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Hai fatto una disamina sacrosanta, tutti concetti che ho imparato gradatamente da quando ho ripreso 5 anni faca giocare a tennis dopo più di vent’anni dì fermo , quando tutto era cambiato
Grazie Grady... è il senso di questo video: aiutare la community a capire in fretta, senza sbagliare e impiegare anni per capire. Condividere le informazioni 😀
Ciao Francesco, grazie per gli ottimi spunti di riflessione e discussione che hai messo a disposizione di chi vuole approfondire. In ogni materia la conoscenza, l esperienza e la sperimentazione aiutano a fare la scelta giusta e quello che è giusto per uno potrebbe non essere lo stesso per un altro e ancora quello che è giusto per uno in un determinato momento potrebbe non essere più giusto al cambiare delle situazioni. Le variabili per la scelta di una corda rispetto ad un altra sono tante, così come per la scelta di un telaio. Quindi ragazzi diffidate sempre di chi ha la soluzione pronta in tasca e standard per tutti o anche solo per una categoria; la curiosità e la voglia di imparare fanno sempre crescere, giovani o meno giovani, amatori o agonisti. L'obiettivo per un appassionato di tennis (i professionisti sono un mondo a parte) a mio parere è quello di divertirsi senza farsi male.
Ciao Paolo, che bello leggerti. La soggettività dei risultati che derivano da una sperimentazione è davvero importante, concordo. La cosa che mi piace è la tua affermazione di "diffidare da chi abbia la soluzione" 😀. Davvero una riflessione perfetta.
Bella frank!!! Io uso la rip control da qualche anno….mi piace molto…è un multifilo presente sul mercato da tantissimi anni, non è la solita multi, è un pelino più rigida ma se la tieni a tensioni basse lavora benissimo…la uso anche in ibrido…ora un mio cliente dopo aver provato ibrido con multi rip rivuole quella incordatura…..anche a me arriva gente che mi dice fai te e manco sa che corda c’ha sotto….mah…
Il discorso e' molto corretto. La conoscenza dei materiali e del loro comportamento, racchetta e corde, sono un passo importante per fare un abbinamento che ottimizzi il pacchetto giocatore-racchetta. Personalmente, da diversi anni uso un database a pagamento per avere dati numerici oggettivi. Noto pero' che il mondo tennis e' ricco di miti e false convinzioni, in cui spesso gli amatori con passione e voglia di studiare hanno piu' conoscenza di chi lo far per mestiere. Un esempio: quella tensione consigliata che era scritta sul telaio, fortunatamente rimossa ormai, che tanti giocatori e incordatori usavano a riferimento, indipendentemente dalla corda
Ciao Antonio. I miti e le false convinzioni sono un argomento duro da uccidere. Hai beccato un argomento - la tensione indicata sui telai - che giustamente molti usavano come arma della ragione, magari tirando a 28 kg le monofilamento! Sì, per fortuna è ormai sempre meno consueto vederla sui telai... grazie della nota.
Ciao Francesco, ottimo video. Per me interessante anche perché purtroppo in questo periodo ho dovuto sospendere il tennis per riprendermi da epitrocleite. Volevo avere una tua opinione. Ho 55 anni, gioco 2/3 volte alla settimana da più di 20 anni. Discreto livello. Uso una yonex vcore 98 e mi sono sempre trovato bene con le blackcode 1.24 a 21/22 kg. Pensi possano essere adatte? grazie mille e complimenti ancora. Ale
Ciao Alessandro. In caso di epitrocleite, subentrata con un po' di anni alle spalle, io penso sia il caso di iniziare a pensare alla conservazione del corpo. In effetti non è tanto un problema di telaio o di corde attuali, ma visto che giochi da 20 anni e quindi sicuramente c'è della tecnica, penso il problema sia semplicemente quello che anche io in alcune cose inizio a vivere: gli anni, l'usura di alcune parti del corpo. Personalmente ti direi: se il problema non è grave, passa magari a una ibrida, mettendo una multifilo alle orizzontali. Se questo non dovesse bastare, valuterei una full multi. Certo, una visitina medica prima male non farebbe. Io purtroppo vivo un problema a un ginocchio (ho 47 anni) e so che non lo risolverò mai, fino alla fine, quindi quello che cerco di fare è "tutelare" quel che ho. Questo alla fine il mio consiglio, anche se magari sarebbe bello poter dire "No, fregatene e tira a 28 kg le corde!", ma così non è.
Sarei curioso di provare il syn gut , anche se chi mi conosce dice assolutamente no , in effetti l’unica volta che ho messo multi in ibrido ho rotto dopo due ore . Però credo che quello della tecnofibre sia più robusto
Ciao Leo. Costa molto poco... io direi di provarlo! Per pochi euro, ti togli una soddisfazione. Il Tecnifibre o la Prince Duraflex secondo me sarebbero le soluzioni di partenza migliori.
