Sono un coltivatore di riso del Vercellese, coltivo, trasformo e commercializzo direttamente il riso che coltivo, sono ormai anni che coltiviamo BALDO e CARNAROLI VERI, quest'anno abbiamo inserito anche l'ARBORIO... Penso che questa nuova legge sia disegnata a pennello per le industrie, che continueranno a commercializzare varietà similari allo stesso prezzo di adesso, inserendo però una nuova nicchia di prodotti "classici" ad un prezzo raddoppiato. Piccole realtà come la mia esistono in tutti i settori(provate ad immaginare cosa succede con l'olio, il vino o le farine) ma diventa quasi impossibile raggiungere il consumatore, ormai abituato a far la spesa settimanale nell'ipermercato di quartiere. Grazie mille Dario per la divulgazione che fai nei tuoi libri e nei tuoi video.
Davide Rosso e per fortuna, aggiungo, che esistono gli ipermercati. Con i rincari sui prezzi che hanno sempre messo i vari negozietti di paese (molto spesso, a parità di qualità) era assolutamente un passaggio auspicabile
wasmagpie io sono favorevolissimo al libero mercato e alla concorrenza e quindi all'economia di scala che si puo fare consorziandosi e aumentando le dimensioni e l'efficenza ci mancherebbe. Ma: 1. valutando di far la spesa(almeno quello che mangiamo)dai contadini si puo scoprire di risparmiare, aiutare le piccole aziende, il territorio e mangiare meglio in colpo solo(anche se serve un po di impegno e tempo). 2. Bisogna chiedersi fino a che punto si possono abbassare i prezzi(e vale per tutto), le economie di scala funzionano fino ad un certo livello, se si abbassano i prezzi oltre ad un certo limite, qualcuno è stato sfruttato.
sei l’unico coltivatore che ci rimette, o fai come tutti gli altri che taglia il carnaroli con altro? io ne conosco una ventina e tutti tagliano il riso con altre varietà. c’è chi taglia meno chi più. non credo ci siano fessi che non lo facciano
I am what I am. tutti i risicoltori ci rimettono(mediamente si va a pari con le spese), purtroppo l'agricoltura estensiva in generale va avanti con i fondi pubblici, il mio progetto è di coltivare e trasformare direttamente tutto il mio riso e far le cose per bene. (sono ancora all'inizio con la vendita diretta) In modo da non rimetterci, iniziare finalmente a guadagnare e nello stesso tempo sapere cosa c'e dentro la confezione. Libero di venirmi a trovare, sarei lieto di mostrarti dove coltivo il riso e mostrarti esattamente cosa andrà a finire nelle confezioni di quest'anno. A quel punto potrai chiamarmi fesso. Io non ho niente contro le varietá similari(caravaggio, volano, etc.) anzi, ma iniziare a chiamare le cose con il loro nome non sarebbe male. ps. puoi dire ai risicoltori che conosci di non mischiare il riso che ci rimettiamo tutti, grazie :)
Ciao! Non sono proprio vicino a Vercelli ma una gitarella tra le vostre risaie la farei volentieri una di queste domeniche. Se vendi anche al dettaglio, magari faccio un salto da te: dove vendi?
Grazie Dario, ottima informazione come al solito. Potremmo provare a sensibilizzare su questa situazione con una petizione, anche se sono il primo a pensare che non servirà a molto.
redez, sarei il primo a firmarla ma come te sono molto dubbioso sulla vera utilitá. Sia a livello politico, finiranno in un cassetto quelle firme? sia a livello pratico, quanti poi leggono le etichette? Manca proprio una cultura riguardo a quello che mettiamo in pentola, e non solo... Il consumatore in genere si comporta in maniera passiva spesso dando poca importanza al proprio ruolo, nonostante sia la vera parte attiva. Trovo questi video utilissimi per aiutarci a scegliere con piu consapevolezza.
Ma perche’ porca puttana ci devono imbrogliare anche su questo, ci vuole una legge che ci difenda dagli imbroglioni, io voglio mangiare e pagare il giusto!
Abitando nel Vercellese ed essendo figlia, nipote e sorella di risicoltori, in effetti mi sono sempre chiesta come facesse ad esserci in giro così tanto Carnaroli, quando poi vedevo che in realtà quasi nessuno intorno a me lo coltivava, proprio per i motivi elencati da te: la bassa resa e i problemi riscontrati in risaia. Mi è stato risposto dagli stessi risicoltori che veniva coltivato in Veneto perché lì la terra è "diversa", ma io ho pensato: "Se la varietà è quella, come fa a dare problemi in Piemonte e a non darli affatto in Veneto?". Ora finalmente mi hai dato le risposte che cercavo, e la cosa assurda è che secondo me la maggior parte dei risicoltori non sono a conoscenza di questa "truffa legale" ai danni loro e dei consumatori. Speriamo che le cose cambino e che finalmente, oltre ai consumatori, anche i risicoltori prendano coscienza del loro prodotto e che pretendano la trasparenza in etichetta.
Dario è il classico esempio di chi riesce a trarre il massimo da un contesto che non è propriamente il suo ( nutrizione ). Davvero impressionante come sfrutti le sue conoscenze chimiche per parlare di argomenti che interessano a molti oggi giorno. Da ammirare inoltre, come sia riuscito a catturare un bacino di utenza così grande semplicemente grazie alla semplicità e immediatezza dei suoi video. Devo ammettere che mi piacerebbe parlasse anche di argomenti non solo italiani. Come i burger americani con carne sintetica ( preparata in laboratori ), o un po' più di regolamentazioni europee e mondiali, vedi TTP, essendo anche un divulgatore.
Grazie per la risposta. Io le invio il link th-cam.com/video/3Gmv61Uoy0A/w-d-xo.html di un video non propriamente scientifico :D ma che potrebbe esserle da spunto :)
Potresti lanciare una raccolta firme per un disegno di legge che porti un po' di trasparenza nel mercato del riso, con tutti i seguaci che hai sui vari social potresti ottenere un risultato inaspettato
Flavio Tironi hai idea di quante raccolte firme abbiano effettivamente raggiunto la soglia minima? E soprattutto, quante di queste poi siano effettivamente arrivate ad un risultato?
Flavio Tironi in primis sei tu a lamentarti. Deinde, sapere come funzionano le cose non significa, come da te suggerito erroneamente, "arrendersi". Significa, appunto, sapere come funzionano le cose. Le raccolte firme sono, all'evidenza dei fatti, pressoché inutili. Questo non implica l'accettazione e la passività.
Mi è scattato il like solo per quello che hai detto al minuto 6:50 ahaha. No apparte gli scherzi, grazie per l'opera di divulgazione che fai, sei un esempio da seguire.
Molto interessante, ricordo di avere letto forse un suo articolo su le Scienze riguardo questo argomento, tempo fa. Io vivo a Ferrara e nelle campagne tra Ferra e Comacchio si coltiva molto riso, anche varietà come il Venere o l'Apollo che è simile al riso Basmati (forse anche più aromatico). Io compro riso praticamente solo in azienda agricola o nei mercati dove si rivende direttamente, valgono le stesse considerazioni acquistando dal produttore? La prossima volta che ne avrò occasione chiederò!
Proprio ieri mi chiedevo "ma quante varietà di riso ci sono?" Ahah cadi proprio a fagiuolo! Comunque mi fa piacere vedere che sei un chimico ma anche un consumatore, molto onesto come scienziato e come persona :) continua cosí!
Sono risicoltore anche io e anche io vendo direttamente il mio riso. Il discorso è un pelino più complesso, la legge sulla indicazione in etichetta è a favore dell'industria, e i consumatori vengono buggerati ancora una volta (come i produttori). Consiglio ai consumatori di acquistare i propri alimenti (anche il riso quindi) per quanto possibile dalle piccole aziende produttrici. La grande industria fa dei miscugli con merce che arriva dall'estero a basso prezzo e qualità pessima se non addirittura pericolosa solo in nome del profitto, della salute del consumatore non è che gli interessi molto... Noi coltivatori che vendiamo direttamente i nostri prodotti possiamo garantire la massima trasparenza e soprattutto qualità ai consumatori
"Nisi nomen scieris, cognitio rerum perit" (Isidoro di Siviglia). Se non conosci il nome, muore la conoscenza delle cose. È un insegnamento sempre valido.
Veramente molto molto interessante Dario. Adesso mi sono anche più chiare alcune problematiche incontrate nell'approcciarmi, quando cucino, ai piatti a base di riso. Ci becco solamente una volta ogni tanto ed ormai mi ero convinto di essere solamente scarso a cucinarlo. Sei sempre una fondamentale presenza ;)
Con Lei si scoprono tante cose è un piacere seguirla, mettere in pratica i suoi suggerimenti (la pasta senza fuoco su tutte!) e leggere i suoi libri! Grazie per la sua dedizione ! Saluti. Alberto
Grazie mille, sempre preciso e utile; non ero assolutamente a conoscenza di questa prassi. Sei uno dei pochi autorevoli divulgatori scientifici italiani.
Da nipote di mondina non posso non apprezzare questo video! Interessante davvero, sapevo che questi risi erano recenti come nomi, ma non sapevo che in realtà... Non mangiamo quelli!
