Io mi posso ritrovare in questa descrizione. Una condizione che mi ha portato riflessioni profonde, ideali molto forti, alla luce di quello che ho provato. Non vorrei essere curato, dovrebbe essere riconosciuto come modo di essere, perché sono affezionato a qualcosa che mi fa sentire, e per me sarebbe come se questo io cessasse di esistere. Mi accorgo che possono ritrovarsi con ideali di democrazia, andare incontro al prossimo, che sono emersi nelle rivolizioni; eppure la gente continua a legittimare una mentalità arcigna, che mi sembra che chiunque potrebbe trovare sbagliata sulla sua pelle.
Deborah Giffoni , scusa posso darti un consiglio? Io sono anch'io una persona altamente sensibile, non è una malattia. In passato posso testimoniare che la mia vita per questa mia caratteristica che Aron dice che è genetica quindi è una dote innata. Io come te ho sofferto molto per questa mia caratteristica sensibile perché agli occhi degli altri sempre giudicata esagerata o tanto altro. In adolescenza mi hanno scambiato per una persona patologica. Ho sofferto molto non mi va di raccontare la mia storia online per riservatezza. Ad oggi ho 21 anni e io amo la mia sensibilità e non voglio assolutamente stare senza di lei perché è parte di me lo è sempre stata. Il non accettarla molte volte non è perché non ci accettiamo, ma è come gli altri ci giudicano. Io posso dirti da una ragazza giovane che ne ha sofferte di ogni e ancora adesso soffro ma questa sensibilità rende UNICA e AMO IL MIO ESSERE TUTTO INTERO TUTTA LA MIA AMATA SENSIBILITÀ. Anche se non è facile quando non ti capiscono a me fa molto male. TU DEBORAH SEI UNICA COSÌ COME SEI, CON LA TUA SENSIBILITÀ. QUESTA SENSIBILITÀ TI RENDE SPECIALE ❤. Posso darti alcuni consigli sei libera io mi sento col ❤️ di darteli perché anche io ho sofferto molto. 1) Leggi il libro di Elaine Aron Persone Altamente Sensibili. Ti aiuterà molto a "guarire" 2) Accetta la tua sensibilità ti rende unica 3) Chi ti vuole bene ti accetta così come sei. Questo ultimo consiglio che ti ho dato per me è stata la mia svolta perché chi mi ama mi accetta così come sono. Io non devo cambiare per gli altri. Un mio motto che ho preso da un libro di psicologia Il cavaliere che aveva un peso sul cuore. Dice così se la Natura delle stelle è BRILLARE continueranno a BRILLARE nonostante tutto. Perciò TU DEVI ESSERE TE STESSA. Ti dico queste cose col ❤️ poi non so come le prenderai. Io non sono nessuno per parlare, non ti conosco personalmente, non conosco la tua storia,ma mi sento di dirti queste parole.Anche io ho sofferto e ti capisco solo per questo.
@@mariachiaracataldo6947 si,ho capito cosa vuoi dire cara,grazie dei consigli,ma io dico di odiare la mia sensibilità perché soffro cinque volte tanto rispetto agli altri per i colpi della vita (lutti,litigate ecc.Ci sto talmente male anke x delle minuzie o cose così,,a volte da perderci anche il sonno)e poi vedo gli altri che elaborano tutto e vanno avanti.🤔
@@deborahgiffoni6627Deborah , attraverso la nostra sofferenza possiamo prendere spunti per conoscerci meglio, per creare , comunque bisogna accettare la nostra natura,. ed imparare a gestirla
Mais um excelente trabalho ! Não é nada fácil , lidar com as próprias emoções --___ quando estudei psicologia , percebi que o autoconhecimento é a base de tudo, (inclusive na parte evolutiva) , porém , esse é o ponto mais difícil , para se trabalhar ,,, Parabéns e muitíssimo obrigada, por nos apresentar mais este qualificado conteúdo ! Deixo aqui um merecido like , onde junto, desejo muita saúde e sucesso,ao longo de sua jornada 🙏🌻
Sei bravissimo! Sto vedendo video dopo video.....inizio a non sottovalutare niente.....soffro molto .....e ho ripercussioni e non .o proteggo.....sei dolcissimo! Mi sento sotto l osservazione....di tutti ....dico sempre si.....non mi proteggo per niente.....credo di voler essere sempre accettata.....cerco di capirel altro ma questo non fa. Che altro che peggiorare tutto.....sono sempre il pesce fuor d acqua......questo video è incredibile.minrendo conto che non è da sottovalutare nulla...insomma mi portano tante cose a chiudermi ....addirittura a chiudermi a casa ! È un male. Sociale...hai detto benissimo il termine INVASIONE
Ora ha tutto più senso, grazie per il video. Non capisco i commenti negativi a me sembra una figata e mi sento “onorato” di essere così, basta imparare a ignorare determinate cose.