Ciao, sono stato 4.3 e le ho provate un po' di corde, ora sono un po di anni che uso le rpm 1.25 e fino a qualche qnno fa le qvevo scartate perché le ritenevo troppo dure e lo sono ancora adesso ma probabilmente non avendo la tecnica di adesso non le ritenevo appunto per me. E da qualche giorno che vorrei riprovare le black code perché ho usato le arancioni e non mi sono trovato male anche se in po' morbide
Ciao Giancarlo... di RPM ce ne sono moltissime: bisognerebbe capire quali tu stia usando in confronto alla Black Code, che però sicuramente ha il vantaggio di essere morbida rispetto alla media. In casa Babolat, le RPM Rough sono secondo me le "paragonabili" alla Black Code, ma penso la Tecnifibre abbia qualcosa in più ancora 😀
@@tenniscoffee Infatti già ci giocavo anni fa e avendo provato le arancioni non mi sono sembrate male. Prossimo giro proverò le nere, anzi... riproverò dopo anni e vediamo cosa a distanza di tempo se possono darmi qualcosa in più avendo affinato di più la tecnica rispetto ad anni fa
Ciao Tommaso. Sì, alcune case ancora scrivono corda e tensione, accadeva anche taaaaanto tempo fa. Il problema c'è quando scrivono solo tensione e magari indicano con quella il MULTIFILO... cioè, in realtà la tensione scritta è indicativa di altro... vabbè ho capito. Dobbiamo farci un video. 🙂 grazie per il commento.
Io sono in grossa crisi sulle corde sto usando una head hawk 1,30 a sulla mia head speen mp tirata a 25kg a volte ho la sensazione che non spinga , altri giorni mi fa male un braccio, altri giorni va tutto bene non so che fa fare...ho una classifica 4,5
Ciao Marco. Onesto? Follia... hai una corda troppo difficile per il tuo livello, in un calibro troppo alto, su una tensione troppo troppo alta! Mi meraviglio già che tu riesca a giocarci, considerata la classifica di base. Investi pochi euro e fa' subito una prova togliendo tensione, se proprio non vuoi cambiare corda e calibro. Io onestamente se potessi monterei una Head Lynx normale in calibro 1,25 e scendere a 23,0/22,0 Kg. Se proprio devi tenere la Head Hawk Touch 1,30, prova a scendere a 23,0/22,0 Kg, e già avrai benefici... ma - ripeto - è ancora troppo! Il dolore al gomito non è casuale... è TIPICO di quella corda e quella tensione, data la classifica. Fammi sapere, sono a disposizione.
@ grazie mille, la classifica è un po' datata a dire il vero visto che da qualche tempo vivo in spagna e non so che classifica potrei avere oggi, gioco circa 2/3 volte a settimana però seguirò il tuo consiglio abbasserò la tensione e vedo come va , grazie mille per il tuo consiglio
Ciao Luca. Diciamo che un po' tutte vanno bene tra le maggiori case. Dovendo valutare magari un buon affare anche usato, io ti direi DUNLOP SX 300 LS, Head Radical S (2021) e Head Extreme da 285 grammi, versione 2022. Se vuoi anche spingere parecchio, sicuramente Dunlop FX 500 LS e Wilson Ultra da 285 grammi.
Ciao Francesco, come sempre bravo bel tema 👍! Io incordo da non molto ma mi sono accorto subito della grande ignoranza dilagante in materia... Alla domanda che corde monti " quelle nere" ... 😂😂😂...😭mamma mia 😱. Però ho notato anche che se sensibilizzi un po' le persone ( e non i ciucci) sentono subito la differenza, anche montandogli corde economiche, perché magari hanno sotto corde oramai esauste e solo cambiandole ritrovano il piacere di giocare... La cosa fondamentale è far capire alle persone che le corde hanno vita breve ed fondamentale cambiarle prima che diventino dannose/fastidiose... E credo per questo di sposare a pieno la tua "crociata". Cambiate le corde e non i telai o perlomeno non il contrario 😂. Gli incordatori con i maestri devono fare un grosso lavoro di sensibilizzazione. Salutami Cisco 👍. Ciao alla prossima.
Ciao Mat e grazie per il commento. Splendida risposta "quelle nere"... ma splendido anche trovare chi conferma che sensibilizzare un certo pubblico, produca effetti, e molta soddisfazione per chi incordi. Mi fai sentire onorato nel fare la stessa cosa che faccio io, dialogando con i player. Un abbraccio da Cisco, che è commosso.
Io e mio fratello abbiamo cominciato da un paio di mesi a giocare, quindi siamo assolutamente dei principianti. Nessuno dei due ha problemi di fisico, anzi e abbiamo optato per due racchette da 285gr e 100 di piatto corde (Wilson blade e dunlop sx) essendo l’unica corda che potevamo montare per vari motivi abbiamo messo delle head lynx a 23kg, che ne pensi?
Ciao Neyx... mi fa un po' strano avere a disposizione una sola unica corda da montare. Insomma... è limitante, non trovi? Spero sia almeno in calibro non superiore a 1,25, essendo giustamente voi alle prime armi. 23,0 Kg è una tensione al limite per un principiante... io avrei tirato più basso o avrei valutato un ibrido, se non un multifilo direttamente, non tanto per il "fisico", ma per la tecnica, che avrà bisogno di un po' di tempo per emergere.
@@maxclerici io non la vedo così. Intanto magari dopo questo video, hanno inteso che avere una sola scelta è sinonimo di poca professionalità, però noi non sappiamo perché avessero una sola scelta... magari hanno un valido motivo, e ora - sentendosi confortati nel caso rientrino tra i consigli che mi permetto di offrire - magari andranno avanti più sereni. 😀
@@tenniscoffee il ragazzo non è un professionista, è il padre di un ragazzo del circolo che incorda la racchetta al figlio e per chi vuole incorda anche la racchetta ad altri. Per questo motivo poteva montare solo quella corda, ed essendo principiante mi è andato bene tanto per avere un punto da cui partire. La corda è una lynx tour 1.30, te consigliavi di abbassare la tensione?