Buona sera. Complimenti complimentissimi per tutti i video che ho seguito. L'argomentazione, l'esposizione, la chiarezza. Ma soprattutto un enooooorme complimento per lo stile. Questo complimento arriva soprattutto da mio figlio di 4 anni che trova interessanti sempre i video del "tato che spiega il cibo". Avrei una domanda che parte proprio dai risotti, ma che trova risposte varie sia nel web che nella credenza popolare. Il vino, ma in generale l'alcool, evapora nei cibi? Si perché se a casa posso evitare di sfumare il risotto con il vino, non posso dire lo stesso nei ristoranti. Quindi è vero che tutto l'alcool evapora con la cottura? Grazie grazie.
Molte molte grazie per la pronta risposta. Non mancherò di cercare il blog. Sarebbe carino anche poter avere un video in cui assistere ad uno dei suoi esperimenti sull'argomento. Grazie.@@dariobressanini
Ciao Dario, sono un ragazzo di un liceo scientifico che ti seguo e ti stimo molto, ho comprato anche due tuoi libri. Volevo chiederti (se posso) se nei tuoi prossimi video hai in mente di proseguire la serie sull'omeopatia o se hai in mente video dove sbufali una delle tante diete assurde. Continua così 😉👍
Se la probabilità di mangiare del "vero" riso Arborio, avendo comprato una confezione di riso che riporta tale dicitura, è molto bassa, la probabilità di essere delusi da un video di Bressanini rasenta lo zero.
Grazie, video fantastico, sei davvero un supereroe, il supereroe della divulgazione, e combatti anche il crimine perché ci difendi dalle truffe. Grazie ti vogliamo bene!
Dottore, da suo fan volevo chiederle se poteva fare un video su gli integratori, in particolare le sarei grato se parlasse in particolare delle proteine in polvere, e nello specifico se potrebbe rispondere alle seguenti domande:1) quanto devono durare i cicli di assunzione? 2)in che quantità fanno bene e in che quantità fanno male? 3)Cosa si rischia a farne abuso? 4)come riconoscere la qualità di questi integratori?
Ciao Dario, ti seguo da ormai molti mesi e sento il bisogno di dirtelo. Sei davvero una grandissima persona, per me sei un punto di riferimento e guardando i tuoi video ho capito che nel mio futuro e nei miei studi voglio diventare come te. La chimica degli alimenti mi affascina, sentirtene parlare mi riempie di felicità è di curiosità. Per me sei diventato come un punto di riferimento, sto frequentando un università di chimica e mi documenteró più possibile anche al di fuori dei miei studi. Grazie a te ho capito cosa voglio essere. Grazie. Continua così.
Avevo sentito qualcosa di simile, forse da una tua vecchia intervista. Ogni tanto vado ad Isola della scala nella zona delle risaie venete e riesco a comprarmi delle confezioni di riso monocoltura e si sente la differenza!! In ogni caso, grazie per i tuoi video. Continua così
L'Italia è il paese delle leggi più assurde, incomplete e incomprensibili. Che poi vengono "migliorate" con aggiustamenti che sono peggio delle leggi stesse.
Come sempre dal nostro chimico di quartiere riceviamo informazioni chiare e estremamente interessanti che pochi riescono a divulgare con tale obiettività di giudizio. Bressanini.....ci fidiamo di te!!!!
Caro chimico di quartiere, ti sto conoscendo solo ora, ma nonostante gli anni dei tuoi video sono assolutamente sempre attuali e indispensabili!! 👍👍👍👍👍
Dario, sei un ottimo divulgatore, ma qualora trovi un'ingiustizia di questo genere e la pubblichi in un video ci triggeri un po'. Hai pensato di agire in prima persona col sostegno del tuo seguito per provare a cambiare le cose nel contesto Italiano? Se tutte le persone sapessero che quando acquistano riso di un tipo, stanno mangiando altro, potrebbero prendere parte alla tua iniziativa. Non deve per forza restare tutto solo una questione di divulgazione. Vedi un po' tu, ma di uomini come te ce ne sono pochi, con la tua conoscenza e le prove argomentate che sei in grado di fornire, potresti smuovere un po' le società a scrivere più dettagli in etichetta.
I tuoi video sono incredibili! Neanche due dei tuoi video visti che mi sono giá iscritto. Sei un canale che merita moooolto di piú riguardo agli iscritti e alle visual. Sei molto simpatico, continua cosí!
Sto analizzando il motivo del cambio parziale della legge: sono d'accordo che il consumatore voglia sapere la verità, mi chiedo però se sia pronto. Pochi conoscono le cose dette in questo bel video e già mi immagino le signore di una certa età che impazziscono al supermercato perché l'unico vero riso carnaroli è sempre finito. Ci vorrebbe una campagna di informazione che preceda il cambiamento, oppure farlo mettere piccolo in etichetta in modo che si inizi a parlarne.
Valerio Giacomini Il cambio parziale della legge credo sia dovuto al mercato del "vero vero riso carnaroli, non quello cinese eh" che comunque è interessante in quanto, non so se hai mai sentito frasi di questo tipo, mi è capitato di sentire gente dire "eh ma è cambiato il riso, non mi sembra più quello che compravo due mesi fa, sicuramente tagliano il riso buono con quello cinese che siccome è cinese allora fa schifo": se tu a queste persone gli scrivi Carnaroli *Classico* , questi si prendono bene e comprano quello, che sicuramente costa una fracca di soldi in più e comprano meno Carnaroli non Classico. I vantaggi di questa cosa sono due: 1) la roba classica e originale la puoi far pagare di più e la gente comunque la comprerà perché è quella vera sicuramente (c'è scritto in etichetta ^-^) 2) solo il Carnaroli o l'Arborio o chi per loro rimangono riconoscibili (e quindi di valore siccome classici) mentre gli altri, che magari sono migliori o persino sono proprio i risi che i consumatori compravano prima che "venissero tagliati con quello cinese" rimangono eclissati e non acquistano valore: pensa cosa succederebbe se da domani ci fosse il nome del riso e che scopri che il Sirio CL è il tuo riso della vita ed è molto migliore di qualsiasi atro; probabilmente smetteresti di comprare il Carnaroli originale per il Sirio che costa decisamente meno e nessuno potrebbe farti il giochetto del Carnaroli Classico e vendertelo a prezzo maggiorato
Mah in genere cerco di evitare teorie del complotto e in questo caso non credo si voglia aumentare i profitti delle aziende distributrici. Se si obbligassero le aziende a mettere la varietà in etichetta in piccolo lasciando grande sul davanti il nome del gruppo io, te, Dario e non molti altri ci faremmo caso e avremmo ottenuto trasparenza. Il consumatore medio continuerebbe a comprare il tipo preferito della sua marca preferita, senza sconvolgere lo status quo (il che in italia raccoglie sempre consenso). Poi immagino che una volta ottenuto questo se ne inizierà a parlare e la macchina della (dis-)informazione farà il resto
Valerio Giacomini A dire il vero la vedo più come te e sono il primo a non amare le narrative pseudo complottiste ed effettivamente forse mi sono spinto un po' più in là, però quello che cercavo di dire è che probabilmente, siccome ci sono molte persone come le ho descritte che volevano la trasparenza si, ma che più che altro volevano "che il loro riso fosse quello di copertina", la legge non ha fatto altro che "accontentare" molte delle attuali richieste di trasparenza/perplessità in merito di risi (che si fermano solo ad un semplice "eh ma io voglio quello vero") alimentando più o meno volontariamente (probabilmente meno) il mercato del "vero verace antico" che va molto di moda e, diciamocelo, in questo caso fa anche parte del mercato della nostalgia Poi, probabilmente, anzi sicuramente, è semplicemente una legge uscita male frutto di una voglia di cambiare ma anche no per motivi di incertezza su come la prenderebbero i consumatori, però l'ipotesi collusione aziendale è solo molto improbabile e campata in aria, ma non impossibile, del resto a volte capita (e si viene a sapere)
oppure lasciare scritto carnaroli come nome commerciale e poi specificare dietro in piccolo la varietà. così chi vuole sapere sa e chi vuole essere preso in giro è contento comunque
Informazione di alto livello e condivisibile su tutta la linea. Oggi anche una ciotola di riso si porta dietro un certo grado di complessità ! :) complimenti per la sintesi
ma non solo nel mondo nel cibo. qualsiasi prodotto quando "nasconde" dei dati fossero anche un paio di cuffie o un cellulare fa venire i nervi. io solamente do 5 minuti a un sito di un qualche prodotto per darmi il "datasheet" cosí posso scegliere, se lo nascondono o non lo mettono ciaociao. non capisco questa paura sul far sapere cosa c'é dentro alle "cose", cibo compreso, come le famose etichette inglesi sul parmigiano: ah no! non vogliamo che dicano che é grasso! ci opponiamo! é formaggio, cosa vuoi che sia, dietetico?
sembra strano ma evidentemente, dopo un analisi di mercato, hanno riscontrato che le persone tendono ad acquistare quei prodotti in cui il contenuto dei macro elementi è "edulcorato" anche se probabilmente non lo è proprio: CONTIENE IL 50% IN MENO DI GRASSI1111!!11!, oppure MENO ZUCCHERO DELLA CONCORRENZA!1!1!1!!1!
