Ho comprato un trasformatore di isolamento da 5000 Va .Ho creato una terra dedicata collegata in uscita dal trasformatore sulla fase bassa . Adesso ho il neutro a 0 Volt in casa mi funzionano tutti i differenziali magnetotermici e soprattutto sono in sicurezza. Grazie x il tuo prezioso video stavo impazzendo x trovare una soluzione definitiva. Complimenti 😀😀
@@droneslab ho visto e ascoltato con attenzione, oggi sono libero, di riposo, ad agosto ho fatto 6 rimpiazzi, sono come i cavalli dei cartoni animati che guardavo con le mie figlie quando erano piccole, tipo Coco Bill, tutto diroccato e impolverato! 😂
Ciao Lorenzo.....grande lezione stasera......vorrei ringraziarti con tutto il mio cuore per quello che fai e il tempo che ci metti ....grazie veramente.....
Pur non avendo utilizzato penna e taccuino da professore, hai citato i luminari marconiani e i vongolai del.deserto. comunque se hai frequentato il Marconi a suo tempo ,pure io.sono Marconiano e capisco certi.argomenti che altri al momento non hanno ancora capito ma.prima o poi capiranno. Continua così e buona.BIFASICA🎉
@@pierluigimanca841 grande Pierluigi ✌️,noi marconiani e non venditori dell' ultimo minuto sappiamo quanto sia pericoloso questa soluzione "del ponticello". Sé il nostro vecchio professore di elettrotecnica e automazione del Marconi sentirebbe una roba del genere si rivolterebbe nella tomba
Grazie per avermi chiarito questo. Mi era stato consigliato l'escamotage in questione ma io fortunatamente ho comprato un trasformatore d'isolamento in bifase. La corrente passa nel primario e esce dal secondario a 230 in monofase. Qusti trasformatori non costano tanto come molti credono.
Salve, molto utile riflettere sulla problematica della messa a terra dei sistemi Fv stand alone. Comunque è importante che non vi sia una corrente tra una delle due uscite dell'inverter e la presa di terra dell'abitazione, e questo è implicito nell'inverter privo però del ponticello interno (o relè) di cui fai cenno. Per i gruppi elettrogeni mobili è inutile la messa a terra (con cavi
@@droneslab Scusi, ma se si stacca la terra dallo classis della caldaia e ci si collega la fase basa senza trasformatore di isolamento, se tocco un altra parte interna della caldaia sono a rischio, giusto ? Ottimi video e spiegazione, ringraxio
Buongiorno, video molto interessate. Mi può spiegare a cosa è dovuto che il neutro della rete non è zeroV? A seconda dei momenti, ha una tensione variabile tra 4V e 8V.
@@albertopodda3271 be si dai.... sé uno non sa le cose e' meglio che non dica nulla. Io per esempio non sono pratico di gelati e torte,ergo non insegno ad altri come fare gelati e torte . Ma seppur fosse, gelati e torte al massimo fanno aumentare il livello di glicemia,la corrente è mortale.
Ottimo video, rimango cmq dell'opinione che se devi prendere un inverter con split di fase ed un trasformatore di isolamento a questo punto è meglio prendere direttamente un inverter monofase serio tipo i Victron.
La soluzione più semplice è avere un inverter con trasformatore, detto anche "low frequency" o LF inverter. Questo ha già al suo interno un trasformatore di isolamento, quindi si può mettere a terra senza problemi. Certo gli inverter LF pesano un botto, tipicamente fra 40kg ed 80kg a seconda della potenza, ma danno maggiori garanzie di sicurezza, ed anche il livello di rumore elettrico è inferiore in quanto il traformatore taglia tutte le frequenze di switching elevate. La sicurezza è dovuta alla impossibilità di un sistema con trasformatore, di mandare la corrente continua verso le utenze, anche in caso di guasti ai semiconduttori di potenza.
Concordo con @ugomanfredi2147, io posseggo l'inverter con uscita a trasformatore toroidale, il "bestione arancione" 🙂 per intendersi. L'inverter funziona solo con l'energia delle batterie, non ha alcun ingresso proveniente dalla rete del gestore di energia. Ho collegato tranquillamente uno dei due terminali di uscita che uso come neutro, alla terra e ho risolto il problema della bifase. Differenziali funzionanti e testati con strumento multifunzione Chauvin Arnoux C.A. 6113.
Dovresti chiarire il sistema IT e i 3 guasti sul secondario e l'equpotenzialità delle masse delle apparecchiature collegate al secondario e non collegate a terra ecc. ecc.
Ciao Lorenzo, grazie per aver sollevato il problema, ma una cosa non l'ho capita, parli di EASUN ma hanno il ponticello già all'interno di fabbrica? perchè ho un impianto proprio con quell'inverter, o meglio 3 inverter collegati per un totale di oltre 15Kw, devo inserire un trasformatore di isolamento? in caso affermativo che tipo e quale sarebbe lo schema di collegamento?
Grazie per questo fantastico video, come ben saprai io ho un easun e infatti non esce bifase, come hai spiegato, ma c'è da preoccuparsi per il fatto che annulla la bifase a livello software? Anche perchè presto dovrò cambiarlo ma sempre con un altro easun, da 8kw smg, grazie per questa fantastica spiegazione👏👏👏👏
@@stefanoschiavon82 ciao Stefano e grazie mille per i tuoi preziosi e sempre presenti commenti. Dunque: ti rispondo francamente senza giri di parole.. I 90% degli Easun che ho testato fanno questo giochetto di mettere una fase a terra per spaciare gli inverter come monofasi. Ovviamente non ho provato tutti gli Easun presenti al mondo ma una cosa è certa ed è come spiego nel video.. Nessun generatore di energia elettrica può darti nativamente un neutro. Quindi sé ha la possibilità di fare monofase tramite software io ti consiglio di disabilitare questa funzione. Sé esce in monofase... perfetto.
@@droneslab si Lorenzo nel mio inverter è il parametro 38 e l'ho disabilitato sin da subito, comunque nel manuale parla di abilitare questo parametro solo se l'uscita è collegato ad un "external grounding box" che in tutta probabilità è quello che hai spiegato tu nel video 👏👏👏
@@stefanoschiavon82 esattamente Stefano,ora hai capito l'importanza del mio video?ecco perché bisogna divulgare il più possibile queste informazioni in modo da evitare situazioni peggiori di una semolc scossa
Ciao Lorenzo.......prima di tutto complimenti per il bellissimo video con delle super spiegazioni e soluzioni🔝🔝🔝.....ti avevo scritto poco fa proprio sul mio inverter della tua stessa marca ma da 6.5 kw, allora ho controllato ma non ho nessun cavetto di ponte, non so se abbia un relè all interno....mi consigli di aprirlo e controllarlo al suo interno??? Grazie mille....
@@droneslab le avevo fatte mi dava monofase, dovevo farti sapere se c'era qualche cavo ma non ho trovato nulla....poi ho sentito questa cosa del relè ma non so dove si trovi
Ciao Lorenzo fantastico video, posso certificare che nessuno in rete fa una certa comunicazione nell'ambito del fotovoltaico, proposito di questo mi sorge un dubbio: ma il problema della bifase in uscita per i carichi in casa si avrebbe solo quando l'inverte lavora ad Isola giusto?se alimento l'inverte da ENEL il problema scompare? Grazie per la risposta sei un grande!
Ciao Lorenzo, complimenti per il video interessante e molto esplicativo. Una domanda: quindi dici di collegare a terra una fase in uscita( una terra tutta sua, separata) del trasformatore d'isolamento? Grazie e ancora complimenti. Un caro saluto.
Ma con una terra dedicata e distante da quella del resto della casa si può collegare direttamente la fase minore senza usare il trasformatore di isolamento?
È quello che vorrei fare anch'io. Cioè staccare la terra di casa dall' inverter e fare una terra dedicata sia per l'inverter che i pannelli. Naturalmente con un impianto ad isola.
Ciao Lorenzo,grazie per tutto il lavoro che fai per noi.Ho collegato per distrazione la batteria con i cavi al contrario all'inverter.Cosa si é bruciato? Ê riparabile? Conviene in termini di spesa?Grazie
Tuttu quelli che seguo dicono ( se hai problemi con alcune apparecchiature e vuoi la monofase) di collegare il neutro con una nuova palina e una terra separata da quella domestica. Ma magari sono altri che non conosco.
Ciao Lore, finalmente uno che dice per l ennesima volte le cose per come stanno. Io ho un inverter e l uscita con la doppia fase non mi crea problemi. L unico problema che ho ho è sulle batterie al piombo. Ho 4 batterie al piombo acido libero collegate in serie. Dopo n mesi la batteria collegata al polo negativo dell inverter muore, invece le altre no. Hai una spiegazione tecnica a questo problema e una possibile soluzione. Grazie. 🎉😅
@@marcof.7274 ciao Caro grazie mille per il commento. Purtroppo nulla dura in eterno, batterie, inverter pannelli. Anche a me è capitato che batterie morissero senza motivo.
@@enzochessa7079 grazie per il feedback. Ma non ho ben capito cosa hai fatto. Hai messo le barre equipotenziali immagino in rame di uno spessore importante e cosa hai collegato? Raccontami perché sono già alla quarta batteria cambiata e le altre 3 sono perfette. Grazie.
