Purtroppo sono i campi elettromagnetici ( unità di misura Ampere al metro A/m) che hanno maggior impatto sul corpo umano e interferiscono in modo diverso in base alla lunghezza d'onda. Ogni condutore elettrico carico produce un campo elettrico. Il campo esiste anche se non circola alcuna corrente. Maggiore è la tensione, più alto è il campo elettrico a una determinata distanza dal conduttore. A differenza dei campi elettrici, un campo magnetico si produce soltanto quando un apparecchio è acceso e circola della corrente elettrica (esempio quando l'auto è in movimento oppure in carica). Più alta è la corrente, maggiore è l’intensità del campo magnetico. I campi magnetici derivano dal moto delle cariche elettriche e sono quelli che interferiscono in maggior modo con il corpo umano. Tu misurando i campi elettrici hai dato una risposta parziale alla tua domanda, tralasciando la questione più importante dovuta alla presenza e in quale quantità di campo elettromagnetico dentro l'auto. Infatti chi demonizza le auto elettriche parla di campo elettromagnetico. Spero avrai modo di procurarti uno strumento di misura per i campi elettromagnetici in modo da completare il video e magari smentire chi sostiene che le auto elettriche sono pericolose per i campi elettromagnetici . Grazie e aspettiamo fiduciosi.
@@CarloTullio1963 l'elettricità è il mio mestiere, non credo che i campi elettomagnetici da correnti continue di una macchina elettrica siano dannosi sia per intensità e soprattutto per la frequenza (zero), ma chiamare macchina un Power Bank su quattro ruote è sbagliato. L'elettronica che gestisce il nº1 dei motori, il re dei motori, il supremo, questa elettronica ha qualcosa di formidabile. Questo è un Power Bank su 4 ruote ma con l'ettronica di una navicella spaziale, una cosa meravigliosa. Smettetela di giocare con queste potenze e di parlare di KW come se fossero noccioline, vi farete male, tanto male....
@@Alfonso.Ruggiero Guarda che non ho fatto io il video. Perchè ti rivolgi a me? Io ho fatto alcune precisazioni sul contenuto del video. Poi che si tratti di Power Bank su ruote, auto, macchina, o come cavolo vuoi definirla non mi interessa. Il punto non era come chiamarla. Poi visto che l'elettricità è il tuo mestiere, se sai le cose perchè dici non credo...? Credere è una cosa, sapere è un'altra.
Secondo me le misurazioni andrebbero fatte sicuramente con macchina in movimento ed anche con il motore che gira a vari regimi, come nelle realtà, a velocità urbana ma anche autostradale, andrebbero inoltre rilevati i valori in condizione di accelerazione, quando le correnti sono più elevate.
Bravo ottimo video dimostrativo! La gente incolpa le auto elettriche per nulla, mentre poi utilizzano il microonde standoci davanti, senza sapere che emette più radiazioni di una auto elettrica!
Bravo Giulio, hai affrontato un argomento molto interessante che spesso viene sottovalutato. Sarebbe interessante anche misurare il campo elettrico durante una carica in HPC, per vedere che livelli si raggiugerebbero internamente l'auto, anche perché molto spesso restiamo seduti dentro in attesa...
Considerando la carica in ac viene fatta usando il Caricabatterie INTERNO immagino che anche la carica HPC dove il caricatore è nella colonnina sia esente da problematiche. La prova non l’ho potuta fare in quanto ho dovuto restituire il misuratore.
@GiulioAutopilot si ok, anche se a rigor di logica immettendo nella batteria una potenza notevolmente maggiore, è presumibile (ma ovviamente andrebbe provato), che le emissioni del campo elettromagnetico interne all'auto, aumentino in maniera direttamente proporzionale alla potenza emessa dalla colonnina durante la ricarica; ma andrebbe cmq verificato con uno strumento adatto ai campi elettromagnetici e non solo a quelli elettrici. Se riuscissi ad approfondire questo tema, sarebbe una buona cosa per dimostrare la soglia di sicurezza di restare in auto, anche durante le ricariche HPC. 👍
Il cell nonostante abbia disattivato la parte telefonica un po’ influisce, difatti lo si nota mentre mi avvicino e mi allontano che lo strumento cambia. Ma in generale il concetto passa lo stesso!