Averlo compreso è stata una liberazione, certo bisogna imparare a proteggersi, diventare genitore del proprio sentire può diventare un prezioso dono se gestito con consapevolezza, è stato peggio sentirsi diversi per una vita.
I confini, certo... Sentire troppo vicine le dinamiche altrui finisce per farle sentire intime, quindi proprie. Così si agitano dentro. Bisogna in effetti capire le distanze, ricollocare. La cosa può continuare a esistere, ma è più lontana.
Bello ascoltarti ..ma io nn riesco e ogni cosa mi preoccupo e ci sto male sempre ..le cose che mi hanno fatto stare bene mi hanno dato grande felicità ma poche ...e nei momenti tristi come ora sei solo ..nn capito .. grazie ❣️❣️❣️
Salve Sebastiano, le avevo già scritto a commento di altro video. Mi ricollego però a quel commento anche qui. Sono giorni di grande ansia. Non tollero nessun cambiamento, anche minimo, basta una temperatura più alta, mi spavento di ogni minimo cambiamento dentro e fuori di me, anche una semplice stanchezza o gesto che mi provoca stanchezza mi spaventa e molto. Arrivo ad attacchi di ansia. Mi sembra di impazzire! Vivo quotidianamente con ansia e paura sempre latente. Piango anche ad un suono di voce che mi tocca. Lei come potrebbe essermi utile? Grazie
Buongiorno volevo chiederle un informazione, se cè un modo x poterla contattare, parlare..se fa sedute online e il prezzo? La ringrazio anticipatamente 💚
Sono vecchia e scopro adesso che il mio far parte del 15, 20 per cento dell'umanità deve fare perdere tempo ad una "dottoressa". Avrei preferito che avesse impiegato tempo a scoprire perché non sempre le ciambelle riescono col buco. Quello che pensa la "società" molto spesso è molto, molto relativo.
a parte per la musica non so gestire l’ansia dei torti subiti e i fastidi specialmente l’odore della cipolla, queste due ultime cose le considero un limite
PAS vuol dire avere un'alta sensibilità agli stimoli, sensoriali ed emotivi. Ha bisogno di imparare a regolare l'eccitazione. Una persona permalosa, invece, scatta e tende a leggere come offesa anche ciò che offesa non è. Ha bisogno di lavorare sulla rigidità
Per fortuna alta sensibilità e depressione sono due aspetti diversi. Chi è sensibile non è depresso. Rischia di soffrire di depressione la persona sensibile che si addossa le emozioni e le responsabilità degli altri, non proteggendosi
@@SebastianoDato Io non mi addosso le responsabilità degli altri, ma sono molto infelice, perché nata in una famiglia in cui mio padre si è dileguato, perché aveva il vizio di cambiare le donne e soprattutto perché, ho avuto un amore lungo 10 anni, che per me era la persona dei miei sogni; e lui si è comportato come mio padre. Lo ammetto, dopo 25 anni che ci siamo lasciati, ancora soffro. Tutti gli uomini importanti della mia vita, sono entrati nella mia vita solo per distruggermi! Io sognavo sin da ragazzina la famiglia del mulino bianco ma, tornassi indietro non vorrei avere mai avuto neanche un primo fidanzato! Io purtroppo, non ho il pelo sullo stomaco. Non posso farci niente nemmeno io per cambiare la mia natura, altrimenti, io non mi diverto a soffrire!
Io mi posso ritrovare in questa descrizione.
Una condizione che mi ha portato riflessioni profonde, ideali molto forti, alla luce di quello che ho provato.
Non vorrei essere curato, dovrebbe essere riconosciuto come modo di essere, perché sono affezionato a qualcosa che mi fa sentire, e per me sarebbe come se questo io cessasse di esistere.
Mi accorgo che possono ritrovarsi con ideali di democrazia, andare incontro al prossimo, che sono emersi nelle rivolizioni; eppure la gente continua a legittimare una mentalità arcigna, che mi sembra che chiunque potrebbe trovare sbagliata sulla sua pelle.
Ti ringrazio per questa condivisione 🙏🏻
Che bravo 👏🏻 ❤
Ne soffro anche io,di questa maledizione, è un fardello inutile che ti taglia le ali e ti rovina la vita.Non credo sia facile guarire......😭
Deborah Giffoni , scusa posso darti un consiglio?
