Il bluff globale. L'autunno dell'impero americano e la fine della globalizzazione

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  • เผยแพร่เมื่อ 11 พ.ค. 2023
  • Puntata dedicata al volume di Limes "Il bluff globale", in edicola, libreria e sul sito per gli abbonati digitali da sabato 13 maggio 2023. Il mondo dopo la globalizzazione. L'autunno dell'impero americano inaugura anche per noi l'età del caos. In studio Lucio Caracciolo e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 12 maggio 2023.
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ความคิดเห็น • 559

  • @brunobonci236
    @brunobonci236 ปีที่แล้ว +49

    Quando cadeva il muro di berlino ci dicevano che ci aspettava un mondo di pace e prosperita per tutti. L america ci ha apparecchiato un mondo di ricchezza per pochi e guerre per molti. Il suo declino se reale, non puo portare che benefici all umanita

    • @giusypollina7915
      @giusypollina7915 ปีที่แล้ว

      Questo non è sicuro . Forse cambiare politiche

    • @aristarcomonocalpo5290
      @aristarcomonocalpo5290 ปีที่แล้ว +1

      Dalla padella alla brace

    • @carlomeloni245
      @carlomeloni245 ปีที่แล้ว

      basti vedere come quasi tutte le guerre moderne siano tutte ad opera dell'america, diretta o indiretta

    • @DNH17
      @DNH17 ปีที่แล้ว +3

      Si ma la pace imposta, attenzione la pace in termine di pacificazione senza violenza senza possibilità di critica, non è pace, è sorveglianza armata.

  • @solidea48
    @solidea48 ปีที่แล้ว +18

    il dato del miliardo di abitanti contro i 7 miliardi è stato uno dei motivi per cui ho trovato sbagliato fare guerra alla Russia ed anche il bluff era intuibile, bastava ascoltare Xi Jinping che ha parlato poco ma da subito ha parlato di nuovo ordine mondiale. Mi reputo fortunata come abitante occidentale, se guardo il livello di servizi di cui godiamo rispetto ai paesi più poveri, ma il livello di consumismo che abbiamo ci appesantisce creando bisogni artificiali, sopprimendo le necessità più autentiche della persona che a mio parere riguardano la qualità delle relazioni umane; pur consapevole dell'enorme difficoltà del percorso credo negli psicologi umanisti che educano al contatto con il nostro vissuto interiore per imparare a gestirlo.

    • @wladipauli3866
      @wladipauli3866 ปีที่แล้ว +2

      Tarapia tapioco

    • @mhjjp
      @mhjjp ปีที่แล้ว

      Quale dato dei 7 miliardi contro 1 miliardo ? Cosa c’entra ? …. E nessuna ha fatto guerra alla Russia, non è stata invasa nel suo territorio

  • @GMike-jm4ou
    @GMike-jm4ou ปีที่แล้ว +85

    Una disamina simile solo qualche mese fa sarebbe apparsa assurda, oggi si parla senza mezzi termini di default statunitense e crollo dell'Impero Americano (giustamente qui chiamato per nome e cognome). Domani, se davvero quanto viene paventato qui dovesse accadere, ci sarà un sfida per tutti noi. Raccolti i cocci di questi ultimi decenni sarà interessante capire se è quanto siamo Nazione, dove e perchè vogliamo andare. Grazie a Limes per il lavoro svolto.

    • @ddrid854
      @ddrid854 ปีที่แล้ว +23

      Il default usa e' fuffa ma il déclino relativo degli usa e' in atto

    • @raptu55
      @raptu55 ปีที่แล้ว +5

      Da avere 100 negli anni 90 ad avere 80-70 il declino c'è ma gli altri come stanno messi?

    • @maxlucaz
      @maxlucaz ปีที่แล้ว

      È ancora impensabile. Infatti dalla globalizzazione non si torna indietro. Magari si modificherà in parte e si svilupperanno dei correttivi ma tutto qui. L'America non sarà l'unico egemone, ma meno male.

    • @enzobertolini750
      @enzobertolini750 ปีที่แล้ว +5

      Dove e come andare come nazione lo dice la costituzione.

    • @GMike-jm4ou
      @GMike-jm4ou ปีที่แล้ว +5

      @@enzobertolini750 Esatto. Al momento apparrebbe quanto meno ignorata, per non dire sospesa.

  • @GiorgioMarangon-uo5dc
    @GiorgioMarangon-uo5dc ปีที่แล้ว +55

    È stupefacente, anche Caracciolo si è accorto che il mondo è cambiato....
    Un po' in ritardo, direi.

    • @Pier-wy6dd
      @Pier-wy6dd ปีที่แล้ว +3

      Vai con l'adagio "Meglio tardi che...mai".

    • @caesar7072
      @caesar7072 ปีที่แล้ว +18

      Caracciolo dice e non dice in base al salotto dove si trova, in tv quel che dice qui non lo può dire, altrimenti non lo invitano più....

    • @steve090355
      @steve090355 ปีที่แล้ว +12

      Ricordo che Limes e’ del Gruppo GEDI (Repubblica, La Stampa, Internazionale, mi pare pure l’Economist). Forse stanno percependo che in Ucraina non sta andando come speravano….Caracciolo fa L’apripista…

    • @monicaprocopio1893
      @monicaprocopio1893 ปีที่แล้ว

      Ma chi crede al risveglio di Caracciolo & Co? Sta "semplicemente" cambiando il vento e stanno ammettendo il fallimento dell'ordo liberismo, dalla cui parte sono stati da quasi quarant'anni.
      Da ora in poi si salvi chi può!

    • @mariomagnani6638
      @mariomagnani6638 ปีที่แล้ว +4

      SE ASCOLTAVA GIUGLIETTO CHIESA....?????

  • @ommanipadmehum3143
    @ommanipadmehum3143 ปีที่แล้ว +17

    "ce la siamo cantata", espressione meravigliosa e correttissima

    • @riccardopagnini2970
      @riccardopagnini2970 ปีที่แล้ว +5

      Carsacciolo è stato uno di quelli che fino a ieri "se l'è cantata" e la cantava a chi lo ascoltava

    • @monicaprocopio1893
      @monicaprocopio1893 ปีที่แล้ว

      Sì di questo bisogna dargliene atto.

    • @monicaprocopio1893
      @monicaprocopio1893 ปีที่แล้ว

      ​@@riccardopagnini2970 quindi ad una maggioranza imbambolata dal main stream di cui gli editori di Caracciolo sono parte integrante.

