วีดีโอ

ciao Alice! io ho usato una pellicola Lomography Turquoise per gli ultimi scatti, ma per le foto di oggi l’ho dimenticata sul 400 a tipo le 2 o 3 del pomeriggio😫 potrebbero essere troppo sovraesposte?

Interessanti riflessioni, ma nel 2024, anno in cui faccio il commento, ha senso usare una macchina digitale con quello che costa, quando lo smartphone fa la stessa cosa ed è sempre nella tua tasca?

Ciao, sono di Milano e vado solo da FCF. Stranamente i prezzi sono inferiori che acquistarli online... Ciao

Molto meglio preparare la soluzione ed utilizzarla il giorno stesso, il potassio ferrocianuro e il ferroammonio citrato verde una volta mixati iniziano piano piano la reazione e perdono la sensibilità. L''intensità della luce e il tempo di esposizione determinano l'esposizione, così come la produzione stessa del negativo. Per iniziare ti consiglierei di utilizzare piante e fiori secchi, altrimenti ci sono dei metodi per creare dei negativi perfetti per la cianotipia! (La foto digitale e la soluzione hanno due gamme dinamiche diverse, bisogna adattare la foto alla sensibilità della soluzione) Hai aggiunto del perossido di ossigeno (acqua ossigenata) una volta finito lo sviluppo? Vedrai che le tue stampe avranno un blu decisamente più intenso!! ps.. in ogni caso ti consiglio di utilizzare una bacinella per sviluppare le foto per almeno 5 minuti e dei guanti che a lungo andare potrebbe irritarti le mani!

ciao Alice il modello da te provato 370 non è più in produzione. Cosa mi consigli di altrettanto buono? grazie la v850pro costa 1200. troppo

regalate a questo ragazzo un gimball e togliegli lo stabilizzatore

ehm... se metti a fuoco in quel modo quando ci vai a mettere magari un supporto con cartoncino appena spesso, hai la foto leggermente sfocata il che porterà a meno nitidezza senza capire perché. bisogna mettere il focometro sopra un foglio di quelli con cui stampi che va sacrificato, oppure un cartoncino di pari spessore. Lui si vede che SA cosa fare purtroppo non lo sa spiegare. Si sceglie il diaframma tenendo conto che devi ottenere la giusta esposizione ma vuoi evitare - come ha detto lui - tempi troppo brevi che ti impediscono di fare mascherature ma soprattutto che rendono una variazione casuale di mezzo o un secondo troppo evidente. Se calcoli una coppia di esposizione f/11 e 6 secondi rischi che anche solo mezzo secondo di indecisione nello spegnere la luce dia un risultato leggermente più scuro e se vuoi fare due stampe uguali non riesci. D'altro canto, se tu tieni la carta troppo tempo fuori - un minuto o più - tutte le luci parassite che magari in casa non sei riuscito ad eliminare o la stessa luce di sicurezza se non è perfetta, iniziano ad avere effetto sulla carta. Se non devi fare mascherature anche 10 secondi van bene. Se no anche 20 o 30. INOLTRE si cerca di non lavorare mai a massima apertura di diaframma perché ovviamente a quella la qualità ottica è peggiore: la massima apertura serve per vedere meglio quando si focheggia ma non è bene usarla. Anche a massima chiusura è meglio non andare perché si crea diffrazione. Queste regole a meno di non avere pellicole critiche o molto dense o mezze trasparenti per un errore di sviluppo o di esposizione. (come fa ad usare una luce di sicurezza rossa con la multigrade lo sa il cielo)

