A rivedere questi video, a ricordare che ne parli da anni, a ripensare alla tua onestá d'intelletto in generale, la mia stima nei tuoi confronti si rinnova ancora una volta. Sinceramente penso che nel complesso tu abbia fatto del bene per l'Italia, quindi un grazie sincero anche per tutti quelli che non colgono a pieno la qualitá di informazione che hai portato.
terrificante il documentario, è clamoroso quanto non siamo consapevoli di quello che ci stanno facendo questi cellulari, posso dire di essere parte dell’ultima generazione che ha vissuto una infanzia normale (‘98) almeno fino ai 12 anni prima che Facebook spopolasse (ma comunque nel 2010 ancora eravamo tutti nuovi al cambiamento e sicuramente era diverso da quello che è diventato oggi)
@sooriginal 98 Vero. Sono un '98 pure io. Facebook l'ho avuto a quasi 14 anni. Nel 2012, whatsapp pensa a quasi 15. Mi sono vissuto un'infanzia degna di essere chiamata infanzia senza cellulare. Ultima generazione davvero a essersi goduto i momenti più belli della propria vita! Son bastati due anni. 1999-2001 a sfasciare un'intera generazione
sooriginal 98 Commento molto saggio e veritiero. Io sono nato nell'anno 2000 e confermo quanto hai scritto 2 anni fa... e cioè che noi ragazzi, nati tra la fine degli anni '90 e i primissimi anni 2000, siamo l'ultima generazione della storia del genere umano ad aver vissuto un'infanzia normalissima, un'infanzia immersa nel mondo analogico e nell'autenticità, nella genuinità dei rapporti REALI. Ricordo che, fino all'età di 10/12 anni, io e i miei coetanei facevamo gli stessi giochi e adottavamo le stesse abitudini delle generazioni che ci avevano preceduto, secondo un'educazione e uno stile di vita targato anni '80/'90, soprattutto anni '90, vale a dire senza cellulari e senza connessione Internet! Al massimo giocavamo per 2 ore (escluse le persone già allora dipendenti), IN COMPAGNIA, alla PlayStation, ma quando subentrava la noia uscivamo fuori per giocare, per passeggiare oppure per inventare qualcosa e trascorrere così un pomeriggio divertente. La penultima generazione, invece, è quella dei ragazzi nati nella prima metà degli anni '90 e loro, inoltre, sono l'ultima generazione ad aver vissuto l'adolescenza senza connessione Internet sui cellulari 24 ore su 24. La nostra adolescenza, purtroppo, è stata condizionata (parzialmente o totalmente) dall'abuso collettivo di Internet e dei social. Ottima osservazione, complimenti! 👏👍
Porca miseria... ho visto l'altro giorno The Social Dilemma ed in realtà stavo cercando delle recensioni, od un'analisi critica al docu-film e mi sono imbattuto in questo tuo video in cui tu già nel 2016 (?) ne parlavi. Bravo @MarcoMontemagno. Era l'approfondimento che stavo cercando sull'argomento. Grazie, anche per il consiglio sulla lettura di Bruce Schneier!
Ho terminato ora di vedere Social Dilemma su tv....prendo il cell, apro Yt e vedo questo video. Il controllo totale è ben chiaro e l'unica soluzione è la consapevolezza, con capacità di interpellare ed interpellarsi. Abbiamo molto da dire con le nostre capacità, non molliamo. Social, internet, tutto ciò che volete, ma con aspetto critico.
Tutte le tecnologie hanno aspetti positivi e negativi. È compito dell’uomo comprenderne i pericoli e legiferare adeguatamente. Provate a pensare se oggi girassero auto senza limiti di velocità o segnali stradali. Oppure se la ricerca e l’utilizzo delle armi batteriologiche fosse ancora ammessa. La nostra attuale difficoltà sta nel fatto che la tecnologia ad oggi è troppo veloce rispetto alla nostra capacità di comprensione e nel tempo questo divario sarà sempre più marcato. Ci troviamo nel giro di un decennio ad utilizzare strumenti impensabili in precedenza. L’utilizzo etico e responsabile della tecnologia è oramai un tema che bisogna affrontare in modo strutturato prima che intere generazioni vengano gravemente danneggiate.
Tutto ciò è vero ma la soluzione per riprendersi la vita, il tempo, le relazioni autentiche, la privacy... qual è? Mio parere: farsi forza e darsi regole, trovare trucchetti, disabituarsi usando il sacrificio che usano i tossici e gli alcoolisti, gli obesi e i diabetici. Ci vuole che lo devi volere perché comprendi il pericolo e la tristezza che una malattia (perché di questo si tratta) comporta.
Parole molto interessanti, che condivido in pieno. Sarebbe bello che loro fossero più trasparenti e spiegassero ai loro utenti come funziona davvero il giochino, ma:a) forse c'è scritto nelle T&Cs e loro sono a posto, oppure b) sveglia mondo! Una volta si pagava ogni programma SW a meno che non fosse freeware, perfino l'email era a pagamento e adesso...tutto gratis? Magia? No, noi lavoriamo per loro. E siccome noi non paghiamo per usare, che pretese potremmo avanzare? Che siano più etici? Si, forse. Ma loro sono aziende, non amici e, la cosa migliore che possiamo fare è spiegarlo ai nostri figli perché non pensino che Google\FB\etc siano charity o amici. Sono aziende ed il loro scopo è generare profitto.
