Bellissimo video. Mi permetto di dissentire per quella parte del discorso che lega il mito al processo di crescita, al raggiungimento del mondo adulto. In opposizione al restare bambini, visti come giocosi innocenti. Gli adulti che vedi non sono rimasti bambini, vogliono disperatamente tornare ad esserlo ma si sono dimenticati cosa significa. Cercano di aderire alla loro visione romantica e adulta di ciò che un bambino credono sia. Il bambino è creatura ben più profonda e sensibile di un adulto che lo scimmiotta. Proprio lo sguardo di un bambino è quello capace di immergersi nel mito e tornare trasformato, sconvolto. Cosa che molti adulti non sanno più fare. Non credo che il mito sia il mezzo attraverso il quale diventiamo adulti e ci inseriamo nella società. Forse questo lo associo più facilmente al rito e ai sistemi liturgici a cui fanno riferimento. Infatti cambiano, mutano a seconda di chi li fa e di chi partecipa. Il mito non cambia, è la medesima storia per tutti perché parla ad ognuno per tirar fuori quei simboli e quei riferimenti che altrimenti conosceremo solo quanso è troppo tardi. Su quella parte infati sono d'accordo con te. Non ho tempo di rileggere quindi spero di non aver scritto troppo male. In generale davvero un bel video, complimenti
Ps: sul discorso del gioco ti consiglio 'Homo Ludens' o le tesi di Giorgio Colli (che so che conosci per via del caro Nietzsche) per vedere questo aspetto da una diversa prospettiva. Per me non c'è cosa più seria del gioco. Discorso troppo lungo per un commento però secondo me ti aprirebbe ad altre visioni
Sul ruolo ‘iniziatorio’ del mito sono d’accordo come non sono d’accordo, dipende da chi hai di fronte. Come ogni aspetto simbolico, e quindi artefatto dall’immaginazione umana, può sprigionare la tua volontà di potenza così come imprigionarti in una prigione di illusioni e mondi inventati. Se il mito viene preso nella sua profondità, nella sua radicalità, non può lasciarti indifferente. Questo no. Il mito parla sempre di aspetti psicologici ed esistenziali dell’uomo difficili da affrontare. Se riuscirai a superarli e ne farai tesoro, potranno dirti molto di ciò che sei e di ciò che ti circonda. Il gioco, come sappiamo dalla psicologia evolutiva, ha un ruolo importantissimo nell’uomo e in molti altri animali e, se ci pensi, il gioco è ed ha implicazioni mitologiche. Quando giochi pensi di essere un altro: un eroe, un personaggio della tua saga fantasy preferita o del libro appena letto che ti ha colpito. Con il gioco diventi quel personaggio e lo incarni, lo pensi. Grazie per il consiglio di ‘Homo ludens’ di cui non ricordavo più l’esistenza!
Pienamente concorde. Sul discorso bambini hai perfettamente ragione è anche per quello che in questi periodi nel mondo c’è un accanimento eccessivo sui bambini,direzionato da qualcuno.
Vedere i racconti come *storia fattuale* porta a chiudersi nelle proprie idee e a percepirsi come parte del popolo eletto superiore agli altri, vederli come *miti da interpretare* porta alla maturazione personale e a riconoscere le varie culture unite nella loro diversità attraverso gli archetipi.
Questa cosa non è propriamente vera cioè non bisogna esagerare o generalizzare. Vederla così non vuol dire che porta per forza a sentirsi superiori o eletti se si è umili nell’animo si sa benissimo che non si è superiori a nessuno ma anzi,solo con il raccontare senza pensare di avere la verità in tasca possiamo magari illuminare qualcun’altro 😊
Bellissima anche questa puntata, è piena di spunti... Mi vien da dire che la stessa funzione di integrazione del nemico c'è nelle costellazioni familiari... Una volta che lo si fa, si sbloccano un sacco di cose.
questo video è molto bello, mi ha fatto pensare al successo di un'opera che sta creando di fatto una nuova mitologia da oltre 25 anni. Mi riferisco a One piece, un manga, che ha moltii livelli di lettura di cui alcuni fortemente simbolici e profondi. Ti suggerisco di leggerlo e riflettere sul suo successo e sul bisogno che soddisfa, "forse" cpiù di un semplice intrattenimento - come per Ken il guerriero- e a differenza di altri manga
complimenti Campbell lo conosco (come autore) dagli anni 90 (non bene come te) pensa ho ancora le videocassette di una serie di sue interviste sulla tv svizzera italiana
Grazie Rick perché mi hai creato un altro collegamento che quel pazzo di hideo kojima ha inserito in metal Gear. Ovviamente il personaggio di "Campbell" dell' opera serve alla scoperta del mito del super-soldato
Credo che la letteratura con i grandi classici possa solo in parte assolvere alla funzione del mito, in quanto manca di alcuni presupposti che credo fondamentali: non sapere chi è l’autore, non sapere quando è stato scritto, non sapere se è un testo unitario A questo proposito faccio un esempio, il mito dell’ Iliade è molto molto più d’arte rispetto al mito dell’Eneide in quanto a questa mancano in parte i punti sopra citati.
