Troppe belle notizie in così poco tempo… rilevo, maliziosamente, che da quando si stanno evidenziando i problemi di corruzione dei paesi esteri in Europa qualcosa si sta muovendo…
Non serve la corruzione se sei già comunista come la von der pfizer e timmermans e tutto il resto dei fanatici per il TSO europeista, eurista, globalista, liberista e punturista ovvero i soliti noiosi comunisti.
I tecnocrati di Bruxelles hanno incassato le mazzete... e ora è tutto ok. Come scritto anche nel precedente video e nell'altro precedente ancora, questo è lo stile in UE: si annunciano provvedimenti allarmistici per alcuni ambiti/settori, le lobbies si mettono in azione, si incassa e si cancella. Si riparte con un'altra storia.
@@CarloChiari ah no? Secondo te le Case possono continuare a tenere in piedi due filiere, tradizionale (sviluppando per euro 7) ed elettrico, come volevano a Bruxelles? Impossibile. Inoltre con l'aumento degli assurdi limiti alla circolazione, de facto cercano di imporci di abbandonare le auto termiche.
Grandissimo Emiliano questi video sono super interessanti: io penso che il dietrofront europeo è dovuto alla consapevolezza che siamo come europei completamente lontani come visione dell' auto rispetto al resto dell mondo ... Assurdo che abbiamo rischiato di gettare bel bidone il nostro know how motoristico
L'elettrico è infattibile, soprattutto per chi abita nelle grandi città, io abito al 6º piano in condominio senza box auto, che devo mettere una prolunga di 50 metri? Che caxxata.
@@vitozuccato8949 Certo, normare e cercere in questo caso di inquinare meno = comunismo! Infatti col comunismo nella DDR c'erano le "mitiche" Trabant che fino agli anni '80 erano a 2 tempi... O è bello vivere in città come Pechino dove l'aria è "pulitissima"? Ma dai!
Ma meno male che c'e' l'Europa, se fossimo ancora con la solita itaglietta stile anni 80, fatta di politici miopi e votanti conservatori, bigotti ed ignoranti , staremmo molto ma molto peggio di come stiamo ora
Secondo la mia modesta opinione, che ho i piedi per terra, sapendo che in Italia ci sono circa 32 milioni di auto, e che al 30% sono UTILIZZATE da ultra sessantenni pensionati, dico che NON COMPRERANNO AUTO ELETTRICHE perché: il costo è esagerato e quasi tutti non se lo possono permettere, il valore si perde in pochissimo tempo, il costo delle batterie è altissimo dopo 8 anni da cambiare, la dipendenza dalla Cina e India che sono i più grandi produttori di terre rare del mondo e che oltretutto hanno la mano d’opera più bassa della nostra, la possibilità che una elettrica vada in corto circuito a seguito di incidente, e prende fuoco, la difficoltà a dover fare un viaggio con l’incubo di non poter ricaricare le batterie, la difficolta e l’incertezza di trovare una colonnina per la ricarica, l’ esigenza di dover stare per ore ad aspettare il turno e che si ricarichino magari al bar e perdere tempo prezioso per il proprio lavoro, la crescita della temperatura in estate accelera la reazione elettrochimica all’interno della batteria, rendendo più rapido il fenomeno naturale dell’autoscarica, oltretutto se accendi il condizionatore per il caldo ti dura molto meno e ti fermi prima quindi o la spegni e crepi dal caldo, alla fine inquinano di più se si considerano onestamente TUTTE le attività di produzione e dello smaltimento. Le decine di migliaia di chilometri delle reti elettriche per alimentare 32 milioni di vetture non sono realizzate dagli angeli ma da macchine industriali sicuramente non elettriche e inquineranno, le dispersioni poi di rete che in estate è altissima, come si fa a pensare di alimentare in elettrico a parte le vetture, i mezzi industriali come : camion, trattori, gru, ruspe, rulli compressori, elevatori e tutto ciò che oggi traina il settore, le navi piccole medie e grandi, gli aerei di linea, anche piccoli a parte le automobili???? Alla fine non sarebbe meglio pensare agli oli di scarto e vegetali trattati bene per mandare avanti le auto che già circolano oppure devo pensare che è solo un BUSINESS del mercato che ti obbliga a buttare via 32 milioni di auto e creare nuove montagne di ferraglia di cui, secondo alcuni cervelloni, lo smaltimento non inquinerebbe??????? UN MONDO DI PERSONAGGI SCAPPATI DAL MANICOMIO.
È business non gli interessa realmente l'inquinamento extintion rebellion ad esempio la più grande organizzazione internazionale contro inquinamento è finanziata e comandata da chi vende auto elettriche .
@@antoniocarafa479 concordo, ma esiste la via di mezzo ibrida. Mi pare che sia chiaro anche nel video di Emiliano che ad oggi abbandonare il termico è follia.
@@MotoRR87 è follia decidere di restare indietro mentre gli altri vanno avanti. Se qui non si incentiva l’elettrico, le aziende, che di certo non restano indietro per l’incompetenza dei politici, andranno a produrre altrove, col risultato che noi perderemo posti di lavoro e dovremo importare prodotti che fino a ieri producevamo.
In Romagna la vera soluzione l'abbiamo già dagli anni 70: tutti in RISCIÒ! Una bella pedalata in famiglia con zero immissioni,zero ricariche e zero abbonamenti in palestra!😁
Il problema non è avere auto euro 7 , basterebbe avere tutto il parco macchine euro 6 e sarebbe anche uno splendido risultato, invece abbiamo ancora furgoni, camion che sono delle autentiche ciminiere. Il resto delle autovetture sono euro 2/3/4/ per lo più quando va bene per cui di cosa stiamo parlando. 😊😅
Non ho capito dove è il problema: da che io ricordi, le" case " hanno da sempre fatto evolvere i loro prodotti; adesso per migliorarli hanno bisogno delle direttive di un pessimo burocrate?? Saluti.
Davvero Sono contento, sono un possessore di auto elettrica e ne sono entusiasta, ma tutte queste diatribe su è meglio questo o quello mi avevano veramente scassato gli zebedei, sono sicuro che la vera differenza lo faranno i consumatori. Ultima cosa, sicuramente farò inorridire più persone, ma l’auto elettrica l’ho acquistata perché mi è piaciuta e non ho nemmeno usufruito di nessun incentivo !!!
Non c’è niente di più sacrosanto che effettuare una scelta libera…anche se i costi dell’energia e anche degli abbonamenti si sono portati a livello di un auto diesel
Non cambia nulla, i costruttori hanno già deciso e dovranno muoversi per convertire la produzione all’elettrico se vogliono fare business e non soccombere a cinesi e americani. Giusto non avere obblighi, ma la via è tracciata e sarà seguita
I costruttori costruiscono quello che la gente compra. Dove stai vedendo l’invasione di auto elettriche, in quale paese a parte la Cina, per evidenti motivi. Se non si costruiscono adeguate infrastrutture di ricarica l’auto elettrica sarà confinata in una nicchia di mercato e i costruttori velocemente cambieranno piani industriali, perché la loro missione è guarda un po’ vendere
@@Nickm69 in Italia (mercato saturo e asfittico) le vendite delle elettriche sono in calo, nel resto del mondo in crescita e cresceranno sempre di più. Tutti calano i prezzi, tranne i costruttori europei… si sveglieranno o resteranno schiacciati. Il motore a combustione sarà la nicchia nei paesi industrializzati.
Bene Emiliano, seguo sempre i tuoi video, dissento però sul fatto che ci si sia bloccato sul 2035, che ricordo era uno stop alla produzione non all’uso del termico. Quello che hai detto è quello che ho letto nei commenti è del tutto accettabile e condivisibile, ma ci dimentichiamo sempre che tutti questi discorsi stanno sotto l’ombrello della salvaguardia del nostro mondo e questa non è una barzelletta. Alla natura frega niente se vogliamo avvelenarci velocemente o pian piano, sta a noi salvare il salvabile.
Sono d'accordo con te, ma bisogna sempre contestualizzare. L'elettrico e euro 7 obbligatori avrebbero sortito l'effetto opposto seppur mascherati da ottica green. Delle volte, analizzando empiricamente le cose, si scopre che in un mondo globalizzato non sempre la risposta corretta è quella immediatamente a disposizione.
Ma basta! Il riscaldamento globale di origine antropica è una balla. Il terrorismo sull'anidride carbonica è una truffa cosmica. Imposte dai comunisti.
è una barzelletta se pensi che, parole di Prodi, l'Europa inquina per il 7% del mondo, e le auto per un 1%. Inutile mettere all'indice le automobili, ci sono molte altre cose su cui migliorare: industrie, riscaldamenti, navi, aerei... Quanto inquina la gente che va in crociera? Quanto inquina quello che si compra la roba su wish o aliexpress facendola girare x mezzo mondo per risparmiare qualche spicciolo? Quanto inquina la gente che vive con netflix e compagnia bella ondemand, i cui server ciucciano energia come città? Quanto inquina la gente che coi voli low cost si fa N weekend all'anno in giro, oppure va a farsi una crociera su quei mostri galleggianti?
Il prossimo passo sarà abolizione dei benefici che riguardato le elettriche... Basterebbe far pagare il bollo per vedere i sostenitori di questo tipo di mobilità svanire come neve al sole...
Tanto alla fine il dado è tratto…obbligo oppure no, la gente passerà all’elettrico. Le case automobilistiche stanno investendo li e dedicando le loro risorse in sviluppo di auto elettriche….non c’è volontà e finanze da investire nello sviluppo di motori tradizionali (euro7 ecc)
Si ma se i governi non guidano questo cambio con gli investimenti sulle infrastrutture stai sereno che in poco tempo modificano i piani industriali. Converrai che senza colonnine di ricarica l’auto elettrica non ha futuro.
@@Nickm69 Al momento le colonnine continuano a crescere in numero decisamente superiore alle auto elettriche...questo è la realtà dei fatti nonostante ad oggi non vi sia stato alcun obbligo. Detto ciò, alla fine la scelta la farà giustamente il consumatore finale...quello che ad oggi molti non comprendono è che, grazie all'economia di scala e a certi investimenti, l'auto elettrica diventerà sostanzialmente più economica dell'equivalente auto a motore. Se fra 3 anni ti presento una Tesla a 20.000€ capisci bene che il consumatore sarà altamente portato a comprare la tesla piuttosto che una Polo base (che oggi parte da 22.000€). Altro aspetto matematico spesso non considerato è il tempo...mi spiego meglio, se dal 2035 ci fosse l'obbligo di immatricolare solo vetture elettriche, ci vorrebbero ulteriori 28anni per cambiare l'intero parco auto italiano (ci sono circa 38mln di vetture ed ogni anno si immatricolano circa 1,3mln di auto nuove per cui il conto è presto fatto)....quindi, lato pratico, anche vi fosse l'obbligo, la transizione verrebbe completata solo nel 2063...cioè fra 40anni....ripeto 40anni....è un'era a livello tecnologico (basti pensare che 40anni fa arrivava sul mercato il primo motorola cellulare "VALIGIA"...oggi siamo iperconnessi con smartphone che permettono di fare cose impensabili anche solo 15anni fa)
Emiliano ho alcuni quesiti da porti... Le auto elettriche dopo 4/5 con circa 300.000km come sono messe? Quanto costa un "ricambio" pacco batterie? É conveniente cambiare un auto elettrica ogni 4 anni sapendo che le batterie, in base agli anni o la vita stessa di utilizzo, vanno a morire subito? Sappiamo benissimo che il motore termico, quando raggiunge un kilometraggio alto, può essere sempre rimesso in carreggiata non con spese folli...
@@Mustang1983 sinceramente un’auto diesel con 300000 km la comprerei, al massimo con € 500 rimetto su un altro motore. Forse non ti sei ancora reso conto di come vogliono schiavizzarci costringendoci a cambiare auto spesso.
Anzi mi aspetto che i car maker torneranno a proporre modelli nuovi con propulsori diesel e benzina, ora che sanno che potranno essere commercializzati anche in futuro
A prescindere dalle posizioni pro elettrico o pro endotermico la questione cosí per come si sta sviluppando creerà uno scontro tra produttori e politica. Immaginiamo le aziende che hanno investito o hanno pianificato investimenti miliardari per avere una gamma elettrica a fronte di un mercato garantito dalle future norme. Qualora questo mercato non fosse piú garantito dalla politica e quindi ovviamente di minore impatto e ampiezza il castello non reggerebbe piú a livello economico o almeno non con le stesse basi
Le aziende che hanno investito sono già sulla via del ritorno, perché il mercato ha dato il suo responso!! Le Elettriche, a parte qualche nerd invasato, non le vuole nessuno!!
