    Altro che autocostruzione ... Qui si va a livelli assoluti ! 👍👍👍 Grazie

  • @MauriHifi
    @MauriHifi ปีที่แล้ว +3

    Bravissimo Luca, tutte informazioni che ben conosco, ma ho apprezzato molto il tuo modo di esporre con esempi che rendono bene l'idea.
    Bravissimo 👍🏻
    Ciao Maurizio

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Grazie Maurizio ! Considerando che anche a te piace osservare i prodotti non solo dall esterno , avrai avuto modo di apprezzare soluzioni tecniche simili anche su diffusori del passato .
      Ancora grazie, a presto 👋

  • @morrisrossi8570
    @morrisrossi8570 8 หลายเดือนก่อน +1

    Bellissimo video grazie....:)

  • @marcopanconi548
    @marcopanconi548 ปีที่แล้ว +1

    Certo che 'stato un Video Utile ! L'idea di "piu' ne mettiamo di antivibrante meglio e.'..perche' meno vibra...'" albergava nella mia mente fino a stasera !! Che sbaglio!! Si va quindi addirittura a "Peggiorare"..?!! Nel Tuo caso,Luca, il tuo cabinet ne esce "vincente" perche' il Super Tweet accusa pochissimo visto le prove, ed il materiale da te scelto contribuisce ad un miglioramento ovvio,interessante sara' sapere se ci saranno delle differenze "udibili" tra non metterlo o inserirlo..
    Enciclopedico come sempre!
    Marco Panconi (Pisa)

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Grazie Marco , diciamo che è un argomento su cui si discute molto , avere qualche piccolo dato in più può fare maggiore chiarezza.
      Ma soprattutto apre le porte ad una possibile sperimentazione “DYD” sull argomento, con un costo tutto sommato contenuto.
      Nel video c e solo una piccola parte dei “prodotti” che ho testato , arriveremo al punto in cui dovremo mettere dei piedini di appoggio anche alla “Vela nera” e la “macchina” potrà tornare utile .. 👋

  • @maurochiaraluce3646
    @maurochiaraluce3646 ปีที่แล้ว +1

    Clamorosamente utile e chiaro, come sempre!!! Bravo Luca !

  • @leradiodigiorgio-iu1edh
    @leradiodigiorgio-iu1edh ปีที่แล้ว +1

    Ciao Luca, anch'io ho lo stesso catalogo CE proprio in questi giorni l'ho sfogliato e sicuramente con i tuoi consigli proverò a costruire due diffusori da usare con un piccolo ampli collegato al pc

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว +1

      La scelta migliore è costruire qualcosa di semplice , provare a “misurarlo” e implementarlo magari successivamente.
      Per un ascolto ravvicinato non è male iniziare a considerare un componente larga banda da 10 cm con il frontale del diffusore più stretto possibile meno di 12 cm se possibile vedrai nel prossimo video il perché..
      Questo diffusore è quello che usa mia moglie sulla scrivania con il suo pc .
      th-cam.com/video/SomDlf_tEgU/w-d-xo.html
      Chi li ha realizzati mi ha scritto via mail di essere rimasto stupito in relazione alle dimensioni del diffusore per le sue prestazioni generali .
      Pilotato con un amplificatore in classe D anche con il semplice T amp produrrà un sounstage corretto sulla scrivania senza farti desiderare immediatamente di avere un Sub woofer.
      Un amplificatore che potresti valutare e il LEPY 2024 A lo trovi su Amazon a circa 37€ chi ha realizzato questo abbinamento è rimasto molto soddisfatto perfino per la sonorizzazione di piccoli ambienti.
      Valuta se l ingombro dei diffusori è accettabile dove dovrai posizionarli con una corretta inclinazione per avere il fuoco sul centro dello schermo.
      Resto a disposizione se servisse 👋.

  • @1946cloud
    @1946cloud ปีที่แล้ว +1

    molto interessante, per prendere in cosiderazione nei futuri progetti.

  • @valix85
    @valix85 ปีที่แล้ว +1

    Se torturi a sufficienza i numeri vi diranno tutto ciò che vuoi sapere... Letta nel libro di Dario Bressanini ma non ricordo chi l'ha detta in origine :) grazie per il tuo ottimo lavoro Luca

  • @francescodibella7151
    @francescodibella7151 ปีที่แล้ว +1

    Complimenti Luca , studio molto interessante , che non è da sotto valutare il disaccoppiamento del tweeter , non vedevo l’ora di vedere questo video , alla prossima 👏👏

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Grazie, così oltre a parlarne possiamo avere qualche riscontro oggettivo in più .👋