Ciao Monty, sempre sul pezzo!! Internet e la rete nn sono più libertà già da molto, sono business. Ma sono anche strumenti di condizionamento psicologico, culturale, politico e sociale. Come tenerli sotto controllo nell'interesse collettivo? Chi lo sa? Al futuro le risposte, intanto acquisiamone coscienza e conoscenza. Ciaoio
Politica, partiti e anche apparati statali danno nel frattempo l'impressione di essere più interessati ad utilizzare questa nuova arte della manipolazione più che a trovare regole condivise. O mi sbaglio?
Sì sì lo dicevi da anni, ma Netflix è un palco ben diverso e raggiunge tanta gente in più, quindi mi sembra una ottima cosa che porti il tema all’opinione pubblica
Io penso che si dovrebbe parlare di questo e di molte altre cose tutti i giorni con chiunque. Abbiamo bisogno di cambiare il nostro stile di vita perché così ci stiamo facendo del gran male. Non riusciamo più a vivere senza il nostro cellulare e questo ci fa perdere il focus sulle cose davvero importanti. Allore forse dovremmo fermarci un attimo e capire quanto è cambiata la nostra vita quotidiana negli ultimi dieci anni.
Abbiamo la triste tendenza a puntare il dito verso l’esterno. Come ogni strumento messo a disposizione siamo NOI ad avere la responsabilità e la possibilità di scegliere se utilizzarlo oppure no, se in modo giusto o sbagliato. ps mi piacciono molto i tuoi video ;)
Un video diverso veramente interessante, il problema di fondo è che tutti accettiamo queste "clausole" con i nostri dati perchè sennò si è tagliati fuori dal mondo.
@@CutTheBeardToWatch son d'accordo e infatti il mio commento era riguardante le clausole che tutti noi accettiamo per accedere ai social... regalando così dati e privacy
@Alessandro Grosso vero, ma li sta anche alle persone seguire influencer che mostrano una vita impossibile e crederci, io personalmente cerco di trovare sempre persone che mi stimolino a dare il meglio e sinceramente soprattutto su youtube riesco a trovare di tutto. Ovviamente come in tutti i settori c'è sempre del marcio ma lì secondo me sono le persone che seguendo certe pagine/influencer danno alito a questo mondo della falsità.
giovanni fardin io obietto solo sulla parte in cui hai scritto “tagliati fuori dal mondo”. Non è così, i social non sono che uno specchio piccolo e falso della vita di una peroana.. A meno che uno oggi non definisca la sua personalità per il ristorante in cui mangia o per l’ultimo iPhone che ha comprato. In quel caso non è il social il problema ma la sua vita asservita al consumismo.
La cosa assurda è che dopo aver visto “the social dilemma “ circa cinque mesi fa , ho disinstallato sia Instagram che Facebook e ho iniziato ad usare il telefono molto meno... inutile dire che dopo tre mesi ho re installato tutto e adesso uso il telefono più di prima
Quel documentario ti spiazza inesorabilmente. E la cosa peggiore è che anche quando scopriamo cosa c'è dietro al "sistema", lo combattiamo usandolo, ovvero usando le sue armi contro noi stessi. Mi sembra il cane che si morde la coda...
Da designer penso che quanto è affermato da Monty in questo video sia da sottoscrivere. La penso esattamente come lui. Da anni sostengo che bisognerebbe insegnare ad utilizzare in maniera etica la tecnologia; e sopratutto i genitori dovrebbero partecipare a possibili lezioni sulla tecnologia. Mi domando, da qualche anno, se ci dovrebbero essere dei limiti di età per l'utilizzo di alcune tecnologie e dei social. I bambini non vivono più la loro parte infantile perchè vengono proiettati nel mondo degli adulti fin da subito. Dobbiamo insegnare come si usano i social media a genitori e figli, in modo che ci sia consapevolezza dei pericoli. È una droga a tutti gli effetti perché agisce sulle stesse corde della dipendenza. Noi siamo cresciuti con le limitazioni relative al gioco, alla tv e ai cartoni animati e c è sempre stato insegnato che la vita è composta di varie fasi di crescita, ognuna delle quali ci porta ad inserirci di volta in volta nel mondo degli adulti. L'utilizzo di questi mezzi così impattanti nelle nostre vite lo trovo dannoso, sopratutto per i giovani. È come se hanno dato in mano ad ognuno di noi, minorenni compresi, una Lamborghini, senza però averci insegnato il funzionamento, senza una patente per potere guidare quei mezzo. Distruttivo.
I bambini vengono abituati ad essere imbambolati davanti allo schermo a causa dei genitori che non sono capaci, o meglio, essere pazienti e quindi gli piazzano lo schermo davanti. Li si abitua che questa è la normalità. Far figli non è da tutti
C’è un aspetto su cui il documentario non si sofferma abbastanza ed è l’avidità del modello di business che richiede una adattabilità sempre più precisa. Se non si sta attenti si condanna lo strumento e non l’utilizzo. Sarebbe come condannare la foglia di cocaina e non lo spacciatore.
Sempre pensato che fosse una grandissima estremizzazione. Sono giovane, poco più di vent'anni e devo dire che mai, mai, mi son trovato in un gruppo con più di una persona che fosse completamente presa dsl telefono, non l'ho mai fatto io, mai i miei genitori, insomma, se mi arriva una notifica e non ho nulla da fare, rispondo, ma se sono in gruppo, con i miei amici, famigliari o chicchessia, a meno che proprio io non sia sicuro che a casa ho qualcuno che sta male, telefono sempre silenzioso in modo che non rompa le balle. In sintesi, si, probabilmente molte persone hanno perso la realtà dietro alla tecnologia, ma credo che aprendo meglio gli occhi sia ben visibile che alla fine non è poi cosi espanso il problema.
se potessi mettere mille mi piace lo farei. La Apple ha tolto il jack audio per il coraggio ahahah. Sono tutti contenti di avere alexa a casa così davvero sanno anche quando andiamo in bagno.