@@marcof.7274 salve allora il mio impianto è da 48 volt, è composto da 12 batterie di autocarro 12 volt 1200 ampere quindi ho fatto 3 stringhe da 4 batterie collegate in serie dopo ho comprato 2 barre equipotenziali abbastanza spesse già provviste con 5 bulloni m10 ho collegato i capicorda precedentemente crimpati al cavo da 50 mm in parallelo sulle barre partendo da sinistra verso destra, infine devi collegare i cavi che vanno verso l’ inverter nell’ultimo bullone di destra delle due barre, ricorda che dopo la barra positiva devi inserire lo stacca batteria, è poi il fusibile così facendo si evita che l’impianto vada ad assorbire prevalentemente sulla prima batteria. Prima che facessi questa modifica mi ha rovinato 3 batterie. Spero di esserti stato di aiuto.
Bravo bel video...Vorrei porti una domanda, la premessa è che pur essendo un appassionato non sono assolutamente un esperto della materia e me ne scuso.la domanda è questa: nel caso di utilizzo dei teleruttori, quelli seri, lasciamo perdere gli ATS se al teleruttore relativo al solo fotovoltaico collego una terra dedicata solo ed unicamente al fotovoltaico quindi completamente staccata dalla terra di casa , che metta a questa terra la fase più bassa della bifase dell'inverter la cosa può cambiare o rimane un abominio comunque? mi scuso ancora e ti auguro un buon proseguimento.
@@valterodella2446 ciao,il discorso è questo: La messa a Terra dell' inverter purtroppo è collegata alla carcassa di Esso. Anche sé non è collegata a quella di casa comunque non dobbiamo aver paura di toccare l'inverter scalzi. Ammettendo pure che la Terra sia perfetta e sempre verificata c'è sempre il problema di quando bypassi a Enel...... Il trasformatore di isolamento risolve tutto
Ciao e complimenti! In tanto volevo farti una domanda ho notato che nel tuo inverter hai solo una terra probabilmente in entrata da Enel ma in uscita non c’è bisogno? Io ho un impianto fotovoltaico principale che mi ha fatto una ditta e poi ho un secondo fatto da me che alimenta un’altra parte di casa con l’uscita di terra che asino io ho ponticellato posso collegarmi alla terra principale dell’impianto di casa ho posso andare a fare danno visto che queste correnti non devono mai incontrarsi scusa la mia ignoranza grazie mille se vorrai rispondermi
Grazie mille per le tue spiegazioni, se possibile vorrei sapere; anche i micro inverter devono essere per forza bifase? Ho letto che sono monofase come gli inverter on greed, quelli con scambio sul posto é corretto? Grazie Buona serata
Ciao Lorenzo.vorrei sapere la bifase che va in casa gli interruttori magnetotermico e il differenziale funzionano ho ci sono problemi.e se ci sono problemi come mi devo comportare.grazi
Ciao Angelo devi acquistare un salvavita o magnetotermico differenziale 2p anche 30ma. 16/32A questo devi verificarlo tu. Ticino fa ottimi prodotti. Occhio che i 2p sono contraddistinti dal fatto che NON hanno la dicitura N in un polo
bisogna per forza mettere a terra uno dei 2 terminali del trasformatore di isolamento? non si puo' lasciare flottante il secondario con le apparecchiature sensibili?
@@droneslab biognerebbe spiegare bene nel video cosa significa avere una terra dedicata. a me mettere una palina e portare un cavo fino alla caldaia in soffitta mi da' da pensare parecchio
@@SerraVincenzo ciao Carissimo,ti dico la verità:a me l'hanno regalato, ma su subito o eBay si trovano tante occasioni. Nuovo da 3va costa 100 euro circa
anche la Victron ( Cablaggio Illimitato pagina 64) ha un rele che mette a terra un polo del inverter quando non cè Enel....la messa a terra serve per evitare i contatti indiretti , dispersione verso terra, il differenziale protegge dai contatti indiretti. Con un generatore tipo inverter non cè il neutro riferito a terra sistema IT ( Isolato da terra) , sul primo guasto a terra non cè pericolo si puo prendere con le dita un polo del uscita solo uno mi raccomando....il problema puo nascere con il secondo guasto essendoci la possibilità di avere tensione superiore ai 50 V sulla scocca,, ,dovrebbe dico dovrebbe intervenire il MT 2P che sente un corto circuito ...altra soluzione ......trasformatore di isolamento costa piu del inverter..dipende dalla potenza...io mi fido di Enel con differenziale ogni tanto verifichi che non ci siano dispersioni a terra.....altra soluzione mettere a terra un polo del inverter ma attenzione che non vada in cc con Enel va fatto bene
@@mauroattilionosenzo quindi perché lo fa Victron tutti dobbiamo mettere una fase a Terra per imbrogliare i sistemi di sicurezza.... bene questa mi mancava. Ma guarda ti rispondo paccatamente ricordati da perito industriale Capotecnico quale sono (e non da improvvisato appassionato elettricista) che il comitato elettrotecnico italiano (CEI) considera il conduttore di messa a Terra un sistema di sicurezza che può andare a potenziale alto solo in caso di EMERGENZA! EMERGENZA!!OK? ripeto EMERGENZA.. Tale conduttore dovra' essere isolato da qualsiasi conduttore a potenziale alto per questioni di sicurezza. Questo è quello che dice chi è superiore a me e a te, poi sé tu pensi di essere superiore e dettare legge sulle norme Cei be.... Tanti auguri. Il costo del trasformatore di isolamento è alto?mai prezzo sarà più alto della mia vita..... ripeto:della mia,non so della tua
@droneslab un inverter è isolato da terra a parte la scocca...praticamente l uscita 230 v è una uscita di un trasformatore con caratteristiche completamente diverse dal trasformatore di isolamento ok...ritengo che Victron sia una azienda strutturata con Ingegneri molto piu competenti del sottoscritto...la CEI comitato elettrotecnico italiano convalida le normative Europee che sono in sintonia con le normative internazionali...pensa che il mio ATS cinese è pure certificato da CEI ...poi se Enel e non solo mette il Neutro centro stella a Terra e nasce il sistema TT ...e pure ABB se leggi i suoi documenti cita il TT il IT e il TN ...io sono nessuno ma ABB Victron hanno milioni di clienti di installazione quindi qualcosa sapranno....o no ! ....
ABB non costruirà mai macchine che cortocircuitano un conduttore a potenziale Alto a Terra, questo te lo garantisco. Così come Siemens e EMERSON nei loro sistemi DELTA V. ma che parlo a fare...lascia perdere. Scusami non offenderti,sei una persona piacevole e simpatica ma discutere con chi ha esperienza solo su TH-cam o a livello provinciale non ha senso. Ti auguro una buona serata
@droneslab ho solo 50 anni di esperienza di impianti sia civile che industriale ho lavorato in tutta Italia e pure al estero ora sono felicemente in pensione, ho lavorato per aziende italiane, americane ed europee se ti interessa ti mando mio CV...
@@mauroattilionosenzo guarda non offenderti, puoi aver anche 300 anni di esperienza, sé ti mancano le basi scolastiche certi argomenti non puoi affrontarli con un perito elettrotecnico. Le norme CEI non le cambierai né io né tu con i tuoi 50 anni di esperienza, soprattutto non cambierai il fatto che l'Enel TI VIETA di collegare il neutro della rete a Terra cosa pericolossisima che tanti pazzoidi fanno. Col trasformatore di isolamento risolvi tutte queste problematiche,hai una monofase vera e sicura in casa con terra dedicata a prescindere da come alimenti l'inverter.. Sé realmente hai lavorato in ambito industriale come il sottoscritto sai benissimo che ho ragione. Tutto il resto sono Accrochi pericolosi.
Buongiorno. Ma la mia power station bluetti, quando la collego alla rete Enel per caricare la batteria ( esce la monofase dalla macchina ) se invece stacco la spina da Ene esce la bifase. Quindi chi a progettato la macchina è un folle? Quindi un inverter fotovoltaico on grid o un fotovoltaico da balcone in parallelo con la linea Enel ( come dici tu essendo un inveter che dovrebbe dare la bifase, in parallelo con la linea di casa, come fa’ ad avere il neutro a 0)Ti faccio questa domanda per capire. Grazie mille.
Ciao Lorenzo, ma se ho un inverter ad isola dove non sarà mai connesso con enel posso mettere il neutro a terra ovviamente con una terra dedicata solo per il neutro dell inverter, o devo mettere sempre il trasformatore di sicurezza?
Grazie per la tua precisazione io ho seguito altri video ed ho adottato il sistema del ponte ma senza collegare l’inverter alla rete in ingresso.Uso 2 teleruttori su di uno ho fatto il ponte su quello che mi viene dall’’inverter l’ho visto su un canale TH-cam. Visto il tuo video credo non cambi niente ho sempre una fase bassa a terra pericolosa. Ma tutti nei video dicono che se non fai il ponte non scattano i magnetotermici in casa. Un casinò ma è vero che con la cosiddetta bifase non intervengono i classici differenziali magnetotermici? Puoi fare cortesemente chiarezza? Grazie per il video eliminerò il maledetto ponte non voglio rischiare la vita della mia famiglia. Dovrebbero bandirli questi video su TH-cam. Grazie 😅
Ciao Lorenzo, se un EASUN qualsiasi mette a terra il neutro con un relè ed all'uscita sempre dell'inverter ho un salvavita, non dovrebbe intervenire il salvavita? Grazie per il video.