Vero! Mannaggia, l'irritazione quando leggo "potentissimo processore octa-core!1!!" che poi uno non è che può ricordarsi tutto a memoria e mi tocca andarmi a cercare le schede tecniche... Che finché lo fanno tipo al Trony o Unieuro, il cui target è la gente ignorante in materia, uno si in...zza ma un po' capisce. Poi vai a vedere sul sito dell'Asus alla ricerca di un PC e giuro, da persona decentemente informata su questo ambito, non si capisce nemmeno quale sia la fascia alta e quale quella bassa! Fortunatamente altri (coff coff Dell coff coff) almeno il proprio sito lo fanno con criterio. Io credo che il problema di trasparenza (proprio a livello mondiale e in qualsiasi categoria di prodotti) abbia le sue radici nell'ignoranza e soprattutto mancanza totale di interesse a fare le cose per bene dei consumatori.
Ciao, ho conosciuto il tuo.canale troppo tardi purtroppo, ti seguo da qualche settimana ma mi piace un sacco come spieghi le cose nei tuoi video. Abitando a 10km da Arborio questo video lo trovo particolarmente interessante e "mio, ciao e continua così!!!
COMPRA ANCHE TU IL RISO *BOH!?* L'UNICO RISO IN CUI NON SAI COSA C'È DENTRO! ORZO! SEMOLA! SEMI DI GIRASOLE! LACRIME DI INFANTE E SANGUE DI VERGINE! PERCHÉ IL NOSTRO sorRISO! È LA TUA SORPRESA! Attenzione: riso Boh potrebbe non contenere riso.
Sono un grande amante dei risotti. Questo video mi ha lasciato senza parole e finalmente mi ha chiarito dubbi sulla alla leggera differenza di sapore e consistenza tra risotti della stessa "marca". Sono completamente d'accordo con il tuo pensiero, voglio sapere cosa sto cucinando...
Io: "Ma a me piace il vialone nano, com'è che nemmeno lo nomina" Bressanini: "[..] Preferisco il vialone nano" Io: "Vabbè, ok, per oggi sono soddisfatto della mia vita"
io ho scoperto il vialone nano per sbaglio. ho visto il chicco corto e ho pensato potesse andare per il sushi... e invece col cazzo! ha un botto di amido e quindi ho cominciato a usarlo per i risotti belli mantecati e cremosi
Ma possibile che certe cose siano regolate ancora da leggi così arcaiche? La concorrenza porta avanti il mercato, la ricerca e lo sviluppo, ma se non vi è trasparenza questa và un po' a scemare rallentando ciò che di buono porta. -Raffo
Complimenti Dario, ti ho scoperto da poco, ma sei veramente bravissimo e chiarissimo. E soprattutto, sembri una persona di cui fidarsi....( cosa rara ormai)
si si, per me sulle confezioni di acqua, pasta, riso, latte, zucchero, sale, farina, potrebbero semplicemente scrivere appunto Acqua; pasta; riso; e nulla più....
Uno dei video più interessanti che hai fatto! Potresti cortesemente fare un video sulle altre qualità di riso famose? Tipo il Basmati, il Vialone Nano, il Venere o il riso per il sushi?
Grazie tante, caro Dario , sono una consumatrice di riso integrale, sulle confezioni non indicano affatto di quale qualità si tratta, dopo questo video mi rendo conto che la cosa è relativa...
Ciao Dario, grazie per tutto quello che fai. Storia curiosissima e molto triste, sono certo che questa immobilità è sorretta da chi guadagna su questa frode, direttamente o indirettamente. Continua così!
Unica scatola di riso mai trovata dove sia riportato "varità selenio" in modo esplicito viene prodotta e confezionata da un azienda tedesca che possiede uno stabilimento a Balzola. Tale scatola al super mercato non era nello scaffale dei risi ma in quello dei cibi etnici.
Alberto Minimi : grandioso , ti dirò che per me che sono un tipo strano e curioso , le scansie dei "cibi etnici" mi hanno sempre attirato e spesso ci ho trovato prodotti interessanti ( anche solo dal punto di vista dell'etichettatura per dire )
Grazie Dario, come al solito hai sfornato un gran bel video - un po' più polemico del solito, ma ci sta! - pieno zeppo di informazioni unendo l'utile al dilettevole. Devo dire che ti seguo da un po' e trovo i tuoi video sempre molto interessanti, come se non bastasse mi ricordi un sacco il mio mentore per quanto riguarda il mondo della musica eheh :-) Avrei un consiglio da darti, sarebbe bello se nei tuoi video aggiungessi anche qualche consiglio di lettura, oltre ai tuoi libri intendo, per chi volesse approfondire uno o l'altro argomento, un po' come quando nel video dell'omeopatia mostrasti i testi su cui t'eri informato a riguardo :-)
Come fa il consumatore a protestare, se nemmeno ha idea che ci sia qualcosa per protestare? Molto interessante! A parte rari casi (ma riguardavano più la consistenza che altro) non ricordo di avere MAI sentito differenze di sapore :O Gran bel video, molto interessante!
Una domanda: qual'è la più antica varietà di riso selezionata in Italia ancora usata a livello commerciale? Comunque sempre un dovuto ringraziamento: è sempre straniante pensare che si sia cristallizzata a sessanta anni or sono la figura dell'Italia migliore, quella che esportiamo come cultura, industria e turismo. Come se nell'ultimo mezzo secolo non si fosse più stati degni di anche solo paragonarsi ad un periodo fortunato di rinnovamento e migliorie.
Bravissimo Dario! Grazie mille per aver non solo fatto chiarezza, ma anche per avere portato all'attenzione qualcosa che la maggior parte dei consumatori come me nemmeno lontanamente immaginava!
Ciao, complimenti per il canale? Potresti fare un video (anche se leggermente fuori dal tuo campo) di chiarimento sui saponi? Differenza tra shampoo e gel doccia, se i parabeni fanno male sul serio, cosa ne pensi dei siliconi, quali saponi sono più consigliati per la salute della pelle ecc?? Saresti un grande, nessuno in Italia ne ha ancora parlato bene!
No caro ci sono 4 tipi di riso! Quello che si cuoce al ristorante, quello cotto , quello al dente, quello che ti cucini tu e poi c’e’ quello che cucina mia moglie; fai soffriggere mezza cipolla ci aggiungi il riso alle 7 dimattina, et voila’ alle 12,30 e’ pronto!!! La Mapei lo sta testanto sulle dighe e sui ponti dell’autostrada………
come sempre perfetto. grazie d'esistere, finalmente informazioni chiare, precise e oneste, superpartes.. come per gli ogm, l'etichetta dovrebbe essere completa.. sta poi al compratore scegliere e premiare o meno uno o l'altro.. io sarei il primo a spendere anche più di altri prodotto solo per avere una chiara e completa etichetta.. dove le parole non sono pubblicità, ma sono esattamente quello che è il prodotto.. ne più ne meno.. magari anche con nomi "non comuni" come per l'e300 o altri adittivi/coloranti etc.. ma che almeno ci sia scritto.. non come ora che si vendono prodotti "bio" che non hanno nulla di biologico.. grazie per le informazioni che fornisce. veramente preziose, anche se spesso, nonostante non sia del settore, non mi trovano impreparato..
Signor bressanini la prego (ovviamente se vorrà) di fare un video che parli del così detto digiuno terapeutico di Salvatore paladino Lui e una TH-camr che si chiama detto chiaramente Sostengono che questo digiuno di 40 giorni addirittura possa curare cancro e altre malattie! A me sembra una assurdità Spero in un suo video che possa darci delucidazioni sull'argomento. Grazie mille per i suoi video!
Dario Bressanini infatti! Addirittura questa TH-camr: "detto chiaramente" lo consiglia a tutti parlando di strani parassiti intestinali e sostenendo che può curare qualsiasi patologia. Io sono allibito di quante persone sostengono tali pratiche che sono solo dannose. Grazie per aver letto il mio commento 😊.
Il video di Dario è chiaro e semplice come sempre, ma anche se noi facessimo una petizione non cambierebbe nulla, non cambierebbe nulla perché tanto sono i grandi mercati in questo caso del riso che girano e digitando per fregare l'utente finale
Anche il riso nero venere, che va molto di moda ultimamente, è nato soltanto una ventina di anni fa dall'incrocio tra una varietà di riso italiana e una nera asiatica.
Vivo all'estero e parlando con delle amiche Italiane si parlavo di riso. E si diceva che il riso Cannaroli era un migliore in assoluto, controllato dalla marca. Invece sono tante menzogne! Per cui che ben venga piu' informazione da persone prepararé come Lei. Grazie mille
Le faccio i complimenti uno dei pochissimi con criterio fa divulgazione su youtube. Può parlare di cosa ne pensa della paleo dieta? Quanto è realistica, quanto può essere funzionale, è la svolta alimentare? grazie mille
Cleopatra di Nekomata: Credo che l'unica possibilità sarebbe tramite normative europee ,ma non credo che ci sia nemmeno in progetto nulla per quanto riguarda questo problema. Forse se si riuscisse a fare abbastanza rumore in quell'ambito qualcosa si riuscirebbe a fare.
Ottimo video, questa proprio mi mancava. Non avrei mai immaginato che il riso che compro non è quello pubblicizzato sulla confezione. Più che una nuova legge secondo me sarebbe meglio che non legiferassero affatto sull’argomento, dato che con la legge in vigore hanno praticamente legalizzato una frode. Grazie Dario, bravo come sempre...
