In campo non vedresti una singola donna combattere (figuriamoci come una specie di carrozzone epico di eroe greco), a prescindere dall'etnia o epoca tardo-imperiale o meno, ma è poco ma sicuro che c'era preminenza in ruoli di influenza, consiglio e ai lati delle entità di gestione delle tribù. Per quanto non ruoli di governo, soprattutto in civiltà come Roma o orientali.
Ho scoperto da poco il tuo canale, e devo dirti che credo che sia il canale di divulgazione storica di più alta qualità in Italia, complimenti. Vorrei farti una domanda e una proposta. La domanda: che elmo è quello dietro di te? La proposta: quando avrai finito la serie delle battaglie dei Galli in Italia, pensi che sarebbe interessante fare una serie sulle battaglie dei Greci o degli Etruschi in Italia? Grazie per l'attenzione, ancora complimenti.
Grazie! L'elmo è un Tracio, un elmo ellenistico che era utilizzato dai Macedoni e dai Cartaginesi . La proposta è interessante... la strada delle battaglia dei Celti in Italia è ancora lunga, siamo grossomodo a metà, però niente vieta di fare altro in futuro :-)
Ti ho scoperto da pochissimo!!! Complimenti per la tua enorme competenza e piacevolezza d'espressione!! Ti ascolto con enorme piacere, e da grande appassionata di Etruschi non posso che chiederti: ° puoi parlare un po'della "misteriosa" lingua etrusca? °Puoi parlare della figura di Thanaquil e del suo ruolo nel passaggio fra il regno di suo marito Tarquinio e il prode Macstarna (alias Servio Tullio)??? Grazie infinite! 🙏🙏🙏
Per quanto concerne poi il mondo longobardo di poco successivo ed afferente alla galassia germanico scandinàva, bisogna tener da conto la stessa Gambara (sacerdotessa e madre di Ibor e Aio, colei che contribuì a cementare la stirpe dei Winniler spingendo lo stesso Godan a concedere a quest'ultimi la vittoria ed un nuovo nome, quello appunto di "Longobardi").
Verissimo. Io mi sono focalizzato sull'ambito germanico occidentale della repubblica e della prima età imperiale, ma sicuramente abbiano una tradizione longeva, che arriva fino alle vǫlur della cultura norrena
Esattamente P.S. Molti accademici non amano molto il termine cultura norrena ché "norreno" indicherebbe solamente uno dei dialetti norvegesi (il più diffuso, alla base dell'Islandese correntemente parlato) e non la popolazione scandinàva della Norvegia post vendeliana. La mia non vuole essere una critica bensì un consiglio volto ad evitare possibili rogne future nei commenti ad un ipotetico video sull'argomento; non si è mai troppo prudenti. Eheh
@@marcoalimandi6013 grazie dell'informazione! A questo punto credo che il termine più corretto rimanga "scandinàvo"... ovviamente "vichingo" no, posto non si voglia parlare unicamente dei pirati norvegesi, svedesi e danesi tra fine 700 e 900 d.C. ;-) (che poi alla fine al loro interno finiscono anche per raccogliere gente che scandinàva non è)
Funfact: The modern German word for "letters" is the word Buchstaben (beech staves). As far as I know the Germanic priestesses took a bunch of beech staves, threw them backwards over their shoulders and from the way they fell and which patterns they accidentally formed on the ground...the priestesses made predictions about the future etc.
Come sempre interessantissimo la tua analisi storica sarebbe interessante ragguagli sul ruolo e le attività delle donne italiche del sud , il loro ruolo sociale e cosa facevano in tema di rituali , era praticato anche qui i giochi Herei se si in cosa consistevano ??
@@Evropantiqva e , IMHO, anche se non ho visto Barbarian Rising (ancora), credo che la più pefetta rappresentazione della donna germanica e, allo stesso tempo, della Germania come entità femminile sia stata messa in scena dai Rammstein ne lvideo Deutschland 😂😂😂
@@Evropantiqva per inciso...ho confuso la serie netflix che hai recensito tu, con quella Barbarian Rising che stanno dando su focus. "gli alzheimeresi furono una tribu' barbara che faceva rincoglionire chi portava un nome romano (Tacito, De Rerum Randomicum,4-7)
You mentiond that bothVeledas and Gannas name give away tha they were seetreses does that mean we can assume that those names were titles rather than personal names? Or does it mean that young girls were chosen to become seetreses?