Purtroppo non questa volta. O almeno, SI, hai ragione, hanno vantaggi e svantaggi. Sta alla persona che lo utilizza scegliere come usarli? The Social Dilemma e anche Monty in questo video rendono palese che non è così, perchè si entra in un meccanismo che crea dipendenza e una volta che ci sei dentro da qualche anno diventa difficile "scegliere". Mentre guardavo The Social Dilemma avevo davanti a me il telefono, e riconoscevo tutti i comportamenti di cui parlava il documentario. Oggi aprendo Facebook notavo questa sottile manipolazione degli annunci, delle notifiche, dei contenuti consigliati... posso fare qualcosa? Forse solo toglierlo, perché è davvero costruito per tenerci incollati, e quando parte lo scroll selvaggio della bacheca è davvero difficile fermarsi. Ora, io non sono una cima, ma non mi ritengo un completo co*****e, e se nonostante istruzione/forza di volontà/consapevolezza di essere manipolato non riesco a staccarmi è perché qualcosa non va. Se i creatori stessi dicono di essere stati assorbiti dalle loro creazioni è perché troppa scelta non ce l'hai, se non quella di non entrarci. Pillola rossa o pillola blu no? Una volta entrati si scopre quanto è profonda la tana del bianconiglio XD era meglio restare fuori già dal principio, ma il mondo della comunicazione oramai SONO queste piattaforme. Scusa per il mattone
Quello che sfugge a che parla di vantaggi e svantaggi è che il social sono DISEGNATI e PROGETTATI per creare dipendenza e far guadagnare gli inserzionisti. Non è un dettaglio trascurabile. Anzi, è forse quello più importante. Non sono semplici strumenti come un coltello che può essere usato per uccidere o tagliare la cena.
no, e il documentario lo spiega bene..i social non sono uno strumento come la bicicletta..tu non puoi dire "io uso i social perchè voglio semplicemente comunicare" perchè in quello stesso momento loro ti stanno usando, a prescindere dal tuo utilizzo..
analisi veramente molto banale .. scusa fratello .. è lo stesso discorso del cibo spazzatura uguale uguale.. unica cosa da fare .. eliminarli o tornare ad averli solo con il computer fisso ... io ho disattivato (temporaneamente lo ammetto) facebook ... istagram.. aperto e chiuso 4 volte (non fa per me) snapchat mai aperto... vedo solo veramente ottimo you tube (infatti seguo monti qui) ma lo stanno riempendo di pubblicità.. alternativa? farli a pagamento senza pubblicità... anche whatsapp ottimo prima di entrare nell'universo di marketto zuckemberg ma ora? e google? disattiviamo la sincronizzazione.. ed usiamo altri motori di ricerca... scusa ho divagato.. ma vantaggi e svantaggi.. no ... il prodotto siamo noi
Etica e denaro nella stessa frase solo nelle negative e nelle dubitative. O noi incominciamo a staccarci, e allora cambiare diventa un valore, o perché mai dovrebbero farlo?
è vero che sono concetti stranoti ma questo film arriva anche a gente che non è ancora così consapevole dei rischi perché per lavoro non riflette su questi temi
L'ho trovato un buon punto di vista anche se un po' privo di conclusioni e senza un'analisi a 360° di quello che accade nel mondo, non solo quello social 🙂 Giusto ad esempio: Netflix usa tutte le tecniche che tanto critica all'interno del "film/documentario" per far si che le persone rimangano attaccate alla loro applicazione. Cosa ha fatto e cosa fa Netflix per migliorare quelle problematiche che, giustamente, ha criticato?? Insomma mi aspettavo qualcosa di più nelle conclusioni finali!
Luca Cazzaniga beh ma non è un documentario che professa una soluzione. Gli intervistati non nascondono di temere una distopia. La soluzione più immediata è togliere le notifiche e spingere per un uso etico dei social media
Io le notifiche le ho messe solo per il marketplace (perchè può essere speculativo) e per le amiche single 😃, in questo caso se fossi un adolescente complessato prima o poi uscirei con qualcuna e quindi capirei anche la vita reale. Dipende se sai usare il sociale e setti le impostazioni come vuoi o non ci sai far nulla, magari perchè non sei mai stato formato per viverci, e prendi quello che ti mandano come un tempo era la televisione. Occorre che nelle scuole si insegni oltre alla obsoleta "educazione civica" od assieme ad essa, anche "educazione civica digitale" 😉 mentre in Italia si continuano a studiare materie che nel futuro non serviranno più a nulla
Ciao Monty, proprio per il business hai il servizio Google Analytics sul tuo sito web, hai canali di comunicazione sui maggiori social media, vendi prodotti su Amazon, hai la foto in alta risoluzione con lo smartphone in homepage. Che ci vuoi fà? Molti problemi sollevati ma delle soluzioni non c'è ombra.
Ne parlavo con la mia compagna.... sulla privacy la soluzione a potenziare e tutelare quelli che sono i nostri diritti e la libertà di espressione è UNICAMENTE POLITICA. La politica deve avere il coraggio di mettersi contro i colossi della Silicon Valley e tutelarci, tutelare i diritti di tutti gli esseri umani che per queste società siamo diventati solo il prodotto, ovvero il loro profitto. Servono quindi leggi, anche forme di tassazione, perché no? sulla mole dei dati che ci profilano come . PS: Apple che toglie il jack delle cuffie.... anche lì discussioni a manetta con la gente sulla loro scelta coraggiosa!!! MAVAAAAA..... scelta coraggiosa!!!! ci volevano vendere le cuffiette WiFi una scelta di MKT.