  • @filippotodaro5738
    @filippotodaro5738 ปีที่แล้ว +1

    Caro Luca, il solito profondo modo di analizzare la complessitá. Ci hai abituati bene. Ho dei commenti costruttivi. Il tweeter che stai utilizzando é abbastanza economico per cui non saprei che tipo di miglioramenti potrai ottenere con una così sofisticata analisi delle vibrazioni. In effetti é possibile affrontare il problema anche da un punto di vista elettrico. Il tweeter non é così sensibile alle vibrazioni al di sotto della propria fs. Mentre é molto sensibile alle vibrazioni intorno alla fs. Supponendo che il tweeter sia tagliato almeno una ottava sopra la fs, l’energia in questo range é ancora significativo sia per la non infinita pendenza del filtro sia appunto per le vibrazioni indotte dal midrange. La soluzione é quella di mettere in parallelo al tweeter una cella risonante rlc sintonizzata sulla fs. Questa cella va assolutamennte posta dopo il filtro crossover. La distorsione del tweeter viene abbattuta in modo drastico. Questa soluzione é per esempio utilizzata da B.Aloia per le sue Apocalisse Now. A presto. Filippo

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Grazie Filippo per la tua analisi molto interessante.
      Apprezzo molto il tuo atteggiamento costruttivo .
      Il disaccoppiamento meccanico è evidente che avrà una validità legata a molti fattori , la cella RLC che hai giustamente nominato ha anche la funzione non secondaria di rendere più costante l impedenza “vista” dal crossover, aspetto non trascurabile specialmente con filtri del primo ordine .
      Se consideriamo tutti gli elementi presenti in un impianto e ci inseriamo anche l ambiente di ascolto, concordo sul fatto che questa soluzione tecnica possa apportare un miglioramento forse insignificante.
      Resta altrettanto vero che “migliorare” qualcosa , può voler dire inserire un gran numero di piccoli miglioramenti.
      Quando sarà il momento non farò sconti su quelle che saranno le mie impressioni all ascolto .👋

    • @filippotodaro5738
      @filippotodaro5738 ปีที่แล้ว +1

      Una precisazione. La cella risonante ha lo scopo di presentare una impedenza molto bassa per un determinato range di frequenze in modo da esentare in tweeter. La rete di linearizzazione della impedenza , rete di zobel , si puó certamente aggiungere ma agisce per frequenze decisamente piú alte. La cella risonante e la rete di zobel possono convivere. Buon lavoro.

    • @linear_phase
      @linear_phase ปีที่แล้ว +1

      Giusta osservazione Filippo, aggiungo solo che con amplificatori con elevato fattore di smorzamento ( tutti quelli a stato solido) già il crossover ( meglio se di ordine superiore al primo) alla frequenza di risonanza offrono un attenuazione del segnale elettrico ai capi del tw generato dalle vibrazioni di oltre 10 db senza l utilizzo di celle rlc parallelo che se non ben calcolate potrebbero fare scendere troppo l impedenza complessiva alla loro risonanza

  • @giannimarcantoni5223
    @giannimarcantoni5223 ปีที่แล้ว +1

    Luca complimenti per la sperimentazione, sarebbe interessante nell'accoppiare i materiali invertire anche l'ordine sopra e sotto e vedere se hanno un effetto diverso.

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Grazie per l apprezzamento , invertendo i materiali che hai visto nella prova modificavi il “peso” del pezzo superiore in multistrato e variava leggermente la frequenza in cui avveniva il miglioramento più marcato , ma il risultato ai “lati” del vertice della “campana” non cambiavamo molto .
      Il risultato generale con le relative considerazioni restano quelle che ho indicato .
      Attenta osservazione grazie del contributo.👋

  • @lucachemello3736
    @lucachemello3736 ปีที่แล้ว +1

    Complimenti, video molto interessante sarebbe interessante provare un altro materiale ,il vulkollan materiale per disaccoppiamento usato nell'industria meccanica

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว +1

      Grazie per la segnalazione , ho cercato , in vano , anche un altro materiale molto promettente , l AN-VI della ITALECO.
      Li ho contattati ma il materiale non è più disponibile..
      Andrò a documentarmi sul vulkollan . 👋

  • @fabioc.9993
    @fabioc.9993 ปีที่แล้ว +1

    avanti luca continua cosi !!! nankang

  • @marcobravi2639
    @marcobravi2639 ปีที่แล้ว

    In una fiera c'era un marchio con il discorso opposto.
    Diffusori leggeri,e suonava anche il cabinet, cosi come fanno gli strumenti musicali,tipo il violino.
    Lui un musicista/costruttore.
    C'erano impianti costosissimi,lui aveva ragione.

