Industria, le partite che contano - X Festival di Limes a Genova

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  • เผยแพร่เมื่อ 13 มิ.ย. 2024
  • La Guerra Grande riporta l’economia nell’alveo della strategia, ma non la oblitera. Quella in atto su scala globale è anche, e molto, contesa per la capacità industriale, postulato della potenza. Come siamo messi?
    Intervengono:
    Alessandro Aresu, consigliere scientifico di Limes e autore di Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia (2022).
    Massimo Nicolazzi, professore di Economia delle fonti energetiche all’Università di Torino.
    Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo.
    Michele Ziosi, Senior Vice President Institutional Relations & Sustainability, Iveco Group.
    Lapo Pistelli, direttore Public Affairs di Eni.
    Modera Fabrizio Maronta, redattore, consigliere scientifico e responsabile relazioni internazionali di Limes.
    X Festival di Limes al Palazzo Ducale di Genova, 10-12 novembre 2023.
    Tutte le dirette del Festival
    Venerdì 10 ► th-cam.com/users/liveGI46m7eIRRo
    Sabato 11 ► th-cam.com/users/liveryAWs5AuPH4
    Domenica 12 ►th-cam.com/users/liveZWOmE_ziZCU
    La playlist con tutti i video
    ►bit.ly/Genova23_LimesFestival
    Info e programma del Festival (10-12 novembre 2023)
    ►www.limesonline.com/decimo-fe...
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    #LimesFestival #Italia #geopolitica

ความคิดเห็น • 27

  • @cespaia
    @cespaia 5 หลายเดือนก่อน +8

    Scandaloso l’intervento della AD di Impresa San Paolo

    • @federikus2928
      @federikus2928 5 หลายเดือนก่อน +2

      Pensavi che sputasse nel piatto in cui mangia?

    • @cespaia
      @cespaia 5 หลายเดือนก่อน +1

      @@federikus2928 la mia era una constatazione , nn una sorpres

    • @francescotonini6268
      @francescotonini6268 4 หลายเดือนก่อน +3

      Il succo è che vuole erogare prestiti a garanzia statale a pioggia in modo da guadagnare sugli interessi senza rischi. Intelligente la banchiera

    • @sergiopiva4340
      @sergiopiva4340 4 หลายเดือนก่อน +1

      il ruolo delle banche 🤣🤣🤣🤣

    • @sergiopiva4340
      @sergiopiva4340 4 หลายเดือนก่อน +1

      @@francescotonini6268 e poi ci lamentiamo per il debito pubblico🤣🤣🤣🤣

  • @blabberblabbing8935
    @blabberblabbing8935 5 หลายเดือนก่อน +2

    Pubblicità Intesa Sanpaolo e sistema bancario italiano inizia a 50:00 e finisce a 01:00:00.

  • @passante3380
    @passante3380 5 หลายเดือนก่อน +1

    Ma a 2:50 non capisco perché l Arabia Saudita importa petrolio, ma nel grafico successivo lo esporta. Idem la Francia con i mezzi di trasporto. Molti paesi hanno lo stesso colore in import e export.

  • @sergiopiva4340
    @sergiopiva4340 4 หลายเดือนก่อน

    l'unica transizione sarà quella che porterà i nostri risparmi nelle tasche dei filantropi di Davos 🤣🤣🤣🤣

  • @cespaia
    @cespaia 4 หลายเดือนก่อน

    E gli extra profitti di Eni? ..di cosa sta parlando ?

    • @davidforconi2525
      @davidforconi2525 หลายเดือนก่อน +1

      Mi dispiace deluderti; in regime di mercato non esistono gli extra profitti, esistono i profitti e la sua ridistribuzione.
      Ecco, il punto e la' ridistribuzione.

    • @cespaia
      @cespaia หลายเดือนก่อน

      @@davidforconi2525 giusto ✅

  • @Metalgear6134
    @Metalgear6134 4 หลายเดือนก่อน

    Io non capisco il problema di avere una politica economica unica e il problema legato alle politiche fiscali e industriali singole: il problema verrebbe se qualche stato vuole puntare su settori industriali diversi e quindi non potendo accorpare tutte le politiche verso un solo scopo, viene fuori un pastrocchio. Il punto è che la transizione energetica, la mobilità, l'informatica avanzata, tutti gli stati europei sono messi allo stesso modo e quindi vorrebbero fare tutti, almeno in teoria o in linea di principio, le stesse politiche industriali, fiscali, monetarie quindi dove sta la rotella ferma che non fa girare il tutto?
    PS non prendete questo commento come ad uno che va bene lo status quo perché per me gli stati uniti d'Europa dovrebbero essere organizzati da oggi, però non capisco comunque dove sta il problema perché dai discorsi in teoria dovremmo remare nella stessa direzione sia che si remi ognuno per se, sia che siamo tutti assieme

    • @valex0691
      @valex0691 2 หลายเดือนก่อน

      La rotella che ferma e non fa girare il meccanismo è sempre la stessa, chi decide, e sopratutto che accetta su quali azienda “spingere” o quali far morire?
      Eni vs. Total solo per fare un esempio.
      Automotive francese vs. Tedesco ecc.
      E ovvio che nessuno può accettare supinamente di “morire” perché dobbiamo fare blocco.
      Stesso discorso per L esercito, chi lo comanda? Chi lo paga? E quando si decide di intervenire k non intervenire in conflitti che sono dannosi per alcuni stati europei o viceversa vantaggiosi solo per altri, cosa impedisce a questo punto di far saltare tutto il tavolo ed ognuno per la sua strada?