  • @nicolaorlando1315
    @nicolaorlando1315 ปีที่แล้ว +76

    Sono perfettamente d'accordo con il direttore quando parla che in Italia non si studiano più la storia e la geografia... Andrebbero immediatamente riprese

    • @saba3728
      @saba3728 ปีที่แล้ว +7

      Io insegno geografia, quella economica e politica presto un ITC. La geografia è uno strumento potentissimo per capire il funzionamento del mondo.

    • @Basurto852
      @Basurto852 ปีที่แล้ว

      Avrebbe gentilmente qualche opera di geografia storica o contemporanea da consigliarmi? Avevo tentato di prendere qualche opera in considerazione ma sembrava che tutte avessero dei compromessi ideologici non velate (soprattutto quelle di storia economica e geografia economica).

    • @saba3728
      @saba3728 ปีที่แล้ว +4

      @@Basurto852 guardi, questa disciplina è stata trattata migliaia di volte da centinaia di autori validi e meritevoli. Io uso qualsiasi fonte possibile per spiegare i fatti economici e politici, pertanto è difficile individuare un'opera sola. Posso consigliarle la lettura di un interessante libro di Tim Marshall, intitolato "Le 10 mappe che spiegano il mondo". Saluti!

    • @alem.5798
      @alem.5798 ปีที่แล้ว +3

      La storia e la geografia si studiano nelle nazioni che hanno e vogliono avere una coscienza di sé stesse, del proprio futuro e del proprio ruolo nel mondo e nella Storia.
      Noi non ce l abbiamo e non dobbiamo averlo

    • @granzebru3653
      @granzebru3653 ปีที่แล้ว +3

      In Italia non si studia più nulla.

  • @antoniospagnolo3674
    @antoniospagnolo3674 ปีที่แล้ว +36

    Imperatore Augusto in punto di morte al suo successore Tiberio: ricordati di non espandere i tuoi confini, perché l' Impero ha dei limiti.
    Reggere il mondo è un avventura esposta ai colpi della sorte, quindi bisogna avere il senso del Limite .
    Questa frase vale tutta l'intervista.

    • @domenicoberardi2739
      @domenicoberardi2739 9 หลายเดือนก่อน

      Il Nocciolo ..della questione…esatto

  • @giuseppeciarlo9043
    @giuseppeciarlo9043 ปีที่แล้ว +9

    Grazie Limes per il vostro cambio di direzione decisamente piu aderente alla realtà e più vicino alla verità! Se avete la possibilità di essere cosi critici verso il padrone a stelle e strisce forse qualcosa davvero sta cambiando!

    • @carlogrezio5130
      @carlogrezio5130 ปีที่แล้ว +4

      Mi complimento con voi. Finalmente cominciate a parlare come il Prof. Alessandro Orsini.

    • @user-ij9zp5to7x
      @user-ij9zp5to7x 8 หลายเดือนก่อน +1

      Le vostre analisi passate hanno permesso di arrivare a tutto questo ,perché tenevano “ buoni “ gli incerti

  • @alessandroparrone9444
    @alessandroparrone9444 ปีที่แล้ว +23

    Non sembra proprio che siano gli Usa che rinuncino a qualcosa, diciamo meglio che sono costretti. Il loro impegno in Ucraina non dimostra proprio che vogliono "scrollarsi" qualche responsabilità (o molto meglio interessi).

    • @aivlisa2344
      @aivlisa2344 ปีที่แล้ว +6

      In Ucraina l'unico vero impegno politico preso è quello legato agli immensi interessi delle grandi aziende globali delle armi, compresa la nostra Leonardo. Non pare esserci nessun'altra strategia in campo (così come non c'era in Afghanistan da quanto uscì fuori dagli Afghanistan Papers). Perché speriamo inutilmente che questa volta sia diverso?

  • @ercoledelvecchio4341
    @ercoledelvecchio4341 ปีที่แล้ว +18

    Tra gli aspetti non trattati della trasmissione brilla per omertà che l'autunno atlantista sia dovuto principalmente alla perdita di mercati in giro per il mondo. In un anno le transazioni internazionali denominate in dollari sono calate dell'8% a favore del sistema alternativo denominato Brics....

    • @mhjjp
      @mhjjp ปีที่แล้ว

      I BRICS non sono una alleanza, non sono niente … India e Cina ad esempio sono nemiche

  • @angela3076
    @angela3076 ปีที่แล้ว +29

    Interessante che Caracciolo fornisca un'analisi così critica del fronte unico dopo un lungo periodo di aderenza, forse l'aria sta cambiando davvero. Ma è piacevole poter ascoltare di nuovo una buona analisi di Limes.

    • @monicaprocopio1893
      @monicaprocopio1893 ปีที่แล้ว

      Infatti mi domando quando lo sentiremo dire le stesse cose dalla Gruber

    • @andrea99boban
      @andrea99boban 9 หลายเดือนก่อน +3

      Ma questa svolta a 180° di Limes come la spieghiamo? Alcuni mesi ( non anni, MESI) Limes sosteneva che gli USA fossero praticamente invincibili anche rispetto alla Cina...anvedi che tempi...

    • @valentinovaliera680
      @valentinovaliera680 9 หลายเดือนก่อน +1

      Ho avuto la stessa impressione: meglio tardi che mai!

  • @tonybasili3090
    @tonybasili3090 ปีที่แล้ว +28

    Molto interessante. Domani prendo la rivista, però ricordo che Caracciolo all'inizio non era così critico verso la globalizzazione che ho da sempre ritenuto un mezzo degli americani per far fuori l'Europa o renderla sua schiava.

  • @wyattjones3963
    @wyattjones3963 ปีที่แล้ว +11

    Buongiorno, mi permetto di suggerire a Lucio Caracciolo e ad altri suoi colleghi, che forse sarebbe il caso di tenere le lezioni storico-politiche e geopolitiche soprattutto nelle scuole professionali, tecniche per periti industriali, geometri, ragionieri ecc.
    Dopotutto, credo che gli studenti del classico siano già "attrezzati", culturalmente parlando...
    Lo dico da padre che ha avuto il figlio frequentante il Liceo classico...
    Se vogliamo che il nostro Paese cresca con più consapevolezza sul punto, è nelle scuole tecnico-professionali che è necessario seminare.

  • @pieropurich990
    @pieropurich990 ปีที่แล้ว +57

    "libero mercato che non esiste né in natura, né nella realtà": parole sacrosante!

    • @raulcesari4115
      @raulcesari4115 ปีที่แล้ว +6

      Infatti. Era solo un metodo. E dato che negli ultimi trent'anni era anche l'unico dotato di vitalità, il suo fallimento aprirà una voragine di proporzioni inimmaginabili.