Uniamo le forze, l'Europa è ricca di gran brave persone, intelligenti, creative, con gusto. Doti che pochi stati al Mondo possiedono, secondo me. Perché non realizziamo un'auto EUROPEA, prodotta interamente - tutta in Europa, in modo verticale? Buona giornata
Tutti gli argomenti sono assolutamente corretti e ben esplicati ma presentati con un tipo di narrativa da c’è qualcosa sotto e si stanno mettendo d’accordo alle nostre spalle. In Europa le persone le eleggiamo noi, il parlamento europeo è frutto della nostra votazione del 2019. Basta dietrologie, prendiamo atto delle nostre scelte pessime come cittadini. Comunque grazie per il vostro lavoro
Si ma poi una volta la fanno quello che vogliono in funzione di chi li paga (corrompe) di più! Dimentichi già i casi recenti “Quatar”, “Pfizer”, “Marocco”?? E chi ricorda il vero perché delle “quote latte” o chiusura degli zuccherifici Italiani??
@@jann888q se si fanno corrompere è sempre colpa nostra che non li calcoliamo e non controlliamo i nostri politici, ti ricordo che in Italia i politici eletti al parlamento EU sono quelli che devono o andare in pensione o pagliacci come Ciocca con la scarpa sui documenti. La classe politica è espressione della popolazione ricorda
mi sembra che viviate in un altro mondo rispetto il mio. A mio parere non comprendiate il rischio che corriamo. cmq andiamo avanti così e perderemo del tutto la competitività con Cina e Stati Uniti. Ci meritiamo quello che abbiamo.
La realtà è ben diversa. Tolta la Cina che va verso le auto elettriche, l'Europa e gli Usa, che conserveranno le ibride, il resto del mondo viaggerà a endotermico. E parliamo di miliardi di persone.
@@MatteoP-rm2mi vero, ma stiamo parlando di Africa, India e Sud America che non hanno la densità di auto che abbiamo noi e non possiamo permetterci di perdere la competizione con Stati Uniti e Cina. d'altronde mi pare cha la scelta di molte case automobilistiche sia quello di investire in un segmento in evoluzione piuttosto che su una tecnologia che non può più dare nulla di nuovo. Poi volete mettere la prestazione del motore elettrico? Se ne è accorta anche la Ferrari.
finalmente stanno usando la testa il SI a l'elettrico nel 2035 era una cagata assurda, la cosa peggiore è che molte auto sono ora mai fuori produzione anche per via de l'euro 7 ma di sicuro questa è una ottima notizia per tutti noi amanti dei motori a scoppio , finalmente forse ricominceremo a vedere pubblicità con le vere auto visto che a oggi il 99% delle pubblicità sulle auto riguardano l'elettrico
Questi Paesi si stanno rivoltando contro i Paesi che principalmente acquistano auto ma non le producono ( vedi i Nordici ). Si stava andando verso la distruzione dell'industria dell'auto europea. Purtroppo l'incertezza riguardo questa normativa causerà un sacco di problemi ugualmente. Fortunatamente abbiamo gruppi come Stellantis e VW che competono a livello mondiale per cui manterranno gli investimenti per competere in altri mercati
I casini dell'Unione europea sono allucinanti. Le case automobilistiche andranno avanti per la propria strada e con i propri business plan già fatti e finiti (chi tutto elettrico, chi "50-50", etc.), ma questo comportamento dei burocrati di Bruxelles è vergognoso. Il problema? Se non si propongono subito maxi-incentivi all'industria automotive per sviluppare più tecnologie motoristiche ecosostenibili possibili, alla fine USA e CINA domineranno e le case automobilistiche europee si regoleranno di conseguenza. Guarda Volkswagen molto tentata dall'aprire fabbriche nuove in USA grazie agli sgravi fiscali enormi concessi dalla presidenza Biden...
Per quale motivo la questione delle norme anti-inquinamento , coinvolgono di fatto , principalmente l'area EURO ? I paesi come India e Cina , che inquinano molto di più , non sono coinvolti nei progetti green? Perchè ?
Perché i massonasoni hanno deciso che il comunismo nella Leuropah (ma anche in Canada e California) deve essere imposto con falsi motivi ambientali e annessi truffaldini sensi di colpa.
A parte che per la legge italiana la legislazione europea ha massimo livello gerarchico nelle fonti del diritto (che per semplificare vuol dire che le leggi europee devono essere accolte, altrimenti non saremmo nell'unione europea), e questo vale per tutti i paesi che aderiscono al trattato dell'unione europea... a parte questo, che magari prima di parlare di diritto sarebbe meglio documentarsi, esultare perché lasciamo a Cina e Stati Uniti lo sviluppo delle auto elettriche e in generale la mobilità del futuro perché in Germania devono smaltire i loro trattori diesel è come dire di essere contenti di suicidarsi per continuare ad sentire le auto fare brum brum. Questo atteggiamento mi ricorda la Ballata dell'amore cieco di De Andrè... Morir contento e innamorato Quando a lei niente era restato Non il suo amore, non il suo bene Ma solo il sangue secco delle sue vene
Qua non si tratta né di festeggiare né di fare altro semplicemente si sono accorti che puntare tutto sull' auto elettrica non è fattibile e non è sostenibile dal punto di vista energetico e devono per forza temporeggiare mantenendo il termico fin quando non ci sarà una tecnologia abbastanza sviluppata per cambiare questa evidenza per cui fintanto che le cose stanno così questo sarà altro non c'è da dire Quindi le case costruttrici devono farsi bene i conti specialmente quelle che vogliono cambiare completamente verso l'elettrico devono stare in campana perché rischiano di produrre macchine che pochissimi vogliono o che possono effettivamente utilizzare nel proprio Quotidiano
L'argomento sarebbe ampio e fuori luogo su questo canale, ma hai ragione quando dici che bisognerebbe togliere qualsiasi competenza alla UE, con ciò togliendola di mezzo. Quanto successo in materia automotive, infatti, è paradigmatico di una dinamica più ampia che abbraccia tutte le materie di competenza UE; nella migliore delle ipotesi gestite nell'interesse di pochi stati europei, sempre più spesso nell'interesse extra-UE per tornaconto personale.
Sistema Italia con soldi pnrr, località Ivrea, stabilimenti ex Olivetti con progetto di riconversione per produzione e recupero batterie auto andato a farsi benedire a fine febbraio 2023…poteva essere un polo di importanza europea ed invece rimarrà un complesso industriale in abbandono
Ancora una volta l'Europa ha dato dimostrazione di efficienza. È davvero brava ad affondare i paesi che ne fanno parte. Con questo discorso delle auto elettriche hanno fatto danni ad aziende, lavoratori e consumatori. Come ha detto Emiliano, il settore dell'automobile in Europa è una fetta di economia davvero importante. Questi governano e non sanno neanche cosa stanno governando e tutti noi ne paghiamo le conseguenze. L'Unione Europea ha fatto bene all'economia di gran parte del mondo tranne che dei paesi che ne fanno parte.
Continuo a pensare che i kit retrofit fatte dalle case automodilistiche per le loro auto gia circolanti, sarebbe una soluzione magari parziale ma Si riusa l'alluminio dei motori termici.. Batterie al posto del serbatoio, credo che non serve aver 500 km di autonomia per forza. Almeno per la maggior parte delle persone. Ma poi prima bisognerebbe convertire tutti i mezzi pubblici.. delle forze dell ordine ecc .. E già.. figurone! Sposti la mano d'opera.. Detto cosi è un pò utopistico😂
Bene quindi all'inizio gioite per questa nuova notizia e poi date colpa all'Europa se rimaniamo indietro industrialmente. Forse bisogna fare pace con il cervello prima di tutto, americani e cinesi forse capiscono da che parte andare e non sanno solo fare polemica e piangersi addosso lamentandosi di tutto senza mai prendere una strada. Giornalisti e politici sullo stesso piano. E per quanto riguarda la voglia degli americani di consumare benzina non è più così alta, hanno subìto una bella crisi energetica. Che piaccia o no la transizione verso l'elettrico è necessaria, si può ragionare solo di tempi, e con tutti questi flop dell'Europa rimarremo al palo rispetto al resto del mondo.
A questo punto togliamo del tutto i sistemi antinquinamento e e le auto elettriche e aspettiamo le conseguenze. Io purtroppo sto morendo proprio per le conseguenze, ma del mio cancro ai polmoni dovuto al particolato non frega a nessuno. Auguri a tutti per un futuro sempre più inquinato, unica mia consolazione non essere qui a viverlo.
Purtroppo per te, per mio zio che era come un papà e per tante altre care persone, le auto sono state e sono il problema minore... Inoltre questo problema pare esistere così solo in Europa. Mi spiace per il tuo male, veramente.
Sono veramente contento, continuerò ad essere uno dei pochi a emettere zero e quindi a circolare senza limitazioni a Roma, caricando gratis con il mio fotovoltaico. Come quando io giravo con il vtec e gli italiani con il 1.1 fire 😂
Fai bene, ma tra Fv e auto elettrica sicuramente hai avuto la possibilità di farlo, non solo economica ma pure di infrastruttura. La maggioranza degli italiani abita nei condomini, dunque il fotovoltaico se lo sogna, idem l'auto Ev, vista la mancanza di infrastruttura di ricarica.
@@andreazelli4077 esatto, conserva i soldi risparmiati per cambiare auto, anche se già da ora i costi dell’energia e degli abbonamenti sono equiparabili a quelli di un’auto diesel se non si possiede un impianto fotovoltaico. E anche avendo un impianto fotovoltaico se ricarichi di notte???
@@glaucox9730 Nessun grado in meno, ma almeno ci si lavora! ci si impegna! invece di rimanere sempre sulle stesse posizioni che è evidente stanno distruggendo tutto. Col tempo le cose miglioreranno, la c02 diminuirà. intanto le batterie si riutilizzano e a fine vita si riciclano dal 90 al 96%. Mi stai dicendo che visto che costruire un infrastruttura produce c02 non ha senso farla, ma ha più senso avere milioni di autoveicoli che tutti i giorni producono gas serra? ti rendi conto che il discorso è fallace?
@@salvamontymontella Se la gente si spostasse in aereo o in nave per spostamenti di piacere quanto faccio io ... l'ambiente ringrazierebbe. Gli pseudoambientalisti che conosco ne fanno invece grande uso. Chissà tu, che parli, se risparmi l'ambiente quanto me. Per inciso, io con la mia puzzolente auto endotermica Euro 4 ci faccio 6000 - 10000 km l'anno e solo per lavoro (ma comunque di vera soddisfazione). E chiedo all'industria dell'automobile di farmi un'auto nuova ogni 30 anni, senza realizzazione di nuove infrastrutture. Importante è anche l'uso dell'automobile, non solo la sua alimentazione.
Sempre bravissimo..sull argomento credo ormai sia palese che l elettrico non ha futuro e le soluzioni al termico o saranno realmente valide oppure la trattativa sarà molto lunga
Concordo, le imposizioni ostalocano la libertà e il diritto di scelta, non è democrazia, non molto lontano da noi nè abbiamo un esempio, se è una valida alternativa non occore imporla, questa proposta è ampiamente stata bocciata dal mercato.
@@Lanciarules se si scioglie l'unione europea noi saremo INVASI da africani pakistani turchi siriani e tutta la feccia jihadista mussulmana terrorista assassina. Chi ci sta salvando è l'essere in Europa. Il PartitoDeipedofilidibibbiano è anti italiani è anti Italia.. SVEEEEEEEEGLIAAATEVIIII !
Fantastico. L'idea di avere un vincolo/imposizione è, o meglio era, ridicolo, su questo possiamo dire che c'è da festeggiare. L'elettrico è una motorizzazione che per alcuni può portare benefici e per altri no, per cui va considerata una motorizzazione come le altre, ed ognuno libero di sceglierla e non. Riguardo la questione competitività, non vedo problemi. Nella realtà dei fatti, anche se per assurdo l'UE vietasse le elettriche o le termiche, le case automobilistiche continuerebbero ad investire su entrambe le tecnologie vista la diversità dei mercati, esempio, se l'UE andava avanti con il 2035 solo elettrico, comunque le case avrebbero continuato a sviluppare il termico per i mercati orientali, sud america e ecc... Ora senza l'obbligo, l'elettrico sarà comunque sviluppato per cina e america. Semplicemente non sarà l'europa a fare da trainante, e non so se sia davvero un male. Per cui, il problema secondo me non si pone e con questa non scelta, abbiamo solo guadagnato una maggior libertà di scelta.