E il Vialone Nano invece è tutto ‘vero’? Abitando vicino a Isola della Scala e trovandolo praticamente solo qui... Puoi linkare quel documento con le varietà di riso? Grande Dario 👍
Lavoro per la Cooperativa La Pila: posso garantire sia per il Vialone Nano, sia per il Carnaroli: siamo gli unici ad avere la Rintracciabilità di filiera controllata, e stiamo lavorando per creare un consorzio di tutela per il Carnaroli. Siamo stati i primi a creare questo consorzio per il Vialone Nano, infatti siamo stati i primi ad avere l'IGP in Europa 😉
Ma allora una piccola azienda non potrebbe per legge confezionare e vendere direttamente il proprio riso come "vero Arborio" o "vero Carnaroli" scrivendolo sull'etichetta?
il punto è che probabilmente una varietà tipo (nome a caso) il volano è molto meglio del carnaroli"classico" ma le aziende te lo venderanno come carnaroli. il problema non sta nel fatto che il carnaroli sia effettivamente carnaroli ma quanto che un'altra qualità di riso non arriverà mai sullo scaffale col propio nome.. probabilmente se questo accadesse il vialone nano e il carnaroli verrebbero superati e accantonati come apprezzamento, del pubblico, nel giro di un decennio. Luk93 p.s. coem diceva il dottore probabilmente ora stai mangiando un riso molto migliore di quello che è dichiarato in etichetta ma non sai qual'è
Non si può scrivere "VERO" prima della varietà, si può al massimo fare una nota integrativa nell'etichetta, raccontando un po quello che ha detto Dario in questo video. Dal prossimo anno troverai la dicitura CLASSICO sul vero carnaroli, baldo, arborio, etc. Purtroppo però è una legge scritta male... Sarebbe stato meglio chiamare le cose con il proprio nome e aggiungere la dicitura "tipo -nomedelgruppo-". Fonte risicoltore che coltiva quello che scrive XD
Ci riflettevo poco tempo fa: quando le persone dimenticano la tradizione (mi riferisco al passato in senso lato), anche ciò che più è "antico" viene spacciato per novità. Stessa cosa per i vaccini: non si ha contezza di "com'era prima", pensando che tutto possa rimanere com'è ora in ogni caso, tanto meglio non vaccinare. Quando poi questa tendenza viene esacerbata o almeno ostacolata dalla legge e non adeguatamente opposta dal buonsenso di chi ci governa, può diventare persino pericolosa. Insomma, stiamo prendendo purtoppo la strada di una deriva culturale che dobbiamo combattere a tutti i costi, anche e soprattutto grazie a figure come te! Continua così!
Ottima analisi.... Eccomi spiegato il motivo perché il "canaroli" che compro ha un prezzo irrisorio... seppur di una famosa riseria.. Però devo onestamente dire che on è poi così male
Abito in provincia di Vercelli e dalle voci che girano, nel Vercellese ci sono risaie che tagliano con il riso cinese ma questo non si può dire perché..... I nostri nonni sono arrivati a 100 anni perché quello che mangiavano era più genuio dei "Biologici" .
Alberto Grandis Mia nonna, 107 anni, da circa 37 anni mangia la stessa roba che mangio io. Prima ha visto 2 guerre mondiali, la fame e la miseria. Ma tu sei proprio sicuro che si stava (mangiava) meglio prima? Io la mia risposta me la sono già data. Un abbraccio.
Caro Prof. ... che dire...sarà che tra tecnici ci capiamo meglio! condivido in pieno il tuo punto di vista: voglio sapere cosa compro...e tra l'altro nel caso specifico cosa mangio. Grazie.....al tuo prossimo video
Il riso non é una mia grande passione in cucina, ma sapere l'esistenza di queste leggi e tutto il meccanismo che di conseguenza nasce, non dico che mi indigna, ma mi lascia l'amaro in bocca. Favoritismo per le aziende a scapito della chiarezza, non ne capisco davvero il motivo.
Riso orinario/vialone nano/ Arborio/ ribe/ carnaroli ecc... possono essere tutti in versione parboiled? La versione integrale è venduta parboiled? Quale versione integrale è migliore?
Ciao Omega stiseguo da vario tempo, saresti cosi gentile di togliermi la curiosità di come hai realizzato la tua sigla ? Che programmi utilizzi per montare i video inserendo frecce e altri simboli cosi' bene ? Grazie
Sono un coltivatore di riso del Vercellese, coltivo, trasformo e commercializzo direttamente il riso che coltivo, sono ormai anni che coltiviamo BALDO e CARNAROLI VERI, quest'anno abbiamo inserito anche l'ARBORIO...
Penso che questa nuova legge sia disegnata a pennello per le industrie, che continueranno a commercializzare varietà similari allo stesso prezzo di adesso, inserendo però una nuova nicchia di prodotti "classici" ad un prezzo raddoppiato.
Piccole realtà come la mia esistono in tutti i settori(provate ad immaginare cosa succede con l'olio, il vino o le farine) ma diventa quasi impossibile raggiungere il consumatore, ormai abituato a far la spesa settimanale nell'ipermercato di quartiere.
Grazie mille Dario per la divulgazione che fai nei tuoi libri e nei tuoi video.
Davide Rosso e per fortuna, aggiungo, che esistono gli ipermercati. Con i rincari sui prezzi che hanno sempre messo i vari negozietti di paese (molto spesso, a parità di qualità) era assolutamente un passaggio auspicabile
wasmagpie io sono favorevolissimo al libero mercato e alla concorrenza e quindi all'economia di scala che si puo fare consorziandosi e aumentando le dimensioni e l'efficenza ci mancherebbe.
Ma:
1. valutando di far la spesa(almeno quello che mangiamo)dai contadini si puo scoprire di risparmiare, aiutare le piccole aziende, il territorio e mangiare meglio in colpo solo(anche se serve un po di impegno e tempo).
2. Bisogna chiedersi fino a che punto si possono abbassare i prezzi(e vale per tutto), le economie di scala funzionano fino ad un certo livello, se si abbassano i prezzi oltre ad un certo limite, qualcuno è stato sfruttato.
sei l’unico coltivatore che ci rimette, o fai come tutti gli altri che taglia il carnaroli con altro? io ne conosco una ventina e tutti tagliano il riso con altre varietà. c’è chi taglia meno chi più. non credo ci siano fessi che non lo facciano
I am what I am.
tutti i risicoltori ci rimettono(mediamente si va a pari con le spese), purtroppo l'agricoltura estensiva in generale va avanti con i fondi pubblici, il mio progetto è di coltivare e trasformare direttamente tutto il mio riso e far le cose per bene.
(sono ancora all'inizio con la vendita diretta)
In modo da non rimetterci, iniziare finalmente a guadagnare e nello stesso tempo sapere cosa c'e dentro la confezione.
Libero di venirmi a trovare, sarei lieto di mostrarti dove coltivo il riso e mostrarti esattamente cosa andrà a finire nelle confezioni di quest'anno.
A quel punto potrai chiamarmi fesso.
Io non ho niente contro le varietá similari(caravaggio, volano, etc.) anzi, ma iniziare a chiamare le cose con il loro nome non sarebbe male.
ps. puoi dire ai risicoltori che conosci di non mischiare il riso che ci rimettiamo tutti, grazie :)
Ciao! Non sono proprio vicino a Vercelli ma una gitarella tra le vostre risaie la farei volentieri una di queste domeniche. Se vendi anche al dettaglio, magari faccio un salto da te: dove vendi?
Prossimamente nei cinema il sequel di Riso Amaro dal titolo Riso Bugiardo, scritto e diretto da Dario Bressanini.
Grazie Dario, ottima informazione come al solito. Potremmo provare a sensibilizzare su questa situazione con una petizione, anche se sono il primo a pensare che non servirà a molto.
Tutto Sbagliato Redez vi prego fatela, mettetevi d'accordo e avviatela, se non ci proviamo neppure perdiamo in partenza
Redez perfavore potete publicizare cuesti canali che non anno la fama che gli aspetta😅
redez, sarei il primo a firmarla ma come te sono molto dubbioso sulla vera utilitá.
Sia a livello politico, finiranno in un cassetto quelle firme?
sia a livello pratico, quanti poi leggono le etichette?
Manca proprio una cultura riguardo a quello che mettiamo in pentola, e non solo...
Il consumatore in genere si comporta in maniera passiva spesso dando poca importanza al proprio ruolo, nonostante sia la vera parte attiva.
Trovo questi video utilissimi per aiutarci a scegliere con piu consapevolezza.
francesco barale sono d'accordo con te, l'unico problema è che il tuo commento ha una grammatica da pugnalata agli occhi 😂😂
Anche io credo che una petizione non serva a nulla purtroppo :(
A "risi resi resistenti" mi è andato in pappa il cervello, Dario. E il mio riso radioattivo ha messo le gambe e se n'è andato dalla dispensa.
ehehehe :)
Risi resi resistenti, bellissima alliterazione
Provate a dirlo sottovoce in modo da "non far roteare la r, ma solo di farla strusciare" farà ancora più ridere
Ma perche’ porca puttana ci devono imbrogliare anche su questo, ci vuole una legge che ci difenda dagli imbroglioni, io voglio mangiare e pagare il giusto!