La mancanza di etica nel business non è un problema solo delle reti sociali, quindi mi chiedo, se manca l'etica in settori come quello farmaceutico o alimentare, come possiamo sperare che cambi qualcosa per il mondo dei social?
bella raga, ho aperto il mio primo canale sulla falsa riga di Jumbo ahah e ho caricato il secondo video dove forse mi sbilancio un pò troppo, ma pazienza. mi fate sapere cosa ne pensate? Mi interessano maggiormente le critiche per migliorare, buona continuazione.
Aveva ragione George Orwell con il suo romanzo scritto nel 49 dal titolo 1984 (il grande fratello) , ci ha visto lungo, grande scrittore .. Al di la di tutti i discorsi fatti e che personalmente hanno la mia piena condivise , quello che oggi mi fa piu impressione per quanto riguarda i social, ed in particolar modo facebook e il loro sempre piu costante uso della "CENSURA" per quanto riguarda i commenti dei post sopratutto su temi che riguardano la politica di religione e sociali , il "pensierounico" del gregge deve essere uniformato e sterile , oserei quasi banale , non sono ammess commenti che a detta loro potrebbero risvegliare le "COSCENZE"... in che ca... volo di societa lascieremo quindi i nostri figli se non ci diamo una svegliata...?
Più che di privacy ed identità bisognerebbe parlare di libertà. Rispolveriamo 1984 di George Orwell, lui ci era arrivato 60 anni prima (70 se partiamo dal 2020)
cil mio punto di vista su sto filmetto è: una grandissima banalità, quantomeno per chi con internet ed il mondo dei social ci si interfaccia con un minimo di conoscenza; certo per chi è molto più sempliciotto e poco attento rivela delle cose interessanti. Personalmente parlando di cookies, internet, social, assistenti vocali che ci ascoltano ecc. io non ho problemi xche ho ben poco da nascondere ed al contrario da persona tutto sommato abbastanza equilibrata reputo che alcuni "suggerimenti indotti" possono essere molto comodi. certo mi "spaventa" l'idea che questi strumenti in mano a ragazzini ecc possono essere usati mooolto male. ringrazio ai tempi della mia adolescenza che sta roba non ci sia stata
Ma allora io sono un caso raro. Guardo solo TH-cam perché non ho televisore e sono in Germania da solo per lavoro e non ho social. Facebook o altre ste cazzate. Comunque non sono drogato di TH-cam, perché senza, impazzisco e penso ai problemi. Monty!!! Perché dici belin? Sei ligure come me?
La cosa meravigliosa è vedere file di idioti davanti a IKEA che cazzeggiano con il loro costosissimo cell in attesa del loro turno quando con l’app UFirst potrebbero saltare comodamente la coda 😂😂😂
A rivedere questi video, a ricordare che ne parli da anni, a ripensare alla tua onestá d'intelletto in generale, la mia stima nei tuoi confronti si rinnova ancora una volta. Sinceramente penso che nel complesso tu abbia fatto del bene per l'Italia, quindi un grazie sincero anche per tutti quelli che non colgono a pieno la qualitá di informazione che hai portato.
Monty tu hai un ritratto in soffitta che invecchia per te.
Il ritratto di Marco Monty
terrificante il documentario, è clamoroso quanto non siamo consapevoli di quello che ci stanno facendo questi cellulari, posso dire di essere parte dell’ultima generazione che ha vissuto una infanzia normale (‘98) almeno fino ai 12 anni prima che Facebook spopolasse (ma comunque nel 2010 ancora eravamo tutti nuovi al cambiamento e sicuramente era diverso da quello che è diventato oggi)
@Nessuno qQQ
QQq1qQ
@sooriginal 98
Vero. Sono un '98 pure io. Facebook l'ho avuto a quasi 14 anni. Nel 2012, whatsapp pensa a quasi 15. Mi sono vissuto un'infanzia degna di essere chiamata infanzia senza cellulare. Ultima generazione davvero a essersi goduto i momenti più belli della propria vita! Son bastati due anni. 1999-2001 a sfasciare un'intera generazione
Il documentario l'ho visto pure io. Assurdo. Io a tutto questo preferisco lettura e scrittura, come ai vecchi tempi.
sooriginal 98 Commento molto saggio e veritiero. Io sono nato nell'anno 2000 e confermo quanto hai scritto 2 anni fa... e cioè che noi ragazzi, nati tra la fine degli anni '90 e i primissimi anni 2000, siamo l'ultima generazione della storia del genere umano ad aver vissuto un'infanzia normalissima, un'infanzia immersa nel mondo analogico e nell'autenticità, nella genuinità dei rapporti REALI. Ricordo che, fino all'età di 10/12 anni, io e i miei coetanei facevamo gli stessi giochi e adottavamo le stesse abitudini delle generazioni che ci avevano preceduto, secondo un'educazione e uno stile di vita targato anni '80/'90, soprattutto anni '90, vale a dire senza cellulari e senza connessione Internet! Al massimo giocavamo per 2 ore (escluse le persone già allora dipendenti), IN COMPAGNIA, alla PlayStation, ma quando subentrava la noia uscivamo fuori per giocare, per passeggiare oppure per inventare qualcosa e trascorrere così un pomeriggio divertente. La penultima generazione, invece, è quella dei ragazzi nati nella prima metà degli anni '90 e loro, inoltre, sono l'ultima generazione ad aver vissuto l'adolescenza senza connessione Internet sui cellulari 24 ore su 24. La nostra adolescenza, purtroppo, è stata condizionata (parzialmente o totalmente) dall'abuso collettivo di Internet e dei social. Ottima osservazione, complimenti! 👏👍
Ogni tanto ci faccio caso pure io. Siamo immersi in una situazione assurda e neanche ce ne rendiamo conto.