E poi quando dalla Cina arriveranno macchine al costo di una Pamda da 500 km di autonomia e che ti coseteranno 1/10 di manutenzione e il 30% di "carburante" venitemi a parlsre di finanziare la ex Fiat perché altrimenti manda 10000 dipendenti in cassa integrazione....
@@ZioGastone per cui meglio obbligare tutti all'auto elettrica? Come ho detto sopra, anche se ora l'europa non è più apripista, le case auto continueranno a investire sull'elettrico per gli altri mercati, per cui non cambia nulla, a maggior ragione per fiat, fca, stellantis o come la volgiamo definire, visto che ha basi, non solo produttive, ma di basi sviluppo parliamo, in sud america, nord america ed europa. Come è successo con il firefly sviluppato in sud america e portato in UE, così sarà con l'elettrico. Gli americani punteranno con ingenti investimenti pubblici sull'elettrico? Bene, chrysler, dodge e Ram (del gruppo stellantis) svilupperanno batterie e motori con i soldi degli americani, e poi travaseranno ai modelli UE la teconologia. Su questo punto di vista Fiat è enormemente avvantaggiata. Forse siamo il paese europeo che meno deve tremare, a patto di tenerci caro caro il gruppo stellantis come fanno i francesi. Parentesi batterie. Ora le fanno in Cina distruggendo mezzo mondo, che le prendiamo dagli americani a noi non cambia molto, cambia solo fornitore, sempre da fuori UE arrivano.
Il problema è che se non mettevano l'Euro1 Euro2 ecc.. questi andavano avanti a farci respirare schifezze a partire dalla benzina col piombo. Invece imponendolo, non solo in Europa la qualità dell'aria è meno schifosa ma pure i cinesi SE vogliono vendere da noi si devono adattare. Comunque (per me) la strada è tracciata e come si sta già vedendo, i costi dell'elettricità stanno scendendo (quelli di benzina e diesel no) e appena si tornerà ai prezzi di 2-3 anni fa con una elettrica farai il triplo della strada che col diesel. Ma non vedi che la Fiat500 elettrica è una schifezza a confronto di una MG4 che costa pure meno? Restino pure attaccati ai loro pistoni 4 valvole per cilindro, olio, candele o iniettori, cinghie di distribuzione, pompa acqua, d'iniezione, magari pure turbo, marmitte, Adblue e FAP, cambio a 6 marce frizioni bidisco (*) e "brum brum"... tra un decennio saranno un ricordo come i gettoni della SIP. P.S. Se sviluppano le batterie negli USA che fine faranno i produttori di componentistica per auto in Italia? Se non si aggiornano si salvano solo chi produce tergicristalli e alzacristalli e/o componenti per sospenioni, il resto (componenti motore termico) va a casa o produce per le vetture storiche... (*) tutta "robetta" ecologica eh? Mentre le batterie sono riciclabili al 96% e scendono di prezzo al ritmo di un 20%/anno.
@@ZioGastone La normativa euro (giustissima) e il passaggio benzina rossa - verde (addirittura da replicare secondo me, che sia con i tanto discussi bio o sintetici, o semplicemente con carburanti meglio raffinati), queste due sono stati miglioramenti non cambiamenti, cioè in tutti i casi non hanno modificato nulla per i consumatori finali e per le infrastrutture necessarie per farle funzionare, ed hanno portato enormi miglioramenti, con l'elettrico si cambia totalmente, com'è stato il passaggio dal cavallo all'auto, e non tutti possono/vogliono, l'abbandono del cavallo per l'auto è stata una scelta, non un obbligo, è giusto che sia così anche oggi. Oltretutto se una tecnologia è superiore sarà capace di imporsi da sola senza bisogno di raccomandazioni. Personalmente penso che l'elettrico ha tanti pro e tanti contro ad oggi, per cui la sua effettiva superiorità dipende dall'uso, può essere la miglir motorizzazione se si parla di citycar\contesti cittadini, o la peggiore se si parla di segmenti C o D a salire ed usati prevalentemente in contesti autostradali; un po come avviene per le plug-in, hanno senso solo se si usano in un determinato modo, e questo parlando solo per una questione prettamente ambientale, tralasciando economia e ecc... Poi se in futuro ci saranno cambiamenti, e ce ne saranno, possiamo allargare la cerchia, ma fino a che non vedo... Nel confronto non dimenticare che i carburanti sono stratassati, mentre le colonnine, le auto elettriche, pannelli solari e ecc... sono finanziate (bonus) dallo stato con le tasse, ci mancherebbe se constasse anche di più hahahahahah. Altro memo, 3/4 anni fa eravamo a circa 1€ a litro, per cui non confrontare l'elettricità di ieri con la benzina\diesel\metano\gpl di oggi. Fiat 500e vs Mg4, sono due segmenti differenti, per cui non sò quanto un confronto sia corretto farlo, oltretutto è come paragonare una Dr5 ad una Bmw serie 1. Poi non toccarmi la 500e che se avessi un box auto già starebbe nel mio garage, magari l'avessero fatta termica! Ad oggi le batterie comunque sono prodotte fuori UE, qui vengono solo assemblate, anche le centraline sono fatte fuori UE ed in certi casi, come la MG4 che hai citato, tutta l'auto. Come dicono tutti, le auto elettriche sono più semplici per cui non tutti saranno riconvertibili, a partità di auto prodotte servono 3/4 volte meno componenti rispetto al motore termico, per cui molti dovranno chiudere per forza, è inevitabile. Sul discorso competitività quello che intendevo è che colossi come stellantis possono attingere agli sviluppi USA per poi travasare nella produzione UE, per cui è inutile andare di fretta, possiamo partecipare alla gara solo se abbiamo le risorse per farlo, e non credo che l'UE ce l'abbia. Per cui lasciamo il primato agli americani e conserviamo i soldini per la tecnologia che verrà, o comunque spendiamoli per la produzione energetica, che dovrebbe venire prima delle auto.
@@FrancescoLR_21 Nel confronto tra elettrico e benzina/gasolio pure l'elettrico è tassato e comunque valuto il costo di 1 kWh da casa: posso ricaricarla da casa senza problemi anche con solo i canonici 3kW perché di solito si percorrono 40/50 km al giorno e quindi ti bastano 8-9kWh di ricarica tutte le notti. Poi tassami l'energia del fotovoltaico... L'ultima volta che la benzina costava 1€/litro è stato il 1999 mentre per il diesel a 1€ si parla di 20 anni fa. La 500 elettrica l'ho confrontata con la MG4 per il prezzo (direi che è ciò che conta) ed è perdente sull'autonomia e prestazioni nel confronto. Dove vengono prodotte all'utente finale non interessa, basti che funzioni bene! Il problema è che visto il ritardo dei produttori tedeschi e italiani che vogliono ancora il "brum-brumm" (e stanno frenando per la transizione) finirà per condannare l'industria automobilistica di questi paesi. Liberi loro di insistere, ma (per me) il mercato non perdonerà comunque nel 2035.
I consumatori Sono a caccia di macchine usate con omologazione Euro 4 oppure Euro 5. Il problema è che adesso Anche il prezzo dei veicoli usati è salito parecchio per effetto dell'aumento della richiesta
Sicuramente non decidere è un ulteriore danno all’economia europea, come sarebbe stato un grave danno spingere su una sola tecnologia che non vede il nostro continente come protagonista. A noi mancano le materie prime e non abbiamo la filiera per l’elettrico e quindi saremmo stati sotto scacco di altri paesi, ora si dovrebbe fare di tutto per essere il più indipendenti possibili incentivando le industrie interne
Sono assolutamente daccordo con la decisione presa anche se il tuo dubbio sul contraccolpo per le Case automobilistiche è lecito. Soprattutto perchè, come sai benissimo, la parte più costosa del mondo automobilistico è la fase di progettazione, anche industriale, ovvero esattamente quello che stavano facendo ora e che verrà interrotta bruscamente. Butteranno via miliardi di euro di investimenti? Società e gruppi che avevano investito o si erano convertiti nella progettazione di auto completamente "diverse" verranno "accantonate" ? Sarà forse il momento che l'industria italiana, da sempre fondamentale ed innovativa in questo campo e che sta producendo grandissima innovazione con invenzioni straordinarie, finalmente trovi una sua fondamentale collocazione nel mondo globale dell'automotive ?????!!
Queste auto "completamente diverse" non verranno "accantonate". Si penserà a sviluppare soluzioni ibride o nuove. Continuare a produrre solo auto tradizionali può portare nel migliore dei casi a rimanere in una nicchia di mercato, nel peggiore al fallimento
@@gianpietro6915, in realtà l'unica ''nicchia di mercato'' sarà proprio quella delle auto elettriche, perché già costano tanto adesso, figurati nel caso in cui si esauriscano le riserve di litio del pianeta ... e considera che il litio si usa anche per le batterie dei telefoni, perciò per esaurirlo nel settore automobilistico basta che si produca un'auto elettrica ogni 8 abitanti al mondo. Le auto elettriche non possono rimanere nient'altro che una nicchia e sono obsolete dalla nascita nella quasi totalità dei segmenti automobilisti. Le Tesla e le Rimac vendono solo perché sono nel segmento ''supercar/hypercar'', ma già dal segmento Corvette C8 Stingray in giù, non sono competitive rispetto alle equivalenti endotermiche nel rapporto prezzo/prestazioni ... forse lo sono o lo potrebbero essere le utilitarie che hanno la minor autonomia e il minor peso rispetto a tutte le altre auto
Finalmente si è rotta la diga, speriamo di recuperare i danni fatti al mercato dell’auto negli ultimi 5 anni, con gravi disturbi al mercato e prezzi folli senza avere reale impatto sull’inquinamento. Grave molto grave.
Io comunque non esulterei...sono appassionato del motore a scoppio ed ho solo auto storiche, quindi sono pure incoerente ma anche l'ambiente è un discorso che pesa. Nessuno di noi ci sarà quando la situazione con l'ambiente sarà critica, esultare in questi casi è da stupidi, come al solito stiamo mettendo i soldi davanti al bene perché c'è da farsi guerra all'innovazione con gli altri paesi. Poi boh, sentivo così tanta gente dire "il motore a scoppio non è ancora arrivato alla sua fine, può esser ancora migliorato" che quasi mi stavo tranquillizzando ma evidentemente non è vero. Bah
A me quello che dispiace di questa situazione è che per colpa di qualche politicante con interessi la gente si polarizza e segue persone che rifiutano i cambiamenti per altri interessi. Cioè qui davvero si pensa che l'elettrico verrà fermato dall'estinzione delle norme "anti-termico". Cioè ci sono i pazzi che parlano di efuel... Ma dove stanno sti efuel e quanto costano in meno rispetto all'elettrico? ROBA DA PAZZI! Qui succederà la stessa cosa che succede già con il nucleare, stiamo dicendo di no e rimaniamo dietro a chi scientificamente sta iniziando un percorso lungo. Poi tra 10 anni seguiremo la logica. Purtroppo il nostro è il paese delle non scelte in cui non si sceglie di mettere un freno alla mobilità privata, non si sceglie di mettere un freno agli immobili a carbone/legna, non si sceglie di adottare il digitale perché servono le poltrone a fare i passaggi di proprietà a 500/1000€ cartacei mentre ci vorrebbero un'app e 30 secondi.
Ringraziamo i nostri burocrati europei che per seguire i dettami degli Usa hanno fatto arretrare l'industria automobilistica europea che è la migliore al mondo
Il cambiamento arriverà in ogni caso, con i giusti tempi e modi però Anche perché magari tolgono le imposizioni (e io sono d'accordo) ma continueranno sicuramente ad aiutare il mercato elettrico L'importante è che le case automobilistiche EU si impegnino a mantenersi competitive su tutti i mercati
certo, ma i mercati ricchi vanno tutti verso l'elettrico: probabilmente in Africa ci vorra' molto piu' tempo visto che non hanno reti di distribuzione adeguate (in molti casi neanche hanno la rete), ma vogliamo basare la nostra industria su un settore in declino e vendere agli africani le Fiat Punto?
io emiliano ti reputo una persona davvero sveglia, ma francamente non vedo cosa ci sia da festeggiare. con questo decretiamo la morte futura del mercato automobilistico europeo, con i cinesi dietro l’angolo e già ora una Tesla che compri con meno di 40mila euro e per eguagliarla devi prendere una termica da almeno oltre 60k (parliamo del 50% in più eh)… “domani” Tesla presenta la Model 2 intorno ai 25k e cosa prenderà la gente, quella o una Avenger (leggi Fiat 600 e simili stellantis, o peggio lo schifo VW che fa con Tcross) di m*edda con motore frullino? a me sembrate davvero tanto miopi.