RIck a tal proposito ti consiglio (se non l'hai già letto) il Mondo di Odisseo di Moses Finley. Secondo me apre molte prospettive. E un tuo video a riguardo sarebe il top ♥
Se è la chiesa ad aver trasformato la bibbia da mito a realtà, allora altre religioni che si basano sulla bibbia le credono ancora come mito? Ad esempio gli ebrei vedono la bibbia ancora come un mito?
È in credibile il cambiamento che hai fatto dall'apertura del tuo primo canale a oggi. Ma daltronde è anche normale, siamo cresciuti. Ho trovato questo video molto interessante anche se sinceramente mantengo delle riserve, sull'atteggiamento del Cattolicesimo contemporaneo, che mi sembra stia rivalutando molto la bibbia su un aspetto allegorico e archetipico. Esponente di spicco sul tubo Gianmario che tu stesso hai intervistato dopo il tuo video sulla bibbia da te stesso citato
Lezione davvero interessante. Grazie.
Appena acquistato L'eroe dai mille volti e credo che mi leggerò tutto il Campbell che è stato tradotto.
Maestro totale Cumbell, mio nonno.
Peffò
Bellissimo video. Mi permetto di dissentire per quella parte del discorso che lega il mito al processo di crescita, al raggiungimento del mondo adulto. In opposizione al restare bambini, visti come giocosi innocenti. Gli adulti che vedi non sono rimasti bambini, vogliono disperatamente tornare ad esserlo ma si sono dimenticati cosa significa. Cercano di aderire alla loro visione romantica e adulta di ciò che un bambino credono sia. Il bambino è creatura ben più profonda e sensibile di un adulto che lo scimmiotta. Proprio lo sguardo di un bambino è quello capace di immergersi nel mito e tornare trasformato, sconvolto. Cosa che molti adulti non sanno più fare.
Non credo che il mito sia il mezzo attraverso il quale diventiamo adulti e ci inseriamo nella società. Forse questo lo associo più facilmente al rito e ai sistemi liturgici a cui fanno riferimento. Infatti cambiano, mutano a seconda di chi li fa e di chi partecipa.
Il mito non cambia, è la medesima storia per tutti perché parla ad ognuno per tirar fuori quei simboli e quei riferimenti che altrimenti conosceremo solo quanso è troppo tardi. Su quella parte infati sono d'accordo con te.
Non ho tempo di rileggere quindi spero di non aver scritto troppo male. In generale davvero un bel video, complimenti
Ps: sul discorso del gioco ti consiglio 'Homo Ludens' o le tesi di Giorgio Colli (che so che conosci per via del caro Nietzsche) per vedere questo aspetto da una diversa prospettiva. Per me non c'è cosa più seria del gioco. Discorso troppo lungo per un commento però secondo me ti aprirebbe ad altre visioni
Sul ruolo ‘iniziatorio’ del mito sono d’accordo come non sono d’accordo, dipende da chi hai di fronte. Come ogni aspetto simbolico, e quindi artefatto dall’immaginazione umana, può sprigionare la tua volontà di potenza così come imprigionarti in una prigione di illusioni e mondi inventati. Se il mito viene preso nella sua profondità, nella sua radicalità, non può lasciarti indifferente. Questo no. Il mito parla sempre di aspetti psicologici ed esistenziali dell’uomo difficili da affrontare. Se riuscirai a superarli e ne farai tesoro, potranno dirti molto di ciò che sei e di ciò che ti circonda.
Il gioco, come sappiamo dalla psicologia evolutiva, ha un ruolo importantissimo nell’uomo e in molti altri animali e, se ci pensi, il gioco è ed ha implicazioni mitologiche. Quando giochi pensi di essere un altro: un eroe, un personaggio della tua saga fantasy preferita o del libro appena letto che ti ha colpito. Con il gioco diventi quel personaggio e lo incarni, lo pensi. Grazie per il consiglio di ‘Homo ludens’ di cui non ricordavo più l’esistenza!