@@neyx2749 mah lynx tour 1,30 a 23kg su telai così leggeri è un ottimo modo per farsi del male :D io fossi in voi farei un giro da decathlon o alla peggio amazon e proverei a prendere qualche matassina di multi poi ve le fate montare da lui e le provate.
Ciao Virtus. Dipende dall'anno della Radical, in quanto è un progetto molto molto vecchio come nascita. Ma ormai da parecchie edizioni, Head dispone schema di incordatura unicamente a 4 nodi. Il perché è motivo di casa Head, ma il concetto è che "di default" va incordata a 4 nodi.
Franciiiii, eccomi !! Però sei cattivo perchè penso.che tu sai bene che certe corde su certe racchette non durano una pippa !! Al di là di qualsialsi prestazione. Quindi al massimo dici : " montaci quello che minc... vuoi, tranne che ; questo questo e quest'altro. ....Poi anche del resto conunque , avrei da ridire . non va tanto bene ; se sei ciuccio ed hai una pro io Ti monto l'alu power o simili e non un velocety in full . E si f...e !! 😜 Su Certe cose un incordatore dovrebbe mettere mano al portafoglio e dire , tò tieni 20 € e questa corda vai a fartela montare da un'altro. 😜
Ciao amico Mutt! Immancabile... e la frase finale è da incorniciare! A volte mi sono capitate combinazioni assurde, e qualche settimana fa mi son tolto lo sfizio di mandare al diavolo un tizio che era (è): obeso, ginocchia rotte, non parla italiano ma solo "cadenze dialettali", usa un telaio PRO e aveva ancora le Alu Power prodotte agli esordi di Federer e continuava a dare lezioni di incordatura. Insomma: così stupido da far crollare il mio solito zen.
Le racchette pro , sono ad utilizzo appunto dei pro ( seconda cat o alta terza ) , puoi essere anche 1.85 per 90 kg , ma se non sai giocare a tennis a cosa ti serve una racchetta 98” e peso 310 ?
mah, non sono molto d'accordo... io la vedo + così: se chiedi semplicemente "che corde monto?" la risposta c'è ed è: "un multi o un syngut qualunque". Non ci sono problemi di causare potenziali danni/traumi e tanto uno che non ha idea di che corda montare ha un livello basso e non avrà idea di cosa cambia tra una corda e un'altra. Col tempo poi può iniziare a variare, la tiri un kg in + o in meno se vedi che ti scappa o che non spingi nemmeno se piangi, se poi variare la tensione non ti soddisfa cambi corda (ma sempre restando in quelle 2 famiglie o al più se hai soldi da buttare budello). Il monofilamento ha senso soltanto per agonisti che cercano la prestazione estrema (ma che quindi sanno cosa montare, al + cercano la sfumatura e quindi la richiesta sarà precisa o limitata a un piccolo sottoinsieme di corde) o chi spacca un multi in meno di 5-6 ore di gioco (e non per stecche varie ma per usura, ma anche qui vuol dire che sa giocare e non brancola nel buio). Il mono per gli amatori è semplicemente demenziale, ha solo contro e nemmeno un pro perchè per sfruttare i vantaggi del mono devi saper giocare e molto bene... Purtroppo come sempre accade gli amatori giocano a fare i professionisti tirandosi la zappa sui piedi sotto tutti i punti di vista, fanno sparire la varietà in ambito multifilamento che è all'atto pratico il loro target ideale di corda, essendo più rari i multi salgono di prezzo (almeno quelli buoni), si trova meno varietà sia in calibri che tipologie, si fanno male montando corde che non sono alla loro portata e soprattutto non cambiandole dopo poche ore di gioco e infine pagano un sacco di soldi degli estrusi di "plastica" che dovrebbero costare un decimo di quel che costano.
Mha, non tutti i multi e non tutti i sintetici sono uguali. Anzi, ci sono differenze notevoli. Vero e' che sono quasi tutti made in Japan e poi marcati diversamente, ma ci sono prodotti di livello e prodotti meno, molto meno.
Ciao Max e grazie per il commento, lungo e interessante. Il disaccordo è fonte di crescita per tutta la community. Io penso che la tecnologia in ambito mono oggi sia variegata: molti mono sono davvero interessanti anche per l'amatore... vedi la SMN String, morbidissima, vedi la Isospeed Cream, la Luxillon Element, la Head Lynx Touch... ma in generale moltissimi mono in calibro 1,20 o 1,15 sono veramente gestibilissimi e godibili a tiraggi di 22,0 Kg, quindi anche accettabili per le vibrazioni. Ovviamente hanno vantaggi quale tenuta di tensione, spin, e non dimentichiamoci che comunque molti player amatori riescono a generare spin. Ovvio, non parliamo di Rafa Nadal in erba, ma è corretto dare a Cesare quel che è di Cesare. Il multi invece ha perso terreno, ma non tanto perché sia più caro per la "crescita" del mono, anzi... il multi costa di più di suo. Un tempo il mono era parecchio più caro, mentre oggi si è abbassato molto come prezzo, tanto che con 100 euro abbiamo accesso a bobine di altissimo pregio. Poi se parliamo di mono/multi buoni, costano e basta. Che sia Alu Power o X-One Biphase! 😀 Io non amo montare "alla cieca" un syn gut senza spiegare il perché al player. Per me è una questione etica: spiego, faccio provare se proprio ci tiene... su questo mi trovi contrario. La risposta semplice ci può stare, ovvero montare un multi e tacere spiegazioni extra, ma la passione per me è fatta anche di cultura. E per me dare le info al player è vitale. Grazie per il contributo, Max. 😀
@@antonioragosta5727 si ma se gioco da 2 mesi cosa mi cambia? ma anche fosse da un paio d'anni...i multi o e syngut sono comunque morbidi e non causano problemi a meno di casi eccezionali e tensioni esagerate, ma non vedo perchè un neofita dovrebbe chiedere di incordare la racchetta a 28kg... al contrario dei mono che indipendentemente dalla qualità sono quasi sicuramente dannosi.