Al minuto 7:00 non capisco. Perché Stati Uniti e Cina starebbero lavorando su tecnologie a cui noi non possiamo lavorare? E quali sarebbero queste tecnologie? Parliamo di elettrico? Chi impedisce alle case europee di investire sull'elettrico? E chi ci limita? Cosa possono fare Tesla e BYD che non possono fare Volkswagen o Stellantis? Forse dici che non possono investire sull'ibrido nel timore che gli vietino di commercializzarlo tra 15 anni? Sono 30 anni che in Europa le macchine vengono vendute quasi solo grazie all'obsolescenza imposta dal legislatore. Serve un'altra normativa farlocca (magari una bella Euro 7 ma senza un ciclo di omologazione"credibile") per mandare a stendere tutte le Euro 6 e costringerci ancora a cambiare l'auto?
@@masterpilotemilianoperucca7457 Ma la situazione non cambierà e l'elettrico continuerà a diffondersi. Giusto non smettere di vendere i motori a combustione e su questi imporre legislazioni ragionevoli; oggi l'Unione ha deliberato (bloccando ogni ulteriore step) che per almeno per altri 5 anni le case potranno vendere ciò che hanno già in casa e fare cassa sulle linee già ammortizzate... sarebbe proprio il caso di abbassare i prezzi no? Temo non andrà così.
Mi sembra chiaro che la normativa euro7 taglierebbe pesantemente il gettito fiscale dei governi, pensiamo al crollo delle vendite e di conseguenza accise, iva, multanova e tanti altri balzelli che orbitano attorno
L'Europa, e in particolare Italia e Germania, hanno una bilancia commerciale molto favorevole; esportano molto più di quello che importiamo (in particolare in USA e in Oriente). Quindi noi non imponiamo restrizioni in ingresso per evitare che gli altri ci impediscano di lavorare nei loro paesi.
Non capisco tutta questa sfiducia generalizzata nel perdere il treno dell'elettrico. I numeri ancora oggi si fanno con il termico e c'è tutto il tempo di creare infrastrutture di ricarica sul territorio e consentire ai cittadini di arrivare gradualmente alla mobilità elettrica. Il futuro non è segnato!
Troppe pippe mentali. È il mercato che decide sove si andrà. E andremo verso l’elettrico una volta sistemata autonomia e tempi di ricarica e prezzo; che si abbasserà con i numeri di prodotti usciti dalle fabbriche. Se poi uno si vuole comprare il termico lo farà, sarà costosissimo e anacronistico.
Il mercato dice che l'elettrica non la vuole nessuno!!! Rassegnatevi, il tempo in cui ci saranno elettriche veramente efficienti e senza problemi di ricarica e autonomia, saremo già sepolti!! Amen
Ecco, questa cosa può avere un senso: passare agli euro 7 potrebbe essere una enorme ed inutile cavolata. Questo perchè è assurdo pensare di attuare una transizione dal termico ad altre forme come l'elettrico, e contemporaneamente attuare anche una nuova transizione dei motori diesel. Sarebbe uno sforzo enorme per le case produttrici, ed anche poco utile per cittadini e ambiente visto che non farebbe altro che spostare più in là la data di abbandono dei motori termici. Già perchè l'euro 7 non avrebbe nessun senso, ma solo nell'ottica in cui ci sia una transizione all'elettrico in tempi non biblici. Per questo spero che la data del 2035 venga di massima mantenuta, di modo da dare un linea chiara e senza scappatoie anche ai produttori e alle filiere, facendo così rimettere in salute il settore. Solo con procedimenti di questo tipo il settore dell'automotive europeo può rimettersi in moto e recuperare il gap. E in effetti, la questione del 2035 ha subìto solo uno stop temporaneo, questo è bene sottolinearlo. Non si devierà da quanto già proposto, al massimo possiamo aspettarci qualche proroga di un anno, due o tre, non certo di spostare la data a 20 anni, se no a quel punto il mercato europeo sarà a tracollo totale, asfaltato da chi l'elettrico l'ha già sviluppato senza remore.
Qualcuno ha notizia di pacchi batterie riutilizzati...riciclati... recuperati da qualche azienda? Senza considerare l'aspetto altamente inquinante della costruzione delle stesse batterie stesse...
1) Penso alle case costruttrici europee che vanno in commissione UE dicendogli "...Quindi ??? " 2) Ma il piano industriale della UE per il futuro qual'e' ? la tecnologia corre a velocita' folle, qui non produciamo semiconduttori, pc, cellulari, elettronica in generale, ora se ci giochiamo pure il settore auto...che facciamo ? l'acciaio ? come agli inizi del secolo ? boh ! 3) In riferimento al punto 2 ora' il gas lo dobbiamo comprare dagli USA, non possiamo esportare se abbiano partner commerciali "non allineati" al gradimento USA. Quindi ??? che facciamo ? gli hamburger per Mcdonalds' alla farina di grillo ? Abbiamo speso anni di commissioni europee per regolamentare la "lunghezza dei cetrioli", e questo e' il risultato.
non sono per nulla d'accordo con quel che sostieni, inoltre la tua posizione è zeppa di contraddizioni e populismo un tanto al chilo. che significa lamentarsi che l'europa rimane indietro e contemporaneamente esultare se un manipolo di paesi blocca l'evoluzione che tutto il mondo sta attuando e che anche noi volevamo attuare? mi spiace tanto ma queste scelte di italia e germania sono un'autentica zappa sui piedi e potrebbero portare alla definitiva scomparsa dell'industria automobilistica in europa. i suddetti 7 paesi potevano assumere una posizione più costruttiva invece di spaccare tutto. ma tanto a loro che gli frega? devono rispondere solo alla pancia dei loro elettori, non certo al cervello.
Io sono contro le imposizioni. Soprattutto se vanno a danno della gente. Tu non devi fare quello che fanno gli altri, ma devi usare i tuoi punti di forza per fare meglio degli altri ed essere attraente. Che è una cosa completamente diversa.
@@masterpilotemilianoperucca7457 per carità, essere contro le imposizioni è legittimo e corretto. infatti la commissione europea avrebbe dovuto stimolare la transizione senza obbligarla. e fin qui siamo d'accordo. ciò non toglie che il mondo sta andando in quella direzione a prescindere dalla mia o dalla tua idea. se nessun governo facesse nulla molto banalmente continueremmo ad avere il cherosene per il riscaldamento e i tuoi tanto amati V12 in giro per le città. ma non sono sicuro che sarebbe una buona cosa
per me si sono accorti che non abbiamo abbastanza corrente elettrica per alimentare tutte queste auto elettriche... salvo riaccendere decine di centrali a carbone o nucleare...
Troppe belle notizie in così poco tempo… rilevo, maliziosamente, che da quando si stanno evidenziando i problemi di corruzione dei paesi esteri in Europa qualcosa si sta muovendo…
A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Ho pensato la stessa cosa
In italia invece da mafioso corrotto puttaniere diventi Presidente del Consiglio..
E dopo la condanna in via definitiva, ritorni in Parlamento
Gli ebrei americani nazisti non ci infinicchieranno più.
Loro con i V8 da 7000cc e noi con i frullatori ?
FOTTETEVI...🤣🤣🤣
Non serve la corruzione se sei già comunista come la von der pfizer e timmermans e tutto il resto dei fanatici per il TSO europeista, eurista, globalista, liberista e punturista ovvero i soliti noiosi comunisti.
Ciliegina sulla torta sarebbe una bella indagine su finanziamenti illeciti proventi dalla cina ad alcuni parlamentari europei pro-elettrico.
I tecnocrati di Bruxelles hanno incassato le mazzete... e ora è tutto ok. Come scritto anche nel precedente video e nell'altro precedente ancora, questo è lo stile in UE: si annunciano provvedimenti allarmistici per alcuni ambiti/settori, le lobbies si mettono in azione, si incassa e si cancella. Si riparte con un'altra storia.
Minuto 16:58 .... se posso esservi di aiuto nella scelta, io domani ritiro la mia nuova Alfa Romeo Giulia Q4 MY 2023 rigorosamente TD 😜
Il problema che il diesel nelle grandi città italiane non potranno più entrare 2028/2030🤷♂️🤷♂️🤷♂️😟😟😟
W i diesel.
Grande 😊 però se era benzina ⛽️ ❤❤😘🤷♀️👠
Non avete capito,non vogliono togliere le termiche vogliono toglierci proprio le auto
Fate pure l elettriche che per qualcuno può avere un senso ma non obbligateci a cambiare
Luca Otto sono d'accordo con te
nessuno obbliga a cambiare auto
Chi obbliga è comunista.
Esatto!! Date la possibilità di scegliere e non obbligare nessuno
@@CarloChiari ah no? Secondo te le Case possono continuare a tenere in piedi due filiere, tradizionale (sviluppando per euro 7) ed elettrico, come volevano a Bruxelles? Impossibile. Inoltre con l'aumento degli assurdi limiti alla circolazione, de facto cercano di imporci di abbandonare le auto termiche.
Grandissimo Emiliano questi video sono super interessanti: io penso che il dietrofront europeo è dovuto alla consapevolezza che siamo come europei completamente lontani come visione dell' auto rispetto al resto dell mondo ... Assurdo che abbiamo rischiato di gettare bel bidone il nostro know how motoristico
io penso che sia solo un falso dietro front ...anzi ne sono certo
L'elettrico è infattibile, soprattutto per chi abita nelle grandi città, io abito al 6º piano in condominio senza box auto, che devo mettere una prolunga di 50 metri? Che caxxata.
Un parafulmine ed a ogni temporale ricarichi gratis 😊il problema 🤔è che non piove ☔️ mai 😢🤷♀️👠
Che tra l'altro nemmeno potresti!
"Togliere all'Europa il diritto di disciplinare su qualunque cosa"....solo sta frase vale vale tutto il discorso fatto! Mitico Emi 👍
Meglio espressa. Togliere ai burocrati
Certo "discipliniamo" per regioni o addirittura per comuni e torniamo al '500....
Leuropa = Comunismo
@@vitozuccato8949 Certo, normare e cercere in questo caso di inquinare meno = comunismo!
Infatti col comunismo nella DDR c'erano le "mitiche" Trabant che fino agli anni '80 erano a 2 tempi...
O è bello vivere in città come Pechino dove l'aria è "pulitissima"?
Ma dai!
Ma meno male che c'e' l'Europa, se fossimo ancora con la solita itaglietta stile anni 80, fatta di politici miopi e votanti conservatori, bigotti ed ignoranti , staremmo molto ma molto peggio di come stiamo ora
voglio il v12 su qualunque macchina
Secondo la mia modesta opinione, che ho i piedi per terra, sapendo che in Italia ci sono circa 32 milioni di auto, e che al 30% sono UTILIZZATE da ultra sessantenni pensionati, dico che NON COMPRERANNO AUTO ELETTRICHE perché: il costo è esagerato e quasi tutti non se lo possono permettere, il valore si perde in pochissimo tempo, il costo delle batterie è altissimo dopo 8 anni da cambiare, la dipendenza dalla Cina e India che sono i più grandi produttori di terre rare del mondo e che oltretutto hanno la mano d’opera più bassa della nostra, la possibilità che una elettrica vada in corto circuito a seguito di incidente, e prende fuoco, la difficoltà a dover fare un viaggio con l’incubo di non poter ricaricare le batterie, la difficolta e l’incertezza di trovare una colonnina per la ricarica, l’ esigenza di dover stare per ore ad aspettare il turno e che si ricarichino magari al bar e perdere tempo prezioso per il proprio lavoro, la crescita della temperatura in estate accelera la reazione elettrochimica all’interno della batteria, rendendo più rapido il fenomeno naturale dell’autoscarica, oltretutto se accendi il condizionatore per il caldo ti dura molto meno e ti fermi prima quindi o la spegni e crepi dal caldo, alla fine inquinano di più se si considerano onestamente TUTTE le attività di produzione e dello smaltimento. Le decine di migliaia di chilometri delle reti elettriche per alimentare 32 milioni di vetture non sono realizzate dagli angeli ma da macchine industriali sicuramente non elettriche e inquineranno, le dispersioni poi di rete che in estate è altissima, come si fa a pensare di alimentare in elettrico a parte le vetture, i mezzi industriali come : camion, trattori, gru, ruspe, rulli compressori, elevatori e tutto ciò che oggi traina il settore, le navi piccole medie e grandi, gli aerei di linea, anche piccoli a parte le automobili???? Alla fine non sarebbe meglio pensare agli oli di scarto e vegetali trattati bene per mandare avanti le auto che già circolano oppure devo pensare che è solo un BUSINESS del mercato che ti obbliga a buttare via 32 milioni di auto e creare nuove montagne di ferraglia di cui, secondo alcuni cervelloni, lo smaltimento non inquinerebbe??????? UN MONDO DI PERSONAGGI SCAPPATI DAL MANICOMIO.