Obviously we can't say for sure. Many scholars think that at least Veleda/Velleda was a title, mostly for being the female form for the Vatis/File of the Celtic world. I think however that, due to a general idea in the germanic culture of a link between women and the spirit world, was probably commonplace to give to females a "spiritual-like" name.
@@339Jackscarify Il potere risiede in una determinata parte del corpo ... come minimo avranno tagliato le razioni di "patata" sai come si dice: tira più un pelo .... che 100 buoi
@@339Jackscarify Sinceramente non so cosa vuol dire SIMP. Dico che il mito della donna guerriera è ... solo un mito ... da film e videogioco la realtà era ben diversa
Nel video viene menzionato che vi fossero nella Gallia settentrionale delle insofferenze verso il governo romano e che forze in loco potevano star premendo per la realizzazione di una realta` statuale alternativa. Esiste qualche relazione con la realta` poi creatasi con Postumo nel 260? Postumo ha operato trovando un "humus politico" favorevole tra i potentati locali?
Io non aspetto altro che sentire la tua sui Salassi, raccontare la loro storia, piena di misteri e supposizioni, DNA nordici, villaggi piccolissimi ritrovati a 2600 MT. di altitudine e molto altro...
Buongiorno .....ottimo video .....I germani avevano come capo famiglia le donne le nonne ....Era matriacale ?.....Come i veneti e i reti....?....Grazie
Tutto molto interessante. Ci sono se non prove almeno fortissimi indizi di esistenza di giganti nella storia antica ( il piu' famoso Golia insieme ad altri riferimenti biblici di giganti che vivevano fra i filistei) e, pare, ritrovamenti archeologici, poi celati, pare in altre localita' come il nord america ma anche vicino a noi in sardegna. Quindi, logico leggere l'episodio come una allegoria ma magari era veramente piu' grande di un normale essere umano...
Per esattezza,i Galli Cimbrici (entrati da val di Susa quindi di origine Gallia transalpina) erano di ceppo celti non germanico,ma per quanto riguarda l'alta considerazione femminile cambia poco.
I Cimbri erano Germani, non Galli, e provenivano dallo Jutland come i Teutoni. Nel loro lungo girovagare per l'Europa avevano però sicuramente attratto e trascinato con se diversi elementi celtici, come ad esempio i Tigurini. Qui tratto della questione nel dettaglio: th-cam.com/video/km66Q7Q0z10/w-d-xo.html
Io la serie "Barbari" non l'ho seguita, ma mi sembra che ci sia molta propaganda femminista un po' in tutte le serie. Spesso si tratta di chiari falsi storici che esagerano delle sciocche leggende. Bisognerebbe mettere una chiara linea tra il vero e il falso su ciò che oggi si dice della donna nella storia.
@@Evropantiqva Non ho giudicato questa serie infatti. La tua risposta mi fa capire che ti sei un attimo annebbiato finendo per essere disonesto (chi è onesto, se è colto come te, non travisa e non mette in bocca nulla). Ho detto che serve chiarire ciò che è vero e ciò che non lo è nelle varie serie televisive, dal punto di vista storico. Lo dicevo in relazione alla propaganda femminista, ma vale in tutti i casi quando si parla di temi politicamente sensibili.
