Negli anni '90 mio padre realizzò un pannello solare termico per acqua calda utilizzando: un boiler con serpentina guasta, la parte fissa di un telaio di box doccia compreso di vetro sintetico trasparente, un pannello in poliuretano espanso nero e dei tubi di rame (anche essi verniciati di nero). Coi tubi di rame si crea una serpentina e si fissa al telaio di alluminio (box doccia) precedentemente forato per ingresso e uscita dei tubi di rame a cui raccordare il circuito. Il fissaggio può essere fatto con dei pezzi di lamiera rivettati. Il pannello in poliuretano fa da fondo e da chiusura del pannello. In questo modo si crea una camera sigillata che trattiene il calore che scalderanno la serpentina di rame. Il circuito viene collegato con un piccolo polmone nella parte bassa del pannello (ingresso acqua fredda del circuito chiuso), e una valvola di sfiato all' ingresso del circuito chiuso del boiler (uscita pannello). Una pompa di circolazione forzata per alte temperature, permette uno scambio continuo di calore dal pannello al boiler. Il boiler utilizzato da mio padre, essendo guasta la parte elettrica non può essere utilizzato a energia elettrica per cui quando il pannello non è riscaldato dal sole, il trasferimento deve essere interrotto. Attualmente lo utilizziamo ancora d'estate con un timer (ho provato a collegare un termostato ma il modello non va bene) in modo che al tramonto si disattivi il circolatore. Scalda 100 LT di acqua sanitaria a 45/50° nel periodo estivo (sud Sardegna) garantendo 16/18 docce al giorno. Vorrei migliorare il progetto di mio padre (fosse vivo ne sarebbe fiero) ma distanza e tempo al momento non lo permettono. Abbinato a un pannello fotovoltaico e al recupero delle acque piovane, renderebbero l'immobile quasi indipendente
@@vittorinocarta7696 sarà che era mio padre ma per me è stato, in funzione della sua cultura, un uomo di grande competenza nonostante i limiti economici, ma anche di grande generosità e cuore
grazie della condivisione della tua piacevole esperienza che riporta anche ognuno di noi all'interno dei ricordi che non dovremmo mai cancellare. Facci sapere se il progetto andrà avanti e con quali risultati, in onore di tuo padre. ⭐️
@ENERGIAFAIDATE grazie Gianni, appena avrò la possibilità condividerei anche le foto... E perché no? Magari realizzerò anche i disegni per la musica realizzazione dei vari componenti
Ho già visto progetti del genere, molto interessante. D'estate dovrebbe poter essere rimosso e stipato in garage. Quindi anche la leggerezza è importante. Almeno io sto pensando di farli removibili. Bravo Salvatore.
Questo è un prodotto fisso il cui termostato viene spento d'estate invece acceso dall'autunno alla primavera ... e compatibilmente col clima è sempre comodo averlo pronto all'uso per buttar dentro l'aria calda in casa. 😎
Idea fantastica,certo per bere tutte quelle lattine di birra ci vuole tempo e stomaco e anche tanta sete😂😂😂😂😂 un saluto e perdonatemi la battuta umoristica
Sarebbe bella una comparazione rispetto a dei pannelli solari aggiuntivi. Con i prezzi che ci sono ora ti fai 1100 w di energia (meno in verticale) con 200 euro. Se si ha già impianto con inverter e un condizionatore forse è la scelta più intelligente.
Questo pannello è costruito con materiali completamente riciclati, quindi a costo zero, e in più dà anche la soddisfazione del fai da te ... scaldare casa con qualcosa che hai costruito tu e che dura per tantissimi anni, sfruttando il sole, soprattutto in inverno nella posizione verticale del muro quindi colpito perpendicolarmente è un progetto fantastico, bravo Salvatore. 😎⭐️
questo sistema viene usato pure per raffrescare la casa in estate! Infatti invertendo la rotazione delle ventole, viene aspirata l'aria interna di notte, facendo entrare l'aria dalle facciate in ombra.
Una variante più efficiente potrebbe essere quella che pesca l'aria dall'interno della casa, già preriscaldata, e la scalda ulteriormente nel pannello per poi ributtarla dentro ancora più calda. Si perde il beneficio del ricambio d'aria, vero, ma sicuramente il pannello rende di più. Diciamo che se dovessi mettere 4 pannelli in casa ne farei 2 che pescano l'aria dall'esterno e due che la pescano dall'interno... un colpo al cerchio e un colpo alla botte come si dice...
