Lo scorso Natale ho "accompagnato" un giovanissimo amico a comprare una Iqos (lasciamo stare il contesto e le dinamiche) e, vi giuro, vederlo mentre la spacchettava mi ha genuinamente ricordato il fomento che avevo io quando unboxavo i miei primi smartphone. Lui presissimo dall'esperienza di unboxing, dai primi apri-e-chiudi e giri fidgettosi tra le mani o prove di tascabilità del prodotto, e quanto era preso nello spiegarmi la differenza di "features" tra questo modello e quello dell'anno prima, oltre alla differenza di compatibilità con certe cartucce piuttosto che altre. Onestamente non sapevo cosa provare, perché da una parte lo comprendevo completamente, ma dall'altra fra è letteralmente una sigaretta ma stai calmo oh
Riguardo al divieto di farsi pubblicità per le aziende che vendono sigarette: sulle ferrari da f1 di fine anni 2000/inizio anni 2010 c’è una specie di codice a barre, un sistema che marlboro aveva sviluppato per farsi comunque pubblicità. Quando la macchina ti sfrecciava davanti a 2-300 allora vedevi il logo della marlboro piuttosto che il mix d linee bianche e rosse ;)
sarebbe bella una puntata sulla user experience dei siti istituzionali e governativi tipo agenzia delle entrate, Inps, ministero ecc magari paragonando diversi stati
Da ex fumatore di sigarette, e dopo averne provate tante diverse elettroniche devo dire che Kiwi è l'unica che mi è riuscita a far smettere. Si vede che si sono focalizzati sull'esperienza (cig-feeling), filtro in cotone (che cambia tutto), vibrazione dopo tot tiri per dirti quando hai fumato una sigaretta, pod usa e getta in plastica (molte delle sigarette precedenti le ho rotte perché il pod era in vetro, e che ti cadano prima o poi è ovvio), scanalatura sul pod per attaccarci un copri filtro in gomma, visto che quando lo metti in tasca si sporca facilmente; powerbank che ti dura facile tutto il giorno, leggera e il più sottile possibile per poterla tenere in mano come una sigaretta classica (io la tengo tra due dita), insomma, non è esteticamente la più bella lo ammetto ma a livello di risoluzione del problema "tabagismo" è la più riuscita per me, infatti lo slogan presente anche nel packaging è "L'alternativa semplice per smettere di fumare" (packaging che comunque è fatto di cristo). L'iqos è forse la più curata esteticamente e anche a livello di marketing ma non ti da lo stesso tiro pieno di una cicca e l'odore di cagotto poi ti fa odiare chi la usa. PS. Altra malus: i pacchetti di cicche per iqos costano quanto quelle normali e i danni alla salute in percentuale sono maggiori rispetto a un liquido con nicotina di una sigaretta elettronica.
dipende.. Purtroppo anche sulla kiwi, la versione senza power bank perde tanto, non so se è per colpa dell’ossidazione sui contatti della pod o se si tratta della batteria, ma comunque a volte la tirata non è la stessa e indirettamente per uno che ha voglia di fumare e vuole l’immediatezza e non le sbatte con ricambietti vari, ricarica e tutto, gli toglie un poco di comodità
Assolutamente da non sottovalutare il servicescape di Icos, a differenza delle altre sigarette elettroniche(termine ombrello per quelle trattate nel video). Infatti dopo un iniziale passaggio nelle tabaccherie, con la metodica classica dei produttori di tabacco, hanno iniziato ad occupare spazi nei centri commerciali (prima all’aperto e poi come store) e infine hanno creato degli store indipendenti. In questo passaggio hanno ulteriormente ripreso il modello apple, proponendo degli spazi del tutto tech e per nulla legati all’immaginario di partenza. In ultimo, all’aspetto hanno legato un customer service dal vivo ripreso da un altro player che ha fatto scuola, ossia nespresso.
il problema della nuova gamma iqos iluma è che quando viene utilizzata su scalda moltissimo essendo in alluminio, soprattutto in questo periodo dell'anno con le mani sudate diventa estremamente scivolosa. sotto questo punto di vista credo che il modello precedente 3 duo, rivestito con un sottile strato di gomma la rendesse molto più comoda in termini di maneggevolezza ed era molto più resistente ai graffi. per quanto riguarda la tecnologia ad induzione e le forme credo sia un incredibile passo avanti.