In questo video purtroppo hai estremizzato alcuni concetti rigirandoli nel modo in cui volevi ... ''sacro'' vuol dire ''riservato/riservata'', le sacerdotesse (che erano riservate solo ad alcuni e che davano consigli spacciandoli per presunte previsioni-profezie, c'erano anche nel ''Medio Oriente'', ma c'erano anche quelle meno riservate, bastava essere benestanti a sufficienza per potersele permettere) ... per quanto riguarda i racconti di Tacito, non puoi prendere per ''allegoria'' ciò che ti fa comodo, proprio come fanno i teologi, altrimenti sei un religioso e non uno storico ... o prendi tutto alla lettera, oppure la consideri una favola e non la prendi in considerazione seriamente. Sicuramente gli uomini nordici sono sempre stati più zerbini di quelli del centro e del Sud del mondo, forse ciò è stato dovuto anche alla particolare bellezza delle donne del Nord, non a caso il femminismo è nato nei Paesi anglici, inoltre un fenomeno (simile a quello di cui hai parlato) di simile incitamento e umiliazione (anche nei confronti di chi era stato in guerra) era quello delle ''penne bianche'', penne che le donne davano pubblicamente agli uomini che trovavano in giro in Britannia durante la ''prima guerra mondiale'', durante la ''seconda guerra mondiale'' e anche durante altri periodi precedenti ... è interessante sapere che le donne dei barbari qualche volta si comportavano come le ''crocerossine'' (e magari oltre a comportarsi così, incitavano gli uomini a combattere) ... proprio per questi motivi, mi sembra assurdo ed eccessivo estremizzare la questione proprio come hai fatto su alcune argomentazioni presenti in questo video
Il fatto che qualcuno possa SERIAMENTE suggerire che per essere ‘storici’ si debbano prendere le fonti ALLA LETTERA non può che perplimere. L’analisi critica è alla base dello studio della storia, per il semplice motivo che le testimonianze letterarie sono ‘frutto del loro tempo’. (Nonché , molto spesso, di ‘propaganda’ vera e propria). Per essere comprese, vanno quindi accuratamente contestualizzate e interpretate. Il dott. Canestrelli è un profondo conoscitore del contesto che descrive, e riporta di volta in volta tutti i dati necessari all’interpretazione dei testi che cita. Lei, invece? Sostiene anche l’esistenza di tutte le creature mitologiche descritte dai testi antichi, sempre sulla base della necessità di una aderenza strettamente letterale a tutte le fonti?
Non entro nel merito di un discorso che mi sembra molto confuso, "crocerossine"(?) in testa... mi limito solo ad osservare che nessuno che fa analisi storica in maniera matura "o prende tutto per allegorico, o prende tutto per realistico", ma valuta attentamente caso per caso, a seconda del contesto trattato e delle sue diverse variabili.
@@Evropantiqva Prima della parte in cui parla di Tacito l'utente ha fatto una giusta osservazione su cui si dovrebbe rispondere se si vuol essere onesti. "Sacro" vuol dire "riservato" (che io sappia "agli dei").
Im spanish and i can understand you perfectly because you are talking slowly! Thanks for that! Un saluto!
Gracias!
I can understand everything in spanish aswell if they talk slowly and i am italian! I think it is amazing!
come è bello quando si zittiscono persone( a volte anche accademici ) totalmente ignoranti su celti e germani,con professionalità e carisma.
In campo non vedresti una singola donna combattere (figuriamoci come una specie di carrozzone epico di eroe greco), a prescindere dall'etnia o epoca tardo-imperiale o meno, ma è poco ma sicuro che c'era preminenza in ruoli di influenza, consiglio e ai lati delle entità di gestione delle tribù. Per quanto non ruoli di governo, soprattutto in civiltà come Roma o orientali.
Questa persona è praticamente un jukebox dell'Evo Antico, è bellissimo come riesce a fare video su richiesta così dettagliati e solidi.
Eccellente approfondimento storico/antropologico,esposizione chiara ed esaustiva...complimenti!
Grazie
L' ennesimo splendido video così estremamente accurato.
grazie!
@@Evropantiqva pensavo giusto a te, mentre elucubravo su limes bizantino nel canavese e Brosso probabile hillfort salasso 😂😂😂
Ho scoperto da poco il tuo canale, e devo dirti che credo che sia il canale di divulgazione storica di più alta qualità in Italia, complimenti.
Vorrei farti una domanda e una proposta.
La domanda: che elmo è quello dietro di te?
La proposta: quando avrai finito la serie delle battaglie dei Galli in Italia, pensi che sarebbe interessante fare una serie sulle battaglie dei Greci o degli Etruschi in Italia?
Grazie per l'attenzione, ancora complimenti.
Grazie!
L'elmo è un Tracio, un elmo ellenistico che era utilizzato dai Macedoni e dai Cartaginesi .
La proposta è interessante... la strada delle battaglia dei Celti in Italia è ancora lunga, siamo grossomodo a metà, però niente vieta di fare altro in futuro :-)
@@Evropantiqva Sisi, la strada è lunga, mi sto recuperando adesso tutte le puntate delle battaglie dei Celti! Grazie mille per la risposta!