Ciao Giulio, ho fatto un test simile durante la prova di una m3h, ora non ricordo valori e unità di misura utilizzata ma ricordo che i picchi più alti li avevi a contatto del sedile posteriore durante le accelerazioni e le frenate rigenerative e non da ferma, sarebbe interessante un integrazione da parte tua di quello che hai già fatto, grazie e comolimenti per i contenuti che fai ciao.
L'idea è stupenda infatti l'ho aperto subito per curiosissima come video ovvero essendo che ci sono i telefoni lì dentro videocamere comunque che penso che anche loro un po' ne creano di disturbi questi 1000 volt potrebbero far alzare un po' le misurazioni e magari sarebbe da utilizzare altri metodi di registrazione però non me ne vengono in mente😂
In Germania hanno misurato i campi elettromagnetici di un elettrica e una termica, e ci sono state sorprese!!! addirittura dalla termica alcuni valori erano più alti (avendo anche lei una parte elettronica e avendo anche lei cavi che passano ovunque)
Sono un tassista teslaro io non vi nascondo che al SC trovo fastidioso stare seduto perché sento una certa tensione alle gambe… altri utenti del sc mi hanno detto la stessa cosa
questo test sarebbe da fare anche sulle architetture a 800 volt .l'aria ha un suo campo elettrico , non troverai mai 0 su questo pianeta. e questo si potrebbe sfruttare proprio per generare energia , in futuro
Forse x completezza avresti dovuto misurare il livello durante la carica della macchina all'altezza della testa del passeggero posteriore sinistro (quello più vicino alla presa di ricarica). In ogni caso video molto utile e interessante.
A me l'unica cosa che mi fa incazzare delle auto elettriche e che non hanno sfruttato l'idea che ha avuto all'inizio la Renault, con i pacchi batteria da sostituire con quelli carichi, ciò avrebbe avuto molto più senso evitando problematiche. Invece anche qui la stupidità come nei telefonini che butti via il telefono perché la batteria è morta🤦🤦
Le soluzioni che vengono adottate sono sempre le più remunerative mai le migliori. Anche la sostituzione dell'auto termica con quella elettrica è voluta per motivi di interesse(non solo economico) e non certo per diminuire l'inquinamento. Basti vedere che ci sono un sacco di soluzioni che vengono adottate per le quali basterebbe pochissimo fare modifiche che portano ad un minore inquinamento.
Renault non ha mai fatto il cambio batteria scarico con quello carico... All'inizio vendeva semplicemente l'auto ome se fosse senza batteria e poi si faceva pagare il noleggio per quest'ultima (cioè pagavi di meno l'auto ma poi pagavi una rata mensile a vita per la batteria). Ma la batteria è sempre stata "fissa" in auto come lo è ora... Ed hanno smesso semplicemente perchè si è riscontrato, come era ampiamente preventivabile, che quando la deperibilità di un oggetto non ricade su chi lo utilizza si rovina molto prima... Questo perchè quando chi utilizza un oggetto non paga le conseguenze di quanto si rovina lo stesso non presta la minima attenzione a come lo utilizza e le rovina molto più rapidamente di quanto fa quando l'oggetto è di sua proprietà. E per le batterie, soprattutto quelle delle prime Renault che erano raffreddate ad aria, è particolarmente vero visto che se chi le utilizza non ha quelle piccole attenzioni "giuste" per la sua durata nel tempo il degrado è più rapido.
Secondo me, potrei sbagliarmi, ma le batterie per le auto sono troppo pesanti, anche se le suddividi in più elementi. probabilmente una persona normale troverebbe difficoltà nella sostituzione. Ci sono anche probabilmente problemi tecnici di difficile soluzione, i singoli elementi dovrebbero essere tutti esattamente con la stessa carica e voltaggio per non creare problemi. Inoltre ci sarebbe un problema di armonizzazione generale tutti i brand dovrebbero adottarlo e lo ritengo una cosa impossibile a meno che le macchine fossero tute uguali, se poi pensiamo che ancora oggi non siamo riusciti ad armonizzare le prese elettriche in Europa, auguri. Solo la Nio Cinese ha adottato una soluzione del genere ma ha dovuto fare un box automatizzato per la sostituzione, in giro però non se ne vedono.