I pannellini delle ventole del termico, dovrebbero essere da 5 W, ne ho uno simile, policristallino con cornice in alluminio e vetro anti grandine, hanno il diodo di blocco
Non è possibile serve uno scarico nella parte alta del pannello che in effetti nel mio sistema fa da aspiratore aria calda ....manderò le foto appena possibile😊@@ENERGIAFAIDATE
Realizzarli con i materiali di recupero, tenendo conto dell'arigianalità della cosa, i costi sono inferiori o uguali all'acquisto di un pannello già fatto di quelli in commercio? Senza saperlo, avevo pensato di farne uno utilizzando un labirinto di tavole (pitturate di nero con un vetro sopra) in modo da ottenere un diametro di circa 10 cm. Poi google mi ha sentito e ha iniziato a propormi quelli ad aria calda! Sono tentato ma bisognerebbe capire quanto ne vale la pena. Grazie per l'informazione.
indubbiamente si può utilizzare qualsiasi lattina e nei tre progetti che vedi nel video sono state utilizzate diverse tipologie. Vedo che comunque di birre te ne intendi.🍺👍🏻
tubo estensibile in alluminio , quello , per intenderci , usato per scaricare l'aria della cappa aspirante delle cucine . Interno non verniciato , e soprattutto , la parete esterna è corrugata , per cui tenderebbe a catturare meglio il calore.
Il tubo estensibile di alluminio, col calore emana puzza di olio, presumibilmente quello usato per la lubrificazione del macchinario che lo produce. Andrebbe sgrassato all'interno prima della realizzazione, altrimenti la stanza riscaldata puzzerebbe di conseguenza. Lo dico perché l'ho testato di persona.
Hai perfettamente ragione il costo sarebbe molto più alto. Tieni presente che questo prototipo è stato realizzato a costo zero con materiali di riciclo.
Secondo me si potrebbe migliorare questo progetto, perche secondo me poi da quel pannello entrano anche odori visto che si utilizza vernice e silicone, si potrebbe usare una retina per zanzariere in acciao, tenuta con 2 sbarre almeno non entrano cattivi odori di bruciato. Il nastro in alluminio ci sta per isolare, ottima lidea anche per le ventole e il pannello solare.
Sono vernici e siliconi resistenti alla altra temperature, 80ºC non li sentono neanche, dubito che producano odore una volta asciugati… però certo un filtro per i più pignoli per buttare aria pulita in casa sicuramente è un’ottima idea (anche se le ventole sforzerebbero a seconda del filtro che si utilizza)
Pannello solare ad aria calda (autocostruito)che usoo da più di 10 anni.... stesso principio ma non vi è bisogno di ventolina in quanto per fisica aria calda sale in alto e recupera aria fredda dalla parte inferiore.....soltanto la dimensione del foro di uscita decide la temperatura prodotta
La vernice non entra minimamente in contatto con l'aria in quanto è sulla superficie esterna delle lattine che sono sigillate attraverso il silicone, che una volta essiccato resisterà alle alte temperature e senza alcun problema, il filtro è applicabile come in effetti ha fatto anche Salvatore.
Che bello, progetto vecchio ma sempre affascinante 🤩
Vintage forever ...😎
Negli anni '90 mio padre realizzò un pannello solare termico per acqua calda utilizzando: un boiler con serpentina guasta, la parte fissa di un telaio di box doccia compreso di vetro sintetico trasparente, un pannello in poliuretano espanso nero e dei tubi di rame (anche essi verniciati di nero). Coi tubi di rame si crea una serpentina e si fissa al telaio di alluminio (box doccia) precedentemente forato per ingresso e uscita dei tubi di rame a cui raccordare il circuito. Il fissaggio può essere fatto con dei pezzi di lamiera rivettati. Il pannello in poliuretano fa da fondo e da chiusura del pannello. In questo modo si crea una camera sigillata che trattiene il calore che scalderanno la serpentina di rame. Il circuito viene collegato con un piccolo polmone nella parte bassa del pannello (ingresso acqua fredda del circuito chiuso), e una valvola di sfiato all' ingresso del circuito chiuso del boiler (uscita pannello). Una pompa di circolazione forzata per alte temperature, permette uno scambio continuo di calore dal pannello al boiler. Il boiler utilizzato da mio padre, essendo guasta la parte elettrica non può essere utilizzato a energia elettrica per cui quando il pannello non è riscaldato dal sole, il trasferimento deve essere interrotto. Attualmente lo utilizziamo ancora d'estate con un timer (ho provato a collegare un termostato ma il modello non va bene) in modo che al tramonto si disattivi il circolatore. Scalda 100 LT di acqua sanitaria a 45/50° nel periodo estivo (sud Sardegna) garantendo 16/18 docce al giorno. Vorrei migliorare il progetto di mio padre (fosse vivo ne sarebbe fiero) ma distanza e tempo al momento non lo permettono. Abbinato a un pannello fotovoltaico e al recupero delle acque piovane, renderebbero l'immobile quasi indipendente
