วีดีโอ

quanti prodotti di bellezza. non c'è nulla da fare. la bellezza fiorirà lo stesso. Vanno coltivate le qualità femminili per il dopo. Se una è una fuoriclasse nella gentilezza, pazienza, intelligenza, compassione, amorevolezza, coraggio, ... ecc. ecc. troverà chi apprezza la sua compagnia.

non pensavo che fossero cosi chiusi sti giapponesi speriamo che le nuove generazioni siano un pochino piu' aperti , brava un video molto istruttivo

Sei Bellissima in minigonna, hanno fatto bene a limitare i festeggiamenti. Mai andare dove c'è troppa folla. Sei davvero sexy ❤

Ci vogliono le istruzioni per mangiare fuori, davvero complicato

...e alla fine si scopre che i veri leghisti stanno a Tokyo.

Se arrivassero i maranza li accoglierebbero a braccia aperte?😂😂

Che cos'è quel distintivo che indossi sempre?😮

Topaaa😵

Poveri polli fritti

Hai sempre una vista interessante e affascinante. Sono una americana che imparando l'italiano e amo la cultura e i paese Italia e Giappone. I tuoi video sono smepre buono.

Un video da far vedere ai vari jappiskin…

Il Giappone oltre al mostrare una fittizia gentilezza nei confronti delle persone data da una mentalità confuciana è un Paese fortemente razzista verso i gruppi minoritari. Gruppi autoctoni giapponesi come gli Ainu originari di Hokkaido, sono stati fortemente discriminati dai giapponesi. Sebbene non ci siano prove di stermini di massa pianificati, il trattamento degli Ainu da parte del Giappone ha portato a una drastica diminuzione della loro popolazione, all'emarginazione e alla quasi completa scomparsa della loro cultura tradizionale che può essere vista come genocidio culturale. Inoltre, ebbero un sistema a caste, abolito con la Restaurazione Meiji del 1871, ma de facto gruppi come i fuori casta precedenti i burakumin continuano a subire discriminazioni, spesso legate al luogo di nascita o al cognome, che possono rivelare la loro origine. Questo stigma è uno dei più persistenti nella società giapponese. I discendenti del popolo delle Ryukyu hanno subito discriminazioni significative da parte del governo giapponese, soprattutto a partire dalla fine del XIX secolo, quando il Regno delle Ryukyu fu annesso formalmente al Giappone. Nel 1879, durante l'era Meiji, il Regno delle Ryukyu fu annesso al Giappone e trasformato nella prefettura di Okinawa. Questo processo, noto come "Ryukyu Shobun" (trattamento delle Ryukyu), segnò l'inizio di un lungo periodo di assimilazione forzata e discriminazione. Le lingue native delle Ryukyu furono attivamente soppresse. Gli studenti erano puniti per parlare il loro idioma locale a scuola e venivano incoraggiati a parlare esclusivamente il giapponese. Il governo giapponese tentò di eliminare elementi culturali distintivi, imponendo l'adozione di pratiche e costumi giapponesi. Gli okinawani erano spesso considerati culturalmente e razzialmente "inferiori" rispetto ai giapponesi delle isole principali (Honshū, Kyūshū, ecc.). Gli stereotipi includevano l'idea che fossero arretrati o incapaci di integrarsi nella società moderna giapponese. Molti okinawani furono costretti a combattere o a suicidarsi per "l'onore" del Giappone. Il governo giapponese, in alcuni casi, spinse i civili a credere che la resa agli americani fosse peggiore della morte. Zainichi Koreani sono coreani che vivono in Giappone, molti dei quali discendono da lavoratori migranti e soldati portati in Giappone durante il periodo coloniale giapponese in Corea (1910-1945). I coreani in Giappone hanno affrontato discriminazioni sistemiche, soprattutto durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Sono stati spesso trattati come cittadini di "seconda classe" e avevano diritti limitati. I coreani in Giappone sono spesso associati a stereotipi negativi, inclusi pregiudizi contro la loro lingua, cultura e origini. Le isole Ogasawara (o isole Bonin) hanno una popolazione che ha radici in gruppi provenienti da diverse zone del Sud-est asiatico, hanno una storia di isolamento e una cultura differente rispetto al resto del Giappone, il che può portare a sentimenti di emarginazione o discriminazione.

Scusa ma in Italia non è esattamente lo stesso? Esattamente, treno, appartamenti... E in più anche fra italiani del sud/nord e con persone di orientamento sessuale non tradizionale?

In Giappone ci sono i giapponesi per fortuna loro, da noi in Europa è pieno di africani...

Ciao Yoshino Belli.

Ciao Yoshino Belli.