@@tenniscoffee si ma parliamo per lo più di corde di nicchia che non trovi praticamente da nessuna parte (intendo ovviamente negozi fisici) oppure di corde costose come ad esempio la element citata, l'unica forse che ha costi sensati e diffusione buona è la lynx touch. Anche il discorso dei calibri molto sottili e il range limitato di tensioni applicabili (che poi varia in maniera assurda tra corda e corda o anche sulla stessa corda ma in calibri diversi) restringe il campo in maniera insensata e richiede comunque una conoscenza molto approfondita. Un multi ti da molto + agio sui calibri, sulle tensioni, sulle tipologie di corda ecc...quando poi uno impara a giocare ad un certo livello si può poi discutere su quale corda possa aiutare o meno. Che i player amatori riescano a generare spin boh...si, vedo gente che usa full western a caso e che fa girare la palla a livelli bassi però se una palla gira e atterra sotto la rete o nella migliore delle ipotesi a metà campo con velocità da minitennis direi che la corda è l'ultimo dei problemi...poi la prova è facile, se dai rotazione alla palla bene vuol dire che spacchi, non si scappa! Come dicevo prima se rompi spesso ha senso passare al mono anche banalmente solo per questioni economiche. E' come fare la patente e comprarsi come prima auto una formula uno...manco riesci a partire poi...e che pro ti da? si puoi fare il figo che hai una F1 che fa 350 all'ora ma manco la sai accendere...poi vacci a spasso con gli amici o vacci a fare la spesa :D Io avevo provato i miei primi mono ormai 25 anni fa più o meno, se non erro era la polymono della babolat, provata un paio di volte e ritornato subito ai vecchi spaghettoni babolat long life da 1,40 rigorosamente multi, si forse ci facevo mezz'ora in + col mono ma col mal di gomito fisso ed i costi erano gli stessi (è anche vero che ai tempi non c'era molta cultura a riguardo, credo me lo montassero al massimo a un kg meno del multi quindi 27-26 al posto di 28-27 magari a 24 o 25 kg sarebbe andato meglio). Si si condivido la visione del "fare informazione" ma è un discorso che puoi fare con uno appassionato per non dire nerd, se hai quello che ti dice fai tu vuol dire che non gli interessa poi molto...
@@maxclerici sul concetto che il multi, bene o male, funzioni "sempre", inutile discutere: concordo! E non posso non concordare sul concetto "se ruota bene, allora si spacca la corda"... giusto. Purtroppo il punto dolente è l'etica e la preparazione degli incordatori: oggi ci sono incordatori bravissimi, grazie anche ai vari corsi, e altri che pensano solo a vendere corde. Io ho "sposato" i player nerd, e solo con quelli discuto di corde, cercando io per primo di capirle dal mio livello al momento... ehm... basso? Ma sì... ciuccio lo definisco io. Ovviamente io cerco sempre di evitare i "fai tu", come ben dici. Quando poi proprio mi capitano... onesto? O monto un mono morbidissimo, o il syn gut, o li ibrido tra loro. E non sbaglio... e su questo non posso che convenire con te. In definitiva... come spesso dico io... un telaio nuovo in meno, una lezione in più, così la palla ruota davvero. E su questa massima "se ruota bene allora spacchi", penso ci si debba zittire e far abbassare la testa a 100.000 tennisti che dicevano di fare spin! 😀 Splendida.
@@tenniscoffeebuongiorno Francesco,la mia frase provocatoria voleva intendere che con tutti questi particolari da tenere in conto per giocare a tennis, alla fine si butta sul padel che è un gioco più semplice e un po' meno costoso.continua così e buona giornata!!!
@@davidecorio4447 ma sì, provocatoria il giusto. Considera però che non sia così economico giocare a padel... e ci sono molti dettagli anche lì. Sì, decisamente farò un video-confronto. 😀
@@tenniscoffeeperò non devi pensare alle corde e così dormi meglio alla notte 😅😅😅 ho comprato una babolat evoke 105, fatti pure una risata ma non volevo spendere tanti soldi per iniziare
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Hai fatto una disamina sacrosanta, tutti concetti che ho imparato gradatamente da quando ho ripreso 5 anni faca giocare a tennis dopo più di vent’anni dì fermo , quando tutto era cambiato
Grazie Grady... è il senso di questo video: aiutare la community a capire in fretta, senza sbagliare e impiegare anni per capire. Condividere le informazioni 😀
Ciao Francesco, grazie per gli ottimi spunti di riflessione e discussione che hai messo a disposizione di chi vuole approfondire. In ogni materia la conoscenza, l esperienza e la sperimentazione aiutano a fare la scelta giusta e quello che è giusto per uno potrebbe non essere lo stesso per un altro e ancora quello che è giusto per uno in un determinato momento potrebbe non essere più giusto al cambiare delle situazioni. Le variabili per la scelta di una corda rispetto ad un altra sono tante, così come per la scelta di un telaio. Quindi ragazzi diffidate sempre di chi ha la soluzione pronta in tasca e standard per tutti o anche solo per una categoria; la curiosità e la voglia di imparare fanno sempre crescere, giovani o meno giovani, amatori o agonisti. L'obiettivo per un appassionato di tennis (i professionisti sono un mondo a parte) a mio parere è quello di divertirsi senza farsi male.
