วีดีโอ

😊☝♥

Boia se molto carina, dovresti fare la fotomodella ❤

Adoravo le diapositive, e anche oggi mi piacciono, ma a malincuore, per motivi finanziari, son passato al digitale! per via degli elevati costi di rullini e sviluppo!!! Ai tempi che ho iniziato, un rullino Pro lo pagavo sui €6/8, e circa €7 per lo sviluppo !!! Ora ci vogliono €25 a rullino e ben altri€25 per lo sviluppo !!! Ora, una Jpg, non ha minimamente, il Realismo di una Diapositiva, ma, il suo rapporto Q/P è davvero imbattibile, e, oggi come oggi, questo mi basta per essere soddisfatto delle mie foto !!!

Ho iniziato a fotografare in analogico, quando tutti erano passati al digitale, che costava uno sproposito, poi i costi analogico si sono alzati notevolmente. Da €6/8 per un Rullino Pro (facevo diapositive) e altri €6/8 di sviluppo, attualmente i costi sono lievitati a €25 il rullino e altrettanti €25 lo sviluppo. E proprio, ultimamente, sono passato, al digitale, dove ora una reflex digitale, anche di qualità, te la tirano dietro, senza ulteriori costi di pellicole e sviluppo!!! Mi sono abituato subito al digitale🎛 e al suo pregio, di offrire foto istantanee, in maniera super economica, anche se rimpiango, il realismo della diapositiva, vista attraverso il visorino 📺monolente, controluce (si illumina per trasparenza e questo la rende molto realistica, a mio parere più di un monitor pc). Poi ho incominciato ad apprezzare le jpg, per la loro praticità, poterle catalogarle nel🖥 pc, vederle quando vuoi, a 22' o su maxi schermo🎬 in saletta Home Video (cosa che non potevo fare con la 🎞diapositiva, se non con un ingombrante e scomodo📽 proiettore) ...

A mio modesto parere, in questa Era Digitale, non ha tanto senso, scattare a pellicola per poi scansionare e ottenere jpg. Ormai, reflex digitali di alta qualità, le tirano dietro, soprattutto nell'usato, si evita, la spesa di sviluppo e scansione (e tra l'altro, oggi, a costi elevati, perchè, analogico, risulta un hobby di nicchia) e ottieni ottime jpg. Se invece, si vuole avere delle diapositive, il discorso cambia, ha un realismo impareggiabile, ma pure qui, i costi lievitano e di molto!

Mitica!!! 😉

Sei fantastica come sempre Haha mi sa che proverò 😊

Credo che utilizzare dei fogli preparati la settimana prima sia un poco esagerato, rischi che l'emulsione non funzioni più, avendo magari preso un poco di luce.. Anche la carta c'entria una carta per acquarelli in cotone funzionerebbe meglio.. Per spalmare il liquido, meglio un pennello per vernice pccolo. Tip per colori di un blu profondo? Spruzzaci sopra una botta di acqua ossigenata: una bomba!

Penso che come ipotizzi tu il problema sia nella soluzione sensibilizzante: il colore blu prima della stampa non è buon segno, qualcosa ha già reagito. Post esposizione invece è auspicabile che siano sul bronzeo - ramato, segno di "completa" reazione. Tenderei ad analizzare le dosi e le proporzioni del liquido che usi, anche se è strana tutta quella differenza sullo stesso supporto ( in quello più giallo è come se non si fosse assorbito) soprattutto con quei tempi di exp. ( che comunque sono relativi alla potenza della lampada su cui nutro qualche dubbio). Quoto un qualche deterioramento del pigmento.

No...vabbè...eccezionale. Praticamente la foto l'ha "fatta" lui, interpretandola con la sua maestria. Un vero artigiano!

la fonte di luce l'ho fatta con dei tubi uv per abbronzatura, uno scatolotto di legno rivestito con fogli di alluminio riflettente un vetro sopra un coperchio e fatto

Il problema è il vetro che non permette il passaggio dei raggi UV o meglio di una parte, dovresti provare senza o al massimo con un plexiglass

Per la postproduzione di negativi lightroom basta e avanza 👍 ottima spiegazione dei vari metodi di scansione. Brava

io non riesco a concentrarmi sui tuoi argomenti vengo distratto da una accecante luce che emanano quegli occhi incantevoli 🤯🤯

Complimenti, buona giornata.