Numeri, numeri . . lodevole il video e lo scopo ma per esperienza so che la massa della gente ha un pessimo rapporto con le cifre e le virgole nei valori sui display *( tutti hanno paura dei ragni, tutte amano la Nutella e tutti sono negati in matematica . . che sconforto la massificazione dei gusti e sentimenti che ci rende tutti sempre più uguali! )* quindi si fiderà o meno solo in base alla fiducia che ha in chi li gestisce o li sta leggendo.
Mi spiace ma il test fatto in questo modo è assolutamente folclore , il test è sbagliato, mi sono occupato di misurazioni di campi elettromagnetii per diversi anni, e posso dire che il test non si fa in questo modo. Il discorso è molto lungo ma l'unico test che avrebbe senso fare sarebbe la misura dei campi elettromagnetici all'altezza dei genitali per i passeggeri posteriori con macchina in movimento, quindi campi elettromagnetici generati da inverte e motore, e l'altra misura è quella durante la carica di una batteria scarica nella prima fase della curva di carica, nel momento in cui la potenza è maggiore. Nelle misure di campi bisogna considerare le caratteristiche delle sorgenti, quindi Volt, Ampere che circolano e frequenza. quando nel filmato ha misurato il campo elettrico l'errore più grave è stato che in quel modo si è misurato il campo elettrico intorno all'auto difficilmente quello emesso dall'auto, oltretutto è necessario che lo strumento sia in grado, cioè abbia le caratteristiche di misurare determinate sorgente, la scelta della sonda di solito lo decide il valore della frequenza della sorgente, nel mio strumento avevo è tipi di sonde per campo elettrico, per campo magnetico e per campo elettromagnetico, e tutte queste sono funzionano solo in determinati range di valori, altrimenti rischi di non leggere valori perché hai una sonda sbagliata. Se vuoi misurare ad esempio le emissioni EMF dei dispositivi BT ti servono sonde per i GHz e quello strumento non lo era, e se lo fosse stato la misura era comunque sbagliata, perché la presenza dell'operatore che tiene in mano lo strumento falsa la misura, io usavo un treppiede di legno e la misura per motivi che no sto a spigare dura qualche minuto. Come ho detto prima il discorso dei campi elttromagnetici è lungo e complicato, ma anche senza fare misure dubito che l'auto elettrica abbia caratteristiche da metterla fuori limite. dai filmati ho riconosciuto i luoghi (provincia di Bologna) magari ci troviamo per un caffè e ti spiego meglio e rifai il video con una bella dose di nozioni tecniche!
Ho una tesla model y , non mi è mai capitato che toccando mio figlio gli scaricavo una scarica elettrica.invece con la macchina termica ibrida mi è capitato molte volte 🤔
Se ricordi una volta anche le auto termiche davano questo problema e veniva montato uno scaricatore di terra al posteriore (quella strisciolina che toccava terra)
Questo video non è indicativo, la prova è falsata perche lo strumento che usi serve solo per misurare i campi elettromagnetici ad alta frequenza sopra i 10 Mhz ovvero sopra i 10 milioni di hertz ovvero sostanzialmente radio frequenza. I campi elettromagnetici in bassa frequenza sono in realtà molto più pericolosi e si misurano in Hertz sono quasi totamente a componente magnetica ed infatti l'induzione magnetica si misura in Tesla e sottomultipli. I campi a bassa frequenza sono generati da Linee ad alta tensione (quando la corrente circola) trasformatori e da motori elettrici quando stanno consumando una grande potenza. Quindi per chiarire Il modem di casa tua trasmente a 2.500.000.000 Hertz mentre il campo magnetico del motore del tuo ascensore è a 50 Hertz - Il tuo strumento non può assolutamente misurarli.