@@mattiaroccaro3544 D'Italia e anche internazionale, la cura e conoscenza portate qui sono massime.
Grazie per la tua esauriente risposta . NIcola da Trento
Grazie a te per lo spunto!
Passerei ore a guardare i suoi video! Complimenti!
Grazie!
Con questo ho esaurito tutti i video. Ottimo lavoro.
Grazie!
Ti ho scoperto da pochissimo!!! Complimenti per la tua enorme competenza e piacevolezza d'espressione!! Ti ascolto con enorme piacere, e da grande appassionata di Etruschi non posso che chiederti:
° puoi parlare un po'della "misteriosa" lingua etrusca?
°Puoi parlare della figura di Thanaquil e del suo ruolo nel passaggio fra il regno di suo marito Tarquinio e il prode Macstarna (alias Servio Tullio)???
Grazie infinite! 🙏🙏🙏
Sempre interessante ascoltare questi racconti provenienti dal passato
Grazie!
Ti seguo da oggi, e mi son già visto quasi tutti i tuoi video. Sei bravissimo! Parlaci anche di Liguri e Celto-Liguri, per favore.
Grazie! Segnato!
@@Evropantiqva Grazie a te, che sei un divulgatore eccezionale.
Non avevo ancora visto questo video. Meglio tardi che mai. Sempre un un'ottimo lavoro.
Complimenti bellissimo canale,nn lo conoscevo
Grazie!
Sempre un ottimo lavoro. Nulla da aggiungere.
Bellissimo video! Molto interessante!
Grazie mille!
Per quanto concerne poi il mondo longobardo di poco successivo ed afferente alla galassia germanico scandinàva, bisogna tener da conto la stessa Gambara (sacerdotessa e madre di Ibor e Aio, colei che contribuì a cementare la stirpe dei Winniler spingendo lo stesso Godan a concedere a quest'ultimi la vittoria ed un nuovo nome, quello appunto di "Longobardi").
Verissimo.
Io mi sono focalizzato sull'ambito germanico occidentale della repubblica e della prima età imperiale, ma sicuramente abbiano una tradizione longeva, che arriva fino alle vǫlur della cultura norrena
Esattamente
P.S. Molti accademici non amano molto il termine cultura norrena ché "norreno" indicherebbe solamente uno dei dialetti norvegesi (il più diffuso, alla base dell'Islandese correntemente parlato) e non la popolazione scandinàva della Norvegia post vendeliana.
La mia non vuole essere una critica bensì un consiglio volto ad evitare possibili rogne future nei commenti ad un ipotetico video sull'argomento; non si è mai troppo prudenti.
Eheh
@@marcoalimandi6013 grazie dell'informazione!
A questo punto credo che il termine più corretto rimanga "scandinàvo"... ovviamente "vichingo" no, posto non si voglia parlare unicamente dei pirati norvegesi, svedesi e danesi tra fine 700 e 900 d.C. ;-) (che poi alla fine al loro interno finiscono anche per raccogliere gente che scandinàva non è)
"idrospicina"
Toh, Galadriel
Si. Non vedo perché no
Mi piacerebbe sapere quello che si sa sulle origini dei germani.
Funfact: The modern German word for "letters" is the word Buchstaben (beech staves). As far as I know the Germanic priestesses took a bunch of beech staves, threw them backwards over their shoulders and from the way they fell and which patterns they accidentally formed on the ground...the priestesses made predictions about the future etc.
Come sempre interessantissimo la tua analisi storica sarebbe interessante ragguagli sul ruolo e le attività delle donne italiche del sud , il loro ruolo sociale e cosa facevano in tema di rituali , era praticato anche qui i giochi Herei se si in cosa consistevano ??
Complimenti per il video!
Molto interessanti queste notizie,pochi ne sanno,mi pare giusto ri gra,jare l autore per la sua vasta erudi,ione😊
Grazie!
Let's be honet, even if it was not realistic, most people probably enjoyed the view of half naked Thusnelda in Warpaint.
Can't deny that ;-)
Bravissimo 👏
Puoi fare un video sul ruolo odierno della donna germanica nei campeggi del lago di Garda?
Oh my God il Pitta 😂 (Professore Canestrelli i miei omaggi)
Artos!!!! Come stai?