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      La mia opinione in merito è che , uno strumento musicale ed un diffusore siano due oggetti molto differenti…
      Un box leggero e che “suona” mi fa pensare ad una elevata presenza di risonanze , la “colorazione” che ne deriva compromette la fedeltà del suono ( prodotta dall altoparlante) e ostacola la presenza di una “immagine stereofonica” stabile.
      La colorazione solitamente si contrappone , come sensazione , alla trasparenza in un diffusore.
      Box identici ma realizzati con materiali differenti , possono differire per leggere sfumature , derivate dalle caratteristiche intrinseche dei materiali utilizzati .
      Ma questo resta a mio avviso molto distante dal voler far “suonare” il box di un diffusore come si fa con uno strumento musicale.
      Resta inteso che questa è una mia opinione personale sul concetto in se , non sul diffusore o sul costruttore che resta ovviamente libero di percorrere tutte le soluzioni tecniche che più gli piacciono e che lo avvicinano al risultato che sta cercando. 👋

    • @marcobravi2639
      @marcobravi2639 ปีที่แล้ว

      @@lucacorso_audiosystem Anche io la pensavo come te,ma sbagliavo.
      Ovviamente bisogna saperli fare.
      Di gran lunga i migliori di tutta la fiera,e a costi umani.
      Supra Acoustics di Pesaro.

  • @carlocastelli7511
    @carlocastelli7511 ปีที่แล้ว +1

    ... dietro le tue "linee guida" mi hai fatto venire in mente questo sistema che viene utilizzato per: SH-250 SUPPORTO ANTIVIBRAZIONE PER MICROFONO. con il tuo "sistema di verifica vibrazioni" si potrebbe analizzare ?

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Se si collegasse la base dove viene montata l asta sul braccio vibrante e con il vibrometro si analizzassero le vibrazioni al centro dove si trova il microfono credo proprio che una analisi si possa fare.
      Si potrebbe fare un veloce sweep in frequenza con il vibrometro in posizione , appoggiato sul microfono, per soffermarsi maggiormente sulle frequenze che danno valori di accelerazioni più elevate .
      La cosa migliore sarebbe avere il microfono in posizione , così da analizzare una situazione “reale” .
      👋

  • @giampieroconi8450
    @giampieroconi8450 11 หลายเดือนก่อน +1

    Ciao volevo dire la mia da igniorante del caso ma non sarebbe meglio disaccopiare il woofer dal twitter penso che chi provoca le vibraziono è proprio il woofer che trasmette a tutto il sistema sopratutto dal pavimento forse ho detto una stupidagine vorrei una risposta a riguardo un saluto 🤝

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  11 หลายเดือนก่อน

      Buongiorno dubbio legittimo , nel video forse non sono stato abbastanza chiaro a riguardo .
      In un woofer , la massa mobile è relativamente elevata e viene “mossa magneticamente” nei confronti del gruppo magnete/cestello del componente.
      Per fare in modo che tutta l “energia” immessa nel woofer si concentri per il movimento della membrana ,serve che il resto del componente ( magnete/cestello ) sia il più immobile possibile .
      Un , ottimo, rapporto tra peso della membrana del woofer e la somma di tutto il peso del complesso magnete/cestello/ box del diffusore è circa 1/1000 .
      Un woofer con una membrana dal peso di 50grammi dovrebbe essere accoppiato ad un box con un peso totale di circa 50 kg , questo in teoria .
      Un disaccoppiamento del woofer peggiorerebbe questo rapporto , dove ( teoricamente ) a fare da “riscontro” al movimento della membrana ci sarebbe il solo peso del resto del woofer magnete/cestello.
      Disaccoppiare il woofer potrebbe produrre (a seconda del sistema di disaccoppiamento) dei “buchi” di emissione ed un peggioramento generale dell emissione del componente.
      Questo ragionamento porta ad avere in prevalenza , un accoppiamento diretto per i woofer, ed i mid range di diametro importante, mentre in genere un disaccoppiamento per i componenti con membrare più leggere , midrange a cupola e tweeter.
      Un altro discorso e il disaccoppiamento tra diversi “mobili” che compongono il diffusore li un disaccoppiamento a mio avviso è sempre consigliato .
      È sempre giustissimo porsi delle domande, ricambio con piacere il saluto 👋.

  • @Lampo131
    @Lampo131 ปีที่แล้ว +1

    Ma sospendere il super tweeter con un sistema simile a quello usato per i microfoni inn studio?

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Bisognerebbe valutare il comportamento degli elementi elastici nello spettro di frequenze interessate dalle vibrazioni del mobile .
      Dalle prove che ho fatto un solo elemento “elastico” ( vedi il neoprene ) non offriva un comportamento uniforme al variare delle frequenze di prova .
      Un materiale “smorzante” offriva un contributo migliore .
      Resta da valutare quali frequenze volessero isolare sul supporto microfonico considerando che di solito un asta microfonica si “poggia” su una base mediamente stabile e non su un diffusore in funzione .
      Non avendo fatto prove dedicate sull oggetto in questione mi fermo qui.
      Idea e forma del supporto certamente interessante.👋

  • @lucianknx
    @lucianknx ปีที่แล้ว +1

    Ciao Luca, ma a uno come me che non tempo per autocostruire difusori del genere gliene potresti vendere un paio? 😊

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Temo che siamo nella stessa “barca” sul fronte tempo disponibile!
      Sapessi come “ricavo” il tempo necessario per il progetto e questi video , quello che so è che mi sono rimaste 6 ore al giorno per dormire 😅.