@@linolino grazie per la precisazione. Ho provato a fare una ricerca online per “ridurre la mia ignoranza” in materia di cui son consapevole, ma anche con l’uso di IA non avevo avuto questo genere di informazioni di cui di ringrazio.
@@GiulioAutopilot Scusami tu perche mi sono espresso un po duramente avendo pensato che il video fosse di parte, ma non era così, per espiare ti posso consigliare un apparecchio pur non professionale ma che si comporta abbastanza bene anche confrntato con apparecchi 10 volte più costosi nel misurare ben tre cose: Campi elettromagnetici ad alta frequenza (radiofrequenza) - campi magnetici a bassa frequenza e campi elettrici a bassa frequenza - l'apparecchio si chiama GQ EMF-390 lo trovi su amazon adesso in offerta. Se volessi acquistare apparecchi più professionali chiedimi pure.
Nel caso, saresti in grado di aiutarmi a interpretare i dati dello Strumento? Non vorrei “buttare” 100€ per un video che poi risultasse nuovamente errato nell’ interpretazione dei dati.
Facciamo un video dell' energia impiegata per "costruire" una batteria. Facciamo un video dell'energia impiegata per "smaltire" una batteria. Facciamo un video di quanto inquini la batteria nella relazione costruzione e smaltimento.
@Lordsheva80 no, ma costa molto meno, la macchina con motore termico può vivere anche 40 anni, una elettrica non credo che arrivi a dieci, in 40 anni ne hai rottamate 4, quale auto è più ecologica? Giusto una cosina, la batteria non si ricicla....
@GiulioAutopilot tutto si ricicla, ma costa meno farne una da zero che recuperarne quel mucchietto di terriccio scuro che poi dovrà ancora essere lavorato per la separazione dei vari elementi. Tutto si ricicla, vedi però quanto ti costa. Tutta l'energia per questa grande lavorazione la prendi dalle fonti rinnovabili vero?
La cosa esilarante è che non è mai fregato nulla a nessuno dell'estrazione di petrolio e tutta la filiera fino alla pompa di benzina, delle tonnellate di smog e m3rda che respiriamo, smaltimento auto termiche ecc.. NESSUNO! oggi fanno l'auto elettrica e tutti ambientalisti diventano 😂😂😂MITICI @@Alfonso.Ruggiero
Purtroppo sono i campi elettromagnetici ( unità di misura Ampere al metro A/m) che hanno maggior impatto sul corpo umano e interferiscono in modo diverso in base alla lunghezza d'onda. Ogni condutore elettrico carico produce un campo elettrico. Il campo esiste anche se non circola alcuna corrente. Maggiore è la tensione, più alto è il campo elettrico a una determinata distanza dal conduttore. A differenza dei campi elettrici, un campo magnetico si produce soltanto quando un apparecchio è acceso e circola della corrente elettrica (esempio quando l'auto è in movimento oppure in carica). Più alta è la corrente, maggiore è l’intensità del campo magnetico. I campi magnetici derivano dal moto delle cariche elettriche e sono quelli che interferiscono in maggior modo con il corpo umano. Tu misurando i campi elettrici hai dato una risposta parziale alla tua domanda, tralasciando la questione più importante dovuta alla presenza e in quale quantità di campo elettromagnetico dentro l'auto. Infatti chi demonizza le auto elettriche parla di campo elettromagnetico. Spero avrai modo di procurarti uno strumento di misura per i campi elettromagnetici in modo da completare il video e magari smentire chi sostiene che le auto elettriche sono pericolose per i campi elettromagnetici . Grazie e aspettiamo fiduciosi.
Ottima precisazione 👍
Grazie per la precisazione. Non ne so una cippalippa di campi elettromagnetici (come di tante altre cose).
@@CarloTullio1963 l'elettricità è il mio mestiere, non credo che i campi elettomagnetici da correnti continue di una macchina elettrica siano dannosi sia per intensità e soprattutto per la frequenza (zero), ma chiamare macchina un Power Bank su quattro ruote è sbagliato. L'elettronica che gestisce il nº1 dei motori, il re dei motori, il supremo, questa elettronica ha qualcosa di formidabile. Questo è un Power Bank su 4 ruote ma con l'ettronica di una navicella spaziale, una cosa meravigliosa. Smettetela di giocare con queste potenze e di parlare di KW come se fossero noccioline, vi farete male, tanto male....