ma veramente il Durst m 370 con quella colonna è pensato anche per 6 x 6. perché sparare minchiate così gratuitamente non so. occhio il filtro rosso funziona SOLO sulla carta a contrasto FISSO. Se sparate la luce rossa sulla Multigrade la impressionate - si spaventa -. Infatti anche la luce di sicurezza della multigrade è una specie di marroncino sotto la quale le stampe semprano più scure di quello che sono. Non si può usare la luce rossa in camera oscura con la multigrade. io voglio tanto bene al ragazzo che fa i video, sia chiaro, ma non ha capito che se usa lo stabilizzatore di immagine dell'ottica o della fotocamera anziché un gimbal, ottiene degli scatti di immagine nauseanti. lo stabilizzatore è fatto per fermare l'immagine: se tu vai a mano libera e ti sposti di un cm o più con la fotocamera, questa prima rimane il più possibile inchiodata all'inquadratura iniziale, quando poi ti sei allontanato troppo da essa, scatta nella nuova posizione. Mettete via i soldini per un gimbal. Sul fatto che stampando allo "stesso ingrandimento" due formati diversi, il maggiore venga meglio... mah. I formati grandi hanno vantaggi ottici in ripresa quindi può essere che i negativi abbiano più linee per mm del formato inferiore, però se ingrandisci x 10 con uno o x 10 con l'altro degradano entrambi allo stesso modo. Forse voleva dire "a parità di formato finale" - per es A3 - non di ingrandimento. Credo.

Personalmente adesso faccio pellicola solo bianco e nero. Il colore solo digitale. Qualche anno fa facevo colore analogico. Le più belle pellicole erano ektar 100 kodak e una 400 fuji che penso non producano più, almeno, avevano smesso di farla. Il portrait non l'ho mai provato. I rullini scaduti da poco sì, da tanto no

Mi sono iscritto. Buon video

tutti questi passaggi di mano di quella povera fotocamera... mi inquietano molto 5:20 .. che belle mani hai. Un buon modo per capire se la macchina è meccanica... è scattare. Se scatta e non ha le batterie è meccanica. Se non scatta o è guasta o è elettromeccanica. Io comunque l'ultimo posto dove comprerei una fotocamera a pellicola per usarla davvero e che sia tenuta bene è una bancarella. Pago di più ma vado di negozio dell'usato con garanzia - anche su ebay ci sono Per vedere se chiude il diaframma non c'è bisogno di aprire il corpo e rischiare di danneggiare la tendina. La guardi da davanti. Ecco magari NON puntate il sole che non fa bene né alla vista né alla macchina/obiettivo.

bellissimo video. peccato i drammatici problemi di messa a fuoco di chi ha fatto il video. Peccato, dà veramente ai nervi. molto interessante, non avevo mai visto come testano tempi ed esposimetro. Mi sa che dovrò portare tutte le mie vecchie Nikon a tarare

Ciao, sul discorso scannerizzazione, col BN è tutto più semplice, anche considerando di post produrre.

Brava. Ho riscoperto questa macchina e ne sono innamorato. Ho anche il motore x usarla a priorità di tempi.

Interessante Alice ! Volevo chiederti, hai provato a sviluppare la carta ? Delle stampe ?

Ciao Alice, io involontariamente ho tolto l'obiettivo senza avere caricato la maccina, si è bloccato tutto. Come devo fare a sbloccare?. Ti ringrazio, ciao.

Sei molto brava a fotografare al " buoio " (lasciami passare il termine), intendo dire che ottieni sempre degli ottimi risultati nonostante scatando in analogico non puoi vedere se lo scatto fatto sia ok o no e utilizzando rullini scaduti...io scatto spesso in analogico e quasi sempre con rullini non scaduto...ma difficilmente riesco ad azzeccare la triade iso/tempi/diaframma...spesso anche il fuoco... Molto molto brava complimenti!!