Ciao Paolo, che bello leggerti. La soggettività dei risultati che derivano da una sperimentazione è davvero importante, concordo. La cosa che mi piace è la tua affermazione di "diffidare da chi abbia la soluzione" 😀. Davvero una riflessione perfetta.
😊😊😊
Bravissimo Francesco
Grazie sempre Carles!
Bella frank!!! Io uso la rip control da qualche anno….mi piace molto…è un multifilo presente sul mercato da tantissimi anni, non è la solita multi, è un pelino più rigida ma se la tieni a tensioni basse lavora benissimo…la uso anche in ibrido…ora un mio cliente dopo aver provato ibrido con multi rip rivuole quella incordatura…..anche a me arriva gente che mi dice fai te e manco sa che corda c’ha sotto….mah…
Una delle mie prossime incordature, come vedi, sarà proprio la RIP Control, che sto valutando di usare in ibrido, dopo il solito test in full.
Il discorso e' molto corretto. La conoscenza dei materiali e del loro comportamento, racchetta e corde, sono un passo importante per fare un abbinamento che ottimizzi il pacchetto giocatore-racchetta. Personalmente, da diversi anni uso un database a pagamento per avere dati numerici oggettivi. Noto pero' che il mondo tennis e' ricco di miti e false convinzioni, in cui spesso gli amatori con passione e voglia di studiare hanno piu' conoscenza di chi lo far per mestiere. Un esempio: quella tensione consigliata che era scritta sul telaio, fortunatamente rimossa ormai, che tanti giocatori e incordatori usavano a riferimento, indipendentemente dalla corda
Ciao Antonio. I miti e le false convinzioni sono un argomento duro da uccidere. Hai beccato un argomento - la tensione indicata sui telai - che giustamente molti usavano come arma della ragione, magari tirando a 28 kg le monofilamento! Sì, per fortuna è ormai sempre meno consueto vederla sui telai... grazie della nota.
Ciao Francesco, ottimo video. Per me interessante anche perché purtroppo in questo periodo ho dovuto sospendere il tennis per riprendermi da epitrocleite. Volevo avere una tua opinione. Ho 55 anni, gioco 2/3 volte alla settimana da più di 20 anni. Discreto livello. Uso una yonex vcore 98 e mi sono sempre trovato bene con le blackcode 1.24 a 21/22 kg. Pensi possano essere adatte? grazie mille e complimenti ancora. Ale
Ciao Alessandro. In caso di epitrocleite, subentrata con un po' di anni alle spalle, io penso sia il caso di iniziare a pensare alla conservazione del corpo. In effetti non è tanto un problema di telaio o di corde attuali, ma visto che giochi da 20 anni e quindi sicuramente c'è della tecnica, penso il problema sia semplicemente quello che anche io in alcune cose inizio a vivere: gli anni, l'usura di alcune parti del corpo. Personalmente ti direi: se il problema non è grave, passa magari a una ibrida, mettendo una multifilo alle orizzontali. Se questo non dovesse bastare, valuterei una full multi. Certo, una visitina medica prima male non farebbe. Io purtroppo vivo un problema a un ginocchio (ho 47 anni) e so che non lo risolverò mai, fino alla fine, quindi quello che cerco di fare è "tutelare" quel che ho. Questo alla fine il mio consiglio, anche se magari sarebbe bello poter dire "No, fregatene e tira a 28 kg le corde!", ma così non è.
Sarei curioso di provare il syn gut , anche se chi mi conosce dice assolutamente no , in effetti l’unica volta che ho messo multi in ibrido ho rotto dopo due ore . Però credo che quello della tecnofibre sia più robusto
Ciao Leo. Costa molto poco... io direi di provarlo! Per pochi euro, ti togli una soddisfazione. Il Tecnifibre o la Prince Duraflex secondo me sarebbero le soluzioni di partenza migliori.
Ciao, sono stato 4.3 e le ho provate un po' di corde, ora sono un po di anni che uso le rpm 1.25 e fino a qualche qnno fa le qvevo scartate perché le ritenevo troppo dure e lo sono ancora adesso ma probabilmente non avendo la tecnica di adesso non le ritenevo appunto per me. E da qualche giorno che vorrei riprovare le black code perché ho usato le arancioni e non mi sono trovato male anche se in po' morbide
Ciao Giancarlo... di RPM ce ne sono moltissime: bisognerebbe capire quali tu stia usando in confronto alla Black Code, che però sicuramente ha il vantaggio di essere morbida rispetto alla media. In casa Babolat, le RPM Rough sono secondo me le "paragonabili" alla Black Code, ma penso la Tecnifibre abbia qualcosa in più ancora 😀
@tenniscoffee Sono le blast, mi ero dimenticato di scriverlo😁
@@giancarlolanzotti2151 e allora ci troviamo. Le Blast son ben più "muretto" delle Black Code 😀
@@tenniscoffee Infatti già ci giocavo anni fa e avendo provato le arancioni non mi sono sembrate male. Prossimo giro proverò le nere, anzi... riproverò dopo anni e vediamo cosa a distanza di tempo se possono darmi qualcosa in più avendo affinato di più la tecnica rispetto ad anni fa
Babolat scrive sul telaio le corde consigliate 👏
Ciao Tommaso. Sì, alcune case ancora scrivono corda e tensione, accadeva anche taaaaanto tempo fa. Il problema c'è quando scrivono solo tensione e magari indicano con quella il MULTIFILO... cioè, in realtà la tensione scritta è indicativa di altro... vabbè ho capito. Dobbiamo farci un video. 🙂 grazie per il commento.