@@Evropantiqva ancora vivo. Morte & Pandemia sono FEMMINE, e nun me pijano 😂😂😂
@@Evropantiqva e , IMHO, anche se non ho visto Barbarian Rising (ancora), credo che la più pefetta rappresentazione della donna germanica e, allo stesso tempo, della Germania come entità femminile sia stata messa in scena dai Rammstein ne lvideo Deutschland 😂😂😂
@@Evropantiqva per inciso...ho confuso la serie netflix che hai recensito tu, con quella Barbarian Rising che stanno dando su focus. "gli alzheimeresi furono una tribu' barbara che faceva rincoglionire chi portava un nome romano (Tacito, De Rerum Randomicum,4-7)
You mentiond that bothVeledas and Gannas name give away tha they were seetreses does that mean we can assume that those names were titles rather than personal names? Or does it mean that young girls were chosen to become seetreses?
Obviously we can't say for sure.
Many scholars think that at least Veleda/Velleda was a title, mostly for being the female form for the Vatis/File of the Celtic world.
I think however that, due to a general idea in the germanic culture of a link between women and the spirit world, was probably commonplace to give to females a "spiritual-like" name.
Germano in Fuga:
Donna Germanica: Motivazionale Casalingo
Germano non più in Fuga:
il potere del mattarello è sempiterno
@@339Jackscarify Il potere risiede in una determinata parte del corpo ... come minimo avranno tagliato le razioni di "patata" sai come si dice: tira più un pelo .... che 100 buoi
@@candidanotte46 Intendi dire che i Germani fossero SIMP, comprensibile
@@339Jackscarify Sinceramente non so cosa vuol dire SIMP. Dico che il mito della donna guerriera è ... solo un mito ... da film e videogioco la realtà era ben diversa
@@candidanotte46 Non mi stai dicendo niente di nuovo ;D
Armiamoci e partite.😁
Raunen da cui deriva la parola "runa" significa anche "mormorare, sussurrare", quindi potrebbe essere "colei che sussurra agli elfi".
Non per niente, riferendosi a ciò che hai detto riguardo a Veleda , in tedesco " viel/ sehen" significa : vedere, o predire il futuro.
Nel video viene menzionato che vi fossero nella Gallia settentrionale delle insofferenze verso il governo romano e che forze in loco potevano star premendo per la realizzazione di una realta` statuale alternativa. Esiste qualche relazione con la realta` poi creatasi con Postumo nel 260?
Postumo ha operato trovando un "humus politico" favorevole tra i potentati locali?
Io non aspetto altro che sentire la tua sui Salassi, raccontare la loro storia, piena di misteri e supposizioni, DNA nordici, villaggi piccolissimi ritrovati a 2600 MT. di altitudine e molto altro...
Buongiorno .....ottimo video .....I germani avevano come capo famiglia le donne le nonne ....Era matriacale ?.....Come i veneti e i reti....?....Grazie
Il capo famiglia era sempre l'uomo più anziano, ma ANCHE la donna più anziana, la capostipite in vita, godeva di grande autorità.
Tutto molto interessante. Ci sono se non prove almeno fortissimi indizi di esistenza di giganti nella storia antica ( il piu' famoso Golia insieme ad altri riferimenti biblici di giganti che vivevano fra i filistei) e, pare, ritrovamenti archeologici, poi celati, pare in altre localita' come il nord america ma anche vicino a noi in sardegna. Quindi, logico leggere l'episodio come una allegoria ma magari era veramente piu' grande di un normale essere umano...
Per esattezza,i Galli Cimbrici (entrati da val di Susa quindi di origine Gallia transalpina) erano di ceppo celti non germanico,ma per quanto riguarda l'alta considerazione femminile cambia poco.
I Cimbri erano Germani, non Galli, e provenivano dallo Jutland come i Teutoni.
Nel loro lungo girovagare per l'Europa avevano però sicuramente attratto e trascinato con se diversi elementi celtici, come ad esempio i Tigurini.
Qui tratto della questione nel dettaglio: th-cam.com/video/km66Q7Q0z10/w-d-xo.html
@@EvropantiqvaGrazie,e perdonami non so come ho fatto ma l'altra notte sentivo Cimbri ma la mia testa apriva il file Insubri 🤦♂️🤣
Comico che oggi una linea di prodotti tedeschi per la pulizia della casa si chiami Vileda ( Weleda?).