Pax in termini di design é tanta roba, io però vi invito a buttare un'occhio a Storz & Bickel, fa vaporizzatori come pax ma la loro idea di design é l'esatto opposto, pur essendo prodotti comunque di alta qualità
Boh, parliamo di prodotti cancerogeni che vogliono apparire oggetti desiderabili. Seguendo l'approccio al design che preferisco, ossia user-centered, il design migliore è quello che ne disincentiva l'acquisto. Quindi voto 0.
Ce un bel documentario, sul canale svizzero italiano RSE, sulle sigarette elettriche usa e getta. Piu approfonditamente sull impatto che hanno le batterie
Totalmente in disaccordo su Glo, non capisco l’accanimento nel criticarla. Breccia ha un chiaro rifiuto per le forme non in tangenza e per le finiture lucide, quindi a prescindere boccia qualsiasi cosa che abbia queste caratteristiche ed esalta oggetti che magari non hanno nulla di veramente interessante, solo perché sono più regolari. Il minimal non è sempre bello, a volte è insipido, smettiamo di esaltarlo. Ma tornando a Glo, posso capire che la forma non sia la migliore possibile. Io personalmente non la comprerei perché troppo ingombrante, ma ma come ha detto Nanni, è per prima cosa un prodotto che sta in tasca (importante), e poi a mio parere i colori sono fantastici. La finitura radiale e anche questo tipo di colori erano stati utilizzati su alcuni modelli di iPod touch. Il sito ha una grafica discutibile, ma l’unica cosa che ricorda unieuro sono semplicemente i colori arancio e blu, fine. Il logo è elegantissimo e super curato. Se l’avesse visto sul design di un’iqos sono sicuro al 100% che non l’avreste criticato. Vedo tantissimi preconcetti nei vostri video, ma soprattutto gusti personali che vengono fatti passare come regole oggettive.
Fra buttare un filtro a terra o dal finestrino fregandosene delle conseguenze o buttare una batteria nel cestino (o ancora meglio, riportarla al negozio) preferisco la seconda opzione tutte la vita.
Peccato che non esisti solo tu nel pianeta terra, il 90% della popolazione mondiale è ignorante e disevoluta e getterebbe tutto a terra, ho recuperato personalmente sigarette elettroniche usa e getta da fondali marini e fiumi.
ma l'iqos non è una sigaretta elettronica, poi possono continuare a dire di esserlo ma di base i loro prodotti più venduti non sono sigarette elettronica ma riscaldatori di tabacco, purtroppo saranno bravi ma è pubblicità ingannevole, non dicono mai neanche di sfuggita l'enorme danno alla salute che provocano rispetto alle vere sigarette elettroniche
Stessa cosa per glow. Scrivono sempre di avere il 90-95% in meno di "sostanze tossiche". Il problema sono i 13 asterischi a seguire a cui nessuno fa' mai riferimento.
Secondo me se avessero fatto un psa stile americano, tipo quelli che partivano all'inizio dei film contro la pirateria, sarebbe stato molto più efficace
le sigarette elettroniche sono uno dei prodotti meno ecosostenibili mai creati, trovo ripugnante pensare un prodotto composto da elementi come plastica batterie ecc mono uso o con ricariche del cazzo, non mi interessa del loro design se dietro c'è un concetto ripugnante
Le sigarette elettroniche non sono tutte usa e getta, le vere sigarette elettroniche hanno un atomizzatore con il serbatoio per il liquido che riutilizzi sempre
Lo scorso Natale ho "accompagnato" un giovanissimo amico a comprare una Iqos (lasciamo stare il contesto e le dinamiche) e, vi giuro, vederlo mentre la spacchettava mi ha genuinamente ricordato il fomento che avevo io quando unboxavo i miei primi smartphone. Lui presissimo dall'esperienza di unboxing, dai primi apri-e-chiudi e giri fidgettosi tra le mani o prove di tascabilità del prodotto, e quanto era preso nello spiegarmi la differenza di "features" tra questo modello e quello dell'anno prima, oltre alla differenza di compatibilità con certe cartucce piuttosto che altre. Onestamente non sapevo cosa provare, perché da una parte lo comprendevo completamente, ma dall'altra fra è letteralmente una sigaretta ma stai calmo oh
Riguardo al divieto di farsi pubblicità per le aziende che vendono sigarette: sulle ferrari da f1 di fine anni 2000/inizio anni 2010 c’è una specie di codice a barre, un sistema che marlboro aveva sviluppato per farsi comunque pubblicità. Quando la macchina ti sfrecciava davanti a 2-300 allora vedevi il logo della marlboro piuttosto che il mix d linee bianche e rosse ;)