可愛くて抱きしめたくなる😻

Infatti il papa ha dato una sberla ad una di loro

Ciao Grandissima non ci crederai ma noi siamo tuoi nipoti, ti abbiamo anche scritto su Instagram!🤩👍❤️

agli occhi di uno straniero questo atteggiamento di gran parte del popolo giapponese, ma non solo è comune a quasi tutti i popoli asiatici , appare ed è razzismo ; è sopratutto paura/disprezzo del diverso , anche nei riguardi di alcuni gruppi del proprio popolo, basti pensare alla discriminazione Buraku , la distinzione appare a noi capziosa ma non lo è , ed ha origini antiche . In tutte le culture che hanno alla base quel mix di buddismo, shintoismo, confucianesimo e taoismo, il gruppo prevale sempre sul singolo , in Italia diciamo "Il chiodo che sporge verrà martellato " ^^ bhè è un aforisma giapponese " 出でる杭くいは打うたれる- Deru kui wa utareru " consiglio alcuni tag : # atteggiamento dei giapponesi verso i portatori di handicap. # giappone scuola bullismo . #burakumin

Purtroppo il paese perfetto non esiste. Ovviamente spero che questi episodi che tu hai dovuto vivere, possano cambiare in meglio. Io andrò ad agosto ad Osaka.... Vedremo come andrà ☺️✌️

fosse solo il giappone ! www.focusjunior.it/content/uploads/site_stored/imgs/0001/001/vietato-cani-e-italiani.jpg

grazie

Non sono solo i Giapponesi sono gli asiatici in generale ... 15 anni alle Hawaii ... mamma mia sono terribili !!!

Direi che in Italia il problema in molte città (specie di interesse turistico) e' esattamente l'opposto. La grande affluenza di stranieri che richiedono alloggi per tempi brevi e con possibilità di pagare molto ha reso quasi impossibile la sistemazione in affitto da parte di famiglie di italiani ( ed ha fatto lievitare moltissimo in generale tutti i prezzi). Il turismo di massa fa bene a pochi

Sul perché alcuni locali non accolgono stranieri possono esserci varie motivazioni: 1) I Giapponesi sono molto tradizionalisti e probabilmente alcuni locali non vogliono adattare i loro usi e costumi a turisti stranieri. 2) Spesso i turisti (specialmente gli occidentali) sono molto maleducati , irrispettosi (O tali possono apparire ai Giapponesi)e tendono a creare problemi 3) Sicuramente per molti Giapponesi l’ Inglese non e’ il loro forte quindi vogliono evitare problemi di lingua ed incomprensioni con i clienti perciò se ne fregano 4) Evidentemente hanno una clientela giapponese sufficientemente elevata dal potersi permettere di non dover interagire con gli stranieri ed ovviare a tutti questi inconvenienti… Non posso biasimarli… Ovviamente queste sono solo ipotesi…

Su un sito che seguo c'è un italiano che vive in Giappone da anni, che sostiene che il termine gajin è solo per i bianchi. Per i neri e stranieri asiatici usano un altro termine. È vero?

Che ci stai a fare lì?

mannaggia questi giapponesi... 😅 (scherzo ovviamente) . Comunque sia, in metro se vedessi un posto vuoto vicino ad una ragazza bellissima come te mi ci fionderei subito... 😍

❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤

Non giustifico assolutamente il fenomeno, ma cosa ci si può aspettare da un popolo insulare che non è mai stato invaso nel corso della storia?

Sarebbe bello poter stare col macchinista, vedere come funzionano le varie apparecchiature come l'ATC, gli scorci da una panoramica diversa. Chissà se esistono ferrovieri di nazionalità diversa da quella giapponese, in Italia c'è ne sono diversi che hanno origini africane, latine, asiatiche o in generale di provenienza estera, anche parziale

Sei un amore di ragazza e mi fai pensare a Mia(figlia) che,al contrario tuo, sta crescendo in Giappone. Un video che affronti anche il fenomeno del kidnapping,non sarebbe male, non ne parla nessuno........😕

Purtroppo il fatto che non si può abbracciare, baciare, tenersi per mano io la trovo una regola, almeno per me che sono estremamente estroversa e tattile di difficile applicazione, io che con gli amici mi saluto facendo naso naso

Per ammissione degli stessi giapponesi, senza l'aiuto dell'occidente altro che shinkansen, auto sportive, elettrotecnica, tecnologie ecc., sarebbero stati ancora con ciuccio e katana

sarebbe interessante un video sulla nazionalità acquisita, esiste in Giappone? E poi qual' è il peso della etnia? Voglio dire se tu nasci in Giappone ma uno o entrambi i genitori non sono giapponesi, sarai comunque non considerato "conforme"?

Cmq i giapponesi hanno paura dei stranieri, purtroppo... Tanti Giapponesi non parlano bene la lingua straniera e hanno paura di sbagliare... Per questo loro evitano gli stranieri e sembra che sono razzisti. Io sono nata e cresciuta in Tokyo ma vivo in Toscana 37anni e conosco tutte due paese ed i popoli. Se andate per il viaggio non ci sono problemi ma per vivere sarà difficile ma non sono tutti cattivi e razzisti. Un po' di coraggio risolve tutto!