    • @Admaiora1
      @Admaiora1 ปีที่แล้ว +1

      ​​​​​@@raulcesari4115 Fandonie. Dagli anni '30 del XX secolo si erano già trovate forme ibride che, dopo il 2° conflitto mondiale, hanno aperto la strada ai "gloriosi 30". Il problema è che dagli anni '70 in poi, alcuni hanno voluto annullare i risultati ottenuti dai lavoratori e la classe media, colonizzando culturalmente tutto l'occidente, demonizzando quelle soluzioni di politica economica rispettose del libero scambio ma anche di controllo dell'ingordigia del capitale (soprattutto finanziario) e rispetto dei diritti sociali. Si chiama egemonia culturale. Ne aveva già parlato Gramsci. Purtroppo, ancora in molti sono intrappolati in quest'ottica miope neoliberista, da sindrome di Stoccolma.

    • @giuseppequattrocchi2944
      @giuseppequattrocchi2944 ปีที่แล้ว +5

      Il libero mercato capitalista è nato con il fallimento scritto in fronte. Non serve leggere Marx per capirlo. È impossibile avere risorse infinite mi spiegate come si può avere una crescita infinita. Bisogna trovare un equilibrio soprattutto per quanto riguarda la distribuzione della ricchezza. Mi disgusta il sistema cinese così comunista da fare il giro ed essere in realtà il paese più capitalista ed imprenditoriale di sempre. Qualsiasi sia il sistema che si affermerà l'unica cosa che spero di mantenere sarà la libertà mia e quella di chi verrà dopo di noi

    • @raulcesari4115
      @raulcesari4115 ปีที่แล้ว +5

      @@giuseppequattrocchi2944 Se questa cosiddetta "libertà sua" è la sola cosa a cui lei tiene, credo che tra non molti anni dovrà rinunciarci. Le esigenze elementari a cui saremo ridotti imporranno "che ognuno faccia il proprio dovere". I "diritti", quindi tutto l'individualismo con le sue libertà, finirà nella spazzatura.

    • @santaklausschwab241
      @santaklausschwab241 ปีที่แล้ว +1

      @@raulcesari4115 forse tu, non i self made man come me

  • @Simon-wn8hd
    @Simon-wn8hd ปีที่แล้ว +2

    Grazie Prof. Caracciolo ! Sei il migliore esperto italiano di geopolitica 🌎

  • @giuseppedeluca6361
    @giuseppedeluca6361 9 หลายเดือนก่อน +1

    Ottimo e sempre puntuale il suo commento, dr. Caracciolo.
    Grazie, con simpatia.

  • @marcogiubar
    @marcogiubar ปีที่แล้ว +125

    Analisi lucida e precisa. Purtroppo per contrastare il nostro declino occorre fare cose che noi non abbiamo più la forza di fare: figli, educazione (istruzione), visione di sistema (e determinazione a perseguire bene pubblico)

    • @antoniocaso6608
      @antoniocaso6608 ปีที่แล้ว +30

      i nostri figli non hanno la forza di fare figli perchè il lavoro è insicuro e scarsamente retribuito. non hanno la possibilità di farsi una casae se donne non hanno la possibilità di affidare i figli a strutture pubbliche. sanno infine che se le loro condidizioni sono brutte quelle dei loro figli sarebbero pessime. incredibilmente non fanno figli....perchè li amano!

    • @paoladellarossa957
      @paoladellarossa957 ปีที่แล้ว +5

      li prenda in affido, ce ne sono di bambini in attesa... e fa anche una buona azione cristiana. E poi che dice? Educazione, istruzione, visione - urca quanta roba!

    • @enzobertolini750
      @enzobertolini750 ปีที่แล้ว +4

      Al momento il fattore natalità ed etnia non centra proprio nulla,se ha compreso qualcosa dal servizio.

    • @alessandrobiagi8005
      @alessandrobiagi8005 ปีที่แล้ว +15

      Staccarsi dalla Nato come chiedono i francesi!!!. Siamo una collega mia completamente assoggettati agli americani..Dopo 80 anni adesso basta,siamo prigionieri dei nostri liberatori.

    • @andrearosati6454
      @andrearosati6454 ปีที่แล้ว +4

      Non si vuole ma spesso pure non si puole 😏

  • @lucianovalle7178
    @lucianovalle7178 ปีที่แล้ว +3

    Grazie Maestro!

  • @chiara6599
    @chiara6599 ปีที่แล้ว +14

    Dev'essere vero che l'impero è in declino. Lo so perché mi trovo sempre, istintivamente, dalla parte dei deboli e dal mio soggiorno negli States ho voglia di rincuorarli, di ricordare loro che possono fare meglio (non di più, per carità!). Grazie a Luciano Caracciolo, domani stesso vedrò di procurarmi il libro.

    • @riccardolionhearted
      @riccardolionhearted ปีที่แล้ว

      Gli Usa "deboli" da rincuorare,???
      Anche io sono da sempre dalla parte dei perdenti...dei deboli, ma quelli veri...
      Leggendo in un primo momento credevo stesse scherzando...
      Sono dei criminali incalliti...spero che crollino malamente altro che rincuorarli.

  • @antoniogubitoso7900
    @antoniogubitoso7900 ปีที่แล้ว +1

    Ottime e condivisibili valutazioni.

  • @marcopej
    @marcopej ปีที่แล้ว +2

    Grazie!!!

  • @fernandoangelucci5603
    @fernandoangelucci5603 3 หลายเดือนก่อน

    Bravo Caracciolo.
    Competente, equidistante, etico.

  • @Alessandro619
    @Alessandro619 ปีที่แล้ว +1

    Super super interessante, sono volato in edicola!!

  • @eugenio6163
    @eugenio6163 ปีที่แล้ว +7

    E' sempre un piacere ascoltare Caracciolo. Grazie.

  • @claras9895
    @claras9895 ปีที่แล้ว +7

    Grazie Lucio Caracciolo per il suo importante lavoro.
    Quante cose ho imparato da lei in tanti anni sulla geopolitica ,una materia che mi sempre molto interessata.
    Ottima spiegazione.
    La saluto

  • @aniellosorrentino6952
    @aniellosorrentino6952 11 หลายเดือนก่อน +1

    Questa discussione è veramente interessante perché fa riflettere su cose che per i non addetti al lavoro

  • @silviaambu2304
    @silviaambu2304 ปีที่แล้ว +34

    E' molto giusto e valido il suo impegno nei licei. Spero che i " fortunati" si appassionino alle sue lezioni. Anche perche' c' e' un regresso da parte di molti giovani e penso che se non si armeranno degli strumenti che consentiranno loro di capire la Storia che si dispiega nel loro tempo non sapranno orientarsi verso scelte giuste

  • @maurafierabracci1345
    @maurafierabracci1345 ปีที่แล้ว

    Grazie

  • @giusypollina7915
    @giusypollina7915 ปีที่แล้ว +25

    La globalizzazione ha funzionato più per gli altri Paesi in crescita che per l'occidente che avrebbe potuto prevedere di più quello che sarebbe accaduto . Forse ci si è avanzati troppo nelle liberalizzazioni economiche . Grazie sempre per l'attenzione volta alla situazione attuale del mondo in questo difficile momento.
    aa

    • @michelangeloborrello9465
      @michelangeloborrello9465 ปีที่แล้ว +2

      Sì, ed ha innescato una brutta spirale di diseguaglianze economiche e strutturali in Europa. Gli effetti li vediamo oggi, chiaramente.