La radice IE che esprime "vedere" è *weid- e non *wel-.
Ma guarda molto dopo i Cimbri nelle mie zone Napoleone non riuscì ad invaderci(Schio, Asiago...) quindi so di che parlo e siamo toste!👍
parlaci dei GETI
Strepitoso video!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie!
Io la serie "Barbari" non l'ho seguita, ma mi sembra che ci sia molta propaganda femminista un po' in tutte le serie. Spesso si tratta di chiari falsi storici che esagerano delle sciocche leggende. Bisognerebbe mettere una chiara linea tra il vero e il falso su ciò che oggi si dice della donna nella storia.
Io mi fermerei a "non l'ho seguita", sennò è come dire "io quel libro non l'ho letto, ma secondo me è così e così"
@@Evropantiqva Non ho giudicato questa serie infatti. La tua risposta mi fa capire che ti sei un attimo annebbiato finendo per essere disonesto (chi è onesto, se è colto come te, non travisa e non mette in bocca nulla). Ho detto che serve chiarire ciò che è vero e ciò che non lo è nelle varie serie televisive, dal punto di vista storico. Lo dicevo in relazione alla propaganda femminista, ma vale in tutti i casi quando si parla di temi politicamente sensibili.
In questo video purtroppo hai estremizzato alcuni concetti rigirandoli nel modo in cui volevi ... ''sacro'' vuol dire ''riservato/riservata'', le sacerdotesse (che erano riservate solo ad alcuni e che davano consigli spacciandoli per presunte previsioni-profezie, c'erano anche nel ''Medio Oriente'', ma c'erano anche quelle meno riservate, bastava essere benestanti a sufficienza per potersele permettere) ... per quanto riguarda i racconti di Tacito, non puoi prendere per ''allegoria'' ciò che ti fa comodo, proprio come fanno i teologi, altrimenti sei un religioso e non uno storico ... o prendi tutto alla lettera, oppure la consideri una favola e non la prendi in considerazione seriamente.
Sicuramente gli uomini nordici sono sempre stati più zerbini di quelli del centro e del Sud del mondo, forse ciò è stato dovuto anche alla particolare bellezza delle donne del Nord, non a caso il femminismo è nato nei Paesi anglici, inoltre un fenomeno (simile a quello di cui hai parlato) di simile incitamento e umiliazione (anche nei confronti di chi era stato in guerra) era quello delle ''penne bianche'', penne che le donne davano pubblicamente agli uomini che trovavano in giro in Britannia durante la ''prima guerra mondiale'', durante la ''seconda guerra mondiale'' e anche durante altri periodi precedenti ... è interessante sapere che le donne dei barbari qualche volta si comportavano come le ''crocerossine'' (e magari oltre a comportarsi così, incitavano gli uomini a combattere) ... proprio per questi motivi, mi sembra assurdo ed eccessivo estremizzare la questione proprio come hai fatto su alcune argomentazioni presenti in questo video
Il fatto che qualcuno possa SERIAMENTE suggerire che per essere ‘storici’ si debbano prendere le fonti ALLA LETTERA non può che perplimere.
L’analisi critica è alla base dello studio della storia, per il semplice motivo che le testimonianze letterarie sono ‘frutto del loro tempo’. (Nonché , molto spesso, di ‘propaganda’ vera e propria). Per essere comprese, vanno quindi accuratamente contestualizzate e interpretate.
Il dott. Canestrelli è un profondo conoscitore del contesto che descrive, e riporta di volta in volta tutti i dati necessari all’interpretazione dei testi che cita.
Lei, invece? Sostiene anche l’esistenza di tutte le creature mitologiche descritte dai testi antichi, sempre sulla base della necessità di una aderenza strettamente letterale a tutte le fonti?
Non entro nel merito di un discorso che mi sembra molto confuso, "crocerossine"(?) in testa... mi limito solo ad osservare che nessuno che fa analisi storica in maniera matura "o prende tutto per allegorico, o prende tutto per realistico", ma valuta attentamente caso per caso, a seconda del contesto trattato e delle sue diverse variabili.
@@Evropantiqva Prima della parte in cui parla di Tacito l'utente ha fatto una giusta osservazione su cui si dovrebbe rispondere se si vuol essere onesti. "Sacro" vuol dire "riservato" (che io sappia "agli dei").