Che stampante usi per stampare su acrilico?

Tutto chiaro, ma mi sorge un dubbio. Le parti in ombra, tipo la foglia, per esempio, non verranno successivamente impressionate dalla luce? Non capisco sta cosa...

La reazione alla luce è provocata dalla radiazione UV, quindi, in mancanza di luce solare sufficiente, ho usato con ottimi risultati una vecchia lampada abbronzante. Però la reazione è molto più veloce ed è necessario controllare l'esposizione ed interromperla dopo pochi minuti per non "bruciare" la stampa.

Sperimentai la cianografia anni fa. Usai della carta di stracci,utile anche in altre tecniche di stampa. Al tempo feci degli internegativi di medio/grandi dimensioni, da dei negativi 6x6. Non ricordo che kit usai,ma ricordo che esposi la stampa per circa un'ora sotto un lucernaio da solaio,filtrato da una tendina bianca. Mi sentivo davvero un pioniere!😆 le stampe vennero davvero soddisfacenti,furono l'apripista peruna serie di stampe "antiche" come quella all'albumina (affascinante!) arrivai a stampare con un particolare gel fotosensibile,su lastra di pietra. Che bei tempi! Brava Alicetta! Sarebbe carino vederti all'opera con le antiche tecniche di stampa.Potrebbe essere una serie davvero interessante. A proposito,sciacqua parecchio,non lesinare!

Cianotipia o cianografia... Fai una scelta

Veramente bello... Come hai ottenuto quei negativi così grandi?

John Herschel era un astronomo

Ma che bella tecnica. Molto particolare. GRAZIE

E' che tutti ci intestardiamo ad essere esperti in tutto e pubblichiamo ,pubblichiamo quialsiasi schifezza. Ma tant'e'

what's the name of the ending song?pleaseeeeeeee

Brava!

La FTb è stata la macchina più ambita da noi giovani fotoamatori nei primissimi 70. Univa qualità a un prezzo concorrenziale.. Poi dovetti accontentarmi di una Fujica ST701 più compatta e con cellula esposimetro al silicio ma lettura Stop Down. Le ottiche erano comunque di qualità equivalente.

Per la verifica dei tempi di scatto, consiglio di usare un iPhone. Ha lo slow mo a 240 FPS e con una qualsiasi app che seleziona i video fotogramma per fotogramma (esempio: frame grabber) si può controllare anche tempi velocissimi. Ovviamente non è una cosa velocissima 😅 ma è a prova di bomba

mi sarei fermato al primo rullino 🙂

Mamma mia quante chiacchiere... Sintesi sintesi sintesi

NN SEMBRA DIFFICILE

Visto l’aumento spropositato del costo delle pellicole, anche io mi sono chiesto se oggigiorno convenga ancora rispolverare la cara vecchia bobinatrice. Sbagliavo i miei calcoli (all’epoca) perché quando ho girato un video sull’argomento pensavo che in fin dei conti la spesa era più o meno identica ma, neanche a farlo a posta, proprio stamattina, guardando delle offerte su rulli da 17 mt mi sono ricreduto. Dovremmo fare quadrato noi amanti dell’analogico perché altrimenti i tempi saranno sempre più duri.

Compra un altra macchina in giro si trovano a un prezzo abbordabile

Se sono rullini scaduti da due o tre anni e sono stati conservati bene non avranno nessun problema, certo se è roba scaduta da parecchi anni si va a fortuna. L'importante è essere consapevoli che essendo scaduti potrebbero riservare sorprese pertanto usarli per giocare (tanto dovevo buttarlo) va bene, ovviamente non utilizzarli per foto importanti per le quali non si può rischiare un fallimento della pellicola.

😂😂😂😂😂😂

Cara Alice, ho fatto una gran fatica ad arrivare alla fine del video. Ti seguivo sempre con piacere ma questo video è tutto un Ca**o e un Pazzesco! , mi sarebbe piaciuto avere qualche dato in più sui tuoi scatti. Speriamo nel prossimo video!