Io sono in grossa crisi sulle corde sto usando una head hawk 1,30 a sulla mia head speen mp tirata a 25kg a volte ho la sensazione che non spinga , altri giorni mi fa male un braccio, altri giorni va tutto bene non so che fa fare...ho una classifica 4,5
Ciao Marco. Onesto? Follia... hai una corda troppo difficile per il tuo livello, in un calibro troppo alto, su una tensione troppo troppo alta! Mi meraviglio già che tu riesca a giocarci, considerata la classifica di base. Investi pochi euro e fa' subito una prova togliendo tensione, se proprio non vuoi cambiare corda e calibro. Io onestamente se potessi monterei una Head Lynx normale in calibro 1,25 e scendere a 23,0/22,0 Kg. Se proprio devi tenere la Head Hawk Touch 1,30, prova a scendere a 23,0/22,0 Kg, e già avrai benefici... ma - ripeto - è ancora troppo! Il dolore al gomito non è casuale... è TIPICO di quella corda e quella tensione, data la classifica. Fammi sapere, sono a disposizione.
@ grazie mille, la classifica è un po' datata a dire il vero visto che da qualche tempo vivo in spagna e non so che classifica potrei avere oggi, gioco circa 2/3 volte a settimana però seguirò il tuo consiglio abbasserò la tensione e vedo come va , grazie mille per il tuo consiglio
@@marcomangano2493 fammi sapere come ti trovi 😀
Migliori racchette 280/290g?
Ciao Luca. Diciamo che un po' tutte vanno bene tra le maggiori case. Dovendo valutare magari un buon affare anche usato, io ti direi DUNLOP SX 300 LS, Head Radical S (2021) e Head Extreme da 285 grammi, versione 2022. Se vuoi anche spingere parecchio, sicuramente Dunlop FX 500 LS e Wilson Ultra da 285 grammi.
Ciao Francesco, come sempre bravo bel tema 👍!
Io incordo da non molto ma mi sono accorto subito della grande ignoranza dilagante in materia... Alla domanda che corde monti " quelle nere" ... 😂😂😂...😭mamma mia 😱.
Però ho notato anche che se sensibilizzi un po' le persone ( e non i ciucci) sentono subito la differenza, anche montandogli corde economiche, perché magari hanno sotto corde oramai esauste e solo cambiandole ritrovano il piacere di giocare... La cosa fondamentale è far capire alle persone che le corde hanno vita breve ed fondamentale cambiarle prima che diventino dannose/fastidiose... E credo per questo di sposare a pieno la tua "crociata".
Cambiate le corde e non i telai o perlomeno non il contrario 😂. Gli incordatori con i maestri devono fare un grosso lavoro di sensibilizzazione.
Salutami Cisco 👍. Ciao alla prossima.
Ciao Mat e grazie per il commento. Splendida risposta "quelle nere"... ma splendido anche trovare chi conferma che sensibilizzare un certo pubblico, produca effetti, e molta soddisfazione per chi incordi. Mi fai sentire onorato nel fare la stessa cosa che faccio io, dialogando con i player. Un abbraccio da Cisco, che è commosso.
Io e mio fratello abbiamo cominciato da un paio di mesi a giocare, quindi siamo assolutamente dei principianti. Nessuno dei due ha problemi di fisico, anzi e abbiamo optato per due racchette da 285gr e 100 di piatto corde (Wilson blade e dunlop sx) essendo l’unica corda che potevamo montare per vari motivi abbiamo messo delle head lynx a 23kg, che ne pensi?
Ciao Neyx... mi fa un po' strano avere a disposizione una sola unica corda da montare. Insomma... è limitante, non trovi? Spero sia almeno in calibro non superiore a 1,25, essendo giustamente voi alle prime armi. 23,0 Kg è una tensione al limite per un principiante... io avrei tirato più basso o avrei valutato un ibrido, se non un multifilo direttamente, non tanto per il "fisico", ma per la tecnica, che avrà bisogno di un po' di tempo per emergere.
beh ma se non potevate fare altro è inutile chiedere se va bene, no? tanto o quello o niente a sto punto meglio quello...
@@maxclerici io non la vedo così. Intanto magari dopo questo video, hanno inteso che avere una sola scelta è sinonimo di poca professionalità, però noi non sappiamo perché avessero una sola scelta... magari hanno un valido motivo, e ora - sentendosi confortati nel caso rientrino tra i consigli che mi permetto di offrire - magari andranno avanti più sereni. 😀
@@tenniscoffee il ragazzo non è un professionista, è il padre di un ragazzo del circolo che incorda la racchetta al figlio e per chi vuole incorda anche la racchetta ad altri. Per questo motivo poteva montare solo quella corda, ed essendo principiante mi è andato bene tanto per avere un punto da cui partire. La corda è una lynx tour 1.30, te consigliavi di abbassare la tensione?
@@neyx2749 mah lynx tour 1,30 a 23kg su telai così leggeri è un ottimo modo per farsi del male :D
io fossi in voi farei un giro da decathlon o alla peggio amazon e proverei a prendere qualche matassina di multi poi ve le fate montare da lui e le provate.
La radical mp va incordata a 2 0 4 nodi???perché??? Grazie !!!!