È stato bravo. Chi è geniale realizza cose che fanno risparmiare denaro 👏
@@vittorinocarta7696 sarà che era mio padre ma per me è stato, in funzione della sua cultura, un uomo di grande competenza nonostante i limiti economici, ma anche di grande generosità e cuore
grazie della condivisione della tua piacevole esperienza che riporta anche ognuno di noi all'interno dei ricordi che non dovremmo mai cancellare. Facci sapere se il progetto andrà avanti e con quali risultati, in onore di tuo padre. ⭐️
@ENERGIAFAIDATE grazie Gianni, appena avrò la possibilità condividerei anche le foto... E perché no? Magari realizzerò anche i disegni per la musica realizzazione dei vari componenti
Ottimo poi in questi tempi con i prezzi alti questo pannello riscaldante e una ottima soluzione. Gianni sei un grande a informarci con questi video💪👍👋
Soprattutto quando arriva l'inverno, cerco di portare sul canale qualche video utile per scaldare casa in maniera gratuita. 🤩
Era da una settimana che stavo cercando questo video, ma è stato pubblicato solo oggi!🤣🤣🤣🤣
Grazie mille 😊
Ho già visto progetti del genere, molto interessante. D'estate dovrebbe poter essere rimosso e stipato in garage. Quindi anche la leggerezza è importante. Almeno io sto pensando di farli removibili. Bravo Salvatore.
Questo è un prodotto fisso il cui termostato viene spento d'estate invece acceso dall'autunno alla primavera ... e compatibilmente col clima è sempre comodo averlo pronto all'uso per buttar dentro l'aria calda in casa. 😎
il saper fare che bello ....bellissima idea complimenti
Molto ingegnosa, e spero che molti la possano copiare e realizzare a casa propria. 😎
Bellissima idea. Bravo!
Salvatore ha avuto un'idea fantastica e tra l'altro usando materiali riciclati con il costo rasenta quasi lo zero 😊👍🏻
Ottimo... grazie mille ❤
😎👍🏻
Complimenti progetto interessante
Salvatore è una persona affabile e con tante idee e spirito di iniziativa. Questo progetto a costo zero, usando materiali riciclati è favoloso.
Idea fantastica,certo per bere tutte quelle lattine di birra ci vuole tempo e stomaco e anche tanta sete😂😂😂😂😂 un saluto e perdonatemi la battuta umoristica
Grazie 🤗🤠
😊👍🏻
Sarebbe bella una comparazione rispetto a dei pannelli solari aggiuntivi.
Con i prezzi che ci sono ora ti fai 1100 w di energia (meno in verticale) con 200 euro. Se si ha già impianto con inverter e un condizionatore forse è la scelta più intelligente.
Pannelli solari verticali tornano anche utili in inverno per riscaldare sempre con il condizionatore
Questo pannello è costruito con materiali completamente riciclati, quindi a costo zero, e in più dà anche la soddisfazione del fai da te ... scaldare casa con qualcosa che hai costruito tu e che dura per tantissimi anni, sfruttando il sole, soprattutto in inverno nella posizione verticale del muro quindi colpito perpendicolarmente è un progetto fantastico, bravo Salvatore. 😎⭐️
questo sistema viene usato pure per raffrescare la casa in estate! Infatti invertendo la rotazione delle ventole, viene aspirata l'aria interna di notte, facendo entrare l'aria dalle facciate in ombra.
Una variante più efficiente potrebbe essere quella che pesca l'aria dall'interno della casa, già preriscaldata, e la scalda ulteriormente nel pannello per poi ributtarla dentro ancora più calda. Si perde il beneficio del ricambio d'aria, vero, ma sicuramente il pannello rende di più. Diciamo che se dovessi mettere 4 pannelli in casa ne farei 2 che pescano l'aria dall'esterno e due che la pescano dall'interno... un colpo al cerchio e un colpo alla botte come si dice...
Assolutamente sì, nel video viene anche spiegato il perché di questa scelta... gli altri pannelli sono con pescaggio interno. 😊
@@ENERGIAFAIDATE Pardon. Dovevo ancora vederlo tutto in effetti!