    • @giusypollina7915
      @giusypollina7915 ปีที่แล้ว +1

      Grazie per gentile notifica e grazie a tutti per approvazioni . Buona serata.!

    • @sergiogsmartinez
      @sergiogsmartinez ปีที่แล้ว

      Tutte le multinazionali occidentali, ad es. Apple, Nike, ... hanno fatto profitti impossibili senza la globalizzazione, ovvero lo sfruttamento contemporaneo dei lavoratori poveri orientali e dei consumatori ricchi occidentali

    • @giusypollina7915
      @giusypollina7915 ปีที่แล้ว

      @@orczxf I cinesi non hanno emesso nulla vuol dire che non hanno continuato a comprare parte del debito pubblico americano emesso o da emettere ulterioriormente . È mia modesta opinione , essendo la finanza e i riflessi reciproci sulla economia e sulle economie un campo molto complesso e complicato , che un eccesso di moltiplicazione di investimenti in titoli può attirare investimenti che, globalizzati nel mondo , vanno alla fine a svantaggiare i Paesi industrializzati ad alti costi e ad avvantaggiare quelli che producono a basso costo . Come credo sia avvenuto.

  • @claudiovolpi8357
    @claudiovolpi8357 ปีที่แล้ว +3

    Video interessante, ottima sintesi, illuminante. Tra le "n" cose, fa impressione il grafico con il peso relativo dei vari gruppi di popolazione mondiale

  • @giulianamarsigli7749
    @giulianamarsigli7749 ปีที่แล้ว +10

    Pagheremo le conseguenze delle nostre decennali malefatte

  • @carladevincenzi7013
    @carladevincenzi7013 ปีที่แล้ว +1

    Speriamo che arrivi in fretta l’inverno polare.

  • @user-fc7ws4di9u
    @user-fc7ws4di9u ปีที่แล้ว

    Analisi pienamente condivisibile.

  • @antonelloserpi5485
    @antonelloserpi5485 ปีที่แล้ว

    Grazie Prof. Caracciolo, grazie Limes.

  • @alidabonelli826
    @alidabonelli826 9 หลายเดือนก่อน

    Grazie .......

  • @songio77
    @songio77 ปีที่แล้ว +28

    Suggerisco cortesemente alla redazione di affrontare un tema geopolitico trascurato ma cruciale e urgente: la realtà e il futuro del sistema finanziario globale.
    Perché molto più della fine della globalizzazione è la rottura di quel sistema la minaccia più importante che incombe.
    E no, non si tratta della presunta fine del dollaro ma di qualcosa di ben più ampio e drammatico.
    Dal 1971, il mondo vive su un sistema monetario "fiat" che crea denaro attraverso la creazione di debito. La moneta viene creata solo marginalmente dalle Banche Centrali o dai Tesori nazionali. Viene creata quasi totalmente dalle banche commerciali, attraverso la creazione di credito (Money is lent into existence).
    E nel caso del dollaro, valuta di riferimento mondiale, non viene creato solo dalle banche americane ma da quelle di tutto il mondo, tanto che il sistema del cosiddetto "Eurodollaro" (che non è solo europeo ma mondiale) è molto più vasto del totale dei dollari circolanti negli Stati Uniti. Quanto più vasto? Nessuno lo sa. Nessuno riesce a calcolarlo. O vuole calcolarlo.
    La gigantesca espansione di ricchezza avvenuta durante la cosiddetta Globalizzazione mai sarebbe potuta avvenire con l'aggancio della moneta all'oro. O al petrolio e infatti il "petrodollaro" è più mito che realtà, almeno come base del sistema monetario.
    Il problema è che, così facendo, abbiamo creato ricchezza creando debito, raggiungendo ora un volume di debito mai registrato prima nella storia umana e siamo ormai a un livello di debito globale sul PIL mondiale del 350% (debito globale = pubblico, privato, corporate, finanziario).
    E con la Cina che, con modalità diverse, sta messa esattamente male o peggio dell'Occidente in tal senso.
    Questo sistema è a fine corsa. Anzi, per alcuni è arrivato a rottura nel 2008 e da allora vive un'ultima (e lucrosissima) fase "zombie".
    Un sistema che non rischia affatto di essere sostituito dallo Yuan (la Cina non ha neanche una frazione della capacità di reggere una macchina così colossale) ma rischia di fratturarsi con una crisi geopolitica di proporzioni ancora impossibili da calcolare. Rottura dell'Euro in prima fila nelle possibili conseguenze.
    Quindi, un tema ineludibile e urgente, perché la tempesta è valutata come prossima da troppi analisti ormai.
    Consiglio di consultare Jeff Snider (Eurodollar University), Brent Johnson (Milkshake Theory), Michael Pettis, professore americano a Pechino e acutissimo economista, Russel Napier specialista sulla grande crisi asiatica della fine degli anni 90, Richard Werner (autore di "Princes of the Yen" sulla crisi giapponese), Danielle Di Martino Booth, Sven Henrik, Adam Tooze (Columbia University), Mark Blythe (Brown University).
    Consiglio di non lasciare fuori dall'equazione le cosiddette CBDC (Central Banks Digital Currencies), con le quali le banche centrali e i governi stanno cercando la "mandrakkata" risolutiva all'immenso garbuglio. Possibilmente più un incubo orwelliano che una soluzione.
    Grazie.

    • @albertoperego3391
      @albertoperego3391 ปีที่แล้ว

      il dollaro e' una cosa l'euro e' un'altra cosa.... l'euro ha alle spalle una economia vera seria e completa a differenza del dollaro che oramai ha dietro solo il petrolio degli emirati del golfo pronti comunque ad abbandonare il dollaro per un paniere di monete come euro yen yuan

    • @mariorossi3850
      @mariorossi3850 ปีที่แล้ว

      Analisi estremamente corretta ed accurata. Mi spingerei a dire che è perfetta e la condivido appieno.