@@Berghem72 ciao e grazie per il commento. Purtroppo bisogna avere una seconda messa a terra dedicata anche se viene creata in ambienti particolari come inferriate o balconi ma ne devi avere una per il trasformatore di isolamento
Tralasciando i commenti su altri video che girano su YT, perché secondo me chi fa informazione/divulgazione tecnica deve essere solo forte delle PROPRIE idee, voglio fare le mie osservazioni sulla tua esposizione: bisogna innanzitutto distinguere tra inverter Cinesoni, che rispondono solo a norme autoscritte, ed inverter di un certo livello che sono costruiti per i sistemi elettrici Europei, perché quest'ultimi hanno opportuni circuiti di separazione e filtraggio con la rete di carico, oltre ad una serie di dispositivi di controllo e sicurezza, quello che tu hai fatto vedere non appartiene a questa categoria, pertanto è giusto usare un trafo di isolamento, ma non hai fatto vedere che anche da quest'ultimo escono due componenti di tensione, ed anche tu crei un legame tra una di esse e l'impianto di dispersione, poi affermi che è più sicuro perché il dispersore in questione è separato da quello di casa: bravo! La norma CEI( italiana) prescrive che l'impianto di terra deve essere Unico, o se una porzione di essa è sufficientemente distante( ti lascio il quesito di quanto) può essere servita da dispersori, autonomi, in ultimo il trafo che hai utizzato é un giocattolo, per i carichi domestici ci vuole ben altro, perché deve garantire assolutamente l'isolamento tra primario e secondario, tu affermi che le cose vanno fatte bene, ma un trafo di sicurezza da 5000VA va sui 600€, non sarebbe meglio comprare Inverter seri?
@@pepperoda si ma non tutti sé lo possono permettere, ovviamente io sono il primo a essere a favore di macchine e batterie serie professionali però non tutti sono dello stesso avviso. Il giocattolo che dici tu deve solamente alimentare la macchina elettrica....niente di più,mi è stato regalato quindi tanto Basta. Posso chiederti l'iscrizione al canale per favore?
Se questi sono i contenuti iscriversi per sentire le tue esternaxioni e puro masochismo ho un sistema cinessissimo ma di fascia alta produce bifasica e la mia auto elettrica si fa alimentare senza alcun problema non so se alimenterei casa con questo sitema ma sto cercando soluzioni per farlo avendo asdorbimenti fino a 7,5kw un trasformatore di isolamento costerebbe una follia e assorbirebbe altrettanto quindi soluzione ...ineccepibile ma antieconomica
In molti inverter ibridi c’è questa funzione di mettere una fase a terra quando lavora ad isola, ma in realtà non sarebbe il funzionamento a isola ma quello di backup, ovvero in mancanza di rete Enel per gli impianti connessi, fa questo ponticello, ma è una condizione che si verifica raramente (quella della mancanza di Enel) per cui credo che l’abbiano comunque ritenuta sicura, mentre andare praticamente sempre a isola ponticellando una fase dell’inverter è molto rischioso, ma praticamente tutti gli “TH-camr” del fai da te hanno fatto video su come realizzare queste modifiche ove non presenti già nell’inverter…
@@droneslab è mia intenzione creare una maglia di terra nel locale tecnico disinta da quella della abitazione. Il locale tecnico si trova a circa 30 m dalla mia abitazione per cui le due maglie non dovrebbero interferire.
certo che lo ho ascoltato . Mi pare di aver capito che non e' d'accordo sulla soluzione(rele' ecc,parla di imbroglio) che ha scelto Easun per dare il monofase. Ripeto,da competente, lei ritiene anche questa una soluzione pericolosa?
@@pierogreco9627 io non sono d'accordo sul divulgare di notizie basate sull'ignoranza.. Comunque a parte questo ho già spiegato nel video come funzionano certi tipi di macchine Easun,che io sia d'accordo o no è relativo e finalizzato al mio pensiero. Sta a voi utenti decidere in base al mio video la pericolosità di una soluzione energetica, giusto?
Utilizzando una messa a terra dedicata al neutro dell’inverter e quindi non utilizzando la stessa terra dove sono collegate le carcasse degli elettrodomestici non si ottiene lo stesso risultato che ottieni mettendo a terra il neutro del trasformatore? Ovviamente parlo di inverter ad isola senza collegamento dell’ingresso di rete. Grazie
Ok, quindi per eliminare la bifase quando l’inverter non è connesso alla rete basta mettere a terra il neutro, invece quando la rete è connessa va scollegato il neutro dalla terra e si è comunque in monofase data dalla rete. Questo si può fare utilizzando un teleruttore. In questo modo tutte le protezioni e i sistemi della casa continuano a funzionare senza dover cambiare nulla o fare alcuna modifica. Se ho capito bene..
@@DomenicoPicano ciao caro perfetto giustissimo, sé non hai problemi lascia tutto così come è. Anche in casa la bifase non crea nessun problema tranne a una macchina elettrica
l inverter genera una tensione flottante ( se misurata verso terra) è il secondario di un trasformatore senza riferimenti di terra...se non è collegato al contatore...ma usato in off grid va bene non vedo problemi è una uscita di un trasformatore ....
@@mauroattilionosenzo prima di tutto nel mio video non parlo di inverter a isola ma di ibridi, secondo dovresti ascoltare tutto il video,non solo in parte, altrimenti fai lo sbaglio di tanti di ricevere informazioni frammentate e trarre conclusioni sbagliate. Nel video spiego tutto dettagliatamente.
@@droneslab si ho sentito ma non si puo avere due terre diverse è pericoloso...poi la caldaia consuma poco la colleghi direttamente al contatore fai prima...la mia Immergas a condensazione funziona benissimo collegata al inverter in off grid senza enel mai a casa mia metterei a terra una fase del inverter con poi due terre diverse..poi ognuno puo fare come crede...io ho pure messo a terra i pannelli sulla barra equipotenziale di terra la famosa equipotenzialità
@@mauroattilionosenzo non si può avere due terre chi lo dice? Per tua informazione puoi avere tutte le Terre che vuoi, ovviamente in circoscritte situazioni. Tua hai la caldaia che funziona in bifase ma lo vedo un ragionamento egoistico pensare che tutti hanno la tua caldaia. Tante caldaie, climatizzatori,auto elettriche purtroppo non funzionano in bifase. Non è questione di fare quello che si vuole è solo fare la cosa giusta o sbagliata. E ribadisco: sé parli di isola pura evidentemente non hai guardato e ascoltato il mio video dove parlo ESCLUSIVAMENTE di inverter ibridi dove ti ricordo il carico puo essere alimentato sia con enel sia a isola pura. P.s. errore enorme mettere la messa a terra dei pannelli a quella di casa,in caso un fulmine colpisce i pannelli e malauguratamente il picchetto di messa a Terra non scarica bene per i motivi elencati nel video ti brucia tutte le hai apparecchiature attacate alla tua ben amata equipotenzialita'(che poi non capisco perché famosa). Con una terra dedicata questo non succede....al massimo brucia i pannelli sé non riesce a scaricare. Questo consiglio è gratis ✌️
Ciao Stefano, sono Maurizio,anchio o un inverter della green cell che loro lo vendono cone onda sinusoidale pura e anche dal mio inverter escono due fasi,sono interessato a mettere il trasportore cge ai messo tu,puo darmi i dai dati del traspormatore in modo tale da comprarlo,grazie cordiali saluti Maurizio
Salve, come faccio a collegare una power station al mio impianto di casa , ho visto che lo si collega con un ATS, ESSENDO CHE DALLA MACCHINA ABBIAMO UNA BIFASE
Ok ma chiarisci pure quant'è l'assorbimento a vuoto di un trafo da 4kva. Nel tuo caso va bene perché devi caricare la macchina. Ma la stragrande maggioranza ha problemi solo con la caldaia, e quindi può bastare un trafo da 250va localizzato.
Ok e la tua soluzione ma se installo un inverter ibrido proprio perché non ha un trasformatore metterlo poi e un po' un controsenso sarebbe più sensato un inverter con il toroidale già installato ,per la massa si mettere ghi 80v nella massa di casa non e una bella idea e se l inverter avesse una sua massa non connessa al impianto di casa come la cabina di trasformazione del resto sarebbe utile ?del resto collegare la massa ed il neutro insieme in un impianto crea degli anelli o bobine che possono generare tensioni parassite cosa che mi e capitata con la massa del antenna collegata a massa sia al TV che al amplificatore staccata al amplificatore la massa e tornato tutto normale .
Potresti affermare che i dispositivi di sicurezza della casa, tipo il salvavita, funzionano anche con la bifase? Da quello che so in bifase non funzionano ma posso sbagliarmi…
Scusa Lorenzo ma se si dedica all'inverter una messa a terra dedicata solo per il neutro a terra ed inoltre non si alimenta l'inverter come Enel solo inserendo un ats penso che il problema è risolto lo stesso?
@@droneslab scusa Lorenzo non sono riuscito a capire quello che vuoi dire cioè praticamente io dico avendo quel inverter e non inserendo l'Enel sotto l'inverter ma mettendo un ats e con messa a terra dedicata (per neutro a terra)va bene oppure no?