Io sono anch'io una persona altamente sensibile, non è una malattia. In passato posso testimoniare che la mia vita per questa mia caratteristica che Aron dice che è genetica quindi è una dote innata. Io come te ho sofferto molto per questa mia caratteristica sensibile perché agli occhi degli altri sempre giudicata esagerata o tanto altro. In adolescenza mi hanno scambiato per una persona patologica. Ho sofferto molto non mi va di raccontare la mia storia online per riservatezza. Ad oggi ho 21 anni e io amo la mia sensibilità e non voglio assolutamente stare senza di lei perché è parte di me lo è sempre stata. Il non accettarla molte volte non è perché non ci accettiamo, ma è come gli altri ci giudicano. Io posso dirti da una ragazza giovane che ne ha sofferte di ogni e ancora adesso soffro ma questa sensibilità rende UNICA e AMO IL MIO ESSERE TUTTO INTERO TUTTA LA MIA AMATA SENSIBILITÀ. Anche se non è facile quando non ti capiscono a me fa molto male. TU DEBORAH SEI UNICA COSÌ COME SEI, CON LA TUA SENSIBILITÀ. QUESTA SENSIBILITÀ TI RENDE SPECIALE ❤.
Posso darti alcuni consigli sei libera io mi sento col ❤️ di darteli perché anche io ho sofferto molto.
1) Leggi il libro di Elaine Aron Persone Altamente Sensibili.
Ti aiuterà molto a "guarire"
2) Accetta la tua sensibilità ti rende unica
3) Chi ti vuole bene ti accetta così come sei.
Questo ultimo consiglio che ti ho dato per me è stata la mia svolta perché chi mi ama mi accetta così come sono. Io non devo cambiare per gli altri. Un mio motto che ho preso da un libro di psicologia Il cavaliere che aveva un peso sul cuore. Dice così se la Natura delle stelle è BRILLARE continueranno a BRILLARE nonostante tutto. Perciò TU DEVI ESSERE TE STESSA. Ti dico queste cose col ❤️ poi non so come le prenderai. Io non sono nessuno per parlare, non ti conosco personalmente, non conosco la tua storia,ma mi sento di dirti queste parole.Anche io ho sofferto e ti capisco solo per questo.
@@mariachiaracataldo6947 si,ho capito cosa vuoi dire cara,grazie dei consigli,ma io dico di odiare la mia sensibilità perché soffro cinque volte tanto rispetto agli altri per i colpi della vita (lutti,litigate ecc.Ci sto talmente male anke x delle minuzie o cose così,,a volte da perderci anche il sonno)e poi vedo gli altri che elaborano tutto e vanno avanti.🤔
Non è una malattia né un fardello inutile! Ascolti il dott!
secondo me saresti l'amica perfetta di mia zia ,tale e quale
@@deborahgiffoni6627Deborah , attraverso la nostra sofferenza possiamo prendere spunti per conoscerci meglio, per creare , comunque bisogna accettare la nostra natura,. ed imparare a gestirla
Grazie per la spiegazione chiara e semplice. Capire bene come funzioniamo noi persone ad alta sensibilità è molto utile e salva la vita 🙏✨
Mais um excelente trabalho !
Não é nada fácil , lidar com as próprias emoções --___ quando estudei psicologia , percebi que o autoconhecimento é a base de tudo, (inclusive na parte evolutiva) , porém , esse é o ponto mais difícil , para se trabalhar ,,,
Parabéns e muitíssimo obrigada, por nos apresentar mais este qualificado conteúdo !
Deixo aqui um merecido like , onde junto, desejo muita saúde e sucesso,ao longo de sua jornada 🙏🌻
Sei bravissimo! Sto vedendo video dopo video.....inizio a non sottovalutare niente.....soffro molto .....e ho ripercussioni e non .o proteggo.....sei dolcissimo! Mi sento sotto l osservazione....di tutti ....dico sempre si.....non mi proteggo per niente.....credo di voler essere sempre accettata.....cerco di capirel altro ma questo non fa. Che altro che peggiorare tutto.....sono sempre il pesce fuor d acqua......questo video è incredibile.minrendo conto che non è da sottovalutare nulla...insomma mi portano tante cose a chiudermi ....addirittura a chiudermi a casa ! È un male. Sociale...hai detto benissimo il termine INVASIONE
Ora ha tutto più senso, grazie per il video. Non capisco i commenti negativi a me sembra una figata e mi sento “onorato” di essere così, basta imparare a ignorare determinate cose.
Condivido, vedi cosa ne pensi del mio canale
Anch'io non capisco i commenti negativi . La consapevolezza ci porta a utilizzare questo nostro tratto, in modo funzionale ...
Infatti quando ho dato tanto pretendevano di più finché ho imparato dire NO, qualcuno si è pure arrabbiato offendendomi e l'ho allontanato
Ottimo brava! 🙏🏻
Averlo compreso è stata una liberazione, certo bisogna imparare a proteggersi, diventare genitore del proprio sentire può diventare un prezioso dono se gestito con consapevolezza, è stato peggio sentirsi diversi per una vita.