Sarebbe bello anche vedere come vengono le foto con quel rullino

Ciao grazie. Ma dove si trovano le pellicole scadute? I rullini dalle mie parti stanno a 16 euro mortacci loro

Interessante, i rossi mi ricordano più le vecchie Agfa

I colori autunnali sono bellissimi, bella occasione per le foto. A parte il cielo viola sono belle😅

Brava Alice come sempre, sei stata sulle mie montagne, abito nella vallata di fianco. Rullini scaduti ne scatto diversi, ma in bianco e nero, nei formati 135mm, 120/220 (6x6)e 127 (4x4), con risultati molto soddisfacenti, ho scattato una pellicola 120 (6x6) scaduta a giugno del 1978, le foto mi sono piaciute un sacco. Comunque grazie Alice per i tuoi bellissimi video👏👍🏻

Grazie e ti prego di continuare a fare altri video. Io e la mia ragazza ci siamo appassionati a questo mondo grazie ai tuoi video.

Bello con questo format

Ciao super complimenti! Con ebay invece come ti trovi?!

Bellísima

La grana di un ottimo negativo ha la definizione di 80 punti/mm che equivale a 2032 punti/25,4 mm, cioè 2032 dpi. Quindi il suggerimento di Alice di impostare 2400 dpi va bene. Per foto di qualità media possono andar bene anche 1600 dpi.

Bel video, bel documento, molto interessante. Non sapevo che a pochi chilometri da casa (sono di Ferrara), esistesse questa realtà, questa passione, questa maestria. Bello bello! Grande Gibellini, brava Alice!

Ciao, per la scansione con la macchina fotografica (l'unica che faccio dopo aver buttato via soldi nei lab che ti restituiscono schifezze) serve un buon macro 1:1 e una full frame. È impossibile invertire un negativo a colori senza filtri colorati CMY e software dedicato. Per il BN nessun problema.

Ojalá todos los problemas sean esos. Disfruta y se feliz con tu 6x7

Ciao Alice, complimenti per le foto, sono stupende...I rullini li scansioni tu o li porti in un laboratorio? Se in Laboratorio quale?

Complimenti per il contenuto! E.... Per le macchine! 😊

Bellissimo documento!

Che capolavori!!! Vero artigianato "industriale" (se si può dire)

Grandioso. Grazie 😊

bravissima......ma quei capelli non potresti legarli????

questo commento passerà di certo in sordina dato il video di ormai un anno fa, in più non ho molta esperienza, ho appena iniziato con la fotografia digitale e in post produzione io non mi focalizzo su tutto quello che dici te nel video, autenticità unicità et cetera, vedo la foto che ho fatto con la macchinetta e cerco di rendere quel momento per come lo vedevo io semplicemente, magari faccio una foto ad un albero, io in quel albero vedo una particolarità che possono magari essere (solo per esempio) delle foglie rosse che magari in quel momento non mi sembra di aver mai visto in tutta la mia vita na roba del genere, ovviamente nello scatto mi escono dei colori sciatti che non sono quelli che vedevo però io ho il ricordo e modifico la foto in base a quello che stavo vedendo in quel momento. ovviamente questo è il pensiero di unə ragazzə che ha iniziato da un mese preciso a scattare, qualche professionista sicuramente avrà risposto meglio.

Ciao Alice, cosa ne pensi delle Olympus?