Ciao Virtus. Dipende dall'anno della Radical, in quanto è un progetto molto molto vecchio come nascita. Ma ormai da parecchie edizioni, Head dispone schema di incordatura unicamente a 4 nodi. Il perché è motivo di casa Head, ma il concetto è che "di default" va incordata a 4 nodi.
Era riferito alla radical mp 2021. Ok grazie mille!!! Belli i tuoi video con ottimi contenuti
@@mmvirtus3913 grazie Virtus. E nel tuo caso, quindi, 4 nodi senza discutere per la Radical 😀
Franciiiii, eccomi !! Però sei cattivo perchè penso.che tu sai bene che certe corde su certe racchette non durano una pippa !! Al di là di qualsialsi prestazione. Quindi al massimo dici : " montaci quello che minc... vuoi, tranne che ; questo questo e quest'altro.
....Poi anche del resto conunque , avrei da ridire . non va tanto bene ; se sei ciuccio ed hai una pro io Ti monto l'alu power o simili e non un velocety in full . E si f...e !! 😜
Su Certe cose un incordatore dovrebbe mettere mano al portafoglio e dire , tò tieni 20 € e questa corda vai a fartela montare da un'altro. 😜
Ciao amico Mutt! Immancabile... e la frase finale è da incorniciare! A volte mi sono capitate combinazioni assurde, e qualche settimana fa mi son tolto lo sfizio di mandare al diavolo un tizio che era (è): obeso, ginocchia rotte, non parla italiano ma solo "cadenze dialettali", usa un telaio PRO e aveva ancora le Alu Power prodotte agli esordi di Federer e continuava a dare lezioni di incordatura. Insomma: così stupido da far crollare il mio solito zen.
Ciao Francesco, vendere una Boom Pro solo perché sei alto 1.80 x 90 kg è da arresto 😅 e un saluto a Cisco
Le racchette pro , sono ad utilizzo appunto dei pro ( seconda cat o alta terza ) , puoi essere anche 1.85 per 90 kg , ma se non sai giocare a tennis a cosa ti serve una racchetta 98” e peso 310 ?
Ciao Andrea... CISCO GODE per il saluto, è felicissimo! In merito all'evento... è accaduto. Purtroppo è accaduto proprio nel mio circolo...
@@leossptm cosa aggiungere a questo? Niente. Risposta perfetta.
Chi fa una domanda del genere e sicuramente uno che non capisce un c e che non sa giocare
Eppure, carissimo amico Grady, c'è gente che riesce a giocare bene, ma nonostante ciò fa domande così assurde. 😐
mah, non sono molto d'accordo...
io la vedo + così: se chiedi semplicemente "che corde monto?" la risposta c'è ed è: "un multi o un syngut qualunque".
Non ci sono problemi di causare potenziali danni/traumi e tanto uno che non ha idea di che corda montare ha un livello basso e non avrà idea di cosa cambia tra una corda e un'altra.
Col tempo poi può iniziare a variare, la tiri un kg in + o in meno se vedi che ti scappa o che non spingi nemmeno se piangi, se poi variare la tensione non ti soddisfa cambi corda (ma sempre restando in quelle 2 famiglie o al più se hai soldi da buttare budello).
Il monofilamento ha senso soltanto per agonisti che cercano la prestazione estrema (ma che quindi sanno cosa montare, al + cercano la sfumatura e quindi la richiesta sarà precisa o limitata a un piccolo sottoinsieme di corde) o chi spacca un multi in meno di 5-6 ore di gioco (e non per stecche varie ma per usura, ma anche qui vuol dire che sa giocare e non brancola nel buio).
Il mono per gli amatori è semplicemente demenziale, ha solo contro e nemmeno un pro perchè per sfruttare i vantaggi del mono devi saper giocare e molto bene...
Purtroppo come sempre accade gli amatori giocano a fare i professionisti tirandosi la zappa sui piedi sotto tutti i punti di vista, fanno sparire la varietà in ambito multifilamento che è all'atto pratico il loro target ideale di corda, essendo più rari i multi salgono di prezzo (almeno quelli buoni), si trova meno varietà sia in calibri che tipologie, si fanno male montando corde che non sono alla loro portata e soprattutto non cambiandole dopo poche ore di gioco e infine pagano un sacco di soldi degli estrusi di "plastica" che dovrebbero costare un decimo di quel che costano.
Mha, non tutti i multi e non tutti i sintetici sono uguali. Anzi, ci sono differenze notevoli. Vero e' che sono quasi tutti made in Japan e poi marcati diversamente, ma ci sono prodotti di livello e prodotti meno, molto meno.
Ciao Max e grazie per il commento, lungo e interessante. Il disaccordo è fonte di crescita per tutta la community. Io penso che la tecnologia in ambito mono oggi sia variegata: molti mono sono davvero interessanti anche per l'amatore... vedi la SMN String, morbidissima, vedi la Isospeed Cream, la Luxillon Element, la Head Lynx Touch... ma in generale moltissimi mono in calibro 1,20 o 1,15 sono veramente gestibilissimi e godibili a tiraggi di 22,0 Kg, quindi anche accettabili per le vibrazioni. Ovviamente hanno vantaggi quale tenuta di tensione, spin, e non dimentichiamoci che comunque molti player amatori riescono a generare spin. Ovvio, non parliamo di Rafa Nadal in erba, ma è corretto dare a Cesare quel che è di Cesare.