@@Alfonso.Ruggiero Guarda che non ho fatto io il video. Perchè ti rivolgi a me? Io ho fatto alcune precisazioni sul contenuto del video. Poi che si tratti di Power Bank su ruote, auto, macchina, o come cavolo vuoi definirla non mi interessa. Il punto non era come chiamarla. Poi visto che l'elettricità è il tuo mestiere, se sai le cose perchè dici non credo...? Credere è una cosa, sapere è un'altra.
Secondo me le misurazioni andrebbero fatte sicuramente con macchina in movimento ed anche con il motore che gira a vari regimi, come nelle realtà, a velocità urbana ma anche autostradale, andrebbero inoltre rilevati i valori in condizione di accelerazione, quando le correnti sono più elevate.
Caro Giulio, solo a te poteva venir in mente di far un test del genere😅. Mica per niente sei il mio Guru indiscusso🤣
Giulio, hai fatto un ottimo lavoro….complimenti👏🏻👏🏻
Bravo ottimo video dimostrativo! La gente incolpa le auto elettriche per nulla, mentre poi utilizzano il microonde standoci davanti, senza sapere che emette più radiazioni di una auto elettrica!
Bravo Giulio, hai affrontato un argomento molto interessante che spesso viene sottovalutato. Sarebbe interessante anche misurare il campo elettrico durante una carica in HPC, per vedere che livelli si raggiugerebbero internamente l'auto, anche perché molto spesso restiamo seduti dentro in attesa...
Considerando la carica in ac viene fatta usando il Caricabatterie INTERNO immagino che anche la carica HPC dove il caricatore è nella colonnina sia esente da problematiche. La prova non l’ho potuta fare in quanto ho dovuto restituire il misuratore.
@GiulioAutopilot si ok, anche se a rigor di logica immettendo nella batteria una potenza notevolmente maggiore, è presumibile (ma ovviamente andrebbe provato), che le emissioni del campo elettromagnetico interne all'auto, aumentino in maniera direttamente proporzionale alla potenza emessa dalla colonnina durante la ricarica; ma andrebbe cmq verificato con uno strumento adatto ai campi elettromagnetici e non solo a quelli elettrici. Se riuscissi ad approfondire questo tema, sarebbe una buona cosa per dimostrare la soglia di sicurezza di restare in auto, anche durante le ricariche HPC. 👍
Grande Giulio, non avevo mai sentito di questo problema , ero rimasto agli incendi😂.
Ps. Non è che il cell influisce?
Comunque ottimo test
Il cell nonostante abbia disattivato la parte telefonica un po’ influisce, difatti lo si nota mentre mi avvicino e mi allontano che lo strumento cambia. Ma in generale il concetto passa lo stesso!
Ciao Giulio, ho fatto un test simile durante la prova di una m3h, ora non ricordo valori e unità di misura utilizzata ma ricordo che i picchi più alti li avevi a contatto del sedile posteriore durante le accelerazioni e le frenate rigenerative e non da ferma, sarebbe interessante un integrazione da parte tua di quello che hai già fatto, grazie e comolimenti per i contenuti che fai ciao.
L'idea è stupenda infatti l'ho aperto subito per curiosissima come video ovvero essendo che ci sono i telefoni lì dentro videocamere comunque che penso che anche loro un po' ne creano di disturbi questi 1000 volt potrebbero far alzare un po' le misurazioni e magari sarebbe da utilizzare altri metodi di registrazione però non me ne vengono in mente😂
In Germania hanno misurato i campi elettromagnetici di un elettrica e una termica, e ci sono state sorprese!!! addirittura dalla termica alcuni valori erano più alti (avendo anche lei una parte elettronica e avendo anche lei cavi che passano ovunque)
Come mai non hai misurato durante la ricarica al supercharger? Li saranno più alti
@@gesoft85 sfortunatamente ho avuto x poco tempo lo strumento per fare il video.