Gli alieni ci schernirebbero
Porca miseria... ho visto l'altro giorno The Social Dilemma ed in realtà stavo cercando delle recensioni, od un'analisi critica al docu-film e mi sono imbattuto in questo tuo video in cui tu già nel 2016 (?) ne parlavi. Bravo @MarcoMontemagno. Era l'approfondimento che stavo cercando sull'argomento. Grazie, anche per il consiglio sulla lettura di Bruce Schneier!
Mi è piaciuto molto. Trovo che sia ricco di spunti più dettagliati di quanto ne avessi coscienza prima della visione. Per me da VEDERE e RIVEDERE.
Zio Monty, semplicemente GRAZIE!!!!!!!!!!!!!! Con tanta stima, Silvia
Le frasi d Monty a fine video sono spesso molto fighe e memorabili
Ho terminato ora di vedere Social Dilemma su tv....prendo il cell, apro Yt e vedo questo video. Il controllo totale è ben chiaro e l'unica soluzione è la consapevolezza, con capacità di interpellare ed interpellarsi. Abbiamo molto da dire con le nostre capacità, non molliamo. Social, internet, tutto ciò che volete, ma con aspetto critico.
Questo video è stupendo. Sei una persona intelligentissima, ottima analisi.
Belin mi fai sdraiare dal ridere... Oltre a insegmarmi un sacco!! Grazie monty
Monti: parla del nostro attaccamento al cellulare
Io che guardo da 1 ora i suoi video: Not stonks
Fantastico come sempre. Sei un passo avanti
Tutte le tecnologie hanno aspetti positivi e negativi. È compito dell’uomo comprenderne i pericoli e legiferare adeguatamente. Provate a pensare se oggi girassero auto senza limiti di velocità o segnali stradali. Oppure se la ricerca e l’utilizzo delle armi batteriologiche fosse ancora ammessa. La nostra attuale difficoltà sta nel fatto che la tecnologia ad oggi è troppo veloce rispetto alla nostra capacità di comprensione e nel tempo questo divario sarà sempre più marcato. Ci troviamo nel giro di un decennio ad utilizzare strumenti impensabili in precedenza. L’utilizzo etico e responsabile della tecnologia è oramai un tema che bisogna affrontare in modo strutturato prima che intere generazioni vengano gravemente danneggiate.
Panem et gigabytes.
Grazie!
Tutto ciò è vero ma la soluzione per riprendersi la vita, il tempo, le relazioni autentiche, la privacy... qual è? Mio parere: farsi forza e darsi regole, trovare trucchetti, disabituarsi usando il sacrificio che usano i tossici e gli alcoolisti, gli obesi e i diabetici. Ci vuole che lo devi volere perché comprendi il pericolo e la tristezza che una malattia (perché di questo si tratta) comporta.
Scusa scoppietta scoppietta è il riassunto 😂😂😂
Parole molto interessanti, che condivido in pieno. Sarebbe bello che loro fossero più trasparenti e spiegassero ai loro utenti come funziona davvero il giochino, ma:a) forse c'è scritto nelle T&Cs e loro sono a posto, oppure b) sveglia mondo! Una volta si pagava ogni programma SW a meno che non fosse freeware, perfino l'email era a pagamento e adesso...tutto gratis? Magia? No, noi lavoriamo per loro. E siccome noi non paghiamo per usare, che pretese potremmo avanzare? Che siano più etici? Si, forse. Ma loro sono aziende, non amici e, la cosa migliore che possiamo fare è spiegarlo ai nostri figli perché non pensino che Google\FB\etc siano charity o amici. Sono aziende ed il loro scopo è generare profitto.
Ciao Monty, sempre sul pezzo!! Internet e la rete nn sono più libertà già da molto, sono business. Ma sono anche strumenti di condizionamento psicologico, culturale, politico e sociale. Come tenerli sotto controllo nell'interesse collettivo? Chi lo sa? Al futuro le risposte, intanto acquisiamone coscienza e conoscenza. Ciaoio
Politica, partiti e anche apparati statali danno nel frattempo l'impressione di essere più interessati ad utilizzare questa nuova arte della manipolazione più che a trovare regole condivise. O mi sbaglio?
Uno dei tuoi migliori video. E come possiamo difenderci?
Sì sì lo dicevi da anni, ma Netflix è un palco ben diverso e raggiunge tanta gente in più, quindi mi sembra una ottima cosa che porti il tema all’opinione pubblica
"a scusa scoppietta scoppietta" tu sei fuori come un balcone🤣
Zio Monty sempre avanti anni luce...
Ti seguo da anni anche per questo
e bravo zio Monty! sempre un passo avanti (comunque in effetti sono anni che se ne parla)
Io penso che si dovrebbe parlare di questo e di molte altre cose tutti i giorni con chiunque. Abbiamo bisogno di cambiare il nostro stile di vita perché così ci stiamo facendo del gran male. Non riusciamo più a vivere senza il nostro cellulare e questo ci fa perdere il focus sulle cose davvero importanti. Allore forse dovremmo fermarci un attimo e capire quanto è cambiata la nostra vita quotidiana negli ultimi dieci anni.
veramente un gran discorso,lo li dici in maniera semplice quasi elementare ,grande Monty
Fantastico
Abbiamo la triste tendenza a puntare il dito verso l’esterno. Come ogni strumento messo a disposizione siamo NOI ad avere la responsabilità e la possibilità di scegliere se utilizzarlo oppure no, se in modo giusto o sbagliato.
ps mi piacciono molto i tuoi video ;)
Un video diverso veramente interessante, il problema di fondo è che tutti accettiamo queste "clausole" con i nostri dati perchè sennò si è tagliati fuori dal mondo.
giovanni fardin non è vero. Il mondo dei social e’ un mondo specchio irreale.