Il multi invece ha perso terreno, ma non tanto perché sia più caro per la "crescita" del mono, anzi... il multi costa di più di suo. Un tempo il mono era parecchio più caro, mentre oggi si è abbassato molto come prezzo, tanto che con 100 euro abbiamo accesso a bobine di altissimo pregio. Poi se parliamo di mono/multi buoni, costano e basta. Che sia Alu Power o X-One Biphase! 😀
Io non amo montare "alla cieca" un syn gut senza spiegare il perché al player. Per me è una questione etica: spiego, faccio provare se proprio ci tiene... su questo mi trovi contrario. La risposta semplice ci può stare, ovvero montare un multi e tacere spiegazioni extra, ma la passione per me è fatta anche di cultura. E per me dare le info al player è vitale. Grazie per il contributo, Max. 😀
@@antonioragosta5727 si ma se gioco da 2 mesi cosa mi cambia? ma anche fosse da un paio d'anni...i multi o e syngut sono comunque morbidi e non causano problemi a meno di casi eccezionali e tensioni esagerate, ma non vedo perchè un neofita dovrebbe chiedere di incordare la racchetta a 28kg...
al contrario dei mono che indipendentemente dalla qualità sono quasi sicuramente dannosi.
@@tenniscoffee si ma parliamo per lo più di corde di nicchia che non trovi praticamente da nessuna parte (intendo ovviamente negozi fisici) oppure di corde costose come ad esempio la element citata, l'unica forse che ha costi sensati e diffusione buona è la lynx touch.
Anche il discorso dei calibri molto sottili e il range limitato di tensioni applicabili (che poi varia in maniera assurda tra corda e corda o anche sulla stessa corda ma in calibri diversi) restringe il campo in maniera insensata e richiede comunque una conoscenza molto approfondita.
Un multi ti da molto + agio sui calibri, sulle tensioni, sulle tipologie di corda ecc...quando poi uno impara a giocare ad un certo livello si può poi discutere su quale corda possa aiutare o meno.
Che i player amatori riescano a generare spin boh...si, vedo gente che usa full western a caso e che fa girare la palla a livelli bassi però se una palla gira e atterra sotto la rete o nella migliore delle ipotesi a metà campo con velocità da minitennis direi che la corda è l'ultimo dei problemi...poi la prova è facile, se dai rotazione alla palla bene vuol dire che spacchi, non si scappa! Come dicevo prima se rompi spesso ha senso passare al mono anche banalmente solo per questioni economiche.
E' come fare la patente e comprarsi come prima auto una formula uno...manco riesci a partire poi...e che pro ti da? si puoi fare il figo che hai una F1 che fa 350 all'ora ma manco la sai accendere...poi vacci a spasso con gli amici o vacci a fare la spesa :D
Io avevo provato i miei primi mono ormai 25 anni fa più o meno, se non erro era la polymono della babolat, provata un paio di volte e ritornato subito ai vecchi spaghettoni babolat long life da 1,40 rigorosamente multi, si forse ci facevo mezz'ora in + col mono ma col mal di gomito fisso ed i costi erano gli stessi (è anche vero che ai tempi non c'era molta cultura a riguardo, credo me lo montassero al massimo a un kg meno del multi quindi 27-26 al posto di 28-27 magari a 24 o 25 kg sarebbe andato meglio).
Si si condivido la visione del "fare informazione" ma è un discorso che puoi fare con uno appassionato per non dire nerd, se hai quello che ti dice fai tu vuol dire che non gli interessa poi molto...
@@maxclerici sul concetto che il multi, bene o male, funzioni "sempre", inutile discutere: concordo! E non posso non concordare sul concetto "se ruota bene, allora si spacca la corda"... giusto. Purtroppo il punto dolente è l'etica e la preparazione degli incordatori: oggi ci sono incordatori bravissimi, grazie anche ai vari corsi, e altri che pensano solo a vendere corde. Io ho "sposato" i player nerd, e solo con quelli discuto di corde, cercando io per primo di capirle dal mio livello al momento... ehm... basso? Ma sì... ciuccio lo definisco io.
Ovviamente io cerco sempre di evitare i "fai tu", come ben dici. Quando poi proprio mi capitano... onesto? O monto un mono morbidissimo, o il syn gut, o li ibrido tra loro. E non sbaglio... e su questo non posso che convenire con te. In definitiva... come spesso dico io... un telaio nuovo in meno, una lezione in più, così la palla ruota davvero. E su questa massima "se ruota bene allora spacchi", penso ci si debba zittire e far abbassare la testa a 100.000 tennisti che dicevano di fare spin! 😀 Splendida.
E fu' così che prese piede il padel...
Madonna Davide, questa è cattiva. Però vera... un giorno devo fare un video sul padel! Sarà un video cattivo!
@@tenniscoffeebuongiorno Francesco,la mia frase provocatoria voleva intendere che con tutti questi particolari da tenere in conto per giocare a tennis, alla fine si butta sul padel che è un gioco più semplice e un po' meno costoso.continua così e buona giornata!!!
@@davidecorio4447 ma sì, provocatoria il giusto. Considera però che non sia così economico giocare a padel... e ci sono molti dettagli anche lì. Sì, decisamente farò un video-confronto. 😀
@@tenniscoffeeperò non devi pensare alle corde e così dormi meglio alla notte 😅😅😅 ho comprato una babolat evoke 105, fatti pure una risata ma non volevo spendere tanti soldi per iniziare
@@davidecorio4447 ma va, per iniziare hai fatto una delle scelte migliori possibili. Ti dirò: me ne sta arrivando una da recensire. A breve 😀