    • @mariorossi3850
      @mariorossi3850 ปีที่แล้ว +1

      Songio77 Complimenti davvero per l'eccellente analisi.

    • @giovanniscardetta333
      @giovanniscardetta333 9 หลายเดือนก่อน +1

      Talvolta appare nel bel mezzo del marasma no sense e deficitario dei commenti, un piccolo gioiellino d sapienza : applauso a te x l'appello , nn so QUANTO recepito o ascoltato

  • @wallalo
    @wallalo ปีที่แล้ว +6

    c'è sempre il dettaglio che affermare che l'Italia debba essere protagonista verso la situazione balcanica e nord africana non vuol dire NIENTE. chiarire prego, altrimenti sono discorsi che valgono meno delle previsioni meteo

    • @alfonsokratter2466
      @alfonsokratter2466 ปีที่แล้ว

      Non vuol dire nulla. È solo un richiamo per avere uno stato forte, ancora più presente. E con uno stato ancor più dilatato c’è più spazio per sguazzare.

  • @giuseppesorrentino3535
    @giuseppesorrentino3535 ปีที่แล้ว +9

    Tutte considerazioni giuste, anche nei commenti che leggo, occhio pero' che Autunno Americano non vuol dire che potenze rivali stanno li li per nascere. Cina e India che sarebbero quelle nazioni che hanno quasi meta' della popolazione mondiali hanno entrambe enormi problemi che altro che l'autunno americano: La Cina ha un'eta' media di 10 anni superiore a quella degli Usa, poi si trova circondata da nemici su tutti i lati, oltre ad avere enormi squilibri tra costa ed interno. L'india è popolosa ma non e' una nazione compiuta, ma tante nazioni in una con dentro miriadi di lingue, religioni ed etnie, quindi ben lontana anche dall'essere una nazione, senza togliere che anche lei trovandosi in asia non le mancano nemici intorno.

    • @martinmessina5524
      @martinmessina5524 ปีที่แล้ว +1

      non a caso la Cina continua a parlare di multipolarismo, perché è chiaro che non c'è un erede dell'Impero Americano

  • @lucianocontenta640
    @lucianocontenta640 ปีที่แล้ว

    sempre interessante

  • @neviodelladio3056
    @neviodelladio3056 8 หลายเดือนก่อน

    Mi ha sorpreso in positivo, questo cambio di opinione di Caracciolo nei riguardi degli USA. Che si sia svegliato da un lungo torpore. Ai prossimi video la sentenza.

  • @sergiogsmartinez
    @sergiogsmartinez ปีที่แล้ว +9

    La prima cosa da fare ... non è avviare un dibattito pubblico per impegnarci nelle guerre statunitensi ... è perseguire gli interessi nazionali, e Turchia e Ungheria dimostrano che è possibile. Bisogna cominciare dal prendere le distanze dall’Ucraina, che NON è Paese alleato (né amico, visto come ci tratta), e proseguire rafforzando i legami col mondo che cresce, non quello che declina, e quindi Cina, India, Africa

  • @61marx
    @61marx 8 หลายเดือนก่อน

    Bravo!

  • @lucaurbani4597
    @lucaurbani4597 ปีที่แล้ว +2

    Avete cominciato a svegliarvi. Me ne compiaccio.

  • @alessandraflorio
    @alessandraflorio ปีที่แล้ว +1

    Abbiamo avuto più di 70 anni di pace noi Europei non siamo abituati alla guerra 😊

  • @XXISecolo
    @XXISecolo ปีที่แล้ว

    Vedrei molto bene Alfonso Desiderio come inviato di guerra in prima linea, avrebbe moltissimi fan e non solo appassionati di geopolitica!

  • @valeriosbardella4903
    @valeriosbardella4903 9 หลายเดือนก่อน

    il volto di Actarus- goldrake sulla maglia del conduttore e' pura poesia.

  • @ivansantocchi604
    @ivansantocchi604 ปีที่แล้ว +14

    Vi stimo molto e mi piacciono i vostri interventi. Purtroppo da quando Lucio Caracciolo disse che la guerra in Ucraina non sarebbe mai iniziata, pur con i carri armati al confine, non riesco più a sentirlo

  • @filippobruschi2198
    @filippobruschi2198 ปีที่แล้ว

    Ottimo

  • @marioraini443
    @marioraini443 8 หลายเดือนก่อน

    Dai che vi state svegliando.... bravi

  • @giocty
    @giocty ปีที่แล้ว +4

    Grazie prof. Caracciolo, sempre chiaro ed esaustivo. E complimenti anche al prof. Desiderio ed alla sua maglietta raffigurante Actarus che ci guarda severo. 😄

  • @alioundiaye8564
    @alioundiaye8564 ปีที่แล้ว

    Questo sarà un gran volume

  • @aniellosorrentino6952
    @aniellosorrentino6952 11 หลายเดือนก่อน

    Discussione interessante ed illuminante. Per i non addetti al lavoro uno spunto per riflessioni importanti per elaborare pensieri con più cognizione

  • @francescolovetere3910
    @francescolovetere3910 ปีที่แล้ว +5

    Caoslandia dove sta?
    Il suo posizionamento deriva semplicemente dal punto di vista dell'osservatore...
    Per il cosiddetto Occidente (di cui la minuscola Italia costituisce un patetico peduncolo) Caoslandia è il resto del Mondo.
    Ma, per il resto del Mondo, Caoslandia è l'Occidente.
    Ed il resto del Mondo sta, in maniera sempre più consapevole, agendo per la creazione di un "cordone di sicurezza" tra se e questo Occidente terminale, in preda al caos, ad una decadenza irreversibile.
    Siamo noi Occidente la vera Caoslandia o, se preferiamo, Fentanyland.

  • @annamariavalcella5152
    @annamariavalcella5152 ปีที่แล้ว +3

    L'Italia in finale mi lascia un senso di incompletezza. Quanto sarebbe necessario un approfondimento anche sul futuro dell"Europa e quanto e se, sempre in un futuro prossimo, sia necessario affrontare il potere dei principali produttori di armi, i quali, guarda caso, sono tutti in Occudente.

    • @vittoriospagnolo2978
      @vittoriospagnolo2978 ปีที่แล้ว +1

      voglio vedere l'atteggiamento dell'eu quando la globalizzazione se ne va a puttane e la gente deve tornare a lavorare e produrre per campare. Continueranno con i regolamenti, le quote di produzione,i trattati commeriali con l'estero, i dazi?