@@renegade7203 NO, perché l ATS può essere soggetto a malfunzionamenti quindi o metti un inverter ibrido con trasformatore di isolamento o nulla come scritto prima
@@nunziocabulliese7797 grazie del commento,spero che chi abbia fatto questo ponticello lo elimini subito.. ormai è all' ordine del giorno le persone che mi contattato per inverter bruciati ma peggio scosse improvvise
@@droneslabOk adesso è chiaro ma ho delle domande come mai gli inverter sono bifase o meglio perché creano degli inverter bifase se l'utilizzo per le abitazioni e monofase, inoltre chiedo esistono inverter monofase? Altra domanda ma la bifase quali problemi può creare alle nostre abitazioni può bruciare qualche elettrodomestico?
Ciao Lorenzo...potresti spiegare in un video se i differenziali in casa sono funzionali con uscita bifasica e come rendere limpianto di casa sicuro. Grazie da un marconiano di vecchia data.
Ciao..concordo con il trasformatore di isolamento xhe è la max protezione di tutto il circuito di casa ..ma non credo che tutta l ingegneria che gira intorno a macchine della Victron ..luxpower..diciamo brand blasonati dove usano i relè interni che commutano in automatico il neutro in ingresso con la terra in uscita ...siano degli meriti coglioni ( non menziono ovviamente tutte quelle cinesate da 4 soldi che ti fanno prendere fuoco casa ) ..non credo che vendono macchine in tutto il mondo senza la sicurezza adeguata (ovviamente parlo sempre di brand importanti).
@@danielerossano7697 ciao ti rispondo dicendoti che la maggior parte(o forse tutte ma non ne son sicuro)di queste Marche non hanno certificazioni europee.
@@droneslab che se pure è in bifase non cambia niente!!! Abbiamo tante città in Italia in bifase , non capisco il problema e neanche il diploma , l elettrotecnica va capita anche dove non conosci i tipi di distribuzione! Buon lavoro!
@@fabiocaboni1928 l'elettrotetecnica va studiata non capita. Detto questo ancora non capisco il senso del tuo messaggio sulla bifase nel Lazio! Perché non guardi e ascolti il video così almeno conosci l'argomento
@@droneslab caro ragazzino sono 40 anni che faccio il tecnico, diplomato ed ho lavorato anni in bifase non vedo la pericolosità, se sai lavorare e veramente hai studiato elettrotecnica non dovresti allarmare nessuno, fatti un po' di esperienza che non basta mai. E con questo chiudo perché penso sia fiato sprecato , non capiresti visto le tue risposte
@@droneslab CEI 64-8/4 cap. 413.1.1.2 Le masse devono essere collegate ad un conduttore di protezione nelle condizioni specifiche di ciascun modo di collegamento a terra. " Le masse SIMULTANEAMENTE accessibili devono essere collegate allo stesso impianto di terra ". Questo dice la norma, ma se si mette l'inverter nel capanno degli attrezzi a 10 metri dalla casa è chiaro che il capanno può avere un impianto di terra per conto suo, era questo che intendevi con la tua elegante osservazione, vero? Saluti.
@@fou27979 così quando un giorno fai un inversione tra fase e neutro di Enel a monte mandi la fase di Enel in ingresso inverter causando una bella esplosione. Ragazzi usate la testa,lasciate perdere chi usa la testa al posto del culo dicendo stronzate tutto il giorno. P.s. l'amperaggio del fusibile si esprime in A(Ampere) non AH.
@@lenovopieroit Scusi... 1 ci può stare, ma oltre è meglio non proseguire... 😂 WW la sincerità, almeno qualcuno ha anche il coraggio di fare brutta figura, non solo di farsi notare in tutti i modi, a volte anche un pochino arroganti. Buona giornata a tutti
Ho comprato un trasformatore di isolamento da 5000 Va .Ho creato una terra dedicata collegata in uscita dal trasformatore sulla fase bassa . Adesso ho il neutro a 0 Volt in casa mi funzionano tutti i differenziali magnetotermici e soprattutto sono in sicurezza. Grazie x il tuo prezioso video stavo impazzendo x trovare una soluzione definitiva. Complimenti 😀😀
@@michelezampetta9125 grazie mille Caro✌️
Ammiro la tua pazienza nel spiegare il concetto di messa terra 🌎!...fondamentale per salvare la nostra pelle!
Grazie mille Carissimo,lo apprezzo molto
@@droneslab ho visto e ascoltato con attenzione, oggi sono libero, di riposo, ad agosto ho fatto 6 rimpiazzi, sono come i cavalli dei cartoni animati che guardavo con le mie figlie quando erano piccole, tipo Coco Bill, tutto diroccato e impolverato! 😂
@@micheleromeno4283 🤣🤣
Ciao Lorenzo.....grande lezione stasera......vorrei ringraziarti con tutto il mio cuore per quello che fai e il tempo che ci metti ....grazie veramente.....
Grazie a te carissimo,son questi commenti che mi spingono a fare nuovi contenuti
Bravo Lorenzo grazie per le tue lezioni e dimostrazioni.
Grazie mille Carissimo
Grazie Lorenzo per questo video.
La sicurezza in questo genere di impianti e' spesso trascurata, anche per ignoranza in materia elettrotecnica.
Grazie mille,si purtroppo si
salve, ottimo video, molto informativo
Grazie mille
Pur non avendo utilizzato penna e taccuino da professore, hai citato i luminari marconiani e i vongolai del.deserto. comunque se hai frequentato il Marconi a suo tempo ,pure io.sono Marconiano e capisco certi.argomenti che altri al momento non hanno ancora capito ma.prima o poi capiranno. Continua così e buona.BIFASICA🎉
@@pierluigimanca841 grande Pierluigi ✌️,noi marconiani e non venditori dell' ultimo minuto sappiamo quanto sia pericoloso questa soluzione "del ponticello".
Sé il nostro vecchio professore di elettrotecnica e automazione del Marconi sentirebbe una roba del genere si rivolterebbe nella tomba
Grazie per avermi chiarito questo. Mi era stato consigliato l'escamotage in questione ma io fortunatamente ho comprato un trasformatore d'isolamento in bifase. La corrente passa nel primario e esce dal secondario a 230 in monofase. Qusti trasformatori non costano tanto come molti credono.
@@travgabr grazie mille,sui 3kw sui 100/150, ma anche sé fosse 200 lo acquisterei comunque
@@droneslab Scusa , fermi tutti ....100/150 un 3 kw ???? Dimmi dove lo trovo e lo compro subito ....
@gabrieletraversi1463 prima hai detto che non serve a nulla,ora vuoi comprarlo subito? 🤣🤣🤣 Vabbè.
Comunque in negozio sé lo vuoi Nuovo
@@droneslab sono sempre travgabr , il primo dei commenti . Un tre kw non lo trovo a meno di 300 euro . Dimmi dove e ti ringrazio
@@gabrieletraversi1463 cosa fai lì scherzi con gli account finti? sé tu non lo trovi a Meno di 300 è un problema tuo
Pienamente d'accordo.possibile avere indicazioni per acquistare questo trasformatore? Mi fai sapere grazie Antonio
Grazie mille,a me l'hanno regalato
Salve, molto utile riflettere sulla problematica della messa a terra dei sistemi Fv stand alone. Comunque è importante che non vi sia una corrente tra una delle due uscite dell'inverter e la presa di terra dell'abitazione, e questo è implicito nell'inverter privo però del ponticello interno (o relè) di cui fai cenno. Per i gruppi elettrogeni mobili è inutile la messa a terra (con cavi
@@maurospagnoletti4787 Salve,ha ragione, grazie del consiglio
@@droneslab
Scusi, ma se si stacca la terra dallo classis della caldaia e ci si collega la fase basa senza trasformatore di isolamento, se tocco un altra parte interna della caldaia sono a rischio, giusto ?
Ottimi video e spiegazione, ringraxio
Buongiorno, video molto interessate. Mi può spiegare a cosa è dovuto che il neutro della rete non è zeroV? A seconda dei momenti, ha una tensione variabile tra 4V e 8V.
@@carmeloangelocaspanello5631 grazie mille, perché purtroppo non è un neutro ma una fase con un suo Potenziale
Troppo forte "...vongolai del deserto" rende l'idea perfettamente 😂
@@albertopodda3271 be si dai.... sé uno non sa le cose e' meglio che non dica nulla.
Io per esempio non sono pratico di gelati e torte,ergo non insegno ad altri come fare gelati e torte .
Ma seppur fosse, gelati e torte al massimo fanno aumentare il livello di glicemia,la corrente è mortale.
Ottimo video, rimango cmq dell'opinione che se devi prendere un inverter con split di fase ed un trasformatore di isolamento a questo punto è meglio prendere direttamente un inverter monofase serio tipo i Victron.
@@GiocondoSticca anche i victron fanno questi ponticelli, inverter serio per me è ABB, SIEMENS ecc
"contava le vongole nel deserto del Sahara" ahhahaha idolo
Bè si dai.... quando ci vuole ci vuole
La soluzione più semplice è avere un inverter con trasformatore, detto anche "low frequency" o LF inverter. Questo ha già al suo interno un trasformatore di isolamento, quindi si può mettere a terra senza problemi. Certo gli inverter LF pesano un botto, tipicamente fra 40kg ed 80kg a seconda della potenza, ma danno maggiori garanzie di sicurezza, ed anche il livello di rumore elettrico è inferiore in quanto il traformatore taglia tutte le frequenze di switching elevate. La sicurezza è dovuta alla impossibilità di un sistema con trasformatore, di mandare la corrente continua verso le utenze, anche in caso di guasti ai semiconduttori di potenza.