Secondo me l’obiettivo migliore da usare per questo genere di fotografie é il 35mm con gambe sempre in movimento … se proprio non ti piace avvicinarti troppo usa un 50mm. Il 100mm per me é esagerato, non racconta niente se non una minima parte di quello che vedi, e sempre con un certo distacco, lo userei solo per qualche ritratto o foto di particolari stile f.fontana ma non per altro. Comunque sei molto simpatica, buona luce

Io ho cominciato da poco a scattare in analogico e guardarti mentre commenti le tue fotografie mi ha fatto capire che allora non sono soltanto io che non sa mettere a fuoco, mi hai fatto sentire meno in colpa🤣. Comunque molte delle tue foto mi sono piaciute e apprezzo molto questi video dove racconti anche dei piccoli annedoti durante gli scatti. Vai avanti così! 😊

Onlyfans on film. Saresti un trend.😂 Alice,circa i colori "smunti": la gold200 come molte altre pellicole amatoriali, puntavano su una enorme tolleranza e latitudine di posa. Non mi meraviglia se una scansione digitale spegne tutto... E' SUCCESSO ANCHE A ME! Non ti ho ancora vista portare delle invertibili (diapositive) . Costano tanto oggigiorno ,ma restituiscono tutto quello che "vedono" nel bene e nel male (temperatura colore e ZERO tolleranza in esposizione e contrasti). Con loro DEVI curare l'esposizione al terzo di stop,ma se fai la foto in piena padronanza...bhe...hai la foto come l'hai vista. Circa il fuoco : prima metti a fuoco il punto di interesse (maniacalmente. Non è mai sbagliato essere maniaci in fotografia)poi componi e scatti. Brava Alice,continua così.

Da profano le foto mi sono piaciute in particolare quella del bambino sulla prua della nave, guardando i tuoi video mi è venuta la voglia di cimentarmi con la fotografia analogica (anche per costringermi a stampare le foto) per iniziare quest'estate in uno dei trekking che ho fatto in montagna mi sono portato una macchina di quelle monouso ora sono in attesa di vedere il risultato molto probabilmente disastroso😂.

ciaoo, video fantastico, ho appena comprato un ingranditore e mi accingo a sviluppare e stampare il mio primo rullino, si tratta di un kodak tx100 ma su internet non riesco a capire quali chimiche mi servono di preciso, o meglio, so che mi serve sviluppo, fissaggio, arresto e imbibente ma non capisco se posso riutilizzare le chimiche e se sono le stesse per carta e rullino. Qualcuno potrebbe aiutarmi??

Non c'è Hasselblad senza il mitico Planar. Sono le lenti che fanno la foto. Il Planar ha il potere di tirar fuori i particolari che metti a fuoco e di sfuocare magnificamente ciò che non è a fuoco. Una tridimensionalità unica specialmente sul tipo di fotografie che fai vedere nel video. Non ci sono ottiche giapponesi che facciano ciò che fa il Planar... quindi Hassi o Rollei sono una scelta obbligata.. purtroppo per i prezzi!

La luce verde?

Hai anche una reprocamera?

Non c'è niente da fare la stampa da negativo è sempre affascinante. 56 anni di fotografia mi hanno dato solo soddisfazione.

Fabio e tutto lo staff sono superprofessionisti

Complimenti, una bellissima esperienza anche se a distanza! 👍👋

Alice, ti consiglio di cominciare a fare i provini con il massimo nero da qui potrai valutare in un attimo se i tuoi negativi sono corretti, sovra o sotto esposti e inoltre potrai scoprire immediatamente problemi alla tua attrezzatura. Cosa vuol dire massimo nero? In pratica devi esporre la tua carta preferita con un pezzo di pellicola non esposta a contatto esponendo a scalare 2+2+2 ecc. Poi sviluppi col tuo sviluppo preferito e valuti dove trovi il tuo massimo nero. A questo punto l'esposizione che hai trovato la devi applicare sempre ai tuoi provini. Se hai dubbi chiedi. E' il modo migliore per risparmiare tempo, carta ecc. ecc.

Come si chiama l’applicazione di cui si parla all’inizio?

Stampare i rullini in laboratorio ormai è una follia. Per sviluppo e stampa di 36 foto BN mi hanno chiesto 70 euro. Passo al digitale...