  • @dopeboyart
    @dopeboyart ปีที่แล้ว

    Bravi

  • @riccardolionhearted
    @riccardolionhearted ปีที่แล้ว +1

    Caracciolo è il migliore, interessantissimo, credibile, autorevole

  • @lillilillina
    @lillilillina ปีที่แล้ว +5

    Grande storico eccellente intellettuale di chiara onesta

  • @chiara6599
    @chiara6599 9 หลายเดือนก่อน

    Di solito leggo, sottolineo e metto un post-it a bandiera ai punti fondamentali. Me la cavo in tempi relativamente accettabili. Ma questo volumetto non lo consente, tanto è denso e pieno di annotazioni a piè di pagina che vorrei aver letto, ma così non è (e probabilmente mai sarà). Sto essendo una vera lumaca. Non faccio che riprendere l'editoriale. Vado avanti qualche capitolo e poi torno indietro. Ma è una meravigliosa avventura. Mi piacciono tanto l'intervista a fine capitolo e l'appendice, quando ci sono, soprattutto però mi ha folgorato la "tela di lino belga" sulla quale Fontana esercitava l'istinto a superare il limes. La tela di lino "belga"... niente, io quest'uomo lo adoro (e mi possa perdonare l'ardire). Fa l'operazione inversa: chiude un concetto fra due punti fermi. Procede senza frenesie. Analitico, metodico. Rassicurante? Non proprio, non direi. Mi fa sentire come una gallina che becchetta qui e là!

  • @francobelloni4363
    @francobelloni4363 ปีที่แล้ว +1

    Dovremmo farlo intendere ai nostri attuali governanti.

  • @annaliatavilla7125
    @annaliatavilla7125 ปีที่แล้ว +9

    Io ho sempre amato la storia e la geografia ed è importante conoscerla per capire meglio il presente e il futuro. Oggi la storia e la geografia non è fatta troppo bene e in molti non le conoscono,basti pensare a chi ci vuole governare e non faccio nomi, come si fa essere un ministro degli esteri senza sapere in quale regione si trova ? Matera????

    • @riccardolionhearted
      @riccardolionhearted ปีที่แล้ว +1

      C'è un'ignoranza e un disprezzo per Storia e Geografia che fa paura e spiega molte cose....
      Per me sono le due materie più belle e più importanti!

  • @DNH17
    @DNH17 ปีที่แล้ว +2

    Per quanto concerne il clima post storico, 1 giorno fa Rasmussen racconta (l'intenzione de) l'offensiva contro la Federazione Russa, la modifica del codice nato dell'articolo 5, la Russia che andrebbe affondata secondo lui, ascoltatevi il video, e poi alla domanda, e alla risposta che avrà la Russia a questo? "Non Mi interessa".
    (Alf) "Il pericolo pubblico numero uno è sé stessa (America sineddoche, ovvero USA)", ricorda Israele (parole dello stesso Lavrov), ma non sono interpretazioni... no no, sono fatti.
    Ciò che sta avvenendo è una mercenarizzazione delle comunità che si spendono come in Israele, USA, UK, Russia, per ingaggiare cittadini poveri normalmente, o veterani per farli combattere per i propri interessi PRIVATI. Questa è la distopia in cui stiamo entrando. L'allarme fu già suonato prima di BlackWater che stranamente nessuno nomina perché nessuno vuole essere inviso agli "alleati"... Molto furbo questo. Quando le operazioni di Rumsfeld devono invece essere ricordati come la criminalità di Cheney. (il POTUS a razionalità limitata, lo stesso Bush aveva problemi evidenti mentali ed è un fantoccio incapace si ripete negli USA).
    Esatto, come dice caracciolo attorno a 10:00 l'anarcho capitalism è piuttosto evidente, in Italia la struttura finanziaria che mantiene solido il governo è un insieme di questi anarcho capitalists e turbo capitalists come Bannon che sono dietro Meloni e Crosetto. Ma la gente lo sa questo?
    15:50 "Centrare i 7 ottavi sull'ottavo dei miliardi della popolazione, pare piuttosto difficile" dice caracciolo. Eppure questa follia è stata messa in scena, ovvero l'oppressione militare del mondo, non la ricerca di una "egemonia" culturale. Questa opportunità è stata mancata perché nelle democrazie gli interessi di pochi ricchi hanno sempre piu dominato sull'interesse, le competenze, la scienza la comunità che non ha voluto intraprendere un rinnovamento del proprio processo di diffusione del consenso attraverso cultura, sport, politiche, riforme, innovazione, altro che militari...
    Questa è una deformazione... infatti ora ci si aspetta (parole dello stesso Xi) la creazione di nuove discipline economiche sostenibili per le comunità umane, al di la di capitalismo e comunismo.
    La globalizzazione non sarà affatto cancellata. Ci vorranno 10 anni per riorganizzare le filiere di supply chain e quant'altro e ci sarà una globalizzazione a pezzetti. (basti ascoltare chi gestisce gruppi bancari). La supply chain specialmente del semi conduttore e di tutto il resto rimane in mano da ormai 10 anni ai cinesi, con cui apparentemente si vuole solo avere un rapporto di influenza (come solito è fare da parte della finanza) e controllo così come con la Russia (tentativi falliti poiché manca l'humus culturale di conoscenza dell'altro per potervi parlare, figuriamoci infiltrare e influenzare).
    Limes stessa cerca di diffondere la conoscenza dell'altro. Questo è ciò che manca in occidente. Conoscere l'altro quindi conoscere se stessi.

  • @stefanoghesinisalvadori
    @stefanoghesinisalvadori ปีที่แล้ว +5

    Grazie come sempre delle preziose informazioni.
    Noto che nelle dinamiche geopolitiche, nell'ambito delle varie tematiche, in questo caso per esempio nella proiezione demografica, non viene mai considerata l'America Latina. È così irrilevante?
    Grazie

  • @alexijo24
    @alexijo24 ปีที่แล้ว

    Questo canale è oro colato.

  • @giuseppecappelluti3626
    @giuseppecappelluti3626 ปีที่แล้ว +1

    Come spesso è successo, però, alla fase di caos farà seguito inevitabilmente una fase di ordine.

  • @stefano88578
    @stefano88578 2 หลายเดือนก่อน

    Salve a tutti. Sarebbe molto interessante poter disporre della rivista in forma di audiolibro. Buon lavoro!