Tante cose sono scorrette: parto dalla fine.... 13:00 tono caldo/freddo non hanno senso questi confronti se cambiano le condizioni ambientali....a) luce artificiale a basso RA, che Dio solo sa che colore emette realmente b) ombra c) sole....anche una stessa pellicola, mostrerebbe toni diverse, perchè diversa è la temperatura colore della scena... d) lo scanner probabilmente non hai profili giusti per la pellicola e corregge i colori più in base al tipo di immagine che non attraverso le reali curve sensitometriche della pellicola... infatti erroneamente da quanto riportato in 8:27 il bilanciamento del bianco è UNO E UNO SOLO....le pellicole sono tarate o per i 3200K o 5500K, si usano i filtri di conversione o correzione (tipo skylight per giornate nuvolose) 10:42 le pellicole hanno caratteristiche intrinseche.. lo scanner può alterarle, ma la discriminazione dei colori viene all'origine. inoltre grana, risoluzione e acutanza sono caratteristiche pubbliche gold 200 grana media e risoluzione e acutanza alta: colori caldi e saturi ektar grana ultra fine e risoluzione medio-bassa (la Portra 800 ha una risoluzione superiore...): colori saturi la risoluzione di 120 lp/mm è fuori dal radar di uno scanner piano consumer, che tenderà a moltiplicare la grana della gold 200, e la ektar sembrerà migliore....sotto l'ingranditore la Gold 200 e la Portra 160 hanno la loro ragione di esistere.... 10:06 ma anche no....a grandi linee, una pellicola a colori da 100 iso ha un contrasto elevato e grana finissima, una da 400 ha una grana fine e una ampia gamma dinamica....la 1600 iso, grana visibile anche su formati ridotti e contrasto molto basso....essendoci 2 pellicole in croce, questo descrive un pò il comportamento di Ektar->Portra 800 . 7:45 forse perchè le fotocamere sono ancora più piccole...la pentax 110 è una slr che ha la metà delle dimensioni della più piccola mirrorless m43 (e se consideriamo le ottiche anche meno). Ci sono fotocamere 110 serie (oltre la pentax, nel modello super, pure la minolta 110 e altre minicamere con ottiche f2). Che poi a ben guardare il formato non è neppure minuscolo...è il doppio di un Super16mm che è stato usato anche al Cinema..quindi una qualità, lente e macchina permettendo, più che dignitose..purtroppo mancano pellicole adatte per gli ingrandimenti...ma anche così potrebbero avere senso se oltre alle dimensioni si vuole ottenere un certo tipo di estetica.

Ci sono molti errori, consigli utili: 1 la tank, se di plastica, deve rimanere almeno una quindicina di minuti in bagnomaria...3 minuti sono ridicoli 2. il prelavaggio va fatto ad una temperatura leggermente superiore a quella di sviluppo, per riscaldare ulteriormente rullino e tank..(i produttori di pellicole lo sconsigliano perchè possono causare uno sviluppo irregolare....ma tantè...) 3. usare termometri precisi.....di solito il prezzo di un economico dignitoso è intorno ai 20 euro. Di meno, avrei qualche dubbio sulla precisione. 4. parte complicata.....il liquido di bagnomaria deve avere una temperatura prossima a quella di sviluppo........perchè la tank DEVE essere mantenuta in bagnomaria durante lo sviluppo. SE NON SI HA UN SISTEMA PER MANTENERE COSTANTE LA TEMPERATURA SI DEVE PARTIRE DA UNA TEMPERATURA DI 39-40°C (quanto più alta dipende dalla temperatura dell'ambiente...in inverno 40, in estate 39) 5 dosare i liquidi prima.....riscaldare solo la quantità di liquido necessario per lo sviluppo... 6 il tempo dello sviluppo parte dal momento in cui cade la prima goccia e termina quando inizierete a svuotare...queste fasi devono essere velocissime. 7 l'agitazione è continua 8 l'ultimo risciacquo con acqua demineralizzata e un tensioattivo con pellicola già tolta dalla spirale, non sbattere... 9 non usare assolutamente pinzette o dita sulla pellicola bagnata, si graffia! Le racchette possono andare bene sulle stampe, dove micrograffi non sono visibili.. PERCHè SCONSIGLIO DI SVILUPPARE A CASA 1 Lo sviluppo dura, in bottiglie senza aria, appena 5 settimane! e serve per sviluppare 12 negativi da 36 pose, per arrivare a 15 negativi è necessario finire lo sviluppo in 1 settimana 2 temperature....38°C con una tolleranza del 0,1°C..... sfido a mantenerlo anche con un bagnomaria.... 3 Costo, lo sviluppo a colore in negozio costa 5/6 euro, a casa il kit costa 40 euro, ammesso e non concesso di riuscire a sviluppare 12 rullini in 5 settimane, il costo è di 3,30 euro... se consideriamo che un rullino costa 10 euro (15/20 se parliamo di Portra), vale la pena risparmiare dal 7 al 20% per risultati che non saranno ottimali (per essere ottimali è necessario consumare la chimica nella stessa settimana in cui si apre E avere tutto l'hardware necessario per mantenere costante la temperatura....)