Mah, almeno non sono maneschi, come altri popoli nazionalisti. Perche' più di un problema legato alla razza, mi sembra nazionalismo, retaggio di un isola in cui un tempo lo straniero veniva trucidato appena sbarcato. E anche provincialismo, infatti anche in Italia nei piccoli paesini chi viene da fuori, magari da Roma o Milano, è mal visto, non ci si fida di quel che può recare. Ma tu, che sei pure alta, diglielo: "a mezza cartuccia, guarda che mi madre è giapponese, ma che, fai pipì dal ginocchio? Te devo da pijà a sberle?". Però i turisti giapponesi in Italia in genere sono molto gentili, una volta una bella ragazza in una Farmacia mi fece mille inchini, mi ero quasi illuso me la volesse....... In Italia siamo piu classisti che razzisti, ce la prendiamo con gli Africani perche' spesso sono poveri, ma Arabi, Giapponesi, Orientali in generale, purche' ricchi, sono ben accetti, anche se sfottuti, ma alle spalle, non esplicitamente come racconti tu. Ricordo un medico Etiope di famiglia ricca e potente, con importanti aderenze politiche a Roma, che frequentava l'Ente dove lavoravo: nessuno lo sfidava, ma di nascosto lo chiamavamo "er Bruschetta". Solo un pazzo, in sua presenza si mise a cantare una vecchia canzonaccia fascista: "er Neguse da piccolo faceva l'aviatore, pe rispambià benzina pisciava nel motore.....". Non è bello, io lo so, da bambino ho sofferto tante umiliazioni in Svizzera, ed anche quando qualche signora elvetica era gentile con me, percepivo di essere coccolato sì, ma tipo una bestiola, un negretto........ Ai cinesi gli sta bene: nessuno è razzista e mafioso come loro, e all'estero poi. Hanno persino aperto dei posti di Polizia cinese camuffata in Italia, per spiare i connazionali, abusivamente. E Bruce Lee ci teneva a far vedere che pestava a sangue tutti i giapponesi....

ciao, hai degli occhiali meravigliosi! brand? grazie!

E se anche fosse sono pur sempre a casa loro e si devono comportare come meglio credono

Vorrei solo ricordare il fatto incontrovertibile che la prima bomba atomica fu sganciata in Giappone da uno straniero provocando la morte di molti civili e che il Giappone ha perso la guerra contro uno straniero . Quindi può essere questo il motivo principale che a parer mio spiega questi comportamenti. Bisogna sempre riflettere prima di giudicare. Vatti a vedere i filmati della bomba di Hiroshima.

sono stato un po' di tempo in Giappone , mi piace geograficamente ,il suo bel territorio ma purtroppo non posso dire lo stesso per le persone data la loro falsa o forzata gentilezza che poi si consolida con un razzismo o distacco sociale alquanto fastidioso .

Dietro quella facciata liscia e perfetta e a quella falsa cortesia i giapponesi nascondono da sempre un odio xenofobo crudissimo.

Secondo me, confondi il razzismo con la timidezza o la paura di interagire e di non essere all'altezza (ad esempio, sul treno). Nel caso dei ristoranti, invece, quando ti portano il menu in inglese, credo lo facciano per un'eccessiva cortesia: vogliono metterti a tuo agio, anche se questo comporta lo sforzo di interpretare una lingua straniera. Pensa che, pur essendo nato in Italia (nel Nord), quando vado a Napoli mi è capitato spesso di chiedere informazioni e di ricevere risposte in inglese! Non è una barzelletta. Probabilmente accade perché ero accompagnato da americani e anche il mio aspetto somiglia più a quello di un americano che a quello di un italiano. Tuttavia, parlavo con loro in perfetto italiano. Ho sempre interpretato questa situazione come un segno di ospitalità che al Nord difficilmente avrei trovato. Detto questo, il razzismo esiste in tutto il mondo ma a mio avviso spesso viene confuso con altro. Inoltre, ti consiglio di concentrarti sulle cose positive nella vita... vivrai meglio, fidati.

GRANDE ❤

Che palle queste arie seccate da modella...

È strano, ma tempo fa in Italia aveva aperto una palestra grandissima un famosissimo maestro di Aikido l'ultimo Samurai che stava in Italia e che dovrebbe attualmente essere in Giappone con una sua palestra, si chiama Gran Maestro Hiroshi Tada dell'Aikikai. Attualmente si trova in Giappone, ho fatto due anni di palestra a Roma, molto tempo fa, dovrebbero essere abbastanza gentili, comunque bisogna essere molto riverenti e cordiali quando si parla con loro, spesso guardano il comportamento e l'aspetto. 14:47 14:47 14:47 14:47 14:47

Straniera... Sei per meta' giapponese

finche' si continua a parlare di razzismo andra' sempre peggio.

Ciao Yoshino, com'è tutto bene a lavoro!? In Norvegia esattamente la stessa situazione, anzi specialmente verso gli italiani. Non dico tutti ma un buon 95%...e siccome vince la maggioranza... E' solo in Italia che si usa farsi prendere in giro dagli altri... 😉Saluti, Gabriele