I confini, certo... Sentire troppo vicine le dinamiche altrui finisce per farle sentire intime, quindi proprie. Così si agitano dentro. Bisogna in effetti capire le distanze, ricollocare. La cosa può continuare a esistere, ma è più lontana.
Bello ascoltarti ..ma io nn riesco e ogni cosa mi preoccupo e ci sto male sempre ..le cose che mi hanno fatto stare bene mi hanno dato grande felicità ma poche ...e nei momenti tristi come ora sei solo ..nn capito .. grazie ❣️❣️❣️
Salve Sebastiano, le avevo già scritto a commento di altro video. Mi ricollego però a quel commento anche qui. Sono giorni di grande ansia. Non tollero nessun cambiamento, anche minimo, basta una temperatura più alta, mi spavento di ogni minimo cambiamento dentro e fuori di me, anche una semplice stanchezza o gesto che mi provoca stanchezza mi spaventa e molto. Arrivo ad attacchi di ansia. Mi sembra di impazzire! Vivo quotidianamente con ansia e paura sempre latente. Piango anche ad un suono di voce che mi tocca. Lei come potrebbe essermi utile? Grazie
Antonio, psicoterapia. Vedrai che starai meglio!
Sembra che parli come sono io
Le mando un abbraccio col ❤️
L'ho cercata su facebook ma ci sono suoi video del 2021
Tutti i miei video sono su TH-cam. Facebook non lo uso molto, sono attivo su Instagram e qui
Buongiorno volevo chiederle un informazione, se cè un modo x poterla contattare, parlare..se fa sedute online e il prezzo?
La ringrazio anticipatamente
💚
Buongiorno Stefania, certo. Trova tutte le informazioni sulla mia pagina: sebastianodato.it/percorso
@@SebastianoDato grazie 1000 appena ho un attimo libero leggo tutto
Sono vecchia e scopro adesso che il mio far parte del 15, 20 per cento dell'umanità deve fare perdere tempo ad una "dottoressa". Avrei preferito che avesse impiegato tempo a scoprire perché non sempre le ciambelle riescono col buco. Quello che pensa la "società" molto spesso è molto, molto relativo.
a parte per la musica non so gestire l’ansia dei torti subiti e i fastidi specialmente l’odore della cipolla, queste due ultime cose le considero un limite
Grazie mille ! c'e' differenza tra essere PAS ed essere permalosi ? che differenza c'e' ? e' la stessa cosa ? grazie
PAS vuol dire avere un'alta sensibilità agli stimoli, sensoriali ed emotivi. Ha bisogno di imparare a regolare l'eccitazione.
Una persona permalosa, invece, scatta e tende a leggere come offesa anche ciò che offesa non è. Ha bisogno di lavorare sulla rigidità
@@SebastianoDato grazie
La plusdotazione è innata?? Il qi può abbassarsi o alzarsi col tempo?
Buongiorno Paolo, secondo me deve concentrarsi su aspetti un po' diversi da ciò che è innato o che può cambiare. Provi a contattare il piano emotivo
😢😢
Ciaosebastianoiosonoempaticovogliobeneatutti
Fa male ... Le persone sono egoiste...ti deridono se sei emotiva sensibile....
Purtroppo io. E per qualcuno sei un "malato" di depressione.
Per fortuna alta sensibilità e depressione sono due aspetti diversi.
Chi è sensibile non è depresso.
Rischia di soffrire di depressione la persona sensibile che si addossa le emozioni e le responsabilità degli altri, non proteggendosi
@@SebastianoDato Io non mi addosso le responsabilità degli altri, ma sono molto infelice, perché nata in una famiglia in cui mio padre si è dileguato, perché aveva il vizio di cambiare le donne e soprattutto perché, ho avuto un amore lungo 10 anni, che per me era la persona dei miei sogni; e lui si è comportato come mio padre. Lo ammetto, dopo 25 anni che ci siamo lasciati, ancora soffro. Tutti gli uomini importanti della mia vita, sono entrati nella mia vita solo per distruggermi! Io sognavo sin da ragazzina la famiglia del mulino bianco ma, tornassi indietro non vorrei avere mai avuto neanche un primo fidanzato! Io purtroppo, non ho il pelo sullo stomaco. Non posso farci niente nemmeno io per cambiare la mia natura, altrimenti, io non mi diverto a soffrire!
Mi spiace Emy!
@@SebastianoDato Grazie del pensiero gentile, io comunque mi considero infelice, non malata.
Si, il mio commento di prima era più in generale, non era riferito a lei
Infatti non sono infelice