Pasta, passata, olio, mozzarella light/proteica, un po' di parmigiano e qualche verdurina come soffritto del sugo. LE quantità ovviamente sono soggettive, ma bene o male la ricetta sarà questa
@@ftuivgol ci starebbe anche un ragù fatto con macinato magro, o macinato di tacchino, cotto semplicemente senza grassi in padella con passata, cipolla, carota tritate e un goccino di vino o di latte scremato. Oppure una besciamella leggera fatta solo con latte scremato, pizzico di noce moscata e un pochino di fecola o farina senza burro. Ci sono mille modi di cuocere senza grassi ma con gusto.
Allenarsi la mattina è la STRADA...non trovi casino in palestra e sei pieno di energie per tutta la giornata (rilascio endorfina) !!! In realtà il fatto che molti non lo capiscano è un bene, almeno la folla in sala pesi c'è alle 18:30/19 e non alle 6:30 🤣🤣🤣🤣
anch'io ho iniziato ad andare a correre al mattino da qualche mese, dopo essermi svegliato, caffè e parto. Ciò mi aiuta principalmente a non sentire cibo nello stomaco e lo stimolo di urinare dato che bevo molto, ho notato un aumento notevole delle performance e riesco anche ad avere più costanza.
@@graziazulian6035 questo è l'unico inconveniente...difatti io personalmente ho l'abbonamento alla FitActive, aperta 24 h. Ma ho la fortuna di vivere vicino a una grande città...chi vive in un paesino, non ha questa fortuna...
Anche secondo me allenarsi al mattino come prima cosa è il top ❤ Non ho mai capito questa cosa di alternare cut e bulk. Una volta che sei in forma, mi sembra assurdo costringersi a mangiare di più come sento fare ad amiche palestrate, anche quando non gli va, anche quando stanno male per abbiocchi post pranzo, anche quando non si vedono bene più gonfie. Per poi soffrire come cani in cut. Ma per stare bene, non è meglio una dieta equilibrata normale? Mangi di piu quando hai più fame, di meno quando hai meno fame. Senza polemiche. Io mi alleno costantemente e mangio sempre più o meno uguale, quello che mi sento, pur tracciando macro e calorie.
Concordo pienamente. Con Ricky abbiamo perso peso in una prima fase. Adesso miravamo ad aumentarlo leggermente per essere più muscolosi in quanto il peso a fine dimagrimento era bassino in relazione all’altezza. Ma la strada nel lungo termine è assolutamente la ricomposizione corporea.
È un fattore di "riattivare" il metabolismo...ci sono momenti che può capitare di essere in "stallo", cioè non vedere miglioramenti nonostante il bulk. A quel punto è necessario fare qualche giorno (anche 1/2 settimane) di cut per "ripulirsi" e riaccendere il motore metabolico, a quel punto si riparte con il bulk. Sono meccanismi molto particolari a livello corporale, ma sostanzialmente questa è la summa. Non ci saranno momenti di puro cut o pure bulk, ci saranno nei macro-momenti di Bulk e cut quei piccoli cicli inversi per "ripulirsi" e ripartire più forte (come fosse una specie di pit-stop in Formula 1, dove le auto si ricaricano di carburante).
Con tutto il rispetto ma non ci sono proprio i presupposti per fare bulk. Deve scendere di BF ancora e ancora prima di fare bulk e sfruttare una buona sensibilità insulinica. Con quella BF metterà inevitabilmente solo grasso. Scendere di BF alternando cut e breack diet e raggiungere un set point basso per poi salire in bulk. Un dietista lo dovrebbe sapere questo eh!
È il percorso che abbiamo fatto, tuttavia c’è stato un passo falso allo switch con la fase di massa. Preferiamo fare un bulk lento e moderato in questo periodo e non punirci subito con un’ipocalorica per un peggioramento della condizione non dovuto alla dieta ma ad un periodo di inattività fisica. Riccardo poi è un giovane in salute e attivo fisicamente, cosa ci fa pensare che non abbia una buona sensibilità insulinica? Vedrai che migliorerà se applicherà costanza all’allenamento e mangerà bene!
@@LucaLaudani complimenti per la spiegazione. Il mio non era un commento per denigrare ovviamente ma solo un confronto tecnico essendo un PT. Cordiali saluti
Vogliamo la ricetta della pasta al forno fit!
Pasta, passata, olio, mozzarella light/proteica, un po' di parmigiano e qualche verdurina come soffritto del sugo. LE quantità ovviamente sono soggettive, ma bene o male la ricetta sarà questa
@@ftuivgol ci starebbe anche un ragù fatto con macinato magro, o macinato di tacchino, cotto semplicemente senza grassi in padella con passata, cipolla, carota tritate e un goccino di vino o di latte scremato.