Bravissimo, concordo in pieno
È business non gli interessa realmente l'inquinamento extintion rebellion ad esempio la più grande organizzazione internazionale contro inquinamento è finanziata e comandata da chi vende auto elettriche .
@@bloodytypdiet.glutenlactos9850 anche Greenpeace è finanziata dalla Fondazione Rockefeller... ossia da petrolieri massoni
E in tutto ciò un plauso ad Abarth che si è suicidata letteralmente. Che brutta fine
Guarda che Abarth continua con la produzione delle auto termiche 🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤣😂🤣
@@sonny6893 per ora ma hanno dichiarato lo stop al termico dal 2024....
Si suiciderà chi non punterà sull’elettrico mentre USA e Cina si stanno portando avanti.
@@antoniocarafa479 concordo, ma esiste la via di mezzo ibrida. Mi pare che sia chiaro anche nel video di Emiliano che ad oggi abbandonare il termico è follia.
@@MotoRR87 è follia decidere di restare indietro mentre gli altri vanno avanti. Se qui non si incentiva l’elettrico, le aziende, che di certo non restano indietro per l’incompetenza dei politici, andranno a produrre altrove, col risultato che noi perderemo posti di lavoro e dovremo importare prodotti che fino a ieri producevamo.
Scusate prendo scottex e lubrificante mentre faccio scaldare una fulvia a 2 carburatori
In Romagna la vera soluzione l'abbiamo già dagli anni 70: tutti in RISCIÒ! Una bella pedalata in famiglia con zero immissioni,zero ricariche e zero abbonamenti in palestra!😁
Concordo😁👍
Concordo altro che buttare soldi per l'auto
eheheh vallo a spigare a sta gente...
Bravo! Rispolvera la diligenza e il trasporto merci a dorso di mulo🙌🙌🙌
Io mi domando in Italia con questi stipendi e caro vita chi potrà permettersi auto e non dimentichiamoci anche moto, nuove.....
l'idea è semplicemente quella di togliere la macchina alla maggioranza della popolazione...
Ma sono solo io a non aver ancora visto una fiat 600 per strada? Ne ibrida ne elettrica???
Praticamente non esistono, c'è un crollo totale delle immatricolazioni di auto in italia, ma credo anche nel resto dell'Europa.
Il problema non è avere auto euro 7 , basterebbe avere tutto il parco macchine euro 6 e sarebbe anche uno splendido risultato, invece abbiamo ancora furgoni, camion che sono delle autentiche ciminiere. Il resto delle autovetture sono euro 2/3/4/ per lo più quando va bene per cui di cosa stiamo parlando. 😊😅
Non ho capito dove è il problema: da che io ricordi, le" case " hanno da sempre fatto evolvere i loro prodotti; adesso per migliorarli hanno bisogno delle direttive di un pessimo burocrate?? Saluti.
Sto godendo come un porco!
"Noi vogliamo brum brum " 🤣🤣 che slogan!!
Ma si sapeva che la elettrificazione è una follia. Bruxelles ha toppato alla grande.
Davvero Sono contento, sono un possessore di auto elettrica e ne sono entusiasta, ma tutte queste diatribe su è meglio questo o quello mi avevano veramente scassato gli zebedei, sono sicuro che la vera differenza lo faranno i consumatori. Ultima cosa, sicuramente farò inorridire più persone, ma l’auto elettrica l’ho acquistata perché mi è piaciuta e non ho nemmeno usufruito di nessun incentivo !!!
Hai fatto bene.. Ed è giusto così. Ognuno deve prendere ciò che gli piace e ciò che ritiene meglio per le proprie esigenze!
L' auto elettrica doveva essere un nuovo settore per il mondo auto . anch'io ho una exe elettrica per andare al lavoro e una a benzina per la famiglia
Non c’è niente di più sacrosanto che effettuare una scelta libera…anche se i costi dell’energia e anche degli abbonamenti si sono portati a livello di un auto diesel
Giusto.Doveva essere così l'atteggiamento
ho acquistato una diesel da 1 mese...sono stato un genio!!! ^_^
Non cambia nulla, i costruttori hanno già deciso e dovranno muoversi per convertire la produzione all’elettrico se vogliono fare business e non soccombere a cinesi e americani.
Giusto non avere obblighi, ma la via è tracciata e sarà seguita
I costruttori costruiscono quello che la gente compra. Dove stai vedendo l’invasione di auto elettriche, in quale paese a parte la Cina, per evidenti motivi. Se non si costruiscono adeguate infrastrutture di ricarica l’auto elettrica sarà confinata in una nicchia di mercato e i costruttori velocemente cambieranno piani industriali, perché la loro missione è guarda un po’ vendere
@@Nickm69 in Italia (mercato saturo e asfittico) le vendite delle elettriche sono in calo, nel resto del mondo in crescita e cresceranno sempre di più. Tutti calano i prezzi, tranne i costruttori europei… si sveglieranno o resteranno schiacciati.
Il motore a combustione sarà la nicchia nei paesi industrializzati.
Bene Emiliano, seguo sempre i tuoi video, dissento però sul fatto che ci si sia bloccato sul 2035, che ricordo era uno stop alla produzione non all’uso del termico. Quello che hai detto è quello che ho letto nei commenti è del tutto accettabile e condivisibile, ma ci dimentichiamo sempre che tutti questi discorsi stanno sotto l’ombrello della salvaguardia del nostro mondo e questa non è una barzelletta. Alla natura frega niente se vogliamo avvelenarci velocemente o pian piano, sta a noi salvare il salvabile.
Sono d'accordo con te, ma bisogna sempre contestualizzare. L'elettrico e euro 7 obbligatori avrebbero sortito l'effetto opposto seppur mascherati da ottica green. Delle volte, analizzando empiricamente le cose, si scopre che in un mondo globalizzato non sempre la risposta corretta è quella immediatamente a disposizione.
Ma basta!
Il riscaldamento globale di origine antropica è una balla.
Il terrorismo sull'anidride carbonica è una truffa cosmica.
Imposte dai comunisti.
🤦♂️
@@gabrielebignu8341 va bene, come non detto. Buona vita
è una barzelletta se pensi che, parole di Prodi, l'Europa inquina per il 7% del mondo, e le auto per un 1%. Inutile mettere all'indice le automobili, ci sono molte altre cose su cui migliorare: industrie, riscaldamenti, navi, aerei... Quanto inquina la gente che va in crociera? Quanto inquina quello che si compra la roba su wish o aliexpress facendola girare x mezzo mondo per risparmiare qualche spicciolo? Quanto inquina la gente che vive con netflix e compagnia bella ondemand, i cui server ciucciano energia come città? Quanto inquina la gente che coi voli low cost si fa N weekend all'anno in giro, oppure va a farsi una crociera su quei mostri galleggianti?
vw polo 1.4 del 2000 euro 2 151 g/km co2
vw polo 1.4 del 2001 euro 4 154 g/km co2
ma di cosa stiamo parlando ?
Il prossimo passo sarà abolizione dei benefici che riguardato le elettriche... Basterebbe far pagare il bollo per vedere i sostenitori di questo tipo di mobilità svanire come neve al sole...
Arriverà, arriverà il momento...e 💰💰💰☔️👠
Soprattutto i teslari con 600 cavalli.... Voglio vedere come pagano il bollo e il super bollo!
Tanto alla fine il dado è tratto…obbligo oppure no, la gente passerà all’elettrico.
Le case automobilistiche stanno investendo li e dedicando le loro risorse in sviluppo di auto elettriche….non c’è volontà e finanze da investire nello sviluppo di motori tradizionali (euro7 ecc)
Si ma se i governi non guidano questo cambio con gli investimenti sulle infrastrutture stai sereno che in poco tempo modificano i piani industriali. Converrai che senza colonnine di ricarica l’auto elettrica non ha futuro.
@@Nickm69 Al momento le colonnine continuano a crescere in numero decisamente superiore alle auto elettriche...questo è la realtà dei fatti nonostante ad oggi non vi sia stato alcun obbligo. Detto ciò, alla fine la scelta la farà giustamente il consumatore finale...quello che ad oggi molti non comprendono è che, grazie all'economia di scala e a certi investimenti, l'auto elettrica diventerà sostanzialmente più economica dell'equivalente auto a motore. Se fra 3 anni ti presento una Tesla a 20.000€ capisci bene che il consumatore sarà altamente portato a comprare la tesla piuttosto che una Polo base (che oggi parte da 22.000€). Altro aspetto matematico spesso non considerato è il tempo...mi spiego meglio, se dal 2035 ci fosse l'obbligo di immatricolare solo vetture elettriche, ci vorrebbero ulteriori 28anni per cambiare l'intero parco auto italiano (ci sono circa 38mln di vetture ed ogni anno si immatricolano circa 1,3mln di auto nuove per cui il conto è presto fatto)....quindi, lato pratico, anche vi fosse l'obbligo, la transizione verrebbe completata solo nel 2063...cioè fra 40anni....ripeto 40anni....è un'era a livello tecnologico (basti pensare che 40anni fa arrivava sul mercato il primo motorola cellulare "VALIGIA"...oggi siamo iperconnessi con smartphone che permettono di fare cose impensabili anche solo 15anni fa)
Emiliano ho alcuni quesiti da porti...
Le auto elettriche dopo 4/5 con circa 300.000km come sono messe? Quanto costa un "ricambio" pacco batterie? É conveniente cambiare un auto elettrica ogni 4 anni sapendo che le batterie, in base agli anni o la vita stessa di utilizzo, vanno a morire subito?
Sappiamo benissimo che il motore termico, quando raggiunge un kilometraggio alto, può essere sempre rimesso in carreggiata non con spese folli...
@@Mustang1983 tu la compreresti un’auto elettrica con 300000 km?
@@Mustang1983 sinceramente un’auto diesel con 300000 km la comprerei, al massimo con € 500 rimetto su un altro motore. Forse non ti sei ancora reso conto di come vogliono schiavizzarci costringendoci a cambiare auto spesso.
@@Mustang1983 qui al sud ti posso assicurare che presso gli sfascia carrozze trovi tutti i motori che vuoi a questi prezzi
@@saragonix si 500 euro e poi 4000 per rifarlo, ma per piacere, fate ridere i polli!!
Ma no... di seconda mano ✋️ ✋️ 🫣 lo trovi con 500 euro 💶, ovviamente senza fattura 😳☺️☺️🤷♀️👠
A questo punto non capisco perché mollare il diesel :))
Infatti nessuno lo ha mai mollato! La realtà è ben diversa da come te la prospettano i ciarlatani di internet.
Anzi mi aspetto che i car maker torneranno a proporre modelli nuovi con propulsori diesel e benzina, ora che sanno che potranno essere commercializzati anche in futuro
A prescindere dalle posizioni pro elettrico o pro endotermico la questione cosí per come si sta sviluppando creerà uno scontro tra produttori e politica. Immaginiamo le aziende che hanno investito o hanno pianificato investimenti miliardari per avere una gamma elettrica a fronte di un mercato garantito dalle future norme. Qualora questo mercato non fosse piú garantito dalla politica e quindi ovviamente di minore impatto e ampiezza il castello non reggerebbe piú a livello economico o almeno non con le stesse basi
Le aziende che hanno investito sono già sulla via del ritorno, perché il mercato ha dato il suo responso!! Le Elettriche, a parte qualche nerd invasato, non le vuole nessuno!!