Pienamente concorde.
Sul discorso bambini hai perfettamente ragione è anche per quello che in questi periodi nel mondo c’è un accanimento eccessivo sui bambini,direzionato da qualcuno.
Vedere i racconti come *storia fattuale* porta a chiudersi nelle proprie idee e a percepirsi come parte del popolo eletto superiore agli altri, vederli come *miti da interpretare* porta alla maturazione personale e a riconoscere le varie culture unite nella loro diversità attraverso gli archetipi.
Questa cosa non è propriamente vera cioè non bisogna esagerare o generalizzare.
Vederla così non vuol dire che porta per forza a sentirsi superiori o eletti se si è umili nell’animo si sa benissimo che non si è superiori a nessuno ma anzi,solo con il raccontare senza pensare di avere la verità in tasca possiamo magari illuminare qualcun’altro 😊
@federicavottero Si esatto, è la descrizione di una tendenza generale, non una verità assoluta rigida.
@@FrancescoDeo_ assolutamente 👍🏻
Meravigliosa puntata. Bravo rick, autore che amo.
Bellissima anche questa puntata, è piena di spunti... Mi vien da dire che la stessa funzione di integrazione del nemico c'è nelle costellazioni familiari... Una volta che lo si fa, si sbloccano un sacco di cose.
Monografiaca bellissima, complimenti!!!
questo video è molto bello, mi ha fatto pensare al successo di un'opera che sta creando di fatto una nuova mitologia da oltre 25 anni. Mi riferisco a One piece, un manga, che ha moltii livelli di lettura di cui alcuni fortemente simbolici e profondi. Ti suggerisco di leggerlo e riflettere sul suo successo e sul bisogno che soddisfa, "forse" cpiù di un semplice intrattenimento - come per Ken il guerriero- e a differenza di altri manga
Non vedevo l'ora!
Aspettavo un video su J. Campbell da non so quanto
Siamo tutti mona ❤
Ora sogno una monografica su Jiddu Krishnamurti! Monografica stupenda 👏🏼
complimenti Campbell lo conosco (come autore) dagli anni 90 (non bene come te) pensa ho ancora le videocassette di una serie di sue interviste sulla tv svizzera italiana
Grazie Rick perché mi hai creato un altro collegamento che quel pazzo di hideo kojima ha inserito in metal Gear. Ovviamente il personaggio di "Campbell" dell' opera serve alla scoperta del mito del super-soldato
Pot4esti fare un a riflessione sul padsaggio ttta mito e filosofia?
Credo che la letteratura con i grandi classici possa solo in parte assolvere alla funzione del mito, in quanto manca di alcuni presupposti che credo fondamentali:
non sapere chi è l’autore,
non sapere quando è stato scritto,
non sapere se è un testo unitario
A questo proposito faccio un esempio, il mito dell’ Iliade è molto molto più d’arte rispetto al mito dell’Eneide in quanto a questa mancano in parte i punti sopra citati.
“Kill the boy, Jon Snow, and let the man be born”. Grazie mille per questo video.❤️🫶
Farai un video su Robert Musil?
che il mito sia completamente travisato oggi si vede nei rifacimenti estetici degli ultimi film di Starwars
RIck a tal proposito ti consiglio (se non l'hai già letto) il Mondo di Odisseo di Moses Finley. Secondo me apre molte prospettive. E un tuo video a riguardo sarebe il top ♥
Intanto uppo anche solo che per l’argomento
Se è la chiesa ad aver trasformato la bibbia da mito a realtà, allora altre religioni che si basano sulla bibbia le credono ancora come mito? Ad esempio gli ebrei vedono la bibbia ancora come un mito?
È in credibile il cambiamento che hai fatto dall'apertura del tuo primo canale a oggi. Ma daltronde è anche normale, siamo cresciuti.
Ho trovato questo video molto interessante anche se sinceramente mantengo delle riserve, sull'atteggiamento del Cattolicesimo contemporaneo, che mi sembra stia rivalutando molto la bibbia su un aspetto allegorico e archetipico. Esponente di spicco sul tubo Gianmario che tu stesso hai intervistato dopo il tuo video sulla bibbia da te stesso citato
Mancano solo Mircea Elliade, Rufolf Otto e Kerenyi
Pure Walter Otto
E Culianu in omaggio
Un boomer🤣🤣🤣
Ma dääi, ma vä, ecchisseneeee,,,
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