Oppure una besciamella leggera fatta solo con latte scremato, pizzico di noce moscata e un pochino di fecola o farina senza burro.
Ci sono mille modi di cuocere senza grassi ma con gusto.
Bravo Riccardo 💪🏻 non demordere ❤
Allenarsi la mattina è la STRADA...non trovi casino in palestra e sei pieno di energie per tutta la giornata (rilascio endorfina) !!! In realtà il fatto che molti non lo capiscano è un bene, almeno la folla in sala pesi c'è alle 18:30/19 e non alle 6:30 🤣🤣🤣🤣
anch'io ho iniziato ad andare a correre al mattino da qualche mese, dopo essermi svegliato, caffè e parto.
Ciò mi aiuta principalmente a non sentire cibo nello stomaco e lo stimolo di urinare dato che bevo molto, ho notato un aumento notevole delle performance e riesco anche ad avere più costanza.
Ooh si, anche io corsa/palestra al mattino. Non tornerei mai indietro!
la mia palestra apre troppo tardi😢
@@graziazulian6035 questo è l'unico inconveniente...difatti io personalmente ho l'abbonamento alla FitActive, aperta 24 h. Ma ho la fortuna di vivere vicino a una grande città...chi vive in un paesino, non ha questa fortuna...
Pasta al forno fit 😂
Riccardo è epico
Pasta al forno fit ❤️
Attorno a che percentuale di grasso si può pensare di fare un bulk?
10/12 massimo
@@tommasovalletta9460 il ragazzo mi sembra sopra, sbaglio?
@@pandy8046- infatti lui ha iniziato da 6 mesi, quindi è normale che ha più grasso poi ha anche detto che non si è potuto allenare molto bene
@@tommasovalletta9460 capito
Anche secondo me allenarsi al mattino come prima cosa è il top ❤
Non ho mai capito questa cosa di alternare cut e bulk. Una volta che sei in forma, mi sembra assurdo costringersi a mangiare di più come sento fare ad amiche palestrate, anche quando non gli va, anche quando stanno male per abbiocchi post pranzo, anche quando non si vedono bene più gonfie. Per poi soffrire come cani in cut. Ma per stare bene, non è meglio una dieta equilibrata normale? Mangi di piu quando hai più fame, di meno quando hai meno fame.
Senza polemiche.
Io mi alleno costantemente e mangio sempre più o meno uguale, quello che mi sento, pur tracciando macro e calorie.
Concordo pienamente. Con Ricky abbiamo perso peso in una prima fase. Adesso miravamo ad aumentarlo leggermente per essere più muscolosi in quanto il peso a fine dimagrimento era bassino in relazione all’altezza. Ma la strada nel lungo termine è assolutamente la ricomposizione corporea.
È un fattore di "riattivare" il metabolismo...ci sono momenti che può capitare di essere in "stallo", cioè non vedere miglioramenti nonostante il bulk. A quel punto è necessario fare qualche giorno (anche 1/2 settimane) di cut per "ripulirsi" e riaccendere il motore metabolico, a quel punto si riparte con il bulk. Sono meccanismi molto particolari a livello corporale, ma sostanzialmente questa è la summa. Non ci saranno momenti di puro cut o pure bulk, ci saranno nei macro-momenti di Bulk e cut quei piccoli cicli inversi per "ripulirsi" e ripartire più forte (come fosse una specie di pit-stop in Formula 1, dove le auto si ricaricano di carburante).
pasta al forno fit!!
Con tutto il rispetto ma non ci sono proprio i presupposti per fare bulk. Deve scendere di BF ancora e ancora prima di fare bulk e sfruttare una buona sensibilità insulinica. Con quella BF metterà inevitabilmente solo grasso. Scendere di BF alternando cut e breack diet e raggiungere un set point basso per poi salire in bulk. Un dietista lo dovrebbe sapere questo eh!
È il percorso che abbiamo fatto, tuttavia c’è stato un passo falso allo switch con la fase di massa. Preferiamo fare un bulk lento e moderato in questo periodo e non punirci subito con un’ipocalorica per un peggioramento della condizione non dovuto alla dieta ma ad un periodo di inattività fisica. Riccardo poi è un giovane in salute e attivo fisicamente, cosa ci fa pensare che non abbia una buona sensibilità insulinica? Vedrai che migliorerà se applicherà costanza all’allenamento e mangerà bene!
@@LucaLaudani complimenti per la spiegazione. Il mio non era un commento per denigrare ovviamente ma solo un confronto tecnico essendo un PT. Cordiali saluti