Risi resi resistenti dai diserbanti
Abitando nel Vercellese ed essendo figlia, nipote e sorella di risicoltori, in effetti mi sono sempre chiesta come facesse ad esserci in giro così tanto Carnaroli, quando poi vedevo che in realtà quasi nessuno intorno a me lo coltivava, proprio per i motivi elencati da te: la bassa resa e i problemi riscontrati in risaia. Mi è stato risposto dagli stessi risicoltori che veniva coltivato in Veneto perché lì la terra è "diversa", ma io ho pensato: "Se la varietà è quella, come fa a dare problemi in Piemonte e a non darli affatto in Veneto?". Ora finalmente mi hai dato le risposte che cercavo, e la cosa assurda è che secondo me la maggior parte dei risicoltori non sono a conoscenza di questa "truffa legale" ai danni loro e dei consumatori. Speriamo che le cose cambino e che finalmente, oltre ai consumatori, anche i risicoltori prendano coscienza del loro prodotto e che pretendano la trasparenza in etichetta.
E chi visse sperando.... ;-)
E secondo te un risicoltore non conosce il modo in cui viene commercializzato il suo prodotto? Ha beh..
infatti mi sembra strano anche a me che siano all'oscuro di questi meccanismi
noi risicoltori siamo perfettamente consapevoli.
Chi vive sperando muore .....andò!
Bravissimo giusto e professionale come sempre
metatron su bressanini non me l'aspettavo
Metatron 😍
Dario è il classico esempio di chi riesce a trarre il massimo da un contesto che non è propriamente il suo ( nutrizione ).
Davvero impressionante come sfrutti le sue conoscenze chimiche per parlare di argomenti che interessano a molti oggi giorno.
Da ammirare inoltre, come sia riuscito a catturare un bacino di utenza così grande semplicemente grazie alla semplicità e immediatezza dei suoi video.
Devo ammettere che mi piacerebbe parlasse anche di argomenti non solo italiani. Come i burger americani con carne sintetica ( preparata in laboratori ), o un po' più di regolamentazioni europee e mondiali, vedi TTP, essendo anche un divulgatore.
guarda, sto per andare in vacanza in USA. Se riesco ad assaggiarlo ci faccio un video :)
Grazie per la risposta. Io le invio il link th-cam.com/video/3Gmv61Uoy0A/w-d-xo.html di un video non propriamente scientifico :D ma che potrebbe esserle da spunto :)
Il problema è proprio questo. Un chimico non è un medico, non parli di salute.
@@samuelelamperti9232 meglio byo💩 vero?
@@dariobressanini *E ADESSO SE NÉ PARLA DI RISO 🍚 PURE SINTETICO O SIA LITERALMENTE DE PLASTICA 🥴😜🤯*
Potresti lanciare una raccolta firme per un disegno di legge che porti un po' di trasparenza nel mercato del riso, con tutti i seguaci che hai sui vari social potresti ottenere un risultato inaspettato
Flavio Tironi hai idea di quante raccolte firme abbiano effettivamente raggiunto la soglia minima? E soprattutto, quante di queste poi siano effettivamente arrivate ad un risultato?
wasmagpie se parti con questa mentalità non cambierà mai niente e continueremo a lamentarci a vanvera
Legge di iniziativa popolare, wikipedia….
Flavio Tironi in primis sei tu a lamentarti. Deinde, sapere come funzionano le cose non significa, come da te suggerito erroneamente, "arrendersi". Significa, appunto, sapere come funzionano le cose. Le raccolte firme sono, all'evidenza dei fatti, pressoché inutili. Questo non implica l'accettazione e la passività.
Ma perché bisogna per forza fare polemica? Vivete tranquilli che durate di più
Mi è scattato il like solo per quello che hai detto al minuto 6:50 ahaha.
No apparte gli scherzi, grazie per l'opera di divulgazione che fai, sei un esempio da seguire.
Molto interessante, ricordo di avere letto forse un suo articolo su le Scienze riguardo questo argomento, tempo fa. Io vivo a Ferrara e nelle campagne tra Ferra e Comacchio si coltiva molto riso, anche varietà come il Venere o l'Apollo che è simile al riso Basmati (forse anche più aromatico). Io compro riso praticamente solo in azienda agricola o nei mercati dove si rivende direttamente, valgono le stesse considerazioni acquistando dal produttore? La prossima volta che ne avrò occasione chiederò!
Io onestamente mi stupisco a ogni nuovo video di quanto valore riesci a darci ogni volta
E anche il riso è stato SBUGIARDATOH
Condividi se sei INDIGNATOH!!!1!!!
Dottore ONESTOH!!!!!1!!!!!!11!1
Proprio ieri mi chiedevo "ma quante varietà di riso ci sono?" Ahah cadi proprio a fagiuolo!
Comunque mi fa piacere vedere che sei un chimico ma anche un consumatore, molto onesto come scienziato e come persona :) continua cosí!
Coltivo riso nel vercellese, ci sono circa 130 varietà iscritte nel registro nazionale italiano, e ogni anno se ne aggiungono di più o meno probabili
O
che bel modo per iniziare la giornata, un video del nostro amichevole chimico di quartiere
Eh
Stavi pure sotto al video delle donne e il fuorigioco
Sono risicoltore anche io e anche io vendo direttamente il mio riso.
Il discorso è un pelino più complesso, la legge sulla indicazione in etichetta è a favore dell'industria, e i consumatori vengono buggerati ancora una volta (come i produttori). Consiglio ai consumatori di acquistare i propri alimenti (anche il riso quindi) per quanto possibile dalle piccole aziende produttrici. La grande industria fa dei miscugli con merce che arriva dall'estero a basso prezzo e qualità pessima se non addirittura pericolosa solo in nome del profitto, della salute del consumatore non è che gli interessi molto...
Noi coltivatori che vendiamo direttamente i nostri prodotti possiamo garantire la massima trasparenza e soprattutto qualità ai consumatori
"Nisi nomen scieris, cognitio rerum perit" (Isidoro di Siviglia). Se non conosci il nome, muore la conoscenza delle cose. È un insegnamento sempre valido.
«Nomina si nescis, perit et cognitio rerum.» «Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.» (Linneo)
@@mdilello6773 Isidoro di Siviglia è vissuto PRIMA di Linneo, fino a prova contraria.
Latte, biscotti e Bressanini!
ha detto latte biscotti e bressanini, non latte biscotti e masturbazione :D
Hari Seldon 😂😂😂
Hari Seldon evidentemente Bressanini e masturbazione risultano essere sinonimi
Il latte fa male (cit.)
La colazione dei campioni!
Veramente molto molto interessante Dario. Adesso mi sono anche più chiare alcune problematiche incontrate nell'approcciarmi, quando cucino, ai piatti a base di riso. Ci becco solamente una volta ogni tanto ed ormai mi ero convinto di essere solamente scarso a cucinarlo. Sei sempre una fondamentale presenza ;)
anche a me capita, e se metti fianco a fianco dei "carnaroli" di marche diverse a volte vedi le differenze
Con Lei si scoprono tante cose è un piacere seguirla, mettere in pratica i suoi suggerimenti (la pasta senza fuoco su tutte!) e leggere i suoi libri!
Grazie per la sua dedizione !
Saluti.
Alberto
Grande Dario! Completamente d'accordo con te! Argomento anticipato a Striscia La Notizia, dal nostro chimico di quartiere. 👍🏻👍🏻
Grazie mille, sempre preciso e utile; non ero assolutamente a conoscenza di questa prassi. Sei uno dei pochi autorevoli divulgatori scientifici italiani.
Da nipote di mondina non posso non apprezzare questo video! Interessante davvero, sapevo che questi risi erano recenti come nomi, ma non sapevo che in realtà... Non mangiamo quelli!
Buona sera.
Complimenti complimentissimi per tutti i video che ho seguito. L'argomentazione, l'esposizione, la chiarezza.
Ma soprattutto un enooooorme complimento per lo stile.
Questo complimento arriva soprattutto da mio figlio di 4 anni che trova interessanti sempre i video del "tato che spiega il cibo".
Avrei una domanda che parte proprio dai risotti, ma che trova risposte varie sia nel web che nella credenza popolare.
Il vino, ma in generale l'alcool, evapora nei cibi? Si perché se a casa posso evitare di sfumare il risotto con il vino, non posso dire lo stesso nei ristoranti.
Quindi è vero che tutto l'alcool evapora con la cottura?
Grazie grazie.
Grazie!
No, non evapora tutto (trovi un mio vecchio articolo sul blog scienza in cucina se cerchi con google), ma una gran parte.
Molte molte grazie per la pronta risposta. Non mancherò di cercare il blog. Sarebbe carino anche poter avere un video in cui assistere ad uno dei suoi esperimenti sull'argomento. Grazie.@@dariobressanini
Ciao Dario, sono un ragazzo di un liceo scientifico che ti seguo e ti stimo molto, ho comprato anche due tuoi libri. Volevo chiederti (se posso) se nei tuoi prossimi video hai in mente di proseguire la serie sull'omeopatia o se hai in mente video dove sbufali una delle tante diete assurde. Continua così 😉👍
Sisi ho altri tre video da fare per chiudere la serie :). Dopo l’estate
Grazie, continui -per favore- a perseguire la via della chiarezza e dell'informazione obiettiva.