@@ugomanfredi2147 grazie della risposta professionale, grande ✌️✌️
Parliamo dei tiroidali, alcuni hanno la bifase comunque a meno che non compri un inverter di elevata qualità che costa un botto
@@toninobranca7427 toroidali vorrai dire
Concordo con @ugomanfredi2147, io posseggo l'inverter con uscita a trasformatore toroidale, il "bestione arancione" 🙂 per intendersi. L'inverter funziona solo con l'energia delle batterie, non ha alcun ingresso proveniente dalla rete del gestore di energia. Ho collegato tranquillamente uno dei due terminali di uscita che uso come neutro, alla terra e ho risolto il problema della bifase. Differenziali funzionanti e testati con strumento multifunzione Chauvin Arnoux C.A. 6113.
Bel video e ottima spiegazione ma vallo a comprare un trasformatore di isolamento da 3 o anche piu kwh. probabilmente ti costa quanti l'inverter.
@@tony79 la vita non ha prezzo, almeno la mia.
Ognuno farà le proprie scelte
👏👏
Grazie mille
Dovresti chiarire il sistema IT e i 3 guasti sul secondario e l'equpotenzialità delle masse delle apparecchiature collegate al secondario e non collegate a terra ecc. ecc.
Al secondario non va collegata nessuna carcassa,ma solo una terra per lui,lo specificato
Ciao Lorenzo, grazie per aver sollevato il problema, ma una cosa non l'ho capita, parli di EASUN ma hanno il ponticello già all'interno di fabbrica? perchè ho un impianto proprio con quell'inverter, o meglio 3 inverter collegati per un totale di oltre 15Kw, devo inserire un trasformatore di isolamento? in caso affermativo che tipo e quale sarebbe lo schema di collegamento?
Ciao Caro,certi tipi di Easun possono(tramite relè) abilitare il ponte tra N e T.
Devi veri tu nel software del tuo inverter parametro 38
A che costo si trova il trasformatore? Evita anche la tensione inversa verso il inverter evitando di bruciarlo?
@@lucazinanni7744 meglio usato
Grazie per questo fantastico video, come ben saprai io ho un easun e infatti non esce bifase, come hai spiegato, ma c'è da preoccuparsi per il fatto che annulla la bifase a livello software? Anche perchè presto dovrò cambiarlo ma sempre con un altro easun, da 8kw smg, grazie per questa fantastica spiegazione👏👏👏👏
@@stefanoschiavon82 ciao Stefano e grazie mille per i tuoi preziosi e sempre presenti commenti.
Dunque: ti rispondo francamente senza giri di parole..
I 90% degli Easun che ho testato fanno questo giochetto di mettere una fase a terra per spaciare gli inverter come monofasi.
Ovviamente non ho provato tutti gli Easun presenti al mondo ma una cosa è certa ed è come spiego nel video..
Nessun generatore di energia elettrica può darti nativamente un neutro.
Quindi sé ha la possibilità di fare monofase tramite software io ti consiglio di disabilitare questa funzione.
Sé esce in monofase... perfetto.
@@droneslab si Lorenzo nel mio inverter è il parametro 38 e l'ho disabilitato sin da subito, comunque nel manuale parla di abilitare questo parametro solo se l'uscita è collegato ad un "external grounding box" che in tutta probabilità è quello che hai spiegato tu nel video 👏👏👏
@@stefanoschiavon82 esattamente Stefano,ora hai capito l'importanza del mio video?ecco perché bisogna divulgare il più possibile queste informazioni in modo da evitare situazioni peggiori di una semolc scossa
@@droneslab hai fatto bene a fare questo video, molto utile e molto importante per preservare la vita altrui, ancora complimenti 💪💪💪
@@stefanoschiavon82 grazie mille Stefano ✌️
Buonasera Lorenzo volevo chiederti se le pompe di calore si bloccano con un inverter bifasico, ti ringrazio ❤.
@@innomedelpopolo ciao Caro,dieodme a pompa.
Certe si certe no.
Le mie no, marca Aermec
@droneslab Ti ringrazio, gentilissimo ♥️
@@innomedelpopolo figurati Caro✌️
Abbagliato da tanta professionalità
@@Dro-y3k grazie mille
Ciao Lorenzo.......prima di tutto complimenti per il bellissimo video con delle super spiegazioni e soluzioni🔝🔝🔝.....ti avevo scritto poco fa proprio sul mio inverter della tua stessa marca ma da 6.5 kw, allora ho controllato ma non ho nessun cavetto di ponte, non so se abbia un relè all interno....mi consigli di aprirlo e controllarlo al suo interno??? Grazie mille....
Ciao Caro,no ti Basta solamente fare le misurazioni tra terra e fase alta e bassa.
L'uscita deve essere in bifase
@@droneslab le avevo fatte mi dava monofase, dovevo farti sapere se c'era qualche cavo ma non ho trovato nulla....poi ho sentito questa cosa del relè ma non so dove si trovi
@@Lartedellhobby sé leggi 230v tra fase e neutro è monofase
@@droneslab si.....cosa mi consigli di fare???
@@Lartedellhobby non so che inverter hai,il mio non crea monofase, sé io tuo lo fa no nn può essere ugaie al mio
Ciao Lorenzo fantastico video, posso certificare che nessuno in rete fa una certa comunicazione nell'ambito del fotovoltaico, proposito di questo mi sorge un dubbio: ma il problema della bifase in uscita per i carichi in casa si avrebbe solo quando l'inverte lavora ad Isola giusto?se alimento l'inverte da ENEL il problema scompare? Grazie per la risposta sei un grande!
@@Jimmetto ciao caro, esatto, Enel ha già il neuro a Terra quindi monofase pura
Ciao Lorenzo, complimenti per il video interessante e molto esplicativo. Una domanda: quindi dici di collegare a terra una fase in uscita( una terra tutta sua, separata) del trasformatore d'isolamento? Grazie e ancora complimenti. Un caro saluto.
@@fabiobertaglia4576 ciao si esattamente,a breve farò uno schema dettagliato su video dedicato
@@droneslab grazie mille. Sarà atteso con molto interesse. Ciao
Ma con una terra dedicata e distante da quella del resto della casa si può collegare direttamente la fase minore senza usare il trasformatore di isolamento?
È quello che vorrei fare anch'io. Cioè staccare la terra di casa dall' inverter e fare una terra dedicata sia per l'inverter che i pannelli. Naturalmente con un impianto ad isola.
@@emiliolevis6331 fai benissimo
Ciao Lorenzo,grazie per tutto il lavoro che fai per noi.Ho collegato per distrazione la batteria con i cavi al contrario all'inverter.Cosa si é bruciato? Ê riparabile? Conviene in termini di spesa?Grazie
@@norbertm.1057 ciao Caro, dipende dall' inverter, molti vanno in blocco e Basta, molti si bruciano
Tuttu quelli che seguo dicono ( se hai problemi con alcune apparecchiature e vuoi la monofase) di collegare il neutro con una nuova palina e una terra separata da quella domestica. Ma magari sono altri che non conosco.
Ciao Lore, finalmente uno che dice per l ennesima volte le cose per come stanno. Io ho un inverter e l uscita con la doppia fase non mi crea problemi. L unico problema che ho ho è sulle batterie al piombo. Ho 4 batterie al piombo acido libero collegate in serie. Dopo n mesi la batteria collegata al polo negativo dell inverter muore, invece le altre no. Hai una spiegazione tecnica a questo problema e una possibile soluzione. Grazie. 🎉😅
@@marcof.7274 ciao Caro grazie mille per il commento.
Purtroppo nulla dura in eterno, batterie, inverter pannelli.
Anche a me è capitato che batterie morissero senza motivo.
Anche a me è capitata la stessa cosa. Ho risolto utilizzando 2 barre equipotenziali una per il positivo, e una per il negativo.
@@enzochessa7079 grazie per il feedback. Ma non ho ben capito cosa hai fatto. Hai messo le barre equipotenziali immagino in rame di uno spessore importante e cosa hai collegato? Raccontami perché sono già alla quarta batteria cambiata e le altre 3 sono perfette. Grazie.
@@marcof.7274 salve allora il mio impianto è da 48 volt, è composto da 12 batterie di autocarro 12 volt 1200 ampere quindi ho fatto 3 stringhe da 4 batterie collegate in serie dopo ho comprato 2 barre equipotenziali abbastanza spesse già provviste con 5 bulloni m10 ho collegato i capicorda precedentemente crimpati al cavo da 50 mm in parallelo sulle barre partendo da sinistra verso destra, infine devi collegare i cavi che vanno verso l’ inverter nell’ultimo bullone di destra delle due barre, ricorda che dopo la barra positiva devi inserire lo stacca batteria, è poi il fusibile così facendo si evita che l’impianto vada ad assorbire prevalentemente sulla prima batteria. Prima che facessi questa modifica mi ha rovinato 3 batterie. Spero di esserti stato di aiuto.