Sono un tassista teslaro io non vi nascondo che al SC trovo fastidioso stare seduto perché sento una certa tensione alle gambe… altri utenti del sc mi hanno detto la stessa cosa
questo test sarebbe da fare anche sulle architetture a 800 volt .l'aria ha un suo campo elettrico , non troverai mai 0 su questo pianeta. e questo si potrebbe sfruttare proprio per generare energia , in futuro
il mio corollario si dimostra sempre! "i problemi con le auto elettriche li hanno solo chi non le ha"
Sempre valida la tua massima!!!! E sempre un piacere Leggerla nei commenti!
@@GiulioAutopilot grazie Giulio, lo sai che ti seguo sempre...
@@nautius sono così buone che manco i ladri le vogliono. Se vai al porto per prenderci il traghetto ti buttano a mare con tutta la macchina
puoi fare un video aggiornamento starlink?
Io vorrei il video anche sulle auto termiche 😊 grazie
Se fai un nuovo video di approfondimento mostra cosa succede col cellulare durante una chiamata ... così tanto per ... Ciao Giulio!
Mi son scordato…. Lo strumento non lo ho più quindi non riesco a farlo!
Forse x completezza avresti dovuto misurare il livello durante la carica della macchina all'altezza della testa del passeggero posteriore sinistro (quello più vicino alla presa di ricarica). In ogni caso video molto utile e interessante.
Considerate le rilevazioni BEN AL DI SOTTO dei limiti di legge (5.000.000 mV/m) anche se fosse stato più alto siamo comunque assolutamente al Sicuro.
Scusate ma io dei limiti di legge mi fido poco o nulla.
Vengono alzati a seconda della convenienza.
Bel gatto! Curioso come tutti i suoi simili.
A me l'unica cosa che mi fa incazzare delle auto elettriche e che non hanno sfruttato l'idea che ha avuto all'inizio la Renault, con i pacchi batteria da sostituire con quelli carichi, ciò avrebbe avuto molto più senso evitando problematiche. Invece anche qui la stupidità come nei telefonini che butti via il telefono perché la batteria è morta🤦🤦
Le soluzioni che vengono adottate sono sempre le più remunerative mai le migliori. Anche la sostituzione dell'auto termica con quella elettrica è voluta per motivi di interesse(non solo economico) e non certo per diminuire l'inquinamento.
Basti vedere che ci sono un sacco di soluzioni che vengono adottate per le quali basterebbe pochissimo fare modifiche che portano ad un minore inquinamento.
Renault non ha mai fatto il cambio batteria scarico con quello carico...
All'inizio vendeva semplicemente l'auto ome se fosse senza batteria e poi si faceva pagare il noleggio per quest'ultima (cioè pagavi di meno l'auto ma poi pagavi una rata mensile a vita per la batteria).
Ma la batteria è sempre stata "fissa" in auto come lo è ora...
Ed hanno smesso semplicemente perchè si è riscontrato, come era ampiamente preventivabile, che quando la deperibilità di un oggetto non ricade su chi lo utilizza si rovina molto prima...
Questo perchè quando chi utilizza un oggetto non paga le conseguenze di quanto si rovina lo stesso non presta la minima attenzione a come lo utilizza e le rovina molto più rapidamente di quanto fa quando l'oggetto è di sua proprietà.
E per le batterie, soprattutto quelle delle prime Renault che erano raffreddate ad aria, è particolarmente vero visto che se chi le utilizza non ha quelle piccole attenzioni "giuste" per la sua durata nel tempo il degrado è più rapido.
Secondo me, potrei sbagliarmi, ma le batterie per le auto sono troppo pesanti, anche se le suddividi in più elementi.
probabilmente una persona normale troverebbe difficoltà nella sostituzione.
Ci sono anche probabilmente problemi tecnici di difficile soluzione, i singoli elementi dovrebbero essere tutti esattamente con la stessa carica e voltaggio per non creare problemi.
Inoltre ci sarebbe un problema di armonizzazione generale tutti i brand dovrebbero adottarlo e lo ritengo una cosa impossibile a meno che le macchine fossero tute uguali, se poi pensiamo che ancora oggi non siamo riusciti ad armonizzare le prese elettriche in Europa, auguri.