  • @mcolossi
    @mcolossi ปีที่แล้ว +1

    Ciao luca, é passato un mese da questo vide, come sta procedendo il progetto?

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      Le “finiture” non sono state semplici da gestire , ma finalmente i quattro box sono ultimati !
      Restano solo da montare i componenti e poi si parte con le misure e i crossover , la parte più divertente.. anche perché sono impaziente anche io !
      Ho ultimato da poco il “copione” e domani “registro” il prossimo video , che pubblicherò entro il fine settimana, su un “argomento” che ho dovuto analizzare prima di ultimare i box del progetto La vela nera.
      Non mi basta il “sentito dire” ma mi piace ( e mi diverte!) avere qualche dato oggettivo , su cui ognuno possa fare un suo ragionamento in merito.
      Per farlo ho dovuto realizzare anche un ulteriore box , SOLO per queste prove e ciò che e emerso è valso lo “sforzo” ora va condiviso !
      Proporrò anche un bell “esperimento collettivo” , cercherò di offrire qualche spunto interessante che valga il tempo dedicatomi .
      A presto! Promesso 👋

    • @mcolossi
      @mcolossi ปีที่แล้ว +1

      Ti ringrazio tantissimo per tutto quello che stai facendo ma soprattutto stai condividendo il tuo sapere con tutti noi e questa é sicuramente la cosa più bella, quando vedrò la vela nera conclusa piangerò 🤩

  • @micheledestefano
    @micheledestefano ปีที่แล้ว +1

    Ciao Luca
    Vorrei sapere perche’vista l’enorme complessita’ dell’accoppiamento non hai preso in considerazione l’opzione di eliminarlo completamente…mi spiego: montando il tw su un supporto dedicato e isolato dal sistema esistente per es. un “braccio” con base da terra posto dietro le casse esistenti e che a una certa altezza si sporga a 90 gradi per una certa lunghezza con alla fine il supporto del tw. Si avrebbe la possibilita’ del completo disaccoppiamento e spostando il tutto in avanti o indietro regolare finemente l’allineamento dei centri di emissione.
    Sbaglio?

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว +1

      Non solo non sbagli , ma hai descritto perfettamente una soluzione che ho potuto vedere in un “trofeo per autocostruttori” molto tempo fa .
      Il sistema prevedeva un “tubo” sagomato che sorreggeva il TW in un sistema a due vie , era fissato ad una base in pietra su cui poggiava anche il diffusore del woofer e se non erro utilizzava componenti CORAL ( evidentemente il catalogo incriminato ne aveva contagiati parecchi di appassionati) .
      È una soluzione decisamente estrema , ma percorribile .
      Diciamo che a quel punto serve un “pavimento” è una struttura che sorregge il TW a prova di vibrazioni.
      Anche altri costruttori utilizzano questa “tecnica” ma mi pare di averla vista recentemente applicata solo a grandi sistemi hi end.
      Soluzione interessante , ottima osservazione. 👋

    • @micheledestefano
      @micheledestefano ปีที่แล้ว +1

      @@lucacorso_audiosystem
      Grazie Luca ma c’e’ un’altra cosa che vorrei dirti ma mi vergogno un po, fermo restando che sicuramente il tuo sistema suonera’ daddio, perche’ i pannelli di rinforzo non li hai messi dentro? eh…pure l’occhio vuole….
      Comunque👍

    • @lucacorso_audiosystem
      @lucacorso_audiosystem  ปีที่แล้ว

      La mia fortuna e avere un area a parte in casa in cui posso fare un po’ ciò che voglio ..
      Dato che mi interessava realizzare una struttura con un procedimento diverso dal solito , mi sono lasciato l opportunità di poter agire sulla struttura anche in un secondo momento, qualora i livelli di rigidità ipotizzati fossero stati disattesi .
      Queste modifiche non dovevano influenzare la volumetria interna dei box che erano stati già simulati.
      Questo ha portato ad una struttura come quella che vedi a cui avrei potuto aggiungere ( esternamente ) eventuali pannelli di rinforzo aggiuntivi .
      Avevo già visto questa tecnica adottata su un progetto presentato su AR intitolato “the empire state speakers” e attualmente in uso sul diffusore ART DECO della CESSARO.
      Quello che deve finire in sala deve invece passare il controllo estetico di mia moglie . 😊.

    • @micheledestefano
      @micheledestefano ปีที่แล้ว +1

      @@lucacorso_audiosystem
      😂menomale!🤣👍