Buongiorno,perché viene baipassato?
Ciao cosa?
Bravo bel video...Vorrei porti una domanda, la premessa è che pur essendo un appassionato non sono assolutamente un esperto della materia e me ne scuso.la domanda è questa: nel caso di utilizzo dei teleruttori, quelli seri, lasciamo perdere gli ATS se al teleruttore relativo al solo fotovoltaico collego una terra dedicata solo ed unicamente al fotovoltaico quindi completamente staccata dalla terra di casa , che metta a questa terra la fase più bassa della bifase dell'inverter la cosa può cambiare o rimane un abominio comunque? mi scuso ancora e ti auguro un buon proseguimento.
@@valterodella2446 ciao,il discorso è questo:
La messa a Terra dell' inverter purtroppo è collegata alla carcassa di Esso.
Anche sé non è collegata a quella di casa comunque non dobbiamo aver paura di toccare l'inverter scalzi.
Ammettendo pure che la Terra sia perfetta e sempre verificata c'è sempre il problema di quando bypassi a Enel......
Il trasformatore di isolamento risolve tutto
Ciao e complimenti! In tanto volevo farti una domanda ho notato che nel tuo inverter hai solo una terra probabilmente in entrata da Enel ma in uscita non c’è bisogno? Io ho un impianto fotovoltaico principale che mi ha fatto una ditta e poi ho un secondo fatto da me che alimenta un’altra parte di casa con l’uscita di terra che asino io ho ponticellato posso collegarmi alla terra principale dell’impianto di casa ho posso andare a fare danno visto che queste correnti non devono mai incontrarsi scusa la mia ignoranza grazie mille se vorrai rispondermi
Ciao Caro, grazie per il commento.
Enel non fornisce terra, quella che vedi è la Terra che ho fatto io apposta per l'inverter
Grazie mille per le tue spiegazioni, se possibile vorrei sapere;
anche i micro inverter devono essere per forza bifase?
Ho letto che sono monofase come gli inverter on greed, quelli con scambio sul posto
é corretto?
Grazie
Buona serata
Ciao Caro, grazie a te,gli inverter micro sono on-grid quindi miscelando non creano nessuna bifase
@@droneslab grazie mille
Ciao Lorenzo.vorrei sapere la bifase che va in casa gli interruttori magnetotermico e il differenziale funzionano ho ci sono problemi.e se ci sono problemi come mi devo comportare.grazi
Ciao Angelo devi acquistare un salvavita o magnetotermico differenziale 2p anche 30ma.
16/32A questo devi verificarlo tu.
Ticino fa ottimi prodotti.
Occhio che i 2p sono contraddistinti dal fatto che NON hanno la dicitura N in un polo
Grazie
@@fabriziodegiorgis1120 sinceramente non saprei della BTicino
bisogna per forza mettere a terra uno dei 2 terminali del trasformatore di isolamento? non si puo' lasciare flottante il secondario con le apparecchiature sensibili?
@@aldob5681 sé vuoi la monofase no,per forza devi mettere una fase a Terra
@@droneslab biognerebbe spiegare bene nel video cosa significa avere una terra dedicata. a me mettere una palina e portare un cavo fino alla caldaia in soffitta mi da' da pensare parecchio
@@aldob5681 l'argomentazione del video non è come saper fare una terra,ma farò un video apposta
Ciao Lorenzo ottimo video.. dove posso acquistarlo
@@SerraVincenzo ciao Carissimo,ti dico la verità:a me l'hanno regalato, ma su subito o eBay si trovano tante occasioni.
Nuovo da 3va costa 100 euro circa
anche la Victron ( Cablaggio Illimitato pagina 64) ha un rele che mette a terra un polo del inverter quando non cè Enel....la messa a terra serve per evitare i contatti indiretti , dispersione verso terra, il differenziale protegge dai contatti indiretti. Con un generatore tipo inverter non cè il neutro riferito a terra sistema IT ( Isolato da terra) , sul primo guasto a terra non cè pericolo si puo prendere con le dita un polo del uscita solo uno mi raccomando....il problema puo nascere con il secondo guasto essendoci la possibilità di avere tensione superiore ai 50 V sulla scocca,, ,dovrebbe dico dovrebbe intervenire il MT 2P che sente un corto circuito ...altra soluzione ......trasformatore di isolamento costa piu del inverter..dipende dalla potenza...io mi fido di Enel con differenziale ogni tanto verifichi che non ci siano dispersioni a terra.....altra soluzione mettere a terra un polo del inverter ma attenzione che non vada in cc con Enel va fatto bene
@@mauroattilionosenzo quindi perché lo fa Victron tutti dobbiamo mettere una fase a Terra per imbrogliare i sistemi di sicurezza.... bene questa mi mancava.
Ma guarda ti rispondo paccatamente ricordati da perito industriale Capotecnico quale sono (e non da improvvisato appassionato elettricista) che il comitato elettrotecnico italiano (CEI) considera il conduttore di messa a Terra un sistema di sicurezza che può andare a potenziale alto solo in caso di EMERGENZA!
EMERGENZA!!OK? ripeto EMERGENZA..
Tale conduttore dovra' essere isolato da qualsiasi conduttore a potenziale alto per questioni di sicurezza.
Questo è quello che dice chi è superiore a me e a te, poi sé tu pensi di essere superiore e dettare legge sulle norme Cei be.... Tanti auguri.
Il costo del trasformatore di isolamento è alto?mai prezzo sarà più alto della mia vita..... ripeto:della mia,non so della tua
@droneslab un inverter è isolato da terra a parte la scocca...praticamente l uscita 230 v è una uscita di un trasformatore con caratteristiche completamente diverse dal trasformatore di isolamento ok...ritengo che Victron sia una azienda strutturata con Ingegneri molto piu competenti del sottoscritto...la CEI comitato elettrotecnico italiano convalida le normative Europee che sono in sintonia con le normative internazionali...pensa che il mio ATS cinese è pure certificato da CEI ...poi se Enel e non solo mette il Neutro centro stella a Terra e nasce il sistema TT ...e pure ABB se leggi i suoi documenti cita il TT il IT e il TN ...io sono nessuno ma ABB Victron hanno milioni di clienti di installazione quindi qualcosa sapranno....o no ! ....
ABB non costruirà mai macchine che cortocircuitano un conduttore a potenziale Alto a Terra, questo te lo garantisco.
Così come Siemens e EMERSON nei loro sistemi DELTA V.
ma che parlo a fare...lascia perdere.
Scusami non offenderti,sei una persona piacevole e simpatica ma discutere con chi ha esperienza solo su TH-cam o a livello provinciale non ha senso.
Ti auguro una buona serata
@droneslab ho solo 50 anni di esperienza di impianti sia civile che industriale ho lavorato in tutta Italia e pure al estero ora sono felicemente in pensione, ho lavorato per aziende italiane, americane ed europee se ti interessa ti mando mio CV...
@@mauroattilionosenzo guarda non offenderti, puoi aver anche 300 anni di esperienza, sé ti mancano le basi scolastiche certi argomenti non puoi affrontarli con un perito elettrotecnico.
Le norme CEI non le cambierai né io né tu con i tuoi 50 anni di esperienza, soprattutto non cambierai il fatto che l'Enel TI VIETA di collegare il neutro della rete a Terra cosa pericolossisima che tanti pazzoidi fanno.
Col trasformatore di isolamento risolvi tutte queste problematiche,hai una monofase vera e sicura in casa con terra dedicata a prescindere da come alimenti l'inverter..
Sé realmente hai lavorato in ambito industriale come il sottoscritto sai benissimo che ho ragione.
Tutto il resto sono Accrochi pericolosi.
Buongiorno. Ma la mia power station bluetti, quando la collego alla rete Enel per caricare la batteria ( esce la monofase dalla macchina ) se invece stacco la spina da Ene esce la bifase. Quindi chi a progettato la macchina è un folle? Quindi un inverter fotovoltaico on grid o un fotovoltaico da balcone in parallelo con la linea Enel ( come dici tu essendo un inveter che dovrebbe dare la bifase, in parallelo con la linea di casa, come fa’ ad avere il neutro a 0)Ti faccio questa domanda per capire. Grazie mille.
Spiego tutto nel video
Ciao Lorenzo, ma se ho un inverter ad isola dove non sarà mai connesso con enel posso mettere il neutro a terra ovviamente con una terra dedicata solo per il neutro dell inverter, o devo mettere sempre il trasformatore di sicurezza?
Ciao,in quel caso si con terra dedicata
ben fatto
@@luccabergamin3587 grazie mille ✌️
Grazie per la tua precisazione io ho seguito altri video ed ho adottato il sistema del ponte ma senza collegare l’inverter alla rete in ingresso.Uso 2 teleruttori su di uno ho fatto il ponte su quello che mi viene dall’’inverter l’ho visto su un canale TH-cam. Visto il tuo video credo non cambi niente ho sempre una fase bassa a terra pericolosa. Ma tutti nei video dicono che se non fai il ponte non scattano i magnetotermici in casa. Un casinò ma è vero che con la cosiddetta bifase non intervengono i classici differenziali magnetotermici? Puoi fare cortesemente chiarezza? Grazie per il video eliminerò il maledetto ponte non voglio rischiare la vita della mia famiglia. Dovrebbero bandirli questi video su TH-cam. Grazie 😅
@@michelezampetta9125 tutti chi?