Solo la Nio Cinese ha adottato una soluzione del genere ma ha dovuto fare un box automatizzato per la sostituzione, in giro però non se ne vedono.
👏👏👏👏
Ciao Giulio cristallino come sempre…. Sarebbe opportuno fare un test con una termica moderna 😅
Vogliamo parlare delle sostanze nocive prodotte dai motori termici? Anidride carbonica, ossidi di azoto, monossido di carbonio, particolato, idrocarburi incombusti, anidride solforosa, ozono troposferico, benzene.
Mi servono troppi strumenti 😅😅😅
E anche dell'estrazione, trasporto (prima e dopo) la raffinazione del petrolio
@@orango1974ah non lo trovi già pronto in giardino ???😂
@@MrDavidecolla molto simpatico😘 , perché non lo dici agli sniffatori di benzene 🫠😁
@@asaway2 tranne quelle alimentate a metano che producono le stesse sostanze prodotte da tutti gli animali e cioè anidride carbonica e acqua.
Numeri, numeri . . lodevole il video e lo scopo ma per esperienza so che la massa della gente ha un pessimo rapporto con le cifre e le virgole nei valori sui display *( tutti hanno paura dei ragni, tutte amano la Nutella e tutti sono negati in matematica . . che sconforto la massificazione dei gusti e sentimenti che ci rende tutti sempre più uguali! )* quindi si fiderà o meno solo in base alla fiducia che ha in chi li gestisce o li sta leggendo.
Spero allora che la fiducia nel sottoscritto sia alta e ben riposta!
I campi elettromagnetici si misurano mentre un motore gira, da fermo non ha senso.
Di fatto il primo test è stato fatto in movimento
San Lorenzo in collina 😂
Quando passi da monte pastore?
@Offensivetackle77 si organizza un pranzetto all’Acquila Nera? 😅
@@GiulioAutopilot perché no, un raduno al parchegione?
Mi spiace ma il test fatto in questo modo è assolutamente folclore , il test è sbagliato, mi sono occupato di misurazioni di campi elettromagnetii per diversi anni, e posso dire che il test non si fa in questo modo. Il discorso è molto lungo ma l'unico test che avrebbe senso fare sarebbe la misura dei campi elettromagnetici all'altezza dei genitali per i passeggeri posteriori con macchina in movimento, quindi campi elettromagnetici generati da inverte e motore, e l'altra misura è quella durante la carica di una batteria scarica nella prima fase della curva di carica, nel momento in cui la potenza è maggiore. Nelle misure di campi bisogna considerare le caratteristiche delle sorgenti, quindi Volt, Ampere che circolano e frequenza. quando nel filmato ha misurato il campo elettrico l'errore più grave è stato che in quel modo si è misurato il campo elettrico intorno all'auto difficilmente quello emesso dall'auto, oltretutto è necessario che lo strumento sia in grado, cioè abbia le caratteristiche di misurare determinate sorgente, la scelta della sonda di solito lo decide il valore della frequenza della sorgente, nel mio strumento avevo è tipi di sonde per campo elettrico, per campo magnetico e per campo elettromagnetico, e tutte queste sono funzionano solo in determinati range di valori, altrimenti rischi di non leggere valori perché hai una sonda sbagliata. Se vuoi misurare ad esempio le emissioni EMF dei dispositivi BT ti servono sonde per i GHz e quello strumento non lo era, e se lo fosse stato la misura era comunque sbagliata, perché la presenza dell'operatore che tiene in mano lo strumento falsa la misura, io usavo un treppiede di legno e la misura per motivi che no sto a spigare dura qualche minuto. Come ho detto prima il discorso dei campi elttromagnetici è lungo e complicato, ma anche senza fare misure dubito che l'auto elettrica abbia caratteristiche da metterla fuori limite. dai filmati ho riconosciuto i luoghi (provincia di Bologna) magari ci troviamo per un caffè e ti spiego meglio e rifai il video con una bella dose di nozioni tecniche!
