CIANOTIPIA - Il modo più semplice per stampare con la luce solare

[@omarbeggio8017]

Sei fantastica come sempre Haha mi sa che proverò 😊

[@bielomo]

Sperimentai la cianografia anni fa. Usai della carta di stracci,utile anche in altre tecniche di stampa. Al tempo feci degli internegativi di medio/grandi dimensioni, da dei negativi 6x6. Non ricordo che kit usai,ma ricordo che esposi la stampa per circa un'ora sotto un lucernaio da solaio,filtrato da una tendina bianca. Mi sentivo davvero un pioniere!😆 le stampe vennero davvero soddisfacenti,furono l'apripista peruna serie di stampe "antiche" come quella all'albumina (affascinante!) arrivai a stampare con un particolare gel fotosensibile,su lastra di pietra. Che bei tempi! Brava Alicetta! Sarebbe carino vederti all'opera con le antiche tecniche di stampa.Potrebbe essere una serie davvero interessante. A proposito,sciacqua parecchio,non lesinare!

[@errevideo]

io non riesco a concentrarmi sui tuoi argomenti vengo distratto da una accecante luce che emanano quegli occhi incantevoli 🤯🤯

[@claudiodelsette435]

Ma che bella tecnica. Molto particolare.
GRAZIE

[@davideceretto]

Che stampante usi per stampare su acrilico?

[@diomedemazzone]

Veramente bello... Come hai ottenuto quei negativi così grandi?

[@emilianorastello2067]

Tutto chiaro, ma mi sorge un dubbio. Le parti in ombra, tipo la foglia, per esempio, non verranno successivamente impressionate dalla luce? Non capisco sta cosa...

[@enzoangelini3084]

John Herschel era un astronomo

[@amoremiodiprovincia]

Cianotipia o cianografia... Fai una scelta

[@AleksFalcone]

La reazione alla luce è provocata dalla radiazione UV, quindi, in mancanza di luce solare sufficiente, ho usato con ottimi risultati una vecchia lampada abbronzante. Però la reazione è molto più veloce ed è necessario controllare l'esposizione ed interromperla dopo pochi minuti per non "bruciare" la stampa.