  • @lucafiore8068
    @lucafiore8068 ปีที่แล้ว +3

    io mi preoccuprei dei confini tra Polonia e Bielorussia sembra che i polacchi sponsorizzati dalla Nato stiano avvicinandosi militarmante al confine 50 km con mezzi militari e facendo volare droni in ricognizione strategica
    A questo punto mi chiedo se provocano la Bielorussia cosa potrebbe accadere , e quali scenari si potrebbero sviluppare, visto che la Polonia rientra nella Nato , potrebbe essere l'ennesimo tentativo di espandere un' invasione ? a quel punto come logica la Bielorussia diventerebbe lo stato aggredito , anche se facendo sorvolare droni che raccolgono informazioni strategiche in teoria lo è già
    Cosa ne pensate
    Buona serata

  • @triumphbobberbiker
    @triumphbobberbiker ปีที่แล้ว +2

    4:25 in parole ancora più povere: chiudo la fabbrica in occidente e vendo i prodotti che importo dal terzo mondo dove le dittature locali garantiscono un sistema di sfruttamento legalizzato del lavoro

  • @robertoaxelciarelli424
    @robertoaxelciarelli424 ปีที่แล้ว +16

    Sempre interventi interessanti📍Non compro i libri di Limes per mancanza di tempo📍Non credo al declino degli USA📍
    Hanno le idee molto chiare ed una road map che prescinde da chi viene eletto presidente se non con sfumature diverse📍Il loro concetto è sintetizzato nella legge della giungla📍Vai avanti ed inventa qualche cosa per sopravvivere📍Quello che mi preoccupa maggiormente è l' Italia con i suoi media ed i suoi politici📍Non so come siano ridotte oggi le scuole e le università Italiane📍Ampio riserbo sull' attuale tessuto sociale📍Mi sfugge📍

    • @pilarzortea2002
      @pilarzortea2002 ปีที่แล้ว

      Gli usa quando hanno problemi fanno guerre.. è l'unica cosa che inventano ogni volta

    • @TheDiegoman78
      @TheDiegoman78 ปีที่แล้ว +3

      La scuola e l'università stanno abbastanza male.

    • @paoloporsche3459
      @paoloporsche3459 ปีที่แล้ว

      Le ragioni sono troppe da elencare, ma l'impressione che gli USA siano più forti si sempre. Ci hanno messo solo un po' di tempo a capire che la globalizzazione beneficiava solo alcuni (grandi società e paesi ostili).
      Demograficamente, energeticamente, economicamente ecc. ecc.
      I problemi USA sono prevalentemente interni. E quelli vanno risolti.

    • @carlapeschiera506
      @carlapeschiera506 ปีที่แล้ว

      Axel...conosco molti Axel.....Haitian heritage anche tu? io si'

  • @Sergio-ur9qn
    @Sergio-ur9qn ปีที่แล้ว +1

    Dott.Caracciolo vorrei chiederle al sua opinione su alcuni fatti di cui si parla poco.Cosa pensa del possibile default finaziario americano?Crede come dice il presidente americano che se non si trova un accordo dem-rep le conseguenze sarebbero catastrofiche per l'economia mondiale?L'entrata in campo di un Kennedy come indipedente (i sondaggi lo danno al 20%)porterebbe vantaggi ai dem o ai rep?

  • @lucianociocca9190
    @lucianociocca9190 8 หลายเดือนก่อน

    'Sono dolente verso la mia pochezza intellettiva per non capire e ricordare bene ciò che vedo e sento. Siate il più possibile divulgativi e un pò più lenti. Grazie infinite. 21:14 21:14

  • @giulianamarsigli7749
    @giulianamarsigli7749 ปีที่แล้ว +6

    E dopo l'autunno arriva l'inverno

    • @sergiogsmartinez
      @sergiogsmartinez ปีที่แล้ว

      Speriamo non sia l’inverno nucleare illudendosi di vincere una guerra atomica

    • @quattrolune
      @quattrolune ปีที่แล้ว

      Ma poi, di nuovo la primavera.

  • @raffaeledarcangelo3193
    @raffaeledarcangelo3193 ปีที่แล้ว +1

    Apprezzabile illustrazione, Tuttavia, mi sembra che Caracciolo consideri l'Europa come un orfano in cerca di una tutela e non di propria identità. Esattamente il contrario delle prerogative e prescrizioni che i Padri Costituenti avevano imposto nel Trattato di Roma e che Maastricht si è affrettato a reprimere.

  • @folletto888
    @folletto888 ปีที่แล้ว

    Non ho mai capito come si concretizza il controllo dei mari (stretti, istmi)? Cioè ho capito che tutto avviene con una forte presenza della marina Americana. E' quindi cosa fanno in concreto ? Grazie.

    • @TheDiegoman78
      @TheDiegoman78 ปีที่แล้ว +2

      In concreto la presenza di basi, navi e aerei permettono di controllare chi entra e chi esce, e se serve chiudere lo stretto o creare un blocco navale.

    • @folletto888
      @folletto888 ปีที่แล้ว

      @@TheDiegoman78 Ma questo dovrebbe accadere in un contesto di ostilità con la nazione interdetta (?) ? ho difficolta a credere che il Diritto internazionale possa consentire a chiunque la libera navigazione . Grazie per la risposta,

    • @caesar7072
      @caesar7072 ปีที่แล้ว +5

      sia basa sulle nazioni compiacenti come l'italia che gli serve come portaerei naturale nel mediterraneo per la loro sesta flotta di stanza abituale a Napoli, e si basa sui "gruppi da battaglia" costituiti dalle loro portaerei, le portaerei sono un'arma offensiva che serve a portare la "presenza" la deterrenza e la guerra lontano da casa tua e nessuno ne ha in numero come gli usa, questo dimostra le loro intenzioni e la loro strategia egemonica e imperialista, controllando tutti gli stretti soprattutto quelli delle rotte del petrolio come in Iran, hai il controllo globale e puoi imporre la dittatura del dollaro

  • @s.ferres4595
    @s.ferres4595 ปีที่แล้ว +9

    Ha detto bene professore, "il mondo precedente era quasi perfetto", poi a qualcuno non è andato giù e siamo nel pantano, nel guano di oggi, a gara a chi affonda prima

  • @weach1952
    @weach1952 10 หลายเดือนก่อน

    analisi condivisa

  • @caesar7072
    @caesar7072 ปีที่แล้ว +2

    il problema è dovuto proprio al fatto che gli Usa non vogliono rinunciare proprio a nulla, se avessero meno pretese egemoniche questa guerra sarebbe finita da tempo, anzi non sarebbe nemmeno iniziata

    • @adramelch82
      @adramelch82 ปีที่แล้ว

      Se vuoi credere alle favole. Gli USA si sono ritrovati a essere egemoni. Da quella posizione non ti ci togli da solo. Preferisci un mondo dominato da dittatori che schiavizzano miliardi di persone? Perché l'alternativa è quella. Per fortuna la Cina sembra aver preso una curva di declino demografico... come pure l'India (che fra l'altro è ancora povera)

  • @interforever57
    @interforever57 ปีที่แล้ว +2

    Grande Alf Diabolik!!!!!