Uniamo le forze, l'Europa è ricca di gran brave persone, intelligenti, creative, con gusto. Doti che pochi stati al Mondo possiedono, secondo me. Perché non realizziamo un'auto EUROPEA, prodotta interamente - tutta in Europa, in modo verticale?
Buona giornata
utopia....... Anche perché l' UE è unita sulla Carta e basta...... Vedi Inciuci tra Francia e Germania
Tutti gli argomenti sono assolutamente corretti e ben esplicati ma presentati con un tipo di narrativa da c’è qualcosa sotto e si stanno mettendo d’accordo alle nostre spalle. In Europa le persone le eleggiamo noi, il parlamento europeo è frutto della nostra votazione del 2019. Basta dietrologie, prendiamo atto delle nostre scelte pessime come cittadini. Comunque grazie per il vostro lavoro
Si ma poi una volta la fanno quello che vogliono in funzione di chi li paga (corrompe) di più! Dimentichi già i casi recenti “Quatar”, “Pfizer”, “Marocco”??
E chi ricorda il vero perché delle “quote latte” o chiusura degli zuccherifici Italiani??
@@jann888q se si fanno corrompere è sempre colpa nostra che non li calcoliamo e non controlliamo i nostri politici, ti ricordo che in Italia i politici eletti al parlamento EU sono quelli che devono o andare in pensione o pagliacci come Ciocca con la scarpa sui documenti. La classe politica è espressione della popolazione ricorda
😂😂😂😂 E poi c'era la marmotta che incarta a la cioccolata magari!! 😂😂😂😂
mi sembra che viviate in un altro mondo rispetto il mio. A mio parere non comprendiate il rischio che corriamo. cmq andiamo avanti così e perderemo del tutto la competitività con Cina e Stati Uniti. Ci meritiamo quello che abbiamo.
La realtà è ben diversa. Tolta la Cina che va verso le auto elettriche, l'Europa e gli Usa, che conserveranno le ibride, il resto del mondo viaggerà a endotermico. E parliamo di miliardi di persone.
@@MatteoP-rm2mi vero, ma stiamo parlando di Africa, India e Sud America che non hanno la densità di auto che abbiamo noi e non possiamo permetterci di perdere la competizione con Stati Uniti e Cina. d'altronde mi pare cha la scelta di molte case automobilistiche sia quello di investire in un segmento in evoluzione piuttosto che su una tecnologia che non può più dare nulla di nuovo. Poi volete mettere la prestazione del motore elettrico? Se ne è accorta anche la Ferrari.
finalmente stanno usando la testa il SI a l'elettrico nel 2035 era una cagata assurda, la cosa peggiore è che molte auto sono ora mai fuori produzione anche per via de l'euro 7 ma di sicuro questa è una ottima notizia per tutti noi amanti dei motori a scoppio , finalmente forse ricominceremo a vedere pubblicità con le vere auto visto che a oggi il 99% delle pubblicità sulle auto riguardano l'elettrico
Questi Paesi si stanno rivoltando contro i Paesi che principalmente acquistano auto ma non le producono ( vedi i Nordici ). Si stava andando verso la distruzione dell'industria dell'auto europea. Purtroppo l'incertezza riguardo questa normativa causerà un sacco di problemi ugualmente. Fortunatamente abbiamo gruppi come Stellantis e VW che competono a livello mondiale per cui manterranno gli investimenti per competere in altri mercati
mi sa che anche a Brux hanno problemi un pò maggiori in questo momento...e vista la situazione se evitano di darsi la zappa sui piedi forse è meglio
E poi le elezioni si avvicinano...soldi facili 🤣
I casini dell'Unione europea sono allucinanti.
Le case automobilistiche andranno avanti per la propria strada e con i propri business plan già fatti e finiti (chi tutto elettrico, chi "50-50", etc.), ma questo comportamento dei burocrati di Bruxelles è vergognoso.
Il problema? Se non si propongono subito maxi-incentivi all'industria automotive per sviluppare più tecnologie motoristiche ecosostenibili possibili, alla fine USA e CINA domineranno e le case automobilistiche europee si regoleranno di conseguenza. Guarda Volkswagen molto tentata dall'aprire fabbriche nuove in USA grazie agli sgravi fiscali enormi concessi dalla presidenza Biden...
La Volkswagen sta sviluppando i carburanti sintetici che vanno benissimo per i motori diesel e benzina..
Volkswagen Germania ...1+1=2
E meno male direi, fossilizzarsi su una tecnologia per il futuro e basta sarebbe folle
immagina quando l'europa dovrà chiedere scusa alla russia , cosa succederà 😁 e sopratutto oggi che catl ha detto di avere batterie da 500 watt-kg.
Che succede?
Due mosse di buon senso nel carrozzone europeo non si vedevano da tempo...
Alleluja alleluja!!!
Vedrai tra qualche anno quanto sia stato buon senso 😂
Per quale motivo la questione delle norme anti-inquinamento , coinvolgono di fatto , principalmente l'area EURO ? I paesi come India e Cina , che inquinano molto di più , non sono coinvolti nei progetti green? Perchè ?
Perché i massonasoni hanno deciso che il comunismo nella Leuropah (ma anche in Canada e California) deve essere imposto con falsi motivi ambientali e annessi truffaldini sensi di colpa.
Non vedo l'ora che sviluppino un V12 da 1000cc con 490cv...
Si ma le auto termiche nuove costano una fucilata già ora.
Finalmente si comincia a ragionare.
Ottima notizia!!
A parte che per la legge italiana la legislazione europea ha massimo livello gerarchico nelle fonti del diritto (che per semplificare vuol dire che le leggi europee devono essere accolte, altrimenti non saremmo nell'unione europea), e questo vale per tutti i paesi che aderiscono al trattato dell'unione europea... a parte questo, che magari prima di parlare di diritto sarebbe meglio documentarsi, esultare perché lasciamo a Cina e Stati Uniti lo sviluppo delle auto elettriche e in generale la mobilità del futuro perché in Germania devono smaltire i loro trattori diesel è come dire di essere contenti di suicidarsi per continuare ad sentire le auto fare brum brum. Questo atteggiamento mi ricorda la Ballata dell'amore cieco di De Andrè...
Morir contento e innamorato
Quando a lei niente era restato
Non il suo amore, non il suo bene
Ma solo il sangue secco delle sue vene
👌
Ottimo lavoro, grazie!
Alza il volume
Qua non si tratta né di festeggiare né di fare altro semplicemente si sono accorti che puntare tutto sull' auto elettrica non è fattibile e non è sostenibile dal punto di vista energetico e devono per forza temporeggiare mantenendo il termico fin quando non ci sarà una tecnologia abbastanza sviluppata per cambiare questa evidenza per cui fintanto che le cose stanno così questo sarà altro non c'è da dire Quindi le case costruttrici devono farsi bene i conti specialmente quelle che vogliono cambiare completamente verso l'elettrico devono stare in campana perché rischiano di produrre macchine che pochissimi vogliono o che possono effettivamente utilizzare nel proprio Quotidiano
L'argomento sarebbe ampio e fuori luogo su questo canale, ma hai ragione quando dici che bisognerebbe togliere qualsiasi competenza alla UE, con ciò togliendola di mezzo.
Quanto successo in materia automotive, infatti, è paradigmatico di una dinamica più ampia che abbraccia tutte le materie di competenza UE; nella migliore delle ipotesi gestite nell'interesse di pochi stati europei, sempre più spesso nell'interesse extra-UE per tornaconto personale.
Questa è davvero un'ottima notizia!!! Sono davvero contento!!! EVVVVVIVVVVAAAAAAAAAAAAAA
Sistema Italia con soldi pnrr, località Ivrea, stabilimenti ex Olivetti con progetto di riconversione per produzione e recupero batterie auto andato a farsi benedire a fine febbraio 2023…poteva essere un polo di importanza europea ed invece rimarrà un complesso industriale in abbandono
questo denota il totale distaccamento dalla realtà e dai cittadini della politica.
Salteranno anche parecchi paradigmi e convinzioni 💊🎥🎞️🍿
Ancora una volta l'Europa ha dato dimostrazione di efficienza. È davvero brava ad affondare i paesi che ne fanno parte. Con questo discorso delle auto elettriche hanno fatto danni ad aziende, lavoratori e consumatori. Come ha detto Emiliano, il settore dell'automobile in Europa è una fetta di economia davvero importante. Questi governano e non sanno neanche cosa stanno governando e tutti noi ne paghiamo le conseguenze. L'Unione Europea ha fatto bene all'economia di gran parte del mondo tranne che dei paesi che ne fanno parte.
Alle prossime Europee voto Emiliano! Avanti così
Continuo a pensare che i kit retrofit fatte dalle case automodilistiche per le loro auto gia circolanti, sarebbe una soluzione magari parziale ma
Si riusa l'alluminio dei motori termici..
Batterie al posto del serbatoio, credo che non serve aver 500 km di autonomia per forza.
Almeno per la maggior parte delle persone.
Ma poi prima bisognerebbe convertire tutti i mezzi pubblici.. delle forze dell ordine ecc ..
E già.. figurone!
Sposti la mano d'opera..
Detto cosi è un pò utopistico😂
Bene quindi all'inizio gioite per questa nuova notizia e poi date colpa all'Europa se rimaniamo indietro industrialmente. Forse bisogna fare pace con il cervello prima di tutto, americani e cinesi forse capiscono da che parte andare e non sanno solo fare polemica e piangersi addosso lamentandosi di tutto senza mai prendere una strada. Giornalisti e politici sullo stesso piano. E per quanto riguarda la voglia degli americani di consumare benzina non è più così alta, hanno subìto una bella crisi energetica. Che piaccia o no la transizione verso l'elettrico è necessaria, si può ragionare solo di tempi, e con tutti questi flop dell'Europa rimarremo al palo rispetto al resto del mondo.
Si necessaria, posa il fiasco va!
Eeeeeeeeee vaiiiiiiii finalmente belle notizie!!! Ciao ciao auto a pile!!!!
A questo punto togliamo del tutto i sistemi antinquinamento e e le auto elettriche e aspettiamo le conseguenze.
Io purtroppo sto morendo proprio per le conseguenze, ma del mio cancro ai polmoni dovuto al particolato non frega a nessuno.
Auguri a tutti per un futuro sempre più inquinato, unica mia consolazione non essere qui a viverlo.
Purtroppo per te, per mio zio che era come un papà e per tante altre care persone, le auto sono state e sono il problema minore... Inoltre questo problema pare esistere così solo in Europa. Mi spiace per il tuo male, veramente.
Sono veramente contento, continuerò ad essere uno dei pochi a emettere zero e quindi a circolare senza limitazioni a Roma, caricando gratis con il mio fotovoltaico. Come quando io giravo con il vtec e gli italiani con il 1.1 fire 😂
Conserva una buona parte dei soldi risparmiati per acquistare una nuova batteria quando quella in uso sarà da buttare.
Fai bene, ma tra Fv e auto elettrica sicuramente hai avuto la possibilità di farlo, non solo economica ma pure di infrastruttura. La maggioranza degli italiani abita nei condomini, dunque il fotovoltaico se lo sogna, idem l'auto Ev, vista la mancanza di infrastruttura di ricarica.
@@saragonix cambio l’auto prima.
@@andreazelli4077 esatto, conserva i soldi risparmiati per cambiare auto, anche se già da ora i costi dell’energia e degli abbonamenti sono equiparabili a quelli di un’auto diesel se non si possiede un impianto fotovoltaico. E anche avendo un impianto fotovoltaico se ricarichi di notte???
@@saragonix chi non cambia l’auto una volta ogni 10 anni ha problemi economici gravi.
Vi voglio vedere esultare con 45° ad inizio luglio! viviamo sullo stesso pianeta??
Io accendo l’aria condizionata e me ne frego
@@Nickm69 non ci avevo pensato!
Con l'auto elettrica, quanti gradi in meno ci sarebbero?
Intendo dopo che hai smaltito il litio e costruito una rete elettrica all'altezza.
@@glaucox9730 Nessun grado in meno, ma almeno ci si lavora! ci si impegna! invece di rimanere sempre sulle stesse posizioni che è evidente stanno distruggendo tutto. Col tempo le cose miglioreranno, la c02 diminuirà. intanto le batterie si riutilizzano e a fine vita si riciclano dal 90 al 96%. Mi stai dicendo che visto che costruire un infrastruttura produce c02 non ha senso farla, ma ha più senso avere milioni di autoveicoli che tutti i giorni producono gas serra? ti rendi conto che il discorso è fallace?