@@CutTheBeardToWatch son d'accordo e infatti il mio commento era riguardante le clausole che tutti noi accettiamo per accedere ai social... regalando così dati e privacy
@Alessandro Grosso vero, ma li sta anche alle persone seguire influencer che mostrano una vita impossibile e crederci, io personalmente cerco di trovare sempre persone che mi stimolino a dare il meglio e sinceramente soprattutto su youtube riesco a trovare di tutto. Ovviamente come in tutti i settori c'è sempre del marcio ma lì secondo me sono le persone che seguendo certe pagine/influencer danno alito a questo mondo della falsità.
giovanni fardin io obietto solo sulla parte in cui hai scritto “tagliati fuori dal mondo”. Non è così, i social non sono che uno specchio piccolo e falso della vita di una peroana.. A meno che uno oggi non definisca la sua personalità per il ristorante in cui mangia o per l’ultimo iPhone che ha comprato. In quel caso non è il social il problema ma la sua vita asservita al consumismo.
non è assolutamente vero.... vivi lo stesso senza social... torniamo hai blog zio cantante
La finale troppo figa.👏
La cosa assurda è che dopo aver visto “the social dilemma “ circa cinque mesi fa , ho disinstallato sia Instagram che Facebook e ho iniziato ad usare il telefono molto meno... inutile dire che dopo tre mesi ho re installato tutto e adesso uso il telefono più di prima
Grande!!!!!
Quel documentario ti spiazza inesorabilmente. E la cosa peggiore è che anche quando scopriamo cosa c'è dietro al "sistema", lo combattiamo usandolo, ovvero usando le sue armi contro noi stessi. Mi sembra il cane che si morde la coda...
Quale documentario?
Mattia Lancia The social dilemma. Su Netflix
Questo la dice lunga sulla dipendenza che abbiamo acquisito. Siamo gravi, gravissimi e per lo più inconsapevoli......
Grande 🙌
Da designer penso che quanto è affermato da Monty in questo video sia da sottoscrivere. La penso esattamente come lui. Da anni sostengo che bisognerebbe insegnare ad utilizzare in maniera etica la tecnologia; e sopratutto i genitori dovrebbero partecipare a possibili lezioni sulla tecnologia. Mi domando, da qualche anno, se ci dovrebbero essere dei limiti di età per l'utilizzo di alcune tecnologie e dei social. I bambini non vivono più la loro parte infantile perchè vengono proiettati nel mondo degli adulti fin da subito. Dobbiamo insegnare come si usano i social media a genitori e figli, in modo che ci sia consapevolezza dei pericoli. È una droga a tutti gli effetti perché agisce sulle stesse corde della dipendenza. Noi siamo cresciuti con le limitazioni relative al gioco, alla tv e ai cartoni animati e c è sempre stato insegnato che la vita è composta di varie fasi di crescita, ognuna delle quali ci porta ad inserirci di volta in volta nel mondo degli adulti. L'utilizzo di questi mezzi così impattanti nelle nostre vite lo trovo dannoso, sopratutto per i giovani. È come se hanno dato in mano ad ognuno di noi, minorenni compresi, una Lamborghini, senza però averci insegnato il funzionamento, senza una patente per potere guidare quei mezzo. Distruttivo.
I bambini vengono abituati ad essere imbambolati davanti allo schermo a causa dei genitori che non sono capaci, o meglio, essere pazienti e quindi gli piazzano lo schermo davanti. Li si abitua che questa è la normalità. Far figli non è da tutti
GENIO
C’è un aspetto su cui il documentario non si sofferma abbastanza ed è l’avidità del modello di business che richiede una adattabilità sempre più precisa.
Se non si sta attenti si condanna lo strumento e non l’utilizzo. Sarebbe come condannare la foglia di cocaina e non lo spacciatore.
Sempre pensato che fosse una grandissima estremizzazione. Sono giovane, poco più di vent'anni e devo dire che mai, mai, mi son trovato in un gruppo con più di una persona che fosse completamente presa dsl telefono, non l'ho mai fatto io, mai i miei genitori, insomma, se mi arriva una notifica e non ho nulla da fare, rispondo, ma se sono in gruppo, con i miei amici, famigliari o chicchessia, a meno che proprio io non sia sicuro che a casa ho qualcuno che sta male, telefono sempre silenzioso in modo che non rompa le balle.
In sintesi, si, probabilmente molte persone hanno perso la realtà dietro alla tecnologia, ma credo che aprendo meglio gli occhi sia ben visibile che alla fine non è poi cosi espanso il problema.
Per quanto riguarda la seconda parte di video, completamente d'accordo.
Grandeeee!!! 👏👏👏👏👏
se potessi mettere mille mi piace lo farei. La Apple ha tolto il jack audio per il coraggio ahahah. Sono tutti contenti di avere alexa a casa così davvero sanno anche quando andiamo in bagno.