Un sincero saluto.
Se la probabilità di mangiare del "vero" riso Arborio, avendo comprato una confezione di riso che riporta tale dicitura, è molto bassa, la probabilità di essere delusi da un video di Bressanini rasenta lo zero.
Grazie, video fantastico, sei davvero un supereroe, il supereroe della divulgazione, e combatti anche il crimine perché ci difendi dalle truffe. Grazie ti vogliamo bene!
Dottore, da suo fan volevo chiederle se poteva fare un video su gli integratori, in particolare le sarei grato se parlasse in particolare delle proteine in polvere, e nello specifico se potrebbe rispondere alle seguenti domande:1) quanto devono durare i cicli di assunzione?
2)in che quantità fanno bene e in che quantità fanno male?
3)Cosa si rischia a farne abuso?
4)come riconoscere la qualità di questi integratori?
Ciao Dario, ti seguo da ormai molti mesi e sento il bisogno di dirtelo. Sei davvero una grandissima persona, per me sei un punto di riferimento e guardando i tuoi video ho capito che nel mio futuro e nei miei studi voglio diventare come te. La chimica degli alimenti mi affascina, sentirtene parlare mi riempie di felicità è di curiosità. Per me sei diventato come un punto di riferimento, sto frequentando un università di chimica e mi documenteró più possibile anche al di fuori dei miei studi. Grazie a te ho capito cosa voglio essere. Grazie. Continua così.
Grazie a te :)
Abito a Paullo, all’entrata della città c’è un cartello con scritto: “Paullo città del riso Carnaroli”. Ho perso ogni certezza ora.
Avevo sentito qualcosa di simile, forse da una tua vecchia intervista. Ogni tanto vado ad Isola della scala nella zona delle risaie venete e riesco a comprarmi delle confezioni di riso monocoltura e si sente la differenza!! In ogni caso, grazie per i tuoi video. Continua così
L'Italia è il paese delle leggi più assurde, incomplete e incomprensibili. Che poi vengono "migliorate" con aggiustamenti che sono peggio delle leggi stesse.
Come sempre dal nostro chimico di quartiere riceviamo informazioni chiare e estremamente interessanti che pochi riescono a divulgare con tale obiettività di giudizio. Bressanini.....ci fidiamo di te!!!!
Carissimo... ma sa quanto volentieri vedrei un suo “What i eat in a day”? Avrebbe molto più senso di molti visti in giro 😅😅
Caro chimico di quartiere, ti sto conoscendo solo ora, ma nonostante gli anni dei tuoi video sono assolutamente sempre attuali e indispensabili!!
👍👍👍👍👍
Da buon mantovano con il vialone nano!!! A parte gli scherzi, bel video!! Come sempre, d'altronde!
Complimenti...divulgazione precisa ed esauriente su argomenti importanti ma poco noti. Come sempre i suoi video sono molto ben fatti!
Dario, sei un ottimo divulgatore, ma qualora trovi un'ingiustizia di questo genere e la pubblichi in un video ci triggeri un po'. Hai pensato di agire in prima persona col sostegno del tuo seguito per provare a cambiare le cose nel contesto Italiano? Se tutte le persone sapessero che quando acquistano riso di un tipo, stanno mangiando altro, potrebbero prendere parte alla tua iniziativa. Non deve per forza restare tutto solo una questione di divulgazione. Vedi un po' tu, ma di uomini come te ce ne sono pochi, con la tua conoscenza e le prove argomentate che sei in grado di fornire, potresti smuovere un po' le società a scrivere più dettagli in etichetta.
Un chimico non puo avere il seguito di un comico perche la chimica (e la scienza in generale) non è ne divertente ne democratica
I tuoi video sono incredibili! Neanche due dei tuoi video visti che mi sono giá iscritto.
Sei un canale che merita moooolto di piú riguardo agli iscritti e alle visual.
Sei molto simpatico, continua cosí!
Sto analizzando il motivo del cambio parziale della legge: sono d'accordo che il consumatore voglia sapere la verità, mi chiedo però se sia pronto. Pochi conoscono le cose dette in questo bel video e già mi immagino le signore di una certa età che impazziscono al supermercato perché l'unico vero riso carnaroli è sempre finito. Ci vorrebbe una campagna di informazione che preceda il cambiamento, oppure farlo mettere piccolo in etichetta in modo che si inizi a parlarne.
Valerio Giacomini
Il cambio parziale della legge credo sia dovuto al mercato del "vero vero riso carnaroli, non quello cinese eh" che comunque è interessante in quanto, non so se hai mai sentito frasi di questo tipo, mi è capitato di sentire gente dire "eh ma è cambiato il riso, non mi sembra più quello che compravo due mesi fa, sicuramente tagliano il riso buono con quello cinese che siccome è cinese allora fa schifo": se tu a queste persone gli scrivi Carnaroli *Classico* , questi si prendono bene e comprano quello, che sicuramente costa una fracca di soldi in più e comprano meno Carnaroli non Classico.
I vantaggi di questa cosa sono due:
1) la roba classica e originale la puoi far pagare di più e la gente comunque la comprerà perché è quella vera sicuramente (c'è scritto in etichetta ^-^)
2) solo il Carnaroli o l'Arborio o chi per loro rimangono riconoscibili (e quindi di valore siccome classici) mentre gli altri, che magari sono migliori o persino sono proprio i risi che i consumatori compravano prima che "venissero tagliati con quello cinese" rimangono eclissati e non acquistano valore: pensa cosa succederebbe se da domani ci fosse il nome del riso e che scopri che il Sirio CL è il tuo riso della vita ed è molto migliore di qualsiasi atro; probabilmente smetteresti di comprare il Carnaroli originale per il Sirio che costa decisamente meno e nessuno potrebbe farti il giochetto del Carnaroli Classico e vendertelo a prezzo maggiorato
Mah in genere cerco di evitare teorie del complotto e in questo caso non credo si voglia aumentare i profitti delle aziende distributrici. Se si obbligassero le aziende a mettere la varietà in etichetta in piccolo lasciando grande sul davanti il nome del gruppo io, te, Dario e non molti altri ci faremmo caso e avremmo ottenuto trasparenza. Il consumatore medio continuerebbe a comprare il tipo preferito della sua marca preferita, senza sconvolgere lo status quo (il che in italia raccoglie sempre consenso). Poi immagino che una volta ottenuto questo se ne inizierà a parlare e la macchina della (dis-)informazione farà il resto
Valerio Giacomini
A dire il vero la vedo più come te e sono il primo a non amare le narrative pseudo complottiste ed effettivamente forse mi sono spinto un po' più in là, però quello che cercavo di dire è che probabilmente, siccome ci sono molte persone come le ho descritte che volevano la trasparenza si, ma che più che altro volevano "che il loro riso fosse quello di copertina", la legge non ha fatto altro che "accontentare" molte delle attuali richieste di trasparenza/perplessità in merito di risi (che si fermano solo ad un semplice "eh ma io voglio quello vero") alimentando più o meno volontariamente (probabilmente meno) il mercato del "vero verace antico" che va molto di moda e, diciamocelo, in questo caso fa anche parte del mercato della nostalgia
Poi, probabilmente, anzi sicuramente, è semplicemente una legge uscita male frutto di una voglia di cambiare ma anche no per motivi di incertezza su come la prenderebbero i consumatori, però l'ipotesi collusione aziendale è solo molto improbabile e campata in aria, ma non impossibile, del resto a volte capita (e si viene a sapere)
oppure lasciare scritto carnaroli come nome commerciale e poi specificare dietro in piccolo la varietà. così chi vuole sapere sa e chi vuole essere preso in giro è contento comunque
Informazione di alto livello e condivisibile su tutta la linea. Oggi anche una ciotola di riso si porta dietro un certo grado di complessità ! :) complimenti per la sintesi
ma non solo nel mondo nel cibo. qualsiasi prodotto quando "nasconde" dei dati fossero anche un paio di cuffie o un cellulare fa venire i nervi. io solamente do 5 minuti a un sito di un qualche prodotto per darmi il "datasheet" cosí posso scegliere, se lo nascondono o non lo mettono ciaociao.
non capisco questa paura sul far sapere cosa c'é dentro alle "cose", cibo compreso, come le famose etichette inglesi sul parmigiano: ah no! non vogliamo che dicano che é grasso! ci opponiamo!
é formaggio, cosa vuoi che sia, dietetico?
sembra strano ma evidentemente, dopo un analisi di mercato, hanno riscontrato che le persone tendono ad acquistare quei prodotti in cui il contenuto dei macro elementi è "edulcorato" anche se probabilmente non lo è proprio: CONTIENE IL 50% IN MENO DI GRASSI1111!!11!, oppure MENO ZUCCHERO DELLA CONCORRENZA!1!1!1!!1!
Vero! Mannaggia, l'irritazione quando leggo "potentissimo processore octa-core!1!!" che poi uno non è che può ricordarsi tutto a memoria e mi tocca andarmi a cercare le schede tecniche...
Che finché lo fanno tipo al Trony o Unieuro, il cui target è la gente ignorante in materia, uno si in...zza ma un po' capisce. Poi vai a vedere sul sito dell'Asus alla ricerca di un PC e giuro, da persona decentemente informata su questo ambito, non si capisce nemmeno quale sia la fascia alta e quale quella bassa! Fortunatamente altri (coff coff Dell coff coff) almeno il proprio sito lo fanno con criterio.