Non si chiamano Microtesla come la macchina che guidi. Si chiamano Tesla come un inventore geniale del secolo scorso.
Microtesla è un sottomultiplo di Tesla e vale un milionesimo di Tesla
Unità di misura del campo magnetico a cui è stato dato il nome del fisico Nicola Tesla in suo onore.
Ho una tesla model y , non mi è mai capitato che toccando mio figlio gli scaricavo una scarica elettrica.invece con la macchina termica ibrida mi è capitato molte volte 🤔
Se ricordi una volta anche le auto termiche davano questo problema e veniva montato uno scaricatore di terra al posteriore (quella strisciolina che toccava terra)
Quella è elettricità statica. Penso sia diverso. Non so se possa essere dannosa anch'essa.
Questo video non è indicativo, la prova è falsata perche lo strumento che usi serve solo per misurare i campi elettromagnetici ad alta frequenza sopra i 10 Mhz ovvero sopra i 10 milioni di hertz ovvero sostanzialmente radio frequenza. I campi elettromagnetici in bassa frequenza sono in realtà molto più pericolosi e si misurano in Hertz sono quasi totamente a componente magnetica ed infatti l'induzione magnetica si misura in Tesla e sottomultipli. I campi a bassa frequenza sono generati da Linee ad alta tensione (quando la corrente circola) trasformatori e da motori elettrici quando stanno consumando una grande potenza. Quindi per chiarire Il modem di casa tua trasmente a 2.500.000.000 Hertz mentre il campo magnetico del motore del tuo ascensore è a 50 Hertz - Il tuo strumento non può assolutamente misurarli.
@@linolino grazie per la precisazione. Ho provato a fare una ricerca online per “ridurre la mia ignoranza” in materia di cui son consapevole, ma anche con l’uso di IA non avevo avuto questo genere di informazioni di cui di ringrazio.
@@GiulioAutopilot Scusami tu perche mi sono espresso un po duramente avendo pensato che il video fosse di parte, ma non era così, per espiare ti posso consigliare un apparecchio pur non professionale ma che si comporta abbastanza bene anche confrntato con apparecchi 10 volte più costosi nel misurare ben tre cose: Campi elettromagnetici ad alta frequenza (radiofrequenza) - campi magnetici a bassa frequenza e campi elettrici a bassa frequenza - l'apparecchio si chiama GQ EMF-390 lo trovi su amazon adesso in offerta. Se volessi acquistare apparecchi più professionali chiedimi pure.
Nel caso, saresti in grado di aiutarmi a interpretare i dati dello Strumento? Non vorrei “buttare” 100€ per un video che poi risultasse nuovamente errato nell’ interpretazione dei dati.
Facciamo un video dell' energia impiegata per "costruire" una batteria. Facciamo un video dell'energia impiegata per "smaltire" una batteria. Facciamo un video di quanto inquini la batteria nella relazione costruzione e smaltimento.
Invece costruire e smaltire una macchina a benzina è gratis?
@Lordsheva80 no, ma costa molto meno, la macchina con motore termico può vivere anche 40 anni, una elettrica non credo che arrivi a dieci, in 40 anni ne hai rottamate 4, quale auto è più ecologica? Giusto una cosina, la batteria non si ricicla....
@Alfonso.Ruggiero la batteria è riciclabile al 98%…. In Italia c’è già in azienda in Veneto che se ne occupa….
@GiulioAutopilot tutto si ricicla, ma costa meno farne una da zero che recuperarne quel mucchietto di terriccio scuro che poi dovrà ancora essere lavorato per la separazione dei vari elementi. Tutto si ricicla, vedi però quanto ti costa. Tutta l'energia per questa grande lavorazione la prendi dalle fonti rinnovabili vero?
La cosa esilarante è che non è mai fregato nulla a nessuno dell'estrazione di petrolio e tutta la filiera fino alla pompa di benzina, delle tonnellate di smog e m3rda che respiriamo, smaltimento auto termiche ecc.. NESSUNO! oggi fanno l'auto elettrica e tutti ambientalisti diventano 😂😂😂MITICI @@Alfonso.Ruggiero