Come OGNI cosa hanno vantaggi e svantaggi, sta alla persona che lo utilizza scegliere di utilizzarlo in modo vantaggioso o svantaggioso
però sarebbe meglio se chi creasse l'aggeggio pensasse di più all'etica e al consumatore
Purtroppo non questa volta. O almeno, SI, hai ragione, hanno vantaggi e svantaggi. Sta alla persona che lo utilizza scegliere come usarli? The Social Dilemma e anche Monty in questo video rendono palese che non è così, perchè si entra in un meccanismo che crea dipendenza e una volta che ci sei dentro da qualche anno diventa difficile "scegliere". Mentre guardavo The Social Dilemma avevo davanti a me il telefono, e riconoscevo tutti i comportamenti di cui parlava il documentario. Oggi aprendo Facebook notavo questa sottile manipolazione degli annunci, delle notifiche, dei contenuti consigliati... posso fare qualcosa? Forse solo toglierlo, perché è davvero costruito per tenerci incollati, e quando parte lo scroll selvaggio della bacheca è davvero difficile fermarsi. Ora, io non sono una cima, ma non mi ritengo un completo co*****e, e se nonostante istruzione/forza di volontà/consapevolezza di essere manipolato non riesco a staccarmi è perché qualcosa non va. Se i creatori stessi dicono di essere stati assorbiti dalle loro creazioni è perché troppa scelta non ce l'hai, se non quella di non entrarci. Pillola rossa o pillola blu no? Una volta entrati si scopre quanto è profonda la tana del bianconiglio XD era meglio restare fuori già dal principio, ma il mondo della comunicazione oramai SONO queste piattaforme.
Scusa per il mattone
Quello che sfugge a che parla di vantaggi e svantaggi è che il social sono DISEGNATI e PROGETTATI per creare dipendenza e far guadagnare gli inserzionisti. Non è un dettaglio trascurabile. Anzi, è forse quello più importante. Non sono semplici strumenti come un coltello che può essere usato per uccidere o tagliare la cena.
no, e il documentario lo spiega bene..i social non sono uno strumento come la bicicletta..tu non puoi dire "io uso i social perchè voglio semplicemente comunicare" perchè in quello stesso momento loro ti stanno usando, a prescindere dal tuo utilizzo..
analisi veramente molto banale .. scusa fratello .. è lo stesso discorso del cibo spazzatura uguale uguale.. unica cosa da fare .. eliminarli o tornare ad averli solo con il computer fisso ... io ho disattivato (temporaneamente lo ammetto) facebook ... istagram.. aperto e chiuso 4 volte (non fa per me) snapchat mai aperto... vedo solo veramente ottimo you tube (infatti seguo monti qui) ma lo stanno riempendo di pubblicità.. alternativa? farli a pagamento senza pubblicità... anche whatsapp ottimo prima di entrare nell'universo di marketto zuckemberg ma ora? e google? disattiviamo la sincronizzazione.. ed usiamo altri motori di ricerca...
scusa ho divagato.. ma vantaggi e svantaggi.. no ... il prodotto siamo noi
Etica e denaro nella stessa frase solo nelle negative e nelle dubitative.
O noi incominciamo a staccarci, e allora cambiare diventa un valore, o perché mai dovrebbero farlo?
è vero che sono concetti stranoti ma questo film arriva anche a gente che non è ancora così consapevole dei rischi perché per lavoro non riflette su questi temi
L'ho trovato un buon punto di vista anche se un po' privo di conclusioni e senza un'analisi a 360° di quello che accade nel mondo, non solo quello social 🙂
Giusto ad esempio: Netflix usa tutte le tecniche che tanto critica all'interno del "film/documentario" per far si che le persone rimangano attaccate alla loro applicazione.
Cosa ha fatto e cosa fa Netflix per migliorare quelle problematiche che, giustamente, ha criticato??
Insomma mi aspettavo qualcosa di più nelle conclusioni finali!
Luca Cazzaniga beh ma non è un documentario che professa una soluzione. Gli intervistati non nascondono di temere una distopia. La soluzione più immediata è togliere le notifiche e spingere per un uso etico dei social media
Grande Monty.
Un video con un montaggio di tantissimi spezzetti di video.Funziona.
bravo monty
Ancora non l'ho visto, ma lo vedrò. Consiglio anche The Circle con Tom Hanks
Fai mica il professore di pittoriche? Comunque bei video👍sei bravissimo👍👍
Io le notifiche le ho messe solo per il marketplace (perchè può essere speculativo) e per le amiche single 😃, in questo caso se fossi un adolescente complessato prima o poi uscirei con qualcuna e quindi capirei anche la vita reale. Dipende se sai usare il sociale e setti le impostazioni come vuoi o non ci sai far nulla, magari perchè non sei mai stato formato per viverci, e prendi quello che ti mandano come un tempo era la televisione. Occorre che nelle scuole si insegni oltre alla obsoleta "educazione civica" od assieme ad essa, anche "educazione civica digitale" 😉 mentre in Italia si continuano a studiare materie che nel futuro non serviranno più a nulla
E dopo quattro anni la situazione è peggiorata!!mi ci metto per primo!!
Ciao Monty, proprio per il business hai il servizio Google Analytics sul tuo sito web, hai canali di comunicazione sui maggiori social media, vendi prodotti su Amazon, hai la foto in alta risoluzione con lo smartphone in homepage. Che ci vuoi fà? Molti problemi sollevati ma delle soluzioni non c'è ombra.
Monti , sei fantastico!👍🏻
Bella monty sempre un passo avanti sei
Ne parlavo con la mia compagna.... sulla privacy la soluzione a potenziare e tutelare quelli che sono i nostri diritti e la libertà di espressione è UNICAMENTE POLITICA. La politica deve avere il coraggio di mettersi contro i colossi della Silicon Valley e tutelarci, tutelare i diritti di tutti gli esseri umani che per queste società siamo diventati solo il prodotto, ovvero il loro profitto. Servono quindi leggi, anche forme di tassazione, perché no? sulla mole dei dati che ci profilano come . PS: Apple che toglie il jack delle cuffie.... anche lì discussioni a manetta con la gente sulla loro scelta coraggiosa!!! MAVAAAAA..... scelta coraggiosa!!!! ci volevano vendere le cuffiette WiFi una scelta di MKT.