@@salvamontymontella Se la gente si spostasse in aereo o in nave per spostamenti di piacere quanto faccio io ... l'ambiente ringrazierebbe. Gli pseudoambientalisti che conosco ne fanno invece grande uso. Chissà tu, che parli, se risparmi l'ambiente quanto me. Per inciso, io con la mia puzzolente auto endotermica Euro 4 ci faccio 6000 - 10000 km l'anno e solo per lavoro (ma comunque di vera soddisfazione). E chiedo all'industria dell'automobile di farmi un'auto nuova ogni 30 anni, senza realizzazione di nuove infrastrutture. Importante è anche l'uso dell'automobile, non solo la sua alimentazione.
Sempre bravissimo..sull argomento credo ormai sia palese che l elettrico non ha futuro e le soluzioni al termico o saranno realmente valide oppure la trattativa sarà molto lunga
LA CLASSE POLITICA CHE GUIDA L EUROPA , VIVE SOLO DI IDEOLOGIE , E QUESTI SONO I RISULTATI .
Vedremo nel da qui a 5 anni come sarà il parco auto considerando i trend attuali
Concordo, le imposizioni ostalocano la libertà e il diritto di scelta, non è democrazia, non molto lontano da noi nè abbiamo un esempio, se è una valida alternativa non occore imporla, questa proposta è ampiamente stata bocciata dal mercato.
Aspetto con ansia "unione europea addio". Quella sì che sarebbe una notizia eccezionale!
Non unione europea, ma Commissione europea e Nato..
@@Walter-iv6wp anche unione europea
Questi "geni" , vivono di consensi. Qualora la popolazione ,in massa, non prestasse più consensi, cadrebbero come un pezzo di carta bagnata.
E poi?
@@Lanciarules se si scioglie l'unione europea noi saremo INVASI da africani pakistani turchi siriani e tutta la feccia jihadista mussulmana terrorista assassina.
Chi ci sta salvando è l'essere in Europa.
Il PartitoDeipedofilidibibbiano è anti italiani è anti Italia..
SVEEEEEEEEGLIAAATEVIIII !
Fantastico.
L'idea di avere un vincolo/imposizione è, o meglio era, ridicolo, su questo possiamo dire che c'è da festeggiare.
L'elettrico è una motorizzazione che per alcuni può portare benefici e per altri no, per cui va considerata una motorizzazione come le altre, ed ognuno libero di sceglierla e non.
Riguardo la questione competitività, non vedo problemi. Nella realtà dei fatti, anche se per assurdo l'UE vietasse le elettriche o le termiche, le case automobilistiche continuerebbero ad investire su entrambe le tecnologie vista la diversità dei mercati, esempio, se l'UE andava avanti con il 2035 solo elettrico, comunque le case avrebbero continuato a sviluppare il termico per i mercati orientali, sud america e ecc...
Ora senza l'obbligo, l'elettrico sarà comunque sviluppato per cina e america.
Semplicemente non sarà l'europa a fare da trainante, e non so se sia davvero un male.
Per cui, il problema secondo me non si pone e con questa non scelta, abbiamo solo guadagnato una maggior libertà di scelta.
E poi quando dalla Cina arriveranno macchine al costo di una Pamda da 500 km di autonomia e che ti coseteranno 1/10 di manutenzione e il 30% di "carburante" venitemi a parlsre di finanziare la ex Fiat perché altrimenti manda 10000 dipendenti in cassa integrazione....
@@ZioGastone per cui meglio obbligare tutti all'auto elettrica?
Come ho detto sopra, anche se ora l'europa non è più apripista, le case auto continueranno a investire sull'elettrico per gli altri mercati, per cui non cambia nulla, a maggior ragione per fiat, fca, stellantis o come la volgiamo definire, visto che ha basi, non solo produttive, ma di basi sviluppo parliamo, in sud america, nord america ed europa.
Come è successo con il firefly sviluppato in sud america e portato in UE, così sarà con l'elettrico.
Gli americani punteranno con ingenti investimenti pubblici sull'elettrico? Bene, chrysler, dodge e Ram (del gruppo stellantis) svilupperanno batterie e motori con i soldi degli americani, e poi travaseranno ai modelli UE la teconologia.
Su questo punto di vista Fiat è enormemente avvantaggiata.
Forse siamo il paese europeo che meno deve tremare, a patto di tenerci caro caro il gruppo stellantis come fanno i francesi.
Parentesi batterie.
Ora le fanno in Cina distruggendo mezzo mondo, che le prendiamo dagli americani a noi non cambia molto, cambia solo fornitore, sempre da fuori UE arrivano.
Il problema è che se non mettevano l'Euro1 Euro2 ecc.. questi andavano avanti a farci respirare schifezze a partire dalla benzina col piombo.
Invece imponendolo, non solo in Europa la qualità dell'aria è meno schifosa ma pure i cinesi SE vogliono vendere da noi si devono adattare.
Comunque (per me) la strada è tracciata e come si sta già vedendo, i costi dell'elettricità stanno scendendo (quelli di benzina e diesel no) e appena si tornerà ai
prezzi di 2-3 anni fa con una elettrica farai il triplo della strada che col diesel.
Ma non vedi che la Fiat500 elettrica è una schifezza a confronto di una MG4 che costa pure meno?
Restino pure attaccati ai loro pistoni 4 valvole per cilindro, olio, candele o iniettori, cinghie di distribuzione, pompa acqua, d'iniezione, magari pure turbo, marmitte, Adblue e FAP, cambio a 6 marce frizioni bidisco (*) e "brum brum"... tra un decennio saranno un ricordo come i gettoni della SIP.
P.S. Se sviluppano le batterie negli USA che fine faranno i produttori di componentistica per auto in Italia? Se non si aggiornano si salvano solo chi produce tergicristalli e alzacristalli e/o componenti per sospenioni, il resto (componenti motore termico) va a casa o produce per le vetture storiche...
(*) tutta "robetta" ecologica eh? Mentre le batterie sono riciclabili al 96% e scendono di prezzo al ritmo di un 20%/anno.
@@ZioGastone La normativa euro (giustissima) e il passaggio benzina rossa - verde (addirittura da replicare secondo me, che sia con i tanto discussi bio o sintetici, o semplicemente con carburanti meglio raffinati), queste due sono stati miglioramenti non cambiamenti, cioè in tutti i casi non hanno modificato nulla per i consumatori finali e per le infrastrutture necessarie per farle funzionare, ed hanno portato enormi miglioramenti, con l'elettrico si cambia totalmente, com'è stato il passaggio dal cavallo all'auto, e non tutti possono/vogliono, l'abbandono del cavallo per l'auto è stata una scelta, non un obbligo, è giusto che sia così anche oggi.
Oltretutto se una tecnologia è superiore sarà capace di imporsi da sola senza bisogno di raccomandazioni.
Personalmente penso che l'elettrico ha tanti pro e tanti contro ad oggi, per cui la sua effettiva superiorità dipende dall'uso, può essere la miglir motorizzazione se si parla di citycar\contesti cittadini, o la peggiore se si parla di segmenti C o D a salire ed usati prevalentemente in contesti autostradali; un po come avviene per le plug-in, hanno senso solo se si usano in un determinato modo, e questo parlando solo per una questione prettamente ambientale, tralasciando economia e ecc...
Poi se in futuro ci saranno cambiamenti, e ce ne saranno, possiamo allargare la cerchia, ma fino a che non vedo...
Nel confronto non dimenticare che i carburanti sono stratassati, mentre le colonnine, le auto elettriche, pannelli solari e ecc... sono finanziate (bonus) dallo stato con le tasse, ci mancherebbe se constasse anche di più hahahahahah. Altro memo, 3/4 anni fa eravamo a circa 1€ a litro, per cui non confrontare l'elettricità di ieri con la benzina\diesel\metano\gpl di oggi.
Fiat 500e vs Mg4, sono due segmenti differenti, per cui non sò quanto un confronto sia corretto farlo, oltretutto è come paragonare una Dr5 ad una Bmw serie 1.
Poi non toccarmi la 500e che se avessi un box auto già starebbe nel mio garage, magari l'avessero fatta termica!
Ad oggi le batterie comunque sono prodotte fuori UE, qui vengono solo assemblate, anche le centraline sono fatte fuori UE ed in certi casi, come la MG4 che hai citato, tutta l'auto.
Come dicono tutti, le auto elettriche sono più semplici per cui non tutti saranno riconvertibili, a partità di auto prodotte servono 3/4 volte meno componenti rispetto al motore termico, per cui molti dovranno chiudere per forza, è inevitabile.
Sul discorso competitività quello che intendevo è che colossi come stellantis possono attingere agli sviluppi USA per poi travasare nella produzione UE, per cui è inutile andare di fretta, possiamo partecipare alla gara solo se abbiamo le risorse per farlo, e non credo che l'UE ce l'abbia.
Per cui lasciamo il primato agli americani e conserviamo i soldini per la tecnologia che verrà, o comunque spendiamoli per la produzione energetica, che dovrebbe venire prima delle auto.
@@FrancescoLR_21 Nel confronto tra elettrico e benzina/gasolio pure l'elettrico è tassato e comunque valuto il costo di 1 kWh da casa: posso ricaricarla da casa senza problemi anche con solo i canonici 3kW perché di solito si percorrono 40/50 km al giorno e quindi ti bastano 8-9kWh di ricarica tutte le notti.
Poi tassami l'energia del fotovoltaico...
L'ultima volta che la benzina costava 1€/litro è stato il 1999 mentre per il diesel a 1€ si parla di 20 anni fa.
La 500 elettrica l'ho confrontata con la MG4 per il prezzo (direi che è ciò che conta) ed è perdente sull'autonomia e prestazioni nel confronto.
Dove vengono prodotte all'utente finale non interessa, basti che funzioni bene!
Il problema è che visto il ritardo dei produttori tedeschi e italiani che vogliono ancora il "brum-brumm" (e stanno frenando per la transizione) finirà per condannare l'industria automobilistica di questi paesi.
Liberi loro di insistere, ma (per me) il mercato non perdonerà comunque nel 2035.
I consumatori Sono a caccia di macchine usate con omologazione Euro 4 oppure Euro 5. Il problema è che adesso Anche il prezzo dei veicoli usati è salito parecchio per effetto dell'aumento della richiesta
E quindi? Cmq dipende dalla dipendenza dei chip verso l estero.
E anche questo proiettile l'abbiamo schivato
❤ Grazie
Poi grilli e cavallette... 🤣
Sicuramente non decidere è un ulteriore danno all’economia europea, come sarebbe stato un grave danno spingere su una sola tecnologia che non vede il nostro continente come protagonista. A noi mancano le materie prime e non abbiamo la filiera per l’elettrico e quindi saremmo stati sotto scacco di altri paesi, ora si dovrebbe fare di tutto per essere il più indipendenti possibili incentivando le industrie interne
COME IN TUTTI I CAMPI ...I POLITI SONO FUORI DALLA REALTA'
quindi, alla fine, cosa devo comprare?
Giulia benzina ⛽️, in alternativa stelvio 😊😊🤷♀️👠😏
@@muccamuccaa magari!
Sono assolutamente daccordo con la decisione presa anche se il tuo dubbio sul contraccolpo per le Case automobilistiche è lecito.
Soprattutto perchè, come sai benissimo, la parte più costosa del mondo automobilistico è la fase di progettazione, anche industriale, ovvero esattamente quello che stavano facendo ora e che verrà interrotta bruscamente.
Butteranno via miliardi di euro di investimenti? Società e gruppi che avevano investito o si erano convertiti nella progettazione di auto completamente "diverse" verranno "accantonate" ?
Sarà forse il momento che l'industria italiana, da sempre fondamentale ed innovativa in questo campo e che sta producendo grandissima innovazione con invenzioni straordinarie, finalmente trovi una sua fondamentale collocazione nel mondo globale dell'automotive ?????!!
Queste auto "completamente diverse" non verranno "accantonate". Si penserà a sviluppare soluzioni ibride o nuove. Continuare a produrre solo auto tradizionali può portare nel migliore dei casi a rimanere in una nicchia di mercato, nel peggiore al fallimento
@@gianpietro6915, in realtà l'unica ''nicchia di mercato'' sarà proprio quella delle auto elettriche, perché già costano tanto adesso, figurati nel caso in cui si esauriscano le riserve di litio del pianeta ... e considera che il litio si usa anche per le batterie dei telefoni, perciò per esaurirlo nel settore automobilistico basta che si produca un'auto elettrica ogni 8 abitanti al mondo.