geniale
Un sistema è stato anche creare una linea di vestiti marlboro, per usare il marchio nelle pubblicità
Esattamente, e con quei sponsor erano anche tempi migliori per la F1 e Ferrari
Puntata super! Per argomenti/prodotti taboo propongo un analisi su se* toys, prodotti brand ecc e anche profilattici 😊
Sarebbe molto interessante una puntata sulle console di Nintendo o comunque sulle console in generale
sarebbe bella una puntata sulla user experience dei siti istituzionali e governativi tipo agenzia delle entrate, Inps, ministero ecc magari paragonando diversi stati
Da ex fumatore di sigarette, e dopo averne provate tante diverse elettroniche devo dire che Kiwi è l'unica che mi è riuscita a far smettere. Si vede che si sono focalizzati sull'esperienza (cig-feeling), filtro in cotone (che cambia tutto), vibrazione dopo tot tiri per dirti quando hai fumato una sigaretta, pod usa e getta in plastica (molte delle sigarette precedenti le ho rotte perché il pod era in vetro, e che ti cadano prima o poi è ovvio), scanalatura sul pod per attaccarci un copri filtro in gomma, visto che quando lo metti in tasca si sporca facilmente; powerbank che ti dura facile tutto il giorno, leggera e il più sottile possibile per poterla tenere in mano come una sigaretta classica (io la tengo tra due dita), insomma, non è esteticamente la più bella lo ammetto ma a livello di risoluzione del problema "tabagismo" è la più riuscita per me, infatti lo slogan presente anche nel packaging è "L'alternativa semplice per smettere di fumare" (packaging che comunque è fatto di cristo). L'iqos è forse la più curata esteticamente e anche a livello di marketing ma non ti da lo stesso tiro pieno di una cicca e l'odore di cagotto poi ti fa odiare chi la usa.
PS. Altra malus: i pacchetti di cicche per iqos costano quanto quelle normali e i danni alla salute in percentuale sono maggiori rispetto a un liquido con nicotina di una sigaretta elettronica.
dipende.. Purtroppo anche sulla kiwi, la versione senza power bank perde tanto, non so se è per colpa dell’ossidazione sui contatti della pod o se si tratta della batteria, ma comunque a volte la tirata non è la stessa e indirettamente per uno che ha voglia di fumare e vuole l’immediatezza e non le sbatte con ricambietti vari, ricarica e tutto, gli toglie un poco di comodità
Assolutamente da non sottovalutare il servicescape di Icos, a differenza delle altre sigarette elettroniche(termine ombrello per quelle trattate nel video). Infatti dopo un iniziale passaggio nelle tabaccherie, con la metodica classica dei produttori di tabacco, hanno iniziato ad occupare spazi nei centri commerciali (prima all’aperto e poi come store) e infine hanno creato degli store indipendenti. In questo passaggio hanno ulteriormente ripreso il modello apple, proponendo degli spazi del tutto tech e per nulla legati all’immaginario di partenza.
In ultimo, all’aspetto hanno legato un customer service dal vivo ripreso da un altro player che ha fatto scuola, ossia nespresso.
confermo, il customer service è pazzesco
Ploom X è stata recentemente acquistata da Camel (1/2 anni) e da pochi mesi è disponibile in Italia (non tutte le regioni)
A me come design personalmente non fa impazzire
ottima puntata ragazzi, credo che ora inizierò a fumare
Volevo solo godermi una puntata di Caffè Design e invece si parla di IQOS, un cliente a cui lavoro e vedo ogni giorno da 3 anni :')
Parlano anche di Iqos?
il problema della nuova gamma iqos iluma è che quando viene utilizzata su scalda moltissimo essendo in alluminio, soprattutto in questo periodo dell'anno con le mani sudate diventa estremamente scivolosa. sotto questo punto di vista credo che il modello precedente 3 duo, rivestito con un sottile strato di gomma la rendesse molto più comoda in termini di maneggevolezza ed era molto più resistente ai graffi. per quanto riguarda la tecnologia ad induzione e le forme credo sia un incredibile passo avanti.
Pax in termini di design é tanta roba, io però vi invito a buttare un'occhio a Storz & Bickel, fa vaporizzatori come pax ma la loro idea di design é l'esatto opposto, pur essendo prodotti comunque di alta qualità
Breccia vogliamo il tuo redesign delle sigarette elettroniche
Breccia, progetteresti la tua versione di sigaretta elettronica?