I pannellini delle ventole del termico, dovrebbero essere da 5 W, ne ho uno simile, policristallino con cornice in alluminio e vetro anti grandine, hanno il diodo di blocco
Buongiorno, forse mi sarò perso qualche passaggio...si è parlato di tutto tranne delle temperature che si raggiungono in inverno.
Ottimo progetto,ho solo una perplessità, d'estate come viene gestito questo modulo?
Si lascia tutto così com'è... si spegne il termostato e fine. in attesa dell'autunno 😎
Non è possibile serve uno scarico nella parte alta del pannello che in effetti nel mio sistema fa da aspiratore aria calda ....manderò le foto appena possibile😊@@ENERGIAFAIDATE
@ENERGIAFAIDATE ottimo gianni grazie replicherò il progetto sicuramente 😄
Ciao Antimo, buona replica e facci sapere come va.
Per la vernice scura la migliore è la solkote?
La Solkote è specifica per gli assorbitori di energia solare però si può usare anche quella delle marmitte (€3.0) a bomboletta...
Realizzarli con i materiali di recupero, tenendo conto dell'arigianalità della cosa, i costi sono inferiori o uguali all'acquisto di un pannello già fatto di quelli in commercio?
Senza saperlo, avevo pensato di farne uno utilizzando un labirinto di tavole (pitturate di nero con un vetro sopra) in modo da ottenere un diametro di circa 10 cm. Poi google mi ha sentito e ha iniziato a propormi quelli ad aria calda!
Sono tentato ma bisognerebbe capire quanto ne vale la pena.
Grazie per l'informazione.
Prova e facci sapere 🤷♂️
mi piacciono molto questi progetti ecosostenibili sono la scintilla del cambiamento.unica cosa.le lattine credo siano di energy drink non di birra
indubbiamente si può utilizzare qualsiasi lattina e nei tre progetti che vedi nel video sono state utilizzate diverse tipologie. Vedo che comunque di birre te ne intendi.🍺👍🏻
tubo estensibile in alluminio , quello , per intenderci , usato per scaricare l'aria della cappa aspirante delle cucine . Interno non verniciato , e soprattutto , la parete esterna è corrugata , per cui tenderebbe a catturare meglio il calore.
Esatto... ci sono diverse versioni tra cui Salvatore ne ha realizzata anche una tutta con materiali riciclati, quindi a costo zero
Il tubo estensibile di alluminio, col calore emana puzza di olio, presumibilmente quello usato per la lubrificazione del macchinario che lo produce. Andrebbe sgrassato all'interno prima della realizzazione, altrimenti la stanza riscaldata puzzerebbe di conseguenza.
Lo dico perché l'ho testato di persona.
Grazie, Igor, dell'aggiunta del tuo consiglio, da tenere in considerazione.
dei tubi di rame al posto delle lattine sarebbero più efficienti immagino, certo costano di più...
Hai perfettamente ragione il costo sarebbe molto più alto. Tieni presente che questo prototipo è stato realizzato a costo zero con materiali di riciclo.
Secondo me si potrebbe migliorare questo progetto, perche secondo me poi da quel pannello entrano anche odori visto che si utilizza vernice e silicone, si potrebbe usare una retina per zanzariere in acciao, tenuta con 2 sbarre almeno non entrano cattivi odori di bruciato.
Il nastro in alluminio ci sta per isolare, ottima lidea anche per le ventole e il pannello solare.
Sono vernici e siliconi resistenti alla altra temperature, 80ºC non li sentono neanche, dubito che producano odore una volta asciugati… però certo un filtro per i più pignoli per buttare aria pulita in casa sicuramente è un’ottima idea (anche se le ventole sforzerebbero a seconda del filtro che si utilizza)
MA IN ESTATE come ventilatore?mi rispondete?
Pannello solare ad aria calda (autocostruito)che usoo da più di 10 anni.... stesso principio ma non vi è bisogno di ventolina in quanto per fisica aria calda sale in alto e recupera aria fredda dalla parte inferiore.....soltanto la dimensione del foro di uscita decide la temperatura prodotta
La vernice non entra minimamente in contatto con l'aria in quanto è sulla superficie esterna delle lattine che sono sigillate attraverso il silicone, che una volta essiccato resisterà alle alte temperature e senza alcun problema, il filtro è applicabile come in effetti ha fatto anche Salvatore.
@@ENERGIAFAIDATE ho capito, quindi l'aria passa solo dentro le lattine. Capito 👍