😊☝♥

Boia se molto carina, dovresti fare la fotomodella ❤

Adoravo le diapositive, e anche oggi mi piacciono, ma a malincuore, per motivi finanziari, son passato al digitale! per via degli elevati costi di rullini e sviluppo!!! Ai tempi che ho iniziato, un rullino Pro lo pagavo sui €6/8, e circa €7 per lo sviluppo !!! Ora ci vogliono €25 a rullino e ben altri€25 per lo sviluppo !!! Ora, una Jpg, non ha minimamente, il Realismo di una Diapositiva, ma, il suo rapporto Q/P è davvero imbattibile, e, oggi come oggi, questo mi basta per essere soddisfatto delle mie foto !!!

Ho iniziato a fotografare in analogico, quando tutti erano passati al digitale, che costava uno sproposito, poi i costi analogico si sono alzati notevolmente. Da €6/8 per un Rullino Pro (facevo diapositive) e altri €6/8 di sviluppo, attualmente i costi sono lievitati a €25 il rullino e altrettanti €25 lo sviluppo. E proprio, ultimamente, sono passato, al digitale, dove ora una reflex digitale, anche di qualità, te la tirano dietro, senza ulteriori costi di pellicole e sviluppo!!! Mi sono abituato subito al digitale🎛 e al suo pregio, di offrire foto istantanee, in maniera super economica, anche se rimpiango, il realismo della diapositiva, vista attraverso il visorino 📺monolente, controluce (si illumina per trasparenza e questo la rende molto realistica, a mio parere più di un monitor pc). Poi ho incominciato ad apprezzare le jpg, per la loro praticità, poterle catalogarle nel🖥 pc, vederle quando vuoi, a 22' o su maxi schermo🎬 in saletta Home Video (cosa che non potevo fare con la 🎞diapositiva, se non con un ingombrante e scomodo📽 proiettore) ...

A mio modesto parere, in questa Era Digitale, non ha tanto senso, scattare a pellicola per poi scansionare e ottenere jpg. Ormai, reflex digitali di alta qualità, le tirano dietro, soprattutto nell'usato, si evita, la spesa di sviluppo e scansione (e tra l'altro, oggi, a costi elevati, perchè, analogico, risulta un hobby di nicchia) e ottieni ottime jpg. Se invece, si vuole avere delle diapositive, il discorso cambia, ha un realismo impareggiabile, ma pure qui, i costi lievitano e di molto!

Mitica!!! 😉

Sei fantastica come sempre Haha mi sa che proverò 😊

Credo che utilizzare dei fogli preparati la settimana prima sia un poco esagerato, rischi che l'emulsione non funzioni più, avendo magari preso un poco di luce.. Anche la carta c'entria una carta per acquarelli in cotone funzionerebbe meglio.. Per spalmare il liquido, meglio un pennello per vernice pccolo. Tip per colori di un blu profondo? Spruzzaci sopra una botta di acqua ossigenata: una bomba!

Penso che come ipotizzi tu il problema sia nella soluzione sensibilizzante: il colore blu prima della stampa non è buon segno, qualcosa ha già reagito. Post esposizione invece è auspicabile che siano sul bronzeo - ramato, segno di "completa" reazione. Tenderei ad analizzare le dosi e le proporzioni del liquido che usi, anche se è strana tutta quella differenza sullo stesso supporto ( in quello più giallo è come se non si fosse assorbito) soprattutto con quei tempi di exp. ( che comunque sono relativi alla potenza della lampada su cui nutro qualche dubbio). Quoto un qualche deterioramento del pigmento.

No...vabbè...eccezionale. Praticamente la foto l'ha "fatta" lui, interpretandola con la sua maestria. Un vero artigiano!