Ho sempre pensato che tutta l'estetica iQOS assomitliasse alle macchinette Nespresso
Boh, parliamo di prodotti cancerogeni che vogliono apparire oggetti desiderabili. Seguendo l'approccio al design che preferisco, ossia user-centered, il design migliore è quello che ne disincentiva l'acquisto. Quindi voto 0.
Ce un bel documentario, sul canale svizzero italiano RSE, sulle sigarette elettriche usa e getta. Piu approfonditamente sull impatto che hanno le batterie
Totalmente in disaccordo su Glo, non capisco l’accanimento nel criticarla. Breccia ha un chiaro rifiuto per le forme non in tangenza e per le finiture lucide, quindi a prescindere boccia qualsiasi cosa che abbia queste caratteristiche ed esalta oggetti che magari non hanno nulla di veramente interessante, solo perché sono più regolari. Il minimal non è sempre bello, a volte è insipido, smettiamo di esaltarlo. Ma tornando a Glo, posso capire che la forma non sia la migliore possibile. Io personalmente non la comprerei perché troppo ingombrante, ma ma come ha detto Nanni, è per prima cosa un prodotto che sta in tasca (importante), e poi a mio parere i colori sono fantastici. La finitura radiale e anche questo tipo di colori erano stati utilizzati su alcuni modelli di iPod touch. Il sito ha una grafica discutibile, ma l’unica cosa che ricorda unieuro sono semplicemente i colori arancio e blu, fine. Il logo è elegantissimo e super curato. Se l’avesse visto sul design di un’iqos sono sicuro al 100% che non l’avreste criticato. Vedo tantissimi preconcetti nei vostri video, ma soprattutto gusti personali che vengono fatti passare come regole oggettive.
Fra buttare un filtro a terra o dal finestrino fregandosene delle conseguenze o buttare una batteria nel cestino (o ancora meglio, riportarla al negozio) preferisco la seconda opzione tutte la vita.
Peccato che non esisti solo tu nel pianeta terra, il 90% della popolazione mondiale è ignorante e disevoluta e getterebbe tutto a terra, ho recuperato personalmente sigarette elettroniche usa e getta da fondali marini e fiumi.
molto interessante
ma l'iqos non è una sigaretta elettronica, poi possono continuare a dire di esserlo ma di base i loro prodotti più venduti non sono sigarette elettronica ma riscaldatori di tabacco, purtroppo saranno bravi ma è pubblicità ingannevole, non dicono mai neanche di sfuggita l'enorme danno alla salute che provocano rispetto alle vere sigarette elettroniche
Stessa cosa per glow. Scrivono sempre di avere il 90-95% in meno di "sostanze tossiche". Il problema sono i 13 asterischi a seguire a cui nessuno fa' mai riferimento.
Breccia che se ne esce con SUCKER PUNCH come se giocasse/guardasse video della Kaizo Ironmon 🧡
Secondo me se avessero fatto un psa stile americano, tipo quelli che partivano all'inizio dei film contro la pirateria, sarebbe stato molto più efficace
1:50 martedì 9 gennaio?
"Beez" ragazzi...ce l'ho da un po'. Pazzesca
31:05 sacrosanto
i cuori di migliaia di bambini infanti a 30:41 💔
le sigarette elettroniche sono uno dei prodotti meno ecosostenibili mai creati, trovo ripugnante pensare un prodotto composto da elementi come plastica batterie ecc mono uso o con ricariche del cazzo, non mi interessa del loro design se dietro c'è un concetto ripugnante
È una sorta di mini elettrodomestico, come se fosse un telefono
Se poi l'usa e getta dovrebbe essere più ecosostenibile, quello è un altro discorso
Le sigarette elettroniche non sono tutte usa e getta, le vere sigarette elettroniche hanno un atomizzatore con il serbatoio per il liquido che riutilizzi sempre
Stavo cercando un commento così, mi hai tolto le parole di bocca, sono pienamente d'accordo.
Ora chiamo gli avvocati
Sigaretta gusto Puffo
Il case di rel x inguardabile
Mai sentito questo marchio, solo glo e iqos, ma del resto non fumo
FUMATE.... FUMATE....Non state ancora fumando?!
Ma perché Giuliano urla all'inizio? Io lo trovo fastidioso dovreste cambiare. (Grazie ragazzi, vi voglio bene)
prima di usare L'ipad evita la cocaina però
La BAT (quella che fa Glo) ha anche lei le sigarette elettroniche usa e getta VUSE go.