Video interessante.
La mancanza di etica nel business non è un problema solo delle reti sociali, quindi mi chiedo, se manca l'etica in settori come quello farmaceutico o alimentare, come possiamo sperare che cambi qualcosa per il mondo dei social?
Sei ufficialmente il mio idolo!!
Sbaglio o hai predetto le air pods?
1:50 stiamo passando il nostro tempo male anche se stiamo utilizzando il cellulare per guardare i video dello zio Monty?
Meglio farsi una partita di ping pong.... anche se non sai giocare....😁 Superlativo Monty!
Ben detto!! Se avessi potuto avrei messo mille like!!!
"E non c'è nulla di male nel dirlo, e invece no." Applausi. Sinceramente.
Io che guardo questo video durante le mie 16 ore e 43 minuti di telefono al giorno: 👁👄👁
I big data sono il nuovo petrolio e gli costano meno dell'acqua
bella raga, ho aperto il mio primo canale sulla falsa riga di Jumbo ahah e ho caricato il secondo video dove forse mi sbilancio un pò troppo, ma pazienza. mi fate sapere cosa ne pensate? Mi interessano maggiormente le critiche per migliorare, buona continuazione.
i social network su blockchain porebbero cambiare tutto questo... che ne pensi di Voice ou Dtube ad esempio?
Aveva ragione George Orwell con il suo romanzo scritto nel 49 dal titolo 1984 (il grande fratello) , ci ha visto lungo, grande scrittore .. Al di la di tutti i discorsi fatti e che personalmente hanno la mia piena condivise , quello che oggi mi fa piu impressione per quanto riguarda i social, ed in particolar modo facebook e il loro sempre piu costante uso della "CENSURA" per quanto riguarda i commenti dei post sopratutto su temi che riguardano la politica di religione e sociali , il "pensierounico" del gregge deve essere uniformato e sterile , oserei quasi banale , non sono ammess commenti che a detta loro potrebbero risvegliare le "COSCENZE"... in che ca... volo di societa lascieremo quindi i nostri figli se non ci diamo una svegliata...?
🔝
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Più che di privacy ed identità bisognerebbe parlare di libertà.
Rispolveriamo 1984 di George Orwell, lui ci era arrivato 60 anni prima (70 se partiamo dal 2020)
Ti sto guardando sul cellulare :-)
sei un grande cazzo!
1:00 ahahhaha mia hai spezzato 🤣🤣🤣🤣😂😂😂🤣🤣
Avete il link di cui parla a 1:20?
Ah quella color correction,sembrano passati secoli...
Marco ma.....non hai parlato di ping pog, ti rendi conto un video senza ping pong.....non ci credo.
Montemagno il Profeta
montemagno presidente !!!!
Monty che mi tira fuori Schneier guadagna punti su punti.
Se non lo sapevi la parola Charity in italiano è Carità quindi usa quest'ultima dato che il video è in italiano
Tema delicatissimo, peccato che alla maggioranza non freghi un cazzo, l'importante sono quanti followers hai su instagram
Fammi sapere se cercano spazzini a Brighton
Stacco tutto e vado a vivere in una Ganja farm in Jamaica..🇯🇲
Monti volevo inviarti un messaggio in questi giorni per chiederti se avessi visto questo film
E dov'è sta mini compilation di video del 2016 ?
Ne ho parlato anche io sul mio canale grande 💪🏻💪🏻
Domenico De Micco a Michele Molteni piace questo commento ahahaha
Ilyas Znaidi vai a vedere sul mio canale e vedi se non è vero 😂
Domenico De Micco si si ho visto, ma la tecnica è quella di Michi ahahahha
cil mio punto di vista su sto filmetto è: una grandissima banalità, quantomeno per chi con internet ed il mondo dei social ci si interfaccia con un minimo di conoscenza; certo per chi è molto più sempliciotto e poco attento rivela delle cose interessanti.
Personalmente parlando di cookies, internet, social, assistenti vocali che ci ascoltano ecc. io non ho problemi xche ho ben poco da nascondere ed al contrario da persona tutto sommato abbastanza equilibrata reputo che alcuni "suggerimenti indotti" possono essere molto comodi. certo mi "spaventa" l'idea che questi strumenti in mano a ragazzini ecc possono essere usati mooolto male. ringrazio ai tempi della mia adolescenza che sta roba non ci sia stata
Triggherano 🙄🤦🏻♂️😭
ero in piscina 😂
Ma allora io sono un caso raro. Guardo solo TH-cam perché non ho televisore e sono in Germania da solo per lavoro e non ho social. Facebook o altre ste cazzate. Comunque non sono drogato di TH-cam, perché senza, impazzisco e penso ai problemi. Monty!!! Perché dici belin? Sei ligure come me?
Diglielo ad Andrea Bentivegna
Instagram: nerogroupsrl
Ma quanto eri giovane ... 🤣
La soluzione,buttare il pc.
Non a caso si chiama RETE!!
C'HAI L'OCCHI ROSSI AHAHAHAH TROPPO CELLULARE :-)
Che schifo Xfactor milioni di views e video del genere cosi poche
Belin ma com'eri sboccato nel 2016 ahaha
La cosa meravigliosa è vedere file di idioti davanti a IKEA che cazzeggiano con il loro costosissimo cell in attesa del loro turno quando con l’app UFirst potrebbero saltare comodamente la coda 😂😂😂
Sembra 1984 di george orwell