Io credo che il problema di trasparenza (proprio a livello mondiale e in qualsiasi categoria di prodotti) abbia le sue radici nell'ignoranza e soprattutto mancanza totale di interesse a fare le cose per bene dei consumatori.
Ciao, ho conosciuto il tuo.canale troppo tardi purtroppo, ti seguo da qualche settimana ma mi piace un sacco come spieghi le cose nei tuoi video. Abitando a 10km da Arborio questo video lo trovo particolarmente interessante e "mio, ciao e continua così!!!
COMPRA ANCHE TU IL RISO *BOH!?*
L'UNICO RISO IN CUI NON SAI COSA C'È DENTRO!
ORZO! SEMOLA! SEMI DI GIRASOLE! LACRIME DI INFANTE E SANGUE DI VERGINE!
PERCHÉ IL NOSTRO sorRISO! È LA TUA SORPRESA!
Attenzione: riso Boh potrebbe non contenere riso.
No, quando l'ho letto non ho RISO.
sembra una "spot" di 610
Sono un grande amante dei risotti. Questo video mi ha lasciato senza parole e finalmente mi ha chiarito dubbi sulla alla leggera differenza di sapore e consistenza tra risotti della stessa "marca". Sono completamente d'accordo con il tuo pensiero, voglio sapere cosa sto cucinando...
E la vendita di Vialone Nano si impenna!
Io: "Ma a me piace il vialone nano, com'è che nemmeno lo nomina"
Bressanini: "[..] Preferisco il vialone nano"
Io: "Vabbè, ok, per oggi sono soddisfatto della mia vita"
io ho scoperto il vialone nano per sbaglio. ho visto il chicco corto e ho pensato potesse andare per il sushi... e invece col cazzo! ha un botto di amido e quindi ho cominciato a usarlo per i risotti belli mantecati e cremosi
Io mangio sempre e solo vialone nano, ma sono mantovana😁 a parte il riso basmati non ho mai assaggiato altre qualità
Ad oggi Lidl vende il vialone nano. Bressanini è un influencer
Ottimo video professore, lineare e conciso. Argomento che non conoscevo. Felice di seguirla e di apprendere nuove cose.
Ma possibile che certe cose siano regolate ancora da leggi così arcaiche? La concorrenza porta avanti il mercato, la ricerca e lo sviluppo, ma se non vi è trasparenza questa và un po' a scemare rallentando ciò che di buono porta.
-Raffo
Complimenti Dario, ti ho scoperto da poco, ma sei veramente bravissimo e chiarissimo. E soprattutto, sembri una persona di cui fidarsi....( cosa rara ormai)
Per me il riso è tutto uguale, non ci trovo alcuna differenza, ma io sono un cinghiale 🐗
per me sei un terùn e basta hahahah
Non scherziamo
ilBiker non te la prendere dai, fatti un giro in bici e ti passa
si si, per me sulle confezioni di acqua, pasta, riso, latte, zucchero, sale, farina, potrebbero semplicemente scrivere appunto Acqua; pasta; riso; e nulla più....
ma figurati se me la prendo, e penso che a breve seguirò proprio il tuo consiglio ;)
Uno dei video più interessanti che hai fatto! Potresti cortesemente fare un video sulle altre qualità di riso famose? Tipo il Basmati, il Vialone Nano, il Venere o il riso per il sushi?
E bravo, complimenti anche stavolta!
Grazie tante, caro Dario , sono una consumatrice di riso integrale, sulle confezioni non indicano affatto di quale qualità si tratta, dopo questo video mi rendo conto che la cosa è relativa...
00:37 risi resi resistenti. 🍚
Da oggi, il mio scioglilingua preferito ❤️
Ciao Dario, grazie per tutto quello che fai. Storia curiosissima e molto triste, sono certo che questa immobilità è sorretta da chi guadagna su questa frode, direttamente o indirettamente. Continua così!
Unica scatola di riso mai trovata dove sia riportato "varità selenio" in modo esplicito viene prodotta e confezionata da un azienda tedesca che possiede uno stabilimento a Balzola. Tale scatola al super mercato non era nello scaffale dei risi ma in quello dei cibi etnici.
ahahah, ma dai!!!! :)
Alberto Minimi : grandioso , ti dirò che per me che sono un tipo strano e curioso , le scansie dei "cibi etnici" mi hanno sempre attirato e spesso ci ho trovato prodotti interessanti ( anche solo dal punto di vista dell'etichettatura per dire )
Grazie Dario, come al solito hai sfornato un gran bel video - un po' più polemico del solito, ma ci sta! - pieno zeppo di informazioni unendo l'utile al dilettevole. Devo dire che ti seguo da un po' e trovo i tuoi video sempre molto interessanti, come se non bastasse mi ricordi un sacco il mio mentore per quanto riguarda il mondo della musica eheh :-)
Avrei un consiglio da darti, sarebbe bello se nei tuoi video aggiungessi anche qualche consiglio di lettura, oltre ai tuoi libri intendo, per chi volesse approfondire uno o l'altro argomento, un po' come quando nel video dell'omeopatia mostrasti i testi su cui t'eri informato a riguardo :-)
sì, hai ragione, un po' di consigli di lettura li posso dare :)
Ops, mi hai aperto un mondo o forse dovrei dire fatto sbirciare oltre lo steccato 😳grazie, adesso so di sapere meno di creduto anche sul riso 😒🍚🧐
Sono felice di aver trovato un canale di intrattenimento e istruzione in questo mondo scialbo di TH-cam
Come fa il consumatore a protestare, se nemmeno ha idea che ci sia qualcosa per protestare?
Molto interessante!
A parte rari casi (ma riguardavano più la consistenza che altro) non ricordo di avere MAI sentito differenze di sapore :O
Gran bel video, molto interessante!
Ho comprato riso bio cosa e
Sapevo già in grandi linee su questo argomento che tu ai saputo spigarlo benissimo. Grazie
Una domanda: qual'è la più antica varietà di riso selezionata in Italia ancora usata a livello commerciale?
Comunque sempre un dovuto ringraziamento: è sempre straniante pensare che si sia cristallizzata a sessanta anni or sono la figura dell'Italia migliore, quella che esportiamo come cultura, industria e turismo. Come se nell'ultimo mezzo secolo non si fosse più stati degni di anche solo paragonarsi ad un periodo fortunato di rinnovamento e migliorie.
Il Razza77 è tra le più antiche da risotto
Bravissimo Dario! Grazie mille per aver non solo fatto chiarezza, ma anche per avere portato all'attenzione qualcosa che la maggior parte dei consumatori come me nemmeno lontanamente immaginava!
Occhio Dario, che adesso la Massoneria Risaia ti darà la caccia per chiuderti la bocca a colpi di cucchiaiate di riso =P
Dharx Howls mi è venuta in mente chi ha ucciso l'uomo ragno degli 883....
Chi ha ucciso Bressanini, chi sia stato non si sa', forse i mastri risaioli oppure la massoneria
Dharx Howls Il riso abbonda nella bocca degli stolti
Sir Picciotto e su quella dei massoni
Dharx Howls adesso le pietre mangiano il riso?
Ciao, complimenti per il canale? Potresti fare un video (anche se leggermente fuori dal tuo campo) di chiarimento sui saponi? Differenza tra shampoo e gel doccia, se i parabeni fanno male sul serio, cosa ne pensi dei siliconi, quali saponi sono più consigliati per la salute della pelle ecc?? Saresti un grande, nessuno in Italia ne ha ancora parlato bene!
Potresti guardarti i video di Beatrice Mautino, sempre consigliata da Dario
E io che pesavo che esistessero solo 3 tipi di riso, quello che si cuoce, quello che resta mezzo crudo dentro e il basmati XD
No caro ci sono 4 tipi di riso! Quello che si cuoce al ristorante, quello cotto , quello al dente, quello che ti cucini tu e poi c’e’ quello che cucina mia moglie; fai soffriggere mezza cipolla ci aggiungi il riso alle 7 dimattina, et voila’ alle 12,30 e’ pronto!!! La Mapei lo sta testanto sulle dighe e sui ponti dell’autostrada………
@@fabrigasan2150 hahaha ! questa e' forte !
come sempre perfetto. grazie d'esistere, finalmente informazioni chiare, precise e oneste, superpartes.. come per gli ogm, l'etichetta dovrebbe essere completa.. sta poi al compratore scegliere e premiare o meno uno o l'altro.. io sarei il primo a spendere anche più di altri prodotto solo per avere una chiara e completa etichetta.. dove le parole non sono pubblicità, ma sono esattamente quello che è il prodotto.. ne più ne meno.. magari anche con nomi "non comuni" come per l'e300 o altri adittivi/coloranti etc.. ma che almeno ci sia scritto.. non come ora che si vendono prodotti "bio" che non hanno nulla di biologico.. grazie per le informazioni che fornisce. veramente preziose, anche se spesso, nonostante non sia del settore, non mi trovano impreparato..
Signor bressanini
la prego (ovviamente se vorrà) di fare un video che parli del così detto digiuno terapeutico di Salvatore paladino
Lui e una TH-camr che si chiama detto chiaramente
Sostengono che questo digiuno di 40 giorni addirittura possa curare cancro e altre malattie!