  • @sergiopiva4340
    @sergiopiva4340 4 หลายเดือนก่อน

    perchè l'energia elettrica la produrrete con le noccioline? 🤣🤣🤣Esproprio criminal green in atto

  • @PaoloKnuth
    @PaoloKnuth 5 หลายเดือนก่อน +4

    Le economie dei paesi occidentali conservano la propria importanza relativa per un illusione ottica. La fiducia che il resto del mondo ha nei sistemi legali e monetari dell'occidente. Questa illusione ottica si declina in cambi valutari sopravvalutati per dollaro e euro. I paesi occidentali possono provare a ravvivare la loro base industriale ma per fare questo devono normalizzare i rapporti di cambio con il resto del mondo. Ma questo comporterebbe un drammatico ridimensionamento delle economie dei paesi occidentali in termini nominali. In un certo senso i paesi occidentali stanno già picconando la credibilità dei loro sistemi finanziari e delle loro valute. Emblematico il caso del congelamento dei fondi russi in occidente. Se si arrivasse alla confisca, una mostruosità legale che avrebbe ampie ripercussioni negative sia sul conflitto e sia nell'ambito della fiducia nei sistemi legali e finanziari occidentali, si farebbe un serio passo avanti nella demolizione di un sistema economico e valutario che ha solo prodotto vantaggi per gli occidentali. In pratica questi "geni" della geopolitica sembrano suggerire una politica di "reindustrializzazione" che renderà le popolazioni europee più povere in termini reali. Difficile non vedere in questo un declino ancora più accelerato e peggiore. Questi fini strateghi della geopolitica sono grotteschi clown. Purtroppo la cosa più deleteria è la stupidità e l'ignoranza. E qui stiamo parlando di gente a cui piace giocare con i soldatini.

    • @antoniomarsicola8608
      @antoniomarsicola8608 5 หลายเดือนก่อน

      Paura a casa? Esatto, confiscare il denaro russo è proprio quello che dobbiamo fare per sconfiggere le autocrazie e far risorgere l'occidente come superpotenza militare e ideale. Perdere guerre contro dittatori ipertrofici antioccidentali non è il modo per giocarsela bene. L'occidente deve vincere, se non vince... perde

    • @evander1978
      @evander1978 5 หลายเดือนก่อน

      Che l'occidente viva sopra le proprie possibilità è palese. Se il modello è speculativo, di fatto è un modello "usa è getta" . Detto l'ovvio, il tirare a campare è esercizio tra i più vecchi al mondo. Ora, noi come occidentali europei, abbiamo la facoltà di eticizzare un modello che a conti fatti, ci ha offerto una pace militare mai conosciuta prima in migliaia di anni. Possiamo star qui a parlare del più e del meno, ma preferisco un sano pragmatismo etico. Vogliamo migliorare un modello che evidentemente è squilibrato? Bene, iniziamo a pensare che gli USA non sono ne onnipotenti ne onnipresenti, un certo grado di indipendenza sarebbe auspicabile. Vogliamo cambiare paradigma, bene, la Cina non chiede altro che essere il nuovo modello. Un capitalismo monitorato, non libero di distorcere ma neanche obbligato a interessi politici e oligarchici. Rimarrebbe il modello nipponico, una sorta di stasi feudale, ma ad oggi credo affrontino comunque i nostri stessi problemi.
      Quindi? La storia ci insegna che raramente i modelli durano più di qualche secolo, ergo il "nostro" è ancora giovanissimo, come è giovane la democrazia.

    • @antoniomarsicola8608
      @antoniomarsicola8608 5 หลายเดือนก่อน

      @@evander1978 La democrazia è il peggior sistema politico, esclusi tutti gli altri sistemi, citando Churchill. E la democrazia, con alterne fortune e modalità (atene, roma, i comuni italiani etc) ha 2500 anni. Se poi invece di fare il tifo per i paesi democratici (il cattivissimo occidente) preferisci quegli altri, sei liberissimo di andare a vivere a pechino o a mosca, poi ti sfido a esprimere una qualche forma di dissenso, come ti è concesso qui in occidente. Gli stati uniti sono l'unica superpotenza nella storia che ha imposto la democrazia sui paesi conquistati (italia, germania, giappone) e che ha promosso un sistema internazionale fatto di istituzioni in cui partecipano da pari tutti i paesi del mondo. Non mi risulta che altre superpotenze (i romani, gli arabi, i mongoli, i cinesi, i britannici, i nazisti, i sovietici) abbiano mai fatto qualcosa del genere

    • @evander1978
      @evander1978 5 หลายเดือนก่อน

      @@antoniomarsicola8608
      La democrazia ha 2500 anni? Cavour usava il termine per offendere, possiamo dire quindi che come concetto non ha più di un paio di secoli ad esagerare. Quella Ateniese, oltre ad essere durata poco, non è la democrazia come la pensiamo noi e gestiva solo una città stato. Al contrario, i sistemi più longevi documentati sono quello romano/bizantino e quello cinese, quelli si, durati almeno un millennio tra alti e bassi. Tifare mai, ma se un modello ha esaurito la sua funzione, o non è efficiente, decade naturalmente con o senza il mio o tuo supporto.

    • @antoniomarsicola8608
      @antoniomarsicola8608 5 หลายเดือนก่อน

      @@evander1978 Non fare il tifo per la democrazia significa farlo per la autocrazia, i due modelli sono in lotta. Perché non andare fino in fondo e non trasferirsi in un paese autocratico? Dove preferiresti vivere? A Pyongyang?