    • @alfonsodesiderio
      @alfonsodesiderio ปีที่แล้ว +1

      È Actarus di Goldrake, il primo cartone animato. Ma mi piace molto anche Diabolik. Un'idea per.la prossima maglietta. Questa è il regalo di un appassionato utente del.canale che ringrazio ancora

    • @interforever57
      @interforever57 ปีที่แล้ว +1

      @@alfonsodesiderio complimenti t-shirt sempre molto belle! e soprattutto per le emissioni. Sempre davvero molto belle.

  • @salvoscarpulla
    @salvoscarpulla ปีที่แล้ว +1

    Dove posso trovare la maglietta d Alfonso? Grazie

    • @alfonsodesiderio
      @alfonsodesiderio ปีที่แล้ว +1

      La maglietta è il regalo di un appassionato utente del.canale che ringrazio

    • @salvoscarpulla
      @salvoscarpulla ปีที่แล้ว

      @@alfonsodesiderioottima scelta… mi sarebbe piaciuta.👍👍

  • @orfeo9695
    @orfeo9695 ปีที่แล้ว +1

    "La grande sola" (sì, ma come dicono i romani).
    Mi precipito a comprarlo
    Saluti

  • @nandonoto6822
    @nandonoto6822 ปีที่แล้ว

    bene, era un pò che aspettavo ...

  • @stefanomachello9036
    @stefanomachello9036 ปีที่แล้ว +3

    Neoliberismo piu' giustizia e piu 'benessere ?? 😂😅ma roba da matti

  • @CristinaLuciaC.
    @CristinaLuciaC. ปีที่แล้ว

    Laura Canali è bravissima 💐🍦

  • @RobertoTrabalzi
    @RobertoTrabalzi ปีที่แล้ว +6

    Mi sembra di rileggere la Storia dell'impero Romano a cui, secondo me, gli USA si sono ispirati.

    • @rafaelecattonar1506
      @rafaelecattonar1506 ปีที่แล้ว

      Dovevano ispirarsi alla Cina alla dinastia Qing, Ming e Song ed espandersi solo attraverso il soft power proprio come hanno fatto queste dinastie.

  • @ropeton6767
    @ropeton6767 9 หลายเดือนก่อน

    Quale analisi strategica di Caracciolo si è rivelata esatta fino ad ora ?

  • @monemasi
    @monemasi ปีที่แล้ว

    Maestro

  • @FrancescoAloisio-pc5ev
    @FrancescoAloisio-pc5ev ปีที่แล้ว +3

    Perché questo ravvedimento sulla via di Damasco? Ce ne avete messo di tempo...

  • @fabriziocarmignani2158
    @fabriziocarmignani2158 ปีที่แล้ว +15

    Sempre più saggio Lucio Caracciolo, se possibile. Una domanda però: in questa ottica Putin (e la Russia) non sono tanto l'aggressore ma solo un agente della storia.

    • @davideluciani1754
      @davideluciani1754 ปีที่แล้ว +2

      la statistica non esenta il singolo dalle proprie responsabilità

    • @mhjjp
      @mhjjp ปีที่แล้ว

      La Russia con la sua guerra in Ucraina ha prima di tutto compiuto un disastro strategico per se stessa …. Comunque la Cina in ottica futura ha problemi demografici ben peggiori degli Stati Uniti … gli USA resteranno prima potenza ancora a lungo

    • @mhjjp
      @mhjjp ปีที่แล้ว +2

      In ogni caso Caracciolo ha sbagliato diverse previsioni in questa guerra

    • @Greg_lab
      @Greg_lab ปีที่แล้ว

      @@mhjjp Diverse? Diciamo anche il 90%

  • @wonderchiarapulpitolamazzo2358
    @wonderchiarapulpitolamazzo2358 ปีที่แล้ว

    A me questa crisi dell'impero americano, ricorda, da appassionata di storia romana, a quella dell'impero romano del III° secolo, dove per pandemie, e lotte fra vari pretendenti, e crisi economica hanno avviato la caduta dell'impero. In America, fra crisi interne pandemia e crisi economica, e mancanza di leader capaci, e ritiro si sta avviando alla crisi. Sono D'accordo con il Direttore Caracciolo, l'italia deve avere un ruolo equilibratore nel Mediterraneo.

  • @marcellopezzuto762
    @marcellopezzuto762 ปีที่แล้ว +5

    Datemi una leva & un punto di appoggio e..... faccio cascare tutto 🤣

  • @jaimearanguena5929
    @jaimearanguena5929 ปีที่แล้ว +1

    Con un debito pubblico pro capite è pari a 94.600 dollari si deve parlare d'INVERNO DELL'IMPERO AMERICANO

  • @bdax1059
    @bdax1059 ปีที่แล้ว +1

    l'acqua e' bagnata e' stato detto?

  • @robertocorsino7433
    @robertocorsino7433 ปีที่แล้ว +2

    Sono sempre lezioni di grande lucidità!!!

  • @gianmariopietropisante6809
    @gianmariopietropisante6809 ปีที่แล้ว

    Basta globalizzazione, basta con questa globalizzazione

  • @silvanofavilla8203
    @silvanofavilla8203 9 หลายเดือนก่อน

    La globalizzazione è stata il il più Grande flo mai pensato Nella nostra storia l'essere tutti uguali impossibili troppe differenze culturali

  • @salvatoredipalma2742
    @salvatoredipalma2742 ปีที่แล้ว +5

    Alla fine bisogna ribadire che l'Italia deve essere una potenza regionale nel mediterraneo (nordafrica e Balcani) e fare i suoi interessi in questo ambito.

    • @hishamtinaoui8201
      @hishamtinaoui8201 10 หลายเดือนก่อน +1

      No l’Italia deve rimanere lo schiavo obbidiente dell’America, deve cedere sempre e comunque la sovranità nazionale in favore agli stati uniti ed accontentarsi delle bricciole

  • @userwhatever3298
    @userwhatever3298 ปีที่แล้ว +1

    "Ciao Alf!"

  • @fatimakhammar5849
    @fatimakhammar5849 ปีที่แล้ว

    Lo si ascolta in religioso silenzio!

  • @giuseppepiccinno5035
    @giuseppepiccinno5035 8 หลายเดือนก่อน

    Lucidissima analisi.
    Complimenti.

  • @albertoc8151
    @albertoc8151 8 หลายเดือนก่อน

    Ho quarant’anni e sento parlare dell’imminente declino americano da quando ne avevo 15

  • @giovanniarmandozero6904
    @giovanniarmandozero6904 ปีที่แล้ว +3

    Alla buon'ora...