A si quelli che devono venderli per forza.....ora capisci il perché?
Metti il trasformatore....non rischiare
@ Grazie sì ovviamente mi riferivo a chi fa video senza sapere di cosa parla.
Ciao Lorenzo, se un EASUN qualsiasi mette a terra il neutro con un relè ed all'uscita sempre dell'inverter ho un salvavita, non dovrebbe intervenire il salvavita? Grazie per il video.
@@mauriziofiorini9238 ciao no solo Easun
Complimenti per il video, io abito in un condominio e non posso crearmi una seconda messa a terra, che soluzione vedo nel moo caso?
@@Berghem72 ciao e grazie per il commento.
Purtroppo bisogna avere una seconda messa a terra dedicata anche se viene creata in ambienti particolari come inferriate o balconi ma ne devi avere una per il trasformatore di isolamento
🎉😊🎉😊
@@maurobisi1694 ✌️
Tralasciando i commenti su altri video che girano su YT, perché secondo me chi fa informazione/divulgazione tecnica deve essere solo forte delle PROPRIE idee, voglio fare le mie osservazioni sulla tua esposizione: bisogna innanzitutto distinguere tra inverter Cinesoni, che rispondono solo a norme autoscritte, ed inverter di un certo livello che sono costruiti per i sistemi elettrici Europei, perché quest'ultimi hanno opportuni circuiti di separazione e filtraggio con la rete di carico, oltre ad una serie di dispositivi di controllo e sicurezza, quello che tu hai fatto vedere non appartiene a questa categoria, pertanto è giusto usare un trafo di isolamento, ma non hai fatto vedere che anche da quest'ultimo escono due componenti di tensione, ed anche tu crei un legame tra una di esse e l'impianto di dispersione, poi affermi che è più sicuro perché il dispersore in questione è separato da quello di casa: bravo! La norma CEI( italiana) prescrive che l'impianto di terra deve essere Unico, o se una porzione di essa è sufficientemente distante( ti lascio il quesito di quanto) può essere servita da dispersori, autonomi, in ultimo il trafo che hai utizzato é un giocattolo, per i carichi domestici ci vuole ben altro, perché deve garantire assolutamente l'isolamento tra primario e secondario, tu affermi che le cose vanno fatte bene, ma un trafo di sicurezza da 5000VA va sui 600€, non sarebbe meglio comprare Inverter seri?
@@pepperoda si ma non tutti sé lo possono permettere, ovviamente io sono il primo a essere a favore di macchine e batterie serie professionali però non tutti sono dello stesso avviso.
Il giocattolo che dici tu deve solamente alimentare la macchina elettrica....niente di più,mi è stato regalato quindi tanto Basta.
Posso chiederti l'iscrizione al canale per favore?
Se questi sono i contenuti iscriversi per sentire le tue esternaxioni e puro masochismo ho un sistema cinessissimo ma di fascia alta produce bifasica e la mia auto elettrica si fa alimentare senza alcun problema non so se alimenterei casa con questo sitema ma sto cercando soluzioni per farlo avendo asdorbimenti fino a 7,5kw un trasformatore di isolamento costerebbe una follia e assorbirebbe altrettanto quindi soluzione ...ineccepibile ma antieconomica
@@arcaica1115 magari prima di affrontare certi argomenti dovresti imparare a scrivere 😂😂😂😂
In molti inverter ibridi c’è questa funzione di mettere una fase a terra quando lavora ad isola, ma in realtà non sarebbe il funzionamento a isola ma quello di backup, ovvero in mancanza di rete Enel per gli impianti connessi, fa questo ponticello, ma è una condizione che si verifica raramente (quella della mancanza di Enel) per cui credo che l’abbiano comunque ritenuta sicura, mentre andare praticamente sempre a isola ponticellando una fase dell’inverter è molto rischioso, ma praticamente tutti gli “TH-camr” del fai da te hanno fatto video su come realizzare queste modifiche ove non presenti già nell’inverter…
@@francescoc4724 purtroppo hai ragione.... purtroppo....
E come fare dei video su come suicidarsi
@@droneslab con impianti di terra mai verificati… ma tanto se guardi qualche video avrai notato di molto peggio 😅
si può mettere a terra il secondario dell'inveter toroidale( il cosiddetto bestione arancione)? grazie maupro
@@maurizioprovaroni5561 NO! perché a Terra c'è collegata la carcassa dell' inverter
@@droneslab è mia intenzione creare una maglia di terra nel locale tecnico disinta da quella della abitazione. Il locale tecnico si trova a circa 30 m dalla mia abitazione per cui le due maglie non dovrebbero interferire.
Sé questa Terra è staccata anche dalla Terra dell' inverter si ok...ma deve essere dedicata solo per il neutro
@@droneslab ok terra dedicata al neutro locale. A cosa collego la carcassa dell'inverter?
@@maurizioprovaroni5561 a una terra solo per lui o della casa....ma io ti consiglio sempre un trasformatore di isolamento
Buona sera. Ho un Easun 6.2 ultimo modello.Debbo quindi ritenerlo pericoloso?
Ciao, ascolta il video dall' inizio alla fine, spiego tutto dettagliatamente
certo che lo ho ascoltato . Mi pare di aver capito che non e' d'accordo sulla soluzione(rele' ecc,parla di imbroglio) che ha scelto Easun per dare il monofase. Ripeto,da competente, lei ritiene anche questa una soluzione pericolosa?
@@pierogreco9627 io non sono d'accordo sul divulgare di notizie basate sull'ignoranza..
Comunque a parte questo ho già spiegato nel video come funzionano certi tipi di macchine Easun,che io sia d'accordo o no è relativo e finalizzato al mio pensiero.
Sta a voi utenti decidere in base al mio video la pericolosità di una soluzione energetica, giusto?
Ok capito il messaggio.Buona serata.
Utilizzando una messa a terra dedicata al neutro dell’inverter e quindi non utilizzando la stessa terra dove sono collegate le carcasse degli elettrodomestici non si ottiene lo stesso risultato che ottieni mettendo a terra il neutro del trasformatore? Ovviamente parlo di inverter ad isola senza collegamento dell’ingresso di rete. Grazie
Ciao si ottieni lo stesso risultato
Ok, quindi per eliminare la bifase quando l’inverter non è connesso alla rete basta mettere a terra il neutro, invece quando la rete è connessa va scollegato il neutro dalla terra e si è comunque in monofase data dalla rete. Questo si può fare utilizzando un teleruttore. In questo modo tutte le protezioni e i sistemi della casa continuano a funzionare senza dover cambiare nulla o fare alcuna modifica. Se ho capito bene..
@@dandin1982 no sbagliato, spiego tutto nel video.
ciao se creo una messa a terra a più di 30 metri dalla palina dell’ abitazione dedicata solo all inverter puó andare bene?
Ciao Lorenzo anche io ho la bifafe con il toroidale però visto che mi funziona tutto in off grid non mi creo problemi con la bifase
@@DomenicoPicano ciao caro perfetto giustissimo, sé non hai problemi lascia tutto così come è.
Anche in casa la bifase non crea nessun problema tranne a una macchina elettrica
Non si può risolvere con una terra diversa da quella di tutta la casa?( Naturalmente con adeguata distanza tra le due terre)
@@antoniomarino1745 purtroppo no perché co sarebbe il problema della carcassa dell' inverter
Solo l'inverter avrebbe problemi di sicurezza?@@droneslab
@@antoniomarino1745 sé fai una terra solo per lui si,ma non questione di inverter,il problema di sucur è legato alla persone
Che distanza minima dovrebbe esserci tra una palina e l'altra?
@@fabiopaoli7334 non c'è distanza minima
Prova a disegnare gli anelli di guasto in caso di sistema TT ed in caso di TN-S e vedrai che ti sbagli.
@@stefanoa1756 non sono bravo a disegnare,ma sono bravo a leggere.
Sé mi sbaglio io si sbagliano tutti i libri di elettrotecnica
l inverter genera una tensione flottante ( se misurata verso terra) è il secondario di un trasformatore senza riferimenti di terra...se non è collegato al contatore...ma usato in off grid va bene non vedo problemi è una uscita di un trasformatore ....
@@mauroattilionosenzo prima di tutto nel mio video non parlo di inverter a isola ma di ibridi, secondo dovresti ascoltare tutto il video,non solo in parte, altrimenti fai lo sbaglio di tanti di ricevere informazioni frammentate e trarre conclusioni sbagliate.
Nel video spiego tutto dettagliatamente.
@@droneslab si ho sentito ma non si puo avere due terre diverse è pericoloso...poi la caldaia consuma poco la colleghi direttamente al contatore fai prima...la mia Immergas a condensazione funziona benissimo collegata al inverter in off grid senza enel mai a casa mia metterei a terra una fase del inverter con poi due terre diverse..poi ognuno puo fare come crede...io ho pure messo a terra i pannelli sulla barra equipotenziale di terra la famosa equipotenzialità
@@mauroattilionosenzo non si può avere due terre chi lo dice?
Per tua informazione puoi avere tutte le Terre che vuoi, ovviamente in circoscritte situazioni.