A me sembra una assurdità
Spero in un suo video che possa darci delucidazioni sull'argomento.
Grazie mille per i suoi video!
non lo conosco, ma non esiste digiuno che guarisca dal cancro. Queste persone andrebbero denunciate
Dario Bressanini infatti!
Addirittura questa TH-camr: "detto chiaramente" lo consiglia a tutti parlando di strani parassiti intestinali e sostenendo che può curare qualsiasi patologia.
Io sono allibito di quante persone sostengono tali pratiche che sono solo dannose.
Grazie per aver letto il mio commento 😊.
Il video di Dario è chiaro e semplice come sempre, ma anche se noi facessimo una petizione non cambierebbe nulla, non cambierebbe nulla perché tanto sono i grandi mercati in questo caso del riso che girano e digitando per fregare l'utente finale
Ecco perché gli “arancini” non mi vengono mai gli stessi 🤔
Sore Tore arancini, bravissimo/a ♥️
nope. state contraddicendo la Crusca!!!
Ma strano, nessun siciliano ti ha ancora ammonito dicendo che si chiamano "arancine" ?
usi originario?
Io sono metà siciliana e non mi interessa come si dice ma l’importante è mangiarli!!! 😜😜😜
Doc, ogni suo video è un pozzo di conoscenza che viene condiviso al mondo, grazie.
Anche il riso nero venere, che va molto di moda ultimamente, è nato soltanto una ventina di anni fa dall'incrocio tra una varietà di riso italiana e una nera asiatica.
Vivo all'estero e parlando con delle amiche Italiane si parlavo di riso.
E si diceva che il riso Cannaroli era un migliore in assoluto,
controllato dalla marca.
Invece sono tante menzogne!
Per cui che ben venga piu' informazione da persone prepararé come Lei.
Grazie mille
Ora che lo so, mangerò solo Keope o Karnak! (non si vede che sono egittologo, eh)
Io mangio Amarna, son sempre stato contro il mainstream ;)
Mattia Mancini p
Stai zitto
Le faccio i complimenti uno dei pochissimi con criterio fa divulgazione su youtube. Può parlare di cosa ne pensa della paleo dieta? Quanto è realistica, quanto può essere funzionale, è la svolta alimentare? grazie mille
Faresti un video sulla tua libreria ?
Numerical recipes lul
fantastico video e spiegazione, seguirò tutti i suoi video che ritengo davvero utili al consumatore.
Sono un inguaribile romantica, ma fare una raccolta firme ci porterebbe almeno vicini a questo traguardo?
No. La legge nuova è stata approvata nel silenzio. Se ne dovrebbero occupare chi riesce a raggiungere milioni di persone
Dario, non ti sottovalutare...sensibilizzi opinione pubblica ed un paio di politici giusti ed è fatta. Olio di palma ti dice nulla? ;)
Cleopatra di Nekomata: Credo che l'unica possibilità sarebbe tramite normative europee ,ma non credo che ci sia nemmeno in progetto nulla per quanto riguarda questo problema.
Forse se si riuscisse a fare abbastanza rumore in quell'ambito qualcosa si riuscirebbe a fare.
Ottimo video, questa proprio mi mancava. Non avrei mai immaginato che il riso che compro non è quello pubblicizzato sulla confezione. Più che una nuova legge secondo me sarebbe meglio che non legiferassero affatto sull’argomento, dato che con la legge in vigore hanno praticamente legalizzato una frode. Grazie Dario, bravo come sempre...
Il riso va mangiato per ridere.
Spero che vi abbia strappato un sor-riso
Grazie Dario, sempre interessantissimo
E il Vialone Nano invece è tutto ‘vero’? Abitando vicino a Isola della Scala e trovandolo praticamente solo qui... Puoi linkare quel documento con le varietà di riso? Grande Dario 👍
Alessio Facincani : se è IGP si , a meno di frodi ( dopotutto siamo in Italia... ) è tutto vero .
Lavoro per la Cooperativa La Pila: posso garantire sia per il Vialone Nano, sia per il Carnaroli: siamo gli unici ad avere la Rintracciabilità di filiera controllata, e stiamo lavorando per creare un consorzio di tutela per il Carnaroli. Siamo stati i primi a creare questo consorzio per il Vialone Nano, infatti siamo stati i primi ad avere l'IGP in Europa 😉
Hai ragione.. La trasparenza prima di tutto, soprattutto sull'alimentazione! Ti seguo sempre con piacere
Ma allora una piccola azienda non potrebbe per legge confezionare e vendere direttamente il proprio riso come "vero Arborio" o "vero Carnaroli" scrivendolo sull'etichetta?
il punto è che probabilmente una varietà tipo (nome a caso) il volano è molto meglio del carnaroli"classico" ma le aziende te lo venderanno come carnaroli.
il problema non sta nel fatto che il carnaroli sia effettivamente carnaroli ma quanto che un'altra qualità di riso non arriverà mai sullo scaffale col propio nome.. probabilmente se questo accadesse il vialone nano e il carnaroli verrebbero superati e accantonati come apprezzamento, del pubblico, nel giro di un decennio.
Luk93
p.s. coem diceva il dottore probabilmente ora stai mangiando un riso molto migliore di quello che è dichiarato in etichetta ma non sai qual'è
Non si può scrivere "VERO" prima della varietà, si può al massimo fare una nota integrativa nell'etichetta, raccontando un po quello che ha detto Dario in questo video.
Dal prossimo anno troverai la dicitura CLASSICO sul vero carnaroli, baldo, arborio, etc.
Purtroppo però è una legge scritta male... Sarebbe stato meglio chiamare le cose con il proprio nome e aggiungere la dicitura "tipo -nomedelgruppo-".
Fonte risicoltore che coltiva quello che scrive XD
Ci riflettevo poco tempo fa: quando le persone dimenticano la tradizione (mi riferisco al passato in senso lato), anche ciò che più è "antico" viene spacciato per novità.
Stessa cosa per i vaccini: non si ha contezza di "com'era prima", pensando che tutto possa rimanere com'è ora in ogni caso, tanto meglio non vaccinare.
Quando poi questa tendenza viene esacerbata o almeno ostacolata dalla legge e non adeguatamente opposta dal buonsenso di chi ci governa, può diventare persino pericolosa.
Insomma, stiamo prendendo purtoppo la strada di una deriva culturale che dobbiamo combattere a tutti i costi, anche e soprattutto grazie a figure come te!
Continua così!
Dottore, faccia partire una petizione !!!!!!
Luigi Cacioppo facciamone partire una anche per l'abuso della punteggiatura
wasmagpie Magari anche una campagna di sensibilizzazione che promuova l'uso del punto fermo alla fine delle frasi.
Ahah Va ben così?!!!!!!!!!!!!!.
wasmagpie ma siamo seri?
Siete fottutamente ridicoli
Deniel 99 ok
Ottima analisi.... Eccomi spiegato il motivo perché il "canaroli" che compro ha un prezzo irrisorio... seppur di una famosa riseria.. Però devo onestamente dire che on è poi così male
Abito in provincia di Vercelli e dalle voci che girano, nel Vercellese ci sono risaie che tagliano con il riso cinese ma questo non si può dire perché..... I nostri nonni sono arrivati a 100 anni perché quello che mangiavano era più genuio dei "Biologici" .
Alberto Grandis Mia nonna, 107 anni, da circa 37 anni mangia la stessa roba che mangio io. Prima ha visto 2 guerre mondiali, la fame e la miseria. Ma tu sei proprio sicuro che si stava (mangiava) meglio prima?
Io la mia risposta me la sono già data.
Un abbraccio.
Alberto Grandis attenzione a non confondere risaie con RISERIE! È molto diverso! Le risaie non possono mischiare il riso......la RISERIA sì!
Caro Prof. ... che dire...sarà che tra tecnici ci capiamo meglio! condivido in pieno il tuo punto di vista: voglio sapere cosa compro...e tra l'altro nel caso specifico cosa mangio.
Grazie.....al tuo prossimo video
6 il n.1!😁
Sempre preciso e disinteressato… grande…. FRANTASTICO!!!
Io quando compro riso penso di comprare riso
Grazie mille Dario, grazie anche per inserire sempre le fonti così da poterci dare un occhio di prima mano.
gerry infame
Non capisco perché diavolo mi sono perso questo video!!!!!
mannaggia a me!!!!!!!
grande Dario! sei sempre mitico!!!!
Il riso non é una mia grande passione in cucina, ma sapere l'esistenza di queste leggi e tutto il meccanismo che di conseguenza nasce, non dico che mi indigna, ma mi lascia l'amaro in bocca. Favoritismo per le aziende a scapito della chiarezza, non ne capisco davvero il motivo.
Sono d'accordissimo con te x la trasparenza in generale e soprattutto sul cibo che dobbiamo mangiare.
Grazie mille 😉😉👍
Riso orinario/vialone nano/ Arborio/ ribe/ carnaroli ecc... possono essere tutti in versione parboiled? La versione integrale è venduta parboiled? Quale versione integrale è migliore?
Ciao Omega stiseguo da vario tempo, saresti cosi gentile di togliermi la curiosità di come hai realizzato la tua sigla ? Che programmi utilizzi per montare i video inserendo frecce e altri simboli cosi' bene ? Grazie