Le auto elettriche non possono rimanere nient'altro che una nicchia e sono obsolete dalla nascita nella quasi totalità dei segmenti automobilisti.
Le Tesla e le Rimac vendono solo perché sono nel segmento ''supercar/hypercar'', ma già dal segmento Corvette C8 Stingray in giù, non sono competitive rispetto alle equivalenti endotermiche nel rapporto prezzo/prestazioni ... forse lo sono o lo potrebbero essere le utilitarie che hanno la minor autonomia e il minor peso rispetto a tutte le altre auto
emiliano una domanda... ma tu consigli di comprare elettrico??? nello specifico la tesla Y ??? sarebbe la mia prima auto elettrica ma non so...
Finalmente si è rotta la diga, speriamo di recuperare i danni fatti al mercato dell’auto negli ultimi 5 anni, con gravi disturbi al mercato e prezzi folli senza avere reale impatto sull’inquinamento. Grave molto grave.
Io comunque non esulterei...sono appassionato del motore a scoppio ed ho solo auto storiche, quindi sono pure incoerente ma anche l'ambiente è un discorso che pesa.
Nessuno di noi ci sarà quando la situazione con l'ambiente sarà critica, esultare in questi casi è da stupidi, come al solito stiamo mettendo i soldi davanti al bene perché c'è da farsi guerra all'innovazione con gli altri paesi.
Poi boh, sentivo così tanta gente dire "il motore a scoppio non è ancora arrivato alla sua fine, può esser ancora migliorato" che quasi mi stavo tranquillizzando ma evidentemente non è vero.
Bah
😂😂😂😂😂 Certo che a leggere i commenti sui social è più divertente che andare al Cabaret!!
Le case non torneranno indietro, hanno investito troppo e i conti devono tornare, in un modo o nell'altro.
Invece ti do una notizia, sono già tornate sui loro passi, il mercato comanda e ha detto che l'elettrica vse la possono ficcare su per il culo!
@@giancohermes1297 sogna sogna
Bellissima notizia💪👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Di questo passo l'automotive europea farà la fine di Nokia vs Apple (Tesla) + Samsung (KIA+Hyundai). Auguri
Il mercato europeo dell'automobile, in questi ultimi 2 anni, ha detto che non è proprio così e l'esempio Nokia vs Apple non ci azzecca proprio nulla!
LIKE. E. SHARE. DI IMPERIO. SUBITO. - ben detto e ottimo servizio!!!
Giusto una precisazione al titolo: Non è stato detto NO alle elettriche nel 2035. è stato detto NO allo stop alla vendita delle auto a combustione.
Noooooo 🤣🤣🤣
A me quello che dispiace di questa situazione è che per colpa di qualche politicante con interessi la gente si polarizza e segue persone che rifiutano i cambiamenti per altri interessi.
Cioè qui davvero si pensa che l'elettrico verrà fermato dall'estinzione delle norme "anti-termico". Cioè ci sono i pazzi che parlano di efuel... Ma dove stanno sti efuel e quanto costano in meno rispetto all'elettrico? ROBA DA PAZZI!
Qui succederà la stessa cosa che succede già con il nucleare, stiamo dicendo di no e rimaniamo dietro a chi scientificamente sta iniziando un percorso lungo. Poi tra 10 anni seguiremo la logica. Purtroppo il nostro è il paese delle non scelte in cui non si sceglie di mettere un freno alla mobilità privata, non si sceglie di mettere un freno agli immobili a carbone/legna, non si sceglie di adottare il digitale perché servono le poltrone a fare i passaggi di proprietà a 500/1000€ cartacei mentre ci vorrebbero un'app e 30 secondi.
il video commento della gara di f1 verrà fatto?
Ringraziamo i nostri burocrati europei che per seguire i dettami degli Usa hanno fatto arretrare l'industria automobilistica europea che è la migliore al mondo
Sono contento della vostra posizione nei confronti dell'ue
Il cambiamento arriverà in ogni caso, con i giusti tempi e modi però
Anche perché magari tolgono le imposizioni (e io sono d'accordo) ma continueranno sicuramente ad aiutare il mercato elettrico
L'importante è che le case automobilistiche EU si impegnino a mantenersi competitive su tutti i mercati
certo, ma i mercati ricchi vanno tutti verso l'elettrico: probabilmente in Africa ci vorra' molto piu' tempo visto che non hanno reti di distribuzione adeguate (in molti casi neanche hanno la rete), ma vogliamo basare la nostra industria su un settore in declino e vendere agli africani le Fiat Punto?
Intanto però continuano a succhiarlo!!!!
io emiliano ti reputo una persona davvero sveglia, ma francamente non vedo cosa ci sia da festeggiare. con questo decretiamo la morte futura del mercato automobilistico europeo, con i cinesi dietro l’angolo e già ora una Tesla che compri con meno di 40mila euro e per eguagliarla devi prendere una termica da almeno oltre 60k (parliamo del 50% in più eh)… “domani” Tesla presenta la Model 2 intorno ai 25k e cosa prenderà la gente, quella o una Avenger (leggi Fiat 600 e simili stellantis, o peggio lo schifo VW che fa con Tcross) di m*edda con motore frullino? a me sembrate davvero tanto miopi.
Al minuto 7:00 non capisco.
Perché Stati Uniti e Cina starebbero lavorando su tecnologie a cui noi non possiamo lavorare?
E quali sarebbero queste tecnologie? Parliamo di elettrico? Chi impedisce alle case europee di investire sull'elettrico?
E chi ci limita?
Cosa possono fare Tesla e BYD che non possono fare Volkswagen o Stellantis?
Forse dici che non possono investire sull'ibrido nel timore che gli vietino di commercializzarlo tra 15 anni?
Sono 30 anni che in Europa le macchine vengono vendute quasi solo grazie all'obsolescenza imposta dal legislatore.
Serve un'altra normativa farlocca (magari una bella Euro 7 ma senza un ciclo di omologazione"credibile") per mandare a stendere tutte le Euro 6 e costringerci ancora a cambiare l'auto?
Perché hanno le materie prime che noi non abbiamo
@@masterpilotemilianoperucca7457 Ma la situazione non cambierà e l'elettrico continuerà a diffondersi.
Giusto non smettere di vendere i motori a combustione e su questi imporre legislazioni ragionevoli; oggi l'Unione ha deliberato (bloccando ogni ulteriore step) che per almeno per altri 5 anni le case potranno vendere ciò che hanno già in casa e fare cassa sulle linee già ammortizzate... sarebbe proprio il caso di abbassare i prezzi no? Temo non andrà così.
Mi sembra chiaro che la normativa euro7 taglierebbe pesantemente il gettito fiscale dei governi, pensiamo al crollo delle vendite e di conseguenza accise, iva, multanova e tanti altri balzelli che orbitano attorno
L'Europa, e in particolare Italia e Germania, hanno una bilancia commerciale molto favorevole; esportano molto più di quello che importiamo (in particolare in USA e in Oriente).
Quindi noi non imponiamo restrizioni in ingresso per evitare che gli altri ci impediscano di lavorare nei loro paesi.
Non capisco tutta questa sfiducia generalizzata nel perdere il treno dell'elettrico. I numeri ancora oggi si fanno con il termico e c'è tutto il tempo di creare infrastrutture di ricarica sul territorio e consentire ai cittadini di arrivare gradualmente alla mobilità elettrica. Il futuro non è segnato!
Tieniti pure le elettriche non sono geloso 😂😂😂😂
@@Josh-sh3ui io vado a gasolio e non ho fretta di cambiare. Quando e se sarà conveniente farlo lo farò senza problemi 😜
Ha stato putino 😂
Troppe pippe mentali. È il mercato che decide sove si andrà. E andremo verso l’elettrico una volta sistemata autonomia e tempi di ricarica e prezzo; che si abbasserà con i numeri di prodotti usciti dalle fabbriche. Se poi uno si vuole comprare il termico lo farà, sarà costosissimo e anacronistico.
Il mercato dice che l'elettrica non la vuole nessuno!!! Rassegnatevi, il tempo in cui ci saranno elettriche veramente efficienti e senza problemi di ricarica e autonomia, saremo già sepolti!! Amen
Ecco, questa cosa può avere un senso: passare agli euro 7 potrebbe essere una enorme ed inutile cavolata. Questo perchè è assurdo pensare di attuare una transizione dal termico ad altre forme come l'elettrico, e contemporaneamente attuare anche una nuova transizione dei motori diesel. Sarebbe uno sforzo enorme per le case produttrici, ed anche poco utile per cittadini e ambiente visto che non farebbe altro che spostare più in là la data di abbandono dei motori termici.
Già perchè l'euro 7 non avrebbe nessun senso, ma solo nell'ottica in cui ci sia una transizione all'elettrico in tempi non biblici.
Per questo spero che la data del 2035 venga di massima mantenuta, di modo da dare un linea chiara e senza scappatoie anche ai produttori e alle filiere, facendo così rimettere in salute il settore.
Solo con procedimenti di questo tipo il settore dell'automotive europeo può rimettersi in moto e recuperare il gap.
E in effetti, la questione del 2035 ha subìto solo uno stop temporaneo, questo è bene sottolinearlo. Non si devierà da quanto già proposto, al massimo possiamo aspettarci qualche proroga di un anno, due o tre, non certo di spostare la data a 20 anni, se no a quel punto il mercato europeo sarà a tracollo totale, asfaltato da chi l'elettrico l'ha già sviluppato senza remore.
Ah bene, Imparatò si è fottuto il marchio Alfa Romeo per niente.
Avanti con la Giulia Quadrifoglio elettrica.
Qualcuno ha notizia di pacchi batterie riutilizzati...riciclati... recuperati da qualche azienda?
Senza considerare l'aspetto altamente inquinante della costruzione delle stesse batterie stesse...
1) Penso alle case costruttrici europee che vanno in commissione UE dicendogli
"...Quindi ??? "
2) Ma il piano industriale della UE per il futuro qual'e' ?
la tecnologia corre a velocita' folle, qui non produciamo semiconduttori, pc, cellulari, elettronica in generale, ora se ci giochiamo pure il settore auto...che facciamo ?
l'acciaio ? come agli inizi del secolo ? boh !
3) In riferimento al punto 2 ora' il gas lo dobbiamo comprare dagli USA, non possiamo esportare se abbiano partner commerciali "non allineati" al gradimento USA. Quindi ???
che facciamo ? gli hamburger per Mcdonalds' alla farina di grillo ?
Abbiamo speso anni di commissioni europee per regolamentare la "lunghezza dei cetrioli", e questo e' il risultato.
non sono per nulla d'accordo con quel che sostieni, inoltre la tua posizione è zeppa di contraddizioni e populismo un tanto al chilo. che significa lamentarsi che l'europa rimane indietro e contemporaneamente esultare se un manipolo di paesi blocca l'evoluzione che tutto il mondo sta attuando e che anche noi volevamo attuare?
mi spiace tanto ma queste scelte di italia e germania sono un'autentica zappa sui piedi e potrebbero portare alla definitiva scomparsa dell'industria automobilistica in europa. i suddetti 7 paesi potevano assumere una posizione più costruttiva invece di spaccare tutto. ma tanto a loro che gli frega? devono rispondere solo alla pancia dei loro elettori, non certo al cervello.
Io sono contro le imposizioni. Soprattutto se vanno a danno della gente. Tu non devi fare quello che fanno gli altri, ma devi usare i tuoi punti di forza per fare meglio degli altri ed essere attraente. Che è una cosa completamente diversa.
@@masterpilotemilianoperucca7457 per carità, essere contro le imposizioni è legittimo e corretto. infatti la commissione europea avrebbe dovuto stimolare la transizione senza obbligarla. e fin qui siamo d'accordo. ciò non toglie che il mondo sta andando in quella direzione a prescindere dalla mia o dalla tua idea. se nessun governo facesse nulla molto banalmente continueremmo ad avere il cherosene per il riscaldamento e i tuoi tanto amati V12 in giro per le città. ma non sono sicuro che sarebbe una buona cosa
per me si sono accorti che non abbiamo abbastanza corrente elettrica per alimentare tutte queste auto elettriche... salvo riaccendere decine di centrali a carbone o nucleare...
Bellissima questa chiacchierata! Bravo Emiliano!
bah solito clickbit. il bello è che esultiamo anche!