Tua hai la caldaia che funziona in bifase ma lo vedo un ragionamento egoistico pensare che tutti hanno la tua caldaia.
Tante caldaie, climatizzatori,auto elettriche purtroppo non funzionano in bifase.
Non è questione di fare quello che si vuole è solo fare la cosa giusta o sbagliata.
E ribadisco: sé parli di isola pura evidentemente non hai guardato e ascoltato il mio video dove parlo ESCLUSIVAMENTE di inverter ibridi dove ti ricordo il carico puo essere alimentato sia con enel sia a isola pura.
P.s. errore enorme mettere la messa a terra dei pannelli a quella di casa,in caso un fulmine colpisce i pannelli e malauguratamente il picchetto di messa a Terra non scarica bene per i motivi elencati nel video ti brucia tutte le hai apparecchiature attacate alla tua ben amata equipotenzialita'(che poi non capisco perché famosa).
Con una terra dedicata questo non succede....al massimo brucia i pannelli sé non riesce a scaricare.
Questo consiglio è gratis ✌️
Ciao Stefano, sono Maurizio,anchio o un inverter della green cell che loro lo vendono cone onda sinusoidale pura e anche dal mio inverter escono due fasi,sono interessato a mettere il trasportore cge ai messo tu,puo darmi i dai dati del traspormatore in modo tale da comprarlo,grazie cordiali saluti Maurizio
@@mauriziopurrazzella5544 ciao il trasformatore è da 4kw
Salve, come faccio a collegare una power station al mio impianto di casa , ho visto che lo si collega con un ATS, ESSENDO CHE DALLA MACCHINA ABBIAMO UNA BIFASE
@@angelocarino6353 no ho capito scusami
giustissimo, tanta ignoranza che diventa pericolosa. Bravo
Moltissima purtroppo
Quanto consuma un trasformatore di isolamento da 4kw?
@@dandin1982 dipende da quanta potenza sta trasformando
Ok ma chiarisci pure quant'è l'assorbimento a vuoto di un trafo da 4kva.
Nel tuo caso va bene perché devi caricare la macchina.
Ma la stragrande maggioranza ha problemi solo con la caldaia, e quindi può bastare un trafo da 250va localizzato.
@@emiliopisani9721 ma infatti io ho fatto l esempio di casa mia, ognuno sa il suo
Ok e la tua soluzione ma se installo un inverter ibrido proprio perché non ha un trasformatore metterlo poi e un po' un controsenso sarebbe più sensato un inverter con il toroidale già installato ,per la massa si mettere ghi 80v nella massa di casa non e una bella idea e se l inverter avesse una sua massa non connessa al impianto di casa come la cabina di trasformazione del resto sarebbe utile ?del resto collegare la massa ed il neutro insieme in un impianto crea degli anelli o bobine che possono generare tensioni parassite cosa che mi e capitata con la massa del antenna collegata a massa sia al TV che al amplificatore staccata al amplificatore la massa e tornato tutto normale .
Lore che dire: sé non ci fossi tu ti dovrebbero inventare, comunque vongole nel deserto 🤣🤣🤣🤣
Grazie mille Carissimo 🤣✌️
Potresti affermare che i dispositivi di sicurezza della casa, tipo il salvavita, funzionano anche con la bifase? Da quello che so in bifase non funzionano ma posso sbagliarmi…
@@dandin1982 per la bifase devi usare differenziali 2p e magnetotermico in base ai carichi
Ora sei pure contro gli inverter easun?non ti bastavano le lifepo4?
Nessuna guerra,solo infastidito dall' ignoranza
Scusa Lorenzo ma se si dedica all'inverter una messa a terra dedicata solo per il neutro a terra ed inoltre non si alimenta l'inverter come Enel solo inserendo un ats penso che il problema è risolto lo stesso?
Sé hai un inverter NO ibrido e metti una messa a terra dedicata allora si,ma il trasformatore di isolamento ti fa fare sogni tranquilli
@@droneslab scusa Lorenzo non sono riuscito a capire quello che vuoi dire cioè praticamente io dico avendo quel inverter e non inserendo l'Enel sotto l'inverter ma mettendo un ats e con messa a terra dedicata (per neutro a terra)va bene oppure no?
@@renegade7203 NO, perché l ATS può essere soggetto a malfunzionamenti quindi o metti un inverter ibrido con trasformatore di isolamento o nulla come scritto prima
@@nunziocabulliese7797 grazie del commento,spero che chi abbia fatto questo ponticello lo elimini subito.. ormai è all' ordine del giorno le persone che mi contattato per inverter bruciati ma peggio scosse improvvise
@@droneslabOk adesso è chiaro ma ho delle domande come mai gli inverter sono bifase o meglio perché creano degli inverter bifase se l'utilizzo per le abitazioni e monofase, inoltre chiedo esistono inverter monofase?
Altra domanda ma la bifase quali problemi può creare alle nostre abitazioni può bruciare qualche elettrodomestico?
Ciao Lorenzo...potresti spiegare in un video se i differenziali in casa sono funzionali con uscita bifasica e come rendere limpianto di casa sicuro. Grazie da un marconiano di vecchia data.
@@gianlucafigus4097 ciao Carissimo,lo farò assolutamente
Il mio impianto è stato montato da mio cognato 1 anno fa,neutro collegato a terra per far intervenire il Salvavita 16
@@Moreno-q4o non so questo 16 cosa potrebbe essere ma penso 16A?
Ciao..concordo con il trasformatore di isolamento xhe è la max protezione di tutto il circuito di casa ..ma non credo che tutta l ingegneria che gira intorno a macchine della Victron ..luxpower..diciamo brand blasonati dove usano i relè interni che commutano in automatico il neutro in ingresso con la terra in uscita ...siano degli meriti coglioni ( non menziono ovviamente tutte quelle cinesate da 4 soldi che ti fanno prendere fuoco casa ) ..non credo che vendono macchine in tutto il mondo senza la sicurezza adeguata (ovviamente parlo sempre di brand importanti).
@@danielerossano7697 ciao ti rispondo dicendoti che la maggior parte(o forse tutte ma non ne son sicuro)di queste Marche non hanno certificazioni europee.
Stessa cosa aggiungo una terra dedicata solo per inverter.
Si anche
Che vuol dire!!! Nel Lazio e tutto in bifase, non capisco l argomento! Basta proteggere i due poli e risolto il problema🤷
@@fabiocaboni1928 non ho capito il senso del messaggio.
@@droneslab che se pure è in bifase non cambia niente!!!
Abbiamo tante città in Italia in bifase , non capisco il problema e neanche il diploma , l elettrotecnica va capita anche dove non conosci i tipi di distribuzione!
Buon lavoro!
@@fabiocaboni1928 l'elettrotetecnica va studiata non capita.
Detto questo ancora non capisco il senso del tuo messaggio sulla bifase nel Lazio!
Perché non guardi e ascolti il video così almeno conosci l'argomento
@@fabiocaboni1928 anzi ne approfitto per invitarti ad iscriverti al canale così nei prossimi video potresti approfondire l'argomento
@@droneslab caro ragazzino sono 40 anni che faccio il tecnico, diplomato ed ho lavorato anni in bifase non vedo la pericolosità, se sai lavorare e veramente hai studiato elettrotecnica non dovresti allarmare nessuno, fatti un po' di esperienza che non basta mai. E con questo chiudo perché penso sia fiato sprecato , non capiresti visto le tue risposte
Ma dove prendi queste notizie?ho fatto vedere il video a mio zio e mi ha detto che sbagli su tutto
Le informazioni le ho studiate nei libri,salutami tuo zio
In una casa non ci possono essere più di una terra
Al massimo puoi averne due collegate assieme
E chi lo dice?
@@droneslab leggiti la normativa
@@LuigiAnsaloni leggetela tu sempre sé sai leggere
@@droneslab CEI 64-8/4 cap. 413.1.1.2 Le masse devono essere collegate ad un conduttore di protezione nelle condizioni specifiche di ciascun modo di collegamento a terra. " Le masse SIMULTANEAMENTE accessibili devono essere collegate allo stesso impianto di terra ". Questo dice la norma, ma se si mette l'inverter nel capanno degli attrezzi a 10 metri dalla casa è chiaro che il capanno può avere un impianto di terra per conto suo, era questo che intendevi con la tua elegante osservazione, vero? Saluti.
@@LuigiAnsaloni appunto studiala
Io ho messo in parallelo Neutro Enel e neutro inverter con un fusibile da 10 ah veloce
@@fou27979 così quando un giorno fai un inversione tra fase e neutro di Enel a monte mandi la fase di Enel in ingresso inverter causando una bella esplosione.
Ragazzi usate la testa,lasciate perdere chi usa la testa al posto del culo dicendo stronzate tutto il giorno.
P.s. l'amperaggio del fusibile si esprime in A(Ampere) non AH.
Ma che sei tu perutto? Fase a potenziale alto e fase a potenziale basso ...
Perutto??
Bruciati 3.
@@lenovopieroit ??
@@droneslabtutti errori miei , mea culpa! Sono hobbista.
@@lenovopieroit
Scusi...
1 ci può stare, ma oltre è meglio non proseguire... 😂
WW la sincerità, almeno qualcuno ha anche il coraggio di fare brutta figura, non solo di farsi notare in tutti i modi, a volte anche un pochino arroganti.
Buona giornata a tutti